di Picchio News

Pollenza, rischio idrogeologico: lavori sul fosso Morazzano, ottenuto oltre un milione di euro

Pollenza, rischio idrogeologico: lavori sul fosso Morazzano, ottenuto oltre un milione di euro

Arrivano le opere di prevenzione e mitigazione del rischio idrogeologico a Pollenza, sul fosso Morazzano. Il Consorzio di Bonifica delle Marche ha definito il progetto, realizzato da Bonifica Marche Engineering: ieri il presidente Claudio Netti e il progettista Nafez Saqer hanno consegnato tutta la documentazione nelle mani del sindaco di Pollenza, Mauro Romoli. Il lavoro verrà attuato con due diversi canali di finanziamento, che hanno portato alla progettazione in altrettanti stralci. Il primo, da 375mila euro, riguarderà un tratto di 280 metri ed è finanziato con fondi del Psr Marche 2014-2020; il secondo, da 990mila euro, ha un'estensione di 3 chilometri ed è finanziato con fondi ministeriali. Il tratto interessato dal progetto si estende dalla zona del depuratore fino all’immissione del fosso Morazzano sul fiume Potenza. Per quanto riguarda l'aspetto tecnico, sul tratto di monte, e per uno sviluppo di circa 1,2 chilometri, il fosso verrà sistemato con operazioni di risezionamento e riprofilatura, adeguamento degli attraversamenti esistenti e rifacimento spondale del laghetto in corrispondenza del tratto di fosso che è stato fortemente inciso e che presenta problemi di erosione spondale. Per il tratto a valle dell’attraversamento del fosso, sotto alla strada in contrada Morazzano, sono invece previste opere di ripristino dell’officiosità idraulica: l'intervento verrà portato a termine con operazioni di taglio e sfalcio e con il rifacimento degli attraversamenti esistenti. Grandissima la soddisfazione espressa dal Sindaco Mauro Romoli “ringrazio il Consorzio di Bonifica per il prezioso lavoro svolto in così poco tempo, non era semplice preparare in poche settimana un progetto di questa portata. Il Consorzio di Bonifica si è dimostrato ancora una volta un ente virtuoso la cui collaborazione può portare solamente plusvalore per i Comuni e quindi per i territori”. L’assessore Primucci si è soffermato invece sull’entità dei lavori finanziati “l’intervento andrà a risolvere una delle due grandi criticità presenti nel nostro territorio che non saremmo mai riusciti a risolvere con i fondi del bilancio comunale, invece l’essere attenti ad ogni opportunità ed il voler osare ci ha portati ad ottenere oltre un milione di euro a fondo perduto, ora speriamo di spenderli bene e presto così da guardare a nuovi obiettivi verso cui siamo già proiettati”.  

28/05/2021 15:20
Med Store Macerata e coach Di Pinto ancora insieme: è ufficiale il rinnovo

Med Store Macerata e coach Di Pinto ancora insieme: è ufficiale il rinnovo

Prosegue il rapporto tra la società biancorossa e il tecnico romano, con la comune ambizione di migliorarsi sempre e continuare nella crescita della Pallavolo Macerata. Il campionato appena concluso è il primo che Adriano Di Pinto completa per intero sulla panchina della Med Store Macerata, ma il progetto di crescita non si è mai interrotto. Dopo aver iniziato la sua avventura a Macerata a metà della stagione 2018/2019, l’allenatore ha poi guidato la squadra lo scorso anno in uno sfortunato campionato dovuto sospendere anzitempo a causa dell’emergenza Covid, quando i biancorossi erano in piena lotta play off. Ripartito quest’anno con rinnovato entusiasmo e un roster rinforzato, Di Pinto ha condotto la Med Store Macerata ad un passo dalla promozione, affrontando una stagione difficile, partita subito in salita nuovamente a causa del Covid ma raddrizzata in corso d’opera con una lunga serie di risultati positivi. La squadra è riuscita a prendersi il terzo posto in classifica e raggiungere l’ultimo turno di play off, dando vita a prestazioni convincenti e spettacolari e mettendo a referto vittorie prestigiose. Il coach ha saputo valorizzare i tanti giovani presenti nel roster e gestito i grandi campioni arrivati a vestire la maglia biancorossa.  Risultati positivi in linea con gli obiettivi della società e un rapporto che vede Pallavolo Macerata e Di Pinto uniti anche nel settore giovanile, dove l’allenatore ricopre il ruolo di Direttore Tecnico. Nella Volley Academy Macerata, progetto sportivo e sociale dedicato ai più piccoli, credono fortemente società e tecnico, su queste basi il legame non poteva che continuare, a caccia di nuovi successi.

28/05/2021 15:03
Recanati, Lunaria 2021: doppio concerto di Francesco Bianconi sull'Orto del Colle dell'Infinito

Recanati, Lunaria 2021: doppio concerto di Francesco Bianconi sull'Orto del Colle dell'Infinito

Sarà Francesco Bianconi, una delle voci e delle penne più originali del cantautorato pop italiano, ad aprire l’edizione 2021 di Lunaria, la rassegna estiva ideata e diretta da Musicultura, promossa dal Comune di Recanati. Il concerto, una delle prime tappe del Forever Live Tour, si svolgerà in uno dei luoghi simbolo più amati dalla letteratura italiana, l’Orto sul Colle dell’Infinito, il prossimo 15 luglio. Per coniugare le esigenze del pubblico con le suggestioni del luogo (e con i suoi limiti di capienza) si terranno in realtà nella stessa serata due concerti, uno al tramonto, l’altro notturno. “Recanati riaccende l’estate marchigiana con uno degli artisti più amati del cantautorato italiano. Siamo entusiasti di aprire Lunaria nel prestigioso palcoscenico naturale dell’Orto del Colle dell’Infinito con Francesco Bianconi, in questa sua veste da solista. – Ha dichiarato il Sindaco Antonio Bravi -  Dopo i mesi difficili che abbiamo trascorso, un artista del profilo di Bianconi è indicatissimo per riannodare il filo tra palco e la platea, per ricreare quelle intense emozioni che si vivono solo nei live con il pubblico, in una cornice unica densa di poesia.” L’amato frontman dei Baustelle sarà accompagnato sul palco da un ensemble di sei musicisti e presenterà finalmente dal vivo le canzoni del suo primo progetto solista “Forever”, uscito il 16 ottobre 2020 per BMG. “Lunaria è un appuntamento immancabile per tutti gli appassionati di musica popolare e d’autore, anche quest’anno sarà uno degli eventi di punta della programmazione culturale estiva, sempre nel rispetto delle normative sulla sicurezza. – ha affermato l’Assessora alle cultura Rita Soccio - Dopo un periodo di restrizioni e limitazioni la cultura e la musica di Francesco Bianconi ci aiuteranno a ritrovare un benessere psicofisico messo a dura prova dalla pandemia.”    

