Nella serata di venerdì 18 novembre sono state accertate delle irregolarità presso alcuni esercizi commerciali siti in piazza del Plebiscito (AN), circa il rispetto della normativa per l'abbattimento delle barriere architettoniche. In uno di questi, in particolare, risultava il titolare impegnato nella vendita oltre la propria area di bevande senza autorizzazione e nell'utilizzo uno spazio non idoneo con dj set per diffondere musica.
L'esercente, alcuni mesi fa, era già stato sanzionato per per le stesse ragioni e diffidato dal Comune di Ancona: al nuovo controllo, è scattata la contravvenzione con sanzione amministrativa di 300 euro. Il Suap valuterà nei prossimi giorni la sospensione dell'attività di somministrazione di alimenti e bevande.
I controlli sono stati effettuati dalla Squadra Amministrativa e di Sicurezza della Polizia di Stato e da quella dell'Ufficio Commercio della Polizia Locale di Ancona, con il contributo delle pattuglie di Volante messe a disposizione dal locale Upsgsp.
"Serve un piano per uscire una volta per tutte dalle continue emergenze, così da programmare il futuro dell'industria italiana e delle future generazioni". A chiederlo al Governo Meloni sono i presidenti delle Regioni Umbria e Marche, Donatella Tesei e Francesco Acquaroli, intervenenuti al Forum interregionale del Centro, organizzato a Gubbio (PG) dai Giovani imprenditori di Confindustria Umbria, Marche, Abruzzo e Lazio.
"Da troppo tempo - ha sottolineato il governatore marchgiano, insieme alla collega Tesei - il Paese è stato chiamato solo a rincorrere le emergenze: basti pensare alle catastrofi che si sono susseguite nei nostri territori come terremoti e alluvioni. È questo il momento invece di mettere in campo una programmazione e una pianificazione che guardi al futuro, almeno ai prossimi 10 anni. E questo significa, quindi, avviare anche un serio lavoro di prevenzione rispetto a quelle che sono le criticità cui ciclicamente siamo chiamati a far fronte".
I due presidenti hanno anche sottolineato come per "Umbria e Marche il tema delle infrastrutture materiali e digitali sia centrale per uscire dall'isolamento territoriale". Il potenziamento che in particolare il governatore Acquaroli auspica è "quello dell'alta velocità ferroviaria che colleghi le Marche a Roma e a tutta la dorsale adriatica".
Prosegue la stagione in Serie A3 per la Med Store Tunit che anche quest’anno punta sul fondamentale supporto del pubblico: dopo l’iniziativa di sostegno alle scuole della città, la società maceratese lancia un nuovo progetto a beneficio dei propri tifosi.
Partecipando ad una partita fra le mura amiche del Banca Macerata Forum, ogni spettatore riceverà una tessera calendario sulla quale raccogliere "timbri", uno per ogni gara a cui si assite. Accumulando sempre più punti si vincerà una polo ufficiale targata Joma e Med Store Tunit Macerata. L'iniziativa partirà già dal prossimo match di domenica 20 novembre che vedrà i biancorossi ospitare la Moyashi Garlasco alle ore 18.
La pioggia cade copiosa sull’Helvia Recina nell’undicesima giornata di Eccellenza che ha visto affrontarsi Maceratese e Jesina. Match equilibrato nonostante i pronostici che davano per favoriti gli ospiti, secondi in classifica, contro la Rata inchiodata in dodicesima piazza. Dopo un primo tempo poco movimentato, nella ripresa i biancorossi sognano la vittoria grazie al gol di Mancini in apertura, ma la Jesina non demorde e ribalta nuovamente il risultato con un gol a sorpresa di Trudo: 1-1 definitivo che scontenta tutti.
CRONACA.
La gara si accede fin dai primi minuti, con la Jesina subito aggressiva: il primo squillo al 7’ Jachetta minaccia il sorpasso, senza centrare il bersaglio. La Maceratese però non si lascia intimorire e alza gradualmente il baricentro, riuscendo a recuperare metri preziosi a centrocampo. Al 22’ arriva la prima occasione per i biancorossi su tentativo di Paoli, terminato però sul fondo. La prima frazione prosegue senza grandi emozioni con la Rata più proattiva ma incapace di superare l'ordinata difesa della Jesina. Si va a riposo sullo 0-0.
