Frontale tra due auto in via dell'Industria, nel territorio comunale di Porto Recanati. È quanto avvenuto attorno alle ore 14:15 del pomeriggio odierno.
Sul posto sono immediatamente intervenuti i sanitari del 118 e i vigili del fuoco. Ancora da chiarire la dinamica esatta di quanto avvenuto, la cui ricostruzione spetterà alle forze dell'ordine.
Il bilancio complessivo è di quattro feriti, trasferiti per accertamenti al pronto soccorso dell'ospedale di Civitanova Marche: nessuno di loro si trova, fortunatamente, in gravi condizioni.
Il Servizio Sanità delle Marche comunica che, nelle ultime 24 ore, sono stati testati 3026 tamponi tamponi: 1648 nel percorso nuove diagnosi (di cui 620 nello screening con percorso Antigenico, con 20 positivi rilevati) e 1378 nel percorso guariti (un rapporto positivi/ testati del 4,1%). Il tasso di incidenza del virus, ad oggi, è di 39, 42 nuovi positivi settimanali ogni 100 mila abitanti (ieri era al 38,56).
I positivi nel percorso nuove diagnosi sono 67 di cui 11 nella provincia di Macerata, 29 nella provincia di Ancona, 4 nella provincia di Pesaro-Urbino, 14 in quella di Ascoli Piceno, 3 in quella di Fermo e 6 fuori regione.
Questi casi comprendono soggetti sintomatici (14 casi rilevati), contatti stretti di casi positivi (19 casi rilevati), contatti in ambito domestico (18 casi rilevati), contatti in ambiente di vita e socialità (2), contatti extra regione (3), contatti in ambito lavorativo (3). Altri 8 casi sono ancora in attesa di approfondimento epidemiologico.
Dal punto di vista percentuale, nel rapporto tra il numero di tamponi processati nel percorso nuove diagnosi e il numero di contagiati, si registra un decremento rispetto alla giornata precedente: incidenza al 4,1% oggi, rispetto al 12,9% registrato ieri.
In diminuzione di 3 unità i ricoveri Covid-19 nelle Marche rispetto a ieri: sono 16 tra i quali 4 in Terapia intensiva (dato invariato), 10 in reparti non intensivi, e 2 pazienti nel reparto di Semi Intensiva. Lo comunica il Servizio Sanità della Regione.
Nessun decesso, invece, correlato alla pandemia nelle ultime 24 ore.
Vi sono inoltre 3 pazienti ospiti nelle strutture territoriali, mentre 2 pazienti Covid-positivi sono assistiti nei pronto soccorso.
Tampona un’auto e la manda contro la barriera di protezione della carreggiata, per poi darsi alla fuga. È quanto verificatosi lungo la superstrada, all’altezza dello svincolo di Sforzacosta/Macerata Ovest.
Il tamponamento, avvenuto in maniera particolarmente violenta a seguito dell’elevata velocità dell’autovettura condotta da un cittadino di nazionalità albanese, mandava a collidere l’altro mezzo, dove a bordo vi erano una donna con il proprio figlio maggiorenne, contro il guard-rail, subendo danni rilevanti.
L’autore del sinistro stradale, visto ciò, ha pensato di darsi alla fuga senza nemmeno fermarsi a prestare soccorso alle due persone che erano rimaste in auto.
A seguito delle investigazioni svolte dai carabinieri di Appignano (a cui sono stati affidati tutti i rilievi del caso), anche tramite l’acquisizione dei filmati della video sorveglianza privata e pubblica situata lungo la superstrada, sono riusciti ad identificare l’autore del reato e a denunciarlo alla Procura della Repubblica di Macerata per omissione di soccorso (art. 593 codice penale).
Il tragico episodio è avvenuto attorno alle ore 11:30 della mattinata odierna, in un'abitazione sita nella frazione di Borgo Pintura, nel territorio comunale di Morrovalle. Per cause ancora in fase di accertamento un anziano è precipitato dal balcone di casa, dove viveva con i familiari. Al momento della caduta, l'uomo si trovava da solo nell'abitazione.
Lanciato l'allarme, sul posto sono immediatamente intervenuti gli operatori sanitari del 118 che, constatati i traumi riportati dall'uomo, hanno richiesto il supporto dell'eliambulanza da Ancona. L'elicottero è atterrato in un primo momento in prossimità dell'abitazione, per poi spostarsi alla piazzola posta presso l'ospedale di Civitanova Marche.
Da qui è decollato senza caricare il paziente alla volta dell'ospedale regionale di Torrette. L'uomo è deceduto poco dopo presso il nosocomio di Civitanova Marche.
"Mentre la maggior parte dei cittadini in queste giornate di afa è distratta dalla ricerca di un po’ di fresco, in altri luoghi sembra andare in onda un desolante programma. In queste ore la politica si sta interrogando su quali dovranno essere i componenti del nuovo del CdA del Cosmari e di chi dovrà assumersi l’onere di essere il suo presidente. Questo, si sa, è un momento delicato, si definiscono gli assetti di una società che dovrà gestire un aspetto complesso e rilevante (dal punto di vista ambientale, territoriale ma anche economico) come quello dei rifiuti".
È quanto sottolineano, in una nota, Nicola Serrani e Carla Domizi, rappresentanti dell'Associazione "Città in Comune" di Tolentino.