28/05/2021 15:01
Bonifica tetto del 'Rossini': "Civitanova prima in Italia nella graduatoria per i finanziamenti"

Bonifica tetto del 'Rossini': "Civitanova prima in Italia nella graduatoria per i finanziamenti"

Il Comune di Civitanova Marche si è classificato al primo posto della graduatoria nazionale finalizzata all’ottenimento dell’incentivo per la produzione di energia rinnovabile ed eliminazione eternit del cine-teatro Rossini. Il Servizio Patrimonio Edilizio dell’Ufficio tecnico comunale aveva partecipato al bando - in data 29/01/2021 - e ieri sera è arrivata la notizia che è stato riconosciuto il diritto all’incentivo per la produzione di energia rinnovabile da fonte fotovoltaica posta su copertura bonificata dall’eternit del Rossini. L’intervento di rimozione e installazione dell’impianto dovrà essere eseguito nei prossimi 18 mesi, termine ultimo di inizio della produzione per non perdere l’incentivo. L’intervento è pioniere della transazione ecologica pubblica in quanto coglie il triplice obbiettivo di bonificare un tetto inquinante posto nel cuore della città, migliorare l’efficienza termica del teatro e ridurre i costi energetici, percependo anche un contributo economico. Una transizione ecologica nei fatti che permetterà al Comune di iniziare a ragionare sulla mobilità verde con stazioni di ricarica a servizio della città. “Sono davvero orgoglioso di questa bella notizia che ci è arrivata ieri – ha dichiarato il sindaco di Civitanova Marche Fabrizio Ciarapica - Nel periodo storico in cui si istituisce un Ministero della transazione ecologica, abbiamo proposto un progetto d’interesse pubblico di vera transazione ecologica nella quale il Comune di Civitanova Marche ha creduto ed investito. Sapere di essere arrivati primi in Italia ci riempie di orgoglio per il lavoro portato avanti con serietà e dedizione dai responsabili del progetto e che ora andrà a vantaggio della collettività tutta. Il primo a credere in questa possibilità è stato il Segretario Generale dott. Sergio Morosi, che tengo a ringraziare, il quale, con l’immediato sostengo dell’Amministrazione, ha avuto il merito di organizzare l’iter amministrativo per la partecipazione al bando nazionale. Lo sviluppo tecnico-progettuale è poi proseguito con la preziosa collaborazione dell’ing. Egidio Santucci (incaricato dal Comune) e dell’Ufficio Tecnico i quali, in breve tempo hanno predisposto il progetto di fattibilità e inoltrato la richiesta al GSE”. L’importo delle opere ammonta complessivamente ad € 450.000,00 dei quali 350.000,00 a base di appalto. Il finanziamento sarà assicurato mediante la quota incentivante annuale che sarà erogata dal GSE. La potenza erogata con il nuovo impianto, oltre a garantire l’autosufficienza dell’immobile, metterà a disposizione ulteriore energia da destinare alla mobilità sostenibile, che potrà essere destinata alla ricarica delle automobili elettriche o altri mezzi di trasporto pubblico tramite apposite colonnine di ricarica elettrica.

28/05/2021 14:01
Truffe agli anziani, al via un progetto di prevenzione che partirà dalle parrocchie

Truffe agli anziani, al via un progetto di prevenzione che partirà dalle parrocchie

Truffe agli anziani: al via un progetto di prevenzione che coinvolgerà le diocesi.  Le azioni contro la popolazione anziana costituiscono veri e propri reati che evidenziano una società vulnerabile, creano allarme sociale in quanto al danno materiale che provocano si aggiunge quello morale, generando nelle vittime una percezione di insicurezza, paura, senso di umiliazione e ripercussioni sullo stile e qualità della vita. Esse determinano una vera e propria frattura tra sicurezza e libertà dell'individuo a discapito della solidarietà e coesione sociale. Una società civile é sempre sicuramente al fianco delle persone più deboli, i nostri anziani. Il tema è stato affrontato in un'apposita riunione del Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica secondo le consuete modalità di prevenzione e contrasto al crimine. Il Prefetto Ferdani sensibile a tale problematica, ha avviato una interlocuzione con l'Arcivescovo di Camerino al fine di inserire nel progetto di prevenzione le parrocchie partendo dalla Diocesi di Camerino. L' Arcivescovo Massara di Camerino e San Severino, anch'esso vicino e sensibile a tale grave fenomeno, ha manifestato altresì la piena adesione all'iniziativa condividendola totalmente ed ha assicurato l'interlocuzione con i Parroci. L'Iniziativa porterà alla realizzazione di incontri periodici delle forze dell'ordine con la popolazione anziana e vulnerabile al termine delle celebrazioni eucaristiche nelle parrocchie della diocesi di Camerino e San Severino. Il tutto al fine di creare una rete di supporto,  sostegno e comunicazione a favore della popolazione anziana. Analoga interlocuzione è in corso con la Diocesi di Macerata.

28/05/2021 13:24
Kajak, kitesurfing e wakeboard: ripartono le attività sportive al lago di Caccamo

Kajak, kitesurfing e wakeboard: ripartono le attività sportive al lago di Caccamo

Con l’inizio della stagione estiva e nel rispetto delle norme di sicurezza e anti-covid, ripartono le attività sportive sul lago di Caccamo che, grazie al Protocollo d’intesa firmato da Enel e l’Unione Montana dei Monti Azzurri di San Ginesio, si arricchiscono di alcune novità: oltre alla canoa, canottaggio e moto d’acqua, sarà possibile esercitare altri sport nautici sul lago quali kajak, kitesurfing e wakeboard nell’ottica di un maggiore incremento del turismo e valorizzazione del territorio. Con l’inizio della stagione estiva e le integrazioni previste nel rinnovo dell’accordo, si arricchisce di importanti novità la proposta turistica e sportiva inserita nell’accordo vigente dal 2018 tra Enel, proprietaria della  Diga di Borgiano che alimenta l’impianto idroelettrico Belforte I, e l’Unione Montana dei Monti Azzurri di San Ginesio: oltre alla canoa, canottaggio, moto d’acqua, sarà possibile esercitare altri sport nautici sul lago quali kajak, kitesurf e wakeboard  secondo le misure di sicurezza nell’ambito della gestione della diga, in particolare mediante l’apposizione di boe quale limite da non oltrepassare, e i regolamenti previsti dal Coni e della normativa anti-covid. Dopo il difficile periodo per le attività turistiche messe a dura prova dalle restrizioni della situazione pandemica, la ripartenza delle attività nautiche e sportive rappresenta un’importante occasione per il rilancio turistico e lo sviluppo economico e sostenibile dell’entroterra marchigiano e dei diversi comuni della provincia di Macerata, già provati dal sisma del 2016. “È grazie alla professionalità degli uomini che si possono ottenere buone collaborazioni che esaltino i valori ambientali e quanto la natura è capace di donarci senza interferire sui suoi programmi perché quello che togli, la natura se lo riprende da sola – ha dichiarato il presidente dell’Unione Montana dei Monti Azzurri di San Ginesio Giampiero Feliciotti - . Il buon senso che accompagna la professionalità dell’ ingegnere Guastadisegni- ha fatto si che la collaborazione tra Enel ed Unione Montana dei Monti Azzurri abbia dato i suo frutti in questo quinquennio senza interferire sulla sicurezza dell'impianto del lago di Borgiano e venendo incontro ai desiderata delle amministrazioni comunali per un richiamo turistico adeguato alla proposta di sostenibilità ambientale. La gratitudine torni ad essere di moda e mi piace usarla anche tra istituzioni pubbliche”.  “Il lago di Caccamo rappresenta una importante risorsa del territorio - ha dichiarato Angelo Guastadisegni, responsabile idroelettrico Enel Green Power Area Centro Sud – non solo per la ricchezza dell’ambiente naturale e dell’attrattività turistico-sportiva, ma anche perché garantisce il funzionamento dell’impianto idroelettrico Belforte I che annualmente produce 22,3 GWh di energia, in grado di soddisfare il fabbisogno energetico annuo di oltre 7000 famiglie. Con il rilancio e l’arricchimento delle attività sportive previste dal protocollo vogliamo contribuire alla ripresa economica dei comuni marchigiani, valorizzando questi territori dal punto di vista ambientale, culturale, sportivo e turistico. (Foto di repertorio) 

