Rinvenuto a Cingoli un arsenale da guerra risalente al secondo conflitto mondiale.
Tutto ha inizio quando, due giorni fa (mercoledì 16 giugno), i carabinieri della locale stazione vengono allertati dal proprietario di un'abitazione privata, situata nel centro del paese. L'uomo, nel corso della ristrutturazione dell'immobile, sotto il pavimento del garage, aveva raccontato di aver rinvenuto una cassa metallica.
Da una prima verifica i militari hanno accertato che all’interno della cassa metallica era presente materiale bellico risalente al secondo conflitto mondiale. Tutta l’area, quindi, è stata isolata e vigilata.
Nella giornata di eri, fino a tarda serata, i carabinieri del nucleo artificieri e antisabotaggio del comando provinciale di Ancona hanno lavorato per mettere in sicurezza il materiale bellico rinvenuto e hanno provveduto a bonificare tutta la zona.
Al termine dell'operazione sono state rinvenute 8 bombe a mano fatte esplodere in un campo isolato, due mitragliatrici Thompson di fabbricazione americana con 6 caricatori; un mitragliatore B.a.r. di fabbricazione americana; una mitragliatrice mp 40 di fabbricazione tedesca con tre caricatori; 2 caricatori a banana e numerosissimo munizionamento vario calibro 9, 45 e 7.62 nato.
Tutto il materiale è stato posto sotto sequestro e messo a disposizione della Procura della Repubblica di Macerata.
A Macerata sabato 19 giugno si terrà, in piazza della Libertà, un'esibizione di scherma dalle ore 17 alle ore 20. L'iniziativa è patrocinata dal Comune di Macerata nell'ambito delle attività in programma per Macerata Città dello Sport 2022.
Sulla pedana che verrà allestita nella piazza si esibiranno bambini, ragazzi ed adulti che praticano la scherma presso la Macerata Scherma ASD e il Club Scherma Jesi. In più sarà possibile provare gratuitamente "la pedana" previa iscrizione da effettuare durante la manifestazione. A causa dei protocolli di tutela dal COVID 19 previsti dal Coni le prove saranno in numero limitato ed effettuate con attrezzatura di base fornita dalla Macerata Scherma, appositamente sanificata.
A tutti gli interessati verranno date informazioni ed eventualmente appuntamenti successivi per provare la disciplina sportiva italiana più premiata nella storia delle olimpiadi.
L'esibizione sarà guidata dalla maestra di scherma Carola Cicconetti, pluricampionessa mondiale di fioretto. E' prevista anche la presenza dell'assessore allo sport, Riccardo Sacchi.
Tutta l'iniziativa si svolgerà nel rispetto delle norme di sicurezza contro il Covid 19.
Anche quest’anno, Alberto Vignoli, titolare del ristorante “Da Nialtri” a Marina di Montemarciano organizza “La giornata della solidarietà” per mercoledì 23 giugno.
Da sempre vicino a chi soffre grazie al suo grande cuore, Alberto si è messo a disposizione per il “Progetto Salesi 2020” che consiste nell’acquisto di una centrale per la gestione dei 4 monitor donati la scorsa edizione e utilizzati per il monitoraggio dei parametri vitali dei piccoli pazienti al servizio del dipartimento di oncoematologia pediatrica dell’Ospedale Salesi di Ancona, una realtà molto importante per la cura dei piccoli colpiti da neoplasie.
Il ristorante “Da Nialtri” devolverà l’intero incasso del primo piatto “Mandracchio” sia a pranzo che a cena all’associazione “Contro il cancro con amore” con sede a Roma in Via Giana Angiussola, 51 per poter procedere all’acquisto di suddetta centrale.
A questo progetto parteciperà il gruppo “Le nostre mani scaldano i bimbi” con la vendita di copertine fatte a mano da signore di tutta Italia donandole per vari progetti e supportato dall’associazione “Mam Beyond Borders”.
"Finalmente, con le somme accantonate e con questa giornata, possiamo procedere con la donazione della centrale e chiudere il Progetto Salesi 2020. Vi aspettiamo tutti al ristorante in Via Lungomare, 131 Marina di Montemarciano" sottolineano gli organizzatori.
Per chi volesse contribuire ad aiutare:
-associazione contro il cancro con amore-
IBAN:IT29N0760103200000035995000
Causale: Progetto Salesi 2020
Per prenotazioni Tel. 3351449702
Si è tenuta mercoledì 17 giugno presso la Chiesa del Sacro Cuore di Macerata la Santa Messa in onore dei caduti di tutte le Armi, in occasione degli anniversari della costituzione del Corpo dei Carabinieri e del Corpo dei Bersaglieri.
“Con questa celebrazione – ha ricordato in apertura il Presidente di ANB Macerata, Ten. Carmine Posa - vogliamo onorare il valore, l’audacia, la gloria dei caduti di tutte le guerre, a difesa della nostra libertà, democrazia e diritti umani tramandatici, di cui oggi godiamo.” Valori di fedeltà e solidarietà, senso del dovere e sacrificio testimoniati quotidianamente dall'impegno di tanti uomini e donne.
