La Regione Marche, con D.G.R. n. 823 del 25/07/2016, ha approvato del Misure di Conservazione della Rete Natura 2000 ricadente nel territorio del Parco Nazionale dei Monti Sibillini. Si tratta di uno strumento obbligatorio e fondamentale per la gestione e la conservazione dei Siti di Importanza Comunitaria (SIC) e delle Zone di Protezione Speciale (ZPS), istituiti in attuazione della Direttiva "habitat" 92/43/CEE. Nel Parco sono infatti presenti ben 18 SIC e 5 ZPS, che comprendono ambienti unici, come la Gola del Fiastrone, la Valle dell'Infernaccio, il Monte Bove, il Lago di Pilato, il Monte Vettore e i Piani di Castelluccio. Gli habitat di interesse comunitario, che riguardano boschi, praterie e ambienti umidi, sono invece 29 mentre 77 sono le specie di interesse comunitario, tra cui ricordiamo il lupo, il camoscio appenninico, la vipera dell'Orsini, il geotritone italiano, la trota mediterranea, il gambero di fiume, l'aquila reale e, tra le piante, l'adonide distorta. Le misure di conservazione sono state redatte dal Parco tenendo conto di molti studi scientifici nonché delle misure proposte dalle Province di Macerata, Fermo e Ascoli Piceno. I criteri adottati sono volti anche a semplificare il quadro normativo e, a tal fine, la maggior parte delle misure riguardano norme già vigenti. Tra gli strumenti di conservazione particolare importanza è data alla incentivazione delle attività zootecniche tradizionali, necessarie al mantenimento delle praterie secondarie ricche di biodiversità; particolari modalità di allevamento sostenibile sono invece previste per le praterie più sensibili d'alta quota. Queste misure costituiranno anche il riferimento per i contributi regionali previsti dai PSR. Alcune norme si riferiscono anche alle attività turistico-ricreative e, in particolare, all'escursionismo in mountain bike e al volo libero, con l'obiettivo di favorire una fruizione del Parco responsabile e rispettosa delle fragilità ambientali, in coerenza anche con la Carta Europea del Turismo Sostenibile alla quale il Parco aderisce ormai da molti anni. La stesura definitiva delle misure di conservazione è stata preceduta da una intensa e vivace fase di partecipazione e confronto molto costruttivo con le amministrazioni locali e i diversi portatori di interesse; la proposta preliminarmente adottata dal Parco il 15 marzo 2016 e diffusa con vari mezzi di comunicazione (BUR, albo pretorio Comuni, internet, stampa) è stata infatti anche presentata e discussa mediante 2 incontri con i Comuni, 3 incontri pubblici e diversi tavoli tecnici per argomenti specifici. Entro il 23 maggio sono pervenute oltre 60 osservazioni da parte di soggetti pubblici e privati, le quali sono state attentamente analizzate. La proposta di misure è stata quindi revisionata sulla base delle osservazioni e di quanto discusso negli incontri, trovando costruttivi punti di equilibrio e ampia condivisione tra le amministrazioni locali, le associazioni di categoria agricole - in particolare Coldiretti e Confagricoltura - e associazioni di attività sportive, tra cui WBike, Aeroclub Italia e Aeroclub Prodelta, che ringraziamo per l'ottimo e qualificato lavoro prodotto. Le misure di conservazione sono pubblicate sul sito del internet www.sibillini.net e a tutti gli effetti vigenti in entrambi i settori - marchigiano e umbro - del Parco; esse costituiranno non solo uno strumento normativo richiesto dalla Commissione Europea, ma anche una occasione di valorizzazione del territorio, che proprio nella qualità dell'ambiente e nel turismo responsabile fonda le principali potenzialità di sviluppo. Il Parco intende proseguire il confronto con gli attori locali e i portatori di interesse avviato in maniera proficua in questa fase, anche per perseguire altri obiettivi strategici, come il Regolamento, lo strumento definitivo e completo che dovrà comprendere anche le misure di conservazione appena approvate.
