Da Civitanova a Foligno in un'ora: a fine mese apre la superstrada
Sembrano ormai giunti in dirittura di arrivo i lavori della superstrada "Quadrilatero" che collegano le Marche con l'Umbria, tramite la tratta Civitanova-Foligno. In ballo le date del 27 o il 28 luglio, con la possibilittà di poter inaugurare, contestualmente anche la tratta Ancona- Perugia.
Alla cerimonia, una volta che la data sarà ufficializzata, saranno invitati anche il presidente del Consiglio Matteo Renzi e il ministro delle infrastrutture, Graziano Delrio. La notizia dell'apertura arriva dal Lazio, dove lunedì mattina è stato avviato il cantiere da 90 milioni per la realizzazione del tratto Cinelli-Monteromano della Orte-Civitavecchia.
L’apertura della superstrada Val di Chienti-Statale 77, era stata programmata, in realtà, per l’ottobre scorso, ma alcuni operai che avevano lavorato alla realizzazione dell’infrastruttura denunciarono a sorpresa, dalle telecamere della trasmissione Report di Rai 3, l’uso di scarsi quantitativi di cemento per la costruzione della galleria denominata La Franca.Il fatto suscitò enorme scalpore ed assunse rilievo mediatico nazionale, tanto che da quella segnalazione, partì l’inchiesta della procura di Spoleto, unitamente a diversi accertamenti tecnici ordinati personalmente dal presidente ANAS, Gianni Armani. Dalle risultanze di queste perizie emerse effettivamente la necessità di rinforzare il tunnel. Per mettere a norma le non conformità rilevate in alcuni tratti di galleria, sono stati necessari inteventi di personale specializzato esterno, anche se - secondo l'ANAS - era escluso qualsiasi rischio di crollo.
Le polemiche non accennano a diminuire nemmeno oggi, alla vigilia dell'inaugurazione. Stavolta il nodo del contendere sono gli svincoli che nelle località montane rischiano di non essere costruiti. Da qui la mobilitazione dei sindaci del territorio, autorevolmente sostenuti nella lotta per la realizzazione, dal presidente della Provincia, Antonio Pettinari.
Il potenziamento della strada statale 77 asse Foligno-Civitanova Marche, assieme alla Perugia-Ancona, alla Pedemontana Fabriano-Muccia/Sfercia e di altri interventi viari consentono di ridurre il gap infrastrutturale da sempre presente nella regione. La realizzazione di questa rinnovata rete stradale assicurerà il raccordo con i poli industriali esistenti e, più in generale, andrà a migliorare ed incrementare l’accessibilità alle aree interne delle Regioni interessate.
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