Il Servizio Sanità delle Marche comunica che, nelle ultime 24 ore, sono stati testati 2678 tamponi: 1496 nel percorso nuove diagnosi (di cui 626 nello screening con percorso Antigenico, con 10 positivi rilevati) e 1182 nel percorso guariti (un rapporto positivi testati del 7%). Il tasso di incidenza del virus, ad oggi, è di 34,70 nuovi positivi settimanali ogni 100 mila abitanti (ieri era al 31,30).
I positivi nel percorso nuove diagnosi sono 105 di cui 18 nella provincia di Macerata, 27 nella provincia di Ancona, 27 nella provincia di Pesaro-Urbino, 16 in quella di Ascoli Piceno, 10 in quella di Fermo e 7 fuori regione.
Questi casi comprendono soggetti sintomatici (14 casi rilevati), contatti stretti di casi positivi (25 casi rilevati), contatti in ambito domestico (33 casi rilevati), contatti in ambiente di vita e socialità (11), contatti extra regione (2), contatti in ambito lavorativo (5). Altri 14 casi sono ancora in attesa di approfondimento epidemiologico.
Dal punto di vista percentuale, nel rapporto tra il numero di tamponi processati nel percorso nuove diagnosi e il numero di contagiati, si registra una sostanziale stabilità rispetto alla giornata precedente: incidenza al 7% oggi, rispetto al 7,4% registrato ieri.
In aumento di un'unità il numero di ricoveri per Covid-19 nelle Marche rispetto a ieri: sono 18 tra i quali 3 in Terapia intensiva, 10 in reparti non intensivi, e cinque pazienti nel reparto di Semi Intensiva. Lo comunica il Servizio Sanità della Regione.
Nessun decesso, invece, correlato alla pandemia nelle ultime 24 ore.
Vi sono inoltre tre pazienti ospiti nelle strutture territoriali, mentre nessun paziente Covid-positivo è assistito nei pronto soccorso. Aumentano, infine, i numeri dei contagiati in isolamento domiciliare: 1.646 (+48 rispetto a ieri).
"Servizi igienici abbandonati al degrado e spiaggia in cui è presente sporcizia di ogni genere". È quanto ci segnalano diversi lettori riguardo l'attuale stato delle cose presso il "Lido della Polizia", posizionato sul lungomare nord di Civitanova Marche.
Una situazione che si protrae da tempo, con conseguente assottigliamento graduale nel corso degli ultimi anni della clientela. "Gran parte del Lido rimane vuota anche durante i fine settimana" sottolineano i cittadini, che aggiungono come nella spiaggia sia presente soltanto un bar, ubicato in una "struttura di legno stile mercatino di Natale dell'Alto Adige, con nemmeno un centimetro quadrato di ombra e senza la macchinetta del caffè". "È fornito soltanto di acqua, qualche sacchettino di patatine e qualche trancio di pizza" lamentano.
Un confronto che non regge rispetto a quello dell'adiacente Lido del Carabiniere, da quest'anno gestito dallo staff del Bar Centrale di Macerata: "Tutti i clienti ormai si spostano là - osservano sconsolati i segnalatori -, vista la presenza sia del servizio ristorante che del servizio bar, fornito di ogni bene. Per non parlare di tutti gli altri servizi connessi (vasca idromassaggio, campo da beach volley, parco giochi per bambini, spazio lettura e spazio aperitivi) che fanno invidia ai migliori stabilimenti dell'Emilia Romagna".
Attivato un canale con l’utenza attraverso la nota piattaforma di messaggistica istantanea.
Il circuito museale “Infinito Recanati” si dota di un nuovo e importante canale per agevolare l’erogazione delle informazioni turistiche cittadine e la prenotazione di ingressi ai musei civici e ai servizi ad essi collegati.
Al numero 393.87.61.779 sarà dunque possibile tramite WhatsApp non solo richiedere informazioni di utilità generica sulla Città di Recanati, come ad esempio parcheggi, luoghi da visitare, strutture ricettive e ristoranti, ma sarà anche possibile prenotare i biglietti d’ingresso ai cinque musei che compongono il circuito (Villa Colloredo Mels/Museo Emigrazione Marchigiana/Torre del Borgo/Museo della Musica/Museo Beniamino Gigi), oltre che a prenotare visite guidate e altre esperienze, come ad esempio il percorso teatralizzato “Infinito Experience” o “Sulle orme di Giacomo Leopardi”.
Con l’attivazione di questo servizio Sistema Museo, gestore del circuito, intende rendere ancora più semplice, tempestiva e diretta l’interazione con gli utenti; il servizio è attivo 7 giorni su 7, nei seguenti orari: 9.00/19.00, e verrà gestito nel pieno rispetto della vigente normativa sulla privacy.
Arrestato per oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale dai carabinieri di Tolentino un giovane di 25 anni residente a San Severino Marche, disoccupato e pregiudicato.
IL FATTO - Alle 4:30 della notte odierna, presso il bar Cappelletti di Tolentino (aperto h24), l'arrestato era in compagnia di amici e, in evidente stato di ubriachezza, ha iniziato ad inveire contro altri clienti del locale.
Il titolare e i presenti hanno quindi richiesto sul posto l'intervento dei carabinieri ma, nonostante il loro arrivo, il giovane ha continuato a mantenere un comportamento sgarbato nei confronti degli avventori.
