di Picchio News

"San Severino adventure", il raduno dei fuoristrada fa il pieno di presenze

"San Severino adventure", il raduno dei fuoristrada fa il pieno di presenze

Con ben 118 veicoli al via, e la presenza di oltre 230 partecipanti, è stata archiviata tra gli applausi la quinta edizione del raduno per fuoristrada “San Severino Adventure”, promossa dal club 1^ Ridotta presieduto da Mauro Rocci. L’appuntamento, aperto a tutti i tipi di fuoristrada originali muniti di ruote tassellate e non competitivo anche se riservato ai tesserati alla Federazione Italiana Fuoristrada, si è svolto a roadbook nelle campagne settempedane interessando le strade di diverse frazioni del territorio: Serripola, Stigliano, Sant’Elena, Monticole e Pitino. Numerosi i team iscritti provenienti da Marche, Umbria, Toscana e, addirittura, dalla Repubblica di San Marino. Lungo il percorso varianti di media difficoltà ma anche varianti hard che hanno reso necessario l’uso di verricello. L’organizzazione ha offerto gadget a tutti i partecipanti. A porta il saluto dell’amministrazione settempedana sulla linea di start anche il sindaco della città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, che si è complimentata con tutto lo staff del club 1^ Ridotta fuoristrada, una realtà che continua a crescere e che oggi già conta più 100 tesserati. Prossimo appuntamento fuoristradistico settempedano sarà la prova del Campionato italiano trial fuoristrada in programma il 10 settembre alla Collina dei Ciliegi.  

13/03/2023 12:01
"Miglior villaggio turistico", San Ginesio vola in Arabia Saudita

"Miglior villaggio turistico", San Ginesio vola in Arabia Saudita

Il sindaco di San Ginesio, Giuliano Ciabocco, ha partecipato alla cerimonia di premiazione dei Migliori Villaggi turistici che si è tenuta questa volta ad Al-'Ula, nel Regno dell’Arabia Saudita nella giornate del 12-13 marzo. Dopo il Comune di San Ginesio che ritirò il premio l’anno precedente,  quale unica località a rappresentare l’Italia in un contesto globale, quest’anno il riconoscimento è andato all’Isola del Giglio e Sauris-Zahre in Friuli Venezia Giulia. È presente anche il piccolo borgo umbro di Otricoli che ha ricevuto il riconoscimento nell’ambito dell’ “Upgrade Programme". In questa seconda edizione del "Best Tourism Village" sono 32 i comuni di tutto il mondo premiati che fanno parte del network che vanno ad aggiungersi ai 44 vincitori dello scorso anno tra cui San Ginesio. “Una rete di fondamentale importanza – ha dichiarato il sindaco- che colloca San Ginesio in un quadro internazionale di relazioni e visibilità e dove insieme a tanti altri autorevoli rappresentanti si possono scambiare esperienze e buone prassi anche con esperti e partner del settore pubblico e privato. Voglio ringraziare pubblicamente l'Organizzazione Mondiale del Turismo e il ministro del Turismo dell'Arabia Saudita per aver anche offerto l'ospitalità a tutti i delegati”. “Oggi San Ginesio, insieme all’Isola del Giglio e a Sauris-Zahre, rappresentano il meglio del turismo italiano e questo riconoscimento è importante sia per internazionalizzare l’offerta turistica ma soprattutto per rafforzare la promozione turistica dell’Italia a partire proprio dai quei luoghi che sono meno conosciuti, più emarginati, ma proprio per questo continuano a rappresentare l’Italia più autentica”. Il sindaco Ciabocco ha preso parte alla cerimonia insieme ai ministri del Turismo e agli altri rappresentanti, provenienti da tutto il mondo, degli ultimi villaggi riconosciuti dall’organizzazione mondiale del turismo (Unwto). In particolare nel corso dei lavori il sindaco ha salutato il Ministro del Turismo dell'Arabia Saudita Ahmed Al Khateeb e il segretario generale dell'Unwto Zurab Pololikashvili omaggiandoli con una targa del Comune. Gli incontri sono poi proseguiti con l'ambasciatore d'Italia in Arabia,  Roberto Cantone, e  il consigliere del Ministro del Turismo, Simone Landini.   Dal 2021, Btv produce un elenco annuale di destinazioni che si distinguono per il loro impegno alla sostenibilità i tutti i suoi aspetti – economici, sociali e ambientali – e per la conservazione e la promozione dei valori basati sulla comunità.

13/03/2023 11:30
Civitanova, l'ippodromo Mori si rilancia con la 'Corsa dei quartieri': "Sarà un grande ritorno"

Civitanova, l'ippodromo Mori si rilancia con la 'Corsa dei quartieri': "Sarà un grande ritorno"

Il rilancio dell'Ippodromo Mori è ufficialmente iniziato. Dopo 10 anni, infatti, torna la tanto attesa "Corsa dei quartieri de Citanò". L'appuntamento è per il 28 maggio. E già gli addetti ai lavori si sono riuniti intorno ad un tavolo per cominciare a mettere in moto la macchina organizzativa. Presenti il sindaco di Civitanova Marche Fabrizio Ciarapica, il vicesindaco Claudio Morresi, i consiglieri comunali Pierpaolo Turchi e Paola Fontana, per la Croce Verde il presidente Maurizio Petrucci e Roberto Pantella, Ermanno J. Mori e Massimo Pierini, Aldo Foresi presidente della Pro Loco Civitanova Alta, e Aurelio del Medico coordinatore della Protezione Civile locale. "Sarà un grande ritorno - dice il sindaco Fabrizio Ciarapica - la corsa dei quartieri è sempre stato un evento molto sentito in città e noi siamo contenti di poter ridare vita a questa tradizione. La corsa dei quartieri da un lato vuole essere occasione di rilancio per il nostro Ippodromo, un'eccellenza civitanovese, e dall'altro gioca un ruolo importante nella destagionalizzazione del turismo". "Vogliamo coinvolgere tutta la città - ha detto il consigliere comunale Pierpaolo Turchi, appassionato e proprietario di cavalli da corsa e delegato dal Sindaco a coordinare tutto l'evento  - e far si che si respiri un po' ovunque quel clima di sana competizione tra quartieri. Nostro obiettivo è far tornare a vivere questa meravigliosa struttura e ridare alla città una corsa che è tradizione e passione per l'ippica. Sarà una domenica di condivisione, di gioco e di socialità". Il programma è ancora tutto in divenire. Al momento la prima conferma ufficiale è il ritorno delle lotteria di beneficenza per la Croce Verde. Saranno coinvolte anche altre associazioni, tra cui la Pro Loco di Civitanova Alta che giocherà un ruolo importante nell'organizzazione . "Sarà una giornata di festa per grandi e piccoli - ha aggiunto il vice sindaco Claudio Morresi - ma anche di sport". Il consigliere comunale Paola Fontana si occuperà invece di promuovere il museo del Trotto "un vero fiore all'occhiello della città che merita di essere valorizzato".  Mori e Pierini hanno illustrato la parte tecnica ed il programma ufficiale delle corse al trotto: la prima è il 30 marzo. Cinque ad aprile nei giorni 9, 11, 18, 25 e 29. A maggio nei giorni 1, 9, 14, 24 e 28. 

