Per la prima volta nelle Marche un convegno dedicato esclusivamente alle donne e alla gestione delle allergopatie in uno dei periodi più importanti della loro vita, quale la gravidanza e l’allattamento, è organizzato dall’Unità Operativa di Allergologia dell’Ospedale di Civitanova, diretta dal dr. Stefano Pucci, e si svolgerà presso la sala convegni del Banco Marchigiano a partire dal primo pomeriggio di venerdì 15 novembre.
Il convegno, realizzato anche con il sostegno dell’associazione Noi Allergici e del Banco Marchigiano, vuole focalizzare l’attenzione sulle differenze di genere nella salute dell’individuo anche per quanto riguarda le allergopatie.
Evidenziare la differenza esistente fra uomo e donna relativamente alla salute permette di realizzare una medicina di precisione, reinterpretando ogni patologia secondo parametri influenzati da sesso, età, etnia, livello culturale, condizioni sociali ed economiche.
Alla parità di genere deve corrispondere anche parità di cura.
“E’ noto come il sistema immunitario e l’assetto ormonale rappresentino due parametri in grado di influenzare la risposta infiammatoria. – dichiara il dr. Stefano Pucci, primario dell’Allergologia dell’Ast di Macerata. – In età infantile le allergopatie hanno una prevalenza maggiore nei maschi, mentre in età adolescenziale più colpito risulta essere il sesso femminile.
Il sistema immunitario femminile sembra avere una maggiore capacità di attivazione: da un lato protegge la donna dalle infezioni, mentre dall’altro favorisce l’insorgenza di malattie autoimmuni-infiammatorie. Da qui l’importanza di considerare le differenze di genere anche in ambito allergologico”.
L’obiettivo principale di questo convegno, accreditato ECM, è quello di delineare e ottimizzare la gestione terapeutica della donna affetta da allergopatie, in particolare durante la gravidanza e l’allattamento e si rivolge a Ginecologi, medici di Medicina Generale, ostetriche e infermieri.
Eccezionalmente sotto le insegne del Club Sakura Osimo, ma appartenenza rigorosamente cussina, Matilde Maria Mercuri e Angelica Picciola si sono messe al collo due strepitose medaglie d'argento al Campionato Nazionale CSEN tenutosi a Riccione.
Alla Playhall, grande struttura gremita di spettatori nonché atleti, tanto da distribuire i partecipanti su ben 7 aree, le cussine hanno gareggiato in prestito per la società osimana ed hanno contribuito al raggiungimento del 5° posto nella classifica giovanile (Esordienti A e B) e del 3° posto in quella generale dell'evento.
E pensare che le giovanissime cussine erano di scena per la prima volta in una finale nazionale. La 12enne Matilde e la 14enne Angelica non si sono lasciate sopraffare dall'emozione e dalla tensione che un evento del genere sempre suscita e si sono piazzate seconde rispettivamente nella classe Esordienti A - 44 Kg e nella classe Esordienti B -70 kg.
Risultati che premiano in primis la bravura di Mercuri e Picciola e in secondo luogo l'impegno di tutta la sezione del Cus Macerata, capeggiata dalla Maestra, c.n. 5° dan, Laura Moretti, figura che da sempre porta avanti con passione il judo nel capoluogo maceratese.
Scontro laterale tra due auto: strada chiusa e traffico bloccato. L'incidente è avvenuto questa mattina, intorno alle 7:30, in contrada Acquesalate, nel territorio comunale di Macerata. Ad essere coinvolte nel sinistro sono state una Opel Corsa e una Volkswagen Golf. Uno dei due mezzi, nell'impatto, ha anche subito la perdita di una ruota.
Fortunatamente per nessuno degli occupanti è stato necessario il trasporto in ospedale, entrambi sono usciti illesi dallo scontro. A ricostruire l'esatta dinamica di quanto avvenuto sono stati gli agenti della polizia locale di Macerata. Per consentire il completamento della messa in sicurezza del tratto, si è provveduto alla chiusura al traffico della strada per circa 30 minuti con inevitabili conseguenze alla circolazione.
Il Centro Commerciale Val di Chienti è lieto di annunciare una celebrazione speciale per il suo anniversario, che si terrà domenica 17 novembre alle ore 17:00. L'evento, aperto a tutti i clienti, vedrà la partecipazione straordinaria di Ezio Greggio, celebre conduttore televisivo, comico e attore italiano.
Ezio Greggio ha iniziato la sua carriera televisiva nel 1978 partecipando a programmi come "La sberla" e "Tutto compreso". La svolta arriva nel 1983 con "Drive In", programma che lo consacra al grande pubblico. Dal 1988 è il volto storico di "Striscia la notizia", telegiornale satirico di grande successo. Oltre alla televisione, Greggio ha recitato in numerosi film, collaborando con registi come Carlo Vanzina e Mel Brooks. È anche fondatore del Monte-Carlo Film Festival de la Comédie e promotore di iniziative benefiche a favore dei neonati prematuri.
Durante la festa, Ezio Greggio intratterrà il pubblico con la sua inconfondibile ironia, offrendo momenti di spettacolo e divertimento per tutti.
"Siamo entusiasti di celebrare il nostro anniversario con un ospite d'eccezione come Ezio Greggio", ha dichiarato Gianluca Tittarelli, direttore del Centro Commerciale Val di Chienti. "Invitiamo tutti i nostri clienti a partecipare a questa serata speciale, pensata per ringraziarli della loro fiducia e del loro supporto nel corso degli anni".
