Tamponamento in superstrada: il traffico va in tilt. L'incidente, che ha coinvolto quattro autoveicoli, si è verificato lungo la SS77, intorno alle 17:15, all'altezza dello svincolo di Morrovalle, direzione mare, nel tratto interessato da lavori dove si procede a doppio senso di marcia in unica carreggiata.
Sul posto è intervenuto il personale del 118 con un’ambulanza per soccorrere i feriti. Presente sul luogo del sinistro anche la polizia stradale di Camerino per i rilievi e per veicolare il traffico.
Lunghe code in ambo le corsie e notevoli rallentamenti alla circolazione stradale. Gli occupanti delle auto coinvolte sono stati curati sul posto, non è stato necessario per loro il trasporto all'ospedale.
Alcuni fili di tralicci della corrente elettrica sono stati tranciati a causa della caduta di un albero in località Rocchetta Bassa di Fabriano per il maltempo, in particolare la pioggia battente, che ha imperversato nel comprensorio per tutta la giornata di sabato, causando un'interruzione nell'erogazione dell'energia elettrica.
Da ciò è derivato uno stop produttivo nel vicino stabilimento del Gruppo Fedrigoni, ex Cartiere Miliani, a causa del danno alla linea elettrica privata delle cartiere.
Per il sito si apre la cassa integrazione ma è probabile, secondo i sindacati, che il tutto possa essere risolto entro pochi giorni: un'ipotesi è che la Cig per una parte dei dipendenti con causale 'eventi', prosegua almeno fino a martedì 22 novembre compreso. Domani si terrà un incontro tra i rappresentanti dei sindacati di categoria e i responsabili del sito produttivo per un punto della situazione.
Nello stabilimento si tagliano le bobine di carta in pacchetti di carta (la carta Office, ndr) e si producono le carte da fotocopiatrice e di stampa. Sono 94 i dipendenti a lavoro su due turni, sette giorni su sette e l'ammortizzatore sociale ne dovrebbe coinvolgere una settantina, escluse quindi alcune figure come i portieri, addetti alla manutenzione e una parte di coloro che seguono il magazzino all'interno dello stabilimento.
In conclusione dell'undicesima giornata del campionato di Eccellenza, ecco i risultati e i marcatori di tutti i match che hanno acceso il turno. La capolista Atletico Ascoli inciampa nel match casalingo contro Montefano e pareggia per 1-1, con le dirette inseguitrici Valdichienti, Urbino e Azzurra Colli che assottigliano il divario. Il pareggio nell'anticipo della Jesina con la Maceratese (leggi qui) costa il secondo posto ai leoncelli.
Atl. Calcio Porto S. Elpidio – Fossombrone 1949 (0-0)Primo tempo noioso che scorre senza grandi occasioni. Nella ripresa la Forsempronese prova a costruire e trova anche delle buone occasioni, ma il Porto Sant’Elpidio difende bene e si rende pericolosa nelle ripartenze in contropiede. La partita termina a reti bianche con il Fossombrone deluso da un esito al di sotto delle aspettative contro l'ultima della classe che oggi guadagna il suo secondo punto.
Atletico Gallo – Chiesanuova (2-1)Match di metà classifica ricco di emozioni. Inizio bruciante con le due formazioni subito pericolose: a trovare la prima rete è l’Atletico Gallo con Barattini. Il Chiesanuova imposta la reazione e Tittarelli (30’) va in rete riequilibrando il risultato dopo una traversa sfortunata. Ripresa combattuta che vede le due squadre affrontarsi a viso aperto senza trovare il gol del sorpasso. In conclusione è Petrucci (89’) a decidere la gara capitalizzando su una distrazione degli ospiti.
Calcio Atletico Ascoli - Montefano Calcio (1-1)Inizio a favore dell’Atletico Ascoli che trova più occasioni senza però centrare il bersaglio. Il vantaggio arriva a sorpresa per il Montefano con Palmucci (33’) che incrocia un mancino sul palo lontano, imparabile per Battistelli. La capolista reagisce prontamente e Vechiarello sigla il gol dell’1-1 con un bel destro al volo. I viola reggono all’urto dei locali nella ripresa e riescono anche a rendersi pericolosi in area avversaria. Il gol non arriva e l’Atletico Ascoli, pur rimanendo imbattuta, arresta la sua corsa solitaria in vetta ora a 25 punti.
Fabriano Cerreto - Atletico Azzurra Colli (1-3)Pronti via e l’Azzurra Colli passa in vantaggio: alla prima occasione Filipponi (3’) centra la rete e sigla lo 0-1. Gli ospiti continuano ad attaccare e al 20’ Petrucci raddoppia. Risultato messo in cassaforte al 26’ da Gesué che cala il tris con un eurogol da highlight. Nella ripresa arriva il gol della bandiera dei locali: prima Magnanelli (60’) accorcia segnando l’1-3. Poco altro da segnalare fino al triplice fischio con il Fabriano che accusa la settima sconfitta in campionato e rimane inchiodata a fondo classifica con 9 punti. Piceni in volata inseguono l’Atletico Ascoli con 21 punti a pari merito con il Valdichienti.
