di Picchio News

Cna Macerata, Giorgio Ligliani lascia la presidenza dopo 8 anni: il 18 giugno sarà eletto il suo successore

Cna Macerata, Giorgio Ligliani lascia la presidenza dopo 8 anni: il 18 giugno sarà eletto il suo successore

Giorgio Ligliani, 52 anni, maceratese, dal 1994 artigiano odontotecnico, conclude venerdì il suo doppio mandato da Presidente della CNA provinciale di Macerata e fa un bilancio del lavoro svolto: “Impossibile raccontare tutto quello che è stato possibile realizzare dal 2013 ad oggi. Con l’incredibile velocità dei cambiamenti in cui siamo immersi, in questo lasso di tempo è cambiato il mondo ed è cambiata anche la nostra Associazione”. “Ricordo – sottolinea Ligliani – che l’Italia ed il mondo erano nel pieno di una crisi economica iniziata qualche anno prima e mai terminata. Anzi, quella crisi economica è stata surclassata solo l’anno scorso dalla crisi, ancor più grave, venuta come conseguenza della pandemia Covid. Nel frattempo nella nostra provincia si sono aggiunti il crack Banca Marche ed il sisma”. Il Presidente uscente fa un conteggio amaro: “Sono stati anni durissimi per le imprese, colpite dalle sciagure che di volta in volta si sono presentate; ne abbiamo perse 2.600 solo nella nostra provincia, una su 10 ha dovuto chiudere”. In questo contesto socio economico in costante calo, il Sistema CNA ha però tenuto: “Nonostante tutti gli avvenimenti avversi per l’economia – afferma orgogliosamente Ligliani - la nostra Associazione ha conquistato passo dopo passo autorevolezza. È stata protagonista, dinamica e pro-attiva, si è fatta promotrice di proposte e, dobbiamo riconoscerlo, spesso è stata anche ascoltata dalle istituzioni”. Ligliani rivendica quindi il ruolo dell’Associazione di categoria: “La pandemia ci ha insegnato che per capire ciò che accade intorno a noi occorre affidarsi alla scienza. Poi la politica ha sempre l’ultima parola sulle decisioni e sulle scelte, ma mai come in questo periodo ha basato la propria linea sulle basi scientifiche che, di volta in volta, le sono state sottoposte. Così come ha fatto il mondo scientifico, la CNA e il nostro Centro Studi, hanno fornito dati, strumenti e proposte alla politica per aiutarla nelle scelte. È così che siamo riusciti ad ottenere moltissimi risultati per le piccole imprese e per l’economia in generale”. L’odontotecnico che ha rappresentato le piccole imprese nel sindacato artigiano riconosce come: “soprattutto in quest’ultimo anno, c’è stato un ascolto attento da parte della politica al mondo delle imprese; una attenzione che è stata conquistata con autorevolezza e fiducia, giorno per giorno, e senza distinzione di colore politico. Ne sono passati tanti di governi, di tutti i colori e con le più diverse composizioni, e con tutti la CNA ha dialogato proficuamente facendo valere tutto il suo peso di rappresentanza, forte delle oltre 700.000 imprese rappresentate in tutta Italia”. Ligliani consegna quindi al suo successore una CNA Macerata solida e forte: “Abbiamo avviato un fondamentale ricambio generazionale interno che ci permette di guardare con ottimismo al futuro e che dovrà essere portato fino in fondo per ridare costante energia e slancio alla nostra proposta sindacale e di rappresentanza. Abbiamo allargato la gamma dei servizi offerti ai nostri clienti, creando consulenze specializzate e innovative per le imprese. La nostra Società di servizi, grazie all’accorpamento della parte fermana, è cresciuta molto sia quantitativamente che qualitativamente ed è oggi più forte e competitiva che mai”. In contro tendenza rispetto alle altre associazioni di categoria e oltre ogni aspettativa e previsione, l’Associazione in provincia di Macerata, in questo ultimo terribile anno, è addirittura cresciuta: “La CNA Macerata cresce e, seppur inaspettata, questa crescita non è affatto una coincidenza o un dato casuale ma frutto della pronta reazione che tutto il sistema CNA Macerata ha saputo mettere in campo per dare risposte alle imprese. In pieno marasma, quando tra dpcm, protocolli, norme e regolamenti, ufficiali o solo annunciati, codici ateco compresi o esclusi, i nostri uffici hanno dato risposte pronte e certe, lì abbiamo vinto la sfida”. Il Presidente Ligliani ringrazia, infine, gli artefici di questo successo che hanno collaborato con lui: “È con immenso orgoglio e gratitudine che ringrazio tutto il Sistema CNA Macerata, il gruppo di presidenza, le presidenze territoriali e di mestiere, tutti i collaboratori, i capo ufficio e i responsabili dei servizi, i nostri rappresentanti nazionali e regionali, gli artigiani e gli imprenditori associati, con un ringraziamento speciale per il Direttore Ramadori, vero motore e mente di tutta la struttura. È stato un grande onore rappresentarvi e lavorare al vostro fianco”. L’Assemblea per eleggere il nuovo Presidente CNA Macerata è in programma venerdì 18 giugno alle ore 17 presso le tenute Muròla di Urbisaglia; previste dirette sui social network dell’Associazione e in tv sul Canale 14. Parteciperanno, portando il loro contributo alla discussione sul tema “L’artigianato e le PMI per la ricostruzione e la ripartenza”, Sergio Silvestrini Segretario generale CNA, l’on. Anna Ascani Sottosegretaria al Ministero dello Sviluppo Economico, i Rettori UniMC e UniCam Francesco Adornato e Claudio Pettinari, gli Assessori regionali Filippo Saltamartini e Guido Castelli, Rosa Piermattei Sindaca di San Severino Marche, Gino Sabatini Presidente Camera di Commercio delle Marche e Paolo Mariani Direttore generale Uni.Co.  

16/06/2021 11:45
Maceratese, interviene Alessandro Savi: "Canil ha scelto Ancona come la Lube scelse Civitanova"

Maceratese, interviene Alessandro Savi: "Canil ha scelto Ancona come la Lube scelse Civitanova"

"La scelta del presidente del Matelica Mauro Canil di spostare la sua squadra a giocare in Ancona ha dei tratti simili ed altri addirittura sovrapponibili alle vicende che determinarono la scelta della Lube Volley di trasferirsi a Civitanova Marche. Allora – e anche oggi – la minoranza (che dallo scorso settembre è al governo della città) attaccò l’amministrazione comunale con una speculazione che fu – ed è tuttora – di un qualunquismo disarmante".  Ad affermarlo è Alessandro Savi, referente maceratese di Articolo Uno ed ex consigliere comunale di Macerata.  "A tal riguardo, non posso non ricordare il grande sforzo profuso dall’amministrazione Meschini (due bandi per una nuova struttura a Villa Potenza che, a causa dell’insorgere della crisi economica, andarono deserti) e quello dell’amministrazione successiva che cercò di aumentare la capienza del Fontescodella una volta preso atto dell’impossibilità di realizzare un nuovo Palas che avrebbe comportato un esborso superiore al budget di un intero anno del bilancio dei servizi sociali - ricorda Savi -. La Lube giocò su due tavoli: mentre rinunciava al contributo annuale versato dal Comune di Macerata per contribuire all’ampliamento del Fontescodella, trattava con il Comune di Civitanova per lo spostamento in riviera. E, com’è noto, scelse Civitanova Marche". "Oggi è avvenuta più o meno la stessa cosa: l’amministrazione Parcaroli ha trattato con il Matelica del patron Canil il trasferimento definitivo a Macerata concedendogli tutto ciò che aveva richiesto ma ponendo un solo e sacrosanto veto sul nome della futura società. “Macerata-Matelica”, infatti, non poteva che essere un nome transitorio, destinato a diventare in un paio di anni “SS Maceratese 1922”, nome glorioso di una gloriosa società che si appresta a celebrare il centenario. Ma Canil ha scelto Ancona proprio come la Lube scelse Civitanova" puntualizza l'esponente maceratese di Articolo Uno. "Abbiamo perso un treno? Direi proprio di no. Innanzitutto perché nel calcio l’identità conta moltissimo: senza il nome “Maceratese” nessun tifoso si sarebbe mai appassionato alla squadra e questa realtà “ibrida” sarebbe rimasta comunque matelicese e non maceratese - aggiunge Savi -. Non è poi da sottovalutare la macchia che sarebbe in ogni caso rimasta nella storia della nostra società che sarebbe salita in serie C non per propri meriti (come avvenuto appena un lustro fa) ma per una “operazione di palazzo” che avrebbe per certi versi ricordato l’approdo della Lube Volley in serie A1 avvenuto grazie all’acquisto di un titolo sportivo di un’altra società". "Meglio la coerenza, dunque. E, in tutta onestà, non mi sento di rimproverare nulla all’amministrazione Parcaroli e all’assessore Riccardo Sacchi che hanno cercato di difendere, ad un tempo, l’interesse e l’identità calcistica della città. Sarebbe però onesta e doverosa da parte loro una rettifica della valutazione e del giudizio politico sulla vicenda Lube. Soprattutto oggi che vivono in prima persona la delusione del tradimento e della doppiezza dei propri interlocutori" conclude Alessandro Savi.     

