Domani, giovedì 14 novembre, in occasione della Giornata mondiale del diabete il Palazzo Comunale, in piazza Del Popolo, sarà illuminato di blu. L'amministrazione comunale settempedana ha infatti deciso di aderire alla campagna della Fand, l’associazione italiana diabetici, dedicata alla sensibilizzazione su questa malattia.
Il 14 novembre è una data significativa perché coincide con il compleanno di Frederick Banting, uno dei ricercatori che ha contribuito a rendere il diabete una malattia non più fatale grazie alla scoperta dell'insulina, meritandosi per questo il premio Nobel.
È importante sapere quali sono i disturbi che possono indirizzare verso la ricerca del diabete ma che spesso (soprattutto diabete tipo 2) non ci sono: urinare molto, avere molta sete con necessità di bere molto, sentirsi molto stanchi e avere difficoltà a concentrarsi, dimagrire senza aver cambiato il modo di mangiare ed avere infezioni frequenti.
Ci sono due tipi di diabete: il diabete di tipo 1, che colpisce bambini, adolescenti e persone di giovane età perché il sistema immunitario attacca le cellule del pancreas che producono insulina, e il diabete di tipo 2, che colpisce gli adulti di età media e avanzata. In questo caso il corpo è meno sensibile all'insulina e questa non viene prodotta in quantità sufficiente dal pancreas. A questo difetto spesso contribuiscono un'alimentazione sbagliata e poco movimento.
Il diabete di tipo 1 non può essere prevenuto ma scoprirlo presto è utile per evitare che la situazione peggiori mentre il diabete di tipo 2 si può prevenire mantenendo normale il proprio peso con un’alimentazione salutare, facendo attività fisica e non fumando. Alimentazione salutare significa mangiare la verdura, i legumi, il pesce, la frutta fresca e quella secca, preferire i cereali integrali, limitare i dolciumi e le bevande zuccherate. Di certo prevenire il diabete e identificarlo precocemente quando è presente sono passaggi fondamentali per la vita di una persona.
La sera del 12 novembre 2024, una vasta operazione di controllo straordinario è stata condotta nella cittadina di Camerino, grazie all'impegno congiunto della polizia di Stato, della polizia stradale, dell’Arma dei carabinieri e della guardia di Finanza. L'iniziativa ha avuto l'obiettivo di garantire maggiore sicurezza e contrastare fenomeni di illegalità, con particolare attenzione alla circolazione stradale e alla sicurezza dei locali pubblici.
Durante i controlli, che si sono concentrati principalmente nel centro cittadino, sono state identificate circa 100 persone, di cui una parte straniera ma tutte regolarmente presenti sul territorio nazionale. Oltre alle operazioni di identificazione, gli agenti hanno effettuato una serie di verifiche negli esercizi commerciali e nei locali di ristorazione situati in piazza Cavour, via Venanzi, via Antinori, e nelle zone limitrofe, riscontrando una buona adesione alle normative di sicurezza.
Un altro fronte dell’operazione si è svolto attraverso una serie di posti di controllo lungo le principali arterie stradali, tra cui la SS 256 Muccese e le vie limitrofe, con l’obiettivo di monitorare il traffico e garantire il rispetto delle norme sulla circolazione. In seguito ai controlli, numerosi veicoli sono stati fermati e sono state elevate diverse sanzioni amministrative, alcune delle quali relative a violazioni del codice della strada.
In particolare, l'operazione ha coinvolto anche numerosi soggetti con pregiudizi di polizia, che sono stati sottoposti a verifiche approfondite. I controlli si sono estesi anche nei pressi dei campus universitari, aree spesso frequentate da studenti e giovani, al fine di prevenire possibili episodi di illegalità legati all'ambiente universitario.
Un monolocale è un ambiente dove in un unico spazio sono presenti tutti gli elementi tipici di un’abitazione, quindi zona giorno, zona notte e cucina. In genere, la cucina è costituita da un angolo cottura di dimensioni variabili ma comunque ridotte, e talvolta da un piccolo tavolo, che spesso viene usato anche per altre attività, ad esempio il lavoro e lo studio.
Il monolocale deve inoltre essere predisposto per offrire anche le caratteristiche e le funzionalità di una zona notte, di solito, per avere a disposizione uno o due posti letto comodi senza compromettere troppo né lo spazio né lo stile di un soggiorno / studio, si ricorre a divani letto di dimensioni ed estetica variabili, da scegliere in base all’ingombro, alle dimensioni del locale e alle preferenze ed esigenze personali.
In commercio si trovano molti modelli di divano o poltrona letto che possono soddisfare qualsiasi necessità e adattarsi anche ad un miniappartamento o monolocale, anche se si può dire che il divano letto ad una piazza e mezza rappresenti la soluzione più diffusa e versatile da adattare ad un monolocale, dove lo spazio a disposizione non è mai molto.
Questo tipo di divano letto è da considerarsi un ottimo compromesso tra praticità, compattezza, ingombro limitato, stile e comfort, con l’ulteriore vantaggio di poter scegliere tra modelli diversi per design, dimensioni e meccanismo di apertura.
Perché e quando preferire il divano letto ad una piazza e mezza
Il divano letto ad una piazza e mezza è la soluzione migliore per un piccolo ambiente abitativo, ma può essere perfetto anche per arredare un salotto o uno studio, e avere al contempo a disposizione un comodo posto letto, così come per allestire una camera per gli ospiti anche in un locale di dimensioni contenute.
