Venerdì 30 giugno, all’Auditorium Graziano Giusti di Sant’Elpidio a Mare, imprenditori, istituzioni, organizzazioni datoriali e ordini professionali animeranno la prima iniziativa regionale su come la gender equity influenza sostenibilità e futuro delle organizzazioni sociali e produttive.
Nella classifica del Global Gender Gap Index che misura il divario di genere in termini di partecipazione economica e politica, salute e livello di istruzione, l’Italia si colloca al sessantatreesimo posto nel mondo su 146 nazioni. Se consideriamo gli stessi parametri declinandoli nel contesto europeo, individuiamo il Belpaese alla venticinquesima posizione su trentacinque con punteggi non certo incoraggianti in termini di consapevolezza e conoscenza dei valori di diversity ed inclusion.
Eppure, un recente e dettagliato studio firmato dall’associazione direttori risorse umane descrive uno scenario differente nel comparto dell’impresa, rilevando un tessuto di dinamiche attività aziendali capaci di operare senza fissare lo sguardo sullo specchietto retrovisore. Inclusione e gender equity per ben otto aziende italiane su 10 rappresentano una straordinaria scelta valoriale corrispondente ad un’illuminata priorità strategica. La terza azienda nelle Marche e tra le prime nel Paese ad ottenere la prestigiosa certificazione sul tema è la marchigiana DAMI, azienda di fondi per calzature all’avanguardia nell’etica del business.
L’impresa elpidiense è tra i promotori dell’evento intitolato “Dalla parità di genere alle organizzazioni intelligenti”, la prima iniziativa regionale su come la certificazione UNIPDR 125 influenzi la competitività e la sostenibilità delle imprese.
L’appuntamento, in collaborazione con l’ordine degli avvocati e dei commercialisti ed esperti contabili della Provincia di Fermo, con il patrocinio del Comune di Sant’Elpidio a Mare e Confindustria Fermo sarà di scena il prossimo 30 giugno, a partire dalle 15:00, all’Auditorium Graziano Giusti di Sant’Elpidio a Mare.
“Dami ha nel proprio DNA una politica egualitaria ed antidiscriminatoria, essa è inscritta nella sua stessa leadership. Il board di controllo dell’azienda è infatti all’80% femminile, una governance quasi interamente composta da donne. Una simile innovazione culturale introduce uno stile manageriale della condivisione e della relazione orizzontale. antigerarchica. Da noi, nessuno dipende dall’altro, tutti sono rivolti ad una proficua collaborazione collettiva. Anche per questo, annualmente, variamo opportunità formative dimensionate sulle esigenze di ciascun collaboratore e di ciascuna collaboratrice. Si tratta di un modello organizzativo che ha riflessi anche sulla nostra crescita” ha spiegato l’imprenditrice Elisabetta Pieragostini, Ceo di Dami ed ideatrice di questa significativa occasione di confronto per il territorio.
Tra gli ospiti Alessio Pignotti (sindaco Sant’Elpidio a Mare), Michela Romagnoli (assessore Pari Opportunità di Sant’Elpidio a Mare), Maria Teresa Berdini (presidente Commissione Pari Opportunità Consiglio Ordine Commercialisti), Laura Botticelli (presidente Consiglio Provinciale Ordine degli Avvocati di Fermo), Fabrizio Luciani (Presidente Confindustria Fermo), Maria Lina Vitturini (presidente Commissione Pari Opportunità Consiglio Regionale delle Marche), Paola Nicolini (docente Psicologia dello Sviluppo Unimc e Assessore alle Politiche sociali del Comune di Recanati), Daniele Lucchetti (Business Development Manager Bureau Veritas Italia), Isabella Cardinali (avvocata e giornalista), Attilio Gullì (consulente del lavoro), Silvia Mattioli(psicologa del Lavoro), Chiara Biondi, (assessore alle Pari Opportunità della Regione Marche).
Al via l'appalto per realizzare il nuovo collegamento tra la Strada statale16 e il porto di Ancona: un investimento complessivo di 148 milioni di euro per l'opera lunga 2,5 chilometri che comprende due gallerie e un viadotto.
Anas, società del Polo Infrastrutture del Gruppo Fs Italiane, ha pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il bando di gara d'appalto integrato per affidare la progettazione esecutiva e l'esecuzione dei lavori di costruzione del nuovo collegamento stradale tra la Ss 16 Adriatica e il porto.
"L'Ultimo Miglio, il collegamento diretto tra il Porto di Ancona e la Strada Statale 16 e di conseguenza con le principali infrastrutture regionali – afferma il presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli - è un'opera fondamentale per lo sviluppo del Porto, di Ancona e delle Marche e potrà contribuire notevolmente a valorizzare ulteriormente il Polo Intermodale. Questa opera è attesa da decenni".
L'opera "è considerata di rilevanza strategica nazionale e per questo affidata dal Governo a un Commissario Straordinario, il responsabile Anas Marche Paolo Testaguzza". L'intervento riguarda la realizzazione di una nuova infrastruttura stradale lunga 2,5 km che collegherà in modo diretto la Ss16 con la via Flaminia nei pressi del porto, bypassando il centro abitato di Torrette e l'area ospedaliera, con tempi di percorrenza stimabili in tre minuti.
Il tracciato, con una sezione a due corsie, si innesterà sulla statale Adriatica in corrispondenza dello svincolo di Torrette (in fase di adeguamento nell'ambito dei lavori di raddoppio della variante di Ancona) e sulla via Flaminia con una rotatoria di nuova realizzazione. Comprende un viadotto di 285 metri e due gallerie rispettivamente di 650 metri e 470 metri.
L'opera consentirà di eliminare dall'area urbana il traffico in ingresso e uscita dal porto, caratterizzato da forte componente di mezzi pesanti che utilizzano esclusivamente la rete viaria comunale condizionando fortemente la mobilità.
