di Picchio News

Il sound ribelle dell’Inghilterra del nord arriva al MountEchó: i Drahla al teatro delle Logge

Il sound ribelle dell’Inghilterra del nord arriva al MountEchó: i Drahla al teatro delle Logge

Una notte carica di energia e vibrazioni ribelli si profila all'orizzonte, quando i giovani e potenti Drahla andranno in scena al MountEchó domenica 19 maggio, alle 21:30. Con la loro musica nevrotica, scura e suadente, i Drahla porteranno il pubblico in un viaggio attraverso sonorità new wave intrise di moderno post-punk, tutto condito con quel caratteristico Dna di Leeds, città del Nord dell'Inghilterra, portato alla ribalta dai Gang of Four. Il quartetto di Leeds, composto da Luciel Brown alla voce e chitarra, Ewan Barr alla chitarra (la new entry della band), Rob Riggs al basso e Mike Ainsley alla batteria, ha rapidamente conquistato il panorama musicale grazie alla loro forza creativa e distintiva. Il loro ultimo lavoro, l'LP "Angeltape", rilasciato il 5 aprile, è un'opera che si distingue per un art-rock dai toni scuri, ma estremamente dinamico e variegato. Il periodo di lockdown ha lasciato il segno sulla band, influenzando la scrittura e l'evoluzione della loro musica. Luciel Brown ha raccontato: "C'era incertezza e ansia nel non sapere come ravvivare ciò che avevamo, e ciò che avevamo semplicemente non esisteva più nello stesso formato. Penso che questo sia evidente nella musica; i continui cambiamenti, le idee e strutture opposte, l'energia complessiva e la spinta delle canzoni. Penso che ci sia anche il senso di riconnessione, incoraggiamento e libertà, anche". I Drahla sono emersi nel panorama musicale nel 2016, rapidamente affermandosi grazie a singoli di successo e un EP acclamato dalla critica. Il loro album di debutto, "Useless Coordinates", del 2019, ha consolidato la loro reputazione come una forza senza compromessi sul palco. Dopo una pausa di tre anni, la band è tornata con nuovi singoli e un tour di successo nel Regno Unito e nell'Unione Europea. Il concerto al MountEchó rappresenta una tappa cruciale del loro tour europeo 2024, che includerà solo due tappe in Italia: Bologna e Montecosaro. Non perdete l'opportunità di assistere a questo evento straordinario. I biglietti sono disponibili su Vivaticket al costo di 10 euro più prevendita. Il 2024 si preannuncia come un anno fondamentale per i Drahla, con il mondo intero che tiene gli occhi puntati su di loro in attesa del loro tanto atteso secondo album. Preparatevi a essere trasportati dall'energia travolgente di una delle band più promettenti della scena musicale internazionale.

16/05/2024 18:20
Serie A, Sacchi designato per la festa nerazzurra: arbitrerà Inter-Lazio

Serie A, Sacchi designato per la festa nerazzurra: arbitrerà Inter-Lazio

Affidata a Juan Luca Sacchi la direzione arbitrale del match della trentasettesima giornata di Serie A fra Inter e Lazio, in programma domenica 19 maggio alle 18:00. Per il fischietto maceratese sarà la terza volta in stagione a San Siro, che per l’occasione sarà imbandito a festa per celebrare la vittoria del ventesimo scudetto nerazzurro. Al termine della partita, infatti, ci sarà la premiazione di rito, con Inzaghi e i suoi giocatori che alzeranno al cielo la tanto attesa coppa. Dopo esser stato designato come quarto uomo nel turno scorso per Juventus-Salernitana, Sacchi arbitrerà il big match fra Inter e Lazio, che rappresenterà per lui la prima direzione arbitrale della stagione dei campioni d’Italia.

16/05/2024 17:53
Petriolo, "Ugo Caggiano incontra Diego De Minicis": una mostra e un evento celebrano l'artista del fiabesco

Petriolo, "Ugo Caggiano incontra Diego De Minicis": una mostra e un evento celebrano l'artista del fiabesco