Alla celebrazione ha preso parte una delegazione delle Associazioni combattentistiche e d'arma di Macerata aderenti al Comitato d'Intesa e all'ALFA (Assemblea delle Libere Forme Associative del Comune di Macerata), unitamente ad alcuni rappresentanti delle istituzioni civili e militari cittadine. Fra gli altri, hanno significativamente inteso rispondere all'invito delle Associazioni il Vicario del Prefetto Dott.ssa Emanuela Milan, il Vicario del Questore Dott. Pasquale Sorgonà, il Comandante della Guardia di Finanza Col. Ferdinando Falco, il Comandante del Reparto Operativo Carabinieri Macerata Ten. Col. Massimiliano Mengasini, la delegata del Comandante della Polizia Locale Danilo Doria.
La messa è stata officiata da don Gennaro De Filippi e si è svolta con il patrocinio congiunto dell'Associazione Nazionale Bersaglieri e dell'Associazione Nazionale Carabinieri.
I Carabinieri, costituiti il 13 luglio 1814, festeggiano quest'anno 207 anni mentre per la specialità dei Bersaglieri ricorre il 185° anniversario, essendo nata il 18 giugno 1836.
Eroi vicini alla gente comune come nel caso dei Carabinieri, ma anche “militari amici e autorità dal volto umano, nella loro gloriosa storia sono riusciti a costituire un modello popolare e rassicurante.” Significativa in questo senso l'immagine evocata dalla scrittrice Laura Delli Colli per la Benemerita: “quella sottile linea rossoblù che attraversa il Paese rendendo più visibile una storia di grandi e piccoli eroismi lontani da ogni tentazione di clamore e protagonismo”.
Nel giorno in cui la memoria liturgica ricorda i santi Nicandro e Marciano, soldati romani martirizzati durante la persecuzione di Diocleziano, sono risuonate forti e attuali anche le invocazioni finali delle due preghiere di cui è stata data lettura. Quella alla Madonna del Cammino, patrona del Corpo dei Bersaglieri “Benedici l'Italia e dacci il coraggio di servire i fratelli come hanno fatto i martiri ed i nostri Eroi” e quella della preghiera del Carabiniere alla Virgo Fidelis: “suscita in ognuno di noi l'entusiasmo di testimoniare, con la fedeltà fino alla alla morte l'amore a Dio e ai fratelli italiani".
L’UDC Tolentino ha presentato alle Istituzioni competenti la proposta di intitolazione del Centro Dialisi Decentrato ASUR Marche AV3, ubicato presso l’Ospedale di Comunità SS. Salvatore in Viale della Repubblica, al Medico Nefrologo tolentinate dott. Fernando Castelli.
La dialisi è la terapia salvavita, sostitutiva della funzionalità renale, a cui la persona malata renale cronica deve sottoporsi fino a tre volte a settimana nel Centro Socio-Sanitario di riferimento.
La nascita del Centro Dialisi Decentrato di Tolentino si deve proprio al dott. Fernando Castelli, medico nefrologo tolentinate, fondatore e pioniere della cura della malattia renale a Tolentino e nel territorio provinciale, deceduto il primo gennaio 2006.
Dal racconto del figlio, il dott. Paolo Castelli medico nefrologo, attualmente in servizio presso lo stesso Centro Dialisi, si apprende l’inedita storia.
Sul campo di tiro a volo, in una gara finale a Rimini, il padre conobbe un giovane medico, Vittorio Bonomini, uno dei più grandi nefrologi italiani, l’unico italiano presidente della Società Mondiale di Nefrologia. Nasce per caso un'amicizia vera, sincera, durata tutta la vita: il dottor Bonomini veniva a Tolentino e frequentava la famiglia, mentre il dottor Castelli si recava a Bologna presso l’Ospedale Sant’Orsola ad imparare la dialisi dall’amico medico.
Cinquanta anni fa la dialisi non c’era e, piano piano, il dottor Castelli apprese la metodica. Mancava però la cosa principale: l’apparecchiatura medicale ovvero il rene artificiale.
Capita così che un paziente malato renale, ricoverato, ha bisogno della dialisi: il sig. Palombarini, una persona eccezionale. Il padre, senza indugio, gli dice: “Se tu compri la macchina, io ti faccio la dialisi”. Detto, fatto. Si compra la macchina e si costituisce un pool di infermieri professionali. Inizia la dialisi a Tolentino: con una macchina, si dializzano due pazienti.
Gli industriali di Tolentino regalano altre quattro macchine. Poiché aumentavano le richieste da tutte le parti della Regione, l’Amministrazione comprò altre cinque macchine.
Nel 1973 nasce il Centro Dialisi di Tolentino che attualmente conta 16 reni artificiali, purtroppo 4 non operativi, a causa degli spazi mancanti dopo il sisma 2016.
Ancora oggi, il territorio comunale di Tolentino e le vicine Aree Montane, possono contare sul locale Centro di riferimento, diretto in seguito dalla Dott.ssa Paola Vitali e ora dal Dott. Franco Sopranzi.
Il Centro offre, secondo le norme antiCovid19, attività ambulatoriale nefrologica e di controllo trapianto renale, 12 posti-dialisi per ogni turno dialitico, emodialisi domiciliare per pazienti idonei, assistenza dall’equipe multidisciplinare costituita da 1 medico specialista ospedaliero, 15 infermieri, 3 operatrici sociosanitari, 1 assistente sociale e 1 psicologa a chiamata.
