di Picchio News

Corridonia, imbianchino cade da una scala: trasportato in eliambulanza a Torrette

Corridonia, imbianchino cade da una scala: trasportato in eliambulanza a Torrette

Infortunio sul lavoro questa mattina a Corridonia, dove un imbianchino di 77 anni è caduto da una scala mentre era impegnato in un intervento di ristrutturazione. L'uomo, lavoratore autonomo e residente nel comune, stava operando all’esterno di un’abitazione quando, per cause in corso di accertamento, ha perso l’equilibrio ed è precipitato rovinosamente a terra. L’incidente è avvenuto intorno alle 9:45, in viale Pausula. La caduta ha causato al 77enne diversi traumi, in particolare al volto. Immediato l’allarme al 118: sul posto sono arrivati i soccorsi sanitari che, valutata la gravità delle condizioni, hanno richiesto l’intervento dell’eliambulanza partita da Ancona. L’uomo è stato stabilizzato sul posto e poi trasferito in codice rosso all’ospedale regionale di Torrette per ricevere le cure specialistiche del caso. Le sue condizioni restano sotto osservazione. Sull’accaduto indagano i carabinieri della locale stazione, intervenuti insieme al personale del servizio prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro (Spsal) dell’Ast di Macerata, per verificare la dinamica dell’incidente e il rispetto delle normative sulla sicurezza.

06/05/2025 13:10
Macerata, Collevario si accende con "Buon Pastore in festa": dall'omaggio a don Elio Borgiani alla musica di Jovanotti

Macerata, Collevario si accende con "Buon Pastore in festa": dall'omaggio a don Elio Borgiani alla musica di Jovanotti

Dopo anni di silenzio, il quartiere di Collevario torna a riscoprire il piacere dello stare insieme grazie a "Buon Pastore in festa", l’evento che dal 3 al 11 maggio animerà la parrocchia del Buon Pastore con un programma ricco di musica e incontri. Il comune di Macerata, con il patrocinio concesso all’iniziativa, ha voluto riconoscere e sostenere l’importanza di questa manifestazione per la vita del quartiere e della città. La festa prenderà il via sabato 3 maggio con l’inaugurazione della pesca di beneficenza, che rimarrà attiva fino al 11 maggio. Il 7 maggio sarà una giornata speciale pensata per gli anziani e i malati, con la celebrazione della Santa Messa e il sacramento dell’unzione degli infermi, un momento di conforto e spiritualità. In serata, l'attenzione si sposterà su un tema di grande attualità: "Disagio giovanile e diffusione della droga a Macerata". L’avvocato Giuseppe Bommarito terrà un incontro ricco di spunti di riflessione. Giovedì 8 maggio spazio al gioco e alla socializzazione con un torneo di burraco organizzato in collaborazione con l’associazione IDEA88. Il 9 maggio la comunità si riunirà per rendere omaggio a don Elio Borgiani, storico parroco della chiesa del Buon Pastore. Una figura carismatica e indimenticabile, che ha lasciato un segno profondo nel cuore di tutti i parrocchiani. L'evento, intitolato "Un buon pastore per la comunità di Collevario", sarà un'occasione speciale per ricordare il suo prezioso operato. Il 10 maggio sarà una giornata ricca di magia e divertimento, con attività pensate per i più piccoli con giochi, trucca-bimbi e palloncini. A seguire, l’energia travolgente della band Jovanotti Fortunati, il tributo nazionale a Jovanotti, accenderà il palco con una straordinaria esibizione. Il culmine della festa sarà domenica 11 maggio, con gli spettacoli musicali di Max Ruggeri e i The Rhumska Lions, la solenne celebrazione Eucaristica presieduta da Mons. Nazzareno Marconi e l'intitolazione del piazzale antistante la chiesa a don Elio Borgiani. Durante tutta la settimana Collevario tornerà a sorridere, a ballare e a incontrarsi: una festa aperta a tutti, capace di riportare la comunità al centro della vita del quartiere.  

06/05/2025 12:50
Boom di visitatori al Parco "Le Saline": primo maggio da record a Penna San Giovanni

Boom di visitatori al Parco "Le Saline": primo maggio da record a Penna San Giovanni

Un primo maggio da incorniciare quello vissuto al Parco “Le Saline” di Penna San Giovanni, dove si è registrato un afflusso record di visitatori. A confermare il successo è Stefania Cardinali, presidente della società Saline Terme SpA, che gestisce l’area e si occupa della promozione e valorizzazione turistica del sito. “Non ci aspettavamo una partecipazione così ampia – ha dichiarato Cardinali –. Ci ha davvero sorpreso, ma significa che il lavoro svolto in questi anni insieme all’Amministrazione comunale sta dando i suoi frutti. Siamo riusciti a mettere in luce le peculiarità e le bellezze del nostro territorio, attirando un numero sempre maggiore di visitatori”. Il Parco “Le Saline” offre un ventaglio di proposte che uniscono natura, cultura e gastronomia: dalle visite guidate al chiosco con prelibatezze tipiche e aperitivi, fino al servizio piscine che sarà attivo da giugno. “Insieme al Giardino Sentimento, il gruppo che organizza eventi e ha in gestione il chiosco – prosegue Cardinali – abbiamo iniziato alla grande la stagione turistica. Tutte le domeniche di maggio sarà possibile visitare il parco, con tour guidati su richiesta. Per il 2 giugno sono in programma nuove iniziative, così come per tutta l’estate”. Un momento atteso sarà anche l’inaugurazione della nuova struttura ricettiva, prevista per il 7 giugno: “Sarà uno spazio di accoglienza all’interno del parco, dove i visitatori potranno soggiornare e vivere un’esperienza completa, immersi nella natura e nella storia del luogo. L’obiettivo – sottolinea Cardinali – è fare delle Saline un punto di riferimento per gli amanti del relax, della natura e del buon mangiare”. Particolarmente apprezzato durante la giornata del primo maggio è stato il tour gratuito in jeep 4x4, organizzato dall’associazione “Il Branco 4x4”. L’iniziativa ha permesso ai visitatori – compresi quelli con disabilità – di conoscere la storia millenaria delle Saline e raggiungere i principali punti di interesse del parco.   “Questa prima apertura è stata un successo – conclude Cardinali –. Sono convinta che, continuando a lavorare in sinergia con le realtà del territorio, potremo raggiungere nuovi traguardi e trasformare il parco in un grande attrattore turistico”.