16/06/2021 11:23
Civitanova, attivo nei weekend di giugno il bus gratuito per il lungomare nord

Civitanova, attivo nei weekend di giugno il bus gratuito per il lungomare nord

Da sabato 19 giugno, l'Atac Civitanova spa, in accordo con l'Amministrazione comunale, riattiverà il servizio gratuito di bus navetta per permettere ai turisti di raggiungere la spiaggia nord dai parcheggi periferici. L’iniziativa è organizzata da anni dall'Assessorato al Turismo del Comune di Civitanova poiché i posti auto sul litorale non sono sufficienti ad accogliere le tante persone che affluiscono in spiaggia. Nel mese di giugno la navetta circolerà nel fine settimana (giorni 19-20 e 26-27), mentre a luglio e fino al 29 agosto tutti i giorni dalle ore 08:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 20:00 con un tempo massimo di attesa di 25 minuti. Il servizio si svolgerà nel rispetto delle prescrizioni anti-Covid. Il capolinea è all'ex liceo scientifico di Fontespina, dove si trovano i parcheggi di via Costa e via della Giustizia. Il bus raccoglie i bagnanti in via Bragadin, via Saragat e all’angolo fra via Friuli e via Doria. Da qui tramite sottopasso raggiunge lo chalet Dune (ex Batik) fino alla Lampara ed effettua le fermate presso tutti gli altri stabilimenti di viale IV Novembre.  

16/06/2021 10:50
Camerino, della cura del verde si occupa chi percepisce il reddito di cittadinanza

Camerino, della cura del verde si occupa chi percepisce il reddito di cittadinanza

È iniziato a Camerino il progetto di pubblica utilità denominato “Cura giardini e frazioni” a cui parteciperanno i soggetti che percepiscono il Reddito di Cittadinanza. In particolare, saranno 4 le persone occupate che dovranno svolgere 12 ore settimanali nelle aree verdi della città e sulle frazioni. I servizi per il momento saranno svolti alla Rocca dei Borgia, nei giardini del quartiere Vallicelle, sul piazzale di Gioco del Pallone conosciuto a Camerino come “Sotto le piante” nonché nei giardini del quartiere di Montagnano. “È un progetto che abbiamo fortemente voluto – conferma il sindaco Sandro Sborgia - per consentire a chi percepisce il reddito di cittadinanza di rendersi utile alla comunità e di cominciare a reinserirsi nel mondo del lavoro. Camerino è stato il primo comune della Regione ad avviare questo tipo d’iniziativa. Abbiamo già una ragazza che si occupa dell’accesso agli atti all’ufficio tecnico, altri sono stati impegnati dell’attività di sorveglianza degli ingressi scolastici per evitare assembramenti. Con questo nuovo progetto diamo seguito a chi può essere impiegato per le attività legate alla cura del verde pubblico e piccole mansioni in favore sella comunità. Credo che sia un’iniziativa molto importante per la città e chi vi abita”. 

16/06/2021 10:27
McDonald’s cerca 17 nuovi candidati da inserire nei ristoranti di Civitanova e Corridonia

McDonald’s cerca 17 nuovi candidati da inserire nei ristoranti di Civitanova e Corridonia

McDonald’s ha avviato una ricerca di personale per 17 nuovi candidati da inserire nei ristoranti della Provincia di Macerata, in particolare 8 a Civitanova Marche e 9 a Corridonia. Posizioni che rientrano nel piano di recruiting nazionale, che prevede l’assunzione di 2.000 nuove persone di cui circa 1.000 faranno parte dell’organico dei nuovi ristoranti in apertura in 15 regioni italiane nei prossimi mesi, mentre le altre 1.000, saranno assunte per rafforzare lo staff di alcuni dei ristoranti già esistenti. "Dinamicità, predisposizione al lavoro in team e al contatto col cliente, sono le caratteristiche dei candidati ideali che l’azienda sta cercando per i suoi ristoranti. I nuovi assunti saranno seguiti in un percorso di formazione e crescita professionale che valorizzerà skills e punti di forza di ciascuno e avranno l’opportunità di lavorare in un contesto giovane, informale e dalla forte identità di gruppo. Nel sistema McDonald's il merito, le pari opportunità e la crescita professionale sono pilastri fondamentali" sottolinea la società in una nota. È possibile inviare la propria candidatura direttamente sul sito (McDonald’s.it), attraverso la compilazione di un questionario circa diverse tematiche, tra cui la disponibilità oraria e il tipo di mansioni a cui si è interessati e il caricamento del CV. I candidati ritenuti idonei verranno contattati da McDonald’s e invitati a un colloquio individuale, che sarà anche l’occasione per ottenere tutte le informazioni sull’azienda e sul lavoro in McDonald’s. Per ulteriori informazioni sul lavoro in McDonald’s visitare la sezione “Entra nel Team”, per candidarsi visitare il sito a questo link.       

16/06/2021 10:01
Nasce il progetto Ancona-Matelica, Canil: "A Macerata vincolo sul nome della squadra"

Nasce il progetto Ancona-Matelica, Canil: "A Macerata vincolo sul nome della squadra"

In virtù dell’accordo raggiunto con con l’US Anconitana e con il consenso manifestato dal Comune di Ancona e dalle delegazioni della tifoseria, il Matelica Calcio comunica che intraprenderà l’iter per il cambio di denominazione sociale in “Ancona Matelica” per la stagione 2021/2022, per giungere poi in quella successiva ad assumere il nome “Ancona”. La prima squadra disputerà le gare interne del prossimo campionato di Serie C allo Stadio “Del Conero”, mentre le sei squadre giovanili nazionali si alleneranno e giocheranno negli impianti della città dorica.  Alla conferenza stampa di presentazione presso la Mole Vanvitelliana hanno preso parte per il Matelica il Patron Mauro Canil con la sua famiglia, la DG Roberta Nocelli con la sua famiglia, il Direttore Sportivo Francesco Micciola, la segretaria generale Roberta Mancini e l’Addetto Stampa Marta Bitti. Per l’Anconitana erano presenti il Presidente Stefano Marconi ed il vice Presidente Robert Egidi. In rappresentanza del Comune di Ancona è intervenuto l’Assessore Andrea Guidotti che ha fatto gli onori di casa. Per la tifoseria organizzata hanno partecipato le delegazioni di Curva Nord, Club Uniti Biancorossi Ancona e Noi Biancorosse. Presente anche il Presidente del Comitato dei marchi Ivo Ballardini. Nel finale ha portato il suo saluto istituzionale sindaco Valeria Mancinelli. Riguardo il mancato accordo con il comune di Macerata, Canil ha sottolineato: "Nell'ultimo incontro che abbiamo avuto mercoledì scorso, attorno a un tavolo eravamo in nove: quattro di noi e cinque di loro. Abbiamo discusso per la convenzione, sulla quale abbiamo raggiunto l'accordo ma che io ad oggi non ho ancora ricevuto. È uscito fuori che la denominazione Matelica-Macerata non piaceva più, ma che la squadra avrebbe dovuto chiamarsi Macerata-Matelica il primo anno e dal secondo anno avremmo dovuto chiamarla Maceratese, altrimenti non si sarebbe fatto nulla. Io non ho fatto altro che prenderne atto e tornare a casa abbastanza incazzato. L'unico che era favorevole al progetto giovani del territorio è stato il sindaco Sandro Parcaroli". 

15/06/2021 20:25
Ancora un incidente in superstrada: tre veicoli coinvolti, un ferito al pronto soccorso

Ancora un incidente in superstrada: tre veicoli coinvolti, un ferito al pronto soccorso

Ancora un incidente in superstrada: tre veicoli coinvolti. L'ennesimo sinistro registratosi negli ultimi giorni lungo la Strada Statale 77 della Val di Chienti è avvenuto, attorno alle ore 19:00 del pomeriggio odierno, in prossimità dello svincolo di Corridonia, direzione monti.  Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 che hanno provveduto al trasporto in pronto soccorso di un ferito, non in gravi condizioni.   Per ricostruire la dinamica di quanto avvenuto ed effettuare i rilievi del caso sono presenti gli agenti della Polizia Stradale di Civitanova Marche, mentre il compito di regolare il traffico è affidato ai carabinieri.  Si segnalano notevoli rallentamenti alla circolazione stradale. 