A"lla luce della pregevole storia della nascita del Centro Dialisi a Tolentino, sviluppatosi fino ad oggi anche grazie alle nuove tecnologie e all’aggiornamento del personale sociosanitario,l’UDC Tolentino ha ritenuto doveroso e significativo presentare una proposta di intitolazione al suo fondatore dott. Fernando Castelli, stimato medico nefrologo avanguardista, per la passione e la competenza con cui ha ideato, formato ed organizzato autorevolmente il Centro Dialisi, assicurando la cura della malattia renale cronica alla popolazione residente nel territorio di Tolentino e nelle Aree Montane limitrofe" sottolinea Ilenia Sabbatini, coordinatrice dell'UDC Tolentino.
Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che, nelle ultime 24 ore sono stati testati 2427 tamponi: 1110 nel percorso nuove diagnosi (di cui 355 screening con percorso Antigenico) e 1317 nel percorso guariti (un rapporto positivi testati del 2,5%).
I positivi nel percorso nuove diagnosi sono 28 di cui 9 nella provincia di Macerata, 9 nella provincia di Ancona, 4 nella provincia di Pesaro-Urbino, 3 nella provincia di Ascoli Piceno e 3 fuori regione.
Questi casi comprendono soggetti sintomatici (8 casi rilevati), contatti in ambito domestico (11 casi rilevati) e contatti stretti di casi positivi (3 casi rilevato), contatti in ambito lavorativo (2 casi rilevati), contatti in ambito assistenziale (1 caso rilevato) e contatti con provenienza extra-regionale (1 caso rilevato).
Nel percorso Screening sono stati effettuati 355 test antigenici e riscontrati 6 casi positivi (da sottoporre al tampone molecolare), con un rapporto positivi/testati pari al 2%.
Dal punto di vista percentuale, nel rapporto tra il numero di tamponi processati nel percorso nuove diagnosi e il numero di contagiati, si registra un leggero incremento rispetto alla giornata precedente: incidenza al 2,5% oggi, contro la percentuale dell'1,8% di ieri.
La Regione Marche ha reso noto che nelle ultime 24 ore si è verificato, purtroppo, un decesso correlato al Covid-19.
La vittima è un 79enne di Montecassiano che è spirato alla Residenza Valdaso.
Nella nostra regione il virus ha spezzato la vita di 3031 persone. Pesaro-Urbino è la provincia che paga il prezzo più alto in termini di decessi (982), mentre sono 514 le vittime totali nella provincia di Macerata.
Sono invece in diminuzione, di 4 unità rispetto alle ultime 24 ore, il numero di persone ricoverate nelle strutture sanitarie regionali (44), di cui 8 in terapia intensiva (numero invariato rispetto a ieri). Cinque, altresì, le persone dimesse dagli ospedali regionali.
Nel Maceratese sono accolti 8 pazienti (uno meno di ieri), tutti al Covid Hospital di Civitanova Marche.
Auto e camion si scontrano lungo la superstrada, traffico bloccato. È quanto avvenuto attorno alle ore 7:45 della mattinata odierna, in prossimità dello svincolo Tolentino Ovest (km 69.400), in direzione monti.
Ancora da ricostruire l'esatta dinamica del tamponamento. Sul posto sono prontamente intervenuti i sanitari del 118 che hanno provveduto a prestare le prime cure del caso alla ragazza che si trovava a bordo dell'autoveicolo, per la quale è stato predisposto il trasferimento all'ospedale di Macerata in codice giallo: le sue condizioni non destano particolari preoccupazioni.
Presenti anche i vigili del fuoco con due automezzi.
Il sinistro ha provocato notevoli rallentamenti alla circolazione stradale per via dell'orario coincidente con l'inizio del turno lavorativo, che si sono riversati anche nelle arterie interne del comune di Tolentino visto che la carreggiata della SS77 è stata temporaneamente chiusa al traffico per consentire il completamento delle operazioni di messa in sicurezza.
Sul posto sono presenti le squadre Anas per la gestione della viabilità e per consentire il ripristino della normale della circolazione del tratto nel più breve tempo possibile.
Aggiornamento ore 9:25
Sono terminate le operazioni di messa in sicurezza, la carreggiata in direzione Serravalle di Chienti è stata riaperta al traffico
"Vista la pesante situazione venutasi a creare nel nostro paese, a causa dei recenti casi di positività al covid-19 riscontrati, noi, titolari delle varie attività commerciali di Serravalle di Chienti, siamo stati i primi a pagarne le conseguenze, riscontrando fin da subito un calo delle vendite. La gente è spaventata, ha paura, è chiusa in casa e non esce neanche per fare la spesa. Gli abitanti dei paesi limitrofi evitano di passare da noi per sbrigare le loro commissioni giornaliere".
È quanto sottolinea in maniera compatta l'intera categoria dei commercianti di Serravalle di Chienti, tramite Paola, la loro portavoce.
"In realtà, Serravalle capoluogo, al momento risulta quasi "covid-free" (1 solo positivo), gli altri casi di positività (27 stando agli ultimi dati resi noti dalla Regione Marche ndr) sono distribuiti nelle varie frazioni del comune stesso - aggiungono -. A parer nostro, l'allarmismo che si è venuto a creare, è eccessivo ed ingiustificato e tende solo a danneggiare le varie attività, l'aggregazione, la già poca vita sociale del paese e dell'intero territorio comunale".
