di Picchio News

Macerata, Alessandra Amoroso allo Sferisterio live: ecco quando

Macerata, Alessandra Amoroso allo Sferisterio live: ecco quando

Macerata si prepara a ospitare un altro evento musicale di Sferisterio Live, il festival che va ad arricchire il palinsesto estivo della città, oltre a generare positive ricadute di immagine, turistiche e economiche a beneficio delle attività commerciali della città. Il 6 settembre, infatti, a esibirsi sul palcoscenico dell’Arena maceratese, sarà Alessandra Amoroso. Dopo aver conquistato i palasport italiani, Amoroso tornerà live da giugno 2025 nei luoghi più belli e suggestivi d’Italia con il suo “Summer tour 2025”. Il gran finale sarà il 24 settembre in piazza Plebiscito a Napoli. Sul palco Alessandra porterà le grandi hit che hanno segnato la sua straordinaria carriera, tra cui il suo ultimo brano “Si mette male”, scritto da Tananai e attualmente in radio.  Da oggi è disponibile in digitale “Rimani rimani rimani”, il nuovo brano che  l’artista ha presentato a sorpresa live sul palco dell’ultimo tour nei palasport: https://epic.lnk.to/rimani mentre il video visual del brano è visibile qui: https://youtu.be/iqmcfchm52u  I biglietti per le nuove date saranno disponibili in prevendita dalle ore 18 di oggi, venerdì 20 dicembre, su Ticketone www.ticketone.it e la Biglietteria dello Sferisterio. Questi i  prezzi (diritti di prevendita inclusi): Platino 99,00, Oro 95,00, Verde 89,00, Blu 85,00, Rosso 79,00, Giallo 75,00, Balconata in piedi 59,00.

20/12/2024 14:18
Treia, schermatura sulla facciata del Palazzo comunale: "Passo avanti per la ricostruzione"

Treia, schermatura sulla facciata del Palazzo comunale: "Passo avanti per la ricostruzione"

È stata recentemente installata sull’edificio del Comune di Treia una schermatura raffigurante l’immagine storica della facciata, com’era prima del sisma del 2016. Questa soluzione, oltre a offrire un impatto visivo gradevole, realizzata senza nessun onere da parte dell’Amministrazione comunale, restituisce simbolicamente alla città un pezzo della sua identità storica durante i lavori di ricostruzione e consente ai visitatori di avere un’idea del palazzo che, al momento, è coperto dalle impalcature. Il sindaco Franco Capponi ha espresso il suo ringraziamento alla ditta incaricata per aver realizzato la schermatura, come previsto dagli accordi contrattuali. «Tuttavia – ha detto il primo cittadino - l’obiettivo principale rimane quello di vedere un avanzamento significativo nei lavori di recupero e portarli a termine al più presto, consentendo al Comune di rientrare nella sua storica sede. Ciò che più ci interessa è completare la ricostruzione. I lavori, che ammontano complessivamente a 5 milioni di euro, stanno proseguendo a rilento e le tempistiche si sono dilatate, registrando dunque dei ritardi sulla tabella di marcia, nonostante l’Amministrazione abbia fatto il possibile per mettere la ditta nelle migliori condizioni operative, venendo anche incontro a diverse richieste ed esigenze. Il completamento del Palazzo comunale è cruciale non solo per garantire il ritorno alle normali attività amministrative, ma anche per dare nuovo impulso alla valorizzazione del centro storico attraverso la riapertura della Pinacoteca civica e la messa a disposizione di spazi da destinare alle associazioni e allo sviluppo di nuove imprese che potranno insediarsi nel centro storico. Sono questi i punti strategici che abbiamo pensato per lo sviluppo della città. L’augurio è di riuscire a vedere un nuovo impulso su questo intervento che riteniamo di fondamentale importanza». L’Amministrazione continuerà a monitorare attentamente i progressi del cantiere, mantenendo l’impegno per garantire il rispetto degli obiettivi e dei tempi previsti.

20/12/2024 13:46
Corridonia diventa cardioprotetta: al via gli incontri informativi per la cittadinanza

Corridonia diventa cardioprotetta: al via gli incontri informativi per la cittadinanza

Lunedì 16 dicembre ha preso il via a Corridonia il progetto “Corridonia Cardioprotetta”, che prevedrà una serie di incontri informativi gratuiti organizzati dall' Associazione Provinciale CIVES di Macerata con il patrocinio del Comune. L'iniziativa è rivolta ai cittadini e mira a promuovere una maggiore consapevolezza e preparazione nell'affrontare situazioni di emergenza sanitaria, rendendo Corridonia una comunità più sicura. La prima serata si è svolta presso la sala dei Servizi Sociali del Comune e ha visto la partecipazione di titolari e dipendenti delle farmacie San Claudio, Guglini e Blasi, che con le loro donazioni hanno reso possibile l'installazione di tre postazioni dotate di Defibrillatori Semi Automatici (DAE). Questi dispositivi, a disposizione della comunità, sono stati collocati in prossimità delle tre farmacie, che si confermano non solo presìdi sanitari essenziali, ma anche punti di riferimento per fornire corrette informazioni ai cittadini. Durante l'incontro sono stati approfonditi temi fondamentali legati al funzionamento del Sistema di Allarme Sanitario, con particolare attenzione alla chiamata alla Centrale Unica di Risposta NUE 112 Marche Umbria, anche tramite l'utilizzo dell'applicazione mobile “Where Are U”. È stato inoltre illustrato il ruolo del Sistema di Emergenza Territoriale di Soccorso gestito dalla Centrale Operativa 118 di Macerata e spiegato come comportarsi in caso di soccorso a una persona colta da malore. A partire da gennaio, gli abitanti del Comune di Corridonia saranno invitati a partecipare agli incontri gratuiti a loro dedicati, durante i quali riceveranno informazioni pratiche e istruzioni utili per contribuire attivamente alla sicurezza sanitaria della comunità.

20/12/2024 13:30
Emirati Arabi: Lusso e Mare – Scopri il Fascino del Noleggio Yacht

Emirati Arabi: Lusso e Mare – Scopri il Fascino del Noleggio Yacht

Nella cultura popolare, è consuetudine pensare che una vacanza su uno yacht sia un tipo di intrattenimento esclusivamente per le persone benestanti. Ogni estate sfogliamo il feed dei social media e vediamo le foto di celebrità che trascorrono il loro tempo su uno yacht sulla Costiera Amalfitana o al largo delle coste del Golfo. Tuttavia, vorremmo dissipare il mito delle vacanze in yacht e dimostrarvi che noleggiare uno yacht non costa una somma incredibilmente alta. Il segreto è che una vacanza in yacht risulta costosa per chi possiede la propria barca. Mantenere uno yacht è davvero costoso. Le ragioni sono la manutenzione regolare, le riparazioni, il carburante, i parcheggi nei porti turistici e l’assicurazione. Tuttavia, immaginate di essere andato negli Emirati Arabi Uniti e poter scegliere uno yacht a noleggio da un’azienda che si è già occupata di tutto. Dovete solo scegliere un modello di yacht, effettuare un deposito e costruire un itinerario di viaggio che sarà indimenticabile! Abbiamo trovato i vantaggi di una vacanza in yacht e lo condividiamo con voi. Risparmio di manutenzione e manutenzione Come accennato, noleggiare uno yacht evita i costi associati alla sua manutenzione, riparazione e assicurazione. I proprietari di yacht sono costretti a investire regolarmente nella manutenzione della nave, nella pulizia, nell’aggiornamento delle attrezzature e in altri costi associati. In caso di noleggio, si paga solo per il tempo di utilizzo dello yacht e tutti i problemi relativi alla sua manutenzione rimangono sulle spalle dell’azienda proprietaria. Inoltre, parcheggiare uno yacht nei porti turistici, in particolare a Dubai, può costare migliaia di dollari al mese. L’affitto vi libera completamente da questi obblighi. Pagate solo per i giorni di noleggio e non incorrete in costi aggiuntivi durante i periodi in cui lo yacht non è in uso. Se si confrontano i costi totali, il noleggio risulta essere significativamente più economico, soprattutto se non si prevede di trascorrere molto tempo in acqua. In questo modo, avete accesso al lusso senza la necessità di possedere. Possibilità di scegliere uno yacht per diverse esigenze Il noleggio offre la libertà di scegliere la nave in base ai vostri obiettivi. Un piccolo yacht a motore è adatto per una breve passeggiata. Un comodo yacht a vela con cabine è adatto per una crociera di una settimana. I proprietari sono limitati solo al loro yacht, che potrebbe non essere adatto a tutti i tipi di viaggi. Quando noleggiate, potete scegliere uno yacht che corrisponda perfettamente all’itinerario e alla compagnia. Ad esempio, per rilassarsi con la famiglia, potete prendere uno spazioso yacht con una piscina e un’area per bambini. Per un viaggio romantico si preferisce una piccola nave con interni accoglienti. Ciò consente un approccio flessibile all’organizzazione delle vacanze senza limitarsi a un’opzione. Inoltre, il noleggio offre l’opportunità di provare diversi tipi di yacht per capire cosa è giusto per voi. Questo è un ottimo modo per esplorare il mercato prima di acquistare il vostro yacht. Convenienza e facilità di processo Il processo di noleggio di uno yacht è il più semplice e conveniente possibile. La maggior parte delle aziende fornisce un pacchetto completo, dalla preparazione del percorso all’assunzione dell’equipaggio alla fornitura di pasti a bordo. Dovete solo godervi il viaggio. Inoltre, molti proprietari offrono i servizi di capitani esperti che prenderanno il controllo dello yacht se non si hanno le competenze appropriate. Ciò rende il noleggio accessibile anche a coloro che non sono mai stati al timone. Noleggiando uno yacht, si elimina anche la necessità di apprendere le complessità della legislazione marittima e della documentazione. Tutto questo è incluso nel prezzo del noleggio, il che semplifica notevolmente il processo e ti fa risparmiare tempo.  

