di Picchio News

San Severino, per la Festa del lavoro rinnovata la tradizionale sfilata dei trattori

San Severino, per la Festa del lavoro rinnovata la tradizionale sfilata dei trattori

A Cesolo di San Severino Marche in occasione del primo maggio, Festa del lavoro, si è rinnovata la tradizione con la sfilata dei mezzi agricoli che sono arrivati in corteo, dopo essersi ritrovati a bivio Colmone, fino al piazzale della chiesa di Santa Maria Assunta, dove è stata celebrata una santa messa all’aperto al termine della quale sono state benedette le croci di canna con i ramoscelli di ulivo, simbolo di protezione dei raccolti, e le stesse macchine agricole.  Tra i trattori presenti anche quelli del Cam, il comitato agricoltori maceratesi che, nei mesi scorsi, da piazza Del Popolo avevano manifestato a difesa proprio dei diritti di un settore, quello dell’agricoltura, alle prese con la concorrenza sleale dei mercati internazionali e con una legislazione comunitaria non sempre chiara. Alla cerimonia, promossa dalla città di San Severino Marche e dalla Pro Cesolo, erano presenti il sindaco, Rosa Piermattei, il presidente del Consiglio comunale, Sandro Granata, quello dell’associazione Pro Cesolo, cavalier Mattia Ferrara, insieme ai membri del consiglio direttivo, i rappresentanti dell’Anmil, l’associazione nazionale Invalidi sul Lavoro, guidata dal fiduciario e consigliere regionale Veros Bartoloni, i rappresentanti dell’associazione nazionale Carabinieri, guidati dal maresciallo maggiore Decio Bianchi, i rappresentanti dell’Arma dei carabinieri e della polizia locale, i volontari della Croce Rossa Italiana e quelli del gruppo comunale di Protezione Civile. Presente anche il gonfalone del Comune. “Oggi è la Festa del lavoro ed è un giorno molto importante per il nostro Paese - ha esordito il sindaco nel suo discorso di saluto, sottolineando subito dopo - L’articolo 1 della nostra Costituzione fa del lavoro un diritto fondamentale del nostro Stato. Esso, infatti, recita:  “L’Italia è una Repubblica fondata sul lavoro”. Quella di oggi dovrebbe essere la festa di tutti perché senza lavoro anche la nostra democrazia e la nostra Repubblica perdono il loro primo fondamento. Abbiamo bisogno di lavoro soprattutto per i giovani. Quando un Paese non riesce a occupare i suoi giovani – ha poi concluso il primo cittadino prima di ringraziare le tante persone presenti - significa che non ha presente ma anche, e soprattutto, che non avrà futuro”.   

02/05/2024 13:42
La Guardia di Finanza festeggia i 250 anni dalla fondazione: lo Sferisterio si illumina di giallo e verde

La Guardia di Finanza festeggia i 250 anni dalla fondazione: lo Sferisterio si illumina di giallo e verde

Avvio delle celebrazioni per il 250° anniversario di fondazione del Corpo nella provincia di Macerata: lo Sferisterio si tinge dei tradizionali colori della guardia di finanza, il giallo e il verde. A seguire, l’8 e il 9 giugno prossimi la guardia di finanza del Comando provinciale di Macerata parteciperà – con “tedofori” portatori della “Fiaccola per la Pace” e “camminatori” – alla 46^ edizione del pellegrinaggio a piedi Macerata-Loreto, per affidarsi e affidare alla protezione della Madonna il proprio delicato e impegnativo lavoro quotidiano a tutela dell’economia legale e a difesa dei cittadini onesti. Altra tappa il 29 e il 30 giugno prossimi. L’occasione è la prima edizione del “FantaMacerata – Festival dell’Immaginario”, rassegna di scienze, fumetti e cartoni animati: le fiamme gialle, che operano quotidianamente nel garantire la sicurezza economico-finanziaria, hanno deciso infatti di portare il loro impegno anche nell’universo dei fumetti, unendo cultura e sicurezza in un evento senza precedenti. Da anni infatti il corpo realizza un fumetto dedicato a “Finzy”, il piccolo grifone, mascotte sempre coinvolta in missioni a difesa dei cittadini che rispettano le regole. Alla manifestazione sarà presente uno stand con i militari di Macerata che faranno conoscere da vicino ai ragazzi le loro attività, anche mediante appositi video e la distribuzione di copie del giornalino. Date ancora da definire, invece, per altri due appuntamenti di assoluto rilievo, attualmente in fase di pianificazione in stretta collaborazione con l’amministrazione comunale di Macerata.

02/05/2024 13:10
Voinea, il bomber giramondo cresciuto nell'Aurora Treia torna in Italia da vincitore

Voinea, il bomber giramondo cresciuto nell'Aurora Treia torna in Italia da vincitore