15/06/2021 20:05
Tolentino, il sindaco Pezzanesi in visita a Isola d'Istria: rinnovato lo storico gemellaggio

Tolentino, il sindaco Pezzanesi in visita a Isola d'Istria: rinnovato lo storico gemellaggio

Il sindaco di Tolentino Giuseppe Pezzanesi è stato accolto dal Sindaco di Isola d’Istria, Danilo Markocic. Della delegazione tolentinate partita per la Slovenia ha fatto parte anche il Presidente del TEAC-Cantapiccolo Edoardo Mattioli, mentre agli incontri è stato presente anche il deputato che rappresenta le Comunità degli italiani presso il Parlamento sloveno Felice Ziza. Ricorre quest’anno il quarantesimo anniversario del patto di gemellaggio stipulato nel 1981 dalle due amministrazioni comunali. Va ricordato che i rapporti sono iniziati nella seconda metà degli anni ’70 grazie a Paolo Pascucci e Aldo Passarini, all’epoca presidente e maestro del Teac – Cantapiccolo che coinvolsero Lucia e Dario Scher e Amina Dudine della Comunità degli Italiani di Isola. Qualche anno più tardi, nel 1981, a maggio a Tolentino e a luglio a Isola, l’allora Sindaco Nicola Comi e il Presidente dell’Assemblea del Comune di Isola Bruno Podreka sottoscrissero il protocollo inerente alla collaborazione amichevole tra i due comuni, sancendo di fatto un gemellaggio che dura da 40 anni, prima grazie al Cantapiccolo e negli anni a seguire grazie ai diversi scambi culturali, sportivi ed economici che hanno coinvolto più realtà delle due città. Un gemellaggio che ha coinvolto, grazie all’ospitalità delle famiglie italiane e slovene intere generazioni e che ha avuto i suoi momenti più alti con gli aiuti destinati a Tolentino subito dopo il sisma, tre moduli abitativi e vari generi di emergenza e destinati a Isola nel periodo della guerra della Jugoslavia.     In occasione della tradizionale festa che si tiene a Isola per premiare il miglior vino e il miglior olio prodotti nel Comune sloveno, i due Sindaci hanno sottoscritto un nuovo giuramento di fraternità europea e quindi hanno rinnovato i vincoli di gemellaggio e amicizia tra le due Comunità. Inoltre il Sindaco Pezzanesi ha incontrato anche i rappresentanti della Comunità italiana di Isola, il Vicesindaco Agnese Babic, referente della CAN, il Presidente della comunità Autonoma nazionale Italiana Marco Gregoric e i presidenti della Comunità Italiana “Dante Alighieri” e della Comunità degli Italiani Pasquale Besenghi Degli Ughi. Al termine della riunione si è concordato di riprendere, dopo la sosta forzata dovuta alla pandemia, i rapporti con l’organizzazione di spettacoli e mostre nelle due città. Una delegazione slovena guidata dal Sindaco Danilo Markocic sarà a Tolentino nel mese di settembre.  

15/06/2021 19:30
Centro Nuoto Macerata, sorrisi dal team Triathlon: Vittoria Ripani prima alla Deejay Tri di Milano

Centro Nuoto Macerata, sorrisi dal team Triathlon: Vittoria Ripani prima alla Deejay Tri di Milano

Tarda primavera all’insegna del team Triathlon per il Centro Nuoto Macerata. Diversi gli appuntamenti nazionali che hanno “attratto” gli atleti biancorossi e d’autore le prestazioni fornite. Tra tanti maschietti maceratesi in gara, l’apice è stato però centrato grazie ad una donna, a Vittoria Ripani che è stata grande protagonista nella prestigiosa Deejay Tri (organizzata dalla popolare ed omonima emittente radio). A Milano la Ripani si è cimentata nella distanza Sprint giungendo addirittura prima nella sua categoria. Nella gara all’Idroscalo ha ben figurato anche il papà Roberto che, solo due settimane prima, aveva concluso con un ottimo 4° posto a pochi secondi dal podio la “Revolution Para Triathlon” di Roma. Il Centro Nuoto Macerata ha risposto presente anche ai Campionati Italiani di Pesaro nella splendida cornice di Baia Flaminia e del Parco di San Bartolo. Luca Ilari si è cimentato nello Sprint, mentre 4 alfieri biancorossi sono stati impegnati nel “Duathlon classico tricolore”. C’erano oltre mille atleti in gara e Simone Leoni, Francesco Marconi, Franco Pallocchini ed Enrico Ribichini sono tutti giunti nei primi posti regionali di categoria. Da segnalare infine a Riccione, nel Challenge, il debutto stagionale nelle distanze lunghe con Alessandro Peca e Stefano Wosz. Entrambi si sono cimentati nel durissimo “70.3”, il “Mezzo Ironman” (ben 1,9km di nuoto, 90km di bici e la mezza maratona di corsa nella frazione finale). Sempre nella città romagnola in scena Mattia Baldoni nella distanza Sprint.

15/06/2021 19:01
Sottotetti, approvata in Consiglio la legge per favorirne il recupero: ecco le nuove norme

Sottotetti, approvata in Consiglio la legge per favorirne il recupero: ecco le nuove norme

Nuove norme per il recupero dei sottotetti. Le prevede la proposta di legge approvata dall’Assemblea legislativa con 19 voti a favore e 10 astenuti. Il testo legislativo, a iniziativa del gruppo consiliare di Fratelli d’Italia, primo firmatario Pierpaolo Borroni, va a intervenire su alcune normative regionali in materia urbanistica ed edilizia. Per favorire la riqualificazione del patrimonio edilizio esistente e il contenimento del consumo del suolo, attraverso la pdl, vengono modificati i limiti alle altezze dei sottotetti purché sia assicurata, al netto delle strutture necessarie per l’isolamento termico dei locali, un’altezza media ponderata non inferiore a 2.20 metri, nonché un'altezza minima pari a 1.40 metri nel caso di copertura a falde inclinate e un’altezza minima non inferiore a 2.20 metri nei casi di coperture piane. L’intervento di recupero abitativo dovrà comunque prevedere idonee opere di isolamento termico ed essere in regola con le norme igienico-sanitarie. Inoltre non potrà determinare la creazione di unità immobiliari autonome. La proposta di legge licenziata dall'Aula prevede anche una riduzione dei termini per la conclusione dell’iter di approvazione delle varianti al Prg definite non sostanziali. Le modifiche introdotte riducono a 20 e 50 giorni (a seconda dei casi) i precedenti 60 giorni previsti per consentirne l’approvazione da parte delle Giunte comunali. Relatori per la maggioranza lo stesso Borroni, per l’opposizione Anna Casini (Pd). "L’iniziativa, che vede apposta la firma di tutti i miei colleghi consiglieri appartenenti al gruppo consiliare Fratelli d’Italia Regione Marche, è finalizzata a favorire la riqualificazione del patrimonio edilizio esistente attraverso misure di contenimento del consumo di suolo - spiega Pierpaolo Borroni -. L’intervento di ristrutturazione, secondo quanto previsto dalla proposta di legge di cui sono stato relatore di maggioranza, dovrà prevedere idonee opere di isolamento termico, assicurare prestazioni analoghe a quelle derivanti dall’applicazione di norme igienico-sanitarie statali e regionali e non potrà determinare la creazione di unità immobiliari autonome, quest’ultima misura al fine di arginare fenomeni di speculazione edilizia". "Si tratta insomma di una vera e propria novità che offre opportunità, normativamente disciplinate, per tutti quei proprietari di abitazioni che con  questa legge avranno la possibilità di valutare se recuperare a fini abitativi il proprio sottotetto senza dover sottostare a quei vincoli preordinati che prima ingessavano ipotesi di utilizzo dei loro locali" ha concluso Borroni.

15/06/2021 18:45
Tolentino, Luconi: "Buone notizie per la Tari, arrivano i contributi"

Tolentino, Luconi: "Buone notizie per la Tari, arrivano i contributi"

"Buone notizie per la Tari. Arrivano i contributi". È quanto annuncia la vicesindaco, nonché assessore ai tributi Silvia Luconi, nell'apprendere che il Decreto Sostegni Bis ha inserito oltre 600 milioni di euro per permettere ai comuni di agevolare le partite iva, almeno quelle che hanno subito maggiormente gli effetti delle chiusure a seguito delle restrizioni dovute alla pandemia. "Il Sindaco di Tolentino, al pari di tanti altri Sindaci, aveva lanciato un grido di allarme tramite l’Anci e non solo, al fine di ottenere dei sostegni che potessero permettere all’Ente di intervenire al fine di dare un aiuto concreto alle utenze non domestiche - ricorda Luconi -. Non è un mistero infatti che abbiamo sempre sostenuto di non dare particolare valore a misure di breve respiro come i contributi “una tantum” di poche centinaia di euro che nell’immediato possono sembrare una buona soluzione, quando invece sono solo uno specchietto per le allodole che non risolverebbe mai le problematiche alle quali sono andate incontro tante attività commerciali". "Abbiamo chiesto e ottenuto una cifra congrua che il decreto sostegni bis ci consente di gestire con sconti e agevolazioni e non appena ci sarà l’attuazione dello stesso provvederemo ad esentare le attività che sono state chiuse e che sono state particolarmente interessate e colpite dalle restrizioni. Abbiamo già fatto delle simulazioni e siamo più o meno pronti con i provvedimenti che tuttavia partiranno solo dopo aver fatto tutte le verifiche opportune sui cattivi pagatori i quali non saranno oggetto delle scontistiche e delle esenzioni" ha puntualizzato la vicesindaco. "Siamo molto soddisfatti di questa misura la quale era assolutamente necessaria per dare una risposta concreta che con i bilanci comunali non sarebbe mai arrivata. In questi mesi abbiamo deciso di assumere un basso profilo, anche quando ci veniva chiesto cosa intendevamo fare per queste realtà. Abbiamo preferito chiedere ed incalzare (nel caso di specie il Sindaco) al fine di poter dare una rispondo concreta che superasse lo spicciolo dibattito politico" conclude Silvia Luconi.  

