Stamattina all'Auditorium della Biblioteca Mozzi Borgetti è stata celebrata la XXX Giornata Mondiale dell'Alzheimer. È stato un incontro importante per affrontare questa delicata patologia. Dopo i saluti dell’assessore alle Politiche Sociali e vicesindaco, Francesca D’Alessandro, e del presidente IRCR Macerata, Amedeo Gravina, gli interventi di medici ed esperti della patologia hanno offerto ai partecipanti spunti interessanti per convivere al meglio con la malattia.
Medici ed esperti che sono centrali nel progetto del "Caffè Alzheimer", costituito da nove incontri mensili, a partire da ottobre, che offriranno un'opportunità preziosa di condivisione e sostegno, coinvolgendo non solo i pazienti, ma anche le loro famiglie e gli operatori sanitari.
"Ogni incontro vedrà un momento iniziale piacevole e conviviale, un'occasione per rafforzare i legami e creare una rete di sostegno reciproco, afferma il presidente IRCR Gravina. A seguire, ci saranno sessioni informative dedicate ai caregiver, che copriranno una vasta gamma di tematiche: dall'aspetto sanitario a quello nutrizionale, dalla salute mentale a questioni legali e sociali. Tutto ciò per garantire un supporto completo e prezioso per coloro che si prendono cura di chi è affetto dalla Malattia di Alzheimer".
Gli incontri si terranno al Centro Diurno “La Sorgente”, situato nell’edificio di Villa Cozza e – guidati dal dottor Paolo Rapanelli, dalla dottoressa Giuli Lattanzi e dalla dottoressa Letizia Coluccini - saranno tenuti da assistenti sociali, biologi nutrizionisti, psicologhe, neurologi, fisioterapisti, medici esperti in cure palliative.
Finale di stagione degna dei fuochi d'artificio per la Polisportiva Juvenilia di Pollenza, che si è aggiudicata il primo premio nella classifica per società del Trofeo città di San Benedetto del Tronto, svoltosi domenica 17 settembre alla pista di pattinaggio F. Panfili.
Durante tutto l'anno la squadra si è allenata duramente e i risultati non si sono fatti attendere. Non sono mancate brutte cadute, lunghi stop per alcuni atleti, ma lo sport è tenacia e ci si rialza subito. “Meraviglioso il clima che si respira tra i ragazzi – si legge in una nota della società pollentina - una vera squadra unita che oltre a lavorare per crescere come atleti, li vede complici e gioiosi, sempre pronti ad una corretta e sana competizione. Un anno importante anche per numero, perché quest'anno la società ha spento ben 40 candeline al suo compleanno”.
Domenica primo ottobre il regista Matteo Garrone, vincitore del Leone d'Argento per la migliore Regia all'80/a Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia, visiterà alcune sale della comunità delle Marche, a Pesaro, Fano e Senigallia, per presentare e raccontare agli spettatori il suo nuovo film "Io Capitano", appena designato a rappresentare l'Italia nella categoria che premia il film internazionale alla 96/a edizione degli Academy Awards.
Il 21 dicembre si saprà se il film entrerà anche tra i candidati all'Oscar, "Matteo Garrone è uno dei grandi maestri del nostro cinema - commenta all'Ansa Andrea Agostini, presidente di Fondazione Marche Cultura, che ha organizzato l'evento insieme a Marche Film Commission e ad Acec, l'associazione cattolica degli esercenti cinema - e il suo ultimo lavoro, meritatamente premiato a Venezia col Leone d'Argento per la miglior regia, non è solo un film di alto livello, ma anche esempio di coraggio civile nell'affrontare un tema attualissimo e delicato”.
“Non possiamo che affiancare e sostenere preziose occasioni di confronto con l'autore come quelle che vivremo in tre sale della nostra Regione. Sono certo che saranno tre serate stimolanti". Gli appuntamenti alla presenza del regista in programma domenica primo ottobre sono: Cinema Loreto di Pesaro: proiezione ore 16.00 e incontro con il regista alle ore 18.00; Cinema Masetti di Fano: proiezione ore 17.00 e incontro con il regista alle ore 19.00; Cinema Gabbiano di Senigallia: proiezione ore 18.00 e incontro con il regista alle ore 20.00; Cinema Gabbiano di Senigallia: incontro con il regista prima della proiezione delle 21.15.
Sceneggiata da Matteo Garrone insieme a Massimo Gaudioso, Massimo Ceccherini e Andrea Tagliaferri, la pellicola trae spunto da un soggetto dello stesso regista, già celebre per capolavori come L'imbalsamatore, Gomorra", Dogman e Reality.
Hanno perso complessivamente 14mila euro, pensando di guadagnare con le criptovalute, due uomini di Fabriano truffati da un 30enne di origine cinese, residente a Bologna.