Un duplice evento per celebrare Ugo Caggiano, pittore e scultore marchigiano del fiabesco e del visionario. Diego De Minicis incontra Ugo Caggiano questo è il titolo dell'esposizione che verrà inaugurato Petriolo il prossimo sabato 18 maggio alle ore 17. Si tratta di un esperimento di “contaminazione” tra due figure apparentemente molto lontane dal punto di vista artistico. Innanzitutto però è proprio la città di Petriolo che crea un legame avendo dato i natali ai due artisti a distanza di molti anni: il primo nel 1913 e l’altro nel 1941. De Minicis muore nel 1942, dopo una breve vita volontario al fronte russo. Durante la guerra, quindi, avviene questa sorta di passaggio di consegne tra i due artisti petriolesi. "Al di là delle curiosità anagrafiche quello che è più importante sottolineare è che si tratta per Ugo Caggiano della prima uscita petriolese che va in qualche modo a siglare l’impegno che l’amministrazione comunale si è presa di valorizzare il fondo di opere che la famiglia di Caggiano ha deciso di mettere a disposizione della città di Petriolo, afferma Mario Montalboddi, architetto e curatore della mostra. Un impegno che l’attuale sindaco ha rimarcato già nell’occasione dell’apertura del Museo '900 dedicato a Diego De Minicis sul finire del 2022". "Per la città di Petriolo Diego De Minicis e Ugo Caggiano sono i punti di riferimento dell’arte moderna e contemporanea. Diego De Minicis ha già la sua casa e prossimamente anche Ugo Caggiano troverà la sua all’interno di un centro storico devastato dal sisma 2016 e che sta cercando di risollevarsi anche attraverso la creazione di spazi culturali e museali che possano valorizzare a pieno anche il patrimonio artistico del '900 e del contemporaneo". "È chiaro - prosegue Montalboddi - che la triangolazione dovrà perfezionarsi con la creazione dello spazio giusto per la figura certamente più rappresentativa nel '900 dal punto di vista culturale per Petriolo, vale a dire Giovanni Ginobili. Quindi Diego De Minicis ospita nel suo spazio museale alcune opere di Ugo Caggiano".  Come si diceva una sperimentazione, una contaminazione foriera di risultati del tutto inaspettati. Nello spazio che racconta la vicenda più che tragica di un artista alla ricerca di una sua dimensione dentro quel ventennio che precede la deriva bellica, un mondo pressoché in bianco e nero. All’interno di questo contesto plumbeo si insinua la visione coloratissima dell’esperienza artistica che trasmette Ugo Caggiano. "De Minicis è un grande scultore e un grande disegnatore ed aspira alla perfezione del dettaglio seguendo un percorso tracciato in avvio dal novecentismo di Margherita Sarfatti. Ugo Caggiano è un pittore che gioca con le forme e i colori lasciandosi alle spalle qualsiasi suggestione realistica e soprattutto qualsiasi nostalgia metafisica o sogno neoclassico. Cosa che invece consuma De Minicis". "Caggiano è figlio delle avanguardie europee da Kandinskij a Mirò per tornare poi a Wladimiro Tulli. Dalle sue opere sgorga un amore sincero per la natura e per il paesaggio (le campagne marchigiane) nella sua essenza di geometrie e colori e in questo si avvicina anche L’idea al nostro grande Osvaldo Licini". "All’interno del Museo De Minicis sono allestite le cosiddette “Semoventi” di Caggiano, spiega ancora Montalboddi. Sculture leggere, multimateriali, filiformi che vogliono essere toccate per muoversi e librarsi nell’aria. Accanto a queste straordinarie creazioni una serie di “pietre miliari” che forse sono l’espressione più poetica di Ugo proprio perché irriducibili a un significato certo e chiuso. Nell’idea di pietra miliare si confonde l’anelito a un cammino certo e scandito ritmicamente, ma in realtà è ben presto evidente l’assenza di qualsiasi tonalità morale che lascia il posto al sogno del pellegrino avventuroso". È invece per martedì 21 maggio alle ore 18, al teatro comunale di Petriolo, la conferenza dal titolo “Paesaggi della mente. Ugo Caggiano e l’arte non-oggettiva". L’evento prevede una lectio magistralis del professor Roberto Cresti, docente di Storia dell’Arte Contemporanea all’Unimc e direttore artistico di Palazzo Ricci a Macerata, con la partecipazione dello stesso Mario Montalboddi. Al termine dell’evento prevista la visita al museo “Diego De Minicis”.  