L'infrastruttura rientra negli interventi previsti dal Protocollo di Intesa del febbraio 2017 (Mit, Regione Marche, Comune di Ancona, Autorità portuale, Anas e Rfi). La soluzione infrastrutturale integrata prevede, oltre al collegamento stradale oggetto dell'appalto, una rettifica del tracciato ferroviario, la realizzazione di una viabilità comunale litoranea con pista ciclabile e ampliamento della banchina per consentire le nuove occupazioni di spazi per le diverse infrastrutture.
I tempi: 180 giorni per il monitoraggio ambientale, 120 giorni per la progettazione esecutiva e circa 3 anni (1.080 giorni) per l'esecuzione dei lavori. L’appalto sarà aggiudicato con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo sulla base dei criteri indicati nel bando di gara.
"Se ai 150 milioni di euro per l’Ultimo Miglio aggiungiamo i 350 della bretella della Strada statale 16 attivati con la consegna dei lavori nel febbraio 2022, arriviamo alla quota eccezionale di mezzo miliardo di euro destinato ad uno degli snodi infrastrutturali più importanti, non solo per Ancona, ma per le Marche. Siamo sempre più impegnati a perseguire un modello di sviluppo all’insegna della sostenibilità ambientale, sociale ed economica, creando opportunità concrete per combattere le disuguaglianze", conclude l'assessore Baldelli.
Grande partecipazione per le celebrazioni di San Giovanni Battista organizzate dalla delegazione Marche Nord presso l'Abbadia di Fiastra.
La Santa Messa è stata concelebrata dal cappellano magistrale Don Leonardo Pelonara, da Don Alberto Forconi, della parrocchia Santa Maria Annunziata, da Don Euro Giustozzi e da Padre Giancarlo, cappellano militare presso la Marina di Ancona e si è svolta all'interno del suggestivo complesso monastico circestense oggi gestito dalla Fondazione Giustiani Bandini per volere dell'ultimo proprietario, il duca Sigismondo.
Oltre un centinaio i partecipanti alla cerimonia fra cavalieri, dame, volontari amici e amiche dell’Ordine, soprattutto i malati che avevano partecipato all’ultimo pellegrinaggio a Lourdes.
Presente anche una rappresentanza del Corpo militare e del Cisom. Significativa, inoltre, è stata la presenza di molti fedeli che hanno preso parte alla funzione, venendo a conoscenza delle attività che l'Ordine realizza anche nel loro territorio.
Tra le autorità intervenute in rappresentanza del sindaco di Tolentino l’assessore Flavia Giombetti, il comandante provinciale dei vigili del fuoco di Macerata Mauro Caprarelli, l'onorevole Alessandro Forlani, magistrato presso la Corte dei Conti Lazio e l'onorevole Tullio Patassini.
Nel saluto iniziale prima della Santa Messa il commissario della ìdelegazione Italo D'Angelo ha ricordato l'importanza della festività di San Giovanni il Battista, patrono dell’ Ordine e lo speciale legame spirituale che esiste fra la delegazione marchigiana e l'abbazia di Fiastra.
Al termine della Santa Messa i Cavalieri e le Dame si sono raccolti in un momento di preghiera presso la tomba di Roberto Massi Gentiloni Silveri, commendatore di Giustizia , le cui ceneri riposano nel cimitero dell’Abbazia.
Roberto Massi ha ricoperto in vita le funzioni di delegato dell'Ordine per le Marche e per molti anni anche il ruolo di presidente della fondazione Giustiniani Bandini, contribuendo alla ristrutturazione dell'intero complesso.
Intorno alle 10 di questa mattina due ragazze a bordo di una Lancia Ypsilon si sono schiantate contro un guardrail lungo la provinciale 256 Muccese, nel territorio comunale di Matelica.
Secondo le prime ricostruzioni una vespa sarebbe entrata nell'abitacolo da un finestrino aperto: la giovane alla guida, una maturanda di 19 anni, per lo spavento ha perso il controllo del mezzo, finito contro un guardrail e poi in testacoda.
Nonostante l'auto sia molto danneggiata, fortunatamente le giovani non hanno riportato conseguenze gravi. Sul posto i carabinieri per i rilievi del caso.
Aggressione a colpi di cacciavite e coltello: denunciati per minacce e lesioni due uomini di nazionalità peruviana di 35 e 53 anni. Il fatto risale alle ore 23:00 di venerdì scorso, ma è stato reso noto soltanto oggi.
Ad accorgersi per primi di quanto stava avvenendo sono stati due poliziotti della questura di Macerata, che liberi dal servizio, mentre transitavano a piedi in Corso Cavour, giunti all'altezza della Galleria Luzio, hanno notato la presenza di due soggetti che stavano correndo verso un'auto. r
Saliti a bordo, hanno acceso il motore per poi partire a forte velocità in direzione centro città. A poca distanza gli agenti in borghese hanno avvistato un gruppo di persone che stava litigando animatamente tra loro. Tra questi un uomo, che era stato evidentemente percosso e presentava il volto tumefatto e una ferita da arma da taglio al braccio destro.
Subito intervenuti e calmati gli animi, i poliziotti hanno richiesto l’intervento sul posto di una "Volante" e di un'ambulanza. Dopo che i sanitari del 118 hanno proceduto a prendere in cura i feriti, i successivi accertamenti espletati hanno consentito di appurare che la lite era scaturita futili motivi.
Dalle informazioni raccolte dai testimoni è emerso che i due uomini - il 35enne e il 53enne - si erano azzuffati e procurati reciproche ferite con l’utilizzo di un grosso cacciavite e un coltellino multiuso, oggetti che però non sono stati rinvenuti dai poliziotti. Le successive perquisizioni eseguite presso i rispettivi domicili, hanno consentito di trovare, presso il domicilio del 35enne anche una katana, posta sotto sequestro.
