Assemblea dedicata ai temi dell’inclusione per l’Istituto Agrario “G. Garibaldi” di Macerata. L’incontro “Nobody is normal, 2ª edizione”, presentato dal professor Matassa e promosso dalle professoresse Carla Fammilume, Michela Pietrella e Stefania Migliozzi del gruppo funzione strumentale Inclusione, ha dato la possibilità di riflettere sull’unicità di ogni individuo e sulla capacità di sviluppare il talento in ogni circostanza, anche nelle situazioni più difficili.
Tra gli ospiti il blogger Francesco Cannadoro, l’ex assistente internazionale Nicola Andrea Nicoletti, il presidente della Lega del Filo d’Oro Rossano Bartoli e l’artista Neri Marcorè.
Insieme a loro e alle professoresse Luisa Gatti, Eliana Leoni e Donatella Roccetti, si è parlato delle numerose sfumature dell’unicità, da quella riscontrabile negli elementi della chimica a quella matematica, espressa nel percorso di osservazione dei numeri, dalla capacità di superare i propri limiti al coraggio di guardare oltre i canoni stereotipati di bellezza e perfezione.
C’è unicità e autenticità anche nella capacità di affrancarsi dall’abilismo e mettersi al servizio della comunità, in particolare quando è necessario, per poter andare avanti: il famoso gioco di squadra. C’è unicità e talento nello sport e nel cinema, così come entrare con delicatezza nella vita dell’altro, riuscendo a coglierne, con empatia, i tratti significativi, le difficoltà e le potenzialità. L’incontro è stato arricchito dall’accompagnamento musicale del professor Mauro Bruscantini, dello studente Luca Pierluigi e dell’ex alunno Luca Ciccarelli.
Lavori di rimozione macerie in Via Filelfo a Tolentino, strada chiusa. Si comunica che, dalle ore 07:00 alle ore 17,00 del giorno 23 Febbraio 2023, per lavori di rimozione macerie dalle abitazioni causa demolizione post sisma, è istituito il divieto di transito veicolare a tutte le categorie di veicoli ad esclusione dei residenti in Via Francesco Filelfo dall'intersezione con Piazza Martiri di Montalto.
La ditta esecutrice dei lavori provvederà all’installazione della relativa segnaletica stradale da cantiere con le relative limitazioni, obblighi e preavvisi necessari alle modifiche apportate alla circolazione veicolare e pedonale e alla copertura della segnaletica esistente se in contrasto con quanto disposto dalla presente Ordinanza, da rendere nota almeno 48 ore prima.
Nuova vita per le scarpe usate con il progetto di economia circolare Esosport, presentato oggi a Tolentino. Nel campo del recupero, l’azienda Eso società Benefit arl ha realizzato un progetto denominato “Esosport”, unico nel suo genere in Italia, lavorando la gomma ottenuta dal riciclo delle scarpe con suola in gomma e promuovendo lo sviluppo dei processi di economia circolare basati cioè sul riciclo e riutilizzo delle materie prime secondarie ottenute grazie a un accurato procedimento di separazione della scuola dalla tomaia da utilizzare per la produzione di pavimentazione antitrauma e assorbimento di impatto da installare nei parchi giochi.
La materia prima secondaria ottenuta viene donata gratuitamente alle amministrazioni pubbliche per la costruzione di pavimentazione antitrauma per parchi giochi. Aperto a Tolentino un nuovo stabilimento che attualmente occupa 5 addetti e che a pieno regime andrà ad occupare 12 dipendenti.
Inoltre la società sta lavorando, oltre che per riciclare le scarpe da tennis, anche l’abbigliamento da lavoro e le scarpe antinfortunistiche. In relazione al progetto presentato dalla Eso Società Benefit, l’amministrazione comunale condividendo nei contenuti, ha sottoscritto un accordo per disciplinare i rapporti con la stessa impresa prevedendo che nello specifico, Eso svolgerà per un periodo di un anno il servizio di raccolta differenziata delle scarpe usate sul territorio comunale, coordinando gli aspetti organizzativi dell’iniziativa, avendone la supervisione e altresì occupandosi della pubblicizzazione dell’iniziativa.
