di Picchio News

Tolentino, si abbatte un edificio danneggiato dal sisma in via Pasubio: come cambia la viabilità

Tolentino, si abbatte un edificio danneggiato dal sisma in via Pasubio: come cambia la viabilità

Per consentire l’abbattimento di un edificio danneggiato dagli eventi sismici sito in Via Pasubio, al civico 23, il Comune di Tolentino ha ritenuto necessario apportare modifiche alla circolazione stradale visto che i lavori necessiteranno dell'occupazione di una porzione di suolo pubblico.  Pertanto è stata emessa un'ordinanza con la quale da mercoledì 17 marzo 2021 fino a venerdì 26 marzo 2021 e comunque fino al termine dei suddetti lavori, nonché al completo ripristino della sicurezza stradale a tutela della pubblica incolumità, nella fascia oraria compresa dalle ore 07:00 alle ore 19:00 è disposta la seguente modifica della circolazione veicolare: - in Viale Vittorio Veneto: divieto di sosta con rimozione, esteso a tutte le categorie di veicoli, sulle fasce adibite a parcheggio poste (secondo il senso di marcia) sul lato sinistro dal civico n.14 fino all'intersezione con Via Montegrappa, nonché sul lato destro in corrispondenza degli stalli di sosta compresi dal civico n.46 fino al civico n.48 compreso; - in Via Pasubio: divieto di transito pedonale e veicolare, esteso a tutte le categorie di veicoli, eccetto residenti e veicoli di polizia e di soccorso: deve essere in ogni caso garantito il transito veicolare ai residenti al civico n.28; - in Via Adamello: divieto di sosta con rimozione, esteso a tutte le categorie di veicoli, sul lato destro dal civico n.10 al civico n.18 e sul lato sinistro dal civico n.47 al civico n.55; - esclusivamente in caso d'indifferibile necessità, gli autocarri impegnati nei lavori in oggetto sono autorizzati a raggiungere Via Adamello circolando in Via Montegrappa in senso contrario, a condizione che la ditta interessata regoli la mobilità con moviere.  La ditta esecutrice dei lavori provvederà all'installazione della relativa segnaletica stradale da cantiere con le relative limitazioni, obblighi e preavvisi necessari alle modifiche apportate alla circolazione veicolare e pedonale.   

17/03/2021 13:30
Unicam, disturbi del sonno negli adolescenti: ricercatrice vince il Career Development Award

Unicam, disturbi del sonno negli adolescenti: ricercatrice vince il Career Development Award

Luisa De Vivo, giovane ricercatrice italiana che ha lavorato per molti anni all’estero, si è aggiudicata il prestigioso Career Development Award. Si tratta di un finanziamento di 1 milione di dollari (200.000 dollari all’anno per 5 anni) con cui la Fondazione Giovanni Armenise Harvard premia i più promettenti giovani scienziati per contribuire alla creazione di nuove aree di ricerca di base in Italia in campo biomedico. Grazie alla borsa, Luisa De Vivo dirigerà il proprio laboratorio per lo studio degli effetti della restrizione cronica del sonno e dell’abuso di sostanze durante l’adolescenza e lo farà all’Università di Camerino, in particolare presso la Scuola di Scienze del Farmaco e dei Prodotti della Salute.  L’obiettivo del lavoro della ricercatrice è capire per quale motivo il sonno è così importante per un funzionamento ottimale del cervello e per la nostra salute mentale. Nel dettaglio, il progetto finanziato dalla Fondazione Giovanni Armenise Harvard consentirà di valutare gli effetti a lungo tempo della deprivazione cronica del sonno che può avvenire durante l’adolescenza, con particolare attenzione ai rischi di sviluppare dipendenze dalle sostanze d’abuso e delle comorbidità psichiatriche. Lo studio assume quindi una duplice rilevanza, sia dal punto di vista scientifico che dal punto di vista sociale. “Perdere anche poche ore di sonno può avere effetti negativi sulle abilità cognitive e sul comportamento. Un sonno disturbato è stato associato a diverse malattie, compresi disordini neuropsichiatrici e neurodegenerativi. Ma perché il sonno è così importante per la nostra salute? In che modo la perdita di sonno porta ad alterazioni del comportamento? Partendo da queste domande ho cercato di capire cosa accade alle cellule del cervello quando non dormiamo a sufficienza. Quando ho iniziato le mie ricerche negli Stati Uniti, proseguite poi a Bristol, in Gran Bretagna, ho utilizzato parametri morfologici per definire la perdita di sonno a livello di singola cellula e sono riuscita a misurare come le sinapsi vengano rimodellate in maniera diversa in stati fisiologici differenti. – ha affermato Luisa De Vivo – Nel Laboratorio Armenise del Sonno e Salute Mentale, all’Università di Camerino, ho intenzione di creare una mappa dei meccanismi biologici che regolano il sonno e che legano il sonno all’alterazione dello sviluppo cerebrale e ai disturbi neuropsichiatrici. In questo modo potremo integrare misure comportamentali, funzionali, morfologiche e molecolari per determinare le conseguenze a lungo termine dell’insufficienza cronica di sonno durante lo sviluppo, ma anche identificare nuove strategie volte a migliorare la salute mentale. Con la speranza che il lavoro porti all’individuazione di nuove strategie per prevenire o contrastare le conseguenze negative della perdita di sonno.”  Lisa Mayer, Direttore Esecutivo della Fondazione Giovanni Armenise Harvard, ha aggiunto: “La Fondazione è lieta di dare il benvenuto a Luisa De Vivo, che si unisce ai 27 eccezionali vincitori del Career Development Award che abbiamo finanziato in Italia. Questi giovani scienziati stanno offrendo il loro contributo al mondo nella ricerca scientifica di base e siamo molto orgogliosi di essere parte della loro crescita professionale."  Che cos’è la Fondazione Armenise Harvard Creata nel 1996 dal Conte Giovanni Auletta Armenise, la Fondazione Giovanni Armenise Harvard nasce con lo scopo di supportare la ricerca di base in campo biomedico. Aiuta giovani scienziati che lavorano all’estero a fondare il proprio laboratorio in Italia, e supporta vari programmi di ricerca alla Harvard Medical School di Boston. Ad oggi ha investito oltre 70 milioni di dollari ad Harvard e 31 milioni di dollari per la scienza italiana, creando molti programmi di ricerca e favorendo la collaborazione tra i due continenti. Il finanziamento Career Development Award (CDA) ammonta a 200.000 dollari all’anno (per un periodo compreso tra i 3 e i 5 anni) e fino adesso ha supportato 28 giovani scienziati per fondare laboratori di ricerca in Italia.

