Venerdì 8 luglio a Macerata in Piazza Cesare Battisti andrà in scena “Il matrimonio dell’Opera”.Una serata sicuramente particolare e suggestiva dedicata al mondo del Wedding con una vera e propria scena di matrimonio con tanto di sposi che aspettano per festeggiare il loro giorno più bello. Tutto sarà allestito come se fosse un matrimonio reale con un menù curato da uno chef, allestimenti, musica e ovviamente una torta nuziale. La serata sarà interamente organizzata dalla Confesercenti in collaborazione con la wedding planner Daniela Perroni della Glamy Eventi che per l’occasione ci mostrerà come si organizzano matrimoni ed eventi esaltando la nuova figura professionale della wedding planner. Daniela Perroni afferma che la figura della wedding planner vuole dare una risposta ad una precisa esigenza di mercato: “ la gente è sempre più esigente e non ha tempo per organizzare curando ogni dettaglio”. L’anticipazione di questa stagione Macerata Estate 2016 sarà “Il Matrimonio dell’Opera” alle ore 20.00 seguito da una cena come se fosse un matrimonio al prezzo di 25.00 euro.Per prenotazione contattare Confesercenti tel.0733 240962 www.confesercentimc.it
Ripristinata la totale balneazione sul litorale di Civitanova Marche.Il sindaco Tommaso Claudio Corvatta, ricevuti i risultati degli ultimi rilevamenti Arpam, ha revocato il divieto di balneazione disposto lo scorso 30 giugno nella zona del Torrente Asola, all'estremo nord del litorale civitanovese. Tutti i parametri del campione esaminato hanno fatto rilevare parametri a norma.
E’ cominciata come meglio non poteva l’estate per le auto d’epoca.Ad aprire la stagione con un maxiraduno ci hanno pensato la “Scuderia Marche” di Macerata, “La Manovella del Fermano”, e il club delle “Antiche Ruote” nel primo week end del mese di luglio. Centotrenta vetture (un record difficilmente battibile) hanno partecipato ad un meeting allestito per festeggiare i 50 anni dell’uscita della prima “Duetto” la spider entrata nel cuore di tanti italiani della generazione passata e ancora oggi fra le più amate dai collezionisti rivalutata dall’immaginario collettivo grazie a “Il laureato” (The graduate il titolo originale) il film che nel 1967 con Dustin Hoffman, Katharine Ross e Anne Bancroft dette alla Duetto (protagonista assoluta nel film) notorietà a livello mondiale. Cinquant’anni sono passati da quando da Arese l’Alfa Romeo sfornò la prima Duetto chiamata “Osso di seppia” per la sua particolare conformazione. La produzione è continuata fino al 1994 ed in rapida successione la casa del biscione ha messo in strada la così detta “Coda Tronca”, ed ha continuato con la più classica “Aerodinamica” per poi concludere la produzione dopo 124.000 esemplari con la “Ultima” per mettere la parola fine ad un capitolo fra i più fastosi della storia dell’automobilismo italiano: dalla introvabile 6C 2500 del 1949 presente in questa occasione in tutte le versioni, alla Giulietta, dalla Giulia ai GT, fino a salire alle 33, 75, alle 90, alle Alfetta, 147, 156, 159, alla Montreal un vero capolavoro di tecnica ancora oggi un pezzo fra i più pregiati.Il percorso che ha accompagnato i festeggiamenti per i 50 anni della Duetto ha interessato le province di Macerata e Fermo. Da Lido di Fermo a Capodarco, da Fermo città a Moresco, da Pedaso a Lapedona nella prima giornata; da Fermo a Molini di Tenna da Grottazzolina a Belmonte Piceno da Santa Vittoria in Matenano a Penna San Giovanni nella tappa conclusiva dove i trecento convenuti hanno chiuso una due giorni da incorniciare.Prossimo appuntamento con le auto storiche domenica 10 a Montegiorgio e si continuerà tutte le domeniche fino a settembre.
