In mattinata è stata siglata la convenzione tra il Comune di Civitanova Marche e la ‘Pro Loco di Civitanova Marche APS’ inerente la concessione in uso temporaneo della struttura denominata “Punto Informativo Turistico”, sita sul lungomare Piermanni.
La convenzione, che durerà fino al 31 maggio 2022 rinnovabile con apposito atto della Giunta, prevede che la citata ‘Pro Loco’, come parte concessionaria, si impegni ad utilizzare il locale con lo scopo di promuovere lo sviluppo e la valorizzazione turistica, culturale e sociale del territorio, e di pubblicare e diffondere materiale promozionale ed informativo.
A sancire la firma della convenzione e la formale consegna delle chiavi erano presenti il Sindaco Fabrizio Ciarapica, Mariarosa Berdini Presidente della ‘Pro Loco di Civitanova Marche APS’, Simone Iualè Presidente Associazioni Albergatori Civitanova, oltre a commercianti e rappresentanti di stabilimenti balneari e di agenzie di viaggio.
“Sono soddisfatto per la presenza di tutte le categorie interessate allo sviluppo ed alla promozione del turismo a Civitanova Marche – ha dichiarato il Sindaco Ciarapica – E’ stato proficuo il confronto tra tutti gli attori cominciato lo scorso inverno per una fattiva collaborazione finalizzata al raggiungimento degli obiettivi. Oggi abbiamo compiuto tutti insieme un passo importante e, come vedete, l’unione fa la forza!”.
“Esprimo la mia soddisfazione per l’accordo odierno – ha affermato Mariarosa Berdini – Siamo riusciti a riunire tutte le categorie con spirito collaborativo, elemento essenziale per poi poter dialogare con l’Amministrazione Comunale”.
“Abbiamo creato questo Tavolo – ha dichiarato Simone Iualè - che ci vede tutti coinvolti nel pianificare iniziative e progetti con l’auspicio che questa collaborazione duri il più a lungo possibile”.
A.S. Volley Lube annuncia l’ingaggio di Rok Jeroncic, gigante dall’anima ‘heavy metal’. La Cucine Lube Civitanova integra il reparto dei centrali con un talentuoso emergente classe 2001 di 207 cm, sloveno di nascita ma con passaporto italiano e nel giro delle selezioni azzurre giovanili.
Reduce dall’argento europeo con l’Under 21 in Repubblica Ceca e dalla vittoria della Coppa Nazionale con la il Calcit Kamnik, team della massima divisione slovena, l’atleta affronta la prima esperienza in un Club lontano dalla famiglia.
Popolare in Slovenia anche per essere stato bassista nel gruppo metal di teenager “Black Reaper”, band con un video all’attivo e due cd prodotti, Rok Jeroncic è figlio d’arte. Suo padre Gregor, che ha avuto il dg Beppe Cormio come dirigente a Padova e a Trento, ha vinto due Scudetti in Italia (Trento e Cuneo). “Lascio mio figlio in buonissime mani”, il commento in fase di accordo.
Dopo un’adolescenza dedicata interamente alla musica e vissuta tra Italia e Slovenia, nel 2018/19, con la famiglia sempre al seguito, Jeroncic junior ha canalizzato le energie nel volley giocando nell’U18 di Sloga Tabor Trieste, sestetto della minoranza slovena friulana. Nel 2019/20 Rok si è misurato in Serie C tra le fila della Coselli Trieste. periodo in cui gli osservatori federali ne hanno apprezzato le doti atletiche convocandolo in U20 e U21. Proprio ieri l’azzurrino si è recato al collegiale U21 di Darfo Boario Terme.
Qualche giorno fa, dopo la firma, Rok Jeroncic ha reagito così: “Giocare in un Club prestigioso come la Cucine Lube è un privilegio per pochi – le sue prime parole -. Non ho avuto bisogno di riflettere di fronte a questa possibilità. Si avvera un sogno perché mi posso allenare con Simon e gli altri campioni biancorossi. Voglio crescere, migliorarmi e vincere con il sostegno dei tifosi”.
Scheda Rok Jeroncic
Nascita: 10 novembre 2001 a San Pietro-Vertoiba (Slovenia)
Nazionalità sportiva: italiana
Ruolo: centrale
Numero maglia: 6
Altezza: 207 cm
Carriera
2020/21 Serie A Calcit Kamnik (SLO)
2019/20 Serie C Coselli Trieste
2018/19 U 18 Sloga Tabor Trieste
Palmares con i Club
1 Coppa Slovena nel 2021
1 Bronzo nella Lega Slovena (2020/21)
1 Bronzo al torneo Middle European League (2020/21)
Palmares con la Nazionale giovanile
1 argento agli Europei Under21
Temperature finalmente estive, ai lati la bella cornice della 29° Infiorata, un palco zeppo di artisti di spessore e tanta gente accorsa. La seconda edizione del Gran Galà dei Sibillini sabato sera è stata un successo a Castelraimondo.
Stracolma piazza Dante (ovviamente nel rispetto delle norme sul distanziamento sociale) dove è stato allestito il palco, era evidentemente forte il desiderio di ripartire davvero dopo settimane di chiusure e tanta la voglia di ri-gustarsi un evento pubblico.
Una tensione, mista ad emozione, vissuta dagli stessi ospiti che si sono esibiti: Povia, Lighea, Luisa Corna (accompagnati dalla band di musicisti) e il comico Angelo Carestia. La pandemia ha tenuto lontano dal pubblico anche loro. Povia ha concluso lo show col suo brano più popolare “I bambini fanno ooh” quando erano le 22.45, puntualissimi per rispettare il coprifuoco. Bravi in tal senso i presentatori Maurizio Socci e Daniela Gurini.
Il Galà è stato molto più di musica e risate. Ideato dall’associazione culturale Opera Sound per "RiparTiAmo!” Sibillini in Musica ed inserito nel macroprogetto MarcheInVita, è stato primo di una serie di eventi attraverso i quali si punterà a rivalutare il territorio marchigiano, una promozione territoriale dopo il terremoto del 2016.
