Attualità

Futura Festival a Civitanova: Nuove forme di comunicazione per i non udenti

Futura Festival a Civitanova: Nuove forme di comunicazione per i non udenti

Abbattere le barriere comunicative per permettere ai non udenti di poter essere, sempre più, parte integrante della società.Questo l’obiettivo che ci si prefigge di ottenere nella quarta edizione di Futura Festival grazie al servizio di interpretariato e linguaggio dei segni dedicato, per l’appunto, ai non udenti. Il Festival diretto da Gino Troli rinnova, dunque, il suo impegno verso l’abbattimento delle barriere comunicative con una serie di servizi, resi possibili grazie al contributo dell’azienda Cristallo Srl, al sostegno dell’Asp Paolo Ricci e alla collaborazione dell’assessorato ai Servizi sociali, dell’Uici Marche e Macerata e dell’associazione Anios Marche che ha curato il servizio Lis. “Abbiamo accolto con entusiasmo questa iniziativa. Siamo particolarmente sensibili all’argomento, che ci tocca anche da vicino, e quindi abbiamo scelto subito di aderire”, ha dichiarato Raffaela Ercoli, amministratrice della Cristallo, società che ha realizzato la lottizzazione della zona di Villa Conti, donando le opere di urbanizzazione al Comune di Civitanova, che ora le gestisce grazie all’Anthropos . “I progetti di accessibilità rappresentano un grande passo in avanti per tutti, speriamo che si possano sviluppare su nuove attività”.Le persone sorde o deboli di udito, incapaci di seguire una comunicazione verbale, possono partecipare al Festival – la cui curatrice del progetto di accessibilità è Francesca Cicconi - senza sentirsi escluse dal mondo dell'intrattenimento e della cultura, anche attraverso lo streaming sul web. L'idea è nata nel 2014, in occasione della giornata contro la disabilità e il progetto è stato fortemente voluto dall'Amministrazione comunale di Civitanova Marche. Gli eventi accessibili al pubblico non-udente o ipoudente sono contrassegnati sul programma con un apposito simbolo, durante i quali un interprete Lis è presente sul palco, insieme a sottotitoli da poter facilmente seguire.“Quello che si sta verificando, al di là persino delle nostre aspettative, è una vera e propria rivoluzione culturale, che ha visto la nostra città gradualmente cambiare e che finalmente vede la partecipazione agli eventi, anche culturali, di tanti cittadini che prima ne restavano esclusi”, ha evidenziato la presidente della commissione Servizi sociali Mirella Franco, durante la presentazione del Festival al quale hanno partecipato il direttore artistico Gino Troli, la presidente TDiC Rosetta Martellini, il sindaco Tommaso Corvatta, il vicesindaco Giulio Silenzi e l’assessore ai Servizi Sociali Yuri Rosati. “L’ultimo evento, la lectio magistralis di Massimo Cacciari del 9 luglio scorso ha visto a Civitanova Alta, una piazza piena, e poter vedere le persone sorde, non solo finalmente presenti nelle piazze, ma attente, partecipi, e fruitrici - come tutti gli altri - di un’offerta culturale, ci ha davvero commosso. La cosa sorprendente è che il progetto si è dimostrato virale, ha contagiato i Comuni a noi più o meno vicini, e nella nostra città le iniziative si stanno allargando a macchia d’olio, coinvolgendo sempre più contesti e tessuti sociali e, quanto più facciamo, tanto più ci accorgiamo di quanto si possa e debba ancora fare” ha concluso Mirella Franco. Secondo il sindaco Corvatta “stiamo estendendo i diritti primari, perché solo così migliora la città e miglioriamo tutti”.Futura è stata tra i primi Festival in Italia ad ampliare l’offerta dei servizi di accessibilità e convincere il territorio ed altre manifestazioni ad attuare le stesse iniziative. A Civitanova si possono trovare le opere tattili nella Pinacoteca civica, l’impianto ad induzione magnetica - il cosiddetto sistema “hearing loop” - nei teatri Rossini e Cecchetti per il pubblico non-udente, le navette bus che collegano piazza XX settembre con la città alta.

16/07/2016 10:55
Cambio della guardia alla Stazione carabinieri di Caldarola

Cambio della guardia alla Stazione carabinieri di Caldarola

Dopo 18 anni al comando della Stazione carabinieri di Caldarola, il Luogotenente Giovanni Piselli ha lasciato il servizio attivo. Arruolato nell’Arma nel 1979, Piselli ha svolto diversi  incarichi nell’ambito della Regione Marche, fino ad approdare a Caldarola, dove si è fatto molto apprezzare per le elevate doti professionali ed umane. Il sottufficiale la mattina del 12 luglio scorso è stato salutato dai colleghi e dal Comandante della Compagnia di Tolentino, Maggiore Lamusta, il quale, nel salutarlo augurandogli di godersi la meritata pensione, lo ha ringraziato  per il forte spirito di servizio e la incondizionata disponibilità sempre offerta ai cittadini, verso i quali si è posto sempre con estremo equilibrio.Nella stessa circostanza, cui ha voluto partecipare anche il Sindaco di Tolentino, Giuseppe Pezzanesi, è stato rivolto il saluto al Maresciallo Aiut. S.UPS Patrizio Tosti, destinato a succedere a Piselli nel comando della Stazione di Caldarola.Il Maresciallo Tosti, che dopo 23 anni  lascia il Nucleo Operativo di Tolentino, si è particolarmente distinto per l’impegno professionale e umano, portando a termine importanti operazioni nella lotta alla droga, alle rapine e ai furti. Sarebbe molto lunga la lista dei casi risolti in cui egli è stato protagonista, per i quali l’Arma gli ha conferito importanti riconoscimenti.  A lui il Maggiore Lamusta ha rivolto parole di lode e di stima per l’ottimo lavoro fatto  in tutti questi anni a Tolentino, nella certezza che anche al comando della Stazione di Caldarola continuerà a distinguersi per la dedizione e la disponibilità verso la cittadinanza, mettendo a frutto le sue spiccate doti di investigatore. Anche  il Sindaco Pezzanesi, ha espresso il suo ringraziamento e apprezzamento al maresciallo Patrizio Tosti, per quanto ha fatto per la cittadinanza di Tolentino e, a nome dell’Amministrazione Comunale, gli ha consegnato un formale attestato di stima.

