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San Severino, dal cuore della famiglia Moretti alla città: donata al Comune l'opera "Ara Pacis Augustae"

San Severino, dal cuore della famiglia Moretti alla città: donata al Comune l'opera "Ara Pacis Augustae"

Un importante gesto di generosità e memoria va ad arricchire il patrimonio culturale della città di San Severino Marche. La famiglia del grande archeologo settempedano Giuseppe Moretti ha donato una copia della sua prestigiosa opera “Ara Pacis Augustae” al Comune. La pubblicazione è stata consegnata nelle mani del sindaco Rosa Piermattei dalla nipote, Adele Moretti, in una cerimonia ospitata a Palazzo Comunale. L’incontro ha visto la partecipazione anche dell'assessore comunale alla Cultura, Vanna Bianconi, del direttore della Rete museale dell'Alta Valle del Potenza, Federica Galazzi, e della responsabile della biblioteca comunale, Antonella Pascarella. Il volume, che rappresenta ancora oggi un testo di riferimento per gli studi sull’Ara Pacis, simboleggia il profondo legame tra l'archeologo e la sua città natale. Nato a San Severino Marche nel 1876, Giuseppe Moretti si distinse per la sua eccezionale dedizione e il suo metodo di lavoro rigoroso che lo portò a ricoprire ruoli di primo piano nel panorama archeologico italiano. La sua carriera, iniziata al Ministero della Pubblica Istruzione, lo vide impegnato in missioni e scavi di grande rilievo, dalla riorganizzazione del Museo Nazionale Romano alle esplorazioni in Turchia. Tra i suoi successi più noti spiccano il riallestimento del Museo di Ancona, l'identificazione del "guerriero italico di Capestrano" e, soprattutto, la complessa e travagliata ricomposizione dell'Ara Pacis a Roma, un'impresa che portò a termine con grande professionalità nonostante le pressioni del regime fascista dell'epoca. Il Museo Archeologico di San Severino Marche, a lui intitolato nel 1972, è la testimonianza più vivida di come la sua città abbia voluto onorare la memoria di un figlio illustre, la cui instancabile opera di ricerca e conservazione ha lasciato un'eredità inestimabile. La donazione del volume "Ara Pacis Augustae" non è solo un omaggio a un'opera monumentale ma un gesto che rinnova il legame tra la famiglia Moretti e la comunità settempedana, rafforzando il valore storico e culturale del museo archeologico settempedano. Il sindaco Rosa Piermattei a nome dell’intera Amministrazione comunale e della Città di San Severino Marche, ricevendo la pubblicazione ha voluto esprimere la propria profonda gratitudine alla signora Adele Moretti e alla sua famiglia per questa preziosa testimonianza che andrà ad arricchire il patrimonio del Museo Archeologico.  

28/08/2025 11:50
San Severino, carta d'identità cartacea bye bye: non sarà più valida per l'espatrio

San Severino, carta d'identità cartacea bye bye: non sarà più valida per l'espatrio

L’ufficio Anagrafe del comune di San Severino Marche ricorda ai cittadini in possesso di una Carta d'Identità in formato cartaceo che, per effetto del Regolamento Europeo n. 1157/2019, a partire dal 3 agosto 2026 le stesse cesseranno di essere valide per l'espatrio, indipendentemente dalla data di scadenza riportata nel retro del documento. Lo stesso ufficio è a disposizione fin da ora per il rilascio della nuova Carta d’Identità Elettronica (CIE), l'unico documento che garantirà la piena validità per l'espatrio dopo la data del 3 agosto 2026. Si consiglia vivamente ai cittadini di non attendere l'ultimo momento per avviare la procedura di rinnovo. La Cie è un documento moderno e sicuro che sostituisce la versione cartacea e può essere richiesta anche prima della naturale scadenza, come previsto dalla normativa. Per il rilascio del documento è necessario fissare un appuntamento con l'ufficio Anagrafe. È richiesta la presenza fisica dell'interessato, anche se minorenne, e l'esibizione di una fototessera recente (massimo 6 mesi), la precedente carta d'identità o la denuncia in caso di furto o smarrimento, la tessera sanitaria, l'attestazione di versamento di 22 euro. In caso di primo rilascio, se non si possiede un altro documento d'identità, è necessario presentarsi accompagnati da due testimoni. Per coloro che sono maggiorenni la carta d'identità, sempre ai sensi del Regolamento UE 1157/2019, ha una validità massima di 10 anni. Essa scade dopo 9 anni dalla data della richiesta, più i giorni intercorrenti fra la richiesta e la data di nascita del titolare della carta. Pertanto è consigliabile richiederla appena trascorso il compleanno. Scade dopo 9 anni dalla data della richiesta, più i giorni intercorrenti fra la richiesta e la data di nascita del titolare della carta. Per i minori, se si desidera che la Carta sia valida per l’espatrio, è indispensabile la firma di entrambi i genitori o, in caso di assenza, il loro assenso scritto.

28/08/2025 11:14
Il gigante Tenorio scalpita: "Alla Lube sto crescendo, voglio diventare più importante per il gruppo"

Il gigante Tenorio scalpita: "Alla Lube sto crescendo, voglio diventare più importante per il gruppo"

Dopo una stagione agonistica segnata da prime volte e ricca di soddisfazioni, il centrale Davi Tenorio è rimasto alla Cucine Lube Civitanova per lasciare il segno, spinto da grandi motivazioni e dalla consapevolezza di aver migliorato tanto la struttura fisica quanto lo stile e l’accuratezza del gioco. Molto amato dai tifosi marchigiani e reduce da un’estate in cui si è allenato in autonomia, il talentuoso classe 2005 di 213 cm scalpita per avere spazio, proseguire la sua formazione e sentirsi sempre più importante all’interno del gruppo cuciniero. "Sono qui con grande voglia di darmi da fare, intendo proseguire il percorso di crescita sul piano tecnico e umano - sottolinea Tenorio -. Mi aspetto di essere sempre più affidabile e importante per il gruppo guadagnandomi la chance di giocare con continuità" "Il grande lavoro svolto nella passata stagione con lo staff biancorosso per strutturare il mio fisico può avere un impatto rilevante sul mio modo di stare in campo. Mi sento più preparato anche sul fronte della tattica e su quello tecnico - aggiunge -. Come a ogni inizio di stagione, c’è entusiasmo da parte di tutti, ma la fatica si fa sentire. Ho la coscienza pulita perché d’estate ho rispettato il piano di carichi consegnato dal preparatore e mi sono tenuto in forma con il beach volley". "Ci siamo ritrovati da poco, ma ho già una voglia matta di affrontare test e sfide contro altri Club e vedere quello che può fare questa Lube che al momento è senza nazionali. Anche i miei compagni già scalpitano, ce la caveremo". 