06/05/2025 12:44
Tolentino, al Politeama arriva la comicità di Marco Falaguasta con lo spettacolo "Non ci facciamo riconoscere"

Tolentino, al Politeama arriva la comicità di Marco Falaguasta con lo spettacolo "Non ci facciamo riconoscere"

Uno spettacolo leggero, ironico e divertente per riscoprire le abitudini, i miti e le contraddizioni dei favolosi anni ’70, ’80 e ’90. Marco Falaguasta arriva al Politeama di Tolentino, sabato 10 maggio alle ore 21:15, con lo spettacolo Non ci facciamo riconoscere. Un’occasione per ridere, riflettere e riconoscersi, tra ricordi condivisi e battute taglienti, in quella generazione cresciuta senza Google né Alexa, ma con mille domande da fare ai cugini più grandi. Ad accompagnare Marco Falaguasta in questo viaggio, le canzoni dal vivo di Sharon Alessandrini. Una frase emblematica che ha accompagnato l’adolescenza di intere generazioni cresciute tra gli anni ’70 e ‘90, quattro parole inequivocabili che i genitori pronunciavano per richiamare i figli a un comportamento consono, ma il cui reale significato è sempre rimasto un mistero. Però questa frase risuona ancora nelle orecchie di tutti quelli che, come Marco Falaguasta, sono nati o cresciuti in quegli anni. Gli anni di piombo, gli anni della legge sul divorzio, sull’aborto, gli anni del sequestro Moro, ma anche del boom economico, dell’Italia campione del Mondo in Spagna. Gli anni della Panda 30 con il finestrino abbassato e l’autoradio che suonava i Depeche Mood, i Duran Duran, gli Spandau Ballet e “Boys” di una dirompente Sabrina Salerno che metteva d’accordo tutti. Ma siamo proprio sicuri che “non farsi riconoscere” sia stata la scelta giusta? Proviamo a rispondere insieme a questa domanda attraverso un percorso a ritroso nel tempo, per cercare di capire “chi” siamo diventanti oggi. Marco Falaguasta è comico e attore poliedrico, noto per le moltissime fiction di successo come Incantesimo, Orgoglio, Una famiglia in giallo, CentoVetrine e tante altre.  Biglietti da 25 euro in vendita al Botteghino del Politeama, aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 17,00 alle ore 20,00 e da tre ore prima di ciascun spettacolo, online all’indirizzo https://www.politeama.org/biglietti/ La stagione 2024-2025 del Politeama è sostenuta dalla Regione Marche e organizzata con il contributo di Simonelli Group, Estra Prometeo, BCC Recanati e Colmurano e Gruppo Medico Fisiomed.

06/05/2025 12:00
Triplice fischio, cala il sipario sul Campionato UISP di Macerata: i verdetti della stagione 2024/25

Triplice fischio, cala il sipario sul Campionato UISP di Macerata: i verdetti della stagione 2024/25

MACERATA – È calato ufficialmente il sipario sul Campionato UISP 2024/2025. Dopo 100 partite disputate tutte al campo dei Cappuccini, sono arrivati i verdetti finali al termine di una stagione combattuta ed entusiasmante. A laurearsi campione della regular season è stata la Furia Chalaca, dominatrice con 46 punti. La Wild Cup è andata invece al Collebronx, mentre a sollevare il trofeo più ambito, quello dei playoff, è stata la Defensor Victoria F.C., autentica regina della fase finale. Il campionato ha visto la partecipazione di 10 squadre, che al termine delle 18 giornate hanno composto la griglia per la seconda fase: le prime sei classificate hanno avuto accesso ai playoff, mentre le ultime quattro si sono sfidate nella Wild Cup. Due percorsi paralleli, con due trofei distinti. Nella corsa playoff, dopo il turno eliminatorio (con Furia Chalaca e AC Picchia già in semifinale), la Defensor Victoria ha superato i Lions per 5-2, mentre il Borussia Cappuccini ha avuto la meglio sui Jaguars per 6-3. In semifinale, la Defensor ha battuto proprio la capolista Furia Chalaca per 5-3, mentre il Borussia ha avuto la meglio sull'AC Picchia per 3-2. In finale, la Defensor Victoria ha alzato il trofeo superando 4-2 il Borussia Cappuccini. Per quanto riguarda la Wild Cup, il Q.P.R. Futsal ha eliminato il Bayer Cappuccini grazie al miglior piazzamento in regular season, nonostante il 12-9 nella gara di ritorno dopo il 5-2 dell'andata. Il Collebronx ha invece staccato il pass per la finale superando il Perù con un complessivo 9-5 tra andata e ritorno. In finale, il Collebronx ha travolto il Q.P.R. Futsal per 9-5, conquistando il titolo. Tra i protagonisti della stagione spicca il “double champ” Sammy Jeremy Carlos Flores Salinas della Furia Chalaca, capocannoniere della regular season e miglior under 30. Il miglior over 30 è stato Nadir Bajrami del Bayer Cappuccini, mentre tra i pali ha brillato Ricardo Pedro Valerio Lozano, portiere della Furia Chalaca. Il titolo di MVP della fase post-regular season è andato a Jonathan Troplini, capitano e trascinatore del Q.P.R. Futsal.   Classifica finaledella regular season Furia Chalaca 46 AC Picchia 37 Borussia Capuccini 37 Defensor Victoria F.C. 33 Lions F.C. Macerata 24 The Jaguars F.C. Macerata 22 Collebronx 21 Q.P.R. Futsal 17 Bayer Capuccini 16 F.C. Perù 10 Una stagione ricca di emozioni per il movimento UISP di Macerata, che continua a crescere e consolidarsi anno dopo anno, offrendo uno spettacolo sportivo sempre più avvincente.

06/05/2025 11:43
"Il canto Dell’Aquila": Manuel saluta il calcio con un gol decisivo e un post da brividi sui social

"Il canto Dell’Aquila": Manuel saluta il calcio con un gol decisivo e un post da brividi sui social

Manuel Dell’Aquila ha detto basta. Dopo una carriera piena di reti fra Eccellenza e Promozione, l’attaccante classe ’84 ha scelto di chiudere il suo percorso con una stagione in Seconda Categoria, alla Stese. E l’addio non poteva essere più simbolico: un gol decisivo nel finale della sua ultima partita e un post su Instagram che ha fa vibrare le corde del cuore di chi ama davvero questo sport. A 41 anni, Dell’Aquila lascia il calcio giocato con 12 reti stagionali all’attivo, tra cui un paio in rovesciata – la sua specialità – ma l’ultima marcatura, quella contro il CSI Recanati, è arrivata nel modo più semplice e bello: all’ultimo minuto, pesante, determinante. Il punto finale di un cammino lungo più di 20 anni.Nel messaggio pubblicato sui social, l’attaccante si rivolge direttamente al calcio, raccontando ogni dettaglio della sua ultima domenica. Una lettera intensa, che vale più di mille statistiche: «Caro calcio, ancora faccio fatica a realizzare che sia tutto finito. Due giorni fa ho giocato la mia ultima partita, ma è come se una parte di me fosse ancora lì, su quel prato, tra quelle linee bianche che per 34 anni sono state casa. La giornata è iniziata con l’ansia, quella buona. Quella che ti fa capire che stai per vivere qualcosa che non tornerà più. Il discorso ai compagni, l’appello dell’arbitro, la fascia da capitano passata da un grande amico… ogni gesto aveva un peso, un significato. Anche nel cambiarmi, ho ripetuto i miei riti: il nastro sull’anello, il bacio al polsino con le iniziali dei miei nonni, che sono sempre stati con me. E poi l’ingresso in campo. L’ultimo. Ma il più bello. Accanto a me i miei figli, a chiudere un cerchio iniziato tanto tempo fa, quando ero solo un bambino con un pallone tra i piedi e un sogno negli occhi. In campo ero bloccato, non sembravo nemmeno io. Fiato corto, emozioni a mille. Poi, all’ultimo minuto, come in una sceneggiatura scritta dal destino: una palla che attraversa tutta l’area, arriva a me, e senza pensarci… gol. L’ultimo. Il più emozionante. Come se fosse il primo. Ho abbracciato tutti, pianto tanto, sentito il calore dei compagni, degli avversari, dei miei mister – due grandi amici – dei miei figli. Quel gol è stato il mio modo per dirti GRAZIE. Come se tu stesso, calcio, mi avessi risposto: “Ciao Manuel, ti voglio bene anche io.” Mi hai insegnato a cadere e a rialzarmi. A soffrire. A lottare. A non mollare. Mi hai tolto tanto, ma mi hai dato tutto. E adesso ti saluto, col cuore pieno e gli occhi lucidi. Con la stessa passione con cui ti ho incontrato, oggi ti lascio andare. Ma non ti perderò mai davvero. Perché resterai in ogni ricordo, in ogni sorriso vissuto insieme, in ogni piccolo gesto che mi hai insegnato a portare anche fuori dal campo. Grazie, calcio. Per ogni passo, per ogni sogno, per ogni rete gonfiata. Ti ho amato. E ti amerò sempre. Manuel»