Sembrano ormai giunti in dirittura di arrivo i lavori della superstrada "Quadrilatero" che collegano le Marche con l'Umbria, tramite la tratta Civitanova-Foligno. In ballo le date del 27 o il 28 luglio, con la possibilittà di poter inaugurare, contestualmente anche la tratta Ancona- Perugia.Alla cerimonia, una volta che la data sarà ufficializzata, saranno invitati anche il presidente del Consiglio Matteo Renzi e il ministro delle infrastrutture, Graziano Delrio. La notizia dell'apertura arriva dal Lazio, dove lunedì mattina è stato avviato il cantiere da 90 milioni per la realizzazione del tratto Cinelli-Monteromano della Orte-Civitavecchia.L’apertura della superstrada Val di Chienti-Statale 77, era stata programmata, in realtà, per l’ottobre scorso, ma alcuni operai che avevano lavorato alla realizzazione dell’infrastruttura denunciarono a sorpresa, dalle telecamere della trasmissione Report di Rai 3, l’uso di scarsi quantitativi di cemento per la costruzione della galleria denominata La Franca.Il fatto suscitò enorme scalpore ed assunse rilievo mediatico nazionale, tanto che da quella segnalazione, partì l’inchiesta della procura di Spoleto, unitamente a diversi accertamenti tecnici ordinati personalmente dal presidente ANAS, Gianni Armani. Dalle risultanze di queste perizie emerse effettivamente la necessità di rinforzare il tunnel. Per mettere a norma le non conformità rilevate in alcuni tratti di galleria, sono stati necessari inteventi di personale specializzato esterno, anche se - secondo l'ANAS - era escluso qualsiasi rischio di crollo.Le polemiche non accennano a diminuire nemmeno oggi, alla vigilia dell'inaugurazione. Stavolta il nodo del contendere sono gli svincoli che nelle località montane rischiano di non essere costruiti. Da qui la mobilitazione dei sindaci del territorio, autorevolmente sostenuti nella lotta per la realizzazione, dal presidente della Provincia, Antonio Pettinari.Il potenziamento della strada statale 77 asse Foligno-Civitanova Marche, assieme alla Perugia-Ancona, alla Pedemontana Fabriano-Muccia/Sfercia e di altri interventi viari consentono di ridurre il gap infrastrutturale da sempre presente nella regione. La realizzazione di questa rinnovata rete stradale assicurerà il raccordo con i poli industriali esistenti e, più in generale, andrà a migliorare ed incrementare l’accessibilità alle aree interne delle Regioni interessate.
Ieri, presso l'associazione Tutela Imprese di Civitanova, si è svolto un convegno informativo, aperto a tutti i cittadini, sulla flat tax, un sistema di tassazione già operativa in 38 Paesi al mondo.A spiegare cos'è la Flat Tax è intervenuto il dottor Armando Siri, promotore in Italia della Flat Tax al 15%, cioè un sistema di imposte che arrivi ad un'aliquota massima al 15% per poi modularsi verso il basso in base al reddito del nucleo familiare. In questo modo, secondo Siri, alle famiglie rimarebbero più soldi e quindi più possibilità di spesa e di conseguenza la spinta per la circolazione del denaro e l'attivazione del circolo virtuoso dell'economia. Ovviamente un' aliquota massima al 15 % prevede un abbassamento dell'entrate nelle casse dello Stato, un ammanco di circa 30 miliardi di euro. Nella sua proposta, Siri ha individuato in due tipi di strategie per coprire questo gap che si verrebbe a creare: un intervento strutturale con l'emersione del sommerso e un intervento una tantum. La proposta di Siri, appartenente al movimento "Noi con Salvini", ha inoltre come obiettivo quello di far accrescere l'occupazione, facendo ripartire l'economia.Al convegno sono intervenuti anche il professor Giuseppe Aliano, docente di diritto tributario dell'Università La Sapienza di Roma che ha spiegato il ruolo di Equitalia, poi ha parlato il dottor commercialista Giuseppe Tosoni, promotore dell'iniziativa.https://www.youtube.com/watch?v=mhiVoQWOuv4