Petrisor Voinea, attaccante classe 1990, è cresciuto sportivamente nelle giovanili dell’Aurora Treia prima di vestire la maglia amaranto del Livorno. Un autentico “giramondo” che ha disputato molteplici tornei in giro per il globo in Arabia Saudita, Malesia, Romania (nella massima serie con il Petrolul Ploiesti), Vietnam, Hong Kong, San Marino, oltre ad essere sceso in campo con Recanatese, Sangiustese e Sambenedettese. Nella stagione 2022/2023 è tornato all’Aurora Treia per una scelta di cuore, portando i biancorossi a disputare una storica finale playoff nel campionato regionale di Promozione. In Arabia ha collezionato delle ottime prestazioni con la maglia dell’Al-Sharq (team con sede nella città di Dilam, a sud della capitale Riyadh, che milita nella seconda divisione) conquistando anche la vittoria del campionato. Abbiamo avuto il piacere di ascoltare Voinea ed è venuto fuori un interessante confronto. Si è appena conclusa la tua terza esperienza in Arabia Saudita dopo qualche anno di assenza. Cosa ti ha spinto a tornare con l’Afif Club nella prima parte di stagione e soprattutto quanto è stato importante avere insieme a te Paolo Passarini come tecnico? “Ritornare all’Afif Club è stata una scelta di cuore. Il manager che mi ha contattato è stato un mio ex compagno di squadra con cui ho giocato insieme tre anni fa, mi ha voluto portare a tutti i costi. Dopo aver ritenuto l’offerta economica consona ho avuto maggiori motivazioni per compiere questa scelta. Mi è stato chiesto successivamente di proporre il nome di un tecnico per la panchina. Ho fatto il nome di Paolo Passarini per la sua bravura e preparazione. Alcuni osservatori avevano già visionato Passarini e dopo essere rimasti impressionati dal gioco espresso non hanno esitato a proporre il contratto anche lui e così ci siamo ritrovati insieme”. Agli inizi del 2024 è arrivata la chiamata dell’Al Sharq. Che cosa ti ha spinto a lasciare l’Afif Club a stagione inoltrata? “Gli addii di Paolo Passarini e del mio amico manager mi hanno convinto a sposare un nuovo progetto”. Che ambiente hai trovato appena giunto all’Al-Sharq? “Durante il mercato di gennaio sono stato contattato dall’Al-Sharq, una squadra che in quel periodo si trovava in piena lotta per il titolo nel suo girone. Tutti mi hanno parlato un gran bene di loro ed ho subito accettato la proposta. Il gruppo si è particolarmente rinforzato nel mercato di riparazione e dopo alcune partite ci siamo resi conto tutti quanti che potevamo ambire alla conquista del campionato. Un obbiettivo centrato alla fine della stagione con un distacco di quattro punti dalla seconda classificata”. Che cosa ti porterai maggiormente nel cuore di questa terza esperienza in Arabia Saudita? “Da questa esperienza mi porterò tante cose nel mio cuore. Ho stretto tanti rapporti e si è creata una bella amicizia con alcuni giocatori, dirigenti, componenti dello staff ed anche con il presidente. Questo significa che è stato fatto un buon lavoro. L’ambiente mi ha aiutato ad acquisire ulteriore esperienza dato che ho potuto lavorare in maniera molto professionale”. Cosa c’è ora nel tuo futuro calcistico? “Vorrei tornare in Italia e trovare una squadra per continuare a vincere. Ho il desiderio di chiudere la carriera lì e proseguire ancora per qualche anno finché Dio vorrà. Ho vinto alcuni campionati nelle diverse categorie italiane e mi piacerebbe farlo di nuovo”. Nella tua ultima esperienza in Italia hai sfiorato la promozione in Eccellenza con l’Aurora Treia, la squadra dove sei cresciuto e formato da piccolo. I biancorossi giocheranno una delicata sfida playout contro l’Appignanese al termine di una stagione difficile.  Che cosa auguri ai tuoi ex compagni? “Dispiace molto vedere l’Aurora in questa situazione. Un anno fa siamo stati protagonisti di una cavalcata storica e speravo che si ripetesse in questa stagione. È difficile ripartire quando molti giocatori vengono cambiati dopo diversi anni. A tutti loro faccio un grande in bocca al lupo, che Dio li aiuti a trovare la forza e la consapevolezza per affrontare questa ultima sfida. È un gruppo composto da giocatori di qualità, se ritroveranno la fame e la giusta grinta come nell’ultimo turno potranno sicuramente centrare la salvezza. Faccio i migliori auguri alla società e tutti i dirigenti sperando che possano mantenere la categoria”.

02/05/2024 12:50
A San Ginesio 26 dottorandi per discutere di diritto internazionale e diritto dell’Unione Europea “Alberico Gentili”

A San Ginesio 26 dottorandi per discutere di diritto internazionale e diritto dell’Unione Europea “Alberico Gentili”

Nei giorni 3 e 4 maggio 2024 si svolgerà presso l’Auditorium Sant’Agostino di San Ginesio la XIII edizione dell’Incontro tra Dottorandi di ricerca in diritto internazionale e diritto dell’Unione Europea “Alberico Gentili”.  L’evento, organizzato dalla SIDI-Società Italiana di diritto internazionale e diritto dell’Unione Europea e il CISG-Centro Internazionale Studi Gentiliani in collaborazione con l’ISGI-Istituto Studi Giuridici Internazionali del CNR e l’Università di Macerata, porta a San Ginesio 26 giovani studiosi provenienti da 12 Università italiane allo scopo di presentare i loro lavori di ricerca che saranno discussi, in quattro sessioni tematiche, da un nutrito gruppo di professori di diritto internazionale e diritto dell’Unione europea. All’incontro parteciperanno anche i vertici della SIDI, il presidente prof. Pasquale De Sena, il vice presidente prof. Massimo Starita e la segretaria generale prof.ssa Angela Di Stasi.  Il programma prevede inoltre una lezione sulla metodologia della ricerca; la tradizionale Lectio Gentiliana del presidente del CISG  Luigi Lacchè, Università di Macerata e il keynote speech “Diritto internazionale e cambiamento climatico” tenuto dal prof. Jorge E. Viñuales dell’Università di Cambridge.  La prestigiosa iniziativa si avvale del Patrocinio del Comune di San Ginesio, dell’Unione Montana del Monti Azzurri, della Regione Marche-Assessorato Beni e attività culturali. “L’Incontro di San Ginesio – è stato osservato dalla SIDI - ormai considerato una consolidata occasione di crescita culturale, professionale e anche umana, costituisce sicuramente una delle buone prassi di una Società scientifica, quale la SIDI, che riconosce il forte impulso propulsivo nella presenza, tra i suoi Soci, di tanti giovani studiosi. Gli abstract dei dottorandi lasciano intuire la realizzazione di percorsi di ricerca accurati intorno a temi di diritto internazionale pubblico, privato e diritto dell’Unione europea, evidenziando una capacità innovativa che risulta essere strategica per l’intero Paese e costituisce, inoltre, dimostrazione della qualità degli studi dottorali concorrendo alla qualità delle sedi universitarie e degli stessi corsi di studio.”

02/05/2024 12:45
Unicam ospiterà i Campionati universitari europei di calcio

Unicam ospiterà i Campionati universitari europei di calcio

Si tratta di un importate risultato a livello istituzionale per Unicam e per il CUS Camerino sancito nel meeting del Comitato Esecutivo dell’EUSA dello scorso 19 aprile: l’Ateneo camerte diventa così la 102ma Università Europea e tra le pochissime Italiane, ce ne sono solo altre quattro (l’Università degli Studi di Milano-Bicocca, l’Università degli Studi di Salerno, l’Università degli Studi di Bologna e l’Università Ca’ Foscari Venezia), a far parte di questa importante istruzione sportiva europea.  Nel corso degli anni l’Università di Camerino ha ospitato tre manifestazioni sportive targate EUSA, che hanno riscosso grande successo grazie all’eccellente organizzazione del Cus Camerino: i Campionati Europei Universitari di tennistavolo nel 2019 e i Campionati Europei Universitari di pallavolo sia nel 2008 che nel 2015. Ma non finisce qui, perché Unicam e Cus Camerino si preparano a ospitare il Campionato Europeo universitario di calcio nel 2025. Oltre all’organizzazione degli eventi sportivi, poi, è importante ricordare la partecipazione delle studentesse-atlete e degli studenti-atleti dell’Università di Camerino a diverse edizioni di Campionati e Giochi EUSA. Tra queste spiccano la medaglia d’argento di Carlotta Avanzato nel judo durante gli EUC Combat 2023 a Zagabria, la medaglia d’argento di Raffaella Lelia Ciano nel judo durante gli EUG 2022 a Lodz, la medaglia d’argento della squadra di Calcio ad Eindhoven nel 2008 e il quarto posto di Erica Biaggi durante la prima edizione degli Winter Universities Championship che si sono tenuti in Italia in Val di Zoldo. “Ho accolto con grande soddisfazione questa notizia – ha affermato il Rettore Unicam Graziano Leoni – che riempie di orgoglio l’intera comunità universitaria. Ringrazio il Cus Camerino nella persona del suo Presidente Stefano Belardinelli e di tutto lo staff, per il grande lavoro che da tanti anni stanno portando avanti con impegno e professionalità per mantenere sempre elevata la qualità non solo degli impianti sportivi, ma anche delle attività e delle iniziative a beneficio non solo delle nostre studentesse e dei nostri studenti, ma del territorio tutto”.