06/05/2025 11:25
"Screening glicemico per i minori al pronto soccorso": nelle Marche scatta l'obbligo, è la prima regione in Italia

"Screening glicemico per i minori al pronto soccorso": nelle Marche scatta l'obbligo, è la prima regione in Italia

La Regione Marche è la prima in Italia ad aver introdotto lo screening glicemico obbligatorio per tutti i minori di età compresa tra 0 e 17 anni che accedono ai pronto soccorso del territorio, indipendentemente dal motivo del ricovero. L’iniziativa è stata approvata dalla Giunta Regionale su proposta del vicepresidente e assessore alla Sanità, Filippo Saltamartini. Grazie a un semplice stick glicemico effettuato al triage, sarà possibile individuare tempestivamente casi sospetti di Chetoacidosi Diabetica (DKA), una delle complicanze più gravi del diabete di tipo 1 in età pediatrica. La DKA è causata quasi sempre da un ritardo nella diagnosi e può portare a gravi danni neurologici permanenti o, nei casi più gravi, alla morte. Studi recenti confermano che i bambini con DKA non diagnosticata subiscono alterazioni nello sviluppo cerebrale e una riduzione delle capacità cognitive, con un rischio più elevato di complicanze metaboliche nel lungo periodo. "La Regione Marche è la prima in Italia ad adottare in modo sistematico questa misura preventiva, che rappresenta un modello virtuoso auspicato da tutte le principali società scientifiche e dalle associazioni dei pazienti - ha detto il vicepresidente Saltamartini -. Tra il 2004 e il 2019 in Italia sono stati registrati numerosi casi di morte e danni neurologici irreversibili, molti dei quali attribuiti a ritardi nella diagnosi o a una gestione clinica inadeguata". Lo screening prevede un prelievo capillare rapido e indolore al momento del triage, con un costo stimato di appena 0,10 euro a test. Nel 2022, gli accessi pediatrici ai Pronto Soccorso delle Marche sono stati oltre 73.000, con una spesa complessiva annua stimata inferiore agli 8.000 euro. L’intervento è stato pienamente condiviso con il Comitato Diabetologico Regionale e con il Coordinamento degli Enti del Sistema Sanitario Regionale. La nuova procedura sarà obbligatoria a partire dal trentesimo giorno successivo all’adozione della delibera, nei primi giorni di giugno, e rappresenterà uno standard operativo regionale. L’iniziativa si inserisce in un più ampio piano di prevenzione che vede il Centro Regionale di Diabetologia Pediatrica impegnato nella diagnosi, nel trattamento e nella gestione del diabete infantile, offrendo anche formazione continua al personale sanitario e supporto costante alle famiglie. Fondamentale, inoltre, sarà la diffusione della conoscenza dei sintomi del diabete per favorire diagnosi precoci e ridurre drasticamente il rischio di DKA. "La Regione Marche pone la salute dei bambini al centro della propria azione trasformando un intervento semplice in uno strumento fondamentale di prevenzione e sicurezza" conclude Saltamartini.

06/05/2025 11:10
Civitanova si prepara all'estate 2025: 500 posti auto gratis in più fino a settembre

Civitanova si prepara all'estate 2025: 500 posti auto gratis in più fino a settembre

L'mministrazione comunale di Civitanova Marche conferma, anche per l’estate 2025, l’attivazione di due aree di parcheggio temporaneo e gratuito, pensate per rispondere alle esigenze della città durante i mesi più intensi dell’anno. Dal 1° giugno al 15 settembre, residenti e turisti potranno usufruire gratuitamente dei parcheggi situati in via Aldo Moro (zona sud) e nella lottizzazione "Belvedere" (quartiere Fontespina), due zone strategiche per l’accesso alle spiagge che offriranno circa 500 posti auto aggiuntivi.  La misura, ormai consolidata da diversi anni e molto apprezzata dalla cittadinanza, è stata ideata per alleggerire la pressione sul centro cittadino e offrire un servizio concreto a residenti e visitatori. Civitanova, infatti, si prepara a vivere una nuova estate all’insegna della vitalità e dell’intrattenimento: le sue spiagge, il lungomare e il centro storico saranno come sempre il cuore pulsante di un ricco calendario di eventi culturali, sportivi e musicali che attireranno migliaia di presenze. Un’offerta turistica di qualità che, unita alla vivacità commerciale della città, rende Civitanova una delle mete più amate della costa adriatica.  "Anche quest’anno abbiamo scelto di confermare un servizio che si è dimostrato particolarmente utile e apprezzato, contribuendo a rendere Civitanova ancora più accogliente e organizzata durante i mesi estivi – fa sapere il Sindaco Fabrizio Ciarapica –. Con questi parcheggi gratuiti vogliamo offrire un’opportunità in più a chi visita la nostra città, migliorando l’accessibilità alle spiagge e alle tante attività che rendono vivace la nostra estate. È un impegno concreto che si inserisce nella visione di una Civitanova dinamica, attrattiva e attenta alla qualità dei servizi offerti sia ai cittadini sia ai turisti".  I parcheggi saranno sempre accessibili e adeguatamente segnalati con cartellonistica temporanea. Le operazioni di allestimento e gestione saranno realizzate dal personale comunale, senza costi aggiuntivi per l'ente.  

06/05/2025 10:55
Marche, 7 milioni alle Pmi turistiche nei borghi: parte il nuovo bando FESR per un turismo diffuso e sostenibile

Marche, 7 milioni alle Pmi turistiche nei borghi: parte il nuovo bando FESR per un turismo diffuso e sostenibile