L’accordo prevede che la società fornisca gratuitamente i granuli provenienti dal riciclo della gomma, per la posa in opera della pavimentazione, nelle aree individuate dall’amministrazione comunale, per la realizzazione di parchi giochi ed in particolare per l’istallazione di un tappeto antitrauma l’asilo nido “Il Cucciolo”, utilizzando materiale riciclato certificato. L’accordo prevede un canone annuo a titolo di rimborso sui costi sostenuti per la fornitura dei contenitori Eso box, ritiro e trasporto, volantini e sacchetti, attività di organizzazione di conferenza e pubblicizzazione dell’iniziativa.
L’amministrazione intende installare diversi Eso box sul territorio comunale per il conferimento delle scarpe usate da avviare al riciclo. In dieci scuole, sette impianti sportivi e in un negozio di articoli sportivi. Inoltre al Circolo Tennis si potranno conferire sia le scarpe da tennis usate che le palline da tennis.
L’iniziativa è stata illustrata nel corso di una conferenza stampa dal sindaco Mauro Sclavi, dal vicesindaco Alessia Pupo, dall’assessore alla Ricostruzione Flavia Giombetti, dal consigliere delegato all’Ambiente Antonio Trombetta, da Nicolas Meletiou managing firector Eso Recycling, Fabio Sturani, responsabile di zona di Eso Recycling, Helga Loessl ceo di Eso, Fabio Scaramucci direttore dello stabilimento di Tolentino e Emanuela Morichetti segretaria generale di Eso.
Si è svolto ieri a Volterra l’incontro promosso da Anci e dal Comune toscano sul presente e futuro del Sistema Museale Nazionale. Al confronto ricco e articolato fra esponenti dei comuni, delle regioni e delle associazioni museali, hanno partecipato l’assessore alla Cultura Katiuscia Cassetta e la responsabile dei musei cittadini Giuliana Pascucci in rappresentanza del Comune di Macerata.
“Il Comune ha preso parte a un importante momento di confronto e approfondimento interistituzionale – ha detto Cassetta – e siamo stati invitati a raccontare l’ottimo lavoro svolto negli ultimi anni sulla scia degli ambiti di intervento suggeriti dai livelli uniformi di qualità. È stato apprezzato il grande lavoro sul fronte del potenziamento del rapporto pubblico/privato con raccolta fondi e collaborazioni sul territorio. Un ringraziamento al responsabile del Dipartimento Cultura Anci Vincenzo Santoro che hadeciso di coinvolgere la città di Macerata”.
Dall’esito dell’incontro ne scaturirà un documento congiunto che sarà inviato al Ministero e al Parlamento, contenente una serie di richieste finalizzate ad accelerare la realizzazione concreta del Sistema Museale Nazionale e a sostenere maggiormente i musei italiani.
Il Comune di San Severino Marche ha emesso un avviso pubblico di manifestazione di interesse per l’assegnazione, a titolo gratuito, delle strutture abitative di emergenza Sae che si dovessero liberare dopo la prima assegnazione a seguito del sisma 2016. L’avviso fa seguito all’Ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile 779/2021 e alla dlibera della Regione Marche 725 del 13/06/2022 con la quale sono state fissate le linee guida riguardanti le modalità e i criteri per l’assegnazione delle medesime strutture.
Possono aderire alla manifestazione di interesse, nell’ordine di priorità, i nuclei familiari che percepiscono il contributo di autonoma sistemazione (Cas), i nuclei familiari destinatari di ordinanza di sgombero dell’immobile per l’avvio dei lavori di ripristino, quelli già assegnatari di Sae le cui dimensioni non risultano più idonee a seguito dell’aumento del numero dei componenti e/o a causa di mutate esigenze sanitarie certificate da Asur o Area Vasta competente, i nuclei familiari provenienti da altro Comune che percepiscono il Cas, i nuclei familiari già assegnatari di Sae che a causa di comprovate necessità si trasferiscono in altro Comune.
Gli interessati dovranno presentare al Comune di San Severino Marche la relativa istanza in carta semplice secondo specifico schema disponibile online oppure presso l’ufficio Servizi alla Persona. La richiesta va presentata entro e non oltre il 4 marzo tramite posta elettronica certificata all’indirizzo protocollo.comune.sanseverinomarche@pec.it , tramite raccomandata indirizzata a Comune di San Severino Marche, P.zza del Popolo 45 – 62027 San Severino Marche oppure tramite consegna diretta presso l’ ufficio Protocollo del Comune di San Severino Marche negli orari di apertura al pubblico (dal lunedì al sabato dalle ore 10 alle ore 13). L’avviso è disponibile al seguente indirizzo - clicca qui.