15/06/2021 18:29
Unimc - Domande di ammissione da studenti internazionali, è boom: quasi 3mila candidati

Unimc - Domande di ammissione da studenti internazionali, è boom: quasi 3mila candidati

L’emergenza da Covid 19 non frena la corsa all’internazionalizzazione dell’Università di Macerata: per l’anno accademico 2021/22 l’Ateneo ha visto raddoppiare le domande di ammissione da parte degli studenti internazionali extra Ue. “L’Università di Macerata – commenta il rettore Francesco Adornato - è diventata uno spazio internazionale di dibattito intellettuale e scientifico, dove costruire e rafforzare il dialogo tra diverse culture, religioni, opinioni, esperienze personali. E’ un modo positivo e prospettico di valorizzare anche la città e il territorio, investendo in relazioni e fiducia con i giovani colti e dinamici che qui arrivano dai diversi continenti”. Sono quasi 3000 i candidati che hanno presentato domanda di pre-valutazione all’Ateneo maceratese attraverso apply.unimc.it, il portale digitale riservato agli studenti provenienti da Paesi esterni all’Unione Europea. Un’adesione record: il numero massimo di domande raggiunto l'anno scorso, considerato il periodo di piena pandemia, non era andato oltre le 1483 richieste. Le candidature arrivano da oltre 30 diversi Paesi. Si va dall'India agli Stati Uniti, dalla Federazione Russa al Vietnam. “E’ un risultato che premia il lavoro svolto in questi ultimi anni – spiega la delegata del rettore ai rapporti internazionali Benedetta Giovanola –, grazie al patrimonio di competenze e relazioni che abbiamo costruito attraverso l'Area internazionalizzazione e all’impegno dei colleghi docenti e del personale tecnico-amministrativo, alla presenza alle più importati fiere internazionali, all’attivazione di una piattaforma che ci permette di seguire gli studenti dal primo contatto fino all’iscrizione. Gli sforzi sono stati ripagati anche dal buon giudizio dei candidati, che nelle video interviste di presentazione hanno apprezzato particolarmente l’attenzione e l’assistenza pronta e continua che hanno trovato nel nostro Ateneo”. Boom di domande – quasi 290 - anche per le 13 borse di studio a favore di studentesse e studenti internazionali che si immatricoleranno ai corsi di laurea magistrale UniMc, delle quali una riservata per il corso in International Relations. L’Ateneo continua ad investire in una didattica attrattiva a livello internazionale. Proprio quest’anno si inaugura il primo corso di laurea triennale tenuto interamente in lingua inglese, International European and Comparative Legal Studies: una proposta formativa che affonda le radici nella secolare tradizione degli studi giuridici maceratesi focalizzandoli secondo una prospettiva internazionale.  

15/06/2021 18:15
Civitanova, rifiutò di consegnare  il tricolore ai tedeschi: area verde intitolata al professor Brunellini

Civitanova, rifiutò di consegnare il tricolore ai tedeschi: area verde intitolata al professor Brunellini

L'area adibita a verde pubblico che ricade sul lato mare corrispondente al cortile dell'ex Casa del Balilla di viale Vittorio Veneto sarà intitolata al professor Edmondo Brunellini, figura storica di Civitanova Marche, insegnante di educazione fisica presso la scuola media "Annibal Caro". La Commissione Toponomastica, nella seduta del 11 maggio 2021, ha espresso parere favorevole alla intitolazione dell’area verde, che dispone anche di un'area di gioco e di spazi per attività ludico-sportiva e dopo il passaggio in Giunta, l’Amministrazione comunale provvederà far installare nel parco la targa in memoria dell’insegnante civitanovese.  Il professor Edmondo Brunellini, insegnante di educazione fisica presso la scuola media "Annibal Caro", svolgeva in quel luogo le lezioni di educazione fisica ai tanti studenti che negli anni hanno frequentato la scuola media. Oltre ad essere uno stimato ed apprezzato professore di educazione fisica, il professor Brunellini era attivo nella società civile cittadina. Indimenticato presidente dei Bersaglieri in congedo era stato tenente colonnello nei Bersaglieri e viene ricordato anche per un eroico gesto, attuato con altri commilitoni. Alla firma dell'armistizio del 1943 i tedeschi considerarono traditori i soldati italiani, i quali dovettero riconsegnare armi e bandiera ai tedeschi. Allora la bandiera era il simbolo di valore e di appartenenza per la quale si combatteva e tanti uomini, donne, giovani e bambini perirono con coraggio in gesti eroici. Il prof. Brunellini e gli altri soldati italiani furono costretti a consegnare le armi e altro che avessero con sé, tra cui la bandiera italiana di guerra. Ubbidirono e consegnarono tutto, ma con un espediente salvarono la bandiera, a loro rischio e pericolo. Qualcuno propose di bruciarla per non consegnarla al nuovo nemico, ma scelsero un altro sistema: tagliarono la stoffa tricolore in sei pezzi che altrettanti ufficiali conservarono celandoli alla meglio ai tedeschi; l’asta che la reggeva fu divisa in cinque parti, anch’essi presi in custodia da altri ufficiali. Furono salvate anche medaglie e poco altro, anch’essi consegnati al gruppo formato da tredici soldati. L’auspicio era che finita la guerra e scampati alla prigionia, quel simbolo di un’Italia ferita potesse essere riscostruito. E così fu: dodici pezzi vennero recuperati, il tredicesimo no perché il suo possessore venne meno. Le cose andarono poi come tutti pensarono: Brunellini e compagni furono tradotti nel lager, subirono fame, freddo, umiliazioni e minacce, ma alla fine si salvarono e tutti tornarono in patria, tranne uno. Dopo qualche anno, cominciò la ricerca dei lembi di stoffa della bandiera e riuscì nell’intento: venne ricostruita e nel 1982, solennemente consegnata all’allora ministro della difesa Giovanni Lagorio. Oggi la bandiera è conservata nel sacrario dell’Altare della Patria a Roma.    

15/06/2021 17:40
Orchestra Filarmonica Marchigiana, dal 25 giugno dodici concerti in programma nell'estate 2021

Orchestra Filarmonica Marchigiana, dal 25 giugno dodici concerti in programma nell'estate 2021