Il presunto responsabile del raggiro è stato individuato dai carabinieri della compagnia di Fabriano, guidata dal capitano Mirco Marcucci, dopo un'articolata attività investigativa. Il 30enne, che dovrà rispondere della truffa online, è stato denunciato due volte per lo stesso reato.
Due casi, infatti, sono stati scoperti dai carabinieri. Nel primo, vittima un fabrianese di 40 anni che aveva investito nella compravendita di criptovalute e ha aperto il conto su un sito apposito, versando 5mila euro. Dopo alcuni mesi aveva controllato il conto e si è accorto che era stato prosciugato.
L’uomo aveva poi contattato i referenti, ma l'utenza telefonica era risultata disattivata; infine si era rivolto ai carabinieri facendo partire un'indagine che ha valicato anche i confini nazionali. Il titolare del sito è risultato il 30enne poi identificato e denunciato.
Dalle indagini, inoltre, era emerso che nella stessa trappola era caduto un fabrianese 38enne il quale, sulla medesima piattaforma, aveva versato con più bonifici 9mila euro a scopo di investimento. Anche in questo caso, dopo qualche tempo, la somma non era più disponibile per il 38enne che aveva sporto denuncia.
“Le Marche sono una regione molto sensibile alla donazione di sangue: negli ultimi anni non solo è stata sempre garantita l’autosufficienza, ma siamo anche riusciti ad aiutare regioni in difficoltà”. Lo sottolinea l’assessore alla Sanità Filippo Saltamartini. Ed effettivamente la regione è ben al di sopra della soglia di raccolta per garantire l’autosufficienza: raggiunte le 50,8 unità per 1000 abitanti nel 2022 (nel 2021, 51 unità/1000 abitanti) quando la soglia è individuata in 40 unità per 1000 abitanti".
Marche anche al secondo posto in Italia per la quantità di plasma inviato per la trasformazione in farmaci plasmaderivati: "Ci manteniamo tra le Regioni Benchmark che hanno registrato i più elevati indici di produzione di globuli rossi e di conferimento plasma", spiega Saltamartini.
“E questo nonostante si sia dovuta affrontare, come nel resto d’Italia, la carenza del personale sanitario, soprattutto medico, operante nei Servizi Trasfusionali e ancora di più nelle Unità di Raccolta gestite dall'Associazione di volontariato del sangue, che ha costretto a rivedere l'organizzazione e la programmazione della raccolta”, continua l'assessore regionale.
“Il sistema trasfusionale della Regione Marche è una vera e propria rete, con modello hub and spoke e aree territoriali che hanno permesso di realizzare l'autosufficienza, la sicurezza dei donatori e dei pazienti, ed equità del trattamento. C’è inoltre una sinergia totale e unica tra la componente sanitaria e quella associativa dell’Avis, che raccoglie la quasi totalità delle donazioni, oltre che con la Fratresi”.
“È stato organizzato un monitoraggio periodico e sistematico della raccolta e dei consumi e sono stati adottati metodi e strumenti innovativi e più efficaci per garantire l'appropriatezza della gestione della risorsa sangue, come ribadito da Giovanna Salvoni, responsabile del Centro Regionale Sangue”.
“Inoltre, secondo la direttrice Giuseppina Siracusa, il Dirmt (Dipartimento Interaziendale Regionale di Medicina Trasfusionale) ha istituito tavoli tecnici nei quali sono state implementate linee di indirizzo aggiornate per l'utilizzo appropriato di sangue, plasma e piastrine, e per ottenere un miglioramento qualitativo delle prestazioni erogate, riducendo effetti avversi, durata della degenza e costi ad essa associati”.
"Queste scelte unite alla generosità dei donatori hanno permesso non solo di mantenere l’autosufficienza, ma anche di inviare 2 mila sacche di sangue (delle oltre 60 mila raccolte ad oggi quest’anno) alle regioni in difficoltà in questi primi 9 mesi del 2023".
Mentre lavora in fabbrica su un macchinario, si procura una profonda lesione a una mano. È accaduto stamattina in un'azienda a Centobuchi di Monteprandone, dove a rimanere ferita è stata un'operaia di 26 anni, soccorsa dai sanitari e poi trasportata dall'eliambulanza del 118 al trauma center dell'ospedale regionale di Torrette ad Ancona.
Sul posto sono intervenuti funzionari del servizio prevenzione e sicurezza dell'azienda sanitaria territoriale di Ascoli e i carabinieri per tutti gli accertamenti. Dopo l'ennesimo infortunio sul lavoro, la Cgil di Ascoli esprime "solidarietà alla lavoratrice coinvolta. È grave - afferma - che ancora accadano incidenti del genere. Necessario alzare l'attenzione sulla sicurezza sul lavoro".
