Attualità

Vertenza Teuco in stand by estivo: restano a rischio decine di posti di lavoro

Vertenza Teuco in stand by estivo: restano a rischio decine di posti di lavoro

Vertenza Teuco Guzzini, dopo l'estate riprenderà la trattativa sindacale: il discorso esuberi, infatti, è tutt'altro che chiuso. "Come è scritto nell'accordo in vigore, gli eventuali esuberi dovranno essere affrontati con l'utilizzo degli ammortizzatori sociali", specifica il segretario generale Filctem-Cgil per la provincia di Macerata, Vincenzo D'Alessandro.Al momento, non c'è ancora una data ufficiale per il faccia a faccia fra le parti sociali e la proprietà dell'azienda - 80% delle quote in mano a Certina Holding ed il restante 20% detenuto ancora dalla famiglia Guzzini, attraverso la finanziaria Fimag - specializzata nella produzione di arredi bagno di elevata qualità e design ricercato, rigorosamente made in Italy, che impiega 200 dipendenti circa, con sede a Montelupone. Si parla di fine agosto, massimo i primi giorni di settembre, come periodo per lo svolgimento del summit. "Quando, cioè, scadrà l'accordo sindacale attualmente vigente", conferma D'Alessandro. Nel quale si prevede l'utilizzo degli ammortizzatori sociali per far fronte ad un numero di esuberi, ancora oggi, non quantificato ufficialmente. "Nello specifico si stanno utilizzando i contratti di solidarietà per il 30% dei lavoratori indiretti e per il 10% di quelli diretti, secondo quanto ci ha riferito l'azienda. Certo è che sono ancora presenti difficoltà di bilancio e, dunque, il discorso degli esuberi rimane ancora in piedi".Ecco, allora, che certamente sarà necessario sedersi attorno ad un tavolo per individuare nuove soluzione. Con un paletto ben chiaro, però. "Nell'accordo sindacale sottoscritto e che scade proprio nel settembre prossimo, si legge chiaramente che si dovrà procedere all'utilizzo di nuovi ammortizzatori sociali per la gestione degli esuberi. Anche se siamo ben coscienti che il quadro normativo nazionale in materia è cambiato. Dunque, ci potranno essere ulteriori discussioni da fare>. Appuntamento, dunque, alla ripresa produttiva della pausa estiva.

26/07/2016 11:27
Venerdì Vittorio Sgarbi a San Severino

Venerdì Vittorio Sgarbi a San Severino

"È semplice portare l’arte nei luoghi deputati all’arte, molto più ardito è fare una mostra in luoghi insoliti. Questa mostra, infatti, non porta le persone nei luoghi dell’arte, ma porta l’arte dove la gente vive”. Con queste parole Walter Scotucci, curatore dell’esposizione “Dal Cielo alla Terra. Severino ed altri Eroi”, un vero e proprio viaggio nell’iconografia antica e contemporanea dei santi, ha presentato insieme a Gianluca Bonifazi di Vivere San Severino e a tanti altri artisti presenti in mostra, l’evento culturale che sarà ospite in alcuni luoghi simbolo della città di San Severino Marche fino al prossimo 31 luglio.“Amo l’arte e ho subito appoggiato, insieme a tutta l’Amministrazione, questo progetto anche se abbiamo lavorato con tempi strettissimi. Credo che l’idea di dare vita a questa mostra sia stata bellissima" ha commentato, portando il proprio saluto alla cerimonia d’inaugurazione, il sindaco, Rosa Piermattei. "Sono sicura che chiuderemo questa mostra con tanta soddisfazione e grande partecipazione”. Alla cerimonia del taglio del nastro, nella suggestiva cornice della sala degli Stemmi del Palazzo comunale, erano presenti, fra gli altri, anche il vice sindaco e assessore al Turismo, Giovanni Meschini, l’assessore alla Cultura, Vanna Bianconi, alle Manutenzioni, Paolo Paoloni, il consigliere Gabriela Lampa.Venerdì prossimo, 29 luglio, la manifestazione porterà a San Severino anche il critico d’arte Vittorio Sgarbi per la presentazione del volume: “Dal Cielo alla Terra. Da Michelangelo a Caravaggio”, prevista per le ore 18 al teatro Feronia.Ricchissimo il programma di incontri e conferenze fino a domenica 31 luglio: mercoledì, 27 luglio, alle 21 nel chiostro di San Lorenzo in Doliolo, conferenza di Alberto Pellegrino su: “San Giuliano ospitaliere. Una via drammatica alla santità”. Giovedì 28 Antonella Ventura e Walter Scotucci parleranno di: “Sant’Amico e la Cartha di Rambona”. Sabato 30 luglio conferenza di Mario Polia e Giacomo Recchioni su: “Santi, eroi ed identità culturali” e, infine, domenica 31 luglio proiezione del film di Paolo Consorti: “Il sole dei cattivi”.“La mostra Dal Cielo alla Terra – spiega Walter Scotucci che ne è curatore – è un evento espositivo artistico che propone come tema un viaggio nella iconografia dei santi nell’anno giubilare della Misericordia. La città che la ospita, San Severino Marche, possiede un ricco patrimonio di opere d’arte raffiguranti la santità realizzate in varie epoche da importanti maestri del passato quali i fratelli Salimbeni, Vittore Crivelli, l’Alunno, Lorenzo d’Alessandro, Bernardino di Mariotto e altri ancora. Partendo dal concetto che l’arte, sia antica che moderna, va considerata sempre contemporanea, questa mostra affianca ai dipinti del passato altri di artisti viventi che riproducono lo stesso tema iconografico. Complessi apparati lignei in pinacoteca o pale d’altare in luoghi di culto, finiscono così per dialogare – spiega Scotucci – con opere esposte in insoliti spazi del centro cittadino”.Info tel. 3898396426.