La ripresa si apre la Maceratese che punisce la prima ingenuità difensiva della Jesina: palla d'oro imbucata per Mancini (51') che, freddo nell'uno contro uno, salta sull'esterno l'uscita di Minerva e infila la palla in rete per il gol dell'1-0. I leoncelli alzano i ritmi a caccia del pari: ma la Rata difende senza cedere un centimetro e poco dopo Bugaro (60') sfiora il raddoppio, negato dall'estremo jesino. Difesa ospite in grande affanno, complice l'acquazzone che impantana aree sempre più vaste del terreno di gioco. Il pareggio arriva a sorpresa al 68': Capomaggio fa da sponda e rimette il pallone sui piedi di Trudo che sgancia il sinistro velenoso ai danni di Marani per l'1-1. Nulla da fare nel sofferto finale in cui nessuna delle due formazioni riesce a sfondare: posta in palio divisa equamente con la Maceratese che rimpiange l'occasione mancata.
(Crediti foto: Alessandro Vallese)
La Conceria del Chienti Tolentino, fondata nel 1923, riparte dopo un periodo di difficoltà, con la nuova società CTC Conceria del Chienti Società Benefit spa con soci Avm Sustainability al 51% e di Invitalia con il 49%, capitale sociale interamente versato di 5 milioni di euro e un prestito obbligazionario degli azionisti di ulteriori 5 milioni.
L'operazione è stata varata il 17 novembre, dopo l'omologa dell'Accordo di Ristrutturazione da parte del Tribunale di Macerata del 24 ottobre 2022.
Si tratta del primo grande investimento industriale realizzato da Invitalia spa nelle Marche attraverso il Fondo Salvaguardia Imprese, in considerazione del marchio storico di interesse nazionale CTC, della natura strategica dell'azienda per il sistema industriale marchigiano e con la storica ditta che è diventata una B-Corp all'insegna della Sostenibilità Circolare.
Sono previsti investimenti per 14 milioni di euro, di cui 10 conferiti dai nuovi soci. Tra le più antiche concerie italiane, con una superficie di 50mila metri quadrati, Conceria del Chienti nasce nel 1923 come Conceria Francesco Borbotti, nel 1943 assume il nome odierno. L'azienda, specializzata nella lavorazione del vitello, in un secolo di storia, si è conquistata la fiducia dei più grandi brand internazionali della calzatura e della pelletteria.
Nel 2014 la Conceria ha scelto una partnership internazionale con il gruppo cinese Jiuha Group, per affrontare una fase di difficoltà. Nel 2019 i cinesi hanno deciso di dismettere tutti gli investimenti italiani, inclusa CTC, nel 2020 il covid.
Il nuovo corso dell'azienda sarà green e 4.0, con l'uso massiccio di energie rinnovabili, processi di economia circolare per ridurre lo scarto, personalizzazione dei prodotti e tracciabilità delle filiere.
Del consiglio di amministrazione fanno parte il presidente Andrea Stopper, socio e consigliere di Avm Gestioni sgr e azionista di maggioranza di Avm Sustainability, vice presidente Daniele Straventa, Senior Investment Manager di Invitalia, i consiglieri Raffaele Ferrara (già direttore generale di Agenzia delle Entrate) e Carlo Piccinini, consigliere Avm Gestioni sgr.
Mette in vendita uno scooter Yamaha al prezzo di 1.200 euro in un sito specializzato e viene contattato da un potenziale acquirente, ma in realtà viene truffato da un pregiudicato originario del Trentino Alto Adige che è stato denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica.
Vittima un residente di Montegranaro, contattato telefonicamente da un uomo, che si era mostrato interessato all'acquisto. Dopo i preliminari il proprietario della moto era stato convinto dall'interlocutore a recarsi presso lo sportello Postamat più vicino dove, a detta del truffatore, gli sarebbe stata accreditata la somma di circa 1.200 euro come pagamento del ciclomotore messo in vendita.
La vittima, però, dietro indicazioni telefoniche dell'interlocutore aveva compiuto presso lo sportello automatico varie operazioni, nella convinzione che stesse accreditando le somme sul suo conto corrente. Al contrario, era stato lui ad accreditare circa 300 euro sulla carta postepay intestata all'autore della truffa.
Ricevuta la querela, i carabinieri hanno avviato le indagini e, dall'analisi della documentazione bancaria e dei tabulati telefonici, sono riusciti a risalire al truffatore altoatesino.
La tecnica utilizzata per questa truffa è sempre più diffusa e si basa per lo più nel creare un equivoco intorno alle modalità del passaggio dei soldi dal conto corrente alla Postepay, o meglio l'utente è convinto che sta effettuando un bonifico in suo favore, ma in realtà quella somma sta finendo sul conto del malintenzionato.