28/05/2021 13:02
Nuovo direttore Area Vasta 4, "Servirebbe una figura come il  primario Gianbattista Catalini"

Nuovo direttore Area Vasta 4, "Servirebbe una figura come il primario Gianbattista Catalini"

“La sanità fermana ha bisogno di una guida di alto profilo”, lo sostiene il comitato spontaneo dei cittadini del fermano per la sanità, guidato da Bruno Nepi, che avanza alcune richieste poste all’attenzione del sindaco di Fermo Paolo Calcinaro in relazione alla scelta del nuovo direttore generale dell’Area Vasta 4.  “Richiediamo un medico ospedaliero che sarà anche competente per integrare il nuovo ospedale con il vecchio visto che la maggiore risorsa per la sanità fermana attualmente e per il prossimo futuro è e sarà il nuovo ospedale di Fermo a Campiglione” – scrivono in una nota i componenti del comitato - . “Un medico chirurgo di alto profilo professionale che sappia gestire l’organizzazione del blocco operatorio considerato che la tecnologia più importante, più costosa, che sarà inserita nel nuovo ospedale è sicuramente quella inerente al robot chirurgico.  Richiediamo una figura appartenente al nostro territorio che dovrà essere collegata alla politica loco-regionale, quindi dovrà avere indiscussa esperienza per sapere come muoversi anche politicamente". “Una figura che abbia la capacità di fare sinergia, come l’esempio modello di marca fermana, per mettere in relazione all’ospedale provinciale con gli altri presidi ospedalieri di Montegiorgio, Montegranaro, Sant’Elpidio a Mare, Porto San Giorgio e Amandola".  “Richiediamo un professionista che abbia già ricoperto ruoli di rilievo all’interno dell’Ordine dei Medici, che sia stato responsabile di Commissioni Nazionali di Medici, di società scientifiche e che attesti una veduta globale sulle varie figure mediche poiché dovrà saper integrare la giusta connessione tra ospedale e territorio, coordinando altresì i medici di medicina generale”.   “Richiediamo che sia uno specialista anche di sanità pubblica, che abbia esperienza di qualità nell’assistenza sanitaria in modo oggettivo”. “Desideriamo – continuano nella nota - che sia esperto anche di rapporti sindacali fra le diverse parti poiché dovrà mettere in relazione tutto il personale sanitario sapendo mediare". “Richiediamo una figura che dovrà essere aperta ai confronti diretti e continui con i cittadini di cui noi rappresentiamo gli interessi prioritari ossia quelli inerenti la sanità. “Una persona che oltre all’alta professionalità tecnico-scientifico-medico-ospedaliera aggiunga una spiccata sensibilità umana verso i cittadini ma soprattutto verso i pazienti, per cui deve possedere certificazioni reali e verificabili di attestati di stima, benemerenza e di Onlus costituite dagli stessi pazienti”. “Siamo certi – concludono -  che la politica, sensibilizzata dalle richieste dei cittadini che desiderano essere partecipi delle scelte che li coinvolgono e li coinvolgeranno per quello che hanno di più caro, ovverosia la loro e l’altrui salute, svolga la funzione principale per cui esiste: soddisfare i bisogni della cittadinanza che ha scelto i suoi rappresentanti in modo trasparente e democratico”. “Se la figura scelta  coincidesse anche con un politico – continuano -  sarebbe comunque un bene, potrebbe cioè rivelarsi occasione di proficua collaborazione fra parti con diversi punti di vista”. Il comitato propone, infine,  il nome del primario chirurgo Gianbattista Catalini, come figura di alto profilo professionale che corrisponderebbe, in base al suo curriculum,  alle richieste avanzate dai cittadini per il nuovo direttore dell'Area Vasta 4.

28/05/2021 12:38
Professionisti dell’educazione alimentare per le mense: nuovo corso di perfezionamento a Unimc

Professionisti dell’educazione alimentare per le mense: nuovo corso di perfezionamento a Unimc

Si apriranno a luglio le iscrizioni al nuovo corso di perfezionamento promosso dall’Università di Macerata, Dipartimento di studi umanistici, “L’alimentazione tra salute della persona e sviluppo sostenibile”. Promosso in collaborazione con l’associazione Foodinsider, il Laboratorio delle Idee di Fabriano e il progetto Sustainable Innovation Lab del Dipartimento di Giurisprudenza, il percorso promuove il consolidamento delle competenze e delle conoscenze pluridisciplinari che ruotano intorno al tema dell’alimentazione in generale e della ristorazione collettiva in particolare.   Per informazioni e iscrizioni: studiumanistici.unimc.it/postlauream.  Il corso, che si terrà prevalentemente con modalità a distanza, offre un’opportunità di formazione e di aggiornamento per tutte le diverse figure professionali ed educative che concorrono allo sviluppo delle competenze nell’alimentazione in termini di sostenibilità: i commissari mensa, inclusi i genitori, gli insegnanti, gli educatori, i responsabili della ristorazione collettiva, gli operatori nell’ambito delle food policy, i manager di aziende di ristorazione e i responsabili della ristorazione in comunità educative, i dirigenti scolastici, i sindaci, i dirigenti e gli assessori con delega all’istruzione o con mansioni di gestione della ristorazione scolastica, direttori di comunità con ruoli inerenti alla gestione dei servizi di ristorazione collettiva e manager delle mense aziendali.   I partecipanti potranno entrare a contatto con esperti qualificati e con i referenti delle best practice di ristorazione collettiva italiane ed estere, in un confronto qualificato e interattivo, costituito da solide basi teoriche, analisi di casi e supervisione di progettazioni.  Il percorso formativo, coordinato da PaolaNicolini, docente di psicologia dell’educazione del Dipartimento di Studi Umanistici, e Angela Cossiri, docente di diritto costituzionale del Dipartimento di Giurisprudenza, mira a unire la dimensione giuridica del cibo e della ristorazione collettiva con quelle più strettamente educative e di sviluppo psicologico, seguendo un obiettivo che si prefigura sempre più decisivo nel superamento del confine che spesso unisce alimentazione, ristorazione collettiva e scolastica, educazione alimentare e rafforzamento dei diritti fondamentali legati alla sostenibilità.   Uno sguardo innovativo all’alimentazione e all’educazione alimentare che, unendosi a conoscenze specifiche in tutti i settori a essa connessi, garantiscono la formazione di professionalità in un quadro globale di competenze e capacità innovative sia nella ristorazione che nella formazione.  