Dal 25 giugno dodici concerti in programma in alcuni dei luoghi più suggestivi delle Marche. Dopo lo straordinario successo di ascolti della stagione invernale, interamente realizzata in streaming e diffusa attraverso i social e le Tv, la FORM-Orchestra Filarmonica Marchigiana riprende anche questa estate, per il secondo anno consecutivo, il suo rapporto con il pubblico in presenza attraverso una stagione di 12 concerti, dal 25 giugno al 10 agosto, eseguiti nei luoghi più suggestivi della nostra regione: cinque accattivanti produzioni che la Form, la “colonna sonora delle Marche”, racchiude sotto il titolo di "Siamo Musica!", a sottolineare il desiderio collettivo di libertà e di ritorno alla vita di relazione dopo le restrizioni imposte dalla pandemia che solo la musica, in quanto ritmo, movimento, vibrazione, emozione sa esprimere nella forma più diretta e immediata. Il cartellone è stato presentato questa mattina dal presidente FORM Carlo Pesaresi, dal direttore artistico Fabio Tiberi e dall’assessore regionale alla Cultura Giorgia Latini. Presenti anche alcuni rappresentanti delle istituzioni coinvolte tra cui l’assessore di Osimo Mauro Pellegrini e di Urbisaglia Cristina Arrà, il direttore dei Teatri di San Severino Francesco Rapaccioni e il direttore artistico di Ancona Jazz Giancarlo di Napoli. “Annunciamo una stagione - dichiara Pesaresi -, sia dal punto di vista artistico che di immagine, che rappresenta al meglio il desiderio di libertà che la FORM vuole trasmettere. La musica, con le sue vibrazioni, riempirà alcuni dei luoghi più suggestivi delle Marche, un meraviglioso biglietto da visita per la nostra regione”. Prosegue l’assessore Latini: “Un grande grazie alla FORM e i miei sinceri complimenti per questo cartellone che rispecchia la passione e la voglia di condividere la Musica e soprattutto quella di qualità. Ma del resto la FORM non si è mai fermata e ci ha confortato anche in streaming durante il lockdown. È emozionante poter presentare questo programma perché è un segnale forte di ritorno dello spettacolo dal vivo che ci è mancato tanto e in questi giorni sto assistendo a varie iniziative di presentazione, cogliendo tutto l’entusiasmo degli artisti di poter ripartire. Un altro ringraziamento va ai tanti Comuni che hanno voluto aderire a questi concerti itineranti, mettendo a disposizione i loro luoghi più belli. La FORM ormai è un’Istituzione simbolo della nostra regione ed è confortante vedere i Comuni che fanno a gara per ospitare queste esibizioni che, di più quest’anno, ci emozioneranno. C’è un fervore fortissimo che stiamo registrando e questo spinge a sostenere sempre più questi nostri punti fermi della Cultura. La Regione Marche è a fianco della FORM che è una delle immagini culturali più rappresentative del nostro territorio, la nostra colonna sonora come efficacemente recita lo slogan”. Si parte il 25 giugno, ore 21.15, al Chiostro San Francesco di Osimo, per proseguire il 26 al Castello al Monte di San Severino Marche, ore 19, e infine il 27 al Teatro Romano di Falerone. “Per la prima volta, la FORM debutta in questo stupendo teatro, alla scoperta di un luogo significativo nel panorama archeologico del territorio che ben si accompagna all’Anfiteatro Romano di Urbisaglia, dove ci esibiremo con due differenti concerti. A Falerone suoneremo alle 19, orario insolito ma con la possibilità di gustare il tramonto”. In programma SERENATE, parola che deriva da “serenare”, cioè trascorrere le ore al sereno. Come in questo concerto di apertura: insieme, all’aria aperta, con l’animo disteso e leggero ad ascoltare, sotto la guida di Alessandro Bonato, nuovo Direttore Principale della FORM, le fresche e dolci note di tre splendide serenate scritte da Čajkovskij, Strauss e Mozart. Un concerto da non perdere: per la bellezza delle opere e dei luoghi, per la gioia di ritornare insieme ad “essere musica”. La settimana successiva, mercoledì 30 giugno, ore 21.15, al Teatro Gentile di Fabriano (in collaborazione con Ente Concerti), c’è un’anteprima del programma "MUSICA PER IMMAGINI – MOVIE CONCERT", con musiche di Rota, Morricone, Haendel, Šostakovič. Il legame indissolubile che lega la musica al cinema sin dai suoi esordi rappresentato in questo affascinante concerto, dove celebri colonne sonore si alternano ad altrettanto celebri musiche della tradizione classica utilizzate da grandi registi in pellicole di culto. Sul podio della FORM il sassofonista Federico Mondelci ad accompagnare l'Orchestra in questo viaggio musicale per immagini che proseguirà il 28 luglio all’Arena “Beniamino Gigli” di Porto Recanati (in collaborazione con AMAT), il giorno seguente all’Anfiteatro Romano di Urbisaglia e quindi il 30 luglio a Villa Vitali di Fermo; tutti i concerti sono alle ore 21.15. Domenica 4 luglio, ore 21.15, grande appuntamento con MUSICAUNA: FRESU & FORM al teatro delle Muse di Ancona, in collaborazione con Spazio Musica per Ancona Jazz Summer Festival 2021. L’Orchestra Filarmonica Marchigiana esibisce tutta la sua flessibilità nell’affrontare altri generi musicali in questo concerto di raffinate ed entusiasmanti musiche in stile jazzistico composte e qui eseguite dal famoso trombettista italiano Paolo Fresu, cui si accompagnano celebri songs di Gershwin ed Heyman. Alla chitarra Bebo Ferra; arrangiamenti e direzione d’orchestra, Massimo Morganti. Il 9 e il 10 luglio c’è WAGNER TIME, in collaborazione con Accademia d’Arte Lirica Osimo. La FORM, diretta da Marco Severini, esegue due splendide composizioni di Wagner intimamente legate fra loro, i Wesendonck Lieder interpretati dal mezzosoprano Nutsa Zakaidze, e il Preludio e morte d’amore dal Tristano e Isotta, precedute da musiche di Mozart e Bizet. Per questi concerti si torna al Chiostro San Francesco di Osimo nella prima giornata e al Castello al Monte di San Severino nella seconda (orario 21.15).  Chiusura con DANCE! LA MUSICA CHE BALLA, dove David Crescenzi dirige l’Orchestra Filarmonica Marchigiana nell’esecuzione di celebri brani di Rossini, Ponchielli, Čajkovskij, Bizet, Brahms, J. Strauss (jr.) scritti per la danza e il balletto. Venerdì 6 agosto appuntamento all’Arena “Beniamino Gigli” di Porto Recanati (in collaborazione con AMAT), mentre il 10 agosto, nella notte di San Lorenzo, è l’Anfiteatro Romano di Urbisaglia a fare da cornice all’ultimo concerto della stagione estiva, con lo spettacolo delle stelle cadenti accompagnato al ritmo di danza, simbolo di liberazione, di gioia, di vitalità e del desiderio di uscire, in questo anno di celebrazioni dantesche, “...a rivedere le stelle”. I concerti in programma a San Severino, a Falerone e ad Urbisaglia fanno parte del progetto Suoni per la Rinascita – MarcheInVita, Lo spettacolo dal vivo per la rinascita dal sisma.  SERENATE P. I. Čajkovskij, Serenata per archi in do magg., op. 48 R. Strauss, Serenata in mi bemolle magg. per 13 strumenti a fiato, op. 7 W. A. Mozart, Eine kleine Nachtmusik (Una piccola musica notturna), serenata per archi in sol magg. K. 525 Direttore Alessandro Bonato FORM-ORCHESTRA FILARMONICA MARCHIGIANA Venerdì 25 giugno 2021, ore 21.15 – Osimo, Chiostro San Francesco Sabato 26 giugno 2021, ore 19.00 – San Severino Marche, Castello al Monte, Piazzale degli Smeducci Domenica 27 giugno 2021, ore 19.00 – Falerone, Teatro Romano   MUSICA PER IMMAGINI – MOVIE CONCERT N. Rota, Musical Portrait of Nino Rota, suite per sassofono e orchestra - Arrangiamento di Roberto Granata G. F. Haendel, Suite in Re minore HWV 437: IV. Sarabanda (dal film “Barry Lindon” di S. Kubrick) E. e A. Morricone, Celebrating Morricone, suite per orchestra - Arrangiamento di Roberto Granata D. Šostakovič, Suite per orchestra di varietà: VII. Valzer n. 2 (dal film “Eyes Wide Shut” di S. Kubrick) Sassofono e direzione Federico Mondelci FORM-ORCHESTRA FILARMONICA MARCHIGIANA Mercoledì 30 giugno 2021, ore 21.15 – Fabriano, Teatro Gentile In collaborazione con Ente Concerti Pesaro Mercoledì 28 luglio 2021, ore 21.15 – Porto Recanati, Arena “Beniamino Gigli” In collaborazione con AMAT Giovedì 29 luglio 2021, ore 21.15 – Urbisaglia, Anfiteatro Romano Venerdì 30 luglio 2021, ore 21.15 – Fermo, Arena Villa Vitali   MUSICAUNA: FRESU & FORM P. Fresu, Ambre – Apnea – Catalina – Chiaro – E varie notti tre vie notai – Eros mediterraneo – Here be changes made – Perfetta – Un tema per Roma G. Gershwin, But not for me E. Heyman, When I fall in love Tromba Paolo Fresu Chitarra Bebo Ferra Arrangiamenti e direzione Massimo Morganti FORM-ORCHESTRA FILARMONICA MARCHIGIANA Domenica 4 luglio 2021, ore 21.15 – Ancona, Teatro delle Muse In collaborazione con Spazio Musica Ancona Jazz Summer Festival 2021   WAGNER TIME In collaborazione con Accademia d’Arte Lirica Osimo W. A. Mozart, Die Zauberflöte (Il flauto magico) K. 620: Ouverture - arrangiamento per orchestra da camera R. Wagner, Tristano e Isotta: preludio e morte d’amore - arrangiamento per orchestra da camera di Iain Farrington R. Wagner, Wesendonck Lieder - arrangiamento per orchestra da camera G. Bizet, Carmen Suite - arrangiamento per orchestra da camera Mezzosoprano Nutsa Zakaidze Direttore Marco Severini FORM-ORCHESTRA FILARMONICA MARCHIGIANA Venerdì 9 luglio 2021, ore 21.15 – Osimo, Chiostro San Francesco Sabato 10 luglio 2021, ore 21.15 – San Severino Marche, Castello al Monte, Piazzale degli Smeducci   DANCE! LA MUSICA CHE BALLA G. Rossini, La danza, tarantella napoletana – da Les Soirées musicales, n. 8 A. Ponchielli, Danza delle ore, da La gioconda P. I. Čajkovskij, Lo schiaccianoci, Suite dal balletto op. 71°, estratti G. Bizet, Carmen Fantasy: J. Brahms Danze ungheresi nn. 1, 3, 5, 6 J. Strauss (jr.), Pizzicato Polka, op. 449 J. Strauss (jr.), Auf der Jagd (A caccia), op. 373 Direttore David Crescenzi FORM-ORCHESTRA FILARMONICA MARCHIGIANA Venerdì 6 agosto 2021, ore 21.15 – Porto Recanati, Arena “Beniamino Gigli” In collaborazione con AMAT Martedì 10 agosto 2021, ore 21.15 – Urbisaglia, Anfiteatro Romano  

15/06/2021 17:35
San Severino, un'abitazione e un capannone tornano agibili dopo i lavori di ricostruzione

San Severino, un'abitazione e un capannone tornano agibili dopo i lavori di ricostruzione

Un’abitazione, con relative pertinenze esterne, e un capannone per mezzi agricoli sono tornati agibili, a San Severino Marche, dopo che il sindaco, Rosa Piermattei, ha firmato la revoca delle Ordinanze con le quali, a seguito delle scosse di terremoto del 2016, aveva dichiarato non utilizzabili le strutture. I provvedimenti, a seguito dei necessari adempimenti tecnici e dei lavori di riparazione dei danni con rafforzamento localizzato dell’immobile, hanno permesso a una famiglia di rientrare nella propria abitazione sita in località Parolito. La proprietà dello stabile ha ricevuto un contributo pubblico dall’Ufficio speciale per la ricostruzione della Regione Marche di circa 190mila euro. E altri 175mila euro sono stati riconosciuti al titolare di un’attività produttiva sita in località Marciano. Anche in questo caso i lavori di riparazione del danno con miglioramento sismico dell’edificio, hanno permesso la riapertura dello stesso dopo le scosse.          

