Nuova ribalta nazionale per il patrimonio culturale di Recanati, stavolta sul canale Sky specializzato in arte. I quattro capolavori di Lorenzo Lotto custoditi presso il Museo Civico di Villa Colloredo Mels (Annunciazione, Polittico di San Domenico, Trasfigurazione, San Giacomo Maggiore) saranno infatti parte integrante della nuova produzione Sky Original, “Rinascimenti Segreti”, ciclo di 6 episodi alla scoperta delle meraviglie più nascoste della stagione tra Quattro e Cinquecento in cui l'Italia ha rivoluzionato la cultura europea.
Presentata dal Maestro Beatrice Venezi, con il contributo del coinvolgente divulgatore d'arte Stefano Zuffi, la serie è un viaggio in sei città italiane: Genova, Mantova, Padova, Ancona-Loreto, Napoli, Lecce, tra gioielli artistici, storie e personaggi eccezionali, spesso oscurati dal prestigio di Firenze e di Roma, universalmente note come capitali del Rinascimento.
Proprio nella puntata dedicata ad Ancona e Loreto ci sarà un focus sulle quattro opere lottesche di Recanati, città con la quale il Maestro ebbe un rapporto speciale; Lorenzo Lotto, infatti, giunse per la prima volta nelle Marche nel 1506 chiamato dai recanatesi a realizzare il maestoso Polittico di San Domenico, e trascorse gli ultimi anni della sua vita a Loreto (allora facente ancora parte del Comune di Recanati), dove morì nel 1556/7.
Avviato, a Macerata, il cantiere per la realizzazione del percorso "ciclovia ad anello" che si sviluppa su una distanza di oltre 9 chilometri e che collegherà il sito di Fontescodella con nove plessi scolastici, zone verdi della città e altri siti strategici.
L'appalto, per un valore di 172mila euro, interamente finanziato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, è stato affidato all'impresa Francucci srl. L'Amministrazione ha contestualmente realizzato il logo che identificherà il progetto generale delle ciclovie maceratesi e che accompagnerà i ciclisti anche nella segnaletica stradale che verrà predisposta per garantire la sicurezza.
"Con la consegna del cantiere manteniamo un altro impegno preso con i cittadini - ha commentato l’assessore ai Lavori Pubblici Andrea Marchiori -. In appena un anno e mezzo siamo riusciti a passare dall'idea, alla progettazione e ora ai lavori, in una città in cui non esisteva nulla che fosse riconducibile alla mobilità su bike. Siamo consapevoli che è un inizio e che i suggerimenti e le proposte che verranno dai maceratesi saranno attentamente valutate per dare ulteriore impulso al programma generale di interventi".
"Finalmente a Macerata arrivano le prime ciclopedonali che, da un lato, valorizzano l’ambiente mentre, dall’altro, invogliano cittadini e visitatori a muoversi in città con la bici o a piedi - ha aggiunto l’assessore con delega ai Parchi Pubblici e Ciclopedonali Paolo Renna -. In questo primo step, che collegherà il parco di Fontescodella, i giardini Diaz e il parco urbano di Collevario, si innesta perfettamente il progetto delle ciclopedonali maceratesi che è stato finanziato grazie al contributo di oltre 3 milioni di euro dalla Regione Marche (CIS Sisma)".
La ciclovia ad anello collegherà gli istituti comprensivi Mestica e Alighieri, l’ISS Matteo Ricci, l’IIS Bramante, l’ITE Gentili, il Liceo Artistico Cantalamessa, il Liceo Scientifico Galilei, il Liceo Classico-Linguistico Leopardi, l’IPSIA Corridoni, il Palasport e il parco di Fontescodella, i Giardini Diaz e il BUS Terminal di piazza Pizzarello.
L’intervento più importante verrà realizzato nel tratto di Fontescodella, in corrispondenza di via Tucci - su sede propria e con l’utilizzo dedicato esclusivamente a pedoni e bici - attraverso la posa di una pavimentazione ecologica e l’installazione di 21 lampioni e piante floreali posti lungo tutto il percorso del sentiero.
Altro tratto di sentiero strategico, con lavori eseguiti sul fondo e con posa di balaustre in legno, consentirà l’attraversamento in sicurezza di via Roma. Nelle strade a bassa percorrenza veicolare, nelle quali non è possibile realizzare corsie preferenziali per le ridotte dimensioni, saranno installate idonee segnaletiche orizzontali e verticali.
Nella foto: da sinistra Giovanna Francucci (legale rappresentante Francucci srl), l'assessore ai Lavori Pubblici Andrea Marchiori, l'assessore con delega ai Parchi Pubblici Paolo Renna e l'ingegnere Nicola Gobbi (progettista)
Frode fiscale e riciclaggio internazionale: prosegue l’operazione “K2” del Nucleo di Polizia Economico Finanziaria di Macerata. Sequestrata a uno dei professionisti coinvolti l’intera eredità dei genitori.
Alla fine del mese di gennaio di quest’anno, le fiamme gialle avevano dato esecuzione a un decreto di sequestro preventivo emesso dal Gip presso il Tribunale di Macerata della somma di oltre 4.200.000 euro, a carico di 13 soggetti (tra avvocati, commercialisti e imprenditori) responsabili, a vario titolo, dei reati di riciclaggio, autoriciclaggio, impiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita, trasferimento fraudolento di valori, tutti aggravati dal carattere della “transnazionalità” (leggi qui)
Il provvedimento cautelare rappresentava l’epilogo dell’operazione convenzionalmente denominata “K2”, una complessa indagine di polizia giudiziaria e di polizia economico-finanziaria, coordinata dalla Procura della Repubblica di Macerata, che un anno fa aveva portato alla luce una gigantesca frode fiscale basata sull’illecita compensazione di crediti tributari generati da false fatturazioni.
Circa 300 i soggetti individuati, sparsi sull’intero territorio nazionale, che avevano portato in compensazione crediti fittizi e, per 56 di essi, oltre agli aspetti amministrativi, era scattata anche la segnalazione all’Autorità Giudiziaria, essendosi configurato il reato tributario di “indebita compensazione”.
