Non a Voce Sola, arrivata alla sua dodicesima edizione, continua il suo percorso alla scoperta del mondo femminile, un viaggio itinerante nei luoghi più suggestivi delle Marche.
Destinazione dell’undicesimo appuntamento della rassegna sarà l’antica città di Urbisaglia, dove venerdì 10 settembre ore 21,15 nello storico Teatro Comunale, il duo formato dall’economista Francesco Maggio e dalla scrittrice Lucia Tancredi racconterà l’economia attraverso un interessante intervento dal titolo Post Economia.
La dodicesima edizione di Non a Voce Sola pone al centro della sua indagine un interrogativo fondamentale cosa significa per le donne del nostro tempo avere intelletto d’amore? Partendo da ciò, attraverso la visione di ospiti illustri, la rassegna stimolerà in ogni incontro una riflessione sulle donne con attenzione al dialogo tra i generi. Dopo aver ragionato attraverso le parole dell'arte, della musica, del teatro, della poesia e della filosofia nell'undicesimo appuntamento si affida ad una nuova disciplina l’economia.
Aspirare a una società più giusta, ridurre le disuguaglianze, rimettere al centro l’uomo e la sua dignità nelle dinamiche economiche è un’utopia? Sono ancora in molti a sostenerlo, chi perché trae indubbi vantaggi dallo status quo, chi altri per pigrizia intellettuale, chi ancora (come gran parte degli economisti) perché rimane ostinatamente ancorato a paradigmi culturali ormai superati.
Francesco Maggio, sfatando i principali falsi miti che ancora dominano il discorso economico e non risparmiando critiche non solo agli economisti ma anche ai vari detentori del potere in ambito finanziario, imprenditoriale, politico e del Terzo settore, spiegherà perché sia necessario e come sia possibile costruire una post economia, in cui tornino protagoniste le persone con la loro umanità, i loro bisogni e i loro sogni. Francesco Maggio, economista e giornalista, a lungo collaboratore de “Il Sole24Ore”, da molti anni si occupa dei rapporti tra etica, economia e società civile.
Tra i suoi libri: I soldi buoni, Nonprofit (con G.P. Barbetta), Economia inceppata, La bella economia, Bluff economy. In dialogo con lui Lucia Tancredi, pugliese di nascita e maceratese di adozione, scrittrice e insegnante di letteratura, è fondatrice e direttrice di EV, mensile di scrittura ricreativa.
Tra le sue pubblicazioni: “Racconti di viaggio. Le città d’arte della marca maceratese”, “Io, Monica. Le confessioni della madre di Agostino”, “Ildegarda”, “Coté Bach”, “La vita privata di Giulia Schucht, con il quale ha vinto il premio letterario internazionale di Verona Scrivere per Amore, “L’Otto”, "Gargano negli occhi" e "Lo Sferisterio e l’avventura dei Cento Consorti". Dal 2017 cura e dirige a Macerata, insieme a Loredana Lipperini, il piccolo festival d’inverno “I Giorni della Merla”.
L’evento è ad ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria telefonando al numero338.4162283. L’ingresso è consentito ai possessori di Green Pass.
Con il punteggio di 1.068 a 1.026 la squadra azzurra si è imposta nei confronti della squadra rossa al termine della prima edizione della 24 h di tennis padel organizzata dall’Associazione Tennis Tolentino. Il trofeo della manifestazione (che verrà rimesso in palio nella prossima edizione) è andato nelle mani del capitano della squadra guidata da Dadive Bozzanga, che ha avuto alla meglio nei confronti di quella squadra rossa capitanata da Marco Pisciotta.
Nell’arco delle 24 ore hanno preso parte alla manifestazione oltre 200 iscritti, 100 partite disputate sui nove campi da gioco a disposizione: questo in sintesi i numeri salienti dell’evento che si e svolto nello scorso fine settimana e che ha avuto un’appendice domenicale con il Whellchair (tennis in carrozzina) con una particolare ed alquanto singolare esibizione in cui hanno presso parte gli atleti dell’Asd Funtennis di Incisa Valdarno ed i ragazzi dell’Associazione tolentinate Lesi Non Arresi.
Una formula vincente, sport e solidarietà, che ha suscitato interesse oltre a coloro che sono scesi in campo, con una simbolica quota di partecipazione, anche ai semplici spettatori che si sono presentati al Circolo Tennis e che hanno voluto lasciare un segno tangibile della loro presenza contribuendo con un semplice gesto di beneficienza a favore delle due associazione sopra menzionate.
Alla chiusura della manifestazione, oltre al vice sindaco del comune di Tolentino Silvia Luconi e l’assessore allo sport Fausto Pezzanesi, sono intervenuti i massimi dirigenti del Coni Regionale Marche con il Presidente Fabio Luna, oltre al Vice Presidente regionale Giovanni Torresi, il presidente provinciale Coni Fabio Romagnoli (presente anche all’evento domenicale in cui ha voluto dialogare di persona ogni singolo atleta delle due associazioni invitate) ed il presidente Fit Marche Emiliano Guzzo che si è complimentato con l’intera associazione sportiva tolentinate, capitanata dal presidente Marco Sposetti, per l’impegno profuso nell’organizzare l’evento che ha permesso , dopo un lungo periodo di restrizioni legate al covid , di poter ritornare a frequentare attivamente gli spazi dediti alla pratica sportiva pur consapevoli di doversi attenere agli opportuni accorgimenti che la situazione sanitaria in questo momento richiede.
Intera famiglia trovata morta in una villetta a Borgo Santa Croce. Sono due anziani coniugi: l'80enne Eros Canullo, la 77enne Maria Angela Moretti e loro figlio Alessandro Canullo di 54 anni.