Con un nuovo investimento di 7 milioni di euro destinato alle piccole e medie imprese turistiche nei borghi, la Giunta regionale delle Marche, guidata da Francesco Acquaroli, rafforza la propria strategia per un turismo diffuso, sostenibile e di qualità. Il nuovo bando FESR, operativo dal 15 maggio al 15 luglio 2025, rappresenta un passo decisivo verso la valorizzazione del patrimonio culturale e paesaggistico dell’entroterra marchigiano. Il bando finanzia progetti legati all’accoglienza turistica nei borghi storici, dando priorità alle imprese localizzate nei comuni aderenti al programma "Borgo Accogliente". Dei 7 milioni stanziati, 5 sono destinati a reti di imprese che intendono creare sistemi integrati di ospitalità, mentre 2 milioni andranno a progetti singoli. L’intento è chiaro: promuovere una rete turistica capace di attrarre visitatori durante tutto l’anno, contrastando la stagionalità e generando benefici diffusi sui territori. Il bando si inserisce in un quadro strategico più ampio, che ha visto la Regione investire complessivamente 110 milioni di euro per lo sviluppo dei borghi, oltre ad altri 60 milioni stanziati nel 2024 per la riqualificazione delle strutture ricettive e la promozione turistica. I risultati non si sono fatti attendere: nel 2024 le Marche hanno registrato numeri record, con 2.725.811 arrivi (+4,11% rispetto al 2023) e 11.795.484 presenze (+3,88%). Particolarmente significativo è stato l’aumento del turismo straniero, cresciuto del 15% in un solo anno. Se i centri costieri continuano a trainare il comparto, è nei borghi dell’entroterra che si sta assistendo a una vera rinascita: la permanenza media è salita a 3,6 giorni, grazie a un’offerta che punta su enogastronomia, tradizioni locali e natura. «Con questo bando – ha dichiarato Simone Livi, capogruppo di Fratelli d’Italia – la Regione dimostra ancora una volta di avere una visione chiara e strategica: valorizzare l’identità marchigiana, sostenere le imprese locali e promuovere un modello turistico che crea opportunità economiche durevoli per tutti i territori, non solo per quelli più noti. La crescita dei borghi ne è la prova».    

06/05/2025 10:50
La Settempeda non perde tempo: per la prossima stagione scelto Gregory Pierantoni

La Settempeda non perde tempo: per la prossima stagione scelto Gregory Pierantoni

Il campionato si è appena concluso, ma c’è già chi guarda avanti. Nel girone B di Promozione marchigiana, la Settempeda non perde tempo e apre subito il cantiere per la prossima stagione: sarà Gregory Pierantoni il nuovo allenatore biancorosso. Dopo il saluto a mister Lorenzo Ciattaglia, il club settempedano ha scelto di puntare sull’ex tecnico della Vigor Montecosaro, reduce da un’annata da incorniciare al debutto in Promozione. Un’opportunità che Pierantoni ha deciso di cogliere dopo aver lasciato da pochi giorni la panchina dei giallorossi, chiudendo un ciclo durato quasi sette anni e coronato da due promozioni. Originario di Corridonia, Pierantoni porta con sé un bagaglio di esperienza importante, maturato in tutte le categorie dilettantistiche marchigiane: dagli inizi con l’Amatori Corridonia, passando per Urbisalviense, Tolentino (Juniores), United Civitanova, Pollenza, Sangiustese e Cluentina, fino alla lunga e vincente parentesi con la Vigor. “Competenza, esperienza e carisma”, queste le doti evidenziate dal club nel comunicato ufficiale di benvenuto che annuncia l’ingaggio, col quale la Settempeda ha voluto augurare buon lavoro al suo nuovo allenatore. 

06/05/2025 10:44
Libero Bigiaretti, voce di ieri e coscienza di oggi: Matelica lo celebra con i suoi studenti

Libero Bigiaretti, voce di ieri e coscienza di oggi: Matelica lo celebra con i suoi studenti

Successo al Teatro Comunale Giuseppe Piermarini di Matelica per la IV Edizione di Giornate Bigiarettiane che si è tenuta lunedì 5 maggio. L'evento, a cadenza annuale, ricorda la figura di Libero Bigiaretti (Matelica 16 maggio 1905 - Roma 3 maggio 1993), in un progetto che è stato ideato nel 2021 dall’assessorato alla Cultura del Comune di Matelica, grazie alla direzione scientifica del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Macerata, al contributo della Regione Marche e degli istituti del territorio e all’Help S.O.S. Salute e Famiglia ODV. Dal 2021 la città di Matelica ha deciso di coltivare quel network intellettuale che rappresenta l’eredità più preziosa dell’autore, concentrando le risorse nel progetto annuale delle Giornate Bigiarettiane.  Le celebrazioni sono iniziate con il saluto del sindaco della città di Matelica Denis Cingolani e dell’assessore alla Cultura Barbara Cacciolari. Poi l’intervento della professoressa Michela Meschini e della professoressa Carla Carotenuto, entrambe dell’Università di Macerata. In seguito le letture a cura degli studenti dell'Ipsia Don Pocognoni - sede di Matelica, dell’ITC Giovanni Antinori - sede di Matelica e dei Licei Varano-Antinori di Camerino. Per concludere si è tenuto un dibattito con delle conclusioni, ha moderato l’evento la giornalista Alessandra Pierini.  Alle 12 è stata apposta la targa commemorativa dedicata a Libero Bigiaretti (1905-1993), con la citazione “Ho sempre parlato, a destra e manca, di Matelica come si parla di un meraviglioso giardino […], di un eden, di un luogo fatato” (Le stanze, 1976). Per l’occasione, il sindaco della città di Matelica Denis Cingolani ha sottolineato l’importanza della figura di Libero Bigiaretti: "Oggi non celebriamo soltanto una figura di rilievo nella letteratura italiana del Novecento, ma ricordiamo soprattutto un uomo, Libero Bigiaretti, che non ha mai smesso di portare Matelica nel cuore, anche nei suoi anni più intensi e creativi trascorsi altrove. Nei suoi romanzi, nelle sue poesie e nei suoi articoli, è sempre possibile rintracciare quella radice marchigiana, quella voce interiore che affonda nel paesaggio, nei valori e nei silenzi della nostra terra. Bigiaretti è stato poeta, romanziere, giornalista, ma anche intellettuale impegnato nel dibattito civile e sociale". "Le Giornate Bigiarettiane non sono solo un omaggio alla memoria, ma un’occasione per mantenere viva quella rete di pensiero, confronto e studio che è parte della sua eredità più autentica. Una rete che oggi si rafforza grazie alla presenza delle scuole, degli studenti, dei docenti e dei cittadini, protagonisti di una comunità che sa riconoscere il valore della propria storia - ha aggiunto il primo cittadino -. Voglio esprimere un sentito ringraziamento all’Università di Macerata, in particolare al Dipartimento di Studi Umanistici, per la direzione scientifica di questo progetto, alla Regione Marche per il sostegno convinto e all’associazione Help S.O.S. Salute e Famiglia ODV per la collaborazione continua e preziosa. E naturalmente, grazie all’assessorato alla cultura del Comune di Matelica. Le Giornate Bigiarettiane sono ormai parte integrante della nostra identità culturale, sono un segno tangibile di come la memoria di un autore possa continuare a parlare al presente e, soprattutto, alle nuove generazioni”.  L’assessore alla Cultura Barbara Cacciolari, come idea, ha simulato una lettera ideale di Libero Bigiaretti agli studenti di Matelica, contestualizzando il pensiero bigiarettiano nel 2025: "Siete nati in una terra antica, forte, silenziosa e sincera. Una terra che non grida ma insegna: con le sue colline, i suoi inverni, il suo cielo largo. Da questa città, piccola solo in apparenza, ho imparato a guardare il mondo con occhi curiosi e mente vigile. A voi che oggi crescete in questi stessi luoghi voglio lasciare un messaggio semplice: non abbiate timore di sognare, di cercare risposte, di leggere ciò che è scritto ma anche ciò che si nasconde tra le righe. La cultura è la vera libertà, è ciò che vi renderà capaci di scegliere, di pensare con la vostra testa, di non farvi trascinare dal rumore, ma di ascoltare la voce più importante: la vostra coscienza. Scrivete se volete, disegnate, costruite, suonate, immaginate, ma soprattutto siate liberi. Ricordate sempre che anche da una città come Matelica, si può parlare al mondo".  