Si rinnovato l'appuntamento estivo di una delle aziende più importanti della provincia di Macerata, la C.B.F. Balducci S.p.A.Ieri sera si è svolta la tradizionale cena estiva, prima delle ferie, offerta dal commendator Franco Balducci ai dipendenti, ai parenti e agli amici presso il ristorante Anton. Una serata all'insegna del buon umore e del divertimento come si conviene in queste occasioni.Momento particolare della cena con l'omaggio che il presidente dell'Helvia Recina Pallavolo Macerata, Pietro Paolella, ha voluto fare all'azienda ed in particolare al presidente Franco e al figlio Massimiliano che fin dalla fondazione della società pallavolistica hanno sponsorizzato l'attività. In quest'ultima stagione Massimiliano Balducci è inoltre divenuto direttore marketing delll'Helvia Recina così da dimostrare ancor di più l'attaccamento "alla maglia" e al sogno che suo padre Franco e Tito Antinori, storico presidente del volley maceratese, hanno coltivato negli anni.L'azienda, con sede a Montecassiano, produce abiti da lavoro per ogni settore lavorativo, all’insegna del made in Italy più autentico da oltre 40 anni, mantenendo elevati livelli di comfort, qualità e sicurezza. La C.B.F. Balducci S.p.A conserva con cura lo spirito di quell’ artigianalità che ha fatto grande questa regione del Centro Italia, sapendo fondere in armonia la sapienza manuale con le tecnologie più innovative in un mercato sempre più competitivo. Ad oggi lavorano al suo interno 150 persone in Italia e 700 in Albania.
L’Amministrazione comunale, con l’intento di garantire la sicurezza dei cittadini, sia sul fronte del traffico veicolare che su quello più in generale del rispetto delle norme e per prevenire qualsiasi atto delittuoso come ad esempio, furti, rapine e truffe, ha provveduto ad assumente per i mesi estivi, quattro nuovi agenti che già hanno preso servizio e che affiancheranno quelli che fanno parte del corpo della Polizia Locale.Il comandante David Rocchetti ricorda che con questi nuovi innesti gli agenti salgono a quindici e quindi consentono una maggiore presenza sul territorio, anche nelle ore notturne, con l’intento di vigilare ma anche di essere di ausilio per tutti i cittadini. Del resto gli ambiti di competenza della Polizia Locale spaziano dalla viabilità ai controlli sui cantieri, ordinanze e regolamenti comunali, mercato settimanale e fiere, commercio, solo per citarne alcuni.I nuovi agenti sono Rachele Ciccioli, Maurizio Iacopini, Eleonora Rastelli, Tatiana Venanzi.L’Assessore Giovanni Gabrielli ha sottolineato che, visti i tanti pensionamenti degli ultimi due anni con l’organico sceso a 11 unità, con queste assunzioni, seppur a tempo determinato, riusciamo a ricomporre e ristrutturare la dotazione del personale della nostra Polizia Locale e a riportare a livelli accettabili il numero degli agenti. Faccio, congiuntamente al Sindaco Pezzanesi ed a tutta l’Amministrazione comunale, ai neo assunti, i miei migliori auguri di buon lavoro, certo che sapranno essere utili alla Città e al mantenimento dei più alti livelli di sicurezza, insieme ai loro colleghi e al Comandante Rocchetti.