Trovati tre cadaveri all'interno di una villetta sita in località Borgo Santa Croce a Macerata, al civico 72. La macabra scoperta è avvenuta nella mattinata odierna, intorno alle 9. Le persone trovate senza vita sono due anziani coniugi: l'80enne Eros Canullo (imprenditore in pensione), la 77enne Maria Angela Moretti e loro figlio, il 54enne Alessandro Canullo, disabile a causa di un incidente avvenuto molti anni fa.
A lanciare l'allarme è stata una parente di Milano che non riusciva a contattare i familiari da diversi giorni e per questo ha allertato le forze dell'ordine. Sul posto sono intervenuti stamane polizia, vigili del Fuoco e 118. I pompieri hanno aperto la porta d'ingresso e sono stati subito assaliti da un odore nauseabondo, perciò sono dovuti entrare con l'ausilio delle maschere d'ossigeno. Una volta dentro l'abitazione, la terribile scoperta: i corpi senza vita delle tre persone trovati in stanze separate. L' 80enne era riverso a terra all'interno del bagno, la 77enne si trovava nella camera e steso ai piedi del letto il figlio.
Al momento sono aperte varie piste dagli inquirenti, ma verrebbe escluso il coinvolgimento di terzi.
Dallo stato in cui versano i cadaveri, la morte risalirebbe ad alcuni mesi fa. Le forze dell'ordine hanno trovato anche i termosifoni accesi all'interno della villetta, ciò lascerebbe intendere che quando i tre sono deceduti le temperature fossero ancora rigide. Sul posto anche la polizia scientifica da Ancona e il medico legale. Le indagini sono in corso ed è stata disposta l'autopsia.
(In aggiornamento)
L'olimpionico del salto in alto Gianmarco Tamberi ha vinto la gara del salto in alto del meeting di Chorzow, in Polonia, decima delle dodici tappe Gold del Continental Tour 2021, il secondo circuito della federazione internazionale. Tamberi si è imposto superando la misura di 2.30, poi ha tentato i 2.36 fallendo però i tentativi a sua disposizione.
Secondo si è piazzato il russo Ilya Ivanyuk, terzo l'ucraino Bohdan Bondarenko. Vittoria italiana anche nell'alto femminile, con Elena Vallortigara, che saltando 1.96 ha anche centrato il minimo per i Mondiali di Eugene del prossimo anno.
Doppietta canadese nei 200 metri, con il successo dell'olimpionico Andre De Grasse in 20″21, secondo Jerome Blake in 20″32, ottimo terzo posto di Filippo Tortu che ha chiuso in 20″40 precedendo l'altro olimpionico della staffetta italiana Eseosa Fostine Desalu, quarto in 20″52.
In un Del Conero completamente esaurito per la capienza dei 1400 posti disponibili per i tifosi locali, l’Ancona Matelica conquista i primi tre punti stagionali inaugurando con una vittoria contro l'Olbia l’esordio casalingo in campionato. Tifosi in ottimo numero e incitamento incessante dei supporters biancorossi accorsi in massa a caricare la squadra di mister Colavitto.
In panchina l’ultimo arrivato Noce, tutti disponibili ad eccezione di Farabegoli, il tecnico campano rispetto alla beffarda sconfitta subita al fotofinish sette giorni fa in quel di Pescara riportava Avella tra i pali e Moretti al centro dell’attacco.
I sardi del confermato Max Canzi nella cui formazione, insieme ad un buon quoziente di esperienza militavano tanti giovani ex Cagliari, si affidavano in difesa al totem Emerson (oggi 500 presenze in Italia), mentre in attacco veniva confermata la fiducia al solido tandem Udoh e Ragatzu, con quest’ultimo autore di una bellissima prestazione nella vittoria per 3-2 con la Pistoiese.
Emozionante nel pregara l’esibizione in tribuna di Davide Mazzoni, da Italia’s Got Talent, che in un tripudio di sciarpe biancorosse e applausi ha intonato il Nessun Dorma.
LA CRONACA - Prima frazione brillante e con la formazione di casa che si faceva preferire, nonostante gli ospiti fossero comunque ben messi in campo e non disdegnassero di portare pericoli dalle parti di un attento Avella.
Nella ripresa pronti via e Moretti faceva esplodere il Del Conero: dopo un’occasione in precedenza in cui era stato fermato dalla bandierina dell’offside, all’ottavo minuto il numero 17 approfittava di un errato disimpegno dell’estremo ospite e depositava in fondo al sacco il vantaggio locale.
Subito dopo l’Olbia restava in dieci (doppio giallo per Palesi) e la formazione di casa sembrava dilagare. La rasoiata a fil di palo di Delcarro era solo il preludio al raddoppio dello stesso Moretti, imbeccato da Del Sole. In precedenza l’attaccante abruzzese era stato anche steso in area, ma il fischietto Baratta aveva sorvolato.
Gli ospiti provavano a reagire e riuscivano ad accorciare le distanze con Ragatzu, che trovava la rete sugli sviluppi di una punizione, probabilmente beneficiando di una deviazione che metteva fuori causa Avella.
Finale incandescente con lo stesso Moretti e La Rosa che venivano espulsi a seguito di reciproche scorrettezze. In pieno recupero Demarcus spaventava i padroni di casa, Rolfini in extremis sfiorava il tris, il risultato era però in cassaforte e non cambiava più.
Sabato alle ore 17:30 i biancorossi di mister Colavitto saranno di scena in trasferta a Grosseto.