Un atteggiamento che ha tenuto anche con i carabinieri, che lo hanno - di conseguenza - accompagnato in caserma. Qui il 25ennne non ha placato i propri bollori, anzi. Ha oltraggiato e offeso l'onore dei militari intervenuti e, sul far dell'alba, ha cercato uno scontro fisico con la pattuglia della radiomobile. È stato, quindi, immediatamente bloccato e ammanettato.
Il 25enne è ora gli arresti domiciliari, in attesa del giudizio direttissimo presso il Tribunale di Macerata.
Abiti lunghi dai colori sgargianti o il classico nero sempre elegante, acconciature e trucco impeccabili, che parlano dell’entusiasmo dei preparativi per la tanto attesa serata.
Clutch e pochette a mano, ma senza mai dimenticare la mascherina anticovid: chi entrava ieri allo Sferisterio sembrava aver allontanato, almeno per una sera, il pensiero della pandemia, grazie all'amore per il teatro e alla felicità di essere presenti a un evento che ha riunito tanti spettatori con la passione per la cultura.
Ancor più grande l’entusiasmo ieri perchè, con l’Aida di Giuseppe Verdi, è stata inaugurata l’edizione del centenario del Macerata Opera Festival 2021. Era infatti il 1921 quando lo Sferisterio, su iniziativa di un nobile maceratese, il conte Pier Alberto Conti, ospitò per la prima volta un allestimento lirico. In scena fu proprio l’Aida, che ebbe un gran successo, un tripudio con ben 17 repliche.
L’opera di Verdi è stata affidata ieri alla direzione musicale del maestro Francesco Lanzillotta e alla regia di Valentina Carrasco. Protagonisti in scena Maria Teresa Leva (Aida), Luciano Ganci (Radames), Veronica Simeoni (Amneris), Marco Caria (Amonasro).
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Edizione al completo, quella di quest’anno, se pur con le rimodulazioni organizzative dovute al Covid: da 2500 a 1000 spettatori.
Di seguito la fotogallery con i migliori look, compresi quelli più particolari, della serata:
Tempo di presentazione ufficiale per il Papà Elio Gran Premio GiorgioMare - 2° Medaglia d’Oro-Memorial Elio Longhi che avrà il suo momento clou nella giornata di domenica 25 luglio per la categoria allievi ad Urbisaglia.
Con lo svolgimento della seconda edizione, si chiude ufficialmente il cerchio degli eventi annuali della Gio.Ca Communication, dopo il successo di El Diablo Cycling Festival a maggio a Porto Sant'Elpidio, in cui il gruppo di lavoro capitanato da Vincenzo Santoni sta dedicando anima e corpo al consolidamento del successo e alla crescita di questa manifestazione in ottica futura, in tandem con il brand GiorgioMare del titolare Giorgio Longhi, nell’intento di portare fra qualche anno un evento a carattere nazionale per le categorie giovanili.
Confermato il percorso del 2019, paesaggisticamente suggestivo, che attraversa il parco archeologico più esteso delle Marche tra pianura, discesa e una salita abbastanza dolce, racchiuse nel circuito di 7,3 chilometri da compiere dieci volte, per una corsa aperta a più soluzioni per chi intende ambire alla vittoria.
Il piazzale esterno dell’azienda GiorgioMare, in contrada Montedoro di Urbisaglia, si appresta a fungere da quartier generale della manifestazione ospitando il ritrovo, la partenza (alle 15:30) e l’arrivo (previsto intorno le 17:15 circa).
Imprenditore da 30 anni nel settore ittico e inventore del franchising del pesce congelato, con un filo di commozione Giorgio Longhi ha ricordato la figura di suo padre Elio: “Lui mi portava a vedere la corsa ciclistica che si faceva qui in paese sullo stesso identico percorso e in più era sempre davanti alla tivù a vedere il Giro d’Italia. Dopo tanti anni ho pensato di riproporre questa manifestazione insieme a Vincenzo Santoni, a cui sono legato da un’amicizia da più di 20 anni, senza dimenticare l’amministrazione comunale di Urbisaglia. La passione per il ciclismo non l’ha trasmessa solo mio padre ma sono stato in passato sponsor di una squadra ciclistica professionistica con la Naturino. Una passione che ancora una volta metto anche nel mio lavoro di imprenditore per il bene del nostro territorio”.
Paolo Francesco Giubileo, sindaco di Urbisaglia: “Abbiamo accolto con entusiasmo questa iniziativa per la prima volta come amministrazione comunale nel 2019 ma dopo la cancellazione forzata dello scorso anno a causa della pandemia, ci siamo impegnati per riproporre la gara come segno di ripresa e di rinascita non solo per l’azienda ma anche per ridare vigore allo sport giovanile. Finalmente riparte lo sport a Urbisaglia e non vediamo l’ora di farlo nel miglior modo anche come biglietto da visita del nostro territorio”.
Lino Secchi, presidente del comitato regionale FCI Marche: “Sono iniziative che dal punto di vista sportivo danno uno stimolo maggiore al turismo. Oltre all'impegno materiale di organizzare la corsa, c'è anche un risvolto affettivo nel ricordo del padre Elio da parte di Giorgio Longhi con la sua azienda GiorgioMare e il grande interesse della Gio.Ca Communication di Vincenzo Santoni nel dedicarsi alla promozione dell’attività giovanile come accaduto nel mese di maggio scorso con El Diablo Cycling Festival a Porto Sant’Elpidio organizzando la cronometro per tutte le categorie giovanili”.