28/08/2025 10:50
Fimosi recidiva: cosa fare se il problema ritorna dopo il trattamento

Fimosi recidiva: cosa fare se il problema ritorna dopo il trattamento

La fimosi è una condizione che interessa molti uomini, caratterizzata dall’impossibilità o dalla difficoltà a retrarre il prepuzio sul glande. Nonostante i diversi trattamenti disponibili, può capitare che il problema si ripresenti nel tempo: si parla in questo caso di fimosi recidiva. Comprendere le cause della ricomparsa e le opzioni a disposizione è fondamentale per affrontare il disturbo in maniera efficace, riducendo disagi e possibili complicazioni. Perché la fimosi può tornare dopo il trattamento? Molti uomini si sottopongono a terapie farmacologiche, esercizi manuali o, nei casi più severi, ad interventi chirurgici come la circoncisione. Tuttavia, in alcuni casi la fimosi può ripresentarsi. Le ragioni possono essere diverse: - Insufficiente elasticità cutanea: alcuni tessuti tendono a cicatrizzare in modo rigido, favorendo la ricomparsa della stenosi. - Infiammazioni o infezioni ricorrenti: balaniti o balanopostiti possono peggiorare la condizione. - Mancanza di continuità nel trattamento conservativo: gli esercizi o le terapie locali necessitano costanza, altrimenti i risultati possono regredire. - Errori post-operatori: dopo la circoncisione, ad esempio, se non si seguono scrupolosamente le indicazioni mediche, possono insorgere complicazioni che riattivano il problema. Quali rischi comporta la fimosi recidiva? Una fimosi che ritorna non è soltanto un fastidio quotidiano: può avere ripercussioni sulla salute e sulla qualità della vita. Tra i rischi più comuni troviamo: - Difficoltà durante i rapporti sessuali, con conseguente dolore o impossibilità di avere rapporti completi. - Problemi di igiene intima, con aumento del rischio di infezioni. - Dolore durante la minzione. - Impatto psicologico, con riduzione dell’autostima e ansia da prestazione. Come affrontare la fimosi recidiva Il primo passo è consultare uno specialista urologo, che valuterà la gravità del caso e consiglierà la strategia più adatta. Oltre agli approcci chirurgici, oggi sempre più uomini cercano alternative meno invasive che permettano di recuperare l’elasticità del prepuzio senza ricorrere a bisturi o a soluzioni definitive e drastiche. Un’opzione che si sta diffondendo è l’uso di dispositivi specifici che favoriscono un allungamento graduale ed indolore della pelle prepuziale. Tra questi, una soluzione innovativa è rappresentata da Phimostop, un dispositivo medico che permette un trattamento progressivo della fimosi, riducendo al minimo il rischio di recidiva e migliorando il comfort durante la terapia. Phimostop: una valida alternativa Phimostop si basa su un principio semplice ma efficace: un set di anelli di silicone medicale che, inseriti in maniera graduale, aiutano il prepuzio a dilatarsi nel tempo, senza dolore e senza dover interrompere le normali attività quotidiane. Questo approccio consente: - di evitare la chirurgia nei casi non gravi; - di trattare la fimosi in modo discreto e progressivo; - di ridurre il rischio che la problematica si ripresenti nel tempo; - di preservare la sensibilità del glande, cosa che invece può ridursi dopo la circoncisione. Per chi teme che la fimosi possa ricomparire anche dopo un primo trattamento, si tratta dunque di una risorsa concreta e alla portata. → Scopri di più sulle soluzioni meno invasive alla fimosi e come contrastare il rischio di recidiva. L’importanza della prevenzione e del follow-up Contrastare la fimosi recidiva non significa soltanto intervenire una volta che il problema si ripresenta, ma anche adottare buone pratiche per ridurre i rischi. Tra queste troviamo: - Igiene intima quotidiana, accurata ma non aggressiva. - Controlli regolari dall’urologo, soprattutto se si hanno già avuti episodi di fimosi in passato. - Attenzione alle infiammazioni: trattare tempestivamente infezioni o irritazioni locali. - Costanza nelle terapie conservative, per garantire risultati duraturi. Conclusioni La fimosi recidiva può essere un problema frustrante, ma non è senza soluzioni. Se la chirurgia rappresenta la via più drastica, oggi esistono alternative innovative che consentono di affrontare il disturbo con maggiore serenità, riducendo il rischio di recidiva e migliorando la qualità della vita. Tra queste, Phimostop si pone come un valido supporto per chi desidera un trattamento sicuro, progressivo e non invasivo. Per informazioni mediche aggiornate e approfondite sul tema della fimosi, si può consultare il portale dell’Istituto Superiore di Sanità.  

28/08/2025 10:40
Macerata, lavori in via Cincinelli: bus gratis per i cittadini per dieci giorni

Macerata, lavori in via Cincinelli: bus gratis per i cittadini per dieci giorni

Dal 28 agosto al 7 settembre i cittadini di Macerata potranno usufruire gratuitamente del servizio di trasporto pubblico locale, limitatamente alle corse consentite dalla Linea 2. La decisione è stata presa dal Comune a seguito delle restrizioni alla circolazione stradale rese necessarie dall’intervento di demolizione di un edificio in via Cincinelli , al civico72, dichiarato inagibile dopo gli eventi sismici del 2016. L’amministrazione comunale ha sottolineato che la misura intende agevolare gli spostamenti dei residenti e ridurre i disagi legati ai lavori. L’ordinanza prevede una rimodulazione del servizio urbano con orari specifici: i mezzi pubblici transiteranno in direzione centro–periferia alle 8.00 con uscita prevista alle 8.06 circa, alle 9.35 con uscita alle 9.41 circa, alle 14.20 con uscita alle 14.26 circa e infine alle 16.30 con uscita alle 16.36 circa.    