Marina Calcio – Valdichienti Ponte (1-3)Primo tempo con il Marina in attacco per le fasi centrali che non riesce però a trovare il sorpasso. A pochi minuti dallo scadere Passawe (40’) in contropiede porta l’Urbino in vantaggio alla prima occasione. Beffa nel recupero con Sfasciabasti (46’) che raddoppia prima del riposo. Nella ripresa il Marina trova finalmente il gol firmato Pierandrei e parte a caccia del pari. Nel 74’ c’è l’evento che chiude i giochi: Lattanzi dal dischetto fredda l’estremo locale e cala il tris per il Valdichienti. I locali restano a 3 punti mentre i verdi continuano la loro corsa in alta classifica.
Osimana – Castelfilardo (1-0)Continui ribaltamenti di fronte nel derby anconetano che non vede nessuna delle due formazioni prevalere nelle fasi inziali. Si va a riposo a reti inviolate. Nella ripresa è il Castefilardo a tenere il pallino del gioco e al 27’ c’è la prima vera occasione da gol. Quando sembrava finita il gol dell’ex decide il derby: Labriola (87’) trova l’imbucata e strappa tre punti d’oro. L’Osimana rimane agganciata alle zone calde della classifica a quota 19 punti, mentre il Castelfilardo scivola al quartultimo posto con 9 punti.
Sangiustese - LMV Urbino Calcio (1-2)Dopo un inizio gara equilibrato l’Urbino si porta avanti allo scoccare della mezz’ora grazie alla rete di Innocenti (33’). A inizio ripresa la Sangiustese riagguanta gli ospiti grazie alla rete di Tonuzi (4’) ma l’Urbino incalza e raddoppia con la rete di Calvaresi (22’). La Sangiustese parte all’assalto in caccia del pari ma le occasioni costruite non fanno centro e l’Urbino si aggiudica la vittoria per 2-1. I padroni di casa arretrano in zona play out con 12 punti, a +2 dalla Maceratese. Urbino saldo nel gruppo di testa con 20 punti.
C'è anche un po' d'Italia, in particolare delle Marche, nell'inaugurazione dei Mondiali di calcio Qatar 2022 che si apriranno nel pomeriggio con la partita inaugurale tra i padroni di casa e l'Ecuador.
L'artistic director della cerimonia inaugurale è Anghela Alò, anconetana che ha lavorato in precedenza con la compagnia giovani del Teatro delle Muse di Ancona fino ai primi anni duemila, realizzando importanti spettacoli teatrali, per poi lavorare come creative e show director e approdare alla Balich Wonder Studio cui è affidata l'organizzazione delle cerimonie inaugurali dell'evento qatariota.
Una cerimonia pensata in tre fasi: una ieri in mare, tra acqua, luce, fuochi d'artificio e droni; quella clou alle 15, prima della partita, che durerà 30 minuti e coinvolgerà, con musica dalle curve di tutto il mondo e canzoni del passato rivisitate in chiave moderna.
Infine l'ultima fase agganciata al video di apertura che racconta di uno squalo balena 'vegetariano' che non incute paura che verrà rappresentato in un'installazione di alluminio e acciaio, lunga 20 metri, che rimarrà tra i grattacieli della città.
La discoteca "Mia Clubbing" di Porto Recanati può riaprire le sue porte. A distanza di poco più di una settimana dall'ordinanza con cui l'amministrazione comunale ne sospendeva l'attività, un'altra - datata 18 novembre - ne annulla gli effetti a seguito dell'ispezione effettuata all'interno della discoteca dagli agenti della polizia locale.
Nell'ordinanza si ricorda come la sospensione avesse validità "almeno sino al ripristino delle condizioni prescritte nell'autorizzazione di pubblico spettacolo rilasciata dal comune di Porto Recanati all’esito della verifica della commissione di pubblico spettacolo" e fosse stata disposta "a seguito del verbale del comando dei vigili del fuoco di Macerata".
Verbale che faceva riferimento a quanto avvenuto durante la serata di Halloween, nel corso della quale il sovraffollamento presente nella discoteca, aveva richiesto l'intervento di poliziotti, carabinieri e del personale dei vigili del fuoco e della croce rossa, adoperatisi nel tenere aperte le porte di sicurezza, per consentire il ricambio di aria all’interno e agevolare l’uscita delle persone (leggi qui).
I rilievi di rito svolti dal geometra Giovanni Mozzicafreddo hanno attestato come il locale non abbia "apportato nessuna modifica né internamente, né esternamente rispetto agli elaborati grafici presenti agli atti, i quali furono verificati anche dalla commissione pubblico spettacolo".
Allo stesso modo anche gli agenti della polizia locale hanno certificato la "corrispondenza della situazione a quella originaria e la corrispondenza dello stato dei luoghi a quella della planimetria". Smentita, dunque, una planimetria della discoteca diversa da quella presentata in Comune, tra gli elementi citati nelle motivazioni della precedente ordinanza di sospensione dell'attività. La discoteca potrà, così, riaprire i battenti.