26/07/2016 10:05
Procedono i lavori per i nuovi spogliatoi della piscina comunale Caporicci di Tolentino

Procedono i lavori per i nuovi spogliatoi della piscina comunale Caporicci di Tolentino

Procedono a pieno ritmo i lavori di ristrutturazione e ampliamento degli spogliatoi all'interno della piscina comunale “G. Caporicci” di Tolentino gestita dall'Assm spa.L'appalto, aggiudicato dalla ditta Torelli Dottori spa per un importo di 663mila euro, prevede la realizzazione di un nuovo spogliatoio dedicato ai bambini e la completa ristrutturazione degli spogliatoi già esistenti."La realizzazione di una nuova area dedicata ai più piccoli" spiega Assm "si è resa necessaria per garantire maggiore intimità e privacy agli accompagnatori dei minori che sempre più numerosi frequentano i molteplici corsi organizzati dalla società Pallanuoto Tolentino.Il crescente afflusso di frequentatori della piscina Caporicci è con ogni probabilità dovuto al completo rifacimento degli impianti di depurazione dell'acqua eseguiti lo scorso anno sempre dall'Assm di Tolentino, con una centralina di ultimissima generazione. Adeguamento che richiama atleti e appassionati di nuoto provenienti da diversi comuni della provincia di Macerata e non solo.I lavori attualmente in corso, che dovrebbero essere ultimati in tempo per la riapertura stagionale di settembre, eleveranno ancora di più la qualità del servizio offerto all'utenza". OLYMPUS DIGITAL CAMERA 

26/07/2016 10:00
Giovedì a Cesi il taglio del nastro della nuova ss 77 Valdichienti

Giovedì a Cesi il taglio del nastro della nuova ss 77 Valdichienti

Meno tre giorni all'inaugurazione della SS. 77 Valdichienti che collegherà Civitanova Marche a Foligno. Per non far torto a nessuna delle due Regioni interessate, Marche ed Umbria, si è deciso salomonicamente di individuare in Cesi, nel tratto adiacente la galleria "La palude", il luogo per il taglio del nastro. Presenti il presidente del Consiglio dei Ministri, Matteo Renzi, il ministro delle Infrastrutture, Graziano Del Rio, oltre naturalmente ai presidenti delle Marche, Luca Ceriscioli, e dell'Umbria, Catiuscia Marini.Da giovedì, 28 luglio, le Marche e l'Umbria saranno più vicine grazie all'inaugurazione e alla conseguente apertura al traffico della superstrada 77 Valdichienti che velocizzerà i tempi di percorrenza grazie anche al risparmio di 10 chilometri rispetto al vecchio tracciato Civitanova-Foligno: da 108 agli attuali 98. Per il taglio del nastro la scelta di Anas è caduta su Cesi, non accogliendo, quindi, il desiderio del presidente della Provincia di Macerata, Antonio Pettinari, che aveva chiesto di far svolgere l'inaugurazione a Muccia, nell'area dello svincolo tanto discusso che ha rischiato di far interrompere i lavori e, di conseguenza, rinviare l'apertura della SS. 77, e sul quale si stanno operando gli ultimi ritocchi per giungere puntuali all'appuntamento. L'Anas ha scelto l'area di Cesi, oltre che per essere zona di confine, anche per l'importanza storico-archeologica dell'intera zona della palude di Colfiorito, cui è stata intitolata la galleria, che è stata a lungo oggetto di discussione in fase di progettazione e che ora sarà lambita dalla nuova superstrada. Arteria pronta e percorribile, gallerie tutte rimodulate per evitare sobbalzi delle vetture in transito, asfaltatura nuova di zecca, segnaletica orizzontale quasi ultimata. Nonostante manchi pochissimo, le autorità locali, presidente Pettinari e sindaci in testa, non hanno ancora ricevuto alcun invito ufficiale che, però, dovrebbe giungere nelle prossime ore.

25/07/2016 16:55
Vertenza Sacci, Irene Manzi: "Non lasceremo i lavoratori da soli"

Vertenza Sacci, Irene Manzi: "Non lasceremo i lavoratori da soli"

"Un impegno che non deve andare in vacanza quello a sostegno dello stabilimento Sacci di Castelraimondo. Questo è l'obiettivo che tutti noi, istituzioni nazionali, regionali e locali, dobbiamo fare nostro per evitare che, con l'apertura della procedura di mobilità, i lavoratori perdano i propri posti di lavoro in un'area già duramente provata dalla crisi economica degli ultimi anni". Con queste parole l'on. Irene Manzi evidenzia la necessità di intensificare gli sforzi a tutela dell'occupazione nell'ex stabilimento del gruppo cementifero Sacci a Castelraimondo, oggetto di una procedura di acquisizione da parte del gruppo Cementir di proprietà della famiglia Caltagirone. Andiamo con ordine. Proprio poche settimane fa i lavoratori della Sacci, che possiede tra gli altri stabilimenti in Lombardia, Abruzzo e Toscana, hanno ricevuto una lettera con la quale si comunicava l'apertura della procedura di mobilità che potrebbe concretamente condurre, se non ci saranno novità, alla perdita dei posti di lavoro entro il prossimo 30 settembre. Contemporaneamente alla apertura di tale procedura il Governo, sollecitato da una interpellanza urgente presentata proprio dalla parlamentare del Pd Irene Manzi - che già da tempo sta seguendo da vicino le sorti dei dipendenti del gruppo Sacci- ha dichiarato il proprio impegno a convocare un tavolo di crisi con azienda e rappresentanze sindacali per garantire l'occupazione nei vari siti produttivi coinvolti, tra cui quello di Castelraimondo. A fianco dell'impegno nazionale si sono intensificati i contatti anche con le istituzioni regionali, tanto che proprio la scorsa settimana, in occasione della mobilitazione proclamata davanti alla Regione, una rappresentanza dei dipendenti ha incontrato, insieme ai Sindaci dei Comuni interessati ed al consigliere comunale Claudio Cavallaro, gli assessori Bravi e Sciapichetti e il consigliere regionale del Pd Francesco Micucci. Di fronte all'impegno congiunto delle istituzioni il gruppo Cementir sembra però voler procedere incurante degli oneri conseguenti all'acquisizione del ramo d'azienda da parte della Sacci, sostenendo che il processo di acquisizione non risulta ancora perfezionato e che pertanto le conseguenze in capo ai lavoratori ( a cominciare dall'apertura della procedura di mobilità) debbono intendersi promosse dalla Sacci e non dal nuovo acquirente. "E' fondamentale che in tutte le sedi opportune siano richiamati gli obblighi del gruppo Cementir rispetto al futuro dello stabilimento di Castelraimondo. Obblighi conseguenti dalla legge, in primo luogo. Per questo sarà fondamentale l'azione congiunta di tutte le istituzioni, dal Governo nazionale, alla Regione Marche agli Enti Locali, per non lasciare soli i lavoratori, evitando così di penalizzare ulteriormente un'area della nostra provincia già duramente provata dagli effetti della crisi economica di questi ultimi anni."

