di Picchio News

Il Giro d'Italia 2022 nel cuore della Provincia e sotto il controllo della Polizia Stradale (FOTO)

Il Giro d'Italia 2022 nel cuore della Provincia e sotto il controllo della Polizia Stradale (FOTO)

Grande successo per la decima tappa del Giro d'Italia 2022 (Pescara-Jesi), che ha visto il passaggio dei campioni su due ruote a Civitanova, Morrovalle, Montecosaro, Recanati e Montelupone. Tutto si è svolto nel più assoluto ordine e rispetto delle regole da parte dei tifosi che si sono riversati per le strade ad incitare i propri beniamini, grazie anche al servizio di sicurezza messo in atto dal questore Vincenzo Trombadore, che ha coordinato i servizi operativi di tutte le Forze di Polizia e Polizia Locale interessate al passaggio della carovana dei ciclisti. Importante è stato anche il ruolo della Sezione di Polizia Stradale di Macerata, guidata dal Comandante Tommaso Vecchio, garantendo la pubblica sicurezza in sinergia con il team della Questura e della Prefettura, ugualmente essenziale nella gestione della viabilità stradale  

17/05/2022 17:08
Giro d'Italia 2022, da Civitanova al Gpm di Recanati: la corsa rosa attraversa il Maceratese (FOTO)

Giro d'Italia 2022, da Civitanova al Gpm di Recanati: la corsa rosa attraversa il Maceratese (FOTO)

Le strade della provincia di Macerata tornano protagoniste al Giro d'Italia, in diretta televisiva su Rai Due. Le colline dell'entroterra e la costa sono state interessate dal transito dei corridori, nel corso della decima tappa partita da Pescara in direzione Jesi, dove è posto il termine della gara.  L'ingresso nel Maceratese è avvenuto attraverso il traguardo volante di Civitanova Marche (interessata anche dalla partenza del Giro-E), posto sul lungomare Piermanni. A transitare per pimo è stato Mattia Bais (Drone Hopper-Androni Giocattoli), componente del gruppo dei tre fuggitivi di giornata insieme a Alessandro De Marchi (Israel-Premier Tech) e Lawrence Naesen (AG2R Citroën). A seguire ben due Gpm di quarta categoria: quello di Crocette di Montecosaro e quello di Recanati, entrambi vinti da De Marchi che ha totalizzato sei punti nella speciale classifica destinata agli scalatori. Proprio dalla città leopardiana i tifosi che hanno affollato le strade hanno iniziato a mostrare le immagini dell'indimenticato Michele Scarponi, a cui la tappa è dedicata, visto il passaggio nella sua Filottrano.  In telecronaca lo scrittore Fabio Genovesi ha proposto un focus su Montelupone e la sua eccellenza gastronomica, il carciofo, oltre che su Monaldo Leopardi, padre di Giacomo. I fuggitivi sono usciti dalla provincia di Macerata con un vantaggio di circa tre minuti sul plotone principale, in cui si trova anche la maglia rosa, lo spagnolo Juan Pedro Lopez. Da segnalare la caduta di uno dei favoritissimi per la vittoria finale, il colombiano Richard Carapaz, sebbene senza conseguenze, all'altezza di Montecosaro. 

17/05/2022 16:30
Le evoluzioni su quattro ruote della squadra acrobatica della Polizia conquistano San Severino (FOTO)

Le evoluzioni su quattro ruote della squadra acrobatica della Polizia conquistano San Severino (FOTO)

Una squadra speciale con una missione unica: insegnare sicurezza facendo acrobazie. I piloti dell’Associazione Nazionale Polizia di Stato, Renato Scherbi e Fabio Flaugnacco, hanno scelto il parcheggio adiacente la stazione ferroviaria di San Severino Marche, per esibirsi davanti a un pubblico numeroso quanto attento che, divertito e preso dallo spettacolo, li ha applauditi a lungo. Presentati dal presidente della sezione maceratese dell’Anps, Giorgio Iacobone, i due assi del volante  della squadra acrobatica si sono cimentati in testacoda, derapate e in gimcane su due ruote in un pomeriggio che ha visto coinvolti anche gli agenti della Polizia Stradale, quelli della Polizia Locale e i militari dello locale stazione dei Carabinieri. Ovviamente tutto si è svolto nella massima sicurezza grazie anche alla presenza dei volontari della squadra antincendio del gruppo comunale di Protezione Civile e a quelli del comitato locale della Croce Rossa Italiana. Alla guida di una Mercedes Clk coupè e di una Bmw serie 3, i due piloti dell’Associazione Nazionale della Polizia di Stato hanno magicamente conquistato tutti: “La partecipazione è stata davvero massima, soprattutto da parte di molti giovani” – sottolinea Renato Scherbi che, trasferitosi da poco a San Severino Marche, ha deciso di allenarsi qui, insieme al suo collega, in un’area messa a disposizione dal Comune nella zona industriale di Taccoli. Gli agenti della Polstrada presenti hanno illustrato al pubblico come si rilevano gli incidenti utilizzando le più moderne apparecchiature mentre quelli della Polizia Locale, coordinati dal vice commissario Adriano Bizzarri, hanno presentato, oltre alla dotazione di mezzi a due e quattro ruote del Comando, anche diverse apparecchiature tra cui un sofisticato alcoltest e strumenti per la rilevazione elettronica della velocità. Allo show hanno assistito anche il sindaco della Città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, il vice sindaco e assessore alla Cultura, Vanna Bianconi, il presidente del Consiglio comunale, Sandro Granata, l’assessore Sara Clordina Bianchi, il cardinale Edoardo Menichelli. La squadra acrobatica dell’Associazione Nazionale Polizia di Stato ha iniziato ad esibirsi in eventi pubblici, su quattro ruote, ormai dagli anni Ottanta. Prima le evoluzioni, infatti, erano solo quelle delle pattuglie in moto. “E’ un lavoro frutto di tanti sacrifici e d i lunghi allenamenti -  spiega ancora Scherbi, che è istruttore di guida sia militare che civile, sottolineando subito dopo - Nulla può essere improvvisato ma servono preparazione, disciplina e self control perché le derapate vanno controllate, le gimcane provate e riprovate. Si tratta di cose che non si possono fare sulle strade normali ma in spazi chiusi e osservando scrupolosamente distanze e molto altro ancora perché la sicurezza, in pista come in strada, non è mai troppa”.