Come si è detto, nella maggior parte dei casi questo tipo di divano letto è il preferito da chi abita in un monolocale e desidera un letto confortevole senza rinunciare allo stile, ottimizzando al massimo lo spazio disponibile.
Smart Arredo Design è lo store online che offre soluzioni arredative pensate proprio per soddisfare le esigenze di chi vive in uno spazio ridotto, quale può essere un monolocale, un miniappartamento o un bilocale, oppure per arredare un piccolo ufficio o uno studio personale. Con un ricco catalogo di mobili, complementi d’arredo, lampade e accessori decorativi, compresi gli arredi per esterno e i mobili da ufficio, smartarredodesign.com offre la possibilità di arredare con eleganza anche una piccola casa, grazie ad una selezione di arredi salvaspazio studiati proprio per garantire funzionalità e versatilità con il vantaggio di un ingombro minimo.
Le caratteristiche indispensabili per un divano ad una piazza e mezza
Proprio per le sue doti di compattezza e minimo ingombro, un letto ad una piazza e mezza deve essere di dimensioni contenute, facilmente inseribile anche in un locale non molto ampio, ma, una volta aperto e trasformato in letto, deve garantire un ottimo livello di comfort e di riposo.
Un divano letto ad una piazza e mezza sufficientemente ampio e comodo può sostituire il letto matrimoniale dove l’ingombro di quest’ultimo sarebbe eccessivo, anche se in genere viene usato come letto singolo, per avere la garanzia di una maggiore comodità al confronto con un divano a letto semplice o con un letto di dimensioni standard.
Infatti, la larghezza di un divano letto ad una piazza e mezza, una volta aperto, si aggira intorno ai 140 centimetri, sicuramente più piccolo di un letto a due piazze, ma molto più ampio di un lettino singolo. Gli elementi da considerare nella scelta sono le dimensioni, ma anche il meccanismo di apertura, oltre naturalmente alla comodità e al design.
Il meccanismo di apertura dei divani da una piazza e mezza
Esistono divani da una piazza e mezza dotati di meccanismi di apertura di diverso genere, per i più semplici basta ribaltare lo schienale per ottenere, con un unico movimento, un letto sufficientemente largo e confortevole. Altri modelli sono dotati di materasso ripiegabile, oppure sono costituiti da una struttura modulare che permette diverse regolazioni, fino a divenire un vero e proprio letto. È comunque importante valutare la semplicità del meccanismo di apertura, che deve essere comodo da attivare, rapido e resistente all’uso.
Proseguono gli investimenti per la sistemazione di aree a terra dell’area portuale. Nella seduta di venerdì scorso, la Giunta ha approvato il progetto esecutivo per la sostituzione del guard-rail nel tratto iniziale del prolungamento del molo est, che risulta notevolmente danneggiato e che potrebbe creare pericolo per gli avventori del porto.
Per l’intervento sarà utilizzata una somma pari a 16.150 euro, da rendicontare entro il 15 dicembre 2024. A tal fine, il Comune di Civitanova Marche attingerà ai contributi messi a disposizione dalla Regione Marche mediante il decreto del 17 giugno 2022 per il nuovo tratto di fognatura acque nere e pensiline fotovoltaiche.
Sabato 9 novembre, presso la sede della CGIL di Piediripa in via Di Vittorio, si è tenuta la 1° assemblea elettiva per il rinnovo delle cariche del Presidio di Libera Macerata intitolato a Ciro Colonna.
Il momento ha visto la partecipazione di svariate associazioni e sindacati del territorio, con le quali Libera Macerata realtà ha avuto modo di collaborare negli anni: ANPI, ARCI, CGIL (tra cui la categoria Fillea Cgil, Spi Cgil e il Forum Donne), Cisl, Emergency, Legambiente, Officina Universitaria, Osservatorio di Genere e Refugees Welcome.
È stata l'occasione per la referente uscente, Benedetta Mazzieri, di ripercorrere le attività realizzate dal Presidio in questi 4 anni e per ribadire la necessità di tenere alta la guardia sul cambiamento continuo delle mafie, che sempre più si rivolgono a imprenditori, professionisti, amministratori, rappresentanti della politica e delle istituzioni, che costituiscono la vera forza delle organizzazioni criminali, perché hanno le competenze per progettare attività che i capimafia, da soli, non potrebbero ideare.
"Si è proceduto poi all'elezione - all'unanimità dei presenti - dei nuovi coreferenti dell'associazione, Giulia Pranzetti e Mauro Mancini, che hanno tracciato il solco degli impegni futuri, si legge in una nota del presidio: il focus sui beni confiscati e la memoria, il monitoraggio dei fondi Pnrr, l'importanza della giustizia sportiva, il contrasto alla cultura patriarcale mafiosa, i percorsi di sensibilizzazione sul gioco d'azzardo (oggi liberalizzato ulteriormente con l'ultima legge approvata dalla Regione Marche), e infine la sfida contro la legge sull'autonomia differenziata. Filo comune sarà il rinnovato impegno a collaborare e fare rete con le realtà del territorio, proseguendo con continuità il percorso già intrapreso".