Sulla scorta di capillari accertamenti, i finanzieri erano altresì riusciti a ricostruire i movimenti degli ingenti flussi di denaro incamerati attraverso la cessione dei crediti fasulli; in particolare, era stato appurato come i sodali si fossero adoperati attivamente allo scopo di porre in essere comportamenti idonei a ostacolare l’identificazione della provenienza illecita delle risorse, impiegandole, sostituendole o trasferendole in attività economiche, finanziarie e imprenditoriali, in molti casi al di fuori del territorio nazionale.
Sulla base del solido quadro probatorio fornito dagli inquirenti, la locale Autorità Giudiziaria aveva emesso un decreto di sequestro preventivo, anche per equivalente, in esecuzione del quale erano stati sottoposti a sequestro disponibilità finanziarie, quote societarie, beni mobili registrati, terreni, appartamenti (anche di pregio), locali commerciali, in provincia di Foggia e a Montecatini Terme.
Nei confronti di uno dei professionisti coinvolti nell’illecita attività, a carico del quale era stata disposta la misura cautelare reale per quasi 600.000 euro - corrispondente al profitto conseguito grazie ai reati ascritti - l’esecuzione del provvedimento aveva consentito di sottoporre a vincolo solo poche migliaia di euro, in quanto il medesimo non risultava intestatario di nessun bene immobile o mobile registrato nei confronti dei quali estendere il sequestro per equivalente.
Tuttavia, il costante monitoraggio di tutti i rapporti bancari riconducibili al medesimo, unito a un’efficace attività di ricerca informativa, ha consentito di appurare come il soggetto interessato, alcune settimane dopo l’esecuzione del sequestro di gennaio, fosse venuto in possesso di disponibilità finanziarie e, soprattutto, avesse acquisito la titolarità di un ingente complesso di terreni e fabbricati ubicati nelle province di Ancona e Macerata.
Tale sopravvenuta disponibilità era derivata dalla scomparsa, in un breve lasso temporale, di entrambi i genitori, alla morte dei quali il figlio aveva incamerato l’intero compendio ereditario. I finanzieri hanno quindi provveduto a estendere tempestivamente il sequestro ai beni così individuati, sottoponendo a vincolo denaro per quasi 30.000 euro, 8 unità immobiliari e 21 terreni per oltre 26.000 metri quadrati, per un valore complessivo stimato in oltre 500.000 euro.
Si chiama plogging ed è una pratica di origine svedese che consiste nel raccogliere i rifiuti che si trovano per strada mentre si fa jogging. Gli studenti dell’Istituto Tecnico Tecnologico Statale “Eustachio Divini” hanno deciso di metterla in pratica per le strade di San Severino Marche in un evento, che sarà patrocinato dal Comune, in programma per sabato 21 maggio.
Questo il programma della manifestazione che sarà aperta a tutti: alle 8:30 ritrovo davanti alla sede dell’Itts, provvisoriamente ospitata in piazzale Luzio, alla presenza del dirigente scolastico, Sandro Luciani, del sindaco, Rosa Piermattei, e dei campioni del mondo di plogging, Pietro Olocco ed Elena Canuto.
Testimonial dell’evento sarà la campionessa olimpica di fioretto Elisa Di Francisca, ospite d’eccezione Filippo Roma, conduttore del programma televisivo “Le Iene” di Italia 1.
Gli studenti dell’Istituto Tecnico Tecnologico Statale “Divini” sono risultati vincitori di un progetto dal titolo “La comunità scolastica nella sfida alla sostenibilità: dalla teoria alla pratica”. A conclusione di tale percorso i ragazzi hanno, quindi, pensato di dare vita a una camminata con la raccolta dei rifiuti.
Dopo la presentazione della giornata, alle 9 è prevista la partenza della gara competitiva riservata agli studenti che gareggeranno a coppie su un circuito prestabilito. Alle ore 9:15 partirà, invece, una camminata non competitiva per le vie cittadine aperta agli studenti e a tutti i cittadini. Alle ore 10:45 arrivo nel piazzale della nuova sede dell’Itts, in viale Mazzini, e pesatura dei rifiuti raccolti.
Alle ore 11 premiazioni e interventi del sindaco, degli assessori e degli ospiti presenti. La conclusione della manifestazione è prevista per mezzogiorno. L’evento si potrà seguire e taggare sui social con l’hashtag #PloggingDivini.
“Portiamo di nuovo l’Europa nel nostro territorio, con un webinar dedicato ai fondi europei per il settore creativo e culturale. Imprese, giovani, scuole, turismo e, ora, anche cultura. È uno stimolo costante che proponiamo ai tanti interlocutori interessati a scoprire le opportunità che l’Europa può riservarci nei diversi ambiti”.
È il presidente dell’Unione Montana, Alessandro Gentilucci, a presentare l’incontro online sui bandi Europa Creativa 2021-27 che si terrà giovedì pomeriggio, a cominciare dalle 15, e a cui sarà possibile partecipare collegandosi al link seguente oppure seguendo la diretta Facebook sull’account Europe Direct Unione Montana Marca di Camerino: clicca qui.
“L’obiettivo” prosegue Gentilucci “è presentare le opportunità di finanziamento comunitarie disponibili per il settore creativo e culturale con relatori d’eccezione come Anna Conticello, del Ministero della Cultura, Giuseppe Massaro e Maria Cristina Lacagnina dell’Ufficio Media Roma di Cinecittà SpA”.
L’evento è organizzato dal centro Europe Direct Unione Montana Marca di Camerino con la partecipazione dei due desk italiani del programma Europa Creativa, l’ufficio Media e l’ufficio Cultura, e supportato dai centri Europe Direct Regione Marche, Montagna Veneta, Carnia, Vallée d'Aoste.
Il webinar si rivolge a tutti gli operatori del settore creativo, culturale e audiovisivo quali enti pubblici, università, soggetti promotori di festival e manifestazioni, associazioni, editori, operatori dell’audiovisivo.
"Nella Regione Marche è escluso per legge realizzare un nuovo inceneritore". Con queste parole il sindaco di Pollenza, Mauro Romoli, è intervenuto nel dibattito legato all'opportunità di realizzare un nuovo termovalorizzatore in provincia di Macerata.
