L'Università di Macerata è tra i protagonisti a Göteborg (Svezia) della 35ª Conferenza Annuale della European Association for International Education - EAIE, il più importante appuntamento europeo dedicato all’internazionalizzazione universitaria. In corso fino a venerdì 12 settembre, l’evento riunisce oltre seimila operatori dell’internazionalizzazione per condividere esperienze, rafforzare partenariati e immaginare nuove forme di cooperazione, con ospiti di rilievo come Andreas Ekström, futurologo digitale, e Melati Wijsen, giovane attivista per l’ambiente.
“Essere parte di un contesto così vasto e stimolante, con relatori internazionali e centinaia di sessioni, arricchisce la nostra vocazione europea e offre nuove prospettive per studenti e comunità accademica», sottolinea il rettore John McCourt. «La presenza dell’Università di Macerata testimonia il nostro impegno nel rafforzare il ruolo dell’Ateneo all’interno del sistema europeo dell’istruzione superiore, aprendo nuove opportunità di crescita e di scambio per tutta la nostra comunità, a partire dagli studenti, che potranno beneficiare di un’offerta formativa sempre più ricca, aperta e connessa al mondo”.
L’edizione 2025 della Conferenza, dal titolo “GO-create”, invita a costruire insieme risposte innovative alle sfide globali. UniMC porterà la propria esperienza all’interno di ERUA (European Reform University Alliance), il consorzio internazionale co-finanziato dall’Unione Europea che riunisce otto università di diversi Paesi con l’obiettivo di ampliare gli orizzonti della ricerca e consolidare la cooperazione accademica europea. L’Ateneo maceratese sarà, inoltre, l’unica università italiana presente al prestigioso “Internationalisation Leadership Dialogue”, organizzato da Eaie in collaborazione con l’International Association of Universities e ospitato dall’Università di Göteborg. L’incontro, incentrato sulla gestione delle relazioni internazionali tempi instabili, vedrà confrontarsi un ristretto gruppo di università provenienti da 19 Paesi.
A rappresentare UniMC sono Emanuela Giacomini, delegata del rettore alle relazioni internazionali, e Antonella Tiberi, responsabile dell’area internazionalizzazione, impegnate nel consolidare i legami già attivi all’interno dell’alleanza Erua e nello sviluppare nuovi accordi bilaterali con Atenei europei ed extra europei. Obiettivo: ampliare le opportunità di mobilità e cooperazione per studenti, docenti e personale.
"Suonare qui con voi è bellissimo, mi avete fatto ritrovare una forza e un’audacia che pensavo di aver perso, ora che finalmente vi posso guardare negli occhi vi ringrazio di cuore per il premio che mi avete attribuito” con queste parole Alessandra Nazzaro, vincitrice del premio “La casa in riva al mare 2025”, si è rivolta agli oltre cinquanta detenuti del carcere di Barcaglione, nell’ambito dell’omonimo progetto promosso dal Garante dei diritti della persona della Regione Marche Avv. Giancarlo Giulianelli.
Scelta fra gli otto vincitori di Musicultura 2025 da una speciale giuria composta da persone detenute presso il carcere di Barcaglione, Alessandra Nazzaro aveva ricevuto il premio nel giugno scorso, nelle serate finali di Musicultura, sul palco dello Sferisterio di Macerata, direttamente dalle mani di due membri della giuria del Barcaglione in permesso. L’artista ha mantenuto la promessa di venire a conoscere di persona chi l’aveva apprezzata e votata e ieri si è felicemente esibita con la sua canzone "Ouverture", nel piazzale interno della Casa di Reclusione di Ancona, affacciato sulla suggestiva scenografia del mare Adriatico. Davanti a lei una sessantina di detenuti, le autorità, e una rappresentanza di studenti coinvolti nelle attività annuali di Musicultura.
Il progetto “La casa in riva al mare”, segnalato nel 2024 come Best Practice dal Ministero della Giustizia, Dipartimento Amministrazione Penitenziaria, nasce per contribuire a mantenere vivi all’interno del carcere, stimoli emotivi, sollecitazioni culturali, esempi di solidarietà umana. Dopo aver coinvolto per mesi, attivamente, un gruppo di persone recluse con un programma di laboratori musicali e di scrittura coordinati dal direttore artistico di Musicultura Ezio Nannipieri e dopo la costituzione di una giuria e la premiazione allo Sferisterio, il progetto 2025 ha vissuto il suo atto finale. L’evento prevedeva il concerto all’interno del carcere della sola vincitrice del Premio “La casa in riva al mare”, ma l’iniziativa è entrata a tal punto nel cuore dei vincitori di Musicultura che tutti si sono uniti con entusiasmo a questa occasione speciale d’incontro con chi nei mesi scorsi aveva apprezzato, discusso, e votato le loro canzoni.