13/03/2023 11:10
Violenze al personale sanitario, Saltamartini: "Più presidi di polizia negli ospedali"

Violenze al personale sanitario, Saltamartini: "Più presidi di polizia negli ospedali"

"Sono davvero intollerabili le violenze e le intimidazioni verso il personale della sanità". A dirlo è l'assessore alla Sanità regionale e alla Sicurezza Urbana Filippo Saltamartini, in occasione della seconda Giornata nazionale di educazione e prevenzione contro la violenza nei confronti degli operatori sanitari e socio-sanitari. Una giornata istituita dalla legge n. 113 del 14 agosto 2020, ricorda una nota, poiché ogni anno circa 3.000 operatori sanitari e socio-sanitari subiscono aggressioni, di cui più o meno la metà vengono denunciate. I dati Inail dicono che nel 71% dei casi le aggressioni colpiscono donne, oltre un terzo riguardano infermieri ed educatori professionali impegnati in servizi educativi e riabilitativi con minori, tossicodipendenti, alcolisti, detenuti, disabili, pazienti psichiatrici e anziani all'interno di strutture sanitarie o socio-educative.  "La mancata denuncia o querela degli operatori sanitari rende il fenomeno ancora sottostimato - prosegue l'assessore -. Non si capisce perché di fronte a questi fatti, in molte province della nostra Regione, sono stati chiusi i presidi di polizia presso i principali ospedali, lasciando questi servizi coperti solo da guardie giurate e per quelli esistenti l'organico è così esiguo che se ne compromette la funzionalità. Tutti gli ospedali di primo e secondo livello dovrebbero avere un presidio fisso di polizia: in questi ultimi mesi comunque qualcosa si è mosso grazie all'impegno dei prefetti delle nostre province".

13/03/2023 10:52
Tolentino, "Sulle orme di Joyce in Italia": incontro del Rotary con il rettore John McCourt

Tolentino, "Sulle orme di Joyce in Italia": incontro del Rotary con il rettore John McCourt

Per valorizzare il territorio occorre portare avanti iniziative che coinvolgano personaggi del luogo. Il messaggio è stato lanciato dal rettore dell'Università di Macerata, John McCourt, nel corso di un incontro organizzato dal Rotary Club Tolentino, presieduto da Stefano Ferranti.  "Questo – ha detto il rettore - è un modo per far conoscere personaggi come Matteo Ricci di Macerata e Giacomo Leopardi di Recanati che spesso vengono citati, ma mai approfonditi nelle loro opere. Bisogna studiarli, valorizzarli come del resto i luoghi dove si sono formati perché non si può immaginare un Leopardi che non parte da Recanati o un Ricci da Macerata". "A volte, invece, sembra che non sappiamo apprezzare quello che è nel nostro territorio dove bisogna investire. Sottolineando l’importanza a livello locale di questi personaggi si può, tramite loro, promuovere il territorio. Con l’Università di Macerata stiamo cercando di creare dei professori per parlare di letteratura". Il rettore ha relazionato ‘Sulle orme di Joyce in Italia’. L'appuntamento si è tenuto, qualche sera fa, al ristorante ''Da Lorè'' di Caccamo di Serrapetrona. All’inizio dell’incontro, che ha destato grande interesse, c’è stato l’ingresso di un nuovo socio, del tolentinate Alessandro Bracci, consulente finanziario della Bnl. All’evento ha partecipato anche il governatore del Distretto 2090, Paolo Signore.

13/03/2023 10:22
Civitanova, incendio doloso distrugge un'auto nella notte: indagano i carabinieri

Civitanova, incendio doloso distrugge un'auto nella notte: indagano i carabinieri

Civitanova. Poco prima dell'una in via Verga, nella zona di San Marone, alcuni residenti hanno chiamato il 115 per il rogo di un'auto, completamente avvolta dalle fiamme. Giunti immediatamente sul posto con due mezzi, i vigili del fuoco hanno domato l'incendio e insieme ai carabinieri della Compagnia di Civitanova hanno cercato l'origine del rogo della Fiat Punto, parcheggiata di fronte ad un palazzo. A terra accanto all'auto è stata ritrovata una bottiglietta contenente benzina. Se ne è chiaramente dedotto che il rogo fosse di origine dolosa. A sostegno di ciò anche le testimonianze di alcuni residenti che hanno visto un'auto ripartire a tutta velocità dopo le fiamme. A quanto si apprende, la proprietaria dell'auto sarebbe la zia di un uomo di 64 anni che abita nella zona; l'uomo, che usa abitualmente il mezzo, non ha alcun sospetto sul possibile responsabile. 

13/03/2023 09:22
Il lunedì "professionale" di Tipicità, ecco il programma completo della giornata

Il lunedì "professionale" di Tipicità, ecco il programma completo della giornata

Lunedì è la giornata per godere del Tipicità Festival nella sua versione “professionale”. Incontri, degustazioni guidate, focus e forum in più di quaranta eventi, che raccontano tutta la qualità Made in Marche a confronto con altre comunità d’Italia e del mondo. L’Accademia apre i battenti con “Coltiviamo BenEssere: evitare gli sprechi alimentari, la bellezza del riciclo”. Protagonista, a seguire, Rocco Pozzulo, presidente della Federazione Italiana Cuochi, con “Giacimenti enogastronomici del Belpaese. Come arrivano sulle tavole degli Italiani” e la partecipazione del pastry chef Stefano Rullo. Alle 13.30 storie di chef, amici e territori con i fratelli Antonelli e Simone Gottardello. “Vivere l’esperienza” è l’invito di Unione Regionale Cuochi Marche, con lo chef Claudio Api. Si chiude con Gregory Nalon e le nuove tecnologie in cucina. In sala convegni, alle 10.00, l’assessore regionale all’agricoltura Andrea Maria Antonini presenta la nuova programmazione del Piano di Sviluppo Rurale. Alle 15.00 "Ri-Evoluzione GloCal Forum" è dedicato al Bilancio di Sostenibilità come nuovo asset di crescita e competitività aziendale. Il piano strategico PAC 23/27 al centro dell’approfondimento in programma alle 15.30. In "Experience lab", in sequenza, il racconto di giovani che hanno scelto il ritorno alla terra, la digitalizzazione per la promo-commercializzazione dei prodotti tipici dei Borghi più belli d’Italia e gli itinerari della biodiversità agraria. Si chiude con i tour virtuali e la tecnologia e Dell. L’Open Space ospita l’incontro che cerca di spiegare dove va la cucina italiana, dai maccheroncini di Campofilone alla farina di grillo e, a seguire, la presentazione “Abitare l’Appennino”, a cura di UNCEM Marche. Anche lunedì proseguono le attività di animazione a cura di CNA, Confartigianato, Confcommercio, Coldiretti, Copagri e Cia, nelle rispettive aree dedicate alle associazioni. Nello spazio Lievito&fermento si susseguono gli appuntamenti dedicati alla magia della lievitazione, alla pinsa artigianale, al cavalluccio di Cingoli e al pizzartel. Nell’area Autockthon, dedicata alle molteplici sfaccettature della vigna e del vino, in programma un approfondimento sui vini “Piwi”, il Biofestival e le declinazioni del pinot nero con il Consorzio Oltrepò Pavese. I padiglioni sono aperti dalle 10.00 alle 20.00. Per tutte le info e gli aggiornamenti www.tipicita.it