"Ai più sembrerà ovvio immaginare un processo in cui le forze politiche proporranno figure competenti, affinché la struttura dirigenziale abbia capacità tecniche elevate e una sensibilità forte verso la salute pubblica, che possano rispondere in modo efficace alle sfide a cui deve assolvere una società come la Cosmari. Soggetti che magari possano rispondere ad un progetto politico che immagina di rinnovare la gestione ed il trattamento dei rifiuti (raccolta differenziata, applicazione di una tariffa puntuale che premi i cittadini che riducono la produzione dei rifiuti, ecc.). Insomma, un nuovo CdA ed un nuovo presidente che mettano in campo iniziative fortemente orientate in senso ecologico. Invece, a quanto pare e con il pieno supporto del centro-destra, si starebbero profilando nomi per la presidenza che ci lasciano l’amaro in bocca - puntualizzano Serrano e Domizi -. Ipotesi queste verso cui si frappone, per voce della segreteria provinciale del PD, il centro-sinistra; sembra di assistere, insomma, ad un gioco di strategie per piazzare “i propri uomini” negli ingranaggi e nel “sottogoverno” regionale anziché pensare a come migliorare la gestione dei rifiuti".
Il movimento politico “Città in Comune”, certo di interpretare il pensiero di molti, si chiede "quanto, su tali nomine, conteranno le specifiche competenze e quanto le appartenenze. Le voci che circolano insistentemente sembra mostrino come la politica, con la “p” minuscola, riproporrà uno spettacolo già visto, facendo pesare il “nome” alla finalità pubblica del consorzio. Temiamo quindi che anche in questa vicenda possano prevalere, ancora una volta, delle logiche che appaiono per lo meno squallide rispetto al perseguimento di una buona gestione".
"Ci chiediamo se la politica regionale ha un’idea nuova sulla gestione dei rifiuti verso cui il CdA e il presidente del Cosmari dovranno tendere o se invece si vada in direzione contraria. Occorre la certezza di un bilancio sostenibile perché se così non fosse, prima o poi si coglierà l’occasione per andare verso una totale privatizzazione del settore, e a tutela della nostra salute, questa è l’ultima cosa che auspichiamo" concludono Nicola Serrani e Carla Domizi.
Domani, 28 luglio, ore 21:15, altro appuntamento con il Teatro ‘mperinende al Varco sul mare. In scena: “Chi è più lèsti…se la guadagna!” commedia di Gabriele Mancini con la compagnia La Nuova Belmonte Piceno (Fermo) da un’idea di Maria Calcinari. Ingresso gratuito.
La commedia è ambientata in una casa contadina primi anni sessanta, dove tra i tanti problemi che Vince’ e Nenèlla (moglie e marito) hanno per mandare avanti la propria famiglia, se ne aggiunge uno molto importante: la sistemazione dei loro quattro figli. In quegli anni, in alcune famiglie, si rispettava ancora un’antica usanza per cui il primogenito doveva sposarsi per primo, poi il secondo e così via… ma all’improvviso succede qualcosa che rovina i piani all’intera famiglia; vediamo allora come se la caveranno Vince’ e Nenèlla per uscire da questa situazione.
Intanto ieri sera, altro record di presenze per la rassegna delle favole dedicata a Gianni Rodari, con oltre 600 posti occupati, mamme, papà, nonni, bambini che saltellano, un piccolo esodo felice che ogni lunedì si ripete. La stagione si concluderà lunedì 2 agosto, sempre all’Arena del Mare, con Mignolina rap, una libera e musicale riscrittura della favola di Andersen portata in scena dalla compagnia toscana “Teatrino dei Fondi”.
Le rassegne Teatro ‘mpertinende e Favole al varco sono organizzate dal Comune di Civitanova Marche (Assessorati alla Cultura e al Turismo) in collaborazione con i direttori artistici Luigi Ciucci (teatro dialettale) e Marco Renzi (Marameo festival).
Il coordinatore provinciale di Forza Italia-Macerata, Riccardo Sacchi, di concerto con il commissario regionale, il senatore Francesco Battistoni, ha provveduto alla nomina dei commissari comunali di Matelica, Porto Recanati e Esanatoglia nelle persone, rispettivamente, di Sauro Falzetti, consigliere comunale, Cecilia Ridolfi, consigliere comunale, e Luigino Bartocci, sindaco.
"Si tratta di persone impegnate, qualificate, motivate a fornire un importante apporto per dare ancora maggior slancio all’organizzazione del nostro partito nel territorio provinciale - sottolinea Sacchi -. In vista dei prossimi importanti appuntamenti elettorali, sono certo che Sauro, Cecilia e Luigino faranno un ottimo lavoro per il nostro movimento politico in piena sinergia con il coordinamento provinciale e regionale".
Un grande giornata dedicata al ciclismo giovanile ha contribuito a elevare ancora di più il successo e lo spessore del Papà Elio Gran Premio GiorgioMare-Medaglia d'Oro Memorial Elio Longhi riservata alla categoria allievi.
Piena soddisfazione da parte della Gio.Ca Communication di Vincenzo Santoni e dell’azienda GiorgioMare di Giorgio Longhi per una manifestazione archiviata nel migliore dei modi e senza intoppi sia dal punto di vista tecnico-sportivo che per la sicurezza assicurata impeccabilmente dalla Polizia Stradale di Macerata (per tramite degli agenti motociclisti Flavio Marconi e Piergiorgio Battellini), dalle scorte tecniche Moto Club Morrovalle e dal corpo di Polizia Locale di Urbisaglia (nella persona di Alessandria Spurio De Ales) nel presidio degli incroci lungo il percorso, con la collaborazione dell'Associazione Nazionale Carabinieri (Urbisaglia, Colmurano e Recanati), il tutto in sintonia con l'operato di direttore di corsa a cura di Mauro Benacquista e Giuseppe Greci.