16/05/2024 17:39
Cateno De Luca arriva nelle Marche con "Sud chiama Nord": tappa a Montecosaro

Cateno De Luca arriva nelle Marche con "Sud chiama Nord": tappa a Montecosaro

Il tour delle regioni di Cateno De Luca, leader di "Sud chiama Nord "e federatore della lista "Libertà", fa tappa nelle Marche. Primo appuntamento venerdì 17 maggio, alle 8:30, ad Osimo con un caffè a sorpresa. Alle 9:30 a Montecosaro incontro con la stampa e i sostenitori del progetto "Libertà" presso il bar Twist. Saranno presenti il candidato marchigiano alle elezione Europee Evelin Di Lupidio, il coordinatore regione Marche, Tonino Quattrini, il presidente nazionale del Fronte Verde, Vincenzo Galizia.

16/05/2024 17:10
"Va' Sentiero, uno sguardo lungo 8mila km", la mostra in 100 scatti arriva all'Abbadia di Fiastra

"Va' Sentiero, uno sguardo lungo 8mila km", la mostra in 100 scatti arriva all'Abbadia di Fiastra

Prosegue all'Abbadia di Fiastra la settima tappa della mostra fotografica "Va' Sentiero | Uno sguardo lungo 8.000 km", curata da Rica Cerbarano, Sara Furlanetto e Yuri Basilicò e promossa dalla Fondazione Cassa di risparmio della provincia di Macerata in collaborazione con la Fondazione Giustiniani Bandini e Meridiana Experience. Il percorso espositivo, che propone circa 100 scatti della fotografa Sara Furlanetto e un video del videomaker Andrea Buonopane, ha il duplice obiettivo di raccontare la spedizione di un gruppo di giovani volontari lungo il Sentiero Italia e di porre l’attenzione sullo stato di salute delle montagne italiane. Da un lato quindi la bellezza e la potenza dell’immagine fotografica che, come afferma la curatrice Rica Cerbarano, "ha un ruolo importante nella rappresentazione del mondo a lei contemporaneo e nella descrizione della società che le muta intorno", e dall’altro la restituzione di un’indagine puntuale sulle Terre Alte del nostro Paese, da considerare non come mero luogo ludico bensì come serbatoi culturali di inestimabile valore. Tra il 2019 e il 2021, il giovane team dell’Associazione Va’ Sentiero ha percorso a piedi i 7.887 km del Sentiero Italia, il trekking più lungo del mondo, animati dalla volontà di dare risposte ad alcuni interrogativi. Come stanno le nostre montagne? Chi ci vive? Quali tesori conservano e quali criticità le affliggono? Il risultato di questa straordinaria avventura è stato un altrettanto straordinario lavoro di documentazione, che ha prodotto una quantità incredibile di informazioni e dati confluiti in diversi tipi di output. In primis il sito www.vasentiero.org che raccoglie, per ciascuna tappa del Sentiero Italia mappe, tracce gpx, informazioni culturali, tecniche e logistiche, oltre a centinaia di foto, video e articoli. La mostra fotografica ovviamente, ma anche il libro edito da Rizzoli "Va’ Sentiero. In cammino per le Terre Alte d’Italia", una moderna guida a 25 itinerari tratti dal Sentiero Italia, che ha recentemente ricevuto lo storico premio Itas dedicato alla letteratura di montagna. Ma non finisce qui, perché sta prendendo forma anche il film della spedizione grazie ad un premio economico che l’Associazione ha ottenuto dalla Fondazione Italia Patria della Bellezza. Il grande interesse nazionale e internazionale che sta riscuotendo il progetto Va’ Sentiero, vincitore nel 2022 del Grand Prix for Sustainability and Climate Action agli European Heritage Awards di Europa Nostra, è correlabile al suo grandissimo valore. Se infatti i ragazzi del team hanno trovato le risposte alle domande che li hanno guidati lungo il Sentiero Italia, contemporaneamente hanno sollevato nuovi interrogativi e lanciato spunti su cui riflettere, relativi a temi cruciali per il futuro dei territori che hanno attraversato e del nostro Paese. Gli effetti del parossismo climatico, ad esempio, di cui siamo vittime e responsabili assieme, che in montagna sono ancora più evidenti, o dell’abbandono delle aree interne da parte di chi le abita e se ne prende cura, generando perdita di biodiversità, dissesto idrogeologico e squilibrio ambientale. Tuttavia la spedizione ha riscontrato anche un timido cambio di rotta: un ritorno alla montagna soprattutto da parte di giovani desiderosi di sperimentare nuovi modelli di vita, di lavoro e di interazione con l’ambiente senza consumarlo. Insomma la strada fisica è stata lunga e lo sarà anche quella verso una piena riscoperta e valorizzazione di questa parte d’Italia fuori dai grandi circuiti e depredata dalle sirene dell’industrializzazione, tuttavia depositaria di un enorme patrimonio naturale, culturale e di tradizioni su cui costruire il proprio domani. I giovani volontari di Va' Sentiero ci insegnano che c’è ancora un senso di prospettiva e di comunità per le Terre Alte italiane e ci invitano a metterci in cammino, perché camminare è un atto di rivoluzione come diceva negli anni Ottanta il "papà" del Sentiero Italia Riccardo Carnovalini.