Le performance di Alessandra Nazzaro, Elena Mil, Frammenti, Ibisco, Moonari, Abat-jour e Silvia Lovicario sono state intense e suggestive, tra momenti di commozione, di gioia e di ballo. Alla festa hanno partecipato creativamente anche i membri della giuria del Barcaglione, Guerino si è lanciato in una paerformance rap, sono stati lette riflessioni, storie e poesie di Klodjan, Massimo, Mauro, Giuseppe, Elvis ed altri.
“Questa è la serata finale di una storia iniziata a marzo, passata dallo Sferisterio di Macerata ma che si è svolta prevalentemente qui dentro, con la musica, con Musicultura. – Ha detto il Garante regionale dei diritti della persona Giancarlo Giulianelli – Lo scopo non è solo quello di portare la vita esterna nella struttura carceraria ma anche quello di far capire a chi è fuori che chi è qui dentro può e deve avere un futuro, una nuova possibilità di vita. Il ringraziamento va a Musicultura e a tutti i vincitori del concorso che hanno deciso di partecipare a questa memorabile giornata di allegria e condivisione”.
Gran finale con tutti i vincitori di Musicultura che insieme ai venticinque detenuti della speciale giuria del Festival hanno intonato la canzone di Lucio Dalla che ha dato il nome al progetto, accompagnati dalla chitarra di Ezio Nannipieri.
“Una bellissima festa, gioiosa, armoniosa, commovente. – Ha commentato il direttore artistico di Musicultura Ezio Nannipieri - . Si è percepita una fusione sincera di energie altrettanto sincere. Gli invitati credo abbiano toccato con mano non solo come iniziative del genere portino conforto a chi vive in condizione di privazione della libertà, ma anche quanto chi sta fuori dal carcere possa umanamente arricchirsi dall'incontro con i detenuti e con l’acquIsire consapevolezza della realtò che si ritrovano a vivere”.
Il Trodica Calcio mette a segno un innesto di altissimo profilo. La società biancoazzurra ha infatti ufficializzato l’arrivo di Gianvito Misuraca, centrocampista classe 1990 con una lunga carriera tra Serie B e Serie C. L'operazione, fortemente voluta dal direttore sportivo Mirko Sirolesi, rappresenta uno dei colpi di mercato più importanti della storia recente del club.
Misuraca, cresciuto nel vivaio del Palermo, è un calciatore duttile, capace di spaziare dalla mezzala alla trequarti, e nel corso della sua carriera ha indossato maglie prestigiose: dal Vicenza al Pisa, passando per Gorica, Bassano Virtus, Pordenone, Bari e Fermana, fino all'ultima stagione disputata con L'Aquila.
Con il suo arrivo, il Trodica si assicura non solo qualità tecniche e visione di gioco, ma anche l’esperienza e la mentalità vincente di un calciatore che ha conosciuto da protagonista i palcoscenici del calcio professionistico italiano.
La piazza biancoazzurra accoglie così un nuovo leader destinato a diventare punto di riferimento dentro e fuori dal campo, in vista di una stagione che si preannuncia ambiziosa e ricca di aspettative.
"Il dato emerso oggi sui redditi annui degli italiani posiziona le Marche e il 69% delle famiglie marchigiane sotto la media nazionale, non vedere quindi il problema della povertà che è presente nella nostra regione significa mettersi le bende agli occhi". Così Matteo Ricci, europarlamentare PD e candidato alla presidenza della regione Marche, in un suo intervento assieme a Giuseppe Conte, leader del Movimento 5 Stelle, a Civitanova Marche dopo il passaggio a Macerata (leggi qui).
"Per questo abbiamo messo al primo punto del programma un provvedimento molto chiaro, volto a contrastare anche il lavoro precario, siccome noi sappiamo che la povertà non è soltanto legata alla disoccupazione - aggiunge Ricci -. Per questo appena saremo al governo regionale, non sarà più possibile lavorare direttamente o indirettamente per la Regione Marche, se non si pagano i dipendenti almeno 9 euro netti all'ora, perché sotto i 9 euro non è lavoro ma è sfruttamento".