Con 65 partecipanti (tra cui dal Belgio l’atleta Jaro Dresselaers della Braian Olympia Tienen) impegnati nel ripetere 10 volte un circuito di 7,2 chilometri leggermente vallonato tra la Contrada Montedoro e Urbisaglia, la gara è stata puntualmente seguita in tutte le sue fasi dalla voce di Gaetano Gazzoli per conto del Team Capodarco nella funzione di radiocorsa.
Dopo alcune fughe lampo ad opera di Luca Scorzoni (Gubbio Ciclismo Mocaiana), Francesco Onofri (Polisportiva Fiumicinese), Alessandro Ceccolini (Alma Juventus Fano) e Sebastiano raccosta (OP Bike), le ostilità sono state lanciate dal sesto giro in poi con una seconda chance di fuga da parte di Scorzoni che ha proseguito decisamente l’azione insieme a Nicola Maglione (Alma Juventus Fano), Tommaso Fiorini (Pedale Chiaravallese), Federico Ferranti (OP Bike) e Tommaso Francescangeli (Gubbio Ciclismo Mocaiana).
Il gran premio della montagna, in palio al penultimo passaggio ad Urbisaglia, è stato ad appannaggio di Scorzoni, immediatamente seguito da Fiorini, il quale ha poi cambiato passo iniziando una lunga cavalcata in completa solitudine che si è materializzata con la vittoria.
Alle sue spalle secondo posto di Scorzoni con un gap di 27 secondi, mentre Maglione ha soffiato il terzo posto a Ferranti (ritardo 1’38”). Quinta piazza solitaria di Francescangeli a 2’20” e al sesto posto la volata degli inseguitori ha premiato lo spunto veloce di Federico Morresi (Pedale Chiaravallese) a 3’16” dal vincitore.
In questo gruppetto, ha ben figurato Federico De Paolis (Recanati Marinelli Cantarini) che ha conquistato con merito la maglia di campione provinciale FCI Macerata.
Ricca premiazione e di qualità con prodotti alimentari e tecnici di assoluto valore a chiudere la giornata con il patron Giorgio Longhi (insieme alla sorella Eida) a fare gli onori di casa presso l’azienda Giorgio Mare, in occasione delle premiazioni con la presenza di Paolo Francesco Giubileo (sindaco di Urbisaglia), Mauro Pieroni (titolare dei marchi Dima – Hair Service), Lino Secchi (presidente del comitato regionale FCI Marche), Emanuele Senzacqua (presidente della commissione regionale giudici di gara FCI Marche), Stefano Vitellozzi (tecnico regionale FCI Marche) e Carlo Pasqualini (presidente del comitato provinciale FCI Macerata).
ORDINE D’ARRIVO
1° Tommaso Fiorini (Pedale Chiaravallese)
2° Luca Scorzoni (Gubbio Ciclismo Mocaiana)
3° Nicola Maglione Alma Juventus Fano
4° Federico Ferranti (OP Bike)
5° Tommaso Francescangeli (Gubbio Ciclismo Mocaiana)
6° Federico Morresi (Pedale Chiaravallese)
7° Sebastiano Fanelli (Pedale Chiaravallese)
8° Alex Cecconi (Pedale Chiaravallese)
9° Michael Carletti (Eurobike Riccione)
10° Luca Di Lupidio (OP Bike)
11° Vittorio Bellucci (Gubbio Ciclismo Mocaiana)
12° Nicolò Papa (Polisportiva Fiumicinese)
Credit fotografico Sandro Pettinari (GiorgioMare)
La giovane dietista Elisa Pelati, di San Severino Marche, ha vinto il secondo premio al concorso di idee “Good idea wanted” lanciato a livello nazionale dall'Associazione tecnico-scientifica di alimentazione, nutrizione e dietetica (Asand) presentando il progetto “La spiga della sostenibilità: viaggio intergenerazionale alla scoperta degli eroi del cibo”.
Il lavoro, nato nell'ambito della collaborazione con l’Associazione Help Sos salute e famiglia Onlus Odv, è stato premiato con la pubblicazione sul sito ufficiale www.asand.it e con la possibilità di un intervento dell'autrice al 1° Congresso nazionale Asand che si terrà l’8 e il 9 ottobre 2021.
“Il Covid ha cambiato anche le abitudini alimentari – spiega la dietista Elisa Pelati – penalizzando soprattutto anziani, adolescenti e bambini. Da qui l'idea di sviluppare un progetto intergenerazionale, incentrato sul rapporto nonno-nipote e su quelli che considero gli 'eroi del cibo'. Ora vi spiego meglio...”.
“La pandemia – sottolinea la dottoressa Pelati – ha portato a una ri-scoperta delle materie prime, in primis uova, farina e lievito, utilizzate per cucinare in casa nella maggior parte delle famiglie italiane. A ciò si legano i temi dell’alimentazione sana, sicura e sostenibile, e della valorizzazione dei prodotti locali, freschi e meno processati. Qui entrano in gioco il lavoro e i sacrifici che ci sono dietro l’approvvigionamento alimentare, garantito dai cosiddetti “eroi dei cibo”, soprattutto quelli delle nostre zone marchigiane, determinati a rispondere all’enorme domanda di materie prime richieste in cucina”.