Entrambi i soggetti, gravati da precedenti di polizia per reati contro il patrimonio e contro la persona, sono stati deferiti in stato di libertà per i reati di minacce e lesioni, nonché per il reato di possesso ingiustificato di oggetti atti ad offendere.
Un progetto per realizzazione di "murales" artistici e tematici sui muri del parcheggio a livelli che si trova lungo viale Matteotti, al fine di recuperarne l'aspetto estetico. È l’iniziativa proposta da un cittadino e accolta dall'amministrazione comunale.
“La Giunta ha ritenuto che l'iniziativa possa contribuire ad abbellire la città, in particolare nelle zone che presentano scarsi elementi di interesse storico/architettonico e in presenza di muri abbandonati o degradati, presentando una forma espressiva in molti casi assurta a livello di arte e pertanto ha espresso atto di indirizzo favorevole al progetto di realizzazione di murales artistici/tematici sui muri del parcheggio a livelli che si trova lungo viale Matteotti”, si legge in una nota dell'amministrazione comunale .
Lo svolgimento del progetto dovrà rispettare le seguenti linee-guida: ”La realizzazione dei graffiti è permessa esclusivamente sugli spazi indicati nel luogo indicato nel punto precedente; le opere devono essere conformi a quanto descritto nel progetto presentato e non devono contenere disegni o scritte che possano risultare in contrasto con le norme sull’ordine pubblico o offensive del pubblico pudore, della morale o della persona, messaggi pubblicitari espliciti o impliciti, contenuti intolleranti e/o offensivi nei confronti delle religioni, delle etnie e dei generi”.
“L'esecuzione dei 'murales' devono avvenire in modo da non provocare nessun tipo di danno alle cose pubbliche e private, da non costituire ostacolo, fastidio o pericolo alla circolazione pedonale e veicolare, pena la revoca dell’autorizzazione; nel caso si renda necessaria l’occupazione di suolo pubblico con attrezzature devono essere rispettate le norme vigenti in materia; l’amministrazione comunale può richiedere all'esecutore la sospensione e la cancellazione anche parziale, a spese dell’esecutore, di opere in contrasto con quanto sopra stabilito; per le opere realizzate o da realizzare, nulla può essere preteso, né dai soggetti esecutori né da coloro che mettono a disposizione gli spazi”.
La 45° edizione del prestigioso torneo Velox, categoria allievi, si è conclusa ieri sera con il trionfo della Fermana. Davanti a circa 800 spettatori accorsi allo stadio Helvia Recina di Macerata, i gialloblù hanno piegato la Biagio Nazzaro 3-1 ed alzato con merito l’ambito trofeo messo in palio dalla Maceratese.
Cronaca - Dopo un primo tempo di sterile dominio, nella ripresa i canarini mettono a segno subito l'uno-due con due prodezze balistiche firmate da Natale e Giandomenico. La squadra di Ganci sembra in controllo, ma a pochi minuti dalla fine arriva il calcio di rigore alla Biagio assegnato dall'arbitro Barbatelli per un fallo dell'estremo Orazi su Schirliu.
È proprio quest'ultimo che realizza magistralmente. I ragazzi di Fabi si riversano in avanti più con il cuore che con le idee alla ricerca del pari, ma è Repupilli a chiudere la contesa in contropiede. Alla premiazione ha preso parte Giovanni Pagliari, tecnico della Recanatese e “vecchia gloria” della Maceratese.
Le formazioni della finalissima 2023:
Fermana: Orazi, De Carolis, Baiocco, Granatelli, Alidori, Tarulli, Pagliari, Bongelli, Torricini, Giandomenico, Natale. A disposizione Massenz, Catalano, Silenzi, Crosta, Sharif, Repupilli, Taddei, Vignaroli. All. Ganci-Mengo
Biagio Nazzaro: Romagnoli, Gambadori, Monsu, Ciarmatori, Locanto, Masè, Cacciamani, Cingolani, Schiaroli, Natalucci, Filipponi. A disposizione Spanò, Fuligna, Zamponi, Rocchetta, Spadaro, Cardinaletti, Duca, Schirliu, Tanfani. All. Fabi
Martedì 27 giugno la cabina di coordinamento integrata, presieduta dal commissario straordinario per la ricostruzione Guido Castelli, tra le varie misure approvate ha raggiunto l’intesa sulla graduatoria del bando del Piano nazionale complementare sisma 2009-2016 per la creazione di comunità energetiche rinnovabili, all’esito del di valutazione dei 105 progetti giunti in risposta all’avviso.
Nel dettaglio, sono 25 le comunità energetiche rinnovabili che nasceranno nel Centro Italia grazie ai 68 milioni di euro destinati dal Piano nazionale complementare sisma 2009-2016. I progetti finanziati, che da bando prevedevano come capofila comuni o enti pubblici, sono nelle Marche quelli di Matelica, dell'Unione Montana dei Monti Azzurri e Camerino.
I contributi concessi dal bando hanno coperto dal 50 al 70% dell’investimento complessivo, circa 51,5 milioni nelle Marche. Nella Cer con capofila Matelica, sono coinvolti altri 8 comuni, oltre alla provincia di Macerata: Treia, Castignano, Apiro, Esanatoglia, Montappone, Cossignano, Montelparo, Monteleone di Fermo.
Alla Cer hanno aderito 614 privati, e sono previsti 590 impianti fotovoltaici da installare, di cui 302 su aree private e 288 su superfici pubbliche, per una potenza totale di 3.510 kWe. Il contributo per la Cer è di 12,2 milioni, a fronte di un investimento complessivo di 18,9 milioni.
L’Unione montana dei Monti Azzurri ha un progetto che prevede tre comunità energetiche rinnovabili, coinvolgendo i comuni di Belforte del Chienti, Caldarola, Camporotondo di Fiastrone, Cessapalombo, Colmurano, Gualgo, Loro Piceno, Monte San Martino, Penna San Giovanni, Ripe San Ginesio, San Ginesio, Sant’Angelo in Pontano, Serrapetrona.