"Non è chiara la dinamica che ha portato all'incidente e le forze dell'ordine sono al lavoro per comprendere l'accaduto", riferisce la Cgil di Ascoli che "intende esprimere innanzitutto solidarietà alla lavoratrice. Ci mettiamo a disposizione per qualsiasi necessità".
"Uscire di casa per svolgere il proprio mestiere, e trovarsi coinvolti in infortuni del genere, è inaccettabile - dice Daniele Lanni, segretario Confederale della Cgil Ascoli Piceno - Su questo le Istituzioni devono assolutamente fare di più, perché non è pensabile trovarsi così spesso a dover commentare infortuni di questa gravità, o anche, purtroppo, in alcuni casi anche nel nostro territorio, mortali. Come Cgil chiediamo con forza alle Istituzioni del territorio di avviare un confronto per rafforzare le attività di sensibilizzazione e controllo".
Il Pos è divenuto uno strumento fondamentale per consentire il pagamento ai clienti che non hanno denaro contante con sé. Si pensi ai turisti, che viaggiando preferiscono non portare soldi in contanti ma semplicemente la carta di credito.
Ed è per questo che il suo mancato funzionamento allo sportello della stazione di Macerata ha creato la protesta di diversi utenti. Dallo scorso venerdì, infatti, nella biglietteria è affisso il cartello "Pos non disponibile" e il disservizio sta creando disagi ai pendolari costretti a recarsi al bancomat più vicino per ritirare denaro contante.
Sebbene le alternative al classico sportello della stazione siano ormai molteplici (dal biglietto online, alla biglietteria self service) la questione ha indispettito diversi clienti che hanno protestato con il personale addetto per una problematica che si prolunga da giorni. Non sono chiare al momento le cause del guasto al dispositivo, né quando il servizio verrà ripristinato.
Il sindaco di Civitanova Marche Fabrizio Ciarapica ha ricevuto questa mattina, in Comune, Anna Steiner in occasione dell’inaugurazione delle due mostre dedicate alle opere grafiche di Lica e Albe Steiner e dello studio Origoni Steiner, che saranno allestite da sabato 23 settembre al 12 novembre, in contemporanea, nello spazio multimediale San Francesco e al Museo Magma. L'evento è patrocinato dal comune di Civitanova Marche e della regione Marche.
Insieme ad Anna, figlia di quella che è stata la coppia più significativa della grafica italiana e pronipote di Giacomo Matteotti, c’era il direttore del Museo Magma Enrico Lattanzi, che con grande soddisfazione ha illustrato al sindaco lo spirito della mostra, organizzata quale tributo al "mestiere di grafico" come insegnato da Licalbe.
"Civitanova ospiterà questo nuovo progetto che ha toccato i musei più importanti d’Italia - ha detto il sindaco Ciarapica - a riprova di quanto lo spazio del Magma sia all’avanguardia a livello nazionale. Ringrazio Anna Steiner per la gradita visita ed Enrico Lattanzi per l'opera culturale di diffusione della grafica che sta portando avanti con passione e competenza". Entrambe le mostre saranno inaugurate sabato 23 settembre, alle 18:00 al Museo Magma e poi alle 18:30 allo Spazio san Francesco.
"La grafica di tutta la seconda metà del '900 è frutto delle novità introdotte da Licalbe Steiner - ha spiegato Lattanzi - che, oltre a reinventare manifesti e molto altro, hanno ideato la formazione professionale che ha preparato le successive e le attuali generazioni di talenti grafici di successo in grado di comunicare a tutti con semplicità. Il lavoro degli Steiner è caratterizzato da una poetica dell’ottimismo e dall’impegno in prima persona, professionale, didattico, e dalla certezza che il 'mestiere di grafico' debba sempre essere ispirato all'attualità".
"Licalbe Steiner - Grafici partigiani, Un impegno che continua" sarà visitabile al Museo Magma in piazza Garibaldi 533, dal martedì alla domenica 10.30 / 12.30 e 16.00 / 20.00, mentre i manifesti di Licalbe Steiner e dello studio Origoni-Steiner allo spazio San Francesco - via del Mercato 3, tutti i sabati e le domeniche dalle 16.00 alle 20.00. Ingresso libero. Info e prenotazioni gruppi e scuole: segreteria@museomagma.com.
Questa mattina la Guardia di finanza di Macerata ha celebrato la “Giornata della Memoria” in ricordo di tutte le Fiamme Gialle vittime del dovere, della criminalità organizzata, del terrorismo e del servizio.
La giornata è stata officiata dal vescovo Nazzareno Marconi nella la chiesa Santa Croce di Macerata, in concomitanza della ricorrenza di San Matteo, patrono del Corpo della Guardia di finanza, con una Santa Messa a beneficio dei militari in servizio e in congedo del comando provinciale, dei reparti dipendenti e di un militare in servizio, vittima del dovere.