Lo stesso Romoli ricorda come "l'assemblea de sindaci" abbia "escluso con specifica votazione di bruciare non solo l’immondizia, ma anche il combustibile solido secondario". "Mi ritengo sufficientemente navigato per sapere e capire che tutte le decisioni politiche sono reversibili - aggiunge -, ma questo processo di revisione deve avvenire negli organi deputati a farlo, cioè prima di tutto nel Consiglio Regionale dove non mi risulta siedano i sindaci che, anzi, sono incompatibili con tale funzione".
Secondo Romoli "l’assemblea d’ambito più che discutere della necessità o meno di un inceneritore dovrebbe discutere e decidere sul come affrontare il problema della discarica visto che degli studi presentati dai Comuni nel 2021 non si è saputo più nulla".
Il primo cittadino di Pollenza parla anche del progetto per la realizzazione del biodigestore anaerobico nel sito del Cosmari: "Tutti speriamo sia finanziato dal Governo con i fondi del Pnrr, un progetto che mi ha trovato da subito d’accordo perché credo sia il modo più corretto e moderno di gestire l’enorme quantità di rifiuti organici prodotti minimizzando gli effetti negativi che ci sono oggi e traendone un’utilità futura".
Ma, precisa Romoli, "non vorrei che questa mia disponibilità fosse scambiata per placida sottomissione a decisioni sciagurate per il territorio" e che "siano i cittadini residenti nei Comuni limitrofi al Cosmari a dover sopportare le conseguenze del dover trattare nel sito di Tolentino tutti i rifiuti prodotti dalla Provincia di Macerata e non solo".
"La popolazione di Pollenza ha già dato", ribadisce Romoli. A rispondergli, a stretto giro, è stato il sindaco uscente di Tolentino, nonché presidente Cosmari, Giuseppe Pezzanesi. Proprio da lui, infatti, è partita l'idea di realizzare un nuovo termovalorizzatore.
"È bene ricordare che alle riunioni dell’Ata abbiamo sempre condiviso con tutti i sindaci una visione rivolta alla gestione integrata dei rifiuti tra cui anche il piano con i nuovi siti di discarica che nessuno vuole - precisa Pezzanesi -, tanto che per superare i problemi di abbancamento dei residui dei rifiuti indifferenziati abbiamo dovuto raggiungere un nuovo accordo con il Comune di Cingoli che ringrazio per la sensibilità".
"Se si richiedono tariffe sempre più basse bisogna prima fare i conti con una gestione oculata e responsabile - prosegue il presidente Cosmari -. Comunque credo che sia legittimo che come esprime una opinione un sindaco anche un presidente possa avere l’occasione di fare una proposta alternativa, fermo restando il fatto che le decisioni si prendono, come sempre fatto, in maniera collegiale o all’interno dell’Ata o dell’Assemblea del Cosmari, in piena democrazia e nessuno vuole prendere decisioni da solo".
"Un nuovo modello di termovalorizzazione, di ultima generazione", dichiara Pezzanesi "non va demonizzata a priori ma che al contrario va studiata e analizzata" "Siamo alla ricerca di soluzioni diverse visto che i sindaci non vogliono le discariche sul proprio territorio e quindi ci troveremo in un punto di non ritorno con l’immondizia da smaltire e con le nuove discariche non ancora individuate per cui saremo costretti ad andare, con costi aggiuntivi, fuori provincia per cui cercare di studiare soluzioni alternative mi sembra comunque una strada da percorrere e doveroso da fare", conclude Pezzanesi.
Nell’ambito del progetto "Civitanova Città con l’Infanzia", l’Assessorato alla Famiglia, alla Comunità e all’Istruzione in collaborazione con la “Cooperativa Il Faro”, con l’Asp Paolo Ricci e con l’Azienda Teatri di Civitanova Marche, ha organizzato per venerdì 13 maggio, alle 21, presso il Teatro Annibal Caro di Civitanova Marche, un evento pubblico di sensibilizzazione, aperto gratuitamente alla cittadinanza, dal titolo “La voce dei Siblings: Fratelli e sorelle che si raccontano”.
Con l’evento si vuole lanciare il messaggio che la nascita di un bambino con disabilità rappresenta un evento critico per tutti i componenti della famiglia e non solo per i genitori. Per questo è importante non dimenticare i siblings, fratelli e sorelle, anch’essi attori e non spettatori nella e della loro famiglia.
L’evento teatrale vuole essere un’occasione, ricreativa e di riflessione, per dare voce ai siblings: vuole ampliare lo sguardo, incontrare e conoscere i loro universi, con la consapevolezza che l’approccio dei fratelli e delle sorelle sulla disabilità permette di trasformare quello che può essere un limite in una risorsa.
Durante la serata, presente un interprete Lis, si parlerà dei Siblings da diversi punti di vista: con letture, interviste e con la straordinaria partecipazione dei Terconauti, un trio artistico, che racconterà la disabilità come una sfida verso infinite possibilità. Per prenotazioni: https://forms.gle/hNqENfzn55dysG799
"Civitanova Città con l'infanzia è da anni la linea guida dell'Assessorato che vuole anche rendere Civitanova davvero inclusiva a 360 gradi – ha dichiarato l’Assessore Barbara Capponi - L'evento ‘Siblings’ è una grande opportunità per un cambio di passo culturale e un momento di riflessione, voluto e pensato in rete, che si offre a grandi e piccoli e che fa crescere la comunità intera attraverso un divertimento di spessore".
La Libreria Feltrinelli e il Gruppo Volontari Emergency di Macerata organizzano per giovedì 12 maggio, alle 18, presso la libreria in Corso della Repubblica, la presentazione del libro "Una persona alla volta" di Gino Strada.
“L’aspirazione più degna dell’uomo è abolire la guerra,” ha detto papa Francesco pochi mesi fa. Intanto, si assiste a un’escalation che riguarda tutti gli uomini e le popolazioni, in ogni angolo del mondo.
Ma che cosa significa per un medico misurarsi con la ferocia dell’uomo sull’uomo? Per la prima volta Gino Strada, che ha visto la guerra da vicino in Asia, in Africa, in Medio Oriente, in America Latina e in Europa, racconta la sua storia, che ha un solo esito possibile: costruire un mondo senza guerra.
"Anni fa, a Kabul, ho esaminato le cartelle cliniche di circa 1200 pazienti. Il 90 per cento delle vittime erano civili, un terzo dei quali bambini. È quindi questo il nemico?", disse Strada che per più di venticinque anni ha lavorato sul campo in regioni devastate dalla guerra.
