di Picchio News

Castelsantangelo sul Nera, il sindaco Mauro Falcucci entra nel movimento civico Dimensione Marche

Castelsantangelo sul Nera, il sindaco Mauro Falcucci entra nel movimento civico Dimensione Marche

“Un progetto di valorizzazione dei territori nel rispetto delle singole identità e necessità specifiche all’interno di un sistema di rete più ampio che pone al centro le esigenze del cittadino. Obiettivi che perseguo da sempre e per i quali mi sono sentito di aderire, da indipendente, a Dimensione Marche. Lo ha dichiarato Mauro Falcucci, sindaco di Castelsantangelo sul Nera, nel corso dell’incontro avuto nei giorni scorsi con una delegazione del movimento civico composta da Giovanni Casoni, Gabriele Micarelli e Pierluigi Gigliucci, nell’ambito del programma di ascolto avviato nei Comuni dell’Alto maceratese. "Falcucci porta con sè una dote importante di esperienza politica coniugata ad una indiscutibile competenza di amministratore pubblico. Caratteristiche che potranno essere di grande aiuto nel lavoro propositivo e progettuale di Dimensione Marche per il futuro prossimo dei territori montani, con particolare attenzione ai comuni del cratere sismico". spiega il coordinatore di Dimensione Marche, Giovanni Casoni. “L’obiettivo è quello di mettere insieme persone di buona volontà con un ampio ventaglio di professionalità ed esperienze, svincolate da barriere ideologiche, che abbiano a cuore la crescita ed il miglioramento della qualità della vita nella nostra regione – ha sottolineato ancora Casoni – si tratta di un movimento che vuole rappresentare tutti i territori partendo da un discorso civico".  "Tramite i nostri rappresentanti, sia essi comunali che provinciali, intendiamo dare supporto alle amministrazioni locali in un’ottica di collaborazione mettendo a disposizione competenze specifiche e con una prospettiva di rete territoriale solidale”.  Una rete che si sta rapidamente ampliando e che, ad oggi, è presente in oltre 30 Comuni delle provincie di Ancona, Macerata, Fermo ed Ascoli Piceno.

01/05/2023 16:50
Ultraleggero si schianta al suolo: a perdere la vita il capitano delle Frecce Tricolori Alessio Ghersi

Ultraleggero si schianta al suolo: a perdere la vita il capitano delle Frecce Tricolori Alessio Ghersi

Il 29 aprile intorno alle 18.30 alcuni testimoni hanno visto un ultraleggero precipitare nella Val Torre (Udine): a perdere la vita nel drammatico incidente il capitano dell'Aeronautica Alessio Ghersi, pilota in servizio presso il 313 gruppo addestramento acrobatico “Frecce Tricolori” originario di Domodossola. A bordo anche un parente dell'uomo, anch'egli deceduto nello schianto. I testimoni che hanno lanciato l'allarme al numero unico per le emergenze nell'immediatezza del fatto, hanno raccontato di aver visto il velivolo precipitare avvolto da una nuvola di fumo sprigionatasi dopo una fiammata o un'esplosione. Il pilota delle Frecce Tricolori, 34enne una moglie e due figli piccoli, recentemente aveva preso parte alla sua quinta stagione acrobatica con la pattuglia nazionale. Ghersi avrebbe concluso il tradizionale periodo di addestramento della formazione proprio oggi a Rivolto. L'evento, che si sarebbe dovuto tenere per l’apertura della stagione acrobatica, è stato sospeso dall'Aeronautica Militare in segno di lutto. Sarà ora la procura di Udine e l'Agenzia nazionale per il volo a dover accertare le cause dell'incidente aereo in cui ha perso la vita il pilota di Domodossola.

01/05/2023 15:30
Primo Maggio a Civitanova nei luoghi simbolo: "Ripartire da temi di sicurezza e disparità salariale"

Primo Maggio a Civitanova nei luoghi simbolo: "Ripartire da temi di sicurezza e disparità salariale"