È stato presentato venerdì sera, durante l’evento svoltosi al teatro Lauro Rossi, il Consiglio comunale dei bambini e delle bambine della città di Macerata. Il Comune ha aderito al progetto del professor Francesco Tonucci promuovendo l’ascolto, la partecipazione e il confronto grazie anche alla preziosa collaborazione delle scuole e degli insegnanti e al lavoro dell’Osservatorio comunale sulla qualità della vita dei bambini e adolescenti.
«Siamo onorati di aver presentato alla città il Consiglio dei bambini e delle bambine e ringraziamo il pedagogista, insegnante e scrittore Francesco Tonucci che ha coinvolto Macerata in un progetto che mette al centro i bambini e le bambine e che ha visto un grande lavoro di ampia sinergia tra vari assessorati oltre che la sentita partecipazione di tutta la comunità maceratese», ha detto il sindaco Sandro Prcaroli.
«I bambini sono il futuro della nostra comunità ma anche il nostro presente ed è per questo che, come scritto due anni fa nel programma di mandato, saranno sempre al centro dell’attività di governo».
A portare il saluto ai 26 neo eletti consiglieri e a consegnare loro il kit con quaderno, gli articoli del disciplinare del Consiglio comunale, la spilla con lo stemma della città e il libretto di Macerata Civitas Magna, anche il presidente del Consiglio comunale Francesco Luciani che ha sottolineato «l’importanza dell’attenzione ai bisogni e alle esigenze dei bambini e delle bambine che, grazie a questo lavoro di grande sinergia, sono partecipi in prima persona della vita della comunità».
«Partecipazione, ascolto e autonomia dei bambini e delle bambine: sono questi gli obiettivi che l’Amministrazione vuole perseguire nel rispetto dell’articolo 12 della Convenzione Onu dei Diritti dell’Infanzia che impegna gli Stati ad ascoltare le loro opinioni avviando un progetto di vera e propria trasformazione della città – ha aggiunto l’assessore all’Istruzione Katiuscia Cassetta -. Grazie al professor Tonucci, all’Università di Macerata per la preziosa collaborazione, ai commercianti per l’iniziativa “Negozio amico dei bambini” e alla coordinatrice del progetto Marzia Fratini».
Una serata all'insegna della solidarietà, ma anche del gusto, della musica e dello svago. La voce del cuore per la chirurgia odv organizza una cena di beneficenza per sabato 26 novembre dalle 20,30 al ristorante ChiaroScuro di Belforte del Chienti.
Il momento conviviale è aperto a tutti, non mancheranno momenti di intrattenimento grazie alla partecipazione di un ospite d’eccezione, il comico Piero Massimo Macchini. A rallegrare ulteriormente la festa ci penserà la musica e l’animazione di Alessandra Gallicchio Trio.
L’iniziativa ha lo scopo di raccogliere fondi per l’odv La voce del cuore per la chirurgia, impegnata negli ospedali delle Marche con particolare riguardo alle realtà della zona montana e pedemontana di Camerino e San Severino Marche. L’associazione promuove l’assistenza dei pazienti, la conservazione dei servizi sanitari e l’importanza del rapporto medico-paziente. Prenotazioni entro il 22 novembre.
Chiama la madre dopo il terremoto, ma lei non risponde. Tramite webcam si accorge la donna è riversa a terra, così l’uomo allerta subito i soccorsi. La vicenda, a lieto fine, si è verificata nella mattinata di oggi a Osimo
In seguito alla scossa di terremoto delle 6.20 che ha interessato le Marche (leggi qui),l’uomo ha chiamato la madre per accertarsi che stesse bene, ma la donna non ha risposto al telefono. Allarmato il figlio – residente a Roma - ha allora guardato con le telecamere installate nell'abitazione della donna, e l'ha vista a terra immobile.
Spaventato ha quindi avvertito le forze dell'ordine che sono sopraggiunte immediatamente sul posto: i carabinieri, con i vigili del fuoco e il 118 hanno forzato la porta dell’abitazione e hanno trovato la signora, di 87 anni, a terra ma fortunatamente vigile.
La stessa è stata trasportata all’ospedale per accertamenti, ma le sue condizioni risultano buone.
Taglio del nastro per Sogno, la nuova collettiva promossa dall’associazione culturale Arte al foyer del cineteatro Cecchetti di Civitanova.
Undici artisti, provenienti da diversi luoghi delle Marche e del centro Italia, sono stati chiamati ad interpretare il tema della mostra, realizzando per l’occasione una propria opera da esporre.
La presidente dell’associazione Arte Anna Donati, ringraziando la direttrice dei Teatri di Civitanova Paola Recchi per la partecipazione al taglio del nastro, ha detto: “Stiamo dimostrando che anche un piccolo luogo come il foyer del cineteatro Cecchetti può essere riempito d’arte. Gli artisti, con la loro umiltà, entrano negli spazi con passi lievi e fanno esplodere con forza tutta la propria espressività”.