Dalla sesta giornata del campionato italiano di serie A2 i marchigiani tornano a casa con un risultato schiacciante, superata la formazione emiliana per 5 a 1, e adesso al Circolo Giuseppucci si accendono i sogni play off.
Non inganni il risultato così netto a favore dei maceratesi, la trasferta lungo la via Emilia annidava diverse insidie, che i ragazzi capitanati dal solito Alessio Cherri hanno saputo affrontare con la giusta determinazione e concertazione.
La squadra marchigiana si presentava al completo, con lo spagnolo Alejandro Marti Pujolras (n°361 ATP) a formare il quartetto dei singolaristi in aggiunta a Tommaso Compagnucci, Edoardo Lamberti e Gianluca Acquaroli. Compagnucci è uscito agilmente vittorioso dallo scontro con Leonardo Iemmi per 6-1 6-2. È stata quindi la volta di Lamberti, autore di un ottimo match contro l’ex 480 ATP Tommaso Iotti imponendosi 6-2 7-6(4). Unica nota dolente la sconfitta di Acquaroli che ha ceduto a Cristian Carli per 6-7(5) 1-6. A fissare il punteggio sul momentaneo 3 a 1 ci ha pensato Pujolras, sconfiggendo Flavio Bocci per 61 61.
Nei doppi la storica coppia composta dai fratelli Compagnucci, Tommaso e Nicolas non ha tradito, e si è conquistata il punto per 6-2 6-3 contro Tommaso Iotti e Matteo Bononi. Il punto esclamativo alla prestazione di carattere dei marchigiani l’ha messo la coppia formata da Pujolras e un redivivo Acquaroli, con un netto 6-3 6-4 ai danni degli emiliani Bocci/Iemmi Leonardo.
“C’è grande soddisfazione da parte dei ragazzi e orgoglio da parte della dirigenza per aver centrato, con una giornata di anticipo, l'obiettivo prefissato che era quello della salvezza", le parole del presidente del circolo ATM di Macerata Fabiano Tombolini.
”Domenica in casa la formazione capitanata da Cherri si giocherà l’ingresso ai playoff “Se vinciamo domenica siamo sicuri dell’ingresso ai playoff. Siamo consapevoli che ci sono squadre molto più forti sulla carta, però sognare non costa niente. Testa alla prossima, cerchiamo di fare il risultato, e aspettiamo i risultati delle altre partite”.
Dopo aver ospitato Emis Killa lo scorso 26 ottobre, il Brahma Clubship di Civitanova si prepara ad accogliere un altro dei protagonisti indiscussi della scena rap italiana. Sabato 16 novembre, infatti, arriverà Tedua, che si esibirà in un imperdibile DJ set live.
Con 74 dischi di platino e 39 dischi d’oro, Tedua è ormai considerato un trendsetter della scena rap italiana. Noto per il suo stile inconfondibile e le sue liriche profonde, l'artista genovese ha conquistato il cuore di migliaia di giovani in tutta Italia. Le sue performance dal vivo sono uniche nel loro genere: Tedua sa come coinvolgere il pubblico, facendo sentire ognuno parte integrante della sua musica.
Nella sala principale del Brahma, accanto a Tedua, si alterneranno i DJ Mattiascani e Gianmariascani , accompagnati dalla voce di Alex Sblendorio. Nella Second Room, invece, spazio a Luca Moretti.
Si terrà venerdì 15 novembre alle ore 17 alla Romana l’incontro dal titolo "Un caffè con il sindaco", organizzata dal Collettivo Unirà, un gruppo di giovani dai 18 ai 21 anni. L’iniziativa rappresenta un'importante occasione di confronto tra i giovani e le istituzioni, su tematiche di attualità che riguardano direttamente le nuove generazioni.
"Ringrazio il Collettivo Unira’ per questo invito - ha detto il sindaco - . Parteciperò molto volentieri perché ritengo fondamentale ascoltare le voci dei giovani e confrontarmi con loro su argomenti che li toccano direttamente. La loro energia e le loro idee sono fondamentali per affrontare le sfide che ci attendono”.
Il sindaco invita “tutti i ragazzi e le ragazze della nostra comunità a partecipare attivamente , per dare voce alle proprie idee e contribuire alla crescita della nostra città. Credo fermamente che il futuro di Civitanova dipenda dalla partecipazione attiva dei giovani”.
L'incontro inizierà con un'intervista, seguita da un momento dedicato al pubblico, dove i partecipanti potranno contribuire promuovendo un dibattito costruttivo. "Siamo contenti che il sindaco abbia accettato il nostro invito - dichiara Francesco Sebastiani, rappresentante del Collettivo -. Il fatto che le Istituzioni appoggino iniziative come queste è un segnale che non siamo soli nel raggiungimento del nostro obiettivo: mettere al centro i giovani e renderli partecipi della vita cittadina. È un'occasione unica perché da la possibilità di confrontarsi con il Sindaco su tematiche attuali e sensibili. Invito tutti i cittadini a partecipare”.
La piccola Matilde aveva fretta di venire al mondo e non ha aspettato di arrivare all'ospedale Salesi di Ancona. Così, durante il viaggio, i genitori hanno deciso di uscire al casello dell'autostrada A14 di Loreto-Porto Recanati e chiedere aiuto. In pochi minuti sono intervenuti i soccorsi, con la Croce Gialla di Porto Recanati e quella di Recanati. Il fatto si è verificato nella serata di ieri.