28/05/2021 12:10
Un "oliveto storico" a Potenza Picena:  riconoscimento da Assam e Cnr

Un "oliveto storico" a Potenza Picena: riconoscimento da Assam e Cnr

È in Contrada Montecoriolano, sul versante nord della Vallata dell’Asola, in territorio del Comune di Potenza Picena uno degli oliveti monumentali più antichi e ricchi di biodiversità delle Marche. È emerso dalla presentazione dei primi risultati del lavoro di indagine svolto sul territorio regionale alla ricerca di olivi secolari da parte dell’Assam Marche in collaborazione con  l’Istituto di Bioscienze e Biorisorse del CNR di Perugia. Grazie al suo particolare microclima la Vallata dell’Asola è risultata particolarmente adatta alla dimora di biodiversità, prima fra tutte quella dell’olivo. In un fazzoletto di terra curato con passione da Giordano Giampaoli, già Colonnello della Guardia di Finanza, è stato fatto prima un riconoscimento varietale dall’Assam e poi studiati i dati del DNA che hanno portato a catalogarlo come “oliveto storico”. Nell’appezzamento di qualche ettaro di Contrada Montecoriolano, a ridosso della settecentesca Villa Buonaccorsi, sono stati censiti almeno un centinaio di olivi di età comprese tra i 200 e 350 anni appartenenti a varietà comuni come la mignola, la raggia, il leccino ma anche varietà più di nicchia quali lo zampello, l’ascolana tenera, la lea e il moraiolo. “E’ stata una graditissima sorpresa scoprire di avere sul nostro territorio un oliveto storico tra i più antichi delle Marche – ha detto Giordano Giampaoli che da anni si dedica allo studio e allo sviluppo dell’olivicoltura e alla produzione di olio locale – stiamo verificando ma sembrerebbe che l’olivo più antico della provincia di Macerata, e secondo in regione, con oltre 300 anni di età sia proprio qui. Credo che questo possa essere un primo significativo passo per il rilancio e la valorizzazione di questa realtà, che appartiene alle nostre tradizione, come volàno turistico. Prendendo spunto dall’enoturismo, ormai consolidato in tutta Italia, si potrebbe proporre una legge sull’oleoturismo anche nella nostra Regione”.

28/05/2021 11:46
Coronavirus Marche, sono 103 i nuovi casi: solo 20 i ricoveri nel Maceratese. Covid free l'ex Malattie Infettive

Coronavirus Marche, sono 103 i nuovi casi: solo 20 i ricoveri nel Maceratese. Covid free l'ex Malattie Infettive

Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che nelle ultime 24 ore sono stati testati 3324 tamponi: 1686 nel percorso nuove diagnosi (di cui 401 nello screening con percorso Antigenico) e 1638 nel percorso guariti (con un rapporto positivi/testati pari al 6,1%).I positivi nel percorso nuove diagnosi sono 103 (14 in provincia di Macerata, 26 in provincia di Ancona, 45 in provincia di Pesaro-Urbino, 5 in provincia di Fermo, 6 in provincia di Ascoli Piceno e 7 fuori regione).Questi casi comprendono soggetti sintomatici (25 casi rilevati), contatti in setting domestico (21 casi rilevati), contatti stretti di casi positivi (34 casi rilevati), contatti in setting lavorativo (3 casi rilevati), contatti in ambiente di vita/socialità (2 casi rilevati), contatti in setting assistenziale (1 caso rilevato), contatti con coinvolgimento di studenti di ogni grado di formazione (9 casi rilevati). Per altri 8 casi si stanno ancora effettuando le indagini epidemiologiche. Nel Percorso Screening Antigenico sono stati effettuati 401 test e sono stati riscontrati 10 casi positivi (da sottoporre al tampone molecolare) per un rapporto positivi/testati pari al 2%. Dal punto di vista percentuale, nel rapporto tra il numero di tamponi processati nel percorso nuove diagnosi e il numero di contagiati, si registra un decremento rispetto alla giornata precedente: incidenza al 6,1% oggi, rispetto all' 8,2% di ieri. In diminuzione di 8 unità, rispetto alle ultime 24 ore, il numero di persone ricoverate nelle strutture sanitarie regionali (158), di cui 30 in terapia intensiva (-4 rispetto a ieri). Sono, invece, 13 le persone dimesse ieri dagli ospedali regionali. Nel Maceratese sono accolti 20 pazienti, tutti accolti al Covid Hospital di Civitanova mentre la palazzina dell'ex Malattie Infettive dell'ospedale di Macerata è ritornata da ieri Covid Free. Nel nosocomio maceratese restanto soltanto due pazienti Covid, presenti presso il pronto soccorso.  Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato, inoltre, che nelle ultime 24 ore non si sono verificati decessi.

28/05/2021 10:55
Ricostruzione, visita di Loffredo a Caldarola: "Pieno supporto della struttura commissariale"

Ricostruzione, visita di Loffredo a Caldarola: "Pieno supporto della struttura commissariale"

Nella giornata di ieri l'amministrazione comunale ha incontrato il Sub Commissario Straordinario della Presidenza del Consiglio dei Ministri per la ricostruzione dei territori colpiti dal sisma centro Italia, Ing. Loffredo, che ha fatto visita a Caldarola con il suo staff. L'importante occasione ha favorito un ampio e cordiale confronto, nel corso del quale sono state esaminate le questioni più impellenti da affrontare per superare gli ostacoli lungo il tortuoso percorso della ricostruzione nel paese. Al Sub Commissario sono state illustrate le diverse proposte elaborate per il  tracciato della bretella viaria di collegamento, evidenziando ancora una volta l'importanza strategica per la città di tale infrastruttura. In merito l'Ing. Loffredo ha ribadito il pieno supporto della struttura commissariale per ottenere le considerevoli risorse economiche necessarie all'attuazione dell'opera. Si è poi affrontato il tema del Castello Pallotta, rilevando che la recente ordinanza commissariale n.116 dovrebbe finalmente permetterne il completo rifacimento, senza il notevole accollo economico che altrimenti sarebbe gravato sulla proprietà. Altro aspetto di rilievo emerso nel corso dell'incontro è stato quello della torre del Cassero, anch'essa non di proprietà comunale, ma di indubbio rilievo storico, culturale ed identitario e per questo di grande attenzione da parte dell'amministrazione comunale, intenzionata ove possibile a rendersi soggetto attuatore per il suo ripristino e per la successiva pubblica fruibilità, nell'ottica di una completa riqualificazione del borgo, anche dal punto di vista turistico. Al termine del confronto l'Ing. Loffredo si è recato con gli amministratori a visionare personalmente i luoghi di maggior interesse della città, restando colpito dalla loro alta valenza storica ed anche dalla loro bellezza, pur temporaneamente compromessa dalle condizioni post sisma. Nei prossimi giorni il sub commissario ha assicurato che tornerà nuovamente a Caldarola per continuare il percorso di collaborazione con l'Amministrazione Comunale ed individuare insieme le migliori e più celeri soluzioni per proseguire il cammino avviato verso la riedificazione ed il rilancio della città.