Sabato 12 e domenica 13 novembre scorsi, al palazzetto dello sport di Monterotondo, si è svolto il campionato nazionale di karate C.S.E.N. (Centro Sportivo Educazione Nazionale), al quale hanno partecipato oltre 1500 atleti provenienti da tutta Italia.
Il Dojo Kyu Shin Karate-Tarulli ha partecipato con alcuni atleti ottenendo ottimi risultati. In evidenza l’atleta Serena Sforzini che è salita sul podio, al terzo posto, nella specialità kumite (combattimento libero) senior femminile.
Il maestro Fabrizio Tarulli ha espresso piena soddisfazione per i risultati ottenuti dai suoi atleti in una gara nazionale e per l’operato degli ufficiali di gara delle Marche, convocati per questa manifestazione, da lui stesso rappresentati.
Il sindaco di Tolentino Mauro Sclavi e il vicesindaco e assessore allo sport Alessia Pupo si complimentano sia con l'atleta che il maestro “per l’ottimo risultato conseguito a livello nazionale”, che è “testimonianza di un duro lavoro, mix di allenamento, di grande impegno personale e di passione”.
Il sindaco di Muccia Mario Baroni ha emesso un'ordinanza con la quale, in via precauzionale, vieta l’uso dell’acqua potabile per usi alimentari e per l'igiene orale in tutto il territorio comunale.
"Gli eventi atmosferici avvenuti nei giorni scorsi, con piogge di forte intensità, hanno provocato un intorbidimento delle sorgenti e conseguentemente dell’acqua potabile che raggiunge i serbatoi di distribuzione comunali" ha precisato il primo cittadino. L'ordinanza avrà "durata sino alla sua revoca" che "verrà disposta su apposita informativa da parte dei competenti organi di controllo".
Il sindaco di Fano Massimo Seri ha annunciato una fiaccolata per domenica 20 novembre alle 17:30 in ricordo di Anastasia, la giovane 23enne uccisa a coltellate (leggi qui) lo scorso 14 novembre. Indagato per l'omicidio è il compagno: "Non bastano le parole, allora questa fiaccolata è una carezza nei confronti di Anastasia".
“L’omicidio di Anastasia ha ferito la nostra città - spiega Seri -. Non si trovano e non sono sufficienti le parole per descrivere lo sgomento e il dolore che hanno colpito la nostra comunità. Un altro femminicidio si è consumato ieri a Roma, l’ennesimo che alimenta una piaga sociale che dobbiamo fermare”.
Il sindaco poi ha dichiarato: “Nel giorno dei suoi funerali, verrà proclamato il lutto cittadino, per esprimere vicinanza alla famiglia di Anastasia che sta raggiungendo in queste ore la nostra città. Soprattutto, questa decisione vuole mandare un messaggio chiaro, perché Anastasia era parte della nostra comunità, una città che abbraccia tutti. La nostra famiglia si prende cura soprattutto dei più indifesi e dei più fragili".
Anastasia era scappata dalla guerra e aveva trovato a Fano un contesto per rincorrere i propri sogni e dare forma al proprio futuro. Il sindaco di Fano poi ha lanciato un appello affinché domenica venga ricordato il talento e l'inclinazione di Anastasia per la musica con un concerto di pianoforte.
La fiaccolata partirà dall’Arco D’Augusto e proseguirà su corso Matteotti fino ad arrivare in Piazza XX settembre. Lì ci sarà un momento di raccoglimento e di preghiera.
"Quanto accaduto ad Anastasia è davvero doloroso per la nostra città, perché lei è una nostra sorella. Questa iniziativa vuole accendere la purezza di Anastasia, tanto che insieme domenica vogliamo stringerci e ricordarla per la sua purezza", ha detto l'assessore alle pari opportunità, Sara Cucchiarini.
Si sono da poco conclusi gli esami per la qualifica di operatore socio sanitario presso l’Istituto Professionale “F. Corridoni” di Corridonia. Ben 24 sono stati le ragazze e i ragazzi dell’Istituto che hanno superato la prova.
Un percorso impegnativo, che permette agli studenti di accedere direttamente al mondo del lavoro dopo la scuola superiore attraverso l’acquisizione dell’attestato Oss, un titolo spendibile, da subito, su tutto il territorio nazionale.