Tabellino
ANCONA MATELICA (4-3-3): 22 Avella; 14 Tofanari, 25 Masetti, 6 Iotti (20’ st 5 Bianconi), 3 Di Renzo; 23 D’Eramo (20’ st 4 Iannoni), 27 Papa (20’ st 7 Gasperi), 8 Delcarro; 21 Del Sole (42’ st 9 Rolfini), 17 Moretti, 10 Sereni (13’ st 18 Faggioli). A disposizione: 1 Canullo, 12 Vitali, 15 Sabattini, 20 Vrioni, 26 Ruani, 28 Maurizii, 33 Noce. Allenatore: Gianluca Colavitto.
OLBIA (4-3-1-2): 1 Ciocci; 23 Arboleda, 13 Brignani, 25 Emerson, 19 Travaglini (20’ st 14 Pisano); 7 Lella (20’ st Chierico), 4 Giandonato (32’ st 3 La Rosa), 8 Palesi; 28 Biancu (32’ st 27 Occhioni); 10 Ragatzu, 9 Udoh (32’ st 20 Demarcus). A disposizione: 22 Van Der Want, 2 Renault, 6 Boccia, 11 Mancini, 21 Pinna. Allenatore: Massimiliano Canzi.
ARBITRO: Sig. Adolfo Baratta della sezione di Rossano.
ASSISTENTI: Sig. ri Emanuele De Angelis della sezione di Roma 2 e Antonio D’Angelo della sezione di Perugia.
QUARTO UOMO: Sig. Gabriele Scatena della sezione di Avezzano.
RETI: 8’ st e 21’ st Moretti, 23’ st Ragatzu
NOTE: gara a porte aperte; spettatori 1400 per un incasso di € 11056,00; locali in divisa rossa, pantaloncini e calzettoni rossi e portiere blu; ospiti in divisa bianca, pantaloncini e calzettoni bianchi e portiere nero blu; espulsi al 9’ st Palesi (doppia ammonizione), al 41’ st Moretti e La Rosa (reazione); ammoniti Chierico, Occhioni, Udoh, Giandonato, Papa e D’Eramo; corner 8-2; recupero 0’ pt, 6’ st.
Il gruppo civico Cura e Partecipazione, dopo aver annunciato Paolo Manciola - medico con laurea in medicina e chirurgia - come candidato sindaco di Morrovalle, ha presentato la lista con i sedici nomi di coloro che concorreranno alle prossime elezioni amministrative in programma a Morrovalle, nelle giornate del 3 e 4 ottobre prossimi.
“Dalle nostre prime uscite ufficiali e durante la stesura del programma, abbiamo voluto coinvolgere i cittadini nelle scelte che la prossima amministrazione è chiamata a prendere”, dichiara il candidato sindaco. “Vogliamo inaugurare un nuovo modo di amministrare, che, invece di far cadere le decisioni dall’alto, informa le persone e le invita ad apportare attivamente il proprio contributo per il miglioramento del nostro Comune”.
“Ogni candidato della nostra lista”, prosegue Manciola, “condivide questa visione e i temi e i contenuti del programma di Cura e Partecipazione, a prescindere dalle proprie appartenenze partitiche, secondarie rispetto alla priorità di impegnarsi per il bene e le esigenze di Morrovalle. Siamo felici di presentare ai nostri concittadini una squadra che unisce la passione di tante giovani menti all’esperienza di professionisti di alto livello. Otto donne e otto uomini che hanno scelto di spendersi al servizio dei cittadini morrovallesi”.
Tra i profili in lista, Francesco Sopranzi, consulente assicurativo e previdenziale, laureato in lettere moderne e già presidente del Fool Festival di Morrovalle. Presente in Cura e Partecipazione anche Rosaria Garbuglia, commercialista e Presidente dell’Ordine dei dottori commercialisti ed esperti contabili di Macerata e Camerino, con laurea in economia e commercio.
All’interno della squadra, l’ingegnere e insegnante all’IIS Mattei di Recanati, Valentino Quagliatini, dottore in ingegneria civile edile, e Sara Tiburzi, assistente sociale con laurea magistrale in politiche sociali. Nei sedici candidati anche Alessandro Capozucca, ex direttore della sede INPS di Fermo, Elisa Paolucci, dottoressa in scienze della formazione primaria e Silvia Dalloro, impiegata nel settore alimentare, con diploma di analista contabile.
Fra i membri fondatori di Cura e Partecipazione, Francesco Di Giacomi, educatore socio-pedagogico, da tempo attivo con iniziative di sensibilizzazione verso i temi della sostenibilità e del sociale, e Andrea Ciampechini, dottore magistrale in scienze filosofiche.
Parteciperanno alle elezioni nella lista di Cura e Partecipazione Lucia Bordi, laureata in biosciences and biotechnology, Rosella Ruani, perito tecnico commerciale, impiegata nella propria azienda di famiglia, consigliere provinciale e presidente del collegio dei revisori dell’associazione province marchigiane, e Luigi Salvucci, perito industriale e collaboratore familiare in tabaccheria.
Candidate anche Aurora Morroni, barista diplomata all’Istituto alberghiero Einstein Nebbia e Selene Polinesi, dottoressa in servizi sociali e lavoratrice autonoma.
Completano la lista Marco Morresi, manager aziendale, e uno dei promotori del gruppo, Francesco Puggioni, giornalista praticante, laureato in scienze politiche sociali e internazionali e specializzando in giornalismo.
“Esanatoglia Domani non è solo una lista, ma un progetto per rilanciare una città che ha bisogno di cambiare rotta per costruire da subito il suo domani. Siamo convinti che non è più il tempo delle rendite di posizione: servono idee ed energie nuove frutto dell’apertura al contributo di tutti i cittadini di buon senso che vogliono impegnarsi il bene della propria terra".