Tanti gli Enti coinvolti, anzitutto il sostegno di Regione Marche, MiBACT e Amat, poi i patrocini del Comune di Castelraimondo, Fondazione Marche Cultura, ANCI, Parco Nazionale dei Sibillini, ENDAS ed infine le collaborazioni con Marche Out Door e Med Store.
Per la promozione turistica sul palco sono saliti Alberto Mazzini (responsabile del progetto Marche Outdoor), l’ex sindaco cittadino Renzo Marinelli e il commissario Francesco Senesi. Presente anche il sindaco di Macerata Sandro Parcaroli.
Il Galà è riuscito, la promozione territoriale c’è stata, adesso la speranza è che l’iniziativa risulti un momento di effettiva ripartenza, per le zone del cratere e in generale per uscire dalle paure e dai problemi causati dal covid-19.
Con 15 iscritti sulla linea di partenza, la classica regata per barche stazzate ORC International, "Italian Cup", valida per la qualificazione al Campionato Italiano Assoluto di Altura, ha aperto con un grande successo la stagione velica del Club Vela Portocivitanova (CVP).
Dopo lo stop imposto dalla pandemia nel 2020, quest'anno la manifestazione ha registrato un buon numero di partecipazioni, di cui 9 nel Gruppo C e le restanti, distribuite negli altri due raggruppamenti, B e D.
Oltre al successo organizzativo il club presieduto da Cristiana Mazzaferro ha potuto festeggiare anche la vittoria overall di un equipaggio suo portacolori. Si tratta infatti di Folgore, il J 99 di Piero Paniccia, primo assoluto e leader del Gruppo C che ha preceduto, in classifica generale, MP30+10, il Farr 40 di Luca Pierdomenico, e X-BE, l’X 35 OD di Alberto Borroni, rispettivamente secondo e terzo su un podio tutto civitanovese.
A MP30+10 e Anime Salve, l'Este 24 di Gianluca Melappioni i primati nei gruppi B e D e diversi premi offerti dagli sponsor della regata. A proposito di premi, da segnalare che Piero Paniccia, leader della gara con la sua Folgore, si è aggiudicato l'iconico cappello Panama della Cappelleria Sorbatti, riservato, come da tradizione, al vincitore overall dell'Italian Cup.
Il Comitato di Regata, presieduto da Massimo Stolfa nella giornata di sabato e da Elisa Del Zozzo nella giornata di domenica, ha lavorato con grande attenzione per portare a termine le 5 prove del programma: 3 nella prima giornata, svolte con vento oscillante tra i 145° e 120° gradi sui 10 nodi, e 2 nella seconda giornata, iniziata in ritardo per via dell'assenza di vento e comunque conclusa con brezza leggera fino a 8 nodi di intensità.
L'imprenditore fermano, Stefano Castori, ideatore della manifestazione, ha condotto una festosa cerimonia di premiazione, avvenuta alla presenza dei numerosi sponsor e dell’onorevole Mauro Lucentini che ha ringraziato gli equipaggi, complimentandosi con l'armatore civitanovese Marco Serafini, fresco vincitore del titolo europeo altura a Capri.
I PODI PER RAGGRUPPAMENTO
Gruppo B
1. MP30 + 10 di Luca Pierdomenico (CVP)
2. Interceptor di Luca Mosca (CN Senigallia)
3. Poquito di Francesco Gullì (CN Sambenedettese)
Gruppo C
1. Folgore di Piero Paniccia (CVP)
2. X-BE di Alberto Borroni-Be Sailing Team (CVP)
3. Mia di Alessandro Pigliapoco Nicosia (LNI Ancona) .
Gruppo D
1. Anime Salve di Gianluca Melappioni (CVP)
2. Superciuk di Filippo Capparuccini (CVP)
3. Alma di Giacomo Sabbatini (CVP)
Successo per la prima edizione del Trofeo Italia Regolarità per moto d’epoca UISP che si è svolto su un vasto territorio della collina "Bura" di Tolentino organizzato dal Moto Club Tolentino con il patrocinio del Comune di Tolentino e con la collaborazione del Comitato di Contrada Bura.
A salutare gli oltre 60 partecipanti provenienti da tutta Italia e anche dalla Svizzera, il Sindaco Giuseppe Pezzanesi e l’Assessore allo Sport Fausto Pezzanesi che hanno chiesto a tutti i presenti di essere ambasciatori del territorio e di tornare con le famiglie e gli amici per scoprire la ricca offerta turistica e, inoltre, hanno ringraziato gli organizzatori e il Presidente Claudio Giovannangeli e il suo staff composto da 16 volontari per questa ennesima prova organizzativa di alto livello.
La gara molto spettacolare prevedeva un percorso di circa un chilometro delimitato a cui si aggiungeva un percorso da 65 chilometri fuoristrada che si snodava tra le valli del Chienti e del Potenza.
Le moto partecipanti, tutte d’epoca, erano di oltre trenta anni. Tra i partecipanti un pilota di 76 anni proveniente da Trento e numerosi gruppi provenienti da Bologna e da Siena.
Musicultura scalda i motori per le serate finali del 18 e 19 giugno allo Sferisterio con l’apertura del ricco cartellone degli eventi della Controra che animeranno il centro storico di Macerata nella settimana del Festival dal prossimo lunedì 14 giugno, seguiti dallo storico media partner Rai Radio1.
Concerti, recital, incontri, dibattiti, reading, tutti ad ingresso libero, che al ritmo di tre, quattro al giorno si propongono di incuriosire ed intrigare un ampio pubblico di appassionati che vogliono divertirsi ed approfondire le tematiche proposte.
Aprirà la Controra 2021 lunedì 14 giugno il concerto di Beatrice Antolini alle ore 21 in Piazza Vittorio Veneto. Beatrice Antolini proporrà un grande live a Macerata accompagnata da Donald Renda (batteria) e Andrea Torresani (basso). Compositrice, polistrumentista, produttrice, cantante e performer con sei album in attivo e tante collaborazioni con vari artisti, Beatrice Antolini sperimenta e attraversa i generi musicali con un suono internazionale.