06/05/2025 09:50
Promozione, 'Chorno' ancora re dei bomber 7 anni dopo: 18 gol (senza rigori) per l'attaccante del Trodica

Promozione, 'Chorno' ancora re dei bomber 7 anni dopo: 18 gol (senza rigori) per l'attaccante del Trodica

Con la chiusura del campionato di Promozione, girone B, il titolo di capocannoniere va a Roman Chornopyshchuk, attaccante del Trodica che ha chiuso la stagione con 18 gol all’attivo, tutti realizzati su azione, senza neanche un rigore. Un dato che racconta molto del valore e della completezza del centravanti biancoazzurro, autentico trascinatore della squadra allenata da mister Buratti, che ha dominato la stagione conquistando il salto di categoria. Gol di testa, tiri dalla distanza, conclusioni al volo: il repertorio di Chorno è stato ampio e spettacolare. L’ultimo sigillo, il numero 18, è arrivato proprio all’ultima giornata in una gara pirotecnica contro l’Azzurra SBT, terminata 5-5, e ha avuto un doppio significato: ha evitato la sconfitta nell’ultima gara casalinga, conservando l’imbattibilità interna, e ha blindato la vetta della classifica marcatori. “Non volevamo perdere con l’Azzurra SBT perché ci tenevamo a chiudere imbattuti in casa. Poi è arrivato questo gol che ha rimesso il risultato in parità e ha sancito il titolo di capocannoniere, quindi sono felicissimo”, ha dichiarato Chornopyshchuk al termine della gara. Alle sue spalle nella classifica marcatori c’è un altro protagonista in maglia Trodica, Santino Bonvin, autore di 15 gol, molti dei quali arrivati da subentrato e spesso decisivi. A condividere il secondo gradino del podio con lui c’è Mattia Palladini, che proprio contro il Trodica ha siglato una doppietta nell’ultimo turno, chiudendo anche lui a quota 15. Terzo posto per Marco Tulli della Vigor Montecosaro, con 14 reti: un bottino notevole per un esordiente assoluto nella categoria. Per Chornopyshchuk si tratta di una conferma. Non è infatti la prima volta che conquista la palma di miglior bomber: nella stagione 2017/18, con l’Aurora Treia, si era già laureato capocannoniere con 22 gol, trovando l’ultima rete proprio all’ultima giornata, contro il Trodica, e superando così in extremis l’attaccante Cebrone. Un gol che gli valse il titolo e che, col senno di poi, aveva già un sapore speciale: il biancoazzurro sembrava già scritto nel suo destino. L’anno successivo aveva chiuso terzo con 18 centri. Negli ultimi quattro anni, ha sempre chiuso in doppia cifra. A completare una stagione straordinaria ci sono anche 5 gol in Coppa Italia, torneo che il Trodica ha conquistato battendo il Marina in finale, con Chorno autore della prima rete del match. Il bottino stagionale sale così a 23 gol, ma l’attaccante guarda già oltre: “Ora ci manca solo la ciliegina sulla torta: la sfida contro la Jesina per il titolo regionale. Vogliamo il triplete, ce lo meritiamo”. Con un bomber così, tutto è possibile. 

05/05/2025 19:50
Serravalle dice "no" al mega progetto eolico privato: cittadini e associazioni chiedono trasparenza

Serravalle dice "no" al mega progetto eolico privato: cittadini e associazioni chiedono trasparenza

Grande partecipazione domenica sera all’incontro pubblico svoltosi alle ore 21:00 presso la Sala Tapioka del Palazzo comunale di Serravalle di Chienti, dedicato al progetto per la realizzazione di un impianto eolico industriale privato tra le montagne sopra l’Altopiano di Colfiorito, nei territori comunali di Serravalle di Chienti e Monte Cavallo. L’iniziativa, organizzata da Fabio Cardona, giovane molto attento alle vicende del territorio, aveva come obiettivo quello di informare e consapevolizzare la cittadinanza su un progetto considerato sovradimensionato, incompleto nelle procedure e privo di ricadute positive per la comunità locale. La sala era gremita, a conferma del crescente interesse e delle profonde preoccupazioni che il tema suscita tra i residenti. Sono intervenuti esponenti politici, rappresentanti di associazioni ambientaliste locali e nazionali, tra cui Legambiente, WWF e il TESS, insieme a cittadini e membri di comitati civici. Tra il pubblico, anche utenti di altre comunanze agrarie del territorio, che hanno portato testimonianze dirette e illustrato le petizioni pubbliche in corso per contrastare progetti simili. Il progetto prevede l’installazione di aerogeneratori alti 200 metri ciascuno, con un impatto definito da molti devastante per l’ambiente. Si teme la distruzione dell’ecosistema montano, con gravi conseguenze su fauna, flora, paesaggio e qualità della vita. L’area interessata si trova infatti a ridosso della Palude di Colfiorito e non lontano dal Parco Nazionale dei Monti Sibillini, due ambienti naturali di altissimo valore ecologico. Forte preoccupazione è stata espressa anche sulle modalità di avvio del progetto, definite "incomplete e prive di trasparenza". Le procedure sono state promosse da un soggetto privato – la Comunanza Agraria di Rocchetta – in collaborazione con una multinazionale estera con sede in Italia, "senza alcun passaggio di confronto con i Comuni interessati né alcuna consultazione pubblica", si è dichiarato durante l'incontro. Tra gli interventi più coinvolgenti della serata, quello del sindaco di Caldarola, che ha raccontato l’esperienza del suo Comune – anch’esso destinatario di un progetto simile – e le ragioni che lo hanno spinto a esprimere un fermo no. Il sindaco ha inoltre invitato l’amministrazione di Serravalle ad aderire alla rete dei 200 sindaci italiani (10 solo nelle Marche) impegnati a chiedere una "revisione normativa contro questo tipo di speculazioni industriali". A concludere l’incontro è stato il sindaco di Serravalle di Chienti, Rinaldo Rocchi, che ha annunciato ufficialmente che il Comune sta predisponendo osservazioni contrarie al progetto, da trasmettere al Ministero dell’Ambiente entro il 9 maggio, segnando così una chiara presa di posizione istituzionale. In chiusura, Fabio Cardona ha proposto al sindaco Rocchi di redigere insieme una sintesi delle istanze emerse nel corso del dibattito, da presentare ai due candidati alla presidenza della Regione Marche, chiedendo loro un impegno pubblico e legislativo chiaro sul tema nel prossimo mandato. Inoltre, ha proposto di avviare le procedure per una richiesta di inchiesta pubblica, come previsto dalla normativa, e – se necessario – di coinvolgere gli enti istituzionali competenti, dalla Provincia alla Regione, per assicurare che ogni passaggio avvenga alla luce del sole e con il pieno coinvolgimento della cittadinanza. L’incontro si è concluso con un messaggio forte e unitario: nessun progetto può essere accettato se calato dall’alto, senza benefici per il territorio, senza trasparenza e senza il consenso delle comunità locali. Ogni intervento, se davvero necessario, deve accompagnare il territorio, rispettarne l’identità e rafforzarne le vocazioni ambientali e culturali, non comprometterle. La mobilitazione continua, con l’invio in corso di osservazioni spontanee da parte di cittadini, associazioni e attività locali, nel segno della tutela ambientale, della trasparenza e della partecipazione democratica.  