17/03/2021 13:02
Sarnano-Sassotetto, il Trofeo Scarfiotti "romba" sul Covid: il via previsto dal 30 aprile

Sarnano-Sassotetto, il Trofeo Scarfiotti "romba" sul Covid: il via previsto dal 30 aprile

Sarnano si prepara per il campionato italiano montagna moderne e storiche: il Trofeo Scarfiotti prenderà il via dal 30 aprile al 2 maggio.  Dopo l'annullamento dell'edizione dello scorso anno causa Covid, c’è volontà di ripresa per uscire dalla pandemia e per riprendere le attività economiche che hanno penalizzato l’interno maceratese, come il comprensorio di Sarnano, già penalizzato nel 2016 dal sisma e che vive anche di turismo invernale ed estivo come suggestiva località di montagna. Tutti gli sforzi dello staff organizzatore, e naturalmente anche dell’Amministrazione Comunale, sono volti ad assicurare l’importante appuntamento motoristico nazionale della Sarnano-Sassotetto/Trofeo Scarfiotti per una visibilità ed anche come buon viatico per il futuro. Queste le parole del sindaco di Sarnano, Luca Piergentili: “Come Amministrazione Comunale teniamo molto al Trofeo Scarfiotti perché è uno dei segni distintivi della nostra comunità e può rappresentare un’importante ripartenza. Stiamo monitorando e valutando i dati dal punto di vista sanitario e stiamo predisponendo assieme allo staff organizzatore l’evento che si dovrà naturalmente svolgere in sicurezza. Le nostre strutture ricettive sanno lavorare con tutte le limitazioni necessarie, l’ospitalità sarà come sempre assicurata per i piloti e gli addetti ai lavori. "Si stanno susseguendo frequentemente gli incontri con l’Automobile Club Macerata e l’Associazione Sportiva per programmare nel migliore dei modi questo importante appuntamento per le cronoscalate nazionali.” ha concluso Piergentili.   C’è grande attesa per questa apertura del Campionato Italiano Velocità Montagna (30° Trofeo Scarfiotti) abbinata, come accade dall’edizione 2015, al Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche (13° Trofeo Storico Scarfiotti) che nelle Marche è atteso per la seconda prova stagionale. La novità principale sarà l’allungamento del percorso di oltre un chilometro, che porterà la Sarnano-Sassotetto a scattare dalla vecchia linea di partenza utilizzata dal 1969 in poi per raggiungere il traguardo a Sassotetto dopo ben 9977 metri.

17/03/2021 12:45
Macerata, investimento in via Mugnoz: uomo trasferito in eliambulanza a Torrette

Macerata, investimento in via Mugnoz: uomo trasferito in eliambulanza a Torrette

Uomo di 78 anni travolto da un'auto: trasportato a Torrette in eliambulanza L'investimento si è verificato, intorno alle 9:50 della mattinata odierna, in via Mugnoz a Macerata. Per cause in corso di accertamento, un uomo di 78 anni è stato travolto da un'auto condotta da una donna, mentre stava attraversando la strada.  Lanciato l'allarme sono accorsi sul posto i mezzi di soccorso del 118. Gli operatori dell'emergenza, valutata la situazione, hanno disposto il trasferimento del ferito all'ospedale dorico di Torrette.  I rilievi dell'incidente sono spettati alla Polizia Locale. 

17/03/2021 12:37
San Severino, famiglie in difficoltà: il Centro San Paolo accoglie gli alunni impegnati con la Dad

San Severino, famiglie in difficoltà: il Centro San Paolo accoglie gli alunni impegnati con la Dad

Dopo la scuola anche il doposcuola cambia adeguandosi ai tempi che corrono. L’emergenza sanitaria da Covid-19 ha costretto il Comune di San Severino Marche e l’Unione Montana Potenza Esino Musone, che gestisce la struttura tramite l’Ambito Territoriale Sociale 17, a correre ai ripari per venire incontro, tra nuove e vecchie restrizioni, alle richieste di tante famiglie impossibilitate a seguire i propri figli nella didattica a distanza. Ecco allora che le rinnovate stanze del Centro polifunzionale “San Paolo” da alcuni giorni hanno iniziato ad ospitare gli alunni impegnati online con la Dad. “Tutti i pomeriggi - spiega il vice sindaco e assessore comunale alla Cultura, Vanna Bianconi - le educatrici si collegano utilizzando una rete di computer completamente nuova che il Comune, con il supporto dell’Istituto Tecnico Tecnologico Statale “Eustachio Divini”, ha attivato in questi spazi nel rispetto totale delle regole pandemiche. I ragazzi iscritti al centro interculturale, in assoluta sicurezza e serenità, sono così supportati e seguiti nei compiti domestici e si sentono anche un po’ meno soli”. Da sempre il Centro pomeridiano “San Paolo” di San Severino Marche offre interventi di aggregazione, socializzazione e promozione culturale, la cui finalità primaria resta la prevenzione del disagio e la promozione del benessere.  Oltre a dare uno spazio fisico ai ragazzi, il Centro fornisce un riferimento stabile in cui vengono proposte attività con lo scopo di migliorare la capacità di gestione del tempo libero. La struttura, inoltre, tenta in ogni modo di favorire processi di crescita e di autonomia e di ridurre il disagio relazionale ed i percorsi di devianza, attraverso lo stimolo dell’ascolto come strumento primario di contrasto ai conflitti.  Qui le educatrici non si sostituiscono agli insegnanti ma affiancano i ragazzi e li sostengono nei compiti loro assegnati. Gli alunni sono seguiti con sistematicità anche nel metodo di studio per far in modo che si sviluppino le capacità di approfondimento dei contenuti. “Come educatrici - sottolineano le referenti del Centro che seguono gli studenti – ci sentiamo di ringraziare sindaco e vice sindaco per aver dato seguito a un progetto tanto utile a famiglie e studenti che segna la continuità, anche ora che siamo alle prese con il Covid, di un percorso già avviato da tempo”.  