Autorità civili e militari hanno raggiunto questa mattina i luoghi simbolici nella città alta e nel porto che racchiudono in maniera perenne il ricordo delle lavoratrici e dei lavoratori che si sono spesi per la conquista dei diritti e di coloro che hanno perso la vita sui luoghi di lavoro. Le celebrazioni per il primo maggio organizzate dall’amministrazione comunale e dalla presidenza del Consiglio, hanno visto la partecipazione del sindaco Fabrizio Ciarapica e del vicesindaco Claudio Morresi, del vicepresidente del Consiglio comunale Giorgio Pollastrelli, e di una nutrita rappresentanza di consiglieri comunali di maggioranza e opposizione tra cui Mirella Paglialunga, Silvia Squadroni, Lavinia Banchi, Paola Fontana, Piero Gismondi, Letizia Murri, Lidia Iezzi, Armando Lazzarini, insieme a rappresentanti delle forze dell’ordine, polizia locale, protezione civile con il coordinatore tecnico Aurelio Del Medico e dei rappresentanti dell’associazione nazionale carabinieri e delle sigle sindacali CGIL, CISL, UIL. Ad aprire il corteo, dopo il ritrovo in piazza XX Settembre e nel piazzale antistante l’ex sede Atac, come tradizione c’erano la banda della città di Civitanova Marche e il gonfalone comunale accompagnato dal Corpo di polizia locale in alta uniforme. Depositate le corone d’alloro al Monumento ai Caduti sul Lavoro dei giardini del Pincio e della Torre dell’Acquedotto, a seguire al parco pubblico ‘Caduti sul Lavoro Impresa Cecchetti’, fino al monumento ai caduti nel mare a piazzale del Mercato Ittico dove il sindaco Fabrizio Ciarapica ha portato i saluti a tutti i presenti. “La festa delle lavoratrici e dei lavoratori è importante per la nostra nazione insieme a tante altre nel mondo che hanno deciso di festeggiarla – ha detto il primo cittadino –. Lavoro significa libertà e dignità, parole che sono direttamente connesse al progetto di vita di ogni individuo, perché senza il lavoro non c’è realizzazione e non c’è uguaglianza sociale. Se è vero, come ci dicono tutti gli indicatori economici che l’Italia, nonostante il perdurare della crisi economica e del tremendo periodo di pandemia, sta avendo una sensibile crescita economica ed occupazionale, è pur vero che il mondo è mutato con la globalizzazione e si è accentuato il lavoro precario, togliendo serenità a tante fasce della popolazione”. “Mi riferisco ai giovani, alle donne e molto spesso ai cinquantenni che si sono trovati in mezzo alla bufera e della crisi. Fasce che faticano a trovare lavoro, acuendo drammaticamente così le disparità economiche fra cittadini. Ma il 1° di maggio è anzitutto la festa in cui si ricordano le battaglie operaie per la conquista dei diritti dei lavoratori e si commemorano purtroppo, anche le vittime sui luoghi di lavoro, che abbiamo ricordato con corone di alloro nei luoghi simbolo della nostra città. I dati ISTAT e quelli dell’INAIL purtroppo ce lo certificano, sono numeri altissimi, devastanti, dietro i quali si celano storie familiari di dolore cui va il nostro rispetto e il nostro cordoglio”. “I temi della sicurezza e della disparità salariali sono le premesse indispensabili da cui ripartire tutti insieme, anche, in un confronto costante e continuo con le organizzazioni dei lavoratori e dei datori di lavoro. Infine, in questa piazza così simbolica per nostra città che ha dato e continua a dare lavoro a tante famiglie civitanovesi, voglio dire forte che c’è ancora tanto lavoro da fare per raggiungere condizioni più rispettose dei bisogni e della dignità dei lavoratori. Buona festa a chi il lavoro ce l’ha ma, soprattutto, a chi non c’è l’ha.  Ai tanti che lo cercano, Alle donne che restano ancora troppo indietro per esigenze familiari e per disparità di trattamento, Ai giovani che guardare al domani. Agli imprenditori senza i quali il lavoro non ci sarebbe e che fra mille difficoltà credono ancora nel futuro e nell’Italia”.

01/05/2023 15:21
Il legume dimenticato: pisello di Montesanto certificato biodiversità regionale

Il legume dimenticato: pisello di Montesanto certificato biodiversità regionale

Per oltre cinquant’anni non è stato più coltivato cadendo nel dimenticatoio e in molti pensavano che ormai di quel particolare legume, frutto del microclima delle vallate potentine, non ve ne fosse più traccia. Poi, qualche anno fa, riprendendo il filo della storia e delle tradizioni locali l’associazione Centro Culturale Aps unitamente all’amministrazione comunale di Potenza Picena, tramite gli assessori Paolo Scocco e Tommaso Ruffini, hanno voluto avviare un lavoro di ricerca che ha portato a scovare nelle campagne di Montecanepino l’unica persona che aveva ben pensato di conservare negli anni  il prezioso seme del “pisello di Montesanto”: la signora Viola Meschini. Da qui è partito un complesso iter che ha portato alla recente certificazione di biodiversità regionale e la nomina dell’azienda agricola “Mamma Viola” di unico custode riconosciuto di questo seme. In questi giorni si sta svolgendo la raccolta e la sgranatura del pisello di Montesanto coltivato esclusivamente da Fabrizio Meschini e dalla sua famiglia nella loro piccola azienda che si affaccia sulla vallata del Caronte, a pochi passi da Villa Buonaccorsi: “Si tratta di una particolare varietà che in passato veniva coltivata in tutte le campagne del paese – ha riferito Fabrizio Meschini, figlio della signora Viola – negli anni ’50 del secolo scorso era molto famosa la festa dei piselli di Potenza Picena e alcuni documenti testimoniano la loro diffusione fin dal 1.600. Era ed è particolarmente apprezzato per un piatto che racchiude l’essenza del nostro territorio, unendo i prodotti del mare con quelli delle campagne, ovvero seppie e piselli. Ma abbiamo anche avviato una produzione di confetture di crema di piselli e sugo di piselli e pancetta, per ora, per il mercato locale”.

01/05/2023 14:01
Festa del primo maggio: Porto Sant'Elpidio non si fa fermare dalle previsioni meteo

Festa del primo maggio: Porto Sant'Elpidio non si fa fermare dalle previsioni meteo

Porto Sant' Elpidio - È una sfida alle previsioni meteo quella di Porto Sant'Elpidio che oggi ha accolto centinaia di persone tra il lungomare ed il centro. Già in mattinata, tra le bancarelle del lungomare, la gente passeggiava con uno sguardo al cielo, solo a tratti nuvoloso, apprezzando la musica tra gli stand, e scomettendo sulla tenuta del tempo per il pomeriggio.

01/05/2023 13:30
Amandola, salvato giovane da overdose nella notte, operazioni antidroga in corso nel Fermano

Amandola, salvato giovane da overdose nella notte, operazioni antidroga in corso nel Fermano

Un giovane di Amandola è stato soccorso dai sanitari del 118 nel corso della notte nella propria abitazione, per un malore dopo aver assunto cocaina. Il giovane è stato trasportato all'ospedale di Fermo. Sul posto anche i carabinieri di Falerone, impegnati in una task force contro lo spaccio di droga insieme a tutti i comandi di tutto il territorio fermano. Diverse le persone monitorate e i sequestri di sostanze stupefacenti. Oltre ad Amandola, diversi interventi sono stati portati a termine nel Fermano, tra  Montegranaro, Porto San Giorgio Montegiorgio, Torre San Patrizio.