L'ingresso all'evento è gratuito. Per ulteriori informazioni, è possibile visitare il sito ufficiale del Centro Commerciale Val di Chienti o contattare il servizio clienti al numero dedicato.
Castelraimondo è in lutto per la scomparsa del piccolo Matteo Fattinnanzi, di appena tre mesi. Nato con una malformazione congenita, il piccolo si è spento ieri presso l'ospedale di Massa Carrara, dove era in cura.
Matteo era il figlio di Stefano Fattinnanzi, imprenditore e presidente della società calcistica Folgore Castelraimondo, squadra che milita nel campionato di Prima Categoria. La società sportiva ha espresso il proprio cordoglio attraverso un messaggio sulla sua pagina Facebook, dimostrando l'affetto e la vicinanza del gruppo: «Ci stringiamo tutti in un grande abbraccio al nostro presidente Stefano, alla moglie Carmen Lavinia e alla loro famiglia. Ciao Matteo». Con una nota social, anche il Camerino Calcio e il Matelica Calcio hanno espresso le loro più profonde condoglianze a Stefano Fattinnanzi e alla sua famiglia.
Il piccolo Matteo lascia nel dolore la mamma Carmen Lavinia, il papà Stefano ei suoi fratelli. La camera ardente sarà allestita oggi dalle ore 18 in località Torre del Parco a Camerino, mentre il funerale si terrà domani mattina, alle 10:30, nella chiesa della Sacra Famiglia a Castelraimondo.
Il Teatro Annibal Caro ospita sabato 16 novembre, alle ore 18:00, la cerimonia di premiazione del 1° Concorso di Poesia "Città di Civitanova Marche" organizzato nell’ambito della rassegna teatrale nazionale "Caro Teatro" (edizione 2024) dall’associazione culturale Piccola Ribalta APS con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Civitanova Marche. Ingresso libero.
L’iniziativa è stata inserita come parte integrante della rassegna storica, su input del direttore artistico, Antonio Sterpi, che spiega lo stretto legame tra il mondo della poesia e la Piccola Ribalta.
"Il primo lavoro realizzato dalla compagnia teatrale civitanovese è stato la realizzazione, nel 1993, di un cofanetto di audio cassette dal titolo 'La Poesia Italiana dal XIII al XX sec.' in cui si proponevano, in forma antologica, poeti e poesie che hanno inorgoglito la cultura letteraria del nostro Paese. Sono poi susseguite, negli anni collaborazioni con poeti emergenti e di chiara fama", ha riferito Sterpi.
Sono arrivati decine di componimenti tra i quali sono state scelte le prime dieci poesie finaliste (diventate poi quattordici per i parimerito), concorrenti da diverse regioni. Un’apposita giuria formata da Carlo Molinari (poeta con una ventina di testi pubblicati e ideatore di "Poeti 2000" che riunisce in rete migliaia di poeti in tutto il mondo), Eliana Montebello (poetessa, scrittrice, traduttrice e critico letterario), Giulia Zocca (poetessa e impegnata in campo fotografico e musicale), Barbara Cerquetti (scrittrice, titolare della libreria “Il Maestro e Margherita” di Civitanova Marche ed impegnata per la valorizzazione del territorio marchigiano, per l’amicizia e il rispetto della natura) ed infine Antonio Sterpi (regista e attore teatrale in rappresentanza della Piccola Ribalta promotrice dell’evento) ha determinato i nomi dei finalisti ed individuato il vincitore del Concorso.
Nella cerimonia di premiazione, Antonio Sterpi, Rita Trobbiani e Emilia Bacaro reciteranno le poesie dei poeti finalisti: Pietro Catalano (Roma), Giovanni D’Alessando (Lugo – RA), Paolo Polvani (Barletta – BT), Gianni Palazzesi (Treia – MC), Cinzia Petrucci (Roma), Dorina Bedini (Civitanova Marche – MC), Gessica Giorgetti (Civitanova Marche – MC), Gianna Costa (Villafranca di Verona – VR), Lolita Rinforzi (Assisi – PG), Silvia Gelosi (Sarnano – MC), Carla Gismondi (Spinetoli – AP), Miriam Agar Secci (Torino), Marco Squarcia (Amandola – FM) e Paolo Borsoni (Ancona).
Il maestro Samuele Dutto, titolare di MusicaInsieme, accompagnerà la lettura delle poesie e porterà con sé una gradita sorpresa. Alla conclusione della Cerimonia verrà proclamato il vincitore del Concorso che riceverà un premio di 500 euro.
Caro teatro concluderà la sua 26esima edizione domenica 17 novembre alle ore 17:00 presso il Teatro Annibal Caro di Civitanova Marche con le premiazioni dei concorsi delle compagnie che si sono distinte nel corso della Rassegna e lo spettacolo "C’era una volta a Varsavia" di e per la regia di Gianni Della Libera rappresentato dalla Compagnia Colonna Infame di Conegliano su invito della Piccola Ribalta.
Lunedì 11 novembre, dalle ore 9:00 alle ore 12:00, presso l’Auditorium della Mole Vanvitelliana di Ancona si è tenuto l’evento "Donne in uniforme" in prima linea. Forza e cambiamento, leadership e coraggio, organizzato dalla Commissione Pari Opportunità della Regione Marche.