17/03/2021 12:19
Guardia di Finanza, al via concorso per l'ammissione di 66 allievi ufficiali: come partecipare

Guardia di Finanza, al via concorso per l'ammissione di 66 allievi ufficiali: come partecipare

Pubblicato il bando di concorso, per titoli ed esami, per l’ammissione di 66 allievi ufficiali del ruolo normale – comparti ordinario e aeronavale – presso l’accademia della Guardia di Finanza, per l’anno accademico 2021/2022.   I posti disponibili sono così ripartiti: 58 (cinquantotto) destinati al comparto ordinario; 8 (otto), destinati al comparto aeronavale. In quest'ultimo caso i posti sono ulteriormente suddivisi così come segue: 4 (quattro) riservati alla specializzazione “pilota militare”; 4 (quattro) riservati alla specializzazione “comandante di stazione e unità navale”. La presentazione delle domande dovrà avvenire entro le ore 12.00 dell’8 aprile 2021 e riguardare uno solo dei predetti comparti e specializzazioni. Possono partecipare al concorso i cittadini italiani che: abbiano, alla data del 1° gennaio 2021, compiuto il diciassettesimo anno di età e non superato il giorno del compimento del ventiduesimo anno di età (vale a dire siano nati nel periodo compreso tra il 1° gennaio 1999 e il 1° gennaio 2004 - estremi inclusi); siano in possesso di un diploma di istruzione secondaria di secondo grado che consenta l’iscrizione a corsi di laurea previsti dalle Università statali o legalmente riconosciute; non essendo in possesso del previsto diploma alla data di scadenza per la presentazione delle domande, lo conseguano nell’anno scolastico 2020/2021. La domanda di partecipazione al concorso dovrà essere compilata esclusivamente mediante la procedura telematica disponibile sul portale attivo all’indirizzo “https://concorsi.gdf.gov.it”, seguendo le istruzioni del sistema automatizzato. I concorrenti, che devono essere in possesso di un account di posta elettronica certificata (P.E.C.) o ricorrere, se minorenni, a quello in uso a uno dei componenti del nucleo familiare esercente la potestà genitoriale o, in mancanza, al tutore, dopo aver effettuato la registrazione al portale, potranno accedere, tramite la propria area riservata, al form di compilazione della domanda di partecipazione. Sul predetto sito internet è possibile acquisire ulteriori e più complete informazioni di dettaglio sul concorso e prendere visione del bando.  

17/03/2021 12:03
Le ceneri dell'Etna sono arrivate fino alle Marche a febbraio: lo rileva l'Arpa

Le ceneri dell'Etna sono arrivate fino alle Marche a febbraio: lo rileva l'Arpa

Le ceneri dell'Etna anche sulle Marche. A rilevarle le centraline di Arpa Marche, come riporta il sito dell'Agenzia regionale per la protezione ambientale. Il fenomeno è stato registrato in particolare tra il 24 e il 27 febbraio scorsi, in concomitanza della ripresa eruttiva del vulcano, e si è andato ad aggiungere alle polveri sahariane che proprio in quei giorni si sono spinte su tutto il centro-sud Italia. Sarebbero state proprio le polveri provenienti dal deserto africano, complice la condizione meteo favorevole, a far schizzare all'insù i rilievi delle Pm10 che ad Ancona - zona stazione ferroviaria - hanno raggiunto il picco di 223 µg/mü , alle ore 20 del 27 febbraio. La centralina ha fatto registrare il valore giornaliero più alto nel periodo con 115 µg/mü. Tornando alle ceneri dell'Etna, l'Arpa ha spiegato che "i vetrini di aerobiologia hanno evidenziato il fenomeno non solo nelle Marche, ma in diverse regioni italiane". "L'eruzione dell'Etna, la più grande emissione di anidride solforosa (SO2) dell'Etna per quel che riguarda il recente passato, - fa sapere l'Arpam - ha emesso in atmosfera decine di Kilotoni di tale sostanza". "I venti spiranti nel Catanese, prevalentemente di scirocco, - spiega - hanno determinato lo spostamento di particelle carboniose e la caduta di cenere anche in altre città siciliane e hanno via via interessato il centro-sud dell'Italia, principalmente la Sardegna, il Lazio, la Toscana, l'Emilia Romagna, l'Umbria e anche le Marche". L'agenzia sottolinea che "si tratta ovviamente di un fenomeno ad alte quote che non ha, o ha scarsamente, ripercussioni al suolo; un fenomeno certo curioso, ma non così strano, se basta ricordare che, in caso di eruzioni potenti, le nubi vulcaniche riescono a raggiungere anche i 12-13 km di altezza, penetrando parte della stratosfera, mentre i forti venti che spirano in queste zone - oltre 250 km/h - riescono a trasportare minuscole particelle di fumo per centinaia e migliaia di chilometri". (Fonte Ansa)   

17/03/2021 11:25
Luigi Paciolla sceglie la piscina comunale di Macerata: nuova sede per gli allenamenti

Luigi Paciolla sceglie la piscina comunale di Macerata: nuova sede per gli allenamenti

Il Centro Nuoto Macerata e la piscina comunale del capoluogo sono stati scelti nei giorni scorsi, come sede per gli allenamenti, da un atleta di valore internazionale come Luigi Paciolla. Il campioncino, appena 24enne, Sottufficiale dell’Aeronautica Militare, è stato nelle Marche per incombenze professionali ed ha usufruito dell’impianto di viale Don Bosco per non interrompere la sua preparazione agonistica. Paciolla, che gareggia per i colori della ASD Quadrifoglio Sporting Club, si sta infatti preparando per le finali nazionali dei Campionati italiani assoluti ed il CN Macerata è stato ben lieto di poterlo “ospitare”. Non è la prima volta che la società maceratese accoglie campioni militari e curiosamente sempre di origine campana. Già nel 2015 l’allenamento nella vasca biancorossa fu di buon auspicio a Renato Ferrante che riuscì a centrare i suoi obiettivi dopo circa un mese di nuotate. Paciolla ha ottenuto il pass per i Campionati italiani assoluti in varie specialità, però ha deciso di puntare tutte le sue carte nei 200 dorso. In effetti è proprio su questa distanza e con questo stile che si è fatto conoscere, disputando nel 2015 la semifinale alle Olimpiadi giovanili di Baku e successivamente le finali ai Campionati italiani assoluti e al prestigioso Trofeo Settecolli di Roma. Sempre nei 200 dorso si è laureato vice campione italiano nella Categoria cadetti. Purtroppo le precauzioni contro la pandemia hanno sconsigliato gli allenamenti congiunti con i ragazzi del CN Macerata e si è preferito riservare la corsia e garantire il distanziamento totale. Paciolla peraltro si è rivelato un ragazzo gentilissimo e disponibilissimo accettando di confrontarsi con atleti e tecnici, oltre che di posare per qualche foto.