16/05/2024 16:40
Civitanova, una pizza "Sottile" per un intrattenimento di spessore: sabato l'inaugurazione

Civitanova, una pizza "Sottile" per un intrattenimento di spessore: sabato l'inaugurazione

Lo hanno fatto di nuovo: un altro locale targato “Madeira” arriva sul lungomare Sud di Civitanova Marche, alla concessione 13. "Sottile" aprirà infatti le sue porte questo sabato, promettendo una pizza di qualità e l’immancabile divertimento che contraddistingue i locali di Mauro Alberti, Martha Zamora e Robertlandy Simon.   Ad infornare le pizze ci sarà ovviamente Angelo Mondello, pizzaiolo cilentano di fama internazionale, che porta con sé l'autenticità e la passione della tradizione napoletana. "Cosa aspettarsi da 'Sottile'? La fila davanti alla porta," scherza Mondello, anticipando l'entusiasmo che circonda l'apertura del locale. "Sottile sarà l'altra pizzeria Angelo Mondello di Alto Bordo. È una pizza diversa, che segue comunque l'antica ricetta napoletana. Avremo una clientela diversa rispetto ad Alto Bordo, composta da quelle persone che amano un altro tipo di pizza, perché, come dico sempre, la pizza è soggettiva".  La presenza di una bellissima terrazza, destinata ad ospitare eventi speciali, promette momenti indimenticabili per tutti i presenti. Mauro Alberti, imprenditore visionario, porta un tocco di innovazione e intrattenimento al progetto. "Sottile sarà un locale diverso, dove si potranno abbinare pizza, spettacoli, show e divertimento," spiega Alimberti, delineando l'atmosfera unica che caratterizzerà il locale. “L’idea è quella di far rivivere un po’ le atmosfere degli anni '70 e '80, con la presenza già dall’inaugurazione dell'amico e ospite Andrea Roncato, che supervisionerà anche la direzione artistica del locale. Si alterneranno poi nel corso della stagione artisti di grande calibro, promettendo di trasportare i clienti in un viaggio nel passato, rivivendo i momenti della "bella vita". Come detto, la firma di Madeira, società di successo che ormai domina la movida di Civitanova Marche, garantisce un'impronta di eccellenza e professionalità al progetto. "Civitanova ci ha accolto con grande entusiasmo," dichiara Alberti, sottolineando l'importanza della partnership con la comunità locale. "Anche questo locale porterà la firma della nostra società, sempre al fianco di Robertlandy Simon e di mia moglie Martha Zamora, conosciuti soprattutto nel mondo dello sport. Cerchiamo di crescere come azienda a Civitanova, con un progetto come Altobordo che ambisce anche ad andare fuori dai confini nazionali”. Con la combinazione di tradizione, innovazione e intrattenimento di alta qualità, "Sottile" si prepara dunque a conquistare il cuore e il palato di Civitanova Marche, offrendo un'esperienza di serata senza precedenti. L'attesa per l'apertura è palpabile, e il successo sembra essere già scritto nel destino di questa nuova avventura gastronomica

16/05/2024 16:20
San Severino, successo per la presentazione del libro "Mattei forever": tra testimonianze e rivelazioni

San Severino, successo per la presentazione del libro "Mattei forever": tra testimonianze e rivelazioni