Sogno, infatti, fa da seguito alle personali di La pittura va al cinema, con sei artisti civitanovesi che avevano esposto le proprie opere, sempre al Cecchetti.
La direttrice Recchi ha proprio sottolineato il suo apprezzamento “all’idea di valorizzare tutti gli spazi dell’Azienda Teatri, compreso il foyer del Cecchetti. Ringraziamo l’associazione Arte per questa ulteriore iniziativa”.
Gli artisti che partecipano alla collettiva sono: Paolo Berti, Agostino Cartuccia, Alfredo Celli, Giancarlo Costanzo, Anna Donati, Fabrizio Mariani, Laura Martellini, Lucio Monaco, Massimo Pompeo, Anna Seccia, Franco Sinisi.
L’esposizione, organizzata dall’Associazione Arte con la collaborazione di Comune e Azienda dei Teatri di Civitanova, è visitabile negli orari di apertura del cineteatro.
Ricordiamo, inoltre, che l’associazione Arte sta organizzando la sedicesima edizione dei Martedì dell’Arte, il ciclo di incontri aperti alla cittadinanza con lezioni capaci di spaziare nei diversi campi della conoscenza.
Martedì 22 novembre, alle ore 18 al cineteatro Cecchetti, è prevista la lectio del professor Alessandro Delpriori su “Federico da Montefeltro e il sogno del buon governo - Un palazzo e la città ideale”. Ingresso gratuito
Il sottopasso è allagato, quattro persone restano bloccate sopra ad un pulmino. Una squadra della sede centrale dei vigili del fuoco di Fermo è intervenuta, la notte scorsa, per soccorre quattro persone che con un pulmino sono rimaste bloccate in un sottopasso di Lido San Tommaso.
Quando l’acqua ha raggiunto l’abitacolo, gli occupanti si sono subito rifugiati sul tetto del mezzo e da lì hanno inviato la richiesta di aiuto. Una volta recuperati e portati in zona sicura, gli operatori hanno provveduto a tirar fuori dal pantano anche il minibus. Nessuna grave conseguenza per gli occupanti del mezzo, solo tanta paura.
La Volley Lube informa che la Lega Pallavolo Serie A ha disposto il rinvio a data da destinarsi della gara tra Cucine Lube Civitanova ed Emma Villas Aubay Siena, match nel calendario di Regular Season alle 18 di oggi, valevole per l’8° turno di andata della SuperLega Credem Banca, a causa positività al Covid di alcuni giocatori biancorossi.
La gara verrà recuperata nella prima data utile.
La Cbf Balducci Hr lotta fino all’ultimo pallone al PalaRadi di Cremona contro la Trasportipesanti Casalmaggiore ma deve cedere ai vantaggi del quarto set, restando così ancora a secco di punti ma con una bella iniezione di fiducia in vista dei futuri impegni.
Dopo un primo set da dimenticare, la arancio-nere crescono tantissimo in ogni fondamentale, vincono nettamente il terzo set e danno filo da torcere alla formazione lombarda che, però, si dimostra più lucida nei finali di secondo e quarto set. Malik top scorer con 21 punti, sono 8 i muri a segno per Fiesoli e compagne.
Coach Paniconi (Lipska sempre out) conferma ancora una volta Ricci in palleggio, Malik opposta, Cosi-Molinaro al centro, Abbott-Fiesoli in banda, Fiori libero. Per coach Pistola in campo Carlini-Malual, Lohuis-Melandri, Frantti-Perinelli, De Bortoli libero.
La CBF Balducci HR scatta sull’1-3 con Molinaro a muro ma sul turno al servizio di Perinelli Casalmaggiore rimonta subito con un parziale di 5-0 col muro protagonista (6-3). L’ace di Lohuis e due errori in attacco arancio-neri allungano il vantaggio delle lombarde (10-4). Fiesoli e compagne tentano la rimonta (11-7) ma sbattono ancora sul muro di Casalmaggiore (13-7 e 15-8 con Lohuis): sul 18-11 Paniconi sceglie il doppio cambio inserendo Milanova-Okenwa, Abbott trova l’ace del -5 (18-13), Carlini risponde dai nove metri (21-14). Fiesoli chiude uno scambio da applausi (22-16), il set però è ormai segnato e la Trasportpesanti chiude 25-16. CBF Balducci HR penalizzata da 10 errori punto, Lohuis protagonista con 7 punti e 3 muri.
Casalmaggiore scappa subito anche nel secondo set (5-2) con la ricezione arancio-nera in difficoltà, Malik trova però due contrattacchi vincenti ed è parità (5-5): ora si va punto a punto, Cosi piazza un gran muro (8-8) e Fiesoli fa il bis sempre su Malual (10-10). Abbott viene fermata (14-12) ma la CBF Balducci HR ora ha più continuità in attacco (16-16) con Malik e Fiesoli sugli scudi, poi arriva il +1 con un altro muro di Cosi (16-17). La sfida sotto rete ora si vive tutta a muro, ancora Lohuis ferma Malik (21-20) e Frantti butta a terra il 22-20: Malik tiene vive le arancio-nere (23-22) ma a filo rete dopo un lungo scambio le lombarde chiudono 25-22. Non bastano i 7 punti di Cosi e Malik.