17/05/2022 15:45
Civitanova, le scuole tornano a teatro con lo spettacolo "Punto e Punta"

Civitanova, le scuole tornano a teatro con lo spettacolo "Punto e Punta"

Dopo due anni di assenza dovuti alla pandemia, tornano a teatro le scuole di Civitanova Marche. Grazie ad un'iniziativa dell'Assessorato ai Servizi Educativi FormativI, nell'ambito del progetto “Civitanova Città con l'Infanzia”, il 18 e 19 Maggio, alle 10:30, oltre 600 bambini potranno assistere ad uno spettacolo dal vivo presso il Teatro Rossini. Per loro sarà un'occasione importante per venire in contatto con quella straordinaria macchina di racconti che è il teatro, antica certamente ma non certo vecchia. Per molti, anzi moltissimi, di loro sarà la prima magica volta per un evento che resterà a lungo nella loro memoria. Lo slogan di questa ripartenza è: "Al cinema si vede grande, in televisione si vede piccolo, al teatro si vede vero".  Moltissime le adesioni pervenute, tanto da convincere l'organizzazione a spostare gli spettacoli, inizialmente previsti al Teatro Cecchetti, al più capiente Teatro Rossini. In scena la compagnia “Proscenio Teatro Ragazzi”, la stessa che promuove, sempre in collaborazione con l’Amministrazione Comunale, la fortunata stagione domenicale invernale “A Teatro con Mamma e Papa'”, al Teatro “Annibal Caro” di Civitanova Marche, una rassegna seguitissima che ha fatto sempre registrare un grandissimo afflusso di famiglie. "Finalmente celebriamo come Assessorato momenti di ripartenza importanti, in cui i piccoli riprendono le attività necessarie alla loro crescita sociale e al loro sviluppo – ha dichiarato l’Assessore Capponi -. Nel pieno spirito di Civitanova città con l'infanzia, abbiamo con entusiasmo voluto sostenere questa iniziativa".   

17/05/2022 14:14
San Severino, visita pastorale dell'arcivescovo Massara a Serralta per le cresime

San Severino, visita pastorale dell'arcivescovo Massara a Serralta per le cresime

Visita pastorale dell’arcivescovo di Camerino-San Severino Marche e vescovo di Fabriano-Matelica, sua eccellenza monsignor Francesco Massara, alla piccola comunità di Serralta di San Severino Marche. Il presule domenica scorsa ha impartito, in una cerimonia all’aperto tenutasi nella piazzetta del castello, la cresima ad alcuni ragazzi e ragazze del posto alla presenza delle catechiste Graziella e Fabiana. A dare una mano nell’organizzazione dell’incontro e dell’importante cerimonia anche il Comitato di Serralta, con Gabriella, Pietro e Patrizio, e la locale Polisportiva.  Sull’altare, per ricevere appunto il sacramento della cresima, si sono presentati Rudy, Diego, Edoardo, Alessandro, Federico,  Cecilia, Sofia, Andrea e Lorenzo. Per loro una grande festa salutata con felicità e gioia da tutta la comunità di Serralta, da familiari, parenti e amici.  Durante la visita pastorale a monsignor Massara sono stati consegnati il gagliardetto della Polisportiva, un libro dedicato a Serralta oltre al calendario 2022 con le immagini della frazione, e insieme, una foto del castello. Alla cerimonia e alla funzione religiosa hanno assistito anche il sindaco della città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, e l’assessore Sara Clorinda Bianchi.  

17/05/2022 13:32
Overtime Festival 2022, crediti formativi e stage in redazione: opportunità per gli studenti Unimc

Overtime Festival 2022, crediti formativi e stage in redazione: opportunità per gli studenti Unimc

In preparazione la dodicesima edizione di Overtime Festival, ancora una volta in collaborazione con l’Università di Macerata. L’Associazione Culturale Pindaro, organizzatrice dell’evento, insieme all’Ateneo propongono un laboratorio dedicato agli studenti Unimc sul tema del racconto e dell’etica sportiva. Le attività del Laboratorio Overtime inizieranno a luglio per terminare a ottobre, per un totale di 120 ore tra incontri di formazione a distanza, organizzazione, gestione online delle attività e presenza durante il Festival. A tutti gli studenti potranno essere riconosciuti crediti formativi e sarà attribuito un Open Badge, la nuova modalità digitale adottata dall’Ateneo per certificare le competenze acquisite all’interno del proprio curriculum. I partecipanti potranno vivere da protagonisti un evento di portata nazionale, seguendone e imparare sul campo le fasi di organizzazione e realizzazione, compreso il concorso per operatori di social network e siti specializzati sullo sport, Overtime Web Festival, la rassegna Overtime Wine Festival, dedicata a sportivi ed ex atleti che hanno investito nella cultura del vino e dell’enogastronomia, e Overtime Film Festival, rassegna di cortometraggi e documentari sociali. Nei mesi in avvicinamento alla manifestazione sarà possibile anche fare esperienza di redazione con la testata giornalistica on-line “Storie all’Overtime”. Gli studenti interessati possono partecipare inviando un’email all’indirizzo orientamento.attivitaculturali@unimc.it entro il 12 luglio indicando nome, cognome, matricola, corso di studio, Dipartimento di appartenenza. Michele Spagnuolo, direttore e fondatore della kermesse di etica sportiva, afferma: "E' un onore per la nostra manifestazione poter contare sul supporto dell'Università di Macerata. L'obiettivo del Laboratorio Overtime sarà far percorrere, a quanti interverranno, i passi fondamentali per la realizzazione di un evento: dall'ideazione e dalla definizione del concept alla sua esecuzione, passando per lo sviluppo dell'idea, l'individuazione delle prestazioni accessorie, l'analisi della fattibilità e la pianificazione delle attività". "Da questa edizione sarà possibile inoltre vivere un'esperienza di redazione collaborando con la testata giornalistica on-line Storie all'Overtime. Una nuova opportunità per coloro che vorranno intraprendere percorsi lavorativi nel mondo della comunicazione e del giornalismo", conclude Spagnuolo.  