Carlo Pasqualini, presidente del comitato provinciale FCI Macerata: “Macerata è l'unica provincia marchigiana che ha tutte le discipline attive nel ciclismo. Siamo fieri della riconferma di questa manifestazione che ha una valenza sportiva importantissima perchè agevola la promozione del territorio, ragion per cui come comitato provinciale abbiamo scelto di assegnare il campionato provinciale allievi e donne juniores”.
A portare il saluto anche Pasquale De Angelis, in rappresentanza del comitato Marche Ciclando, intervenenuto sul tema delle piste ciclabili che ha nella provincia di Macerata un territorio fertile per i tanti percorsi ciclabili che collegano le vallate del Chienti e del Potenza per unirsi alla Ciclovia Adriatica.
Sono 92 gli iscritti alla gara di domenica in rappresentanza delle seguenti squadre: OP Bike, Alma Juventus Fano, Pedale Chiaravallese, Pedale Rossoblu- Picenum, Recanati Marinelli Cantarini, Villa Sant’Antonio Cicli Cocci (Marche), Team Specialized-Terni, UC Foligno, Gubbio Ciclismo Mocaiana, Forno Pioppi (Umbria), Polisportiva Fiumicinese Fa.I.T.Adriatica, US Forti e Liberi - Zanetti Cicli, Eurobike Riccione (Emilia Romagna), Team Go Fast, Pedale Rossoblu-Truentum, Team Masciarelli, Pedale Sulmonese (Abruzzo), Ronco Maurigi Delio Gallina (Lombardia) e dal Belgio la Braian Olympia Tienen.
L’arte continua ad essere il filo conduttore dell’estate di Camerino. Nell’edificio Venanzina Pennesi è stata inaugurata la mostra d’arte contemporanea “Le dimore del pittore” di Ettore Frani, visitabile fino al 19 settembre, accolta e promossa nel 2019 dalla Raccolta Lercaro. Un’esposizione che si propone come un dialogo con il patrimonio artistico dei Musei civici e le Collezioni diocesane di Camerino.
Una mostra nella mostra, un ponte (come lo ha definito l’arcivescovo Francesco Massara) tra comunità diverse, costruito sulla condivisione. All’interno della mostra sarà esposta anche l’opera che l’artista Frani ha deciso di realizzare e regalare alla città e che rappresenta perfettamente la pratica giapponese del Kintagi, consistente nel riparare con l’oro ciò che è rotto: metafora del riempire le ferite rendendole anche belle, come è per Camerino dopo il sisma del 2016.
“Una sorta di preghiera silenziosa, anche se non liturgica. L’arte per me è sempre sacra – ha spiegato Ettore Frani descrivendo alcune delle sue tele in esposizione -. Opere ad olio su tavola laccata nelle quali il nero rappresenta la base, per arrivare al bianco – Lo sguardo del pittore può cogliere l’invisibile nel visibile. Sono opere che tendono ad essere aperte”.
Concetti sottolineati anche dal sindaco Sandro Sborgia e dall’assessore alla cultura Giovanna Sartori: “L’arte trasforma le nostre vite in bellezza. È una mostra che inauguriamo in una città ferita, dove tanti luoghi sono ancora temporanei, che diventa dimora, come in questo caso con la mostra che si chiama proprio “Le dimore del pittore, va ad arricchire ulteriormente la vasta offerta pensata per questa estate in cui abbiamo voluto proporre tante idee per fare turismo e promuovere la nostra città”.
Claudio Calari, della fondazione Lercaro ha poi spiegato il progetto “Nella Notte” che non si limita solo alla mostra, ma da essa è nata una performance di musica e danza che si concretizzerà il 19 agosto con Valerio Longo, all’interno del Camerino Festival, quando il performer si esibirà in piazza Caio Mario che diventerà una galleria virtuale che prenderà corpo attraverso una proiezione sulle facciate dei palazzi, nella quale le opere di Ettore Frani prenderanno dimora e dialogheranno con i gesti e i movimenti.
Con un unico biglietto sarà possibile visitare la mostra “Camerino fuori le mura, prospettive d’arte dal Quattrocento al Settecento”, il polo Venanzina Pennesi e la mostra “Le dimore del pittore”. Presenti al taglio del nastro anche la curatrice della mostra Paola Feraiorni e Barbara Mastrocola curatrice delle collezioni civiche e diocesane.
Non a Voce Sola 2021 arrivata alla sua dodicesima edizione, nell’anno di Dante fa ripartire la propria indagine sul femminile e le sue infinite declinazioni scegliendo di rivolgersi un interrogativo fondamentale: cosa significa per le donne del nostro tempo avere intelletto d’amore?.
L’obiettivo e la capacità delle donne, secondo Dante, e forse oltre Dante, è trovare l’amore non per ottenerne in cambio favori, visibilità, click su Youtube e approvazione sociale, ma per avere consapevolezza e intelletto della vera bellezza, scardinare dal mondo lo squallore e raggiungere l’assoluto.
Partendo da questa riflessione illustri ospiti racconteranno la loro visione del femminile e della scoperta dell’amore attraverso l’intelletto. Giovedì 29 luglio alle ore 21,15 nella splendida location dell’Arena Gigli a Porto Recanati, culla della cultura, la poetessa Mariangela Gualtieri incanterà il pubblico con un rito sonoro dal titolo Il quotidiano innamoramento.