Mentre il medico stava visitando mamma Sara all'interno dell'ambulanza, una forte contrazione ha annunciato l'arrivo di Matilde, nata tra la gioia e la commozione dei genitori e del personale sanitario. La famiglia, originaria di Civitella del Tronto, ha vissuto un'esperienza indimenticabile.
Sia mamma che neonata sono in buone condizioni e ora si trovano ricoverate all'ospedale di Civitanova Marche. "Congratulazioni alla mamma e al papà. Benvenuta a bordo, piccola!" è stato il caloroso messaggio di auguri della Croce Gialla di Recanati.
Si avvicina il week end della quattordicesima edizione di “Cantine e castagnata a Pollenza”, l’evento enogastronomico dell’autunno che richiama nel centro storico di Pollenza tanti giovani. Il 15, 16 e 17 novembre saranno aperte le tradizionali cantine disseminate per i vicoli più suggestivi del paese con menù tipici del territorio marchigiano. Tanti e per tutti saranno gli eventi e gli spettacoli di questi tre giorni, dagli spettacoli circensi alle degustazioni di prodotti tipici, il tutto accompagnato da musica varia e di qualità.
Gli spettacoli musicali, infatti, saranno disseminati in tutto il centro storico: in Piazza della Libertà venerdì 15 alle ore 22.30 ci sarà la serata in collaborazione con la discoteca “Much More” di Matelica, per una musica tutta anni ’90, mentre sabato 16 alle ore 23.30 sarà la volta del “Wine House Party”: un evento musicale immersivo che unisce generi di musica elettronica, offrendo un’esperienza unica e travolgente. Domenica 17 alle ore 16,30, alle 17,30 ed alle ore 19, sempre in Piazza della Libertà, assisteremo allo spettacolo circense del Circo Notevoli.
Ci sarà spazio poi per tanti eventi musicali anche all’interno delle varie cantine: il Decantatore, Leopò, La Scimmia, Lu Missile, Il Cinghiale, Le Merenne, Lu Sfizzittu saranno quelle che ospiteranno musica di ogni genere, dal karaoke alla musica dal vivo passando per il DJ set, con grandi ospiti locali: Emiliano Effe Dj Set, Dj Silvio, Blitzer, Multiradio, Deppu Dj, Last Mile Rock & Blues, Armonie Pensate duo live, La Creme Dj Set, Tea Fonzi e il suo spettacolo “La sibilla e il suo popolo”; a queste si affiancheranno le cantine dove sarà possibile degustare tipicità del territorio: La Semenza, Da Paolina, il Castagnaro, Magnece lo Pà, la Nuttola, Lu Ciammellottu.
Soprattutto ci sarà spazio agli stand gastronomici in cui non mancheranno le ricette più complesse e tradizionali, accanto allo street food più veloce e sfizioso. Tutto questo in una manifestazione organizzata dalla Pro Loco “Corporazione del Melograno” APS in collaborazione con l’AVIS sezione di Pollenza, l’Ass. Carabinieri “Salvo d’Acquisto”, l’AIDO, il Comitato Festeggiamenti Cantagallo e con il patrocinio del Comune di Pollenza che vede l’intervento spontaneo di tanti cittadini volenterosi e custodi di un patrimonio culinario che caratterizza il nostro territorio anche agli occhi dei turisti.
L’apertura serale delle cantine sarà a partire dalle 19,30, mentre domenica apriranno alle 16,00. Tutti gli spettacoli della manifestazione sono ad ingresso gratuito. Potete trovare tutte le informazioni utili con gli aggiornamenti tramite i canali social dell’evento.
Giovedì 14 novembre, alle ore 17:30, presso la Biblioteca civica "Romolo Spezioli", all'interno della rassegna del Comune di Fermo Letture Fermane, ci sarà la presentazione del libro di Barbara Trasatti e Barbara Suigo, "Gettami in pasto ai lupi e tornerò alla guida del branco".
Presente una delle due scrittrici, Barbara Trasatti: "Per noi è più di un semplice libro: lo definiamo un manuale per gli eroi di tutti i giorni, spiega. È un invito a riscoprire la nostra forza interiore e ad affrontare la vita con autenticità e coraggio. In un mondo che ci spinge spesso a conformarci e a nascondere la nostra vera essenza, questo libro vuole essere una guida per tutti coloro che desiderano riscoprire se stessi, un passo alla volta, apprezzando le piccole cose e valorizzando la propria unicità".
"È un percorso che ho avuto il privilegio di intraprendere insieme a Barbara Suigo, (milanese esperta di carisma) e il nostro desiderio è che le nostre parole possano accompagnare il lettore come un amico fidato, pronto a sostenere e ispirare nei momenti di difficoltà e nelle sfide quotidiane. È una condivisione delle nostre esperienze quotidiane" .
Venerdì 15 novembre, invece, il libro verrà presentato a Jesi, all'interno del progetto di crescita personale attraverso la forza delle parole promosso dall'associazione Activamente, con un intervento musicale di Marco Santini.