I privati coinvolti sono 130, e sono previsti 178 impianti fotovoltaici, di cui 90 istallati su aree private e 88 su aree publiche. La potenza totaale sarà di 2.568 kWe. Il contributo è di 9,4 milioni di euro, a fronte di un investimento complessivo di 13,4 milioni.
La Cer con capofila il comune di Camerino riguarda anche l'università di Camerino, i comuni di Muccia, Serravalle del Chienti, Castelraimondo, Gagliole. Sono coinvolti 300 privati, e saranno istallati 153 impianti, tutti fotovoltaici tranne uno idroelettrico nel comune di Castelraimondo, in 124 aree private e 29 aree pubbliche. La potenza totale è di 5.799 kWe, con un contributo di 7,5 milioni di euro a fronte di un investimento complessivo di 19 milioni.
"Quella della sostenibilità ambientale è una sfida che si vince insieme, a partire dal coinvolgimento dei Comuni - dichiara Castelli -. Le Comunità energetiche rinnovabili a traino pubblico sono una delle risposte più interessanti e possibilmente anche tra le più efficaci al problema, di fortissima attualità, del costo economico e ambientale dell’energia e ci consentono di fare dell’Appennino centrale un territorio nel quale l’autoconsumo da fonti rinnovabili ha anche la funzione di incentivare le persone a non lasciare queste comunità. La realizzazione di servizi utili, innovativi, è strategica per contrastare lo spopolamento dell'Appennino centrale".
A seguire la Cabina sisma ha raggiunto l’intesa per interventi stradali nel cratere e su ordinanze relative alla ricostruzione, attraverso provvedimenti che hanno la finalità di accelerare e semplificare gli interventi: l'ordinanza "ponte" verso il nuovo Codice degli appalti e la semplificazione di norme per la ricostruzione degli edifici di culto.
Tra le misure approvate anche quella che indica la possibilità del Commissario di sottoscrivere accordi con gli istituti di credito per smobilitare i crediti di imposta legati all'utilizzo del Superbonus nei cantieri della ricostruzione. Un percorso virtuoso che ha già visto lo sblocco di 200 milioni di euro grazie al protocollo sottoscritto con Monte dei Paschi di Siena.
La Cabina integrata ha raggiunto l’intesa anche relativamente allo stanziamento da 10 milioni di euro che prevede il finanziamento per la progettazione dell’ultimo tratto della strada statale 260 "Picente" Amatrice-L’Aquila (lato Lazio) e della Pedemontana (tratto Nord) Macerata-Fabriano. Le risorse aggiuntive si sono sbloccate grazie all'utilizzo delle economie maturate nell’ambito di altri interventi previsti dal Piano strade.
Nell'ambito delle politiche per la famiglia attuate dall'Amministrazione comunale all’interno del progetto "Civitanova città con l’Infanzia”, saranno rafforzate le misure di sostegno economico relative al riconoscimento dei rimborsi in favore di nuclei con uno o più figli minorenni frequentanti centri estivi.
Nello specifico, la Giunta comunale ha provveduto all'approvazione di un apposito bando per l'individuazione dei beneficiari, implementando il tradizionale intervento previsto con una seconda fascia Isee superiore a 8.391,38 euro e fino a 20.000,00 euro.
"Proseguiamo i sostegni concreti per le famiglie – ha dichiarato l’assessore ai Servizi sociali Barbara Capponi. Con questo terzo bando per le iniziative estive ci rivolgiamo a tutti i nuclei familiari per sostenerli nelle spese dei centri estivi, consapevoli e convinti della necessità di socializzazione dei piccoli e del grande supporto che queste attività portano ai genitori e ai nonni, alle prese di una logistica ampiamente più complessa in concomitanza della fine delle scuole e delle attività sportive invernali".
L'assessorato ha dunque emanato tre bandi distinti, per cercare di coprire quanto più possibile le esigenze di ognuno in base alle specifiche necessità, con lo sguardo rivolto alle variegate situazioni e opportunità che si creano nel periodo estivo.
Saranno pertanto erogati contributi a copertura della spesa sostenuta per figli minori frequentanti i centri estivi. L'impegno di spesa ammonta a 35 mila euro (capitolo 1857 del bilancio 2023). Lo scorso anno, 136 famiglie civitanovesi hanno ricevuto il rimborso sulla spesa che hanno sostenuto per consentire ai loro figli di frequentare i centri estivi.
I moduli di domanda sono sul sito comunale: https:// www.comune.civitanova.mc.it/bandi-benefici-cms/ rimborsi-centri-estivi/ oppure presso l'Urp (Ufficio Relazioni con il pubblico) sito al piano terra di palazzo Sforza (tel. 0733/822626).
La domanda debitamente compilata dovrà pervenire materialmente al Comune di Civitanova Marche – Ufficio URP, oppure inviata all’indirizzo di posta elettronica o all'indirizzo di protocollo@comune.civitanova.mc.it posta elettronica certificata (pec): comune.civitanovamarche@pec.it entro e non oltre il 31 agosto 2023. Verranno escluse le domande inviate ad altri indirizzi di posta elettronica del Comune.
Alla domanda deve essere obbligatoriamente allegata l'attestazione ISEE in corso di validità o la ricevuta INPS di presentazione della Dichiarazione Sostitutiva Unica. Il procedimento di erogazione verrà concluso entro il 31/10/2023.
"L’adolescenza di Mattia Pesce": una satira e una autobiografia per tutti. Giovedì 29 giugno, alle 17,30, la presentazione del nuovo romanzo di Enzo Nardi alla Biblioteca Mozzi Borgetti di Macerata.
Enzo Nardi, chi non lo conosce? A parte i suoi alunni al Liceo Classico e oggi allo Scientifico, Nardi è un professore “classico”, uno di quelli che “ancora” ama la lingua italiana non troppo “infestata” da algoritmi e banalità psicopedagogiche.