La funzione religiosa, svoltasi alla presenza del prefetto Flavio Ferdani e delle autorità civili e militari della provincia, ha rappresentato un importante momento per le Fiamme Gialle maceratesi, di meditazione interiore e di riflessione sul momento storico particolarmente difficile che stiamo vivendo.
Il comandante provinciale, Ferdinando Falco, nel rivolgere un particolare ringraziamento al vescovo, al parroco ospitante, Don Piar Andrea Giochi, e agli intervenuti, ha rivolto un sentito pensiero a tutti i servitori dello Stato, vittime del dovere e in particolare ai finanzieri caduti in servizio.
Ha quindi ricordato come anche quest’anno sia stato particolarmente intenso e difficile, in quanto – oltre agli ultimi strascichi della drammatica pandemia – ci si è dovuti ancora pesantemente confrontare con le gravissime conseguenze del conflitto bellico russo-ucraino, che ha provocato una forte crisi energetica e l’incremento esorbitante del costo delle materie prime. “E come se non bastasse la guerra, che non accenna a cessare, sono arrivate anche le violente alluvioni che hanno investito pesantemente anche le Marche, alluvioni durante le quali – ha tenuto a sottolineare il colonello Falco – si sono ancora una volta evidenziati lo spirito di sacrificio, il generoso altruismo e la prodiga solidarietà dei finanzieri nel prestare prontamente soccorso alle popolazioni colpite dai tragici eventi”.
Proseguendo nel suo discorso, il comandante provinciale, ha sottolineato che “è proprio in situazioni della specie – come del resto abbiamo avuto modo di vedere in altri momenti bui della nostra storia – che vengono fuori il coraggio e la forza del nostro popolo, dei marchigiani in particolare, e del corpo della guardia di finanza: in questo delicatissimo periodo le Fiamme Gialle maceratesi hanno continuato e continueranno a fare la loro parte, lavorando ancor più intensamente, con umiltà, dedizione e sensibilità, per rispondere con tempestività, decisione e concretezza alle mutevoli esigenze del Paese e alle legittime aspettative della collettività”.
“Ancora una volta si rimboccheranno le maniche e con eccezionale spirito di sacrificio daranno il loro contributo al fine di contrastare ogni forma di illegalità e di tutelare i cittadini onesti, le imprese sane, le categorie più fragili e bisognose”.
Il colonnello Falco ha infine concluso “esprimendo profonda riconoscenza e sincero ringraziamento a tutti i finanzieri del Comando Provinciale di Macerata, per l’abnegazione profusa nella quotidiana attività di servizio, condotta sempre con professionalità, passione, saggezza ed equilibrio”.
Alessandro Marchionni della classe 3G e Bihi Omaima della 5G dell’Istituto Tecnico Economico "A.Gentili" di Macerata sono partiti per la Cina per un viaggio-studio accompagnati dalla professoressa di inglese Paola Palmucci: destinazione Taicang, splendida città a poca distanza da Shangai.
Il progetto è stato realizzato grazie all’associazione ViaSoccer che da anni, grazie all’impegno di Dario Marcolini e della dottoressa Sue Su, promuove le relazioni tra la città di Macerata e la Cina in nome del Padre gesuita Matteo Ricci, divulgatore della cultura occidentale e studioso della civiltà orientale, nonché promotore della diffusione del Cristianesimo in Cina.
I giovani dell'Ite potranno vivere un'esperienza di totale immersione nella cultura cinese, conoscere le istituzioni, il mondo del lavoro, la scuola e anche gli aspetti economici legati al marketing e inerenti il percorso di studio intrapreso.
La dirigente scolastica Alessandra Gattari ha espresso tutta la propria soddisfazione riguardo il progetto, "un'occasione per allargare gli orizzonti di un mondo sempre più connesso e in relazione, con la ferrea convinzione che la Scuola deve farsi garante di tali iniziative, promuoverle e sostenerle", ha .
Nel pomeriggio di venerdì 15 settembre, a Cingoli, è stato inaugurato il campo polivalente installato presso il Piazzale Luigi Cipolloni, all’interno dei viali cittadini, dove resterà a disposizione della cittadinanza per 30 giorni.
Presenti il sindaco Michele Vittori, l'assessore allo sport Luca Giovagnetti, il sindaco del Consiglio Comunale dei Ragazzi Vanessa David e alcune scolaresche del locale istituto comprensivo "E.Mestica".
"La Giunta comunale - ha dichiarato con soddisfazione il primo cittadino - ha voluto condividere fattivamente la proposta avanzata dal Consiglio Comunale dei Ragazzi, mettendo in atto tutti i dovuti provvedimenti per noleggiare un campo polivalente per dotare anche il centro cittadino di un luogo dove i nostri ragazzi possano praticare sport e divertirsi all’aria aperta".