17/03/2021 10:24
Coronavirus Marche, 856 nuovi casi oggi: 198 sono nel Maceratese

Coronavirus Marche, 856 nuovi casi oggi: 198 sono nel Maceratese

Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che nelle ultime 24 ore sono stati testati 7611 tamponi: 4633 nel percorso nuove diagnosi (di cui 1702 nello screening con percorso Antigenico) e 2978 nel percorso guariti (con un rapporto positivi/testati pari al 18,5%).I positivi nel percorso nuove diagnosi sono 856 (198 in provincia di Macerata, 310 in provincia di Ancona, 98 in provincia di Pesaro-Urbino, 111 in provincia di Fermo, 91 in provincia di Ascoli Piceno e 48 fuori regione).Questi casi comprendono soggetti sintomatici (92 casi rilevati), contatti in setting domestico (156 casi rilevati), contatti stretti di casi positivi (298 casi rilevati), contatti in setting lavorativo (27 casi rilevati), contatti in ambiente di vita/socialità (5 casi rilevati), contatti in setting assistenziale (1 caso rilevato), contatti con coinvolgimento di studenti di ogni grado di formazione (8 casi rilevati), screening percorso sanitario (4 casi rilevati). Per altri 265 casi si stanno ancora effettuando le indagini epidemiologiche. Nel Percorso Screening Antigenico sono stati effettuati 1702 test e sono stati riscontrati 176 casi positivi (da sottoporre al tampone molecolare). Il rapporto positivi/testati è pari al 10%. Dal punto di vista percentuale, nel rapporto tra il numero di tamponi processati nel percorso nuove diagnosi e il numero di contagiati, si registra un leggero incremento rispetto alla giornata precedente: incidenza al 18,5% oggi, rispetto al 15,54%.  In aumento di 12 unità, rispetto alle ultime 24 ore, il numero di persone ricoverate nelle strutture sanitarie regionali che ad oggi sono 880, di cui 133 in terapia intensiva (invariato rispetto a ieri). Sono, invece, 48 le persone dimesse ieri dagli ospedali regionali. Nel Maceratese sono accolti 149 pazienti: 52 all'ospedale di Macerata, 63 al Covid Hospital, 7al nosocomio di Civitanova e 27 a Camerino. Altre 38 persone sono accolte nei Pronto Soccorso di Civitanova Marche e Macerata.    Di seguito, nel dettaglio, i dati rilasciati dal Servizio Sanità delle Marche: 

17/03/2021 09:56
Tolentino, camion avvolto dalle fiamme lungo la Provinciale: intervengono i Vigili del Fuoco

Tolentino, camion avvolto dalle fiamme lungo la Provinciale: intervengono i Vigili del Fuoco

Camion avvolto dalle fiamme: esce illeso il conducente.  L'episodio è avvenuto stamane, intorno alle 8, lungo la Provinciale 127 nel territorio comunale di Tolentino. L'autista del mezzo viaggiava lungo l'arteria, quando ha visto delle scintille fuoriuscire dal cofano. A quel punto l'uomo si è fermato lungo il piazzale all'incrocio delle Terme di Santa Lucia, mentre l'autocarro ha incominciato a prendere fuoco. Il conducente è quindi prontamente sceso dal mezzo e ha subito allertato i soccorsi. La Squadra dei Vigili del Fuoco di Tolentino, in collaborazione con il personale dell'autobotte proveniente dalla Centrale di Macerata, ha provveduto allo spegnimento dell'incendio confinando le fiamme alla motrice dell'autoarticolato.  Presenti sul luogo anche i carabinieri. Illeso il conducente del camion. 

17/03/2021 09:34
"Bonus baby sitter al personale della Polizia Locale": la richiesta del sindacato

"Bonus baby sitter al personale della Polizia Locale": la richiesta del sindacato

La CISL FP presenta istanza unitaria per il riconoscimento bonus baby sitter al personale della Polizia Locale. “Ad un anno dall’inizio dell’emergenza epidemiologica da Covid-19, è noto e riconosciuto nel Paese, che le donne e gli uomini della Polizia Locale sono stati impegnati e continuano ad essere impegnati nell’ambito dello svolgimento delle funzioni di controllo e contenimento della pandemia”, afferma Alessandro Moretti ddella Cisl Fp Macerata. “In relazione a tali compiti d’istituto – continua -  hanno pagato un caro prezzo per l’esposizione al virus in attività di servizio sia in termini di contagi che per decessi di diversi operatori di Polizia Locale. Nonostante tale evidente condizione, purtroppo, continuano a non essere riconosciute le stesse tutele e gli stessi diritti in capo alle altre forze di polizia, impegnate in attività di pubblica sicurezza e di ordine pubblico per il controllo e il contenimento della pandemia. Da ultimo, l’art. 2 del decreto legge 13 marzo 2021, n. 30 ha reintrodotto misure di sostegno genitoriale in favore dei lavoratori riconoscendo esclusivamente al personale del comparto sicurezza, delle forze armate, del soccorso e della sanità impegnato nell’emergenza covid-19 la possibilità di fruire, in alternativa al congedo straordinario, di un bonus baby sitter in caso di sospensione dell’attività didattica in presenza, infezione da SARS Covid-19 o durata della quarantena del figlio convivente minore di 14 anni. La ratio sottesa alla norma è quella di rafforzare gli strumenti di tutela genitoriale in favore dei lavoratori impegnati in attività indifferibili connesse al contenimento dell’emergenza epidemiologica non effettuabili in modalità agile. Tra queste rientrano a pieno titolo le attività di presidio delle misure disposte per fronteggiare l'emergenza svolte dalla Polizia locale”. Per porre rimedio a tale penalizzazione, la CISL FP ha chiesto, unitariamente alle altre organizzazioni sindacali,  al Ministro dell’Interno  Luciana Lamorgese, al Ministro del Lavoro Andrea Orlando, al Presidente ANCI, Antonio Decaro, al Presidente UPI, Michele De Pascale di intervenire con un provvedimento normativo urgente al fine di estendere il bonus baby sitter al personale della polizia locale, anche esso impiegato per le esigenze connesse all’emergenza epidemiologica da Covid-19. Infine è stato evidenziato che i lavoratori della Polizia Locale benché impegnati negli stessi compiti, funzioni ed attività in capo alle altre forze di polizia continuano svolgere le proprie attività istituzionali senza il riconoscimento di adeguate tutele previdenziali, assistenziali e infortunistiche.