Andrea Cipolletta spiega così il progetto Esanatoglia Domani che lo vede candidato sindaco. "Esanatoglia Domani è nata da e con i cittadini che hanno competenza e voglia di buona politica, quella capace di cogliere il cambiamento delle dinamiche economiche e sociali e trasformarlo in opportunità senza trascurare la risposta sollecita ai problemi” aggiunge.
“Abbiamo raccolto la sollecitazione dei tanti cittadini di Esanatoglia che vogliono guardare al futuro, non ad un passato che vuole sopravvivere a sé stesso – prosegue Cipolletta - L’immobilismo dell’amministrazione uscente è sotto gli occhi di tutti e ha comportato la perdita di centralità rispetto al territorio. Le sinergie con Comuni e Istituzioni devono servire creare servizi e opportunità di sviluppo, non solo a risolvere i problemi altrui trascurando quelli di Esanatoglia".
"I nostri anziani sono un patrimonio, non un peso, così come i nostri giovani, a cui abbiamo il dovere di dare risposte per un futuro degno di questo nome a casa loro – conclude Cipolletta – Sono stato capogruppo della maggioranza uscente e ho toccato con mano la sua volontà di continuare sulla linea del “mantenere” anziché del “ricostruire”. Esanatoglia Domani invece nasce con la consapevolezza che non bisogna rimettere in piedi solo le case e i monumenti, ma anche il tessuto sociale ed economico. I fondi per la ricostruzione ci sono, ora serve garantire un presente ed un futuro migliori ad Esanatoglia puntando su riorganizzazione e nuovi servizi per i cittadini, economia della cultura, del turismo e delle nuove professioni per dare lavoro, manutenzione e tutela del patrimonio culturale e ambientale che una grande risorsa di questa terra. Lo faremo con donne e uomini di qualità e un filo diretto con il governo regionale e nazionale”.
ESANATOGLIA DOMANI
candidato sindaco
Andrea Cipolletta 48 anni impiegato, responsabile Enti Locali Lega provincia di Macerata
candidati consigliere
Elisa Buldrini 22 anni impiegata, arbitro nazionale di pallavolo
Roberto Falsi 53 anni operaio
Stefano Fraboni 50 anni consulente tecnico ambientale, presidente provinciale UNCI
Cesare Marzioli 75 anni pensionato
Marco Miliani 37 anni impiegato
Beatrice Pilati 22 anni studentessa universitaria
Gioia Senesi 36 anni insegnante, scrittrice
Simona Serfaustini 40 anni biologa farmacista
Massimiliano Tronchi 49 anni avvocato
Si sono concluse poco fa a Nuoro le gare dei Campionati Italiani FISDIR di Atletica leggera.
L’Anthropos era presente con 10 suoi campioni (assente Dieng in rientro dopo i prestigiosi risultati di Tokyo), e ha confermato di essere sempre la squadra da battere nell’atletica paralimpica italiana.
Su 22 prove disputate sono stati ben 11 i titoli Italiani conquistati, con 2 record nazionali, oltre a 5 argenti e 1 bronzo.
Per il maltignanese Ruud Koutiki una quaterna di ori, a partire dai 200m, dove batte il compagno di squadra Di Maggio in una grande volata, nei 400m e nelle staffette 4x100 e 4x400. A ruota il palermitano Raffaele Di Maggio, oro nei 100m, argento nei 200, e oro nelle due staffette.
Non si nasconde Alessio Talocci di Fara in Sabina grazie al doppio oro nel peso e nel disco, dove migliora il suo precedente primato italiano di 32,98m portandolo a 34m. Il dorico Luigi Casadei (in collaborazione con la Stamura Ancona) conferma di essere imbattibile nel giavellotto e conquista l’argento nel peso. L’altro palermitano, Fabrizio Vallone, al rientro da un infortunio, si conferma campione italiano nei 5000m, ma deve accontentarsi dell’argento nei 10000m.
Ottimo anche il civitanovese Federico Mei, ancora campione italiano nei 5000m marcia e sul terzo gradino del podio negli 800m. L’altro civitanovese, Carlo Corallini, si aggiudica il titolo nel salto triplo e rimane ai piedi del podio nel salto in lungo. L’elpidiense Gabriele Brengola conquista l’argento nei 400m, ma anche due ori nelle staffette.
Per l’osimano Gaetano Schimmenti (in collaborazione con l’Atletica Osimo Asd) argento individuale nei 200m, quarto posto nei 100m e due titoli italiani con le staffette. Bravo, al rientro da lungo stop, Adolf Agyemang di poco fuori da podio. Le staffette 4x100 e 4x400 erano entrambe composte da Di Maggio, Koutiki, Schimmenti e Brengola. La 4x100 ha stabilito il nuovo primato italiano a 46”83 migliorando il precedente, che già le apparteneva, di 47”62.
“Non avevo dubbi sui risultati, in quanto i ragazzi sono giunti all’appuntamento in gran forma, a parte Fabrizio che rientrava dall’infortunio. Bravi tutti gli allenatori che hanno saputo condurre una stagione ancora condizionata, nei tempi e nei calendari, dal Covid” il commento del presidente Nelio Piermattei.
Si è svolta questa mattina a Civitanova Marche – domenica 4 settembre – la ormai consueta ciclo pedalata cittadina promossa dal Bike Festival e organizzata con il supporto della Pro Loco, della Protezione Civile e dei Vigili Urbani. L’itinerario della ciclo pedalata, disegnato da Mauro Fumagalli, con partenza dal Varco al Mare (location del cosiddetto Bike Village), dove il sindaco Fabrizio Ciarapica ha dato il via, si è snodato attraverso le piste ciclabili litoranee per poi inostrarsi in tutti i quartieri.