Il settempedano Fabio Nardi, dottore commercialista, è il nuovo presidente del Rotary di Tolentino. Ed è già al lavoro insieme al direttivo per avviare i primi service dell’annata rotariana appena iniziata che si concluderà il prossimo 30 giugno. Gli obiettivi principali del club – dice Nardi – è sostenere lo spirito di amicizia tra soci e mettersi a disposizione del territorio attraverso il proprio impegno e progettualità.Il passaggio del “martelletto” si è tenuto l’altra sera nel cortile adiacente a piazza della Repubblica di Treia. Prima della cerimonia il presidente uscente, Roberto Ballini, ha consegnato il riconoscimento “Paul Harris”, il più ambito nell’ambito del Rotary, ai soci Benedetto Ranieri, Aurelio Zangheri, Mario Marinelli e Renzo Serrani. “Paul Harris” anche per Carla Passacantando da parte del governatore del Distretto 2090 Sergio Basti per l’attività svolta nel campo della comunicazione distrettuale in veste di addetto stampa. Il socio Alberto Caprioli, inoltre, quest’anno è l’assistente al governatore Paolo Raschiatore. Nel corso della serata, inoltre, sono stati resi noti i risultati del Tirotary proposto nei giorni scorsi alla scuola media di San Ginesio e di Sant’Angelo in Pontano L’ultimo screening alla tiroide del club tolentinate ha così interessato gli studenti dell’Istituto comprensivo “Vincenzo Tortoreto” di San Ginesio che comprende anche la scuola media di Sant’Angelo in Pontano ed ha coinvolto 109 ragazzi, 80 nella prima e 29 nella seconda.I medici rotariani gratuitamente hanno visitato gli studenti in modo da monitorare la funzionalità della tiroide in tale fascia di età durante la quale avvengono i maggiori cambiamenti ormonali e fisici e preventivamente valutarli. Con il progetto si è data la possibilità, per alcuni giorni durante le ore di lezione, ai ragazzi interessati di sottoporsi ad una anamnesi, una visita ed una ecografia della tiroide, avvalendosi della preziosa collaborazione di un’equipe diretta dal medico rotariano Stefano Gobbi e composta dai sanitari Annibale Francioni e Maurizio Lucarelli, nonché della partecipazione dei volontari della Croce Rossa Italiana. Ad ogni studente è stata consegnata, una volta esaminati i dati, una cartella con il proprio risultato con le eventuali indicazioni da seguire. E due sono i noduli rilevati tra i 109 ragazzi visitati, il 2% del totale degli studenti sottoposti allo screening.Le tiroiditi, tiroidi con aspetto disomogeneo, sono risultate pari al 15%. Dal 2009 fino ad oggi sono stati visitati 2.263 ragazzi di cui 500 frequentanti le scuole superiori, dai 14 ai 19 anni, mentre il resto 1763 le medie. Il progetto Tirotary, che è già stato attivato dai club di Osimo, Porto San Giorgio e Loreto, nei prossimi anni grazie al contributo di Maurizio Gasperi, titolare della cattedrale di endocrinologia all’università di Campobasso e di Augusto Taccaliti, dirigente universitario di endocrinologia nell’Azienda ospedaliera universitaria ospedale riuniti di Ancona, si cercherà di renderlo distrettuale.Attestati di riconoscimento, infine, sono stati consegnati ai rotariani componenti il direttivo. C’è stato poi l’ingresso di un nuovo socio, del medico Sandro Scalini di San Severino Marche.
Torna anche quest’anno Pedali sotto le stelle l’ormai consueto appuntamento con le passeggiate di notte in bicicletta che l’associazione Ciclo Stile propone per il calendario di Macerata Estate organizzato dall’Amministrazione comunale.Come per gli anni passati i promotori dell’iniziativa si aspettano che tante persone abbiano la voglia e il piacere di salire in sella alle loro bici e attraversare strade, vicoli e piazze della nostra città godendosi il fresco, i profumi e i chiaroscuri che la notte di Macerata riesce a proporre. Girare in bici, soprattutto in buona compagnia, può essere un’esperienza piacevole ed appagante, anche se c’è da faticare un po’, perché dopo una salita c’è sempre una discesa, provare per credere!Le date scelte per Pedali sotto le stelle 2016 sono 8 luglio, 5 agosto e 2 settembre, sempre di venerdì. L’appuntamento per la partenza è alle 21.30 alla Rotonda dei giardini Diaz: Per chi lo desidera da quest’anno c’è un’esperienza aggiuntiva: l’apericena del ciclista presso i locali sede dell’associazione Ciclo Stile, in via Cadorna (sotto i Giardini Diaz). Dalle 19 sarà possibile gustare un pasto leggero e salutare, fare quattro chiacchiere e scaldare i muscoli in vista della pedalata.A tutti i partecipanti alla pedalata è consigliata la dotazione di dispositivi di sicurezza: casco e lucine sulla bicicletta.