12/03/2023 21:20
Coppa Italia, la Med Store Tunit combatte per il titolo ma è Pineto ad aggiudicarsi la finale

Coppa Italia, la Med Store Tunit combatte per il titolo ma è Pineto ad aggiudicarsi la finale

La finale ha mantenuto le premesse, una partita combattuta, con due squadre di livello che si sono date lunga battaglia. Macerata ha lottato e ceduto soltanto ai vantaggi del quarto set dopo aver sfiorato la rimonta. Primo set combattuto, è la squadra ospite però a trovare la fuga; i biancorossi hanno inseguito ma Pineto ha gestito il vantaggio prendendosi il set. Pineto ha tenuto alti i ritmi anche al rientro in campo, Macerata però ha sfiorato il pareggio a metà e nel finale di set, bravi però gli ospiti a reggere l’urto e conquistare il doppio vantaggio. Reazione biancorossa nel terzo set: i ragazzi di coach Gulinelli sono subito scappati e hanno gestito bene il ritorno di Pineto, in difficoltà contro la pressione della Med Store Tunit; quarto set infinito, le squadre si sono rincorse con Macerata che non è riuscita a scappare, poi la gara si è decisa ai vantaggi, confermando l’equilibrio visto in campo per gran parte della sfida. Per Macerata resta l’avventura indimenticabile e una Final Four storica, che ha riportato la città al centro del grande volley, con un Banca Macerata Forum gremito, che ha seguito con passione l’evento. LA CRONACA – Sestetto confermato da coach Gulinelli, Morelli, Wawrzynczyk e Lazzaretto, al centro la coppia Luisetto-Pizzichini, Kindagard è il palleggiatore, Gabbanelli il libero e Capitano. Pineto in campo con Milan, Baldari e Link, centrali Basso e Bragatto, il palleggiatore Paris e il libero Giuliani. Subito spettacolo al Banca Macerata Forum, ritmi alti e grande agonismo che infiammano il pubblico: è Pineto a tentare per prima la fuga, confezionando il 6-3 grazie ad un forte diagonale di Milan e al successivo ace di Paris. I biancorossi inseguono ma Pineto allunga con Link, poi arriva il break di Macerata propiziato da due punti di Lazzaretto, quindi i padroni di casa alzano il muro e confezionano il 12-12; risposta immediata di Piento che torna avanti 15-12 e primo time-out per coach Gulinelli. Serie in battuta letale di Milan, trova due ace e manda i suoi sul 18-14, Macerata prova a reagire: Link e Milan mantengono le distanze per Pineto con i biancorossi che faticano a contenere i loro attacchi, lottano però e riescono ad accorciare, sul 23-21 è coach Tomasello a chiedere il time-out per frenare la rimonta. Non basta alla Med Store Tunit, che si arrende 25-22, il primo set della finale è di Pineto. Il gioco riparte con gli abruzzesi avanti, Macerata insegue con Morelli che trova gli spazi giusti per colpire la difesa avversaria, 5-4. Nuova fuga di Pineto, che difende bene e tiene sia a muro che in ricezione sugli attacchi dei biancorossi: un lungo scambio premia gli ospiti con Gabbanelli che non riesce a salvare, 10-6; prova a scuotersi la Med Store Tunit con la positiva serie in battuta di Margutti che mette in difficoltà gli avversari, poi Morelli ben servito da Kindgard accorcia, 15-13 e nuovo time-out per coach Tomasello. I biancorossi arrivano ad un soffio dal pareggio nella fase cruciale del set, un paio di errori però rilanciano Pineto che buca ancora al centro con Basso, 20-15; reazione maceratese, nuovo break che manda la Med Store Tunit sul -2, finale combattuto: biancorossi vicini al pareggio ma Milan allunga, ancora imprendibile in diagonale, e chiude regalando il doppio vantaggio a Pineto. Macerata si gioca tutto in questo set e va subito avanti, gli avversari rispondono, gara accesa: sale in cattedra Morelli e mette a terra due palle difficili che passano tra le mani del muro, 4-7. Ritmi sempre altissimi al Banca Macerata Forum, con le squadre spinte dalle rispettive tifoserie giocano punto a punto, è ancora la Med Store Tunit a guidare 10-14 con la palla out di Milan e il time-out per Pineto. Provano a mantenere il vantaggio i biancorossi, gli avversari ora soffrono la pressione dei padroni di casa: Milan sbatte sul muro di Morelli, 13-19, risponde Link che riesce ad aggirare la difesa con un efficace pallonetto, set ancora apertissimo. Pineto impreciso, Wawrzynczyk invece trova il modo, mettendo a terra una palla difficile ostacolato anche dal muro, 15-22: è ancora lo schiacciatore polacco a colpire, chiudendo il set in favore di Macerata che riapre la partita. Si ripete il copione: Med Store Tunit rientra convinta e si prende il vantaggio, scappando con il muro di Luisetto su Milan che carica il pubblico di casa, 3-6. Prova a scuotersi Pineto, i biancorossi alzano il muro ma qualche errore di troppo in attacco rilancia gli avversari che trovano il 10-10, tutto da rifare per Macerata: i padroni di casa guidano nonostante qualche imprecisione, non riescono però a scappare e gli abruzzesi restano in scia; un servizio fortunato per Pineto tocca la rete, inganna la difesa e propizia un facile attacco, tutto ribaltato con il 15-14 per gli abruzzesi. Nuova reazione Med Store Tunit e nuova parità, 16-16 con l’ace di Wawrzynczyk, momento cruciale della partita: la ribalta Macerata, 18-19, ancora decisivo il muro biancorosso, time-out per Pineto. Le due squadre danno spettacolo in un finale acceso: Morelli e Wawrzynczyk colpiscono per la Med Store Tunit. Bragatto però fa 23-23 poi Pineto trova va avanti a muro, lo schiacciatore polacco risponde e rimanda tutto ai vantaggi. Le squadre lottano su ogni pallone, quello decisivo è di Milan che trova il diagonale che vale la Coppa Italia per Pineto. Il tabellino: ABBA PINETO 3 MED STORE TUNIT MACERATA 1 PARZIALI: 25-22, 25-21, 17-25, 27-25. Durata set: 28’, 28’, 26’, 41’. Totale: 123’. ABBA PINETO: Giuliani, Calonico, Merlo 3, Bongiorno, Basso 9, Milan 28, Paris 1, Bragatto 9, Baldari 10, Link 15, Fioretti, Mignano. NE: Pesare, Omaggi. Allenatore: Tomasello. MED STORE TUNIT MACERATA: Morelli 17, Luisetto 10, De Col, Lazzaretto 21, Margutti, Kindgard 2, Wawrzynczyk 6, Gonzi, Pizzichini, Gabbanelli. NE: Paolucci, Sanfilippo, Ravellino, Bacco. Allenatore: Gulinelli. ARBITRI: Merli e Marotta.