"Un’esperienza davvero importante" dice una delle ragazze qualificate "iniziata con qualche incertezza ma che si è rivelata come l’occasione per il mio futuro, ora ho già diverse proposte per assunzioni a tempo indeterminato in una delle strutture del maceratese".
Il corso O.S.S. si svolge in parallelo al percorso scolastico, si sviluppa negli ultimi due anni di scuola consentendo un bel risparmio in tempo e denaro e garantendo uno sbocco lavorativo sicuro, soprattutto in questi tempi. Si qualifica per l’alta occupabilità dei suoi partecipanti che possono trovare impiego sia in strutture sanitarie (ospedali, cliniche e residenze assistenziali) che in strutture sociali (centri diurni, case di riposo, comunità di recupero, case famiglia, comunità alloggio). I
Gli allievi hanno frequentato 550 ore di lezioni specifiche tenute da docenti curricolari ed esperti del settore socio-sanitario e 450 ore di tirocinio sia presso l’Area Vasta 3 che le case di riposo del territorio. Un lavoro che ha visto impegnati i ragazzi negli ultimi due anni del percorso scolastico alternando lo studio con lo stage sia nel periodo invernale sia durante quello estivo.
Un sacrificio che ha dato una grande soddisfazione sia agli alunni sia ai docenti che hanno seguito passo dopo passo la crescita didattica, personale, formativa, educativa e professionale dei propri ragazzi.
Proseguono senza sosta le indagini per ricostruire l'identità degli autori dei furti avvenuti in due abitazioni di Castelraimondo e Matelica nel tardo pomeriggio di giovedì scorso. Ad essere impegnati nella ricerca dei malviventi sono i militari del nucleo investigativo dei carabinieri di Macerata, della compagnia di Camerino e della stazione di Matelica.
Sono in corso accertamenti specifici sull’autovettura utilizzata dai ladri per darsi alla fuga, un'Audi A3 bianca, recuperata dai carabinieri al termine di un inseguimento da thriller sulle strade dell'entroterra (leggi qui). Ad agire sembrerebbero essere stati due malviventi. Il materiale e la refurtiva recuperata all’interno dell'auto sono stati posti sotto sequestro.
Chef stellata ma con passaporto per l’inclusione e la sostenibilità. La prima giornata di Tipicità Evo, la manifestazione promossa dal comune di Macerata in collaborazione con tanti partner, entra subito nel vivo del tema di quest’anno: il cibo come linguaggio.
La cucina non è solo gusto, ma anche la capacità di occuparsi delle persone. È questo il mantra di Viviana Varese, in arte VIVA, la chef “meridionale”, come si definisce lei stessa, che oltre a fregiarsi della prestigiosa Stella Michelin ha realizzato un modello imprenditoriale unico, attento alle fragilità.
"Quando ho iniziato a fare stage in giro per il mondo – ricorda la Varese – anche in veri e propri santuari dell’alta cucina, l’impatto è stato tremendo, perché l’ambiente di lavoro era pessimo e le cucine erano troppo spesso gestite come veri e propri eserciti, con una gerarchia esasperata e con lo sfruttamento degli ultimi, in particolare le donne."
Viviana non si è lasciata abbattere ed oggi conta su una squadra di circa cinquantacinque persone che cooperano al successo dei suoi locali, da Milano alla Sicilia, dall’alta cucina alla gelateria d’autore e alla pasticceria gourmand. Non solo cibo nella proposta di valore testimoniata dalla Varese, ma un aiuto concreto alle donne che sono state vittima di violenza e che vengono inserite nella “brigata” di cucina e accompagnate nel loro percorso di riabilitazione.
La testimonianza della Varese è stata molto apprezzata da coloro che hanno partecipato all’evento promosso in collaborazione con Massimo Cupillari, Wealth Advisor Banca Mediolanum e partner del Grand Tour delle Marche, nell’ambito del programma “110 è ispirazione” e Fondazione Mediolanum onlus.
All’auditorium della biblioteca Mozzi Borgetti, l’intervista alla Varese è stata seguita da un gesto altrettanto concreto. Cinque donne, oltre alla chef stellata, attivamente impegnate in ambiti significativi della società, hanno ricevuto il “kit antiviolenza”, un innovativo strumento sviluppato da una realtà tutta italiana che si è aggiudicata anche l’award 2022 di Amazon come start up innovativa dell’anno.