A maggio le ore di Cig nelle Marche ammontano a 4,7 milioni: 980 mila di Cig ordinaria, 3,6 milioni di Cig straordinaria e 85 mila ore di Cig in deroga. Mentre per cassa ordinaria e straordinaria si osserva un aumento rispetto al mese di maggio del 2015, per la cassa in deroga si ha una forte riduzione. Se si considera il valore complessivo di ore autorizzate nei primi cinque mesi del 2016 (14,6 milioni di ore) viene in evidenza un consistente incremento (+25%) rispetto al 2015 determinato dalla crescita delle ore di Cig straordinaria autorizzate (+64,5%) a fronte di un calo sensibile delle altre componenti della Cig: -2,9% per la cassa ordinaria, -4,8% per quella in deroga. Per Giuseppe Santarelli, segretario regionale Cgil, "la crisi, soprattutto in alcuni settori, non si arresta. Anzi, proprio l'aumento della cassa straordinaria mette in evidenza come questi segnali vadano inseriti nel contesto di una dimensione strutturale della crisi produttiva e dell'assenza di politiche industriali di sviluppo". (Ansa)
Dall’azzurro del mare Adriatico al Parco verde azzurro dell’Holiday village di San Faustino, nel cuore delle colline marchigiane. Quest’anno – per la sua quindicesima edizione – il Raduno Nazionale Gemelli si presenta in una nuova location: “La Città dei Gemelli”, infatti, non sarà in spiaggia o in riva al mare di Porto Recanati (come in passato), bensì all’interno del Centro vacanze di Cingoli dove le ampie piscine, i giochi nell’acqua, l’animazione faranno la differenza assieme alla possibilità di pernottare e mangiare nello stesso luogo.L’appuntamento è per venerdì 15, sabato 16 e domenica 17 luglio: tre giorni ricchi di iniziative e di sorprese per le tantissime coppie di gemelli che pure stavolta parteciperanno alla rassegna, provenienti da diverse regioni d’Italia. Gli organizzatori Pietro e Paolo Pavoni, gemelli di San Severino Marche, invitano tutti al tam tam: “Quest’anno – dicono – abbiamo voluto cambiare meta per incuriosire i tanti amici che puntualmente aderiscono al nostro raduno facendogli scoprire una struttura che è un gioiello incastonato in un altro tesoro delle Marche: le sue campagne, le sue colline, così invidiate e celebrate dai molti stranieri che vengono in vacanza dalle nostre parti. La formula rimane la stessa: ci divertiremo stando insieme da venerdì a domenica, con semplicità e amicizia. E ancora una volta i protagonisti saranno i gemelli”. Questa 15^ edizione avrà come media partner ufficiale l’emittente maceratese Radio Studio 7 che seguirà in diretta audio e con servizi video la manifestazione, in particolare la giornata di sabato 16 luglio.Il raduno, come sempre, è aperto a tutti i gemelli, gemelle e le loro famiglie, bambini, giovani e anziani. Sul sito ufficiale www.igemelli.info sono state pubblicate le tariffe e tutte le informazioni relative alle prenotazioni. L’iscrizione è gratuita e a breve sarà ufficializzato il programma completo del raduno.
Sono soprattutto marocchini, ma anche bengalesi, pachistani, cinesi. Nelle Marche gli ambulanti stranieri hanno ormai superato quelli di origine italiana: secondo il Centro studi della Cna regionale sono complessivamente 2.476, contro 2.337 italiani, per un totale di 4.813 imprese del commercio ambulante, e 6.700 addetti che vendono i loro prodotti nei mercati e nelle fiere. C'è chi ha il posto fisso e ci sono i cosiddetti 'spuntisti', ambulanti che pagano una quota giornaliera alle casse comunali per sistemare la propria merce nei posteggi che rimangono liberi per il forfait degli ambulanti con regolare autorizzazione. Spina nel fianco, sottolinea l'associazione artigiana, sono i venditori abusivi. "Nelle Marche - afferma Gino Sabatini, presidente della Cna - il rapporto stimato tra gli ambulanti irregolari e quelli legali è di uno a cinque, per un mancato gettito fiscale generato dagli abusivi di oltre 30 milioni di euro e un fatturato occulto di quasi 90 milioni''. (Ansa)
Nel pomeriggio di sabato scorso, gli studenti di Montelupone che presso la scuola locale hanno superato gli esami finali di terza media, sono stati accolti dal sindaco Rolando Pecora nel panoramico Parco Franchi per la cerimonia di chiusura dell’anno scolastico. Il primo cittadino, dopo il rituale saluto, e la docente di lettere Giovanna Mancini, hanno prima consegnato individualmente ai venticinque ragazzi gli attestati di ammissione alle “superiori”, per poi premiare i cinque promossi con la media del dieci/dieci e lode (quattro femmine e un maschio...) consegnando a ciascuno una chitarra acustica offerta dalla Eko con stabilimento a Montelupone.Oltre a genitori e parenti vari, erano presenti i docenti Giovanna Mancini, Rosaria Rinaldoni, Andrea Olmetti, Marco Recchi, Manuela Frezzotti, Letizia Petrella, Laura De Sanctis.I ragazzi promossi, con tanto di precario “tocco in testa” protagonista del rituale lancio in aria finale, sono: Carpineti Pietro, Cavaliere Pasquale, Crucianelli Paolo, D’Aniello Alessandro, Di Fonso Dennis, Doda Sara, Foglia Veronica, Foresi Saverio, Fragomeno Aleksander, Giacomelli Erika, Giunta Maddalena, Karbach Basma, Murtezani Azret, Natali Miriam, Osmani Donjet, Palloni Luca, Palmieri Thomas, Passamonte Lorenzo, Perna Edoardo, Rossi Alessio, Severini Andrea, Svampa Lucia, Temperini Aymon, Yang YuTing, Zallocco Lorenzo.Il sindaco, con questo incontro, ha voluto da un lato gratificare studenti e docenti per i risultati conseguiti e, dall’altro, spronare i ragazzi di Montelupone ad affrontare con serietà, come da tradizione consolidata, i prossimi impegni scolastici nelle scuole “superiori” delle cittadine limitrofe.