Nel loro libro, con un tocco di leggero umorismo, Suigo e Trasatti offrono spunti di riflessione importanti: sottolineano la necessità di rilasciare rancori per abbracciare la bellezza dell’esistenza, promuovono un cambiamento guidato dalla volontà che allinea l’universo ai nostri desideri, e invitano a valorizzare le meraviglie del mondo per attirare positività. Incoraggiano a sperimentare, ricordandoci che ogni tentativo è un’occasione di scoperta e arricchimento, e celebrano l’amore puro e incondizionato come la più nobile delle esperienze umane.
Nei giorni scorsi, i militari della Stazione carabinieri di Sarnano, Urbisaglia e San Ginesio, coadiuvati dal personale specializzato del Nucleo carabinieri e dell’Ispettorato del Lavoro di Macerata, hanno effettuato una serie di controlli nei cantieri di Sarnano e Urbisaglia, riscontrando numerose irregolarità in materia di sicurezza sul lavoro.
Nel dettaglio, sono stati ispezionati tre cantieri nel centro di Sarnano e a Urbisaglia, dove operano sei ditte, rilevando gravi violazioni relative alla sicurezza sul lavoro. Tra le principali irregolarità emerse, sono stati riscontrati difetti nelle installazioni dei ponteggi e nella documentazione che li riguarda, omissioni nella redazione del piano di sicurezza e coordinamento, e carenze nella formazione dei lavoratori, molti dei quali non sono stati sottoposti alla necessaria sorveglianza sanitaria.
In uno dei cantieri, inoltre, sono stati trovati parapetti non a norma e segnaletica di cantiere inadeguata, mentre in un altro cantiere sono emerse irregolarità nello stoccaggio e nella gestione dei detriti. Tre lavoratori sono stati trovati privi di regolare assunzione, e la loro situazione è stata immediatamente segnalata agli organi competenti.
Le violazioni hanno portato a una serie di sanzioni, con ammende penali che superano i 50.000 euro e multe amministrative per un totale di 2.500 euro. I sei responsabili delle aziende coinvolte sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Macerata.
Tolentino: multe per 47.000 euro e sospensione per una ditta
Nel corso della stessa settimana, sono stati effettuati controlli anche a Tolentino, dove i carabinieri hanno ispezionato numerosi cantieri. Gli accertamenti hanno portato alla denuncia di sei persone e all’imposizione di sanzioni per oltre 47.000 euro. Tra le irregolarità rilevate, le principali riguardano la documentazione sui ponteggi e sui quadri elettrici, oltre a gravi anomalie nell’installazione dei ponteggi e nella rimozione dei materiali di cantiere.
Particolarmente grave è risultata la situazione in un cantiere, dove la ditta è stata sospesa a causa della mancata redazione del piano di sicurezza, obbligatorio per legge.
Dopo il successo della prima edizione, riparte il corso di teatro inclusivo rivolto a persone con disabilità. Tutti INscena è un progetto che mira a creare uno spazio accogliente e stimolante per tutti coloro che desiderano esplorare il mondo del teatro e delle arti performative.
Il corso, gratuito, si svolgerà nei laboratori del Politeama di Tolentino dal 19 novembre 2024 fino a maggio 2025 ed è organizzato con il contributo di Simonelli Group. Le lezioni, settimanali, saranno tenute dalle insegnanti Ada Borgiani e Ilaria Battaglioni del Centro Teatrale Sangallo, scuola di teatro fondata da Saverio Marconi che vanta oltre 40 anni di esperienza.
"Il corso offre un’opportunità unica di espressione creativa attraverso un approccio inclusivo che si adatta alle esigenze e ai talenti di ogni partecipante. La prima edizione ha dimostrato come il teatro possa abbattere barriere, facilitare la comunicazione e promuovere l'inclusione sociale", si legge in una nota del Politeama.
"Un’occasione per vivere in prima persona l’esperienza dello spettacolo dal vivo e farla propria, nei modi e con i mezzi di cui ognuno dispone. L’attività artistica come strumento di crescita individuale e collettiva, veicolo di scambio reciproco, momento di valorizzazione delle diversità di ciascuno. Le lezioni termineranno con uno spettacolo aperto al pubblico".
Montefano, un comune ricco di tradizioni e talenti, può vantare un vero e proprio campione nel campo dell’ornitologia: Davide Petroselli. Recentemente, Petroselli ha fatto parlare di sé grazie a due straordinarie vittorie che hanno messo in luce il suo impegno e la sua passione per il mondo degli uccelli.
La vittoria al Campionato Europeo e i successi a “Fringillia + Ibridia Valconca”.
Il 9 e 10 novembre 2024, Davide ha trionfato al Campionato Europeo di Ornitologia svoltosi a Trevignano Udinese. In questa importante manifestazione, ha conquistato il primo premio nella categoria “Carduelid’ in Show” con il suo esemplare “Organetto Cabaret X Cardellino Parva”. Questo riconoscimento non solo celebra le sue competenze come allevatore, ma evidenzia anche l’alta qualità del suo lavoro.
Pochi giorni prima, il 2 e 3 novembre, Davide ha partecipato alla 34ª edizione di Fringillia + Ibridia Valconca, una delle manifestazioni più prestigiose per fringillidi e loro ibridi in Italia. Qui, ha ottenuto risultati straordinari, conquistando il 1º, 2º, 3º e 4º posto con la specie “Organetto Rostrata”. Queste vittorie sono un chiaro segno della sua dedizione e della sua abilità nell’allevamento di uccelli.