02/05/2024 12:29
Al Parco zoo di Falconara arriva il pitone reticolato, uno dei serpenti più lunghi al mondo

Al Parco zoo di Falconara arriva il pitone reticolato, uno dei serpenti più lunghi al mondo

Si chiama Nagini, proprio come il serpente di Harry Potter, ed è lungo circa 4 metri, ma la sua specie può arrivare a misurarne ben 9, entrando di diritto nel Guiness dei Primati. Il Parco Zoo Falconara dà il benvenuto al pitone reticolato (Malayopython reticulatus), uno dei serpenti più lunghi del mondo.   Il rettile è arrivato nella struttura nelle scorse settimane ed è subito diventato una delle attrazioni preferite dai visitatori. L’esemplare è un maschio, ha 11 anni e si nutre di piccoli mammiferi. Il pitone reticolato appartiene alla famiglia Pythonidae ed è diffuso nell'Asia sud-orientale. Non è velenoso ma, sfruttando la forza delle sue spire, è in grado di catturare e divorare anche prede di grandi dimensioni. Oltre a Nagini, il rettilario ospita due esemplari di pitone verde degli alberi e un esemplare di varano melino. Il Parco Zoo Falconara continua a sorprendere e ad allargare la sua grande famiglia. L’arrivo del pitone reticolato si aggiunge, infatti, ai tre canguri grigi orientali e alla recente nascita di un'okapi, una cucciola di nome Vittoria, il primo esemplare femmina nato in Italia. Un fiocco rosa davvero molto importante per preservare questa rara specie minacciata di estinzione.   Per trascorrere piacevoli e divertenti giornate in compagnia degli animali, anche nel mese di maggio i weekend sono ricchi di appuntamenti. Sabato e domenica sono in programma gli incontri con lo staff didattico scientifico del Parco dedicati agli okapi (ore 11:00), ai grifoni (ore 15:30), ai canguri (ore 17:00) e all’ippopotamo Pippo (ore 17:30). Domenica 5 maggio, poi, alle 11:30 e alle 16:00, presso l’Aia del Contadino, doppio appuntamento con l’intervista speciale per scoprire i segreti e le abitudini del lupo: una divertente chiacchierata tra un simpatico intervistatore e un animatore che vestirà i panni dell’affascinante mammifero. Inoltre, dalle 14:00 alle 18:30, nell’Angolo Casa Natura si potranno incontrare i biologi in azione e divertirsi con tante attività sul mondo animale.  

02/05/2024 12:05
Civitanova, va in scena lo spettacolo conclusivo della rassegna teatrale per ragazzi "Dalla Terra alla Luna"

Civitanova, va in scena lo spettacolo conclusivo della rassegna teatrale per ragazzi "Dalla Terra alla Luna"

Mercoledì 8 maggio, va in scena al teatro Rossini, l’ultimo appuntamento con la rassegna “Dalla Terra alla Luna”, il progetto di promozione e avviamento al Teatro promosso dall’Assessorato ai Servizi Educativi Formativi nell’ambito del progetto "Civitanova Città con l’Infanzia". Ospite, il Collettivo teatrale Bertolt Brecht di Formia, con la loro ultima produzione: “Il circo delle favole”. L’appuntamento è destinato ai più piccoli: Scuola dell’Infanzia e primo ciclo della Scuola Primaria. Per molti quindi sarà la prima volta in assoluto di fronte ad uno spettacolo di teatro, un’emozione forte che non mancherà di riverberare a lungo nell’immaginario dei bambini.  La stagione civitanovese è parte di Tir-Teatri In Rete, il più grande e longevo circuito di Teatro per Ragazzi, Scuole e Famiglie nella parte sud della Regione Marche, attivo da trentotto anni, per la direzione artistica di Marco Renzi. “Il rapporto tra Teatro e Scuola viene da lontano, molto lontano, continuamente ribadito a più livelli in primis quello Ministeriale – ha spiegato il direttore Marco Renzi - ed ha sempre portato con sé stimoli e implicazioni importanti, in grado di coinvolgere non solo la didattica ma anche la crescita, la formazione e la socialità. Tanti bambini verranno messi di fronte a quel fenomeno magico e inaspettato che è l’evento dal vivo, oggi ancor più significativo se consideriamo l’epoca che stiamo vivendo, dove il rischio di confondere realtà e virtualità è altissimo. L’esperienza del teatro risulta allora ancora più significativa e a tutti deve essere data la stessa opportunità; in questo senso va letto l’impegno di portare in platea quanti più bambini possibili, soprattutto quelli che difficilmente ci sarebbero autonomamente andati con le loro famiglie. Il teatro unisce, parla, comunica, emoziona ed è in grado di condurci in qualsiasi mondo, anche in quelli che tutti sogniamo e che ancora non riusciamo a realizzare".

02/05/2024 11:45
San Severino, schianto all'incrocio: suv finisce contro la recinzione di un'abitazione

San Severino, schianto all'incrocio: suv finisce contro la recinzione di un'abitazione

Schianto all’incrocio tra viale Mazzini e via Monte Catria, nel rione Uvaiolo: due feriti trasportati all’ospedale.   L’incidente si è verificato nel tardo pomeriggio di martedì 30 aprile, ma se n’è avuta notizia soltanto oggi. Per cause in corso di accertamento da parte della polizia locale di San Severino Marche, una utilitaria Daewoo Matiz, condotta da una signora del posto, è entrata in collisione con una Audi Q5, guidata un pensionato settempedano. Il fuoristrada ha finito la sua corsa contro la recinzione di un’abitazione. I feriti sono stati soccorsi da un’ambulanza e trasferiti all’ospedale “Bartolomeo Eustachio” per accertamenti.