Ha potuto toccare con mano la realtà della carneficina dei civili, che spesso si consuma in aree in cui le strutture sanitarie sono insufficienti. Secondo Strada, "nessuno degli stati membri dell’Onu applica completamente i principi che si è impegnato a rispettare".
Perché la guerra, in tutte le sue forme, è la più aberrante, diffusa e costante violazione dei diritti umani. Cancella il diritto di vivere e, dove anche si sopravvive, il diritto a una vita dignitosa, a un lavoro e a una casa, all’istruzione e alla sanità. La tragedia delle vittime è la sola verità della guerra. L’abolizione dei conflitti diventa così un compito urgente e necessario. Interverranno all'evento di presentazione Sabrina Cingolani (lettrice), Giovanna Ciarlantini (moderatrice) e Roberto Fontenla (relatore). L'ingresso è libero e aperto a tutti.
“Riteniamo che, con Mauro Sclavi, grazie alla sua trasversalità, alla capacità di ascolto, all’indipendenza da ogni logica di partito e di mero potere, Tolentino possa cambiare. Che la politica sia al servizio del cittadino e non il cittadino a servizio della politica”
Ad affermarlo è Diego Aloisi, capolista dei "Riformisti Tolentino", che alle prossime elezioni amministrative in programma domenica 12 giugno appoggeranno la candidatura a sindaco di Mauro Sclavi. Le sue parole arrivano in occasione della presentazione ufficiale della squadra che correrà alle Comunali sotto le insegne dei "Riformisti Tolentino".
“Libertà, democrazia, solidarietà, partecipazione, trasparenza ed europeismo sono i riferimenti culturali e politici della nostra lista – aggiunge Aloisi -. Ideali che hanno unito profili provenienti da differenti vocazioni politiche, seppur uguali nell’attitudine al bene comune e alla voglia di far rinascere Tolentino”.
“I bisogni e il benessere dei concittadini sono il nostro orizzonte, così come l’affermazione del merito e delle competenze. Ci opponiamo fortemente alla logica del 'puro consenso', che per dei voti in più è disposta a proporre 'chiunque' ad amministrare la cosa pubblica, a discapito della collettività”, spiega ancora il capolista dei ‘Riformisti Tolentino’. “La nostra – aggiunge - è una squadra di professionisti provenienti da vari settori, completata e valorizzata da giovani studenti e da persone che da sempre operano nell’associazionismo”.
“Sentiamo il dovere di proporre un’alternativa ad anni di politica basata su attacchi personali e gestione accentratrice del potere, Tolentino ha bisogno di unità e progettualità. Vogliamo sviluppare una politica industriale attrattiva e ripopolare la città, attraverso la riqualificazione del centro storico e delle aree periferiche residenziali, ad oggi trascurate” conclude Diego Aloisi.
Ecco l'elenco completo dei candidati: Diego Aloisi (impiegato amministrativo e attuale consigliere comunale), Marco Attili (bancario in pensione), Luciana Belfiore (maturità classica e già presidente di associazioni culturali e sportive), Alessandro Cimarelli (dottore commercialista e revisore legale dei conti), Luca Cotulelli (dirigente aziendale in pensione), Ombretta Cosatti (laureata in Lettere Classiche e bibliotecaria), Monica Martarelli (Laureata in Psicologia e imprenditrice), Sandra Mattiacci (impiegata amministrativa), Pier Migliorino (dipendente pubblico), Alba Mosca (medico di Medicina Generale), Alessandro Pascoli (dottore commercialista), Angela Pelliccioni (studentessa di Medicina).
Nella giornata odierna sono stati emanati due bandi regionali fondamentali nella strategia di miglioramento del posizionamento competitivo internazionale delle PMI marchigiane. I bandi, attivati nell’ambito del por fesr 2014-2020, godono di una dotazione finanziaria complessiva che ammonta a 6,2 milioni di euro che potrà essere integrata con le risorse del por fesr 2021-27 non appena approvato.
Il primo dei due bandi in uscita, con un importo stanziato di 4,2 milioni di euro, è finalizzato alla “transizione tecnologica e digitale dei processi produttivi e dell’organizzazione” ed è volto a favorire l’adozione di soluzioni innovative di riorganizzazione, transizione digitale e garantire un migliore posizionamento competitivo a livello internazionale, attraverso la concessione di contributi a fondo perduto per la realizzazione di progetti di innovazione dei processi produttivi, della organizzazione aziendale soprattutto attraverso attività di trasformazione tecnologica e digitale.
“L’utilizzo delle nuove tecnologie digitali – commenta il vicepresidente e assessore allo Sviluppo economico Mirco Carloni - diventa di fondamentale importanza nell’attuale fase di ripresa dalla pandemia Covid-19 perché consentirà alle aziende di riorganizzarsi e ristrutturarsi, incentivando il processo di transizione digitale, aumentando la flessibilità dei processi produttivi e riducendo al contempo i costi generali così da far ripartire gli investimenti privati fortemente penalizzati dalla pandemia”.
Sono ammissibili i progetti d’impresa finalizzati alla realizzazione di attività di innovazione di processo o dell’organizzazione prevedendo l’implementazione di tecnologie quali robotica avanzata, manifattura additiva e stampa 3D, soluzioni di cyber security e business continuity, intelligenza artificiale, machine learning, soluzioni tecnologiche per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività.
Il secondo bando approvato è destinato ad ‘azioni per il riorientamento e la diversificazione dei mercati’ e beneficia di 2 milioni di euro per rafforzare la capacità delle imprese di operare su nuovi mercati internazionali, sostenendo progetti di investimento per l’innovazione digitale strategica alla funzione commerciale. I contributi a fondo perduto serviranno per finanziare l’innovazione della strategia promozionale nei mercati di riferimento individuati nel progetto quali ad esempio: export manager e digital export manager; analisi e ricerche di nuovi mercati e fornitori; social media marketing; sito web aziendale per la promozione digitale dell’export; marketing digitale e business on line.