L'iniziativa è stata un omaggio alle donne delle Forze Armate e dei Corpi Armati dello Stato, attraverso la proiezione di video, interviste e dibattiti. L’incontro ha visto la partecipazione di autorità civili e militari, che sono intervenute durante la prima parte della mattinata, e di una rappresentanza delle scuole della Regione, principali destinatarie dell’iniziativa.
Le protagoniste dell’evento hanno condiviso con i giovani le sfide affrontate in un ambiente prevalentemente maschile e le strategie adottate per raggiungere i propri traguardi. Successivamente sono seguiti gli interventi dell'assessore del Comune di Ancona, Orlanda Latini, e di Massimo Iavarone, in rappresentanza del direttore generale dell'ufficio scolastico regionale per le Marche Donatella D'Amico. Presente anche il Presidente del Consiglio Regionale delle Marche Dino Latini che ha premiato con un diploma le "Donne in uniforme".
Il progetto ha saputo coinvolgere studenti e studentesse: ciò dimostra che lezioni significative possono essere realizzate con efficacia anche al di fuori della convenzionale aula scolastica. Ad accompagnare la classe 4°D del liceo scientifico "Galilei" di Macerata coinvolta nel progetto, oltre alla professoressa Virgili, il drigente scolastico Roberta Ciampechini che ha inteso evidenziare la valenza formativa della mattinata anche in relazione a tematiche di orientamento degli studi oltre il percorso liceale.
Tanti applausi e risate hanno accolto Michele Mirabella, protagonista dello spettacolo "Curriculum, è intelligente ma non si applica", andato in scena al Teatro Ex Cinema di Penna San Giovanni in occasione del Festival Storie. Un evento speciale che ha celebrato non solo l'inimitabile ironia e la carriera del regista e attore pugliese, ma anche l'importanza della cultura e dei piccoli teatri locali.
Mirabella, padrone della scena, ha saputo intrattenere il pubblico con il suo caratteristico umorismo, raccontando aneddoti di una carriera lunga 50 anni, ad accompagnarlo sul palco ed impreziosire la serata il Duo Mercadante, composto da Leo Binetti al pianoforte e Rocco Debernardis al clarinetto. Ironico anche il titolo dello spettacolo, "Curriculum, è intelligente ma non si applica", che come lui stesso ha spiegato al pubblico, nasconde un curioso messaggio: "Se volete mantenere un segreto, scrivetelo nel curriculum, perché nessuno lo leggerà mai".
Con questa battuta, Mirabella ha strappato un sorriso alla platea, dimostrando ancora una volta la sua capacità di cogliere con arguzia le piccole e grandi contraddizioni della nostra società. Durante la serata, il regista ha raccontato momenti indimenticabili della sua vita, tra cui il primo incontro con alcuni dei più grandi protagonisti del teatro e del cinema italiano come Massimo Troisi, Eduardo De Filippo e Vittorio Gassman.
"Con questo spettacolo - ha dichiarato Mirabella - festeggio i miei 50 anni di carriera con il mio pubblico", sottolineando l’importanza del legame che si crea tra artista e spettatore, un legame che va oltre il palcoscenico. In un altro momento particolarmente bello, Mirabella ha voluto omaggiare il territorio e le Marche, dimostrando un apprezzamento sincero per la regione e per il Festival Storie.
"Siete la regione con più teatri d’Italia, ma soprattutto li sapete valorizzare", ha dichiarato, riconoscendo l'impegno e la passione con cui i piccoli centri marchigiani preservano e promuovono le proprie strutture culturali. E la valorizzazione dei teatri nei piccoli borghi è proprio l'obiettivo che da sempre si pone il Festival Storie, un progetto culturale sostenuto dalla Regione Marche, che mette in rete 12 borghi del Fermano e del Maceratese.
Parole che hanno risuonato come un invito alla riflessione sul ruolo centrale che i teatri possono avere, specialmente nelle realtà locali, dove diventano luoghi di aggregazione e custodi della memoria collettiva.
Con questa serata il Festival Storie si conferma dunque un appuntamento che non solo porta cultura di alto livello, ma anche un'occasione per celebrare la storia e il talento italiano. La presenza di Mirabella ha rappresentato un momento di grande valore artistico e umano, un tributo alla cultura e al mestiere del teatro che, anche nei piccoli borghi, trova un pubblico attento e caloroso.
Lo spettacolo si è concluso tra gli applausi e il sorriso del pubblico e la cordialità di un Mirabella soddisfatto, che ha salutato il pubblico tra strette di mano e parole di ringraziamento. “Se nelle Marche gli spettacoli iniziassero un po' prima e non ci fosse tutta questa nebbia – ha scherzato Mirabella a fine serata – adesso potevamo cenare tutti insieme, ma devo tornare a Roma".
E non perde l'occasione il sindaco Stefano Burocchi, che ha fortemente voluto questo evento nel suo Comune, per ringraziare il Festival Storie e invitare il maestro Mirabella alla prossima riapertura del teatro Comunale, un piccolo gioiello nel cuore del paese, l'unico teatro interamente in legno rimasto in provincia di Macerata, nonché uno dei pochi in tutta Italia.