02/05/2024 11:36
Primo maggio, in 350 alla "Magnalonga" di Mogliano

Primo maggio, in 350 alla "Magnalonga" di Mogliano

Straordinario successo della quattordicesima edizione della Magnalonga, il primo maggio, organizzata dall'associazione Amici di Santa Croce, dal Comune di Mogliano e dalla Confraternita del Santissimo Sacramento. Il lungo "serpentone umano" si è snodato lungo un percorso naturalistico di 7 chilometri nelle stradine della campagna moglianese ed i caratteristici viottoli di terra. Strada facendo, punti ristoro per degustare antichi sapori della tradizione enogastronomica locale, assaggi di vini di una nota cantina, la visita nella chiesa di Santa Maria con la pala di Lorenzo Lotto, dimostrazioni di artigianato locale ed osservazione di varie tecniche pittoriche a cura delle talentuose artiste Daniela ed Adelaide. La passeggiata si è conclusa alla grande nel parco fluviale di Santa Croce dove si è pranzato cantato e ballato con la musica dell'esuberante gruppo The Rhumska Lions. Più di 350 gli intervenuti dai paesi limitrofi, dalle province di Fermo ed Ancona, e persino da Riccione. Grande soddisfazione dei presenti e degli organizzatori, che hanno dato appuntamento alla 15a Magnalonga.  

02/05/2024 11:04
Lube, ernia al disco per Nikolov: si opera e salta la Vnl

Lube, ernia al disco per Nikolov: si opera e salta la Vnl

La Lube Volley ha comunicato che lo schiacciatore Alex Nikolov, dopo aver saltato le ultime due partite dei Play Off 5° Posto Credem Banca, rinuncerà alla Vnl 2024 per essere sottoposto a un intervento di asportazione di ernia discale. L’atleta bulgaro sarà operato giovedì 16 maggio all’ospedale Borgo Trento di Verona dal professor Massimo Balsano e osserverà almeno 60 giorni di stop prima del graduale recupero. La decisione è stata presa martedì in tarda serata, nel corso di un consulto al quale, oltre allo stesso atleta, al dg biancorosso Beppe Cormio e al team manager Matteo Carancini, hanno preso parte Mariano Avio, responsabile sanitario del Club, Massimo Balsano, consulente ortopedico dei cucinieri, Ugo Albisinni, radiologo interventista dell’Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna, e Vlado Nikolov, padre del giocatore.

02/05/2024 10:16
Simone Cristicchi racconta San Francesco con una tripla data nelle Marche

Simone Cristicchi racconta San Francesco con una tripla data nelle Marche

Dopo il rinvio delle date di marzo, in cui era stato inizialmente programmato, “Franciscus. Il folle che parlava agli uccelli” di Simone Cristicchi sarà in scena al Teatro Angel Dal Foco di Pergola martedì 7 maggio, all’Auditorium Benedetto XIII di Camerino mercoledì 8 maggio e al Teatro la Perla di Montegranaro giovedì 9 maggio nelle stagioni realizzate dai rispettivi Comuni e AMAT con il contributo di Regione Marche e Ministero della Cultura e, a Camerino, con il patrocinio di UniCam. In cosa risiede l’attualità del messaggio di Francesco, il rivoluzionario, l’estremista, il folle che parlava agli uccelli, l’innamorato della vita che visse per un sogno, capace di vedere sacralità e bellezza ovunque? Cosa può dirci la filosofia del “ricchissimo” di Assisi, nella confusione della modernità affamata di senso, nelle promesse tradite del progresso? Tra riflessioni, domande e canzoni inedite – che portano la firma dello stesso Cristicchi e della cantautrice Amara – Cristicchi indaga e racconta il “Santo di tutti”. Al centro dello spettacolo, il labile confine tra follia e santità, tema cardine della vita personale e spirituale di Francesco. Ma anche la povertà, la ricerca della perfetta letizia, la spiritualità universale, l’utopia necessaria di una nuova umanità che riesca a vivere in armonia con il creato. Temi che nel frastuono della società in cui viviamo diventano ancora più urgenti e vividi. Uno spettacolo ad alta intensità emotiva, che fa risuonare potenti in noi le domande più profonde e ci spinge a ricercarne una possibile risposta. Lo spettacolo è una produzione di CTB Centro Teatrale Bresciano con Accademia Perduta Romagna Teatri in collaborazione con Corvino Produzioni. Musiche e sonorizzazioni sono di Tony Canto, la scenografia di Giacomo Andrico, le luci di Cesare Agoni, i costumi di Rossella Zucchi, aiuto regia Ariele Vincenti.

02/05/2024 10:00
Unimc a Macerata Racconta con Marino Sinibaldi: "Leggere per vivere... fino a 5000 anni”

Unimc a Macerata Racconta con Marino Sinibaldi: "Leggere per vivere... fino a 5000 anni”

Nell’ambito di Macerata Racconta, venerdì 3 maggio alle 17.30 nella Sala Castiglioni della Biblioteca Mozzi Borgetti, le Eum Edizioni Università di Macerata proporranno l’incontro “Leggere per vivere... fino a 5000 anni”, con John Mc Court, rettore,  esperto di letteratura inglese e presidente dell'International James Joyce Foundation, Simona Antolini, presidente della casa editrice dell’ateneo, Pino Donghi, semiologo ed esperto di comunicazione della scienza, e il giornalista Marino Sinibaldi, ideatore e conduttore per oltre vent'anni della trasmissione Fahrenheit su Rai Radio 3, canale di cui è stato anche direttore. Partendo dal noto aforisma di Umberto Eco, secondo il quale: "Chi non legge, a 70 anni avrà vissuto una sola vita: la propria! Chi legge avrà vissuto 5000 anni: c’era quando caino uccise Abele, quando Renzo sposò Lucia, quando Leopardi ammirava l’infinito… perché la lettura è un’immortalità all’indietro", una riflessione a più voci per pensare qualsiasi possibile strategia per allargare la platea dei lettori. Incrementare il numero di libri che si leggono in un anno non ha a che fare solo con lo sviluppo culturale di un paese: si tratta di un programma sociale, significa garantire una vita più lunga, piena e più felice.

02/05/2024 09:58
Pollenza, incidente tra scooter e auto: due minorenni a Torrette d'urgenza

Pollenza, incidente tra scooter e auto: due minorenni a Torrette d'urgenza

Scontro tra scooter e auto: due giovanissimi trasferiti all'ospedale Torrette di Ancona. È il bilancio dell'incidente avvenuto, intorno alle 17:00, in contrada Vaglie, a Pollenza.  In sella al ciclomotore vi erano un ragazzo e una ragazza, entrambi di 15 anni. Lanciato l’allarme sono accorsi sul posto i mezzi di soccorso del 118. Gli operatori dell'emergenza, prestate le prime cure del caso, hanno richiesto l'ausilio dell'elisoccorso, visti i traumi riportati dagli adolescenti, rimasti comunque coscienti per tutta la durata delle cure in loco.  La ragazza è stata caricata in eliambulanza e trasferita d'urgenza all'ospedale Torrette di Ancona. Al nosocomio dorico è finito anche l'altro minorenne, sempre in codice rosso, ma tramite ambulanza per via del maltempo che ha bloccato il secondo velivolo di soccorso. Indagini in corso da parte dei carabinieri, a cui spetta la ricostruzione della dinamica di quanto avvenuto.  