20/12/2024 13:10
Macerata, reati contro il patrimonio e spaccio di droga: 40enne espulso dall'Italia

Macerata, reati contro il patrimonio e spaccio di droga: 40enne espulso dall'Italia

Il 19 dicembre scorso, la polizia di Stato di Macerata, coordinata dal questore e dal prefetto, ha eseguito l’espulsione di un pericoloso cittadino tunisino, O.A., di circa 40 anni, da tempo rintracciato per numerosi reati contro il patrimonio. L’uomo, già destinatario di un decreto di espulsione non ancora eseguito, era stato condannato nel 2022 a 7 anni di reclusione per spaccio di stupefacenti, con successiva espulsione disposta dall’autorità giudiziaria di Pescara come misura di sicurezza.  Il suo comportamento criminale, che include reati contro il patrimonio, aveva allarmato le forze dell'ordine, ma la sua identità si era rivelata particolarmente difficile da accertare. Nonostante le ripetute segnalazioni alle autorità, l’uomo si era presentato con diverse identità false e senza documenti ufficiali. La collaborazione tra l'ufficio immigrazione della Questura di Macerata e le autorità consolari ha, però, consentito di risalire alla sua identità reale, permettendo l’esecuzione della misura di espulsione. Nella mattinata del 20 dicembre, l'uomo è stato scortato dai poliziotti della Questura di Macerata all’aeroporto di Fiumicino, dove è stato imbarcato su un volo diretto a Tunisi. La misura di espulsione è stata così eseguita con successo, rafforzando il contrasto alla criminalità sul territorio e proteggendo la sicurezza dei cittadini.

20/12/2024 12:44
Sos imprese nelle Marche: "Il 2024 segna il crollo del commercio e del manifatturiero"

Sos imprese nelle Marche: "Il 2024 segna il crollo del commercio e del manifatturiero"

"Concludiamo il 2024 con la consapevolezza di aver attraversato un altro anno di grandi difficoltà, ma anche con la determinazione di guardare al futuro con speranza e impegno".  Rivolgendosi ad artigiani e imprenditori, il presidente Cna macerata, Maurizio Tritarelli,  offre alcuni spunti di riflessione per l'anno che verrà: "Gli ultimi tre anni hanno segnato profondamente il tessuto imprenditoriale marchigiano. La nostra regione ha registrato una perdita di oltre il 10% delle imprese, con un saldo negativo mensile che ci pone da 25 mesi consecutivi all’ultimo posto in Italia. La contrazione marchigiana è cinque volte più grave rispetto alla media nazionale, con settori come il commercio a -15,9%, il manifatturiero a -12,2% e le costruzioni a -10,9%, duramente colpiti". I dati della provincia di Macerata, dopo un 2021 e un 2022 assai negativi, sembrano restituire una situazione leggermente migliore rispetto alla media regionale: "A confronto con la regione nel suo complesso - precisa Tritarelli - la provincia perde meno rapidamente imprese e attenua le perdite dell’agricoltura e delle manifatture, tiene nelle costruzioni (in calo nelle Marche), cresce nei servizi di alloggio e ristorazione (in deciso calo nelle Marche). Tuttavia, se si confronta il periodo gennaio-novembre del 2024 con lo stesso periodo del 2023 si vede che la nostra provincia perde l’1,8% delle imprese attive (-578 unità) per effetto soprattutto delle perdite nei settori del commercio e riparazione veicoli (-281 imprese), dell’agricoltura (-234 imprese), delle attività manifatturiere (-131 imprese)".  Non è solo la demografia di impresa a preoccupare il vertice Cna: "In parallelo alla crisi imprenditoriale, la povertà relativa nelle Marche ha raggiunto il 17,5%, registrando l’aumento più elevato tra le regioni italiane con un preoccupante +5,1% in un solo anno. A questo si aggiunge l’emigrazione dei giovani talenti, con 550.000 giovani italiani hanno lasciato il Paese negli ultimi 12 anni. Le Marche non sono esenti da questa tendenza, purtroppo". Di fronte a queste sfide, la Cna Macerata chiede un intervento efficace per contrastare le criticità persistenti. Tra le proposte più urgenti avanzate dall'associazione di categoria c'è la richiesta incentivare gli investimenti nei settori strategici come manifatturiero, costruzioni e commercio; garantire una maggiore liquidità alle imprese in temporanea difficoltà; un supporto per aiutare le piccole imprese nella necessaria transizione tecnologica e quindi a competere su nuovi mercati. "Nonostante le tante difficoltà - l'auspicio del presidente - il 2025 può rappresentare un anno di svolta. I settori tradizionali che hanno dato lustro alla nostra regione, come manifattura, artigianato, agricoltura, possono essere rilanciati puntando su qualità, innovazione e internazionalizzazione. Servono però politiche coraggiose per aumentare il potere d’acquisto delle famiglie, valorizzare il mercato interno e conquistare nuovi mercati esteri. Ogni impresa che chiude è una ferita non solo economica, ma sociale e umana. Tuttavia, crediamo nella capacità di resilienza e innovazione degli artigiani e degli imprenditori. Con il giusto supporto, possiamo trasformare queste difficoltà in opportunità". Il Presidente Cna Macerata rivolge quindi un augurio per il nuovo anno: "Voglio rivolgere un sincero augurio di buone feste a tutti gli artigiani e imprenditori della nostra provincia. Che il 2025 possa essere un anno di rinascita e di nuove prospettive per ognuno di noi. Facciamo rete nelle associazioni, determinati e fiduciosi, perché solo insieme possiamo costruire un futuro migliore".

