"Dispiace constatare come i risultati emersi ieri dalla classifica di Food Insider, sembrino dimostrare la tendenza a coltivare pregiudizi. Il menù delle mense scolastiche di Macerata infatti è lo stesso degli scorsi anni; come mai la città scende di 14 posizioni?". A dirlo è l’assessore all’Istruzione Katiuscia Cassetta.
"Nonostante la fiducia e la massima disponibilità date a quello che è un osservatorio formato da un movimento di persone sensibili al tema, il sospetto c’era sin dal principio – continua la Cassetta -. Tanto che durante l’incontro al quale ho partecipato lo scorso 5 febbraio, dove lo stesso Food Insider chiedeva la presenza di “personalità autorevoli sul piano scientifico o professionale”, è stata negata la presenza dell’assessore Laura Laviano, che è un veterinario, consulente auto controllo e responsabile qualità settore cereali, mentre accettata quella dell’ex assessore all’Istruzione del nostro Comune".
"Nella classifica presentata ieri dall’osservatorio le mense di Macerata scendono dall’11esima alla 25esima posizione e la consigliera Monteverde non ha perso occasione per evidenziare che questo è riferito al modello di riorganizzazione sul quale stiamo lavorando. Lo stesso Food Insider, nella relazione che accompagna la classifica, ha sottolineato il fatto che a Macerata si stiano “chiudendo delle mense” e come questo abbia suscitato “grande disappunto dei genitori” – prosegue l’assessore all’Istruzione -. Peccato però che queste siano insinuazioni dato che è molto difficile pensare che la classifica stilata possa aver preso in considerazione gli ultimi mesi di attività del servizio di refezione scolastica".
"Era il 9 aprile infatti (due giorni prima era partito il nuovo modello di riorganizzazione) quando Food Insider ha richiesto al Comune l’invio del menù delle nostre mense – precisa la Cassetta -. Ed è proprio il menù il parametro sul quale si basa la classifica dell’osservatorio in questione; non è di certo il gradimento dei genitori uno dei criteri di valutazione considerati nel questionario che sottoponeva 12 domande (11 sul menù e una sulla preparazione). Dunque perché la relazione di Food Insider fa riferimento a questo? Per non parlare del fatto che il menù delle nostre mense, anche dopo l’avvio della riorganizzazione, è sempre rimasto lo stesso tanto che abbiamo coinvolto la nutrizionista Renata Alleva per apportare delle modifiche di cui avremo riscontro solo con il nuovo anno scolastico. Ricordiamo inoltre che il 6 febbraio l’Asur ha dato il proprio nullaosta al modello di riorganizzazione evidenziando dubbi, invece, sul menù precedente".
"Ci chiediamo allora come mai questa drastica caduta di Macerata nella classifica quando il menù è lo stesso dello scorso anno? Cosa è cambiato? Forse il colore politico dell’amministrazione che governa la città? – conclude la Cassetta – Dispiace inoltre vedere un consigliere comunale ed ex assessore che, in barba all’onestà intellettuale, strumentalizza tutto ciò facendo finta di non sapere come funziona la classifica quando vi ha partecipato per anni. Se vogliamo credere invece nella buona fede di tale osservatorio allora forse è l’ex assessore all’Istruzione che dovrebbe farsi qualche domanda sul proprio modo di amministrare dato che il menù preso in considerazione è quello che lei ha scelto".
Riparte l’estate e si riaccende di musica con Macerata Jazz Summer, la tre giorni, dal 22 al 24 giugno, ideata dall’associazione Musicamdo con il sostegno del MIbact, della Regione Marche, del Comune di Macerata e dell’Università di Macerata, e in collaborazione con il Premio Internazionale Massimo Urbani, Marche Jazz Network, I-Jazz, Nuova Generazione Jazz e Nuovo IMAIE.
Una edizione che guarda con interesse al mondo dei giovani musicisti che tanto hanno da raccontare in termini di innovazione e talento. È questo il concept che ha mosso la costruzione del programma 2021, in stretta sinergia con il Premio Internazionale Massimo Urbani, massima competizione italiana per giovani solisti jazz dedicata al talento senza tempo del sassofonista romano del quale prende il nome.
In tre giorni, ben nove concerti in quattro location differenti. Ogni giornata si apre alle ore 19 con la rassegna itinerante “Il Gusto del Jazz” (ad ingresso gratuito): un concerto in orario aperitivo in collaborazione ogni volta con un locale diverso, DiGusto, Vere Italie e Il Pozzo che verrà trasmesso in diretta su Radio Skyline. Poi si prosegue alle ore 21 all’Orto dei Pensatori con un doppio set sempre all’insegna della grande musica.
“Una edizione forte di tutta l’energia maturata in questi lunghi mesi difficili – spiega Daniele Massimi, Presidente di Musicamdo e direttore artistico della rassegna – Con l’estate abbiamo voluto cercare un percorso di rinascita, possibile proprio attraverso il talento dei giovani artisti, molti dei quali hanno calcato palcoscenici importanti a livello nazionale e internazionale, - continua -non ultimo quello del Premio Urbani che quest’anno soffia sulle 25 candeline”.
“Si rinnova un’importante tradizione culturale e musicale della nostra città - interviene l’assessore alla Cultura Katiuscia Cassetta - un programma dedicato al Jazz di qualità con giovani musicisti, giovani talenti che sosteniamo con piacere per la loro capacità di unire, connettere, esplorare in un genere musicale in cui l’improvvisazione, la tecnica ma soprattutto la collaborazione e l’ascolto reciproco rappresentano i valori fondamentali. Una collaborazione che abbiamo sostenuto e che coinvolge anche gli operatori commerciali facendo vivere tutto il centro”.
IL PROGRAMMA
La rassegna si apre martedì 22 giugno alle ore 19 in Piazza Cesare Battisti per il primo concerto in orario aperitivo in collaborazione con DiGusto. Sarà la musica riletta in chiave swing del Maestro Ennio Morricone a risuonare in piazzetta grazie al progetto “Around Morricone” del quartetto guidato dal sassofonista Stefano Conforti. Alle ore 21 ci si sposta nel cortile-anfiteatro dell’Orto dei Pensatori con un doppio set: apre Federico Carlcagno&The Dolphians che si aggiudica il Top Jazz 2020 come “Miglior Nuovo Talento Italiano” assegnato dalla rivista Musica Jazz; a seguire il quartetto di Vittorio Cuculo, sassofonista romano con importanti esperienze nei contesti internazionali, con la strepitosa batteria di un big della storia del jazz quale è Gegè Munari.
Mercoledì 23 l’aperitivo in jazz è di casa nel suggestivo cortile di Vere Italie. Qui, alle ore 19, l’Old Swing Bossa Experience, formazione capitanata da Fabrizio Caraceni, guiderà gli ascoltatori in un viaggio tra le atmosfere swing anni ’20 e ’30. La serata poi prosegue presso l’Orto dei Pensatori a partire dalle ore 21 con un doppio appuntamento. In apertura il Francesco Florenzi Quartet, formazione selezionata nel 2020 per il circuito di Nuova Generazione Jazz sostenuto da I-Jazz con la possibilità di suonare in contesti nazionali e internazionali di grande prestigio e, a seguire, il quartetto di Federico Milone, vincitore del Premio Internazionale Massimo Urbani nel 2017. Il sassofonista campano svilupperà in un percorso musicale che coniuga la tradizione jazzistica del sud Italia con la vena più contemporanea ed inedita.