“Ha molte facce l’amore mio. Umane facce e musi. Ha tutte le parole. Ha note, sinfonie, voci cantate”, Il quotidiano innamoramento dà voce ai versi di Quando non morivo, ultimo libro einaudiano di Mariangela Gualtieri, li intreccia ad altri del passato e compone tutto in una partitura ritmica ben orchestrata. Il tentativo resta quello di rendere ciò che Amelia Rosselli chiamava ‘incanto fonico’, quel bagno acustico che sprofonda ognuno in sè stesso e allo stesso tempo tiene viva e affratellata la comunità dei presenti. Tutto muove dalla certezza che la poesia attui la massima efficacia nell’oralità, da bocca a orecchio, in un rito in cui anche l’ascolto del pubblico può essere ispirato, quanto la scrittura e quanto il proferire della voce.
La prenotazione è obbligatoria chiamando i seguenti 071.9799084/3384162283 o presso l'ufficio IAT di Porto Recanati aperto tutti i giorni dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20 o direttamente la sera dello spettacolo presso la biglietteria dell'Arena Gigli.
L'Assessora di Porto Recanati, Angelica Sabbatini, commenta così la tappa di Non a Voce Sola: "Siamo davvero orgogliosi di essere ancora una volta tappa della rassegna Non a voce sola e di poter avere con noi Mariangela Gualtieri. Sarà una serata di sicuro successo. Parleremo di donne con le donne e anche con gli uomini, un'ulteriore occasione culturale, in questa estate portorecanatese da non perdere"
Dopo aver avviato una raccolta fondi, tramite Art bonus, il Comune di San Severino Marche ha deciso di partecipare al restauro conservativo che il maestro artigiano Emanuele Ticà, responsabile del laboratorio di restauro Mastro T, condurrà sul Monumento ai caduti della Resistenza, opera dell'artista Arnoldo Bellabarba, in arte Arbell.
L’opera, posizionata in viale Mazzini davanti all’Istituto tecnico tecnologico statale “Eustachio Divini”, è interamente realizzata in traverse di legno di quercia connesse tra loro con bulloni in ferro. Nella metà superiore sono presenti grossi fori dal quale fuoriescono strisce di smalto rosso che simboleggiano il sangue e le ferite della guerra.
Il monumento è inserito in un complesso monumentale più ampio composto da dieci gradini e da alzate murarie in pietra di travertino. Nell'alzata sinistra campeggia la scritta in ferro "Ventesimo Anniversario della Resistenza". Nella parte destra del monumento una lastra di marmo ricorda, invece, i nomi dei caduti in guerra.
La struttura, a causa dello svuotamento delle parti affogate nel cemento e delle ultime scosse sismiche, da tempo tende ad inclinarsi pericolosamente all'indietro. Il legno si presenta annerito e sporco a causa delle numerose pitture protettive, allo smog e agli agenti atmosferici. Lo smalto rosso risulta ormai quasi totalmente sbiadito o assente. I dieci gradini e le parti in marmo presentano in alcuni punti una colorazione e verdastra dovuta alla presenza di muchi e licheni, nonché un diffuso annerimento causato da smog ed agenti atmosferici.
L’intervento di Emanuele Ticà, di tipo conservativo, è stato voluto in prima persona da chi ne sarà l’esecutore materiale. Al maestro artigiano settempedano si sono uniti il Comune, la Pro Loco e alcuni privati cittadini ma per il restauro complessivo dell’opera servirebbe una cifra molto importante ed è per questo che la campagna di raccolta fondi va avanti.
“I lavori, in questa prima fase – spiega Emanuele Ticà - riguardano solo il monumento vero e proprio e alcuni gradoni che sono parzialmente danneggiati. Poi, se arriveranno ulteriori finanziamenti, sarà possibile sistemare il resto del complesso monumentale tra cui luci, pali per l’alzabandiera, targa laterale apposta nel 1994 con i nomi dei partigiani uccisi nella lotta di Liberazione a San Severino. L’opera disegnata da Bellabarba, dopo il terremoto, ha cominciato a cedere nella parte posteriore sinistra – spiega ancora il restauratore– e presenta almeno quattro parti mancanti. Altre sezioni sono rotte e, a giudicare dai bulloni mancanti, ci sono ulteriori pezzi andati persi col tempo”.
"Nell’arco delle ultime settimane si è registrato progressivamente un aumento delle prenotazioni per aderire alla campagna vaccinale nelle Marche, dove si ricorda hanno già aderito quasi 1 milione di cittadini su un totale della popolazione vaccinabile di circa 1,35 milioni". A renderlo noto è il Servizio Salute della Regione Marche.
"Guardando l’andamento progressivo, si rileva che negli ultimi giorni, dal 19 luglio, si sono registrate 13.232 persone, in media 2.646 al giorno e il trend in aumento sembra essere confermato anche dalle ultime rilevazioni" viene aggiunto nella nota.
Un ulteriore riconoscimento per la qualità della didattica dell’Università di Macerata: con la sua offerta formativa, l’Ateneo si colloca nella parte alta delle graduatorie stilate dal Censis per tutti i corsi di laurea dei circa 60 atenei statali, suddivisi in gruppi disciplinari – da agraria fino alle scienze motorie – e nei tre cicli triennale, magistrale e a ciclo unico.
UniMc, in particolare, si piazza in top ten con il corso in Scienze della formazione primaria tra le lauree a ciclo unico, il corso in Scienze dell'educazione e della formazione tra le laurea triennali nel campo dell’insegnamento e un prestigioso secondo posto su quasi trenta corsi analoghi per i corsi magistrali in Scienze politiche e in Scienze della comunicazione che ottengono il punteggio di 101,5.