Ma Nardi, ancora e soprattutto come musicista (chhitarra) e davvero amante e vera passione per la canzone francese, insomma la Chanson e con quella sua intrigante atmosfera poetica e sentimentale, sempre più affossata dal baratro del Rap e dalla cacofonie istintivo- reattive in voga. Decide allora allora di presentare un suo libro, “L’adolescenza di Mattia Pesce” ( Il “fu Mattia Pascal” di Pirandello, almeno come antico riferimento).
Qui emergono le ansie, i turbamenti, le emozioni, le umiliazioni del giovane Mattia Pesce tra sogni platonici, crisi familiari, desiderio di Dio e di perdono. Una sorta di “romanzo pedagogico” in un linguaggio lucido, tagliente, ma al tempo stesso ironico e lirico.
L'autore ci fornisce accanto a un ritratto psicologico anche uno spaccato della provincia italiana. Per me - ci ha detto Enzo- “si è trattato di una discesa agli inferi dove ho riassistito ad antiche zuffe tra angeli e diavoli. Alla fine provo un senso di liberazione e quasi di svuotamento”. Non è una confessione ma e un 'rientro', diciamo una "Ricerca del tempo perduto" (siamo in Francia con Marcel Proust e non con il corridore, anche lui francese Alexandre Proust, come ad un primo momento pensava un giovane amico mentre parlavo del libro in questione).
Quanto allo stile direi che è secco, frontale, in alcuni passaggi sfiorano il grottesco e il burlesco, tra un Decamerone in miniatura e la fotografia di una Macerata dissolta e che non esiste più. Far emergere il “bello” e il “buono” di un tempo, non è cosa malvagia, anzi è una provocazione. Lo faceva un “classico” come Menippo che inventò la Satira che da lui prende il nome: la satira “menippea”. Un misto di serio e di faceto come sarebbe necessario oggi.
(Guido Garufi)
Il 17 giugno si è svolta la visita di studio giornalistica del One Stop Information Center (OSIC) all'antico mulino "Da Varano" a Muccia. La visita giornalistica, organizzata dalla Regione Marche - Unità di Programmazione Integrata delle Risorse Comunitarie e Nazionali e dal comune di Muccia, si inserisce nell'ambito delle attività previste dal progetto Interreg Italia-Croazia 2014-2020 "Boost5" sul tema del turismo sostenibile, in particolare della valorizzazione turistica del patrimonio culturale, off-road, industriale e naturale.
Inaugurato il 25 giugno 2021, l'Osic rappresenta un vero e proprio "hub tra mobilità veloce e lenta" e un centro innovativo in cui, attraverso l'utilizzo di supporti informatici e tecnologici, il turista può accedere e scoprire in modalità fisica e digitale il patrimonio naturale e culturale della Valle del Chienti.
In particolare, nell'ambito di diversi eventi di promozione del patrimonio naturale, culturale e gastronomico locale, i giornalisti hanno scoperto l'antico mulino Da Varano, il paesaggio naturale circostante e i prodotti gastronomici tipici. Durante la visita è stato lanciato il nuovo itinerario culturale e gastronomico "Le terre del tartufo".
Questa iniziativa itinerante incentrata sul tartufo e sul patrimonio naturale e culturale sarà il volano per la promozione dei territori circostanti, a partire da Muccia. Infine, tutti i partecipanti - giornalisti e blogger, ma anche autorità pubbliche locali e turisti - hanno degustato i prodotti locali come parte dell'identità e del racconto dei territori circostanti.
"Quando faccio la pizza mi sento felice. E vorrei insegnare questo splendido mestiere, che è anche un’arte e una grande motivazione, a tutti i ragazzi disabili”. L’ex pizzaiola Mattea Gottardo è tornata a fare la pizza. Con grande maestria, sebbene con il solo braccio destro in seguito al suo calvario che l’ha portata alla perdita del braccio destro.
Originaria della Puglia, Mattea vive a Civitanova Marche da tanti anni e fino al 2010 era una pizzaiola provetta in città, tanto da ricevere anche riconoscimenti e premi, come lo storico ventesimo posto al campionato mondiale di pizza di Salsomaggiore, su oltre 500 concorrenti.
Poi il crollo delle sue condizioni di salute. Un lungo calvario, segnato da un importante percorso di riabilitazione e di ripresa, in cui non si è data mai per vinta. E ora, Mattea torna a dedicarsi a quello che più ama nella vita: fare la pizza.
E lo ha fatto nel corso di una iniziativa che il Centro ambulatoriale Santo Stefano Kos di Porto Potenza le ha dedicato. Una “pizzata speciale” durante la quale Mattea ha sfornato 40 squisite pizze, deliziando tutti i presenti.
“Mattea è un esempio per tutti per la sua forza interiore – dice la direttrice del Centro ambulatoriale di Porto Potenza, Cristina Nardi – l’obiettivo della riabilitazione è consentire al paziente di tornare ad una vita sociale più possibile vicina a quanto faceva prima. Proprio come nel caso di Mattea”.
Il calvario di Mattea è iniziato quando anni fa il suo braccio ha cominciato stranamente a gonfiarsi. La diagnosi fu tremenda: pannicolite cronicizzata e fascite con elefantiasi. Un nome strano per una malattia rara che in pochissimo tempo ha reso il braccio sinistro di Mattea di dimensioni abnormi e fonte di dolori lancinanti.
Ben presto, poi, si è prospettato l’inevitabile: l’amputazione. Per Mattea, tuttavia, i problemi sembrano non finire mai e, da un’ulteriore infezione, la donna viene costretta in una sedia a rotelle. Un calvario cui Mattea risponde incredibilmente con il sorriso, senza arrendersi e seguendo con grande impegno il percorso di riabilitazione, personalizzato e multiprofessionale, predisposto da Santo Stefano Kos
Giovedì scorso, a seguito della chiamata di emergenza, la Centrale Operativa della polizia locale di Macerata ha subito contattato la pattuglia che è intervenuta in un’agenzia assicurativa della città dove uno dei titolari aveva segnalato una truffa.