A ricevere il kit: Dunia Romoli, DG di Fintel Energia group, la presidente del consiglio delle donne di Macerata, Sabrina Padova, e poi il consigliere regionale Anna Menghi, la referente dei commercianti di Corso Cairoli Franca Ercoli e la presidente della Croce Rossa di Macerata Rosaria Del Balzo Ruiti.
Riuscitissimo anche l’evento speciale del Grand Tour delle Marche, in collaborazione con Vere Italie, che ha presentato agli ospiti un vero e proprio percorso emozionale tra i sapori della regione, commentato anche dalla voce di Monica Caradonna, da RAI 1 “Camper”.
"Tipicità Evo si sta consolidando come laboratorio di sviluppo permanente e come piattaforma promozionale che rilancia Macerata nel suo ruolo di centro economico e culturale al servizio di un territorio ampio, in grado di esprimere tantissime eccellenze" - ha dichiarato l’assessore alle attività produttive Laura Laviano, che ha seguito in prima persona le evoluzioni del progetto.
Ritorno alla normalità per un’altra famiglia settempedana residente nella frazione di San Mauro. Dopo i lavori di riparazione del danno, con rafforzamento localizzato della struttura, l’abitazione dove la famiglia viveva prima delle scosse di terremoto dell’ottobre 2016 è tornata di nuovo agibile.
Il sindaco della città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, a seguito della chiusura della pratica di ricostruzione da parte del tecnico che ha seguito i lavori, ha dichiarato l’immobile di nuovo utilizzabile revocando l’Ordinanza di divieto emessa a suo tempo. Per i lavori l’Usr, l’ufficio speciale per la ricostruzione della Regione Marche, ha riconosciuto al proprietario un contributo pubblico di circa 45mila euro.
L’Ambito territoriale sociale 17 San Severino Marche - Matelica presso l’Unione Montana Potenza Esino Musone ha pubblicato un avviso per la presentazione della domanda di accesso all’assegno di cura per anziani non autosufficienti.
L’assegno di cura, pari a 200 euro mensili per la durata di un anno, è riservato a persone con più di 65 anni d’età, non autosufficienti, con invalidità pari al 100%, che usufruiscono dell’indennità di accompagnamento e vivono a casa assistiti da un’assistente familiare con regolare contratto di lavoro e iscritta al registro regionale assistenti familiari o direttamente dalla famiglia.
Non saranno accolte le domande di coloro che vivono in modo permanente in strutture residenziali. I richiedenti dovranno essere residenti nei Comuni di Castelraimondo, Esanatoglia, Fiuminata, Gagliole, Matelica, Pioraco, San Severino Marche, Sefro.
Le domande per l’ottenimento dell’assegno vanno presentate entro le ore 12 del 16 dicembre 2022. L’avviso, e la relativa modulistica, sono disponibili presso i comuni dell’ ambito 17, presso l’Unione Montana o al link www.umpotenzaesino.it/bandi
Una prima graduatoria verrà stilata sulla base del reddito risultante dalla certificazione Isee riferita all’ultimo periodo di imposta e in corso di validità. Per essere ammessi al provvedimento è necessaria poi una valutazione positiva da parte dell’unità valutativa integrata di Ambito/Distretto e la sottoscrizione di un “patto di assistenza” con la famiglia.
Per maggiori informazioni ci si può rivolgere all’Ambito Territoriale Sociale 17 San Severino Marche - Matelica al numero di telefono 0733/637245 interno 2 oppure ci si può collegare al sito www.ats17.it
Cinque compagnetti di classe in libera uscita dopo la scuola si imbattono in un portafogli caduto in terra, contenente 80 euro in contanti e alcuni documenti, lo raccolgono, chiamano la polizia locale e, con l’aiuto degli agenti, lo restituiscono al legittimo proprietario.
È accaduto a San Severino Marche. Il ritrovamento è avvenuto l’altra sera nei pressi del sottopasso di viale Bigioli, non lontano dalla sede dell’Istituto comprensivo “Pietro Tacchi Venturi”. I ragazzini hanno notato il portafogli in terra e lo hanno raccolto poi hanno chiamato gli agenti chiedendo cosa dovessero fare.
La polizia locale ha aiutato i ragazzini a risalire al proprietario, un salernitano che vive in città, che ha deciso di premiare il gesto consegnando ai protagonisti una piccola ricompensa. A congratularsi per l’azione dall'alto senso civico anche il sindaco della città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, che ha parlato di un bell'esempio per tutti.