Martedì 15 giugno, alle ore 18.00, nel Cortile del Palazzo Comunale incontro con la poetessa Maria Grazia Calandrone, vincitrice di numerosi premi per la poesia, introdotta da Ennio Cavalli.
Alle 18.45 nel Cortile di Palazzo Buonaccorsi Lorella Cuccarini sarà la protagonista di “Le parole che non ti ho detto”, un format di Vincenzo Galluzzo. Attrice e conduttrice televisiva, ballerina e cantante, Lorella Cuccarini racconterà i retroscena della sua felicissima carriera al pubblico della Controra.
Alle ore 21 in Piazza Vittorio Veneto sarà John Vignola di Rai Radio1 a presentare “A tu per tu con Colapesce-Dimartino - La meravigliosa leggerezza di essere Franco Battiato". Di ritorno dal successo sanremese, i due cantautori siciliani parleranno di Franco Battiato, il Maestro che più ha segnato la produzione artistica della nuova generazione di cantautori siciliani.
Mercoledì 16 giugno alle ore 18 nel Cortile del Palazzo Comunale omaggio a Fred Buscaglione nell’anniversario dei 100 anni dalla sua nascita “Fred Buscaglione e Leo Chiosso, tra swing e noir” con lo scrittore Enrico Pandiani e Valerio Calzolaio, condotto da Marco Maestri.
Alle 18.30 nel Cortile di Palazzo Conventati la giornalista e conduttrice tv Benedetta Rinaldi, volto simbolo delle fortunate trasmissioni “Uno Mattina” ed “Elisir”, sarà la protagonista di “Le parole che non ti ho detto”, format di Vincenzo Galluzzo.
Alle 18.45 nel Cortile di Palazzo Buonaccorsi l’amato artista e conduttore delle serate finali di Musicultura Enrico Ruggeri incontrerà il pubblico per un emozionante viaggio a ritroso nel tempo “Il vento del ’68: gioventù politica, musica, amori”.
Alle ore 21 in Piazza Vittorio Veneto tra gli appuntamenti più attesi della settimana il concerto degli 8 vincitori di Musicultura 2021, con Brugnano, Caravaggio, Ciao sono Vale, Elasi, Lorenzo Lepore, Luk, Mille, The Jab.
Giovedì 17 giugno si parte alle ore 18 al Giro Lab di Piazza Mazzini con l’incontro con l’autore e giornalista vincitore di numerosi riconoscimenti Mauro Covacich. Un'autobiografia atletica che attraversa i suoi romanzi, la vita personale, le storie di campioni leggendari, per esplorare le ragioni di una passione inarrestabile: la corsa.
Sempre alle ore 18 nel Cortile del Palazzo Comunale il Rettore dell’Università di Macerata Francesco Adornato ripercorrerà la storia, i versi e le canzoni di Bruno Lauzi con il critico musicale Stefano Bonagura, accompagnati dalle note di Alessandra Rogante (voce), Casta (chitarra) e dalle letture di Piero Piccioni.
Alle 18.45 nel Cortile di Palazzo Buonaccorsi saranno Boosta, Max Casacci, Ninja e Vicio dei Subsonica in compagnia di John Vignola a raccontare i loro primi 25 anni di storia al pubblico della Controra.
La sera alle ore 21 in Piazza Vittorio Veneto, l’appuntamento è con la meravigliosa voce di Antonella Ruggiero in concerto, accompagnata da Livio Lamonea (chitarra), Lino Pariota (tastiere), Francesco Puglisi (basso) e Claudio Romano (batteria).
Venerdì 18 giugno alle ore 18.30 nel Cortile di Palazzo Conventati gli incontri in programma sono con Sergio Cerruti e Gianmaria Coccoluto, in ricordo del padre Claudio Coccoluto, il grande DJ scomparso nel marzo scorso e alle 18.45, nel Cortile di Palazzo Buonaccorsi, con l’amata attrice, cantante e conduttrice televisiva Maurisa Laurito.
Sabato 19 giugno alle 12 al Giro Lab di Piazza Mazzini la parola ai vincitori di Musicultura 2021 in lizza per il Premio Banca Macerata di 20 mila euro: progetti e speranze dei quattro vincitori del concorso con Marcella Sullo, Duccio Pasqua, John Vignola di Rai Radio 1.
Alle 18.30 nel Cortile di Palazzo Conventati “L’Inno svelato”, chiacchierata briosa su “Il Canto degli Italiani” di Michele D’Andrea e alle 18.45 nel Cortile di Palazzo Buonaccorsi l’appuntamento assolutamente da non perdere è con Irene Grandi, “A tu per tu” con John Vignola.
L’ingresso agli appuntamenti della Controra sarà come sempre libero, fino ad esaurimento dei posti. È necessaria la prenotazione obbligatoria solo per gli eventi di Piazza Vittorio Veneto, su www.musicultura.it .
Tutti gli eventi in programma si svolgeranno nel rispetto delle normative a contenimento di Covid-19. In caso di maltempo gli eventi si svolgeranno al chiuso. Il programma completo della Controra 2021 e disponibile su www.musicultura.it; per informazioni 071.7574320
A UniMc il presidente della Conferenza dei rettori Ferruccio Resta, Rettore del Politecnico di Milano, presenterà il suo ultimo volume “Ripartire dalla conoscenza”.
Mercoledì 9 giugno alle ore 16, l’Università di Macerata ospiterà al Polo Pantaleoni il presidente della Conferenza dei rettori delle Università italiane – Crui, in occasione della presentazione del suo recente volume “Ripartire dalla conoscenza. Dalle aule svuotate dal virus alla nuova centralità dell’università. Dialogo con Ferruccio de Bortoli”.
Il rettore Francesco Adornato e rappresentanti della comunità accademica di UniMc dialogheranno con l’autore sui temi più attuali del sistema universitario a partire dalle sfide imposte dalla pandemia, così da aprire una riflessione anche sull’Ateneo maceratese.