Parte bene la CBF Balducci HR nel terzo (0-3 e 3-6), un vantaggio di +3 che le ragazze di Paniconi riescono a tenere complici anche gli errori in attacco di Malual che viene sostituita da Piva (6-9): proprio la neo-entrata firma il mani-out del -1 (9-10). Cosi piazza ancora due muri (11-14) e Perinelli non trova il campo (11-15): un +4 che le arancio-nere tengono a denti stretti e allungano con due ace di Malik (17-22), lo strappo decisivo che regala definitivamente il parziale alle maceratesi (19-25). Sono 6 i punti di Malik nel set.
Partenza di quarto set tutta per Casalmaggiore (4-0) che approfitta di un calo in campo CBF Balducci HR (5-0), Paniconi inserisce Milanova per Ricci e Abbott contrattacca subito il -2 (5-3), Molinaro il -1 (7-6), il fallo in palleggio di Carlini vale l’8-8. La Trasportipesanti riscappa sull’11-8 e poi sul 14-10 col contrattacco di Frantti, il turno al servizio di Cosi fa male alla ricezione lombarda (14-13, contrattacco di Abbott) e anche Malik firma due ace consecutivi per il sorpasso (15-16). Sul 17-16 rientra Ricci per Milanova, Fiesoli fa buona guardia a filo rete (18-19), Malik commette due errori consecutivi (21-19), Malual mette il pallonetto del 23-20. Malik contrattacca due volte e si va ai vantaggi (24-24), al terzo set ball Casalmaggiore chiude 27-25.
IL TABELLINO
TRASPORTIPESANTI CASALMAGGIORE: Carlini 4, Scola n.e., Perinelli 8, Piva 2, Grassi (L), Frantti 21, Braga , 16 , Melandri 12, Malual 12, De Bortoli (L), Braga n.e., Nikolova n.e., Mangani, Sartori n.e.. All. Pistola
CBF BALDUCCI HR MACERATA: Cosi 11, Fiori (L), Abbott 13, Napodano (L), Ricci 1, Quarchioni, Okenwa 1, Molinaro 6, Milanova, Fiesoli 7, Malik 21, Poli n.e.. All. Paniconi Parziali: 25-16 (22’), 25-22 (25’), 19-25 (25’), 27-25 (31’).
Arbitri: Brunelli (AN), Cappello (SR)
Note: Casalmaggiore 8 battute sbagliate, 2 ace, 4 muri vincenti, 45% in attacco, 76% in ricezione (45% perfette). Macerata 5 te:battute sbagliate, 6 ace, 8 muri, 38% in attacco, 68% in ricezione, 32% perfette)
Fuga di gas a seguito di un incidente stradale. I Vigili del fuoco sono intervenuti questa mattina in via Circonvallazione a Numana. Per cause in corso di accertamento, il conducente di un’auto ha perso il controllo del mezzo che è andato ad impattare contro la recinzione di un’abitazione dove era installato il contatore del metano.
La squadra dei pompieri sul posto ha subito bloccato la fuoriuscita di gas e messo in sicurezza il veicolo coinvolto. Illesa la persona alla guida della vettura.
La Polisportiva Cingoli vince lo scontro diretto contro la Tecnocem San Lazzaro e ottiene la decima vittoria consecutiva. I ragazzi di Rodriguez Alvarez hanno vinto 37-27 contro i felsinei nella decima giornata del girone B di Serie A2 Maschile di pallamano, in una gara combattuta per oltre 40 minuti. L’avversaria, infatti, ha lottato con il coltello tra i denti, dimostrando di essere una valida compagine.
I cingolani, in campo senza l’infortunato Somogyi, sbagliano tanto in attacco nei primi 30 minuti, anche per via degli ottimi interventi del portiere ospite Magri. La saracinesca bolognese, infatti, respinge 5 attacchi sui 7 iniziali dei cingolani, due sue Mangoni e tre su Gomes, aiutato anche dal palo: San Lazzaro ne approfitta per andare avanti sul 2-3 con il gol di Garau.
Dall’altra parte Mihail risponde su Mula, così Strappini e D’Agostino fanno 4-3 al 9’. Mula e Argentin ribaltano nuovamente il parziale, con in mezzo il palo di Gomes. Sul 5-6, la Polisportiva mette a segno un break di 4-0 firmato Strappini, doppio Ciattaglia e Codina Vivanco per il 9-6 al 15’.
Dall’altra parte, Venturi, Cacciari e Magri dalla sua porta firmano il pari sul 9-9 al 17’, sfruttando la temporanea superiorità numerica. Ne segue un avvincente testa a testa per oltre 5 minuti, con Ciattaglia, Gomes e Codina Vivanco a rispondere a Venturi, Mula e Gurau per il 12-12.