"Consapevoli che la pandemia non è finita, ma con misure e regole preventive che ormai da tempo vengono adottate e con l'alta percentuale di popolazione già vaccinata, il virus può essere affrontato con più forza e sicurezza. La nostra vuole essere una semplice, ma doverosa, rassicurazione per i nostri compaesani e clienti, ai quali chiediamo collaborazione e fiducia. Il nostro impegno e lavoro farà si che le nostre attività siano punti di forza per il nostro comune" concludono gli esercenti di Serravalle di Chienti.
Grande soddisfazione per il Comune di Porto Recanati, premiato dall'analisi sulla qualità delle coste dei mari realizzata da Legambiente e Touring Club Italiano. Infatti la realtà portorecanatese è tra le più belle della Regione Marche.
Al primo posto appaiate troviamo Sirolo, Portonovo e Numana poi al secondo posto viene inserita anche Porto Recanati al pari di altre realtà regionali. Una bella soddisfazione anche per l'amministrazionbe comunale che si dice "sempre attenta alle esigenze del turismo".
Dismessi i panni da rettore dell’Università di Macerata per un pomeriggio, Francesco Adornato ha accompagnato gli spettatori della Controra di Musicultura alla scoperta di uno dei più grandi cantautori italiani, Bruno Lauzi. E’ emerso un ritratto vivo, complesso, di “un uomo libero”, come recitava il titolo dell’incontro ospitato nel cortile comunale, che ha visto intrecciarsi insieme episodi di vita, riflessioni, relazioni e pensieri dell’artista.
A dialogare con il rettore, appassionato e fine conoscitore del panorama musicale contemporaneo, non solo nazionale, è stato Stefano Bonagura, consulente artistico del Festival, conduttore e autore di tanti programmi per le reti radiofoniche Rai. Il tutto punteggiato dalle letture di Piero Piccioni e dagli intensi interventi musicali del duo Alessandra Rogante, voce, e Casta alla chitarra.
Bruno Lauzi, ritenuto con Umberto Bindi, Gino Paoli e Luigi Tenco uno dei fondatori della cosiddetta “scuola genovese”, ottiene i primi riconoscimenti a 26 anni con il brano Ritornerai. “Quando l’ascoltai la prima volta, è stato come se la mia malinconia di adolescente si facesse canzone”, è stato il ricordo di Adornato, che ha sottolineato il grande successo avuto dal brano anche nel cinema.
“In un incontro a Roma per festeggiare il ritorno di Gabriel Garcia Marquez, attraversando la Piazza, finito il pranzo, lo scrittore colombiano gli cinge la vita e gli chiede un autografo e racconta che, nel suo primo soggiorno nella capitale, Ritornerai era la sua canzone preferita”, ha raccontato.
I rapporti con Giorgio e Paolo Conte, l’impegno civile, “Rivendicava la libertà di scegliere per coerenza e non per convenienza“, il rapporto con la provincia sono stati alcuni dei punti toccati. “Il microcosmo della provincia faceva diventare ogni piccolo tratto o vicenda un epifenomeno del mondo: Menica Menica, Le bigotte, Il poeta. Penso anche all’America di Paul Simon, scoperto insieme a James Taylor, grazie ai fratelli La Bionda. Dice: Adoravo l’America. Orizzonte più ampio rispetto alla provincia italiana ma sostanzialmente analoga”.
Lauzi è stato uno scrittore poliedrico. Suoi sono capolavori per grandi interpreti femminili come Ornella Vanoni e Mia Martini. “Adatta in italiano due testi di Roberto Carlos Braga e di Erasmo Carlos. L’appuntamento si apre con un verso rimasto quasi nella memoria collettiva: Ho sbagliato tante volte ormai…”.
Per non parlare dei più piccoli. “La sua bizzarra creatività – ha concluso Adornato - è stata esercitata con risultati sorprendenti anche nelle canzoni per bambini: La tartaruga, Johnny Bassotto (cantata da Lino Toffolo), Cocciottella, Al pranzo di gala di Babbo Natale, l’audio-libro Virgola, un cane con le orecchie a sventola con disegni di Altan, fino a fondare una casa editrice di disco-libri, la “Pincopallo” dove poesia e canzone fanno corpo comune”.
Si è riunita oggi in modalità telematica l’Assemblea Territoriale di Ambito 3 (A.A.t.o. 3), avente per oggetto l’Adeguamento del Regolamento e della Carta dei S.I.I. (Sistema Informativo Integrato) dei servizi accessori del settore idrico.
Nell’Assemblea era richiesto di votare il piccolo aumento di circa 2 mila euro annue e per questo motivo il Comune di Civitanova Marche ha votato contro e ha manifestato tutta la propria contrarietà, ma ciò non è stato sufficiente affinché la maggiorazione non fosse applicata.
‘Alla luce di questo seppur piccolo aumento tariffario il Comune di Civitanova per evitare che i costi ricadano sui cittadini – ha dichiarato l’Assessore al Bilancio, Roberta Belletti - tanto più in un momento difficile e complicato come quello venutosi a manifestare con l’emergenza economica da Covid 19, stanzierà un fondo con il quale si farà carico interamente dell’aumento e non andrà, in alcun modo, a gravare sulle bollette idriche della popolazione".