La sala lettura della biblioteca comunale “Francesco Antolisei” città di San Severino Marche non è riuscita a contenere il numeroso pubblico presente alla presentazione del libro: “Mattei forever. Di verità si può morire”, scritto dal giornalista Maurizio Verdenelli, dall’ex magistrato Otello Lupacchini e da Cesare Bernabei, dirigente dell’Unione Europea e figlio di uno dei più grandi collaboratori del fondatore dell’Eni. Presente all’incontro il vice sindaco e assessore comunale alla Cultura, Vanna Bianconi, insieme ai relatori Lucio Biagioni, Guido Garufi e Fabrizio Grandinetti. Quest’ultimo, in particolare, dopo aver annunciato l’imminente conferimento di un riconoscimento dell’Associazione Nazionale di Cavalleria al giornalista Maurizio Verdenelli, ha anche proposto di portare in autunno la presentazione del volume nelle scuole settempedane, così come già avvenuto in altre scuole italiane. Particolarmente apprezzati anche gli interventi di Guido Garufi, massimo poeta marchigiano, e di Lucio Biagioni, scrittore e giornalista per 40 anni alla direzione dell'ufficio stampa della Giunta regionale dell'Umbria. Presenti in sala anche Sebastiano Gubinelli, l’ultimo testimone del caso Mattei: fu lui a ricevere per primo la notizia dello schianto del bireattore Eni la sera del 27 ottobre del 1962, ed Ivano Tacconi, già dipendente dell’Eni che a Bronte, in una celebre intervista, per primo accusò la mafia siciliana dell’attentato. Tra le testimonianze raccolte nel corso della serata anche quella di Pacifico Fattobene che ha raccontato degli anni settempedani di Enrico Mattei partigiano a Gaglianvecchio. A dare lettura di alcune pagine è intervenuto Maurizio Angeletti. Il libro, come riportato nel sottotitolo, raccontando la storia passata ma sempre attuale dell’imprenditore che per conto dell'Eni, di cui era presidente, arrivò a negoziare rilevanti concessioni petrolifere in Medio Oriente e a siglare un importante accordo commerciale con l'Unione Sovietica; narra anche del periodo trascorso dal grande dirigente pubblico in Africa, di  Vanoni e degli economisti della Valtellina, della Corte di Cadore e del villaggio Eni come metafora del mondo.                     Nelle foto: alcuni momenti dell’incontro di presentazione del lib

16/05/2024 16:08
In Serie D il "cielo è sempre più blu": al Varco sul Mare la festa promozione della Civitanovese

In Serie D il "cielo è sempre più blu": al Varco sul Mare la festa promozione della Civitanovese

Il Varco sul mare ospita sabato 18 maggio la festa per la promozione della Civitanovese nel campionato di serie D. Il pomeriggio inizia alle 17.30, al Polisportivo, dove è in programma l’allenamento congiunto con l’Osimana, a ingresso gratuito. Poi tutti al Varco, dove i tifosi potranno festeggiare con musica e degustazioni fino a tarda sera: sul palco saliranno i musicisti della RinoLive per un tributo a Rino Gaetano. Canta Francesco Antonelli. Il programma è realizzato con il contributo dell’assessorato allo Sport del Comune di Civitanova. La Giunta comunale ha deliberato di compartecipare all’organizzazione della manifestazione autorizzando l’utilizzo dello spazio pubblico da parte della S.S.D. Civitanova calcio, con un rimborso parziale delle spese pari a 10mila euro.  

16/05/2024 15:50
Cnu 2024, il Cus Camerino a caccia di medaglie con i suoi atleti