Non è la prima volta che Petroselli si distingue in competizioni di alto livello. Lo scorso anno, infatti, ha vinto il 70° Campionato Mondiale di Ornicoltura tenutosi alla Fiera d'Oltremare di Napoli con la stessa specie “Organetto Rostrata”. Questo trionfo ha ulteriormente consolidato la sua reputazione come uno dei migliori allevatori di uccelli in Italia.
Petroselli è iscritto alla Federazione Ornicoltori Italiani (FOI) dal 1993 e fa parte dell’Associazione Ornicolologica Recanatese e Valmusone. La sua passione per l’ornitologia non è solo un hobby, ma un vero e proprio stile di vita che lo ha portato a diventare un punto di riferimento nel settore.
“Egli rappresenta un motivo di orgoglio per Montefano e per tutte le Marche, si legge in una nota del Comune . La sua dedizione, i suoi successi e la sua passione per l’ornitologia non solo arricchiscono il suo territorio, ma ispirano anche le nuove generazioni di appassionati. Con ogni vittoria, Davide dimostra che il talento e l'impegno possono portare a risultati straordinari, rendendo il mondo dell’ornitologia ancora più affascinante”.
Dopo settimane di attesa e lavori di verifica, finalmente la tribuna del Polisportivo di Civitanova torna disponibile nella sua totalità. Il Comune ha completato le necessarie operazioni di controllo tecnico e, a partire dalla prossima partita di domenica, i tifosi potranno tornare a occupare tutta la capienza della struttura, in un clima di rinnovata speranza e grande entusiasmo.
La sfida contro il Chieti, una delle squadre più temibili del Campionato si preannuncia intensa e piena di emozioni. I teatini, infatti, arrivano a Civitanova con l’obiettivo dichiarato della promozione e con un roster che sa come affrontare le sfide più difficili. Una compagine di grande valore, che non lascerà spazio a distrazioni, ma che troverà di fronte una Civitanovese pronta a dare battaglia e a cercare finalmente la sua prima vittoria casalinga della stagione.
Un buon auspicio per la formazione di mister Visciano arriva da un recente precedente in Coppa Italia, quando proprio contro il Chieti i rossoblù si erano imposti con una prestazione solida e convincente. Una vittoria che ha infuso fiducia e che potrebbe essere il carburante giusto per affrontare al meglio l’impegno di domenica.
Per i tifosi ospiti, il Chieti ha attivato la prevendita dei biglietti online tramite il circuito ciaoticket.com, garantendo così la possibilità di seguire la squadra anche in trasferta. L’atmosfera promette di essere calda e coinvolgente, sia per i sostenitori locali che per quelli ospiti.
L’evento non è solo una partita di calcio, ma un vero e proprio ritorno alla normalità per i tifosi civitanovesi, che finalmente potranno riempire lo stadio senza restrizioni e con la voglia di sostenere la squadra al massimo. L'obiettivo è chiaro: tornare a vincere davanti al proprio pubblico e fare un ulteriore passo in avanti verso la salvezza.
Il Senato Accademico dell’Università di Macerata ha designato i nuovi componenti del Consiglio di amministrazione e del Nucleo di valutazione per il triennio 2024-2027.
Per il Cda stati nominati come componenti Silvana Colella, Anna Ascenzi e Laura Marchegiani in rappresentanza dei docenti, Adriano Morelli per il personale tecnico-amministrativo. Come componenti esterni, scelti tra personalità con profili particolarmente rilevanti di ordine istituzionale, gestionale, scientifico e culturale, sono stati designati l’imprenditore Enrico Giacomelli e l’avvocato Guglielmo Borgiani. Enrico Giacomelli, esperto di management aziendale, ha ricoperto ruoli di vertice in aziende internazionali, specializzandosi in strategie di sviluppo e innovazione; è fondatore e presidente del Cda di Namirial, multinazionale che fornisce soluzioni di digital trust in 85 paesi, e supporta la crescita delle startup italiane con l’ecosistema B Heroes. A giugno di quest’anno è stato nominato Cavaliere dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana. Guglielmo Borgiani è avvocato cassazionista e socio fondatore dello studio legale Borgiani Parisella e Associati, consulente e fiduciario del consiglio di amministrazione di importanti società operanti a livello nazionale e internazionale.
Per il Nucleo di Valutazione, organo indipendente che analizza la qualità delle attività e dei servizi dell’Ateneo in termini di efficienza e trasparenza, sono stati nominati: Dino Mastrocola, già rettore dell'Università di Teramo; Patrik Sambo, dirigente dell'Università Ca' Foscari; Paola Aiello, direttrice del Dipartimento di Scienze Umane, Filosofiche e della Formazione dell'Università di Salerno e Presidente dell’Alta Scuola per la Formazione degli Insegnanti presso l’Università degli Studi di Salerno; e Barbara Fidanza, docente di finanza aziendale presso UniMc. Sergio Mattarella ha conferito a Mastrocola l’onorificenza di Ufficiale dell’Ordine “Al merito della Repubblica Italiana” e l’ex rettore è anche Accademico dei Georgofili. Sarò lui il nuovo presidente del Nucleo.