20/12/2024 12:08
I fattori chiave che guidano la crescita dei casinò in Italia

I fattori chiave che guidano la crescita dei casinò in Italia

Per anni l'Italia è stata sinonimo di un ricco patrimonio culturale, di paesaggi mozzafiato e di un'economia vivace. Negli ultimi due anni, però, questo paese è emerso anche come protagonista del settore dei casinò a livello globale. I casinò italiani, da quelli terrestri a quelli virtuali, registrano un'enorme crescita grazie al giusto mix di fascino storico, innovazioni tecnologiche ed evoluzione delle abitudini dei consumatori. Comprendere i fattori che determinano questa crescita evidenzia la posizione unica di cui gode l'Italia nel settore del gioco d'azzardo. Storia e tradizione Il settore dei casino è uno di quelli con una ricca base storica in Italia. Il primo casinò aprì le sue porte a Venezia nel 1638 con il nome di Casinò di Venezia. Questa eredità storica ha consolidato la reputazione dell'Italia come pioniere del gioco d'azzardo. Molti visitatori arrivano per il fascino culturale che questi centri esercitano. Infatti, molti dei casinò italiani si trovano in alcune delle città più belle del paese, dove gli avventori possono vivere un'esperienza di intrattenimento e cultura. Ad esempio, stabilimenti storici come il Casinò de la Vallée di Saint-Vincent hanno stupito turisti e abitanti del luogo grazie alla perfetta combinazione di gioco e tradizione. Questo accresce ulteriormente la popolarità dell'Italia come nazione del gioco d'azzardo. Tecnologia e gioco online La tecnologia è stata un fattore chiave per la crescita dei casinò in Italia. Le piattaforme di gioco d'azzardo online hanno cambiato il modo di giocare a giochi tradizionali come slot machine, poker e roulette. L'Italia è stata una delle prime nazioni europee a introdurre una regolamentazione sul gioco d'azzardo online, creando una piattaforma molto sicura e trasparente tra giocatori e operatori. I giochi di casinò online hanno portato la convenienza nel settore, aggiungendo una nuova classe di persone giovani e più attente alla tecnologia. I siti web ora vantano un'ampia gamma di giochi con una grafica migliorata e interfacce integrate facili da usare. Le applicazioni per cellulari hanno portato il gioco a un livello superiore, consentendo agli utenti di giocare anche in movimento. I contributi sono stati fondamentali per la crescita complessiva dell'industria dei casinò italiani. Quadro normativo e protezione dei consumatori Una struttura ben regolamentata ha giocato un ruolo fondamentale nel successo dell'industria italiana dei casinò. Tutte le attività di gioco d'azzardo che si svolgono all'interno dei confini nazionali sono supervisionate dall'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, o ADM, e sono soggette a una rigida regolamentazione. Queste non solo garantiscono la protezione dei consumatori, ma mantengono anche l'integrità del settore. Le politiche di trasparenza e di gioco problematico sono insite nella legislazione italiana sul gioco d'azzardo. Ad esempio, i casinò hanno una politica di gioco responsabile, in cui è possibile fissare dei limiti ai depositi, oltre ad altre modalità di autoesclusione. Tutti questi fattori hanno creato fiducia tra i giocatori e sono stati uno dei motivi della crescita sostenuta del settore. Turismo e impatto economico L'altro potente impulso allo sviluppo dei casinò fu il turismo in Italia. Città come Venezia, Roma e Sanremo attiravano centinaia di migliaia di turisti da tutto il mondo. È stato possibile osservare che i casinò iniziano ad essere più attraenti se abbinati a resort di lusso, cibo raffinato e spettacoli spettacolari. Oltre all'intrattenimento, i casinò hanno generato molto per l'economia italiana in termini di creazione di posti di lavoro e di aumento delle entrate statali. Le tasse riscosse dai casinò sono state destinate ai servizi sociali e allo sviluppo delle infrastrutture. Slot machine: Il gioco più popolare Oggi si può dire che le slot sono il biglietto da visita delle sale da gioco italiane, sia nei casinò terrestri che in quelli online. I loro meccanismi semplici, insieme alla varietà tematica, rendono questo tipo di attività attraente per un'ampia categoria di utenti. Le slot machine consentono ai giocatori di partecipare in modo semplice, senza richiedere particolari abilità o strategie. La grafica brillante, l'audio accattivante e le caratteristiche innovative rendono le slot machine sempre interessanti sia per i principianti che per i professionisti. I casinò italiani rinnovano costantemente le loro collezioni con le novità più fresche di one-armed bandits. I giochi popolari a tema culturale e mitologico, insieme a quelli legati al patrimonio italiano, hanno conquistato l'amore dei giocatori e, pertanto, costituiscono il fulcro dell'intrattenimento nei casinò. Conclusione Lo sviluppo dell'industria dei casinò in Italia ha assunto un carattere complicato grazie ai contributi della storia, della tecnologia, della regolamentazione e del turismo che sono entrati in gioco in questo ruolo. Oggi l'Italia è tra i leader del gioco d'azzardo mondiale, sintetizzando tradizione e innovazione. Tuttavia, il gioco responsabile e la tutela dei consumatori in fase embrionale tracceranno sicuramente la strada per un futuro brillante e continuo sia per gli operatori che per gli avventori.  

20/12/2024 12:00
Potenza Picena, 32ª edizione per il presepe vivente alla Selva dei Frati Minori

Potenza Picena, 32ª edizione per il presepe vivente alla Selva dei Frati Minori

Oltre trent’anni di storia e la passione di una comunità che prosegue il suo tradizionale cammino: torna il Presepe Vivente di Potenza Picena allestito, presso la suggestiva cornice della Selva dei Frati Minori. “Rallegriamoci con Maria Immacolata: è nato per noi il Salvatore”: questo il tema della 32 a edizione della rappresentazione diretta dall’Associazione “Amici del Presepe Vivente di Potenza Picena” e promossa dal Convento Frati Minori Parrocchia Santi Stefano e Giacomo e dal Comune di Potenza Picena con i patrocini della Regione Marche e della Provincia di Macerata. Primo appuntamento giovedì 26 dicembre e a seguire domenica 29 e lunedì 6 gennaio dalle 17:00 alle 20:00. “Potenza Picena quest’anno ha la grazia di vivere un anno particolare, un anno dedicato a Maria. – scrive Padre Luca, presidente dell’associazione Amici del Presepe, nell’abstract descrittivo di questa edizione – 70 anni fa infatti, l’allora sindaco Leonello Bianchini con atto pubblico comunale consacrava la città alla Madonna rendendola Città di Maria.   La 32 a edizione del Presepe Vivente vuole esprimere proprio questo profondo legame”. Numerose le maestranze impegnate nell’iniziativa: dai figuranti, circa 150, agli allestitori delle scene, passando per i costumisti. Tanti cittadini che, per settimane, si adoperano volontariamente curando la rappresentazione fino all’ultimo dettaglio. “Il Presepe Vivente è un momento importante per la nostra comunità. – spiega il Sindaco di Potenza Picena, Noemi Tartabini – Agli organizzatori va il nostro ringraziamento. L’allestimento, frutto di un prezioso lavoro di studio e ricerca, fa si che questa manifestazione sia, in periodo natalizio, meta privilegiata per tantissimi visitatori provenienti da fuori città”

20/12/2024 11:50
La Festa della Mela Rosa di Monte San Martino ottiene il marchio "Sagra di Qualità"

La Festa della Mela Rosa di Monte San Martino ottiene il marchio "Sagra di Qualità"

Con grande soddisfazione, il Comune di Monte San Martino, la Pro Loco, l'Unione Montana Monti Azzurri, il Consorzio per la Tutela della Mela Rosa e tutti i partecipanti annunciano con emozione l'ottenimento del prestigioso marchio "Sagra di Qualità" dall'UNPLI (Unione Nazionale Pro Loco d'Italia). Questo riconoscimento celebra il lavoro e l'impegno costante di tutti coloro che, nel corso degli anni, hanno contribuito alla crescita e al successo della Festa della Mela Rosa, trasformandola in uno degli eventi più significativi della nostra regione. Fin dall'inizio, la Festa della Mela Rosa ha rappresentato un’importante espressione di comunità, con l’obiettivo di valorizzare il territorio, le tradizioni e la cultura di Monte San Martino. Ogni edizione ha visto un aumento della partecipazione e del coinvolgimento, confermando l'appuntamento come un evento di riferimento per i cittadini e per i numerosi visitatori. L'ottenimento del marchio "Sagra di Qualità" è il risultato di un continuo impegno nella cura dei dettagli e nell’offerta di un’esperienza che rispetta elevati standard organizzativi e culturali. Questo riconoscimento non è solo un simbolo di qualità, ma una dimostrazione tangibile della crescita della manifestazione e dell'autenticità della tradizione che essa rappresenta. Fabiola Anselmi, presidente della Pro loco di Monte San Martino, ha dichiarato: "Siamo molto orgogliosi di questo riconoscimento, che è il frutto del lavoro di tutta la comunità. Il marchio 'Sagra di Qualità' è un segno tangibile dell’impegno che ogni anno ci consente di rendere la Festa della Mela Rosa un evento sempre più apprezzato. Continuare a crescere insieme è la nostra sfida per il futuro". Ha poi aggiunto: “Il successo della Festa della Mela Rosa è il frutto del lavoro di molti attori, in particolare dei produttori della Mela Rosa, dei presidenti e dei direttivi della Pro Loco che si sono susseguiti negli anni, del presidente dell’Unione Montana Monti Azzurri Giampiero Feliciotti, del presidente del consorzio di tutela Vittorio Giorgi, dell'Unpli Proloco Marche del presidente Marco Silla, dell'UNPLI Provincia di Macerata e della presidente Silvia Pazzelli, del Sindaco Matteo Pompei e delle amministrazioni comunali, nonché dei numerosi volontari e cittadini che, con dedizione e passione, hanno reso possibile la realizzazione di ogni edizione”. Parole condivise dal sindaco di Monte San Martino Matteo Pompei: "C'è molta soddisfazione per questo riconoscimento. Questo rappresenta l'impegno e il merito di tutta la comunità che si muove per promuovere il proprio paese e le proprie eccellenze. Particolare menzione va alla Pro loco e alla presidente Fabiola Anselmi per il grande impegno profuso negli ultimi anni per dare lustro a questa manifestazione. Ovviamente ringraziamo anche chi l'ha iniziata e chi l'ha portata avanti negli anni precedenti". La ventesima edizione, che si terrà il prossimo anno, rappresenterà un’occasione speciale per celebrare non solo i traguardi raggiunti, ma anche il futuro della manifestazione, che continuerà a crescere e ad evolversi, mantenendo al centro la tradizione ma con uno sguardo al miglioramento continuo.