28/08/2025 09:50
Maceratese, l'ultima amichevole finisce in parità: il Camerino fa un figurone

Maceratese, l'ultima amichevole finisce in parità: il Camerino fa un figurone

Ultimo allenamento congiunto prestagionale per la Maceratese, impegnata a Camerino contro la formazione locale, neopromossa in Promozione. Mister Possanzini sceglie di puntare su una squadra giovanissima, con ben sei Under schierati dal primo minuto. L’avvio è di marca biancorossa: dopo appena 2’ Sabattini centra la traversa con un gran destro dal limite, preludio a una gara vivace e ricca di occasioni. Al 7’ però passa il Camerino: un cross velenoso trova la deviazione sottoporta di Raponi per l’1-0. La Maceratese reagisce subito e al 10’ Kone, su invito di Ruani, impatta bene di testa ma non sorprende l’estremo difensore. Al 13’ doppia chance biancorossa con Sciarra, che non riesce a deviare in rete a porta praticamente sguarnita, mentre al 32’ Marsilii si inserisce bene su lancio di Papa ma non trova la zampata vincente. Nel finale di primo tempo ci prova anche Sabattini su punizione. Pallone fuori di poco e Camerino a riposo in vantaggio 1-0.  Nella ripresa girandola di cambi e pari immediato al 16’: Cirulli imbuca per Neglia che serve a Marras un pallone soltanto da spingere in rete per l’1-1. Al 23’ risponde il Camerino con Jachetta, che sfiora il gol dalla distanza, ma lo stesso fantasista al 33’ trova la prodezza da centrocampo per il nuovo vantaggio dei padroni di casa. La Maceratese non ci sta e al 39’ trova il pari: Mastrippolito viene atterrato in area e dal dischetto realizza con freddezza sotto l’incrocio. Nel finale i biancorossi sfiorano anche il colpo grosso con Lucero, fermato solo da un grande riflesso di Spitoni. Finisce 2-2 un test utile per mettere minuti nelle gambe e continuare a crescere in vista primo turno di Coppa Italia in programma domenica alle 16:00 al Del Duca contro l’Atletico Ascoli.   Tabellino Camerino – Maceratese 2-2 Marcatori: 7’ pt Raponi (C), 16’ st Marras (M), 33’ st Jachetta (C), 39’ st Neglia (rig. M) (Credito foto: Alessio Traballoni) 

27/08/2025 20:20
Caro scuola, il conto supera i mille euro nel Maceratese: "La richiesta dei testi usati è altissima" (FOTO)

Caro scuola, il conto supera i mille euro nel Maceratese: "La richiesta dei testi usati è altissima" (FOTO)

Il ritorno sui banchi si avvicina e per le famiglie maceratesi è partita la consueta fase di approvvigionamento di libri, zaini, quaderni e altri strumenti per affrontare il nuovo anno scolastico. A livello provinciale, le rilevazioni dell'Osservatorio Nazionale Federconsumatori indicano una spesa media per il corredo scolastico pari a 658,20 euro per studente, con un aumento dell’1,7% rispetto al 2024, mentre per i libri di testo (inclusi due dizionari) la spesa media è di 537,10 euro, segnando un calo del 9,2% rispetto allo scorso anno. Questi valori, però, variano in base alla classe frequentata. Gli studenti di prima media affrontano una spesa media per i soli libri pari a 555,16 euro, con un incremento del 20,2%, che portano il totale – incluso il corredo – a 1.213,36 euro. Per chi frequenta la prima superiore, invece, il costo per i testi (più quattro dizionari) raggiunge 808,90 euro, con un aumento del 13%: sommando il corredo scolastico si arriva a una spesa complessiva di 1.467,10 euro. Le possibilità di contenere il conto restano, come segnala Federconsumatori, tramite il mercato dell’usato, con un risparmio medio superiore al 29%. Per capire come si traduce questo scenario a livello locale, abbiamo raccolto le impressioni di alcune librerie e cartolibrerie di Macerata. Secondo Anna Maria Bartolacci di Buffetti, il fenomeno del caro scuola è legato anche all'inserimento di volumi facoltativi nei piani di studio: “Il caro libri è evidente, ma il peso maggiore lo danno i volumi facoltativi che alcune scuole inseriscono nei piani di studio. In media, per una prima media la spesa sui libri si aggira intorno ai 350 euro, che diventano circa 450 euro per un primo superiore, senza contare i dizionari. Sul materiale scolastico, invece, non ci sono stati rincari significativi: ad esempio uno zaino Seven costa come lo scorso anno". Fabrizio Biondini, della Cartolibreria Cinzia & Fabrizio, aggiunge ulteriori dettagli sul comportamento degli studenti e delle famiglie: "Il materiale richiesto dagli insegnanti incide molto sulla spesa complessiva. Alcune famiglie acquistano solo ciò che è strettamente necessario, altre scelgono articoli più duraturi o di qualità superiore, che possono essere riutilizzati negli anni successivi. La lista delle materie e le scelte facoltative fanno una grande differenza nel totale". Alla Libreria Del Monte, la titolare Annalisa Del Monte ricorda: "Gli aumenti più marcati risalgono a due anni fa; da allora sono stati più contenuti, ma oggi non è solo il caro libri a pesare: anche la benzina e altri costi correnti continuano a salire. La richiesta di libri usati è altissima, sia in entrata che in uscita. Rappresenta una soluzione conveniente per le famiglie e allo stesso tempo sostenibile". Per rispondere alle esigenze delle famiglie, la libreria propone testi usati, contestualmente promozioni su articoli di cancelleria delle stagioni precedenti. I dati provinciali e le osservazioni locali confermano come la spesa per libri e corredo scolastico rappresenti una voce significativa nei bilanci familiari, in un contesto in cui aumentano anche i costi generali come trasporti e carburante. L'offerta di libri usati e le promozioni sulle forniture scolastiche costituiscono strumenti disponibili sul mercato per modulare la spesa. In generale le scelte di puntare su materiale di qualità che possa durare anche negli anni successivi sono quelle ritenute vincenti. 

27/08/2025 19:00
Sant'Elpidio a Mare, scoperto locale con night e bisca clandestina: 17 denunciati

Sant'Elpidio a Mare, scoperto locale con night e bisca clandestina: 17 denunciati

Un locale utilizzato come night club e bisca clandestina è stato scoperto nei giorni scorsi dagli investigatori della squadra mobile di Fermo, che hanno denunciato 17 persone di nazionalità cinese per gioco d’azzardo. L'operazione è avvenuta nella frazione di Casette d’Ete, nel comune di Sant'Elpidio a Mare, all’interno di uno stabile che è stato sequestrato e posto a disposizione dell’autorità giudiziaria. Le indagini sono partite dopo diverse segnalazioni dei cittadini, che avevano notato un insolito andirivieni di automobili di grossa cilindrata nelle ore notturne, con persone di nazionalità cinese che entravano e uscivano dall’edificio. Dopo settimane di appostamenti e controlli, la Polizia ha deciso di fare irruzione verso la mezzanotte tra venerdì e sabato, scoprendo diverse stanze da gioco numerate, con regole scritte e tradotte che illustravano le modalità del gioco d'azzardo e delle consumazioni a pagamento. In tre di queste stanze sono stati sorpresi uomini intenti a giocare utilizzando grandi quantità di denaro contante, tessere e dadi per giochi di poker cinesi. All’interno dell’immobile era presente anche un magazzino di stoccaggio di derrate alimentari, due locali adibiti a discoteca con divanetti, specchi, luci stroboscopiche e giovani donne orientali vestite in maniera succinta, e un bancone bar sprovvisto di documentazione necessaria per somministrare alimenti e bevande, il cui denaro è stato sequestrato come presunto provento delle attività illecite. Il gestore dell’immobile, un cittadino cinese ritenuto presidente della società proprietaria del locale, non era presente al momento dell'irruzione, mentre un'altra persona si occupava di barman e controllo dei tavoli da gioco. Oltre ai 17 denunciati, sono stati identificati altri cittadini cinesi presenti nel locale che non partecipavano al gioco d'azzardo. Le indagini, coordinate dalla Squadra Mobile di Fermo, sono tuttora in corso, anche in collaborazione con le Squadre Mobili delle città di provenienza dei soggetti coinvolti.    