A Massimiliano Stramaglia, professore ordinario di pedagogia generale e sociale dell’università di Macerata, è stato attribuito il prestigioso riconoscimento scientifico intitolato alla memoria di uno dei più grandi pedagogisti della storia contemporanea, Riccardo Massa.
L’opera premiata è un contributo in volume dal titolo "Distimia: la grande esclusa dal novero delle condizioni marginalizzanti", casa editrice Franco Angeli.
“La distimia, o disturbo depressivo persistente - commenta Massimiliano Stramaglia - è una delle emergenze della nostra epoca. Così come l’educazione alla salute mentale, che Riccardo Massa aveva contribuito a promuovere attraverso la sua "Clinica della formazione". Sono immensamente grato alla giuria, composta dai professori Massimo Baldacci, Liliana Dozza, Alessandro Ferrante, Cristina Palmieri e Mario Vergani, e felice di poter contribuire alla visibilità scientifica della mia sede”.
La cerimonia di conferimento del premio si svolgerà il 16 dicembre all’Università di Milano Bicocca in occasione della Giornata di Studi: "Giovani crescono. Reinventare la passione pedagogica nell’esperienza contemporanea”.
Massimiliano Stramaglia è anche autore, con Maria Beatriz Rodrigues, del volume “Educare la depressione. La scrittura, la lettura e la parola come pratiche di cura” (Parma, Junior, 2018).
L’arte e la cultura come strumenti nel processo di inclusione sociale delle persone con disabilità. E’ questo uno degli obiettivi di "Macerata Inclusiva", il claim che identifica il percorso intrapreso dall’assessorato alle politiche sociali con l’obiettivo primario di consentire a tutti di partecipare pienamente e attivamente alla vita della comunità rafforzando il senso di appartenenza alla comunità stessa.
Obiettivo, che a partire dai prossimi giorni fino alla metà di dicembre, si materializzerà con diversi appuntamenti all’interno del tour "Macerata e l’arte del cielo", iniziativa realizzata nell’ambito del progetto europeo "Adrinetbook".
"Macerata Inclusiva significa sensibilità nel disegnare e realizzare processi e percorsi diretti a favorire la piena inclusione sociale delle persone con disabilità, della terza età e giovani - afferma il vice sindaco e assessore alle politiche sociali Francesca D’Alessandro -. La carenza relazionale ed educativa rendono le persone maggiormente vulnerabili e a rischio di esclusione sociale".
"Per questo noi mettiamo le persone, tutte, al centro delle nostre azioni - continua l'assessore - in questo caso, le iniziative organizzate, oltre a far vivere appieno la città, a far conoscere il patrimonio artistico e culturale che Macerata offre, vanno proprio in questo senso. Vengono promosse per garantire a tutti la partecipazione sociale e allo stesso tempo per sensibilizzare la comunità all’accoglienza e alla reale inclusione. L’idea nasce dal presupposto che l’arte, oltre a essere un mezzo di comunicazione dalle forti potenzialità, rappresenta un prezioso veicolo di emozioni e una modalità privilegiata di connessione tra le persone".
Il nuovo ciclo di visite, messo a punto dai servizi sociali comunali in sinergia con l’ufficio Europa e Macerata Musei e che vede il coinvolgimento delle realtà associative della città che operano nel campo della disabilità, della terza età, della fragilità e dei minori.
Le visite, che verranno effettuate secondo un preciso calendario, sono state precedute da incontri tra il personale dei Musei civici e gli educatori dei gruppi delle persone con disabilità cognitive al fine di predisporre laboratori propedeutici all’interno dei centri diurni o di aggregazione e facilitare la comprensione dei contenuti che verranno illustrati nel corso delle visite. Per le persone ipoudenti o sorde sarà garantita la prestazione in Lis.
Gli appuntamenti messi a punto dall’assessorato ai servizi sociali prevede giovedì 24 novembre e martedì 20 dicembre, in collaborazione con Ircr e Attivi Si Nasce, giovedì 1 dicembre e 15 dicembre con Glatad e associazione “Piombini – Sensini di Macerata.
Il 16 dicembre con Ens e UIC (presente l’interprete LIS) il tour che comprende la visita sala dell’Eneide, la spiegazione dell’orologio astronomico e la visita alla biblioteca Mozzi Borgetti dove è custodito l’Astronomicum di Pietro Apiano,
Venerdì 25 novembre, con Centro Ci sono anch’io, Fondazione Anffas di Macerata, Nessuno escluso, Associazione Papa Giovanni XXIII, e infine venerdì 2 dicembre con l’associazione I Nuovi Amici di Macerata le visite a Palazzo Buonaccorsi, alla sala dell’Eneide, al Museo della carrozza, un laboratorio sulle stelle e infine il carosello dell’orologio della Torre Civica.