L'idea che sta all'origine di questo libro-intervista è la volontà di lasciare una testimonianza intorno al momento più drammatico vissuto dal Paese dal dopoguerra, contestualizzando il ruolo della formazione universitaria in un grande paese moderno oltre l’urgenza sanitaria e delineando un quadro ampio, che porta a interrogarci sul tipo di futuro che l'Italia vuole costruirsi.
Il lockdown dei primi mesi e la difficile situazione affrontata da UniMc e da tutti gli atenei italiani hanno messo a nudo le potenzialità e le criticità del sistema universitario. Ferruccio Resta, in quanto presidente della Conferenza dei Rettori delle Università Italiane, indica da quali basi si debba ripartire per dare al Paese un futuro migliore. Ripartire dalla conoscenza non è solo il titolo del libro, dunque, ma è un impegno programmatico: la formazione, quella superiore in particolare, è la base sulla quale investire e puntare per rendere l'Italia un Paese più forte, capace di affrontare le sfide poste dal mondo.
Conoscere un indirizzo IP, cosa si intenda con questo termine, permette di comprendere al meglio non soltanto il funzionamento della rete in generale, ma anche come i nostri dati possano essere visibili ad altri mentre siamo online.
IP alla base di internet
Il concetto di indirizzo IP è alla base di Internet, ecco perché è così importante. Immaginate di avere due o tre computer che formano una rete e comunicano tra loro; ognuno di questi per comunicare dovrebbe essere dotato di un indirizzo specifico. E se il numero dei computer aumentasse a dismisura, in tutto il mondo, e potessimo sfruttare una rete internazionale, invece di quella semplicemente interna, sarebbe fondamentale altrettanto un indirizzamento degli stessi.
E questo concetto, ovviamente, non si riferisce soltanto ai pc, ma anche a tutti i device che si collegano alla rete, come i tablet e gli smartphone. Proprio per questo motivo il concetto di indirizzo IP è alla base del funzionamento generale di Internet: tutto ciò che è costruito sulla rete è correlato in un modo o nell’altro agli indirizzi IP.
Tutti i device devono essere dotati di un codice univoco per connettersi alla rete. E allora come fare per sapere qual è il mio indirizzo IP? Ci sono diversi modi per farlo. Senza dubbio quello più semplice ed intuitivo è affidarsi a siti web come Ipcost.com, i quali consentono di risalire a questa informazione in pochissimi istanti, senza problemi.
IP dinamico o statico?
Utilizzando un servizio come quello sopracitato possiamo anche risalire ad una serie di informazioni essenziali che riguardano la nostra rete e i nostri indirizzi IP. Potremmo avere a che fare, per esempio con un IP dinamico. In questo caso si parla di un concetto particolare, legato al fatto che le aziende che forniscono i servizi di connessione, spesso preferiscono sfruttare al massimo ogni indirizzo IP. Sfruttare un IP dinamico è utile per allocare l’indirizzo IP dei vari dispositivi e allo stesso tempo garantire maggiore sicurezza all’utente.
Con IP statico, invece, viene solitamente utilizzato tra connessioni private. Generalmente è usato in situazioni particolari: per esempio, quando è necessario impostare un IP fisso al proprio host, in maniera tale da permettere a tutti gli utenti di internet di accedervi più facilmente.
Ipv4 o Ipvs6?
Altra distinzione che è sicuramente utile conoscere è quella tra Ipv4 e Ipv6. Nel primo caso parliamo di una versione standardizzata delle IP, formata da quattro serie di numeri, separati da punti, e che vanno da 0 a 255. Per la precisione, la prima serie di numeri va da 1 a 191, mentre le altre da 0 a 255. Una delle limitazioni di questa tipologia di IP è che alla lunga potrebbero terminare le combinazioni possibili tra tutti i device presenti al mondo.
Per quanto riguarda, invece, le Ipv6, in questo caso abbiamo a che fare con 8 gruppi di numeri, a 4 cifre esadecimali, separati da due punti. In tal caso è possibile combinare una serie praticamente infinita di numeri.
Novità in cabina di regia per la squadra biancorossa: dopo aver salutato il Capitano Natale Monopoli, Macerata accoglie il nuovo palleggiatore Giuseppe Longo.
Classe ’98, nasce a Putignano (BA) e cresce sportivamente nell’Accademia del volley della Materdomini.it. Castellana Grotte, con la quale trova anche l’esordio in Serie A2. Nelle successive stagioni alterna campionati con le maglie di Locorotondo Castellana e Caloni Agnelli Bergamo, tra Serie B e Serie A, e i ritorni alla Materdomini.it. Castellana Grotte. Proprio con la squadra pugliese arriva fino ai play off promozione nella stagione 2018/2019 mentre l’anno successivo scende in B ed è tra i protagonisti della cavalcata del Bari verso la Serie A, fermata soltanto dall’emergenza Covid.
Longo ritrova comunque la A nello scorso campionato, accettando la chiamata dell’Aurispa Libellula Lecce; con i biancoazzurri vive una stagione sorprendente che porta la squadra fino ai quarti di finale di play off, dove incontra proprio la Med Store Macerata. È uno scontro combattuto che si chiude in favore dei biancorossi in gara 3.
Con la maglia biancorossa arriva per Longo l’occasione di proseguire a crescere, con la voglia di conquistare nuovi successi insieme alla Med Store Macerata.
Domani (martedì 8 giugno) la città di San Severino Marche festeggia il Santo Patrono, San Severino Vescovo.
A causa dell’emergenza sanitaria da Covid-19 le celebrazioni ufficiali si svolgeranno senza pubblico e in forma ridotta. Il programma ufficiale dei festeggiamenti prevede, alle ore 11, una Santa Messa solenne, con l’Offerta dei Ceri del Palio dei Castelli, nella basilica di San Lorenzo dove è attualmente custodita l’urna del santo.
Nel pomeriggio esposizione in piazza Del Popolo delle Torri che solitamente danno vita alla rievocazione storica del Palio dei Castelli. Alle ore 21, sempre in piazza Del Popolo, consegna da parte del Comune di San Severino Marche di un riconoscimento ai volontari delle associazioni che si sono distinte per il lavoro svolto durante la pandemia. Le manifestazioni saranno riprogrammate in caso di maltempo.