25/07/2016 16:26
"Uno spot al renzismo avallato da Prefettura e Sindaci": Saltamartini contro il protocollo sulla difesa passiva

"Uno spot al renzismo avallato da Prefettura e Sindaci": Saltamartini contro il protocollo sulla difesa passiva

Orgogliosamente sottolinea di non aver partecipato alla firma del protocollo d'intesa con il quale stamattina, in Prefettura, alla presenza del sottosegretario con delega alla pubblica sicurezza Bocci, i sindaci della provincia di Macerata hanno sottoscritto l'impegno affinchè banche e associazioni di categoria vengano incontro ai cittadini che decidono di investire nella cosiddetta sicurezza passiva per difendersi dai furti in abitazione (qui). Il sindaco di Cingoli Filippo Saltamartini anche stavolta mette l'accento sulle difficoltà del territorio a respingere un numero sempre maggiore di atti predatori e definisce l'iniziativa di questa mattina "uno spot al renzismo con il sigillo della Prefettura e dei Sindaci"."Nell’ultimo anno c’è stata la triplicazione dei furti nelle abitazioni nelle Marche. Il Procuratore generale" dice Saltamartini "ha lanciato l’allarme di infiltrazioni mafiose nel tessuto economico. L’organico delle Forze dell’Ordine è ridotto all’osso e sempre di più i cittadini ricorrono al fai da te.  Aumentano i cittadini che sostengono la modifica dell’articolo 52 del codice penale sulla difesa legittima. Sono in aumento i timori che anche l’Italia possa essere colpita da atti di terrorismo. I Sindacati dei poliziotti lanciano l’allarme sulla scarsità delle risorse esistenti per affrontare i rischi di un attacco terroristico agli obiettivi sensibili e il Ministero dell’Interno dispone l’obbligo di circolare armati anche se liberi dal servizio. C’è n’è quanto basta affinchè il Sottosegretario Bocci con delega della pubblica sicurezza avesse portato nell’incontro con i Sindaci a Macerata quelle risposte che da mesi, invano, abbiamo chiesto: il collegamento delle telecamere dei Comuni con la Banca dati del Ministero dell’Interno per prevenire reati o atti di terrorismo e consentire alle Forze dell’Ordine di intervenire tempestivamente; l’unificazione dei numeri di emergenza soprattutto tra polizia e carabinieri ed evitare la dispersione delle risorse (poche) disponibili; l’impiego della polizia municipale dei Comuni nei controlli coordinati del territorio ed aumentare l’ombrello protettivo sulla sicurezza urbana e non; risposte sul ripianamento organico di polizia e carabinieri che viaggiano con organici non più giovani ma soprattutto depauperati del 20-30%.Nulla di tutto questo.Dopo quello sul "controllo del vicinato", una specie di avanguardia senza mezzi, cultura e preparazione affidata ai cittadini, questo è il secondo protocollo innovativo in materia di "sicurezza fai te": lo sconto sull'interesse dei mutui per l’acquisto dei sistemi di allarme.Alla firma c’erano tutti: associazioni di imprese, banche e soprattutto tutti i Sindaci (meno uno) della Provincia di Macerata. Ma se anche le Istituzioni come la Prefettura praticano il Renzismo, allora per l’Italia e per i cittadini c’è poco da fare.Rileggendo solo i fatti di reato degli ultimi giorni sono assalito da un senso di frustrazione profonda se penso che queste sono le Istituzioni che devono governare fenomeno così complessi come quelli di cui ci occupiamo.Spero vivamente di sbagliare e spero per non abusare di una formula del bar dello sport secondo cui potremmo anche essere "alla frutta". In quel caso" conclude Saltamartini "la responsabilità è solo di chi nelle urne ha scelto la mia, come le altre persone a rappresentarle".

25/07/2016 15:59
Quasi diciotto milioni per salvare la costa: il progetto diviso in due fasi

Quasi diciotto milioni per salvare la costa: il progetto diviso in due fasi

Presentato alla stampa il piano per la difesa della costa maceratese nel tratto tra Porto Recanati e Porto Potenza Picena.Oggi presso il Comune di Porto Recanati, il sindaco Roberto Mozzicafreddo, l’assessore alla Difesa della costa Angelo Sciapichetti, il provveditore interregionale alle Opere pubbliche per Toscana, Marche, Umbria, Maria Lucia Conti, il direttore territoriale produzione Marche, Abruzzo e Umbria di Rete Ferroviaria Italiana, Stefano Morellina, hanno tenuto una conferenza stampa per presentare il progetto di intervento di difesa della costa nel paraggio dal Fiume Potenza al Fosso Pilocco nei Comuni di Porto Recanati (Mc) e Potenza Picena (Mc). Un intervento che prevede un investimento complessivo di 17,7 milioni di euro – di cui 5,49 milioni finanziati dalla Regione Marche, quattro milioni dal Ministero delle infrastrutture e trasporti, quattro da RFI e 4,21 dal Commissario straordinario per il dissesto idrogeologico - e che riguarda un tratto di costa particolarmente ampio, di circa tre km.Hanno preso parte all’incontro anche il dirigente del Provveditorato delle Opere pubbliche delle Marche, Carla Macaione, il coordinatore dell’ufficio Opere marittime, Renato Paolo Mastroberti, il responsabile unico del procedimento del progetto presentato, Corrado Maria Cipriani, del Provveditorato delle Marche, il dirigente del Servizio Infrastrutture della Regione Marche, Mario Pompei.Il sindaco di Porto Recanati, Roberto Mozzicafreddo, ha sottolineato come "finalmente – con un atto concreto quale il progetto preliminare presentato - si sia finalmente avviato a concreta e positiva conclusione un percorso iniziato nel 2009 all’indomani della violenta mareggiata del dicembre 2008. La partecipazione sinergica a questa fase di Regione e Provveditorato e la collaborazione con altri Enti coinvolti oltre all’impegno di indiscusse professionalità tecniche permette di guardare ad un futuro identificabile in cui potremo finalmente pensare di dormire sonni più tranquilli in occasione delle mareggiate che ormai non conoscono più stagioni e continuano imperterrite a mettere in grave pericolo infrastrutture, cose e persino persone. Porto Recanati dopo decenni, finalmente potrà vedere tutelato il suo bene più importante per quello che da sempre rappresenta il volano della propria economia, il turismo".“Grazie all'Accordo di programma per gli interventi sul dissesto idrogeologico – ha detto l'assessore Sciapichetti - stipulato tra tutti i soggetti coinvolti, è stata realizzata la progettazione preliminare e il relativo studio ambientale. C’è stata anche una proficua collaborazione con Confindustria Marche in relazione all’indagine di mercato relativa ai materiali lapidei. Siamo quindi di fronte ad un’esemplare collaborazione istituzionale che sta portando alla realizzazione della più importanti opera pubblica a difesa della costa nella nostra Regione realizzata negli ultimi tempi, in un tratto particolarmente critico. Se dai ribassi d’asta di questa procedura emergeranno economie, esse saranno investite sulla parte a nord del litorale, in modo che questo tratto di costa sia messo durevolmente e complessivamente in sicurezza”.Il progetto realizzato è conforme alla recente variante al Piano di Gestione Integrata delle Aree Costiere approvata dal Consiglio regionale. Il tratto in esame è particolarmente ampio (circa tre km) con una prevalenza di zone in erosione, i maggiori squilibri interessano aree a nord del fosso Pilocco con effetti erosivi concentrati che interessano direttamente anche l’infrastruttura ferroviaria. L’intervento, che prevede la realizzazione di scogliere emerse e ripascimenti, è a difesa dell’abitato a sud di Porto Recanati e del tratto della linea ferroviaria Bologna – Lecce. Il progetto si divide in due fasi: realizzazione di nuove scogliere emerse e ripascimento zona nord di circa 100.000 m3 per un importo totale di 15,26 milioni di euro e successivamente ripascimento zona sud di circa 60.000 m3 per un importo totale di 2,44 milioni di euro. La difesa rigida prevista si sviluppa longitudinalmente con 29 setti di scogliera emersa di lunghezza variabile da 40 a 80 metri, intervallati da varchi regolari di 25 metri. E’ prevista inoltre la manutenzione dell’ultima scogliera a nord esistente, avendo attualmente perso la forma originaria a causa delle mareggiate subite. Relativamente alla prima fase l’aggiudicazione e avvio lavori è prevista tra la fine del 2016 e l’inizio del 2017, con termine lavori nel 2018. La seconda fase prevede l’aggiudicazione dei lavori entro il 2018 e il loro termine entro il 2019. 