A questo punto, la Polisportiva si porta sul +4 grazie a Gomes, alla doppietta di Ferretti e al gol di Codina Vivanco per il 16-12. Magri salva sul terzino hispano-cileno, così Argentin e ancora il portiere ospite dalla sua porta accorciano sul -2. Sulla sirena Codina Vivanco chiude un entusiasmante primo tempo sul 17-15.
L’episodio chiave della ripresa è l’infortunio di Mula, che toglie sicurezze ai felsinei, mentre la Polisportiva continua a martellare e trova la fuga decisiva, pur continuando ad essere imprecisa. Prima di uscire dal campo Mula segna il -2, ma dall’altra parte Cingoli piazza un break di 7-1 con D’Agostino (3), Gomes (2), Ciattaglia (1) e Mangoni per il 24-16 al 35’, con alcuni grandi interventi di Mihail a evitare gol avversari
I locali restano a +8 fino al 26-18, quindi San Lazzaro si sveglia e piazza un terribile 0-4 grazie a Garau, Paravidino, Venturi e Bozzoli, riportandosi a -4 sul 26-22. Mister Rodriguez Alvarez capisce il momento di sbandamento dei suoi e chiama il timeout: scelta azzeccata, perché poco dopo Cingoli torna a +6 con Gomes e Strappini sul 29-23 al 45’. Poco più tardi, arriva il festival dei legni per i cingolani, con due pali di Ciattaglia e Mangoni e due traverse di Ferretti e Latini, mentre Venturi ne approfitta per segnare il 29-24.
Rossini tenta di tenere a galla gli ospiti sul 30-25, ma a questo punto entra in scena Codina Vivanco: gioca con la difesa avversaria, segnando gol di pregevolissima fattura, infilando le 4 reti consecutive dei locali per il 34-26. Venturi segna l’ultima marcatura per gli ospiti, prima dell’ultimo 3-0 cingolano firmato doppio Rossetti e Gomes, per il definitivo 37-27. Nel finale, è stato espulso con cartellino rosso e blu Mula dalla panchina, probabilmente per proteste.
La Polisportiva Cingoli vince contro la Tecnocem San Lazzaro e resta a +3 dal secondo posto, data la vittoria della Giara Ferrara contro il Verdeazzurro Sassari. Il pubblico del PalaQuaresima ha potuto godere di una sfida di alto livello, con giocatori che meritano palcoscenici diversi da quelli della Serie A2. Strappini e compagni, alla decima vittoria su 10 giornate, sfatano il tabù San Lazzaro al terzo tentativo: dopo 40 minuti giocati a viso aperto, i locali sono scappati e hanno gestito il parziale con grande maturità, pur sbagliando troppo in attacco.
Gli ospiti, senza l’allenatore Fabbri, se la sono giocata per 2/3 di gara, per poi subire un calo negli ultimi 20 minuti, in coincidenza con l’infortunio del sempre pericoloso Mula. Il top scorer della gara è il solito Miguel Gomes con 10 reti, seguito a 8 da Codina Vivanco, a 6 da Giulio Venturi e a 5 dal duo D’Agostino-Ciattaglia.
Tra i migliori degli ospiti il portiere Magri, autore di grandi interventi e persino di due gol dalla sua porta in situazione di extraplayer. Ha tenuto alla grande il confronto Federico Mihail, sempre più padrone dello specchio cingolano. La capolista Cingoli, ora a 20 punti in classifica, ora sarà attesa dalla sfida esterna in casa dei Lions Teramo, in programma sabato 26 novembre.
Polisportiva Cingoli 37-27 Tecnocem San Lazzaro (17-14)
Polisportiva Cingoli: Mihail, Tapuc, D’Agostino 5, Ciattaglia 5, Mangoni 1, Somogyi, Bordoni, Gomes 10, Latini, Strappini 4, Ferretti 2, Rossetti 2, Santamarianova, Compagnucci, Gigli, Codina Vivanco 8. All. Rodriguez Alvarez
Tecnocem San Lazzaro: Magri 2, Mingarelli, Dall’Olio, Calistri, Cacciari 4, Rossini 4, Bozzoli 1, Toschi, March, Cimatti, Paravidino 1, Garau 3, Argentin 2, Venturi 6, Mula 4. All. Fabbri (assente, in panchina Cocchi)
Arbitri – Rhim-Plotegher
NOTE – cartellino rosso e blu dalla panchina a Mula (SL)
(Foto Doriano Picirchiani)
Un'altra forte scossa di terremoto, di magnitudo 4.3, si è registrata davanti alla costa pesarese, alle 6.20, seguita da una 3.2 alle 6.23.
Non si registrano comunque altri danni o problemi alle persone rispetto a quelli causati dalle forti scosse del 9 novembre (5.5 delle 7.07 e 5,2 delle 7.08).
L'epicentro dell'ultima scossa, avvertita anche ad Ancona, è a 10 km di profondità, a 21 km a Est di Fano e 28 km da Pesaro. Prosegue dunque lo sciame sismico nelle Marche che ha provocato danni per diverse decine di milioni di euro e oltre un centinaio di sfollati tra le province di Ancona e Pesaro Urbino.