Cnu 2024, il Cus Camerino a caccia di medaglie con i suoi atleti

Pronta la rappresentanza del Cus Camerino per i Cnu 2024 che stanno radunando a Campobasso, il meglio dello sport universitario nazionale. Una straordinaria partecipazione che si avvicina al livello dei grandi atenei italiani: 11 le discipline che vedranno impegnati i 71 studenti-atleti dell’Università di Camerino in 9 vibranti giornate di sport, da sabato 18 a domenica 26 maggio. Dopo la conferenza stampa di presentazione a fine aprile, si fa dunque sul serio e il Cus Camerino è pronto a dare battaglia per rinfoltire il suo medagliere che, di anno in anno, si arricchisce di successi con continuità: 150 ori, 97 argenti e 96 bronzi il medagliere di Camerino nella storia della competizione. Ecco quindi i nomi degli studenti- atleti, tecnici e dirigenti della delegazione dell’Università di Camerino in gara ai CNU primaverili di Campobasso 2024: - Atletica leggera (sabato 18 e domenica 19): Luca Antonelli (5.000 mt), Ambra Compagnucci (alto,lungo), Sofia Di Castri (lungo), Leonardo Falappa (alto, lungo), Leonardo Ferretti (alto), Angelica Ghergo (400 hs), Elena Loreti (100 mt, 4 x 100), Sofia Malatini (200 mt, 4 x 100), Gaia Palmieri (100 mt, 200 mt, 4 x 100), Anna Maria Pennesi (400 mt, 4 x 100), Marco Ricci (1.500 mt). Tecnici e dirigenti: Roberto Scalla, Margherita Grelloni, Maurizio Leonelli. - Judo (sabato 18 e domenica 19): Matteo Ciccioli (60 kg), Tommaso Fava (90 kg), Luca Gasparrini (73 kg), Nicola Piccinini (81 kg), Riccardo Tartaglini (100 kg). Tecnici e dirigenti: Giulio Famà, Daniele Tanci. - Lotta (sabato 18 e domenica 19): Walter Ciotti (-70 kg). Tecnico: Nicola Maria Gradassi. - Taekwondo (sabato 18 e domenica 19): Tommaso Spreca (-68 kg). - Calcio a 5 (lunedì 20, martedì 21, mercoledì 22, giovedì 23 semifinali, venerdì 24 finali): Lorenzo Apruzzese, Paolo Campanelli, Alessandro Campo, Diego Carducci, Francesco Carlopio, Mattia Ciaffoni, Mattia Fabretti, Giuseppe Fanelli, Michele Iervolino, Davide Magliocca, Matteo Mobili, Paolo Romagnoli, Federico Tamburrino, Alex Ugolini, Emanuele Zacheo. Tecnici e dirigenti: Fabio Sargenti, Cesare Lotito, Christian Moscatelli, Andrea Raffaeli, Mirko Rossini. - Calcio (lunedì 20 qualificazioni, martedì 21 quarti, giovedì 23 semifinali, venerdì 24 finali): Nicola Bianchi, Lorenzo Carnevali, Alessio Catalani, Leonardo Compagnucci, Francesco Cottini, Francesco Del Marro, Vincenzo Fatone, Nicolò Fattori, Matteo Francucci, Amedeo Massei, Emiliano Micarelli, Marco Montecchia, Giorgio Pagliari, Davide Panichi, Andrea Petrelli, Luca Romagnoli, Lorenzo Tizi, Simone Telloni, Giorgio Zappasodi. Tecnici e dirigenti: Christian Cervelli, Marco Falcioni, Fabio Fede, Claudio Finocchi, Matteo Pambianchi. - Pallavolo (lunedì 20, martedì 21, mercoledì 22, giovedì 23 semifinali, venerdì 24 finali): Giorgia Alessandrini, Silvia Antonucci, Sara Borsella, Federica D’Agostino, Claudia Germoni, Camilla Lucamarini, Adelaide Milletti, Alessia Morosi, Caterina Rapini, Ottavia Scataglini, Ilaria Ubaldi, Giulia Zanolin. Tecnici e dirigenti: Giorgio Iale, Sauro Pecchia, Giorgio Pranzetti. - Tennis (da lunedì 20 a venerdì 24): Salvatore Lombardo (singolare). - Tiro a volo (martedì 21): Marianna Matassa (trap). - Tennistavolo (mercoledì 22 e giovedì 23): Marzia Comparelli (singolo, doppio misto), Michele Romagnoli (singolo, doppio, doppio misto), Louido Nathaniel Solonirina (singolo, doppio). - Scherma (giovedì 23): Vittoria Guidoni (fioretto), Elena Tangherlini (fioretto). Dirigenti delegazione: Marco Moscatelli, Riccardo Petracci.  

16/05/2024 15:50
Il Camerino guarda già alla prossima stagione: Giacometti è il nuovo allenatore dei ducali

Il Camerino guarda già alla prossima stagione: Giacometti è il nuovo allenatore dei ducali

L’Asd Camerino Calcio comunica di aver affidato la guida tecnica della prima squadra per la stagione sportiva 2024/2025 a Gianluca Giacometti. Il neo-mister biancorosso vanta panchine in Prima Categoria, Promozione ed Eccellenza, oltre ad una carriera importante nei settori giovanili come allenatore e responsabile tecnico di blasonate società. Insieme a lui arriverà anche l’allenatore in seconda, il cui nome sarà annunciato nelle prossime settimane. "Il primo fondamentale passo, ovvero decidere la guida tecnica, è stato compiuto; ora bisognerà iniziare a pianificare le prossime mosse volte alla costruzione della nuova squadra. La società augura al mister un proficuo lavoro", comunica il Camerino Calcio sul proprio sito ufficiale.