17/03/2021 09:09
Rete ferroviaria Orte-Falconara, Patassini: "In arrivo 500 milioni per migliorare l'infrastruttura"

Rete ferroviaria Orte-Falconara, Patassini: "In arrivo 500 milioni per migliorare l'infrastruttura"

Cinquecento milioni per la rete ferroviaria Orte-Falconara e novanta milioni per il collegamento dorico tra porto di Ancona-aeroporto di Falconara Marittima-interporto di Jesi tramite Anas. Il titolare delle Infrastrutture Giovannini mi ha confermato nel corso dell'audizione in commissione l'arrivo di risorse ingenti previste nel Piano nazionale di ripresa e resilienza per migliorare due infrastrutture fondamentali per il nostro territorio". Lo comunica in una nota il deputato marchigiano Tullio Patassini (Lega), componente della commissione Ambiente, dopo l'audizione del ministro delle Infrastrutture. "L'integrazione tra porto, aeroporto e interporto va resa strutturale ed efficiente- conclude-. Su questo obiettivo la Lega e' impegnata da tempo. Grazie al Governo Draghi, arriva un cambio di passo per il territorio marchigiano con misure che contribuiscono concretamente allo sviluppo economico e sociale anche di quelle aree colpite dalla tragedia del terremoto.

16/03/2021 19:54
Post-sisma, Legnini incontra Draghi: "Pronti progetti per avviare oltre 1100 nuovi cantieri"

Post-sisma, Legnini incontra Draghi: "Pronti progetti per avviare oltre 1100 nuovi cantieri"

Il Commissario Straordinario per la ricostruzione post sisma 2016 in Centro Italia, Giovanni Legnini, è stato ricevuto oggi dal Presidente del Consiglio dei ministri, Mario Draghi, al quale ha esposto gli ultimi dati incoraggianti sulle attività in corso e i pochi residui problemi da affrontare. Dopo i buoni risultati ottenuti nel 2020, che ha visto crescere del 62% le domande di contributo per la ricostruzione privata presentate ed accolte dagli Uffici, i primi due mesi dell’anno in corso consolidano e rafforzano la tendenza positiva. Tra gennaio e febbraio, in particolare, sono stati concessi contributi alla riparazione e ricostruzione di 1.135 edifici ed aggregati edilizi, che consento l’apertura immediata di altrettanti cantieri, mentre si è registrata la conclusione di altri 542 interventi con un’ulteriore forte crescita rispetto al 2020. I contributi approvati dagli Uffici Speciali regionali sono stati pari a 350 milioni di euro. Il Commissario ha sottoposto al Presidente Draghi gli obiettivi per il 2021 ed esposto alcune necessità da risolvere per accompagnare al meglio il processo di ricostruzione che sembra essere ormai definitivamente decollato. Per quest’anno, ha spiegato il Commissario, sarà prioritaria la definizione delle undicimila istanze di contributo già presentate, con l’obiettivo di aprire diverse migliaia di nuovi cantieri, insieme all’attuazione del cronoprogramma degli interventi sulle opere pubbliche e l’avvio della ricostruzione nei centri più distrutti, grazie anche ai Programmi Straordinari di Ricostruzione e le Ordinanze speciali per l’attuazione dei poteri in deroga. Oltre alla ricostruzione fisica di abitazioni, impianti produttivi ed edifici pubblici, ha sottolineato Legnini, è ora necessario pensare alle misure per favorire la ripresa e lo sviluppo economico di questi territori, dando attuazione al Contratto Istituzionale di Sviluppo e sfruttando le possibilità offerte dal Recovery Plan.  

16/03/2021 18:26
Coronavirus Marche, 15 decessi nelle ultime 24 ore: sono 5  le vittime del Maceratese

Coronavirus Marche, 15 decessi nelle ultime 24 ore: sono 5 le vittime del Maceratese

Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che purtroppo nelle ultime 24 ore si sono verificati 15 decessi correlati al Covid-19. Quattro vittime sono state registrate nelle strutture ospedaliere del Maceratese: un 91enne di Montecosaro, un 83enne di Caldarola e una 83enne di Macerata sono spirati al nosocomio civile del Capoluogo di Provincia mentre una 58enne di Civitanova Marche si è spenta al Covid Center. Due decessi sono stati segnalati all'Ospedale di Pesaro dove hanno trovato la morte una 68ennne di Osimo e un 81enne di Colli al Metauro. Nei presidi medici anconetani hanno perso la vita 6 persone:  un 96enne di Camerno e una 90enne di Ancona all'INRCA; un 81enne di Chiaravalle e un 86enne di Belvedere di Ostra al nosocomio di Jesi; una 74enne di Ostra all'Ospedale di Senigallia e infine presso la Residenza Dorica è morto un 93enne originario del Capoluogo di Regione. Una 98enne di Cossignano è spirata nel presidio medico di Ascoli Piceno mentre in quello di San Bendetto del Tronto ha trovato la morte una 93enne di Cupra Marittima. Una vittima è stata registrata anche in Provincia di Fermo: si tratta di un 88enne di Montelupone deceduto presso la Residenza Valdaso. Dall'inizio della pandemia, nelle Marche hanno perso la vita a causa del Covid-19 2452 persone. Pesaro-Urbino è la provincia che paga il prezzo più alto in termini di vite spezzate (867), mentre sono 415 quelle totali nella provincia di Macerata. Secondo i dati complessivi, nel 96,9% dei casi le vittime presentavano patologie pregresse e la loro età media è di 82 anni.