Si piazzano nelle parti alte delle graduatorie anche i corsi offerti da UniMc in campo giuridico, umanistico con i corsi in lettere, filosofia, storia e beni culturali, nonché nel campo linguistico.
Il risultato conferma analoghi riconoscimenti ottenuti nel corso dell’anno, che ha visto l’Ateneo ai primi posti nelle classifiche 2021 di Education Around, il ranking realizzato dal magazine, specializzato in istruzione e università.
In quel caso UniMc si è prima nelle scienze comportamentali con scienze della formazione primaria; seconda per le discipline umanistiche con beni culturali; terza nell’ambito delle scienze sociali con scienze politiche e relazioni internazionali. Tra i migliori dieci ci sono anche i corsi in scienze pedagogiche e in scienze della comunicazione.
Per quanto riguarda la graduatoria generale Censis degli Atenei, l’Università di Macerata, pur avendo superato quota 10 mila iscritti per l’anno accademico 2020/21, si colloca comunque tra i piccoli atenei a causa della tempistica di rilevazione dei dati, ottenendo comunque un ottimo secondo piazzamento. In particolare, l’Ateneo maceratese cresce nel settore dell’internazionalizzazione, a testimonianza della crescente mobilità degli studenti e di un’offerta formativa ricca con lauree impartite in lingua inglese o con percorsi formativi in collaborazione con Atenei esteri.
E, nonostante l’emergenza da Covid 19, per l’anno accademico 2021/22 sono raddoppiate le domande di ammissione da parte degli studenti extra Ue.
"Questo risultato – commenta il rettore Francesco Adornato -, scaturito alla vigilia dell’inaugurazione di Villa Lauri, piattaforma di studio e ricerca tra Italia e Cina, ci conforta nelle scelte attuate per rendere l’Università di Macerata una realtà sempre più aperto al mondo e alle dinamiche globali. Per ragioni di sintesi e di confrontabilità, le graduatorie non riescono a cogliere le molteplici dimensioni di una realtà complessa come un ateneo, ma sono certamente utili per avere un quadro di riferimento e non perdere di vista la strada ancora da percorrere per migliorarci ulteriormente”.
A Civitanova Marche arrivano i The Kolors con “Cabriolet Panorama TOUR”. Sabato 24 luglio, alle ore 21.30 all’Arena del Mare (Varco), Largo Caradonna.
Dopo il successo ottenuto con brani come “Pensare male”, “Los Angeles”, “Non è vero” e “Mal di gola” e i primi posti della classifica radio, la band multiplatino è tornata col nuovo singolo Electro Funk “Cabriolet Panorama” ed è pronta a portare sul palco i più grandi successi.
Appassionati di rock e musica elettronica, i The Kolors sono Stash Fiordispino alla voce e chitarra, il cugino Alex Fiordispino alla batteria e Daniele Mona ai synth.
Nel 2019 è uscito il singolo “Pensare male”, in coppia con Elodie brano che è diventato in breve tempo un successo sia radiofonico (per 3 settimane consecutive in vetta alla classifica dei singoli più programmati dalle radio italiane) sia digitale (disco di Paltino con oltre 41 milioni di view). Il 2019 si era chiuso con un altro inedito, in coppia con Guè Pequeno dal titolo “Los Angeles”, anch’esso molto apprezzato dalle radio che in breve tempo superano quota 3.8 milioni di stream e 4.9 milioni di view.
A distanza di 8 mesi, nel maggio 2020 è uscito “Non è vero”, altro successo sia radio che digitale con oltre 5 milioni di views a cui è seguito nel gennaio 2021 l’inedita “Mal di Gola”.
L’organizzazione della serata di sabato 24 luglio è a cura di Eclissi Eventi, con il patrocinio Città di Civitanova Marche. I biglietti sono disponibili nei circuiti CiaoTickets e TicketOne, e in loco durante la sera del concerto, a partire da € 17,00 + dp. Infoline Eclissi Eventi: 0733.865994 info@eclissieventi.it
Macerata è una delle città più importanti delle Marche, ed anche nell’estate 2021 ospiterà tantissimi turisti che avranno la possibilità di ammirare molte attrazioni storiche, culturali e religiose. I visitatori a Macerata hanno solo l’imbarazzo della scelta!
Scopriamo insieme cosa vedere durante una visita in questa città che offre anche un’ottima cucina dove si possono assaggiare i prelibati piatti tipici marchigiani.
L’Arena Sferisferio
In questa arena, che è uno dei più importanti edifici storici della città, viene ospitato ogni estate un cartellone di eventi culturali e musicali, tra i quali il prestigioso Macerata Opera festival. La sua architettura è in stile neoclassico e la sua costruzione risale al 1829, anno in cui un gruppo di cittadini benestanti decise di dotare la città di un complesso dove si svolgevano degli spettacoli sportivi, tra i quali il più diffuso era il pallone col bracciale, una specialità nella quale Macerata vantava degli atleti di livello nazionale. Nel corso degli anni lo Sferisferio è stato centro anche di spettacoli di altro genere.