Una squadra del Soccorso Alpino e Speleologico Marche (Cnsas) è intervenuta sulle colline di Cupra Marittima (Ascoli Piceno) per prestare soccorso a un uomo infortunatosi durante il taglio di un albero in un fosso.
Dalla centrale operativa del 118 è stato richiesto anche il supporto dell'elisoccorso Icaro 01, che ha atterrato sul posto: medico, infermiere e tecnico del Cnsas.
L'uomo è stato stabilizzato e poi trasferito con il verricello a bordo per il trasporto presso il trauma center di Ancona Torrette. Presenti sul luogo dell'accaduto i vgili del fuoco di Ascoli Piceno, un'ambulanza del 118 e la polizia locale.
La Maceratese sfodera una buona prestazione nella tana dell’Azzurra Colli vicecapolista, ma deve accontentarsi del pareggio per 1-1 e del singlo punto in classifica.
Mister Amadio cerca redenzione dopo il 2-0 della gara di andata quando sulla panchina sedeva ancora Sauro Trillini e le cose sembrano mettersi subito bene con il gol in apertura di De Iulis. Un brutto scontro fra due giocatori della difesa picena spezza il ritmo a fine primo tempo e in apertura della ripresa l’Azzurra pareggia per il definitivo 1-1.
LA CRONACA - Inizio ottimo della Maceratese che già al terzo minuto trova il vantaggio: D’Ercole batte in area dalla bandierina del corner e, dopo una deviazione sul primo palo, De Iulis (3’) si trova il pallone sui piedi e appoggia comodamente in rete il suo terzo gol stagionale. La Rata incalza e l’Azzurra Colli va in confusione, riuscendo a mettere la testa fuori dalla propria metà campo solo dopo i primi venti minuti di gara.
La gara si interrompe alla mezz’ora quando, su un rilancio dal fondo di Santarelli, Sosi e Filipponi della compagine di casa, nel tentativo di deviare la palla di testa, si colpiscono a vicenda e rimangono a terra per più di dieci minuti prima di abbandonare il campo. Un lungo recupero viene concesso quando il gioco riprende, ma al duplice fischio il risultato non cambia e si va a riposo sullo 0-1.
Nella ripresa l’Azzurra Colli cambia marcia e spinge fin da subito per trovare il gol del pari: al 6’ Jallow conquista una punizione dal limite dell’area e Petrucci batte perfettamente disegnando una traiettoria che si stampa sotto l’incrocio dei pali, andando a esultare poi sotto la tifoseria biancorossa, indispettita dal gesto. La tensione sale e l’allenatore di casa Stallone viene espulso dal direttore di gara dopo il gol del pari.
La seconda frazione prosegue su ritmi piuttosto serrati, con molti scontri ruvidi a centrocampo ed è la Maceratese ad essere più minacciosa con le imbucate di D’Ercole e Mosca in cerca del sorpasso. Durante l’assedio finale i biancorossi peccano di precisione sotto rete, non riuscendo a concretizzare le tante occasioni trovate.
I ragazzi di mister Amadio devono dividere la posta in palio, salendo quindi a quota 27 punti al limite della zona salvezza. L’Azzurra Colli, invece, mantiene il divario di due distanze dalla Jesina, anch’essa reduce da un pareggio con il Valdichienti Ponte nell’anticipo odierno.
Una ragazza di 17 anni è stata denunciata dalla polizia locale di Macerata per possesso di sostanze stupefacenti e deferita alla Procura dei minori di Ancona.
Ieri, durante le attività di controllo, gli agenti di turno nella centrale operativa del Comando di viale Trieste, grazie alle telecamere, hanno notato in via Cioci, oltre al normale flusso di studenti, un’attività sospetta. Immediatamente è stata avvertita la pattuglia di turno in piazza Pizzarello che è intervenuta e ha fermato la ragazza trovata in possesso di sostanze stupefacenti e altro materiale, tra cui un bilancino di precisione, utilizzato per lo spaccio.
La diciassettenne è stata accompagnata al Comando per le operazioni di rito mentre gli agenti provvedevano ad avvertire i genitori convocati in ufficio. Ora la Polizia locale sta proseguendo nelle indagini che riguardano altre studentesse presenti nella zona dove è avvenuto il controllo.