25/07/2016 15:31
Ceriscioli: "L'opposizione chiacchiera, ma in un anno risparmiato oltre un milione e mezzo"

Ceriscioli: "L'opposizione chiacchiera, ma in un anno risparmiato oltre un milione e mezzo"

"Sono settimane che sento chiacchierare alcuni dell'opposizione su presunti sprechi, incarichi e poltrone d'oro. Ecco il confronto delle spese di funzionamento nel primo anno di mandato della giunta regionale #marche #rendicontiamo #fattinonchiacchiere".Lo scrive su Facebook il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli. In allegato una slide con i costi di funzionamento della giunta (staff, comunicazione e rappresentanza), scesi dai 2,8 milioni del 2011 a 1,4 milioni nel 2016, ''con un risparmio di 1.433.038 mln solo nel primo anno di mandato''. (Ansa)

25/07/2016 14:18
Prestiti a tassi più bassi per difendersi dai ladri: firmato da 47 sindaci un protocollo in Prefettura

Prestiti a tassi più bassi per difendersi dai ladri: firmato da 47 sindaci un protocollo in Prefettura

Siglato questa mattina, presso i saloni di rappresentanza della Prefettura di Macerata, il protocollo d’intesa "Lavoriamo per la sicurezza". Alla presenza del Sottosegretario all’Interno On. Gianpiero Bocci, hanno firmato l’accordo il Prefetto di Macerata, il presidente di Confindustria Macerata, il presidente della Commissione Regionale dell’Associazione Bancaria Italiana, i presidenti di CNA Macerata, Confesercenti, Confartigianato, Casartigiani, ed i sindaci di 47 comuni della provincia tra i quali anche Macerata. Obiettivo dell’accordo è implementare la dotazione di impianti di sicurezza passiva degli immobili sul territorio riducendone i costi di acquisto, per privati e per enti locali ed, ove necessario, riducendo anche i costi dei relativi finanziamenti bancari. Si tratta di un protocollo innovativo, ha dichiarato il sottosegretario Bocci, che è espressione del principio costituzionale di sussidiarietà anche nell’ambito della sicurezza e che testimonia la coesione tra istituzioni pubbliche e mondo dell’impresa in un tessuto sociale ancora sano come quello maceratese. Con la sigla dell’intesa, infatti, le associazioni di categoria si impegnano a sensibilizzare i propri iscritti affinché pratichino tariffe di favore a chiunque voglia installare, sul territorio della provincia, impianti di sicurezza passiva. L’Associazione Bancaria Italiana si impegna a sensibilizzare gli istituti di credito associati affinché chi si rivolga ad essi, per il finanziamento di uno dei predetti acquisti, possa beneficiare di condizioni di favore. La Prefettura pubblicherà sul proprio sito l’elenco degli operatori aderenti, banche, artigiani, industriali, esercenti commerciali, cui i cittadini possono rivolgersi, garantendo in tal modo la massima trasparenza. In tale quadro il protocollo prevede un ruolo molto importante per le amministrazioni comunali aderenti in termini di comunicazione ai propri cittadini di quali sono le imprese aderenti a cui ci si può rivolgere per beneficiare delle condizioni di favore previste dal protocollo. Tutti gli operatori aderenti saranno comunque contraddistinti da un apposito logo esposto presso il proprio esercizio recante il nome dell'iniziativa "Lavoriamo per la sicurezza".

25/07/2016 12:32
Più di duecento persone alla cena in bianco in piazza della Libertà - FOTO

Più di duecento persone alla cena in bianco in piazza della Libertà - FOTO

Oltre duecento partecipanti in un clima tanto suggestivo quanto elegante. La prima edizione di White&White a Tolentino si chiude con un bilancio ampiamente positivo. La location scelta è stata quella di piazza della LIbertà, e forse non poteva essere altrimenti, vista la massiccia partecipazione.Ognuno si è portato da casa tavolo, sedie, tovaglia, stoviglie di ceramica, bicchieri di vetro e cibo, tutto rigorosamente bianco, all'insegna delle cinque “E” ovvero Etica, Estetica, Ecologia, Educazione, Eleganza.Una cena tutti insieme con tante emozioni dove non sono mancate la musica di Giampy Dj, buonumore e voglia di socializzare. E a fine serata ognuno ha sparecchiato e si è portato via tutti i propri rifiuti: dell'evento non è rimasta alcuna traccia a terra, segno evidente che tutti hanno ben compreso il senso dell'evento, fortemente voluto dall'assessore Giovanni Gabrielli, e del quale si sta parlando in tutta Italia, contribuendo a diffondere positivamente l'immagine della città. D'altronde, quando si parla di una manifestazione a costo zero per le casse pubbliche che vede una così ampia partecipazione e, in questo caso, contribuisce a ravvivare il centro storico, il risultato non può essere che positivo."Vorrei ringraziare alcune persone" ha affermato alla fine l'assessore Gabrielli "che hanno fatto sì, che sia stata una stupenda serata: prima di tutti Giuseppe Ruggeri e Federica Taddei ovvero coloro che ci hanno dato l'idea di portare anche a Tolentino la cena in bianco, dopo essere stati ospiti a quella di Foligno dell'anno scorso, la Pro Loco Tct che ha seguito tutte le iscrizioni, la BBC che ha curato la parte web, Giorgio Leggi per la maestria della grafica, l'associazione "Unconventional Dinner" alla quale ci siamo affiliati per organizzare la serata, SOS Idraulico nella parte del main sponsor, Giampiero Malvatani che ha fatto divertire tutti con la sua musica con percorso musicale che è partito dagli anni '70 per poi passare agli '80, alla musica italiana, al latino, alla pizzica per poi ritornare agli stupendi anni 80 nel finale di serata, ma soprattutto volevo ringraziare tutti coloro che hanno partecipato, perchè senza di loro questa bellissima festa non ci sarebbe stata".  