27/08/2025 18:40
Cagnolino cade dall'auto in A14: salvato dalla polizia stradale e restituito alla famiglia

Cagnolino cade dall'auto in A14: salvato dalla polizia stradale e restituito alla famiglia

Un cagnolino di circa 13 anni è stato salvato dalla polizia stradale di Fano dopo essere finito in autostrada lungo il tratto marchigiano dell'A14, senza che la sua famiglia se ne accorgesse. L'episodio è avvenuto in direzione nord, nei pressi dell'area di servizio Foglia, dove gli agenti hanno notato l’animale aggirarsi spaesato all’altezza della corsia di accelerazione. La situazione era pericolosa sia per l'intenso traffico diretto verso Bologna, sia per l'incolumità del cane, visibilmente confuso e agitato. Gli agenti sono intervenuti rapidamente, mettendo in sicurezza l'animale e trasportandolo all'interno dell'auto di servizio. Tramite la lettura del microchip, i poliziotti hanno rintracciato i proprietari: una famiglia con tre bambini, diretta a Milano, che si trovava già nei pressi di Rimini e non si era accorta dell’accaduto. Durante l’attesa del rientro dei proprietari sul posto, il cagnolino è stato rifocillato e coccolato dagli agenti, che lo hanno tranquillizzato fino alla riconsegna ai suoi padroni. Grazie al tempestivo intervento della polizia stradale, l'episodio si è concluso con un lieto fine, evitando possibili conseguenze gravi sia per l’animale che per gli automobilisti in transito.

27/08/2025 18:10
Serie D, Castelfidardo: salta la trattativa con Filippi, la società resta in mano ai soci storici

Serie D, Castelfidardo: salta la trattativa con Filippi, la società resta in mano ai soci storici

Il Castelfidardo, squadra iscritta al prossimo campionato di Serie D Girone F, comunica ufficialmente che la trattativa con l'imprenditore Cristiano Filippi non ha trovato conclusione positiva. Di conseguenza, l'attuale dirigenza, supportata dai soci storici, continuerà a guidare la compagine biancoverde nella prossima stagione. In attesa di definire eventuali novità societarie, la dirigenza si concentrerà ora sul mercato per completare la rosa a disposizione di mister Stefano Cuccù, fermo restando che le operazioni erano state temporaneamente sospese proprio in attesa dell’esito della trattativa. La società conferma inoltre la propria apertura nei confronti di imprenditori locali interessati a dare un contributo concreto alla crescita del club, mantenendo il dialogo attivo per possibili collaborazioni future.

27/08/2025 17:40
Tolentino, da Fantozzi a Margherita Vicario: lo Scollinare Film Festival chiude con oltre 2mila persone

Tolentino, da Fantozzi a Margherita Vicario: lo Scollinare Film Festival chiude con oltre 2mila persone

La terza edizione dello Scollinare Film Festival si è conclusa con un bilancio positivo, confermando la sua identità di evento culturale vivo e poliedrico, nonostante le condizioni meteo avverse. Dal 21 al 24 agosto 2025, il festival ha animato il centro storico di Tolentino con un'affluenza che ha superato i 2.000 spettatori. Diretto da Damiano Giacomelli con la collaborazione di Leonardo Accattoli, l'evento ha saputo coinvolgere un pubblico di appassionati e abitanti del territorio, che hanno risposto con entusiasmo a un programma di proiezioni e concerti. Nonostante un fine settimana tutt'altro che estivo e la necessità di confrontarsi con la nuova location nel cortile della ex scuola don Bosco, tutte le proiezioni all'aperto hanno avuto un ottimo afflusso di pubblico. Tra le serate più riuscite citiamo la proiezione speciale di Fantozzi e l'emozionante incontro con Elisabetta, figlia di Paolo Villaggio. E poi la serata di sabato, che ha visto una partecipazione massiccia per la proiezione di Gloria! di Margherita Vicario con l'attrice Maria Vittoria Dallasta, seguita dalla performance dell'Orchestrina di Molto Agevole e dal dj set internazionale di Clap! Clap! Eventi unici che hanno animato Tolentino fino a tarda notte. Un altro momento di grande qualità è stato il live di Massimo Pupillo (ZU) che ha sonorizzato il film Una locanda di Tokyo di Yasujirō Ozu. Ospite speciale del festival è stato l'attore vincitore del Nastro d'argento Fabrizio Ferracane, che ha incontrato il pubblico al margine delle proiezioni de Il traditore e La guerra di Cesare. Un'attenzione particolare è stata riservata anche alle nuove generazioni e a chi si avvicinava per la prima volta al cinema, con il Cinema Circus, laboratorio popolare che ha animato il pubblico del sabato pomeriggio. Hanno concluso la rassegna la cerimonia di premiazione dello Scollinoscopio 2025 all’attore maceratese Mario Pallotta e la proiezione dei cortometraggi realizzati dagli allievi della scuola di cinema Officine Mattòli, ribadendo l'impegno del festival nel promuovere il crescente slancio territoriale verso la settima arte. L'edizione si è conclusa con la proiezione di "Flow - Un mondo da salvare", vincitore dell'Oscar 2025, chiudendo in bellezza una quattro giorni densa di stimoli. Scollinare Film Festival 2025 è stato organizzato dall’associazione Officine Mattòli, il festival vede la collaborazione di Comune di Tolentino, Fondazione Marche Cultura, Marche Film Commission, YUK! film, Dibbuk Produzioni, Design Terrae, Interno Marche, 33.Edizione Biumor Tolentino, Green Room pub, Associazione Il Cielo sopra Berlino, Borgofuturo Festival, Magma, Mattatoio n.5, Osteria San Nicola. L'evento ha dimostrato ancora una volta la sua capacità di unire cinema, musica, territorio e convivialità, rafforzando il suo ruolo nel panorama culturale delle Marche.