16/05/2024 15:00
Università di Macerata, gli studenti alla prova con le idee di impresa

Università di Macerata, gli studenti alla prova con le idee di impresa

Con la presentazione dei progetti di impresa, si conclude venerdì 17 maggio, nella splendida cornice di Villa Lauri, il laboratorio "Entrepreneurial Minds", ideato e promosso dall’Università di Macerata in collaborazione con l’Istituto Adriano Olivetti e con l’incubatore maceratese “The Way”, un percorso formativo interdisciplinare nato con l’obiettivo di stimolare la competenza imprenditoriale e far conoscere alle nuove generazioni la cultura d’impresa. Una giuria di esperti di incubazione d’impresa e di mentor del mondo imprenditoriale e accademico dovrà scegliere l’idea di start-up più innovativa e sostenibile. Il progetto, che ha coinvolti studenti, laureati, dottorandi e dottori di ricerca, ha fornito concrete competenze di base, specifiche e trasversali per lo sviluppo di un’idea innovativa, anche attraverso l'attivazione di percorsi di tutoraggio con imprenditori e professionisti. La prima fase del percorso, attraverso una serie di lezioni di natura teorica, ha avuto come sfondo i temi del business model canvas, design thinking, modelli societari e gestione d’impresa, pitching e storytelling così da fornire le basi essenziali per la programmazione d’impresa. Nella seconda fase si sono svolte visite aziendali al Grottini Lab e Matt Coworking, e testimonianze di professionisti e imprenditori di Campetella Robotics, Algam Eko e Videoworks. Infine, i partecipanti hanno lavorato in gruppi multidisciplinari per lo sviluppo di un’idea negli aspetti operativi che ne caratterizzano la progettazione per il mercato e hanno partecipato alla presentazione della spin-off Gaia, start up innovativa fondata da un gruppo di esperti di etica, diritto e intelligenza con l’obiettivo di fornire assistenza e supporto nello sviluppo di prodotti e di servizi basati su sistemi di intelligenza artificiale. La presidente Benedetta Giovanola ha illustrato il lavoro svolto dal team composto dai docenti Emanuele Frontoni e Simone Calzolaio, oltre che dalle ricercatrici Simona Tiribelli, Marina Paolanti e Sara Moccia, tra le poche realtà del contesto marchigiano selezionate per partecipare allo SMAU Italy RestartsUp a San Francisco, alla presenza di prestigiose università internazionali oltre ai più importanti players tecnologici.    

16/05/2024 15:00
Movida molesta a Civitanova, il Comune corre ai ripari: nuove telecamere nel Borgo marinaro

Movida molesta a Civitanova, il Comune corre ai ripari: nuove telecamere nel Borgo marinaro

In sicurezza il centro, arrivano 21 telecamere e 15 nuovi punti luce in tre vie del Borgo Marinaro: via Carena, via Nave e via Conchiglia. I lavori di installazione sono in corso e termineranno entro una settimana.  "La sicurezza prima di tutto - ha detto il sindaco Fabrizio Ciarapica insieme all'assessore Giuseppe Cognigni, con delega alla sicurezza, durante un sopralluogo nelle vie - Dopo l'ordinanza sul divieto di circolazione emessa con l’obiettivo di mettere un freno a schiamazzi notturni ed eccessi, ora potenziamo il sistema di videosorveglianza con l’installazione di nuove telecamere e l’impianto di pubblica illuminazione con nuovi fari illuminanti. Garantire la protezione e la sicurezza dei nostri cittadini è e continuerà ad essere una priorità di questa amministrazione". Il sindaco torna a ribadire con forza "tolleranza zero per chi disprezza le regole e minaccia la serenità dei residenti". Le telecamere saranno attive h24 e le immagini saranno costantemente a disposizione delle forze dell’ordine. “Continuiamo a lavorare per rendere Civitanova una delle città più sicure delle Marche - ha dichiarato l'assessore Cognigni - Il Borgo Marinaro è un luogo molto frequentato della città e con questi interventi, a cui teniamo particolarmente perché rispondono a esigenze manifestate dalla comunità, andremo a tutelare maggiormente i residenti. Ancora una volta, quindi, dimostriamo con i fatti l'attenzione per la sicurezza. Fatti che rientrano in un progetto più ampio che stiamo portando avanti anno dopo anno con grande impegno, spinti dalla volontà di rendere ancora più sicura la nostra città". Lo scorso anno l'amministrazione ha installato 30 nuove telecamere nei quartieri di Fontespina e San Gabriele: di queste, dodici sono state posizionate sul lungomare Nord, una nel sottopasso Broccolo, due in via Saragat, una all’incrocio con via Pigafetta e via Bragadin e una nei pressi del bar Servidei.  