"Riteniamo importante – ha concluso Belletti –manifestare vicinanza ai cittadini con questo fondo creato ‘ad hoc’, un piccolo segnale che riteniamo assolutamente dovuto in questo particolare momento".
Scontro tra un'auto e un furgone lungo la strada provinciale Cingolana, in località Sant'Anastasio. È quanto avvenuto attorno alle ore 18:30 del pomeriggio odierno, per cause ancora in corso di accertamento.
A seguito dell'impatto, la conducente dell'autoveicolo è rimasta bloccata nell'abitacolo venendovi estratta grazie all'intervento dei vigili del fuoco che l'hanno poi consegnata alle cure dei sanitari del 118.
Constatati i traumi riportati dalla ragazza sul posto è stato richiesto il supporto dell'elisoccorso, atterrato in prossimità del luogo del sinistro per caricare la ferita, successivamente trasferita d'urgenza all'ospedale Torrette di Ancona: risulta cosciente e non in pericolo di vita.
Altri due feriti, in maniera lieve, sono stati trasferiti per accertamenti in ambulanza all'ospedale di Macerata.
Finalmente si può ripartire. E Montefano coglie al balzo l’occasione per presentarsi con un weekend ricco di iniziative culturali, spaziando fra le Arti, dalla Fotografia alla Musica.
Venerdì 18, domani, il Museo Ghergo – appena rinnovato ed inaugurato nella sua veste definitiva di Spazio Espositivo Permanente – offre un’apertura serale, dalle 21 alle 24, per chiunque vorrà trascorrere un’ora fra le bellissime fotografie di Ghergo, i suoi preziosi strumenti di lavoro e la Mostra “Gli Anni della Dolce Vita”, uno spaccato dell’Italia del Boom Economico postbellico, un cammino, una memoria collettiva per immagini, una narrazione visiva di quegli anni straordinari che hanno visto cambiare la nostra società. Da Mastroianni a Pasolini, passando per la presentazione della Cinquecento alla Fiat, per arrivare a momenti di vita quotidiana rappresentati in un bianco nero a dir poco suggestivo.
Da Sabato 19 e fino a tutta Domenica 20 al via la 3° Edizione della “Festa della Musica”, con 8 appuntamenti da non perdere. Si inizia Sabato alle ore 5.30 con “L’alba in vigna…ricordando Ennio Morricone” a Villa Estratti, in Contrada Beldiletto, con il duo Clarinetto e Tastiera Veroli e Del Villano.
Nel pomeriggio, alle 17.30, Saggio dei ragazzi del Corso di Orientamento Bandistico, alle 18.00 il Gruppo Ensemble Ottava Nota diletterà il pubblico con un’interessante esibizione canora (entrambi gli appuntamenti in Piazza Servi di Maria), alle 18.30 Saggio dei ragazzi della Scuola Civica di Musica, alle 19.00 esibizione della Banda Città di Montefano (entrambi gli appuntamenti ai Giardini da Bora).
Sempre Sabato 19, alle 21.30 ed alle 22.00, Anteprima del Veragra Park Rock e qui...si cambia musica. Il Veragra Park Rock è un Festival di Musica Rock che nasce nel 2019 con l'obiettivo di creare, a Montefano, un festival di musica dal vivo che potesse coinvolgere persone di tutte le età, permettere loro di ritrovarsi in un luogo aperto a tutti, in un clima di coinvolgimento e convivialità. Gli appuntamenti sono in Via Leopardi (For de Mura).
Domenica 20 alle ore 18.00 Esibizione Canora del Coro Oddo Marconi, in Piazzale Corridoni, e si chiude in bellezza, dopo la partita Italia – Galles, con il Duo Violoncello e Pianoforte Antongirolami e Galosi, alle 21.00, sempre in Piazzale Corridoni.
Dunque, un fine settimana che ci riporta indietro di qualche tempo, quando la pandemia non ci costringeva in casa. “Oggi, nel rispetto delle prescrizioni anti Covid 19 in materia di manifestazioni all'aperto che l’Amministrazione Comunale chiede a tutti di rispettare, è di nuovo possibile tornare ad attività importanti per il nostro benessere psicofisico, necessarie soprattutto per coloro che hanno vissuto il periodo pandemico isolati dalla comunità, come i ragazzi, gli anziani e le persone fragili. Auguro buon divertimento a tutti” le parole del Sindaco di Montefano Angela Barbieri.
È stato pubblicato il bando di gara telematica a procedura aperta per l’affidamento in concessione del servizio di gestione del mattatoio comunale di Camerino e relativi servizi di macellazione. Il termine per la presentazione delle domande è stato fissato per le ore 13 dell’11 luglio 2021.
“Si procede al tentativo di ripristino dell’attività di macellazione sul territorio – ha commentato il sindaco Sandro Sborgia soddisfatto – Riteniamo la struttura fondamentale e strategica per la ripresa economica del territorio, consapevoli delle difficoltà che le imprese agricole in generale e il settore zootecnico in particolare stanno affrontando in questo delicato momento. È comunque un’opportunità cui l'Amministrazione caparbiamente punta per il rilancio economico dell’entroterra. Peraltro, con il coinvolgimento dell’Università di Camerino, degli operatori agricoli e delle organizzazioni di categoria sono allo studio numerosi progetti per la creazione di un circuito di filiera della produzione delle carni di qualità che possano consentire di identificare l’area camerte come punto di riferimento di alimenti sicuri e garantiti".