17/05/2022 13:16
Incidenti, auto contromano e conducenti positivi all'alcol test: 9 denunce nel weekend

Incidenti, auto contromano e conducenti positivi all'alcol test: 9 denunce nel weekend

Nove patenti ritirate ed altrettante denunce, oltre a 10 multe: è il risultato del fine settimana denso di controlli dei Carabinieri del comando provinciale di Macerata.  A Sarnano, i militari hanno deferito, in stato di libertà, un 55enne di San Ginesio, poiché, controllato alla guida della propria autovettura, in evidente stato di alterazione alcoolica, si è rifiutato di sottoporsi al controllo alcolemico.  La condotta di guida dell’uomo aveva insospettito i Carabinieri visto che aveva percorso contromano lunghi tratti stradali della provinciale 78, in località Pian di Pieca. Al sopraggiungere delle forze dell’ordine, il conducente ha tentato di raggiungere la propria abitazione con l’intento di sottrarsi al controllo, senza successo: è stato disposto il ritiro della patente e il sequestro del mezzo. A San Severino Marche, i Carabinieri della locale stazione hanno sanzionato un automobilista, al quale hanno anche ritirato la patente, per aver sorpassato tutte le auto che erano in attesa del passaggio del treno, in prossimità del passaggio a livello di viale Eustachio, percorrendo tutto il tratto di strada contromano fino all’incrocio per immettersi in viale Europa.  A Civitanova Marche, invece, i carabinieri hanno denunciato un 21enne italiano, residente nella provincia dorica, risultato positivo all’accertamento etilometrico. Anche al giovane dorico è stata ritirata la patente di guida. Stessa infrazione anche a Castelraimondo, dove i Carabinieri della stazione di Visso hanno deferito un commerciante di origini romane, ma, residente nel camerte. Per l’uomo è scattato il ritiro della patente di guida.  A Camerino e Matelica, i militari hanno denunciato due uomini, di 51 e 36 anni, operai del luogo ed una donna, 36enne, di Civitanova Marche. I tre sono rimasti coinvolti, in circostanze diverse, in incidenti stradali con feriti.  Sottoposti all’alcol-test sono risultati tutti positivi. Ai tre automobilisti è stata ritirata la patente di guida per la successiva sospensione e sequestrato il mezzo per la confisca. Teatro dei sinistri stradali la strada provinciale 256 e la superstrada, in direzione Muccia – Serravalle di Chienti.  Ritiro della patente e denuncia anche per un 48enne, barista del capoluogo, e un 25enne, parrucchiere di Monte San Giusto: entrambi sono risultati positivi all’accertamento etilometrico alla guida, rispettivamente di uno scooter e di un’autovettura, svolto a Macerata dagli uomini dell’aliquota radiomobile. Sempre i Carabinieri di Macerata, nel corso dell’ultima settimana, hanno elevato 10 contravvenzioni al codice della strada ad altrettanti giovani ventenni.  

17/05/2022 12:26
Circolare Miur, Sinistra Italiana: "La scuola non sarà mai sede per il catechismo delle destre"

Circolare Miur, Sinistra Italiana: "La scuola non sarà mai sede per il catechismo delle destre"

“Che vi piaccia o no l’istruzione pubblica esiste e lavora in autonomia scolastica e libertà d’insegnamento intorno ai pilastri fondamentali che arrivano dalla normativa nazionale proprio perché la comunità educante ha il compito di portare la riflessione un gradino più avanti rispetto a quello del senso comune”.  A dichiararlo è Serena Cavalletti, referente di Sinistra Italiana Macerata, nel replicare commenti di Fratelli d'Italia Macerata (leggi qui) e Giorgia Latini (leggi qui) sulla circolare del Miur del 17 maggio. “La scuola non è e non sarà mai sede per un catechismo delle destre, la scuola è il luogo in cui la società diventa comunità e riflette su sé stessa per ciò che è, sui suoi cambiamenti e sulle sue verità, sulla libertà di ciascuno e ciascuna di essere, rivelarsi e crescere, sui nuovi modelli di famiglia che sono tanti e hanno il diritto di vivere serenamente e liberamente", aggiunge Cavalletti.  “Molto grave è trasmettere la sfiducia verso gli insegnanti e le insegnanti che a loro dire non sarebbero formati – precisa l'esponente di Sinistra Italiana -: la formazione è un obbligo di servizio e se un docente o una docente decide di trattare un tema non lo fa certamente avendo frequentato l’università della strada”. “L’educazione al rispetto delle differenze non si mette in campo una volta l’anno, è una di quelle categorie attraverso le quali i saperi vengono trasmessi, così come l’educazione alla legalità, alla parità di genere, al rispetto della casa comune” conclude Cavalletti.