Il campo polivalente potrà essere utilizzato gratuitamente da tutti i ragazzi, come anche dalle associazioni sportive e dalle istituzioni scolastiche per le pratiche sportive di propria competenza.
Per urgenti lavori di scavo alle condotte fognarie da parte della municipalizzata Assem Spa, da oggi pomeriggio (21 settembre), a partire dalle ore 15 e fino al termine delle opere, viale Varsavia subirà limitazioni alla circolazione veicolare e alla sosta.
Un'ordinanza emessa dalla Polizia Locale, in particolare, prevede la chiusura a tutti i veicoli dall’intersezione con via Eustachio Divini all’intersezione con via Crivelli. Il provvedimento riguarda anche la sosta.
Inoltre viene previsto il divieto di transito ad autobus ed autocarri dal tratto viale Varsavia tra l’intersezione con via Padre Giuseppe Zampa a quella con viale Della Resistenza. Conseguentemente viene istituito l’obbligo di svolta a sinistra per gli autocarri e gli autobus provenienti da viale Varsavia e via San Michele con direzione in via Padre Giuseppe Zampa. Il provvedimento non vale per gli scuolabus.
Sarà poi obbligatorio svoltare a destra in viale della Resistenza per gli autocarri e gli autobus provenienti dalla SS. 361 "Septempedana". Il provvedimento, anche in questo caso, non vale per gli scuolabus. Infine viene istituito il divieto di transito ai pedoni nel tratto di viale Varsavia interessato dai lavori che sarà comunque opportunamente delimitato dalla segnaletica stradale.
È stato riaperto questa mattina, al termine dei lavori di messa in sicurezza e allargamento, il ponte che si trova lungo la strada provinciale 180, nel comune di Belforte del Chienti. Presenti il presidente della Provincia, Sandro Parcaroli, il sindaco Alessio Vita e i rappresentanti della ditta Euroscavi di Vitali Roberto & C. di Castelraimondo che ha effettuato i lavori. Nei prossimi giorni verrà realizzata la segnaletica orizzontale e così l’intervento sarà completo.
“Ringrazio il personale dell’ufficio Tecnico e viabilità della Provincia che ha diretto i lavori e la ditta che ha portato a termine quanto previsto secondo i tempi contrattuali - ha detto Parcaroli -. Sappiamo che per i cittadini ci sono stati dei disagi dovuti alla chiusura del ponte che si trova nel centro abitato e ce ne scusiamo, ma questo intervento era importante per garantire idoneità e sicurezza alla viabilità e, soprattutto, permettere un comodo attraversamento pedonale”.
Gli interventi, per un costo complessivo di 450mila euro, hanno permesso di ampliare il ponte, con due corsie larghe 3,25 metri ciascuna e banchine laterali di 0,50 metri, per un totale di 7,50 metri, contro i precedenti 6,78. Sono stati realizzati anche sbalzi laterali per due marciapiedi larghi 1,50 metri ciascuno, in modo da poter essere fruiti agevolmente anche da persone diversamente abili. Montati, infine, i guardrail ai lati delle corsie stradeli e dei parapetti sui marciapiedi per garantire la massima sicurezza dei pedoni.
Dal 2 all'8 ottobre, il celebre violoncellista Mario Brunello conduce per il quinto anno consecutivo un particolare corso di formazione per allievi italiani e stranieri a San Ginesio. Una masterclass musicale unica nel suo genere perché, oltre ad aprirsi al pubblico con una serie di concerti gratuiti, rintraccia talune chiavi formative nei principi del fare artigianato locale (nelle scorse edizioni, le scarpe, gli amari, i cappelli e il formaggio), del fare arte (con visite al patrimonio artistico), del vivere la natura con tutti i sensi.
Quando, all’indomani del terremoto del 2016, Mario Brunello decide di andare suonare a San Ginesio pensa subito di ricominciare a insegnare proprio in quei luoghi (non lo faceva più da dieci anni), per portare anche lui il proprio contributo, la propria fiducia nel fare, l’attenzione di musicisti in formazione e la curiosità del pubblico (numeroso sin dall’inizio). Immagina due masterclass (una per giovani talenti e l’altra aperta a chi ha un’età compresa tra i 9 e i 99 anni e il desiderio di perfezionarsi), entrambe impostate su tre binomi che prevedono la conoscenza del territorio: metodo/artigianato, forma/arte e natura/Sibillini.
Il fortunato progetto "I suoni dei borghi" nasce da un’idea di Mario Brunello ed è realizzato da Annalisa Pavoni per gli Amici della Musica "Guido Michelli" di Ancona, grazie alla collaborazione del Comune e della Pro Loco di San Ginesio, al contributo dei non pochi partner.