01/05/2023 13:20
Incendio a Macerata: campo in fiamme, vigili del fuoco al lavoro (FOTO)

Incendio a Macerata: campo in fiamme, vigili del fuoco al lavoro (FOTO)

Campo coltivato in fiamme: vigili del fuoco al lavoro. Nel territorio maceratese, una squadra del comando provinciale è intervenuta in località Santo Stefano, con due automezzi. Per cause ancora in corso di accertamento, a essere andato in fiamme è stato un campo coltivato a grano a lato della carreggiata stradale. Una densa colonna di fumo si è alzata dalla zona interessata. Dopo circa due ore d'intervento, i vigili del fuoco sono riusciti a domare il rogo e a bonificare la zona.    

01/05/2023 13:10
Basket, Serie C Gold: la Virtus Civitanova travolge il Pisaurum Pesaro in gara 1 di finale

Basket, Serie C Gold: la Virtus Civitanova travolge il Pisaurum Pesaro in gara 1 di finale

Prestazione monstre della Moretti Village Civitanova, che travolge un Pisaurum Pesaro troppo brutto per essere vero in gara 1 di finale. Partita di fatto inesistente sul parquet del PalaRisorgimento, con i padroni di casa che mettono le cose in chiaro sin dai primi minuti senza lasciare scampo agli ospiti, la cui assenza di Cardellini (problema muscolare) non può bastare a giustificare una gara tanto negativa. La Virtus, come detto, prende in mano la gara sin dai primissimi minuti mettendo sul parquet ritmo, organizzazione e gioco corale. I biancoblù decollano in un amen a +14 (18-4 al 6’ con bomba di Rosettani) e non lasciano che le molliche a un Pisaurum dalle polveri più che bagnate. I ragazzi di coach Surico (premiato dalla Virtus, società in cui ha allenato nel 2009, a inizio partita con una targa per le sue mille panchine in carriera) limitano i danni con la difesa a zona e un fortunoso tap-in sulla sirena di fine primo quarto di Komolov vale almeno il -12 (22-10), ma nel secondo quarto ecco la mareggiata virtussina, con un protagonista ben preciso. Monacelli scaglia 14 punti in rapida successione sul fondo della retina dei pesaresi, che assistono inermi allo show balistico del perugino sprofondando inesorabilmente fino al -31 dell’intervallo lungo (52-21). Il Pisaurum dovrebbe fare più di un miracolo per rimettere in piedi una partita del genere, ma la Virtus non lascia alcuno spazio ai sogni di gloria pesaresi. Landoni martella senza pietà e il vantaggio continua ad aumentare, toccando addirittura il +37 sul finire del terzo periodo (73-37) con la prima di due triple dal palleggio in rapida successione firmate Vallasciani. L’ultimo quarto è un lunghissimo garbage time che dà modo ai giovanissimi della cantera civitanovese di poter dire "io c’ero" e Seri, Abbate e Ribichini ne approfittano anche per muovere il loro tabellino. Il Pisaurum è alle corde e non riesce a recuperare terreno neppure con tutti gli under virtussini in campo: il 92-58 finale è una punizione severa ma giusta per quanto visto in campo. Ora però guai a rilassarsi: ci sono solo tre giorni per recuperare le energie e andare in caccia del bis mercoledì sera (palla a due ore 21), quando gli arancioverdi torneranno al PalaRisorgimento per il secondo atto della serie. MORETTI VILLAGE CIVITANOVA-PISAURUM PESARO 92-58 (SERIE: 1-0) CIVITANOVA: Tyrtyshnik 11, Rosettani 4, Monacelli 17, Seri 2, Fermani, Ribichini 3, Ciarpella 11, Botteghi, Vallasciani 12, Abbate 2, Bazani 13, Landoni 17. All.: Schiavi. PESARO: Bini 6, Bianchi 9, Gnaccarini 4, Del Prete, Clementi 6, Giunta 11, Vichi 4, Cardellini ne, Beligni 8, Cecchini 3, Komolov 7. All.: Surico. ARBITRI: Ciaralli, Pompei. PARZIALI: 22-10, 30-11, 27-23, 13-14. (Credit foto: Flavio Seri)

01/05/2023 10:00
Civitanova, una coppia di diamante: Nazzareno e Maddalena festeggiano 60 anni di matrimonio

Civitanova, una coppia di diamante: Nazzareno e Maddalena festeggiano 60 anni di matrimonio

Festa a Civitanova per le nozze di diamante di Nazzareno Crocetti e Maddalena "Lena" Mattetti, organizzata dai figli Roberta e Gianluca. Circa 50 invitati hanno celebrato il sessantesimo anniversario di matrimonio della coppia allo chalet Dune.  Una vita trascorsa insieme dopo essersi conosciuti a Porto San Giorgio quando Nazzareno dalla capitale romana lavorava come sarto per allora influenti personalità, come Lavrentij Pavlovič Berija, Ministro degli Affari Interni dell'URSS (MVD) e Commissario del Popolo per gli Affari Interni (NKVD) fino al 1946.  Una coppia che ha attraversato momenti di pace e di bellissime gioie, ma anche di dolori come il lutto del conosciutissimo e amatissimo figlio  Roberto, fratello maggiore dell’attuale presidente e consigliere Gianluca Crocetti e della sorella Roberta Crocetti.  Nazzareno e Maddalena nel 1975 aprirono a Civitanova Marche, in Via Vodice numero 12, la storica "Lavanderia Industriale Crocetti" trasformando il nome in onore del figlio deceduto in "Lavanderia Industriale Roberto Crocetti" con il primo ed innovativo (per il tempo) servizio di noleggio biancheria.  Oggi sono arrivati a questo importante traguardo. Grandi nella loro follia, ma sempre uniti nell’amore, quell’amore che nel 2022 e nel 2023 ha regalato la grande gioia di essere bisnonni di Filippo e Gala Maria.  Lena e Nazzareno hanno creato un cerchio magico: la famiglia, in cui l’amore è stato il filo conduttore, un patto tra le generazioni che unisce le generazioni. 