17/05/2022 11:45
Come difendere i tuoi investimenti contro l'alta inflazione

Come difendere i tuoi investimenti contro l'alta inflazione

  Gestire le tue finanze può essere difficile, soprattutto durante un periodo di alta inflazione. Fortunatamente, ci sono alcune cose che puoi fare per evitare che gli effetti dell'aumento dei prezzi divorino le tue finanze, in particolare il tuo portafoglio di investimenti. Continua a leggere per alcuni suggerimenti utili per combattere l'inflazione. Molti fattori hanno contribuito all'aumento dei prezzi, comprese le interruzioni alla catena di approvvigionamento causate dal COVID, l'aumento della domanda di prodotti da parte dei consumatori e l'aumento delle pressioni salariali in varie aree dell'economia. Sulla scia della guerra in Ucraina, il forte stress geopolitico e le sanzioni alla Russia stanno alimentando le fiamme inflazionistiche. Come l’inflazione può influenzare gli investimenti? Un livello di inflazione moderato e costante (l'obiettivo storico è di molte banche centrali come la BCE è il 2%) è generalmente considerato un segno di salute economica, ma rapidi aumenti dei prezzi possono avere un effetto destabilizzante su un'economia e mettere a repentaglio i vostri sudati risparmi. Il problema è più significativo per le famiglie con livelli di reddito più bassi e per i pensionati che vivono con budget limitati. Nel tempo, le pressioni dell'inflazione possono diminuire il potere d'acquisto del tuo reddito, lasciandoti in difficoltà per coprire l'aumento dei costi degli alloggi, i prezzi del cibo, le bollette dell'energia e le spese mediche. I risultati possono essere devastanti per la tua situazione finanziaria personale. Ecco alcuni suggerimenti per difendersi dall’alta inflazione Fortunatamente, ci sono modi per proteggere le tue finanze dagli effetti dell'inflazione. Un approccio standard e fondamentale è mantenere un budget flessibile, il che significa che puoi ridurre temporaneamente le tue spese di vita quotidiana durante i periodi difficili. Non tutti potrebbero essere in grado di farlo, ma per coloro che lo sono, i benefici possono essere immensi. Adattando il tuo stile di vita e diminuendo le tue spese durante i periodi difficili, sarai più in grado di superare le difficoltà finanziarie, preservare i tuoi sudati risparmi, evitare di effettuare vendite di beni in tempi sfavorevoli e acquisire un senso di pace finanziaria. Un altro modo per proteggere il tuo portafoglio di investimenti durante un periodo di inflazione è investire in attività progettate per proteggersi dall'inflazione. Tali attività hanno un'alta probabilità di generare reddito aggiuntivo e aumentare di valore di fronte all'aumento dei prezzi. Discutiamo dei migliori investimenti da possedere in periodi di inflazione. - Un metodo collaudato per proteggersi dall'inflazione è investire in metalli preziosi come oro, argento e platino. Storicamente, queste attività hanno mostrato un elevato grado di resilienza durante periodi prolungati di inflazione. Investire in metalli preziosi può anche aiutare a diversificare il tuo portafoglio se è composto principalmente da azioni e obbligazioni. Tuttavia, gli investimenti in metalli preziosi presentano un grave inconveniente: non generano alcun reddito. Quando i tassi di interesse aumentano, cosa che spesso accade durante i periodi di inflazione per combattere gli effetti, i metalli preziosi possono sottoperformare significativamente i titoli finanziari. - Negli ultimi anni, specialmente durante la crisi pandemica, si è assistito all’avvento degli investimenti in criptovalute come alternativa a quello dei materiali preziosi. Infatti, iniziando dal mercato americano per poi diffondersi anche in Europa e Italia, molti investitori hanno considerato con crescente entusiasmo questa alternativa. Nonostante la volatilità maggiore degli investimenti azionari o obbligazionari, il mercato delle criptovalute è cresciuto così come l’offerta di piattaforme di trading, come BitQH recentemente arrivata nel nostro paese. - Storicamente, gli immobili commerciali (CRE) sono stati un'altra efficace copertura contro l'inflazione. CRE include qualsiasi proprietà posseduta e gestita allo scopo di generare valore economico. Questo è diverso dagli immobili residenziali, che vengono utilizzati principalmente per lo spazio abitativo. La maggior parte delle attività immobiliari genera reddito tramite contratti di locazione che permette di proteggersi dall'inflazione dato che, con l'aumento dell'inflazione, aumentano anche i valori immobiliari e gli affitti mensili. L'aumento dei valori delle proprietà e degli affitti consente ai proprietari di mantenere il valore reale delle loro proprietà generando nel tempo redditi più elevati. Naturalmente, la misura in cui ciò si verifica dipende da molti fattori, incluso l'equilibrio tra domanda e offerta nell'area intorno alla proprietà.    

17/05/2022 10:53
Morrovalle, Elia Vivani è il nuovo coordinatore dei Giovani di Federcaccia Marche

Morrovalle, Elia Vivani è il nuovo coordinatore dei Giovani di Federcaccia Marche

Nasce il Coordinamento Giovani Federcaccia, con l’intento di dare un nuovo impulso all’ars venandi. La Federazione Italiana della Caccia, infatti, ha deciso di riunire e accorpare, sotto una propria e concreta entità, i suoi giovani, "che - si legge in un nota - rappresentano la nuova linfa di un’arte millenaria, tramandata di generazione in generazione". Il coordinamento Giovani di Federcaccia Nazionale, rappresentato a livello centrale dal coordinatore nazionale Paolo di Bella e dal vice coordinatore Carmelo Violante, è nato - si aggiunge - "con l’intento di presentare alla società la vera figura del Cacciatore, spesso infangata in maniera inopportuna da una galoppante e spesso discordante ideologia". La Federcaccia Marche, attraverso il Presidente Regionale Paolo Antognoni, in sintonia con i presidenti provinciali, ha deciso di dare seguito al progetto, fissandone lo start per la struttura Regionale, designando Elia Vivani, quale coordinatore dei Giovani Federcacciatori Marchigiani. Profonda soddisfazione ed enorme senso di fiducia da parte del Presidente della Federcaccia Provinciale di Macerata Nazzareno Galassi: "Elia, federcacciatore della Sezione Comunale di Morrovalle, ha già dimostrato nel corso del tempo la volontà di proporsi ed agire, durante le variegate attività gestionali del territorio", ha sottolineato.   