12/03/2023 21:00
La Lube chiude la Regular Season al quarto posto: al PalaBarton la Sir vince in tre set

La Lube chiude la Regular Season al quarto posto: al PalaBarton la Sir vince in tre set

La striscia positiva della Cucine Lube Civitanova in campionato si arresta dopo quattro vittorie consecutive in Regular Season. Nell’ultimo turno della prima fase i campioni d’Italia, orfani dell’indisponibile Marlon Yant in banda e con Garcia in posto 2 dall’inizio, cercano di tenere vivo un match complicato, ma cadono al PalaBarton in tre set (25-16, 25-19, 25-20) contro i padroni di casa della Sir Safety Susa Perugia. Gli uomini di Chicco Blengini chiudono quindi la stagione regolare al quarto posto con la certezza di sfidare subito ai Play Off la With Verona, quinta in classifica e in serie positiva da ben sette turni. Cucinieri e scaligeri si fronteggeranno al meglio delle cinque partite a iniziare dal prossimo fine settimana. Chiudendo la stagione regolare senza sconfitte, i rivali della Sir centrano un record di continuità mai raggiunto dall’introduzione dei tre punti a vittoria piena. A decidere il match in favore dei Block Devils è, in particolare, la pressione al servizio del sestetto perugino (11 muri a 3). Superiori per il team di casa anche l’efficacia in attacco (66% contro il 52%), la tenuta in ricezione e la solidità del muro (4 a 1). A chiudere con il titolo di MVP è Herrera Jaime, top scorer con il 63% di efficacia in attacco e 20 sigilli, di cui 6 ace e 2 block. Sul fronte Sir in doppia cifra anche Semeniuk (12). Tra i biancorossi il più continuo è Bottolo, autore di 11 punti con il 59% di positività e un ace. Gabi Garcia ne mette a referto 9 con il 50%. La gara Lube in campo con De Cecco al palleggio mentre da opposto parte Garcia Fernandez, in banda Nikolov e Bottolo, al centro Chinenyeze e Anzani, Balaso libero. I padroni di casa della Sir Safety Susa Perugia si dispongono con Giannelli in cabina di regia ad apparecchiare palloni per Herrera Jaime, Leon e Semeniuk in banda, Flavio Gualberto e Solé al centro, Colaci libero. In apertura viene osservato un minuto di silenzio per commemorare le vittime del naufragio di Cutro. In avvio i padroni di casa ricevono meglio, nonostante una Lube vivace in attacco, e amministrano il vantaggio immediato portandosi sul 10-7 con Solé, al rientro dopo l’infortunio al pollice. Con Leon al servizio la Sir accelera (13-8). Sul 15-9 entra D’Amico per Nikolov. Gli umbri spingono dai nove metri anche con Herrera Jaime (7 punti nel set), autore del secondo ace, spina nel fianco costante per i biancorossi e capace di agevolare Semeniuk e compagni (23-15). Il parziale è chiuso direttamente da un attacco di Giannelli (25-16). Sir spietata in battuta (5 ace a 1), cinica a muro (1-0) e intraprendente in attacco (65%). Nel secondo set Civitanova inizia con un altro piglio anche in ricezione e sulla pipe di Bottolo è avanti di due punti (6-8), ma la Sir mette il naso avanti a suon di ace con Herrera Jaime (9-8). Si procede tra sorpassi e controsorpassi fino ai break perugini, dopo l’ace e la pipe di Semeniuk intervallate da una leggerezza biancorossa e seguite dal rigore di Herrera (13-17). Sul 17-21 tra i Block Devils entra Plotnytskyi. Perugia chiude con la specialità della casa, il servizio, grazie alla palla corta di Semeniuk (25-19). Nel terzo atto il leitmotiv non cambia (8-3). Grazie alla continuità di Bottolo Civitanova resta aggrappata al parziale (16-13), ma le prodezze di Semeniuk ed Herrera lasciano poco margine ai marchigiani (18-13). Con Garcia Fernandez al servizio la Lube si fa più pericolosa (20-18). Nel finale Civitanova prova a riaprire il discorso, ma Semeniuk chiude i giochi (25-20). Gli uomini di Chicco Blengini torneranno in campo mercoledì 15 marzo (ore 20.30) all’Eurosuole Forum contro i turchi dell’Halkbank Ankara per il ritorno dei Quanti di finale di CEV Champions League. GIANLORENZO BLENGINI (allenatore): “Bisogna essere onesti, Perugia ha condotto per tutta la partita e la differenza va cercata nuovamente nel saldo battuta-ricezione. La Lube ha provato a restare in gara, sì, ma l’ho vista poco combattiva, e di questo mi dichiaro chiaramente responsabile io, perché pur trattandosi di un match che contava poco dal punto di vista della classifica, avremmo dovuto essere più cattivi, ed evidentemente non sono riuscito a trasmettere l’importanza di questo atteggiamento, che ci avrebbe fatto molto bene in vista dei prossimi fondamentali appuntamenti. Il quarto posto in Regular Season ci fa sicuramente piacere, ma io faccio sempre fatica a trovare belle parole dopo una sconfitta. Dobbiamo accelerare, lavorare per migliorare ancora in molti aspetti, che da qui in avanti diventano assolutamente imprescindibili”. ALEX NIKOLOV: “Era una partita che volevamo tantissimo vincere, Perugia è un campo molto importante, quindi non siamo per niente contenti per come è andata. Bene il quarto posto in Regular Season, ma ora è arrivato il momento più importante della stagione e bisogna farsi trovare pronti. Testa alla sfida di mercoledì in Champions League, una partita da dentro o fuori, in cui dovremo dare tutto per riuscire a centrare l’obiettivo”. Il tabellino SIR SAFETY SUSA PERUGIA: Giannelli 4, Herrera Jaime 20, Rychlicki ne, Leon 8, Piccinelli (L), Solé 9, Russo ne, Colaci (L), Flavio 6, Semeniuk 12, Plotnytskyi, Ropret ne, Cardenas Morales, Mengozzi ne. All. Anastasi. CUCINE LUBE CIVITANOVA: Garcia 9, Sottile ne, D'Amico, Balaso (L), Zaytsev ne, Chinenyeze 6, Nikolov 9, Diamantini, Gottardo, Ambrose (L) ne, De Cecco 2, Anzani 1, Bottolo 11, Yant ne. All. Blengini. Arbitri: Simbari (MI) e Lot (TV) Parziali: 25-16 (25’), 25-19 (26’), 25-20 (26’). Totale 1h 17’. Perugia: 13 battute sbagliate, 11 ace, 4 muri, 66% in attacco, 43% in ricezione (20% perfette). Civitanova: 13 battute sbagliate, 3 ace, 1 muri, 52% in attacco, 30% in ricezione (18% perfette). Spettatori: 3.670. MVP: Herrera Jaime.  