Così, il progetto – strutturato in due periodi formativi completamente gratuiti, uno estivo e un altro autunnale – coinvolge “eroi del cibo” del territorio come l’Azienda agricola Rambona di Tolentino, il frantoio-molino Fratini di Pollenza, il ristorante Marisa a Stigliano di San Severino, nonché una serie di esperti del settore, per culminare nella realizzazione di un laboratorio - “Il Mandala del piatto del mangiar sano” - gestito da Lucia Marinozzi e pensato per spingere “gentilmente” alla riflessione interiore.
Sono previste attività di educazione alimentare e sarà attivo, per tutta la durata del progetto, lo sportello di ascolto gratuito dell’associazione Help con figure professionali a completa disposizione dei partecipanti. Il ciclo di incontri verrà proposto nel rispetto delle misure di distanziamento sociale per prevenire e contenere l'emergenza Covid.
Abbattuti i mini appartamenti abusivamente edificati, sequestrati dai finanzieri della Tenenza di Porto Recanati lo scorso ottobre 2020 (leggi qui). Il responsabile, un ristoratore, patteggia la pena.
IL FATTO - Lo scorso mese di ottobre, durante un controllo del litorale costiero, una pattuglia della Tenenza di Porto Recanati notava, nella zona del lungomare della città rivierasca, nelle immediate adiacenze di un ristorante, alcuni manufatti edilizi di recente realizzazione, nascosti dalla folta vegetazione composta principalmente da canneti.
La presenza di attrezzature e materiali impiegati nell’edilizia e l’assenza di cartelli indicanti gli estremi delle autorizzazioni per il compimento di opere murarie, insospettiva i militari operanti, che avviavano mirati accertamenti, a seguito dei quali si acclarava la commissione di abusi edilizi su un’area peraltro soggetta a vincolo paesaggistico e collocata in zona sismica.
In esito a quanto accertato dalle indagini, i Finanzieri, in forza di apposito decreto emesso dal Gip presso il Tribunale di Macerata – su richiesta della Procura della Repubblica – sottoponevano a sequestro preventivo l’area, che si estende per circa 20.000 metri quadri, e i 18 annessi manufatti abusivi, per complessivi 1.230 metri cubi circa.
A seguito di tale provvedimento, l’autore dei plurimi abusi edilizi si era adoperato per abbattere quanto da lui edificato illegalmente, chiedendo al magistrato inquirente di poter ottenere la disponibilità di accesso all’area sottoposta a sequestro, per rimuovere i manufatti.
In pochi mesi, come constatato dalle Fiamme Gialle con la collaborazione dell’Ufficio Urbanistica del Comune di Porto Recanti, è stato ripristinato lo stato originario dei luoghi, mediante demolizione di quanto abusivamente realizzato, restituendo all’area interessata l’originario aspetto.
Il tutto è avvenuto in tempi brevi, evitando lungaggini giudiziarie e scongiurando il perdurare di uno stato di abbandono di una vasta area collocata in una delle zone più belle del litorale marchigiano.
All’esito di tale rispristino, il difensore dell’imputato ha, di recente, avanzato richiesta di patteggiamento, a fronte della quale, il Gip di Macerata, preso atto dell’assenso della Procura, ha emesso sentenza di applicazione della pena di mesi sei di arresto (pena sospesa) e 30mila euro di ammenda e disposto il dissequestro dell’area.
I Finanzieri hanno quindi rimosso i sigilli che delimitavano l’area, la quale è ritornata nella disponibilità dell’utilizzatore.
Si è disputato domenica il trofeo "Città di Loreto" presso la piazza Giovanni Paolo II, davanti a porta Marina, impeccabilmente organizzato dal Boxing Club di Loreto di Alessandro Cossu.
In questa splendida cornice i pugili maceratesi, quasi tutti esordienti, capitanati dal tecnico Luca Pucci , hanno dato il meglio di sé, gettando il cuore oltre l’ostacolo e raccogliendo i frutti di un duro periodo di allenamento.
La riunione ha visto confrontarsi ben 20 atleti di buon livello, per un totale di 10 incontri che hanno coinvolto società pugilistiche emiliane, umbre e marchigiane. Tra queste anche l'Accademia Pugilistica Maceratese, che ha condotto sul ring 4 atleti, di cui ben 3 al loro esordio e tutti impegnati in incontri difficili, con pugili d'esperienza con più di un incontro alle spalle.
Sotto lo sguardo attento dell’ospite d'onore della serata, Patrizio Sumbu Kalambay, che ha accettato di buon grado l'invito e che ha ricordato la sua straordinaria carriera che lo ha portato a trionfare in tutti i ring d'Europa, i 4 pugili maceratesi hanno espresso a pieno tutte le loro potenzialità.
Ernis Abazi, al suo esordio contro un pugile con diversi combattimenti all'attivo, ha prevalso nettamente sull'avversario (Alessandro Accorsi della boxing medicina di bologna) durante tutto il match dimostrando grande tenacia, velocità e gioco di gambe, vincendo di netto.
David Fofana, anche lui esordiente ha combattuto contro Bentrifa Saber (della Nike di Fermo) che invece aveva 3 combattimenti all'attivo. Il pugile maceratese ha dominato subito l'incontro esprimendo grande potenza e tenendo l'avversario a distanza con fortissimi diretti che hanno costretto l'avversario a soccombere addirittura al primo round.
Mirko Palazzesi, anche lui esordiente, invece ha perso contro Mujaded Nur della pugilistica Jesina. Il verdetto è stato ottenuto col minimo scarto in un incontro praticamente pari con buona tecnica da parte di entrambi in cui è stata premiata la determinazione del pugile jesino.