Fra i presenti, molte le famiglie con bambini, oltre ai tipici appassionati delle due ruote. Nutrita la partecipazione delle associazioni ciclistiche locali, fra le quali la sezione FIAB Costa Macerata-Fermo e Civitanova Green Life, comitato spontaneo di cittadini; partecipe anche il volontariato cittadino e non solo (fra le altre, l’Associazione per il Progetto Sollievo di Fermo, dedicato alll’inclusione sociale dei soggetti affetti da disturbi mentali e/o da disagio psichico).
Da segnalare anche la partecipazione delle “Pantere Rosa”, una delegazione di venti cicliste, di tutte le età, che per l’occasione hanno scelto come meta turistica Civitanova Marche per soggiornare nel weekend. Partite da Pesaro in bicicletta, giunte a Civitanova Marche, hanno animato il Bike Festival, prendendo parte a tutte le attività, fra le quali la ciclo-pedalata.
Alla buona riuscita dell’iniziativa, che ha visto la partecipazione di 200 ciclisti circa, hanno contribuito Giorgio Vecchiola e Emanuele Rozzi, ciclo-accompagnatori della Chronobike di Porto San Giorno, che oltre a collaborare nella conduzione del fiume di ciclististi, hanno allestito un parco per il noleggio delle biciclette, muscolare e ebike, per garantire a tutti la possibilità di partecipare all’iniziativa.
"Il successo di partecipazione della ciclo-pedalata conferma il valore di un’iniziativa come il Bike Festival, con le molte iniziative rivolte alla cittadinanza e al loro coinvolgimento attivo, senza dimenticare la parte convegnistica, che quest’anno ha dato la possibilità di ascoltare esperti di settore di grande spessore" ha commentato il sindaco Ciarapica.
(Credit foto: Luigi Gasparroni)
Il Servizio Sanità delle Marche comunica che, nelle ultime 24 ore, sono stati testati 5234 tamponi: 3935 nel percorso nuove diagnosi (di cui 3149 nello screening con percorso Antigenico, con 32 positivi rilevati) e 1299 nel percorso guariti (un rapporto positivi/ testati del 3,5%). Il tasso di incidenza del virus, a ieri, era di 68,06 nuovi positivi settimanali ogni 100 mila abitanti (due giorni fa era al 68,60).
I positivi nel percorso nuove diagnosi sono 139, di cui 30 nella provincia di Macerata, 14 nella provincia di Ancona, 44 nella provincia di Pesaro-Urbino, 16 in quella di Ascoli Piceno, 25 in quella di Fermo e 10 fuori regione.
Questi casi comprendono soggetti sintomatici (25 casi rilevati), contatti stretti di casi positivi (39 casi rilevati), contatti in ambito domestico (46 casi rilevati), contatti extra regione (2), contatti in ambito lavorativo (2), contatti in ambiente di vita/socialità (4), casi ancora in approfondimento epidemiologico (21).
Dal punto di vista percentuale, nel rapporto tra il numero di tamponi processati nel percorso nuove diagnosi e il numero di contagiati, si registra un sostanziale decremento rispetto alla giornata precedente: incidenza al 3,5% oggi, rispetto all'11,4% registrato ieri.
In aumento di due i ricoveri per Covid-19 nelle Marche: 82, tra i quali 22 in Terapia intensiva (invariato rispetto a ieri), 41 in reparti non intensivi, e 19 pazienti nel reparto di Semi Intensiva. Lo comunica il Servizio Sanità della Regione.
Si registra, purtroppo, anche un decesso correlato al Covid-19 nelle ultime 24 ore. Si tratta di una 73enne di Macerata spirata all'ospedale di San Benedetto del Tronto.
Vi sono, infine, 43 pazienti ospiti nelle strutture territoriali (alla Rsa di Campofilone), mentre nei pronto soccorso degli ospedali regionali sono ricoverati 6 pazienti Covid positivi (3 a Macerata, 1 a Civitanova, 1 a Torrette e 1 ad Ascoli Piceno).
Covid positivo fugge dall’ospedale.
Un quarantenne di nazionalità greca, risultato positivo al covid, è fuggito dal pronto soccorso dell'ospedale di Torrette, dove era stato trasportato per essere sottoposto a tampone molecolare, dopo essere risultato positivo al test rapido nel porto di Ancona. L'uomo stava per imbarcarsi con la moglie su un traghetto diretto in Grecia.
Quando il test antigenico ha dato esito positivo è stato accompagnato da un'ambulanza della Croce Gialla all'ospedale di Torrette, dove anche il tampone molecolare ha confermato la positività al coronavirus. Avrebbe dovuto osservare la quarantena, ma è riuscito ad allontanarsi dal reparto covid del pronto soccorso, facendo perdere le sue tracce, probabilmente per riunirsi alla moglie che non era stata fatta salire sull'ambulanza. Poco dopo, una volante dalla Polizia ha rintracciato l’uomo riconsegnandolo ai medici, i quali ne hanno disposto il ricovero.
Dell'episodio sono state informate le forze dell'ordine. La Croce Gialla è intervenuta anche per una donna di 60 anni, anconetana, che pur avendo febbre, tosse e debolezza, era andata nello studio del medico di famiglia, dove è svenuta. Trasportata al pronto soccorso dell'ospedale di Torrette, anche lei è risultata positiva al covid al tampone molecolare
(Fonte Ansa)
Stava camminando in sella al cavallo in via dei Cappuccini, nel territorio comunale di Potenza Picena, quando è stata disarcionata dall'animale. È successo nella mattinata di oggi, intorno alle 10:30.