"Questo territorio ha già ampiamente dimostrato la propria capacità di reagire e lo ha fatto soprattutto attraverso le attività culturali. L’idea alla base di questo progetto, una masterclass tenuta da un grande violoncellista come Brunello che sia anche un modo per scoprire il territorio e i suoi borghi - dichiara l’assessore regionale alla Cultura Chiara Biondi - è una formula vincente. Nella formazione di questi artisti, di molti giovani talenti, entreranno elementi come l’artigianato e la natura, tratti distintivi di questa regione. Si tratterà certamente di un’esperienza che lascerà in loro un ricordo che si porteranno dietro negli anni a venire. Uno splendido passaparola per le Marche".
Anche il programma de "I suoni dei borghi "di quest’anno a San Ginesio e dintorni è assai nutrito. Dopo aver appreso il "metodo" con cui si fanno le olive ascolane (San Ruffino, Osteria del Lago) e ammirato il Polittico di Lorenzo D’Alessandro (Serrapetrona), la cui "forma" sarà illustrata dalla professoressa Francesca Coltrinari dell'università di Macerata, la mattina di giovedì 5 ottobre gli allievi partono con il Maestro (violoncello in spalla) per un'escursione e piccolo concerto in quota sui Sibillini (per chi vuole aggregarsi: prenotazioniamicimusica@gmail.com).
Alle ore 21 dello stesso giorno il concerto di Mario Brunello e Maria Semeraro al pianoforte nell’Auditorium del Chiostro di Sant’Agostino, il cui programma prevede Spiegel im Spiegel di Arvo Pärt, Sonata n. 2 in sol minore, op.5 n.2 di Ludwig van Beethoven, Epilogue di Alfred Schnittke per violoncello, pianoforte e nastro magnetico.
Venerdì 6 ottobre l'appuntamento è con l’Orchestra di Violoncelli e Sanne de Graaf, Maestro concertatore. Sabato 7 con Luca Giovannini, Ettore Pagano, Maria Salvatori e Eleonora Testa, Giovani Talenti dell’alto perfezionamento, e Maria Semeraro al pianoforte (entrambi i concerti alle ore 19).
Domenica 8, alle ore 11 “Musica con vis(i)ta” con la professoressa Coltrinari a illustrare le opere d’arte presenti nell’Auditorium e, a seguire, Ettore Pagano al violoncello e Maria Semeraro al pianoforte, musiche di Sergej Prokofieff e Robert Schumann. Tutti i concerti sono a ingresso gratuito.
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L'associazione culturale LiberaMente di Petriolo organizza da tempo eventi, presentazioni di libri, incontri con autore, spesso accompagnati da degustazioni o aperitivi. Il prossimo evento non sarà un appuntamento singolo, ma una grande festa che si svolgerà a Petriolo dal 22 al 24 settembre.
La seconda edizione del festival "Tempo di leggere" sarà un format nuovo, stravolto rispetto alla prima edizione del 2022, un contenitore di eventi diversi: incontri con scrittori e poeti, concerti, laboratori per bambini e adulti, passeggiate nella natura, performance artistiche e fotografiche, aperitivi, pranzi e cene. I luoghi che ospiteranno i vari appuntamenti saranno molteplici, sarà a tutti gli effetti un festival "diffuso" nel paese.
Tutto questo per creare connessioni, generare spunti di riflessione, avvicinare alla lettura, far capire che la cultura è divertente, non sempre e solo "per pochi", che anche in provincia si può volare alto e creare qualcosa di importante, di attrattivo e di potente e che gli eventi di spessore non vengono organizzati solo nelle grandi città.
Tempo di leggere vuole essere un festival che si ripropone di diventare un richiamo per tutto il territorio marchigiano, un punto di riferimento per molti, un appuntamento da attendere negli anni a venire. Di seguito il programma completo dell'evento:
Confindustria Macerata ricerca per un'azienda che opera nel settore informatico un/a tecnico informatico (codice annuncio Conf 426). La risorsa si occuperà di progettazione, implementazione e assistenza di infrastrutture informatica in cloud, on-premises, ibride; di sicurezza informatica applicata al mondo Microsoft, Firewall e dispositivi secondari. Si richiedono precedenti esperienze nella mansione; diploma di Istituto Tecnico a indirizzo informatico o laurea in Informatica o affini. Sede di lavoro: provincia di Macerata.