15/06/2021 16:57
Torna "Macerata Racconta": dai finalisti del Premio Strega alla storia delle figurine Panini

Torna "Macerata Racconta": dai finalisti del Premio Strega alla storia delle figurine Panini

Dopo la pausa forzata della scorsa stagione, a causa della Pandemia COVID 19, dal 30 giugno al 4 luglio 2021, ritorna in presenza il festival letterario nazionale “Macerata Racconta” organizzato dell’associazione Contesto in collaborazione con il Comune di Macerata, con il sostegno della Regione Marche e con il patrocinio dell’Università di Macerata, della Camera di Commercio delle Marche e della Provincia di Macerata. “È un piacere accogliere in città importanti scrittori, giornalisti ed editori con i quali quest’anno dibatteremo un tema di grande attualità quale quello de La Cura– afferma il sindaco Sandro Parcaroli -. Macerata Racconta sottolinea l’importanza della letteratura e dell’editoria delle quali abbiamo eccellenti esempi in città anche a livello nazionale; gli appuntamenti permetteranno inoltre a Macerata di poter tornare a vivere in ogni suo angolo in un periodo di ripartenza sul quale stiamo puntando moltissimo". La manifestazione, per la prima volta, si svolgerà in piena estate occupando spazi all’aperto nel cuore del centro storico cittadino: Galleria Scipione, Galleria Antichi Forni, Orto dei Pensatori e piazza Vittorio Veneto, che per l’occasione diventerà il BPER FORUM a voler sottolineare l’impegno e l’attenzione che l’istituto bancario rivolge verso il mondo della cultura e in particolare della lettura. “L’Amministrazione comunale al fianco di Macerata Racconta, il festival letterario che quest’anno arriva ‘fuori stagione’ rispetto alla edizioni precedenti a causa dell’emergenza sanitaria. Ma non tutti i mali vengono per nuocere – afferma l’assessore agli Eventi Riccardo Sacchi -. Infatti, Macerata Racconta, con le sue proposte di primo ordine, arricchirà il calendario degli eventi maceratesi. Il festival, una manifestazione in grado di coniugare qualità e capacità di attrarre interesse e di suscitare riflessione. Da dieci anni a questa parte è cresciuto, infatti, a livello esponenziale sia in termini di pubblico che di successo, rappresentando una vetrina d’eccezione per Macerata e un volano per la crescita turistica ed economica del nostro territorio”. Durante la conferenza stampa l’assessore alla Cultura della Regione Marche Giorgia Latini si è collegata con l’auditorium della Mozzi Borgetti per portare il suo saluto ai presenti. “La rassegna Macerata Racconta mette in evidenza tante storie dei nostri territori con approfondimenti di altissima qualità. La Regione Marche punta molto sul racconto delle identità per farle conoscere anche al di fuori del nostro territorio. Iniziamo un percorso di apertura dopo tanti sacrifici e torniamo, grazie a questa manifestazione, a confrontarci dal vivo. Ringrazio per questo l’associazione Contesto e il Comune che ha messo a disposizione luoghi e strutture. Auguro a tutti il miglior successo, la Regione è al vostro fianco”. Il programma prevede più di 20 appuntamenti tra incontri letterari, spettacoli, mostre e laboratori con prestigiosi ospiti tra i quali Riccardo Iacona, Edoardo Camurri, Stefano Mancuso, Daniela Raimondi, Nicola Lagioia, Loredana Lipperini, Gino Castaldo, Dario Fabbri, Alberto Mattioli, Franco Arminio, Aldo Nove, Stefano Ricci e UochiToki.  Questa decima edizione segna un traguardo importante per la kermesse letteraria che in questi anni ha portato a Macerata centinaia di ospiti e offerto occasioni di confronto, riflessione e dibattito su tanti temi di stringente attualità. Quello scelto dall’Associazione CONTESTO per il 2021 è: “La Cura” che, come spiega il direttore artistico Giorgio Pietrani “è un concetto impegnativo, ascrivibile a diversi ambiti teorici e pratici, e implica la necessità incessante di rapportarsi a un insieme complesso di caratteristiche che ci determinano come individui: la fragilità e la vulnerabilità innanzi tutto, ma anche la responsabilità e il rispetto e di certo la competenza e la diligenza. Il valore intrinseco che si esprime nell’atto del prendersi cura o avere cura, di qualcuno o qualcosa o semplicemente di noi stessi, è quello rappresentato dalla volontà di rendere il nostro mondo di riferimento, fatto di corpi, relazioni e ambiente, un luogo ideale dove poter vivere in armonia e nel miglior modo possibile”. Il calendario allestito dagli organizzatori prevede alcuni appuntamenti speciali frutto anche della collaborazione con altri importanti festival del territorio quali: Macerata Opera Festival, Ratatà Festival, Overtime Festival, La Punta della Lingua e Festival KA - Nuovo Immaginario Migrante. Il programma completo si trova nel sito www.macerataracconta.it insieme alle informazioni utili per le prenotazioni dei posti dove previste. IL PREMIO STREGA APPRODA A MACERATA Il 3 luglio ci sarà un evento speciale. Il festival ospiterà per la prima volta il Premio Strega che porterà la cinquina finalista in città nell’ultima tappa prima della proclamazione del vincitore o della vincitrice dell’edizione 2021 prevista a Roma l’8 luglio. IL CENTENARIO DELLA STAGIONE LIRICA DI MACERATA Il festival chiuderà il 4 luglio con un evento realizzato in collaborazione con l’Associazione Sferisterio e il Macerata Opera Festival dedicato al centenario della stagione lirica di Macerata. Ad accomodarsi sul palco saranno Il giornalista e critico letterario Alberto Mattioli, autore di “pazzo per l’Opera”, Barbara Minghetti - direttrice artistica del MOF - e Francesco Lanzillotta – direttore musicale del MOF -. L’incontro sarà arricchito dagli interventi della pianista Cesarina Compagnoni e della soprano Maritina Tampakopulos. UN TALK IMPOSSIBILE Un evento unico, appositamente pensato per il festival, è quello curato da Michele De Mieri e realizzato da Edoardo Camurri e Pietro Del Soldà. Il 1 luglio alle 21:15, ricalcando il format della loro trasmissione radiofonica “Tutta l’umanità ne parla” - in onda tutte le domeniche su Rai Radio 3 – si svolgerà un talk impossibile tra Padre Matteo Ricci, Giacomo Leopardi, Dolores Prato e Mario Dondero sul tema metaforico del viaggio. I conduttori si avvarranno per l’occasione di ospiti a sorpresa. L’INFERNO DELLA PANDEMIA Non poteva mancare in un festival dedicato alla Cura un incontro che parlasse della Pandemia ancora in corso. Questo compito è affidato a uno dei migliori cronisti italiani Riccardo Iacona, autore e conduttore di Rai 3 del programma televisivo di inchiesta “Presa Diretta”. Il 2 luglio alle 21:15 l’autore, intervistato da Loredana Lipperini, parlerà del suo ultimo libro “Mai più eroi in corsia” nel quale ci porta dentro l’inferno della Pandemia, con le sue vittime e i suoi eroi, per capire cosa è successo e come evitare che si possa ripetere. MACERATA CITTA` EUROPEA DELLO SPORT 2022 Nel 2022 Macerata sarà città europea dello sport e per omaggiare questo prestigioso riconoscimento, uno degli appuntamenti del 1 luglio, organizzato in collaborazione con Overtime festival, è con il giornalista sportivo Leo Turrini e la meravigliosa storia delle figurine Panini. LE PERFORMANCE ARTISTICHE Nei giorni 1,2,3 luglio sono previsti in seconda serata – ore 21,45 – 3 eventi performativi che uniscono diversi linguaggi artistici. Il 1 luglio l’artista di fama internazionale Stefano Ricci, accompagnato al pianoforte da Emilio Varrà, si esibiranno con un originale dialogo tra disegno dal vivo e musica ispirato all’eterno lavorio della risacca. L’evento è nato tra la proficua collaborazione di diversi festival: i maceratesi Macerata Racconta e Ratatà Festival e gli anconetani Festival KA - Nuovo Immaginario Migrante e La punta della Lingua. Il 2 luglio, sempre con la collaborazione del festival La punta della Lingua, si esibiranno gli