Ancora da chiarire l'esatta dinamica di quanto accaduto. In seguito alla caduta, per la ragazza è stato richiesto l'intervento dei militi del 118 che hanno subito allertato l'eliambulanza dall'Ospedale Torrette di Ancona.
La giovane è stata trasferita in codice rosso presso il nosocomio dorico.
Scooter contro bici: ciclista 60enne trasportato a Torrette.
L'incidente si è verificato, intorno alle 9 della mattinata di oggi, in località Scossicci nel territorio comunale di Porto Recanati.
Per cause da chiarire, uno scooter e una bici sono entrati in collisione. Entrambe le persone in sella ai due mezzi sono finiti a terra.
Scattato l'allarme sono accorsi sul posto i mezzi di soccorso del 118, che hanno richiesto il supporto dell'eliambulanza. Il ciclista è stato trasportato all'ospedale di Torrette dall'elicottero del soccorso, mentre la persona alla guida dello scooter è stata trasferita al nosocomio di Civitanova.
I rilievi, per ricostruire l'esatta dinamica di quanto avvenuto, spetteranno alla Polizia Locale presente in loco.
Rinvenuto un cadavere in montagna: si tratta di Alfio Farabbi, l'uomo scomparso quasi due mesi fa da Villa Pitignano, in provincia di Perugia.
Era il 13 luglio scorso quando di lui si persero le tracce, mentre la sua auto venne ritrovata a Pintura di Bolognola (Leggi qui).
LA MATTINATA - Le squadre dei vigili del fuoco di Pescara e Macerata sono intervenute in una zona impervia che si trova a metà strada tra il rifugio del Fargno e Pizzo tre Vescovi sul versante nord della montagna, nel territorio comunale di Ussita. A lanciare l'allarme era stato un escursionista, intorno alle 8:30 di questa mattina.
L'identità della salma è stata confermata nel primo pomeriggio, a seguito del riconoscimento del cadavere da parte del fratello. Il corpo, in avanzato stato di decomposizione, si trovava avvolto in un sacco a pelo ed è stato recuperato intorno alle 14 dalle squadre dei Vigili del Fuoco e del Soccorso Alpino. In seguito è stato trasportato all'obitorio di Camerino.
Vista la zona poco accessibile, per le operazioni di recupero sono state necessarie diverse ore. Le cause del decesso sono in fase di accertamento anche se pare certo che si tratti di un atto volontario.
La salma è stata ricomposta dagli operatori del Soccorso Alpino della stazione di Macerata e successivamente vericellata a bordo dell'elicottero dei Vigili del Fuoco per essere messa a disposizione dell'autorità giudiziaria per l'esame autoptico.
"Ognuno di noi dovrebbe sentire sulle spalle la responsabilità di salvaguardare l’ambiente e il pianeta. E ognuno, a seconda del ruolo che occupa nella comunità, dovrebbe tradurre questa responsabilità in fatti concreti e tangibili". dichiara Domenico Guzzini, presidente dell’omonima azienda marchigiana che opera nel settore dell’arredo e design dal 1912. E Guzzini l’ha fatto con il suo programma Circle, trasformando la plastica in una continua risorsa per il pianeta, dandole nuova vita creando oggetti belli, benfatti e dalle alte prestazioni attingendo a materiali plastici riciclati post-consumo e mettendo in atto così il circolo virtuoso del riuso.
E per raccontare tutto questo ha scelto un partner d’eccezione come Corepla – Consorzio Nazionale per la Raccolta, il Riciclo e il Recupero degli imballaggi in Plastica e un palcoscenico prestigioso come il Fuori Salone “Creative Connection” 2021.
“La partecipazione a Creative Connections insieme a Guzzini rappresenta per noi una nuova opportunità di trasferire il concetto che gli imballaggi in plastica possono trasformarsi da rifiuto a risorsa” - dichiara Giorgio Quagliuolo, presidente del Consorzio- “Occorre guardare oltre la prima impressione e visualizzare il risultato tangibile, in questo caso i prodotti Guzzini, della trasformazione resa possibile dall'impegno dei cittadini che hanno fatto la raccolta differenziata, da Corepla che ha gestito la filiera e dalle aziende che hanno messo a disposizione le loro risorse, tecnologie e know-how per utilizzare plastiche di seconda vita”.
Tutto questo è stato magistralmente tradotto in un’installazione ideata e realizzata da Stroop Design, in collaborazione con Jeffrey Beers International. L’opera – lunga 6,5, larga 3,5 e alta 4 metri – invita i partecipanti a confrontarsi con un tema di stretta attualità in modo personale e consapevole; il suo aspetto è quello di un parallelepipedo interamente in policarbonato 100% riciclabile, al cui interno è presente una crepa frastagliata riempita da bottiglie di plastica compattate, a simboleggiare come anche un materiale complesso come la plastica, possa trasformarsi da rifiuto a risorsa.
Un messaggio di speranza che invita ad adottare un modo di vivere che ci dia la possibilità di riconnetterci con la Terra. Puntando su una condizione di necessità e contando sull'innovazione umana, Stroop pensa che sia ancora possibile invertire la rotta e sanare i danni che l'uomo ha inferto all'ambiente e al nostro mare.
A rendere immersiva l'esperienza dei visitatori, provvedono anche i filmati dedicati a immagini marine che scorrono sulle pareti interne, mentre il senso dell'operazione è confermato ed enfatizzato dalla presenza di colonne realizzate nella stessa plastica riciclata degli oggetti che sostengono elementi del programma Circle di Guzzini, qui utilizzati come vasi per contenere piante di Tillandsia.