Per la festa del Patrono gli uffici comunali resteranno chiusi.
Come annunciato, si sono svolte le giornate dedicate alle classi di quinta elementare degli istituti comprensivi di Civitanova Marche, nelle quali i bambini hanno potuto viaggiare nello spazio grazie all'utilizzo di visori a 360°.
All’iniziativa hanno aderito le scuole primarie di tutti gli istituti comprensivi della città e, oltre agli insegnanti, sono stati 432 i bambini che hanno partecipato.
Tutte le scuole hanno scelto il video “Ti portiamo nello spazio”, consistente in un viaggio con l’Apollo 11, con attraversamento del sistema solare e con sbarco simulato su Marte, fino alla Luna e della passeggiata “del primo uomo” nello spazio fuori dalla navicella.
L’iniziativa ha riscosso un grande successo presso i bambini, entusiasti per questo viaggio virtuale nello spazio.
"La progettualità “Civitanova Città con l'infanzia” prosegue concretamente a fianco dei nostri bambini e ragazzi – ha dichiarato Barbara Capponi, Assessore ai Servizi Educativi e per l’Infanzia - Sin dall'inizio della pandemia l'attenzione a loro è stata sempre alta e costante e ha necessitato di creatività e lavoro di rete per esser loro vicini. Già lo scorso anno l'Assessorato ai servizi educativi organizzò la distribuzione di materiale scolastico per tutti gli alunni di ogni ordine e grado delle scuole di Civitanova Marche; quest'anno, data la possibilità di stare a scuola in presenza, abbiamo voluto regalare agli studenti una alternativa alla gita, costruendo un momento di divertimento, coesione, socialità e serenità pur all'interno di un evento formativo e istruttivo. Ringrazio tutti coloro che hanno lavorato per renderlo possibile e che hanno aderito alla nostra proposta”.
Ha trovato un portafogli per strada, con documenti e contanti e immediatamente lo ha consegnato al Comando della Polizia locale. È successo questa mattina in viale Puccinotti, a Macerata, e l’autore del gesto è Leonardo Luchetti, un ragazzo di 15 anni residente in città.
Grazie ai documenti conservati nel portafogli gli agenti della Polizia locale sono risaliti al proprietario, un vigile del fuoco in servizio al Comando di viale Indipendenza che, molto colpito dal nobile gesto, ha ringraziato il giovane e si è complimentato con i vigili per la celerità con cui hanno risolto la questione.
Altre due famiglie settempedane possono fare ritorno a casa dopo le scosse di terremoto del 2016. Il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ha infatti revocato le Ordinanze con le quali aveva dichiarato non utilizzabili un’abitazione, con un accessorio, in località Colleluce e un’altra abitazione, sempre con accessorio annesso, in località Pitino.
Per la ricostruzione del primo dei due immobili l’Ufficio speciale per la Ricostruzione della Regione Marche ha riconosciuto un contributo pubblico di 125mila euro che è stato utilizzato per eseguire i necessari lavori di riparazione del danno con rafforzamento localizzato della struttura mentre per il secondo, dove sono stati effettuati lavori di riparazione del danno con miglioramento sismico, il contributo concesso è stato di 560mila euro.
"L'amministrazione comunale di Tolentino ha almeno 87 regolamenti vigenti, con i quali praticamente viene disciplinato qualsiasi aspetto della vita pubblica. In questa lunga lista di regolamenti ci si aspetterebbe di trovarne uno molto importante ossia quello del verde urbano e del paesaggio rurale e invece niente, questo regolamento non c'è. Un regolamento “scomodo” perchè deve recepire ed attuare disposizioni quali ad esempio il divieto di abbattimento degli alberi nei periodi di nidificazione o il divieto di capitozzare piante protette se non seccaginose da rivitalizzare".
È quanto sottolinea il portavoce di Europa Verde Tolentino Sandro Bisonni nel porre nuovamente l'accento sulla propria contrarietà all'abbattimento degli alberi presenti al giardino "J.Lennon". Abbattimento che l'Amministrazione Comunale aveva giustificato lo scorso 31 maggio, attraverso una nota (leggila qui).
"Comprendiamo che un regolamento del genere non sia nelle corde di chi pensa di abbattere 17 alberi con diametro fino a 110 cm e sostituirli con alberelli da 5 cm di diametro massimo (questi i diametri degli alberelli previsti nero su bianco nel progetto), ma l'adozione di un regolamento del genere non è un atto opzionale o volontario ma un preciso obbligo di legge dettato dalla legge regionale n. 6 del 2005" sottolinea l'ex consigliere regionale.
"Secondo tale norma infatti i Comuni dovevano adottare, con proprio atto ed entro il 2017, un regolamento comunale in merito. Ora - attacca Bisonni - ci troviamo di fronte ad un'Amministrazione inadempiente che in assenza di tali regole, mentre è impegnata a progettare un inceneritore, il decentramento della vita pubblica nell'estrema periferia della città e i parcheggi a pagamento ovunque, trova anche il tempo di pensare a come ridimensionare l'unico polmone verde del centro storico".
"Sappiamo tutti che alberi così grandi non solo costituiscono un rifugio importante per l'avifauna locale ma rappresentano anche un baluardo contro le isole di calore, contribuendo al tempo stesso alla purezza dell'aria e al comfort psicofisico delle persone. Per questi motivi Europa Verde Tolentino condanna pubblicamente l'abbattimento degli alberi quasi secolari dei giardini pubblici ritenendoli patrimonio indispensabile e funzionale alla vivibilità della città" puntualizza il portavoce tolentinate del movimento.
"Vista l'incuria dimostrata da questa Amministrazione nei confronti del parco, siamo favorevoli ad una manutenzione straordinaria ma questo può essere fatto senza prevedere tagli di piante così importanti e così belle. L'amministrazione Pezzanesi ancora una volta si dimostra miope e ora anche inadempiente" conclude Bisonni.