"Così come, per contrastare il caro scuola, esattamente come ha fatto l’Emilia Romagna, renderemo gratuito il trasporto scolastico in tutta la regione, sia su rotaie che bus, fino al quinto anno di liceo. Una proposta che avevamo già avanzato per le aree interne ma che estenderemo a tutto il territorio regionale", conclude Ricci.
"La proposta di Cosmari, sostenuta dalla Provincia di Macerata, viene presentata come 'estensione temporanea', ma in realtà è una nuova discarica". Il gruppo Campagna Pulita avverte, in una nota, che il piano presentato da Cosmari per Fosso Mabiglia "viola le norme urbanistiche ed espone i residenti di Cingoli a un ulteriore decennio di conferimenti"."Il progetto, redatto dal progettista Desmos Srl specializzato in discariche multilivello, prevede un bacino da 250.000 m³ con propria barriera di fondo, sistema di drenaggio del percolato e captazione del gas. Questa non è un’estensione. È una nuova discarica concepita per l’espansione verticale nei prossimi dieci anni", dichiara il gruppo civico.
Tre le gravi criticità messe in luce da Campagna Pulita: "La prima riguarda la collocazione del sito, che si trova fuori dalla Macroarea designata, come confermato sia dalla sentenza del Consiglio di Stato del 2013 sia dal PRG di Cingoli. A questo si aggiunge un fascicolo incompleto, privo dell’Allegato 9 e di altri documenti richiesti, nonostante l'ATA3 abbia comunque dichiarato la pratica come completa. Infine, viene sottolineato come sia stata aggirata la competenza istituzionale: l'autorizzazione per una nuova discarica dovrebbe infatti spettare alla Regione e non alla Provincia".Il comune di Cingoli ha negato il consenso al progetto finché non verrà individuato un nuovo sito provinciale, un processo in sospeso da 14 anni. "Per il Comune, con le legittime preoccupazioni sul debito, l’attrattiva degli indennizzi è evidente. Campagna Pulita dà voce ai 100 residenti che vivono entro 2 km da Fosso Mabiglia. Imporre una nuova discarica fuori area, con ulteriori ampliamenti già pianificati, significherebbe punire ancora una volta le stesse persone che hanno già sacrificato tanto", conclude il gruppo.
“Nessuna tassa nuova né imprevista: l’estensione del pagamento del canone sui passi carrabili è una misura necessaria per allinearci alla normativa nazionale e per garantire equità tra i cittadini”. Con queste parole l’assessore al Bilancio del Comune di Recanati, Sabrina Bertini, interviene per chiarire la questione che in questi giorni ha sollevato polemiche tra i recanatesi.
Gli avvisi di pagamento hanno raggiunto diverse famiglie, condomini e artigiani. Molti di loro non erano mai stati chiamati a versare il contributo, a differenza di chi aveva un passo carrabile affacciato su strade provinciali o statali ed era già da tempo soggetto alla tassa. “Si trattava quindi – spiega Bertini – di una situazione di disparità che andava colmata”.
La decisione è stata presa in Consiglio comunale e, sottolinea l’assessore, chi oggi protesta “non solo era a conoscenza della misura, ma in sede di voto ha preferito astenersi invece che esprimersi in maniera contraria”.
La nuova disciplina entrerà in vigore dal 2025, senza alcun effetto retroattivo sugli anni precedenti. L’amministrazione spiega che la misura si è resa necessaria sia per garantire equilibrio di bilancio, sia per evitare possibili rilievi da parte degli organi di controllo contabile, come la Corte dei Conti, che vigila sulla regolarità delle finanze degli enti locali.
Sono già allo studio casi di esonero per situazioni particolari, come quelle legate a disabilità. Per i condomini, che hanno ricevuto un unico avviso da parte della società incaricata Abaco, l’importo reale sarà da suddividere tra i singoli residenti. La stessa Abaco si è resa disponibile a chiarimenti e verifiche su eventuali anomalie.
Il Comune ha annunciato inoltre l’apertura di uno sportello dedicato con la Polizia Locale per supportare i cittadini negli adempimenti e fornire ulteriori spiegazioni.“Comprendiamo che ogni forma di contribuzione possa generare disagio – conclude Bertini – ma abbiamo scelto la via della trasparenza e della responsabilità, affinché le risorse pubbliche siano gestite in modo equo e sostenibile per tutti”.