“Negli ultimi anni il sistema economico marchigiano è stato messo a dura prova da un susseguirsi di eventi drammatici e non prevedibili - è la riflessione di Carloni - sisma e pandemia da Covid-19 ne hanno fortemente rallentato la ripresa e la crescita comportando, di fatto, il mancato recupero dei livelli del PIL pre-crisi. Ora si aggiungono gli sfavorevoli scenari derivanti dal conflitto fra Russia e Ucraina che stanno condizionando il percorso di ripresa del sistema produttivo. Adottiamo una strategia utile a contenere gli effetti distorsivi - aggiunge il vicepresidente - non solo sulle esportazioni verso questi Paesi ma anche negli approvvigionamenti di materie prime e semilavorati”.
Nonostante la crisi pandemica, con 370 milioni di euro nel 2021, pari al 2,4% del totale delle esportazioni delle Marche, la Russia rappresenta l’ottavo mercato di destinazione, in crescita del 12,3% rispetto all’anno precedente, mentre verso il mercato Ucraino le Marche hanno esportato beni per circa 85 milioni di euro (in flessione dell’1,3%) rispetto al 2020.
Se dalla Russia le Marche importano principalmente metalli non ferrosi (44,5% del totale) e gas naturale (42,8%), dall’Ucraina le importazioni marchigiane sono composte per il 35,9% da legno e prodotti in legno, per il 28,1% da prodotti della metallurgia, per il 13,9% da articoli di abbigliamento, per il 5,6% da prodotti chimici di base, fertilizzanti e composti azotati, materie plastiche e gomma sintetica in forme primarie, per il 3,1% da prodotti in metallo.
La Regione Marche, in questa fase, conclude Carloni “deve necessariamente sostenere le imprese marchigiane in difficoltà il cui fatturato estero risente dell’incidenza delle mancate esportazioni dirette in Ucraina e in Russia, ma anche sostenere quelle imprese che importavano una quota rilevante delle loro materie prime e semilavorati da questi mercati. Esse, inoltre, si trovano nella necessità di sviluppare ulteriori progetti di investimento per la ricerca di nuovi mercati o fornitori”.
Entrambi i bandi rientrano nel programma di interventi urgenti per il sostegno economico alle imprese marchigiane colpite dalla crisi generata dalla guerra Russa Ucraina. Le domande di partecipazione potranno essere presentate a partire dalle ore 10 del 16 maggio 2022 ed entro, e non oltre, le ore 13 del 30 giugno 2022, sulla piattaforma Sigef raggiungibile al seguente link: https://sigef.regione.marche.it
Lo scorso fine settimana ha coinvolto i portacolori dell’Anthropos Civitanova in più eventi e discipline. Per il ciclismo il campionissimo Giorgio Farroni e Stefano Stacchiotti, new entry in maglia azzurra, erano protagonisti a Ostend (Belgio), nella prova di Uci Paracycling Road World Cup; Giorgio ha confermato con le ennesime prodezze la sua statura di atleta internazionale vincendo la prova in linea MT1 e giungendo secondo nella crono MT1, mentre Stefano, categoria MT2, ha esordito con due buoni piazzamenti al 10° e 12° posto.
Nel calcio la squadra Anthropos di calcio a 7 era in scena ad Ascoli nelle gare del Girone Marche-Emilia del torneo di 4^ categoria della Federcalcio. La squadra era composta dai giocatori Alessandro Mattei, Federico Mei, Leonardo Volatili, Gabriele Brengola, Riccardo Cecconi, Davide Villanova, Paulo Emilio Savorelli, Davide Cesini, Luca Sbrolla, Marco Facchino e Agyemang Adolf, con al seguito di tecnici Riccardo William Panza e Fabio Battellini. Giornata conclusa con un doppio successo per 8-0 contro la Fermana e per 5-3 contro Rimini con tanto di vetta solitaria grazie all’en plein di 4 successi. Già certo il primato finale con pass per le finali nazionali in programma a giugno.
Nell’atletica si è svolto il Gran Prix internazionale a Jesolo dove erano presenti 7 portacolori Anthropos tra i quali la plurititolata Assunta Legnante al ritorno in gara dopo le paralimpiadi di Tokyo. Ottimi i risultati con un doppio primo posto per Assunta, un primo e un terzo posto per Annamaria Mencoboni che si è cimentata, unica italiana, nell’alto categoria T12, un secondo posto per Alessio Talocci nel peso categoria F20, due terzi posti nel giavellotto e nel disco per Fausto Morlacco categoria F13, un primo posto per Raffaele Di Maggio nei 400m categoria T20, un secondo posto per Enrico Mario Benes nel giavellotto F33, un primo posto, con tanto di primato mondiale categoria T43, per Matteo Cappelletti con 28”65 per chiudere con il primo posto per Salvatore Gabriele Bianca nel lungo T20.
Sempre nell’atletica l’Anthropos era protagonista a Fermo, anche quale organizzatrice dell’evento in collaborazione con la SAF Atletica Fermo, dei Campionati Regionali FISDIR. Evento che ha visto presenti oltre 40 atleti dell’Anthropos e, soprattutto, il ritorno alle gare dopo il lungo digiuno causa pandemia, del settore promozionale con tanti ragazzi e ragazze che hanno passato, insieme ai loro tecnici e famiglie, un sano pomeriggio di sport e divertimento.
"Maggio è un mese intensissimo per la nostra associazione. Siamo impegnati in 4 eventi per ciascun fine settimana” afferma Nelio Piermattei – presidente Anthropos Asd – . ”E’ complicato riuscire a essere sempre presenti e, ancora di più, a farlo con qualità. I risultati dei nostri, sia dei campionissimi come Giorgio, Assunta, Raffaele, sia dei giovani emergenti, ci danno tanta soddisfazione; per non parlare della squadra di calcio nata per mero divertimento e che tanto divertimento regala ai tesserati, della gioia dei ragazzi e delle famiglie del promozionale in gara sabato a Fermo che ci spinge a continuare nel nostro percorso al fine di regalare momenti di sport a tutti".