27/08/2025 17:20
L’Università di Camerino studia i nanocristalli del magma: scoperta utile per prevedere le eruzioni

L’Università di Camerino studia i nanocristalli del magma: scoperta utile per prevedere le eruzioni

Come si comporta un magma quando si avvicina all’eruzione? È fragile ed esplosivo o più fluido e scorrevole? La risposta potrebbe trovarsi in strutture invisibili a occhio nudo: i nanocristalli. Uno studio appena pubblicato sulla prestigiosa rivista Nature Communications, a firma della dott.ssa Emily Bamber, ricercatrice presso l’Istituto di Scienze, Tecnologia e Sostenibilità per lo Sviluppo dei Materiali Ceramici del Cnr e realizzato in collaborazione con il professore Fabio Arzilli, docente della Sezione di Geologia della Scuola di Scienze e Tecnologie dell’Università di Camerino, svela per la prima volta la morfologia in 3D dei nano-cristalli nei magmi basaltici e l’effetto della loro forma nel comportamento fisico durante la risalita. Grazie a una tecnica innovativa, la pticografia a raggi X, è stato possibile osservare in 3D e in scala nanometrica (fino a 14 nanometri di risoluzione) l’aggregazione dei nanocristalli all’interno del magma. La dottoressa Bamber e il professor Arzilli hanno lavorato negli ultimi anni per applicare per la prima volta la pticografia a raggi X in ambito vulcanologico. L'analisi ha evidenziato come questi aggregati di nanocristalli modifichino la parte liquida che li circonda, influenzando la reologia del magma, cioè il suo modo di fluire e deformarsi, e di conseguenza lo stile dell’eruzione. Lo studio permette di visualizzare la struttura dei materiali vulcanici con un dettaglio senza precedenti, di calcolare l’effetto dei nanocristalli sul comportamento meccanico del magma e di comprendere quando un magma tende a diventare più fragile ed esplosivo. Una scoperta che non solo rappresenta un grande passo avanti sul piano tecnico-scientifico, ma che ha anche importanti implicazioni per la valutazione del rischio vulcanico, in particolare nei contesti altamente popolati come l’Italia. “Questa ricerca – dichiara Arzilli, docente Unicam e co-autore dello studio – è un punto di svolta nello studio dei processi magmatici. Abbiamo dimostrato per la prima volta che la forma dei nano-cristalli e la loro interazione può giocare un ruolo fondamentale nel determinare nel comportamento fisico del magma e quindi se un’eruzione sarà esplosiva o effusiva. Questa comprensione ci permette di costruire modelli che potranno descrivere la reologia deli magmi in maniera più accurata, integrando informazioni che fino a poco tempo fa erano invisibili”. La tecnica, applicata su scorie vulcaniche del vulcano Masaya in Nicaragua, ha permesso di osservare direttamente in 3D i processi di crescita e aggregazione dei nanocristalli, rivelando un’elevata eterogeneità a scala nanometrica che può condizionare la viscosità del magma. Più un magma è freddo, più è probabile che sviluppi nanocristalli, aumentando il rischio di eruzioni violente. Al contrario, magmi più caldi tendono ad essere meno cristallizzati e restare più fluidi. Il lavoro è stato condotto in collaborazione con l’Università di Manchester nell’ambito del progetto Rcuk Nerc “DisEqm”, il Cnr nell’ambito del progetto Erc “Nanovolc”, il sincrotrone Diamond Light Source (dove si è utilizzata la pticografia a raggi X), l’Università di Bristol, Ucl di Londra, Ingv di Catania, l’Università di Liverpool, l’Università di Bayreuth, l’Università di Torino e, appunto, l’Università di Camerino, nell’ambito del progetto di ricerca Prin 2022 “Crystalkin”. Lo studio ha anche un forte legame con il territorio italiano, dove sono attive ricerche su vulcani come lo Stromboli, l’Etna, il Vesuvio e i Campi Flegrei, aree ad alto rischio vulcanico. “L’Università di Camerino – afferma il rettore Unicam, Graziano Leoni – è orgogliosa di essere tra i protagonisti di questo risultato internazionale. Questo lavoro dimostra come l’eccellenza della ricerca italiana possa contribuire in modo innovativo alla sicurezza e alla comprensione di fenomeni naturali complessi come le eruzioni vulcaniche". "È un esempio concreto di come l’investimento in ricerca di frontiera possa generare conoscenza utile alla società. La pticografia a raggi X, già impiegata con successo in ambito biologico e nelle scienze dei materiali avanzati, è stata così introdotta per la prima volta nello studio dei magmi terrestri. Le immagini ottenute, con una risoluzione fino a 14 nanometri per pixel, hanno reso possibile esplorare un mondo fino ad ora invisibile, aprendo nuove prospettive nello studio della dinamica eruttiva e nella modellazione dei rischi vulcanici".

27/08/2025 16:57
Matelica, fermati due fratelli: sequestrati 18mila euro in contanti e droga

Matelica, fermati due fratelli: sequestrati 18mila euro in contanti e droga

MATELICA – Controlli mirati dei carabinieri contro lo spaccio e il consumo di droga hanno portato a un importante sequestro nel centro abitato di Matelica. Nella serata di ieri i militari dell'aliquota radiomobile della Compagnia di Camerino hanno fermato una Ford Fiesta con a bordo due fratelli del posto, di 27 e 25 anni. Durante il controllo, il conducente è risultato positivo al "drugtest" preliminare ed è stato denunciato per guida sotto l'effetto di sostanze stupefacenti, oltre che segnalato al Prefetto come assuntore. Il passeggero, invece, è stato trovato in possesso della propria carta di identità elettronica alterata: il microchip contactless era stato rimosso, circostanza che gli è valsa la denuncia per falsità materiale commessa da privato in certificazioni amministrative. La perquisizione personale e veicolare ha permesso di rinvenire un piccolo quantitativo di hashish - meno di mezzo grammo - sottoposto a sequestro amministrativo. Ben più rilevante, invece, la scoperta di 18.000 euro in contanti, suddivisi in banconote da 50, 20 e 10 euro, dei quali i due non hanno saputo fornire spiegazioni credibili. Il denaro, ritenuto di provenienza sospetta, è stato sottoposto a sequestro penale, insieme al documento alterato. Per entrambi è scattata inoltre la denuncia per possesso ingiustificato di valori. L’operazione si inserisce nell’ambito delle attività preventive messe in campo dall’Arma dei carabinieri per contrastare i fenomeni di spaccio e consumo di droga nel territorio, con particolare attenzione ai centri abitati e alle aree più sensibili.