01/05/2023 09:40
Eccellenza, Chiesanuova impatta 2-2 con la Sangiustese: Tittarelli capocannoniere con 16 gol

Eccellenza, Chiesanuova impatta 2-2 con la Sangiustese: Tittarelli capocannoniere con 16 gol

Dopo la missione salvezza già centrata e festeggiata, Gabriele Tittarelli si prende il trono dei cannonieri nel campionato d'Eccellenza. Chiesanuova-Sangiustese, trentesima e ultima partita nel primo campionato di Eccellenza biancorosso, va in archivio con una salomonico 2-2. Le due formazioni, già mentalmente in vacanza da un turno e quindi senza particolari motivazioni, si dividono la posta in palio e mantengono le rispettive posizioni di classifica. Il Chiesanuova conclude subito dietro gli avversari, al 12°posto con 37 punti. La vera notizia come detto è la rete siglata da Tittarelli ad inizio ripresa su rigore, per l'ariete 16° centro, quello che gli vale il titolo di capocannoniere staccando Iori rimasto a 15 senza giocare oggi.  La Cronaca - Formazioni con qualche logica novità, soprattutto tra i padroni di casa. La terza e ultima uscita con l'autogestione rimette in porta Carnevali che torna titolare praticamente ad un anno dalla rottura del crociato e hanno spazio dal primo minuto anche i baby Bianchi, Vitali e Carboni. C’è un gran sole e questo abbassa ulteriormente il ritmo, anche se Tonuzi e Cinque sono pimpanti e mettono subito alla prova il rientrante Carnevali. Il Chiesanuova invece gioca per Tittarelli che però appare nervoso. Al 42’ verticalizzazione per Cinque che di sinistro fa 0-1. Si riprende e ancora Tonuzi cerca più volte la via del gol, poi al 12’ assist per Tittarelli che viene toccato in area, di spalle, dal neoentrato portiere Calcabrini (2005). Il centravanti calcia il rigore da lui stesso procurato e segna il gol che gli dà la corona di capocannoniere di Eccellenza. Inizia la girandola di cambi, tra i locali è debutto per il 2005 Fermani. Al 28’ gran sventola di De Stefano, ancora reattivo Carnevali, poi sale in cattedra l’eterno Iommi (1982). All’81’ scarica un super sinistro dalla distanza che si stampa sulla traversa, quindi 2’ dopo recupera palla, lancia al bacio Mongiello sulla sua verticale e il neoentrato capitano di sinistro rasoterra non perdona. Tre minuti dopo Tomassetti dalla destra mette un bel pallone e De Stefano chiude i giochi. 

30/04/2023 20:15
Sarnano-Sassotetto, Peroni e Faggioli vincitori del Trofeo Scarfiotti: gara condizionata dalla nebbia

Sarnano-Sassotetto, Peroni e Faggioli vincitori del Trofeo Scarfiotti: gara condizionata dalla nebbia