“Questi esperti – commenta il rettore John Mc Court - portano competenze di altissimo livello nei loro rispettivi ambiti, contribuendo a guidare l’Università di Macerata verso un futuro in cui qualità, internazionalizzazione e innovazione saranno al centro della nostra missione. Sono sicuro che con la loro ricca e variegata esperienza sapremo affrontare al meglio le sfide di un contesto accademico in continua evoluzione. Oggi è una giornata molto positiva per l’Unimc che con queste nomine rinnova e rafforza l’impegno verso il territorio e, allo stesso tempo, cerca di collocarsi in modo sempre più incisivo nel contesto nazionale e internazionale”.
Nebojisa Vojinovic è un nuovo giocatore della Macagi Cingoli. Il terzino-centrale classe 1990, ex Vaci, Anorthosis e Belluno, infatti, si è aggregato alla squadra di Serie A Gold 2024-2025. Il suo arrivo è propedeutico alla sostituzione di Juan Francisco Ceccardi, infortunato al tendine d’Achille. “Mi hanno parlato molto bene di questa società - spiega il giocatore serbo -, non ho avuto dubbi nell’accettare l’offerta. La Macagi è stata sfortunata in questo inizio di stagione: possiamo fare di più”.
Nebojisa Vojinovic è nato in Serbia nel 1990. Cresciuto nel Vojvodina, ha giocato nel suo paese natale anche al Smederevo e al Pozarevac. All’estero, invece, ha vestito le maglie degli ungheresi del Pecs, del Mezokovezd e del Vaci (dove ha vinto una Coppa di Lega), dei bosniaci del Bosna Sarajevo e dei ciprioti dell’Anorthosis. Nella passata stagione ha giocato in Italia al Belluno, in Serie A Bronze.
Nel corso della sua carriera ha giocato nella Nazionale Serba Under 17. Vojinovic è un terzino sinistro che può giocare anche come centrale. “Di solito non saprei descrivermi personalmente sulle mie caratteristiche tecniche - chiarisce -, posso dire solo cosa dicono gli altri su di me. Dicono che io abbia grande esperienza, soprattutto nel giocare a sinistra: ho giocato per 16 anni in Serbia e ora sono oltre 10 anni che giro l’Europa”.
L’approdo a Cingoli: “Ho solo sentito cose belle sulla società e sull’allenatore. Possiamo fare di più, siamo stati sfortunati” A Cingoli vestirà la maglia n° 33. “Ho scelto la Macagi - spiega - perché mi è stato parlato bene della società e dell’allenatore: Sergio Palazzi è molto preparato. Ho sentito solo cose positive da chi ha giocato qui in passato, per questo non ho avuto dubbi nel firmare il contratto. Ho guardato qualche partita e credo che questa squadra può fare di più: non ha avuto molta fortuna in questo inizio di stagione. Credo che si può fare solo meglio, perché Cingoli onestamente poteva raccogliere più punti. Spero di dare il mio contributo nel raggiungimento della salvezza”.
Come detto, l’arrivo di Nebojisa Vojinovic si è reso necessario per sostituire Juan Francisco Ceccardi, infortunatosi al tendine d’Achille nella partita contro Conversano. La società augura al giocatore una pronta guarigione e lo aspetta in campo. Prima della pausa, inoltre, è stato risolto consensualmente il contratto con il portiere Marius Noack. La Macagi Cingoli tornerà in campo sabato prossimo 16 novembre al PalaQuaresima con lo scontro diretto dell’11^ giornata contro il Secchia Rubiera fanalino di coda.
Successo per la seconda serata della tredicesima edizione di Dialettiamoci al Teatro comunale di Caldarola. In scena ieri sera una commedia di Aldo De Benedetti adattata dalla regista Rita Papa, anima del gruppo che ha conquistato il pubblico anche nella veste di attrice protagonista. Un ritorno che ha soddisfatto le aspettative quello del Gruppo teatrale "Il focolare di Loreto" che non è nuovo alla rassegna nazionale del teatro dialettale di Caldarola.
Sul palco gli otto attori Rita Papa, Chiara Coppari, Paolo Cantarini, Jacopo Criscuolo, Paolo Magagnini, Luigi Domenella, Gino Pallotta e Pierino Copparoni che sono riusciti a tenere magistralmente la scena con i tempi brillanti dettati dalla commedia. Non un vero e proprio dialetto, ma l’inflessione lauretana ha fatto da padrona nell’evidenziare le battute e i momenti più salienti di una pièce brillante e con un giallo sullo sfondo.
A spiegare la scelta registica della storia - piena di colpi di scena e dove la complicità femminile si contrappone alla competitività maschile e a segreti da custodire in un armadietto cinese - è stata la stessa regista al termine della rappresentazione: «Sono una appassionata delle commedie di Aldo De Benedetti - ha detto Papa -. Testi spesso maschilisti in cui mi piace far emergere le figure femminili in maniera diversa da come le avrebbe immaginate lui. Mi piace ricordare che proprio ieri (venerdì, ndr) il nostro gruppo teatrale ha festeggiato i 40 anni dalla fondazione. Io sono un socio fondatore e posso dire che per 40 anni, ininterrottamente, abbiamo rallegrato il pubblico con un grandissimo repertorio di commedie sia in lingua che in dialetto, ma abbiamo portato in scena anche testi drammatici e piccoli musical».