Il programma Circle di Guzzini, che rappresenta ormai il 45% dell’intera produzione e a cui appartengono importanti linee del catalogo, come Tierra disegnata da Pio e Tito Toso, Regeneration di Spalvieri & Del Ciotto e Twist ideata da Setsu&Shinobu Ito, è un sistema interno che integra il recupero di plastiche riciclate post-consumo con la produzione di oggetti per la tavola, la cucina e la casa.
“La plastica ha proprietà così convincenti da essere diventata il materiale più usato nel mondo”, commenta Domenico Guzzini “Ma deve essere usata e smaltita responsabilmente. Se inserita in un processo intelligente non “a perdere” ma a “riutilizzare”, la plastica rappresenta l’alternativa alla plastica".
In quest’occasione, verrà presentato anche Eco Packly, un contenitore flessibile multiuso e salva spazio, disegnato da Roberto Giacomucci e realizzato in materiale plastico post-consumo. Il valore di un prodotto bello e funzionale come Eco Packly, brevettato e completamente made in Italy, risiede, oltre che nell’utilizzo di plastiche di seconda vita, anche nel suo essere flessibile permettendo un maggiore stoccaggio in fase di trasporto.
“In un TIR da 16 ton, trasportiamo ben 1848 Eco Packly chiusi in più rispetto ai prodotti totalmente aperti riducendo così l’emissione di CO2 nell’atmosfera del 50%” spiega Domenico Guzzini “ Inoltre Eco Packly, per le sue caratteristiche funzionali e il suo design, si adatta a differenti utilizzi: da pattumiera in cucina o sul balcone a cesta per la biancheria in bagno a contenitore per i giochi nella camera dei più piccoli”.
Per parlare di riciclo, di responsabilità sociale, di riutilizzo dei materiali plastici di seconda vita, venerdì 10 settembre, all’interno dell’Aula Magna dell’Università Statale di Milano, si terrà un talk show condotto da Nicola Porro, volto televisivo del giornalismo, e animato da personaggi di spicco del mondo dell’industria, del design e delle istituzioni, tra cui: Domenico Guzzini, Presidente Fratelli Guzzini, Giorgio Quagliuolo, Presidente Corepla, Gilda Bojardi, Direttore Interni, Luciano Galimberti, Presidente ADI , Enea Roveda - CEO Lifegate, Setsu&Shinobu Ito, designers, Roberto Giacomucci, designer, Pio e Tito Toso, designers , Spalvieri e Del Ciotto- designers.
Buona la prima gara ufficiale dell'Aurora Treia che supera una Cluentina organizzata e ben disposta in campo.
L'Aurora si porta subito avanti all'undicesimo con Castelli che insacca al volo una buona palla fornita da Di Francesco.
Il pareggio della Cluentina arriva al trentottesimo, la punizione di Porfiri non ha lasciato scampo all'estremo difensore biancorosso Cartechini.
L'Aurora si riporta avanti al quarantacinquesimo con Raponi che chiude in scivolata un cross perfetto di Kheder dalla sinistra.
Nella ripresa l'Aurora non è riuscita a sfruttare al meglio le palle goal arrivate per chiudere la contesa. Di Francesco e Capponi non sono riusciti a realizzare i sigilli della tranquillità.
La Cluentina ha continuato a giocare con ordine ma la ricerca del pari non è andata a buon fine. Cartechini non è stato particolarmente impensierito.
Mister Passarini potrà tirare un sospiro di sollievo in vista del debutto esterno contro la Futura96.
Al termine della partita le forze dell'ordine si sono complimentate con la società locale per l'organizzazione e l'attuazione delle disposizioni di sicurezza contro il Covid19. Tutti i giocatori ed i tifosi sugli spalti sono stati controllati minuziosamente all'entrata ed all'uscita dallo stadio.
AURORA TREIA: Cartechini, Verdicchio, Kheder ('51 Gobbi), Vicomandi ('87 Lleshi), Palazzetti, Ballini ('70 Fratini), Cervigni, Panichelli, Raponi, Di Francesco ('78 Salvati), Castelli ('17 Capponi)A disposizione: Giustozzi, Spernanzoni, Staffolani, Governatori. Allenatore: Passarini.
CLUENTINA: Scoppa, Giustozzi ('70 Montecchiari), Scoccia, Marcantoni, Menghini, Porfiri, Rogani, Gianfelici, Montecchia, Sopranzetti, Messi. A disposizione: Massaccesi, Mancini, Giulianelli, Trobbiani, Gianfelici, Mancini, Iommi, Aquinati. Allenatore: Canesin.
Marcatori: Castelli ('11); Porfiri ('38); Raponi ('45).
Stadio "Leonardo Capponi" di Treia.
Hub vaccinali di Macerata e Civitanova chiusi nel weekend. Questo in base ai nuovi orari, in vigore già dal mese di agosto, e resi noti dall’Area Vasta 3. Interviene sulla questione il capogruppo Pd del Comune di Civitanova, Giulio Silenzi, ponendo l’accento sull’andamento sulla campagna vaccinale a Civitanova e criticando la decisione presa dai vertici regionali.
“A Civitanova la campagna vaccinale arranca e nonostante questo il centro vaccini resta chiuso tutti i pomeriggi e sabato e domenica per l’intera giornata", afferma Silenzi in una nota.
“Nel portale della Regione per le prenotazioni dei vaccini la sede di Civitanova per diversi giorni ad agosto non poteva essere scelta , spiega. A fine agosto chi voleva prenotare doveva decidere di vaccinarsi in altra sede o aspettare il 29 settembre, prima data disponibile per Civitanova. Infatti utenti che hanno potuto prenotare il 30 agosto hanno avuto la prenotazione il 29 settembre, tempo inaccettabile per l’urgenza che abbiamo di concludere il ciclo vaccinale”.