Andrea Marconi, infine, ha vinto contro Davide Astolfi della boxing club di Loreto. Entrambi molto tecnici, il lauretano più veloce e propenso allo scontro mentre il maceratese, estremamente preciso, ha combattuto alla lunga distanza prediligendo i diretti.
Trattandosi di esordienti, Luca ha dovuto lavorare con equilibrio sia sull’aspetto tecnico-atletico, che sulla motivazione e sul gruppo e l’alchimia, visti i risultati sembra essersi compiuta.
Nel pomeriggio di ieri l'Assemblea Generale di Confindustria Macerata ha eletto Sauro Grimaldi (Grimaldi Costruzioni Srl) Presidente degli Industriali della provincia di Macerata per il quadriennio 2021/2025.
I quattro Vice Presidenti proposti da Grimaldi e votati in Assemblea sono: Marco Ragni, della Fatar Srl (Presidente della sezione Strumenti Musicali), Giovanni Faggiolati, della Faggiolati Pumps srl (Presidente della Sezione Metalmeccanici), Federico Maccari, della Entroterra Spa (Presidente della Sezione Agroalimentare), Matteo Piervincenzi, della Lepi Srl (Presidente della Sezione Calzature).
Il Presidente nell’esporre le linee programmatiche del suo mandato ha fatto riferimento al complesso momento storico che il Paese sta attraversando a causa della pandemia. Un evento inaspettato ha affermato il Presidente, che ha scosso le fondamenta del sistema produttivo/economico delle imprese.
Grimaldi ha concluso ringraziando i colleghi per la fiducia accordatagli, invitando tutti a sostituire la parola resilienza con innovazione, specificando che non ci si può limitare a resistere, ma si deve andare avanti per migliorare e collaborare come imprese, sistema, comunità, al fine di esprimere tutte le potenzialità necessarie per la ripresa dell’economia.
Lungo la strada statale 77 “Della Val Di Chienti” è stata temporaneamente chiusa - per circa un'ora - la carreggiata in direzione Civitanova Marche, al km 103,100, nel comune di Morrovalle, in provincia di Macerata, a causa di un incidente stradale che ha coinvolto due mezzi, uno dei quali andato a fuoco. Al momento la carreggiata risulta riaperta al transito sulla corsia di sorpasso.
Un'autovettura ha tamponato un mezzo pesante e si è poi incendiata attorno alle ore 7:15 di oggi. Fortunatamente non si è registrato nessun ferito.
Sul posto sono presenti le squadre Anas e la Polizia Stradale di Macerata e Camerino per la gestione della viabilità e per il ripristino della normale circolazione nel più breve tempo possibile. Presenti anche i vigili del fuoco che hanno prontamente spento le fiamme sviluppatesi nel veicolo.
Nelle prime ore della mattinata odierna si sono registrati, quindi, notevoli disagi alla circolazione stradale.
Sempre più spesso sentiamo parlare di realtà virtuale. Ma di cosa si tratta? È una simulazione estremamente verosimile della realtà. La riproduce coinvolgendo i cinque sensi, per un effetto immersivo e d’impatto. In sostanza, viene ricreato uno spazio tridimensionale dove chi vi entra può muoversi in libertà. Per accedere a tale dimensione, servono visori VR e accessori come guanti e scarpe.
Non bisogna però confondere tale tipo di esperienza con quella offerta dalla realtà aumentata. In quest’ultimo caso, parliamo di una sovrapposizione di informazioni aggiuntive alla realtà esistente, con un effetto di potenziamento sensoriale e di approfondimento. Un esempio? L'app Ikea Place permette attraverso i dispositivi mobile di posizionare negli ambienti di casa i vari mobili offerti dal brand, assicurandosi che le misure siano esattamente quelle richieste.Tornando alla realtà virtuale, quali sono le sue applicazioni?
Sono tantissimi i campi in cui è utile e divertente sperimentare uno spazio 3D ricostruito da un software. Ad esempio, in campo medico, il training chirurgico dei tirocinanti prevede sempre più spesso esercitazioni a rischio zero condotte in una dimensione virtuale. Nessuno subirà danni a causa dell’imperizia di giovani medici.Sposandoci al mondo dell’intrattenimento, il campo ludico ha da tempo fiutato le grandi possibilità della virtual reality. Il settore videoludico è il mondo di elezione per le sue applicazioni. La Sony con la sua console PlayStation 4 ha predisposto l’uso di speciali visori per immergersi in una dimensione 3D. Anche il gaming sul web guarda alla creazione di esperienze immersive, con slot machine di nuova generazione e giochi sempre più ispirati all’esperienza reale. I giochi del casino online in live streaming offrono proprio questo, con piattaforme sicure e un repertorio estremamente vasto di game.
Anche la psicologia trova nella VR un approccio innovativo ai disturbi delle persone. Ad esempio, nel caso di fobie specifiche, come la paura di volare, può essere davvero efficace affrontare la situazione difficile in un contesto protetto come quello della realtà virtuale. Il paziente acquisirà sicurezza e capacità di gestire le proprie emozioni.
Infine, nel settore del turismo, la virtual reality è un aiuto concreto per permettere a quanti non possono viaggiare fisicamente di ammirare le bellezze di un posto, come se fossero lì. Visitare Venezia indossando speciali occhialini, ruotare la testa a 360° per coglierne ogni dettaglio, persino toccare l’acqua dei suoi canali potrebbe essere da qui a pochi anni una concreta alternativa al classico turismo.