05/05/2025 19:36
Salvezza con 11 firme, D’Angelo trascinatore giallorosso: "La mia miglior stagione"

Salvezza con 11 firme, D’Angelo trascinatore giallorosso: "La mia miglior stagione"

Dopo sette anni, Massimo D’Angelo è tornato a indossare la maglia della Recanatese, e lo ha fatto da protagonista. Una stagione intensa, fatta di ostacoli ma anche di grandi soddisfazioni personali e collettive, culminata con una salvezza conquistata con una giornata d’anticipo nel girone F di Serie D. Un traguardo tutt’altro che scontato, soprattutto in una stagione iniziata con ambizioni ben diverse, eredità della recente retrocessione dalla Serie C. Ma le difficoltà non hanno tardato ad arrivare: cambi di uomini, di prospettive e di scenari, che hanno ridimensionato gli obiettivi iniziali. Eppure, la compattezza del gruppo ha fatto la differenza. "Siamo contenti di aver raggiunto la salvezza prima dell’ultima giornata, perché poi le cose si possono sempre complicare quando si arriva alla fine, dove nulla è scontato" afferma D’Angelo, che ha saputo caricarsi la squadra sulle spalle, diventando un riferimento dentro e fuori dal campo. Il centrocampista giallorosso ha chiuso il campionato con 11 reti, molte delle quali pesanti: la doppietta contro l'Avezzano, la punizione allo scadere che ha deciso il derby d’andata contro la Civitanovese e il rigore dell’1-1 in quello di ritorno al Polisportivo, che ha di fatto sancito la parola salvezza. "È stato il mio miglior anno a livello personale - racconta D’Angelo -. Mi sono sentito importante, sia come giocatore che come uomo spogliatoio, insieme agli altri veterani. Questo mi ha dato la forza per spingermi oltre. Venivo da quasi un anno di inattività, quindi la mia situazione iniziale non era delle migliori. Ma, aumentando la condizione fisica e trovando continuità, sono arrivati gli 11 gol stagionali, merito di tutta la Recanatese". Dietro i numeri, però, c’è molto di più: la voglia di lottare, l’unione di uno spogliatoio che ha saputo trasformare le difficoltà in motivazione. "Il calcio è uno sport di squadra – spiega – e nel nostro caso ci sono stati tanti fattori che hanno cambiato il percorso. Ma quello che non è mai cambiato è stato il nostro attaccamento alla maglia. Quando c’è questo, anche se gli obiettivi cambiano, puoi comunque arrivare al traguardo".    

05/05/2025 19:00
Asma, 3,5 milioni di italiani colpiti: visite gratuite a Civitanova e Macerata per la Giornata Mondiale

Asma, 3,5 milioni di italiani colpiti: visite gratuite a Civitanova e Macerata per la Giornata Mondiale

Il 6 maggio si celebra in tutto il mondo la Giornata dell’Asma, una patologia cronica che colpisce circa il 5-10% della popolazione globale. In Italia, si stima che ne soffrano circa 3,5 milioni di persone. A Civitanova Marche, l’Unità Operativa di Allergologia dell’Ospedale - diretta dal Dr. Stefano Pucci - segue oltre 3.000 pazienti, monitorandoli regolarmente per garantire un efficace controllo della malattia e una corretta aderenza terapeutica. Circa 100 di questi casi rientrano nella forma grave, che comporta una gestione clinica più complessa. Molti di questi pazienti sono inseriti nel progetto nazionale SANI (Severe Asthma Network Italy), con la referente locale dottoressa D’Alò. "L’asma è una malattia infiammatoria cronica dei bronchi – spiega il Dr. Pucci – che si manifesta con respiro affannoso, senso di costrizione toracica, tosse stizzosa e respiro sibilante. Le cause sono spesso multifattoriali: predisposizione genetica, allergie, inquinamento, fumo e infezioni respiratorie". Per aiutare i cittadini a conoscere meglio questa patologia e favorire la diagnosi precoce, l'ospedale di Civitanova aderisce all’iniziativa Asma Zero Week, che si terrà in due fasi: dal 12 al 16 e dal 26 al 30 maggio. Durante questi giorni, verranno offerte visite gratuite, test di funzionalità respiratoria e consulenze personalizzate presso il reparto di Allergologia. L’iniziativa ha sempre registrato un’ampia partecipazione e i posti si esauriscono rapidamente. La diagnosi dell’asma prevede, oltre agli esami respiratori, indagini allergologiche e la valutazione di eventuali patologie associate, come poliposi nasale, obesità, disturbi del sonno, reflusso gastroesofageo o ipersensibilità ad alcuni farmaci. Questo approccio permette di personalizzare i trattamenti, oggi sempre più efficaci anche nelle forme gravi grazie ai farmaci biotecnologici. Anche l’Ospedale di Macerata, con la sua Unità di Pediatria diretta dalla Dr.ssa Martina Fornaro, partecipa alla Giornata Mondiale dell’Asma con un evento dedicato ai più piccoli. Martedì 13 maggio, dalle 14:30 alle 19:30, presso l’ambulatorio di pneumologia pediatrica si terranno visite gratuite e spirometrie per bambini, curate dalla Dr.ssa Roberta Piccinini, specialista in patologie respiratorie pediatriche. Durante il pomeriggio sarà allestito anche uno spazio accogliente nel giardino antistante la Pediatria, dove i bambini potranno intrattenersi grazie alla presenza dei volontari di Nati per Leggere e Il Baule dei Sogni. "L’asma bronchiale ha un impatto significativo in termini di salute pubblica e qualità della vita – sottolinea il Direttore dell’Ast di Macerata, Dr. Alessandro Marini –. Le eccellenze locali come l’Allergologia di Civitanova e la Pediatria di Macerata rappresentano un riferimento fondamentale per la popolazione". L’iniziativa è promossa da SIMRI (Società Italiana delle Malattie Respiratorie Infantili) con il supporto di SIP, APS Respiriamo Insieme, Federasma e AsmAllergia Bimbi. Anche l’Assessore alla Sanità delle Marche, Filippo Saltamartini, ha voluto evidenziare l’importanza di queste attività: "Queste giornate dedicate alla prevenzione e alla diagnosi precoce sono cruciali. Invito le famiglie a partecipare ai controlli gratuiti: è un’occasione preziosa per tutelare la salute dei propri figli e migliorare la gestione di una malattia che può essere ben controllata con i giusti strumenti".