Nell’ambito delle attività previste dall’accordo siglato lo scorso mese di dicembre tra Confindustria Macerata e l’Università di Camerino, con il sostegno di BPER Banca, volto alla realizzazione di attività di collaborazione per accompagnare e supportare le imprese nella transizione verso un’economia più circolare e sostenibile, sta per essere avviata una azione di Circular Education attraverso il corso di formazione su “Strategie di Economia Circolare”, che prevede la partecipazione in qualità di docenti di esperti Unicam, Enea e Manifaktura, una start-up innovativa, nata nel 2020, con l’obiettivo di facilitare tutte quelle organizzazioni che intendono avviare un percorso d’innovazione, attraverso progettazione, capitale relazionale, gestione e formazione, in particolare sui temi legati all’economia circolare e industria 4.0
“Con questa iniziativa – ha dichiarato l’ingegner Francesco Balducci, referente Unicam per l’accordo e Ceo di Manifaktura – avviamo concretamente le attività di formazione previste nell’accordo di collaborazione. Il corso, rivolto ad imprenditori e loro collaboratori che intendono conoscere ed applicare strategie e perseguire azioni di economia circolare, valutare nuovi modelli di mercato e rendere i propri prodotti e servizi maggiormente competitivi e sostenibili, si articolerà in 5 appuntamenti, che potranno essere seguiti sia on line che in presenza, a partire dal prossimo 13 maggio”.
Il primo incontro sarà incentrato su “Introduzione all’economia circolare: una visione generale di questo nuovo paradigma” e si terrà presso la sede di Confindustria. Si proseguirà venerdì 27 maggio con “Gli strumenti di valutazione ambientale di prodotto: LCA (valutazione del ciclo di vita di un prodotto) e PEF (Product Environmental Footprint)” presso il ChIP Unicam.
“Regolamenti CAM (Criteri Ambientali Minimi), Mappature LEED e Calcolo della Circolarità di un Prodotto” saranno ala centro dell’incontro del 17 giugno presso la sede di Confindustria Macerata. Il ChIP Unicam ospiterà il 15 luglio l’incontro “Come caratterizzare i materiali compositi innovativi in un’ottica di economia circolare”. Il percorso formativo si concluderà il 23 settembre con l’incontro su “Etichette ambientali (ecolabel, EPD, Green Made in Italy) e comunicazione delle asserzioni ambientali per evitare Green Washing” presso la sede di Confindustria.
Auto contro moto: centauro trasportato a Torrette. È il bilancio di un incidente avvenuto, intorno alle 15:40, all’incrocio di Santa Maria Apparente in via del Molino.
Per cause in corso di accertamento da parte delle forze dell’ordine, una vettura e una moto sono entrate in collisione. Ad avere la peggio l’uomo in sella alla due ruote che è stato disarcionato dal mezzo ed è finito a terra.
Lanciato l’allarme sono accorsi sul posto i mezzi di soccorso del 118. Gli operatori dell’emergenza, prestate le prime cure del caso, hanno allertato l’eliambulanza. L’elicottero del soccorso ha trasferito il centauro all’ospedale di Torrette. L’uomo era cosciente al momento dell’arrivo dei sanitari.
Ore di shock quelle che hanno caratterizzato la mattinata presso l’ospedale pediatrico Salesi di Ancona: un uomo di origine asiatica – in evidente stato di agitazione – ha fatto irruzione nel cortile del presidio e, armato di coltello, ha inizato a minacciare medici e infermieri, accusandoli di avergli “ucciso” la figlia.
La bimba era stata sottoposta il giorno prima a un delicato intervento chirurgico, per il quale si era ritenuta necessaria – oltre all’anestesia - anche la sedazione post operatoria. Nel voler ricevere informazioni, l’uomo aveva provato ad effettuare stamattina una videochiamata, ma vedendo la propria figllia immobile – ancora sedata – l’ha creduta morta. In pochi minuti, lo stesso si è messo alla guida da Macerata – dove risiede – fino ad Ancona, in preda alla disperazione.
Sanitari, Croce Gialla e carabinieri intervenuti sul posto hanno provato a chiarire l’equivoco, finché l’uomo non è stato avvicinato da un prete – anche lui asiatico – che è riuscito a tranquillizzarlo e a convincerlo nel liberarsi dell’arma da taglio. Il dialogo fra i due è poi proseguito fino alle ore 14, quando è sopraggiunta anche la moglie che, scortata dalle forze dell’ordine, ha accompagnato il marito all’ospedale Torrette per essere sottoposto ad accertamenti e opportune cure mediche.
Fortunatamente, nessuno dei presenti alla scena consumatasi al Salesi è rimasto ferito.
La Biblioteca come luogo di incontro e conoscenza della cultura italiana, aperto a tutti i bambini e adolescenti della città. Con queste finalità è nato il Laboratorio “Italiano in Biblioteca” organizzato da Comune e Università di Macerata per l’inclusione linguistica degli studenti di lingua madre diversa dall'italiano.
Sono trenta gli alunni delle scuole primarie e secondarie di primo grado, compresi alcuni giovani provenienti dall’Ucraina, ad aver preso parte a questa prima edizione, tre le scuole primarie coinvolte - De Amicis, Convitto Nazionale e Anna Frank – e altrettante le scuole secondarie – Istituti comprensivi Fermi, Mestica e Dante Alighieri.
Le tirocinanti selezionate - Rachele Mecozzi, Irene Rapanelli, Emanuela Vastola – hanno seguito i partecipanti in due incontri settimanali alla Biblioteca Mozzi-Borgetti con la supervisione di due facilitatrici linguistiche esperte, Alice Magi e Cristina Paoluzzi. Al contempo le tirocinanti hanno affiancato i docenti nella didattica in aula nelle rispettive scuole di provenienza degli studenti partecipanti, anche attraverso momenti laboratoriali individualizzati o per piccoli gruppi.
“Questa iniziativa, frutto del dialogo costante con il Comune – afferma la professoressa Francesca Spigarelli, delegata alla Terza Missione - mostra la capacità dell’Università di Macerata di ascoltare le esigenze della comunità e di trasformarla in iniziative concrete. Abbiamo subito colto l’importanza di aiutare le scuole, i bambini e le famiglie realizzando e finanziando questo progetto sperimentale di Terza Missione. Il multiculturalismo ed il dialogo, partendo dai bambini, schiudono prospettive di integrazione e di pace a cui l’Università è fiera di contribuire. Un ringraziamento particolare ai docenti ed ai tutor che hanno reso possibile il percorso, in sinergia con il Comune e le scuole.”