20/12/2024 11:43
Civitanova, attacco sul tema sanità: "Non consentire la partecipazione dei cittadini è un fatto molto grave"

Civitanova, attacco sul tema sanità: "Non consentire la partecipazione dei cittadini è un fatto molto grave"

Con una nota stampa la Dott.ssa Beatrice Marinelli, responsabile tecnico del Comitato Pro Ospedali Pubblici delle Marche, ha sottolineato gli errori commessi durante il consiglio comunale di Civitanova Marche a tema sanità: "Convocare un consiglio comunale - per di più sulla sanità: tema fondamentale - senza consentire la partecipazione dei cittadini è un fatto molto grave. Quattro anni fa la cosiddetta "destra" è stata votata ed eletta in Regione prorio perché, dopo mezzo secolo di sfascio della sanità ad opera del cosiddetto "centrosinistra" (cosiddetti perché a nostro avviso sia il centro, sia la destra, sia la sinistra rappresentavano e dovrebbero tornare a rappresentatare ben altro rispetto ai partiti attuali), i marchiginani speravano in un cambiamento, in un rafforzamento della sanità pubblica, in un freno alla necessità delle persone di ricorrere sempre alla sanità privata a pagamento".   Continua poi la nota: "I marchigiani speravano in un cambiamento sulla base di quelle promesse elettorali di Acquaroli & co. sin qui completamente disattese. Tornano solo oggi a parlare di sanità nei territori, alla vigilia delle nuove elezioni regionali 2025, per chiedere voti e per cercare di restare al potere in Regione.Sulla mancanza del numero legale e la richiesta al "centrosinistra" di fare da stampella per non far saltare la "kermesse" sulla sanità di ieri sera in consiglio comunale, per la quale si erano "scomodati" a venire a Civitanova il presidente Acquaroli e ben due assessori regionali, che dire?"   "Un presidente di Fratelli d'Italia che è stato eletto in Regione grazie all'accordo ed ai voti di Spacca, ormai è abituato. Chiaro che poi, pero', nel prendere le decisioni che avrebbero dovuto dare seguito alle promesse elettorali ed alle legittime aspettative dei cittadini elettori, non ha avuto le mani libere ed è rimasto in totale continuità con chi lo ha preceduto" la conclusione della Dott.ssa Beatrice Marinelli.

20/12/2024 11:25
Civitanova, in arrivo nuovi giochi nell'area verde di San Marone

Civitanova, in arrivo nuovi giochi nell'area verde di San Marone

La Giunta comunale ha approvato nei giorni scorsi il progetto esecutivo riguardante la fornitura di nuove attrezzature ludiche per l’area verde “Sir Robert Baden-Powell” di via Guerrazzi, nel quartiere di San Marone. L’area rientra infatti tra quelle che necessitano di un intervento prioritario di sostituzione delle attrezzature ludiche ammalorate. Le nuove attrezzature ludiche sono idonee ad accogliere bambini con diverse disabilità, sia esse di tipo motorio, uditivo, visivo che cognitivo e pertanto rispettano i caratteri di accessibilità ed inclusività. L’Assessorato ai Lavori pubblici ha dato quindi mandato al Servizio Verde pubblico di provvedere con la progettazione della fornitura, incaricando il funzionario tecnico arch. Elisa Scalabroni quale RUP dell’intervento. Si procederà dunque alla fornitura di nuovi giochi quali: un’altalena a cestone, una torre scivolo tipo "faro" e un pannello a tema "prua". La terra sarà pavimentata con materiale anti-trauma in gomma a piastre. L’importo complessivo è dell’acquisto di euro 10.000,00.    “Il parco pubblico “Sir Robert Baden-Powell” rappresenta un punto di aggregazione e socialità importante per il quartiere di san Marone – spiega l’assessore ai Lavori pubblici Ermanno Carassai – ed è molto frequentato dagli abitanti della zona, in particolare dalle famiglie con bambini piccoli. Tra gli obiettivi dell’Amministrazione comunale c’è quello di garantire il decoro e la valorizzazione degli spazi pubblici. In particolare, anche in virtù del riconoscimento ottenuto con la Bandiera Lilla per la certificazione del grado di accessibilità turistica, la volontà è quella di  migliorare la fruibilità dei luoghi aperti al pubblico, sostituendo le vecchie attrezzature ludiche, anche al fine di realizzare aree inclusive che siano spazi nei quali i più  piccoli possano vivere a pieno la loro infanzia attraverso strutture idonee a soddisfare le esigenze di tutti i bambini, indipendentemente dalle loro abilità fisiche, sensoriali o cognitive”.

20/12/2024 11:00
Macerata, ruba cosmetici nella farmacia in cui lavora e li rivende online: denunciata dipendente

Macerata, ruba cosmetici nella farmacia in cui lavora e li rivende online: denunciata dipendente

Furto continuato e autoriciclaggio: arrestata dipendente di una Farmacia. Le indagini condotte dalla Procura della Repubblica di Macerata, sotto la direzione degli inquirenti delle Fiamme Gialle, hanno portato alla scoperta di un'operazione illecita che ha causato un danno patrimoniale di oltre 100.000 euro a un titolare di farmacia. La protagonista di questa vicenda è una dipendente che, dal 2021 al 2024, si è appropriata in modo sistematico di prodotti cosmetici e integratori, utilizzando metodi sofisticati per occultare i furti e sviare le indagini. L'attività investigativa, che ha visto l'impiego di strumenti tecnici e tradizionali, ha permesso di documentare l'operato della dipendente, incaricata dell'acquisto e della vendita di cosmetici. Approfittando della sua posizione, la donna sottraeva quotidianamente numerosi prodotti dall'inventario della farmacia, nascondendoli sulla propria persona o in borse personali, per poi rivenderli a terzi tramite un noto portale online a prezzi significativamente inferiori a quelli di mercato. Per non farsi scoprire, la dipendente utilizzava il codice di un collega assente per modificare la giacenza dei prodotti nel programma gestionale della farmacia, facendoli risultare come "rettificati" e giustificando lo scarico dei beni senza emettere alcuno scontrino o incassare il pagamento. Questo comportamento fraudolento ha portato alla sottrazione di circa 103.000 euro. L'indagine ha rivelato anche un altro aspetto dell'attività illecita: la donna, infatti, si interfacciava con i rappresentanti delle case farmaceutiche per indirizzare la consegna di premi come tablet e macchine da caffè, che venivano inviati direttamente alla casa della madre per evitare sospetti. Grazie a un'intensa attività di indagine, che ha incluso analisi di tabulati telefonici, filmati delle telecamere interne della farmacia, perquisizioni e sopralluoghi, è stato possibile documentare la consolidata attività criminosa della dipendente. Dopo un'ulteriore sottrazione di cosmetici, la donna è stata arrestata mentre cercava di allontanarsi dalla farmacia con la refurtiva. La perquisizione della sua abitazione ha rivelato oltre 2300 prodotti cosmetici rubati, che sono stati posti sotto sequestro. L'indagata, denunciata per furto aggravato, sostituzione di persona e autoriciclaggio, è stata sottoposta a una misura cautelare di obbligo di dimora. Le indagini proseguono per accertare eventuali ulteriori responsabilità fiscali e giuridiche.  