15/07/2016 19:38
Eurosuole compie 40 anni e regala un'ambulanza alla Croce Verde

Eurosuole compie 40 anni e regala un'ambulanza alla Croce Verde

I festeggiamenti per i 40 anni di Eurosuole sono iniziati questo pomeriggio con la funzione religiosa celebrata dall'Arcivescovo di Fermo monsignor Luigi Conti. Durante l'omelia l'arcivescovo ha ringraziato la famiglia Ercoli per averlo reso partecipe ancora una volta dei festeggiamenti di questa azienda che porta avanti valori quali il saper fare, la carità, la famiglia, l'integrazione. Valori che non vanno dimenticati e devono essere portati avanti da Germano, Rosaria e da tutta la famiglia. Le offerte raccolte durante la celebrazione sono state devolute alla Caritas. Dopo la messa, la famiglia Ercoli ha consegnato una nuova ambulanza alla Croce Verde di Civitanova. Alla cerimonia era presente il presidente Bartolucci, mentre l'Arcivescovo Conti ha benedetto il mezzo, con a bordo una tecnologia avanzata per l'intervento cardiochirurgico. Il presidente della Croce Verde, visibilmente commosso per la generosità dei fratelli Ercoli, ha ringraziato e ricordato che questa è la seconda ambulanza che Eurosuole regala alla Croce verde, con una emozione palpabile che a tratti ha impedito al presidente Bartolucci di proseguire nel suo discorso. A chiudere la cerimonia le parole di un Germano Ercoli felice e anche lui emozionato: "La nostra è una società dove sono tutti entusiasti nel poter consegnare un mezzo importante per aiutare gli altri come un'ambulanza".

15/07/2016 18:00
Rosa Piermattei a Montecitorio per l'inaugurazione della Sala delle Donne

Rosa Piermattei a Montecitorio per l'inaugurazione della Sala delle Donne

Il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ha preso parte ieri, a palazzo Montecitorio, alla cerimonia di inaugurazione della Sala delle Donne, un luogo pensato per ricordare, anche con le immagini, chi ha concorso a scrivere la storia repubblicana e, al tempo stesso, ha aperto la strada all'avanzamento politico e sociale del nostro Paese.“Sono stata invitata, insieme ad altri sindaci d'Italia, dalla Presidente della Camera, onorevole Laura Boldrini. Sono stata orgogliosa di rappresentare la Città di San Severino che deve essere presente nei luoghi delle istituzioni in simili occasioni. Ho anche chiesto alla Presidente della Camera di venire a farci visita, visto che è una marchigiana anche lei. Credo che sia stata un'occasione importante per un confronto con altri sindaci e rappresentanti delle istituzioni ma anche un utile momento di incontro con tante personalità che, mi auguro, potranno essere d'aiuto alle nostre cause”.La Sala delle Donne è uno spazio, attiguo alla sala della Regina, che vuole essere un riconoscimento e un tributo alle donne che hanno fatto la nostra Repubblica visto che ospita i ritratti delle ventuno costituenti, delle prime dieci donne sindache elette nel corso delle elezioni amministrative del 1946, della prima presidente della Camera, Nilde Iotti, della prima ministra, Tina Anselmi, della prima presidente di Regione, Anna Nenna D'Antonio. Fra i numerosi ritratti anche quello della marchigiana Adele Bei, eletta nel XVIII collegio di Ancona – Pesaro – Macerata – Ascoli Piceno. Nata a Cantiano, in provincia di Pesaro, il 4 maggio 1904, la Bei nel 1946 venne eletta all'Assemblea Costituente. Nella prima legislatura repubblicana fu nominata senatore di diritto e ricoprì l'incarico di deputata, per una seconda volta,  tra il 1953 e il 1958, eletta sempre nel collegio elettorale di Ancona – Pesaro – Macerata – Ascoli Piceno.Insieme al sindaco Piermattei, alla cerimonia ospitata a Montecitorio, erano presenti anche i consiglieri comunali Silvia Chirielli e Michela Pezzanesi oltre che il segretario generale del Comune di San Severino Marche, Lucilla Secondari.Prima del taglio del nastro della Sala delle Donne il primo cittadino settempedano ha preso parte all'incontro dal titolo “Dalle Ragazze del '46 alle Ragazze di Oggi” che ha visto gli interventi dell'autrice e conduttrice televisiva Serena Dandini, dell'ex deputata e ministra Maria Pia Garavaglia, dei giornalisti Filippo Ceccarelli e Riccardo Iacona e dell'attrice Lunetta Savino. La giornata si è poi conclusa con una visita alla mostra “1946, l'anno della svolta” allestita in occasione dei 70 anni della Repubblica. 

15/07/2016 16:24
Slitta per impegni istituzionali la visita di Irene Manzi al carcere di Camerino

Slitta per impegni istituzionali la visita di Irene Manzi al carcere di Camerino

È saltata la visita dell'onorevole Irene Manzi al carcere di Camerino, che era in programma per questa mattina. La deputata è stata trattenuta a Roma a causa del protrarsi dei lavori in aula e ha comunicato nella serata di ieri al sindaco Gianluca Pasqui l’impossibilità di recarsi in visita alla casa circondariale camerte. La Manzi infatti avrebbe dovuto incontrare oggi la direttrice del penitenziario, l'unico della provincia di Macerata, per approfondire la situazione della struttura e le condizioni di lavoratori e detenuti.“Ho ricevuto nella tarda serata di ieri la comunicazione dell'onorevole Manzi che ci avvisava che non avrebbe potuto essere presente questa mattina per impegni istituzionali – ha spiegato il sindaco di Camerino – colgo però l'occasione per ringraziarla per quanto fa per il nostro territorio e per la vicinanza e l'attenzione alle problematiche ad esso legato. Ancora una volta le istituzioni ragionano con le istituzioni, insieme per il territorio e per il bene dell'intera comunità”.