25/07/2016 12:00
Cna Macerata e Umbria: "L’apertura della Quadrilatero rinsalderà i legami tra Marche e Umbria"

Cna Macerata e Umbria: "L’apertura della Quadrilatero rinsalderà i legami tra Marche e Umbria"

“L’apertura del lato della quadrilatero SS77 Civitanova Marche – Foligno non potrà che rinsaldare l’integrazione storica delle economie del territorio maceratese e perugino”.È questo il commento di Cna provinciale di Macerata e Cna Umbria, che alla vigilia dell’apertura del collegamento tra Civitanova Marche e Foligno, prevista per il 28 luglio alla presenza del Presidente del Consiglio Matteo Renzi, si sono incontrate per un confronto sulle prospettive di sviluppo dell’area.«L’apertura di questa infrastruttura viaria attesa da almeno un trentennio – dichiara Leonardo Santarelli, presidente dell’area folignate della Cna -, cui si aggiungerà presto anche quella della Perugia-Ancona, nel corso dei prossimi anni cambierà gli scenari dello sviluppo del territorio. Un territorio che, specie dopo la chiusura della Merloni, ha vissuto una recessione durissima. I nuovi collegamenti stradali sicuramente favoriranno i processi di collaborazione e/o integrazione tra imprese umbre e marchigiane e tra sistemi economici. Si tratta di un passaggio importante anche nell’ottica di una futura macro regione dell’Italia centrale, in cui l’Umbria e le Marche non potranno che ritrovarsi fianco a fianco».«Quelle dei territori maceratese e perugino – commenta il presidente della Cna provinciale di Macerata, Giorgio Ligliani – sono economie integrate da secoli di scambi, contaminazioni, influenze reciproche. Oggi l’apertura di questa arteria contribuisce ad un ulteriore incremento degli scambi tra la costa e l’entroterra della penisola. Non solo per le attività legate alle produzioni tradizionali, con tutta l’eco del nostro prestigioso made in Italy, ma soprattutto per i flussi turistici, ai quali si offre una modalità moderna e migliorata per scoprire storia, cultura e produzioni dell’Italia di mezzo».«Interessanti anche gli scenari di collaborazione che si aprono tra le Cna dei due territori – concludono Ligliani e Santarelli – con approfondimenti tematici su snodi centrali che riguardano le economie dei territori interessati dalla Quadrilatero, progetti relativi allo sviluppo delle aree interne, la promozione turistico-culturale attraverso l’artigianato di qualità, l’innovazione e la digitalizzazione delle imprese, la costituzione di reti di imprese orientate all’export e la collaborazione dei Consorzi Fidi».

25/07/2016 10:36
Carancini ricorda Dante Cecchi

Carancini ricorda Dante Cecchi

In occasione del primo anniversario della morte Dante Cecchi, il sindaco Romano Carancini, ricordandone l’alto profilo culturale e il costante impegno a servizio delle istituzioni, annuncia i progetti dell’Amministrazione comunale per commemorare l’illustre cittadino maceratese.“Il Comune di Macerata per celebrarne la figura e preservarne la memoria - interviene il primo cittadino -  si è unito al gruppo di lavoro per la commemorazione di Dante Cecchi formato dal Centro di Studi Storici Maceratesi, comitato che vede la partecipazione a vario titolo anche del Consiglio Regionale delle Marche, dell’Accademia dei Catenati, della Deputazione di Storia Patria per le Marche, della Fondazione Carima, dell’Università degli Studi di Macerata, della Compagnia Teatrale Fabiano Valenti, di Uilt Marche, oltre che di importanti singole adesioni di politici, storici, giornalisti e dei familiari del professore. Pensiamo di promuovere momenti ed iniziative – prosegue il sindaco Carancini -  che ricordino e valorizzino la figura di un protagonista della storia cittadina e regionale. La volontà del Comune di Macerata, rispettando anche l’ordine del giorno approvato nei mesi scorsi dal Consiglio comunale, è quella di realizzare un'importante occasione cittadina per ricordare il professor Dante Cecchi e riflettere su una figura rilevantissima del nostro comune passato”.Dante Cecchi, come si ricorderà, ha ricoperto la carica di assessore e consigliere del Comune di Macerata dal dopoguerra al 1970 quale rappresentante della Dc, è stato presidente della Carima e uno dei padri dell’Accademia dei Catenati nel dopoguerra e docente di Storia della Pubblica Amministrazione e di Diritto Comune all’Università di Macerata negli anni 70.Cecchi, inoltre, fu proclamato dall’Accademia dei Lincei il vincitore del premio del Ministero della Pubblica Istruzione per le scienze giuridiche per l’anno 1969 mentre nel 1980 fu insignito dal Presidente della Repubblica della medaglia d’oro per i Benemeriti della cultura e dell’arte.E’ stato inoltre oltre autore di pubblicazioni sul Medioevo, statuti comunali, periodo napoleonico e  restaurazioni in  Italia e tradizioni delle Marche oltre che di teatro dialettale, di prestigiose monografie sulla città e il suo territorio.Cecchi ricoprì anche la carica di vice presidente della Deputazione Storia Patria delle Marche e fu membro di varie istituzioni culturali italiane e straniere.

25/07/2016 10:07
Giocano a pallone e vengono assaliti dalle zecche: due bambini e un adulto finiscono al pronto soccorso

Giocano a pallone e vengono assaliti dalle zecche: due bambini e un adulto finiscono al pronto soccorso