“In biblioteca le lezioni sono organizzate in piccoli gruppi – testimonia una delle insegnanti del corso, Alice Magi - divisi per fasce di età e livello. Ormai procediamo con regolarità da più di due mesi e possiamo senz’altro affermare che tutti gli studenti e le studentesse partecipano molto volentieri, nonostante per loro si tratti di un impegno ulteriore rispetto a quello scolastico".
Oltre ad essere ovviamente fonte di grande soddisfazione per noi, questo è un segnale di quanto un progetto del genere sia necessario per questi bambini e ragazzi, che vengono volentieri in biblioteca perché si rendono conto dei benefici che ne possono trarre, primo fra tutti la migliorata capacità di interagire gli uni con gli altri. La presenza delle tirocinanti del Master Italint è un supporto importante per le docenti, sia nello svolgimento delle lezioni in biblioteca che nei rapporti con le scuole; inoltre, sono convinta che per loro si tratti di un’esperienza di tirocinio altamente formativa e soddisfacente, per quanto impegnativa.
Il Comune, oltre a fornire i locali e le attrezzature, ha coordinato i contatti con le scuole per selezionare gli alunni con maggiore necessità di un supporto linguistico. “Un progetto che ho seguito con attenzione - sottolinea Katiuscia Cassetta, assessore alla Cultura e responsabile scientifica del progetto per il Comune - e di cui vado molto fiera insieme al personale della Biblioteca comunale Mozzi Borgetti.
Una grande soddisfazione per tutti noi vedere entrare in Biblioteca tanti bambini e ragazzi per la prima volta, accompagnati dai loro genitori che con piacere hanno dedicato loro del tempo, perché i loro figli possano davvero sentirsi accolti ed integrati. Scoprire la bellezza della nostra lingua italiana, la nostra cultura. Tutto è partito dalla richiesta di aiuto da parte di un’insegnante, Serenella Pieroni, che aveva a cuore i suoi alunni.
Posso solo dire grazie all’Unimc / Università degli Studi di Macerata, alla professoressa Francesca Spigarelli, al professore John McCourt e alla professoressa Edith Cognigni per aver accolto un’accorata richiesta d’aiuto, che grazie alle competenze e dei loro docenti e tirocinanti si è trasformata in un’iniziativa completa e di alto livello. Un modo intelligente di far dialogare Scuola, Università e Biblioteca comunale Mozzi Borgetti, tutti a disposizione della comunità".
Il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Macerata continuerà a mettere a disposizione il proprio capitale di conoscenze e competenze, consolidato nell’esperienza pluriennale del master in “Didattica dell’italiano L2/LS in prospettiva interculturale. "Questo progetto - sottolinea il direttore John McCourt - è un ottimo esempio di una fruttuosa e utile sinergia fra l'ateneo, il Comune e le scuole locali.
L'Università ha messo a disposizione l'expertise di una squadra di ricercatrici e tirocinanti per insegnare l'italiano ai bambini e ragazzi di famiglie provenienti da paesi esteri, dando loro maggiori possibilità di integrazione nelle scuole primarie e secondarie. Si tratta di un progetto pilota, richiesto dalle scuole e fortemente voluto dall'assessore Kaituscia Cassetta. Merita di essere rafforzato negli anni a venire e l'Università sarà pronta a fare la sua parte.”
“Abbiamo accolto con molta soddisfazione - ribadisce la coordinatrice del progetto, la professoressa Edith Cognigni - la proposta dell’Assessore di offrire una formazione linguistica che potesse rispondere ai bisogni specifici di alunni ed alunne provenienti da contesti migratori. Il Laboratorio ha permesso alle nostre tirocinanti del Master Italint di entrare in contatto con il territorio e di ‘imparare facendo’ con il supporto di insegnanti esperte, ma anche, e soprattutto, di creare meccanismi virtuosi di accoglienza tra scuola e istituzioni.
Il Master Italint lavora da anni a questo obiettivo, formando docenti e facilitatori linguistici di italiano L2 in interazione con le scuole. La collaborazione con il Comune di Macerata non può che essere un valore aggiunto per consentire un’inclusione a tutto tondo delle famiglie migranti e dei loro figli, a cui volentieri continueremo a dare il nostro contributo".
L’Amministrazione comunale di Civitanova Marche ha deciso di intitolare il piazzale antistante la scuola primaria di via Ugo Bassi, all’imprenditore civitanovese Tosino Torresi, simbolo dell’imprenditorialità marchigiana, che proprio in quel luogo fra gli anni '60/'70 aveva insediato il suo primo laboratorio produttivo nel settore della calzatura.
La cerimonia di intitolazione, con scoprimento della targa, si svolgerà alle 18 di giovedì 12 maggio. Sono previsti gli interventi del sindaco, Fabrizio Ciarapica, di Sua Eminenza, il Cardinale Edoardo Menichelli, Arcivescovo Emerito di Ancona-Osimo, del professore e giornalista Ennio Ercoli, di Giuseppe Tarabelli cofondatore insieme a Torresi dell’azienda Oms di Morrovalle.
Infine, i saluti saranno affidati alla figlia dell’imprenditore Emanuela Torresi. Il noto e amato imprenditore, classe 1926, di umili origini, nell’immediato dopoguerra grazie alle sue grandi ed innate capacità imprenditoriali, divenne un pioniere nello sviluppo della calzatura fondando la Silga Gomma, azienda che fu, non solo leader nel mondo nel settore calzaturiero inaugurando una nuova stagione con fondi in gomma, ma soprattutto creò molti posti di lavoro, contribuendo così a diffondere benessere nella comunità riuscendo ad arrivare anche a superare le 200 unità di impiegati.
Un industriale che seppe investire anche in altri settori diversificando e creando sempre valore, solo per citarne alcuni: acquistò la più antica e centrale struttura alberghiera, il Miramare, ancora di proprietà della famiglia che annovera 4 stelle; lo stabile che aveva affittato all’allora Asur e, che poi, divenne il cinema Adriatico frequentatissimo fino ai primi anni ‘90 e che ora ospita la famosa discoteca Donoma.
Investì anche in altre città come San Severino Marche e Morrovale. Un uomo illuminato, molto riservato, con una visione chiara di imprenditoria che seppe dare un grande impulso a Civitanova Marche e che oggi l’amministrazione comunale vuole ringraziare per il suo contributo sociale ed economico.