15/07/2016 16:18
Ciccioli consacra la nomina di Colosi: "Strano il concetto di democrazia della sinistra"

Ciccioli consacra la nomina di Colosi: "Strano il concetto di democrazia della sinistra"

Dal portavoce regionale di Fratelli d'Italia - Alleanza Nazionale, Carlo Ciccioli, riceviamo“Visto con gli occhi dell'ANPI e della Sinistra si tratta della conquista da parte si una giovane “camicia nera” della Presidenza del Consiglio Comunale di Tolentino. Vista con gli occhi un po' più seri del sottoscritto si tratta dell'elezione di un giovane di Destra nato nel 1987 , a 42 anni dalla fine del secondo conflitto mondiale e che dopo oltre 70 anni dall'ormai superata contrapposizione fascismo-antifascismo, è semplicemente l'elezione di un giovane di Destra alla Presidenza di un Consiglio Comunale dove il centrodestra ha democraticamente vinto le elezioni nel 2012. Strano proprio il concetto di Democrazia di questi nuovi democratici dove la verità ce l'hanno solo loro e la volontà del popolo non conta nulla.Hanno meritato di aver perso le elezioni 4 anni fa e se questi sono i loro argomenti meritano di perdere sonoramente anche il prossimo anno.Tanti auguri a Francesco Colosi di buona e corretta presidenza per la città di Tolentino da parte del portavoce regionale di Fratelli d'Italia Alleanza Nazionale.”

15/07/2016 14:24
Prefettura, Comune, Croce Rossa e Gus: prosegue la collaborazione sui migranti

Prefettura, Comune, Croce Rossa e Gus: prosegue la collaborazione sui migranti

Presso la Prefettura di Macerata si è tenuto un incontro convocato dal capo di Gabinetto della Prefettura, dott. Marco Cacciaguerra; protagonisti dell’incontro anche il sindaco di Treia Franco Capponi, accompagnato dall’assessore alle politiche sociali Alessia Savi e dal responsabile del Settore Servizi alla Persona dr. Orazio Coppe, la presidente della Croce Rossa Italiana, sezione di Macerata Rosaria Del Balzo, la vice presidente dell’associazione G.U.S. (Gruppo Umana Solidarietà) di Macerata, Franca Angeli.Si è discusso dello stato di applicazione del protocollo d’intesa, già sottoscritto tra la Prefettura di Macerata ed il Comune di Treia, “sulle attività di volontariato dei cittadini stranieri richiedenti protezione internazionale”; si tratta di circa 180 persone ospitate in strutture del Comune di Treia e gestite dalle associazioni.Dall’analisi delle diverse problematiche, relative sia alle strutture sia alla gestione dei richiedenti protezione internazionale, è emersa una realtà indubbiamente positiva: ogni problema viene, infatti, tenuto nella doverosa considerazione al fine di garantire soluzioni adeguate.Nonostante le iniziali difficoltà, dovute ai necessari tempi di “rodaggio”  e dettate più dall’emergenza delle situazioni che dalla cattiva gestione, si può ora finalmente affermare che il cammino è tracciato.In particolare sono state valutate le esperienze per l’attivazione dei progetti di volontariato, così come definite nelle apposite convenzioni sottoscritte dal Comune di Treia con il G.U.S. di Macerata alcuni mesi fa e con la C.R.I. di Macerata al termine dell’incontro di ieri pomeriggio; tali convenzioni definiscono i compiti, i settori di attività, le competenze e gli aspetti gestionali/organizzativi.Due sono gli aspetti ribaditi e condivisi da tutti i partecipanti:- Il Comune di Treia intende essere presente e partecipe nella gestione dei  migranti presenti sul suo territorio, adoperandosi affinché siano rispettate le norme di riferimento, e, soprattutto, vengano attivate tutte le buone prassi per un “patto Sociale” che veda una reale integrazione tra migranti e cittadini del Comune.- Le Associazioni presenti intendono adoperarsi al meglio, secondo quanto stabilito dalle normative e dal contratto sottoscritto con la Prefettura, collaborando con il Comune di Treia per la realizzazione di progetti di volontariato e di pubblica utilità che vedano i migranti impegnati e partecipi con i cittadini  in attività  di interesse e rilevanza pubblica.Collaborazione effettiva è stata la parola d’ordine per tutti i partecipanti. Verrà pertanto assicurata una maggiore comunicazione ed incontro tra i responsabili dei diversi progetti di integrazione: ciò al fine di coordinare le attività, migliorare la formazione e l’informazione e creare sintonia e sinergia  con il territorio.E’ un buon auspicio per portare avanti un percorso ben avviato e migliorare questa realtà che ci vede tutti coinvolti sia come attori, sia come spettatori.

15/07/2016 10:32
Gli staccano il telefono senza un perchè: lo stilista De Vito porta Telecom in tribunale e vince

Gli staccano il telefono senza un perchè: lo stilista De Vito porta Telecom in tribunale e vince

Sparisce dall’anagrafica di Telecom Italia all’improvviso e senza un perché. Quattro mesi di completo blackout telefonico ed informatico, con contatti e contratti che vanno in fumo.È l’incredibile storia accaduta al noto stilista civitanovese, Mario De Vito, e per la quale la prima azienda telefonica italiana è stata condannata al ripristino immediato di tutti i servizi che il cliente ha sempre pagato, oltre alla condanna delle spese processuali che il giudice del Tribunale di Macerata, dott.ssa Maika Marini, ha quantificato in 4.769,88 euro, oneri inclusi.<Ed ora siamo pronti ad istruire la causa per risarcimento danni quantificabili almeno in 50mila euro>, annuncia il legale dello stilista, Roberta Pizzarulli. <Il mio assistito per circa 20 anni è stato cliente di Telecom sia per i servizi telefonici che per quelli legati ai sistemi informatici, adsl e posta elettronica. Mai un ritardo nei pagamenti. Il suo consulente telefonico, nel 2011, gli ha consigliato - per risparmiare – di emigrare in un’altra compagnia telefonica, la CWNet>, racconta l’avvocato. Effettivamente, De Vito ha avviato tutte le procedure per trasmigrare fra gli elenchi del nuovo operatore. Dopo pochi mesi, però, lo stilista non si è trovato bene ed ha deciso di tornare sui propri passi. <Il mio assistito è rientrato, quindi, in Telecom e per alcuni mesi si è trovato a pagare, in modo assolutamente ingiustificato, entrambi gli operatori>. Tutto risolto? Assolutamente, no.Nell’aprile di quest’anno, all’improvviso, Mario De Vito ha provato ad effettuare una telefonata: nessun segnale. Ha tentato di inviare una mail, niente da fare. Ovviamente, nessuna possibilità di scaricare posta elettronica. <Ha, quindi, iniziato a contattare il servizio clienti della Telecom per chiedere spiegazioni. Nessuno degli operatori con i quali ha parlato gli ha, però saputo dare una spiegazione. Anzi, l’unica frase che gli hanno continuato a ripetere era che Mario De Vito non risultava essere nella loro anagrafica ed il numero di utenza telefonica non risultava nei loro registri. In pratica era scomparso dai loro database>. Con l’aiuto del suo consulente telefonico, dopo aver contattato in pratica qualsiasi compagnia telefonica esistente in Italia, <si è scoperto che il mio assistito risultava essere tornato un cliente della CWNet. Anche se quest’ultima ha subito specificato che, da ben due anni, aveva provveduto ad assegnare la numerazione telefonica ad un altro cliente. Una situazione aberrante e paradossale>. A seguito di un copioso carteggio fra le due compagnie telefoniche ed il legale dello stilista, i servizi non venivano erogati, <a fronte, però, di emissioni di bollette telefoniche, regolarmente onorate, mediante domiciliazione bancaria>. Non restava che un’unica strada per risolvere la questione, l’adire le vie legali. <Ho presentato un ricorso d’urgenza e dopo un mese, il giudice ha fatto conoscere la decisione: condanna per Telecom Italia al ripristino immediato di tutti i servizi che il mio assistito ha sempre onorato e condanna al pagamento delle spese processuali quantificate in 4.769,88 euro, oneri inclusi>. I servizi verranno ripristinati, ma la lite giudiziaria proseguirà. <Siamo pronti ad intentare causa per risarcimento danni, visto che in questo periodo di blackout telefonico ed informatico, circa quattro mesi, la ditta individuale De Vito ha perso importanti ingaggi contrattuali>, conferma l’avvocato Roberta Pizzarulli.<In via prudenziale quantificabili nell’ordine dei 50mila euro>.