27/08/2025 16:45
Sarnano, raggirano la titolare di un bar per oltre 9mila euro: quattro denunciati

Sarnano, raggirano la titolare di un bar per oltre 9mila euro: quattro denunciati

SARNANO - Una complessa indagine dei carabinieri della stazione di Sarnano ha portato all’identificazione e alla denuncia di quattro persone di origine campana, già note alle forze dell’ordine, per il reato di truffa in concorso aggravata e continuata. Si tratta di due donne, di 28 e 51 anni, e due uomini, di 19 e 20 anni, che avrebbero raggirato la titolare di un bar del paese, inducendola a effettuare versamenti per un totale di 9.559 euro su carte Postepay a loro intestate. Secondo quanto ricostruito, i quattro, agendo in concorso, avrebbero clonato una nota piattaforma di pagamenti online e creato false e-mail apparentemente provenienti dal gestore del servizio. Con questa tecnica, hanno convinto la vittima a eseguire dei bonifici come presunti "rimborsi per conguagli relativi a spese di energia elettrica". Le immediate indagini telematiche e bancarie, avviate dai carabinieri subito dopo la denuncia della donna, hanno permesso di risalire ai responsabili e deferirli all'autorità giudiziaria. Il Comando provinciale dei carabinieri di Macerata ribadisce l’importanza della collaborazione dei cittadini e invita chiunque sia stato vittima di episodi simili a denunciarli tempestivamente. "È fondamentale - sottolineano dall’Arma - diffidare di richieste sospette e segnalare ogni anomalia alle forze dell’ordine. Le stazioni dei carabinieri e gli altri presidi di Polizia presenti sul territorio rappresentano punti di riferimento sicuri, dove rivolgersi senza timore di essere giudicati". 

27/08/2025 16:30
Da Vallestretta a Roma, con il cuore sempre unito: nozze di platino per Sante e Maria

Da Vallestretta a Roma, con il cuore sempre unito: nozze di platino per Sante e Maria

Una storia d’amore che ha attraversato il tempo, superando gioie, sfide e trasformazioni epocali: è quella di Sante Nori e Maria Capuzi, originari della frazione Vallestretta di Ussita, oggi residenti a Roma, che il 27 agosto festeggiano 65 anni di matrimonio. Era il 1960, anno delle Olimpiadi della rinascita nella capitale, quando Sante e Maria si dissero sì. Il boom economico trasformava l’Italia, e Roma vibrava dell’energia olimpica. Ma quel giorno, tra le tante emozioni, per Sante – oggi 91 anni, conosciuto affettuosamente da amici e parenti come Santino – ne esplose una del tutto personale: quella per Maria, che oggi ha 90 anni. Un amore che non si è mai spento. La loro unione è solida come le rocce del Monte Bove, simbolo della loro terra d’origine, e oggi, a distanza di oltre sei decenni, continuano a camminare insieme fianco a fianco, legati da un affetto profondo e radicato. Nonostante la vita li abbia portati lontano, il legame con Vallestretta non si è mai spezzato. È lì che hanno le radici, i ricordi, il cuore. E proprio da lì arriva l’abbraccio di tutta la comunità, che oggi celebra con affetto e stima questa straordinaria testimonianza d’amore. Una coppia che dimostra come, anche in un mondo che cambia in fretta, l’amore vero può resistere al tempo, alla distanza, e a tutte le prove della vita.

27/08/2025 16:09
Forza Italia, frattura tra Pasqui e Ciarapica sulle Terme di Sarnano: "Non esiste alcuna linea di partito"

Forza Italia, frattura tra Pasqui e Ciarapica sulle Terme di Sarnano: "Non esiste alcuna linea di partito"

CIVITANOVA - Il dibattito sulla questione delle Terme di Sarnano, rilanciato dall'intervento del segretario provinciale di Forza Italia, Gianluca Pasqui, ha ricevuto una dura replica da parte del sindaco di Civitanova Marche e vice coordinatore regionale del partito, Fabrizio Ciarapica. "Sono rimasto sbalordito dalle parole del segretario provinciale di Forza Italia sulla vicenda delle Terme di Sarnano - sottolinea Ciarapica in un nota -. Mi corre l'obbligo, in qualità di vice coordinatore regionale di Forza Italia, di riportare il dibattito su un piano di serietà, coerenza e responsabilità, nel pieno rispetto della verità e del ruolo che ognuno ricopre". "La linea del partito non è mai stata messa in discussione e resta saldamente ancorata ai valori fondanti di Forza Italia: libertà, sviluppo territoriale, dialogo tra istituzioni e cittadini - chiarisce il sindaco -. Per questo è bene chiarire che, sulla questione delle Terme, non esiste alcuna linea di partito, perché il coordinamento provinciale non si è mai riunito per discutere di questa problematica e non si è mai confrontato a livello regionale. Nessuno ha il mandato di scegliere e decidere per tutti, senza consultare nessuno". "Nel ruolo che ricopro ho espresso una posizione legittima e doverosa, raccogliendo le istanze di tanti cittadini e sostenitori locali di Forza Italia, preoccupati per il futuro delle Terme di Sarnano, una risorsa strategica per l’economia e lo sviluppo del territorio - aggiunge il primo cittadino -. Una preoccupazione reale, concreta, che merita risposte pubbliche, no tentativi di silenziare chi solleva il problema". "Chi non vuole sentire queste voci, o peggio tenta di ridicolizzarle con battute da comizio, sta voltando le spalle al territorio. Parlare delle Terme, almeno per me, non è un proclama elettorale - prosegue Ciarapica -. È un dovere politico. E farlo nel rispetto e nell’ascolto di chi vive, lavora e crede nel rilancio dell’entroterra marchigiano è oggi più che mai necessario, soprattutto in una fase così delicata" "La forza delle nostre idee non ha bisogno di recinti personali, né di comunicati autocelebrativi, ma di responsabilità condivisa, visione di lungo periodo e unità di intenti. E chi guida il partito, a qualsiasi livello, dovrebbe ricordarlo ogni giorno", conclude Ciarapica. 

27/08/2025 15:50
San Severino, "Rinascimento Marchigiano": nuove date per le visite guidate serali all'esposizione

San Severino, "Rinascimento Marchigiano": nuove date per le visite guidate serali all'esposizione

Domani, giovedì 28 agosto, nuovo appuntamento con le visite guidate serali alla mostra “Rinascimento Marchigiano. Opere d’arte restaurate dai luoghi del sisma lungo i cammini della fede”. L’iniziativa, promossa dalla Pro Loco, prevede una visita al costo di 10 euro (biglietto d’ingresso compreso) dell’esposizione che viene ospitata fino al 19 ottobre nel piano nobile del Palazzo Comunale. La visita inizierà alle ore 21:30 con ritrovo all’ingresso del Municipio, in piazza del Popolo. Ingresso gratuito per i minori di 16 anni. La prenotazione è obbligatoria. L'esposizione “Rinascimento Marchigiano”, curata da Stefano Papetti e Pierluigi Moriconi, rappresenta l'ultima e significativa tappa di un percorso itinerante partito da Roma, Ascoli Piceno e Ancona. Allestita presso la Galleria d'Arte Moderna "Filippo Bigioli" nel piano nobile del Palazzo Comunale, la mostra espone capolavori rinascimentali che sono stati recuperati e restaurati dopo il terremoto del 2016. Tra le opere esposte figurano il Trittico di Valle, il "Christus Triumphans" del Maestro del Crocifisso di Sant'Eutizio e lavori di artisti come Carlo Crivelli, Pietro Alamanno e i Vivarini. Le visite guidate serali si chiuderanno martedì 2 settembre, sempre alle ore 21:30, con il tour a cura di Paola Pistoni, guida turistica abilitata della Regione Marche. 