17/05/2022 10:46
"Sulle vie della parità nelle Marche": laboratori all'Università di Camerino per gli alunni maceratesi

"Sulle vie della parità nelle Marche": laboratori all'Università di Camerino per gli alunni maceratesi

"Sulle vie della parità nelle Marche", la quinta edizione del concorso didattico indetto dall'Osservatorio di Genere si arricchisce di un nuovo premio: l'Università di Camerino ha infatti accolto le classi vincitrici della sezione Stem riservando loro due esperienze laboratoriali della durata di due ore nelle sue aule di informatica e per una visita all'Orto botanico. L'evento si concluderà formalmente il 19 maggio a Camerino con la premiazione in presenza delle 7 scuole vincitrici. Intanto l'11 e il 13 maggio, i bambini e le bambine, i ragazzi e le ragazze di due scuole della provincia di Macerata sono stati ospitati dalla professoressa Barbara Re e dal professor Alessandro Blasetti all'Università di Camerino per due laboratori diversi tra loro ma entrambi entusiasmanti. "Quando Barbara Re e Alessandro Blasetti ci hanno proposto di premiare le scuole che avevano presentato progetti su donne e STEM aprendo le porte dell'Università" ha dichiarato Silvia Casilio, vicepresidente dell'Osservatorio di Genere "abbiamo accettato subito. Il fatto che bambini e bambine, ragazzi e ragazze potessero visitare l'Università e viverla non come visitatori e visitatrici ma da protagonisti e protagoniste ci è sembrata un'occasione da prendere al volo".  A fare da apripista sono stati i bambini e le bambine della classe 5^A Montessori della Scuola Primaria “Enrico Fermi” di Macerata che si sono aggiudicati insieme alla maestra Silvia Lattanzi il Premio Stem e parità di genere con il progetto "Viaggio nel tempo con Edmea Pirami: una farfalla nella storia". L'11 maggio l'intera classe è stata ospitata dal Museo delle Scienze, che li ha messi alla prova nel fantascientifico mondo di "Supernatural, quando la Natura supera la fantasia". Questa attività didattica, stimolante ed interattiva, è figlia di una fortunatissima esposizione itinerante che il Museo, subito dopo il sisma, ha portato nelle Marche in sette differenti località. Qui, i supereroi dei fumetti vengono surclassati dalle strabilianti capacità di piante e animali, per la gioia dei bambini e delle bambine, e non solo, che hanno modo di incontrarli in prima persona. Poi la classe si è approcciata al tema del coding, attraverso il gioco “Unisci i puntini” vincolato da algoritmi speciali. Ogni immagine scoperta nascondeva indizi utili a ricordare personaggi e storie che hanno contribuito all'evoluzioni dell’informatica con collegamenti fuori dal comune. Tra questi Margaret Hamilton che sviluppò il software di bordo per il programma spaziale Apollo e Grace Hopper famosa anche per aver diffuso l'uso del termine bug che sta ad indicare un malfunzionamento di un computer. "Tra l’ammirazione del ginkgo più alto delle Marche" ha affermato la maestra Silvia Lattanzi della 5^A Montessori Scuola Primaria “E. Fermi” di Macerata "la scoperta dei superpoteri degli animali amici del Professor Blasetti e l’ascolto dei segreti della programmazione informatica con la Professoressa Barbara Re, i bambini e le bambine hanno imparato divertendosi e sperimentando in prima persona. È stata un’esperienza che rimarrà sicuramente nella mente e nel cuore". Il 13 maggio è stata poi la volta degli studenti e delle studentesse della classe 3^A dell'I.C. "E. Paladini" di Treia, che insieme al prof. Teloni e alla professoressa Elisa Benedetti, si sono aggiudicati/e il Premio STEM e parità di genere con il progetto "STEM di genere, quando le donne fanno la differenza”. I ragazzi e le ragazze prima si sono lasciati trasportare nel fantascientifico mondo di "Supernatural, quando la Natura supera la fantasia", poi si sono sfidati a colpi di Memory per scoprire in modo dinamico e giocoso la storia dell’informatica. Aneddoti, storie di successo, personaggi famosi e nuove tecnologie erano nascosti dietro le carte Unicam pensate per stupire grandi e piccini. Ciò è stato possibile utilizzando la piattaforma serious game dell'Università di Camerino che integra, tra gli altri, il gioco del memory. I serious game come quello giocato dagli studenti e dalle studentesse hanno, infatti, lo scopo di legare un approccio ludico all’acquisizione di nuove competenze e, aggiungiamo noi, alla decostruzione di stereotipi e luoghi comuni. Il professor Federico Teloni dell'Istituto Comprensivo “E. Paladini” di Treia ha affermato: "Entrambi i laboratori, tanto quello di scienze quanto quello di informatica, sono stati molto coinvolgenti e hanno regalato alle nostre alunne e alunni dei momenti formativi in cui hanno scoperto e approfondito argomenti molto interessanti. Il laboratorio è sempre un formidabile momento di apprendimento".    

17/05/2022 10:30
Mattina di incidenti sulle strade del Maceratese: soccorsi due ciclisti e uno scooterista

Mattina di incidenti sulle strade del Maceratese: soccorsi due ciclisti e uno scooterista

Una mattinata segnata dagli incidenti stradali in provincia di Macerata: ben tre sinistri sono stati registrati a partire dalle 8:30, in rapida successione. Il primo, in ordine di tempo, è avvenuto a Civitanova Marche. Una donna di 65 anni che procedeva in sella alla sua bici in via Giosuè Carducci, è stata investita da un'auto. A seguito dell'impatto è stata sbalzata a terra: i soccorsi, giunti prontamente sul posto, hanno provveduto a trasferirla al pronto soccorso dell'ospedale cittadino con un codice di media gravità.  Un altro ciclista è stato urtato da un'auto a Castelraimondo, all'altezza dell'incrocio tra la Strada Septempedana e la Muccese. L'uomo, un 58enne, è stato condotto al nosocomio di Camerino per accertamenti. Sempre a un incrocio si è verificato l'incidente che ha coinvolto un autoveicolo e uno scooter, lungo la provinciale che conduce dalla frazione di Trodica al borgo alto di Morrovalle. In sella al ciclomotore un giovane di 32 anni, che - a seguito dei traumi riportati nello scontro - è stato trasferito in codice giallo all'ospedale di Civitanova Marche.  Un quarto investimento, stavolta di un pedone, si è registrato a Civitanova Alta, intorno a mezzogiorno. Il paziente è stato condotto, in codice rosso, al nosocomio cittadino.   