"Come già abbiamo fatto per altri prodotti locali cui abbiamo attribuito la denominazione d’origine comunale, intendiamo avviare e supportare iniziative volte a promuovere le eccellenze alimentari così che si possano creare occasioni di lavoro per i giovani e per quanti intendano investire nel nostro entroterra. È un impegno che avevamo preso – conclude il sindaco Sandro Sborgia – consci dei sacrifici che vivono le nostre aziende agricole, costrette a sopportare costi e disagi per continuare a esercitare un lavoro duro e difficile. Il mattatoio è stata la prima opera pubblica ricostruita nella città ducale, dopo il terremoto del 2016, per una spesa di 209mila euro. In stallo per quasi tre anni, il progetto a fine 2019 è stato approvato e finanziato, rendendo così eseguibili i lavori che hanno ora consentito di rendere il plesso di nuovo utilizzabile e quindi a servizio delle aziende dell'entroterra. Ubicato in località Pian d’Ajello, lungo la strada Caselle-Ponte della Cerasa, è stato terminato da qualche mese".
Il Presidente del Consiglio, Mario Draghi, ha firmato il Decreto che definisce le modalità di rilascio delle Certificazioni verdi digitali COVID-19 che faciliteranno la partecipazione ad eventi pubblici, l'accesso alle strutture sanitarie assistenziali (RSA) e gli spostamenti sul territorio nazionale. Con la firma del Dpcm - informa una nota - si realizzano le condizioni per l'operatività del Regolamento Ue sul "Green Pass", che a partire dal prossimo 1° luglio garantirà la piena interoperabilità delle certificazioni digitali di tutti i Paesi dell'Unione.
Sarà possibile ottenere una delle certificazioni verdi Covid 19 anche in farmacia.
In alternativa alla versione digitale, sottolinea Palazzo Chigi, i documenti potranno essere richiesti al proprio medico di base, al pediatra o in farmacia, utilizzando la propria tessera sanitaria.
"A partire da oggi i cittadini potranno iniziare a ricevere le notifiche via email o sms con l'avviso che la certificazione è disponibile e un codice per scaricarla su pc, tablet o smartphone. L'invio dei messaggi e lo sblocco delle attivazioni proseguirà per tutto il mese di giugno e sarà pienamente operativo dal 28 giugno, in tempo per l'attivazione del pass europeo prevista per il 1° luglio". Lo specifica il Ministero della Salute in una nota. Il Green Pass, aggiunge, "contiene un QR Code che ne verifica autenticità e validità, a tutela dei dati personali andrà mostrato soltanto al personale preposto per legge ai controlli".
Per tutte le informazioni è possibile contattare il Numero Verde della App Immuni 800.91.24.91, attivo tutti i giorni dalle ore 8.00 alle ore 20.00. La certificazione verde sarà disponibile per la visualizzazione e la stampa su pc, tablet o smartphone
Il sindaco Alessandro Gentilucci si è recato martedì a trovare i bambini e le docenti della scuola dell’infanzia insieme allo staff dell’associazione Mus-e partecipando alla distribuzione di libri messi a disposizione dal progetto “Lettori si Nasce”. Ideato da Mus-e Italia e selezionato dal MIBACT e dal Centro per il Libro e la Lettura nell’ambito del bando “Leggimi 0-6”, il progetto ha coinvolto sedici artisti, trenta classi e più di ottocento bambini in tutta Italia. Tra gli istituti partecipanti anche quello per l’infanzia di Pieve Torina, che ha visto la collaborazione delle artiste Mus-e Stefania Pietrani e Vera Vaiano operare insieme alle insegnanti Daniela Mazzanti e Monica Caddeo.
“Ringrazio Mus-e Italia per l’opportunità offertaci di qualificare ulteriormente la proposta educativa del nostro comune. Affiancare con esperti qualificati l’ottimo lavoro delle nostre insegnanti - ha dichiarato Gentilucci - rappresenta un’opportunità in più per questi bambini, che hanno potuto sperimentare la bellezza dell’ascolto ed approcciarsi alla lettura. Formare poi docenti e famiglie su come leggere una fiaba è proseguire la scuola fuori della scuola, in un rapporto virtuoso tra istituto e comunità che vorremmo fosse sempre percorso. La scuola rappresenta per Pieve Torina un baluardo, e faremo di tutto per preservare la qualità del servizio”.
L’obiettivo del progetto è quello di incoraggiare la lettura ad alta voce tra i bambini, promuovendo percorsi nelle scuole dell’infanzia, negli ospedali, negli spazi ostetrici e nei centri specializzati per i disturbi cognitivi. Oltre a lezioni in classe ed in remoto rivolte ai più piccoli, il percorso si è articolato anche con incontri formativi per insegnanti e genitori oltre alla fornitura di libri per l’infanzia alle scuole e agli alunni.
La Regione Marche ha reso noto che nelle ultime 24 ore si sono verificati, purtroppo, due decessi correlati al Covid-19.