La rassegna si chiude giovedì 24 con l’ultimo aperitivo delle ore 19 al Pozzo in compagnia del progetto Dislocation Jazz Quartet con special guest il trombonista Matteo Paggi; un viaggio tra standards jazz, swing, blues e uno sguardo al presente. All’Orto dei Pensatori ancora musica dalle ore 21 con il trio di Elias Lapia, sassofonista vincitore del Premio Internazionali Massimo Urbani nel 2019 e, a seguire, il progetto del talentuoso pianista Tommaso Perazzo con il suo trio internazionale che si arricchisce del contributo di un big del jazz come Nico Gori.
Concerti all’Orto dei Pensatori: Biglietto unico per entrambi i set: INTERO €10 / RIDOTTO (studenti unimc, unicam, soci mjn) €5; prevendita: www.ciaotickets.com. Botteghino attivo dalle 20:00 sul luogo del concerto
Lunedì 21 giugno, alle ore 18.00, alle Terme di Santa Lucia, il Sindaco Giuseppe Pezzanesi e i tecnici comunali presenteranno e illustreranno il Programma Straordinario per la ricostruzione – PSR.
L’incontro, affronterà tematiche inerenti il PSR, la ricostruzione privata con l’identificazione degli aggregati e delle unità minime di intervento per poi presentare le tipologie di intervento edilizio della ricostruzione.
Ampio spazio verrà dedicato alla ricostruzione pubblica e agli interventi di interesse pubblico che riguarderanno: Cimitero Capoluogo, Scuola Bezzi (delocalizzazione), ex Licei, Palazzo Fidi – Biblioteca, Palazzo Parisani – Bezzi, Palazzo Sangallo, Convento San Nicola, Scuola Don Bosco (delocalizzazione), collegamento Park Matteotti - Giardini John Lennon – Ex Licei, passeggiata di Ponente (collegamento Piazza Mazzini – Porta del Ponte), collegamento Foro Boario – quota Corso Garibaldi, Via F. Filelfo, Via Montecavallo (rifacimento infrastrutture viarie e sottoservizi), piazza Cavour.
Inoltre si parlerà del piano di canterizzazione e del relativo cronoprogramma per l’area del centro storico.
È bene sottolineare che i Programmi Straordinari di Ricostruzione sono stati introdotti con l’obiettivo di dotare i comuni maggiormente colpiti dagli eventi sismici, di uno strumento di programmazione delle attività della ricostruzione, con valenza urbanistica nelle parti in cui autorizza gli interventi edilizi in deroga alla pianificazione urbanistica comunale e territoriale, nei limiti previsti dalla legge.
I P.S.R. potranno promuovere progetti e azioni di livello intercomunale, materiali e immateriali, quali la realizzazione di un’opera di interesse territoriale o la centralizzazione di servizi pubblici (trasporti, presidi sanitari, scuole, attrezzature sportive, servizi amministrativi, infrastrutture digitali) che richiedono formule non più convenzionali in grado di adattarsi alla tipologia e alla distribuzione dell’utenza, per contrastare la dispersione e l’abbandono dei territori marginali.
In generale i programmi straordinari dovranno puntare sulla qualificazione dei servizi pubblici per la popolazione, sulla loro potenziale attrattività turistica e ottimizzazione gestionale.
La presentazione potrà essere seguita anche tramite Facebook, sulla pagina istituzionale del Comune di Tolentino. Sono invitati a partecipare tutti i cittadini, i presidenti e i rappresentanti dei Comitati di quartiere e di contrada.
Cerimonia di consegna delle ricompense ai militari del Comando provinciale Carabinieri di Macerata distintisi in particolari attività di servizio. L’evento ha avuto luogo, nella mattinata di oggi, presso l’auditorium ex Banca Marche del capoluogo.
I militari sono stati premiati dal Prefetto di Macerata Flavio Ferdani, dal Rettore Unimc, Francesco Adornato, dal Questore Vincenzo Trombadore, dal Comandante provinciale della Guardia di Finanza Ferdinando Falco, dal Procuratore della Repubblica di Macerata Claudio Rastrelli e dal Sostituto Procuratore Enrico Riccioni.
Il primo ad essere stato premiato con un encomio solenne concesso dal comandante interregionale carabinieri “Podgora”, è stato il tenente Domenico Spinali, comandante del nucleo investigativo del comando provinciale di Macerata.
“Il Comandante del nucleo investigativo di comando provinciale – si legge nelle motivazioni - a seguito della violenta e minacciosa condotta di un uomo in grave stato di alterazione psichica, evidenziando altissimo senso del dovere, notevole coraggio e lucida determinazione, è intervenuto unitamente ad altri militari, riuscendo a bloccare e trarre in arresto un soggetto che, barricatosi dapprima nella propria abitazione, dopo aver ripetutamente minacciato gli operatori ed esploso un colpo di fucile, si stava dirigendo verso una scuola dell’infanzia. L’operazione ha riscosso il plauso delle autorità e della popolazione, contribuendo ad esaltare il prestigio dell’istituzione”. Il fatto è accaduto a Tolentino nell’ottobre del 2019 (leggi qui l’articolo).
Il riconoscimento è stato consegnato dal Prefetto di Macerata, Flavio Ferdani.
Un encomio semplice è stato concesso dal comandante interregionale “Pastrengo” al vice brigadiere Giovanni D’agruma, addetto all’aliquota operativa del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Civitanova Marche.
“Addetto a sezione del nucleo investigativo di comando provinciale, evidenziando elevata professionalità, non comune senso del dovere e spiccato acume investigativo, ha offerto un determinante contributo a una complessa attività d’indagine che ha consentito di disarticolare un’organizzazione criminale collegata a clan camorristico, dedita alle truffe in danno di anziani, perpetrate anche simulando l’appartenenza all’arma dei carabinieri. l’operazione si è conclusa con l’arresto di complessivi 48 malviventi, la sottoposizione all’obbligo di dimora di 13 sodali e il deferimento in stato di libertà di ulteriori 29 correi, responsabili di oltre 200 episodi delittuosi”.
L’attività investigativa ha riguardato l’intero territorio nazionale e si è svolta dall’ agosto 2015al novembre 2019.
Riconoscimento ricevuto, per conto del militare impossibilitato a partecipare, dal Comandante della Stazione di Civitanova Marche, dal luogotenente Carica Speciale Bartolomeo Flannino e consegnato dal rettore dell’Università di Macerata, Francesco Adornato.
Un encomio semplice è stato, altresì, concesso dal comandante della legione carabinieri “Marche” al sottotenente Alfredo Russo, comandante del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Civitanova Marche.