Palazzo Buonaccorsi
Il palazzo storico più famoso di Macerata, che ospita 3 percorsi espositivi molto interessanti, è Palazzo Buonaccorsi, la cui costruzione fu terminata nel 1718. I tre musei che si possono visitare al suo interno sono il Museo di Arte Moderna, il Museo di Arte Antica, e il Museo della Carrozza, veramente originale. Una sala assolutamente da visitare è quella dell’Eneide, situata al piano nobile del palazzo, che si raggiunge dopo aver effettuato un percorso nelle 13 sale della Pinacoteca. Si tratta di un capolavoro di epoca settecentesco costituito da una serie di affreschi nei quali sono rappresentate scene della mitologia classica. La sala è rivestita di pezzi di diaspro e lastre di travertino, ed al suo interno è possibile ricercare, nei portelloni delle finestre finemente decorati, il proprio segno zodiacale.
L’Università di Macerata
A Macerata c’è una delle Università più antiche al mondo che ancora oggi, a circa 730 anni dalla sua fondazione, avvenuta nel 1290 è un punto di riferimento importante per i tanti studenti che la frequentano.
L’ambiente più bello dell’Università è l’aula magna che è situata all’interno della facoltà di Giurisprudenza ed è assolutamente da visitare. Realizzata su progetto dell’architetto Giuseppe Rossi, quest’aula presenta una serie di bellissimi affreschi e portali lignei e ancora oggi svolge un ruolo molto importante nella vita accademica in quanto viene utilizzata per celebrare cerimonie ufficiali come lauree e conferenze. Tra le specializzazioni ci sono anche quelle scientifiche, con il corso di statistica che studia anche, tra le altre cose, il funzionamento del gioco del Lotto incluso calcolo sistemistico e vari sistemi complessi.
La Basilica della Misericordia
Nel territorio di Macerata sono presenti molte chiese, ma la più importante e assolutamente da visitare è la Basilica della Misericordia Le sue origini risalgono al 1447, anno in cui venne eretta una cappella votiva. La struttura attuale nacque nel 1734, quando venne ricostruita su un progetto del famoso architetto Luigi Vanvitelli che seppe racchiudere in un piccolo spazio tanti elementi di grande pregio. Al suo interno si possono ammirare affreschi con episodi della vita di Maria. Altre aggiunte alla struttura furono effettuate nel 1893 da Giuseppe Rossi, le due ali semicircolari ai lati della facciata, e da Biagio Biagetti che nel 1921 aggiunse l’ambulacro, all’interno del quale si trovano delle rappresentazioni della vita di Gesù.
Ragazza in bicicletta travolta da un'auto: interviene l'eliambulanza.
L'investimento si è verificato, intorno alle 19:15 di oggi in via Abruzzo a Civitanova Marche, nei pressi della pista ciclabile.
Per cause in corso di accertamento, un'auto (Fiat Panda) ha investito una ragazza che era in fase di attraversamento, in sella alla sua bici, sulle strisce pedonali. La giovane non aveva con sè documenti.
Lanciato l'allarme sono accorsi sul posto i mezzi di soccorso del 118. Gli operatori dell'emergenza, valutata la situazione, hanno allertato l'eliambulanza. L'elicottero del soccorso, atterrato sulla piazzola di sosta dell'ospedale di Civitanova, ha poi trasferito la ragazza all'ospedale di Torrette in codice rosso (da prassi in questi casi) .
Spetterà alla Polizia Locale l'esatta ricostruzione di quanto accaduto.
Matteo Salvini in Piazza della Libertà a Macerata. L'arrivo intorno alle 18 e 40. Ad aspettarlo c'erano il Sindaco Sandro Parcaroli, Giorgia Latini assessore alle pari opportunità, università e studio, l'esponente della Lega Luca Buldorini, il consigliere regionale nonchè ex sindaco di Castelraimondo Renzo Marinelli, e l'onorevole Mauro Lucentini deputato leghista.
Tanti i temi affrontati dal segretario del Carroccio a partire dalle vaccinazioni: "sì mi sono vaccinato - ha detto Salvini - ma non è una risposta alle affermazioni di Draghi, io credo che sia inutile obbligare tutti al vaccino. Non posso far altro che suggerire la vaccinazione, specialmente per le fasce più anziane, ma è inutile obbligare quindicenni o diciottenni attraverso il green pass, dopo tutto quello che hanno subito tra l'obbligo di distanziamento e la didattica a distanza". Netta è la presa di posizione sulla chiusura delle discoteche: "mi dovete spiegare come mai secondo qualcuno il green pass dovrebbe funzionare per i ristoranti al chiuso, cinema, teatri, palestre, piscine e non invece per le discoteche. Evidentemente c'è qualcuno che ideologicamente odia i giovani e il divertimento degli stessi".
Il segretario ha invece sorvolato sul tema giustizia: "credo che la riforma sia necessaria, la Lega non proporrà emendamenti, la riforma ci piace così com'è. Speriamo che sia la volta giusta per far sì che anche i giudici se sbagliano pagano". E sul confronto con le altre forze politiche, incalza il segretario - "non possiamo stare dietro ai litigi fra Di Maio e gli altri grillini, se se ne vanno dal governo saremo solo più felici" - . Due battute infine sulle affermazioni di Gad Lerner di ieri sui social: "è inutile commentare le parole dei vari Lerner o Saviano, se mi gira lo querelerò. Io penso che occorra un'immigrazione regolare e controllata, loro sono favorevoli agli spacciatori e ad un'immigrazione clandestina".
Matteo Salvini in serata si recherà alla prima dell'Aida allo Sferisterio, raccogliendo l'invito del sindaco Sandro Parcaroli.