Torna il grande teatro a Castelraimondo con la sesta edizione della rassegna "Teatro delle Armonie" curata dalla Compagnia Teatrale Fabiano Valenti di Treia e organizzata insieme al comune.
Otto spettacoli da novembre a marzo al Lanciano Forum con un cartellone variegato e molto interessante che è stato presentato questa mattina proprio nella sala consiliare del comune di Castelraimondo alla presenza del sindaco Patrizio Leonelli, del vicesindaco Roberto Pupilli, degli assessori Elisabetta Torregiani e Ilenia Cittadini, del consigliere comunale Paolo Cesanelli, del consigliere regionale Renzo Marinelli, del presidente della compagnia Fabio Macedoni, di alcuni protagonisti delle varie rappresentazioni in programma e degli sponsor.
"Dopo cinque anni di stop dovuti a inagibilità e pandemia torniamo con questi spettacoli che non vedo l’ora di poter ammirare - spiega il primo cittadino - sono sicuro che mi divertirò, c’è bisogno di tornare ad avere qualche momento di spensieratezza. Un cartellone che punta non solo ad attirare la cittadinanza di Castelraimondo, ma anche gli appassionati del resto dell’entroterra".
Evidenziate anche le diverse sfaccettature dell’offerta proposta."Finalmente torna il teatro a Castelraimondo - afferma l’assessore alla Cultura Elisabetta Torregiani -, abbiamo sempre lavorato per far tornare il prima possibile questa rassegna, ce l’abbiamo fatta e siamo molto soddisfatti della programmazione che intreccia dialetto e commedia. Tocchiamo quindi diversi gusti in otto serate che speriamo possano essere apprezzate e molto partecipate".
A spiegare i contenuti delle varie commedie è stato il presidente della compagnia treiese organizzatrice, Fabio Macedoni. "Abbiamo vissuto tante belle serate da tutto esaurito a Castelraimondo con questa rassegna in passato – ammette Macedoni – spaziamo dal dialetto alle commedie dell’arte fino alla musica, ce n’è per tutti i gusti e siamo sicuri che si potranno passare dei bellissimi momenti insieme".
Importante, come sempre, il contributo della Regione Marche che continua a sostenere le rassegne nei piccoli comuni. "Riportare gli spettacoli a Castelraimondo è importante ed è un modo per far vedere che non ci abbattiamo – conferma il consigliere regionale Renzo Marinelli -. Questo tipo di attività sono fondamentali per i piccoli borghi come il nostro, viviamo in territori particolari che hanno bisogno di sorridere. Queste manifestazioni devono andare avanti e sono sicuro che ripartiremo con il piede giusto".
Questo il programma nel dettaglio della sesta rassegna del Teatro delle Armonie. Venerdì 25 novembre, ore 21.15, la Filodrammatica Piorachese in "Miseria e nobiltà", adattamento da Eduardo Scarpetta e regia di Luisella Tamagnini.
Domenica 18 dicembre, ore 21:15, la Compagnia Teatrale Fabiano Valenti di Treia in "A notte de Natà (Tutte ‘e vèstie sa parlà)", di Fabio Macedoni e Alessandra D’Oria, regia di Francesco Facciolli.
Sabato 14 gennaio 2023, ore 21:15, la Compagnia Gruppo Amici del Teatro di Offida in "Casa Anton" da Anton Cechov, regia di Scilla Sticchi e Francesco Facciolli. Sabato 28 gennaio, ore 21.15, la Compagnia La Nuova di Belmonte Piceno in "Li parendi de Roma" di Gabriele Mancini, regia di Gabriele Mancini.
Sabato 11 febbraio, ore 21:15, la Compagnia Giovane Agorà di Appignano in "La scatola nera", sceneggiatura della Compagnia, regia di Luca Feliziani. Sabato 25 febbraio, ore 21:15, Teat Comedì e Extravagantes in "Con licenza dei superiori - Dentro la maschera nera. Un viaggio nell’anima di Pulcinella" da scenari di Commedia dell'Arte, testo e regia di Antonio Gargiulo.