Con un evento che si è svolto ad Ancona nella sede del comitato elettorale di Francesco Acquaroli, sono stati presentati i candidati della lista "I Marchigiani per Acquaroli" che concorreranno alle elezioni regionali del 28 e 29 settembre. La lista civica racchiude molte espressioni della società civile. Tra i candidati c’è chi ha già fatto o svolge attualmente politica attiva, ma sono rappresentate tantissime professioni, sociale, Terzo Settore e sport.
Gigliola Bordoni, Giuseppina Feliciotti, Gianni Giuli, Salvatore Piscitelli, Silvia Squadroni e Paolo Teodori sono i candidati della circoscrizione di Macerata. Tra i principali punti del programma della lista ci sono la riduzione delle liste d’attesa e il rafforzamento della sanità territoriale, il completamento della viabilità strategica, il sostegno alle PMI e alle filiere produttive, incentivi all’occupazione stabile e regolare, ma anche il rilancio dei piccoli comuni e delle aree interne e il sostegno alla natalità e servizi per le famiglie. "Il lavoro fatto finora dimostra che è possibile cambiare passo. Ora vogliamo completare il percorso avviato con Francesco Acquaroli, dando stabilità e visione al governo regionale. Per una Regione più giusta, moderna e capace di affrontare il futuro con coraggio", sottolineano i candidati.
Il presidente uscente della Regione Francesco Acquaroli ha ricordato: "Ho conosciuto la dignità e la forza della nostra comunità quando ci fu l’alluvione del 2022. Dobbiamo impegnarci su più piani: sulla sicurezza del territorio, per dare prospettive ai nostri giovani, dobbiamo lavorare insieme tra tutti i territori e fare gioco di squadra. Dobbiamo continuare a dare prospettiva alla nostra regione. La partita in gioco è la competitività delle Marche. Il 28 e 29 settembre sarà un bivio, costruire la speranza significa incidere nel pensiero profondo di tutti, per chi vuole mettersi in gioco, di chi opera nel lavoro e nella sanità. La sfida va oltre un mero ragionamento amministrativo, di rilancio di una terra, di un modello e di prospettive fondamentali per le Marche, raccogliamo le sfide che abbiamo davanti. Lo dobbiamo ai marchigiani che sono fieri di esserlo".
Il presidente del comitato elettorale della lista Arnaldo Giorgi aggiunge: "I sondaggi sono come il totocalcio. Siamo in campo per confermare il buon lavoro fatto dalla giunta Acquaroli, c’è bisogno di altri 5 anni per fare ancora bene. C’è tanta tenacia e costanza nei nostri candidati".
Altra proroga per il cantiere in via dei Velini e un'ordinanza per lavori in via Berardi e via Pancalducci. Il comandante della Polizia locale di Macerata, Danilo Doria, ha firmato una nuova ordinanza che estende fino al 31 ottobre la regolamentazione temporanea della circolazione in via dei Velini, nel tratto compreso tra via Federico II e Borgo Compagnoni. La decisione arriva a seguito del protrarsi dei lavori di sistemazione stradale, che continuano a causare disagi per automobilisti e residenti.
Con l'ordinanza, viene confermata la revoca della segnaletica di "divieto di transito" e dello sbarramento fisico nel tratto indicato, consentendo la circolazione in direzione da Villa Potenza a Macerata per tutte le categorie di veicoli. Restano in vigore limitazioni temporanee, tra cui il limite massimo di velocità fissato a 30 km/h e il divieto di sorpasso. Inoltre, è previsto il divieto di transito pedonale nel tratto interessato.
I residenti e i proprietari dei fondi terrieri situati nel tratto di via dei Velini interessato dai lavori potranno accedere liberamente alla strada. Analogamente, i veicoli della ditta incaricata dei lavori avranno libero accesso.
Via Berardi- Venerdì 12 settembre, dalle 8:00 alle 18:00, sarà istituito il divieto di transito in prossimità dell’intersezione con via Armaroli fino al civico 2, con esclusione dei residenti.
Nel primo tratto di via Berardi sarà previsto il divieto di transito con rimozione forzata per facilitare le manovre di svolta, e sarà attivato un senso unico alternato a vista con precedenza per i veicoli in uscita. In via Armaroli sarà sospesa temporaneamente la segnaletica verticale della Ztl..