Sfumata in trasferta la prima chance per il settimo scudetto della storia, la Cucine Lube Civitanova ha ancora due match ball a disposizione per conquistare il terzo tricolore consecutivo. Mercoledì, all’Eurosuole Forum i campioni d’Italia ospiteranno in Gara 4 la Sir Safety Conad Perugia.
A trainare gli uomini di Chicco Blengini ci sarà un intero palazzetto, con i tifosi Predators di "Lube nel Cuore" pronti a fornire la carica. La sfida sarà trasmessa in diretta televisiva su Rai Sport, canale 58 del digitale terrestre, a partire dalle 20:45, con telecronaca affidata a Maurizio Colantoni e commento tecnico di Andrea Lucchetta e Fabio Vullo.
Avanti 2-1 nella serie al meglio delle cinque partite, i cucinieri lavorano per riproporre la prontezza in ricezione e la solidità difensiva che avevano caratterizzato i primi due match di finale, alzando il livello dai nove metri e potenziando l’aggressività.
I Block Devils, che in Gara 3 hanno reagito dopo essersi trovati con le spalle al muro, venderanno cara la pelle alla ricerca di un ‘mercoledì da Leon’. Ad attenderli, però, ci sarà una Lube ‘fast and furious’, con tanta voglia di chiudere i conti in casa come nel 2020/21.
"In Gara3 Perugia ha alzato il livello di gioco e in alcune fasi ha saputo metterci in difficoltà in ricezione - sottolinea Daniele Sottile, palleggiatore della Lube -; attaccare con palla alta e muro a tre scontato non è facile. Vogliamo rifarci e chiudere in Gara 4 con il sostegno dei nostri tifosi. Dobbiamo prepararci a soffrire a tratti e a rispondere con la nostra pallavolo. Le occasioni ci saranno, dovremo essere bravi a sfruttarle".
"Abbiamo allungato la serie, restiamo positivi e lavoriamo per Gara 4 - dichiara Stefano Mengozzi, centrale della Sir Safety Conad Perugia -. Ci vorrà ancora una volta tutto quello che abbiamo, la versione migliore di ognuno di noi. Dovremo sfruttare ogni ora per arrivare alla partita concentrati e pronti per offrire la nostra miglior prestazione".
(Credit foto: Maurizio Spalvieri)
L’Istituto Nazzareno Strampelli di Castelraimondo ha corso contro la fame nel mondo. Una bella mattinata di sport e solidarietà nel cuore della città del Cassero grazie alla collaborazione della Onlus “Azione contro la fame” (con il patrocinio del Coni), che ha chiamato a raccolta le scuole italiane per una corsa solidale che ha l’intento di raccogliere fondi.
Una bella opportunità per responsabilizzare tutti gli alunni e avvicinarli alla solidarietà. Ad ogni studente è stato consegnato il passaporto solidale, un libretto che si pone l’obiettivo di sensibilizzare le persone intorno all’alunno, cercando delle mini-sponsorizzazioni per la corsa. Le persone sensibilizzate potranno essere sponsor e fare piccole promesse di donazione per ogni giro che lo studente si impegnerà a percorrere il giorno della corsa. Castelraimondo ha risposto presente e per l’occasione l’amministrazione comunale ha messo a disposizione corso Italia, nel tratto tra piazza Della Repubblica e viale Europa.
Qui decine di bambini hanno corso con questo nobile obiettivo, sotto l’occhio vigile di insegnanti e volontari di Protezione Civile e Avis Podistica. Il bel tempo ha fatto da cornice a un martedì mattina speciale che gli alunni dello Strampelli faranno fatica a dimenticare. «Una bellissima iniziativa che ha visto coinvolti i nostri giovani – afferma l’assessore ai Servizi Scolastici Elisabetta Torregiani -.
«Questo progetto è stato portato a Castelraimondo dal compianto dirigente scolastico Maurizio Cavallaro, per cui ancora una volta lo ricordiamo con affetto a dimostrazione del suo costante impegno verso il prossimo. La scuola ha voluto portarlo avanti tramite la professoressa Manuela Miconi che mi ha chiamato e subito ci siamo rimboccati le maniche. Ringraziamo i volontari della Protezione Civile per l’assistenza e quelli dell’Avis Podistica che grazie alla loro esperienza in materia hanno permesso un ottimale coordinamento di tutta la mattinata».
Fabio Santecchia continua la sua striscia positiva di vittorie nei campionati di motocross. Il pilota che difende i colori del Moto Club Tolentino è giunto quarto in una gara particolarmente difficile e molto competitiva, tenutasi al crossodromo “Cavallara” di Mondavio.
La prova, a cui hanno partecipato giovani centauri provenienti da nove regioni italiane, era una selettiva a livello nazionale per accedere al campionato italiano motocross junior. Fabio è quindi entrato a pieno titolo nelle semifinali e finali che si disputeranno nei prossimi mesi.
La stessa gara era valevole per il campionato regionale FMI e Fabio Santecchia è risultato primo classificato. Doppia soddisfazione, quindi, per i risultati ottenuti e per la qualificazione raggiunta.
La A.S. Volley Lube comunica che, in seguito ad alcune rinunce e al forfait di società che avevano prenotato i posti, sono tornati disponibili tagliandi in vari settori dell’Eurosuole Forum per Gara 4 di Finale Scudetto tra Cucine Lube Civitanova e Sir Safety Conad Perugia, in programma domani, mercoledì 11 maggio (ore 20.45).
I biglietti saranno rimessi in vendita dalle 18 di oggi alla biglietteria del palazzetto: ieri i tagliandi erano stati esauriti in tempo record, dopo che il botteghino del Forum era stato preso d'assalto dai tanti tifosi accorsi subito dopo il via alle prevendite (leggi qui).
L' A.S. Volley Lube informa, inoltre, che, "per soddisfare gli appassionati di volley impossibilitati a recarsi alle casse del palazzetto, a breve (dalla serata di oggi) sarà possibile acquistare i biglietti di Gara4 della Finale Scudetto online collegandosi al sito lubevolley.vivaticket.it Per gli ultimissimi tagliandi la biglietteria dell’Eurosuole Forum aprirà anche domani, mercoledì 11 maggio, alle ore 10. Chi ha prenotato i biglietti potrà ritirarli tra le ore 15.30 e le 18.30 di domani al botteghino del palas".