16/03/2021 17:59
Civitanova, riapre l'isola ecologica con ingresso contingentato

Civitanova, riapre l'isola ecologica con ingresso contingentato

Pubblicata l’ordinanza di riapertura del Centro di raccolta comunale. “Allo scopo di evitare potenziali emergenze sanitarie o di igiene pubblica a carattere esclusivamente locale dell’accumularsi dei rifiuti solidi urbani nelle proprie abitazioni e o spazi esterni privati – si legge nel testo del provvedimento firmato oggi dal Sindaco – si dispone l’apertura del Centro di raccolta comunale – isola ecologica di via Fontanella, negli stessi giorni ed orari consueti con decorrenza immediata fino alla revoca del presente atto”. Al fine di contrastare e contenere il diffondersi del Covid-19, è fatto obbligo di contingentare gli accessi presso l’isola ecologica, negli orari di apertura al pubblico. In tutta l’area sia coperta che scoperta vige il rigoroso rispetto delle disposizioni in ordine al divieto di ogni forma di assembramento.  Rimane fermo il divieto di utilizzo delle aree esterne, nonché di tutti gli impianti che non siano presidiati dal personale del Cosmari. Rimane attivo il servizio di ritiro dei beni ingombranti a domicilio su prenotazione al numero telefonico 0733/822317.  

16/03/2021 16:54
Marche, stop a 40mila dosi di AstraZeneca. Saltarmartini: "arrivati altri 20mila vaccini Pfizer"

Marche, stop a 40mila dosi di AstraZeneca. Saltarmartini: "arrivati altri 20mila vaccini Pfizer"

Sono 40mila le dosi di AstraZeneca che non potranno essere per ora somministrate a causa dello stop, prima di un lotto da parte della Regione Marche dopo il decesso di un docente in Piemonte e poi generalizzato da parte dell'Aifa per tutto il territorio nazionale in attesa del pronunciamento dell'Ema. Lo ha riferito l'assessore regionale alla Sanità delle Marche Filippo Saltamartini a margine della presentazione della nuova Tac a 64 strati per pazienti Covid posizionata nel parcheggio antistante il Pronto soccorso degli Ospedali Riuniti di Ancona. Intanto, ha riferito l'assessore, oggi sono arrivati nelle Marche circa altri 20mila vaccini Pfizer-BioNTech che "serviranno per fare i richiami, le seconde dosi". Sulla questione dello stop temporaneo ad AstraZeneca, ha osservato, questo "imporrà un rallentamento delle vaccinazioni". Oltre, ha sottolineato, a causare disagi a chi era stato chiamato per la prima dose o a coloro che erano stati già programmati per la seconda. Sul fronte comunicazione, per avvertire le persone dello slittamento, Saltamartini ha annunciato che l'azione regionale si muoverà su tre pilastri, come già preannunciato dal Governatore Acquaroli (leggi l'articolo) : messaggi sms per informare dello slittamento e anche della riprogrammazione soprattutto per persone chiamate per i richiami; aumento a 20 unità del personale addetto al numero verde Covid (800936677) per dare "risposte tempestive"; e "un sito regionale con cui verranno informati i cittadini non solo sulla tipologia di vaccini che arriveranno ma anche su tutta la fase di somministrazione con numeri e rendicontazione, in modo che ognuno possa verificare lo stato d'avanzamento della vaccinazione"

16/03/2021 16:39
Tolentino celebra San Nicola e la Festa del Pane: presente anche il presidente Feliciotti

Tolentino celebra San Nicola e la Festa del Pane: presente anche il presidente Feliciotti

Come ogni anno domenica 14 marzo si è svolta nella Basilica di San Nicola la Festa del Pane. A celebrare il rito religioso è stato Sua Eccellenza Cardinal Edoardo Menichelli che, nella sua omelia, con parole semplici e chiare ha richiamato il miracolo del Santo che - grazie all’apparizione della Madonna che gli suggerì di farsi portare un tozzo di pane e mangiarlo dopo averlo intinto nell’acqua per guarire - ha incitato i presenti a ringraziare quotidianamente il dono del pane che, spesso, viene disprezzato mentre una volta si raccoglieva da terra, si soffiava e bisognava baciarlo. Come tradizione hanno portato il pane dei loro paesi anche i sindaci dell’Unione Montana dei Monti Azzurri guidati dal suo presidente Giampiero Feliciotti che è stato il promotore della nomina di San Nicola come protettore dei 15 comuni. Il santo è nato a Sant'Angelo in Pontano e ieri, come ogni anno, la sua Confraternita e molti cittadini hanno partecipato alla cerimonia guidati dal sindaco Wanda Broglia.

16/03/2021 16:27
Unimc - scuola, lavoro e teatro: tutti i vincitori del Premio Inclusione 3.0