"Secondo voi è possibile andare nel campo sportivo comunale sotto casa con i propri figli per dare due calci ad un pallone ed essere letteralmente assaliti da decine di zecche?”. Questa la domanda che Alberto Mobili, residente a Civitanova Alta, padre di due bambini di 5 e 11 anni, ha rivolto alle autorità sanitarie effettuando, questa mattina, una segnalazione apposita rispetto a quanto accadutogli poche ore prima.“Ieri sera, domenica 24 luglio, poco dopo le 19, abbiamo deciso con i miei figli di raggiungere il grande campo da calcio di Civitanova Alta per trascorre un po' di tempo in allegria. Dopo neppure dieci minuti, ho iniziato ad avvertire un fastidioso prurito alle gambe. Istintivamente, mi sono grattato per cercare sollievo. Ho, quindi, guardato la mia mano ed ho visto tracce di sangue”. Alberto si è preoccupato ed ha abbassato lo sguardo. Con sua grandissima sorpresa ha visto, su entrambe le gambe, “almeno una quindicina di zecche. Le ho riconosciute subito”, racconta. “Ho chiamato i miei figli ed ho guardato le loro gambe. Anche loro avvertivano un forte prurito per via delle zecche che li avevano assaliti. Per fortuna, a differenza di me, avevano i calzettoni da calcio alti e, quindi, le zecche avevano avuto più difficoltà ad assalirli. Comunque, ne avevano sulle gambe almeno una decina ciascuno”.Il padre di famiglia, insieme ai suoi due bambini, è salito in auto immediatamente. E si è recato al Pronto soccorso dell’ospedale di Civitanova. “I medici ci hanno visitato, confermato che si trattava di zecche, ed iniziato a togliercele con delle pinzette o, nel mio caso, utilizzando l’ago di una siringa. Il mio istinto, infatti, è stato quello di fare da solo, ma inconsapevolmente ho peggiorato la situazione. I sanitari mi hanno detto, infatti, che se non tolte con le pinzette, si rischia che la testa si possa spezzare ed infettare la ferita”. Alla fine, le operazioni mediche sono durate oltre un’ora. “Dopo siamo andati tutti e tre dalla guardia medica per iniziare la profilassi antibiotica che durerà una settimana”. Questa mattina, intorno alle 12, Alberto Mobili ha fatto la segnalazione all’Asur di Civitanova. “Grazie per aver trascurato la disinfestazione. Il risultato è questo, proprio un bel biglietto da visita turistico”, conclude amaramente il post sulla propria pagina Facebook.

25/07/2016 09:57
Marche in Vetrina fa centro ancora una volta e incanta il pubblico

Marche in Vetrina fa centro ancora una volta e incanta il pubblico

Grande successo per l'edizione numero undici di Marche in Vetrina, il gran galà dedicato alle eccellenze della nostra regione che coniuga musica, spettacolo, talento e sopratutto territorio. Anche quest'anno il Premio Cassero d'Argento è stato ricevuto da numerose personalità ed aziende che nel corso degli anni hanno saputo distinguersi e dire la loro nel contesto locale ma anche nazionale e internazionale. Una rosa di nomi variegata, eterogenea, avvallata dal presidente di giuria Sandro Parcaroli, titolare di Med Computer, che all'apertura della serata si è detto onorato di essere stato scelto per questo importante compito ed ha sottolineato l'importanza della sinergia che deve esserci tra pubblico e privato, soprattutto in un momento come quello che stiamo vivendo.“Anche quest'anno Marche in Vetrina ha saputo sprigionare tutta la sua energia – ha commentato il sindaco di Castelraimondo Renzo Marinelli – è uno spettacolo coinvolgente che per il quinto anno siamo onorati di ospitare nella nostra cittadina. Per questo ringrazio tutti quanti hanno reso possibile l'organizzazione della serata, partendo da Vladimiro Riga e dai suoi collaboratori, le aziende, gli sponsor ed il numeroso pubblico che anche quest'anno ha fatto sì che la serata sia stata un grande successo. Come ho già detto, dobbiamo capire che mai come in questo momento storico è necessario ripartire dalle nostre potenzialità, senza aspettare manne dal cielo, ma investire con passione ed intelligenza nelle ricchezze e nelle specialità del nostro territorio che non hanno nulla di che invidiare ad altre aree e che da sempre ci rendono una regione peculiare e ricca di unicità, che dobbiamo sfruttare al meglio. Marche in Vetrina nasce per questo ed ogni anno rinforza il suo valore territoriale e regionale”.A rendere ancora più speciale la serata i grandi ospiti scelti per questa edizione; sul palco di Marche in Vetrina l'attrice e showgirl Alba Parietti, che ha intrattenuto il pubblico con un'esibizione canora di grandi successi della musica italiana, l'attore di cinema, tv e teatro Sebastiano Somma, molto legato alle Marche nelle quali sempre torna con grande piacere, che ha ringraziato Castelraimondo per la piacevole ospitalità ricevuta, l'esplosiva Cecilia Gayle, cantante costaricana famosa per le sue hit degli anni '90 El Pam Pam e El Tipitipitero, i giovani talenti e cantautori Andrea Cioli e Valentina Curzi. Hanno condotto magistralmente la serata, la cui colonna sonora era affidata al maestro Michele Pecora e all'Orchestra Mediterranea, Melissa di Matteo e Maurizio Socci.Una cornice d'eccezione per la consegna dei numerosi premi, affidata ai sindaci ed alle personalità del territorio. Hanno ricevuto quest'anno il Premio Cassero d'Argento: Carlotta Troini, nipote del genetista Nazareno Strampelli (Castelraimondo), Sabrina Orlandi, titolare di Fidea, presidente della GSC Fabiani Matelica e presidente della Cantina Pro.Vi.Ma (Matelica), Giorgio Pizzi, titolare di Valle Esina (Esanatoglia), Nazzareno Oddi, Medico Chirurgo Urologo (San Severino Marche), Raimondo Orsetti, Dirigente della Regione Marche, Nazzarena Luchetti, giornalista (Macerata), Sandro Teloni, libero professionista (San Severino Marche), Le Grotte di Frasassi (Genga), Fileni (Cingoli), Quacquarini Materassi dal 1929 (Castelraimondo), La Pasta di Camerino, Entroterra s.p.a. (Camerino), Porfiri Luce (Colmurano), G.I.M.A. s.p.a. (Recanati), Autotrasporti Falzetti (Matelica), Fean di Ferretti Luigi (Castelraimondo), Malagrida Manifatture (Tolentino), Eredi Paci Gerardo (Corridonia), Impresa Edile Zaganelli Giorgio (San Severino Marche), Scuola di danza Joy Dance (Castelraimondo).Marche in Vetrina è organizzato da Vladimiro Riga in collaborazione con l'amministrazione comunale di Castelraimondo, della Regione Marche, della Provincia di Macerata, dell'Università di Camerino, dell'Unione Montana delle Alte Valli del Potenza e dell'Esino, della Camera di Commercio di Macerata e dell'associazione Pro Loco di Castelraimondo e l'Associazione Arcobaleno.(Foto Picchio)     

25/07/2016 09:50
Al via i rimborsi forfettari per i risparmiatori vittime delle quattro banche fallite

Al via i rimborsi forfettari per i risparmiatori vittime delle quattro banche fallite