Gli agenti, una volta arrivati all’interno dell’attività, hanno identificato un giovane, 28enne, domiciliato in città e già noto alle forze dell’ordine, che dopo aver mostrato un falso bonifico al titolare dell’agenzia aveva chiesto soldi in contanti. Il giovane aveva messo in atto lo stesso tipo di truffa il giorno precedente, sempre ai danni della stessa agenzia; i proprietari, avendolo riconosciuto, hanno subito fatto scattare l’allarme.
Immediato l’intervento degli agenti della polizia locale che hanno identificato il 28enne e lo hanno condotto presso il Comando per l’espletamento delle attività di rito; il ragazzo è stato denunciato a piede libero per truffa.
“Come Amministrazione c’è particolare attenzione alla popolazione anziana e fragile che è maggiormente soggetta alle truffe e stiamo lavorando con il progetto Protetti Insieme per sensibilizzare tutta la cittadinanza sul tema” ha detto l’assessore alle Politiche Sociali Francesca D’Alessandro.
“Come Amministrazione stiamo portando avanti campagne di sensibilizzazione mirate per il contrasto alle truffe, specialmente nei confronti degli anziani – ha commentato l’assessore alla Sicurezza e polizia locale Paolo Renna -. L’invito che rivolgiamo ai cittadini è di denunciare e segnalare ogni tipo di situazione anomala”.
“Invito tutti i cittadini che si rendono conto che stanno subendo una truffa o un raggiro a contattare le forze dell’ordine che intervengono immediatamente – ha aggiunto il comandante della polizia locale Danilo Doria -. Un ringraziamento alla pattuglia che ha gestito nel migliore dei modi e con celerità la situazione fino alla denuncia del truffatore”.
La città di San Severino Marche, nell’ambito delle iniziative promosse in occasione del conferimento della Medaglia d’Oro al valore civile, ha organizzato una duplice cerimonia per il 79esimo anniversario della Liberazione dal nazifascismo.
L’appuntamento è promosso dal Comune di San Severino Marche e dall’Anpi, sezione “Cap. Salvatore Valerio”. Per la prima volta nella giornata del 1 luglio verrà ricordata la data esatta della Liberazione della città con un’iniziativa dal titolo “LiberAzione – Memoria in movimento”, che verrà ospitata a Castello al Monte, a partire dalle ore 16.
In programma anche una passeggiata con Matteo Petracci “Sulle tracce della Banda Mario” con prenotazione obbligatoria. Per informazioni si può inviare una mail all’indirizzo girastorieraccontiincammino@gmail.com
Alle 21 presentazione del video “Resistenza civile a San Severino Marche”. Alle 21,30 lettura scenica di Max Collini dal titolo: “Storie di antifasciamo senza retorica”. A partire dalle ore 19,30 mercato di Campagna Amica di Coldiretti e degustazione di prodotti tipici con prenotazione presso la Pro Loco.
Domenica 2 luglio, invece, la città di San Severino Marche si fermerà per commemorare l’eccidio di Chigiano. Alle ore 17,30, al bivio di Chigiano, deposizione di una corona di alloro e saluti delle autorità aperti da quello del sindaco della città di San Severino Marche, Rosa Piermattei.
Interventi dei rappresentanti Anpi, letture dell’associazione Sognalibro e poi, a seguire, Meri Marziali parlerà de: “Le donne, la Costituzione e la parola antifascista: uguaglianza”. Presterà servizio anche il Corpo filarmonico bandistico “Francesco Adriani”. Seguirà una merenda sui prati.
Metti una location che sa di estate maceratese come il Sasso d'Italia, le temperature serali gradevoli, buon cibo, la giusta compagnia e condisci il tutto con la verve di un popolare comico. Ecco il mix che ha reso davvero bella la festa dell'Avis Comunale di Macerata.
L'associazione, che ingloba i volontari del capoluogo che aiutano il prossimo donando il sangue, ha voluto rompere un pochino la tradizione e fare una prova. Invece di attendere i consueti 5 anni per la festa con le relative premiazioni, occasioni assai fastose e prestigiose (l'ultima si è tenuta allo Sferisterio), il presidente Gaetano Ripani e il Consiglio hanno voluto riunire i soci in maniera più informale per una sorta di ritrovo e bilancio annuale.
Appunto al Sasso d'Italia tra panini, porchetta e tanto piacere di stare insieme. Il tutto impreziosito poi dalle battute esilaranti e talvolta anche provocatorie del comico Antonio Lo Cascio, figura assai conosciuta anche grazie alla presenza televisiva nel programma di Canale 5 “Avanti un altro”.
Vedremo se questo esperimento verrà replicato quindi con cadenza annuale, anticipando poi la grande celebrazione quinquennale, di sicuro è stato apprezzato dai quasi 200 intervenuti tra soci ed accompagnatori.
Spiega il presidente Ripani: “Abbiamo pensato di ritrovarci per anticipare un pochino i tempi e per ringraziare i donatori. Bisognava fare qualcosa a coronamento, un doveroso ringraziamento ai soci perché l’Avis Comunale di Macerata sta andando in controtendenza rispetto a quella che è la situazione generale. Abbiamo recuperato un numero assai alto di donazioni avvicinandoci ai livelli che avevamo prima della pandemia”.
Tre nuovi acquisti per il Tolentino, due under più l’attaccante Nicola Santirocco. Quest’ultimo, classe ‘99, ha indossato la maglia dell’Aquila, della Torrese, Alba Adriatica, Castelnuovo Vomano, Amiternina, Avezzano.