Un altro grande successo internazionale per Poltrona Frau. L'azienda di Tolentino, infatti, ha svolto un lavoro di primissima importanza in Finlandia.Poltrona Frau Contract arreda infatti il Teatro dell'Opera nazionale di Finlandia (Ooppera & Baletti). Le 1.350 sedute, rivestite con pelle a pieno fiore, sono state progettate con HKP Architects e Neil Morton (Theatre Plan).
Si è concluso il primo City Camp organizzato dalla cooperativa San Giuseppe, in collaborazione con ACLE (Associazione Culturale Linguistica Educational). Ventisette bambini, dai 5 agli 8 anni, hanno vissuto, per una settimana, una piacevole full immersion nella lingua inglese con tre tutors anglofoni provenienti da Ohio, Louisiana e Canada.I tutors hanno coinvolto i bambini con tante attività didattiche e ricreative adatte al loro grado di preparazione. I genitori hanno assistito allo spettacolo interamente in inglese, dove i bambini hanno mostrato quanto appreso.E’ stata un’occasione formativa non solo dal punto di vista dell’apprendimento, ma anche da quello culturale stando a contatto con giovani provenienti da altri Paesi. E non solo, l’esperienza è stata resa ancora più ricca grazie all’ospitalità che le famiglie hanno dato a questi tutors.L’obiettivo di ACLE è quello di offrire un percorso di crescita culturale personale attraverso una metodologia che utilizza l’approccio REAL (Rational. Emotional, Affective, Learning), basato sull’insegnamento di carattere umanistico e affettivo.I city camps saranno riproposti dalla cooperativa San Giuseppe anche il prossimo anno.
E' in programma domani, lunedì 4 luglio, alle 18 in via Zavatti 4 a Civitanova, la conferenza di presentazione di "Non c'è impresa senza ripresa - Flat Tax al 15% si può", evento organizzato dall'associazione "Tutela Impresa" collegata con Casartigiani.Saranno presenti il dottor Armando Siri, Responsabile Economico "Noi con Salvini" e Ideologo della Flat Tax 15; il cavalier Giuseppe Tosoni, commercialista; il dottor Giuseppe Aliano, docente all'università La Sapienza di Roma; il dottor Alessandro Lippo, rappresentante dell' Associazione Consumatori Utenti Marche.Oltre alla nuova proposta di tassazione denominata Flat Tax, saranno affrontati temi attuali riguardanti problematiche fiscali, bancarie ed Equitalia.
Mongolfiere colorate sulle colline delle Marche. A Cingoli è in corso la nona edizione del Festival delle mongolfiere, organizzata dall'Ascat (Associazione commercianti operatori turistici di Cingoli) insieme a mongolfiere.it e con la collaborazione del Comune. Durante i voli i palloni variopinti hanno colorato il cielo e il tipico paesaggio della zona Le mongolfiere si muovono sfruttando le correnti di vento, non ci sono né manubri né volanti. Si conosce il luogo del decollo, ma non quello dove si atterrerà, e questo rende ogni volo un'esperienza unica. Gli ultimi lanci in serata. (Ansa)
Passaggio delle consegne del Club Rotary Matteo Ricci di Macerata.Giovedì 30 giugno presso il Ristorante Le Case è stato ufficializzato il nuovo presidente del Club maceratese.Come ogni anno, nella accogliente cornice del patio del Ristorante Le Case, alla presenza di tanti ospiti, amici e familiari, si è consumato il rito, mai scontato, dei ringraziamenti e del resoconto delle tante attività svolte.L'impegno profuso dal Presidente uscente Dott. Graziano Grelloni, della Segretaria Silvana Lisi , della squadra direttiva e dei soci, ha consentito di raggiungere anche quest'anno, con le tante attività ed iniziative, il vero obiettivo del Rotary: servire la comunità ed il territorio.Il Presidente entrante Dott. Gianni Giuli, il decimo dalla fondazione del Club, ha poi rapidamente presentato la sua squadra di collaboratori più stretti ed enunciato un programma molto denso e ricco di tante iniziative future, che il Rotary Club “Matteo Ricci” porterà avanti fino al Giugno 2017.Il nuovo presidente ha fatto il punto sui risultati raggiunti dal Club che nel 2017 festeggerà i 10 anni dalla sua costituzione. Ha parlato di un gruppo molto unito, in cui regna una buona armonia e che è riuscito a raggiungere ottimi obiettivi e che si è fatto conoscere nel territorio per dinamicità, innovazione ed espressione dei più alti valori rotariani. Il dott. Giuli ha presentato la progettazione del nuovo anno rotariano che vede molti progetti con un’attenzione alle nuove generazioni e con eventi di raccolta fondi.Uno di questi riguarda il progetto mondiale che vede il Rotary in prima linea per la vaccinazione e l’eradicazione della Polio e un evento di raccolta fondi locale attraverso l’organizzazione di un torneo di Beach Tennis. I fondi raccolti saranno dedicati all’Associazione Familiari Alzheimer, la cui presidente Emanuala Belardinelli era presente alla serata.