“Non siete soli #chiamatecisempre” è il claim che la Polizia di Stato ha scelto di legare alla nuova campagna contro le truffe agli anziani.L’iniziativa è stata lanciata tramite un video pubblicato sulle pagine ufficiali Twitter e Facebook della Polizia di Stato e dell’Agente Lisa.Il progetto ha quest’anno un testimonial d’eccezione, Gianni Ippoliti, ideatore degli spot che, in questi giorni, verranno lanciati sui canali social della Polizia di Stato.Il conduttore televisivo, con la collaborazione degli attori Fabiana Latini e Giovanni Platania, lancia un semplice e preciso messaggio agli anziani: diffidate degli estranei e chiamate la Polizia.Sono purtroppo tanti i casi di anziani che, soprattutto nel periodo estivo, vengono avvicinati e raggirati.Il fenomeno, infatti, ha avuto un sensibile aumento negli ultimi 3 anni, facendo registrare il picco nel 2015 con circa 15.000 casi accertati di truffe ai danni di over 65. Tra le regioni più colpite risultano la Lombardia, la Campania ed il Lazio.La casistica è infinita. Tra le truffe più ricorrenti ci sono quelle in abitazione che iniziano sempre con una scusa per entrare in casa: controllo del gas, lettura della luce, consegna di un pacco o, addirittura, finti appartenenti alle forze dell’ordine.In strada gli anziani vengono avvicinati in prossimità delle banche o degli uffici postali dopo aver ritirato denaro oppure vicino casa da sconosciuti che si fingono conoscenti di vecchia data, i quali, con modi gentili, si fanno invitare a casa per svuotarla dei preziosi.Una terza tipologia è la telefonata di un falso parente o di un falso amico di un famigliare che richiede soldi preannunciando l’arrivo di un incaricato per il ritiro.In tutti questi casi, come dice Gianni Ippoliti “Non siete soli…#chiamatecisempre”.Per quanto riguarda la provincia di Macerata, dall’analisi dei dati è emerso che quest’anno vi è stata una diminuzione delle truffe perpetrate in danno di persone over 65 rispetto allo scorso anno.[video width="640" height="480" mp4="http://picchionews.it/wp-content/uploads/2016/08/ku59loa8q6r1y7ew.mp4"][/video]
Il caso dell'uomo che vive accanto al cimitero in una roulotte da due mesi è portato alla ribalta dal Gruppo Lega Nord della Regione Marche. Sulla vicenda interviene direttamente la vicepresidente Marzia Malaigia la quale invita i servizi sociali comunali di Ascoli a fare uno sforzo maggiore, "poichè non si può lasciare un nostro concittadino privo di acqua corrente, luce e, per l'inverno, riscaldamento oltre che, ovviamente, senza un tetto". Il caso, sollevato dalla coordinatrice della Lega Nord di Ascoli, Francesca Papitto, riguarda questo uomo, disoccupato da due anni, che non ce la fa più a sostenersi, tanto che ha perso tutto. Dal 1977 lavorava e ora rimane senza alcun sostegno da parte delle istituzioni. "I fondi per il sociale la Regione in parte li ha stanziati, ai Comuni qualcosa è arrivato e queste sono emergenze che vanno gestite immediatamente. Quello che stride è vedere inoltre case dell'Erp, l'edilizia popolare, chiuse e non assegnate, con tempi di consegna e formazione graduatorie sempre troppo lunghi rispetto ai problemi reali" prosegue la Lega Nord regionale "ogni giorno sentiamo parlare di profughi e di sostegno agli immigrati ma ci si dimentica di chi è italiano e che ha costruito nei decenni la nostra società ed ora è costretto alla povertà".