12/03/2023 20:50
Associazione tennis Macerata, doppio successo da record al campionato regionale indoor

Associazione tennis Macerata, doppio successo da record al campionato regionale indoor

Storica doppietta per l’Associazione Tennis Macerata che riesce nell’impresa di vincere il Campionato Regionale Indoor a squadre “Trofeo Giuseppucci” sia con la squadra maschile che con la squadra femminile, risultato questo mai raggiunto da un circolo marchigiano nella storia di questa competizione. La squadra maschile, capitanata da Alessio Cherri, vince la finale in trasferta a San Benedetto per 2/0 con le vittorie in singolare di Tommaso Compagnucci e Gianluca Acquaroli e si aggiudica per la quarta volta consecutiva il prestigioso trofeo. Hanno contribuito a questo successo anche gli altri componenti della squadra (Iacopo Maria Sada, Nicolas Compagnucci, Lucas Verdicchio, Matteo Chiariotti e Federico Massei) che hanno giocato e dato il loro apporto negli incontri precedenti che hanno portato la formazione maceratese a disputare la finale. La squadra femminile, capitanata da Daniele Teodori, vince per 2/0 la sua finale in casa contro la formazione di Tolentino e si aggiudica per la prima volta nella storia il trofeo che ancora mancava nella bacheca maceratese. I due punti sono arrivati dalle vittorie nei singolari di Vittoria Modesti e Aurora Curzi ma hanno contribuito a questo prestigioso traguardo anche le loro compagne di squadra Elena Pavolucci, Martina Parissi, Aurora Maria Compagnucci e Matilde Pettinari. “Questo risultato – afferma il Presidente Fabiano Tombolini – ci inorgoglisce ed è il premio di una corretta progettualità e un duro lavoro quotidiano dei nostri tecnici e dirigenti. Il nostro obiettivo primario rimane la promozione della squadra maschile in serie A2 e della squadra femminile in serie B2 e questa doppia affermazione, oltre a riempirci di gioia, ci fa ben sperare e ci carica ulteriormente per poter affrontare queste due difficili sfide che ci attendono a breve.”

12/03/2023 19:40
Hr Macerata, le biancorosse lottano ma Bergamo vince in tre set

Hr Macerata, le biancorosse lottano ma Bergamo vince in tre set

La CBF Balducci HR cade anche a Bergamo in tre set, dopo una prestazione a tratti di buon livello (specialmente al servizio con 6 ace) in un match che nei finali di set ha visto venire fuori la maggior forza e concretezza delle lombarde. Nel primo set le ragazze di Paniconi volano guidate da Malik ma poi crollano subendo i colpi di Bergamo che sfrutta l’ottima correlazione muro-difesa e rimonta portando a casa in scioltezza il set. Brutta ripartenza nel secondo set per le arancionere che però danno evidenti segnali di ripresa nel finale, specialmente dopo l’ingresso di Chaussee che sarà la top scorer della CBF Balducci HR con 13 punti. Il terzo set sembra poter sorridere alle arancionere ma il finale punto a punto è ancora una volta di Bergamo (complici anche gli 11 muri messi a segno) che attacca con percentuali migliori (42% vs 29%) spinta dalla MVP Lorrayna autrice di 17 punti. Coach Paniconi sceglie come domenica scorsa Dijkema in regia, Malik opposta, al centro Aelbrecht e Molinaro, Abbott-Fiesoli in banda, Fiori libero. Napodano è in panchina come schiacciatrice, in rosa anche il giovanissimo libero Agnese Ascenzi (classe 2008), Aurora Poli è out per i postumi di una pallonata all’occhio rimediata in allenamento. Per coach Micoli (senza Cagnin, infortunata) in campo Gennari-Lorrayna, Stufi-Butigan, Partenio-Lanier, Cecchetto libero. Partenza sprint per la CBF Balducci HR che va subito sullo 0-3 con le battute efficaci di Molinaro e poi sul 4-10 con i colpi in contrattacco di Malik e l’ace di Aelbrecht. L’opposta israeliana continua ancora nella serie positiva in attacco (5-12) lanciando ulteriormente la arancionere, Bergamo però risale grazie a due errori maceratesi (10-13) e al contrattacchi di Butigan e Lorrayna (13-14). L’aggancio arriva con Lanier (15-15) e ancora l’americana spinge le lombarde al +2 (18-16), ancora Partenio ed è 20-16, maxi parziale di 14-3 per Bergamo. Le ragazze di Micoli continuano sullo stesso livello di gioco e chiudono 25-20. Non bastano i 6 punti di Malik, per Bergamo Lorrayna a quota 7. La CBF Balducci HR subisce il contraccolpo e Bergamo ne approfitta andando sul 6-0 nel secondo set, entra Chaussee per Abbott, Gennari martella al servizio (ace del 9-2) e le lombarde sembrano già avere il parziale in mano. Malik non trova il campo (12-4), Paniconi sceglie il doppio cambio con Ricci e Okenwa, l’opposta americana mette giù il 14-6, Fiesoli sfrutta due occasioni in contrattacco per l’occasione e firma il 9-15. Chaussee e Molinaro confezionano il -5 (18-13) ma Butigan continuano a imperversare a muro (20-13): le arancionere non vogliono mollare e ancora con Chaussee risalgono al -3 (20-17). C’è anche l’ace di Malik (20-18), la CBF Balducci resta lì (23-21) ma Bergamo tiene i nervi saldi e chiude 25-22. Chaussee top scorer del set con 7 punti. Le arancionere ripartono forte sempre con Chaussee (3-5) e con Fiesoli a muro (3-7), la schiacciatrice statunitense firma anche l’ace del 3-8 e la gran pipe del 7-12 che mostra la crescita in attacco della CBF Balducci HR. Le bergamasche (ora in campo con May per Partenio) prendono le misure su Chaussee (due muri per il -2, 12-14), il colpo di Fiesoli tocca l’asta (14-15) e proprio la May firma la nuova parità a quota 16. Entra Cosi per Molinaro, ora si va punto a punto (19-19), Butigan ferma Chaussee (21-20) e Lorrayna butta a terra il +2 (22-20). La CBF Balducci si inceppa sul più bello (24-20), chiude Gennari con l’ace del 25-20. IL TABELLINO VOLLEY BERGAMO 1991: Bovo n.e., Butigan 10, Partenio 4, Cecchetto (L), Lorrayna 17, Cicola (L), Turlà n.e., May 2, Frosini, Lanier 15, Stufi 4, Gennari 4. All. Micoli CBF BALDUCCI HR MACERATA: Cosi, Fiori (L), Abbott, Ascenzi (L), Chaussee 13, Ricci, Quarchioni n.e., Okenwa 3, Molinaro 5, Fiesoli 7, Malik 10, Aelbrecht 7, Napodano, Dijkema 1. All. Paniconi Parziali: 25-20 (26’), 25-22 (29’), 25-20 (26’) Note: spettatori 1195. Bergamo 9 battute sbagliate, 3 ace, 11 muri vincenti, 42% in attacco, 62% in ricezione (46% perfette). Macerata 7 battute sbagliate, 6 ace, 5 muri, 29% in attacco, 64% in ricezione, 43% perfette).  