17/05/2022 09:45
Il Giro d’Italia torna nel Maceratese: ecco tutte le volte in cui il ciclismo ha fatto tappa nella provincia

Il Giro d’Italia torna nel Maceratese: ecco tutte le volte in cui il ciclismo ha fatto tappa nella provincia

Tutto pronto per la decima tappa del Giro d’Italia 2022 che transiterà anche per la provincia di Macerata. La tratta Pescara - Jesi (196 km) di martedì 17 maggio vedrà infatti la carovana rosa attraversare le frazioni di Civitanova, Morrovalle, Montecosaro, Recanati e Montelupone. Risale all’anno scorso l’ultima volta che il maceratese si è reso protagonista della “corsa per la maglia rosa”: il 13 maggio 2021 (tappa Grotte di Frasassi – Ascoli Piceno) i campioni in gara passarono per Matelica, Castelraimondo, Camerino, Muccia, Pieve Torina, Valfornace, Visso, Ussita e Castel Sant’Angelo sul Nera. Bisogna poi compiere un salto indietro di 6 anni per vedere la provincia nuovamente al centro delle cronache sportive, precisamente nella 200 km da Civitanova a Forlì del 19 maggio 2015, che valse la vittoria al sandonatese Nicola Boem. Ma sono molteplici le occasioni nelle quali il Maceratese è stato protagoniste del Giro d'Italia. Bisogna fare un salto nel tempo per ricostruire una cronistoria del Giro. Nella prima tappa che vede coinvolto il capoluogo, nel 1920, nella Chieti - Macerata è Leopoldo Torricelli ad aggiudicarsi la maglia rosa. Seguono nel corso degli anni Alfredo Binda (1931, Ravenna - Macerata), Antonio Folco (1935, Riccione - Porto Civitanova), Aldo Bini (1937, Pescara - Ancona che attraversò anche Porto Civitanova e Macerata). Il Maceratese protagonista nei passaggi della maglia rosa in ben 25 occasioni tra il 1951 e il 1995. Nel Giro d'Italia 1974 Macerata è stata per la prima volta arrivo e partenza di tappa (vinta dall'italiano Franco Bitossi). Poi un salto al 1981,con la provincia protagonista con arrivo e partenza di tappa a Recanati, (vinta da Giuseppe Saronni).  Nel giro 1995 è la volta della partenza di tappa da Porto Recanati (vinta da Filippo Casagrande). Tre anni dopo Macerata è ancora arrivo e partenza di tappa, con vincitore l’italiano Mario Cipollini nel Giro d’Italia poi vinto dall’indimenticata Marco Pantani negli anni d'oro del ciclismo italiano nel mondo. Nel 2006 partenza da Civitanova Marche e arrivo a Passolanciano vinto da Ivan Basso, che poi si aggiudicherà anche l’89esima edizione del Giro. Quattro anni dopo arrivo ancora a Porto Recanati vinto da Filippo Pozzato. Nel 2012 partenza ancora da Recanati e arrivo a Rocca di Cambio vinta da Paolo Tiralongo, per una corsa in rosa che, nei passaggi dal Maceratese ha sempre visto ciclisti italiani protagonisti.        

17/05/2022 09:00
Penna San Giovanni, 32enne trovato morto nella sua abitazione

Penna San Giovanni, 32enne trovato morto nella sua abitazione

Questa mattina una tragedia ha colpito la comunità di Penna San Giovanni: un ragazzo di 32 anni si è tolto la vita impiccandosi nella propria abitazione. Il personale sanitario e le forze dell'ordine, allertati da alcuni amici del giovane, giunti sul luogo intorno alle 12, dopo aver avuto accesso all'interno della casa, tramite una copia di chiavi ricevuta dai familiari, non hanno potuto fare altro se non constatare il decesso. In casa è stato ritrovato anche un biglietto in cui il 32enne, di professione imbianchino, spiegava i motivi del suo gesto. 

16/05/2022 22:53
Tragico incidente, scooter contro furgone: muore 57enne di Morrovalle

Tragico incidente, scooter contro furgone: muore 57enne di Morrovalle

Un 57enne di Morrovalle è morto questo pomeriggio a seguito di un incidente stradale avvenuto poco dopo le 17 lungo la Faleriense, a Piane di Magliano di Tenna. A perdere la vita è stato Fabrizio Calcabrini, papà di due figli.  L'uomo viaggiava in sella a uno scooter quando, per cause in corso di accertamento, si è scontrato con un furgone, guidato da un sessantenne. Sul posto sono immediatamente intervenuti i sanitari del 118 della Croce Verde di Torre San Patrizio.  I soccorritori hanno tentato inutilmente di rianimare il 57enne, allertando anche l'eliambulanza, ma per l'uomo non c'è stato nulla da fare: è deceduto a causa dei gravi traumi riportati nell'impatto.  La dinamica dell'incidente è ancora al vaglio dei Carabinieri di Montegiorgio, che hanno provveduto a chiudere momentaneamente la strada al traffico e a porre sotto sequestro i mezzi. 

16/05/2022 22:30
Civitanova, la leggendaria New Zealand Endeavour approda al molo sud