Conto alla rovescia per le gare iridate che vedono in lizza gli atleti dell’Anthropos di Civitanova Marche: “UCI ParaCycling Road - World Championships” e “2021 Virtus World Athletics Championships”, manifestazioni in programma, rispettivamente, a Cascais (POR) e a Bydgoszcz (POL) da mercoledì 9 giugno a sabato 13 giugno. Al via 8 tesserati del sodalizio marchigiano.
Nel ciclismo Mario Valentini, Direttore Tecnico Nazionale della Federazione Ciclistica Italiana - FCI, ha convocato tra gli altri Giorgio Farroni di Fabriano, che sarà in gara mercoledì e venerdì nelle prove su strada e a cronometro con l’obiettivo di blindare la sua presenza alle Paralimpiadi di Tokyo.
Nell’atletica Mauro Ficerai, Referente Tecnico Nazionale della Federazione Italiana Sport Paralimpici degli Intellettivo Relazionali - FISDIR, ha convocato ben 7 dei tesserati del sodalizio civitanovese su 14 componenti della squadra azzurra: i portacolori dell’Anthropos sono Luigi Casadei di Ancona (allenato da Marcello Salati in collaborazione con la Stamura Ancona Asd), Raffaele Di Maggio di Palermo, Ndiaga Dieng di Montecassiano (allenato da Maurizio Iesari in collaborazione con l’Atletica Avis Macerata), Ruud Koutiki di Maltignano (preparazione atletica in collaborazione con la Asa Ascoli Asd), Gaetano Schimmenti di Osimo (preparazione atletica in collaborazione con l’Atletica Osimo Asd), Alessio Talocci di Fara in Sabina e Fabrizio Vallone di Palermo, con al seguito, oltre allo stesso Ficerai, anche i nostri tecnici Orazio Scarpa e Giuseppe Raffermati, entrambi nello staff tecnico federale.
“Stiamo entrando nel vivo di questa stagione sportiva - sottolinea il presidente della Anthropos Nelio Piermattei -. Gli eventi, seppur con protocolli restrittivi per tutelare al massimo i partecipanti dal rischio Covid, si susseguono e vedono la nostra associazione impegnata su tanti fronti considerando i numerosi tesserati e le molte discipline praticate. Stiamo dando il massimo per essere di pieno supporto ai nostri atleti”.
Domenica 6 giugno si è svolta la 3° edizione della Camminata della Roccaccia, manifestazione sportiva non competitiva organizzata dall’Associazione "I FuoriClass"e e promossa dal Comune di Treia.
Dopo la prima edizione del 2018 e la seconda edizione del 2019, inserita nella manifestazione Autunno in Sport, l’anno scorso non si è svolta per le ormai note limitazioni dovute alla pandemia da Coronavirus.
La Camminata si è svolta come sempre a San Lorenzo di Treia, facendo base all’ex scuola. Dopo la partenza, gli oltre 200 partecipanti hanno potuto scegliere tra un percorso di 4km ed uno di 10km, da fare correndo o camminando. Il percorso è ideale per ideale per tutti, ci sono stati genitori con figli piccoli sulle spalle, bambini e cani!
Alcuni numeri della 3° edizione della Camminata della Roccaccia:
- Sugli oltre 200 partenti, il 75% non aveva preso parte alle precedenti edizioni, segno tangibile che si sta ampliando il bacino dei partecipanti;
- L’85% dei partecipanti ha preferito il percorso da 10Km che arriva in cima alla Roccaccia;
- Per la prima volta ci sono stati partecipanti che venivano da altre Regioni
Nelle tre edizioni l’evento ha voluto sempre offrire ulteriori opportunità ai cittadini: anche in questo caso, il sabato precedente alla manifestazione, si è svolto il workshop sull’allenamento mentale “Ripartiamo con la testa” rivolto ad allenatori ed educatori del territorio, condotto dal Mental Coach Giammarco D’Orazio.
Dopo le premiazioni, l’Associazione "I FuoriClasse" ha consegnato alle varie società sportive del territorio un contributo economico di 5.000 euro per sostenere e sviluppare l’attività sportiva dei più piccoli.
Franco Capponi, Sindaco di Treia che ha preso parte alla Camminata, commenta: “Il nostro comune crede fortemente nello sport come connettore sociale. Sempre di più vogliamo sostenere eventi e manifestazioni che coniughino società, natura e sport. In questo caso ci siamo posti quindi come facilitatore dell’evento e la presenza di partecipanti extra-regione ci dimostra che stiamo percorrendo la strada giusta”.
David Buschittari, ViceSindaco di Treia ha aggiunto: “Sin dal 2018 abbiamo sostenuto la Camminata della Roccaccia perché ne abbiamo intravisto tutte le potenzialità: una nuova idea, aperta a tutti, che valorizza il territorio e la volontà di fare comunità. Lo spostamento da settembre a giugno è stato apprezzato da tutti e ipotizziamo possa rimanere come periodo anche per le prossime edizioni”.
Antonio Quaranta, Presidente dell’Associazione I Fuoriclasse ha dichiarato: “Questa terza edizione era una sfida, perché è stata fortemente voluta non appena le restrizioni per il Covid ne hanno consenito l’organizzazione. Il poco tempo e le incertezze generali erano dei fattori di rischio, i 200 partecipanti provenienti da un bacino territoriale sempre più ampio, sono invece un eccellente riscontro. Dopo le prime tre edizioni che hanno consolidato il format, siamo già al lavoro per la quarta edizione con obiettivi ambiziosi”.
Beccati a rubare lastre di rame: arrestati due maceratesi.
IL FATTO - Nel tardo pomeriggio di ieri la pattuglia della Stazione Carabinieri di Corridonia, transitando in Contrada San Claudio, ha visto due uomini che si stavano allontanando in bicicletta da un casolare, al momento disabitato, di proprietà della diocesi di Fermo.
Trovando la cosa sospetta, i militari hanno deciso di controllarli, rinvenendo nei cestelli delle bici delle lastre di rame ripiegate su sè stesse a martellate, risultate in seguito far parte delle grondaie del casolare dal quale erano stati visti allontanarsi.