“Il comandante della stazione distaccata, evidenziando altissima professionalità, spiccato acume investigativo ed encomiabile spirito di servizio, ha condotto un’articolata indagine nei confronti di un gruppo criminale di origine Campana dedito ai furti di carte di identità presso uffici comunali, destinate al riutilizzo nel circuito dell’immigrazione clandestina. L’operazione, che ha consentito di far luce su ventitré episodi delittuosi perpetrati in varie località del centro e sud Italia, si è poi conclusa con l’arresto di sette persone e il deferimento in stato di libertà di altre cinque, contribuendo a esaltare l’immagine ed il prestigio dell’istituzione”.
L’operazione ha riguardato le province di Ancona e Napoli ed è stata condotta tra l’agosto 2019 e il maggio 2020.
Il riconoscimento è stato consegnato dal questore di Macerata Vincenzo Trombadore.
Inoltre un elogio è stato concesso dal comandante della legione carabinieri “Marche” al maresciallo ordinario Pierpaolo Macellari, addetto alla sezione di polizia giudiziaria presso il tribunale di Macerata – aliquota carabinieri.
“Evidenziando elevata professionalità e lodevole continuità di rendimento, ha fornito un determinante contributo a una prolungata attività investigativa finalizzata alla verifica della regolarità di impianti per la produzione di biogas. L’operazione, che ha permesso di accertare condotte illecite poste in essere da funzionari pubblici per consentire a quindici imprese la realizzazione delle installazioni senza rispettare le prescrizioni in materia e di percepire indebitamente ingenti incentivi pubblici, si è conclusa con il rinvio a giudizio di undici persone responsabili, a vario titolo, di corruzione, abuso d’ufficio, falsità ideologica, truffa ai danni dello stato ed altri illeciti urbanistici e ambientali”.
L’operazione ha riguardato la Regione Marche e si è svolta dal gennaio 2013 sino giugno 2016. Il riconoscimento è stato consegnato dal Procuratore della Repubblica di Macerata, Claudio Rastrelli, unitamente al Sostituto Procuratore Enrico Riccioni.
Delle lettere di vivo compiacimento sono state concesse, infine dal comandante della legione carabinieri “Marche” al luogotenente Umberto Paglioni, comandante della stazione carabinieri di Cingoli, al maresciallo capo Francesco Brugnoli e al carabiniere Annalisa Maria Saccone, addetti alla stazione carabinieri di Cingoli e inoltre al vice Brigadiere Riccardo Antolini Broccoli, addetto alla centrale operativa della compagnia di Macerata ed al vice brigadiere Gennaro Monaco, addetto alla sezione radiomobile della compagnia di Macerata.
“Per l’impegno, la professionalità e la determinazione, a vario titolo fornita – si legge nelle motivazioni - in occasione di una complessa attività investigativa svolta nei confronti di un gruppo criminale dedito allo spaccio di sostanze stupefacenti nel territorio del comune di Cingoli.
L’attività aveva portato all’arresto di otto persone e al sequestro di considerevoli quantitativi di stupefacente, e aveva consentito di esaltare il prestigio e il lustro dell’istituzione.
L attività investigativa si è svolta Cingoli dal febbraio 2018 sino al luglio 2019.
Il riconoscimento è stato consegnato dal comandante provinciale della Guardia di Finanza di Macerata, il colonnello Ferdinando Falco.
Nel mese di giugno il Politeama ospita l’allestimento di un nuovo spettacolo dal vivo, “L’onda che verrà” con Sergio Múñiz che sarà in tournée nei maggiori teatri italiani. Dal 16 giugno il noto attore risiederà a Tolentino tutti i giorni e lavorerà al nuovo spettacolo insieme al regista Francesco Facciolli, ai produttori Vincenzo Fazio e Art Show di Arturo Morano, ai tecnici e a tutto lo staff. Il Politeama è stato scelto come location perché luogo di grande prestigio dal respiro europeo e immerso nelle splendide colline marchigiane. La produzione ha individuato il Politeama come luogo diverso da ogni altra soluzione, grazie anche alla sua posizione nel cuore della città di Tolentino, all’ottima acustica e ad attrezzature audio, luci e video all’avanguardia. Lo spettacolo è dedicato al delicato rapporto tra l’umanità e il mare che Unesco ha inserito tra le attività del Decennio del Mare.
Sabato 26 giugno alle ore 21,00 lo spettacolo andrà in scena al Politeama di Tolentino in anteprima nazionale assoluta.
Sergio Múñiz, volto noto di teatro, cinema e tv, ha lavorato in teatro nei musical “The Full Monty" e "Mamma Mia", regia di Massimo Romeo Piparo, e negli spettacoli “Arsenico e vecchi merletti”, regia di Giancarlo Marinelli, “Cuori scatenati”, regia di Diego Ruiz e "Tres", regia di Chiara Noschese, per citarne alcuni. Diventa noto al grande pubblico vincendo la seconda edizione del reality show "L’isola dei famosi" e partecipando a serie di successo come “La signora delle camelie”, “Caterina e le sue figlie”, “Io non dimentico”, “Squadra antimafia - Palermo oggi 3”, “I Cesaroni 5”, e “Terapia d’urgenza”. Fa parte del cast dell'ultimo film di Carlo Verdone "Si vive una volta sola".
In L’onda che verrà interpreta Sergio, surfista e pescatore, alla ricerca dell’equilibrio tra queste sue due anime. Chi è il mare? Chi sono io? Si chiede Sergio tra le cianfrusaglie del suo garage, mentre cerca il leash del suo surf. Ogni oggetto che trova evoca un ricordo, una poesia, una canzone che lo trasportano in un viaggio alla ricerca dell’equilibrio tra le sue due anime: quella del surfista e quella del pescatore. Con le sue storie Sergio racconta sé stesso e forse anche un po’ di tutti noi, con le nostre debolezze, manie e fragilità. Ma anche con le nostre forze, i nostri affetti, le nostre idee da preservare e difendere. Il mare è la costante di tutto il viaggio: è lo spazio del pensiero, il luogo dell’anima dove Sergio vive le sue esperienze più profonde e più vere. L’attrazione che l'acqua suscita nell'uomo, il mare come esempio delle infinite possibilità della vita, le onde come andamento delle cose, le maree come momenti inesorabili, le tempeste come momenti terribili ma affascinanti. Perché, in fondo, tutti noi siamo oceano.
L’onda che verrà con Sergio Múñiz, regia di Francesco Facciolli, scritto a quattro mani da interprete e regista, co-prodotto da Vincenzo Fazio e Art Show di Arturo Morano, realizzato con il supporto di UNESCO nell'ambito del DECENNIO DEL MARE e con il contributo di Feel Blue Knitwear, azienda di accessori in maglieria attenta alla sostenibilità ambientale e sociale.
I biglietti per l’anteprima di Sabato 26 giugno sono disponibili al Botteghino del Politeama, aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 18,00 alle ore 20,00 e online all’indirizzo http://www.liveticket.it/politeamatolentino. Il costo del biglietto è di 15 euro + prevendita. Tutte le attività del Politeama si svolgono nel rispetto delle normative per il contrasto del Covid-19, quindi è necessaria la prenotazione.