Civitanova, la leggendaria New Zealand Endeavour approda al molo sud

La leggendaria New Zealand Endeavour è approdata questo pomeriggio nel molo sud di Civitanova Marche. L’imbarcazione, vincitrice di un Giro del Mondo, mito dei record sportivi nelle più prestigiose regate degli anni ’90, fa sosta nella città marchigiana per la tappa che fa parte della Bull Days Inclusive Sailing Cup, un’epica circumnavigazione della Penisola Italiana a bordo di questa icona indiscussa della Vela.  Al timone i valori dell’inclusività sociale: a bordo infatti c’è una squadra di atleti paralimpici che affrontano un appuntamento unico, contraddistinto dallo spirito sociale e solidale. Quindici sportivi della Fai Sport, società sportiva paralimpica da 27 anni protagonista della scena sportiva nazionale che, partiti il 15 maggio da Trieste, dopo 45 giorni di navigazione e 1400 miglia percorse nei mari che bagnano il nostro Belpaese, arriveranno il 24 giugno nel principato di Monaco dopo aver toccato, oltre Civitanova Marche anche Porto Cesareo (Lecce), Palermo, Napoli, Pisa e Genova. Bull Days Inclusive Sailing Cup si propone di unire più mondi e attraverso lo sport di parlare un linguaggio universale puntando, tramite l’inclusione della disabilità nell’attività sportiva, a dare il proprio apporto al raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’Onu (Sustainable Development Goals). Un appuntamento che ha trovato l’immediata condivisione della Lega Navale italiana, partner della Cup e da sempre impegnata sui temi della nautica solidale e dello sport per tutti e dell’azienda civitanovese ICA, partner tecnico di questa iniziativa. L’impresa della famiglia Paniccia, infatti, nota a livello internazionale per l’innovazione e la sostenibilità nel campo delle vernici, ha realizzato per New Zealand Endeavour una speciale vernice protettiva per vele a basso impatto ambientale. All’incontro con la storica imbarcazione hanno partecipato amanti della vela e del mare, sportivi in generale e curiosi. Presenti il sindaco di Civitanova Marche Fabrizio Ciarapica, il Tenente di Vascello Ylenia Ritucci, comandante dell’Ufficio circondariale marittimo di Civitanova Marche, l’assessore Giuseppe Cognigni, Sandro Paniccia, presidente ICA e l’armatore Ezio Tavasani con l’aiuto armatore Mauro Magarotto. Bull Days Inclusive Sailing Cup inoltre aderisce alla Charta Smeralda, il codice etico per la conservazione degli ecosistemi marini e costieri di One Ocean Forum, per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di tutelare gli oceani. Durante la navigazione saranno numerose le iniziative, fra la terraferma e l’acqua, mirate all’inclusione sociale. La bellezza e la velocità in acqua è stata accompagnata dalle frecce della strada: una serie di stupende Lamborghini che viaggiano sulla terraferma e che si sono fatte ammirare sulla banchina del molo sud.   

16/05/2022 19:55
Macerata, il liceo scientifico alla scoperta dell'opera: gli studenti incontrano Paolo Pinamonti

Macerata, il liceo scientifico alla scoperta dell'opera: gli studenti incontrano Paolo Pinamonti

Il liceo scientifico "G.Galilei" di Macerata ha presentato agli studenti il progetto "Tutti All’opera", curato dalla professoressa Serenella Pagnanini e organizzato in collaborazione con l’associazione 'Amici dello Sferisterio'. Si tratta di tre incontri preparatori per gli studenti che a luglio e agosto parteciperanno ad una delle anteprime delle opere in cartellone per la stagione operistica dello Sferisterio di Macerata.  Gli allievi hanno inteso avvicinarsi al melodramma e hanno assistito già a due appuntamenti, il primo dedicato a Rossini e al Barbiere di Siviglia, con l’esperta Roberta Pedrotti, mentre il secondo, intitolato “Qualcosa di nuovo, anzi d’antico. Musica, spettacolo e cultura in Italia fra Otto e Novecento”, ha visto la partecipazione del professor Piero Mioli.  L'incontro clou avverrà martedì 17 maggio, quando - in via del tutto eccezionale - al "Galilei" sarà ospite il direttore artistico di Macerata Opera Festival, Paolo Pinamonti. Tutti gli studenti, anche i non iscritti al progetto, potranno presenziare. Le anteprime degli spettacoli si svolgeranno nelle seguenti date: Tosca, 20 luglio; Pagliacci, 3 agosto; Il Barbiere Di Siviglia, 10 agosto.  

16/05/2022 19:40
La storia del Giro d’Italia. Ecco le sette curiosità sullo "sport del popolo”

La storia del Giro d’Italia. Ecco le sette curiosità sullo "sport del popolo”

Molte sono le curiosità e gli aneddoti legati al mondo del ciclismo e alla corsa in rosa che attraverserà la provincia anche nel corso di questa edizione. In attesa di conoscere il vincitore del Giro d'Italia 2022, Picchio News ha selezionato sette fra le varie curiosità che ripercorrono i momenti più emozionanti della storia dello "sport del popolo". 1. La tappa e il Giro più lunghi di sempre. Si tratta della Lucca-Roma del 1914: a vincerla fu “Costante” Girardengo con il tempo di 17 ore e 29 minuti. L’edizione del Giro più lunga in assoluto rimane, invece, quella del 1954: 4.337 km in 129 ore e 13 minuti. Vincitore: Carlo Clerici. 2. Il vincitore più giovane e quello più anziano. Ad appena 20 anni, è Fausto Coppi nel 1940 a vincere il Giro d’Italia. Il più anziano risulta invece il “Diavolo Rosso” Giovanni Gerbi: si aggiudica la corsa nel 1932, all’età di 47 anni 3. Le imprese storiche. Sebbene sia difficile stabilire una classifica dei momenti più emozionanti in tutta la storia del Giro, ad essere rimaste impresse nella memoria sono sicuramente la tappa Cuneo-Pinerolo del 1949, e quella di Racconigi-Santuario di Oropa del 1999. Nella prima, il protagonista è ancora Fausto Coppi, che – nonostante ben quattro forature - scalò in solitaria Maddalena, Vars, Izoard, Monginevro e Sestriere, vincendo con quasi 12 minuti di vantaggio su Gino Bartali. Nel 1999, invece, è il “Pirata” Marco Pantani a superare 49 corridori e ad aggiudicarsi la maglia rosa, a dispetto del problema al cambio che lo colse a 8,5 km dall’arrivo e gli fece perdere diverso tempo per sistemarlo. 4. Corridori e vittorie italiane. Dall’inizio della sua storia, il Giro ha visto la partecipazione di oltre 5.000 corridori dai avri paesi partecipanti. L’Italia annovera circa 1.250 vittorie su tappa e 68 generali. 5. Uno sport "non solo per maschi". La prima ciclista donna a gareggiare fra gli uomini alla “Corsa Rosa” fu Alfonsina Strada, all’età di 33 anni. Ancora oggi viene considerata tra le pioniere della parificazione tra sport maschile e femminile. 6. Record. Sono tre i ciclisti a condividere il record di vittorie generali: gli italiani Alfredo Binda - vincitore tra il 1925 e il 1933 - e Fausto Coppi - vincitore tra il 1940 e il 1953. Per il Belgio troviamo, invece, Eddy Merckx, che vinse tra il 1968 e il 1974. Per le vittorie su tappa, invece, il primato è del velocista Mario Cipollini, che nell'edizione del 2003 riuscì a superare il record di 41 vittorie. 7. Il primo Giro d’Italia. La prima edizione del Giro fu nel 1909, e contava appena 8 tappe, per una lunghezza complessiva di 2.447 km. La prima tappa (397 km) partì alle 2.53 del mattino da Piazzale Loreto a Milano. Vincitore della prima "Corsa Rosa" della storia fu il varese Luigi Ganna, aggiudicandosi il premio di 5.325 lire.