(Foto di Lucia Montecchiari e Guido Picchio)
L’ambasciatore della Repubblica d’Austria a Roma, Jan Kickert, si è recato in visita di cortesia, quest’oggi, alla città di Camerino.
Il diplomatico, accompagnato dal sindaco Sandro Sborgia e dall’ex portavoce dell’Onu Andrea Angeli, ha fatto subito tappa al centro storico. Il cuore della città, così duramente ferito dal sisma, che ora inizia a vedere nuova luce grazie alle prime riaperture e ai cantieri attivi.
Successivamente Kickert ha potuto ammirare la maestosità della basilica di San Venanzio e come ultimo la mostra “Camerino fuori le mura” allestita a Palazzo Castelli. Qui l’ambasciatore ha potuto osservare la bellezza straordinaria delle opere esposte, dalla Pala ad altare del Tiepolo alla scultura del Bernini.
“L’ambasciatore – spiega il primo cittadino Sborgia – è rimasto particolarmente colpito dalla straordinaria bellezza della città ducale, che resiste nonostante le profonde ferite causate dal terremoto. Per tale ragione Kickert si è ripromesso di ritornare, a stretto giro, in compagnia della moglie che è architetto ed esperta d’arte. Lo aspettiamo a braccia aperte” .
Intervento da 510mila euro sulla provinciale 99 “Pontelatrave-Fiordimonte”. Il Presidente della Provincia di Macerata Antonio Pettinari ha approvato con proprio decreto, il progetto esecutivo per i lavori di ripristino del corpo stradale di questa arteria, danneggiata dal sisma del 2016.
L’intervento, inserito nel sesto stralcio del programma dei lavori di ricostruzione, riguarda un tratto di cento metri al km 1,550, nel territorio di Valfornace, dove si è manifestato un fenomeno franoso della scarpata di valle.
La Provincia di Macerata, d’intesa con il Soggetto Attuatore, ingegner Fulvio Soccodato, ha deciso di procedere per risolvere le criticità e sistemare il piano viabile con la realizzazione di un’opera di sostegno a valle, che possa dare stabilità, funzionalità e sicurezza all’infrastruttura.
Il progetto, pertanto, prevede, la realizzazione di una serie di pali, distanti un metro l’uno dall’altro e collegati in testa da una trave di cemento armato. Successivamente, sulla parte superiore, saranno installate le barriere di sicurezza in corten.
“È necessario eseguire tali lavori - dichiara Pettinari - per garantire la messa in sicurezza e il ripristino urgente e indifferibile della viabilità danneggiata dal sisma. Per questo cantiere prevediamo di mantenere la circolazione a senso unico alternato per entrambi i sensi di marcia. Il costo dell’intervento viene finanziato con le risorse individuate per la gestione emergenziale, previste nel programma del Soggetto Attuatore presso ANAS, ed erogate dalla regione Marche di recente, in quanto inserite nel penultimo stralcio”
Civitanova nuovo polo di sviluppo della città adriatica
Francesca Russo, esperta di nautica, vanta rapporti con alcune compagnie alberghiere internazionali per le quali valuta nuove opportunità di investimento. Parla della cabina di regia sul porto di Civitanova, a suo dire necessaria per rilanciare l’economia e fare di Civitanova destinazione turistica.
Russo parla della “città adriatica” dove s’inserisce Civitanova Marche che. L’apertura della superstrada 77, dice l’esperta «è una straordinaria opportunità da cogliere con il progetto del porto che punta a riqualificare, in chiave turistica, un’importantissima area della città».
Per destagionalizzare bisogna offrire «nuove opportunità agli armatori che attualmente frequentano le coste della Dalmazia e della Croazia, grazie alle decine di marine attrezzate che ci sono da quelle parti» evidenzia Russo.
«Dal turismo estivo tout court al residenziale per anziani, dallo yachting allo sport, dalla cultura all’enogastronomia, dal turismo convegnistico ai grandi eventi le potenzialità di un’area, senza un piano strategico e una linea di investimenti forte e mirata, rimangono solo potenzialità» aggiunge.
I diportisti «con l’attracco di natanti, anche di grandi dimensioni, produrranno nuova occupazione qualificata, utilizzeranno i servizi offerti. Di conseguenza il sistema turistico civitanovese può nascere come economia di supporto a un sistema produttivo che ormai si è rivelato incapace di invertire il ciclo economico». Il riferimento è al settore calzaturiero e, più in generale, alla manifattura.
«L’imprenditoria locale, seguendo gli effetti del progetto proposto da Eurobuilding, può riscoprire una nuova primavera ma sul porto è necessaria una gestione coordinata da un soggetto che, affidate le varie gestioni specialistiche agli operatori di settore, costituisca una cabina di regia del progetto nel suo complesso».
Ha preso il via, ieri sera, nella splendida cornice dell'Arena Gigli a Porto Recanati, la seconda edizione di "VediamocineMarche". Tre serate dal 22 al 24 luglio dedicate all'arte della cinematografia con ospiti d'eccezione.
"Anni felici”, questa è stata la prima proiezione avvenuta sotto le stelle e con le stelle in quanto l’attenzione dei presenti, oltre che dalla pellicola, è stata catturata soprattutto dagli illustri protagonisti della serata, ovvero lo scenografo Giancarlo Basili e il regista Marco Cruciani. A presentare il talk Anna Olivucci, capace di coinvolgere la platea con grande professionalità ed emozione.