20/12/2024 10:27
Giada e l'intervento ortopedico durante la gravidanza: "Una storia di competenza e collaborazione tra reparti"

Giada e l'intervento ortopedico durante la gravidanza: "Una storia di competenza e collaborazione tra reparti"

La storia di Giada, una giovane donna di 31 anni di Senigallia, è un racconto di coraggio, competenza medica e collaborazione tra specialisti. A 35 settimane di gravidanza, Giada inizia a provare un dolore intenso alla coscia che, nel giro di pochi giorni, peggiora progressivamente, fino a causare un cedimento spontaneo dell'arto. Il suo viaggio inizia con un'emergenza al Pronto Soccorso, dove la diagnosi arriva rapida e perentoria: frattura scomposta del collo del femore. Un trauma che la sua condizione di gravidanza rende ancora più complesso. La situazione è particolarmente delicata, ma grazie alla collaborazione tra i reparti di Ginecologia e Ortopedia degli Ospedali di Senigallia e Aoum (Ospedali Riuniti di Ancona), si decide per il trasferimento di Giada alla clinica di Ginecologia ed Ostetricia del Salesi, diretta dal professor Andrea Ciavattini, in accordo con il professor Antonio Gigante, direttore della clinica di Ortopedia Adulta e Pediatrica. Gli approfondimenti diagnostici, attraverso una serie di esami specialistici, rivelano che Giada è affetta da una rara condizione di osteoporosi transitoria della gravidanza, una sindrome che indebolisce lo scheletro nelle ultime settimane di gestazione, rendendo le ossa particolarmente fragili e vulnerabili a fratture. Nel suo caso, questa condizione ha causato la frattura spontanea del femore, una situazione che ha reso inevitabile l’intervento chirurgico per la sostituzione protesica dell'anca. Le opzioni terapeutiche sono limitate, poiché l'ortopedia non prevede altre soluzioni praticabili senza rischi significativi per la salute di Giada e del feto. Ma la determinazione della giovane paziente e la sua fiducia nei medici si rivelano cruciali nel pianificare un intervento tempestivo. Il piano chirurgico prevede prima il parto cesareo programmato e successivamente, una volta garantita la salute della neonata, l’operazione di protesi d’anca. L’intervento di protesi d’anca è eseguito con successo all’ospedale di Torrette dal dottor Nicola Giampaolini, ortopedico giovane e brillante, coadiuvato dal dottor Leonard Meco, dal dottor Luca Pecora, anestesista, e dal medico in formazione specialistica ortopedica Gianluca Clementi. Il dottor Giampaolini descrive la tecnica utilizzata, una via anteriore mini-invasiva che ha permesso una sostituzione totale dell’articolazione senza danneggiare i muscoli, riducendo così il rischio di complicanze come la lussazione dell'anca e le differenze di lunghezza degli arti. Grazie a questa tecnica, il recupero post-operatorio è stato significativamente più rapido, un fattore fondamentale nel caso di Giada. "Nonostante la marcata fragilità ossea della paziente, siamo riusciti a impiantare la protesi senza difficoltà", afferma il dottor Giampaolini, sottolineando come la tecnica mini-invasiva, introdotta nella clinica di Ortopedia di Torrette tre anni fa, sia stata determinante per il successo dell'operazione. Nel pomeriggio dello stesso giorno, dopo l'intervento chirurgico, Giada viene trasferita di nuovo alla clinica di Ginecologia ed Ostetricia del Salesi, dove può finalmente riunirsi con la sua piccola, nata da pochi giorni. Nei giorni successivi, la paziente inizia subito a mettersi in piedi e ad avviare il suo percorso riabilitativo, un passo decisivo verso il ritorno alla normalità e alla sua nuova vita da mamma. "Il lavoro di squadra tra il prof. Andrea Ciavattini e il prof. Antonio Gigante è stato determinante per gestire questo caso complesso con successo", sottolinea quest’ultimo. Il dottor Armando Marco Gozzini, direttore generale dell’Azienda Ospedaliera Universitaria di Ancona, esprime la sua soddisfazione per il buon esito del caso: “Questa storia è un esempio della grande professionalità e capacità della nostra sanità pubblica. In situazioni complesse come questa, l’importanza del lavoro di squadra e dell’approccio multidisciplinare è fondamentale. La centralizzazione dei casi complessi nelle grandi strutture ospedaliere garantisce al paziente le migliori opportunità di cura”. A conclusione di questa straordinaria esperienza, Giada e il suo compagno esprimono il loro ringraziamento a tutti i medici e a tutto il personale sanitario che ha contribuito al successo di questa difficile operazione. “Questa mia storia, così difficile e articolata, si sta risolvendo grazie alla professionalità, precisione e disponibilità di tutti”, afferma Giada con un sorriso di gratitudine. “Ringrazio in particolare il reparto di ortopedia di Torrette, e il dottor Nicola Giampaolini, per avermi rimesso in piedi in pochissimi giorni".    

20/12/2024 10:04
Lube, tutto liscio in Challenge Cup: supera i serbi del Topola e vola ai quarti