01/05/2024 19:48
Promossi e bocciati: il pagellone finale dell'Eccellenza Marche 2023/24

Promossi e bocciati: il pagellone finale dell'Eccellenza Marche 2023/24

Dalla Civitanovese campione alla rivelazione Chiesanuova, passando per la deludente stagione di Maceratese e Tolentino. Il pagellone finale delle 16 squadre dell’Eccellenza Marche 2023/2024. CIVITANOVESE – 10 Non si può non dare il massimo dei voti alla squadra vincitrice del campionato. La solidità della formazione di Alfonsi e la compattezza del gruppo sono state le armi in più della Civitanovese in questa stagione. Una squadra che, nonostante il blasone e una rosa di giocatori esperti, veniva dalla Promozione. Vincere non è mai scontato. Farlo al primo colpo è un risultato incredibile. MONTEFANO – 9 Seconda qualificazione consecutiva ai playoff e record di punti in Eccellenza. Il Montefano è ormai una solida realtà del massimo campionato regionale e un esempio di come programmazione e serietà portino i loro frutti. Da gennaio in poi i viola hanno trovato grande continuità di risultati, fino a imporsi come capolista prima della sosta pasquale. Nello scontro diretto decisivo con la Civitanovese si può forse imputare a mister Mariani un atteggiamento un po’ rinunciatario, con la sua squadra che ha aspettato la Civitanovese per poi provare a ripartire. Un piano che probabilmente sarebbe anche riuscito se Bonacci avesse segnato a tu per tu con Testa. Nella partita dell’anno i rossoblù, come riconosciuto con grande sportività dallo stesso Mariani, si sono dimostrati più forti e pronti ad un certo tipo di partite. CHIESANUOVA – 9 La grande sorpresa di questa Eccellenza 2023/24. La squadra di Mobili ha espresso il miglior gioco del campionato e il miglior attacco con 45 gol fatti ne è la testimonianza. Al suo secondo anno nel massimo torneo regionale il Chiesanuova ha raggiunto i playoff piazzandosi al terzo posto, lottando addirittura per la vittoria del campionato fino a due giornate dal termine. Una campagna acquisti mirata unita all’esperienza di un grane tecnico, sono state le componenti principali del capolavoro della squadra di Bonvecchi. Chapeau. CASTELFIDARDO – 8,5 Guarita la “pareggite” di inizio stagione, i fidardensi sono stati autori di un girone di ritorno pazzesco. Squadra difficilissima da affrontare e soprattutto da battere. Con sole tre sconfitte il Castelfidardo è la squadra che ha perso di meno in questo campionato. L’arrivo di Sidorenco a dicembre ha garantito quei gol in più che erano mancati nel girone di andata. La squadra di Giuliodori sarà un bel osso duro per il Chiesanuova ai playoff. URBINO – 8 La squadra che aveva impressionato di più nelle prime partite di campionato. Ad un certo punto della stagione poi sembrava non riuscisse più a vincere. Nel finale poi l’Urbino ha ritrovato la linfa di inizio anno e si è guadagnato un meritato posto nei playoff. K SPORT MONTECCHIO GALLO – 5 La squadra era stata costruita per vincere e l’arrivo di un giocatore importante come Bardeggia a dicembre ne aveva ribadito le importanti ambizioni. Il K-Sport Montecchio ha pagato un rendimento esterno non all’altezza di quello interno, fra i migliori invece del torneo. La società è forte e può contare su ottime potenzialità economiche. Per il prossimo anno si candida sicuramente per un campionato da protagonista, ma dovrà rispettare le aspettative sul campo. MONTEGRANARO - 5 Alti e bassi. Ad un certo punto del campionato il Montegranaro è stato addirittura in testa alla classifica. Quando è stata chiamata a dare un segnale di forza la squadra di Marinelli ha fallito però alcuni appuntamenti decisivi. La società ha saputo comunque allestire una rosa importante, che ci ha fatto scoprire diversi giocatori interessanti. Ci si aspettava sicuramente di più dall’arrivo di Marilungo a dicembre, che ha avuto comunque il piacere di chiudere la carriera con la squadra del proprio paese. Il club calzaturiero ha annunciato la separazione con Marinelli ed è dunque già proiettata alla programmazione della prossima stagione. OSIMANA – 6,5 La vittoria della Coppa Marche le permette di superare leggermente la sufficienza. In campionato però, vista l’importante rosa allestita in estate, ci si aspettava sicuramente di più. Il club sentatesta ha comunque reagito bene alla pesante squalifica (poi alleggerita) subita in seguito ai fatti di Massa Martana e non era affatto semplice. Con qualche punto in più nella prima parte di stagione si sarebbe giocata con più decisione la qualificazione ai playoff nel finale di stagione. Ci riproverà sicuramente il prossimo anno, fortunatamente con il Diana ancora pieno. MACERATESE – 4 I 16 punti di distanza dal primo posto sono davvero tanti. Una campagna acquisti faraonica, votata comunque più ai nomi che alle reali esigenze della squadra, aveva creato grandi aspettative in casa biancorossa. Tre allenatori cambiati in stagione e nono posto che non può assolutamente soddisfare le esigenze di una piazza abituata a ben altri palcoscenici. La vittoria nel derby di ritorno con la Civitanovese l'unica nota positiva della stagione. Le responsabilità della società sono evidenti, ma diversi giocatori hanno reso al di sotto delle aspettative. Sfumata la possibilità di vincere il campionato e persa in malo modo la finale di coppa, l’obiettivo è diventato a stagione in corso quello dei playoff. La Maceratese non è però mai stata effettivamente all’interno delle prime cinque, patendo una discontinuità di risultati. Trovare maggiore equilibrio societario e capire da quali elementi della rosa ripartire sarà fondamentale per evitare un altro flop nella prossima stagione. URBANIA – 6 Una salvezza tranquilla al ritorno nel massimo torneo regionale e qualche soddisfazione tolta qua e la bastano per ottenere la sufficienza. In un campionato equilibrato e composto da squadre blasonate l’Urbania è sempre uscita dal campo a testa alta, senza mai rinunciare a proporre il proprio gioco. Condivisibile la scelta di separazione con Mister Omiccioli, arrivato a pieno completamento del suo operato in biancorosso. TOLENTINO – 4 Dopo la retrocessione dalla Serie D i cremisi partivano a inizio stagione fra le favorite per la vittoria finale, vista anche l’importante squadra costruita. Mister Buratti è stato silurato dopo le prime difficoltà e con lui diversi giocatori hanno lasciato il Tolentino. Possanzini ha portato idee nuove e i risultati si sono visti, ma solo per un breve periodo dell’anno. Complice anche qualche infortunio di troppo, il Tolentino ha improvvisamente smesso di ottenere vittorie ed è finito a lottare per la salvezza. Le magie di Borrelli le uniche gioie stagionali per il pubblico cremisi. Dimenticare in fretta questo campionato e iniziare a programmare il prossimo con l’obiettivo di tornare nell’élite del calcio marchigiano. JESINA – 4 Eppure, la stagione, nonostante un mercato non proprio entusiasmante, non era affatto iniziata male. Nel girone di ritorno i limiti della rosa di Strappini sono venuti fuori e, sommati alle controverse vicende societarie, hanno visto la squadra scivolare in zona playout. Gli ultimi mesi sono stati davvero disastrosi, con la Jesina che dovrà ora ritrovare in fretta la giusta quadra per affrontare lo spareggio con il Monturano. MONTEGIORGIO – 5 Insieme al Monturano la squadra di Vagnoni aveva sicuramente la rosa meno attrezzata del torneo. Il suo miglior giocatore Albanesi è stato quasi sempre fuori per infortuni e a dicembre il Montegiorgio ha perso anche il suo bomber Bardeggia. Nell’ultimo mese poi ha chiuso con una panchina composta interamente dai ragazzi della juniores. Per come si erano dunque messe le cose evitare la retrocessione e soprattutto poter disputare i playout in casa con 2 risultati su 3 a disposizione è un risultato non da buttare. Il successo esterno sul Castelfidardo alla penultima giornata rimane un autentico colpaccio. Se dovesse rimanere in Eccellenza sarebbe un quasi miracolo. SANGIUSTESE – 4 Giocatori importanti che non hanno reso. Prima Bolzan e poi Giandomenico non sono riusciti a risolvere i problemi in casa rossoblù, con la Sangiustese che ha chiuso dunque al quattordicesimo posto. L’arrivo del bomber Handzic aveva inizialmente portato gol e riacceso le speranze di salvezza, ma sono stati davvero tanti gli appuntamenti importanti falliti. Ora è chiamata all’impresa dovendo affrontare il Montegiorgio fuori casa con l’obbligo di vincere. MONTURANO – 4,5 Mezzo voto in più per aver evitato la retrocessione diretta grazie al pareggio esterno con la Maceratese all’ultima giornata. 20 punti in 30 giornate però sono davvero pochi. Di questi la maggior parte (14 punti) sono arrivati fra le mura amiche, dove è stato difficile giocare per le squadre avversarie a causa di un terreno di gioco non proprio da prato inglese. Le 0 vittorie e i soli 6 punti ottenuti in trasferta pesano eccome. Il Monturano dovrà ora affrontare uno spareggio all’ultimo sangue in campo neutro con l’Azzurra Colli per evitare la retrocessione diretta. In caso di vittoria si giocherebbe poi la permanenza in Eccellenza in un secondo spareggio con la Jesina. AZZURRA COLLI – 4 Se il Chiesanuova è stato la grande sorpresa in positivo, l’Azzurra Colli lo è stata in negativo. Incredibile come una squadra che lo scorso anno contese la vittoria del campionato all’Atletico Ascoli fino all’ultima giornata, in questa stagione abbia chiuso all’ultimo posto in coabitazione col Monturano. Eppure, il presidente Fioravanti le ha tentate tutte per provare a raddrizzare il pessimo avvio di stagione: dal ritorno in panchina di Peppino Amadio a quello di Capitan Petrucci, con la squadra che è tornata anche a giocare le proprie partite casalinghe al Colle Vaccaro. Nel girone di ritorno grazie al buon lavoro di Mister Morelli l’Azzurra Colli è riuscita comunque a ricucire il grande distacco dalla zona playout e ad una giornata dalla fine aveva addirittura sorpassato il Monturano e lasciato l’ultimo posto. Avrebbe significato playout diretto con la Jesina, ma la sconfitta casalinga per 1-0 col Castelfidardo già ai playoff ha condannato gli ascolani allo spareggio all’ultimo sangue col Monturano.    