Il centrale originario di Sulmona lascia la squadra biancorossa dopo due importanti stagioni. Arrivato nel campionato 2019/2020 da Lagonegro e con alle spalle già una lunga carriera, Lorenzo Calonico si è subito imposto come uno dei pilastri della Med Store Macerata. Dopo la stagione fermata dall’emergenza Covid, lo scorso campionato la squadra è ripartita anche dal suo contributo e Calonico è stato tra i protagonisti della cavalcata della Med Store, interrotta soltanto alla finale play off. La sua voglia, la professionalità e la grande esperienza, lo hanno reso un esempio anche fuori dal campo e insieme agli altri atleti più esperti si è affermato per i più giovani come una delle guide della squadra.
Chiusa l’avventura a Macerata, Calonico torna a casa e il prossimo campionato vestirà la maglia della ABBA Pineto Volley. La società biancorossa "augura il meglio a Lorenzo per la sua carriera e lo ringrazia per i due anni passati insieme".
È online lo spot web del Comune di Sarnano che vede come testimonial Cesare Bocci: un poetico e suggestivo invito che lo stesso attore, uno tra i più noti e apprezzati volti del mondo dello spettacolo e della fiction italiana, rivolge a tutti i potenziali visitatori, esortandoli a scoprire l’inaspettato.
«L’idea creativa per il video nasce dallo studio dei flussi turistici e dall’analisi della percezione che i visitatori hanno del territorio sarnanese» spiega il Sindaco Luca Piergentili. «A Sarnano accogliamo diversi target, ognuno spinto da una motivazione diversa: c’è chi viene per le Terme, chi per lo sport outdoor, chi per la montagna, chi per l’arte e l’enogastronomia. Analizzando i feedback ricevuti attraverso i nostri canali social, ci siamo resi conto che tutti questi gruppi di pubblico rimangono particolarmente colpiti dalla varietà della nostra offerta e, una volta qui, scoprono quante altre attività da fare e bellezza da scoprire ci sono. Insomma, è soprattutto ciò che non si aspettavano a farli innamorare del territorio e, spesso, a farli tornare. Scoprire che anche Cesare Bocci aveva ricordi legati a Sarnano e alle nostre montagne, ci ha spinto a chiedere la sua collaborazione per dare un volto e una voce al nostro spot. Siamo onorati che abbia accettato la nostra proposta e siamo molti soddisfatti del prodotto che ne è derivato: una campagna web che oltre a valorizzare i diversi aspetti del territorio, ne racconto lo spirito in modo originale».
«Ho ricordi meravigliosi legati a Sarnano» commenta Cesare Bocci «le escursioni in montagna tra il silenzio e i panorami sconfinati, le estati piene di eventi e di fermento culturale, gli inverni sulle piste da sci, la cucina che conquista il palato, ma soprattutto l’accoglienza, l’atmosfera così intima e vera di questo borgo. Credo che, dopo l’esperienza della pandemia, abbiamo tutti bisogno di esperienze autentiche come quella che si può vivere a Sarnano».
Da questi insight è nato il testo dello spot, scritto proprio come se fosse una lettera dello stesso Bocci a ogni possibile visitatore. Il voice over si configura come un invito dai toni suggestivi che evoca l’atmosfera accogliente del territorio, mentre le immagini raccontano la varietà di paesaggi e attività, fino ad arrivare al claim conclusivo: “le cose inaspettate sono quelle che ti restano nel cuore”. Le inquadrature si susseguono con un ritmo di montaggio che suggerisce allo stesso tempo un senso di pace e di dinamismo, mostrando le principali attrattive di Sarnano: la montagna con i suoi boschi e le sue cime, la suggestiva Via delle Cascate Perdute, gli itinerari bike nella natura, i cieli limpidi solcati dalle vele dei parapendii, le Terme, la fioritura dei Piani di Ragnolo, i vicoli più pittoreschi del centro storico e le opere della Pinacoteca.
La produzione dello spot è stata affidata a Vincenzo Fazio e Arturo Morano per Art Show, il testo è opera di Isabella Tomassucci, copywriter che cura i contenuti del portale web Sarnano Turismo, il video è stato realizzato dai filmmaker Stefano Monti, Fabio Michettoni e Stefano Merlini del collettivo Lunastorta Produzioni, mentre la colonna sonora originale è stata composta da Mattia Cingolani.
«Questo spot è frutto di un lavoro di squadra che ha visto la cooperazione di molti soggetti locali» aggiunge il Vicesindaco e Assessore al Turismo Franco Ceregioli «Abbiamo affidato l’ideazione e la realizzazione dello spot a giovani creativi del territorio con cui lavoriamo da tempo. Inoltre, abbiamo coinvolto nella realizzazione anche le Terme e le principali associazioni che si occupano di turismo outdoor. Quest’anno si è aggiunta la preziosa collaborazione con Art Show e con Cesare Bocci che, ne siamo certi, ci aiuterà a conquistare l’interesse di un pubblico molto ampio».
Lo spot, già online, viene diffuso su tutto il territorio nazionale con campagne sponsorizzate profilate attraverso le piattaforme pubblicitarie di Facebook, Instagram e YouTube.
Link spot: https://youtu.be/B19uenONTIs
Dopo aver trascorso l’inverno 2019 per la prima volta nelle Marche, esattamente a Montelupone, quest’anno, nella stessa località, una coppia di cavalieri d’Italia hanno nidificato e portato felicemente a termine la cova e la relativa schiusa di 4 pulli in un laghetto artificiale ripristinato per l’attività venatoria.
Precisiamo che in provincia di Macerata non vi sono importanti ed estese zone umide naturali idonee alla nidificazione di questa specie, ma il ripristino di alcuni laghetti artificiali lungo le aste fluviali, da parte dei cacciatori, ha permesso di ricreare tali ambienti umidi idonei alla sosta della fauna selvatica acquatica.
“Un ringraziamento ai soci Federcacciatori di Montelupone e al loro lavoro quotidiano di manutenzione che ha permesso la realizzazione di questo importante evento” – si legge in una nota della Federcaccia provinciale.
“Un plauso anche alla Regione Marche che ha autorizzato il piano di controllo per i corvidi (gazza e cornacchia grigia) permettendo di tutelare la nidificazione del Cavaliere d’Italia, evitando la predazione da corvidi nei luoghi di intervento previsti dal piano stesso.
È auspicabile per il prossimo anno un’integrazione che permetta il controllo di tutte quelle aree interessate alla nidificazione del Cavaliere d’Italia e del Fratino, due specie di elevato valore conservazionistico, al fine di tutelari nel delicato periodo riproduttivo”.