27/08/2025 15:30
I giochi per dispositivi mobili cambiano i nostri normali comportamenti?

I giochi per dispositivi mobili cambiano i nostri normali comportamenti?

Ti sei mai chiesto se il tempo che trascorri con il tuo smartphone possa avere un impatto sui tuoi comportamenti quotidiani? Chiaramente non parliamo solo di trascorrere delle ore in maniera passiva davanti a uno schermo, ma di relazionarci con persone e app e di compiere scelte attive. Grazie al lavoro di esperti del settore sono stati pubblicati diversi report che ci raccontano in che modo sono cambiati i giochi e le app per dispositivi mobili, e di un forte aumento dell’intrattenimento anche sui display più ridotti. Lo sapevi che oggi oltre il 60% della popolazione passa la maggior parte del suo tempo libero su dispositivi mobili? E lo fa non solo per cercare informazioni, completare pagamenti o effettuare acquisti, ma anche per giocare e divertirsi nel proprio tempo libero. E allora proviamo a capire in che modo i giochi su dispositivi mobili possono influenzare il nostro quotidiano, modificando anche i nostri comportamenti e le nostre abitudini grazie a nuove opportunità, che alimentano curiosità verso un settore che prima non molti consideravano. L’evoluzione dei giochi mobili, molto più di un semplice passatempo Ti ricordi i primi giochi per cellulare? Chi ha avuto la fortuna di nascere tra gli anni ‘80 e ‘90, saprà sicuramente di cosa parliamo se menzioniamo “Snake” sui vecchi cellulari Nokia, quando ancora gli smartphone non erano neppure un sogno. Oggi il concetto di giochi è nettamente cambiato, soprattutto grazie all’affermazione di Internet, della connettività e delle app dedicate all’intrattenimento.   Ora possiamo usufruire di grafiche realistiche, modalità multiplayer globali, ma anche soluzioni che si affidano già a tecnologie come la realtà aumentata, per stimolare il giocatore e spazzare via il rischio della noia. Oltre a trovare quindi giochi mobili da fare da soli, che forniscono divertimento per un singolo giocatore, è possibile anche avere giochi che favoriscono la socializzazione, sia attraverso soluzioni arcade che con app di betting e gambling. Nel primo caso si coopera con altri utenti per sviluppare un elemento comune, con un’alleanza di più persone verso un unico obiettivo. Nel secondo, le versioni per dispositivi mobili dei casinò permettono di depositare, scommettere e partecipare a tornei con montepremi significativi, con la possibilità di dilettarsi nel gioco d’azzardo anche in movimento. Ma perché è così piacevole restare “incollati” a un gioco sul proprio dispositivo? Perché giocare da smartphone o tablet permette di sfruttare una combinazione vincente composta da accessibilità, divertimento e gratificazione in qualsiasi luogo e momento. Come stanno cambiando le nostre abitudini quotidiane? Prova a pensare a quali sono i fattori centrali che influenzano le tue abitudini: il tempo a disposizione, la tematica del gioco e le abilità richieste al singolo giocatore o ad un gruppo di persone. 1. Gestione del tempo La quantità di tempo disponibile è fondamentale; se hai solo pochi minuti di tempo libero, magari mentre sei in pausa al lavoro, potrai concederti solo una sessione di gioco veloce. Ben diverso invece è l’approccio se hai a disposizione un intervallo di tempo più ampio. 2. Tematica o tipologia di gioco Se scommetti su una piattaforma di betting online sai di dover utilizzare al meglio le tue abilità decisionali o studiare statistiche e dati per effettuare puntate caute e consapevoli. Al contrario, se cerchi soluzioni multigiocatore, dove puoi creare squadre e chattare in tempo reale con altri utenti, il tipo di impegno sarà maggiore e l’interazione diretta con gli altri assume un ruolo preponderante. 3. Abilità e impegno del singolo utente in un team Per giocare in un team è richiesto un impegno quotidiano e lo sviluppo di abilità del singolo utente per migliorare l'andamento del gioco per l’intero gruppo. In questo caso il livello di impegno varia completamente e viene richiesta più attenzione e massima consapevolezza degli obiettivi e degli appuntamenti del gruppo di gioco. Questa metodologia di gioco può anche causare un forte senso di stress e ridurre, anche considerevolmente, il divertimento.   L’affermazione dei casino mobile e dei quick games La frenesia dei tempi moderni influenza certamente il modo in cui giochiamo anche nel nostro quotidiano. Probabilmente siamo diventati più impulsivi? A giudicare dai trend che sono diventati più popolari in questi mesi sembra proprio di sì, visto che i giochi più apprezzati del momento sono quelli “istantanei”, basati su scelte veloci. In particolare nei casinò online in questo periodo stanno spopolando i Gratta e Vinci e i giochi con vincita istantanea che accettano microtransazioni e permettono di giocare prendendo decisioni rapide e certamente impulsive. Indubbiamente il mobile gaming ha rivoluzionato il nostro modo di scegliere su cosa scommettere e soprattutto come farlo. Lo dimostrano i tantissimi portali di comparazione che troviamo online, come Scommesse.io uno dei portali migliori per le guide e le informazioni contenute, che ogni utente dovrebbe consultare per compiere scelte consapevoli e informate. L’affermazione di questo tipo di piattaforme è un altro indicatore di come la tecnologia stia abbattendo le barriere d’accesso ad ogni forma di intrattenimento. Sai che cosa sono i quick games? La tendenza verso uno stile di gioco sempre più frenetico si evidenzia anche fuori dal contesto ludico, con l’affermazione dei giochi in cui dominano # gratificazioni immediate. Nel mondo dei games il trend emergente è quello dei quick game, che offrono esperienze di gioco brevi e intense, quindi perfette per chi ha poco tempo a disposizione e per chi ama il genere di gioco “immediato”. Si basano su meccaniche di gioco semplici ma altamente coinvolgenti che nel giro di pochi minuti permettono di rendere vivace un momento altrimenti noioso. Si passa dai puzzle game ai giochi d’azione, tutti facilmente giocabili sia su dispositivi mobili, attraverso l’installazione di un’apposita app, sia da browser. I giochi più diffusi sono “Flappy Bird”, il sempre popolare “Candy Crush” o ancora “Crossy Road” che rappresentato dei miti globali di questo genere, apprezzati perché sanno essere gratificanti sia nel breve periodo che in sessioni di gioco più lunghe. Quindi è vero che i giochi di gruppo e multigiocatore sono molto apprezzati, ma lo sono anche le modalità solitarie, dove a volte si hanno a disposizione solo pochi secondi per cambiare l’andamento del proprio gioco. Ti è mai capitato di trovarti al bar con un amico e di controllare il telefono per verificare le notifiche che ti permettono di completare la missione giornaliera? È proprio questo il concetto di “gioco istantaneo” al di fuori del casinò. Pro e contro del gioco per smartphone e tablet A questo punto, dopo aver descritto i trend più interessanti del momento è il momento di aiutarti a riconoscere quali sono i vantaggi del gioco da smartphone: - Alta accessibilità: è possibile giocare ovunque, senza limiti di orario e attese, anche mentre sei in viaggio. - Offerta versatile: ogni giorno nascono nuovi titoli, ideali per incuriosire diverse tipologie di gamer. - Opportunità di migliorare le proprie abilità: esistono giochi creati per stimolare anche le tue competenze e conoscenze. Tuttavia per ogni vantaggio esiste anche un aspetto negativo, che non necessariamente rappresenta un rischio, ma che è bene conoscere per proteggersi.  - Costi di gioco: alcune app o titoli possono essere gratis ma prevedono dei costi per sbloccare funzioni aggiuntive o sviluppi del gameplay. - Senso di assuefazione: si può diventare dipendenti anche da un videogioco o app , oltre che dover trovarsi a gestire una vera dipendenza da gioco patologico nel caso del gioco online. Una buona abitudine che potresti adottare riguarda proprio l’approccio cauto al gioco, limitato a brevi sessioni. Questo è probabilmente uno dei motivi per il quale i quick game si sono affermati in modo così deciso. Strategie da seguire per non perdere mai il controllo Se parliamo di giochi mobili con scommesse è sempre preferibile mantenere alto il livello di concentrazione, perché esiste il rischio di sviluppare comportamenti che portano a perdere il controllo su finanze e denaro. Vediamo 4 semplici consigli per avere una buona strategia di gioco online: - Imposta dei limiti di tempo: prova a configurare a livello temporale quello che è il tuo “benessere digitale” per non trovarti a giocare per troppe ore. - Scegli giochi gratis (demo) prima di investire i tuoi soldi: in questo modo prendi confidenza con il gioco, impari le regole e riduci la pressione che vivi ogni volti che scommetti con soldi veri. - Alterna più hobby: non dedicare tutto il tuo tempo solo al gioco, ma prova a prendere delle pause, a uscire o a concederti più hobby. - Valuta il tuo status: fermati e chiediti spesso se stai giocando per divertirti o perché ormai è un’abitudine! Conclusioni Possiamo finalmente rispondere alla domanda iniziale di questo articolo: i giochi su dispositivo mobile possono cambiare i nostri comportamenti? Sì, perché riescono ad agire sul modo in cui trascorriamo il nostro tempo, come prendiamo decisioni e soprattutto su come ci relazioniamo con gli altri. Ogni attività di intrattenimento può avere più conseguenze e oltre ad arricchire la nostra vita, può anche limitarla sotto altri aspetti. La sola cosa che devi fare è giocare sempre in modo consapevole, sia nel caso tu voglia trascorrere una giornata davanti a un popolare gioco arcade sul cellulare, sia tu preferisca scommettere su una slot innovativa di ultima generazione. Perché è vero che il tuo gioco preferito può cambiare il tuo modo di vivere, ma non necessariamente deve farlo in peggio!  