Gli interessati possono inviare il proprio curriculum vitae, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità alla normativa vigente (Reg. UE 2016/679), specificando il codice dell'annuncio, al link: https://www.confindustriamacerata.it/servizi-associativi/megamenu-services/sportello-lavoro.html (Assindustria Servizi srl soggetto accreditato con decreto Regione Marche n. 235/SIM del 30/06/2016). Informativa art. 13 GDPR (bit.ly/36LHSAY)
SECONDO ANNUNCIO - Confindustria Macerata ricerca, inoltre, per un'azienda per azienda settore chimico un/a impiegato contabile (codice annuncio Conf 427). La risorsa si occuperà della contabilità generale, della gestione del ciclo passivo aziendale e della registrazione delle fatture. Si richiede: esperienza pregressa nel ruolo; padronanza della lingua inglese; diploma di Istituto Tecnico ad indirizzo Commerciale-Amministrativo o laurea in discipline economiche. Sede di lavoro: provincia di Macerata (zona non costiera).
Gli interessati possono inviare il proprio curriculum vitae, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità alla normativa vigente (Reg. UE 2016/679), specificando il codice dell'annuncio, al link: https://www.confindustriamacerata.it/servizi-associativi/megamenu-services/sportello-lavoro.html (Assindustria Servizi srl soggetto accreditato con decreto Regione Marche n. 235/SIM del 30/06/2016). Informativa art. 13 GDPR (bit.ly/36LHSAY)
Gli annunci sono rivolti ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03.
Arrivata alla sua quarta edizione, il 24 settembre si svolgerà ai giardini Diaz di Macerata "Corriadmo", la giornata dedicata alla donazione di midollo osseo, incentrata sullo sport e il divertimento che porta il messaggio del dono.
La corsa/passeggiata non competitiva si aprirà per la prima volta ai Giardini Diaz. Il ritrovo è stabilito per le ore 8:00, alle 9 lo start di inizio. Il percorso si snoderà, come tradizione, lungo una parte delle mura cittadine che verrà completamente chiusa al traffico e dove sarà possibile passeggiare o correre in completa tranquillità, fino alla riapertura del traffico che è stabilita alle ore 12. Il giro si concluderà con un bel buffet finale messo a disposizione dal caffè la Rotonda.
Ma la giornata non finisce qui. Dalle 15:00 si riparte, sempre ai giardini Diaz, dove questa volta a fare da spalla ai volontari di Admo ci saranno moltissime palestre e società sportive di Macerata che si esibiranno sul palco fino al tardo pomeriggio.
"Torniamo con la nostra quarta edizione, di nuovo pronti per la nostra giornata dedicata al World Marrow Donor Day, giornata mondiale del donatore di midollo, il nostro Match It Now, il nostro Corriadmo - sottolinea la responsabile Admo Macerata, Eleonora Salvatori -. Una corsa per la vita che in questi ultimi anni è riuscita a sensibilizzare moltissimi ragazzi, a chiarire cosa sia la donazione di midollo osseo, quanto sia importante iscriversi al registro dei donatori e a quanto la paura della non conoscenza giochi veramente contro la scelta di potersi mettere a disposizione di qualcuno che in questo momento è gravemente malato e rischia di non farcela".
"Quest’anno infatti la novità più grande di questa quarta edizione, sarà proprio la possibilità di potersi iscrivere al registro dei donatori tramite un semplicissimo stick salivare, quindi anche per i più spaventati dall'ago non ci sono scuse", sottolinea Salvatori. Silvia Cicconi, responsabile del trasfusionale di Macerata, fornisce un aggiornamento sui risultati di questo ultimo periodo: "I nuovi iscritti a Macerata sono stati 86 nel 2022 e 41 nel 2023, mentre le donazioni effettuate sono state quattro nel 2022 di cui una premiata come la più veloce effettuata in Italia e una nel 2023 "
Primo sponsor a sostegno di Admo Macerata è Banca Macerata, una partnership che prosegue da cinque anni. Rinnovata anche la collaborazione con la Avis Provinciale di Macerata e il comitato cittadino della Croce Rossa Italiana.
"Piazza Pizzarello, nonostante per storia sia una delle zone più belle della città di Macerata, ha conosciuto negli ultimi decenni un vero e proprio accanimento per renderla disagiata e disagevole da parte delle ultime amministrazioni, in particolare da quest’ultima".
Sono le parole di una cittadina e commerciante maceratese, Morena Tiberi, che denuncia il mancato ascolto dell'amministrazione Parcaroli dopo aver già - nel recente passato - segnalato la situazione di degrado in cui versa la zona, tra opere incompiute e scarsa manutenzione del verde (leggi qui).
"L’accanimento verso l’ambiente ed il paesaggio si è esteso alle persone", osserva Morena che aggiunge come in Piazza Pizzarello esistano "dei parcometri per le strisce blu a pagamento, totalmente obsoleti (in quanto non dotati di bancomat) e fuori legge stando all'articolo 7, comma 8, riguardante la regolamentazione della circolazione nei centri abitati, che prevede anche la presenza di parcheggi liberi nelle immediate vicinanze"
"Ho chiesto un colloquio per parlare della questione parcometri al sindaco che, confondendo il ruolo di rappresentante del popolo con quello di sovrano, ha pensato bene di respingere la richiesta della sottoscritta, in quanto ‘non interessato’ visto che ‘i suoi collaboratori hanno già dato in termini di richieste al quartiere Piazza Pizzarello’. Ovviamente ha pensato bene di non aver a che fare con una cittadina, ma con una suddita, alla quale si può dare o negare udienza, a seconda dei propri voleri".