Pertanto, dopo aver acquisito la denuncia di furto sporta dal parroco di Corridonia, i due - entrambi maceratesi nullafacenti di 38 e 42 anni - sono stati dichiarati in stato di arresto e condotti nelle rispettive abitazioni in regime di arresto domiciliare in attesa dell’udienza di convalida fissata per domani, martedì 8 giugno.
“Quando vedo te, vedo speranza”. Mai come quest’anno il tema scelto per il 43° Pellegrinaggio Macerata-Loreto, in programma per sabato 12 giugno, sta intercettando tutto il bisogno di speranza, che questo tempo di pandemia ha reso solo più urgente.
“Mettendoci davanti alla Madonna come mendicanti di tutto, possiamo chiederle l’imprevisto di cui abbiamo assoluta necessità per alzarci dal letto ogni mattina e affrontare il duello quotidiano tra la vita e la morte, tra l’essere e il nulla che si svolge dentro ciascuno di noi” dice don Julián Carrón nel messaggio inviato in occasione dell’evento.
Ed è proprio questa domanda che sta emergendo in tutta la sua drammatica urgenza attraverso molte adesioni, più di 3000 intenzioni di preghiera che continuano ad arrivare e le testimonianze di molti, alcune delle quali sono rintracciabili sul sito e nei canali social del Pellegrinaggio. Anche alcuni sponsor quest’anno hanno voluto dare voce alla loro esperienza e alle loro attese attraverso dei brevi video.
In questi mesi di preparazione, che hanno visto l’adesione di numerosi volontari, impegnati con una creatività nuova dettata anche dalle circostanze, il momento più significativo è stata l’udienza che Papa Francesco ha voluto concedere ad una delegazione del Comitato organizzatore guidata da Mons. Giancarlo Vecerrica, Vescovo emerito della Diocesi di Fabriano-Matelica e ideatore del Pellegrinaggio a piedi Macerata-Loreto.
Nelle parole di incoraggiamento, che il Papa ha loro rivolto, è riecheggiato l’appello lanciato un anno fa: “Peggio di questa crisi c’è solo il dramma di sprecarla”, aggiungendo poi che la speranza non è nel tornare alla “normalità” solita, ma nell’attraversare questa crisi costruendo una “normalità” nuova.
Il gesto si svolgerà sabato 12 giugno a Loreto con inizio alle ore 21 e sarà possibile seguirlo solo da casa attraverso TV2000 e i canali youtube e i siti del Pellegrinaggio (www.pellegrinaggio.org) e del Santuario della Santa Casa di Loreto (www.santuarioloreto.va).
Il programma completo del Pellegrinaggio Macerata-Loreto 2021: dove vederlo in diretta tv
Il 43° Pellegrinaggio Macerata-Loreto anche quest’anno si svolgerà in forma inedita sabato 12 giugno con inizio alle ore 21, attraverso un gesto di preghiera a Loreto nella Piazza della Madonna che sarà trasmesso su TV 2000.
Alle ore 16 dello stesso giorno il gesto sarà preceduto dalla benedizione della Fiaccola della Pace a Macerata, in Piazza Strambi, da parte del Vescovo Nazzareno Marconi, alla presenza del Sindaco Sandro Parcaroli. Subito dopo la Fiaccola, portata da quattro podisti e tre accompagnatori, raggiungerà Loreto attraversando le frazioni di Villapotenza, Sambucheto, Fontenoce e Chiarino. L’arrivo è previsto per le ore 19.30.
La Fiaccola mercoledì 9 giugno è stata accesa e benedetta da Papa Francesco durante l’udienza nel cortile di San Damaso in Vaticano alla presenza di Mons. Giancarlo Vecerrica e due podisti.
Durante la diretta televisiva alle ore 21 a Loreto, il Papa non farà mancare la Sua paterna presenza attraverso la telefonata che, da anni, accompagna i pellegrini.
L’attraversamento della Porta Santa del Giubileo Lauretano (prorogato al 10 dicembre 2021) da parte di Mons. Giancarlo Vecerrica e alcuni giovani darà inizio alla seconda parte del gesto con la consegna della Croce del Pellegrinaggio. In Basilica, attraverso la prosecuzione della recita del S.Rosario, canti e letture anche di alcune delle migliaia di intenzioni di preghiera arrivate, il gesto culminerà nella adorazione e benedizione eucaristica.
Al termine, nella Santa Casa, dopo la recita delle litanie lauretane, alcuni studenti, a nome di tutti, consegneranno ai piedi della Madonna le intenzioni di preghiera pervenute.
Il Pellegrinaggio si concluderà con l’atto di consacrazione alla Madonna.
Dal momento che è impossibile ritrovarsi fisicamente, il Pellegrinaggio potrà essere seguito in diretta dalle ore 21 alle ore 22.15 su TV2000 (canale 28 del digitale terrestre) e in streaming sui siti www.santuarioloreto.va e www.pellegrinaggio.org.
In tanti in questi giorni stanno chiedendo di recarsi a Loreto per seguire il gesto, ma l’accesso alla piazza del Santuario ed alla Basilica purtroppo non sarà possibile.
Per informazioni sempre aggiornate invitiamo a seguire il sito www.pellegrinaggio.org e i canali social.
Se già dal 2019 tutte le singole province marchigiane superano l’obiettivo del 65% di raccolta differenziata fissato dal testo unico ambientale, nel 2020 la media regionale lo oltrepassa di quasi 7 punti.
L'indicatore più comunemente diffuso per caratterizzare la gestione virtuosa dei rifiuti urbani, espresso attraverso il rapporto tra il rifiuto totale prodotto e quello raccolto in modo differenziato, vede la media regionale delle Marche superare l’obiettivo per il quinto anno consecutivo, registrando nel 2020 la percentuale del 71,84 e un balzo di oltre un punto rispetto all’anno precedente.