28/05/2021 10:31
Marche, ok alla terapia Car-t-cell per la cura del linfoma non Hodgkin: "Speranze di guarigione oltre il 50%"

Marche, ok alla terapia Car-t-cell per la cura del linfoma non Hodgkin: "Speranze di guarigione oltre il 50%"

Via libera anche nelle Marche alla terapia CAR-T-cell per la cura specializzata del Linfoma non Hodgkin nel reparto di Ematologia della Clinica Universitaria dell’Azienda Ospedali Riuniti di Ancona.  La buona notizia è stata presentata ieri in conferenza stampa dall’assessore alla Sanità, Filippo Saltamartini, e la dirigente del servizio Salute, Lucia Di Furia, insieme ad Attilio Olivieri, primario di Ematologia Ospedali Riuniti, Guido Gini, specialista in Ematologia, Michele Caporossi, direttore generale degli Ospedali Riuniti  e Amalia Dusmet Farinelli, presidente Fondazione Lorenzo Farinelli.  La terapia CAR-T rappresenta la prima forma di terapia genica approvata per il trattamento della leucemia linfoblastica B e di alcune forme aggressive di linfoma non-Hodgkin. Agisce contro il cancro curandolo e aumentando le aspettative di vita. Si è finora rivelata efficace per alcuni tumori ematologici, anche se in tutto il mondo sono in corso sperimentazioni per ulteriori indicazioni terapeutiche. Le CAR-T utilizzano specifiche cellule immunitarie (i linfociti T), che vengono estratte da un campione di sangue del paziente, modificate geneticamente e coltivate in laboratorio (“ingegnerizzate”) per essere poi re-infuse nel paziente per attivare la risposta del sistema immunitario contro la malattia.  Un grande passo in avanti che vedrà sviluppi importanti in futuro: È l’alba di una nuova terapia che permette di aumentare le probabilità di guarigione di oltre il 50 per cento” hanno commentato Attilio Olivieri e Guido Gini. "Alla clinica universitaria di Torrette, Ospedali Riuniti, al reparto di Ematologia, grazie all’interessamento della Regione Marche, ora tutto ciò è possibile”, ha sottolineato l’assessore Saltamartini. “Siamo una delle prime Regioni in Italia a curare con metodi innovativi questa patologia oncologica che fino a qualche anno fa si poteva curare solo negli Stati Uniti. Sono risultati fondamentali che si ottengono grazie alla cooperazione tra associazioni private, la ricerca scientifica universitaria e l’altissima caratura professionale dei nostri medici”. Per quanto riguarda il piano socio sanitario che partirà nei prossimi mesi, Saltamartini ha aggiunto: “è evidente che essendo le neoplasie la prima causa di morte dei cittadini abbiamo focalizzato questo tema in cima alle nostre priorità e oggi è uno dei primi esempi”. Ricordo, ha aggiunto l’assessore “che siamo tra le prime Regioni ad aver introdotto la cura Covid con gli anticorpi monoclonali, e siamo una delle prime per efficienza nelle vaccinazioni: questi sono primati oggettivi che dicono che il sistema di professionisti regionale, la cooperazione  tra università e ospedali e la caratura dei nostri medici e ricercatori  è così alta da permetterci qualunque traguardo”.  “Stiamo andando sulla vetta dell’alta specializzazione grazie alla ricerca applicata che ha portato prodotti un tempo insperati – ha aggiunto il direttore generale Michele Caporossi - Lavoriamo fortemente perché le barriere di tipo diagnostico e della compatibilità economica possano trovare soluzione. Ospedali Riuniti ha chiesto immediatamente accreditamento per la terapia CAR-T-cell e lo ha ottenuto, divenendo punto di riferimento nazionale e interregionale. Grazie all’impegno congiunto dell’Ospedale e dell’Università si stanno aprendo tante nuove frontiere. Fondamentale è l’atto di solidarietà della famiglia Farinelli Dusmet che ancora ci commuove: dopo che Lorenzo se ne è andato, ha lasciato un grande segno che sarà nelle persone che riusciremo a salvare”.  La Fondazione Lorenzo Farinelli che segue da due anni questa battaglia, nelle parole della presidente Amalia Dusmet Farinelli, nel ringraziare l’assessore e fare i complimenti al Reparto di Ematologia di Torrette, ha definito questo "un passo importante verso la sconfitta dei tumori, anche se la ricerca scientifica non deve mai fermarsi: ”Oggi la possibilità di curare attraverso le Car-T ci viene data, viene data ad Ancona, nella clinica di Ematologia dove mio figlio è stato curato con professionalità e amore. La Fondazione è vicina alla clinica e si allargherà ad altre che chiedono la nostra presenza. Il primo atto della Fondazione è stato quello di dare  una borsa di studio per la ricerca. La nostra speranza è che tutti coloro che incappano in questa terribile malattia possano avere speranza”.  

28/05/2021 10:12
Matelica, Mauro Canil riceve il premio "Paul Harris" del Rotary

Matelica, Mauro Canil riceve il premio "Paul Harris" del Rotary

Ieri sera, a Camerino, nell’incantevole cornice del relais Villa Fornari gestito dalla famiglia Bottacchiari, il Presidente Onorario del Matelica Mauro Canil ha ricevuto il prestigioso premio “Paul Harris” del Rotary Club.  A consegnarlo Nunzia Cannovo, presidente del Rotary Club Camerino per l’anno 2020/21.  Le motivazioni del premio vanno ricercate nel grandissimo impegno sociale e sportivo, nella tenacia e nella continuità nel perseguire un traguardo storico per un piccolo centro come Matelica che il Presidente Onorario Canil, veneto di nascita ma ormai marchigiano d’adozione dopo l’acquisizione della FIDEA Spa nel 1999, ha sempre messo per la propria comunità.  Le attività di Canil spaziano dal trasporto di merci conto terzi alla gioielleria, sempre con ditte con sede a Matelica, per poi passare a vernici per il settore industriale e all’edilizia, nonché al settore della green economy.  Ad oggi il Gruppo Holding FIDEA Spa conta 134 dipendenti e dal 2018 Mauro Canil ricopre la carica di Amministratore Delegato.  Parallelamente ai grandi impegni lavorativi, c’è sempre stata in tutta la famiglia Canil una grande passione per lo sport, condivisa da Mauro con il figlio Denis e la moglie Sabrina, Presidente a sua volta della Fabiani Calcio militante in Prima Categoria.  Con Mauro Canil diventato Presidente nel 2010, il Matelica Calcio ha iniziato una lunga e prestigiosa cavalcata, passando dalla Prima Categoria alla Serie D in tre anni. In un passato recentissimo, si possono annoverare sette campionati in Quarta Serie sempre con eccellenti piazzamenti e ben tre secondi posti. Un’escalation proseguita con la vittoria della Coppa Italia Nazionale Dilettanti nel 2018/19, con la vittoria del campionato di Serie D la scorsa stagione e culminata, nella strettissima attualità, con un brillante campionato di Serie C.   In questa stagione, alla prima apparizione in Terza Serie proprio nell’anno del Centenario, il club biancorosso ha colto una storica qualificazione alla fase nazionale dei play-off, portando con onore il nome di Matelica in tutta Italia.  Per Matelica, la famiglia Canil non è solo sinonimo di calcio di qualità, ma anche di impegno sociale, perché lo sport è vissuto come esperienza del vivere insieme, del rispetto delle regole, dell’attività fisica, del gioco di squadra, del rispetto degli altri e della vita salutare.  Lo sport è mettere insieme centinaia di bambini e ragazzi dai cinque ai diciotto anni, dedicare loro uno spazio di gioco e di tempo, far maturare il senso di appartenenza e di amicizia.   “Ringrazio il Rotary Club – ha dichiarato il Presidente Onorario del Matelica Calcio Mauro Canil - per questo prestigioso riconoscimento di cui sono profondamente orgoglioso”.