Ieri, alle 9.56, si era registrata una scossa piuttosto forte, di magnitudo 3.5. Finora oltre 2.300 verifiche dei vigili del fuoco per controllare la staticità e le condizioni degli edifici.
La segnalazione è giunta intorno alle ore 19: una donna di 70 anni è stata urtata da un autovettura all'altezza di Largo Cappuccini 2 (quartiere Santa Lucia), dove si trova il convento. Le dinamiche di quanto accaduto sono al vaglio delle forze della polizia locale di Macerata, accorsa prontamente sul posto dopo essere stata allertata: non si esclude la pioggia incessante caduta oggi come causa principe del fatto.
In pochi minuti, sono sopraggiunti sul luogo dell'incidente anche i medici del 118 che, dopo i primi soccorsi, hanno disposto il trasporto della donna rimasta investita al Pronto Soccorso in codice giallo: non ci sono gravi conseguenze per lei, solo poche ferite e contusioni.
La città di Civitanova Marche oggi è stata in gran festa per la presenza della Fanfara dei Carabinieri a Cavallo in occasione della ‘Virgo fidelis’, Patrona dell’Arma. Il programma ha subìto piccole variazione a causa del maltempo che ha dovuto svolgersi interamente sotto l’Arco di Caradonna, al Varco sul Mare, dovendo rinunciare alla sfilata nelle vie del centro addobbate con le bandiere tricolore e non ha potuto fare tappa in Piazza della Stazione per gli ‘onori ai caduti’.
La città rivierasca si era preparata da diversi giorni a vestire i panni delle grandi occasioni per ospitare la Fanfara del 4° Reggimento del Comando centrale di Roma: una sfilata attesa da grandi e piccini per poter ammirare i 19 magnifici cavalli condotti dai Maestri per uno spettacolo unico in tutto il mondo ma, che hanno potuto esibirsi con molti brani suonati al Varco sul Mare. Ad accompagnare, il Vice brigadiere dell’Arma, Antonio Moretti. La manifestazione è stata condotta dal Presidente dell’Associazione Nazionale dei Carabinieri, Roberto Ciccola con uno speakeraggio perfetto, con cui l’Amministrazione comunale ha organizzato da tempo la presenza dei carabinieri a cavallo.
Sotto l’Arco di Caradonna i brani della Fanfara si sono avvicendati ai momenti istituzionali. Il primo intervento quello del sindaco Fabrizio Ciarapica, con alla sua sinistra la signora Giovanna Paolone Piermanni, portatrice della medaglia al 'valore militare' alla memoria al Maresciallo Capo Sergio Piermanni e alla sua destra il questore di Macerata, Vincenzo Trombadore, dove ha ringraziato tutte le più alte cariche dell’Arma dei Carabinieri presenti e si è rammaricato per il cambio di programma dovendo rinunciare alla sfilata per le vie centrali della Città.
Un pensiero particolare è andato al Maresciallo Piermanni, “che cadde valorosamente in un conflitto a fuoco nel piazzale della nostra stazione 45 anni fa, il nostro eroe che negli anni abbiamo sempre ricordato con una manifestazione dedicata insieme alla signora Giovanna Paolone Piermanni che, come oggi, ci accompagna con pazienza nelle manifestazioni ufficiali”. Ha dichiarato il Sindaco Ciarapica.
Poi il ringraziamento finale "alla famiglia Mori che come nell’edizione del 2018 si è resa disponibile, anche in questa occasione, ad ospitare la Fanfara a Cavallo presso le proprie scuderie che sovrastano le colline civitanovesi con affaccio sul mare e che rappresentano un fiore all’occhiello per la nostra città". A prendere la parola dopo il sindaco, è stato il Generale Tito Baldi Honorati, ispettore regionale ANC che ha riservato anch’egli un pensiero a Piermanni.
Nonostante la pioggia incessante è stata una grande festa a cui hanno preso parte tutti i vertici delle Forze dell’Ordine Locali, tanti cittadini che hanno accompagnato i propri figli, molte autorità comunali, fra cui, oltre al sindaco, il vicesindaco Claudio Morresi, gli assessori Belletti, Capponi, molti consiglieri ed, infine, Pierpaolo Borroni, consigliere regionale civitanovese di FdI. Per le autorità militari dei carabinieri sono stati presenti, oltre al generale Baldi Honorati, il neo comandante regionale, generale di Brigata, Salvatore Cagnazzo, il tenente Cristian Mucci del comando di Civitanova Marche. Presente anche tutta la Protezione Civile.
La cerimonia si è conclusa alle 17.30 c.a. con la Fanfara che ha intonato l’Inno nazionale. Si ricorda, inoltre, che domenica, 27 Novembre alle ore 12 sarà officiata la Santa Messa presso la Chiesa di Cristo Re in onore della ‘Virgo Fidelis’ cui parteciperanno tutti i sindaci per i comuni di competenza della Compagnia dei Carabinieri di Civitanova.