Si è concluso oggi, con 3700 presenti, il secondo dei tre giorni di congresso che i Testimoni del maceratese, fermano e pescarese stanno tenendo a Roseto degli Abruzzi sul valore della lealtà.Gli interventi si sono concentrati su personaggi narrati nella Bibbia che si sono rivelati esempi di amore leale nei confronti di Dio e del prossimo.La proiezione del film “Speriamo in ciò che non vediamo” è stato uno dei momenti più attesi. Si tratta della toccante narrazione di una famiglia moderna che vede stravolta la propria vita da una serie di tragici eventi. Potrà la Bibbia impedire ai protagonisti di essere inghiottiti dalla disperazione e trovare la forza di reagire grazie alla speranza?Un evento che contraddistingue da sempre i congressi dei testimoni di Geova è la cerimonia del battesimo, grazie alla quale si esprime pubblicamente la personale e volontaria decisione di professare questa fede. Ventisei i nuovi battezzati, dal giovane Lorenzo all’ottantenne Giuliano. Tra questi un detenuto del carcere di Pescara che ha ottenuto dalle autorità un permesso speciale per essere presente. Dopo aver seguito un programma di studio della Bibbia che i ministri di culto dei testimoni di Geova offrono gratuitamente ai carcerati, l’uomo ha cambiato la propria personalità divenendo un esempio di recupero sociale.Domani alle 9.20 inizia l’ultimo giorno del congresso, con altrettanti presenti attesi.
Il Registro Storico delle Moto Guzzi 121 ha scelto San Severino Marche per riproporre, dopo ottantatré anni dalla prima edizione, il secondo “Raduno dei centauri”, manifestazione a carattere internazionale che vedrà sostare e partire dalla bellissima cornice di piazza Del Popolo una quarantina di moto storiche della prestigiosa casa di Mandello del Lario. Il ritrovo è previsto per domani (domenica 3 luglio) alle ore 8. Dopo una sosta di un paio d’ore la carovana su due ruote si muoverà alla volta di Treia per un’escursione per poi fare rientro, passando per Passo di Treia, a Villa Berta per il pranzo. Il “Raduno dei centauri” si svolse, per la prima volta, a Roma nel lontano 1933.
#MacerataFacile #MacerataNonStaMaiFerma. I due hastag racchiudono il progetto di mobilità urbana e dei parcheggi che questa mattina, il sindaco Romano Carancini e la Giunta, hanno presentato alla stampa e che successivamente sarà al centro dei lavori del Consiglio comunale e di un incontro pubblico con la tutta la città, nessuno escluso.“Una proposta – ha detto il sindaco - un punto di partenza di un percorso su cui abbiamo lavorato in questi mesi e di cui fa parte anche il ParkSì. Credo che sia una rivoluzione culturale che va a incidere sulle abitudini dei maceratesi e che cerca di tenere un equilibrio virtuoso basato sui valori a cui si è ispirato il nostro programma amministrativo. Siamo pronti ad ascoltare proposte che debbono essere necessariamente all’insegna della città, ma non disponibili a compromessi. Il progetto è un’accelerazione su una visione di città che non è quella di 5 anni fa, che non vuole ripiegarsi su se stessa, che guarda al futuro e alle migliori esperienze europee. Il nostro obiettivo è guardare avanti e in alto, non indietro e in basso, per migliorare quello che è miglliorabile”.Dell’importanza di aver scelto la governance pubblica ha parlato invece l’assessore al centro storico, Stefania Monteverde sottolineando che il progetto è “ un lavoro in progress, all’insegna di meno macchine più piazza, meno gas più ossigeno, più bellezza, più qualità della vita. E’ un processo di cambiamento culturale che guarda alla semplificazione e alla facilità di movimento. Su questo abbiamo lavorato e continueremo a farlo”.L’assessore all’Ambiente Mario Iesari invece ha voluto mettere in evidenza l’importanza di due elementi caratterizzanti del progetto che riguardano il trasferimento del terminal bus nell’area dei giardini Diaz e la realizzazione del bus navetta, con 44 passaggi giornalieri, che collegherà le zone più strategiche della città.