La realtà virtuale può essere impiegata in moltissimi campi. Si tratta di riprodurre il mondo che siamo abituati a vivere, rendendolo più sicuro, realmente a portata di click. Può avere applicazioni mediche e terapeutiche. Nel campo dell’intrattenimento, offre un’esperienza immersiva, divertente e protetta.
Nel futuro, la VR sarà sempre più protagonista di esperienze formative, di apprendimento e di gioco.
Nasce sempre più infatti l'esigenza di rafforzare l'offerta didattica e i processi di apprendimento e, proprio i percorsi di apprendimento interattivi - che sfruttano le opportunità offerte dalla realtà virtuale - stanno prendendo sempre più campo.
Un esempio concreto è l'iniziativa di esperienza virtuale con l'utilizzo di visori a 360°, offerta dall’ Assessorato ai Servizi Educativi e Formativi di Civitanova alle classi quinte della scuola primaria.
E così pure il mondo dell’intrattenimento sportivo si sta organizzando per permettere agli utenti di godere in pieno dell’atmosfera festosa di uno stadio, comodamente da casa propria.
L’arte salvata dal terremoto sale sul bus: riparte la mostra fotografica itinerante per non dimenticare.
L’arte sepolta e poi salvata. L’arte che ha rischiato di scomparire per sempre tra le macerie del terremoto. L’arte che non dobbiamo dimenticare e che torna nuovamente in mostra attraverso scatti fotografici che hanno immortalato il grande impatto emotivo del loro ritrovamento. Si chiama “Scherza coi fanti ma lascia stare i santi” l’esposizione fotografica degli scatti di Luca Maria Cristini organizzata da Contram, l’azienda del trasporto pubblico della provincia di Macerata, in collaborazione con il Nucleo per la Tutela dei Beni Culturali dei Carabinieri. Una mostra estiva itinerante con esordio domenica 1 agosto a Visso. L'azienda Contram ha voluto dare continuità a questa singolare iniziativa nonostante le tante difficoltà. Le immagini installate su un mezzo che per eccellenza è stato trait d’union in queste terre, vogliono portare un messaggio di speranza, di continuità di vita ricordando importanti valori storico culturali; l’iniziativa si propone di dare un piccolo contributo a quella ricostruzione sociale necessaria quanto quella fisica degli immobili che seppur lunga e faticosa, è ormai avviata. Alcune delle opere che sono riprodotte sono oggi restaurate e sono tornate a disposizione dei fedeli e degli appassionati d’arte.
Cristini, architetto, nei giorni in cui la terra tremava, era responsabile dei beni culturali dell’Arcidiocesi di Camerino e San Severino. Ha lavorato a lungo, insieme ai Vigili del Fuoco, ai volontari e ai “Monuments Men” dell’Arma, per salvare più opere possibile dai luoghi di culto distrutti o a forte rischio di crollo. E mentre lavorava, coglieva qualche istantanea per consegnare agli occhi della gente, di oggi e di domani, una testimonianza di luoghi ancora adesso, a quasi cinque anni di distanza, ancora. “Ho scattato queste foto, senza alcuna velleità artistica, con uno smartphone e, nel migliore dei casi, con una fotocamera amatoriale; quello che ho voluto fissare è il sentimento vivo che le statue sacre, anche ridotte in frammenti, mi trasmettevano in quei concitati momenti. Queste sculture, scendendo forzatamente dagli altari a cui erano consacrate, si animano fino a trasmettendoci sensazioni di paura, dolore, smarrimento, talvolta abbandono e rassegnazione. Ringrazio chi ha voluto allestire una mostra di questi miei lavori per non dimenticare lo sconvolgimento causato agli eventi sismici, contribuendo a tenere vivo il valore di questo nostro patrimonio di fede e di arte”.
Il catalogo della mostra, edito da Hexagon e ristampato per l’occasione a cura di Contram, contiene contributi della giornalista Maria Francesca Alfonsi e del critico fotografico Alberto Pellegrino, che vi scrive: ”Le fotografie raccolte in questo piccolo ma intenso volume sono la prova di come possa cambiare la vita e l’ambiente di una comunità a causa di un inaspettato e imprevedibile appuntamento con la Storia, quando un tragico evento naturale riesce a frantumare o addirittura a cancellare una memoria stratificatasi nei secoli e profondamente radicata nelle popolazioni.”
La mostra fotografica, dopo la prova generale dello scorso anno a Camerino, sarà di nuovo allestita all’interno di un bus storico Contram con avvio domenica 1 agosto da Visso, nello spazio ex Park Hotel dalle 10.00 alle 20.00. Per salire a bordo a visitare la mostra saranno necessari tutti gli accorgimenti di sicurezza per evitare contagi: entrambe le porte aperte con percorso a senso unico (entrata e uscita), finestrini aperti per garantire il ricambio d’aria, gel per sanificare le mani e personale Contram a far osservare il distanziamento obbligatorio e l’uso delle mascherine.
La Giunta comunale ha approvato il progetto definitivo degli interventi per la mobilità e l’accessibilità al sistema urbano Iti In-Nova Macerata. La riprogrammazione effettuata dalla Giunta Parcaroli prevede l’intervento di una nuova sistemazione e razionalizzazione dell’area di parcheggio antistante il palasport Fontescodella, con integrale rifacimento della fondazione stradale e la contestuale realizzazione del percorso ciclo-pedonale che va dall’area di Fontescodella al Bosco di Collevario.