01/05/2024 19:14
Confsal Marche, collegamento da Macerata per il Primo Maggio

Confsal Marche, collegamento da Macerata per il Primo Maggio

Presente anche la Confsal Marche in una delle 20 piazze delle regioni, allestita presso la sede provinciale di Macerata della Confsal e Snals, messa a disposizione dal segretario Ugo Barbi.  Il segretario regionale della Confsal Ermanno Pieroni, al quale è stato consentito, come agli altri,  di portare il saluto, ha evidenziato principalmente che la presenza costante nelle interlocuzioni continue con la Regione Marche soprattutto in termini di "Sanità" ed "Istruzione" è stata e sarà sempre collaborativa, propositiva, incisiva e pure orgogliosamente protagonista. Ciò ha consentito rispettivamente di essere di supporto importante alla segretaria della Fials Elena Michele per la predisposizione del nuovo piano socio sanitario regionale e a Paola Martano per il dimensionamento scolastico/rete scolastica regionale con la "salvaguardia" delle Istituzioni scolastiche delle Aree interne, montane e danneggiate dal Sisma.  Con i presenti in sala, alcuni dei quali Segretari di Federazioni sindacali afferenti alla Confsal, si è parlato del mercato del lavoro, della sicurezza nei luoghi di lavoro con specifica formazione ad ogni lavoratore ed iniziative per innovare la contrattazione sia nel pubblico che nel privato e la partecipazione sindacale; questi temi saranno trattati in un incontro organizzato e fissato per il 9 maggio dall'Università di Camerino nell'ambito della "Consulta per il lavoro e la valorizzazione della persona", al quale il segretario Pieroni è stato invitato a partecipare. Lo stesso ha chiesto ai presenti di confrontarsi su questi temi, dei quali se ne farà portavoce. 