Sabato 4 marzo, ore 21.15, l’Associazione Culturale Artisca...mente di Loreto in "Vizio di famiglia" di Edoardo Erba, regia di Antonella Pelloni. Infine, sabato 18 marzo, ore 21:15, Teatro in Bilico in "Madame Show" di Giulia Giontella, regia sempre di Giulia Giontella. Ingresso unico: 10 euro.
Info e Prenotazioni: tel. 338/2595480 e tel. 335/7681738. La rassegna è patrocinata dal Comune di Castelraimondo, Regione Marche, Provincia di Macerata, Unione Montana Potenza Esino Musone, Consiglio Regionale delle Marche e Unione Italiana Libero Teatro.
Nel 2021, come evidenziano i dati Istat-Aci, si sono verificati nelle Marche 4663 incidenti stradali, che hanno causato il decesso di 84 persone e 6277 feriti. Il 20 novembre 2022 si celebrerà la “Giornata mondiale del ricordo delle vittime della strada”, proclamata per la prima volta dall'Onu nel 2005 nella terza domenica di novembre.
"Per l’occasione l'osservatorio epidemiologico regionale Marche, in collaborazione con lo specifico gruppo di coordinamento Asur, ha realizzato un focus sul fenomeno della incidentalità stradale nella regione Marche - ha sottolineato l'assessore alla sanità Filippo Saltamartini - l’obiettivo è la riduzione del 50% entro il 2030 delle vittime e dei feriti gravi per incidenti stradali (rispetto al 2019, essendo i dati del 2020 falsati dal lock-down) e il loro azzeramento entro il 2050".
Secondo i dati l’84,5% dei decessi ha riguardato il sesso maschile, le vittime nel 40,5% dei casi erano over 65, il maggior numero di vittime si registra nella categoria conducenti (65,5%), e nei pedoni (26,2%).
Tra i principali fattori di rischio per incidenti stradali ci sono la sicurezza delle strade, i comportamenti scorretti alla guida (distrazione, mancato rispetto delle regole di precedenza, mancata distanza di sicurezza e guida in stato di ebbrezza) e il mancato (o scorretto) utilizzo dei dispositivi di sicurezza. La tipologia della strada e le sue caratteristiche svolgono un ruolo chiave: la maggioranza degli incidenti nelle Marche (oltre il 70%) è avvenuto sulle strade urbane, gli incidenti più gravi sono avvenuti lungo le autostrade e i raccordi (5,3 decessi ogni 100 incidenti).
La responsabilità di chi si mette alla guida è un fattore fondamentale: l’uso della cintura di sicurezza anteriore riguarda l’82% degli intervistati tra i 18 e i 69 anni dalla sorveglianza "Passi" nel periodo 2016-2019 (contro l’85% della media nazionale). Meno frequente purtroppo l’uso della cintura posteriore e per i bambini. Circa l’8% degli intervistati dichiara inoltre di aver guidato sotto l’effetto dell’alcol.
"La Regione Marche con le azioni di programma si prefigge di diffondere l’educazione stradale rivolta non solo agli automobilisti, ma anche ai giovani, attraverso la diffusione nelle scuole, negli incontri con i poliziotti della Stradale, nella cultura della legalità, della prevenzione e della promozione dei corretti stili di vita, per facilitare una maggiore responsabilità nei comportamenti alla guida di tutti i conducenti presenti e futuri e ridurre, fino all’azzeramento, il numero di vittime di incidenti stradali" ha concluso l'assessore Saltamartini.
Il maestro della pasticceria italiana, Iginio Massari, apre a Civitanova Marche. A dare l'annuncio sulla propria pagina Facebook è il sindaco Fabrizio Ciarapica.
Lo store di alta pasticceria si trova in Corso Umberto I e da oggi sarà aperto (dalle 9:30) al pubblico. Iginio Massari negli ultimi anni è diventato anche un volto noto della televisione grazie alla sua partecipazione alla trasmissione "Masterchef Italia".
"È un grande orgoglio per la nostra città che, giorno dopo giorno, conferma sempre più la sua capacità di attrarre i grandi nomi dell'alta moda e ora dell'alta pasticceri", commenta il primo cittadino.
"È una notevole soddisfazione per l'amministrazione comunale che un'eccellenza della pasticceria italiana abbia scelto di aprire uno dei suoi tredici punti vendita in Italia nel corso principale della nostra città. È stato un progetto a cui abbiamo lavorato sotto traccia, affinché potesse concretizzarsi" dichiara l'assessore Manola Gironacci, presente questa mattina al taglio del nastro insieme all'assessore Roberta Belletti.