“Sono molto contento di indossare questa maglia, non vedo l’ora di iniziare. L’obiettivo è quello di riportare la squadra in serie D e per questo mi metto a disposizione del mister, della squadra e della società”, le prime dichiarazioni di Santirocco.
Gli altri nuovi arrivi sono quelli di Andrea Rossi e Andrey Raul Salvucci. Rossi, classe 2005 centrocampista, è cresciuto nel settore giovanile Tolentino e nella passata stagione ha indossato la maglia del Montemilone Pollenza.
Salvucci, 2003 centrocampista nella passata stagione al Chiesanuova, ha indossato la maglia di Civitanovese e Montelupone Pollenza. Due nuovi acquisti, giovani, che vanno ad integrare il reparto under di mister Buratti.
Dar voce alla disabilità significa dar voce all’intera famiglia, a tutte le emozioni e le sensazioni troppo spesso inascoltate e messe in disparte. Un desiderio, questo, che si concretizza in due percorsi gratuiti, che si svolgeranno in parallelo e che coinvolgeranno le famiglie a 360°: Spazio Siblings lab e Genitori in dialogo, organizzati dal Comune di Civitanova Marche, l’Assessorato alla famiglia e Il Faro Società Cooperativa Sociale.
Entrambe le iniziative sono inserite all’interno del progetto Come A Casa, selezionato dalla Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, di cui la cooperativa Il Faro è ente capofila.
Spazio Siblings lab ha come intento quello di far conoscere ed esprimere i fratelli e le sorelle, nelle fasce di età 8-13, di bambini con disabilità. Un’occasione, per loro, per condividere esperienze e vissuti e normalizzare fatiche e dubbi. Gli Spazi del Convento dei Frati Cappuccini, in Contrada Grazie 17, a Civitanova Marche, saranno il luogo ideale di questo programma che è pensato in quattro incontri:
- "Cominciamo a conoscerci", che si terrà mercoledì 28 giugno dalle ore 17.00 alle 19.00
- "Esploriamo le emozioni", che si terrà mercoledì 5 luglio dalle ore 17.00 alle 19.00
- "Troviamo le soluzioni ai problemi", che si svolgerà mercoledì 12 luglio dalle ore 17.00 alle 19.00
- "Ripartiamo più forti e supportati", che si svolgerà mercoledì 19 luglio dalle ore 17.00 alle 19.00.
Il progetto Genitori in dialogo, un cammino gratuito rivolto proprio ai genitori di bambini con disabilità, vedrà come figure guida il Dott. Basile Agostino, pedagogista e direttore scientifico e docente-formatore del Centro Psicopedagogico Formazione e Ricerche OIDA di Napoli, e la Dott.ssa Polimanti Ilaria, psicologa e psicoterapeuta Sistemico Relazionale. Il calendario degli incontri, che si terranno al CAG Kalimera, in via Ungaretti 18, a Civitanova Marche, è così pensato:
- Giovedì 29 giugno, dalle ore 18.00 alle 19.30, "Partiamo da noi"
- Giovedì 6 luglio, dalle ore 18.00 alle 19.30, “Tra cura ed educazione”
- Giovedì 28 settembre, dalle ore 18.00 alle 19.30, “La coppia genitoriale”
- Giovedì 12 ottobre, dalle ore 18.00 alle 19.30, “Il progetto di vita e le autonomie”.
Si tratterà di un vero e proprio viaggio di crescita, in cui la solitudine, il silenzio e la chiusura, che troppo spesso fanno da cornice alle dinamiche familiari con disabilità, diventano confronto, dialogo, apertura.
Anche Barbara Capponi, assessore all'Infanzia e alla Famiglia elogia l’iniziativa, affermando: "Proseguono in sinergia i percorsi dedicati appositamente ai bambini e ragazzi con disabilità, ai loro fratelli e alla famiglia tutta. Il sistema familiare, dove c'è una necessità specifica, va supportato interamente e ciascuno necessita di sguardi appositi e profondi. Con questa progettualità proseguiamo ulteriormente nel segno di Civitanova città con l'infanzia, in cui l'attenzione è alta a tutte le esigenze e ciascuno è ritenuto prioritario di risorse e impegno di tutta la comunità e di tutti gli attori".
Per entrambi i percorsi, è possibile richiedere informazioni alla Dott.ssa Gloria Filippetti: gloria.filippetti@ilfarosociale.it
Un invito alla collaborazione per la pulizia e il decoro della città, è l’oggetto di una lettera a firma dell’assessore al Decoro urbano Giuseppe Cognigni, che l’Ufficio comunale preposto sta recapitando questi giorni agli esercenti commerciali del settore alimentare della città.
L’invito agli operatori è quello di garantire, nell’interesse e a beneficio dell’intera comunità, la pulizia quotidiana degli spazi adiacenti le relative attività.
Da qui il richiamo nella missiva al Regolamento di polizia urbana, approvato con Deliberazione di Consiglio comunale n.12 del 28 febbraio 2020 (artt. 6 e 33), allo scopo di invitare i titolari dei bar, ristoranti, gelaterie, stabilimenti balneari e altre tipologie di locali, ad occuparsi di rispettare la normativa e a far rispettare ai clienti le buone norme per instaurare un costruttivo rapporto tra pubblico e privato.
“Nel corso degli anni – spiega l’assessore Cognigni – Civitanova è sempre più centro turistico di primo piano, grazie alla presenza dei molti locali aperti, ma anche grazie alle numerose iniziative organizzate dall’Amministrazione comunale. Certamente questa vivacità costituisce motivo di vanto e orgoglio per tutti, ma non bisogna commettere l’errore di abbassare la guardia: lo scopo di noi tutti, amministratori e cittadini, deve essere quello di rendere la nostra città sempre più attrattiva e accogliente”.
Il professor Graziano Leoni è il nuovo rettore dell'Università di Camerino per il periodo 2023-2029. Lo ha reso noto la stessa Unicam. Leoni entrerà in carica il prossimo primo novembre, succedendo a Claudio Pettinari, a fine mandato. Pro rettore vicario sarà il professor Emanuele Tondi, docente della Sezione di Geologia di Scienze e Tecnologie.