Dal 25 al 28 agosto torna a Tolentino la quarta edizione di BIUMOR, il primo festival italiano dedicato alla Filosofia dell’Umorismo, organizzato da Popsophia in collaborazione con la Biennale Internazionale dell’Umorismo nell’Arte di Tolentino. Negli splendidi spazi del Castello della Rancia, intellettuali e artisti di fama internazionale porteranno avanti il dibattito culturale sulla capacità tutta umana del riso attraverso l’analisi dei prodotti culturali di massa, dalla sit-com ai film, dai social network alle canzonette.“Con questa edizione osiamo ulteriori sperimentazioni. Tre nuovi spettacoli filosofico-musicali in cui le canzoni del nostro gruppo si mescoleranno alle riflessioni dei filosofi. Biumor è una sovversione del normale modo di fare filosofia, è un laboratorio di creatività dove gli ospiti non fanno la solita conferenza, ma si tolgono la maschera dell’accademico e diventano filosofi performer. La filosofia contemporanea, insomma, deve unire eroismo e follia per intraprendere nuove strade: per questo dedichiamo il festival al folle eroe del Don Chisciotte di Miguel de Cervantes, nel quattrocentesimo anno della sua morte” ha dichiarato Lucrezia Ercoli, direttrice artistica di Popsophia.Si parte giovedì 25 agosto con l’inaugurazione della mostra TOULOUSE-LAUTREC A LE RIRE: le illustrazioni del geniale artista della Belle époque sul grande giornale satirico francese. Saranno esposti negli spazi del Castello – in collaborazione con il Museo della Satira e della Caricatura di Forte dei Marmi – i numeri del giornale “Le Rire” con le litografie dell’artista, nonché ingrandimenti delle illustrazioni per permettere di godere appieno la grande arte di Henri de Toulouse- Lautrec, uno degli artisti post-impressionisti più amati dal pubblico, geniale innovatore della pittura e della grafica di fine Ottocento.Da venerdì 26 a domenica 28 agosto, a partire dalle 17.00 fino a notte inoltrata, rassegne, dibattiti e spettacoli, con il contributo di affermati intellettuali e giovani filosofi e artisti come Monia Andreani, Francesca Boccuni, Umberto Curi, Giulio Giorello, Massimo Donà, Roberto Mordacci, Salvatore Patriarca, Alessandro Valori, Luca Vecchi, Marcello Veneziani. L’ospite d’onore di quest’anno sarà lo scrittore Stefano Benni, che farà divertire e riflettere il pubblico con un “Dialogo sull’umorismo” insieme a Umberto Curi sabato 27 agosto alle 18.00.Poi sarà il turno dei tanti incontri e laboratori che animeranno le stanze del Castello fino ai PHILOSHOW delle 21.30: dal romanticismo di Lucio Battisti al rock di Mick Jagger, dalle ballate malinconiche di Fabrizio de André ai ritmi zigani di Vinicio Capossela, gli spettacoli filosofico-musicali ideati da Lucrezia Ercoli, con la regia di Marco Bragaglia e Riccardo Minnucci, le letture di Pamela Olivieri e le straordinarie performance della nuova band di Popsophia FACTORY saranno la vera sorpresa di questa edizione.Tra le novità anche la rassegna COMICS&GAMES delle 17.00, dedicata a cartoni animati, fumetti, manga e anime: dalla nostalgica passione per Lady Oscar alla mania del momento per Pokemon Go. Mentre da venerdì a domenica, alle 23.30, Luca Vecchi dei The Pills coordinerà una vera e propria Master Class aperta a tutti dedicata alla “Comicità 2.0”.Entusiasti anche il sindaco Giuseppe Pezzanesi e Alessandro Massi, Delegato alla Cultura del Comune di Tolentino: “Con molta soddisfazione presentiamo questa quarta edizione di BIUMOR, uno dei più grandi risultati di questa amministrazione. Popsophia è il più importante festival delle Marche, ed è una fortuna averlo a Tolentino. La location apre all’Italia e all’Europa lo scenario culturale del nostro territorio. Far divertire così tante persone attraverso la filosofia non è da tutti.” L’evento vedrà anche la preziosa collaborazione dei ragazzi del Liceo Filelfo di Tolentino, protagonisti di uno spettacolo dedicato alla satira classica il 28 agosto alle 18, il Miles Gloriosus di Plauto.Tutti gli appuntamenti sono ad ingresso gratuito.
Pienone fino a tarda ora, divertimento, musica, gente soddisfatta in giro per ogni via e piazza del capoluogo: la Notte dell'Opera di giovedì 4 agosto ha riscosso unanimi consensi. Noi la raccontiamo attraverso le immagini scattate da Andrea Del Brutto.