12/03/2023 19:20
Maceratese, Urbino superato 1-0: basta il rigore di De Iulis in apertura

Maceratese, Urbino superato 1-0: basta il rigore di De Iulis in apertura

La Maceratese supera l’Urbino 1-0 fra le mura amiche dell’Helvia Recina e trova la redenzione dopo la pesante sconfitta della settimana scorsa che aveva fatto scivolare i biancorossi nel pantano della zona play-out. Pronti via e la Maceratese passa in vantaggio: è solo il 3’ quando Moricoli devia la palla con le mani in area, regalando un calcio di rigore agli avversari. De Iulis dal dischetto non lascia scampo all’estremo ospite e imbuca l’1-0. Dopo il primo e unico gol del match, l’Urbino cerca la reazione e al 16’ sfiora il pari con Giunchetti che calcia fuori di poco. Poco da segnalare nelle fasi finali del primo tempo.  La ripresa si apre subito accesa con l’Urbino determinato a rovesciare il risultato. Numerose le occasioni per la formazione ospite, fra cui una punizione da brividi respinta miracolosamente da Santarelli e una traversa, ma il gol non arriva neanche nell’assedio finale. I ragazzi di mister Amadio resistono strenuamente e arrivano vicini anche al raddoppio con Cirulli, senza però centrare il bersaglio.  Al triplice fischio la Maceratese tira un sospiro di sollievo e festeggia tre punti d’oro che concretizzano le speranze salvezza e risollevano il morale dopo la recente sconfitta.

12/03/2023 17:18
Serie D, sprofondo cremisi: Mercuri lancia il Chieti e condanna il Tolentino

Serie D, sprofondo cremisi: Mercuri lancia il Chieti e condanna il Tolentino

Una rete di Mercuri decide il match tra Tolentino e Chieti, scontro salvezza valido come ventisettesima giornata del campionato di Serie D, girone F. Un risultato che fa tramontare in maniera pressoché definitiva il sogno di una rimonta salvezza per i cremisi, che restano desolatamente ultimi in classifica, in attesa dello scontro diretto in programma per domenica prossima contro il Notaresco, penultimo.  LA CRONACA - Zannini deve fare i conti con i consueti problemi di formazione. Oltre agli infortunati Zeetti, Marcelli e Brondi, il tecnico deve rinunciare agli squalificati Gori e Moscati. In difesa al centro torna Stefoni a far coppia con Nagy, con ai lati Lattanzi e Salvatelli. Cabina di regia affidata a Papaserio, con Rozzi e Massarotti a completare la mediana. Davanti il tridente composto da Tizi, Vitiello e Pallecchi.  Parte meglio il Tolentino. All'ottavo minuto buona iniziativa personale di Pallecchi che, partendo dalla destra, si accentra e lascia partire una conclusione che Serra, il portiere abruzzese, devia in angolo sopra la traversa.  Al 14' ancora cremisi vicinissimi al vantaggio con una spettacolare rovesciata di Vitiello, pescato in area da Massarotti, al termine di un contropiede condotto magistralmente, su cui Serra miracoleggia. Primo squillo del Chieti al 23' con una punizione di Spinelli che si spegne a lato.  Al 27' Vitiello ci riprova con una stoccata dal limite, ma il numero uno ospite è ancora attento. Masawoud al 36' mette i brividi ai tifosi locali con un tentativo al volo che sorvola di poco il montante.  Due minuti prima dell'intervallo una bella inzuccata di Mercuri viene bloccata in presa alta da Gagliardini dopo ottima iniziativa di Anticoli sulla fascia destra. È l'ultima emozione del primo tempo. Al rientro dagli spogliatoi il Chieti va subito il vantaggio con Mercuri, al 50', bravo a trovare l'inserimento giusto su assist di Spinelli. Il Tolentino accusa chiaramente il colpo. Sette minuti più tardi lo stesso Mercuri ha sui piedi il pallone del 2-0 ma, lanciato a tu per tu con Gagliardini, ciabatta la conclusione.  Abruzzesi nuovamente vicini al raddoppio al 59' ma il colpo di testa di Spinelli coglie soltanto l'esterno della rete. La reazione dei padroni di casa giunge al 67' con la botta di Papaserio che beneficia della sponda di Vitiello ma non inquadra lo specchio. Due giri di lancette dopo, Massarotti sfiora il pari in spaccata su cross di Pallecchi.  Nel finale prevale la confusione da ambo i lati tanto che si arriva al 95' senza altri episodi da segnalare. Il triplice fischio sa di condanna per il Tolentino. 

12/03/2023 16:25
Castelraimondo, il concerto dei Nomadi fa sold out alla Festa di Primavera

Castelraimondo, il concerto dei Nomadi fa sold out alla Festa di Primavera

Grande successo di pubblico per il concerto dei Nomadi che si è tenuto ieri sera, sabato 11 marzo, presso il Lanciano Forum di Castelraimondo. L’associazione Futura e l’Unione Montana Potenza Esino Musone con il patrocinio del Comune di Castelraimondo hanno deciso quest’anno di organizzare la Festa di Primavera con una tappa del tour dei Nomadi. La band fondata nel 1963 dal tastierista Beppe Carletti e dal cantante Augusto Daolio ha fatto cantare il pubblico con grandi successi senza tempo emozionando la platea. Biglietti sold out per una bella serata a cui ha partecipato anche l’amministrazione comunale di Castelraimondo che post evento ci tiene a ringraziare tutti i presenti e la band per il successo dell’iniziativa.

12/03/2023 16:15
Matelica, il teatro "Piermarini" ospita l'assemblea annuale degli Alpini Marche

Matelica, il teatro "Piermarini" ospita l'assemblea annuale degli Alpini Marche

Si è tenuta stamattina, domenica 12 marzo, al teatro Piermarini di Matelica l’assemblea annuale degli Alpini Marche. L’iniziativa, molto partecipata, ha riunito i capi sezione delle Marche per il consueto appuntamento annuale con diversi punti all’ordine del giorno. Alla mattinata hanno partecipato anche il sindaco di Matelica Massimo Baldini e il vicesindaco Denis Cingolani, che hanno portato i saluti della città ringraziando il presidente regionale Sergio Mercuri e il capogruppo della sezione locale Angelo Ciccarelli. «Grazie per aver scelto Matelica e il nostro splendido teatro per questo appuntamento – si legge in nota – il vostro impegno nelle varie iniziative e il rispetto per la realtà che rappresentate sono fonte di stimolo per cittadini e istituzioni».

12/03/2023 15:45
StraCivitanova, un successo l'edizione numero 47: "Evento che destagionalizza il nostro turismo"

StraCivitanova, un successo l'edizione numero 47: "Evento che destagionalizza il nostro turismo"

"Una bellissima domenica. La Stracivitanova, giunta alla sua 47esima edizione, è una manifestazione che cresce sempre di più, richiama tantissima gente in città e rappresenta un ulteriore evento che destagionalizza il nostro turismo. Ringrazio l'Atletica Civitanova, il Presidente Sergio Bambozzi e il suo 'braccio destro' Alfredo Andreozzi e più in generale tutti coloro che hanno partecipato". A dirlo è stato il sindaco Fabrizio Ciarapica, che questa mattina ha dato il via alla maratona cittadina.  "Un'organizzazione impeccabile - ha commentato Claudio Morresi, vice sindaco e assessore allo sport dal palco delle premiazioni - È bello vedere così tanta gente a Civitanova grazie allo sport. La Stracivitanova è un evento che da anni anima e colora di passione e divertimento la nostra città ed apre la stagione primaverile degli eventi. Anche io ringrazio il presidente dell’Atletica Civitanova Sergio Bambozzi ed Alfredo Andreozzi. Sono questi gli eventi che rendono Civitanova ancora più bella".  