#MacerataFacile parte dall’acquisizione del ParkSì che diventa Parcheggio Centro Storico e va avanti seguendo un filo rosso, leggi i 10 criteri generali che uniti insieme hanno ispirato il lavoro della Giunta Carancini.In pole position la semplificazione, divisa per step. Al primo posto i parcheggi Sferisterio, Garibaldi, Tribunale e Centro Storico che saranno aperti h 24, dalle 19 alle 8 del mattino gratuiti, a pagamento quindi dalle 8 alle 19 con la stessa identica tariffa: 0,70 euro l’ora per un massimo di 3 euro al giorno.Secondo gradino abbonamento unico valido per tutte e quattro le strutture a 18 euro mensili contro i 45 euro al mese attuali per il ParkSì e i 25 euro (ordinario) e 15 euro (agevolato) per parcheggio Sferisterio, Garibaldi e Tribunale. Mentre le altre tipologie di abbonamento previste, trimestrale, semestrale e annuale, sono rispettivamente 50 euro (0,69 euro al giorno), 90 (0,62) e 162 (0,54).Quali i punti di forza? Abbonamento unico, semplificazione delle tariffe, parità di trattamento tra utenti, la validità per tutti e quattro i parcheggi in struttura messa insieme alla possibilità di pagamento on line o con cassa automatica, l’introduzione dell’abbonamento personalizzato con l’indicazione della targa o “al portatore” senza indicazione di targa.Alla terza voce della semplificazione l’armonizzazione degli orari di sosta a pagamento sia in struttura che su strada, con sosta gratuita dalle ore 19.Nel piano della mobilità ci sono ampi orari di gratuità per quanto riguarda i parcheggi: in struttura per 13 ore al giorno nei feriali (19 – 8) e sempre nei festivi, mentre per quelli su strada non si pagherà nulla per 16 ore al giorno nei feriali (19 -9/ 13 – 15) e sempre nei festivi.Tariffe popolari ha detto il sindaco “se vengono raffrontate con quelle adottate da Pesaro nel parcheggio Centro direzionale Benelli (1 euro l’ora, massimo 12 euro), parcheggio Stamira da Ancona (2,30 euro l’ora, massimo 19 euro) e parcheggio Torricella ad Ascoli Piceno (1 euro l’ora, massimo 10 euro al giorno). Stesso discorso per gli abbonamenti”.Per il secondo criterio adottato si pensa alla bellezza del cuore della città con la prima fase che fin da subito, nel caso in cui il Consiglio comunale si esprima favorevolmente all’acquisizione del ParkSì, prevede l’interdizione della sosta in piazza della Libertà e in via Gramsci e contemporaneamente 20 posti auto in piazza Vittorio Veneto con sosta dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19 nei giorni feriali con una tariffa minima di 0,50 euro e di 1.20 euro oraria, dalle ore 20 alle ore 9 e festivi i posti sono riservati ai residenti.A seguire, dopo la riqualificazione del Parcheggio Centro Storico, prevista l’estensione del percorso pedonalizzato con traffico interdetto e nessuna sosta h 24 anche in piazza Oberdan, via XX Settembre, nelle piazze Annessione e Mazzini. E in questo caso i punti di forza sono la limitazione dell’ingresso delle auto in piazza della Libertà, il miglioramento della qualità della vita e il fatto che gli utenti del parcheggio di piazza Vittorio Veneto eviteranno il pagamento della tariffa per l’ingresso nella ZTL (2 euro) e pagherebbero solo la sosta.Ma la bellezza di #MacerataFacile parla anche di riqualificazione, quella del Parcheggio Centro Storico, del percorso pedonale e degli ascensori, dell’area dei giardini e della Rotonda che diventeranno il capolinea dei bus urbani, attualmente situato a Rampa Zara, con il potenziamento del servizio di trasporto offerto dalla Circolare che effettuerà 44 corse con una frequenza di 15/18 minuti toccando le principali zone della città: i giardini Diaz, il tribunale, la stazione, l’ospedale, il cimitero, lo Sferisterio, piazza della Libertà e i Cancelli.E a proposito del piazzale dei giardini il sindaco Carancini ha assicurato l’eliminazione dei 160 permessi di sosta gratuita di cui godono attualmente altrettante persone e di un piano di scurezza della zona con una nuova illuminazione e l’installazione di telecamere di sorveglianza.Altro capitolo del progetto complessivo riguarda i residenti: #MaceratFacile prevede da subito, insieme alla pedonalizzazione di piazza della Libertà e via Gramsci, 20 posti auto in piazza Vittorio Veneto con spazi per chi abita in centro dalle 20 alle 9, spazi a doppia valenza, come riferito in precedenza, che saranno a