Lube, tutto liscio in Challenge Cup: supera i serbi del Topola e vola ai quarti

All’Eurosuole Forum la Cucine Lube Civitanova supera i serbi del Karadjordje Topola per 3-1 (25-22, 25-18, 21-25, 25-9) nella gara di ritorno degli Ottavi di finale di Challenge Cup e passa il turno a vele spiegate. Il quarto successo in altrettante partite giocate quest'anno nel torneo continentale porta i biancorossi alla tappa dei Quarti al termine di una serata agevole, con la piccola macchia indolore del set concesso agli avversari a qualificazione già maturata. Il prossimo turno, con andata in trasferta il 14, 15 o 16 gennaio e ritorno in casa il 28, 29 o 30 gennaio, vedrà gli uomini di Giampaolo Medei opposti agli olandesi del Groningen, primi in classifica nel proprio campionato e giustizieri della Dinamo Bucuresti negli Ottavi di Challenge Cup. L’Eurosuole Forum porta consiglio e, dopo le lacune mostrate dai nove metri all’Arena Sabiazinho durante il Mondiale per Club, la Lube ritrova il suo servizio killer tra le mura amiche (14 ace). Più incisivi in attacco e avanti di due set, i padroni di casa perdono di intensità in ricezione e a muro nel terzo parziale, ma reagiscono alla grande nel quarto atto con uno show personale al servizio del migliore in campo, Loeppky. Per il canadese il bilancio è di 23 punti (con il 64% di positività), di cui 6 in battuta e uno a muro. In doppia cifra anche Lagumdzija (12) e Gargiulo (12). La nota positiva è anche lo spazio concesso ai più giovani come Tenorio. Tra gli ospiti si conferma un giocatore di qualità Bekric (16 punti), il nuovo opposto montenegrino Pavicevic ne fa 11. Lube in campo con Boninfante al palleggio e Lagumdzija opposto, Nikolov e Loeppky laterali, Gargiulo e Tenorio al centro, Balaso libero. In tribuna il febbricitante Dirlic. Padroni di casa schierati dal tecnico Neven Majstorovic, ex libero della nazionale serba, con Sormaz in cabina di regia e il nuovo arrivato Pavicevic bocca da fuoco, Bekric e Bosnjak in banda, Dustinac e Vemic al centro e Milovic libero. Nel primo set gli ospiti trovano buoni spunti al servizio, ma l’attacco brillante della Lube (70%), con Loeppky autore di 6 punti e tutti i cucinieri efficienti, vale il set. Avvio punto a punto fino al break targato Nikolov (10-8), il Karadjordje impatta con il servizio (10-10). I biancorossi insistono e trovano un nuovo break sul primo tempo di Gargiulo (15-13). Il diagonale out degli ospiti manda la Lube sul +3 (18-15), il tocco vellutato di Loeppky e il primo tempo di Tenorio valgono il +5 (21-16). Sul 21-17 entrano Orduna e Poriya per Boninfante e Lagumdzija, ma i serbi si riavvicinano pericolosamente (21-20). Il diagonale di Loeppky toglie il servizio a Bekric (22-20). Nikolov chiude (25-22). Nel secondo parziale la Lube cambia passo al servizio e basta poco per avere la meglio. I padroni di casa iniziano più convinti in tutti i fondamentali (8-4) e il giovane Tenorio si mette in evidenza con 3 block, 1 ace e 2 attacchi vincenti nel set. I serbi lottano (9-7), ma il divario tecnico porta a continui strappi in favore dei marchigiani, come in occasione del lungolinea di Lagumdzija (15-11), che porta Majstorovic a chiedere un time out, e dell’ace di Tenorio per il 17-12. La pipe di Loeppky, il muro a uno di Tenorio, l’ace di Lagumdzija e il diagonale di Nikolov suonano come una sentenza (24-17). L’errore al servizio del Topola (25-18) manda la Lube ai Quarti di finale con un set di anticipo.  Nel terzo set la Lube entra con Orduna al posto di Boninfante, Poriya nella posizione di Nikolov e Bisotto al posto di Balaso. I cucinieri partono bene (6-3), ma il Topola difende e mura con orgoglio fino al sorpasso sull’ace di Radovic (7-8). Il servizio del secondo opposto Macesic, lo show di Bekric (8 punti) e i muri di Vujovic, seguiti dall’ace di Bekric (13-20) regalano una parentesi di gloria ai serbi. Il ritorno in campo di Loeppky, Nikolov e Boninfante ridà vivacità al team di casa che annulla palle set in serie grazie anche al servizio di Tenorio, ma il Karadjordje si leva la soddisfazione di allungare il match (21-25) con merito visto il cambio di passo a muro (5) e al servizio (3 ace).  Nel quarto set Loeppky decide che è ora di andare a cena. Lo schiacciatore canadese prende il servizio siglando 5 ace e mettendo alle corde i rivali, coadiuvato dai colpi di Poriya (11-1). Anche Gargiulo si mette in mostra dai nove metri (4 ace) e la Lube infierisce (18-2). Il servizio out degli ospiti chiude un parziale dominato in lungo e in largo dai biancorossi (25-9).  IL TABELLINO  Cucine Lube Civitanova - OS Karadjordje Topola 3-1 (25-22, 25-18, 21-25, 25-9) CIVITANOVA: Chinenyeze ne, Gargiulo 12, Loeppky 23, Orduna, Bisotto (L), Balaso (L), Boninfante 1, Poriya 7, Nikolov 8, Lagumdzija 12, Dirlic ne, Podrascanin ne, Bottolo ne, Tenorio 8. All. Medei.  TOPOLA: Radovic 3, Tanic (L) ne, Vemic 4, Sormaz 1, Pavicevic 11, Huzejrovic 1, Dustinac 4, Milovic (L), Vujovic 7, Macesic 4, Stanic, Radovanovic, Bosnjak 8, Bekric 16. All. Majstorovic Arbitri: Savu (ROU) e Marev (BUL) Note: durata set 26’, 25’, 29’, 18’. Totale 1h 38’. Civitanova: errori al servizio 10, ace 14, muri 6, attacco 52%, ricezione 45% (19%). Topola: errori al servizio 11, ace 5, muri 8, attacco 47%, ricezione 40% (13%). Spettatori: 1.424.                    

19/12/2024 23:42
"Fondi per la continuità territoriale, ricostruzione e nuove scuole. Opportunità cruciali per le Marche"

"Fondi per la continuità territoriale, ricostruzione e nuove scuole. Opportunità cruciali per le Marche"

Nella notte, la Commissione Bilancio della Camera ha approvato tre emendamenti fondamentali per la regione Marche. Gli emendamenti, proposti dal Ministero dell'Economia e delle Finanze, riguardano il rafforzamento della continuità territoriale, il sostegno alla ricostruzione post-terremoto e il supporto per la costruzione di nuove scuole. A commentare questi sviluppi, il capogruppo di Fratelli d'Italia, Simone Livi. Livi  ha dichiarato: "L'approvazione di 6 milioni di euro per il triennio 2025-2027 per i voli della continuità territoriale è una notizia straordinaria. Questo raddoppio rispetto alla cifra inizialmente prevista permetterà di consolidare e potenziare l'Aeroporto delle Marche, un'infrastruttura fondamentale per la regione. Grazie all'impegno del presidente Francesco Acquaroli, l'aeroporto sta rinascendo con bilanci in attivo, nuove rotte e il mantenimento della continuità territoriale, il che rappresenta un beneficio per i marchigiani, il turismo e le imprese locali". Sui fondi destinati alla ricostruzione post-terremoto, Livi ha affermato: "Il Governo ha destinato 5 milioni di euro per il 2025 e 7 milioni per il 2026 per la progettazione e l'avvio dei lavori di ricostruzione, un passo fondamentale per restituire speranza e dignità ai territori colpiti dal terremoto del 2022. A partire dal 2027, saranno messi a disposizione oltre 1 miliardo di euro per completare gli interventi. Inoltre, l'esenzione dell'IMU per il 2025 sulle abitazioni inagibili nei comuni di Ancona, Fano e Pesaro allevierà il carico fiscale delle famiglie colpite, un'ulteriore misura concreta per aiutare i marchigiani a risollevarsi". Per quanto riguarda le nuove scuole, Livi ha dichiarato: "Lo Stato si farà carico dei canoni di locazione dei contratti sottoscritti con INAIL per la costruzione di nuove scuole nei comuni di Morrovalle e Monteprandone. Questa decisione alleggerirà i bilanci comunali e garantirà che i nostri ragazzi abbiano strutture moderne e sicure per il loro percorso educativo. L'intervento va a integrare i fondi già previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), confermando l'impegno del Governo a supporto delle comunità locali". Simone Livi ha concluso: "Queste decisioni sono il risultato di un lavoro coordinato e capillare del centrodestra marchigiano che ha saputo portare all'attenzione nazionale le istanze più urgenti della nostra regione. Grazie alla costante attenzione del Governo, possiamo continuare a progredire su temi cruciali come la continuità territoriale, la ricostruzione post-terremoto e l'educazione. Questo è un segno concreto che, quando il Governo e le istituzioni regionali lavorano insieme, i risultati per i marchigiani sono reali, tangibili e significativi".  

19/12/2024 19:50
La magia del Natale a Monte San Giusto: al via la 15ª  edizione della mostra di Presepi

La magia del Natale a Monte San Giusto: al via la 15ª edizione della mostra di Presepi