UochiToki, importante duo di artisti piemontesi che si sfideranno in un ipotetico duello a colpi di immagini e sonorità elettroniche. Il 3 luglio Francesca Rossi Brunori porta in scena il suo nuovo monologo, di cui è autrice e interprete, che trae ispirazione da “Alice nel paese delle meraviglie”, per parlare in realtà di violenza di genere. INCONTRI PER I PIU` PICCOLI La ricca proposta culturale del festival non si limita al mondo degli adulti, ma come ogni anno offre alcuni appuntamenti dedicati ai più piccoli, organizzati in stretta collaborazione con il “Museo della Scuola Paolo e Ornella Ricca” diretto dal Prof. Fabio Targhetta Saranno 4 gli eventi dedicati alle famiglie e ai bambini che comprendono i laboratori e le letture realizzate presso le librerie: Bottega del libro e  BibidiBobidi Book, l’ormai immancabile “Notte dei racconti” con Simone Maretti che narrerà “La famosa invasione degli orsi in Sicilia” di Dino Buzzati, il racconto interattivo delle cose con Lucia De Luca e infine la speciale favola Tarabaralla, musicata dal vivo, realizzata dalla casa editrice milanese Chartusia che, grazie al progetto BPER per la lettura, regalerà un libro a tutti i partecipanti. FORMAZIONE PROFESSIONALE Gli incontri proposti durante il festival rappresentano anche uno strumento utile per la dididattica infatti, dato l’alto valore culturale e professionale, alcuni di questi eventi sono stati accreditati dal “Museo della Scuola Paolo e Ornella Ricca” dell’Università di Macerata come incontri validi per la formazione professionale per insegnanti ed educatori, con il rilascio di un attestato di credito formativo. Per conoscere gli eventi accreditati consultare il programma o il sito della manifestazione nell’apposita sezione. ESPOSIZIONI Infine ci sarà spazio anche per le esposizioni che avranno luogo presso la Galleria Antichi Forni e saranno accessibili dal 30 giugno al 4 luglio. La galleria sarà divisa in tre ambienti che ospiteranno rispettivamente: la proiezione a ciclo continuo delle video poesie dello Zebra Poetry Film Festival di Berlino a cura del festival “La punta della lingua”, una mostra fotografica dedicata alla storia di Macerata Racconta a cura dell’associazione Distilleria Fotografica e la mostra “Il tempo, La Storia, Le Nostre Storie”, la Carta Costituzionale illustrata dai bambini e dai loro nonni a cura di SPI CGIL, AUSER e ANPI della provincia di Macerata. Come di consueto tutti gli incontri del festival sono gratuiti, ma in ottemperanza alle norme sul contenimento del contagio da Coronavirus, per alcuni eventi è richiesta la prenotazione obbligatoria che si potrà effettuare on line tramite il sito www.macerataracconta.it , accedendo alle singole schede degli incontri. Per gli eventi invece che non necessitano di prenotazione l’accesso sarà consentito fino ad esaurimento dei posti disponibili. Per richiedere ulteriori informazioni si può scrivere a info@macerataracconta.ito seguire i canali social della manifestazione: paginafacebook di Macerata Racconta e l’account instagram “mcracconta”. TUTTO IL PROGRAMMA IN PILLOLE Gli altri appuntamenti che si snodano nei 5 giorni del festival tratteranno il tema del festival affrontandolo da diversi punti di vista. Ad aprire il 30 Giugno saranno due incontri di cui il primo – ore 18,30 -  con Lucia Paciaroni e Agostino Regnicoli - per la casa editrice EUM – nel quale si parlerà di territorio con un particolare riferimento alle memorie scolastiche e all’uso del dialetto. A seguire – alle 21,15 - la prima dei tanti ospiti nazionali, Daniela Raimondi, autrice di uno dei maggiori successi editoriali italiani della scorsa stagione, ovvero “La Casa sull’argine” – edito da Editrice Nord – in cui racconta le epiche vicende di una famiglia che attraversano gli ultimi due secoli di storia italiana. Il 1 luglio si inizia alle 17,30 con Dario Fabbri, noto redattore della rivista di geopolitica Limes, che analizzerà i nuovi scenari internazionali con un particolare riferimento all’America dopo Trump e alla “cura” Biden. Si prosegue alle 18,30 con il giornalista sportivo Leo Turrini e la storia della famiglia Panini e delle figurine. In serata, alle 21,15, Edoardo Camurri, Pietro Del Soldà e Michele De Mieri con il talk impossibile tra Padre Matteo Ricci, Giacomo Leopardi, Dolores Prato e Mario Dondero. La giornata si concluderà alle 21,45 con la performance artistica del duo piemontese UochiToki. Il 2 luglio alle 17,30 l’attrice e autrice Isabella Carloni presenta “Le Irriverenti”, un libro su quattro figure femminili emblematiche del suo percorso artistico in palcoscenico. L’ evento è realizzato in collaborazione con il Consiglio delle donne del Comune di Macerata. Alle 17,45 il primo appuntamento per bambini con Lucia De Luca e “Il racconto delle cose”, una narrazione interattiva che coinvolgerà attivamente i piccoli partecipanti. Il pomeriggio prosegue alle 18,30 con Franco Arminio, poeta e paesologo che da anni viaggia e scrive in cerca di meraviglia e in difesa dei piccoli paesi. Alle 21,15 uno degli appuntamenti più attesi, quello con il giornalista Riccardo Iacona, uno dei migliori cronisti italiani, che ci porta dentro l’inferno della Pandemia, con le sue vittime e i suoi eroi, per capire cosa è successo e come evitare si possa ripetere. A chiusura della giornata ci sarà la performance di live painting e musica con l’artista di fama internazionale Stefano Ricci per l’occasione accompagnato al piano da Emilio Varrà. Il 3 luglio apre la giornata alle 17,30 la presentazione del terzo volume dell’antologia Marche d’Autore, curata da Jonathan Arpetti e Davide Miliozzi e dedicata a “I Nutrimenti”, contenente la raccolta di racconti e poesie di 100 autori marchigiani. Sempre alle 17,30 il secondo appuntamento per bambini che coinvolge le librerie del centro storico in attività laboratoriali e letture. Alle 18,00 lo scrittore Aldo Nove presenta il suo ultimo libro dedicato a Franco Battiato, un maestro che con la sua opera ha tracciato un segno indelebile nel panorama musicale e poetico contemporaneo. L’incontro è realizzato in collaborazione con il festival “La punta della lingua”. Alle 18,30 l’evento speciale di questo festival quello con Il Premio Strega e la presentazione dei cinque autori e autrici finalisti del più prestigioso premio letterario italiano. In prima serata, alle 21,15, si racconterà l’Italia attraverso la sua musica con Gino Castaldo, uno tra i maggiori giornalisti e critici musicali in circolazione, il quale con l’ausilio di video e canzoni, ripercorrerà un periodo fondamentale per la musica italiana, quello che parte da fine anni ‘50 e arriva alle soglie del 2000. L’ultimo appuntamento sarà quello delle 22,00 con il nuovo monologo di Francesca Rossi Brunori, “Alice in the box”. Il 4 luglio il primo appuntamento è alle 17,00 con Nicola Lagioia e Loredana Lipperini in un doppia presentazione sul tema ‘cronaca e immaginazione’, quando la letteratura trae spunto da una storia vera. A presentare  i due autori e i loro rispettivi libri  - La città dei Vivi (Einaudi) e La notte si avvicina (Bompiani) - sarà Marco Pautasso: Vice direttore del Salone Internazionale del libro di Torino. Alle 18,00 il terzo appuntamento per bambini con la favola musicata Tarabaralla edita da Chartusia. Chiude il pomeriggio alle 18,45 l’atteso intervento di Stefano Mancuso, scienziato di prestigio mondiale che ci porta nel regno vegetale per prendere esempio e immaginare un futuro migliore per l’umanità. Alle 21 invece è il momento della Notte dei Racconti, immancabile appuntamento per bambini e adulti, con Simone Maretti. Chiuderà il festival alle 21,15 l’evento pensato in occasione del centenario della stagione lirica di Macerata con Alberto Mattioli, autore di “Pazzo per l’opera” che dialogherà con Barbara Minghetti e Francesco Lanzillotta.