01/05/2024 19:00
Civitanova, malore fatale al centro scommesse: muore un uomo

Civitanova, malore fatale al centro scommesse: muore un uomo

Accusa un malore mentre si trova al centro scommesse: un uomo di 74 anni perde la vita. L'allarme è scattato poco prima delle 13:30 di oggi nel centro scommesse Snai di via Ginocchi, a Civitanova Marche.  Dalle prime ricostruzioni sembrerebbe che l'uomo, un 74enne residente a Sant'Elpidio a Mare, sia stato vittima di un improvviso malessere che si è rivelato fatale all'interno della sala, particolarmente affollata per via del giorno di festa, davanti agli occhi degli altri clienti. Sul posto si sono precipitati i sanitari del 118. Per il paziente non c'è stato nulla da fare: i medici hanno tentato le manovre di rianimazione per quasi un'ora, ma non hanno potuto far altro che constatarne il decesso. (Foto di repertorio) 

01/05/2024 16:30
Doppio omaggio al parco Cecchetti e appello alla tolleranza: il primo maggio a Civitanova

Doppio omaggio al parco Cecchetti e appello alla tolleranza: il primo maggio a Civitanova

La città di Civitanova Marche ha celebrato questa mattina la Festa del Primo Maggio, giornata dedicata alle lavoratrici e ai lavoratori, con un ricco programma nel ricordo dei caduti ma anche nel nome della speranza, espressa con la scelta della tappa conclusiva del cerimoniale al Lido Cluana, tra opere grafiche di artisti internazionali dedicate alla tolleranza.  Ad aprire il corteo al piazzale Atac, c’era la banda della città di Civitanova Marche che, sulle note dell’Inno dei lavoratori, ha accompagnato, insieme al corpo di Polizia locale in alta uniforme con il Gonfalone comunale, le autorità civili e militari nei luoghi della memoria ai giardini del Pincio e torre dell’Acquedotto. Presenti il sindaco Fabrizio Ciarapica, il vicesindaco Claudio Morresi, il vicepresidente del consiglio comunale Giorgio Pollastrelli, i consiglieri comunali Paola Campetelli, Paola Fontana, Piero Gismondi,  insieme ai rappresentanti dell'ama dei Carabinieri, Polizia di Stato, Guardia di Finanza, Capitaneria di Porto, Protezione civile. associazione nazionale carabinieri e le sigle sindacali Cgil, Cisl, Uil. Dopo le corone d’alloro nella Città Alta il corteo si è recato al Parco pubblico ‘Caduti sul Lavoro Impresa Cecchetti’ e da quest’anno anche presso il busto di Adriano Cecchetti, imprenditore civitanovese di cui è stata messa in luce dal Sindaco e dall’ex cecchettaro Umberto Pancotto, l’enorme importanza e lungimiranza della sua opera. Dal Monumento ai caduti nel mare del Piazzale del Mercato Ittico il corteo si è spostato al Lido Cluana dove il sindaco Fabrizio Ciarapica ha portato i saluti a tutti i presenti. "Desidero riflettere - ha detto Ciarapica - sul significato di questo giorno e sui diritti conquistati dai lavoratori in Italia negli ultimi cinquant'anni. Tanto è stato fatto ma tanto ancora c'è da fare. E’ importante riconoscere e celebrare i risultati ottenuti nel campo dei diritti del lavoro, frutto di lotte e sacrifici che hanno contribuito alla costruzione di una società più giusta e solidale". "Tuttavia non possiamo ignorare la crescita degli incidenti sul lavoro che stiamo riscontrando in questi ultimissimi anni e in particolare nell'anno in corso. Ogni incidente rappresenta una tragedia il più delle volte evitabile, un dolore per le famiglie coinvolte e una ferita e una sconfitta per l’intera collettività - ha aggiunto Ciarapica -. E’ nostro dovere agire con determinazione e responsabilità per garantire condizioni di lavoro sicure, per prevenire nuovi incidenti e per tutelare la salute e la vita dei lavoratori e delle lavoratrici". "Oggi, in un contesto di profonde trasformazioni sociali ed economiche, è fondamentale rinnovare il nostro impegno per la sicurezza sul lavoro e per la tutela dei diritti dei lavoratori - ha concluso il sindaco -. Mi auguro che questo giorno sia un giorno unificante per tutta la nazione poiché celebriamo il lavoro che dà dignità ad ognuno di noi e l'opportunità di guardare al futuro sia dei singoli che dei nuclei familiari con speranza e progettualità. Sono certo che con l'impegno e la collaborazione di tutti, potremo costruire un futuro migliore. La scelta di essere qui tra opere che invocano la tolleranza deve essere significativa di quanto dobbiamo impegnarci oggi per le nuove generazioni". In rappresentanza della Uil, ha preso la parola Sergio Crucianelli che ha ricordato le oltre mille vittime dello scorso anno e posto la riflessione sull’incremento di infortuni nel 2024. "Occorre creare una cultura del lavoro diversa - ha detto Crucianelli - combattendo il lavoro nero e controllando i subappalti. Nelle Marche oggi c’è il più grosso cantiere europeo della ricostruzione, bisogna alzare il livello della sicurezza nei canteri a partire dall’introduzione di un tesserino di riconoscimento obbligatorio per chi è dentro i cantieri". Anche il vicepresidente Pollastrelli, nel salutare gli intervenuti, ha rimarcato il forte impegno rivestito dalle istituzioni nell’aiutare le donne, favorire le pari opportunità, supportare i giovani e garantire la sicurezza nei luoghi di lavoro. La cerimonia si è chusa con la visita della mostra del Cartacanta Festival, in collaborazione con il comune di Civitanova, il Museo Magma e l’Associazione Buon Vento, che hanno organizzato l’esposizione all’aperto di centinaia di manifesti dei migliori artisti di tutto il mondo che hanno declinato-illustrato la parola "tolleranza" nella loro grafica e lingua madre.  Un’impresa audace, fondata e curata dall’artista-attivista Mirko Ilić che da New York City coordina Tolerance project per sollecitare nella società moderna il sentimento di rispetto delle diversità in tanta parte assopito. Al Lido Cluana, fino al 3 maggio.     

01/05/2024 15:30
Civitanova, minoranza chiede di discutere cessate il fuoco a Gaza: "La Giunta ha abbandonato il Consiglio"

Civitanova, minoranza chiede di discutere cessate il fuoco a Gaza: "La Giunta ha abbandonato il Consiglio"

