La Finanza festeggia il 249° compleanno: in un anno scoperti 98 evasori totali nel Maceratese (FOTOGALLERY)
Si è tenuta nel pomeriggio, presso il comando provinciale della Guardia di Finanza di Macerata, alla presenza delle massime autorità civili, militari e religiose della provincia, la cerimonia celebrativa della ricorrenza del 249° Anniversario della Fondazione del Corpo della Guardia di Finanza.
Nel corso della cerimonia si è proceduto alla lettura del messaggio del presidente della Repubblica, all'ordine del giorno del comandante generale Andrea De Gennaro e della 'Preghiera del Finanziere', prima di procedere alla consegna delle ricompense di ordine morale tributate ai militari che si sono distinti in rilevanti operazioni di servizio.
IL BILANCIO - Nel 2022 e nei primi cinque mesi del 2023, la Guardia di Finanza di Macerata ha eseguito oltre 6.000 interventi ispettivi e oltre 800 indagini per contrastare gli illeciti economico-finanziari e le infiltrazioni della criminalità nell’economia: un impegno "a tutto campo" a tutela di famiglie e imprese, destinato ad intensificarsi ulteriormente per garantire la corretta destinazione delle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr).
Sono stati 58 gli interventi e 31 le indagini svolte per contrastare le indebite compensazioni di crediti d’imposta, che hanno permesso di scoprire frodi per oltre 6,3 milioni di euro e di sequestrare crediti inesistenti per un ammontare di circa 3 milioni di euro.
Individuati 98 evasori totali, ossia esercenti attività d’impresa o di lavoro autonomo completamente sconosciuti al fisco, e 55 lavoratori in “nero” o irregolari, con la verbalizzazione di 29 datori di lavoro. Denunciato e tratto in arresto 1 datore di lavoro per “caporalato” nei confronti di 11 vittime.
Scoperti, inoltre, 4 casi di evasione fiscale internazionale, principalmente riconducibili a stabili organizzazioni occulte. I soggetti denunciati per reati tributari sono 80. Il valore dei beni sequestrati quale profitto dell’evasione e delle frodi fiscali è di circa 1,3 milioni di euro.
I 147 interventi in materia di accise hanno permesso di sequestrare circa 5mila chili di prodotti energetici e circa 1.000 litri anidri di prodotti alcolici, oltre a constatare 28 irregolarità in materia di pubblicità dei prezzi da parte di distributori di carburanti. Nel settore delle dogane e del gioco illegale e irregolare sono stati eseguiti 29 interventi, riscontrando violazioni in 2 casi.
In materia di reddito di cittadinanza sono stati eseguiti 165 controlli, tutti selettivamente orientati grazie a mirate analisi di rischio sviluppate dalla Componente speciale e alla collaborazione dell'Inps, che hanno consentito di accertare contributi indebitamente richiesti e/o percepiti per circa 820 mila euro e denunciare 106 responsabili.
Nel settore degli appalti, sono state monitorate, nel corso di 11 interventi, procedure contrattuali per oltre 54 milioni di euro. In materia di riciclaggio e autoriciclaggio sono stati eseguiti 23 interventi, che hanno portato alla denuncia di 30 persone, di cui 3 tratte in arresto, e al sequestro di beni per un valore di circa 7,5 milioni di euro.
Sono state analizzate 372 segnalazioni di operazioni sospette. Ammontano a circa 20 mila euro i sequestri eseguiti in materia di valuta, titoli, certificati e valori bollati contraffatti. In materia di reati fallimentari e del codice della crisi d’impresa il valore delle distrazioni accertate è stato pari a circa 1,7 milioni di euro.
Inoltre, nel periodo in esame, i Reparti del Corpo hanno sequestrato, su tutto il territorio nazionale, circa 250 chili di sostanze stupefacenti, tra marijuana (circa 213 Kg.), hashish (oltre 35,5 Kg), cocaina (oltre 400 gr.) e altre droghe, nonché 98 piante di cannabis, denunciando all'autorità giudiziaria 65 soggetti (di cui 9 in stato di arresto) e segnalandone 87 ai prefetti.
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