Unimc - scuola, lavoro e teatro: tutti i vincitori del Premio Inclusione 3.0

Con il Premio Inclusione 3.0 si è aperta ufficialmente ieri la Settimana dell’Inclusione dell’Università di Macerata, giunta alla sua quarta edizione: un’intera settimana, fino a venerdì 19 marzo, ricca di incontri, laboratori, conferenze dibattiti. www.unimc.it/unimc4inclusion2021 Il valore del premio risiede nella sua capacità di far conoscere e valorizzare associazioni e organizzazioni che quotidianamente si impegnano per rendere effettiva l’indipendenza e l’autodeterminazione delle persone con disabilità, attraverso processi di integrazione scolastica, universitaria e lavorativa. “Questo riconoscimento – ha detto il rettore Francesco Adornato – è un invito a percorrere strade legate all’inatteso, perché tutto ciò che è diverso, ci rafforza”. Quest’anno le realtà premiate sono state 20 provenienti da tutta Italia a cui si aggiungono sei progetti di respiro internazionale. “L’Università - ha ribadito la delegata del rettore al progetto Inclusione 3.0 Catia Giaconi - è una sede privilegiata per i traguardi di tutti e per la disseminazione di sensibilità e di cultura inclusiva che non deve essere un’azione straordinaria ma una prassi ordinaria”. A consegnare simbolicamente i premi ai partecipanti, collegati a distanza, sono stati, oltre al rettore e alla docente delegata, sono stati il prefetto Flavio Ferdani, il sindaco di Macerata Sandro Parcaroli e la vicesindaco Francesca D’Alessandro. Sono intervenuti anche il direttore generale di Unimc Mauro Giustozzi, la presidente della Conferenza nazionale universitaria dei delegati per la disabilità Marisa Pavone, il presidente della Società italiana di pedagogia speciale Luigi D’Alonzo, la vicepresidente del "Campus Life" dell’Università dell’Arizona Amanda Kraus. Per le Marche, si sono distinti quest’anno: “Centro Nazionale” della Lega del Filo D'Oro di Osimo, percorsi di riabilitazione per le persone con disabilità sensoriale uditiva e visiva; “Vediamoci al lavoro” dell’Unione italiana dei ciechi e ipovedenti di Ancona, per l’integrazione nei luoghi di lavoro; Osservatorio per l’inclusione dell’Associazione Italiana Dislessia di Fermo, che mira alla concreta attuazione del diritto allo studio di tutte le studentesse e gli studenti; Teatro Universitario Aenigma di Urbino e Teatro Rebis di Macerata, che hanno permesso di promuovere significative esperienze interpersonali tra studenti “con e senza disabilità”; la guida inclusiva del Museo della Carrozza di Macerata, una traduzione intralinguistica e intersemiotica, dal codice visivo a quello verbale-acustico, della guida cartacea; il sistema di intelligenza artificiale Hego, brevettato da Emoj di Ancona, un dispositivo per l’invecchiamento attivo e l’inclusione negli ambienti di lavoro. Il premio speciale Inclusione 3.0 è stato assegnato a “Nessuno Escluso”, del fotografo maceratese Christian Tasso: un viaggio intorno al mondo che sfida gli stereotipi della disabilità. Ecco gli altri premiati per categoria. Per l’inclusione sociale e lavorativa: “L’Inclusione attraverso il lavoro” della cooperativa sociale il Graticolato di San Giorgio delle Pertiche, Padova, una realtà imprenditoriale agricola che ha assunto negli anni oltre trenta persone con diverse disabilità; Inclusitting della società sportiva GiocoParma, un progetto di sport integrato in tutti i settori; Dama dell’Ospedale San Paolo di Milano e Associazione per lo studio dell’assistenza medica alla persona con disabilità di Milano, che ha permesso la creazione di un modello di accoglienza medica avanzata e flessibile per persone con disabilità complesse e neuromotorie; PizzAut, pizzeria inclusiva di Cassina De Pecchi, Milano. Per il settore scuola e università: My Story dell’Associazione italiana dislessia, sezione di Bologna, che ha reso i ragazzi con dislessia protagonisti di percorsi di mutuo aiuto; “Insieme con e per gli altri” dell’Associazione La Gometa di Ponte Pugianese, Pistoia, per promuovere la collaborazione tra generazioni e supportare persone con disabilità anche nel tempo libero; “La mia scuola a distanza” dell’Iss Domizia Lucilla di Roma, che ha visto una coppia di studenti costituita da un alunno con disabilità e da un alunno tutor realizzare video in grado di costruire momenti di condivisione e inclusione con l’intera classe. Per la sezione dedicata all’accessibilità: Museo for all del Museo Benozzo Gozzoli di Castelfiorentino, che ha realizzato uno spazio di accessibilità culturale anche per persone con disabilità visiva; l’orto botanico accessibile del Sistema museale dell’Università di Pisa e Autismo Pisa-Valdera-Valdicecina, un progetto in grado di facilitare l’esperienza museale per bambini con disturbo dello spettro autistico; il parco comunale inclusivo "Albero del tesoro" della Fondazione  Hollman e del Comune di Padova, che realizza concretamente il diritto al gioco, al tempo libero all’interno degli spazi comunitari. Per l’innovazione tecnologica: Eye Tracking Lida dell’Università statale Paulista, di San Paolo, Brasile, per lo studio dei movimenti oculari di studenti con deficit dell’attenzione e iperattività; Mind Inclusion 2.0 società cooperativa Margherita di San Drigo, Vicenza, un’app per promuovere una rete di supporto alle persone con disabilità e favorire uno stile di vita indipendente e inclusivo; S.U.P.E.R.  dell’associazione Teseo di Napoli, una piattaforma per coordinare i diversi interventi scolastici, riabilitativi, del tempo libero, realizzando la costruzione di un progetto di vita per gli studenti con disabilità. Per quanto riguarda l’inclusione nel mondo: la promozione di processi inclusivi nei contesti educativi in Kosovo delle Università di Bologna e Padova e Repubblica del Kosovo; il centro risorse e documentazione per l’educazione inclusiva in Ucraina delle Università Statale di Zhytomyr Ivan Franko e di Parma, Iscos e Regione Emilia Romagna; il programma di impianto cocleare dell’Università Centroamericana José Simeón Cañas di El Salvador; l’istituto di comunicazione integrata dell’Università di Salamanca.

16/03/2021 16:27
Musicultura 2021, la musica dal vivo riparte dalle audizioni: oltre 2mila canzoni al via dal 19 marzo

Musicultura 2021, la musica dal vivo riparte dalle audizioni: oltre 2mila canzoni al via dal 19 marzo