Presenti al primo appuntamento di “Estate al Cinema”, i vertici dell’amministrazione con il sindaco Roberto Mozzicafreddo, la vice Rosalba Ubaldi e l'assessore Angelica Sabbatini.
Un evento, quello di VediamocineMarche, fortemente voluto dall'amministrazione comunale portorecanatese, in particolare dall'assessorato al Turismo e alla Cultura, in collaborazione con la Regione Marche, la Fondazione Marche Cultura e la Marche Film commission.
L’appuntamento ora è per le prossime proiezioni: oggi l'evento è dedicato a sei corti, con la presenza di altrettanti registi, e vedrà alla conduzione Rebecca Liberati e Marco Brandizi.
L'ultima serata, in programma, domani sabato 24 luglio, vedrà protagonista, invece, la travolgente comicità del comico fermano Piero Massimo Macchini, che proporrà un video spettacolo con la partecipazione di Mattia Toccaceli. Ingresso alle 20:45 con inizio della proiezioni alle 21:30.
Nell’ambito dell’iniziativa Unicam “Laboratori Aperti” il prossimo 29 luglio presso la sede di Palazzo Castelli (via Pontoni 5, Camerino), il corso di laurea triennale in “Ambiente e Gestione sostenibile delle Risorse naturali”, presenterà alcune attività di ricerca ambientale, di base ed applicata, svolte da gruppi di studio coordinati da docenti del corso, nonché alcune attività imprenditoriali in cui la ricerca ambientale riversa il know how per percorsi economici sostenibili che possono rappresentare interessanti sbocchi professionali per gli studenti del corso di Laurea.
Il corso di laurea in “Ambiente e Gestione sostenibile delle Risorse Naturali” (https://didattica.unicam.it/Guide/PaginaCorso.do?corso_id=10466&ANNO_ACCADEMICO=2020) è strutturato in due curricula. Il primo “Gestione e Valorizzazione delle Risorse Naturali” ha come obiettivo quello di fornire allo studente le conoscenze di base finalizzate alla gestione sostenibile degli ecosistemi e della biodiversità.
Il secondo “Sostenibilità Ambientale delle Produzioni e Green Economy” ha invece l’obiettivo di formare una figura professionale in grado di affrontare le nuove sfide ambientali e cogliere le opportunità di lavoro della “svolta green” basata sui principi dell’economia circolare, sulla sostenibilità delle produzioni e la qualità degli ambienti rurali ed urbani.
Nello specifico, gli interessati potranno partecipare a 7 attività laboratoriali articolate come segue: dopo l’accoglienza presso il Polo di Informatica alle ore 9, ci si sposterà a Palazzo Castelli, sede del corso di laurea, dove si terrà una breve illustrazione delle caratteristiche del corso. A partire dalle 9:30 e fino alle ore 12:00 i partecipanti verranno guidati presso le diverse postazioni dove riceveranno informazioni sul tipo della ricerca presentata nonché sulla sua importanza sociale, economica ed applicativa.
Il viaggio inizierà con il LAB1: La ricerca botanica per la tutela della biodiversità (ERBARIO UNICAM) Una banca dati biologica al servizio della ricerca, della divulgazione e della protezione della natura. Si proseguirà poi con seguenti temi. LAB2: Quando la Plastica entra in un circolo virtuoso (OLIANS PLAST Civitanova Marche) Olians Plast Srl e Olians 4 R.ecycle creano opportunità e risorse da ciò che fino ad oggi veniva considerato nulla più che un rifiuto producendo dai rifiuti plastici nuovi materiali destinati al mondo della moda. LAB3: L’economia circolare nei sistemi zootecnici tradizionali (SIBILLANA Visso) L’allevamento tradizionale della razza ovina Sopravissana per la realizzazione di capi di maglieria esclusivi. Un esempio di filiera virtuosa che parte dalla gestione sostenibile dei sistemi pastorali all’utilizzo della lana e dei suoi sottoprodotti. LAB4: Pianificazione e gestione sostenibile delle infrastrutture verdi (STUDIO BOTANICO VENTRONE Macerata)
Le competenze scientifiche del botanico naturalista applicate al Garden design sostenibile nella progettazione del verde privato, del paesaggio urbano e delle aree ricreative. LAB5: La ricerca applicata alla gestione della fauna selvatica (ATC-MC2, U.R.C.A. Macerata, Ricercatori UNICAM) Studi biometrici e morfometrici su specie animali di interesse faunistico-venatorio e Studi comportamentali sui selvatici per la pianificazione di interventi gestionali. La gestione della fauna venatoria come elemento di sviluppo economico delle aree montane e valorizzazione del comparto agro-turistico. LAB6: Biodiversità del suolo e agricoltura sostenibile (Ricercatori UNICAM) Sviluppo ed applicazione di test ecotossicologici, bioindicatori ed indici biotici, per monitorare e valutare gli impatti derivanti dall’uso di fertilizzanti o fitofarmaci sulla "salute" del suolo. La diversità del sistema suolo come elemento centrale dello sviluppo agricolo sostenibile. LAB7: Cartografia tematica e telerilevamento per il monitoraggio e la conservazione dell’ambiente (Ricercatori UNICAM) Il Remote-Sensing: la nuova frontiera per la conservazione della natura, la pianificazione del paesaggio ed il monitoraggio dei cambiamenti globali.
La prenotazione agli eventi è obbligatoria e va effettuata al link https://orientamento.unicam.it/laboratori-aperti-2021