Anche nel 2020 è la provincia di Macerata a confermare il primato regionale, imbattuto negli ultimi 10 anni, con numeri che arrivano a sfiorare il 75%, mentre è di Ascoli Piceno, che passa dal 66,15% al 68,90% con un salto di quasi 3 punti, l’aumento maggiore rispetto all’anno precedente. Stabile il dato di Ancona, che mantiene il 71,04% registrato nell’anno 2019, mentre anche Pesaro e Fermo migliorano raggiungendo rispettivamente le percentuali del 72,85 e 69,94.
Scendendo più in dettaglio, sono 191 su 228 (84%) i comuni che hanno superato la soglia del 65% nel 2020, con Lunano (PU) in vetta alla classifica e Camerano (AN) al secondo posto, entrambi oltre l’86% di differenziato. Tra i capoluoghi di provincia è ancora Macerata (75,46%) a dominare una classifica che trova invece Ancona (59,23%), dove la raccolta porta a porta trova difficoltà a realizzarsi, all’ultimo posto e arretrata rispetto dalla soglia di legge.
Tra le categorie merceologiche considerate per il calcolo della raccolta differenziata, è l’organico a farla da padrone con quasi 160.000 tonnellate, seguito dalla carta (100.000 ton) e dal verde (75.000 ton); un gradino sotto il podio (oltre 60.000 ton) troviamo la porzione multimateriale (plastica e lattine).
I comuni nei quali non è attiva la raccolta differenziata per l’organico sono soltanto 9 (Carpegna, Sassofeltrio, Bolognola, Poggio San Vicino, Ussita, Montegallo, Palmiano, Montefalcone Appennino e Monteleone di Fermo); si tratta però di piccoli comuni montani ove spesso è diffusa la pratica del compostaggio domestico, non conteggiata nelle rilevazioni, ma normalmente svolta dai singoli cittadini che vivono nelle aree rurali. Al contrario, i più virtuosi rispetto a questa frazione sono i comuni di Visso e Numana, che nel corso del 2020 sono riusciti ad intercettare meglio anche i rifiuti differenziati generati dal flusso turistico.
Per quanto riguarda le altre tipologie, eccellono Montelabbate e Lunano per la carta (oltre 150 kg/abitante), Bolognola e Fiastra per i metalli (sopra i 25 kg/abitante), Smerillo e Numana per il vetro (oltre 100 kg/abitante). Per la plastica sono Frontino e Lunano i comuni con il dato più alto, attorno ai 100 kg/abitante, mentre Palmiano e Montegallo hanno il primato per il dato pro capite delle raccolte differenziate minori (medicinali, pile e batterie, RAEE, pneumatici fuori uso, ingombranti e spazzamento).
Dal 2019 al 2020 diminuisce anche la quantità assoluta di rifiuti prodotta (- 37.150 ton) e per la prima volta diminuisce anche la frazione differenziata (-16.334 ton), oltre al rifiuto residuo indifferenziato (-20.815 ton). Rimane pressoché stabile il compostaggio domestico (-18 tonnellate).
Complessivamente, il dato pro capite di rifiuti prodotti diminuisce a livello regionale dal 2019 al 2020 di 21 kg abitante/anno, forse anche per effetto del lockdown che può aver indotto a consumare meno, riutilizzare di più, uscire meno di casa per comprare prodotti non fondamentali.
Infine, sono 29 i comuni coinvolti nella gestione delle macerie del terremoto il cui recupero, particolarmente attento per quanto riguarda gli edifici storici e di pregio, consente il riutilizzo delle materie prime.
Commentando i dati 2020 l’Assessore Regionale all’Ambiente Stefano Aguzzi ha riservato il proprio plauso ai cittadini e ai Comuni marchigiani che “continuano a impegnarsi per migliorare di anno in anno l’importante parametro di sostenibilità rappresentato dalla raccolta differenziata, rendendo il sistema di gestione dei rifiuti sempre più efficiente dal punto di vista ambientale ed economico. I dati forniti dalla Sezione Regionale Catasto Rifiuti dell’ARPAM sono inoltre, per l’ente che rappresento, fonte di preziose informazioni per lo sviluppo delle politiche regionali che ci impegneranno anche sul fronte dell’attuazione del Recovey Plan nazionale”.
Un ruolo, quello informativo-conoscitivo dell’ARPAM, che anche il Direttore dell’Agenzia Giancarlo Marchetti non manca di sottolineare: “Trasparenza e terzietà sono i valori cardine che sempre ispirano il nostro lavoro. Mettere ogni attore sociale, cittadini e istituzioni, in condizioni di conoscere e comprendere ciò che accade rappresenta oggi un compito prezioso e imprescindibile, in special modo per coloro che si occupano di ambiente. La grande sfida della transizione ecologica è aperta e, al pari di risorse e strumenti, necessita oggi più che mai delle consapevolezze che soltanto dati rigorosi e certificati possono contribuire a generare”.
Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che, nelle ultime 24 ore, sono stati testati 1006 tamponi: 476 nel percorso nuove diagnosi (di cui 118 nello screening con percorso Antigenico) e 530 nel percorso guariti (con un rapporto positivi/testati pari al 4,2%).I positivi nel percorso nuove diagnosi sono 20 di cui 6 in provincia di Macerata, 7 in provincia di Ancona, 2 in provincia di Pesaro-Urbino, 1 in provincia di Ascoli Piceno e 4 fuori regione.Questi casi comprendono soggetti sintomatici (6 casi rilevati), contatti in ambito domestico (4 casi rilevati), contatti stretti di casi positivi (6 casi rilevati), contatti con coinvolgimento di studenti di ogni grado di formazione (1 caso rilevato) e un caso proveniente da fuori regione.
Per altri 2 casi si stanno ancora effettuando le indagini epidemiologiche.
Nel Percorso Screening Antigenico sono stati effettuati 118 test e sono stati riscontrati 4 casi positivi (da sottoporre al tampone molecolare) per un rapporto positivi/testati pari al 3%.
Dal punto di vista percentuale, nel rapporto tra il numero di tamponi processati nel percorso nuove diagnosi e il numero di contagiati, si registra un decremento rispetto alla giornata precedente: incidenza al 4,2% oggi, mentre ieri era del 6%.