La nebbia persistente sulla parte alta del percorso ha costretto a disputare la cronoscalata dei Sibillini dedicata a Scarfiotti, su un percorso accorciato della metà. Le difficoltà meteo che hanno caratterizzato il sabato di prove ufficiali hanno finito per condizionare anche la giornata di gara del Trofeo Lodovico Scarfiotti, seconda prova del Campionato Italiano Montagna moderne e seconda del Campionato Italiano Auto Storiche. In tarda mattinata, visto l’irrisolto problema nebbia nella parte alta del tracciato, la Direzione gara si è trovata costretta a decidere di accorciare il percorso per permettere di poter almeno disputare la manifestazione, utilizzandone circa metà fino alla zona dell’ex-funivia all’altezza della postazione 26 dopo 4150 metri. Il via alle auto storiche, che hanno aperto la giornata, è stato posticipato dalle ore 9:00 alle 12:30, con la rivoluzione di tutte le fasi dell’evento. Anche su questo percorso più breve non ha smentito i favori del pronostico il fiorentino Stefano Peroni che ha portato a cinque i successi assoluti consecutivi, con la fedele monoposto Martini Mk32-Bmw. Sul podio anche il torinese Mario Massaglia (Osella Pa9/90) e papà Giuliano Peroni su Osella Pa8/9, rispettivamente vincitori del 4° e del 3° Raggruppamento. Nel 1° ha vinto l’altro fiorentino Tiberio Nocentini (Chevron B19) e nel 2° il modenese Giuliano Palmieri (De Tomaso Pantera). Ottime le prestazioni dei marchigiani Alessandro Rinolfi (Mini Cooper S)  e Mario Straffi (Fiat 128) secondi nel 1° e 2° Raggruppamento, di Alessandro Pieroni (Fiat Giannini 650NP), Marco Gentili (Fiat X1/9) e Roberto Pierucci (Bellasi F3) terzi rispettivamente nel 2°, 3° e 5°. A seguire la gara moderne ha espresso il suo verdetto assoluto a favore di Simone Faggioli (Norma M20FC), il sesto sigillo a Sarnano del grande campione toscano che si è imposto anche in questa gara “corta” con i distacchi ridotti al minimo, solo 2”5 tra i primi cinque all’arrivo. Il finale è stato entusiasmante, con il susseguirsi dei miglioramenti dei crono che hanno decretato l’ordine Faggioli, Degasperi, Di Fulvio, Fazzino e Lombardi. Per Faggioli un secondo successo stagionale nel CIVM 2023 dov’è a caccia del 16° titolo tricolore, colto con la sua Norma per soli 36 centesimi sul trentino Diego Degasperi su Osella. “Ci eravamo preparati per una gara diversa - ha detto Faggioli - ma siamo stati fortunati ad avere le Pirelli soft che sono risultate utilissime per questa versione inedita.” Nelle posizioni che contano bellissimo l’exploit del romano Marco Jacoangeli (Bmw Z4) che ha battuto Lucio Peruggini (Ferrari 488) tra le GT, bene il ligure Gianluca Ticci (Fiat X1/9) tra le E2SH, del calabrese Rosario Iaquinta (Osella Pa21S) tra i prototipi CN, il salernitano Alessandro Tortora (Peugeot 106) tra le E1, i fasanesi Francesco Savoia (Peugeot 308) e Giovanni Angelini (Mini Cooper) tra le TCR e le Racing Start. I successi di categoria si completano con Giuseppe Loré (gruppo A), Mario Murgia (gruppo N) e Andrea Currenti (bicilindriche Assominicar). La giornata di grande interesse sportivo è stata penalizzata dal maltempo con i ritardi bypassati dalle efficaci decisioni della Direzione Gara. L’evento anche quest’anno ha potuto usufruire della diretta Acisport in tv e sui social, che ha raggiunto gli appassionati di tutta Italia. La 12^ edizione del Memorial Giovanni Battistelli, riservato ai piloti marchigiani è andata questa volta al pesarese Alessandro Rinolfi, per la sua continuità di presenze alla manifestazione,  protagonista tra le storiche con la sua Mini Cooper. Classifica assoluta 32° Trofeo Scarfiotti auto moderne: 1° Faggioli (Norma-Zytek) in 1’47”76; 2° Degasperi (Osella Fa30) 1’48”12; 3° Di Fulvio (Osella Pa30) 1’49”23; 4° Fazzino (Osella Pa2000 Turbo) 1’49”67; 5° Lombardi (Osella Pa21C Turbo) 1’49”76. Classifica assoluta 15° Trofeo Storico Scarfiotti: 1° Peroni S. (Martini Mk32-Bmw) in 2’01”11; 2° Massaglia (Osella Pa9/90) 2’08”89; 3° Peroni G. (Osella Pa8/9) 2’12”75; 4° Gallusi (Porsche 911SC) 2’21”10; 5° Lavieri (Martini Mk32-Bmw) 2’22”43.  

30/04/2023 20:00
Serie A1, il Macerata Softball espugna la Rheavendors Caronno: seconda vittoria in trasferta

Serie A1, il Macerata Softball espugna la Rheavendors Caronno: seconda vittoria in trasferta

Macerata Softball coglie la seconda vittoria stagionale in trasferta sul difficilissimo campo della Rheavendors Caronno, nella quinta giornata del campionato di serie A1. Il successo arriva in gara 1 con un significativo 7-2, mentre in gara 2 le lombarde prevalgono 1-0 solo all’extra-inning.   Macerata già dalla prima gara mostra di essere in forma. Due doppi di Tittarelli e Severini portano a casa tre punti e danno un solido bottino da difendere a Luconi in pedana di lancio. Nel terzo attacco le ragazze di coach Benito Francia Ventura dilagano, aggiungendo quattro punti con quattro valide battute e un errore pesante sulla battuta di Roberts.   Caronno evita la sconfitta per mercy rule e tenta una difficilissima rimonta con gli RBI di Ambrosi e Rossini, ma non è abbastanza. Macerata conquista gara 1 con il punteggio finale di 7-2. La seconda sfida rispetta le previsioni di un match molto chiuso e per le sette riprese regolamentari nessuna squadra riesce a muovere il tabellone.   Ladner lancia una grande partita per Macerata, ma ancora meglio fa Torner per Caronno restando in aria di perfect game per oltre sei riprese (perso a causa di un suo errore di tiro) e concludendo con una no-hitter su otto inning con 15 K a referto.   L'unico punto della partita le padrone di casa lo conquistano sfruttando le regole del tie-break: Viola in seconda base viene prima spostata in terza su bunt e poi Sheldon con una volata di sacrificio al centro regala la vittoria per 1-0 a Caronno.   RISULTATI 5a GIORNATA SERIE A1   Sestese – Inox Team Saronno 0-13 (6°); 4-11   Taurus Donati Gomme Old Parma – Bertazzoni Collecchio 6-1; 2-7   Forlì – Metalco Thunders Castelfranco 6-0; 12-2 (4°)   Rheavendors Caronno – Macerata Softball 2-7; 1-0 (8°)   Mia Office Blue Girls Pianoro – MKF Bollate 1-7; 1-6   CLASSIFICA   Forlì (9 vittorie – 1 sconfitta, .900); Inox Team Saronno (8-2, .800); MKF Bollate (7-3, .700); Mia Office Blue Girls Pianoro, Rheavendors Caronno (6-4, .600); Bertazzoni Collecchio (4-6, .400); Macerata, Metalco Thunders Castelfranco, Taurus Donati Gomme Old Parma (3-7, .300); Sestese (1-9, .100)

30/04/2023 19:10
Basket in carrozzina, Santo Stefano KOS campione d'Europa: Potenza Picena supera Bilbao 69-53