16/05/2024 14:50
Torna a Tolentino per i 50 anni di matrimonio dopo essere emigrato: "Una gioia rivedere i miei luoghi d'infanzia"

Torna a Tolentino per i 50 anni di matrimonio dopo essere emigrato: "Una gioia rivedere i miei luoghi d'infanzia"

Per i 50 anni di matrimonio si regala il ritorno "a casa", a Tolentino: i ricordi del passato si intrecciano alla serenità del presente. È la storia del signor Carlo Valentino Domizioli, nato a Tolentino il 14 febbraio 1953 ed emigrato in Gran Bretagna prima e negli Stati Uniti d’America poi. Per il suo ritorno in città all'uomo è stata riservata un'accoglienza calorosa.  Insieme alla consorte, Barbara Grace, in questi giorni, è stato ospite della città e con grande emozione ha voluto rivedere tutti i luoghi della sua infanzia. A salutare ed omaggiare Carlo, anche a nome di tutta la cittadinanza, è stato l'assessore Fabiano Gobbi che ha consegnato una pergamena ricordo in cui si legge: "Con commozione la comunità tolentinate abbraccia un proprio figlio che non si è dimenticato delle sue origini e che conserva nel cuore Tolentino, sua città natale". Domizioli ha promesso: "Tornerò anche il prossimo anno insieme al resto della famiglia, figli e nipoti per far conoscere i luoghi dove sono nato e dove ho vissuto i miei primi anni di vita".  

16/05/2024 13:50
Arianna Meloni a Recanati: la sorella della premier in città per sostenere Emanuele Pepa

Arianna Meloni a Recanati: la sorella della premier in città per sostenere Emanuele Pepa

Arriva nelle Marche Arianna Meloni, segretaria politica di Fratelli d’Italia. La politica romana e sorella della premier Giorgia Meloni visiterà Recanati sabato 18 maggio, per partecipare ad un incontro con la cittadinanza e i candidati della lista Fratelli d'Italia alle comunali dell'8 e 9 giugno prossimi, a sostegno del candidato sindaco per il centrodestra Emanuele Pepa.  Durante l’incontro, che si svolgerà al Parco di Villa Colloredo Mels, saranno toccati i temi della filiera istituzionale e dei suoi effetti benefici sul territorio. Saranno presenti anche Francesco Filini, responsabile dipartimento programma FdI, Carlo Ciccioli, candidato alle Elezioni Europee, il candidato a sindaco di Recanti Emanuele Pepa e il coordinatore della sezione recanatese del partito Ettore Pelati.  "Siamo felici di avere con noi un'importante esponente di Fratelli d’Italia come Arianna Meloni, rappresentante di quella filiera istituzionale che porterà al territorio recanatese un notevole snellimento nel tessuto economico e burocratico. Potremo contare, infatti, su una visione politica comune dal governo nazionale a quello del territorio, passando per la giunta regionale anch'essa di centrodestra. Grazie ad essa, porteremo Recanati a Roma", ha dichiarato Pelati.  

16/05/2024 13:30
Macerata, ai saluti il questore Luigi Silipo: lascerà il capoluogo per Viterbo

Macerata, ai saluti il questore Luigi Silipo: lascerà il capoluogo per Viterbo

L’amministrazione comunale di Macerata ha salutato questa mattina il questore Luigi Silipo in procinto di lasciare il capoluogo per il nuovo incarico come questore di Viterbo. Silipo, accompagnato dal capo di Gabinetto, il vice questore Nicoletta Pascucci, è stato ricevuto in sala consiliare e omaggiato di una serigrafia numerata della città di Macerata e di un crest della polizia locale. L'amministrazione ha espresso il proprio ringraziamento e quello dell'intera città al questore Silipo per i "risultati raggiunti" in questo anno a Macerata e per "aver operato, quotidianamente, nella massima collaborazione". L’amministrazione, augurando al questore Silipo una proficua carriera, ha ricordato la sua "capacità di trasmettere ai cittadini un senso di protezione e agli agenti della polizia di Stato una forte capacità di crescita, sempre con l’obiettivo di salvaguardare il benessere e garantire la sicurezza della comunità".

16/05/2024 13:10
Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.