15/07/2016 10:10
Cento Mecenati, obiettivo raggiunto: hanno aderito 63 privati, 32 aziende e 5 club service

Cento Mecenati, obiettivo raggiunto: hanno aderito 63 privati, 32 aziende e 5 club service

“Ad ornamento della città, a diletto pubblico. La generosità di cento consorti edificò.” recita la scritta che domina la facciata dello Sferisterio.È dalla stessa generosità che riparte l’Associazione Arena Sferisterio che in pochi mesi a è riuscita raggiungere il suo “folle” obiettivo: coinvolgere cento mecenati, cento persone volenterose di sostenere con una donazione il Macerata Opera Festival. Un progetto totalmente innovativo per lo scenario italiano dove fin ora le uniche leve utilizzate per rimpinguare le esigue casse delle realtà culturali sono state il sostegno pubblico e la sponsorizzazione; un unicum che ad oggi non trova riscontro neanche tra le più prestigiose realtà teatrali italiane e che pone lo Sferisterio in una posizione assolutamente d’avanguardia. Eppure, non c’è modernità senza tradizione, e per questo la scelta dell’Associazione è ricaduta sul sistema con il quale sono state gettate le fondamenta dello Sferisterio: quello dei consorti; lo stesso modello dei palchettisti che ha permesso all’Italia di diventare nel corso dei secoli il paese dei tanti teatri, della musica, dell’opera.Da marzo a luglio, sono bastati solo 4 mesi per raggiungere l’obiettivo fortemente voluto dalla direzione e dall’amministrazione. Il presidente dell’Associazione Arena Sferisterio, Romano Carancini, si esprime orgoglioso per il risultato raggiunto dal progetto di membership che allinea lo Sferisterio con “opera houses” quali il Convent Garden di Londra o il Met di New York. “Un risultato che premia non solo la qualità artistica del Macerata Opera Festival, ma anche la sua capacità di fare squadra e di saper dialogare con il territorio, un territorio nel quale nei 25 giorni di Festival ogni anno lavorano, vivono e contribuiscono a rendere virtuoso oltre 500 persone tra maestranze, cantanti, professori d’orchestra e lavoratori di ogni tipo”.Anche il Sovrintendente Luciano Messi esprime soddisfazione: “L’obiettivo raggiunto è la testimonianza del rapporto sempre più stretto con il tessuto sociale ed imprenditoriale della città. È bello vedere come la compagine dei Mecenati sia eterogenea, annoverando il mondo dell’impresa, la società civile, le istituzioni fino ad arrivare ad una cooperativa sociale”.I cento mecenatiTra i sostenitori del progetto ci sono 63 privati, 32 aziende e 5 club service.I privati che hanno sostenuto i Cento Mecenati sono: Associazione Evoluzione e Tradizione, Laura Belletti, Raffaele Berardinelli, Rosa Marisa Borraccini, Lorenzo Bracalente, Alfio Caccamo, Gianluca Capitani, Romano Carancini, Gianfranco Cesaretti, Alberto Girolami, Maurizio Cinelli, Anita Caminada e Carlo Perucci, Renato Coltorti, Andrea Compagnucci, Emilio Copparo, Rosaria Del Balzo Ruiti, Donatella Donati, Giuseppe Falco, Gianfranco Formica, Guido Guidi, Kiwanis Club Macerata, Franco Malagrida, Alfredo Mancini, Giorgio Mancini, Galileo Omero Manzi, Irene Manzi, Paolo Margione, Leonardo Matano, Carlo Matano, Andrea Mazzola, Giacinta Messi, Luciano Messi, Mario Montalboddi, Stefania Monteverde, Maurizio Mosca, Antonio Mucchini, Cristina Nardi, Carlo Alberto Nicolini, Nino Caffè di Dante Pettorossi, Paolo Notari, Osteria dei Fiori, Renato Perticarari, Tonino Pettinari, Giorgio Piergiacomi, Giuseppe Pietroni, Narciso Ricotta, Lucia Rosa, Silvia Santarelli, Amedeo Scauda, Valerio Scheggia, Angelo Sciapichetti, Paolo Serpilli, Luigi Servidei, Andrea Severini, Marco Sigona, Maria Rosanna Talevi, Renzo Tartuferi, Franco Teppa, Fiorella Tombolini, Orietta Varnelli e Corrado Zucconi. Si aggiungono a questa lista i due Atenei della provincia di Macerata: l’Università degli Studi di Camerino e l’Università degli Studi di Macerata.Invece, le aziende che fanno parte del progetto sono: Arte Lito Srl, Associati Fisiomed Srl, Mario Baldassarri, Bcc di Spello e Bettona, Bf Srl, Calzaturificio Giovanni Fabiani Srl, Cartotecnica Idealbox Srl, Dynaflex Srl, Eredi Paci Gerardo Srl, Eurosuole Spa, FBT Elettronica Spa, F.lli Simonetti Spa, ICA Spa, I Guzzini Illuminazione Spa, Lardini Srl, Med Store, Cooperativa Sociale Meridiana, Nuova Simonelli Spa, Nuova Veterinaria Srl, Orim Spa, Performance Strategies, Fam. Carbonari Marino e Gabriella, Rhutten Srl, S.C.S. Prefabbricati Snc, Sabry Maglieria Srl, Sardellini Costruzioni Srl, Sogesa Srl, Studio Andreozzi & Associati, Studio Legale Interlex, Studio Notarile Alfonso Rossi, Studio Tartuferi & Associati e Tecne90 Spa.I club service che hanno aderito all’iniziativa sono: International Inner Wheel Macerata, Lions Club Macerata Sferisterio, Rotary Club Macerata, Rotary Club Macerata Matteo Ricci e Rotary Club Tolentino.