Basket in carrozzina, Santo Stefano KOS campione d'Europa: Potenza Picena supera Bilbao 69-53

La Santo Stefano KOS Group di Porto Potenza vince l’Eurocup 1, prestigiosa competizione europea tra i top club del Vecchio Continente. Le final eight, che si sono svolte da venerdì in Lombardia, sotto l’egida della IWBF Europe (International Wheelchair Basketball Federation), hanno visto i marchigiani trionfare superando il proprio girone, composto da Hornets Le Cannet (Francia), Self Group Millennium Basket Padova e Galatasaray S.K. (Turchia) fino ad approdare in finale dove, contro il Bilbao, i giocatori di coach Roberto Ceriscioli hanno sfoderato l’ennesima prestazione monstre di questa stagione battendo gli spagnoli al Pala Meda in un match bello e combattuto, prima che i portopotentini prendessero il largo. Il finale 69-53 certifica la superiorità di capitan Bedzeti e compagni. Un collettivo granitico, forgiato da coach Ceriscioli, che poteva perdersi d’animo dopo l’inattesa uscita in semifinale di campionato che ha fatto molto male perché l’obiettivo dichiarato era centrare almeno la finale scudetto. Ma la squadra non si è persa d’animo ed è riuscita in questa impresa di salire sul tetto d’Europa. “Siamo contentissimi, davvero una gioia enorme – dice il Presidente della ASD Santo Stefano Sport, Mario Ferraresi – in questa stagione siamo stati grandi protagonisti e abbiamo vinto 2 competizioni su 3 alle quali abbiamo preso parte, con la vittoria di oggi in Eurocup 1 e la vittoria di marzo in Coppa Italia”.  Il collettivo è stato la grande arma di questo Santo Stefano KOS Group, unito al carattere ed alla grande sagacia tattica impartita loro da coach Ceriscioli. Ma un nome su tutti, in questa finale, è quello di Andrea Giaretti che non è solo stato protagonista della finale con 21 punti ma è stato anche prescelto nel quintetto ideale della fase finale della competizione. Per la società sportiva di Porto Potenza un successo che sancisce definitivamente questa realtà portopotentina come una delle migliori in Italia e in Europa. Dopo lo scudetto del 2019 e la coppa Italia del 2021, è arrivata infatti quest’anno un’altra Coppa Italia e questo prestigioso trionfo su un teatro europeo. S. STEFANO KOS GROUP – BILBAO 69-53 S. Stefano Kos Group: Giaretti 21, Bedzeti 18, Gray 12, Tanghe 8, Miceli 8, Ghione 2. Bilbao: Papi 17, Lorenzo 6, Perez 2, Glossner 2, Garcia 7, Mouriz 13, Macsorley 6.

30/04/2023 18:50
Eccellenza, la Maceratese espugna Marina già retrocessa nell'ultima di campionato: tris ininfluente

Eccellenza, la Maceratese espugna Marina già retrocessa nell'ultima di campionato: tris ininfluente

La Maceratese passeggia sul campo del Marina nell’ultima giornata di campionato conquistando una vittoria per 3-1 ininfluente in termini di classifica. Entrambe le formazioni arrivano al match consapevoli delle proprie posizioni assicurate - retrocessione per i padroni di casa, salvezza per i biancorossi – e si affrontano senza paura.  La Maceratese prende rapidamente il controllo del pallino del gioco e domina sul campo per tutti i primi 45’: il primo vantaggio arriva su rigore conquistato e battuto da D’Ercole (21’) che, dal dischetto, sblocca il risultato. D’Ercole sfodera una prestazione magistrale e copre tutto il campo: è il 31’ quando serve con una pennellata in area Strano che, in girata, allunga per il raddoppio su cui si chiude il primo tempo. Nella ripresa c’è una timida reazione da parte del Marina che non riesce però ad impensierire la Maceratese nelle prime battute. La partita si riapre solo negli ultimi minuti con il gol di Pierandrei (82’) che accorcia le distanze. De Julis (88’) chiude definitivamente i giochi con il tris e mette la firma in calce al campionato. Il Marina saluta l’Eccellenza mentre la Maceratese festeggia per la salvezza conquistata.

30/04/2023 18:36
San Severino, la storia della Banda Mario e della Resistenza settempedana celebrate a New York

San Severino, la storia della Banda Mario e della Resistenza settempedana celebrate a New York

San Severino Marche, città Medaglia d’oro al Merito Civile, torna a far parlare della sua storia nella lotta di Liberazione. E’ accaduto, in occasione delle celebrazioni per il 25 Aprile, all’Istituto Italiano di Cultura di New York dove sono stati ricordati episodi meno noti dell’antifascismo. Nel corso di un incontro di studi dal titolo “Liberation Day: readings from tales of women and young people”, Angelo Caglioti, professore al Barnard College, ha ricordato i “partigiani d’oltremare”, colonizzati provenienti da Eritrea, Etiopia, Somalia citando un episodio citato nel libro “Partigiani d’Oltremare: Dal Corno d’Africa alla Resistenza italiana” del ricercatore e studioso maceratese Matteo Petracci. La storia di diversi ascari, donne e bambini che, con la dichiarazione della guerra, rimasero bloccati in Italia diventando sorvegliati speciali perché non potevano mescolarsi alla razza superiore dei bianchi italiani prima di finire rinchiusi a villa Spada di Treia. Dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943, alcuni di loro scapparono e si unirono alla “Banda Mario”, un gruppo partigiano composto da donne e uomini di tante nazionalità diverse e di diverse religioni che operò sulle colline e nelle campagne di San Severino Marche e che trovò nella lotta al fascismo e al nazismo una solida ragione unificante.