Via Pancalducci - Dal 10 settembre al 31 dicembre, negli orari 8:45-12:45 e 15:00-17:00 (per massimo due ore di operazioni) saranno attivi divieti di transito e sosta per lavori di getto di calcestruzzo e carico/scarico di materiali edili. In particolare: divieto di transito con direzione obbligatoria dritta verso via Bramante (eccetto residenti prima del civico 21 provenienti dal centro); divieto di transito con direzione obbligatoria a sinistra verso via Galasso da Carpi (eccetto residenti prima del civico 21 provenienti da via Ventura); divieto di sosta con rimozione coatta nel tratto interessato dai lavori.
Un pranzo da ricordare quello di oggi, nel convivio da "Ciocchetta" a Urbisaglia, dove un gruppo di amici ha festeggiato il compleanno dello chef e imprenditore pollentino Giuseppe Giustozzi, amministratore unico del gruppo Giustozzi Hotels.
La giornata, già allegra di per sé come consueto nei tradizionali ritrovi del mercoledì, è stata resa ancora più speciale proprio da un fuori programma inatteso: lo stesso Giuseppe Giustozzi, incuriosito da un articolo di Picchio News, ha deciso di fare visita nella dimora incastonata fra le campagne di Colmurano e Urbisaglia dove Mirko Salvatori propone i suoi pranzi divenuti ormai celebri. Non ha resistito alla tentazione di assaggiare i piatti della tradizione preparati per l’occasione, regalando ai presenti una sorpresa che ha strappato sorrisi e applausi.
Il pranzo si è così trasformato in una festa ancora più sentita, tra brindisi, aneddoti e l’immancabile momento dolce: per i suoi 74 anni, infatti, lo chef ha potuto godere di ben tre torte e tre crostate, simbolo di un compleanno vissuto all’insegna della genuinità.
Venerdì 12 settembre, alle ore 21.00, piazza della Libertà si trasformerà in un teatro a cielo aperto per accogliere lo spettacolo “Io canto, omaggio alla canzone italiana”, inserito nella rassegna Musica. Sul palcoscenico tolentinate ritorna Riccardo Foresi, accompagnato dalla That’s Amore Orchestra, per un viaggio emozionante tra le più belle canzoni italiane, interpretate con energia e passione.
Giovanissimo, Foresi si diploma in tromba, ma ben presto scopre la sua vera passione: il canto. Dopo numerose esperienze in Italia, decide di trasferirsi prima in Canada, dove completa gli studi jazz al Grant McEwan College di Edmonton, e successivamente a New York. Qui collabora con importanti produttori americani e si esibisce in prestigiose location come il Rio di Las Vegas, l’House of Versace di Miami e il Rockwood Music Hall di New York.
Negli ultimi anni, Foresi è tornato in tournée in Italia e all’estero con lo spettacolo Riccardo Foresi & That’s Amore, proponendo anche brani originali che hanno riscosso successo nei paesi dell’Est Europa. Dopo il successo della serata dedicata a Domenico Modugno, il cantante tornerà a incantare il pubblico con arrangiamenti originali e interpretazioni coinvolgenti.
L’ingresso è gratuito: un’occasione imperdibile per vivere la magia della musica dal vivo nel cuore della città, sotto le stelle, in una serata che promette emozioni per tutti gli appassionati della canzone italiana.
Un’ora di parcheggio gratuito nel borgo marinaro. È questa l’idea lanciata dall’associazione ViviAmo Civitanova APS, che propone l’introduzione della misura per rendere il centro più accessibile a residenti, turisti e clienti delle attività commerciali, superando le limitazioni esistenti e le disparità con Civitanova Alta.
«Nel borgo marinaro non esistono agevolazioni simili a quelle già previste per Civitanova Alta, dove è prevista la mezz’ora gratuita», spiega ViviAmo Civitanova APS. «Questo crea una disparità che va colmata. Offrire un’ora gratuita è un investimento per tutta la città, non solo per i commercianti».
Secondo l’associazione, i vantaggi sarebbero molteplici: favorire il turnover dei posti auto, valorizzare le attività commerciali, incentivare la permanenza dei turisti e offrire maggiore flessibilità ai residenti. Un esempio di inclusione e modernità rispetto alle misure adottate in altre città italiane, spesso limitate a mezz’ora o rivolte a categorie specifiche, come Viterbo, Siena, Fiumicino o Monza.
«Se le esenzioni dei parcheggi sono oggi concesse ai consiglieri comunali, è giusto che anche chi vive e sostiene la città possa beneficiare di una misura concreta», sottolinea l’associazione.