14/07/2016 17:32
Piccoli archeologi di Issy les Moulineax ricevuti in Municipio

Piccoli archeologi di Issy les Moulineax ricevuti in Municipio

Come ogni anno di Lucienne e Franco Biondi, in collaborazione con la cooperativa Idrea di Cupra Marittima di Andrea Mora, sono tornati in Italia per trascorrere una vacanza di studio della durata di due settimane all’insegna della storia e della cultura. Questa mattina, giorno in cui si celebra la festa nazionale della Francia, i 26 ragazzi provenienti da Issy Les Moulineaux sono stati ricevuti in Municipio dal sindaco Romano Carancini insieme ai loro accompagnatori, il direttore Benoit Bernardoni, Aliouane Fiona, Karajabarlian Axel e l’accompagnatrice e interprete Sara CorradettiMacerata infatti, in relazione anche ai rapporti di gemellaggio che la lega alla città francese, è stata una tappa del tour che ha portato i giovanissimi studenti alla scoperta di siti archeologici, musei e luoghi della cultura del nostro territorio.“Voi giovani siete i testimoni importanti dell’amicizia tra due città” ha detto il sindaco nel suo saluto di benvenuto “Potete far crescere l’amicizia vera che si traduce in conoscenza dei luoghi, delle tradizioni, della lingua e degli usi. Se siete soddisfatti delle bellezze che avete potuto ammirare nel nostro territorio, tornando ad Issy valorizzatele e promuovetele tra i vostri amici e le vostre famiglie”.Prima di essere ricevuti in Comune i ragazzi erano stati accompagnati, in una visita guidata dagli operatori di Macerata Musei, al sito archeologico di Helvia Recina.Simpatici e disinvolti i ragazzi hanno risposto alle domande del sindaco a proposito delle bellezze della nostra città esprimendo le proprie considerazioni sui luoghi visitati.Prima della foto di gruppo lo scambio dei doni con l’omaggio di una bottiglia di vino francese donata dal direttore Benoit Bernardoni insieme al ringraziamento per l’ospitalità e la calorosa accoglienza del Comune di Macerata al gruppo dei giovani studenti. Il sindaco da parte sua ha donato una spilletta con lo stemma del Comune agli accompagnatori e un gadget composto da una penna a tre colori e un segnalibro con le immagini dei più significativi luoghi culturali del Comune.

14/07/2016 13:25
Manifesto con raccolta firme per dire no a Colosi presidente del consiglio

Manifesto con raccolta firme per dire no a Colosi presidente del consiglio

Una raccolta di firme per chiedere al consiglio comunale di non procedere alla nomina di Francesco Colosi quale presidente dell'assise. Diversi cittadini hanno sottoscritto un documento che recita “Il Consiglio Comunale è il principale organo collegiale locale di base di una Comunità di Persone.- Tolentino è Città decorata con Medaglia d’Argento al Valor Militare per la Resistenza al Nazifascismo, Madre della nostra Carta Costituzionale. In tale contesto, ancorché legale, l’eventuale nomina di un Presidente del Consiglio Comunale di dichiarata fede Fascista e Razzista risulterebbe molto inopportuna e fortemente lesiva della sensibilità e della Storia di Tolentino Democratica e Antifascista”.FirmatoLuciana Belfiore, Marina Benadduci, Sauro Benedetti, Ivana Cicconi, Laura De Sanctis, Carla Domizi, Massimo Eleonori, Giuseppe Iacopini, Daniela Orfei per "Sassi nello stagno", Aldo Passarini, Pci Tolentino, Maurizio Ruggeri, Elio Tacchi, Tonino Talamonti, Fernanda Vitarelli.Contestualmente in una nota, anche Sandro Ruggeri del Partito Comunista di Tolentino prende posizione: "A nome del Pci di Tolentino e in qualità di componente del Consiglio Regionale, diffido il Sindaco della mia città Giuseppe Pezzanesi e la sua maggioranza, ad eleggere il consigliere Colosi a Presidente del Consiglio, un cittadino che è iscritto al partito Fratelli d'Italia, fascista convinto, solidale al famigerato gruppo di estrema destra Casa Pound, non solo non può rappresentare i Comunisti, ma nemmeno la maggioranza di questa Città, antifascista da decenni che piange ancora i suoi giovani Partigiani Fucilati dai Tedeschi con la collaborazione diretta dell'allora Partito Fascista da cui ilcConsigliere Colosi non si è mai dissociato, anzi nelle manifestazioni annuali che ricorda questo evento, ha partecipato ad iniziative pubbliche in contrasto con la commemorazione dei Martiri di Montalto. Diffidiamo gli assessori e i consiglieri di maggioranza a compiere quest’atto in spregio ai morti per la Resistenza contro la dittatura fascista e il nazismo, a quanti hanno lottato per la liberazione dell’Italia dalla dittatura mussoliniana e dall’occupazione tedesca, a quanti hanno costruito una nuova Italia all’insegna dell’antifascismo e della democrazia. Pertanto se questa elezione dovesse avvenire, l'amministrazione Pezzanesi sarebbe la prima dopo il dopoguerra, ad avere eletto un fascista quale Presidente del consiglio, che non rappresenta la maggioranza di questa città. Sicuramente un atto di sfida, anche in considerazione degli ultimi progetti che questa Amministrazione cerca di deliberare contro il dissenso della maggioranza dei residenti".