15/06/2021 16:50
Ospedali senza amianto, la Regione stanzia 4,7 milioni: quasi 500mila euro per il Maceratese

Ospedali senza amianto, la Regione stanzia 4,7 milioni: quasi 500mila euro per il Maceratese

“Ospedali senza amianto, andiamo spediti verso il risultato con un investimento di 4,7 milioni di euro”. Così l’assessore regionale Francesco Baldelli commenta la convenzione con le aziende ospedaliere per la rimozione dell’amianto approvata in Giunta. “È inaccettabile che ancora nel 2021 ci siano nosocomi con tracce di amianto. Non possono esistere elementi potenzialmente nocivi per la salute dei cittadini, anche se adeguatamente trattati, proprio nelle principali strutture deputate alla cura della salute – chiosa l’assessore - Per questo interveniamo per risolvere definitivamente un problema che si trascina da decenni, puntando alla tutela della salute e della sicurezza di operatori, pazienti e fruitori delle strutture. La Regione Marche ha assegnato 4,7 milioni alla bonifica di 21 ospedali distribuiti su tutto il territorio regionale. Il diritto alla salute dei cittadini è il primo obiettivo dell’amministrazione Acquaroli”. Nelle ore scorse la Giunta regionale ha provveduto all’approvazione dello schema di convenzione proposto dall’assessorato all’Edilizia sanitario-ospedaliera con le aziende ospedaliere, le quali potranno ora affidare i lavori per procedere celeri con la bonifica. “Con questi interventi daremo una risposta concreta ad un annoso problema che non può più essere tollerato - spiega l’assessore Baldelli - A tutti i cittadini, senza distinzione tra chi vive nelle grandi città o in piccole realtà, va garantito il diritto alla salute, che equivale ad avere servizi primari diffusi nel territorio, ma equivale anche ad avere strutture sane e sicure”. Gli interventi di bonifica interesseranno le 21 strutture ospedaliere per le quali sono giunte in Regione segnalazioni di presenza di amianto, appartenenti a tutte le 5 Aree Vaste delle Marche: il distretto sanitario e ambulatoriale di Urbania (100mila euro), l’ospedale di comunità di Sassoferrato (15mila euro), il presidio di Senigallia (35mila euro), l’ospedale di comunità di Arcevia (25mila euro), il presidio di Fabriano (50mila euro), il nosocomio di Macerata (250mila euro), l’ospedale di Matelica (80mila euro), il presidio di Civitanova Marche (152mila euro), l’ospedale di Fermo (250mila euro), di Ascoli Piceno (1.017.576 euro), di San Benedetto del Tronto (686.515 euro), i reparti di radiologia di Sant’Elpidio a Mare (25mila euro), Petritoli (10mila euro), Montegranaro (30mila euro) e Montegiorgio (300mila euro), gli Ospedali riuniti Marche Nord a Pesaro (37.210 euro), il presidio di Osimo (15mila euro), l’Inrca (15mila euro), il Torrette-Salesi (1.071.714) e la demolizione della vecchia morgue e della palazzina degli uffici tecnici per realizzare il nuovo Salesi (601mila euro).

15/06/2021 16:35
Viabilità vallata del Potenza, "una rotatoria fra la Statale e la Regina": sul piatto un milione

Viabilità vallata del Potenza, "una rotatoria fra la Statale e la Regina": sul piatto un milione

Nuovo casello autostradale, 10 milioni di euro per la viabilità e la realizzazione della rotatoria fra la Statale e la Regina.  “Tre buone notizie per la vallata del Potenza che, certamente, andranno a ridurre il gap infrastrutturale di quest’area, rafforzando anche la sicurezza e snellendo la viabilità in generale”. Questo il commento del consigliere di Fratelli d’Italia al Consiglio regionale delle Marche, Elena Leonardi, all’indomani del sopralluogo effettuato nella zona interessata insieme all’assessore regionale con delega alle Infrastrutture, Francesco Baldelli, ai tecnici regionali e di società Autostrade, coinvolgendo anche Noemi Tartabini e Roberto Mozzicafreddo, sindaci delle due Amministrazioni comunali interessate, Potenza Picena e Porto Recanati. “Nelle scorse settimane è stata firmata la Convenzione tra Regione Marche e Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibile (MIMS) per la realizzazione del collegamento della vallata del Potenza a Macerata, importo pari a 10 milioni di euro, con affidamento dei lavori previsto entro l’anno e conclusione calendarizzata nel 2024. “Si tratta di lavori alla viabilità fondamentali per una vallata dove sono presenti importanti insediamenti industriali e artigianali. Un progetto di grande respiro che vedrà un tassello importante nella realizzazione del casello autostradale sulla A14 fra Potenza Picena e Porto Recanati, inserito tra gli interventi prioritari del Masterplan delle Infrastrutture approvato dalla Giunta Regionale e fortemente voluto dal Presidente Francesco Acquaroli. Infine, per migliorare ulteriormente il collegamento tra la costa e l’entroterra maceratese è previsto un altro strategico intervento. Mi riferisco – prosegue il consigliere Leonardi – alla realizzazione di una rotatoria all’incrocio della strada Regina con la Statale Adriatica finanziata dalla Regione Marche con un milione di euro e che sarà realizzata da Anas”. Dunque, “opere strettamente legate fra loro, con un ingente investimento, tese a ridurre il gap infrastrutturale della valle del Potenza, garantire una viabilità maggiormente scorrevole per i cittadini, per le imprese, rafforzando anche la vocazione turistica dei due Comuni e della Vallata tutta. Interventi tesi anche a migliorare e rafforzare la sicurezza di pedoni e residenti grazie al fatto che alleggerirebbero il traffico pesante nei centri abitati”, conclude il consigliere regionale di FdI, Elena Leonardi.  

15/06/2021 15:36
A Tolentino arriva Miss Italia per i mercoledì di "shopping sotto le stelle": Italia-Svizzera sui maxi schermi

A Tolentino arriva Miss Italia per i mercoledì di "shopping sotto le stelle": Italia-Svizzera sui maxi schermi

Tornano, con il loro secondo appuntamento, “I mercoledì dello shopping sotto le stelle”, uno degli eventi in programma nel cartellone estivo di Tolentino.  A farla da padrona domani sera, 16 giugno, saranno le selezioni di Miss Italia 2021. Madrina della serata la Miss Italia in carica Martina Sambucini. Tante bellissime ragazze si contenderanno la fascia di Miss Tolentino. La serata sarà presentata da Marco Zingaretti, e vedrà tra gli ospiti anche la piccola vincitrice dello Zecchino d’Oro Anita Bartolomei con la canzone “Custodi del mondo” scritta da Simone Cristicchi e da Gabriele Ortenzi.  GLI ALTRI EVENTI - In via Parisani Multiradio Live con Giusy Minnozzi, in piazza Martiri di Montalto esibizione di Riccardo Foresi Trio alla pizzeria Piccolo Mondo, in via della Pace all’osteria wine bar “Compagni di Merende” serata musicale con Pacifico. Inoltre alla pizzeria Doppio Zero, al bar Compagnucci e alla pizzeria Piccolo Mondo per gli Europei di calcio, su maxi schermo, Italia-Svizzera.   Visitabile anche la mostra 40 anni del Centro Teatrale Sangallo al Teatro Nicola Vaccaj. Come ogni mercoledì musica, food e shopping con negozi, mostre e musei aperti.   

15/06/2021 15:20
San Severino si candida fra i Borghi più belli d'Italia

San Severino si candida fra i Borghi più belli d'Italia

San Severino Marche, città d’arte e di spiritualità, si candida ad entrare a far parte del club dei Borghi più belli d’Italia. L'inizativa è del Consiglio comunale delll’Amministrazione settempedana. "Da sempre riconosciamo nel turismo un’importante occasione per lo sviluppo economico, sociale e culturale e mettiamo in atto azioni volte a promuovere il nostro territorio ricco di spiccato interesse storico e artistico considerate anche le sue caratteristiche culturali, enogastronomiche e naturalistiche, spiega il Comune.  Per tali ragioni abbiamo chiesto al sodalizio di valutare la candidatura d’ingresso nel circuito di eccellenza allo scopo anche di avere un atteso ritorno in termini di promozione e visibilità". In particolare la proposta, siglata dal sindaco Rosa Piermattei, interesserebbe il ricco centro storico, un borgo da 1.196 abitanti con edifici che risalgono a prima del 1900, antiche porte di ingresso che offrono accessi di qualità, facciate e tetti armoniosi per materiali e colori così come risultano armoniose le aperture, spesso arricchite da elementi decorativi e simbolici. "San Severino Marche, è scritto ancora nella proposta di candidatura, con il suo cospicuo patrimonio monumentale, con le sue manifestazioni artistiche e le sue istituzioni museali, consente al visitatore di cogliere nei suoi aspetti più significativi le caratteristiche di una Città d’arte e di spiritualità che conserva ancora i segni di un percorso di civiltà, cultura, arte, natura, devozione e prodotti artigianali ed enogastronomici unici. Il centro storico più antico, detto comunemente Castello, è un suggestivo insediamento sorto nell’Alto Medioevo in seguito alla decadenza del municipio romano di Septempeda, posto più a valle. Testimonianze della vita comunale e della signora degli Smeducci sono offerte dalla cinta muraria e dall’antica porta ancora intatta, dall’alta Torre e dal suggestivo piazzale sottostante oltre che dagli esigui resti del palazzo Consolare, della fonte delle sette cannelle, dai fasti religiosi che rimandano al Duomo vecchio, dallo splendido Chiostro del Castello". Tra i monumenti richiamati nella candidatura pure l’Antico Episcopio, i tanti conventi e monasteri, l’incantevole piazza Del Popolo, le tante chiese che circondano il cuore dell’attuale città insieme alla ricchissima pinacoteca e a un territorio costellato di ben 12 castelli ancora forieri di fascino.

15/06/2021 14:13
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