ViviAmo Civitanova Aps invita quindi l’amministrazione a considerare l’iniziativa come un’opportunità di sviluppo urbano, capace di aumentare vivibilità, clientela e senso di accoglienza, eliminando le discriminazioni interne tra Civitanova Alta e il borgo marinaro.
Sabato 13 settembre alle ore 16 verrà inaugurata la prima Mattoncinoteca4All® di Heart4Children APS presso la Sala Rubner di Pieve Torina, un’iniziativa che si inserisce in un più ampio progetto di innovazione educativa promosso dal Comune e dalla professoressa Daniela Lucangeli.
«La collaborazione con Heart4Children APS e la professoressa Lucangeli ci ha permesso di costruire un percorso volto a definire un nuovo modello di scuola, in linea con le nostre specificità e con la valorizzazione del contesto ambientale», ha dichiarato il sindaco Alessandro Gentilucci. «Il progetto prevede la realizzazione di nuove classi scolastiche e, al contempo, la Mattoncinoteca4All® diventa uno spazio permanente dove i bambini e le famiglie possono sviluppare creatività e intelligenza emotiva come alternativa al digitale».
L’iniziativa, a ingresso gratuito, sarà operativa ogni sabato dalle 16 alle 18. All’interno dello spazio, le attività saranno guidate da personale appositamente formato per supportare i più piccoli nella crescita educativa, emotiva e morale.
Gentilucci ha sottolineato come il progetto si inserisca nella Strategia Nazionale Aree Interne, puntando a una rigenerazione non solo fisica, ma anche educativa e sociale del territorio. «Si tratta di una sfida che pone Pieve Torina tra le eccellenze formative a livello nazionale», ha concluso il sindaco.
Nella giornata odierna, i Carabinieri della Stazione di Caldarola hanno dato esecuzione a un decreto di sospensione cautelare dell’affidamento in prova ai servizi sociali, emesso dall’Ufficio di Sorveglianza di Macerata. Il provvedimento ha recepito la gravità e la pluralità delle violazioni commesse dal giovane, disponendo l’immediata revoca della misura alternativa. Il 28enne era stato sorpreso in casa con cocaina, hashish e materiale per il confezionamento delle dosi.
Il destinatario, residente a Caldarola, già sottoposto all’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria, è stato arrestato dai Carabinieri e, dopo le formalità di rito, è stato associato presso la casa circondariale di Fermo, a disposizione dell’autorità giudiziaria competente.
Montecassiano – I Carabinieri della Compagnia di Macerata hanno notificato a un uomo di 48 anni, residente a Macerata, un divieto di accesso a manifestazioni sportive (D.A.Spo.) valido per un anno. Il provvedimento, emesso dal questore di Macerata su proposta dei militari, è scattato a seguito di comportamenti minacciosi tenuti dall’uomo durante una partita di calcio giovanile lo scorso giugno.
I fatti risalgono a un incontro della categoria ‘giovanissimi’, disputatosi lo scorso giugno presso il campo sportivo di Montecassiano tra due squadre della provincia.L’uomo, presente come genitore di un giovane atleta, ha fatto ingresso indebitamente nell’area tecnica del campo, offendendo e minacciando i giocatori della squadra avversaria.
All’intervento di altri genitori, che cercavano di calmarlo, l’uomo ha reagito con ulteriori insulti e minacce, arrivando a estrarre un coltello di piccole dimensioni con lama estraibile, aggravando la gravità della sua condotta.
Il divieto emesso dal questore vieta all’uomo di accedere non solo ai luoghi in cui si svolgono manifestazioni sportive, ma anche a quelli interessati dal transito, sosta e trasporto dei partecipanti o spettatori di eventi sportivi, secondo la normativa vigente a tutela dell’ordine pubblico.
Si è svolta questa mattina alle ore 10:15, presso la prefettura di Macerata, una riunione dedicata agli interventi di manutenzione straordinaria sulla Strada Statale 77 “della Val di Chienti”. I lavori, che prenderanno il via il prossimo 22 settembre, interesseranno i tratti ricadenti nei territori comunali di Corridonia e Morrovalle.
All’incontro, presieduto dal prefetto Giovanni Signer, hanno partecipato il comandante della Polizia Stradale, rappresentanti della Provincia di Macerata, dell’ANAS e dei Comuni di Macerata, Corridonia e Morrovalle.
L’Anas ha comunicato che, durante i lavori, sarà predisposto uno scambio di carreggiata con doppio senso di circolazione nella zona interessata.