14/07/2016 13:03
Forti piogge nella notte fra venerdì e sabato: allerta della Protezione Civile

Forti piogge nella notte fra venerdì e sabato: allerta della Protezione Civile

Come già preannunciato nei giorni scorsi grazie alle previsioni di geometeo.it (leggi), anche la Protezione Civile ha diramato una allerta meteo valida dalla mezzanotte del 15 alle 12 di sabato 16 luglio.Il transito di una perturbazione di origine atlantica determinerà una fase di forte maltempo, anche sulle Marche, nella giornata di venerdì 15. Un graduale miglioramento è previsto nel corso della giornata di sabato 16.Previste piogge diffuse, a prevalente carattere di rovescio o temporale anche di forte intensità, con cumulate areali elevate e cumulate puntuali molto elevate. Le precipitazioni potranno risultare più abbondanti nel settore centro-meridionale della Regione.

14/07/2016 11:31
Sarà Supersimo a dare il calcio d'inizio al torneo in memoria di Leonardo Natali

Sarà Supersimo a dare il calcio d'inizio al torneo in memoria di Leonardo Natali

Il 10 giugno 2015, all'ospedale di San Severino, si spegneva a soli 17 anni Leonardo Natali di Petriolo. Leonardo era un grande appassionato di sport e, in particolare di calcio, e per questo motivo, già dall'anno scorso l'Asd San Marco Petriolo, in collaborazione con il Comune, gli ha intitolato un torneo estivo di calcio a sette che si tiene al campo sportivo.La seconda edizione del Memorial Leonardo Natali, che prende il via stasera (giovedì 14 luglio) alle 18 con la Santa Messa proprio al campo sportivo, assume però ancora di più un carattere particolare. Gli organizzatori, in sintonia con il papà, la mamma e il fratello di Riccardo, hanno deciso di legare la manifestazione al piccolo Simone Storani.Eusebio Natali, la moglie Michela e il figlio Riccardo hanno invitato alla messa il bimbo maceratese vittima di un tremendo incidente domestico per il quale sta ancora affrontando, insieme alla sua famiglia, un calvario infinito di operazioni chirurgiche e cure mediche. Inoltre, Simone darà anche il calcio d'inizio al torneo.Nei tre giorni della manifestazione, che si concluderà sabato, saranno anche raccolti fondi che andranno proprio a sostenere le costose cure che Simone deve affrontare: un grande gesto di amore e affetto, in una storia di infinito dolore. 

14/07/2016 11:22
Viaggio in esclusiva ed esercitazione dei vigili del fuoco sulla Civitanova - Foligno - FOTO E VIDEO

Viaggio in esclusiva ed esercitazione dei vigili del fuoco sulla Civitanova - Foligno - FOTO E VIDEO

Il personale del Comando provinciale dei Vigili del Fuoco di Macerata in azione nella giornata di mercoledì con una esercitazione nel territorio del Comune di Muccia, a seguito della simulazione di un incendio di autovetture in una galleria stradale, della lunghezza di 2.200 metri, lungo il nuovo asse viario S.S.77 di collegamento tra Civitanova Marche e Foligno.Hanno partecipato all’esercitazione due squadre dei Vigili del Fuoco intervenute dai distaccamenti di Camerino e Tolentino con due auto pompe serbatoio e due mezzi fuori strada, per un totale di 12 unità operative.Lo scopo dell’esercitazione era la valutazione dell’idoneità ed efficacia delle risorse strumentali e degli automezzi impiegati, dei tempi d’intervento, la verifica delle comunicazioni e dei collegamenti radio all’interno della galleria nonché l’efficacia del coordinamento e della sinergia tra le forze in campo.L’analisi finale dei dati rilevati, comporterà la verifica delle procedure vigenti, nonché la realizzazione di Procedure Operative specifiche.In aggiunta all'esercitazione dei Vigili del Fuoco, pubblichiamo in esclusiva anche un video sul nuovo percorso della Civitanova - Foligno che sarà inaugurato il 28 luglio dal presidente del consiglio Matteo Renzi.https://youtu.be/BUxyZI7gkMQ

14/07/2016 10:58
"E' passato col rosso": fotografato e multato. Il giorno dopo riceve un'altra multa per "targa illeggibile"

"E' passato col rosso": fotografato e multato. Il giorno dopo riceve un'altra multa per "targa illeggibile"

Passa con il rosso al semaforo di Castelraimondo, all'ingresso del paese poco dopo l'ex cementificio, e viene immortalato dalla videosorveglianza. Dopo poco più di un mese, gli arriva a casa la contestazione dell'infrazione, grazie al numero di targa rilevato dalla Polizia municipale sulla foto scattata dalla videosorveglianza. Fin qui niente di particolare, anche se l'automobilista, un uomo di Macerata che transitava in zona a bordo della sua utilitaria, è convinto di essere transitato con il semaforo ancora giallo.La storia curiosa comincia il giorno seguente e a raccontarla è il legale dell'uomo, l'avvocato Gianluca Brizi. "A ventiquattro ore di distanza dal primo verbale, a casa del mio cliente arriva una seconda contestazione. In base al verbale del giorno prima, è stato emesso un nuovo verbale per violazione dell'articolo 102 del Codice della Strada, ovvero la targa sarebbe risultata illeggibile perchè sporca di fango. E' evidente la contraddizione che c'è nel fatto che il giorno prima, in base alla foto scattata dalla videosorveglianza, la Polizia municipale abbia letto benissimo la targa dell'auto del mio cliente, tanto da spedirgli a casa la multa. Come hanno fatto se invece la targa era illeggibile? Comunque, stiamo valutando la possibilità di ricorrere al Prefetto o al Giudice di Pace, non tanto per una questione economica quanto per un fatto di principio".Secondo il Codice della Strada, il costo multa per targa non leggibile va da un minimo di 41 euro ad un massimo di 168. Per l'automobilista maceratese, con il pagamento ridotto se effettuato entro cinque giorni, la sanzione da pagare sarebbe di una trentina di euro.