"Commercianti come me - conclude Morena - vengono danneggiati dal modo invasivo e sciagurato della gestione dei parcometri in quella Piazza, che fungono più che altro da bancomat per il resto della città. Basta che si scenda dall'auto e viene applicata la multa, non si ha un minimo di tolleranza temporale per l’acquisizione del biglietto. All’arroganza di una certa amministrazione, si aggiunge l’arroganza - spesse volte - dell’ausiliario del traffico. Di tutto questo il buon Parcaroli ha ritenuto non parlarne, e allora abbia la coerenza e dignità di togliere dal sito comunale i suoi contatti per gli appuntamenti in cui si presenta come uno che riceve in determinate fasce orarie del giovedì".
Tramite il visore di realtà virtuale gli anziani di due Rsa, una nel Maceratese e una nel Fermano, sono stati liberi di guardarsi attorno e di esplorare in prima persona l’ambiente virtuale, orientarsi all’interno dei luoghi più cari e importanti del loro passato, o meravigliarsi nel visitare da vicino posti e città che non hanno mai avuto modo di vedere.
Il viaggio e la scoperta sono solo alcune delle potenzialità offerte dalla realtà virtuale, visto che per le persone fragili o con difficoltà di spostamento queste esperienze sono molto spesso non più accessibili fisicamente.
La sperimentazione della realtà virtuale rientra all’interno dei laboratori "Io Faccio Solo" della Cooperativa Sociale "Il Camaleonte", progetto attivo dal 2006 a Montecosaro e che, attraverso l’uso di strumenti tecnologici innovativi e di uso comune, promuove percorsi individuali e di gruppo per il potenziamento e mantenimento cognitivo, per il potenziamento della comunicazione e per l’acquisizione delle abilità sociali ed integranti.
In particolare, con il laboratorio Ausilioteca, la Cooperativa vuole introdurre nei centri residenziali per anziani gli strumenti e le conoscenze acquisite per offrire momenti ricreativi ed educativi che possano valorizzare il vissuto ed il presente delle persone residenti.
"Le nuove tecnologie - spiegano Simone Forani e Lorenzo Sbrascini, rispettivamente referente e psicologo della Cooperativa -, possono contribuire a migliorare il benessere e la qualità della vita percepita, sulla base degli studi che ne hanno evidenziato il positivo impatto sulle persone, anche in età avanzata".
La persona anziana che fa esperienza della realtà virtuale viene affiancata da un operatore che osserva e monitora con la modalità di condivisione dello schermo quanto accade all’interno del visore. In questo modo, in un contesto sicuro e controllato, ogni utente può essere guidato con domande ed interazioni, al fine di incentivare l’orientamento spaziale e offrire supporto nella stimolazione delle abilità motorie di coordinamento, o per favorire l’attenzione e le capacità di concentrazione, apprendimento e memorizzazione.
"Le situazioni e i contenuti proposti con la realtà virtuale sono stati cognitivamente stimolanti ed emotivamente importanti per i ricordi e i momenti di ascolto attivo tra i residenti - le osservazioni di Forani e Sbrascini -. La condivisione della propria esperienza all’interno di piccoli gruppi può contribuire alla socializzazione, alla conoscenza reciproca e al dialogo delle persone che vivono all’interno della stessa struttura”.
Nell’ambito degli eventi in attesa di Sharper, la Notte europea dei ricercatori, Ariedo Braida sarà ospite all’Università di Macerata per l’incontro "Il Calcio, quale modello di business per una società vincente?".
Lunedì 25 settembre alle 17 il noto dirigente sportivo, insieme a Luigi Barbiero, Duccio Baglioni, Mario Cognigni, Emanuele Frontoni e Roberto Patrassi, interverrà sui temi che legano la dimensione calcistica a quella del business. Modera Francesca Spigarelli. L’iniziativa, a ingresso gratuito, si terrà nell’Orto dei Pensatori, in via Illuminati.
Dopo la carriera da calciatore, Ariedo Braida si è affermato come dirigente generale e sportivo di vari club lavorando per Monza, Udinese, Sampdoria e Cremonese. È conosciuto per aver costruito il Milan dei grandi campioni, Van Basten, Gullit e Rijkaard,e per aver ricoperto il ruolo di direttore sportivo, fino al 2019, anche nel Barcellona di Lionel Messi.