In un mondo sempre più competitivo, ogni azienda ha bisogno di una solida strategia per avere successo, e il business plan è il primo passo in questa direzione. In questo articolo, si esplorerà cos'è il business plan e perché è importante, delineando le principali caratteristiche e l'importanza di questo strumento per chi vuole avviare o gestire un'attività. Scopriremo come fare un business plan, dall'ideazione alla realizzazione di un documento che possa guidare in ogni fase dell'attività.
Cos'è un Business Plan?
Un business plan è un documento dettagliato che descrive gli obiettivi di un'azienda e le strategie per raggiungerli. In altre parole, si tratta di una vera e propria "mappa" che orienta l’imprenditore attraverso le sfide e le opportunità del mercato.
Questa "mappa" non solo aiuta a mantenere il focus sulle priorità aziendali, ma consente anche di adattarsi a eventuali cambiamenti del contesto economico. Un buon business plan definisce in maniera chiara il percorso da seguire, delineando i risultati desiderati e le tappe per raggiungerli.
A cosa serve un Business Plan?
Il business plan ha molteplici scopi, tra cui alcuni dei più rilevanti:
- Ottenere finanziamenti: molti investitori e istituti di credito richiedono un business plan dettagliato prima di concedere capitali. Un documento ben scritto e preciso aumenta le possibilità di accesso a risorse finanziarie.
- Definire la strategia aziendale: il business plan permette di strutturare una strategia chiara, necessaria per il successo dell’impresa.
- Analizzare il mercato: consente di valutare le opportunità e le minacce del mercato, aiutando a posizionarsi strategicamente. Nel contesto attuale, in cui l'innovazione e la ricerca avanzano velocemente, diventa sempre più importante restare aggiornati su come evolvono le dinamiche competitive.
- Attrarre investitori: un business plan convincente è essenziale per attrarre potenziali investitori interessati a supportare l’attività.
- Monitorare i progressi: avere un business plan permette di monitorare costantemente il progresso aziendale rispetto agli obiettivi stabiliti, favorendo una gestione più efficace e consapevole.
Perché è importante avere un Business Plan?
Un business plan ben fatto offre molti vantaggi significativi:
- Chiarisce le idee: spesso, gli imprenditori hanno molte idee ma non un percorso preciso per realizzarle. Redigere un business plan permette di organizzare pensieri e obiettivi in modo strutturato.
- Identifica potenziali problemi: attraverso l'analisi dettagliata, si possono individuare potenziali problemi o rischi che potrebbero compromettere il successo dell'azienda.
- Definisce obiettivi realistici: fissare obiettivi raggiungibili è fondamentale per il successo. Un business plan aiuta a stabilire aspettative realistiche.
- Misura il successo: con un piano ben delineato, si possono monitorare i progressi e verificare se si stanno raggiungendo i traguardi prefissati.
- Comunica la visione agli stakeholder: il business plan serve anche per comunicare la propria visione aziendale a partner, dipendenti e investitori, favorendo la trasparenza e l'allineamento.
Come si struttura un Business Plan?
Un business plan completo si suddivide generalmente in diverse sezioni, ognuna delle quali riveste un ruolo fondamentale:
- Executive summary: questa sezione riassume l’intero business plan, fornendo una panoramica dell'azienda, della mission e degli obiettivi. È una parte importante, poiché spesso è la prima (e a volte l’unica) parte letta dagli investitori.
- Descrizione dell'azienda: qui si descrivono il settore in cui opera l’azienda, la mission, i valori e la struttura legale.
- Analisi di mercato: un'analisi dettagliata del mercato di riferimento, che comprende la concorrenza e le opportunità, è essenziale per posizionare efficacemente l’azienda.
- Prodotti e servizi: questa sezione spiega i prodotti o servizi offerti dall’azienda e il loro valore per il cliente.
- Piano di marketing: descrive come si intende raggiungere il proprio target di mercato e promuovere i propri prodotti o servizi.
- Piano operativo: include le operazioni quotidiane necessarie per portare avanti il business, come la gestione delle risorse e la logistica.
- Management team: in questa parte si presentano i membri del team di gestione, il loro background e il ruolo all'interno dell’azienda.
- Piano finanziario: è una delle sezioni più importanti, in quanto dettaglia le proiezioni finanziarie, il budget, i costi e i ricavi previsti. Un piano finanziario accurato è fondamentale per attrarre investitori e per dimostrare la fattibilità economica del progetto.
Errori da evitare nella redazione di un Business Plan
Redigere un business plan è un processo complesso che richiede attenzione ai dettagli. Alcuni errori comuni possono compromettere l'efficacia del piano:
- Mancanza di focus: un business plan confuso o dispersivo rende difficile per chi lo legge comprendere il vero obiettivo dell’azienda.
- Dati irrealistici: presentare proiezioni finanziarie troppo ottimistiche o basate su dati non verificati può far perdere credibilità all'intero piano.
- Piano finanziario impreciso: il piano finanziario deve essere accurato e supportato da dati realistici. Errori in questa sezione possono allontanare potenziali investitori.
- Linguaggio troppo tecnico: l’uso di un linguaggio semplice e accessibile rende il documento comprensibile per tutti, anche per chi non ha una preparazione tecnica.
- Mancanza di un’analisi SWOT: ignorare una dettagliata analisi SWOT (punti di forza, debolezza, opportunità e minacce) può compromettere la capacità di identificare i rischi e le opportunità in maniera strategica.
In sintesi, il business plan rappresenta uno strumento indispensabile per chiunque intenda avviare o gestire un’impresa. È un documento che non solo guida l’azienda verso i propri obiettivi, ma facilita anche il dialogo con finanziatori e partner.