Le vittime sono una 81enne di Senigallia che è spirata presso la Residenza Valdaso e una 86enne di Belforte del Chienti, che si è spenta all'ospedale Torrette di Ancona.
Nella nostra regione il virus ha spezzato la vita di 3030 persone. Pesaro-Urbino è la provincia che paga il prezzo più alto in termini di decessi (982), mentre sono 513 le vittime totali nella provincia di Macerata.
Sono invece leggera diminuzione, sebbene di una sola unità rispetto alle ultime 24 ore, il numero di persone ricoverate nelle strutture sanitarie regionali (48), di cui 8 in terapia intensiva (numero invariato rispetto a ieri). Cinque, altresì, le persone dimesse dagli ospedali regionali.
Nel Maceratese sono accolti 9 pazienti (due meno di ieri), tutti al Covid Hospital di Civitanova Marche.
Prosegue il calcio a Matelica con il connubio di due realtà cittadine.
“Nella prossima stagione la Fabiani Matelica si trasformerà in S.S. Matelica Calcio 1921 ASD assumendo i colori e lo stemma sociale del Matelica Calcio. La nuova realtà disputerà il campionato di Prima Categoria e giocherà le gare interne allo Stadio Giovanni Paolo Il”. A comunicarlo è la stessa società biancorossa, in seguito all’annuncio della nascita dell’Ancona Matelica.
“Continuerà il virtuoso percorso di crescita intrapreso in questi anni dal Settore Giovanile biancorosso, sempre con la supervisione di uno staff tecnico altamente qualificato e di figure specializzate”.
“Proseguiremo il nostro cammino iniziato undici anni fa per valorizzare i giovani e cercheremo sempre di portare in alto i colori di questa città” ha dichiarato la Presidente Sabrina Orlandi.
“Abbiamo deciso di dare continuità al nostro progetto che avrà una spiccata rilevanza tecnica e sociale per i ragazzi del territorio di Matelica e dintorni. A giorni sarà nominato l’organo tecnico che, con la mia supervisione, stilerà la programmazione” ha commentato il Direttore Tecnico del Settore Giovanile Alberto Virgili.
"Dispiace constatare come i risultati emersi ieri dalla classifica di Food Insider, sembrino dimostrare la tendenza a coltivare pregiudizi. Il menù delle mense scolastiche di Macerata infatti è lo stesso degli scorsi anni; come mai la città scende di 14 posizioni?". A dirlo è l’assessore all’Istruzione Katiuscia Cassetta.
"Nonostante la fiducia e la massima disponibilità date a quello che è un osservatorio formato da un movimento di persone sensibili al tema, il sospetto c’era sin dal principio – continua la Cassetta -. Tanto che durante l’incontro al quale ho partecipato lo scorso 5 febbraio, dove lo stesso Food Insider chiedeva la presenza di “personalità autorevoli sul piano scientifico o professionale”, è stata negata la presenza dell’assessore Laura Laviano, che è un veterinario, consulente auto controllo e responsabile qualità settore cereali, mentre accettata quella dell’ex assessore all’Istruzione del nostro Comune".
"Nella classifica presentata ieri dall’osservatorio le mense di Macerata scendono dall’11esima alla 25esima posizione e la consigliera Monteverde non ha perso occasione per evidenziare che questo è riferito al modello di riorganizzazione sul quale stiamo lavorando. Lo stesso Food Insider, nella relazione che accompagna la classifica, ha sottolineato il fatto che a Macerata si stiano “chiudendo delle mense” e come questo abbia suscitato “grande disappunto dei genitori” – prosegue l’assessore all’Istruzione -. Peccato però che queste siano insinuazioni dato che è molto difficile pensare che la classifica stilata possa aver preso in considerazione gli ultimi mesi di attività del servizio di refezione scolastica".
"Era il 9 aprile infatti (due giorni prima era partito il nuovo modello di riorganizzazione) quando Food Insider ha richiesto al Comune l’invio del menù delle nostre mense – precisa la Cassetta -. Ed è proprio il menù il parametro sul quale si basa la classifica dell’osservatorio in questione; non è di certo il gradimento dei genitori uno dei criteri di valutazione considerati nel questionario che sottoponeva 12 domande (11 sul menù e una sulla preparazione). Dunque perché la relazione di Food Insider fa riferimento a questo? Per non parlare del fatto che il menù delle nostre mense, anche dopo l’avvio della riorganizzazione, è sempre rimasto lo stesso tanto che abbiamo coinvolto la nutrizionista Renata Alleva per apportare delle modifiche di cui avremo riscontro solo con il nuovo anno scolastico. Ricordiamo inoltre che il 6 febbraio l’Asur ha dato il proprio nullaosta al modello di riorganizzazione evidenziando dubbi, invece, sul menù precedente".
"Ci chiediamo allora come mai questa drastica caduta di Macerata nella classifica quando il menù è lo stesso dello scorso anno? Cosa è cambiato? Forse il colore politico dell’amministrazione che governa la città? – conclude la Cassetta – Dispiace inoltre vedere un consigliere comunale ed ex assessore che, in barba all’onestà intellettuale, strumentalizza tutto ciò facendo finta di non sapere come funziona la classifica quando vi ha partecipato per anni. Se vogliamo credere invece nella buona fede di tale osservatorio allora forse è l’ex assessore all’Istruzione che dovrebbe farsi qualche domanda sul proprio modo di amministrare dato che il menù preso in considerazione è quello che lei ha scelto".