La magia del Natale torna a Monte San Giusto con la quindicesima edizione della tradizionale mostra di presepi, organizzata dall'Associazione Amici del Presepe con il patrocinio e il sostegno del Comune di Monte San Giusto. L'esposizione, ospitata nel suggestivo Museo di Palazzo Bonafede, rappresenta una delle manifestazioni più attese dell'anno, unendo arte, storia e tradizione in un evento che incanta ogni anno centinaia di visitatori. Le Marche sono da sempre un luogo ricco di tradizioni artistiche e artigianali, e la mostra di presepi di Monte San Giusto non fa eccezione. Fin dalla fine del Settecento, grazie all'opera dei francescani, il culto del presepe si è radicato nel territorio, diffondendosi prima nella chiesa di Santa Maria della Purità. Le statue di gesso marchigiano, vivacemente colorate, erano così imponenti e belle da attirare pellegrini anche dai paesi vicini. Oggi, quella tradizione continua grazie al lavoro e alla passione di Andrea Pistolesi, che ha dedicato la sua vita alla realizzazione e alla conservazione di presepi di altissimo pregio. Andrea Pistolesi è il cuore pulsante di questa mostra, che ha creato fin da bambino, quando iniziò a realizzare presepi all'età di otto anni. Oggi Pistolesi è uno dei più noti presepisti italiani e possiede una collezione vasta e pregiata di statue provenienti da tutta Italia. Grazie al supporto di esperti collaboratori come Cesare Ciccale, Gilberto Pistolesi, Stefano Renzi e Matteo Trisciani, Pistolesi ha saputo realizzare una mostra presepistica che rappresenta una vera e propria scuola marchigiana moderna. La particolarità di questa esposizione risiede nel fatto che, oltre a essere un abile presepista, Pistolesi è anche un collezionista di presepi realizzati da autori di fama internazionale come Antonio Pigozzi, Nicolò Celegato, Fabio Modeo e Antonio Floris. La mostra è una vera e propria immersione nell'arte presepistica, con opere che spaziano da piccole miniature racchiuse in lampade a grandi presepi interamente meccanizzati. Quest'anno, l'esposizione si arricchisce di ben sedici presepi artistici di grandi dimensioni, quattro piccoli presepi e una "Adorazione dei Magi" in filigrana, dono della storica cartiera di Fabriano. Il percorso espositivo inizia con una serie di presepi che raccontano scene di vita tra il 1940 e il 1960, realizzate con straordinaria minuzia. Continuando lungo il corridoio che porta alla grande sala, si può ammirare un presepe del 2016, lungo oltre dieci metri, con più di trenta movimenti meccanici, che lascia senza fiato per la sua maestosità. Infine, l'ultima stanza ospita una selezione di dieci presepi di diverse dimensioni, che completano il percorso della mostra. Secondo Andrea Pistolesi, il presepe rappresenta molto più di una tradizione natalizia: "Il presepe è la risposta per eccellenza, la luce che indica la strada nel buio della storia, e la strada è quella dell'amore insegnato da Dio e testimoniato da suo figlio Gesù: amore, unica fonte di pace, fraternità, carità, verità e libertà". Per Pistolesi, ogni anno il presepe rinnova in noi il desiderio di essere migliori, portando serenità e rinnovando l'attrazione per il bene. Una tradizione che non invecchia mai, ma che si rinnova ad ogni Natale, invitandoci a riflettere sui valori più profondi della vita. La mostra di presepi di Monte San Giusto non è solo un evento artistico, ma un'esperienza che coinvolge emotivamente tutti i visitatori, portandoli a riscoprire la bellezza della tradizione e l'importanza dei valori universali che essa rappresenta. La mostra di presepi è visitabile tutto l’anno, ma durante il periodo natalizio raggiunge il suo culmine. Non perdere l'occasione di ammirare questi straordinari capolavori d'arte e di immergerti nell’atmosfera magica che solo il presepe sa creare. Il Museo di Palazzo Bonafede è pronto ad accogliere visitatori di tutte le età, con l’obiettivo di trasmettere la bellezza e la profondità della tradizione presepistica marchigiana. Un’esperienza unica, che celebra la cultura, l'arte e la spiritualità della nostra terra.

19/12/2024 19:22
Macerata, vertice in Prefettura dopo aggressione al Pronto Soccorso: "Necessaria vigilanza costante"

Macerata, vertice in Prefettura dopo aggressione al Pronto Soccorso: "Necessaria vigilanza costante"

Oggi, in Prefettura a Macerata, si è svolto un incontro tra le autorità locali e l’Azienda Sanitaria Territoriale (Ast) di Macerata, in seguito all'aggressione avvenuta nei giorni scorsi nei confronti del personale sanitario. All’incontro hanno partecipato il vicepresidente della Giunta e Assessore alla Sanità, Filippo Saltamartini, il prefetto Isabella Fusiello, il questore Gianpaolo Patruno, le autorità militari, nonché la Direzione dell'Azienda Sanitaria, rappresentata dalla Direzione Sanitaria di Daniela Corsi e dai primari dei Pronto Soccorso di Macerata, Emanuele Rossi, e di Civitanova Marche, Rita Curto. L’obiettivo principale del confronto è stato quello di concertare nuove misure di sicurezza a tutela del personale sanitario, al fine di evitare il ripetersi di episodi simili. In particolare, è stato discusso l’implemento di impianti di videosorveglianza e l'allertamento delle forze dell’ordine, per garantire la massima sicurezza nelle strutture ospedaliere. "È fondamentale garantire la sicurezza del nostro personale sanitario, che svolge una funzione fondamentale per la collettività. Per questo motivo, abbiamo deciso di rafforzare le misure di protezione nei pronto soccorso e nelle altre strutture dell'Ast di Macerata", ha dichiarato l'assessore Saltamartini. Durante l’incontro, è emersa anche la necessità di una vigilanza costante, in particolare nei pronto soccorso di Macerata e Civitanova Marche, dove sono stati già attivati posti di polizia. Il personale sanitario, rappresentato durante l’incontro, ha sottolineato l'importanza di intensificare la presenza delle forze dell'ordine, in particolare durante i periodi di maggiore affollamento, come richiesto anche dal Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi. Inoltre, si è parlato di potenziare la vigilanza notturna, estendendola anche ad altre forze di polizia, per garantire maggiore sicurezza durante le ore più critiche. Il prefetto Fusiello e il questore Patruno hanno ribadito l’impegno delle forze di polizia nel garantire un ambiente sicuro per il personale sanitario e per tutti i cittadini che si rivolgono agli ospedali. "La sicurezza del personale sanitario è una priorità assoluta. Non possiamo permettere che episodi di violenza mettano a rischio la serenità e la professionalità di chi ogni giorno lavora per la salute della comunità", ha dichiarato il questore Patruno. L’incontro si è concluso con l’impegno condiviso di monitorare costantemente l’efficacia delle misure di sicurezza adottate e di proseguire nella collaborazione tra le istituzioni, con l’obiettivo di rendere sempre più sicuri i luoghi di lavoro del personale sanitario e, allo stesso tempo, garantire il miglior servizio possibile alla cittadinanza. L’incontro di oggi rappresenta solo il primo passo di un percorso che vede il rafforzamento delle misure di sicurezza all’interno delle strutture sanitarie, un tema che rimarrà al centro dell’agenda delle autorità locali e sanitarie nei prossimi mesi.

19/12/2024 18:34
Nuovo polo dell'emergenza all'ospedale di Civitanova Marche: via al cantiere

Nuovo polo dell'emergenza all'ospedale di Civitanova Marche: via al cantiere

Sopralluogo questa mattina del presidente della Regione, Francesco Acquaroli e dell'assessore alle Infrastrutture e all’Edilizia ospedaliera Francesco Baldelli, per la cantierizzazione dei lavori di realizzazione del nuovo Polo dell’Emergenza Urgenza adiacente all'ospedale di Civitanova Marche. Erano presenti la senatrice Elena Leonardi, il consigliere regionale Pierpaolo Borroni, l'amministrazione comunale e i rappresentanti della ditta. "Un’opera attesa – ha rilevato Acquaroli - Gli spazi, come ci ha dimostrato la pandemia, non sono mai a sufficienza e soprattutto occorre creare delle realtà che siano sempre più adeguate alle esigenze della nostra sanità e del nostro territorio, con tutte le dotazioni di sicurezza necessarie come per Amandola e a Fermo". L’intervento di realizzazione del ‘Polo per le emergenze’ presso il presidio ospedaliero di Civitanova Marche consiste nella costruzione di una nuova struttura, caratterizzata da un’elevata componente tecnologica, indispensabile per fornire spazi alternativi a quelli presenti nel presidio ospedaliero esistente ormai vetusti. La nuova palazzina, che sarà edificata sull'area adiacente all’Ospedale, si svilupperà su tre piani fuori terra e un piano interrato e sarà connessa al presidio ospedaliero esistente mediante un percorso sospeso chiuso e climatizzato. Consentirà di raggiungere le prestazioni massime in termini di sicurezza antisismica, di efficientamento energetico.   Il presidente ha comunicato anche un ulteriore investimento di 3 milioni di euro (500 mila euro nel 2025 e 2 milioni e mezzo nel 2026) che riguarda la viabilità di Civitanova Marche a servizio anche dell'ospedale e permetterà di fatto un prolungamento verso nord di Via Einaudi: "Riteniamo che questa infrastruttura debba acquisire centralità nel territorio - ha aggiunto il presidente - il finanziamento inserito nella proposta di bilancio che approveremo fra qualche giorno. Si tratta dell’intervento di prosecuzione di via Einaudi anche verso nord, necessario per decongestionare il traffico che chiaramente aumenterà nel tratto delle rotatorie, e per garantire maggiore fluidità di afflusso e deflusso anche degli utenti dell'ospedale. Un altro importante investimento per dare risposta alla richiesta di una buona sanità che non può prescindere da infrastrutture adeguate e sicure", conclude Acquaroli. "Stiamo correndo velocemente nel ridisegnare la nostra sanità – ha detto Baldelli - sia dal punto di vista strutturale che dei contenuti, ma non esistono contenuti senza contenitori che guardino verso il futuro. Oggi lo dimostriamo a Civitanova Marche dove investiamo 23 milioni di euro per quella che sarà la sanità del futuro di questo territorio della nostra regione: un nuovo polo dell'emergenza urgenza che, rispondendo ai nuovi manuali di accreditamento, ci permette di tenere aperti i nostri ospedali. Un nuovo pronto soccorso all'avanguardia con percorsi separati e la nuova medicina di urgenza renderanno sempre più attrattiva questa struttura ospedaliera che andrà di pari passo alla costruzione del nuovo ospedale di Macerata". “Scelte che provengono da un indirizzo preciso che abbiamo dato ad inizio legislatura nel creare un assessorato specifico che si occupasse di opere strategiche e, all'interno dell'assessorato, abbiamo creato una task force di tecnici e professionisti in grado di poter studiare questi nuovi presidi ospedalieri - ha concluso Baldelli -. Ricordando che in Italia, oltre il 70% degli ospedali ha più di 70 anni, quindi non più in grado di rispondere alle esigenze di salute e alle prestazioni che dovrebbero essere erogati dal nostro servizio sanitario”.