30/04/2023 16:00
Macerata Racconta, Chiapperini e Breccia aprono la prima giornata di incontri

Macerata Racconta, Chiapperini e Breccia aprono la prima giornata di incontri

Entra nel vivo la dodicesima edizione di Macerata Racconta dedicata al tema “I Mostri”. Tanti gli appuntamenti previsti per martedì 2 maggio oltre a quelli della mattina dedicati agli istituti scolastici - che vedranno la partecipazione dell’economista Francesco Maggio - e all’inaugurazione, prevista per le 17:00, dell’esposizione “I Mostri” realizzata dall’Accademia di Belle Arti di Macerata, a cura di Paolo Gobbi e con la collaborazione di Marina Mentoni e Federica Giulianini (la mostra sarà visitabile dal 3 al 7 maggio presso Gaba.Young in via Gramsci, 55 dalle 16:00 alle 20:00). A partire dalle 17:00, la Libreria Giunti al Punto di corso Matteotti, proporrà “Jack and the Beanstalk”, letture animate e laboratorio in inglese per bambini di età compresa tra i 6 e gli 11 anni (consigliata la prenotazione a maceratacentro@giunti.it). Francesco Maggio, alle 18:30, sarà anche all’Auditorium della biblioteca Mozzi Borgetti con “Frammenti di un percorso economico”, un modo diverso di parlare di economia, una disciplina che deve tornare a essere viva, bella e connessa non solo culturalmente ma anche sentimentalmente con la realtà. L’introduzione dell’incontro sarà affidata a Marina Peral Sanchez. Al Teatro della Filarmonica, a partire dalle 21.15, il Generale Luigi Chiapperini e lo scrittore Gastone Breccia, due massimi esperti dei conflitti, ci aiuteranno a diradare le nebbie sulla guerra che minacciosamente è tornata ad affacciarsi in Europa. A che punto siamo e cosa può ancora accadere? Chiapperini e Breccia risponderanno a questa e ad altre domande durante l’incontro, introdotto da Mauro Gentili, dal titolo “Russia-Ucraina. Il ritorno della ‘Grande Guerra’ in Europa”. Info e programma completo su www.macerata.racconta.it

30/04/2023 15:35
San Ginesio borgo degli attori: commistione tra teatro ed enogastronomia per il rilancio del territorio

San Ginesio borgo degli attori: commistione tra teatro ed enogastronomia per il rilancio del territorio

Con l’Ordinanza n.44 dello scorso 27 aprile sono state pubblicate le prime graduatorie dedicate alle misure B del Piano nazionale Complementare aree sisma 2009 -2016. Nell’ambito della sub misura B2 “Turismo, cultura, sport e inclusione”, linea di intervento B2.2 “Contributi destinati a soggetti pubblici per Iniziative di Partenariato Speciale Pubblico Privato per la valorizzazione del patrimonio storico-culturale, ambientale e sociale del territorio, San Ginesio ha ottenuto uno straordinario quarto posto a fronte dei dodici progetti che saranno finanziati sugli oltre 60 presentati su scala regionale. Grazie al finanziamento concesso di € 3,5 milioni, il massimo ottenibile, il Comune di San in partenariato con l’ Associazione Culturale Ginesio Fest, Mymarca srl, La Ricreazione Srl, Smartway SRL e APS Circolo Cittadino “A.Morichelli” ha presentato un avveniristico progetto incentrato sulla ristrutturazione e riqualificazione dell’Ex Istituto Scolastico R. Frau che in coerenza con il “Piano della Bellezza” - regolamento per la riqualificazione urbanistica del borgo – punterà a restituire alla cittadinanza una parte di un edificio pubblico dal grande valore comunitario, in particolare per le generazioni che fino a pochi anni fa vi svolgevano l’attività scolastica. In un borgo in cui il sisma ha seriamente impoverito l’offerta socio-culturale, la rifunzionalizzazione della struttura intende dare risposta alle esigenze aggregative della comunità ginesina, che qui potrà trovare attività ricreative, formative, occasioni di incontro e di fruizione culturale, anche grazie ad un’inedita collaborazione tra enti pubblici e soggetti privati. Il progetto “TE.TA.” prende avvio a partire da due asset specifici del territorio fortemente identitari che agiranno come volano di promozione e marketing: la vocazione teatrale (TE) e le specificità enogastronomiche (TA). A rendere il progetto innovativo ed attrattivo è proprio la messa a sistema dei due asset e la loro contaminazione reciproca, anche a partire dalle competenze e dal know-how dei partner che vi partecipano.  Le macro azioni del progetto che più nello specifico operano per un accrescimento dell’appeal e della riconoscibilità del territorio in relazione al suo patrimonio culturale, ambientale e sociale sono: la creazione di una Scuola di Teatro con un’offerta formativa qualificata, in presenza e da remoto, dedicata a giovani e a professionisti del settore, che valorizza il patrimonio storico e immateriale legato alla vocazione di San Ginesio come borgo degli attori; la realizzazione di un ristorante-emporio che ospiterà corsi, attività di formazione e divulgazione culinaria, veicolando in maniera distintiva a turisti, residenti temporanei e cittadini le caratteristiche del patrimonio enogastronomico ginesino e del territorio circostante; la produzione di contenuti multimediali e realtà virtuale dedicati ai beni culturali ginesini, i quali andranno a popolare i canali di promozione e fruizione dei servizi pensati per i remote workers, ponendo il sistema culturale ginesino al centro di una rete strutturata di Smart Towns. In questo modo San Ginesio potrà rispondere alle crescenti tendenze relative ai piccoli borghi, intesi come luoghi in cui il patrimonio culturale materiale ed immateriale, così come i valori di comunità, possono farsi traini di forme innovative di residenzialità e di turismo. Inoltre, le attività e gli eventi prototipali che a regime popoleranno l’hub e il centro di San Ginesio, verteranno ulteriormente su una valorizzazione del paesaggio e dei luoghi della cultura ginesini, proponendoli in particolare come mete privilegiate per un turismo a scala regionale e nazionale di tipo esperienziale e in grado di dar vita a flussi destagionalizzati e accrescendo le opportunità lavorative sul territorio.  