27/08/2025 15:30
Sarnano, 480 mila euro per un nido più grande: "Venti nuovi posti disponibili all'asilo"

Sarnano, 480 mila euro per un nido più grande: "Venti nuovi posti disponibili all'asilo"

Sarnano investe sul futuro dei più piccoli e delle famiglie. Il comune ha, infatti, ottenuto un finanziamento di 480mila euro nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr), destinato all'ampliamento dell'asilo nido di via Aldo Moro. Il contributo rientra nelle risorse previste dalla "Missione 4: Istruzione e Ricerca – Componente 1, Investimento 1.1", il piano nazionale dedicato a potenziare asili nido, scuole dell’infanzia e servizi di educazione e cura per la prima infanzia. La domanda di finanziamento era stata presentata dall’amministrazione comunale con la deliberazione di Giunta n. 55 del 27 marzo 2025, mentre l'ammissione ufficiale al contributo è arrivata con la pubblicazione delle graduatorie del decreto ministeriale n. 101 del 23 maggio 2025. Il progetto prevede la creazione di 20 nuovi posti per la fascia 0-2 anni, un intervento che andrà a rafforzare l’offerta educativa locale e a rispondere a un bisogno crescente delle famiglie del territorio. "Si tratta di un contributo importante per garantire servizi essenziali in un territorio a forte rischio di spopolamento - ha dichiarato il sindaco Fabio Fantegrossi -. Grazie a questo finanziamento sarà possibile ampliare l'asilo nido e offrire nuove opportunità educative per i bambini e un sostegno concreto ai genitori".

27/08/2025 15:10
Tolentino, meno carta e più efficienza: la Tari 2025 arriva anche per posta elettronica

Tolentino, meno carta e più efficienza: la Tari 2025 arriva anche per posta elettronica

Tolentino si prepara a una piccola ma significativa rivoluzione digitale. Nei prossimi giorni i cittadini riceveranno la comunicazione relativa al saldo della Tari 2025, la tassa sui rifiuti, con scadenza fissata al 31 ottobre 2025. Accanto alla tradizionale cartella cartacea, l’amministrazione comunale ha deciso di sperimentare un nuovo canale di recapito: l’invio via e-mail. L’iniziativa sarà applicata ai contribuenti per i quali il Comune dispone già di un indirizzo di posta elettronica, e si inserisce in una strategia di dematerializzazione volta a ridurre i costi di spedizione, limitare l’uso della carta e abbattere la produzione di rifiuti. "L’obiettivo - spiegano dal Comune - è raggiungere i cittadini con uno strumento più veloce, sicuro e sostenibile, senza rinunciare alla certezza della ricezione". Per chi volesse aderire volontariamente all’iniziativa, è possibile richiedere l’invio esclusivo via e-mail delle future bollette Tari scrivendo a tributi@comune.tolentino.mc.it, indicando l’intestatario della cartella. L’amministrazione auspica una larga partecipazione, così da rendere operativo già dal 2026 il sistema digitale e dire addio, in via definitiva, alla costosa spedizione postale.

27/08/2025 14:50
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