Al via il processo per il rimborso forfettario, fino all'80%, per i risparmiatori delle 4 banche cui sono state azzerate le obbligazioni subordinate. E' disponibile, infatti, sul sito del Fondo interbancario il modulo per presentare la domanda: i risparmiatori che decideranno di utilizzare questa via avranno tempo fino a inizio gennaio (6 mesi a partire dal 3 luglio) per avanzare la richiesta e il fondo avrà 60 giorni per esaminarla e procedere alla liquidazione dell'indennizzo. Il modulo 'standard' potrà essere inviato tramite il sito del fondo (RPT www.fitd.it), per posta raccomandata - specificando che ci si rivolge alla gestione del Fondo di solidarietà - oppure via Pec (all'indirizzo fondo.solidarieta@legalmail.it). Il Fondo, si legge sul sito, nei prossimi giorni pubblicherà "una dettagliata informativa sui criteri e le procedure che adotterà per la valutazione delle istanze". (Ansa)

25/07/2016 09:00
Festa estiva sulla terrazza della cantina Quacquarini

Festa estiva sulla terrazza della cantina Quacquarini

Una serata con gli amici di sempre per festeggiare insieme l'estate. Come tradizione consolidata da qualche anno, ieri sera, 23 luglio, si sono ritrovati in una trentina di persone - tutti amici storici e legati da stima reciproca - sulla terrazza delle cantine dell'azienda agricola Alberto Quacquarini, ospiti dei titolari Monica, Mauro e Luca, per una serata da trascorrere all'insegna dei piaceri della tavola, ma soprattutto del vino, la famosissima Vernaccia Quacquarini. Oltre a musica dal vivo per rendere ancora più perfetta l'atmosfera della conviviale che si è protratta fino a tarda ora.L'azienda agricola, con sede a Serrapetrona, rappresenta un fiore all'occhiello nel panorama vinicolo regionale. Oltre alla Vernaccia, da qualche tempo sta ampliando, con successo, la propria produzione anche nel comparto del dolciario.A sorpresa, ad un certo punto della festa - spente tutte le luci - è stata portata in terrazza una grande torta con le candeline accese. Un omaggio alla moglie dell'imprenditore Germano Ercoli, Maria Grazia Pecorari, per il suo compleanno. Spente le candeline ed espresso il tradizionale desiderio, la serata è andata avanti fra balli, canzoni e brindisi. Rigorosamente con la Vernaccia Quacquarini.

24/07/2016 16:46
Rotary all'opera a Macerata: oltre 200 rotariani da tutta Italia per la Norma

Rotary all'opera a Macerata: oltre 200 rotariani da tutta Italia per la Norma

Per il 16° anno consecutivo il Rotary Club di Macerata centra l'obiettivo di far conoscere lo Sferisterio e il Macerata Opera Festival e, attraverso la stagione lirica, promuovere la città, la sua immagine e la sua economia.Sono stati, infatti, oltre duecento i rotariani provenienti da tutta Italia - da Treviso a Reggio Calabria, in rappresentanza di 37 Club - che hanno raggiunto Macerata per assistere alla prima di Norma all'Arena ieri sera, 23 luglio. Hanno così avuto l'occasione di apprezzare la città e i suoi tesori, contribuendo col loro soggiorno a far registrare il tutto esaurito negli hotel del territorio. "Lo Sferisterio è uno strumento straordinario che coniuga la quintessenza della cultura italiana con la possibilità di ricadute concrete per la nostra provincia”, ha sottolineato il presidente Marco Meldolesi, che individua in Rotary all'Opera un'azione cardine del suo anno sociale. "Siamo già al lavoro per l'anno prossimo: il tema della 53° stagione del Macerata Opera Festival è l'Oriente e noi stiamo mettendo in campo un progetto che, attraverso il coinvolgimento della rete mondiale dei Club Rotary, porti allo Sferisterio rotariani anche dall'estero".Prima di assistere all'opera di Vincenzo Bellini, Palazzo Buonaccorsi ha ospitato uno speciale pre-opera organizzato dal Rotary Club di Macerata: presenti il Governatore del Distretto 2090, Paolo Raschiatore, il presidente di Anffas Macerata, Marco Scarponi, e la governatrice distrettuale Inner Wheel 209, Maria Pia Luchetti Pietroni. Hanno portato il loro saluto il direttore artistico del Macerata Opera Festival, Francesco Micheli, il sovrintendente, Luciano Messi, il presidente dell'associazione Sferisterio e sindaco di Macerata, Romano Carancini, e il vicesindaco e assessore alla Cultura Stefania Monteverde."Quello fra lo Sferisterio e il Rotary è un rapporto antico, ma questa serata è un segnale fortissimo perché è anche su questo tipo di attaccamento all'Arena che costruiamo il nostro futuro", ha dichiarato Messi. "Con Rotary all'opera - ha proseguito - si concretizza il gruppo organizzato più numeroso di questa 52° edizione e, insieme al progetto dei Cento Mecenati lanciato proprio in collaborazione col Club service alcuni mesi fa, il successo di questa iniziativa ci fa pensare a sviluppi futuri". Per Micheli "è splendido avere con noi amici che vengono da tutta Italia per il piacere di vivere l'esperienza di Macerata, perché dall'evento a Palazzo Buonaccorsi allo spettacolo di Norma all'Arena, ciò che conta davvero è l'incontro, lo stare insieme: è questo il senso di andare all'opera". Il collante è lo spirito di servizio, ha evidenziato il sindaco Carancini, ricambiando l'affetto dimostrato per Norma e la stagione lirica maceratese dai tanti soci Rotary radunati nella meravigliosa cornice del Buonaccorsi.Un ringraziamento speciale è stato rivolto - oltre che al presidente del Club, Marco Meldolesi - a Giorgio Piergiacomi, per il ruolo che svolge in qualità di presidente del Collegio dei revisori dei conti dell'associazione Sferisterio. Fra gli intervenuti alla serata, anche il soprano Wilma Vernocchi, socio onorario del Rotary Club di Forlì. Vincitrice di un concorso lirico nel 1966 al Lauro Rossi, si esibì allo Sferisterio nel ruolo di Micaela nella Carmen del '74 con Franco Corelli e Grace Brumby. "Sono felice di rivivere quei meravigliosi ricordi", ha concluso la Vernocchi.