Il Centro medico Blugallery di San Severino Marche sempre più all'avanguardia nella diagnostica per immagini. E' arrivata infatti in questi giorni una nuova Risonanza magnetica, la Siemens Altea 1,5 Tesla, che consente di effettuare esami con una qualità molto alta e in maggior numero di applicazioni cliniche. “Una Risonanza a così alta risoluzione - spiega il dottor Pietro Pettinari, radiologo al Blugallery - favorisce una diagnosi precoce e corretta delle patologie. È la più moderna metodica di diagnostica per immagini oggi disponibile e utilizzata in rapporto a numerose e diverse esigenze senza rischi. La risonanza magnetica, infatti, utilizza onde radio a campi magnetici e non presenta per il paziente rischi di esposizione a radiazioni ionizzanti”. “L'arrivo di questa nuova RM - aggiunge il dottor Umberto Negro, anche lui radiologo del Centro medico - completa il settore della diagnostica al Blugallery, qualificandolo ulteriormente e ponendolo all'altezza delle strutture più avanzate. Qui, infatti, sono operative pure una Tac capace di produrre immagini che possono essere ricostruire in 3D e un'altra Risonanza magnetica aperta”.
Ora, grazie alla nuova Siemens Altea si possono eseguire al Blugallery anche le cardioRM, l'esame multiparametrico della prostata, la colangioRM per lo studio delle vie biliari, le angioRM e poi la RM mammaria, la RM all'addome col mezzo di contrasto e la RM all'encefalo con studi funzionali e col mezzo di contrasto. Tutto ciò per merito di specialisti di grande esperienza e professionalità. Il direttore sanitario Annibale Francioni, infatti, coordina un'équipe medica di prim'ordine formata, oltre che dai medici Pettinari e Negro, dal professor Gian Marco Giuseppetti (già Direttore della Clinica di Radiologia e del Dipartimento “Disco” dell'Università Politecnica delle Marche), e dai radiologi Federico Crusco, Tiziana Lombardi, Pietro Pettinari, Andrea Sgolacchia, Matteo Verdecchia e dal cardiologo Raoul Brambatti. “Con la nuova RM - dice proprio il dottor Brambatti - facciamo un altro grosso passo in avanti potendo indagare un'infinità di casi, anche gravi, come ad esempio la cordiomiopatia ipertrofica dilatativa e restrittiva, la displasia aritmogena del ventricolo destro o le miocarditi. Senza tralasciare l'applicazione sugli atleti che presentino aritmie silenti, in qualche caso minacciose, durante la visita medico-sportiva nel Centro di medicina dello sport del Blugallery”. Dunque, all'altra RM già presente nel Centro e utilizzata soprattutto per le strutture articolari, si aggiunge adesso questo macchinario d'eccellenza che - come sottolinea il dottor Federico Crusco, specialista in Radiodiagnostica dell'Azienda ospedaliera di Perugia - “consente l'esecuzione di più esami (addome, prostata, cuore e mammella) e con una qualità delle immagini decisamente superiore”.
Nelle ultime 24 ore sono stati testati 2265 tamponi: 1185 nel percorso nuove diagnosi (di cui 339 screening con percorso Antigenico) e 1080 nel percorso guariti (un rapporto positivi testati del 1,8%).
I positivi nel percorso nuove diagnosi sono 21 (5 nella provincia di Macerata, 4 nella provincia di Ancona, 5 nella provincia di Pesaro-Urbino, 1 nella provincia di Fermo, 2 nella provincia di Ascoli Piceno e 4 fuori regione). Questi casi comprendono soggetti sintomatici (4 casi rilevati), contatti in setting domestico (8 casi rilevati), contatti stretti di casi positivi (5 casi rilevati), contatti in setting lavorativo (0 casi rilevati), contatti in ambiente di vita/socialità (1 casi rilevati), contatti in setting assistenziale (0 casi rilevati), Contatti con coinvolgimento studenti di ogni grado di formazione (0 casi rilevati), screening percorso sanitario (1 casi rilevati), contatti con provenienza extra-regione (0 casi rilevato) e di 2 casi sono in fase di approfondimento epidemiologico. Nel percorso Screening un totale di n.339 test antigenici effettuati e n.4 soggetti rilevati positivi (da sottoporre al tampone molecolare) un rapporto positivi/testati 1%.
Continuerà ancora alla CBF Balducci HR Macerata la carriera pallavolistica di Ilenia Peretti. Anche nella prossima A2, la terza consecutiva per la squadra e per lei, la palleggiatrice maceratese farà parte del gruppo allenato da Luca Paniconi, dopo una militanza costante nelle file dell'Helvia Recina dalle giovanili alla prima squadra in tutte le categorie, superando (quest'anno da titolare per gran parte della stagione) molto bene l'impatto con la Serie A.
“Sono molto felice di continuare a far parte di questa rosa – ha dichiarato Ilenia Peretti – Per me la CBF Balducci è una seconda casa, una seconda famiglia. Sono contenta anche perché posso continuare a lavorare con un allenatore che mi conosce molto bene come coach Luca Paniconi. Quest'ultima stagione in particolare mi ha aiutata a crescere molto, sia dal punto di vista tecnico che personale e spero davvero che anche nel prossimo campionato il lavoro ad alti livelli possa continuare a farmi migliorare".
Si sta per aprire il sipario sulle serate di spettacolo live della XXXII edizione di Musicultura, venerdì 18 e sabato 19 giugno, nella suggestiva Arena neoclassica dello Sferisterio di Macerata. Il Festival della canzone popolare e d’autore torna finalmente ad incontrare il suo pubblico, in un clima di affettuosa partecipazione. I circa 1.200 posti disponibili in base alle disposizioni a contrasto di Covid-19, sono già esauriti da tempo.
Arrivata poche ore fa anche la conferma della deroga sul coprifuoco fino alle ore 2 di notte per le serate del 18 e 19 giugno “Siamo soddisfatti per la deroga sul coprifuoco approvata per lo Sferisterio di Macerata – ha dichiarato alla stampa la Sottosegretaria alla Cultura Lucia Borgonzoni “E’ stata ascoltata la nostra richiesta presentata insieme all’Assessore alla Cultura delle Marche e agli organizzatori. Musicultura è una manifestazione di impatto nazionale, che funge non solo da vetrina per giovani talenti, ma anche da palcoscenico per importanti artisti”.
La due-giorni live sarà condotta da Enrico Ruggeri, al terzo anno consecutivo al festival e da Veronica Maya, alla sua prima volta a Musicultura. Cresce intanto la curiosità per indovinare le forme che assumeranno sul palco le performance dei numerosi ospiti i quali, come è consuetudine della manifestazione, sono sollecitati a proporre set artistici particolari. Altrettanta attesa c’è per vedere all’opera gli otto vincitori del prestigioso concorso.
Venerdì 18 sarà la volta dei Subsonica, alla loro prima uscita live dopo il lungo periodo di inattività causato dalla pandemia e che a Musicultura girano la boa dei 25 anni di attività artistica, di Ermal Meta, di Gianmaria Coccoluto e Sergio Cerruti, coinvolti nel ricordo del padre e dell’amico, il dj Claudio Coccoluto, di Marisa Laurito.