"La denuncia -si legge in una nota della polizia locale- è frutto di un’operazione portata a termine nell’ambito del progetto “Scuole sicure” diretto a prevenire e contrastare le situazioni che favoriscono l’insorgere di fenomeni criminosi o di illegalità le cui attività si concentrano sia sulla tutela dell’ambiente scolastico sia sulle aree vicine agli istituti scolastici e comunque su tutte quelle zone di socializzazione che per la vicinanza o tipologia, possono essere luoghi a rischio di spaccio o consumo delle sostanze stupefacenti.
San Severino piange la scomparsa di Benito Striglio. L'uomo, 88 anni, è deceduto questa mattina nella sua abitazione.
Referente della Martini, aveva legato il suo nome alla stagione lirica del 1985 con la sponsorizzazione della Casa torinese e ai “Gran Gala" del Green. Da ricordare, inoltre, la sua presidenza dell'Aurora San Severino per diversi anni.
Non vi sarà un cerimonia funebre, come da volontà dello stesso Striglio, ma solo una benedizione della salma alla cappella del cimitero cittadino, lunedì alle 15:30.
"Riusciremo mai a far comprendere ad un governo nazionale la reale situazione di chi vive sulla propria pelle il dramma di una casa distrutta dal sisma? Il decreto-legge che blocca lo sconto in fattura e la cessione dei crediti sui bonus fiscali mette una pietra tombale sulla ricostruzione”.
È preoccupato il sindaco di Pieve Torina, Alessandro Gentilucci, nel prendere atto di questa decisione del Consiglio dei Ministri. “L’appello che parte da tutto il territorio è che si tenga conto delle esigenze almeno delle popolazioni del cratere. Ricordo che il superbonus fu introdotto per evitare di incrementare il contributo massimo ammissibile e, al tempo stesso, non mettere le mani nelle tasche dei terremotati".
"Abbiamo assistito, in questi anni, ad un balletto ripetuto di aumento dei prezzi delle materie prime - prosegue il primo cittadino di Pieve Torina - intoppi burocratici, cambiamenti delle regole. Ora ci troviamo nuovamente a prendere atto di una norma che, così come è stata realizzata, spegne ogni speranza di ricostruzione".
"A questo punto l’unica strada appare quella di incrementare il contributo massimo ammissibile per garantire la ricostruzione post sisma, a meno che il governo non ci ripensi. Faccio appello al commissario straordinario per il sisma, senatore Guido Castelli, affinché si faccia carico di questa situazione e ci aiuti a trovare una soluzione”.
Il 16 e il 17 febbraio nelle città di Macerata, Porto Recanati e Corridonia sono proseguiti i controlli straordinari di controllo del territorio condivisi nell’ambito del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica presieduto dal prefetto Flavio Ferdani e disposti dal questore.
Durante i servizi, tutti svolti nelle aree più a rischio sotto il profilo di sostanze stupefacenti, sono state identificate 110 persone e sottoposti a controllo 50 veicoli, nonché segnalate alla Prefettura due giovani trovati in possesso entrambi di piccole quantità di hashish.
Le operazioni sono state condotte dai poliziotti della Questura di Macerata in collaborazione con il reparto prevenzione crimine di Perugia e il reparto cinofili di Ancona. Nel pomeriggio del 17 febbraio, i controlli sono stati concentrati nella città di Porto Recanati, mentre nel pomeriggio di ieri hanno interessato Corridonia e questa mattina il capoluogo di provincia.
A Porto Recanati sono stati estesi anche alla zona dell’Hotel House, anche al fine di prevenire i fenomeni legati allo spaccio di sostanze stupefacenti. Nella serata del 16 febbraio sono stati invece effettuati nella città di Macerata a implementazione del servizio di controllo del territorio svolto dall’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico (“volante”).
Durante quest’ultimo servizio sono state sottoposte a controllo le aree verdi (Giardini Diaz e Parco di Fontescodella), i terminal bus, le scuole, le stazioni ferroviarie e tutti i luoghi di aggregazione giovanile.
La nona edizione del premio Città-Cultura-Solidarietà sarà assegnato all’ingegnere Massimo Rogante. Il riconoscimento è pensato dall’associazione Arte e rivolto ai civitanovesi che si sono distinti per il loro impegno in società. La consegna è prevista martedì 21 febbraio alle ore 17.30 al cine-teatro Cecchetti.