L'importanza di sapere cos'è il business plan e perché è importante non può essere sottovalutata: avere una chiara mappa di percorso è essenziale per affrontare le sfide del mercato con maggiore consapevolezza e sicurezza.
Il 13 novembre è la Giornata Mondiale della Gentilezza. Questa data è stata scelta perché coincide con la giornata d’apertura della Conferenza del "World Kindness Movement" a Tokyo nel 1997 che si è chiusa con la firma della Dichiarazione della Gentilezza.
L’obiettivo di questa giornata è di condividere, curare, proteggere e valorizzare ciò che ci circonda attraverso il rispetto per il prossimo, le buone maniere e le parole cortesi. La gentilezza è una pratica di attenzione che ci rende migliori.
Per questo, le maestre e i bambini della scuola dell’infanzia "G. Ciarlantini" dell’Istituto Omnicomprensivo "Gentili-Tortoreto" di San Ginesio hanno celebrato l’importanza delle buone maniere e del rispetto. Ogni mattina iniziano con un saluto speciale, scelgono tra abbraccio, pugnetto o balletto con la maestra e praticano parole come "grazie", "prego" e "per favore", diffondendo gentilezza.
Per l’occasione i piccoli dispensatori di gentilezza, sono andati in giro per il paese a dispensare gentilezza regalando ai commercianti sacchetti con pezzi di puzzle contenenti parole premurose. Un piccolo grande gesto che ha scaldato il cuore di tanti concittadini.
I genitori degli alunni del plesso "G. Ciarlantini" di San Ginesio vogliono ringraziare la dirigente scolastica Brigida Cristallo, le docenti e i collaboratori scolastici per aver reso possibile questa iniziativa.
Un operaio edile è rimasto ferito in un incidente sul lavoro avvenuto nel primo pomeriggio di oggi, intorno alle 14:30, nel territorio comunale di Ussita, mentre lavorava in un cantiere in località Calcara. Il giovane, un 21enne di origine gambiana, è caduto da un'impalcatura per circa 4 metri ed è stato soccorso dai sanitari del 118.
Gli operatori dell'emergenza, dopo averne constatato i diversi traumi riportati, hanno disposto il trasferimento d'urgenza all'ospedale Torrette di Ancona in ambulanza. Il lavoratore si trova in prognosi riservata.
Verranno compiuti da parte degli ispettori dello Spsal (Servizio per la prevenzione e la sicurezza negli ambienti di lavoro) tutti gli accertamenti di legge per verificare il rispetto delle norme anti-infortunistiche e chiarire la dinamica dell'incidente. Il cantiere è stato posto sotto sequestro.
Tutto pronto al Teatro Lauro Rossi per il concerto - spettacolo "Un bianco castello fatato" di e con Luigi Fontana, in programma sabato 16 novembre alle 21. Si tratta di un evento che segue l’intitolazione del loggiato del Palazzo degli Studi al padre Jimmy Fontana voluta dall'Amministrazione comunale per rendere omaggio al grande musicista e cantante e quelle organizzate insieme aad Unimc e a Musicultura.
Con un "Un bianco castello fatato" Luigi Fontana proporrà il meglio del repertorio del padre: da “Il Mondo” a “Che sarà” e una spettacolare sequenza di capolavori, firmati, tra gli altri, da Bindi, Paoli, Tenco, De Andrè, Battisti, Dalla, Ron, Cocciante, De Gregori.
Il tutto insieme alla sua band, composta da Giorgio Di Maio pianoforte, tastiere e cori, Nazzareno Zacconi chitarre, Roberto Musolino basso e cori, Emiliano Caroselli batteria e Salvatore Cauteruccio fisarmonica con la quale Luigi regalerà interpretazioni ed arrangiamenti ricercati ed originali.
Lo ‘spettacolo - concerto' sarà impreziosito da video, ideati per questa specifica occasione: filmati, fotografie storiche, immagini e suggestivi giochi grafici sottolineeranno le interpretazioni di Luigi, voce pianoforte e chitarra, donando ulteriore emozione ed intensità allo spettacolo. I biglietti, al costo di 18 euro, sono in vendita alla Biglietteria dei Teatri (piazza Mazzini, 10 - tel. 0733230735) e su vivaticket.
Per il centenario della nascita di Fausto Paci (1924-2024) collezionista e raffinato cultore dell'arte, si organizza un'interessante ed originalissima mostra di "mail art" o arte postale: essa consiste nel realizzare cartoline postali contenenti vere e proprie opere d'arte.
L'evento "Amici Geniali", è organizzato e curato da Lucia Spagnuolo, Pier Roberto Bassi, Gianni Romeo, Anna Boschi Cermasi, Roberto Formigoni e Ruggero Maggi con il patrocinio della Regione Marche e del comune di Porto San Giorgio.
Presenti, tra gli altri, la storica dell’arte Daniela Simoni e Fabrizio Moscoloni collezionista e scrittore, i quali interverranno con vari ricordi dell'artista sangiorgese. Reading di poesie di Onorina Lorenzetti, Gianni Marcantoni, Angela Mazzanti, Lucia Nardi; accompagnamento musicale della professoressa Maria Letizia Papiri. Testi critici di Anna Boschi, Ruggero Maggi, Leo Strozzieri.