Sabato 19 saliranno sul palco: Irene Grandi, La Rappresentante di Lista, lo storico Michele D’Andrea, il tenore Luciano Ganci per festeggiare i 100 anni dell’Aida allo Sferisterio e i quattro vincitori che accedono alla finalissima, ovvero i quattro più votati dal pubblico della sera prima, per accaparrarsi il titolo di vincitore assoluto del Festival Musicultura.
Appena giunti a Macerata, sono stati presentati oggi in conferenza stampa allo Sferisterio nella Gran Sala Piero Cesanelli dal direttore artistico Ezio Nannipieri, gli 8 vincitori di Musicultura, alla presenza dell’Assessore al Turismo ed eventi di Macerata Riccardo Sacchi, del Presidente di Banca Macerata Main Partner di Musicultura Ferdinando Cavallini, dei Rettori dell’Università di Macerata e di Camerino Francesco Adornato e Claudio Pettinari e di John Vignola di RAI Radio 1.
Brugnano (Napoli) con Canzoni da mangiare insieme; Caravaggio (Latina) con Le cose che abbiamo amato davvero; Ciao sono Vale (Bergamo) con Tutto ciò che vuoi; Elasi (Alessandria) con Valanghe; Lorenzo Lepore (Roma) con Futuro; Luk (Napoli) con Lune storte; Mille (Velletri, RM) con La radio; The Jab (Ivrea, TO) con Giovani favolosi;
L’Assessore al Turismo ed Eventi Riccardo Sacchi ha dato il benvenuto ai vincitori a nome della citta di Macerata ed ha aggiunto “Musicultura esiste da trentadue anni e riesce magistralmente a mettere insieme pubblico e privato. Ringraziamo Musicultura, le Università di Macerata e Camerino e l’Accademia delle Belle Arti, avete saputo dare vita ad un importante collaborazione e a creare un filo rosso tra le generazioni. Viva la musica, Viva la cultura e Viva Musicultura”
“Banca Macerata è vicina ai giovani e a tutto ciò che può farli crescere - ha affermato il Presidente di Banca Macerata Ferdinando Cavallini - un valore per noi fondamentale, legato ad un importante filone di progetti nati a sostegno dei ragazzi che la Banca ha sempre promosso nella nostra comunità maceratese.”
Le otto promesse artistiche di Musicultura accedono alla fase conclusiva del concorso al termine di una lunga selezione che ha coinvolto 1.063 artisti e 2.126 canzoni. Dopo tre mesi di ascolto e prima scrematura, dopo accurate audizioni live, Musicultura ha individuato una rosa di sedici finalisti. Tra loro, una votazione social ha eletto due degli otto vincitori, uno è stato designato da Musicultura, i restanti cinque sono stati indicati ad insindacabile giudizio del Comitato Artistico di Garanzia, i cui primi firmatari nel 1990 furono Fabrizio De André e Giorgio Caproni e che in questa XXXII edizione è composto da Claudio Baglioni, Francesca Archibugi, Enzo Avitabile, Diego Bianchi, Francesco Bianconi, Brunori Sas, Luca Carboni, Alessandro Carrera, Guido Catalano, Ennio Cavalli, Carmen Consoli, Simone Cristicchi, Gaetano Curreri, Teresa De Sio, Niccolò Fabi, Frankie hi-nrg mc, Giorgia, Dacia Maraini, Gino Paoli, Antonio Rezza, Vasco Rossi, Ron, Enrico Ruggeri, Paola Turci, Roberto Vecchioni, Sandro Veronesi, Riccardo Zanotti.
La 32a edizione di Musicultura andrà in onda su Rai2 il prossimo 6 luglio in seconda serata. Gli approfondimenti e le interviste di Rai news24 e RAI TGR completano sul fronte televisivo il ricco quadro di partnership crossmediali targate Rai. Rai Radio1, la radio ufficiale di Musicultura, già attivamente coinvolta nell’iter preliminare del concorso seguirà le fasi finali con dirette e collegamenti a cura di Marcella Sullo, Duccio Pasqua, e John Vignola. Il piano di attività social, denso ed articolato, prevede tra le altre cose lo streaming delle serate, inclusi i simulcast sulle pagine Facebook di Rai Radio1 e Musicultura
Gli otto vincitori si esibiranno tutti nella serata di venerdì 18, il voto del pubblico in sala deciderà i quattro di loro che accederanno alla finalissima di sabato, quando gli spettatori in Arena voteranno di nuovo per decretare il nome del vincitore assoluto, al quale andranno i 20 mila euro del Premio Banca Macerata.
Tra gli altri significativi riconoscimenti che verranno consegnati, il Premio AFI (3 mila euro) il Premio per il miglior testo dell’Università di Camerino e dell’Università (2 mila euro), e il sostegno di 10 mila euro per l’effettuazione di un tour di otto date, grazie a NuovoImaie (con i fondi art. 7 L. 93/92). L’ambita Targa della Critica (3 mila euro), è intitolata da quest’anno a Piero Cesanelli, l’ideatore di Musicultura e suo direttore artistico dalla prima edizione fino al 2019.
Le canzoni finaliste della XXXII edizione del concorso sono raccolte nel CD Compilation “Musicultura XXXII ed. 2021” (CNI). Gli aggiornamenti sul cast di Musicultura 2021 ed il programma completo delle serate sono sul sito www.musicultura.it.
La Regione Marche ha reso noto che nelle ultime 24 ore si sono verificati, purtroppo, due decessi correlati al Covid-19.
Le vittime sono: un 94enne di Ancona che è spirato all'Inrca residenza dorica e una 69enne di Porto Recanati, che si è spenta alla Residenza Valdaso
Nella nostra regione il virus ha spezzato la vita di 3028 persone. Pesaro-Urbino è la provincia che paga il prezzo più alto in termini di decessi (982), mentre sono 512 le vittime totali nella provincia di Macerata.
Sono in diminuzione, invece, di 11unità, rispetto alle ultime 24 ore, il numero di persone ricoverate nelle strutture sanitarie regionali (49), di cui 8 in terapia intensiva (-1 rispetto a ieri). Sono quattro le persone dimesse dagli ospedali regionali.
Nel Maceratese sono accolti 11 pazienti, tutti al Covid Hospital di Civitanova Marche.
Sono attualmente 125 le farmacie che hanno aderito alla campagna di vaccinazione anti Sars-CoV2 nelle Marche. Nelle farmacie si possono prenotare tutti i cittadini di tutte le fasce di età previste per il vaccino che riceveranno la dose che sarà disponibile.
Sarà un servizio a domanda individuale. Chi vuole vaccinarsi potrà recarsi direttamente dal suo farmacista e chiedere l’appuntamento.
“Con la collaborazione delle farmacie che hanno svolto i corsi di formazione e adottato tutti i necessari protocolli di sicurezza – spiega l’assessore alla Salute Filippo Saltamartini – potenziamo ulteriormente la campagna vaccinale con una particolare attenzione per quei cittadini che non si sono ancora vaccinati, soprattutto quelli sopra i 60 anni, ma potrebbero farlo con il supporto del farmacista. L’obiettivo della Regione è raggiungere quanto prima l’immunizzazione di massa. Il traguardo che abbiamo tagliato nei giorni scorsi di un milione di dosi somministrate ci fa ben sperare”.