12/03/2023 13:30
Tirreno-Adriatico, a San Benedetto bruciati gli ombrelloni per scritta "Il Piceno"

Tirreno-Adriatico, a San Benedetto bruciati gli ombrelloni per scritta "Il Piceno"

Sono stati bruciati nella notte gli ombrelloni nella spiaggia di San Benedetto del Tronto che erano stati posti per comporre la scritta "Il Piceno", visibile dalle riprese televisive aeree, in vista dell'ultima tappa della corsa ciclistica Tirreno-Adriatico che giunge oggi al finale proprio con l'arrivo nella Riviera delle Palme. Ignoti hanno appiccato il fuoco agli ombrelloni che erano stati posizionati con cura, danneggiandoli irreparabilmente. "Questo è il risultato del continuo attacco che questa amministrazione sta subendo in questi giorni", ha commentato con rabbia sulla sua pagina Facebook il sindaco di San Benedetto Antonio Spazzafumo pubblicando le foto dei risultati dell'atto vandalico. "Ci sono quelli che sfruttano i social per fomentare l'odio nei nostri confronti dando così un alibi anche ai peggiori teppisti. Fortunatamente ci sono coloro che invece vogliono migliorare la nostra città. Non gliela daremo vinta. Ho chiesto di ripristinare il tutto prima che la gara inizi perché la nostra città, la vera San Benedetto, non merita questo!" ha concluso il primo cittadino. Sul posto per i rilievi sono presenti i carabinieri. 

12/03/2023 11:50
Senza sensi dopo serata alcolica: 14enne finisce in ospedale

Senza sensi dopo serata alcolica: 14enne finisce in ospedale

Ieri sera, poco dopo le 22, nei pressi del Teatro delle Muse di Ancona, un ragazzo di 14 anni è stato trovato privo di sensi a seguito di un eccesso nell'assunzione di alcolici: un abuso etilico che ha reso necessario l'intervento dei sanitari del 118. I soccorsi giunti, prontamente sul posto, hanno preso in carico il minore che è stato trasportato in ambulanza al pronto soccorso dell'ospedale di Torrette in codice giallo. Ci sono volute alcune ore prima che il giovane riprendesse conoscenza.

12/03/2023 10:10
Violenza di genere, maltrattamenti o atti persecutori: distinzione a livello penale

Violenza di genere, maltrattamenti o atti persecutori: distinzione a livello penale