Riparte l’estate e si riaccende di musica con Macerata Jazz Summer, la tre giorni, dal 22 al 24 giugno, ideata dall’associazione Musicamdo con il sostegno del MIbact, della Regione Marche, del Comune di Macerata e dell’Università di Macerata, e in collaborazione con il Premio Internazionale Massimo Urbani, Marche Jazz Network, I-Jazz, Nuova Generazione Jazz e Nuovo IMAIE.
Una edizione che guarda con interesse al mondo dei giovani musicisti che tanto hanno da raccontare in termini di innovazione e talento. È questo il concept che ha mosso la costruzione del programma 2021, in stretta sinergia con il Premio Internazionale Massimo Urbani, massima competizione italiana per giovani solisti jazz dedicata al talento senza tempo del sassofonista romano del quale prende il nome.
In tre giorni, ben nove concerti in quattro location differenti. Ogni giornata si apre alle ore 19 con la rassegna itinerante “Il Gusto del Jazz” (ad ingresso gratuito): un concerto in orario aperitivo in collaborazione ogni volta con un locale diverso, DiGusto, Vere Italie e Il Pozzo che verrà trasmesso in diretta su Radio Skyline. Poi si prosegue alle ore 21 all’Orto dei Pensatori con un doppio set sempre all’insegna della grande musica.
“Una edizione forte di tutta l’energia maturata in questi lunghi mesi difficili – spiega Daniele Massimi, Presidente di Musicamdo e direttore artistico della rassegna – Con l’estate abbiamo voluto cercare un percorso di rinascita, possibile proprio attraverso il talento dei giovani artisti, molti dei quali hanno calcato palcoscenici importanti a livello nazionale e internazionale, - continua -non ultimo quello del Premio Urbani che quest’anno soffia sulle 25 candeline”.
“Si rinnova un’importante tradizione culturale e musicale della nostra città - interviene l’assessore alla Cultura Katiuscia Cassetta - un programma dedicato al Jazz di qualità con giovani musicisti, giovani talenti che sosteniamo con piacere per la loro capacità di unire, connettere, esplorare in un genere musicale in cui l’improvvisazione, la tecnica ma soprattutto la collaborazione e l’ascolto reciproco rappresentano i valori fondamentali. Una collaborazione che abbiamo sostenuto e che coinvolge anche gli operatori commerciali facendo vivere tutto il centro”.
IL PROGRAMMA
La rassegna si apre martedì 22 giugno alle ore 19 in Piazza Cesare Battisti per il primo concerto in orario aperitivo in collaborazione con DiGusto. Sarà la musica riletta in chiave swing del Maestro Ennio Morricone a risuonare in piazzetta grazie al progetto “Around Morricone” del quartetto guidato dal sassofonista Stefano Conforti. Alle ore 21 ci si sposta nel cortile-anfiteatro dell’Orto dei Pensatori con un doppio set: apre Federico Carlcagno&The Dolphians che si aggiudica il Top Jazz 2020 come “Miglior Nuovo Talento Italiano” assegnato dalla rivista Musica Jazz; a seguire il quartetto di Vittorio Cuculo, sassofonista romano con importanti esperienze nei contesti internazionali, con la strepitosa batteria di un big della storia del jazz quale è Gegè Munari.
Mercoledì 23 l’aperitivo in jazz è di casa nel suggestivo cortile di Vere Italie. Qui, alle ore 19, l’Old Swing Bossa Experience, formazione capitanata da Fabrizio Caraceni, guiderà gli ascoltatori in un viaggio tra le atmosfere swing anni ’20 e ’30. La serata poi prosegue presso l’Orto dei Pensatori a partire dalle ore 21 con un doppio appuntamento. In apertura il Francesco Florenzi Quartet, formazione selezionata nel 2020 per il circuito di Nuova Generazione Jazz sostenuto da I-Jazz con la possibilità di suonare in contesti nazionali e internazionali di grande prestigio e, a seguire, il quartetto di Federico Milone, vincitore del Premio Internazionale Massimo Urbani nel 2017. Il sassofonista campano svilupperà in un percorso musicale che coniuga la tradizione jazzistica del sud Italia con la vena più contemporanea ed inedita.
La rassegna si chiude giovedì 24 con l’ultimo aperitivo delle ore 19 al Pozzo in compagnia del progetto Dislocation Jazz Quartet con special guest il trombonista Matteo Paggi; un viaggio tra standards jazz, swing, blues e uno sguardo al presente. All’Orto dei Pensatori ancora musica dalle ore 21 con il trio di Elias Lapia, sassofonista vincitore del Premio Internazionali Massimo Urbani nel 2019 e, a seguire, il progetto del talentuoso pianista Tommaso Perazzo con il suo trio internazionale che si arricchisce del contributo di un big del jazz come Nico Gori.
Concerti all’Orto dei Pensatori: Biglietto unico per entrambi i set: INTERO €10 / RIDOTTO (studenti unimc, unicam, soci mjn) €5; prevendita: www.ciaotickets.com. Botteghino attivo dalle 20:00 sul luogo del concerto