La mostra vuole inoltre rendere omaggio a Guglielmo Achille Cavellini in arte GAC (1914-1990), personaggio di spicco che ha contribuito alla diffusione in Italia della mail art. Centottanta artisti da varie parti del mondo hanno aderito alla convocazione postale, dalla quale è scaturita "Amici Geniali", la cui inaugurazione avverrà sabato 23 vovembre alle ore 17 a Villa Santa Maria al Poggio di Porto San Giorgio e sarà visitabile fino al 30 novembre.
Dovrebbe approdare al porto di Ancona alle ore 14 di domenica 18 novembre, la Life Support, nave di ricerca e soccorso di Emergency, che ieri ha portato a termine un'operazione di soccorso di 49 persone a bordo di una imbarcazione in difficoltà in acque internazionali nella zona Sar maltese.
Il salvataggio, ha fatto sapere la ong, si è concluso alle 17.40 circa con il trasferimento in sicurezza a bordo della nave di Emergency dei 49 naufraghi, di cui sei donne e sei minori stranieri non accompagnati. Domani in Prefettura ad Ancona si terrà una riunione operativa alle 10 per gestire le operazioni di sbarco, accoglienza e assistenza.
"Alle 16.30 circa abbiamo avvistato dal ponte di comando della Life Support una barca in pericolo - ha spiegato Jonathan Naní la Terra, sar team leader della Life support di Emergency - si trattava di un mezzo in vetroresina, sovraffollato e le persone che erano a bordo non avevano i salvagenti . Abbiamo quindi inviato il nostro team di soccorritori che ha provveduto prima a mettere in sicurezza tutti distribuendo i salvagenti, poi a portare le 49 persone in salvo a bordo della Life Support”.
“La situazione meteo-marina non era e non è delle migliori, ma con manovre precise e veloci il team di soccorso ha portato a termine l'intervento senza difficoltà né complicazioni. Concluso il soccorso abbiamo subito contattato le autorità competenti e ci siamo messi a disposizione per eventuali ulteriori interventi".
Le persone soccorse dalla Life Support hanno riferito di essere partite all'una di notte di ieri, 12 novembre, da Al Zawiya, in Libia, e provengono da Siria, Egitto e Bangladesh, paesi colpiti da guerra, povertà, insicurezza politica e crisi climatica. Dopo aver completato il soccorso e aver informato le autorità competenti, alla Life Support è stato assegnato il porto di Ancona come Pos (place of safety), che dista diversi giorni di navigazione, mentre sulla disponibilità ad effettuare altri interventi la nave di Emergency attende ancora risposta dal Maritime rescue coordination centre (Mrcc). La Life Support, attiva nel Mediterraneo centrale dal dicembre 2022, sta compiendo la sua 26/a missione di ricerca e soccorso. Fino ad ora ha soccorso un totale di 2.342 persone.
(Fonte Ansa)
La favola Chiesanuova continua ad aggiungere capitoli alla sua storia. La formazione biancorossa raggiunge la finale della Coppa Italia Eccellenza Marche dopo lo 0-0 ottenuto sul campo del Monturano Campiglione ed in virtù della vittoria per 2-0 ottenuta nel match di andata. Un risultato storico per la squadra del presidente Bonvecchi che se la vedrà contro l'Urbania in gara secca il prossimo 21 dicembre per regalarsi un Natale da non dimenticare.
LA CRONACA - La prima chance è per i padroni di casa. Al 16' sponda di petto di Russo dal limite per Verini che calcia alto. La risposta degli ospiti arriva al 29' con Mongiello bravo a mettere in mezzo un pallone velenoso dalla sinistra per un Pasqui che è libero di prendere la mira di testa, ma nell'incornare sbuccia il pallone che finisce sul fondo. Al 31' ancora Russo in evidenza con una punizione dalla media distanza che viene bloccata da Fatone.
Tre minuti più tardi Tanoni ci prova con un tiro che non coglie impreparato Raccichini. Al 44' un brutto scontro aereo tra Muzi e Pasqui toglie dalla partita l'esterno offensivo del Chiesanuova, sostituito da Persiani. Muzi, invece dopo 4' di pausa necessari per i soccorsi, rientra in campo col turbante. Il giocatore biancorosso è stato trsferito all'ospedale di Fermo dove i medici gli hanno applicato dei punti suturi sul sopracciglio.
SECONDO TEMPO - Partita bloccata nella ripresa. Al 69' un cross dalla destra di De Carolis, trova puntale sul secondo palo Palestini di testa, ma Fatone para. Quattro minuti dopo ci prova Priori, ma Raccichini respinge la sua conclusione. A incocciare la traversa all'87' è Carnevali con una stilettata dai 25 metri che ricade sulla parte superiore del montante. Ultima occasione del match è un tiro-cross dalla sinistra dell'indomito Russo, che trova ancora attento Fatone. Al triplice fischio esplode la gioia della banda Mobili che festeggia insieme ai 60 tifosi giunti al seguito della squadra e continua a riscrivere la storia del club biancorosso sotto la guida del patron Bonvecchi.
Tabellino Monturano-Chiesanuova 0-0
MONTURANO: Raccichini, De Carolis, Fabi (27’ st Rotondo), Piras, Ballanti (15’ st Palestini), Muzi, Natale (3’ st Morelli), Cisbani, Verini (27’ st Altobello), Emanuele Russo, Curzi (34’ st Santarelli). All. Martinelli.
