Aggressione a colpi di cacciavite e coltello: denunciati per minacce e lesioni due uomini di nazionalità peruviana di 35 e 53 anni. Il fatto risale alle ore 23:00 di venerdì scorso, ma è stato reso noto soltanto oggi.
Ad accorgersi per primi di quanto stava avvenendo sono stati due poliziotti della questura di Macerata, che liberi dal servizio, mentre transitavano a piedi in Corso Cavour, giunti all'altezza della Galleria Luzio, hanno notato la presenza di due soggetti che stavano correndo verso un'auto. r
Saliti a bordo, hanno acceso il motore per poi partire a forte velocità in direzione centro città. A poca distanza gli agenti in borghese hanno avvistato un gruppo di persone che stava litigando animatamente tra loro. Tra questi un uomo, che era stato evidentemente percosso e presentava il volto tumefatto e una ferita da arma da taglio al braccio destro.
Subito intervenuti e calmati gli animi, i poliziotti hanno richiesto l’intervento sul posto di una "Volante" e di un'ambulanza. Dopo che i sanitari del 118 hanno proceduto a prendere in cura i feriti, i successivi accertamenti espletati hanno consentito di appurare che la lite era scaturita futili motivi.
Dalle informazioni raccolte dai testimoni è emerso che i due uomini - il 35enne e il 53enne - si erano azzuffati e procurati reciproche ferite con l’utilizzo di un grosso cacciavite e un coltellino multiuso, oggetti che però non sono stati rinvenuti dai poliziotti. Le successive perquisizioni eseguite presso i rispettivi domicili, hanno consentito di trovare, presso il domicilio del 35enne anche una katana, posta sotto sequestro.
Entrambi i soggetti, gravati da precedenti di polizia per reati contro il patrimonio e contro la persona, sono stati deferiti in stato di libertà per i reati di minacce e lesioni, nonché per il reato di possesso ingiustificato di oggetti atti ad offendere.
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