28/05/2021 09:39
Vaccini, GImbe: "Nelle Marche ciclo completo per il 19,7% della popolazione, over 80 al 68,3%"

Vaccini, GImbe: "Nelle Marche ciclo completo per il 19,7% della popolazione, over 80 al 68,3%"

Nelle Marche vaccino al 36,4% della popolazione almeno con la prima dose. Lo evidenziano i dati del monitoraggio della Fondazione Gimbe. La percentuale di popolazione con ciclo completo è pari al 19,7% - scrive - a cui aggiungere un ulteriore 16,7% con sola prima dose". Per vaccinazione completata il dato nazionale è del 17,9% mentre per la prima dose il 18,4% (superiore alle Marche) per un totale di 36,3%, leggermente inferiore alla regione. Nella settimana 19-25 maggio "performance in miglioramento per le Marche su casi attualmente positivi per 100mila abitanti, e diminuzione dei nuovi casi rispetto alla settimana precedente. Resta sotto soglia di saturazione per i posti letto in area medica e terapia intensiva occupati da pazienti Covid-19 (17% in Terapia intensiva e 13% in area medica). Per quanto riguarda la popolazione vaccinata: "la percentuale di over 80 con ciclo completo è pari al 68,3% a cui aggiungere un ulteriore 23,9% con sola prima dose"; "la percentuale di popolazione 70-79 anni con ciclo completo è al 40,3% a cui aggiungere un ulteriore 45,7% con sola prima dose"; per la popolazione 60-69 anni "ciclo completo pari al 29,3% a cui si somma un ulteriore 34,6% con sola prima dose". Nella giornata di ieri, l’assessore alla Sanità regionale, Filippo Saltamartini, ha annunciato, inoltre, che l’obiettivo, del tutto raggiungibile, è quello di un milione di vaccinati entro giugno. (Leggi qui la notizia) (Fonte: Ansa) 

28/05/2021 09:09
Civitanova, cantieri e progetti per la città Alta: si parte da piazza Garibaldi. Il punto

Civitanova, cantieri e progetti per la città Alta: si parte da piazza Garibaldi. Il punto

Si sta per concludere l’iter legato alla gara d’appalto per iniziare i lavori di sistemazione di piazza Garibaldi a Civitanova Alta, per un importo di 470 mila ero, di cui 120 mila euro messe a disposizione della società Atac. Lo rende noto l’assessore ai lavori Pubblici Ermanno Carassai, riferendo la situazione dei lavori della Città Alta. “L’elaborato progettuale di piazza Garibaldi – spiega Carassai - prevede il rifacimento della pavimentazione in selce arenaria e la verifica degli impianti esistenti. Dopo prima fase della manifestazione di interesse, in cui si sono proposte 191 imprese, l’iter passerà alla centrale unica degli appalti di Macerata per la definizione della gara d’appalto”. Tra le prossime opere da eseguire, c’è anche l’asfaltatura di via della Repubblica, da porta Zoppa al parcheggio situato nell’ex campo Boario, il cui progetto è stato ultimato dall’ufficio tecnico. “In questi quattro anni di Amministrazione con il sindaco Ciarapica – prosegue Carassai – sono diversi gli interventi portati a conclusione a Civitanova Alta: la sistemazione di parte del vicolo dell’Aurora mediante la realizzazione nuova pavimentazione e sottoservizi (euro 168 mila); il ripristino della pavimentazione e la realizzazione del collettore acque nere e allacci rete idrica in via Roma (140 mila ero in compartecipazione di Atac); la ripresa delle asfaltature di alcuni tratti delle strade Caronte, via del Molino, via XXX Giugno ed accesso campo di calcio (importo complessivo di euro 177 mila). Inoltre, abbiamo provveduto a far sistemare il campo di calcio in zona Tirassegno, con manto in erba sintetica, illuminazione, recinzione e drenaggio (750 mila euro); il rifacimento di una porzione del collettore delle acque chiare nella strada comunale della Celeste (30 mila euro) e la sistemazione della pavimentazione e dei sottoservizi di vicolo dei Sediari, intervento eseguito dalla società Atac. Un progetto importante è la coibentazione del solaio di copertura della scuola materna Morvillo, per un importo di 150 mila euro, opera eseguita con fondi messi a disposizione dallo Stato e la sostituzione e l’implementazione di tutte le telecamere per avere un controllo capillare di tutto il territorio: l’ufficio tecnico ha fatto una mappatura delle zone strategiche e l’investimento per la sicurezza è di 30 mila euro”. L’assessore poi elenca una serie di opere che la Giunta intende avviare, quali l’adeguamento dell’impianto di illuminazione di tutto il centro storico (accordo di programma con Atac per sistemazione dei punti luci del territorio comunale); lavori alla Scuola materna via Morvillo, per i quali è già stato assegnato il contributo statale di 130 mila euro per la coibentazione delle pareti con cappotto esterno. “Anche per la Palazzina Liberty, ex sede Atac – prosegue Carassai - è stata avviata la progettazione allo scopo di utilizzare la struttura per attività culturali, con contributo 30 mila euro per la progettazione. Per la scuola elementare Sant’Agostino e la parte terminale ex chiesa e campanile sono stati concessi finanziamenti dalla Regione Marche (3 milioni 126 mila euro), derivanti dalle economie del sisma del ‘96. In questo caso, sono arrivati i pareri da parte della Soprintendenza e il progetto verrà approvato in Giunta per poi iniziare la procedura delle gare di appalto. Per l’ex palazzo della Delegazione comunale è stato predisposto l’elaborato progettuale per la sistemazione dell’ala sud-est e l’abbattimento delle barriere architettoniche mediante la realizzazione di un ascensore (importo 617 mila con fondi comunali). Il progetto definitivo ed esecutivo verrà approvato a breve in giunta, mentre 17 mila euro di contributo per la progettazione arrivano dallo Stato.  Per quanto attiene il completamento delle opere, la Giunta si è già attivata per la richiesta di ulteriori 3 milioni 500 mila euro alla Regione per i comuni fuori cratere con i fondi del terremoto. Arrivato anche il parere definitivo della Soprintendenza per la sistemazione del piano primo dell’ex Tribunale, attualmente utilizzato al piano terra per gli uffici comunali: il progetto prevede l’abbattimento delle barriere architettoniche, la realizzazione della scala esterna di sicurezza e lo stesso sarà utilizzato per realizzare le aule nel corso dei lavori di ristrutturazione del complesso di sant’Agostino (importo 195 mila euro). Con la realizzazione dello spogliatoio del campo calcio in località Tirassegno, il cui progetto è in fase di redazione per un importo 250 mila euro, si andrà a completare tutta la struttura sportiva a servizio della cittadinanza. Altro intervento è il miglioramento sismico della Torre dell’acquedotto, per il quale è stato concesso un finanziamento di 300 mila euro da parte della Regione Marche, con i fondi del terremoto: sono in fase di approntamento gli elaborati esecutivi.  A differenza della precedente Amministrazione comunale di sinistra, che purtroppo si è dimenticata di richiedere i fondi messi a disposizione dello Stato per il terremoto relativo ai comuni fuori cratere – conclude l’assessore Carassai - l’attuale compagine politica ha inoltrato reiterate richieste al fine di canalizzare i finanziamenti nella città (richiesti fondi statali, europei e regionali). Grazie alla collaborazione e alla disponibilità dell’ufficio tecnico si è riusciti a portare a compimento molte progettazioni e a coordinare l’attività dei professionisti incaricati. L’unico rammarico è che dall’inizio della progettazione alla realizzazione delle opere i tempi necessari per impostare tutti gli iter amministrativi sono purtroppo molto lunghi”.