Le farmacie utilizzeranno il sistema unico regionale di Poste Italiane per la vaccinazione e dovranno fissare l’appuntamento anche per la seconda dose.
I cittadini che vogliono farsi vaccinare in farmacia devono:
· compilare correttamente il consenso informato;
· rispettare le disposizioni previste per il contenimento dei contagi;
· non aver avuto negli ultimi 14 giorni contatti stretti con persone affette da Covid-19 e non avere febbre superiore a 37,5°.
Per quanto riguarda il numero delle farmacie sono previste ulteriori adesioni nel corso dei prossimi giorni.
Di seguito il link con l’elenco delle farmacie aderenti (17 finora quelle nel Maceratese).
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Si rinnova anche quest’anno la collaborazione tra Passaggi Festival, l’evento dedicato alla saggistica diretto da Giovanni Belfiori in programma a Fano dal 18 al 25 giugno e l’Università di Camerino: saranno due, infatti, le rassegne in programma realizzate con la collaborazione del Magnifico Rettore prof. Claudio Pettinari e la partecipazione dei docenti dell’università camerte.
A partire dai ‘Calici di scienza’, le conversazioni scientifiche all’ora dell’aperitivo, offerto dall’organizzazione e dalla sala da tè ‘L’Uccellin bel verde’, che dal 21 al 25 giugno alle 18,30, ospiterà gli appuntamenti nel centro storico di Fano.
“Scienza e società sono un binomio inscindibile – spiega il Rettore Unicam Claudio Pettinari – ce lo ha mostrato la pandemia dove l’unica soluzione per poterne uscire è stata proprio portata dalla scienza: il vaccino, ma non sempre viene comunicata nella maniera giusta.
Unicam, da qualche anno partner di Passaggi Festival, prova a parlare di scienza in una maniera divulgativa, cercando di semplificare quelli che possono essere concetti anche un po’ più complicati. Davanti ad un bicchiere di vino o davanti ad un semplice aperitivo si può parlare anche dell’infinito universo, si possono affrontare temi come le onde gravitazionali oppure come gli errori nell’informatica o anche quanto la chimica possa influenzare un’opera d’arte. L’appuntamento è per ‘Calici di scienza’ con Unicam sempre protagonista”.
Cinque gli incontri in programma: ‘L’universo: un infinito provvisorio’ con Flavio Travasso (21/6), ‘‘D’infinito e Provvisorio: la storia degli errori nell’informatica’ a cura di Barbara Re (23/6), ‘Virus e Vaccini: il provvisorio diventerà Infinito?’ con Guido Favia (24/6). Due gli appuntamenti che vedranno la partecipazione del magnifico rettore Claudio Pettinari con il docente Alessandro Del Priori e alcuni studenti Unicam: ‘E ritornammo a riveder le scienze’ (22/6) e ‘D’infinito e Provvisorio: scienza e arte’, che chiuderà la rassegna venerdì 25 giugno.
A cura dei docenti Unicam saranno anche i laboratori rivolti alle bambine e ai bambini dai 6 ai 12 anni, tutti ospitati nelle sale della Mediateca Montanari (inizio alle 17,30 - prenotazioni al numero 0721.887834 oppure scrivendo a memoinfo@comune.fano.pu.it).
“I laboratori proposti da Unicam non ci deludono mai –afferma la responsabile dei laboratori Maddalena Palestrini - l'aspetto che più mi colpisce è l'attenzione e la cura con cui il nostro piccolo pubblico partecipa agli esperimenti di chimica, di biologia, di informatica ed anche al racconto per immagini della flora e della fauna italiane. Materie che sembrano così distanti dal loro mondo, ma che proprio perché così lontane catturano tutta la loro curiosità e permettono loro di divertirsi, imparando qualcosa di nuovo”.
Si parte lunedì 21 giugno con l’appuntamento a cura di Corrado di Nicola sui colori della chimica alla scoperta di come creare slime e non solo, martedì 22 con Barbara Re si andrà, invece, alla ricerca dei colori dell’informatica, approfondendo un progetto di Unicam su come una formica, dotata di sensore di colore, modulo radio e due motori può modificare il proprio comportamento ed è in grado di influenzare il comportamento dell’intero sciame. Si prosegue mercoledì 23 con Stefania Scuri per conoscere il mondo dell’acqua e si chiude giovedì 24 con il laboratorio di disegno sui colori della natura, flora e fauna italiane, a cura di Francesco Petretti, docente Unicam e divulgatore televisivo.
Tutto pronto per la prima edizione del torneo calcio tennis organizzato dall' A.S.D. Insieme per Te e dall’Associazione Oratorio Don Bosco Tolentino A.P.S., che hanno dato vita al Gruppo “Oratori Riuniti di Tolentino”. L’evento sportivo promosso in collaborazione con l’A.S.D. Borgorosso di Tolentino, prevede incontri fino al prossimo 3 luglio.
Il calcio tennis è una disciplina che non prevede contatto fisico ma al contempo è molto tecnica, spettacolare e divertente. La manifestazione, volta a dare un segno di speranza per un ritorno ad una normale attività sportiva di giovani e adulti non professionisti, si svolgerà, con il patrocinio del Comune di Tolentino, presso l'impianto sportivo all'aperto dell’Oratorio Don Bosco di Tolentino.
Il Torneo riguarderà due categorie, quella under 18, per ragazzi dai 13 ai 18 anni, e quella Over 18, dai 18 anni in su e vedrà la premiazione delle prime tre squadre di ogni categoria. Le squadre dovranno essere composte da tre giocatori (due in campo ed una riserva obbligata però a giocare).
Si sono iscritte 25 formazioni.
Intanto si è tenuta la riunione nel corso della quale gli organizzatori hanno presentato l’iniziativa, illustrando il regolamento di gioco e le varie disposizioni da rispettare per evitare il contagio da covid.
Era presente anche l’Assessore allo Sport Fausto Pezzanesi che ha ringraziato gli organizzatori e i partecipanti per questa manifestazione che si annuncia spettacolare e agonisticamente interessante, costituendo un'importante occasione di ripartenza e socializzazione, attraverso la pratica sportiva.
“Attenzione al sole, ma con leggerezza e con il sorriso”. L’Amministrazione comunale di Civitanova Marche ha lanciato questa mattina la campagna “Sole amico” per la sensibilizzazione all’esposizione solare, coinvolgendo il dottor Gino Mattutini, dermatologo che svolge la sua professione da 21 anni in città, e tutte le categorie che si occupano di turismo: stabilimenti balneari, alberghi, agenzia di viaggio, Pro Loco, associazioni. Alla conferenza stampa erano presenti Mara Petrelli e Giuseppe Calza in rappresentanza dell’Abat e stabilimenti balneari, Mariarosa Berdini Pro Loco Civitanova e Aldo Foresi Pro Loco Civitanova Alta. Il Comune ha fatto stampare 6 mila ventagli in cartoncino, che contengono il decalogo delle buone abitudini per evitare le scottature, locandine da esporre nei locali e manifesti che saranno affissi in città.