pagamento per tutti dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19 e riservati ai residenti dopo le 20, altri 20 stalli riservati all’inizio di viale Trieste (strisce gialle) mentre dopo le 20 saranno riservati sempre ai residenti anche 35 posti nei posti blu situati prima di Rampa Zara e 38 dopo rampa Cioci fino a piazza Garibaldi (anche in questo caso, come specificato sopra, saranno spazi a doppia valenza).Dopo la riqualificazione del ParkSì e del percorso pedonale al centro storico per i residenti saranno riservati 9 posti, spazi gialli, al lato dei Cancelli e, dopo le ore 20, altri 25 in viale Trieste vicino allo Sferisterio.Venendo ai commercianti, con la pedonalizzazione di piazza della Libertà, via Gramsci, piazza Annessione e piazza Mazzini, sono state pensate tariffe per facilitare la sosta breve, gratuita dalle 19 in poi, in piazza Vittorio Veneto con posti blu a pagamento dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19 (0,50 euro tariffa minima, 1.20 euro tariffa oraria) e in corso Cavour e corso Cairoli con gli stessi orari ma tariffe diverse che diventano 0,30 euro per i primi 30 minuti 0,30 e 1.20 euro oraria.Con #Maceratafacile aumenta il rapporto degli stalli riservati agli invalidi sugli spazi blu da 1/50 a 1/35, passando dagli attuali 64 a 85 e la sosta negli spazi blu non riservati sarà a pagamento. Si tratta di un piano che strizza l’occhio alle nuove tecnologie con l’introduzione della moneta elettronica, il monitoraggio del traffico, l’indirizzamento della sosta, il miglioramento della cartellonistica informativa e l’automazione del rilascio dei permessi di transitano nella Zona a Traffico Limitato
Drinking with L.A.: un aperitivo con Alessandra LumachelliEra un po’ di tempo fa … in attesa della (meravigliosa) conferenza di Maria Rita Parsi, inauguravano una collettiva di quadri … mi incantai dinanzi ad uno (meraviglioso pure quello), che faceva parte di un trittico intitolato “L’alfabeto immaginario” … che dire, da grafologa le lettere mi attraggono, ovvio … e così ne conobbi l’autore, Paolo Sistilli, che in seguito mi donò l’autorizzazione di utilizzare l’immagine di un suo quadro per la copertina di un mio libro … a Paolo piacciono le interviste, ed ecco le sue risposte per voi lettori di Picchio News.Se tu fossi un supereroe, che supereroe saresti e che superpoteri avresti?Bella domanda … non mi sento in certi panni … il supereroe è un personaggio pubblico e nel sociale … sono troppo individualista e strano per sentirmi in tali panni.Il tuo colore preferito?Tutti i colori secondari [i colori secondari si ottengono mescolando i primari, cioè il giallo, il blu e il rosso] tendenti all’organico … qualche volta il rosso.Hai la macchina del tempo: dove vai?Ritornerei agli anni ’50, i più importanti per l’arte e la cultura. Il tuo drink preferito?Difficilissima domanda … non sono astemio: vado da un buon rosso o bianco sino ad una birra … amo spudoratamente i vini da dessert … come digestivi.Cosa può fare Paolo Sistilli per cambiare (salvare) il mondo?Non sono un messia … il mondo non è buono né cattivo, diceva Voltaire … cosa dobbiamo cambiare non so … forse il bello salverà un mondo che sta diventando mediocre … dopo il Kali Yuga [secondo gli Induisti, il Kali Yuga è un’era oscura, in cui sono presenti numerosi conflitti e una profonda ignoranza spirituale], avremo la nuova alba … spiritualmente parlando … aspettiamo …Allora … in alto i flûtes, Amici! … alla prossima!Who’s WhoPer chi non lo sapesse…Paolo Sistilli è nato a Porto San Giorgio (FM), vive da 45 anni fuori dell’Italia. Specializzatosi ad Utrecht presso la Scuola Superiore dell’Arte in Scienze monumentali, si diverte a fare l’artista, e continua a farlo. Da 10 anni lavora ad una ricerca del tempo e delle sue tracce, attraverso “l’alfabeto immaginario” e l’archeologia della comunicazione, tramite lavori pittorici e ricerche dimensionali, intendendo con ciò una ricerca “sul” tempo, non “del” tempo. Nel 2011 ha partecipato alla Biennale d’arte di Venezia. Nel 2012 è stato in Oman per il primo “International Art Symposium” di Muscat. Le sue opere arricchiscono collezioni private e pubbliche nel mondo.