Tra gli interventi nei punti nodali della città è prevista poi la creazione di una rete di stazioni bike sharing dotate di sistemi di ricarica elettrica per la potenziale utenza (studenti, lavoratori, turisti) nonché un piano organico di segnaletica e arredo urbano. Le stazioni di bike sharing saranno cinque e verranno installate presso il parcheggio scambiatore di Fontescodella, piazza XXV Aprile (in prossimità della stazione ferroviaria), presso la stazione autobus di piazza Pizzarello, presso il polo universitario Bertelli e nei pressi del chiosco di viale Trieste. Per Macerata, l’innovativo sistema prevede anche l’approntamento di un punto informazioni di mobilità sostenibile a ridosso del centro storico, nel chiosco di viale Trieste, che sarà oggetto di intervento di riqualificazione e che rappresenterà così un punto nodale di riferimento per la gestione e manutenzione del sistema di smart-mobility urbano.
«Con l’approvazione del progetto definitivo, diamo il via all’attuazione del programma elettorale in ambito di mobilità sostenibile – è intervenuto l’assessore ai Lavori Pubblici Andrea Marchiori -. Il parcheggio scambiatore, compreso tra l’innesto della bretella Mattei-La Pieve che verrà realizzata e l’area del Parco di Fontescodella, che anch’essa sarà oggetto di profonda trasformazione green, offrirà ai cittadini un nuovo modo di accedere al centro città. Venti anni di promesse inevase a confronto con nove mesi di intenso lavoro progettuale: questa è la sintesi dell’Amministrazione Parcaroli. Le opere principali partiranno a breve ma i maceratesi possono già vedere che il collegamento con il bosco urbano di Collevario è stato predisposto a dimostrazione che alle parole facciamo sempre seguire i fatti».
«Con questo iniziale progetto si punta a esplorare i nuovi scenari della città con una ricerca sull’evoluzione urbana del futuro esaltandone il potenziale e con l’intento di comprendere come la città stessa possa evolvere – ha aggiunto l’assessore all’Ambiente Laura Laviano -. Abbiamo iniziato a indagare in quale modo sia possibile rispondere alle nuove tendenze emergenti in ambito urbano per comprendere i cambiamenti a cui sta andando incontro la nostra città. Per intercettare i bisogni e le sfide che Macerata affronterà nei prossimi anni è necessario perciò scoprire e capire i fenomeni emergenti e i cambiamenti nei consumi che modificheranno i contesti urbani. I temi che si legano al progetto di mobilità sostenibile, che è appena agli inizi, saranno quelli collegati all’attrattività urbana, al commercio di prossimità, al turismo, al benessere e alla sostenibilità ambientale».
I fondi saranno così suddivisi: 481.957,57 euro per la realizzazione del parcheggio scambiatore presso il Palazzetto di Fontescodella; 34.690,00 euro per l’acquisto di bici elettriche, segnaletica e rastrelliere; 149.068,40 euro per la realizzazione e l’installazione di pensiline e-bike; 8mila euro per i software per la gestione informatizzata delle postazioni; 55.195,97 euro per lavori di riqualificazione del punto informazioni di mobilità sostenibile e il resto per illuminazione, manutenzione, spese tecniche. I progetti, che hanno un importo complessivo di un milione di euro, saranno completamente finanziati dai fondi regionali.
Grandissimo successo per gli eventi Rainbow organizzati in occasione della 51esima edizione del Giffoni Film Festival, Giffoni 50Plus. Le due nuovissime produzioni animate firmate dal regista e produttore Iginio Straffi, “SUMMER & TODD L’ALLEGRA FATTORIA” e “PINOCCHIO AND FRIENDS”, sono state presentate in anteprima mondiale al pubblico del festival. Le due serie televisive “made in Italy” Rainbow dedicate ai bambini andranno in onda su Rai Yoyo a partire dal prossimo autunno.
SUMMER & TODD L’ALLEGRA FATTORIA è la nuovissima serie prescolare firmata da Straffi che arriverà sul piccolo schermo da settembre. Presentata in anteprima agli Elements +3, a cui è stata dedicata la proiezione di tre puntate e di contenuti inediti speciali, Summer & Todd è un irresistibile concept animato che immergerà i bambini nel mondo della natura, avvicinandoli al tema della sostenibilità ambientale attraverso storie divertenti e ricche di tematiche educative. La serie introdurrà i più piccoli alle attività dell’operosa Fattoria Raggio di Sole, all’insegna della scoperta del mondo che ci circonda e di tutte le attività connesse alla produzione agricola.
PINOCCHIO AND FRIENDS, la serie animata con protagonista il burattino più amato di sempre in una versione modernissima ed esilarante, è stata presentata agli Elements +6, che hanno avuto l’opportunità di vedere i primi due episodi della nuova produzione Rainbow e altri contenuti inediti. La trasposizione in veste action-comedy del classico di Collodi è pronta a conquistare il cuore dei più piccoli dal prossimo autunno: Pinocchio, insieme alla sua amica Freeda e al Grillo Parlante, trascinerà il pubblico in avventure originali con tanti nuovi amici.
La meravigliosa Cittadella del Giffoni è stata allestita a tema trasformandosi in un’arena di fantasia per l’occasione, e trascinando i tanti piccoli e grandi giffoners accorsi nel fantastico immaginario delle due nuove serie tv. Il pubblico ha potuto incontrare le mascotte dei nuovi personaggi che hanno sfilato sul Blu Carpet accompagnate dai ballerini della Rainbow Dance Crew, scatenandosi insieme a loro in un evento unico per l’edizione 2021.