30/04/2023 13:20
Unimc celebra Luigi Alici e dà il via al decimo Colloquio di etica

Unimc celebra Luigi Alici e dà il via al decimo Colloquio di etica

Previste per mercoledì 3 e giovedì 4 maggio diverse iniziative, promosse dalla sezione di Filosofia e Scienze umane del Dipartimento di Studi umanistici dell'Università di Macerata. “Tempo della cura, cura del tempo” è il titolo del Colloquio di Etica organizzato dalle docenti Carla Danani, Donatella Pagliacci e Silvia Pierosara, arrivato quest’anno alla sua decima edizione, che prevede in entrambe le giornate interventi di accademici provenienti da varie università italiane e straniere nell’aula A della sede di via Garibaldi. Il Colloquio, in continuità con i precedenti, riprende il tema dell’etica e della pratica della cura che, in un circolo virtuoso fra curare e prendersi cura, pone domande intorno al senso e al valore del vivere, costantemente in bilico tra salute e malattia, temi a cui il prof. Luigi Alici ha dedicato negli anni diversi studi, saggi, ricerche e riflessioni.  In quest’ottica si svolgeranno le due sessioni di cui la prima – mercoledì dalle ore 15:00 – intitolata “Tempi della vita e della malattia” vedrà i contributi di David Le Breton, Università di Strasburgo, Stefano Micali, Husserl Archives di Lovanio, e Giuseppina De Simone, Pontificia Università Lateranense, che porranno l’accento sulle varie accezioni del dolore, della sofferenza, del trauma, in relazione al tema cardine della cura. La seconda sessione, “Nel tempo della fine” – 4 maggio dalle ore 09:00 – si avvarrà delle riflessioni del professore emerito UniMc Luigi Alici, di Augusto Tommaso Caraceni, Università di Milano, e di Rita Reschiotto, Istituto Universitario Salesiano, che si concentreranno sulle cure palliative e più in generale sull’esperienza della cura in prossimità della morte. Il pomeriggio del 4 maggio sarà dedicato anche a due eventi celebrativi per Luigi Alici, professore emerito di Filosofia morale a UniMc dove è stato anche direttore della Scuola di Studi superiori “G. Leopardi”. Il primo sarà la presentazione del volume “Nel segno della cura del bene. Scritti in onore di Luigi Alici” nel quale le curatrici Carla Danani, Donatella Pagliacci e Silvia Pierosara restituiscono la grande varietà dei temi con cui Alici si è confrontato e continua a confrontarsi. Lo stile profondo, rispettoso e insieme libero con cui il professore emerito si è sempre accostato all’indagine filosofica, le linee fondamentali della sua ricerca sottile e appassionata, che si è nutrita di ascolto e condivisione, lasciano emergere una solida e attuale proposta di comprensione del bene e di come questo possa concretamente realizzarsi nella storia. Il secondo evento avrà luogo alle 17 del 4 maggio al Teatro Don Bosco con lo spettacolo teatrale Doomsday Clock. L’apocalisse arriva a mezzanotte che mette in scena, da parte di una compagnia professionista diretta da Laura Fatini, un testo tratto dalla lectio magistralis Fragilità globale. La via dell’Umanesimo tra Natura e Tecnologia, tenuta da Alici nel 2020 in occasione dell’inaugurazione dell'anno accademico dell’Università di Macerata alla presenza del Presidente della Repubblica. Lo spettacolo è a ingresso gratuito fino ad esaurimento posti. Prenotazioni su www.unimc.it/doomsday.     

30/04/2023 12:34
Pieve Torina, il sentiero delle acque nel nuovo videoclip del rapper Ugol

Pieve Torina, il sentiero delle acque nel nuovo videoclip del rapper Ugol

Il “percorso delle acque” di Pieve Torina diventa la location ideale per un video musicale del cantautore e rapper Ugo Lattanzi, in arte Ugol. “Dove vai” è il titolo della canzone che racconta una storia d’amore tra due ragazzi e la difficoltà di superare il dolore della separazione. Le immagini che scorrono, mentre la musica in stile rap si diffonde, sono quelle del torrente Sant’Angelo, del ponte romano, delle cascate che impreziosiscono, per la loro bellezza, la pregevole performance canora di Ugol. “È bello che uno spazio suggestivo e naturale come il sentiero delle acque sia stato scelto da un giovane artista, nato e cresciuto a Pieve Torina, per accompagnare la sua musica” sottolinea il sindaco, Alessandro Gentilucci. “È un modo intelligente e alternativo di promuovere il territorio, e mi auguro che questa collaborazione sia di buon auspicio per Ugol e ci aiuti a far conoscere ancor più un luogo sul quale, ricordo, proseguono i lavori per la realizzazione di un percorso kneipp e un punto ristoro per rendere il sentiero sempre più attrattivo”. Il videoclip, inserito sulla piattaforma youtube appena qualche giorno fa conta già migliaia di visualizzazioni: “un ottimo ambasciatore per il nostro territorio” chiosa Gentilucci.

30/04/2023 10:50
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