Poi ha sottolineato l’importanza del teatro come luogo di aggregazione: «Questa struttura è un vero gioiello - ha detto -. Sono davvero felice che nella ricostruzione, nonostante i tanti lavori a cui far fronte, sia stata data priorità al teatro che per ogni comunità rappresenta un luogo di aggregazione, incontro e cultura». La seconda serata della rassegna è stata l'occasione anche per svelare una novità della tredicesima edizione: oltre ai premi assegnati dalla giuria e a quello del pubblico che ogni sera esprime il proprio giudizio, quest’anno un premio sarà assegnato anche dai sindaci dei cinque Comuni che sostengono la rassegna.
L’Ufficio Speciale Ricostruzione ha approvato il progetto esecutivo per la riparazione, il restauro e il miglioramento sismico di Porta Vittoria, a Pollenza, per un importo di 167.000 euro.
La porta, facente parte della cerchia muraria che delimita il centro storico della cittadina dell’entroterra Maceratese, è ubicata lungo viale Raffaello Sanzio: dopo il terremoto del 2016/2017 ha subito, tra gli altri, danni alle strutture portanti consistenti, un distacco della volta a botte, lesioni ai cornicioni in mattoni ed un danneggiamento consistente delle murature di coronamento con lesioni, distacchi e zone scollegate.
Indi per cui l’ordinanza numero 137 del 2023 ha ricompreso l’intervento all’interno delle opere finanziabili, con l’obiettivo di riparare i danni rilevati ed eliminare o ridurre le vulnerabilità riscontrate.
«L’attuazione dell’ordinanza numero 137 si conferma fondamentale per il rilancio definitivo del cratere - spiega il commissario alla ricostruzione Guido Castelli -. L’obiettivo resta quello di procedere con speditezza e oculatezza, il tutto ovviamente grazie al lavoro di squadra con Comuni, Usr e la Regione guidata dal presidente Francesco Acquaroli».
«Iniziamo con il primo di una serie di interventi finanziati dai fondi PNC Sisma che restituirà al centro storico di Pollenza un nuovo aspetto – dichiara il sindaco Mauro Romoli -. Procederemo speditamente ad affidare i lavori cosicché possano partire quanto prima i lavori e dare ai cittadini un segnale tangibile e concreto di tutto il lavoro di programmazione e progettazione fin qui effettuato. Ringrazio il Commissario Sisma Sen. Castelli e tutta la struttura commissariale con cui prosegue un rapporto proficuo teso a risolvere le molteplici criticità che si presentano ogni qualvolta si va ad intervenire su manufatti particolarmente datati e di interesse storico».
Tra le lavorazioni previste su Porta Vittoria, il rifacimento della struttura di copertura in legno, il miglioramento dei collegamenti sommitali, rinforzo della volta, interventi di scuci e cuci in corrispondenza delle lesioni del paramento e consolidamento degli elementi lapidei.
Curiosità. Non è possibile rintracciare la documentazione relativa alla costruzione dell’attuale edificio in quanto gli atti ottocenteschi, verso la metà del XX secolo, sono stati distrutti da un incendio. Sappiamo comunque che Porta Vittoria venne realizzata nel 1860, come si evince dalla data incisa sulla targa in pietra presente alla sommità del prospetto esterno.
Festa di comunità, a Valfornace, per l'inaugurazione della nuova struttura ricettiva presso l'agriturismo "Sapori di Campagna". Si è trattato di un evento che ha voluto salutare il coronamento di un progetto realizzato, come sempre, con impegno e dedizione dalla famiglia Aureli.
Numerose le autorità locali presenti tra cui il presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, l'assessore regionale all’Agricoltura, Andrea Maria Antonini, il sindaco di Valfornace, Massimo Citracca, il sindaco di Pieve Torina e presidente dell’Unione Montana di Camerino, Alessandro Gentilucci, il presidente provinciale di Coldiretti, Francesco Fucili, il direttore, Giordano Nasini, il parroco don Roberto Rafaiani.
"Questo per noi è un giorno speciale perché rappresenta un sogno che si avvera, un sogno che è soprattutto di due persone umili e sempre dedite alla famiglia e al lavoro che da tempo si erano messe in mente di dare vita alla casa natale di mamma", così i figli dei titolari che hanno salutato l’iniziativa nel giorno del compimento dei 74 anni d’età da parte di Maccario Aureli che è stato festeggiato dalla moglie Silvana e dall’intera famiglia.
L’agriturismo "Sapori di Campagna" da sempre rappresenta non una semplice attività ma un ambasciatore di sapori e tradizioni capace di valorizzazione l'intero territorio di Valfornace con un’offerta enogastronomica e rurale pensata per far riscoprire i sapori autentici della campagna e che ora saprà dare maggiore accoglienza visto che la parte ricettiva, già presente, è stata considerevolmente ampliata.
Il sindaco di Valfornace, Massimo Citracca, ha dichiarato: "L'apertura di 'Sapori di Campagna' è un simbolo di rinascita e di forza per la nostra comunità. La famiglia Aureli ha dimostrato un attaccamento straordinario al territorio, contribuendo con il proprio lavoro alla valorizzazione delle nostre tradizioni e del nostro paesaggio. Siamo orgogliosi di poter contare su iniziative come questa, che non solo sostengono l’economia locale ma rafforzano l’identità della nostra terra".
Parole di auguri e incoraggiamento sono stati espresse anche dal presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, che nonostante i numerosi impegni ha voluto prendere parte alla festa del taglio del nastro per l’ampliamento della struttura.