Il prefetto ha inoltre chiesto ai rappresentanti dell’ANAS e della Provincia, in accordo con la Polizia Stradale, di individuare i punti più critici della viabilità, in particolare nelle fasce orarie di maggior traffico, dove la presenza di mezzi pesanti potrebbe creare disagi significativi.
Le possibili soluzioni saranno approfondite a livello tecnico dagli enti coinvolti e dai Comuni interessati. I risultati verranno poi esaminati in un nuovo incontro in prefettura, convocato per definire le misure necessarie a garantire la sicurezza e la fluidità della circolazione.
Macerata – Dopo mesi di attesa, il centro fitness e arti marziali SportLab riapre al pubblico con una veste completamente nuova. L’inaugurazione è fissata per domenica 14 settembre alle 17.30 nella sede di via dei Velini 10.
Il centro, diretto e coordinato dal maestro Marco Nacchia, figura di riferimento nel panorama delle arti marziali con oltre trent’anni di esperienza, è stato ristrutturato e aggiornato per offrire spazi moderni e funzionali. L’obiettivo è garantire un’esperienza di allenamento di alto livello sia per gli appassionati di fitness che per gli atleti di Muay Thai e MMA.
“La nostra missione è offrire alla cittadinanza un servizio professionale e altamente qualificato che possa aiutare le persone a migliorare se stesse, la propria salute e il proprio benessere”, ha dichiarato Nacchia. “Siamo entusiasti di poter condividere di nuovo la nostra passione con la comunità”.
All’inaugurazione i cittadini potranno scoprire gli ambienti rinnovati e conoscere le attività proposte dal centro, che punta a diventare un punto di riferimento per il benessere e le arti marziali a Macerata.
Ascoli Piceno – Marco Rizzo, leader di Democrazia Sovrana e Popolare, torna nelle Marche per una serie di appuntamenti a sostegno della candidatura di Bolletta a presidente della Regione. L’iniziativa itinerante, dal titolo “Contro l’UE e i distruttori dei territori, delle identità e dello Stato sociale”, prenderà il via sabato 13 settembre ad Ascoli Piceno, in Piazza del Popolo, alle ore 11.
Rizzo ha puntato il dito contro le politiche regionali e nazionali che, a suo dire, hanno lasciato sole le famiglie. “Il 62% delle persone con disabilità e il 75% delle persone anziane non autosufficienti non ricevono alcun sostegno. È una vergogna: la famiglia è diventata l’unico vero argine alla povertà, ma viene sistematicamente colpita tanto dalla destra quanto dalla sinistra”, ha dichiarato.
Il leader sovranista ha rivendicato le proprie origini popolari, ricordando di essere nato a Torino da una famiglia umile, con il padre battilastra alla Fiat Mirafiori e la madre operaia poi casalinga. “Grazie ai loro sacrifici ho potuto studiare. Oggi posso dire che se non ci fossero le famiglie, in Italia ci sarebbero milioni di poveri in più”, ha sottolineato, aggiungendo che le politiche europeiste hanno “distrutto lo Stato sociale”, mentre la sinistra “odia la famiglia e predica un finto accoglientismo funzionale alle multinazionali”, e la destra guidata dal presidente Acquaroli “la impoverisce ulteriormente”.
Rizzo ha annunciato che Democrazia Sovrana e Popolare intende rafforzare le misure di sostegno diretto alle famiglie e incrementare le pensioni di invalidità, con l’obiettivo di portarle a 800 euro per chi ha un’invalidità tra il 74 e il 99 per cento e a 1200 euro per chi è riconosciuto invalido al 100 per cento, attraverso una integrazione regionale valida per due anni e da estendere a livello nazionale.
Il tour proseguirà alle 13:30 a San Benedetto del Tronto, con un incontro al Caffè Madame in piazza Giorgini, per poi spostarsi a Macerata dove è prevista la presentazione delle liste locali di DSP presso la Pasticceria I Fabbricanti d’Arte in via Valadier. La giornata si chiuderà a Corridonia, con il comizio finale in piazza Palazzo Simac alle ore 17.
Scatta il conto alla rovescia per l’addio definitivo alla carta d’identità cartacea. A partire dal 3 agosto 2026, infatti, il documento tradizionale non sarà più valido per l'espatrio e tutti i cittadini dovranno dotarsi della Carta d’Identità Elettronica (C.I.E.).