A Musicultura 2021 “il pensiero della musica”. Con queste parole Ron, intervenuto nella Conferenza di presentazione della XXXII edizione del festival simbolo della musica mergente, aiuta a spiegare l’importanza della Manifestazione. Dopo il record di iscrizioni registrate a novembre scorso (più di 2.126 le canzoni presentate), ora è arrivato il momento di ascoltare dal vivo le proposte che hanno convinto di più e che saranno poi protagoniste nelle serate finali in programma 16, 17 e 18 giugno; per cui son già disponibili i biglietti. La speranza per tutti è il live nella stagione estiva ma già le audizioni che si terranno nei prossimi giorni rappresentano l’opportunità di tornare a suonare, lavoro per le maestranze da lungo ferme e un ideale palcoscenico per le speranze degli artisti. Si esibiranno moltissimi selezionati e saranno coinvolte più di 49 figure tecnico-professionali. Macerata si prepara dunque ad accogliere la musica e a rinnovare l’impegno sul territorio. Il direttore artistico di Musicultura, Ezio Nanniperi, apre l’evento via web di presentazione con l’immagine del Teatro Lauro Rossi in fase di allestimento; scena che purtroppo non siamo più abituati a vedere e che testimonia la valenza simbolica della Manifestazione. “Con Musicultura vuole ripartire lo spettacolo e il territorio con esso”. Ha dichiarato Il capo di gabinetto della regione Marche, Fabio Pistarelli, ha espresso la sua soddisfazione anche a nome del presidente di Regione Acquaroli, impegnato oggi nella seduta straordinaria del consiglio regionale: “Musicultura anche in un anno difficile si conferma, rispettando i protocolli e reinventandosi, una realtà impegnata nel ricercare una normalità così lontana in tempi di Covid – ha affermato - La Regione condivide non solo la scelta di dare continuità al lavoro e alla manifestazione ma soprattutto lo spirito che incarna il progetto, valido sia artisticamente che per le ricadute positive economiche-relazionali - ha continuato Pistarelli – il Festival è uno dei simboli della comunità regionale e nazionale che non vuole perdere di vista la prospettiva futura che vedrà come parole cardine quelle di rinascita e ripartenza”. Le audizioni sono lo snodo più entusiasmante dove si entra nel vivo della gara e moltissimi artisti arrivano nelle Marche da tutta Italia, e con il territorio regionale condividono tempra e volontà di realizzare i propri progetti. A portare i saluti istituzionali del Comune di Macerata, era collegato da remoto il primo cittadino Sandro Parcaroli che ha augurato a tutti di incontrarsi in estate alle serate conclusive “magari in presenza” . Dello stesso tenore l’intervento dell’Assessore allo Sport e Turismo Riccardo Sacchi : “In questo momento così complesso è doveroso porgere un saluto e un applauso agli addetti allo spettacolo – ha esordito-   Tutta l’amministrazione comunale di Macerata è consapevole del valore strategico della manifestazione”. Saranno 63 gli artisti selezionati si esibiranno dal vivo, dal 19 al 28 marzo con inizio alle ore 21, nel pieno rispetto delle norme anti Covid-19, sul palco del Teatro Lauro Rossi di Macerata. La manifestazione si svolgerà di fronte alla giuria di Musicultura in presenza  in presenza fisica e  un pubblico collegato in diretta streaming sui canali social del Festival. L’obiettivo sarà confermare l’alto livello di qualità musicale, dando risalto alle novità culturali anche con iniziative tecniche come l’importante gioco di luci che attende gli artisti alle esibizioni. Sarà Banca Macerata il main partner di Musicultura che supporterà la manifestazione e darà ancora appoggio ai giovani e il vincitore, scelto dal pubblico, riceverà 20.000 euro del premio proprio dall’istituto di credito. Nanniperi ha poi sottolineato come la medicalizzazione delle nostre esistenze ci faccia desiderare ancora di più un pubblico in carne ed ossa: “vorremmo che ‘canzoni e tamponi non fossero più una rima’  e suonare dal vivo può solo aiutare a superare i brutti pensieri del periodo. Intanto si è investito molto nella qualità tecnico professionale dello streaming ma l’ascolto live sarà la parte migliore della musica. Dalle nuove proposte emerge la vitalità della canzone italiana ma anche l’ispirazione sincera e limpida dei ragazzi. Il festival guarda alle canzoni in termini di autenticità non in soli termini di fatturato”. Dal prestigioso Comitato Artistico di Garanzia di Musicultura, composto da: Claudio Baglioni, Brunori Sas, Diego Bianchi, Francesco Bianconi, Luca Carboni, Francesca Archibugi, Enzo Avitabile, Alessandro Carrera, Guido Catalano, Ennio Cavalli, Carmen Consoli,Simone Cristicchi, Gaetano Curreri, Teresa De Sio, Niccolò Fabi, Frankie hi-nrg mc, Giorgia, Dacia Maraini, Mariella Nava, Gino Paoli, Antonio Rezza, Vasco Rossi, Ron, Enrico Ruggeri, Tosca, Paola Turci, Roberto Vecchioni, Sandro Veronesi, Riccardo Zanotti. Rosalino Cellamare (in arte Ron) e Francesco Bianconi (storica voce dei Baustelle) sono gli ospiti della conferenza di apertura e ribadiscono l’importanza della performance dal vivo soprattutto per quel tipo di musica “cantautorale” che trova piena espressione nello scambio di emozioni tra artista e pubblico. Sull’approccio dell’ascolto dei brani inediti hanno illustrato: “ l’ascolto attento e ripetuto sembra essere la modalità preferita per apprezzare al meglio tutte le sfumature di proposte nuove, da comprendere”. Il lungo cammino di Musicultura 2021 terminerà nella settimana tra il 14 e il 19 giugno, quando gli 8 vincitori del concorso potranno salire sul palco assieme ad altri ospiti prestigiosi. (Foto d'archivio)    

16/03/2021 15:55
Sef Macerata, incetta di medaglie ai campionati italiani lanci Master

Sef Macerata, incetta di medaglie ai campionati italiani lanci Master

Un oro, cinque argenti e tre medaglie di bronzo.È questo il ricco bottino che hanno riportato a casa gli atleti della SEf Macerata che nel fine settimana hanno partecipato ai Campionati italiani master di lanci invernali svolti al Campo sportivo scolastico di Viterbo. Eccellenti i risultati ottenuti dai lanciatori della Sef sia per il piazzamento in classifica che per l’ottimo valore tecnico. A salire sul gradino più alto del podio è stato Vincenzo Cappella (categoria M75) che nella specialità del lancio del giavellotto si è affermato con la misura di mt 26.38. Lo stesso atleta ha poi conquistato una medaglia d’argento nella specialità del martello maniglia corta con la misura di mt 10.16 e un bronzo nel lancio del martello con la misura di mt 21.42. Tre medaglie d’argento  invece per Andrea Paoli (M55) nella specialità del martello, del martello maniglia corta e del disco. I lanci delle prime due specialità, rispettivamente di m.t 41.30 e di mt 16.36 sono valsi al seffino anche il primato regionale di categoria. Il terzo argento è poi arrivato nell’ultima giornata di gara nella specialità del disco dove l’atleta ha raggiunto la misura di mt. 37.90.  Buon piazzamento per lo stesso Paoli (5^ posizione in classifica) anche nel giavellotto con la misura di mt 33.53. Argento e primato regionale nella specialità del martello con maniglia corta anche per Gabriele Ferramondo (categoria M65) che si è affermato con un lancio che ha superato i dieci metri (mt 10.16). L’atleta seffino ha poi conquistato la medaglia di bronzo con la misura di mt. 35.44 nella specialità del martello. Il terzo bronzo per la Sef è arrivato con la prestazione di Roberto Dezi (M55) che nel lancio del disco ha raggiunto la misura di mt 33.39. Alla manifestazione sportiva, organizzata dall’Atletica Viterbo e svolta all’aperto nel rispetto di un rigido protocollo anti-Covid,  hanno partecipato 120 atleti provenienti da più parti d’Italia. 

16/03/2021 15:54
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