05/05/2025 18:45
Turismo, Civitanova e Macerata superano il banco di prova dei ponti primaverili: "Dati in crescita"

Turismo, Civitanova e Macerata superano il banco di prova dei ponti primaverili: "Dati in crescita"

Sono positivi i riscontri sulla prima vera finestra turistica della stagione che si è aperta con le feste pasquali e si è chiusa con il ponte lungo del primo maggio. Un test importante per la filiera marchigiana che continua ad essere una meta di richiamo grazie ad un’offerta molto ampia come sottolinea il professor Massimiliano Polacco, direttore regionale di Confcommercio Marche e segretario generale di Federalberghi Marche. "Sapevamo - dichiara Polacco -, che le festività pasquali e i ponti successivi sarebbero stati un banco di prova cruciale per il comparto turistico marchigiano in vista dell’imminente stagione estiva. I segnali sono certamente positivi come dimostra il trend registrato in questi giorni di festa che ci fa ben sperare per i prossimi mesi: aumenta la fiducia e l’ottimismo in una stagione 2025 che potrebbe consolidare i dati in crescita registrati negli ultimi anni". Una combinazione di fattori che ha permesso alla nostra regione di avere, anche in questo periodo, un turismo diffuso nonostante alcuni, inevitabili, picchi legati alle località più gettonate come Senigallia o la Riviera del Conero: "Certamente i luoghi più frequentati a livello turistico - prosegue il direttore Polacco -, hanno confermato le attese ma c’è stata una presenza sul territorio che ha rispecchiato la varietà delle nostre proposte: bene i luoghi di mare ma anche le città della cultura e legate alle tradizioni religiose, i borghi storici e le aree di montagna". Sull’andamento delle prenotazioni ha influito ovunque il fattore incertezza legato al meteo ma per quanto riguarda le località di mare nel periodo pasquale sono andate bene a Senigallia le prenotazioni con gruppi e individuali (anche se il meteo ha un po’ limitato questo segmento) con provenienza prevalente dal nord Italia (Lombardia/Veneto/Emilia Romagna) e con arrivi last minute anche dall'estero (Svizzera/Germania/Austria). Per quanto riguarda Ancona, la Riviera del Conero, Civitanova Marche e Cupra Marittima bene i gruppi e le prenotazioni individuali con arrivi dalla Lombardia, Emilia Romagna, Piemonte, Veneto, Toscana ma anche dal Lazio, dall’Abruzzo e dalla Puglia. Per il 25 aprile e il ponte del primo maggio a prevalere sono stati i clienti last minute (soprattutto per il meteo). Buoni i riscontri anche a Macerata. A Pasqua sono andate bene le prenotazioni di gruppi e anche quelle individuali con provenienza prevalente da Lazio, Toscana, Puglia e Lombardia. Il 25 aprile molto bene le prenotazioni di gruppi mentre per il ponte del primo maggio parecchi clienti dell’ultimo minuto (per il meteo). Nell’entroterra positivi i segnali provenienti da Sarnano e Camerino dove a Pasqua c’è stata una prevalenza di turisti individuali con prenotazioni last minute per il meteo con provenienza da Lazio, Umbria, Veneto e Campania. Clienti last minute anche per il 25 aprile e il ponte del primo maggio. Nella provincia di Pesaro buoni i dati di Pesaro e Fano con particolare riferimento ai gruppi legati agli eventi sportivi provenienti in prevalenza da Veneto, Emilia Romagna e Lombardia. Ottimo anche il riscontro per il turismo culturale come ad Urbino sia per Pasqua che per il 25 aprile e il ponte del primo maggio con molti turisti dell’ultimo minuto.  "Siamo chiaramente di fronte ad un trend positivo – il commento del prof. Polacco –, che ci può far affrontare in maniera ancora più convinta le sfide che ci attendono nei prossimi mesi puntando su una competitività marchigiana sempre più evidente e di qualità".                                

05/05/2025 18:20
Casette Verdini ai playoff Promozione, il presidente Pasquali: "Toccato l'apice" (VIDEO)

Casette Verdini ai playoff Promozione, il presidente Pasquali: "Toccato l'apice" (VIDEO)

Un Casette Verdini eroico scrive la pagina più importante della sua storia recente, espugnando il campo del Porto Sant’Elpidio per 2-1 nello scontro diretto che vale l’accesso ai playoff di Promozione Marche. Al “Ferranti” va in scena una vera e propria battaglia sportiva, che i ragazzi di mister Lattanzi vincono con il cuore, la testa e una difesa da record. E pensare che erano stati i padroni di casa a passare in vantaggio al 33’ con Felloussa, abile a finalizzare un’azione offensiva ben costruita. Ma gli amaranto non si sono disuniti: sul finire del primo tempo, Gentilucci trova il guizzo giusto per riportare il match in equilibrio, mandando le squadre al riposo sull’1-1. Nella ripresa il Casette Verdini torna in campo con grande determinazione e al 53’ completa la rimonta: cross perfetto di Moschetta e incornata vincente di Romanski, che firma il 2-1. Lo stesso Romanski, poco dopo, rischia di compromettere tutto con un fallo di mano in area. Dal dischetto si presenta Trombetta, ma trova sulla sua strada Carnevali, ancora una volta decisivo come in tutta la stagione, che con un intervento prodigioso toglie dall’angolino il possibile pareggio. I minuti finali sono un concentrato di tensione e sacrificio, ma il Casette Verdini resiste e al triplice fischio può finalmente festeggiare: con 48 punti (12 vittorie, 12 pareggi e 6 sconfitte) e la miglior difesa del campionato con appena 24 gol subiti, la squadra chiude al quarto posto e sabato 10 maggio sfiderà l'Atletico Azzurra Colli, terza classificata, nella semifinale playoff. Il presidente Paolo Pasquali non nasconde l’emozione: "Abbiamo toccato l’apice. Sembrava che potessimo arrivare a questa partita col fiato un po’ corto, invece i ragazzi sono stati encomiabili. Devo fare i complimenti al mister, allo staff e a tutta la squadra: si sono allenati al massimo per ottenere questo risultato. Per noi di Casette Verdini è un traguardo storico. Ora ce li godiamo questi playoff: comunque vada, sarà un successo". Il gruppo è solido, affiatato e in fiducia. E con un Carnevali così tra i pali, nulla sembra impossibile. I playoff possono cominciare: Casette Verdini è pronto a continuare a scrivere la sua storia.

05/05/2025 18:00
Numeri in crescita e attenzione al sociale: la BCC di Recanati e Colmurano fa il punto all’Assemblea annuale

Numeri in crescita e attenzione al sociale: la BCC di Recanati e Colmurano fa il punto all’Assemblea annuale

