“Niente da dichiarare?”: risate e imprevisti matrimoniali con la Filodrammatica Piorachese a Camerino
Quali conseguenze può avere un piccolo imprevisto nella vita di una coppia appena sposata? Ce lo racconta la Filodrammatica Piorachese nel suo spettacolo “Niente da dichiarare?”, adattamento in dialetto piorachese dell’omonima commedia francese di Maurice Hannequin, che porta in scena con brio e intelligenza l’arte dell’equivoco. L’appuntamento è venerdì 12 settembre alle ore 21.15 all’Auditorium Benedetto XIII di Camerino.
La vicenda si apre nella casa Dal Ponte, dove i desideri dei genitori – ansiosi di stringere finalmente un nipotino – si intrecciano alle difficoltà del genero, Roberto Trivellini, reduce da un viaggio di nozze tutt’altro che idilliaco. Durante la prima notte di passione, infatti, lo sposo è stato interrotto da un doganiere che, aprendo la porta del vagone letto, ha pronunciato la fatidica frase: «Niente da dichiarare?». Da quel momento, il giovane non riesce più a consumare il matrimonio, gettando la famiglia in una corsa frenetica alla ricerca di una soluzione.
A complicare ulteriormente la situazione irrompe Eutimio Lobruno, ex fidanzato della sposa, deciso a ostacolare il rivale e a riconquistare ciò che non ha mai smesso di desiderare. Ne scaturisce una trama vivace, costruita su malintesi, inganni e tentativi di rimediare al disastro, che conduce lo spettatore in un crescendo di comicità e sorpresa, orchestrato dalla regia di Luisella Tamagnini, al fianco e alla direzione di un consolidato gruppo di attori: Gian Luca Sabbatini, Marica Pandolfi, Mirco Carpiceci, Stefano Burotti, Letizia Sabbatini, Danilo Torresi, Marcello Cavallaro, Patrizia Boldrini, Annamaria Salvatore e Gabriella Grilli.
La Filodrammatica Piorachese torna a Camerino con una performance che ha riscosso unanimi consensi, dopo le serate piorachesi, anche nelle successive trasferte a Esanatoglia e Porto Potenza, grazie anche all’importante lavoro dietro le quinte della stessa Luisella Tamagnini ai costumi, di Gian Luca Sabbatini per l’allestimento scenico, di Riccardo Ottaviucci per luci e suoni, di Carla Traballoni per le acconciature e della suggeritrice Gabriella Ciciani.
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