Per agevolare la transizione, il Comune di Porto Recanati ha organizzato una serie di aperture straordinarie dello Sportello dei Servizi Demografici. Dal 12 al 26 settembre 2025, lo sportello sarà accessibile ogni pomeriggio, dal lunedì al venerdì, dalle ore 14.30 alle 17.30, senza necessità di prenotazione.
I cittadini interessati dovranno presentarsi con il vecchio documento, una fotografia recente e la tessera sanitaria. Per i minori è obbligatoria la presenza di entrambi i genitori. Il costo della nuova C.I.E. è fissato in 25 euro.
“Invitiamo i cittadini a non ridursi all’ultimo momento – spiega la dottoressa Ilaria Casadidio, capo settore Anagrafe del Comune –. Sostituire per tempo la vecchia carta permette di evitare file e disagi. La C.I.E. non è solo più sicura, ma ha validità in tutti i Paesi dell’Unione Europea e consente anche l’accesso ai servizi digitali della Pubblica Amministrazione”.
Per fissare appuntamenti in altre date, è possibile rivolgersi direttamente all’Ufficio dei Servizi Demografici o contattare l’Ufficio URP.
Civitanova Marche – “Una vera e propria mattanza di alberi sani sta per compiersi al Varco sul Mare, nel silenzio generale e nell’indifferenza di chi continua a confondere riqualificazione con distruzione”.
Con queste parole il movimento regionale, Dipende da Noi, denuncia il progetto che prevede l’abbattimento di 46 alberi nell’area del Varco sul Mare.
Secondo i dati diffusi dal movimento, solo 20 piante risultano compromesse o pericolose, classificate con le lettere H e I dal Regolamento regionale del verde pubblico. Gli altri 26 alberi, invece, sono perfettamente sani, contrassegnati con la lettera A: si tratta in gran parte di querce di Leccio, piantate negli anni Cinquanta da scolaresche civitanovesi.
“Opere pubbliche che ignorano il valore ambientale, sociale e culturale di queste presenze verdi – attacca il movimento – trattate come ostacoli da rimuovere piuttosto che risorse da proteggere. Gli alberi difendono la città dalle ondate di calore, offrono ombra, catturano CO₂ e restituiscono aria pulita. Ma tutto questo non sembra contare di fronte alla logica miope del cemento”.
Dipende da Noi sottolinea come il progetto rischi di privare Civitanova della propria identità urbana, sostituendo spazi vivi e ombreggiati con scenari “asettici, più caldi e meno riconoscibili”. Il movimento critica inoltre la scelta del sindaco Fabrizio Ciarapica di non aver condiviso il progetto con la cittadinanza: “Un’assemblea pubblica avrebbe certamente portato i civitanovesi a dire No a questa mattanza di alberi”.
La richiesta è chiara: fermare le motoseghe e ripensare il progetto, salvando almeno le piante sane classificate con la lettera A.“Non è tempo di cemento – conclude il movimento – è tempo di natura”.
Un campo da golf di 17 ettari, con strutture e opere accessorie, realizzato senza autorizzazioni in un’area agricola vincolata. È quanto hanno scoperto i militari del Nucleo Carabinieri Forestale di Recanati, nel corso dei controlli sul territorio, insieme al personale dell’Ufficio Tecnico del Comune di Potenza Picena.
Il sopralluogo, effettuato lo scorso giugno in contrada Torrenova, ha permesso di accertare una serie di interventi edilizi eseguiti in assenza dei necessari titoli urbanistici, paesaggistici e sismici. L’area, infatti, è classificata dal Piano Regolatore Generale come zona agricola di salvaguardia paesistica ed è sottoposta a vincolo paesaggistico ai sensi del D.Lgs. 42/2004.
Tra le opere abusive contestate figurano la realizzazione di un campo da golf esteso per circa 17 ettari e quattro fabbricati: uno adibito a deposito e rimessa attrezzi, uno destinato a deposito sacche e rimessaggio mezzi agricoli con punto di battuta coperto per il campo pratica, un locale tecnico/deposito e una serie di muretti perimetrali. Accertati inoltre un cambio di destinazione d’uso non autorizzato, l’ampliamento di una pavimentazione esterna e l’installazione di una pergotenda, tutte opere avviate prima del rilascio del titolo edilizio comunale, avvenuto solo successivamente.
Il proprietario dei terreni e il gestore dell’impianto sportivo sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Macerata per violazioni al Testo Unico sull’Edilizia (D.P.R. 380/2001) e al Codice dei beni culturali e del paesaggio (D.Lgs. 42/2004).