Si è svolta sabato 3 maggio, nella cornice del Palasport “Cingolani” di Recanati, l’Assemblea Ordinaria della Banca di Credito Cooperativo di Recanati e Colmurano, appuntamento atteso e partecipato che anche quest’anno ha registrato un’affluenza straordinaria di soci, a testimonianza del forte legame tra la banca e il territorio. L’incontro si è aperto con i saluti istituzionali dei sindaci di Recanati e di Colmurano, che hanno sottolineato il valore della cooperazione e dell’impegno della banca nello sviluppo locale. Subito dopo ha preso avvio l’assemblea incentrata sull’approvazione del bilancio annuale e sull’elezione di un nuovo membro del Consiglio di Amministrazione, a seguito delle dimissioni presentate nel corso del 2025, dell’ex presidente Sandrino Bertini. A raccogliere il testimone è stato il socio Gabriele Chiarici, figura già nota e apprezzata all’interno dell’istituto per aver ricoperto in passato il ruolo di consigliere. Durante la mattinata sono stati illustrati i risultati economici conseguiti dalla Banca nel corso dell’ultimo esercizio, confermando una tendenza positiva già avviata da alcuni anni. Il risultato economico lordo ha raggiunto i 3,86 milioni di euro, cifra che conferma la solidità dell’istituto. Crescono in modo significativo anche impieghi e raccolta, con un dato sugli impieghi che si colloca in netta controtendenza rispetto alla media nazionale, a dimostrazione della fiducia e del dinamismo della clientela. Particolarmente rilevante anche il mantenimento di una qualità del credito elevata, con un tasso di copertura del credito deteriorato netto pari all’1,04% e un NPL (Non Performing Loans) del 2,73%, valori che testimoniano una forte attenzione alla gestione del rischio. La Banca ha confermato inoltre la sua storica attenzione verso il mercato delle famiglie consumatrici e del terzo settore, che assorbono oltre il 44% degli impieghi, ben al di sopra del 34% della media nazionale. Da segnalare anche la crescita del comparto immobiliare residenziale, con un incremento delle erogazioni di credito superiore al 19%, indicativo di un settore in ripresa e ben supportato dall’istituto. In chiusura, è stato riservato spazio ad alcune associazioni e cooperative sociali operanti nel territorio, quali AFAM - Alzheimer Uniti Marche Onlus; ANFASS Macerata e Cooperativa sociale Terra e Vita, che hanno potuto condividere progetti e testimonianze del valore concreto della collaborazione con la BCC, vista come partner affidabile nello sviluppo di iniziative a favore delle comunità locali. Il presidente Gerardo Pizzirusso, nel suo intervento, ha voluto ringraziare i soci per la fiducia costante, a conferma della vicinanza della Banca alle comunità ed a chi in esse opera, sottolineando, inoltre, il ruolo centrale della direzione e di tutto il personale nel raggiungimento di obiettivi tanto significativi. Il direttore generale, Davide Celani, da parte sua, ha posto l’accento sull’importanza della relazione con i clienti e in particolare con la base sociale, riaffermando la massima disponibilità della Banca all’ascolto per proporre soluzioni sempre più vicine ai bisogni del territorio. L’assemblea del 3 maggio si è così confermata un momento fondamentale di vita cooperativa, di trasparenza gestionale e di forte coesione tra la Banca e la sua comunità.

05/05/2025 17:40
Tolentino, la parrocchia Santa Famiglia ricorda Don Serafino con uno spettacolo a 10 anni dalla scomparsa

Tolentino, la parrocchia Santa Famiglia ricorda Don Serafino con uno spettacolo a 10 anni dalla scomparsa

"Il Signore non mi ha mai abbandonato. E neanche voi. Sempre vicini, sempre con una parola, un gesto d’affetto. La mia gente! Oggi guardando il mondo da lassù, vedo tanta solitudine, i cuori sembrano pieni di paure. La gente corre nell'egoismo, nel consumismo, e si dimentica di guardare chi ha accanto. Come diceva san Giovanni della Croce: ‘Alla sera della vita, saremo giudicati sull’amore, non sulle cose che abbiamo accumulato, ma su quelle che abbiamo dato. E voi, che siete la mia gente, lo sapete fare bene’. Continuate cosi!".  Questa è una delle battute conclusive dello spettacolo ‘Ho visto Dio in motorino’, in programma sabato 10 maggio alle ore 21:00 e domenica 11 maggio alle ore 17:30 al teatro ‘Don Bosco’ di Tolentino, allestito dai giovani della parrocchia ‘Santa Famiglia’, per ricordare il cinquantesimo anniversario della parrocchia ed i dieci anni della ‘nascita al cielo’ di don Serafino Stramucci: "Lo spettacolo 'Ho visto Dio in motorino' nasce dal desiderio profondo di ricordare don Serafino a dieci anni dalla sua scomparsa e nel centenario della nascita, celebrando non solo la sua figura, ma soprattutto l’impronta che ha lasciato nelle nostre vite e nella comunità della Santa Famiglia. Per le vecchie generazioni, Don Serafino è stato il riflesso vivente dello spirito di don Bosco: un sacerdote capace di parlare al cuore delle persone, soprattutto dei giovani, con concretezza, umorismo e un’infinita capacità di accogliere". Attraverso due episodi simbolici (l’accoglienza di venti ragazze bosniache in fuga dalla guerra e quella di una famiglia albanese) lo spettacolo racconta come il suo esempio abbia insegnato a guardare l’altro con occhi pieni di fiducia e speranza: "Non è solo un omaggio, è un’eredità che vogliamo trasmettere ai più giovani, con il linguaggio che don Serafino amava: quello delle emozioni vere, del teatro, della musica e della comunità che si stringe attorno a un messaggio più grande di noi. Nel racconto, rivivremo la sua presenza attraverso momenti di risate ma anche di forti emozioni". Lo spettacolo, interpretato dai ragazzi dell’oratorio della parrocchia ‘Santa Famiglia’, è stato scritto da Diego Pinciaroli e Matteo Della Ceca, che hanno raccolto ricordi, emozioni e testimonianze per restituire sulla scena non solo la memoria di don Serafino Stramucci, ma anche il suo spirito ed il suo sorriso. La regia è curata da Diego Pinciaroli e Federica Ballini, la direzione del coro è affidata a Chiara Ramo, mentre le coreografie sono di Sofia Scorcella. La colonna sonora è composta da brani del complesso musicale ‘The Sun’, eseguiti dal coro della parrocchia Santa Famiglia, con un ringraziamento speciale a Giovanni Della Ceca per la cura della locandina, a Michele Romoli e Daniela Belleggia per le scenografie, a Stefano Della Ceca per i consigli. Infine domenica 11 maggio alle ore 11:00 don Serafino Stramucci sarà ricordato durante la celebrazione eucaristica nel decennale della ‘salita al cielo’.  

05/05/2025 17:40
Castelraimondo, grande partecipazione alla 21ª edizione della Stracassero

Castelraimondo, grande partecipazione alla 21ª edizione della Stracassero

Grande successo per la 21ª edizione della Stracassero organizzata dall’associazione capofila, Gruppo Podistico Avis di Castelraimondo. Entrambe le iniziative, sia il percorso competitivo che la camminata non competitiva, hanno riscosso come sempre un risultato positivo. Il presidente Maurizio Guido e il suo collaboratore Fabio Scuriatti ringraziano tutti i soci volontari che come sempre si sono messi a disposizione per organizzare e realizzare un evento ben riuscito sotto tutti i punti di vista, sia per quanto concerne la viabilità che per l’accoglienza e il ristoro. Una grande gratificazione vedere persone provenienti da tutta la regione, fedeli alla Stracassero, che vengono ogni anno a rinnovare la propria partecipazione. Molti anche i bambini e le famiglie che hanno partecipato alla camminata di 3,5 km. Soddisfatta l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Patrizio Leonelli: “Complimenti al Gruppo Podistico Avis di Castelraimondo, all’intera organizzazione e a tutte le associazioni che hanno collaborato volontariamente per far sì che l’iniziativa si fosse svolta in sicurezza e serenità. Si tratta di un evento molto importante per Castelraimondo e di un appuntamento imperdibile anche per tutto il territorio”. Presente alla Stracassero anche il consigliere regionale Renzo Marinelli: “Mi complimento con tutti coloro che si sono adoperati per la buona riuscita di questa manifestazione. Ci tengo a porre l’accento su come si tratti di un’iniziativa così longeva nel Comune di Castelraimondo. Questo dimostra l’ottima organizzazione con passione e amore, siamo arrivati infatti alla 21ª edizione, poche iniziative possono dire di avere una vita così lunga. Attraverso lo sport dunque, riuscite ogni anno a portare a Castelraimondo persone di ogni età”.

05/05/2025 17:20
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