Leoni, professore ordinario di Progettazione delle strutture architettoniche e problemi strutturali dell'edilizia storica ed attuale prorettore vicario, è stato eletto alla prima votazione con la maggioranza assoluta dei voti (291,83 preferenze; il 66,49% dei voti espressi); hanno votato 691 elettori, di cui 364 appartenenti al corpo docente e rappresentanti di studenti e dottorandi e 227 appartenenti al personale tecnico-amministrativo, il cui voto è calcolato nella misura del 33% dei voti validamente espressi.
"Sono grato alla comunità Unicam per la fiducia che ha deciso di accordarmi con il voto - ha dichiarato il rettore eletto, subito dopo la proclamazione - Mi accingo a guidare l'Università di Camerino per i prossimi sei anni con impegno, entusiasmo e dedizione: è per me un onore rappresentare l'Università di Camerino e per questo ringrazio tutti i colleghi del personale docente e ricercatore, del personale tecnico e amministrativo e gli studenti che mi hanno sostenuto. Unicam siamo e saremo tutti noi, con il nostro lavoro, le nostre idee e soprattutto il nostro cuore, concretamente uniti".
Il professor Leoni è prorettore vicario dal primo novembre 2017, con delega alla ricostruzione, la sua attività di ricerca scientifica si focalizza su tematiche di interesse per le costruzioni tra le quali interazione sismica terreno-struttura, sistemi innovativi di protezione antisismica, vulnerabilità sismica di costruzioni esistenti.
È autore di pubblicazioni su molteplici riviste internazionali, di presentazioni a congressi e riunioni scientifiche internazionali e nazionali. Partecipa alle attività di varie commissioni internazionali come membro effettivo e studioso corrispondente e svolge inoltre attività di revisione di articoli scientifici per numerose riviste internazionali.
Si è tenuta nel pomeriggio, presso il comando provinciale della Guardia di Finanza di Macerata, alla presenza delle massime autorità civili, militari e religiose della provincia, la cerimonia celebrativa della ricorrenza del 249° Anniversario della Fondazione del Corpo della Guardia di Finanza.
Nel corso della cerimonia si è proceduto alla lettura del messaggio del presidente della Repubblica, all'ordine del giorno del comandante generale Andrea De Gennaro e della 'Preghiera del Finanziere', prima di procedere alla consegna delle ricompense di ordine morale tributate ai militari che si sono distinti in rilevanti operazioni di servizio.
IL BILANCIO - Nel 2022 e nei primi cinque mesi del 2023, la Guardia di Finanza di Macerata ha eseguito oltre 6.000 interventi ispettivi e oltre 800 indagini per contrastare gli illeciti economico-finanziari e le infiltrazioni della criminalità nell’economia: un impegno "a tutto campo" a tutela di famiglie e imprese, destinato ad intensificarsi ulteriormente per garantire la corretta destinazione delle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr).
Sono stati 58 gli interventi e 31 le indagini svolte per contrastare le indebite compensazioni di crediti d’imposta, che hanno permesso di scoprire frodi per oltre 6,3 milioni di euro e di sequestrare crediti inesistenti per un ammontare di circa 3 milioni di euro.
Individuati 98 evasori totali, ossia esercenti attività d’impresa o di lavoro autonomo completamente sconosciuti al fisco, e 55 lavoratori in “nero” o irregolari, con la verbalizzazione di 29 datori di lavoro. Denunciato e tratto in arresto 1 datore di lavoro per “caporalato” nei confronti di 11 vittime.
Scoperti, inoltre, 4 casi di evasione fiscale internazionale, principalmente riconducibili a stabili organizzazioni occulte. I soggetti denunciati per reati tributari sono 80. Il valore dei beni sequestrati quale profitto dell’evasione e delle frodi fiscali è di circa 1,3 milioni di euro.
I 147 interventi in materia di accise hanno permesso di sequestrare circa 5mila chili di prodotti energetici e circa 1.000 litri anidri di prodotti alcolici, oltre a constatare 28 irregolarità in materia di pubblicità dei prezzi da parte di distributori di carburanti. Nel settore delle dogane e del gioco illegale e irregolare sono stati eseguiti 29 interventi, riscontrando violazioni in 2 casi.
In materia di reddito di cittadinanza sono stati eseguiti 165 controlli, tutti selettivamente orientati grazie a mirate analisi di rischio sviluppate dalla Componente speciale e alla collaborazione dell'Inps, che hanno consentito di accertare contributi indebitamente richiesti e/o percepiti per circa 820 mila euro e denunciare 106 responsabili.
Nel settore degli appalti, sono state monitorate, nel corso di 11 interventi, procedure contrattuali per oltre 54 milioni di euro. In materia di riciclaggio e autoriciclaggio sono stati eseguiti 23 interventi, che hanno portato alla denuncia di 30 persone, di cui 3 tratte in arresto, e al sequestro di beni per un valore di circa 7,5 milioni di euro.
Sono state analizzate 372 segnalazioni di operazioni sospette. Ammontano a circa 20 mila euro i sequestri eseguiti in materia di valuta, titoli, certificati e valori bollati contraffatti. In materia di reati fallimentari e del codice della crisi d’impresa il valore delle distrazioni accertate è stato pari a circa 1,7 milioni di euro.
Inoltre, nel periodo in esame, i Reparti del Corpo hanno sequestrato, su tutto il territorio nazionale, circa 250 chili di sostanze stupefacenti, tra marijuana (circa 213 Kg.), hashish (oltre 35,5 Kg), cocaina (oltre 400 gr.) e altre droghe, nonché 98 piante di cannabis, denunciando all'autorità giudiziaria 65 soggetti (di cui 9 in stato di arresto) e segnalandone 87 ai prefetti.