16/05/2022 19:20
Circolare Ministero Istruzione, Latini: "Si vuole propagandare teoria gender a scuola, venga ritirata"

Circolare Ministero Istruzione, Latini: "Si vuole propagandare teoria gender a scuola, venga ritirata"

"No al gender nelle scuole, il Ministero ritiri la circolare del 17 maggio". A esporsi in maniera netta è Giorgia Latini, assessore all'istruzione Regione Marche, nel commentare la circolare emessa dal Ministero dell’Istruzione con l'obiettivo di "favorire e costruire una scuola aperta e inclusiva, che valorizzi le singole individualità e educhi alla cultura del rispetto per prevenire e contrastare ogni forma di violenza e discriminazione". "Poche righe più avanti", spiega Latini - in occasione della 'Giornata internazionale contro l’omofobia, la bifobia e la transfobia, nonché contro ogni forma di atteggiamento pregiudiziale basato sull’orientamento sessuale', il 17 maggio - "si invitano docenti e scuole di ogni grado, nell’ambito della propria autonomia didattica ed organizzativa a creare occasioni di approfondimento con i propri studenti sui temi legati alle discriminazioni, al rispetto dei diritti umani e delle libertà fondamentali, nell’ambito dei principi nazionali e internazionali". "Il timore fondato di tante famiglie, condiviso dalla Lega e dal Sottosegretario Rossano Sasso, è che dietro la lotta contro le discriminazioni si nasconda in realtà la volontà di propagandare la teoria gender tra bambini e ragazzi - dichiara l'assessore -. Un timore condiviso da tutti coloro che non vogliono vedere introdotti tra i banchi, surrettiziamente, i principi contenuti nel ddl Zan, peraltro già bocciato in Parlamento". "La vera discriminata, da parte di chi vuole imporre la propria ideologia agli studenti, è la famiglia. Non risulta la stessa solerzia in occasione della Giornata Internazionale della famiglia - aggiunge Latini -. Evidentemente queste ricorrenze vengono evidenziate soltanto quando vanno d'accordo con certe impostazioni ideologiche". "Chiediamo pertanto al Ministero di ritirare la circolare - conclude Latini -. All'Ufficio scolastico regionale e ai dirigenti scolastici invece di vigilare affinché la lotta alle discriminazioni non diventi il modo di certa malapolitica di introdurre attraverso canali extraparlamentari ciò che non si è riusciti ad approvare in maniera democratica. Questo tra l'altro violerebbe il consenso informato e la libertà educativa dei genitori. Questo non possiamo permetterlo a nessuno". Dello stesso parere si è mostrato anche il gruppo maceratese di Fratelli d'Italia: leggi qui.   

16/05/2022 19:10
Redditi 2021, le Marche sono l'ultima regione del Centro: il 42% dei contribuenti sotto i 15mila euro

Redditi 2021, le Marche sono l'ultima regione del Centro: il 42% dei contribuenti sotto i 15mila euro

Ammontano a 22,1 miliardi di euro i redditi complessivamente dichiarati nel 2021 da 1,1 milioni di contribuenti marchigiani, con un valore medio di 20.365 euro. Rispetto all’anno precedente il reddito medio complessivo per contribuente diminuisce di 130 euro, corrispondente a una riduzione dello 0,6%. È quanto risulta dai dati resi noti dal Mef relativi alle dichiarazioni dei redditi delle persone fisiche per l’anno d’imposta 2020, ed elaborati dall’Ires Cgil Marche. I redditi dichiarati dai marchigiani sono inferiori sia alla media nazionale (21.546 euro) sia alla media delle regioni del Centro (22.323 euro). Nella graduatoria delle regioni italiane, le Marche si collocano al 12° posto dopo Toscana e Umbria, ultima delle regioni del Centro. Significative le differenze di reddito tra le diverse realtà territoriali e in particolare tra le realtà costiere e le aree interne della regione. Il 42,5% dei contribuenti marchigiani dichiara un reddito inferiore a 15.000 euro mentre coloro che dichiarano redditi superiori a 120.000 euro rappresentano lo 0,6%. Nella fascia fino a 26.000 euro di reddito dichiarato si colloca il 76,6% dei contribuenti marchigiani, cui corrisponde il 49,3% del reddito complessivamente dichiarato della regione. L’1,9% dei contribuenti si trova nella fascia di reddito superiore a 75.000 e dichiara l’11,9% del reddito complessivo. "È evidente che nelle Marche, da anni, c’è un enorme problema salariale - dichiara Giuseppe Santarelli, Segretario Generale della Cgil Marche - che rischia di diventare preoccupante rispetto all’aumento del costo della vita".  Osservando le diverse tipologie di reddito emerge che il reddito medio da lavoro dipendente ammonta a 19.195 euro e anche in questo caso si attesta al di sotto della media nazionale (20.716 euro) e delle altre regioni del Centro (21.019 euro). Rispetto all’anno precedente, la flessione a livello regionale è stata di 224 euro (-1,2%), il che rappresenta un ulteriore segnale dell’avanzata del lavoro povero nelle Marche, considerato che l’ammontare dei redditi da lavoro dipendente è di 11,3 miliardi di euro, pari al 51,2% del totale complessivo.  Il reddito medio da lavoro autonomo ammonta a 49.326 euro, tipologia che fa registrare un significativo decremento rispetto all’anno precedente (-4.240 euro, cioè -7,9%). Il reddito medio da pensione risulta essere di 17.452 euro, l’unica tra le tipologie ad aver subito una variazione positiva rispetto al 2019 (+415 euro, cioè + 2,4%).  

16/05/2022 18:50
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