13/07/2016 19:37
Comuni in tilt: obbligatorio attrezzare col Pos i parcheggi a pagamento

Comuni in tilt: obbligatorio attrezzare col Pos i parcheggi a pagamento

Può succedere a chi parcheggia senza ticket sulle strisce blu di ricevere una contravvenzione. Ma a questa regola generale, la legge di Stabilità 2016 ha introdotto dal primo luglio una eccezione che farà felici molti automobilisti ma rischia di mettere in crisi i Comuni che gestiscono i parcheggi. L'eccezione, infatti, riguarda l’ipotesi in cui il conducente decida di pagare il ticket con bancomat o una carta di debito o credito e il parchimetro non sia attrezzato per i pagamenti tramite POS. La legge di Stabilità 2016 infatti al comma 901 prevede che dal 1° luglio 2016, le disposizioni che impongono di accettare anche pagamenti effettuati con carte di credito, devono applicarsi a tutti i dispositivi di controllo della durata della sosta.Immediate dunque le conseguenze legate a questa disposizione: per i Comuni che ancora non si sono adeguati è già scattato l’obbligo appunto di adattare i parchimetri di controllo della durata della sosta alle esigenze di chi può pagare solo con bancomat. E, fatto un rapido sopralluogo in provincia di Macerata, sono rarissimi i casi in cui si può pagare con il bancomat.Laddove quindi i comuni non provvedano, i cittadini che non siano in grado di pagare il disco orario in contanti potrebbero sentirsi legittimati a sostare gratis. La sanzione in questi casi non può essere comminata e dove lo sia può essere eventualmente contestata anche senza ricorso, proprio perché il Comune di fatto si è reso inadempiente all’obbligo di adeguamento previsto dalla Finanziaria 2016. In tali ipotesi sussiste un'inversione dell’onere dalla prova a carico dell’ente locale. Sarà quindi nello specifico il Comune a dover dimostrare in accordo a quanto previsto dal decreto legge n.179/2012 di non aver potuto ottemperare tempestivamente all’obbligo di introdurre il pagamento con POS per un'"oggettiva impossibilità tecnica”. Una buona notizia quindi per tutti quegli automobilisti alle prese con i parcheggi sulle strisce blu, che purtroppo in questo periodo, proprio perché i Comuni devono fare cassa, si vedono comminare contravvenzioni anche quando il ticket della sosta è scaduto per pochi minuti.

13/07/2016 17:48
Basta con le morti per overdose, CitaNO' alla droga

Basta con le morti per overdose, CitaNO' alla droga

Due morti a Civitanova Marche per overdose di droga nel solo mese di maggio. Continue operazioni delle Forze dell’ordine tese a contrastare il fenomeno del consumo e dello spaccio di sostanze stupefacenti soprattutto fra i giovani del luogo. La città costiera maceratese ha voglia di reagire e dire “no”, di proteggere i propri figli da questa terribile piaga. Ed è proprio questo il senso dell’iniziativa messa in piedi dall’assessorato ai Servizi sociali del comune di Civitanova Marche, in collaborazione con l'Asur - Area Vasta 3,  associazione Veder Crescere con il Dialogo, associazione No Profit Aps Sentinelle del Mattino di Civitanova Alta e fondazione Ema Pesciolino Rosso di Gianpietro Ghidini, Ambito Territoriale Sociale 14, dal titolo “CitaNO’ alla droga”.Diverse le location, sia in città che presso gli stabilimenti balneari, della quattro giorni di manifestazioni ed eventi organizzati per aiutare i genitori a capire, in tempo, i segnali premonitori rispetto a potenziali avvicinamenti dei propri figli al terribile mondo della droga. Si parte domani sera, giovedì, alle 21:15,  con un convegno, gratuito, dal titolo: “Cari genitori vi dico perché mi sballo! - Come sviluppare una genitorialità positiva”, al quale interverranno la prof.ssa Fermani, il dott. Mario De Rosa direttore del Sert, la dott.ssa Cicalese, la dott.ssa Cesetti e Gianpietro Ghidini. Sempre da domani e fino a domenica 17 luglio, nella Sala foresi di Piazza XX Settembre sarà possibile visitare gratuitamente la mostra temporanea, con supporti visivi e audiovisivi, per conoscere ed informare sul fenomeno della droga dal titolo “Scopri la verità sulla droga”, curata dalla Fondazione per un mondo libero dalla droga di Milano.“Ringraziamo Andrea Foglia e le associazioni per averci proposto questa manifestazione – ha detto l’assessore ai Servizi sociali Yuri Rosati – che mi auguro abbia la risonanza che merita vista la drammaticità dei temi affrontati. In pochi mesi abbiamo perso due persone per droga in città e l'Ente comunale è in prima linea quando si può fare qualcosa, informare i cittadini e affrontare il problema delle dipendenze da sostanze stupefacenti”.

13/07/2016 17:28
Il caso di Civitanova: "Mia nonna ha rinunciato all'usufrutto perchè mi doveva parecchi soldi"

Il caso di Civitanova: "Mia nonna ha rinunciato all'usufrutto perchè mi doveva parecchi soldi"

“Mia nonna ha rinunciato, con scrittura privata, all’usufrutto per l’abitazione in cui vivo insieme a mio marito per numerosi debiti nei miei confronti”. Questa la risposta della nipote della signora 93enne di Civitanova Marche, Maria De Luca, che da due anni vive nella casa di riposo Alfonso Maria Fusco di via Regina Elena. Ieri, accompagnata dal suo legale, avvocato Roberta Pizzarulli, e da una pattuglia dei Carabinieri, la nonnina civitanovese ha bussato alla porta di casa in via Cesare Battisti per potervi rientrare a vivere, “così come suo diritto in quanto legittima usufruttuaria”, come ha evidenziato il legale della 93enne dopo averne avuto conferma dagli uffici preposti (leggi qui).Ma non sarebbe questa la verità secondo quanto racconta l’avvocato della nipote della signora Maria de Luca, Bruno Pettinari. “Nella mia qualità di legale della nipote faccio presente che la De Luca non ha mai abitato presso la suddetta casa sin dal lontano 1986 e che da tempo ha rinunciato all’usufrutto con scrittura privata. Tale rinuncia è stata fatta anche a fronte dei numerosi crediti vantati dalla mia cliente nei confronti della De Luca”. Per queste ragioni, “la mia assistita non ha violato alcun diritto”, evidenzia Pettinari.  “La mia cliente – conclude il legale - si riserva le più opportune azioni nei confronti di tutti coloro che hanno rilasciato commenti assolutamente inqualificabili sui social networks collegati al giornale pubblicato in rete”.