Massimo Rogante è dottore di ricerca in ingegneria nucleare, ingegnere meccanico e premio marchigiano dell'anno 2018. Maestro di pianoforte e presidente onorario dell'Academy Liszt Music Art, è pioniere di applicazioni industriali delle tecniche neutroniche, componente italiano del Comitato scientifico internazionale del Centro Neutronico di Budapest, componente del Centro internazionale di Studi sulla Sindone, del comitato scientifico di selezione del Centro di acceleratori e metodi analitici nucleari, Istituto di fisica nucleare della Repubblica Ceca, dell’associazione italiana nucleare, della società nucleare ungherese, della società croata per le tecnologie meccaniche, dell'accademia marchigiana di Scienze, lettere ed arti, dell’accademia georgica Treiensis e dell'accademia dei Catenati.
Autore di più di 300 pubblicazioni scientifiche e tecniche, ha inoltre creato un nuovo semplice metodo per un’efficiente organizzazione del processo d’apprendimento, metodo sperimentato e utilizzato in Italia da anni: un articolo su tale metodo è in corso di imminente pubblicazione su rivista scientifica e sarà liberamente disponibile per tutti.
Referente e componente del comitato editoriale di varie riviste scientifiche internazionali, è organizzatore, co-organizzatore e componente del comitato scientifico di numerose conferenze internazionali, di cui 25 nella sola Croazia, dove lo scorso anno è stato celebrato all’università di Spalato tale speciale anniversario d’argento.
“Massimo Rogante - come ha spiegato la presidente dell’associazione Arte Anna Donati - è un nome molto conosciuto e stimato in città ed è apprezzato per le sue notevoli doti scientifiche, ma anche per il grande piglio culturale e artistico. C’è un’innumerevole serie di motivi che ci spingono, con grande piacere, a conferire a lui un premio che vuole rendere omaggio ai personaggi che onorano la nostra amata Civitanova”.
A seguito del conferimento del premio all’ingegner Rogante, ci sarà un nuovo appuntamento delle lezioni dei Martedì dell’Arte, che vedranno ospite il professor Roberto Cresti sul pittore Ennio Morlotti.
Gli appuntamenti, che si snoderanno fino a marzo 2023, quest’anno hanno un’importante novità, perché la presenza è riconosciuta dal Miur come corsi formativi, al termine dei quali sarà rilasciato un attestato di partecipazione. Inoltre, verrà inaugurata - al foyer del Cecchetti - la mostra “Verso il mito” dell’artista Raze.
Si amplia la rosa delle squadre di calcio che collaborano con il dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Macerata, il che significa sempre maggiori opportunità di formazione professionale per gli studenti del corso di laurea triennale in consulente giuridico per lo sport.
Sono stati siglati importanti accordi per realizzare eventi, incontri scientifici, laboratori, che saranno tenuti da professionisti affermati a livello nazionale. Sono previsti stage e tirocini per gli studenti che saranno accolti per un’anticipata formazione professionale. Le squadre che hanno aderito sono: Fermana, Recanatese, Montefano, Academy Civitanovese. L’ateneo è già partner della Lega Pro e sono in corso di perfezionamento accordi con l’associazione Italiana allenatori e con altre società calcistiche.
“Gli studenti – spiega il direttore del dipartimento Stefano Pollastrelli - verranno affiancati da team manager, direttori sportivi e potranno guardare all’interno quello che è il mondo dello sport e le difficoltà che ci sono a gestire una squadra a livello professionale".
"Abbiamo istituito questo percorso di laurea per poter fornire una conoscenza approfondita dell’ordinamento sportivo. Abbiamo convenzioni anche con società di basket e volley. Poter disporre di un’adeguata rete di relazioni ci consente di potenziare l’aspetto professionalizzante del corso”.
Ieri è stato riaperto al traffico pedonale e veicolare il tratto di corso Carradori ricompreso fra piazza Adua e l’incrocio con via Marconi, a Montefano. Il tratto era chiuso dallo scorso mese di novembre per permettere lo svolgimento dei lavori di rifacimento dei sottoservizi e del selciato finanziati con fondi Pnrr e con il contributo della Astea S.p.a., nell’ambito di un più completo intervento di sistemazione che interessa tutto il centro cittadino.
“Come da previsioni progettuali il tratto interessato – su cui il lavoro di posizionamento della pavimentazione definitiva dovrà essere completato nei prossimi mesi – è stato riaperto provvisoriamente al traffico pedonale e veicolare per contenere i disagi creati alla viabilità cittadina”, spiega la sindaca Angela Barbieri.