24/07/2016 13:20
Massimo Bray per un giorno a Macerata ed è subito amore

Massimo Bray per un giorno a Macerata ed è subito amore

"L'arrivo a ‪#‎Macerata‬ ti colpisce perché la città appare subito pulita, ordinata e ben curata. I palazzi, i monumenti del centro storico sono tutelati e mostrano il loro valore". Questo l'incipit di un post, sulla propria pagina Facebook, con il quale Massimo Bray - esponente nazionale del Partito Democratico, nonché ex ministro dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo nel Governo presieduto da Enrico Letta dal 28 aprile 2013 al 22 febbraio 2014 - ha voluto dare il proprio endorsement all'Esecutivo maceratese guidato dal sindaco Romano Carancini, raccontando la sua giornata in città in occasione dell'avvio della 52° edizione della stagione lirica e postando anche due foto per rafforzare le sue dichiarazioni."La prima visita che faccio è al palazzo Buonaccorsi, dove con intelligenza e sensibilità è stato messo in piedi un museo delle collezioni comunali, raccogliendo capolavori straordinari (a proposito: vale la pena "scoprire" l'opera del grande futurista Ivo Pannaggi, e i suoi arredi che molto hanno ispirato l'opera di Gerrit Rietveld) e creando percorsi digitali che invitano a scoprire e approfondire la storia e i protagonisti della città. Le emozioni proseguono alla presentazione della stagione lirica, con la scelta di dedicare l'edizione di quest'anno del Macerata Opera Festival al‪#‎Mediterraneo‬, c'è anche una bellissima mostra fotografica di Mattia Insolera. Il festival è davvero un'iniziativa entusiasmante, grazie al lavoro di Francesco Micheli, che ha pensato un programma musicale di grande valore artistico e dove, grazie al lavoro di squadra con il sovrintendente, si riesce a raggiungere il pareggio di bilancio". Ecco allora "un buon esempio di un'Amministrazione. Il sindaco Romano Carancini, i suoi assessori, tutta la squadra dei collaboratori (bravissime le donne che seguono con passione le iniziative e le collezioni culturali) che governa questa bellissima città delle ‪#‎Marche‬, dimostrano il valore della buona politica che crede nel valore della cultura e nella difesa e nella valorizzazione dei beni comuni, #‎cambiaresipuò‬".Un post sul popolare social network che è stato, immediatamente, molto commentato. E fra questi, anche il primo cittadino maceratese ha voluto dire la sua. "Massimo, le parole che ci hai dedicato ci hanno emozionato; con me tutti quelli che tra sogni, visioni, programmi obiettivi, errori, condividono un impegno quotidiano e credono fermamente nel valore di servizio della politica. Ti siamo grati, io e la città che mi onoro di rappresentare, dei sentimenti manifestati e ed in particolare di ciò che i tuoi occhi hanno saputo trasmettere attraverso le parole. La parola, che tu ci insegni essere uno valore fondante della relazione, della responsabilità e dell'amore. Grazie - ha concluso Carancini - per l'indimenticabile giornata che ci hai regalato".

24/07/2016 08:17
La Maceratese stecca la prima amichevole, ma ufficializza un altro colpo di mercato

La Maceratese stecca la prima amichevole, ma ufficializza un altro colpo di mercato

Finisce con una sconfitta la prima amichevole stagionale della Maceratese. A Norcia, lo Spezia - squadra di serie B - si impone per 2 a 0 sui biancorossi, davanti a circa 150 spettatori. La squadra di mister Giunti si consola con la notizia ufficiale del prestito dal Carpi del difensore Federico Franchini.Tornando all'amichevole di questo pomeriggio in Umbria, le reti che hanno deciso il match sono state messe a segno tutte nel secondo tempo. Vantaggio ligure al 58’ con il brasiliano Nenè, raddoppio di testa di Vignali al 68’. La Maceratese è andata alla conclusione in un paio di circostanze con Malaccari.MACERATESE (4-3-1-2): Forte, Ventola, Broli, Malaccari, Marchetti, Gattari, De Grazia, Quadri, Colombi, Turchetta, Belkaid. A disp. Moscatelli, Di Sabatino, Massei, Bondioli, Gandelli, Midei, Quadrini, Palmieri, Solinas, Cantarini. All. GiuntiSPEZIA (4-3-3): Chinzola, De Col, Pulzetti, Ciurria, Mastinu, Errasti, Crocchianti, Okereke, Terzi, Bastoni, Tamas. A disp. Valentini, Saloni, Valentini, Acampora, Ceccarini, Nenè, Piccolo, Migliore, Vignali, Maggiore, Awua, Piu, Sciaudone. All. Di CarloArbitro: Angelucci di FolignoReti: st. 13’ Nenè, 23’ Vignali.Note: spettatori 150 circa

23/07/2016 17:47
Il Bartolomeo Eustachio diventi ospedale unico per la provincia di Macerata

Il Bartolomeo Eustachio diventi ospedale unico per la provincia di Macerata

Il Bartolomeo Eustachio diventi ospedale unico per l'intera provincia di Macerata. A chiederlo è il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, che - in vista della conferenza dei sindaci dell’Area Vasta 3, in programma per il 27 luglio a Macerata, ha inviato una missiva ai colleghi amministratori del Maceratese.Una lettera per invitarli a una “riflessione comune sulla possibilità di candidare il presidio ospedaliero di San Severino Marche, che già oggi opera unitamente a quelli di Camerino e Matelica, quale ospedale unico per l’intera provincia di Macerata. La struttura – ha scritto il primo cittadino - è già una delle strutture più moderne e funzionali tra tutte quelle presenti nel territorio: sono stati rinnovati tutti gli spazi esterni, le centrali caldaie, le facciate, gli ascensori e si continua a lavorare per il rispetto delle norme antincendio. La posizione del nostro ospedale, peraltro, si presenta piuttosto baricentrica sia per i Comuni della vallata del Potenza che per quelli della vallata del Chienti che continuerebbero, comunque, ad avere operativo Camerino come presidio della montagna". Senza dimenticare "che è presente una delle poche, se non l’unica, pista per l’elisoccorso dell’intero territorio regionale capace di operare anche di notte", evidenzia ancora la Piermattei.Candidare il Bartolomeo Eustachio, insieme a quelli di Camerino e Matelica che oggi figurano come presidio unico della ex Zona 10, "quale ospedale unico della provincia di Macerata significherebbe fornire risposta a un bacino d’utenza che supera le 100mila unità. Ad oggi, si registrano infatti migliaia di accessi al Pronto soccorso che indicano, comunque, la vocazione della struttura sanitaria a presidio di riferimento, anche per le emergenze, di un’area ben più vasta rispetto a quella in cui ha sede. Peraltro la presenza dell’università degli studi di Camerino e dell’università degli studi di Macerata potrebbe finalmente consentire l’organizzazione di nuove lauree specialistiche. Non da ultimo mi piace far notare la disponibilità, attorno alla struttura attualmente presente, di diversi ettari di terreno che potrebbero essere necessari per l’auspicato ampliamento. Certa che questi elementi possano essere utili ad avviare una prima discussione – ha concluso la missiva indirizzata ai colleghi sindaci il primo cittadino settempedano, Rosa Piermattei - resto a completa disposizione al fine di giungere, fin dalla prossima conferenza dei Sindaci di Area Vasta, alla ideazione di un progetto quanto più condiviso con tutti gli amministratori locali e, ovviamente, la popolazione del nostro territorio”.

23/07/2016 15:52
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