“Estate in sicurezza a Civitanova con le misure anti-Covid, ma anche su tutti gli altri fronti della salute – ha detto il sindaco Fabrizio Ciarapica - Per questa campagna ci avvaliamo della preziosa collaborazione del dott. Gino Mattutini, esperto in prevenzione dei rischi legati all’esposizione solare e come in tante altre occasioni abbiamo coinvolto gli operatori turistici, con cui è in atto un dialogo costante ed una fattiva collaborazione per il raggiungimento di obiettivi comuni. Ringrazio tutti per la disponibilità che è fondamentale.
“Sole Amico” – prosegue il Sindaco - è una campagna di educazione e di informazione fortemente voluta dalla Amministrazione per adottare, nell’imminenza del periodo estivo, le necessarie precauzioni per proteggere la pelle dall’esposizione solare e per consigliare sui comportamenti da tenere, sulla scelta delle giuste protezioni tenendo presenti i rischi legati ad un’eccessiva esposizione ai raggi. Tutti noi avvertiamo un grande bisogno di libertà dopo questo periodo contrassegnato dal Covid, ma questo forte stato di bisogno di aprirci al sole ed all’aria aperta va controllato e gestito con oculatezza ed in modo responsabile. Come non dobbiamo abbassare la guardia sulle misure di contrasto alla pandemia, così dobbiamo essere alquanto accorti nell’esporci ai raggi solari”.
Il dottor Mattutini, intervenuto alla conferenza stampa, ha spiegato che la nostra pelle va tutelata e difesa ed è bene prendere il sole moderatamente e nelle ore giuste per non ritrovarsi eritemi, ustioni e non incorrere in qualche patologia come melanomi e carcinomi di cui alta è l’incidenza nella nostra Regione.
“Il sole non è un nemico, ma è un amico – ha spiegato Mattutini – da qui lo slogan di questa campagna che vede il comune di Civitanova all’avanguardia per l’iniziativa di promozione che è nata anni fa. I dati che abbiamo dagli screening ci dicono che è fondamentale far conoscere le giuste regole dell’esposizione ed educare i bambini. In una città in cui il settore turistico è cresciuto moltissimo, è importante affrontare l’argomento anche presso chalet, hotel, attività ricettive distribuendo il materiale informativo con le regole da seguire per l’esposizione al sole in sicurezza. Tale materiale dovrà essere esposto a beneficio di coloro che usufruiranno della spiaggia. Ringrazio il sindaco Ciarapica e la Giunta tutta per la sensibilità dimostrata su questo argomento e per aver trovato le risorse per il materiale informativo che aiuterà a prevenire le complicazioni anche gravi di una cattiva esposizione al sole”.
"Ho avvistato e anche messo in fuga un grosso lupo di colore grigio scuro che, per la seconda volta nel giro di 20 giorni, ha azzannato i miei due cani meticci di razza media". A dirlo alla nostra redazione è Carlo Crucianelli, un cittadino residente in zona Casette Antonelli, a Potenza Picena.
Ieri, attorno alle ore 21, Carlo racconta come anche il secondo dei suoi cani, normalmente molto tranquilli ma predisposti a fare la guardia e difendere il proprio territorio, sia stato attaccato da un animale di grossa taglia che - a suo dire - sarebbe proprio stato un lupo.
"Ho allertato il Comune di Potenza Picena per far sì che tale problema venga seriamente preso in considerazione e risolto velocemente" aggiunge Carlo, notevolmente preoccupato per la situazione, dopo aver provveduto a portare entrambi i suoi cani dal veterinario per provvedere alle cure del caso.
In concomitanza della riapertura di via Lauro Rossi, in programma per il fine settimana, sarà cambiato il senso di marcia di via Fiume (strada che collega via Lauro Rossi a via Zara) che sarà percorribile in auto secondo la direttrice nord-sud a senso unico.
Lo comunica l’Amministrazione comunale di Civitanova Marche spiegando che il provvedimento di eliminazione del doppio senso è stato assunto per rendere possibile la sosta delle auto sul lato est, con divieto di parcheggio sul lato ovest. Saranno in questo modo ricavati circa 12 posti auto gratuiti, sulla lunghezza di 80 metri circa.
Per quanto riguarda invece l’altro cantiere aperto per il rifacimento di marciapiedi di piazza XX Settembre, il 21 giugno saranno asfaltati il vialetto sud e una porzione della piazzetta Don Lino Ramini, mentre il 28 giugno sarà ultimata tutta la segnaletica relativa alla zona riqualificata del centro.
Resta alta l’attenzione dell’Amministrazione Comunale di Potenza Picena nei confronti di Villa Buonaccorsi. Nella recente Commissione Consiliare, richiesta dai consiglieri di minoranza, alla presenza anche dell’Associazione VILLAE rappresentata dal dott. Gabriele Cingolani, e dell’On. Mario Morgoni, presieduta dal consigliere di maggioranza Catia Mei tenutasi lo scorso 10 giugno il Vicesindaco, Giulio Casciotti, ha informato i presenti dei molteplici incontri avvenuti tra il Comune e le figure interessate all’acquisto, dei momenti di confronto avuti con il curatore fallimentare nonchè con gli Uffici della Regione Marche per approfondire le diverse opportunità da cogliere.
Tra queste spiccano le risorse destinate alla valorizzazione di parchi e giardini storici inserite nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza approvato dal Consiglio dei Ministri del 12 gennaio scorso, e oggetto di particolare esame durante l’incontro che lo scorso 24 maggio il sindaco e il vicesindaco hanno avuto con due funzionari della Regione Marche e l’Assessore regionale al bilancio.
Opportunità ricordata anche dall’Onorevole Morgoni nel corso dei lavori della predetta commissione consiliare, accanto all’auspicio manifestato dal dott. Gabriele Cingolani di vedere il coinvolgimento dei tanti cittadini, e dei numerosi professionisti provenienti da diversi Paesi europei, che hanno già dimostrato importante interesse per il futuro sviluppo di Villa Buonaccorsi.
Resta il nodo dell’acquisto del bene che potrà districarsi nella prossima asta fissata per il giorno 29 luglio il cui prezzo base fissato in euro 2.970.000,00.
Sono rimasti lontani dal clamore giornalistico i dettagli circa gli incontri che si sono tenuti nel tempo tra il Comune e le varie figure interessate all’acquisto della Villa che hanno richiesto un atteggiamento di riserbo anche in ragione della procedura in corso che, come noto, prevede la vendita mediante asta pubblica.
Così come reso noto in diversi comunicati stampa, il lavoro dell’Amministrazione Comunale ha guardato con particolare favore ad un accordo pubblico-privato al fine di poter dare, anche in futuro, la possibilità ai cittadini di continuare a vivere la Villa Buonaccorsi. Un’operazione complessa che merita grande attenzione e allo stesso tempo la necessaria delicatezza nella gestione.