27/05/2021 20:34
Macerata, Parcaroli: "Mancanza di infermieri problema conosciuto, ci siamo attivati per risolverlo"

Macerata, Parcaroli: "Mancanza di infermieri problema conosciuto, ci siamo attivati per risolverlo"

«La problematica del personale infermieristico presso le strutture protette è presente da sempre con periodici picchi carenziali legati ai flussi dei professionisti; un fenomeno che è stato fortemente accentuato dalla pandemia. La presentazione dell’Ordine del giorno parla di un situazione che riguarda quasi tutte le regioni italiane per cui l’oggetto della tematica evidenzia una situazione complessa di cui l’Amministrazione è perfettamente consapevole». A dirlo sono il sindaco Sandro Parcaroli, l’assessore alle Politiche Sociali Francesca D’Alessandro e il consigliere con delega alla Sanità Giordano Ripa, presentatore dell’emendamento, in risposta al consigliere Elisabetta Garbati del gruppo Macerata Rinnova, la quale aveva chiesto al sindaco di intervenire sulla questione riguardante la mancanza di personale infermieristico nelle strutture residenziali per anziani. (Leggi qui l'articolo)  «L’Amministrazione, sulle attuali difficoltà di reclutamento delle figure infermieristiche, aggravato dalla situazione pandemica, si è attivata da mesi per comprendere con esattezza i termini del problema e, di conseguenza, definire le azioni concrete da mettere in campo – spiegano -. Ci siamo fatti carico di questa situazione mettendo in campo azioni fattive di impegno istituzionale; il dialogo con il presidente dell’IRCR Giuliano Centioni, con il direttore Francesco Prioglio, con l’Area Vasta 3 e con la Regione Marche è stato, ed è, serrato e costante». «La pandemia ha comportato uno sovvertimento totale delle varie strutture sanitarie a partire da quelle ospedaliere fino a quelle territoriali con ridimensionamento e accorpamento di personale; tuttora gli organici risentono, sia numericamente che qualitativamente, del flusso del personale infermieristico verso le strutture Covid – proseguono Parcaroli, D’Alessandro e Ripa -. Considerato il momento emergenziale, una parte cospicua del personale infermieristico, è stata attratta dalle strutture pubbliche vista la grande richiesta e ora ci stiamo avvicinando a un progressivo riordino degli organici». «L’Ordine del giorno ha avuto un totale consenso da parte della maggioranza fermo restando che l’emendamento proposto dalla Lega ha voluto rimarcare la necessità di ridefinire gli organici preso atto della minore pressione nelle strutture ospedaliere territoriali. Questo non significa rallentare o addirittura stoppare l’iter amministrativo richiesto, che comunque non è di competenza comunale – concludono -. Strumentalizzare un reale e serio problema che necessita invece di confronti continui e costruttivi con tutti gli attori in campo è alquanto disdicevole in un momento critico come quello che stiamo vivendo».  

27/05/2021 19:23
Dramma a San Ginesio: trovato morto in casa professore 55enne

Dramma a San Ginesio: trovato morto in casa professore 55enne

Dramma a San Ginesio: uomo trovato morto in casa. Marco Acciaresi, professore di 55 anni che insegna al Liceo Artistico "Cantalamessa" di Macerata, è stato trovato senza vita questo pomeriggio nella sua abitazione in località San Liberato, intorno alle 16,30. L'uomo viveva da solo, l'ipotesi è che a stroncarlo sia stato un malore. L'allarme è stato lanciato dopo che l'insegnante, già dalla giornata di ieri, non si era presentato a scuola e non rispondeva alle chiamate. A quel punto sono stati contattati anche i frati del monastero, che si trova nelle vicinanze della casa del professore, i quali hanno immediatamente allertato i soccorsi. Sul posto sono intervenuti, nel pomeriggio odierno, i Vigili del Fuoco e il 118. Il corpo del docente 55enne è stato trovato senza vita nella sua camera da letto. Gli accertamenti riguardanti la morte del professore sono stati eseguiti dai carabinieri della Compagnia di San Ginesio ed è intervenuto anche il medico legale. Nell'abitazione del 55enne non sono stati riscontrati segni di effrazione, né di violenza sul corpo del docente. È stata comunque disposta l'autopsia per stabilire l'esatta origine del malore.   

27/05/2021 18:41
Comunali Porto Recanati, Lega pronta a scendere in campo: "Si apra un tavolo di confronto"

Comunali Porto Recanati, Lega pronta a scendere in campo: "Si apra un tavolo di confronto"

"La Lega Porto Recanati scende in campo in vista delle prossime elezioni amministrative di ottobre invitando ufficialmente il centro destra e le liste civiche a lavorare alla formazione della squadra migliore per il governo della città". Lo comunicano il coordinatore provinciale della Lega, Simone Merlini, quello cittadino, Luca Davide, e la rappresentante della Lega Porto Recanati nelle liste regionali, Emanuela Addario. “Apriamo da ora un tavolo di confronto per dare risposte concrete alle problematiche di Porto Recanati, sicurezza in primis - dichiarano Merlini, Addario e Davide -. Prima di entrare nel vivo della stagione balneare, che impegna i portorecanatesi nell’accoglienza dei turisti, è doveroso che l’ascolto delle loro istanze sfoci nell’individuazione di un candidato sindaco di coalizione. È importante che si inizino a valutare le personalità migliori, quelle che più di chiunque altro conoscono le potenzialità e le esigenze del territorio, così da garantire ai cittadini un’amministrazione consapevole e preparata ad affrontare le problematiche, ma anche a valorizzare la città. Porto Recanati è una delle realtà più importanti della costa, e la Lega dimostra da anni di avere a cuore gli interessi di questo territorio - concludono - pertanto continueremo su questa strada, mettendo a disposizione della coalizione l’esperienza maturata e le strategie elaborate a partire dall’ascolto costante dei cittadini".  