CHIESANUOVA: Fatone, Ciottoli (23’ st Morettini), Carnevali, Tanoni, Tempestilli, Monaco, Pasqui (48’ pt Persiani), Pesaresi (33’ st Canavessio), Trabelsi (23’ st Priori), Mongiello, Perini. All. Mobili.
ARBITRO: Latuga di Pesaro.
NOTE: Ammoniti: Verini, Perini, Muzi, Santarelli. Corner: 3-5. Recupero: 5’+4’.
Prende finalmente il via la fase esecutiva del progetto per la nuova Scuola dell'Infanzia a Recanati. L'opera, cofinanziata da fondi Pnrr e dal Comune di Recanati, sorgerà in via Fratelli Farina, zona Palazzetto dello Sport, ed è stato presentato ieri (12 novembre, ndr) alla dirigente scolastica Paola De Tata e alle docenti, alla presenza del sindaco di Recanati Emanuele Pepa, dell'assessore ai lavori pubblici Roberto Bartomeoli e dell'assessore ai servizi sociali e alla scuola Emanuela Pergolesi.
L’incontro, tenutosi al Palazzo Comunale, ha avuto non solo lo scopo di presentare il progetto al personale scolastico, ma anche e soprattutto di porre le basi per una proficua condivisione delle azioni intraprese, nel segno della collaborazione concreta e fattiva. A questo proposito, la dirigente De Tata ha espresso soddisfazione per quanto fatto dalla Giunta Pepa, ringraziando per la condivisione del progetto e mostrando la volontà di proseguire su questa linea.
"Si porta a termine un progetto molto sentito dalla cittadinanza - ha dichiarato il sindaco Emanuele Pepa - che consentirà di svecchiare gli edifici delle scuole cittadine e di consegnare alle famiglie uno spazio moderno e all’altezza degli standard educativi odierni. Per raggiungere questo obiettivo lavoreremo a stretto contatto con il personale scolastico, nel segno della condivisione che contraddistingue la nostra amministrazione".
Per la nuova scuola dell'Infanzia, che avrà un costo finale di 2.588.072 euro, sono stati destinati oltre 2.000.000 di euro a valere da fondi Pnrr appositamente dedicati alla riqualificazione delle scuole dell’Infanzia, mentre la restante parte del costo di progetto è stata finanziata per 382.000 euro dal Comune di Recanati e per i restanti 200.000 dal Fondo Opere Indifferibili 2023.
"Questo nuovo progetto è positivo sotto numerosi aspetti – ha sottolineato l’assessore ai lavori pubblici di Recanati, Roberto Bartomeoli – Innanzitutto risolverà il problema dei fitti passivi sui locali non di proprietà comunale, peraltro già datati. Consegneremo dunque ai cittadini recanatesi del futuro un edificio moderno e conforme a tutti gli standard di legge, dotato di ampi spazi per attività didattiche e ludiche, sia all’interno che all’esterno, dove sarà presente un giardino con giochi a disposizione. Stiamo lavorando a pieno ritmo per recuperare la tabella di marcia e rispettare i tempi di consegna. Continueremo il dialogo con le scuole per venire incontro alle esigenze di tutto il personale".
Rimarca l'intesa con l'istituzione scolastica anche l'assessore Pergolesi, che ha annunciato: "Collaboreremo con la dirigente e il personale per scegliere accuratamente un arredo funzionale e adeguato alle esigenze dei bambini e delle insegnanti".
Dopo l'aggiudicazione della gara d’appalto avvenuta a giugno 2023, il progetto esecutivo è stato finalmente approvato dalla Giunta Pepa il 1° ottobre 2024. La fine dei lavori è ora prevista per giugno 2026, a seguito del collaudo tecnico e della rendicontazione dei lavori.
Si è laureata ieri presso l’aula Shakespeare di Palazzo Ugolini, Francesca Mattiucci, che ha ottenuto il titolo di dottoressa nel corso di laurea in Discipline della Mediazione Linguistica (classe L-12) con un punteggio di 109/110.
La neo-laureata ha presentato una tesi in Lingua e Traduzione Inglese intitolata: "La comunicazione invisibile: Analisi del Linguaggio Non Verbale nell'Interpretazione Dialogica" ("The Invisible Communication: Analysis of Non-Verbal Language in Dialogic Interpretation").
Il lavoro di Francesca ha esplorato il ruolo fondamentale del linguaggio non verbale nella mediazione e nell'interpretazione dialogica, un campo di studio particolarmente rilevante per chi opera come mediatore linguistico. La tesi si è soffermata sull'importanza di saper cogliere segnali che vanno oltre le parole, quali gesti, espressioni facciali e postura del corpo, che possono influenzare la comprensione e l'interpretazione del messaggio tra interlocutori di lingue diverse. I migliori auguri a Francesca per una carriera ricca di soddisfazioni e successi!
La serata si apre con un po’ di ritardo, ma la sala dello Sferisterio di Macerata è gremita di spettatori curiosi e appassionati. Il Maestro Dante Ferretti, tre volte premio Oscar, è l’ospite d’onore della conferenza organizzata dall’associazione Praxis "Cinema e psiche", ma prima di iniziare, il Maestro si rivolge al pubblico chiedendo: "Il sindaco?". La sua domanda resta sospesa nell’aria, poiché il primo cittadino non è presente, e il vuoto istituzionale viene colmato solo dalla presenza dell’assessore ai servizi sociali e vicesindaco Francesca D'Alessandro, che, insieme al presidente dell’associazione Praxis Paolo Scapellato, apre l’incontro con un caloroso ringraziamento al Maestro per la sua disponibilità.