“Consiglieri e sindaco lasciano l’aula senza discutere l’appello alla pace, è un atteggiamento cinico e irresponsabile”. Il Consiglio comunale di Civitanova che lunedì sera ha approvato gli aumenti per la Tari e il piano antenne avrebbe dovuto discutere anche dell’appello alla pace e per il cessate il fuoco a Gaza, ma dopo un’assise che si è prolungata fino alle 4 del mattino il punto è saltato con l’abbandono dell’aula da parte di diversi consiglieri La proposta era arrivata dal centrosinistra che oggi esprime il proprio disappunto.“Era una proposta chiara, contro la guerra, contro ogni terrorismo e ogni oppressione, per la convivenza pacifica tra tutti i popoli. Si trattava di una presa di posizione non formale perché impegnava il comune a sostenere la causa della pace a tutti i livelli, sia nella richiesta rivolta al governo italiano affinché si adoperi per una svolta di tregua e di riconciliazione, sia nell’azione locale per garantire armonia e giustizia nella nostra città”. “Al momento di discutere la proposta e di votarla molti esponenti della maggioranza di destra, con in testa il sindaco Ciarapica, se ne sono andati senza dare spiegazione del loro atteggiamento cinico e irresponsabile" – sottolineano Elisabetta Giorgini (Dipende da noi) Francesco Micucci, Lidia Iezzi e Yuri Rosati (Pd) Mirella Paglialunga (per Civitanova) Letizia Murri (Ascoltiamo la città) Piero Gismondi (La nuova città) –. “L’abbandono ingiustificato dell’aula consiliare dinanzi al confronto su un punto di grande valore etico e politico rivela tutta l’inettitudine a governare una città, che dovrebbe essere amministrata da persone di sensibilità ben diversa, capaci di avere una posizione tanto sulle scelte locali quanto sulle questioni che dal mondo coinvolgono anche Civitanova”.

01/05/2024 14:13
Ubriachi al volante: tre denunciati nel Maceratese, uno non aveva mai conseguito la patente

Ubriachi al volante: tre denunciati nel Maceratese, uno non aveva mai conseguito la patente

Serrati controlli dei carabinieri della Compagnia di Macerata nel corso dell’ultima settimana. Le operazioni si sono state rafforzate, nel corso della serata tra sabato e domenica, con uno specifico servizio coordinato per il controllo straordinario del territorio, durante il quale sono stati controllati 31 obiettivi, identificate 125 persone, di cui 73 con pregiudizi di polizia e/o penali e 46 stranieri; sono state elevate, quindi, 9 contravvenzioni per violazioni al codice della strada con il ritiro di un documento di circolazione.  Il bilancio finale in termini di risultati operativi conseguiti dai carabinieri annovera, inoltre, quattro persone denunciate all’autorità giudiziaria – tre per guida in stato di ebbrezza e una per inosservanza di un provvedimento per ragioni di giustizia –  quattro persone segnalate quali assuntori poiché trovate in possesso di stupefacenti e un automobilista contravvenzionato amministrativamente, nonché segnalato alla Prefettura di Macerata per guida in stato di ebbrezza. Nell’ordine, gli equipaggi in turno del N. O.R. – Sezione Radiomobile, nella nottata del 26 aprile in località Sforzacosta di Macerata, hanno fermato un’autovettura che procedeva in modo irregolare sottoponendo il conducente, un uomo 53enne di Pollenza, alla verifica con l’etilometro che ha evidenziato un tasso alcolico pari a 1,44 g/l. Al conducente è stata ritirata immediatamente la patente di guida e lo stesso è stato deferito alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Macerata per guida in stato di ebbrezza alcolica.   Nel corso della nottata del 27 aprile, a Borgo Compagnoni è stato fermato un automobilista, un uomo 33enne di Montecassiano, il quale è risultato positivo al controllo con l’etilometro evidenziando un tasso alcolico pari a 1,09 g/l.  Gli è stata ritirata la patente di guida e l’uomo è stato denunciato alla Procura della Repubblica del Tribunale di Macerata per guida in stato di ebbrezza alcolica; La sera del 28 aprile, in contrada Pieve sulla Sp 77, è stato fermato, inoltre, un ragazzo 28enne di Macerata che alla prova dell’etilometro è risultato positivo con un tasso di 0,57 g/l, al quale è stata poi applicata una sanzione amministrativa di 543 euro con il ritiro della patente di guida ritirata; La notte del 29 aprile, a Corridonia in via Niccolai, è stato fermato e controllato un 36enne di nazionalità rumena residente a Corridonia, sottoposto a verifica con l’etilometro, l'uomo ha evidenziato un tasso alcolico pari a 2,63 g/l. Anche questo automobilista è stato deferito alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Macerata per guida in stato di ebbrezza alcolica. Nella circostanza i militari hanno appurato che la persona non ha mai conseguito la patente di guida pertanto è stato anche contravvenzionato per la violazione di guida senza patente con una sanzione amministrativa 5.100 euro. Il veicolo, di proprietà di una terza persona estranea ai fatti, è stato affidato a un altro conducente idoneo alla guida. Il 29 aprile la Stazione i carabinieri di Monte San Giusto, a seguito dei consueti controlli alle persone sottoposte agli arresti domiciliari, hanno denunciato alla Procura della Repubblica del Tribunale di Macerata, per inosservanza dei provvedimenti dell’autorità, un giovane 21enne, residente a Monte San Giusto e sottoposto agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico, con la prescrizione del divieto di comunicare con altre persone estranee al suo nucleo familiare. In quell’occasione il ragazzo era in casa in compagnia di un altro giovane 22enne straniero, residente nella provincia di Fermo, fatto passare come cugino ma in realtà risultato estraneo alla famiglia. Le segnalazioni alla Prefettura di Macerata per uso non terapeutico di sostanza stupefacente sono, invece, scaturite a seguito dei controlli effettuati, in diverse circostanze, dalle pattuglie del Nucleo Radiomobile e della Stazione di Corridonia, impegnate in specifici servizi finalizzati al contrasto dello spaccio di droga. Le quattro persone segnalate, tutte di giovane età compresa tra i 22 e i 28 anni e residenti a Macerata, Corridonia e Monte San Giusto, sono state trovate in possesso di diverse dosi di droga di vario tipo, pari a 1,7 grammi di cocaina e a complessivi 4,3 grammi di hashish, sottoposte a sequestro amministrativo. 

01/05/2024 12:50
Civitanova, rottura della conduttura idrica: vie allagate e quartieri senz'acqua

Civitanova, rottura della conduttura idrica: vie allagate e quartieri senz'acqua

I residenti della zona di Villa Pini di Civitanova Marche hanno affrontato una mattinata difficile a causa di un'improvvisa interruzione dell'approvvigionamento idrico. Una conduttura idrica si è rotta, causando una perdita significativa di acqua che ha allagato le strade di via Piceno e via Molise. Si è trattato di un guasto serio, originato da una rottura nell'impianto, verificatosi intorno alle 8 del mattino. Gli interventi dei vigili del fuoco sono stati necessari per chiudere e mettere in sicurezza la zona, utilizzando nastri di transenne poiché l'area era completamente allagata. Oparai e tecnici di Comune e Atac sono al lavoro per risolvere la situazione. La stessa azienda comunale ha comunicato che la fornitura dell'acqua nella zona sarà sospesa sino alle 18, mentre in altre zone della città (la chiusura dell'acqua arriva fino al quartiere di IV Marine) potrebbe essere ripristinata in tarda mattinata.

01/05/2024 12:00
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