13/07/2016 15:46
#MacerataFacile: presentate da Carancini le modifiche alla mobilità e alla sosta

#MacerataFacile: presentate da Carancini le modifiche alla mobilità e alla sosta

Nell’assemblea cittadini tenutasi nella terrazza dei Popoli, il sindaco Romano Carancini ha annunciato i diversi cambiamenti alla viabilità del centro storico e ai nuovi parcheggi per i residenti.Un confronto risultato utile e propositivo, trasmesso in diretta TV e in streaming web, attraverso cui tanti cittadini hanno potuto interloquire, anche via WhatsApp con il sindaco e la giunta sulle tematiche legate alla mobilità e alla sosta e sul nuovo piano che ruota intorno all’acquisizione del ParkSì.Posti in via Gramsci (n.20) per i residenti nel centro storico, in piazza Garibaldi fuori dai Cancelli (n.9) in alternativa a quelli di piazza Annessione che verrà pedonalizzata, 25 posti in viale Trieste nello spazio antistante lo Sferisterio loro riservati dopo le 20 e mantenimento degli spazi residenti anche in via XX Settembre e via Domenico Ricci: sono alcune delle modifiche apportate al piano di mobilità del Comune, sotto l’hashtag #MacerataFacile, conseguenti alla campagna di ascolto e confronto con residenti, commercianti e intera città avviata dall’Amministrazione comunale per mettere a punto un piano il più possibile condiviso.Nel progetto dell’Amministrazione comunale la struttura ParkSì, attualmente sottoutilizzata e degradata, sarà il parcheggio a servizio del centro storico da mettere in rete con le altre strutture di sosta Sferisterio, Garibaldi, Tribunale, servite da circolari bus e aperte h24 a tariffe popolari. Ciò a fronte della pedonalizzazione del centro storico con piazza della Libertà, piazza Oberdan, piazza Annessione e piazza Mazzini. Gli abbonamenti, con tariffe uguali per tutti i parcheggi, costeranno 18 euro il mensile (0,75 al giorno), 50 euro il trimestrale ( 0,69 al dì), 90 euro il semestrale (0,62 al dì) e 162 euro l’annuale (0,54 al dì).“Abbiamo voluto intraprendere un percorso partecipato e non calare dall’alto le nostre soluzioni - ha detto Carancini durante il confronto con i cittadini. - Il progetto #MacerataFacile è frutto di una scelta ponderata. Abbiamo a lungo ragionato, riflettuto, studiato l’operazione anche sotto il profilo finanziario, prima di mettere a punto e presentare il nostro piano, su cui ci stiamo confrontando con la città. Lo abbiamo rimodulato, recependo bisogni, proposte e critiche emerse dall’utile incontro preliminare con i residenti e commercianti, a seguito del quale abbiamo rovesciato l’assunto di base del progetto che vedeva la politica della sosta per i residenti collegata all’acquisizione del ParkSì, per svincolarla ora completamente da questa struttura, che sarà comunque una opportunità in più per chi risiede nel centro”.I residenti avranno tre opzioni di permesso di sosta: 42 euro l’anno per sostare negli spazi gialli riservati in esclusiva nel centro storico, 82 euro per la sosta mista in spazi gialli e quelli blu lungo le mura (esclusa piazza V.Veneto), oppure 160 euro aggiungendo alle soluzioni precedenti la sosta nei parcheggi in struttura.Su fronte commercianti, l’apertura alla sosta a pagamento di piazza Vittorio Veneto, fornisce un’area di sosta breve nel cuore della città (orario 9-13 15-24) a 2 euro l’ora e  50 centesimi i primi 30 minuti. Non si pagheranno più le 2 euro di accesso al centro, potendo raggiungere la piazza da via Santa Maria della Porta. Anche per corso Cavour e corso Cairoli si favorisce la sosta breve, con i primi 30 minuti a 30 centesimi e 1,20 euro di tariffa oraria. Nella zona piazza Mazzini, saranno ricavati spazi per la sosta breve a ridosso della piazza, lato sinistro a scendere. Attenzione anche ai disabili per i quali i posti riservati passeranno dagli attuali 64 a 85 e la cui dislocazione sarà concordata con le loro associazioni.Il sindaco ha parlato anche del crono-programma. Si vorrebbe portare il piano in Consiglio comunale a settembre. L’Apm, in circa un mese e mezzo dall’approvazione del piano, potrà mettere a regime quanto necessario per la gestione del parcheggio con la nuova tariffazione, lo spostamento del capolinea bus ai giardini Diaz e tutte le novità introdotte dal piano. Nel contempo saranno avviate le gare per l’aggiudicazione delle opere di riqualificazione del ParkSì (illuminazione, impianto video sorveglianza, segnaletica e manutenzione straordinaria dell’impianto) e entro la  primavera 2017 si prevede il completamento dei lavori, per partire ad ottobre con la nuova gestione APM.  

13/07/2016 14:17
Nuovo look per i portalettere della provincia

Nuovo look per i portalettere della provincia

New look per i postini maceratesi e della provincia. La nuova divisa realizzata grazie ai disegni degli studenti di istituti di moda e design italiani. Senza soluzione di continuità il rinnovamento in atto in Poste Italiane. Un restyling che ha riguardato, in primis, gli uffici postali altamente informatizzati grazie al nuovo gestore attese e al wi-fi gratuito. In provincia di Macerata sono già sei gli uffici in cui sono stati già installati. Questa volta è il turno di tutti gli operatori che lavorano nel settore della corrispondenza.Per gli addetti dei sette centri di recapito e smistamento della provincia - Macerata Piediripa, Civitanova Marche, Potenza Picena, Camerino, Cingoli, San Severino e San Ginesio - è infatti previsto nei prossimi mesi l’arrivo di nuove divise che, oltre a strizzare l’occhio al design, sono state pensate per migliorarne la praticità, la sicurezza e la protezione dagli agenti atmosferici. I colori rimarranno quelli classici blu, celeste e giallo, che rappresentano il tratto essenziale della riconoscibilità del portalettere sul territorio, mentre i materiali, di grammatura leggera, permetteranno una maggiore ergonomia, comodità e libertà dei movimenti.La scelta del bozzetto per la realizzazione delle nuove divise è stata preceduta da un contest a cui hanno partecipato studenti di 26 scuole di design di tutta Italia. Ad aggiudicarsi la borsa di studio messa in palio è stata una giovane studentessa dell’Istituto Modartech di Pontedera (Fi), Beatrice Bazzano, dalla cui matita nasceranno le divise che presto vestiranno i portalettere di tutta Italia.

13/07/2016 14:07
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