L'inaugurazione del mese della prevenzione psico-pedagogica prende vita con un programma ricco di emozioni e ricordi. Con la moderazione dello scrittore David Miliozzi, biografo di Ferretti e autore del suo prossimo libro "Bellezza imperfetta. Io e Pasolini", si dipana un racconto intenso e personale. Ferretti ripercorre la sua straordinaria carriera, un cammino che ha avuto inizio con un evento tragico: il bombardamento della sua casa a Macerata il 3 aprile 1944, durante la Seconda Guerra Mondiale. "L'errore è fondamentale nella vita, come nell'arte", ha affermato il Maestro, ricordando il fatto che ha segnato profondamente la sua esistenza.
La serata prosegue con il racconto di Ferretti delle sue esperienze professionali e artistiche al fianco di grandi registi come Pier Paolo Pasolini, con il quale ha lavorato in ben otto film, da Il Vangelo secondo Matteo (1964) a Salò (1975), prima della tragica morte di Pasolini. "Abbiamo perso il più grande intellettuale italiano", ha commentato il Maestro, che non ha mancato di elogiare anche i suoi lavori con registi internazionali come Martin Scorsese, Federico Fellini e Tim Burton.
Il tema della bellezza, tanto imperfetta quanto potente, è stato il filo conduttore della serata, con Macerata sempre presente nel cuore e nei ricordi di Ferretti. "Questa è la mia città, è qui che è iniziato tutto", ha detto il Maestro, condividendo con il pubblico la sua profonda connessione con la città che lo ha visto crescere.
Il libro Bellezza imperfetta. Io e Pasolini, curato da David Miliozzi e in uscita a Natale per i tipi della Pendragon, è un omaggio alla sua carriera e ai grandi incontri che hanno segnato il suo percorso.
Alla fine dell'evento, il pubblico ha potuto incontrare il Maestro per foto e dediche, sempre disponibile e affabile. "Ci vediamo presto. È sempre un piacere tornare a Macerata", ha concluso Dante Ferretti, lasciando un segno indelebile nella memoria di chi ha partecipato alla serata.
Si svolgerà venerdì 15 novembre presso il Cosmopolitan di Civitanova Marche la sesta edizione del congresso dedicato all'innovazione in medicina e oncologia, accreditato Ecm e intitolato "Non solo Moda", che ha come responsabili scientifici i primari dell'ospedale di Macerata, rispettivamente delle unità operative di medicina interna Roberto Catalini e dell'oncologia Nicola Battelli.
“Il titolo 'Non Solo Moda' del Congresso intende sottolineare come in medicina l'avvento di nuove procedure diagnostiche o di terapie innovative può comportare delle volte il verificarsi di vere e proprie 'mode' nelle nostre scelte, destinate poi ad affermarsi o ad essere abbandonate - spiegano i responsabili scientifici Catalini e Battelli -. L'avvento di nuovi farmaci è sempre accompagnato da aspettative e sfide, che dobbiamo saper cogliere adeguatamente valutando i vantaggi che possiamo ottenere nella cura dei pazienti".
Il meeting ha l'obiettivo di offrire una possibilità di confronto ad oncologi ed internisti in merito alle novità terapeutiche che si candidano a diventare punti di riferimento per i pazienti, e quindi vere e proprie mode permanenti. Il convegno si rivolge a tutte le figure professionali che ruotano intorno alla cura del paziente oncologico e internistico, tra le quali medici, farmacisti, biologi e personale infermieristico.
I carabinieri della Stazione di San Ginesio, dopo un’indagine accurata e articolata, hanno denunciato due uomini, rispettivamente un 40enne di Esanatoglia e un 51enne di Macerata, accusati di furto aggravato. I fatti risalgono alla notte tra l’8 e il 9 maggio 2024, quando i due, approfittando delle ore notturne, si sono introdotti nell’isola ecologia situata in località Pian di Pieca, nel Comune di San Ginesio.
Lì, i due hanno rubato circa 800 kg di batterie al piombo esauste, destinate allo smaltimento, causando un danno economico che, secondo una stima attuale del mercato, ammonta a circa 1.000 euro. Le batterie erano stoccate nella struttura di smaltimento, gestita dalla società "Cosmari", che si occupa del servizio di raccolta e gestione dei rifiuti.
Le indagini condotte dai carabinieri hanno permesso di raccogliere gravi indizi di colpevolezza a carico dei due individui. In particolare, l'analisi dei video registrati dai sistemi di sorveglianza dell'area e i tabulati del traffico telefonico sono stati determinanti nel ricostruire con precisione la dinamica del furto e nell’identificare i responsabili.
L'operazione, che ha visto l'impiego di tecniche investigative moderne e il coordinamento tra i vari reparti, ha portato a una rapida soluzione del caso, sottolineando ancora una volta l’efficacia del lavoro delle forze dell’ordine nella lotta contro i reati ambientali e contro la criminalità in genere.
I due uomini sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Macerata per furto aggravato. Le indagini proseguono per cercare di risalire alla destinazione delle batterie rubate e se vi siano altre persone coinvolte nell’episodio.