Ancora nessuna traccia di Alfio Farabbi, il perugino di 56 anni residente a Villa Pitignano, scomparso il 13 luglio scorso. Oggi, in un vertice in Prefettura, è stata decisa la sospensione delle ricerche nella zona dei Sibillini.
Al momento, dopo 13 giorni di sopralluoghi, è stata trovata soltanto la sua Smart Nera in un parcheggio in località Pintura di Bolognola (Leggi qui).
Le ricerche sono state portate avanti in questi giorni da uomini e mezzi dei Vigili del Fuoco di Camerino e Macerata, del Soccorso Alpino di Macerata e Ascoli, dei Carabinieri delle stazioni montane facenti parte della Compagnia di Camerino.
Sono stati utilizzati cani molecolari, droni e sistemi a raggi infrarossi e per la rivelazione di persone in posti impervi. Oltre che gli elicotteri dei Vigili del fuoco di Pescara e di Arezzo e della Guardia di Finanza de L'Aquila. Passati al setaccio rifugi ed ispezionato un piccolo laghetto artificiale. Purtroppo nessun risultato. Oggi la decisione di sospendere la ricerche.
Un milione di euro per completare la riqualificazione dell’ex Loggia del Grano in via Don Minzoni, oggi sede del Dipartimento di Scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali: è quanto deliberato nell’ultima seduta dal consiglio di amministrazione dell'Università di Macerata per completare l’opera di riqualificazione di un edificio già attualmente sottoposto a importanti lavori di miglioramento sismico ed efficientamento energetico.
L’intervento si colloca in armonia con gli orientamenti urbanistici dell’amministrazione comunale per il ripristino dell’ex piazza delle erbe e della pescheria, che fino agli anni ‘30, come sottolinea l’assessore comunale all’urbanistica Silvano Iommi, era uno spazio “interamente fruibile e costituiva una straordinaria scena urbana fortemente identitaria e attrattiva”. La biblioteca, infatti, attualmente al terzo piano, sarà collocata al piano terra, con le ampie vetrate che si affacciano sull’attuale giardino, rafforzando così un’integrazione università e città e consentendo una maggiore fruizione dello spazio urbano. Tra i vari aspetti del progetto, c’è anche l’ipotesi di realizzazione di una scala che colleghi direttamente il loggiato allo spazio del giardino, ripristinando la configurazione originaria. “Si conferma così – commenta il rettore Francesco Adornato - il contributo dell’Università ai profili urbanistici della città e alla proposizione della cultura e della bellezza come vettori economici e identitari. La sinergia tra città e ateneo si rivela, anche in questo caso, fondamentali per le reciproche e convergenti prospettive di crescita”.
L’operazione prevede anche la riconfigurazione dell’ingresso del palazzo, con la realizzazione di un ampio spazio ricreativo a servizio degli studenti, la realizzazione di un archivio librario e il restauro dello storico loggiato.
Il Comune di Recanati in prima linea nell’incentivo dell’uso del compostaggio domestico, il processo naturale per favorire il recupero e la valorizzazione degli scarti alimentari e del fogliame dei giardini.
“Con l’intento di favorire il recupero e valorizzazione degli scarti alimentari, promuovere l’auto-produzione di compost agricolo e stimolare comportamenti virtuosi da parte dei nostri concittadini, la nostra Amministrazione intende lanciare una campagna di sensibilizzazione sul tema garantendo sconti sulla tassa della Tari a tutti coloro che aderiranno.” Ha dichiarato il Sindaco Antonio Bravi
Il compostaggio, sia a livello industriale che di comunità, consente, infatti, di recuperare la sostanza organica presente nei rifiuti solidi urbani (stornando una cospicua quantità di rifiuti, altrimenti destinati alle discariche) per reintegrarla nei terreni, prevenendo i fenomeni di erosione, incrementando la fertilità biologica dei suoli e contribuendo, anche, al ripristino dei siti contaminati da composti tossici.
Grazie al compostaggio si riproducono, in forma controllata e accelerata, i processi naturali che trasformano la sostanza organica in humus. Da tale processo si ottiene il compost, ottimo ammendante per la valorizzazione agronomica dei suoli.
“Tramite un apposito modulo comunale, facilmente reperibile sul nuovo sito internet del comune di Recanati, da inviare telematicamente o presentare di persona all’ufficio tributi, i cittadini proprietari di un orto o di un giardino pertinenziale nella casa di residenza potranno avere lo sconto sulla Tari del 5% nell’anno successivo - ha spiegato l’ Assessore all’Ambiente del Comune di Recanati Michele Moretti - così contribuiremo a risolvere il problema dello smaltimento dei rifiuti urbani costituito da scarti organici, eliminando le problematiche che essi costituiscono se inviati alle discariche. Il rifiuto organico che viene trasformato in compost direttamente dove viene prodotto abbatte le emissioni di CO2 e i costi di raccolta e trattamento grazie al riutilizzo sul territorio del compost prodotto e quindi all'eliminazione del relativo trasporto rifiuti su gomma. Con questa iniziativa si vuole incentivare un nuovo approccio di prossimità, che avvicina il luogo di produzione del rifiuto al suo trattamento.”
I composter, questo il nome dei contenitori in plastica e in rete adatti al compostaggio domestico soprattutto per chi abita in case con giardino con quantità di scarti verdi e ramaglia. I composter si possono costruire anche in casa.