“Questo – dice Silenzi - nella città tra le ultime in provincia e in regione per copertura vaccinale tra la popolazione residente. Civitanova è purtroppo città che da tempo registra il maggior numero di contagiati. Viene da chiedersi quale sia la strategia della Regione per incoraggiare sempre più persone a vaccinarsi, assodato che solo così si può combattere la pandemia. Sono problemi su cui dovrebbero interrogarsi i vertici della regione, quelli politici e quelli sanitari, se vogliono dare una svolta con nuove azioni per raggiungere il numero necessario per fronteggiare la pandemia in questo territorio. E la risposta non può essere sempre quella del silenzio o della carenza del personale perché se la vaccinazione è un obiettivo strategico le risorse vanno trovate”.
“Sosteniamo le nostre piccole e micro imprese, che rappresentano l’ossatura dell’imprenditoria nelle Marche e in Italia, in questa fase in cui diventa cruciale riuscire ad intercettare i tanti fondi che arriveranno dall’Europa con il PNRR”.
L’appello parte dal Direttore Generale del Banco Marchigiano che, nel corso della tavola rotonda che si è tenuta stamane alla Mole Vanvitelliana, ha posto l’accento su un grande tema di strettissima attualità.
“Un sostegno che a mio avviso dovrà essere sinergico e di sistema – continua Moreschi – e su questo tema, cruciale per il sistema economico marchigiano e non solo, visto che oltre il 90% delle imprese nostrane sono piccole e piccolissime, qui in Ancona abbiamo voluto aprire un dibattito e avviare dei ragionamenti concreti”.
Tema di dibattito accolto da Confapi Industria Ancona che ha aggiunto la necessità di progettualità per le imprese regionali, e dal Magnifico Rettore di UNIPM Gianluca Gregori che ha evidenziato l’importanza di metodo, sostenibilità, fattibilità e misurabilità dei progetti dei nostri imprenditori, oltre al tema di potenziare competenze e internazionalizzazione.
La tavola rotonda, condotta da Valentina Clemente, giornalista di Sky Tg24, si è tenuta all’interno della “tre giorni” organizzata dal Banco Marchigiano per portare nelle Marche il Forum di Cernobbio, il più prestigioso tra i think tank italiani sui temi economici e finanziari.
Una tre giorni iniziata venerdì, che si concluderà domani (domenica) e che ha visto la presenza alla Mole Vanvitelliana di oltre 300 imprenditori regionali ed esponenti del mondo economico marchigiano che hanno risposto “presente” alla chiamata dell’Istituto di credito con sede a Civitanova Marche.
Un evento, quello in corso alla Mole, con 5 sessioni di lavoro, dibattiti, riflessioni per un totale di 17 analisi e ricerche presentate in anteprima.
Alla tre giorni organizzata dal Banco Marchigiano ha aderito una importante squadra di partners (Confapi Industria Ancona, Innoliving, Med Systems, Loacker, Emmedata, M&P-Mobilità & Parcheggi, coordinati da Tipicità e con il patrocinio del Comune di Ancona).
Nella serata di venerdì, invece, è andata in scena una cena di gala in cui l’hanno fatta da padroni la l’enogastronomia marchigiana con un percorso di prelibatezze preparate dagli chef dell’Accademia di Tipicità, con il supporto di MicaMole ed Istituto Alberghiero di Loreto, e l’arte con performance canore e musicali in collaborazione con Sferisterio Opera Festival.
Lunedì 6 settembre l'onorevole Nicola Fratoianni, segretario nazionale di Sinistra Italiana, interverrà a Macerata (in piazza Cesare Battisti), a partire dalle ore 18:30, in occasione del banchetto per la raccolta delle firme a favore della presentazione di una legge di iniziativa popolare per l'introduzione della Next Generation Tax.
Si tratta di "una tassa per ridurre le tasse al ceto medio e ai tanti che sono in difficoltà e a vantaggio delle giovani generazioni, consapevoli che la più grande ricchezza è il futuro - così la presenta lo stesso Fratoianni -. La nostra proposta è che vengano abolite tutte le imposte patrimoniali esistenti, per sostituirle con un prelievo unico. Scompariranno quindi Imu, imposta di bollo sui titoli e conti correnti.
"A ciascuno sarà chiesto di fare la somma del valore di tutto ciò che possiede e su questo applicare un'aliquota progressiva, per patrimoni oltre i 500.000 euro - spiega Fratoianni -. Gli immobili saranno valutati secondo i valori catastali a fini Imu (non il valore di mercato). A pagare sarebbe appena il 5% della popolazione italiana, i super ricchi. E dalla Next Generation Tax potremmo ottenere oltre 10 miliardi l'anno".
Tragico incidente sul lavoro nella notte a Fidenza.
Un 47enne è morto nell'autocisterna del suo camion dove era sceso forse per recuperare una guarnizione caduta. È successo questa notte a Fidenza, in provincia di Parma, sul retro dello stabilimento Giotti, importante azienda di imbottigliamento. La vittima è Massimo Amici, autotrasportatore di Morrovalle.
Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, il camionista dopo aver scaricato del vino, stava arieggiando il mezzo quando è sceso dalla botola superiore ed è rimasto probabilmente asfissiato. Oltre ai militari sono intervenuti vigili del fuoco e 118, ma inutili sono stati i tentativi di rianimare l'uomo. Sarà fatta l'autopsia. Il mezzo è stato sequestrato.
(Fonte Ansa)