“La modalità di percorrenza – trattandosi di viabilità temporanea di cantiere – è soggetta a limitazioni che sono opportunamente segnalate”. “Con questa riapertura ci sentiamo di rassicurare il gruppo consiliare di minoranza che – nell’ultimo Consiglio Comunale – aveva messo in dubbio la possibilità di riaprire in corso d’opera il tratto stradale di corso Carradori”, prosegue Barbieri.
“Attraverso le soluzioni proposte dall’impresa appaltatrice e dalla direzione lavori sarà possibile fruire di quel breve tratto stradale in sicurezza, riducendo non poco i disagi che la realizzazione di un’opera pubblica di per sé inevitabilmente comporta”. Il completamento dei lavori si prevede, salvo imprevisti, entro la fine della primavera, così da rendere fruibile il centro storico in vista della stagione estiva”.
“Ancora una volta si ringrazia la cittadinanza per la pazienza e la responsabilità dimostrate nonostante i disagi e le limitazioni imposte dalla contingenza dei lavori”.
“Il sindaco ci aveva promesso Riccardo Muti e invece, sicuramente ha tanto da fare, tra Comune e Provincia è impossibile seguire i tanti progetti, ma lo Sferisterio è il simbolo della nostra città. Il progetto del direttore artistico Pinamonti è fallito, si era puntato sui concerti sinfonici, ma quest’anno è saltato tutto. Il direttore artistico è una persona seria e preparata, che si trova in mezzo a una tempesta e Macerata sembra essere diventata una nave senza capitano. È quanto dichiara il consigliere comunale David Miliozzi, capogruppo di "Macerata Insieme", che torna sulla questione relativa al programma del Mof di quest’anno.
“Mezzo Cda dello Sferisterio si è dimesso, il sovrintendente Cavalli che arriva dopo l’incompatibilità di Orsetti – continua Miliozzi - la maggioranza che litiga sulle poltrone, guerre tra partiti su qualsiasi nomina, ritardi pazzeschi su tutti i fronti, come si fa a lavorare in queste condizioni e non provare ad andare via, magari a Parma? Le cose non vanno bene, è evidente. E non sono andate bene la scorsa stagione”.
“Il sindaco deve ancora mostrarci il bilancio dello Sferisterio – prosegue il consigliere - nonostante lo abbiamo più volte sollecitato in Consiglio comunale, è un nostro diritto sapere, sono soldi dei cittadini. Il fatto che sia stato cancellato il vecchio progetto ci fa intendere che l’anno scorso le cose sono andate molto male al botteghino, creando un deficit sottaciuto alla città”.
“Fatto sta –aggiunge - tra un urlo di Fratelli d’Italia e della Lega, il sindaco continua a dire che va tutto bene, ma francamente siamo stufi di essere presi in giro. La realtà l’abbiamo capita ormai: il sindaco non è in grado di gestire la sua maggioranza, e anche quest’anno siamo arrivati a febbraio e ancora non è aperta la vendita dei biglietti per la stagione lirica dello Sferisterio”.
“Pensare che il Mof, il Macerata Opera Festival, è sempre stato il fiore all’occhiello della nostra città. Pensiamo agli anni d’oro di Claudio Orazi, di cui quest’anno riprendiamo la Traviata degli specchi. Pensiamo agli ultimi anni: abbiamo avuto Vick, Livermore, Damiano Michieletto, Emma Dante, e quest’anno? – domanda - .
“Dobbiamo accontentarci di quello che passa il convento, perché siamo arrivati qui con un ritardo vergognoso. Almeno si cominci a lavorare alla notte dell’opera, è stato un peccato non festeggiarla lo scorso anno, è un evento che porta gente e ravviva la città”.
“Noi siamo a disposizione, come sempre, ma da ormai tre anni abbiamo capito come funziona, il sindaco ci dice avete ragione e poi fa il contrario, soccombe alle arroganze dei vari partiti e non si prende la responsabilità di fare quello per cui è stato votato da tanti maceratesi. Questa città si merita un sindaco vero, non un sindaco a sua insaputa, che non sa quello che fanno i suoi dirigenti e la sua giunta”.
Nel pomeriggio di martedì 21 febbraio al centro commerciale Val di Chienti si festeggia il Carnevale. Come oramai da tradizione il Val di Chienti organizza per il martedì grasso una giornata di festa dedicata ai più piccoli.