Torna come ogni domenica la rubrica curata dall’avvocato Oberdan Pantana, "Chiedilo all'avvocato". Questa settimana, le numerose mail arrivate hanno interessato principalmente la tematica relativa alla tutela delle vittime di violenza di genere. Ecco la risposta dell’avv. Oberdan Pantana, alla domanda posta da una lettrice di Macerata che chiede: "Quando è ipotizzabile il reato di maltrattamenti o quello di stalking in presenza di una relazione affettiva?".  Il caso di specie ci offre l’occasione di far chiarezza su una questione estremamente attuale, sulla quale ha avuto modo di pronunciarsi la Corte di Cassazione, riguardo al discrimine tra il reato di maltrattamenti contro familiari e conviventi di cui all'art. 572 c.p. e il reato di atti persecutori aggravato dall'esistenza, presente o passata, di una relazione affettiva che lega l'autore con la persona offesa, ai sensi dell'art. 612-bis, comma 2, c.p.. Il reato di maltrattamenti contro familiari e conviventi (art. 572 c.p.) punisce chi ponga in essere atti coercitivi, anche solo minacciati o di minimale apparente portata lesiva, operanti a diversi livelli (fisico, sessuale, psicologico o economico), che siano volti a ledere la dignità della persona offesa, umiliandola o limitandone la sfera di libertà anche rispetto a scelte minimali del vivere quotidiano, affinché, stante la struttura abituale del reato, si sviluppi, fino a consolidarsi, un assetto di potere discriminatorio. La riforma attuata con legge n. 172 del 2012, di ratifica della Convenzione di Lanzarote, ha inserito tra i soggetti attivi e passivi del reato, anche il convivente. La definizione di convivenza giuridicamente rilevante ai sensi dell'art. 572 c.p. è quella che proietta il rapporto, cioè la volontà di coppia, in una dimensione di impegno e di progetto di vita, al di là che poi in concreto la stabilità si realizzi, come nel caso in cui, assunta la decisione di vivere insieme, la convivenza cessi, ad esempio, proprio per le violenze. Dalla nozione delineata discende che la convivenza non può essere esclusa quando sia sospesa o segnata da intervalli purché, però, restino intatti gli altri aspetti materiali e spirituali della comunione di vita e della volontà di condivisione. Questi andranno accertati dal giudice di merito in chiave fattuale tenendo conto anche della flessibilità che caratterizza questa dimensione affettiva rispetto al contesto sociale, lavorativo e alle scelte intime che muovono le condotte umane. La coabitazione, ad esempio, può essere un indice importante per individuare una convivenza affettiva stabile in quanto vi è una casa comune all'interno della quale si svolge il programma di vita condiviso, ma non è un requisito che la connota. Infatti, la coabitazione può mancare per ragioni economiche, per condizioni oggettive, per scelte individuali, per necessità di assistenza di altri parenti, per esigenze lavorative e aspettative di studio o di carriera. Al contrario, la coabitazione o la convivenza meramente anagrafica possono esistere in assenza di convivenza affettiva duratura quando dipendono da esigenze di mera opportunità, di cura, di amicizia o utilità economica (si pensi agli studenti o ai colleghi di lavoro che condividono le spese di un appartamento). La condotta costitutiva del reato di maltrattamenti appare indirizzata non genericamente contro una persona con cui si vive, ma contro chi ha una consuetudine di vita in comune con l'agente in una relazione intima che, attraverso condotte maltrattanti, genera un rapporto gerarchico e non paritario. È proprio il rapporto di intimità, di fiducia e di affidamento, a prescindere dal legame formale, ad esporre alle vessazioni maltrattanti. La questione si pone in quanto la matrice relazionale propria del reato di maltrattamenti è riscontrabile anche nell'art. 612-bis c.p. Inizialmente, la distinzione con il reato di maltrattamenti era chiara perché ruotava intorno al dato, sia formale che fattuale, dell'attualità o meno del vincolo (di coniugio o affettivo): era configurabile l'art. 572 c.p. per le condotte consumate con relazione in atto, mentre era configurabile l'art. 612-bis, comma 2, c.p. per le condotte consumate dopo la cessazione del vincolo o a conclusione della convivenza. Questo chiaro discrimine è venuto meno con la legge n. 119/2013, che ha esteso l'applicazione dell'aggravante anche agli atti persecutori commessi in costanza di relazione (coniugale, di convivenza o affettiva) determinando una vera e propria sovrapposizione con il delitto di maltrattamenti. La modifica normativa che ha riguardato l'art. 612-bis, comma 2, c.p. prevede che ogni rapporto, sia che venga formalizzato o meno dal coniugio, sia che risulti cessato o attuale, meriti un aumento sanzionatorio per la grave insidiosità delle condotte e la maggiore pericolosità dell'autore. Questi, infatti, proprio approfittando del legame sentimentale e dell'intimità (presente o passata) con la persona offesa, oltre che dell'abbassamento delle sue difese, è agevolato nella commissione del delitto essendo a conoscenza delle sue abitudini di vita, dei suoi comportamenti, dei suoi affetti più cari, delle sue conoscenze, dei suoi dati sensibili. Per relazione affettiva ai sensi dell'art. 612-bis, comma 2, c.p. deve intendersi un legame sentimentale derivante da un rapporto di reciproco affidamento che facilita il delitto, in quanto l'autore sfrutta la fiducia che la vittima ripone in lui e ne approfitta per accedere violentemente o abusivamente nella sua sfera più intima. La distinzione appare netta quando i fatti illeciti sono commessi dopo la chiusura del vincolo da parte dell'ex coniuge (divorzio), con conseguente applicazione della sola forma aggravata di cui all'art. 612-bis, comma 2, c.p. In questa ipotesi, infatti, sulla base dei criteri sopra indicati non è più in atto la convivenza. Quando, invece, le condotte sopraffattorie e violente proseguono anche dopo la cessazione della convivenza e sono commesse dal coniuge separato o da persona che è o è stata legata da relazione affettiva alla persona offesa, si pone il problema, dal momento che il delitto potrebbe essere punito sia dall'art. 612-bis, comma 2, c.p., sia dall'art. 572 c.p. Secondo l'interpretazione costante di questa Corte, quando le azioni vessatorie, fisiche o psicologiche, siano commesse ai danni del coniuge separato si configura il solo reato di maltrattamenti, in quanto con il matrimonio o con l'unione civile la persona resta comunque "familiare", presupposto applicativo dell'art. 572 c.p. Con riguardo, invece, ai casi in cui il fatto sia commesso da persona che è o è stata legata da relazione affettiva alla persona offesa, per distinguere se si configuri il reato di cui all'art. 572 c.p. o del 612-bis, comma 2, c.p. occorre analizzare due elementi: 1) l'esistenza di una effettiva convivenza (572 c.p.) e non solo di una relazione affettiva (612-bis c.p.); 2) l'effettiva interruzione della convivenza (612-bis c.p.). Questo secondo requisito, cioè l'effettiva interruzione della convivenza, è cruciale in quanto dalla sua esistenza deriva l'applicazione dell'art. 612-bis, comma 2, c.p. e, di converso, l'esclusione del reato di maltrattamenti. Nei casi di cessazione della convivenza è necessario verificare se tra l'autore del reato e la persona offesa non vi sia più quella consuetudine di vita che connotava il precedente rapporto. La verifica non sempre è agevole proprio per la fluidità e la complessità delle relazioni di coppia, specie quando vi siano figli piccoli e provvedimenti giudiziari, civili o minorili, che impongono una loro gestione comune; oppure per la necessità di un tempo di assestamento ai fini della definizione dei pregressi rapporti affettivi quando siano stati prolungati e la chiusura sia recente. Tutto questo potrebbe far permanere modalità relazionali e abitudini di vita assai simili a quelle precedenti (mangiare nella stessa casa o passare le feste o le vacanze insieme o imporre all'ex convivente di sbrigare le faccende domestiche nell'appartamento del partner). In questi casi, dunque, potrebbe proseguire una condizione di convivenza per la quale non basta accertare l'assenza di coabitazione, ma possono soccorrere altri indicatori volti a dimostrare che la convivenza sia cessata, come, ad esempio: la mancata disponibilità da parte dell'autore del reato delle chiavi di casa in cui vive la persona offesa e, dunque, l'impossibilità di accesso incondizionato ed incontrollato ai luoghi in cui questa abita o la non condivisione della responsabilità genitoriale. Si tratta in sostanza di stabilire se la cessazione della convivenza sia davvero avvenuta o, al contrario, permangano le medesime condizioni controllanti su cui questa si fondava, con tutti i meccanismi, oggettivi e soggettivi, che la connotavano, tanto da rendere meramente astratta la decisione di interromperla. È, dunque, necessario verificare se la persona offesa abbia effettivi spazi di autonomia, materiale e psicologica, rispetto al maltrattante nel qual caso ricorre la cessazione della convivenza e, dunque, si applica la fattispecie di cui all'art. 612-bis, comma 2, c.p. oppure continui ad esserne totalmente privata, come avveniva nel corso della convivenza, a tal punto da rendere le violenze senza soluzione di continuità, nel qual caso si applica la fattispecie di cui all'art. 572 c.p. Pertanto, in risposta alla domanda della nostra lettrice si può affermare che: “Se la persona offesa ha effettivi spazi di autonomia, materiale e psicologica, rispetto al maltrattante - nel qual caso ricorre la cessazione della convivenza – si applica la fattispecie di cui all’art. 612 bis, comma 2, c.p.; se la persona offesa continua ad essere totalmente privata di spazi di autonomia, come avveniva nel corso della convivenza, a tal punto da rendere le violenze senza soluzione di continuità, si applica la fattispecie di cui all’art. 572 c.p.” (Cass. Pen.; Sez. VI; Sent. n. 9187 del 15.09.2022). Rimango in attesa come sempre delle vostre richieste via mail, dandovi appuntamento alla prossima settimana.      

12/03/2023 10:00
Civitanova, Melissa trionfa a 'The Voice of Italy Kids': la vittoria arriva sulle note di Lady Gaga

Civitanova, Melissa trionfa a 'The Voice of Italy Kids': la vittoria arriva sulle note di Lady Gaga

Una perfetta interpretazione di "Shallow", celebre brano interpretato da Lady Gaga e Bradley Cooper nel film "A Star is Born", è valsa la vittoria della prima edizione "The Voice Kids Italy 2023", il programma di Rai Uno condotto da Antonella Clerici, alla dodicenne Melissa Agliottone, nata a Civitanova Marche e residente a Porto Sant'Elpidio.  "E che ora il tuo sogno, quello di andare a Sanremo, si avveri. In bocca al lupo, Civitanova è orgogliosa di te" ha commentato il sindaco civitanovese, Fabrizio Ciarapica. Lo scorso ottobre la giovane aveva raggiunto il podio del talent cittadino, 'Toc- Talent Of Civitanova', quando a giudicarla era stato anche il maestro Beppe Vessicchio, capace di darle preziosi consigli sull'utilizzo della voce. Melissa è arrivata alla vittoria del talent al termine di un percorso trionfale, dopo essere stata capace di impressionare un'artista come Loredana Bertè sin dalla prima nota suonata con il suo pianoforte del singolo "Fallin'" di Alicia Keys. Proprio la Bertè ha fortemente voluto la giovane civitanovese nel proprio team. Impressionati dal talento di Melissa anche gli altri giudici del programma: i Ricchi e Poveri, Clementino e Gigi D'Alessio. Immensa la gioia per nonna Ursula, la sua più grande fan, mamma Valentina e papà Gennaro dopo la proclamazione.  La finale andata in onda su Rai Uno ha ottenuto uno share del 22.7% con con un picco di oltre il 30% al momento della proclamazione, e con 3 milioni e mezzo di spettatori di media. "Un grande risultato - sottolinea la Rai in una nota - per le due serate speciali, dedicate ai giovani cantati tra i sette e i quattordici anni, che arriva sulla scia di The Voice Senior e conferma il successo di un format - prodotto in Italia da Fremantle - che coniuga divertimento e spunti di riflessione".  

12/03/2023 09:40
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