19/12/2024 17:27
Un anno di sfide e successi,  il rettore McCourt racconta la crescita dell’Università di Macerata

Un anno di sfide e successi, il rettore McCourt racconta la crescita dell’Università di Macerata

Un ateneo sano e in crescita: è il quadro tratteggiato dal rettore John McCourt ieri durante il tradizionale scambio di auguri con tutta la comunità dell’Università di Macerata: “Il 2024 è stato un anno di grandi sfide, ma anche di notevoli traguardi. Dobbiamo essere orgogliosi dei tanti risultati raggiunti”. Per quanto riguarda la didattica, l’ateneo maceratese segna un aumento del 15% nelle immatricolazioni. Cresce anche il numero degli iscritti che chiedono di usufruire di servizi di e-learning, con una percentuale che è salita al 12,4% del totale degli studenti in seguito al potenziamento delle piattaforme informatiche. Le sedi e i corsi di laurea sono stati promossi dall’Agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario e della ricerca, Anvur, dopo la visita periodica di inizio anno, con attestati di buone pratiche molto soddisfacenti. Nell’ambito dell’alleanza Erua, che lega Unimc ad altri sette atenei europei, è allo studio un corso di laurea magistrale a titolo congiunto che andrà ad arricchire l’offerta di corsi dal respiro internazionale già attivi.  Per quanto riguarda i servizi agli studenti, la novità di maggior rilievo è la creazione di una nuova area amministrativa “Welfare e benessere” dedicata ai temi del diritto allo studio e inclusione, sport, salute, reti associative e politiche di uguaglianza di genere. Il Ministero dell'Università e della Ricerca finanzierà, inoltre, progetti per il benessere e l'inclusione degli studenti, attraverso i bandi Proben.  Sul fronte della ricerca, in particolare della progettazione europea, i dati del 2024 confermano un andamento positivo: crescono sia il numero di proposte presentate sia i finanziamenti ottenuti, oltre 1 milione e 600 mila euro. “Stiamo pure investendo per potenziare le nostre azioni per l’Open Science – ha ribadito Mc Court -   e nella creazione di gruppi di ricerca interdisciplinari, le “Costellazioni collaborative di ricerca”, che hanno avviato i lavori lo scorso luglio”. Il progetto Vitality, l’Ecosistema di innovazione, digitalizzazione e sostenibilità del Centro Italia finanziato con fondi del Pnrr, che coinvolge Università, enti di ricerca e imprese di Abruzzo, Marche e Umbria, è stato selezionato di recente come progetto “esemplare” dal Ministero. In questo ambito, l’Università di Macerata è leader dello spoke, settore, dedicato alle soluzioni intelligenti e ai programmi educativi per l’anti fragilità e l’inclusività “Safina”. Per valorizzare le conoscenze e il loro impatto sociale è stato inaugurato quest’anno il SocialLab, una vetrina reale e virtuale delle attività di ricerca dell’Ateneo ospitato nei locali della provincia sotto il loggiato del Palazzo degli Studi,e la creazione di Ricerca Mag, una rivista online di diffusione scientifica. Negli ultimi mesi è stato avviato un importante processo di riorganizzazione amministrativa. “Spero che possa costituire una svolta verso una maggiore efficienza e dinamicità dell’Ateneo, un punto di partenza per sviluppare processi e flussi che ci consentano di lavorare meglio” ha sottolineato il direttore Domenico Panetta. “Tutto questo – ha concluso il rettore - non sarebbe possibile senza il grande lavoro corale e oggi, colgo l’occasione per ringraziare tutte e tutti per l’impegno, il senso di dovere, responsabilità e di appartenenza che ha reso tutto possibile. Le università italiane compiono veri miracoli quotidianamente per garantire tutti i servizi necessari. Lo sforzo collettivo è possibile perché crediamo fortemente nel valore della nostra università e del sistema universitario”.   

19/12/2024 17:25
Civitanova, auguri di Natale tra giunta e dipendenti comunali: "Previste nuove assunzioni"

Civitanova, auguri di Natale tra giunta e dipendenti comunali: "Previste nuove assunzioni"

Il sindaco Fabrizio Ciarapica insieme al vice sindaco Claudio Morresi, agli assessori Barbara Capponi e Giuseppe Cognigni, al segretario comunale Benedetto Perroni e alle consigliere comunali Paola Fontana e Paola Campetelli, hanno incontrato questa mattina i dipendenti comunali per il tradizionale scambio degli auguri di Natale. "Questo è un bel momento di condivisione per riconoscere e ringraziare l'impegno di tutti voi - ha detto il sindaco Fabrizio Ciarapica - .Ogni progetto realizzato, ogni servizio reso e ogni sorriso regalato sono il frutto del vostro lavoro instancabile e del vostro spirito di squadra. Siamo tutti parte di una grande progetto e grazie all'impegno di tutti siamo riusciti a perseguire importanti obiettivi per la nostra città, che l'hanno resa più competitiva e attrattiva. Per questo ringrazio tutti i dipendenti, che quest'anno potranno contare su nuove forze. Ciò significa che il Comune ha invertito la rotta e riportato l'ente a numero di dipendenti dignitoso. Tra i nuovi volti anche quello del nostro segretario comunale Benedetto Perroni, una figura che abbiamo fortemente voluto non solo per le sue capacità professionali, ma anche per le sue doti umane". È stato l’ assessore al personale Claudio Morresi ad annunciare nuove assunzioni entro il 31 dicembre. "Chiudiamo l'anno con una bella notizia - ha detto Morresi - Entro dicembre i dipendenti dell'Ente saliranno da 210 a 218. Otto nuovi ingressi che andranno a rafforzare la macchina amministrativa. Con l'arrivo di nuove risorse umane, i nostri uffici saranno in grado di affrontare le numerose sfide che abbiamo davanti, con lo spirito di condivisione e di servizio al cittadino che ha contraddistinto questi anni di lavoro insieme, iniziato con il nostro insediamento come Amministrazione. Continueremo a lavorare per valorizzare ogni singolo dipendente, mettendolo in condizione di esplicare il proprio lavoro e le proprie competenze nel miglior modo possibile, in un ambiente di lavoro moderno e stimolante, che si muove verso la digitalizzazione e il progresso nella Pubblica Amministrazione. Concludo ringraziando ogni singolo dipendente comunale per il grande lavoro che ogni giorno porta avanti con spirito di servizio e grande senso di responsabilità". L'incontro si è concluso con un momento di convivialità e gli auguri di buon Natale e felice anno nuovo da parte dell’amministrazione a tutti i presenti e alle loro famiglie.  

19/12/2024 17:14
Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.