E’ morta all’improvviso Patrizia Cicconetti, titolare della boutique sita in via Grasci e volto sotrico del commercio nel centro di Macerata. Aveva 69 anni. La donna aveva accusato già da mercoledì 16 novembre, dal quale però non si è più ripresa: le sue condizioni sono presto peggiorate nelle 36 ore successive. Lascia un fratello, Pietro, e una sorella, Monica, oltre che l’amatissima nipotina di 6 anni, Elizabeth.
Patrizia aveva rilevato insieme alla sorella il negozio di vestiti, foulard, maglioni, camicie e giacche che fu prima ancora della madre. Il locale sorgeva storicamente in corso Matteotti, ma a seguito del terremoto del 2016 fu costretto a spostarsi sotto il loggiato del Palazzo degli studi, in via Gramsci.
La notizia della sua scomparsa si è diffusa nella giornata di ieri nella città, e accolta con profondo choc da parte dei tanti cittadini che la conoscevano. I funerali si sono tenuti oggi pomeriggio alle 15.30 nella chiesa dell’Immacolata in corso Cavour a Macerata., cui ha fatto seguito la sepoltura presso il cimitero di Tolentino.
La donna, come ultimo gesto, ha lasciato predisposto la donazione dei propri organi: l'espianto è avvenuto presso l'ospedale di Macerata dove era stata ricoverata.
Durante la settimana dal 14 al 19 novembre le strade di Cingoli, Villa Strada e Grottaccia sono state popolate dai bambini e dagli alunni del comprensivo “E.Mestica” di Cingoli che, sfidando queste prime piogge autunnali, hanno letto per i propri familiari ma anche per i compagni e per i passanti.
Si è così svolta la seconda Maratona di Lettura organizzata all’interno dell’istituto cingolano dal gruppo di lavoro del progetto “In biblioteca il tempo vola!”. Questa attività partecipa all’iniziativa nazionale “Libriamoci- Giornate di lettura nelle scuole” e costituisce un’importante occasione di riflessione sull’importanza della lettura e sulla sua promozione nell’attività scolastica e soprattutto nella vita familiare.
Già lo scorso anno c’era stata una massiccia adesione all’iniziativa da parte degli insegnanti, e le famiglie erano state ben contente di incontrare i propri figli insieme alla classe di appartenenza dopo il lungo periodo della pandemia. Per il 2022 si è riproposto l’incontro con i familiari e con la cittadinanza, creando un bel movimento per le strade e le piazze di Cingoli, oltre che nelle sue principali frazioni.
Gli alunni della Secondaria e della Primaria hanno letto anche per i bambini dell’Infanzia e in alcuni casi hanno coniugato alla lettura l’illustrazione delle storie. La gran parte delle letture sono state dedicate alle opere del maestro ed educatore Mario Lodi, in occasione dei cento anni dalla sua nascita, ma c’è anche chi ha proposto poesie del compianto maestro Nello Fabrizi o che avevamo come argomento l’autunno nelle sue diverse manifestazioni.
Rispettati i pronostici al termine del match tra il Santo Stefano KOS Group e la Special Bergamo Sport. Alla sirena il 77-39 sancisce un match sempre in controllo per i portopotentini al cospetto di una Bergamo che non ha demeritato, nonostante i valori in campo fossero differenti.
Sugli scudi, per la squadra guidata da coach Roberto Ceriscioli, dal punto di vista realizzativo Domenico Miceli che parte a spron battuto nel primo quarto realizzando gran parte del suo fatturato totale (14 punti a referto per lui). Percorso inverso, invece, per capitan Sabri Bedzeti che ha poco giocato nei primi tre quarti, fatto riposare da coach Ceriscioli, per poi entrare nell’ultimo quarto e dare spettacolo con una prova maiuscola sotto tutti i punti di vista, difesa, palloni reuperati, grinta, assist e punti realizzati (alla sirena dei 40 ne fa contare 13).
In doppia cifra anche Giaretti con 12, molto bene dal punto di vista realizzativo e non solo anche Gray e Boccacci con 9 ciascuno. Sponda Bergamo, gran partita di Villafane, onnipresente e capace di produrre tanto per i compagni e quasi in doppia cifra lui stesso (9 punti).
Quella di oggi era l’ultima partita prima del termine del girone di andata. Santo Stefano KOS Group sancisce pertanto la prima metà del campionato da capolista. Prossimi impegni per i portopotentini sabato prossimo a Varese e poi superderby dell’Adriatico, il 10 dicembre, in casa contro Giulianova.
Santo Stefano KOS Group 77
Dinamo Sassari 39
TABELLINI
Santo Stefano KOS Group:
Gray 9, Tanghe 4, Griffith Salter 1, Boccacci 9, Veloce 1, Max Ramos, Miceli 14, Giaretti 12, Bedzeti 13, Raimondi 7, Lopez Chavez 7. All. Roberto Ceriscioli
Speciale Bergamo Sport
Carrara 4, Airoldi 6, Filippi, Bombardieri 4, Spicsuk, Cantamessa, Diouf 9, Villafane 9, Gabas 4, Valetti, Canfora 3. All. Ilario Marra