27/05/2021 18:24
Gagliole, schianto lungo la provinciale: un ferito trasportato all'ospedale in codice rosso

Gagliole, schianto lungo la provinciale: un ferito trasportato all'ospedale in codice rosso

Scontro tra due auto: un ferito al Pronto Soccorso. È il bilancio di un incidente che si è verificato nel pomeriggio odierno - intorno alle 17 -  lungo la strada provinciale 361 Septempedana, nei pressi dell'ex cementificio Sacci, territorio comunale di Gagliole. Per cause in corso di accertamento, due auto sono entrate in collisione tra loro. Piuttosto violento l'impatto, tanto che il 31enne alla guida di una delle due vetture è stato sbalzato fuori dal finestrino. Lanciato l'allarme sono accorsi sul posto i mezzi di soccorso del 118. Il 31enne è stato trasportato al pronto soccorso dell'ospedale di Macerata in codice rosso.  Successivamente l'uomo, visto l'aggravarsi del quadro clinico, è stato trasferito all'ospedale di Torrette. 

27/05/2021 17:51
Conero Beauty, Federico e Daniele lanciano una innovativa start up cosmetica "Made in Marche"

Conero Beauty, Federico e Daniele lanciano una innovativa start up cosmetica "Made in Marche"

Una nuova linea di prodotti dermocosmetici farmaceutici, ispirati ai principi del clean beauty, naturali e vegan, nati sulle pendici del Monte Conero, nelle Marche, con una filiera interamente locale, dallo studio e applicazione topica per la prima volta in Italia dell’estratto di “Paccasasso del Conero” (Crithmum Maritimum), vegetale unico nel suo genere e ricchissimo di vitamina C con proprietà antiossidanti, antibatteriche e rigenerative.  Conero Beauty è una nuova linea di dermocosmesi di distribuzione farmaceutica basata sugli estratti naturali delle piante autoctone del Parco Naturale Regionale del Monte Conero, nelle Marche, ispirata ai principi internazionali di “Clean Beauty” e naturalità, con una filiera produttiva e distributiva interamente “Made in Marche” che mira a ridare eccellenza al mercato cosmetico italiano e valorizzare il territorio marchigiano.  A lanciarla sono due giovani, Daniele Aloi e Federico Patrizi. Daniele, pugliese di nascita e marchigiano di adozione si occupa di marketing reputazionale per Google Italia dopo aver studiato economia in Bocconi e aver cumulato esperienze di partnership manager e consulente di comunicazione e marketing per il settore farmaceutico e tech.  Federico, nato e cresciuto a Macerata, si occupa di marketing di prodotto per Reckitt Italia (brand manager di Sholl e Veet) dopo una lunga esperienza nel mercato cosmetico come responsabile marketing in Vichy e Phyto e una laurea in economia e marketing in Bocconi.  "La leva che ci ha spinto a fondare un’azienda cosmetica naturale nelle Marche è duplice - spiegano -: da un lato la valorizzazione delle mercato cosmetico italiano e del territorio marchigiano, provando che è possibile fare impresa innovativa e competitiva anche nelle Marche andando a portare nel mondo l’eccellenza locale. Dall’altro lato, la passione per il mondo cosmetico e la conoscenza del settore, oltre che la volontà di far nascere una realtà naturale basata sui principi del clean beauty e della naturalità della cosmesi".  I cosmetici Conero Beauty hanno un'efficacia farmaceutica provata e contengono solo ingredienti “attivi”: tutti i componenti delle formule cosmetiche hanno cioè una funzione ben specifica per la pelle, per renderla più sana e bella, senza alcun tipo di ingrediente non efficace e sono particolarmente indicati per pelli sensibili, a tendenza atopica o semplicemente delicate.  Inoltre le formulazioni dei cosmetici Conero Beauty sono completamente naturali, cioè sono privi di sostanze chimiche di derivazione industriale e anche solo potenzialmente tossiche, irritanti o allergeniche. Proprio per questo sono particolarmente adatti a pelli sensibili, sensibilizzate e con problemi dermatologici.  Altro pilastro fondamentale di Conero Beauty è poi la valorizzazione del territorio: tutta la filiera è infatti orgogliosamente Made in Marche, dallo studio dei prodotti in laboratorio, all'approvvigionamento delle materie prime, dalla produzione, ai packaging in carta di Fabriano. L'obiettivo palese è infatti quello sia di ridare eccellenza al mercato cosmetico italiano (a livello di beauty industry nel mondo), sia di raccontare l'eccellenza delle Marche attraverso la nostra cosmesi e inculcare un circolo virtuoso di rinascita, artigianalità, turismo sostenibile e responsabile e crescita economica e sociale della Regione.  I cinque prodotti che compongono la linea di lancio rispondono alle esigenze del consumatore moderno nel mondo post-covid. Il posizionamento è quello della dermocosmesi da farmacia con un prezzo compreso tra i 18€ e i 52€, in linea con le principali marche cosmetiche del canale.  Il prodotto più innovativo è senz’altro il Siero Zona F / Maskne – Lenitivo (38€): Un siero viso rivoluzionario per combattere lo stress da mascherina a base di Acido Salicilico, estratto di Paccasasso del Conero™, Camomilla ed Echinacea. Il siero zona F / Maskne svolge un'azione astringente ed esfoliante per combattere le imperfezioni grazie alle proprietà del Paccasasso del Conero e dell'Acido Salicilico, purificando la pelle in profondità, esfoliando gli strati più superficiali e illuminando l’incarnato, mentre dona sollievo e lenisce la pelle sensibilizzata, arrossata e messa a dura prova dall'utilizzo della mascherina grazie all'azione combinata della camomilla e dell'echinacea. La Mousse detergente purificante addolcente (22€) a base di Paccasasso del Conero™, elicriso e albicocca costituisce invece il primo step di detersione quotidiana della nostra beauty routine, purificando la pelle del viso in profondità ma lasciandola sempre morbida e idratata.  Le due creme viso antiossidanti invece si differenziano per un’azione più purificante (Crema Purificante, 46€) data dall’esfoliazione leggera dell’acido mandelico e dal potere astringente dell’elicriso per pelli più giovani, a tendenza acneica o impura, o per un’azione ridensificante e antirughe più marcata (Crema Ridensificante, 52€) grazie all’azione rimpolpante dell’acido ialuronico e cicatrizzante della centella asiatica.  Completa la linea la Crema Mani e Unghie Riparativa (18€) a base di avocatine e rosa mosqueta per un’azione rilipidizzante e restitutiva che calma gli arrossamenti e lenisce le screpolature. Progettata specificatamente per combattere gli effetti dell’utilizzo costante dei disinfettanti a base alcolica. DOVE SI ACQUISTANO I COSMETICI CONERO BEAUTY - "Si possono trovare sul sito e-commerce già la linea di lancio ConeroBeauty Essentials con il nostro prodotto più innovativo: il siero zona F maskne (antimperfezioni  / lenitivo) che grazie all'azione combinata dell'Acido Salicilico, esfoliante e illuminante, e della Camomilla ed Echinacea aiuta a combattere il maskne, cioè quell'alterazione cutanea dovuto all'uso prolungato della mascherina che comporta arrossamenti, eruzioni cutanee e imperfezioni nella zona F. I prodotti saranno anche disponibili in Farmacia, Parafarmacia e Profumeria" spiegano i fondatori del brand Federico e Daniele. 

27/05/2021 17:30
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