Bambine e bambini saranno i protagonisti di una allegra festa che si terrà presso la galleria del centro. Animatori, musica, balli, coriandoli e palloncini saranno gli ingredienti per trascorrere un pomeriggio divertentissimo.
L’immancabile la sfilata delle mascherine su un palco appositamente allestito, coinvolgerà tutti i bimbi che verranno al centro commerciale in maschera. Sfilata foto e divertimento assicurato.
Fano. Il gip del Tirbunale di Pesaro, su richiesta della Procura, ha disposto gli arresti domiciliari nei confronti di un istruttore di tennis di 37 anni, di origini sudamericane, accusato di aver molestato sessualmente alcuni suoi allievi minorenni.
Le indagini sarebbero partite dalla segnalazione dei genitori di un bambino che frequentava i corsi di tennis del 37enne a Fano, e avrebbero fatto emergere elementi indiziari a suo carico.
Secondo la tesi investigativa, "tramite un abile lavoro psicologico", l'istruttore sarebbe riuscito a circuire alcuni allievi tra i 10 ed i 15 anni di età, anche provenienti da Pesaro, città presso la quale l’uomo aveva lavorato sempre come istruttore di tennis, compiendo atti sessuali nei loro confronti; in particolare sarebbero almeno tre o quattro i minorenni nei confronti dei quali avrebbe messo in atto palpeggiamenti durati svariati mesi.
Jesi. Da almeno tre giorni non usciva a spasso con il suo fedele pitbull; i vicini insospettiti, sapendola sola e preoccupandosi che potesse avere bisogno di qualcosa, hanno incominciato a contattarla telefonicamente e successivamente hanno suonato alla porta della sua abitazione: l’unica risposta è stata l'abbaiare disperato del cane della donna, tanto che hanno deciso di chiamare il 112.
Giunti sul posto i sanitari del 118, aiutati dai vigili del fuoco ad aprire il portoncino d'ingresso chiuso dall'interno, hanno trovato la donna di 59 anni, vedova, riversa a terra nella sua camera da letto oramai priva di vita. Dai primi esami medici è poi emerso che la 59enne era deceduta circa tre giorni prima.
Con difficoltà gli agenti del Commissariato di Jesi hanno tentato di contattare qualche parente della donna, poiché nessuno era residente in zona. Il vicino di casa che per primo aveva lanciato l'allarme si è reso disponibile a occuparsi del cane rimasto senza la sua padrona.
I vigili del fuoco stanno intervenendo a Falerone, in località Piane, per l'incendio di un negozio posto al primo piano di un fabbricato. Le fiamme sono divampate intorno alle 20:30, pe ragioni ancora in corso di accertamento.
A lanciare l'allarme è stato il titolare dell'attività, poi soccorso dai sanitari del 118 e trasferito, per accertamenti, all'ospedale di Fermo. Le sue condizioni, in ogni caso, non destano preoccupazione.
Sul posto i pompieri del comando fermano, con due autobotti, e la squadra di Amandola. Dal Comando di Macerata è giunta in rinforzo, inoltre, una squadra con due autobotti e una botte chilolitrica da Ancona. Presenti anche i carabinieri per i rilievi del caso.
Aggiornamento del 17 febbraio alle ore 8:00
Dopo 12 ore di intenso lavoro, l’incendio dell’attività commerciale in località Piane di Falerone è stato domato. Le squadre dei vigili del fuoco di Fermo, Amandola, Macerata e Ancona, che hanno operato per tutta la notte, sono rientrate in sede. Sul posto rimane personale della centrale fermana per le opere di bonifica.
Recanati in lutto per la scomparsa di Maria Verdenelli, storica ostetrica dell'ospedale cittadino. Aveva 90 anni. La donna, vedova, lascia la figlia Lucia.
"Porgiamo le nostre più sentite condoglianze ai familiari e agli amici di Maria Verdenelli, ostetrica molto conosciuta come Mariola - sottolinea in una nota di cordoglio il sindaco Antonio Bravi -. Ha fatto nascere e accompagnato nei primi passi letteralmente migliaia di nuovi nati, nel nostro ospedale".
Nel 2016 Maria, nativa di Cingoli, è stata insignita con la cittadinanza benemerita. La camera ardente è stata allestita alla casa funeraria Bamo, mentre i funerali si terranno nella mattinata di sabato 18 febbraio, alle ore 11, nella chiesa di Sant’Agostino, a Recanati.