Il ponte di Colbuccaro distrutto dall'alluvione del marzo 2011 è stato definitivamente consegnato ai cittadini nel tardo pomeriggio del 4 agosto con la cerimonia ufficiale di inaugurazione. Presenti il sindaco di Corridonia Nelia Calvigioni, il presidente della Provincia Antonio Pettinari e il presidente della Regione Luca Ceriscioli.Dopo la benedizione del vescovo di Macerata Nazzareno Marconi, le istituzioni e i cittadini intervenuti hanno passeggiato sul ponte che da ieri prende il nome di Giovanni XXIII. Pettinari ha spiegato che la scelta di questo nome è simbolica: durante la crisi missilistica di Cuba (Baia dei Porci) il pontefice riuscì ad unire le due sponde antitetiche, USA e URSS, evitando così la terza guerra mondiale. La speranza è che anche questo nuovo punto possa essere di unione per tutti.Ceriscioli ha invece voluto sottolineare il buon lavoro fatto da tutti gli attori in campo: Amministrazione comunale, Provincia e la ditta che ha costruito il ponte, il tutto, non solo rispettando i tempi, ma anche risparmiando soldi.https://www.youtube.com/watch?v=Ntxg54-6SWU
La tessera sanitaria consegnata in questi giorni nelle case dei marchigiani è immediatamente operativa e non necessita di alcuna attivazione per le tradizionali funzioni come prescrizioni mediche e codice fiscale.Per quanto riguarda l’attivazione dei servizi aggiuntivi, per cui sono stati registrati alcuni ritardi, si informa che il lavoro di elaborazione da parte dei tecnici regionali dovrebbe essere concluso entro i primi giorni della prossima settimana. E’ stato infatti necessario un tempo supplementare per l’attivazione di questi ultimi servizi, in seguito all’alto numero di tessere da elaborare e ai tempi tecnici richiesti per effettuare la verifica della firma digitale, la decriptazione e importazione dei file e le operazioni per i codici PIN e PUK. La Regione si scusa per i disguidi registrati dai cittadini.
"La Buona Scuola è talmente buona che nelle Marche a cinque settimane dall’inizio dell’anno scolastico ci sono 1400 ammanchi d’organico tra docenti e personale ATA. Insegnanti di sostegno per i ragazzi disabili? Mancano. Classi pollaio? Sempre tantissime. Tempo pieno? Domanda supera di gran lunga l’offerta. Ho presentato un’interrogazione al ministro Giannini: dopo due anni di fumo è ora che tiri fuori anche qualche pezzo di arrosto": l'on. Patrizia Terzoni del Movimento Cinque Stelle lancia l'allarme a un mese dalla ripresa delle attività scolastiche nelle Marche."Con la legione chilometrica di precari che ha il mondo della scuola in Italia" dice la Terzoni "è possibile che in una regione ci sia un ammanco generale di organico di oltre mille unità? A quanto pare sì. E’ il triste caso delle Marche, dove le spie rosse accese dai sindacati nelle scorse settimane stanno diventando sirene di allarme a cinque settimane dall’inizio dell’anno scolastico 2016-2017. Tra docenti e personale ATA, sono 1400 i posti non ancora assegnati stando alle stime delle principali sigle sindacali. Una cifra incomprensibile, se si considera che il numero di iscritti è in calo un po’ a tutti i livelli. Un quadro imbarazzante che va chiarito: ho portato il caso in Parlamento qualche settimana fa con un’interrogazione al ministero della Pubblica Istruzione per avere risposte concrete e garanzie prima della chiusura dei lavori d’Aula di agosto. Ovviamente tutto tace.Non sono solo a rischio decine di attività didattiche e di servizi quali ad esempio i corsi di bilinguismo, quelli musicali, le classi a tempo pieno e le sezioni antimeridiane della scuola dell’infanzia. Se gli studenti complessivi calano, sono però in aumento quelli con handicap, per i quali non è stato predisposto nessun potenziamento del lotto degli insegnanti di sostegno. Va inoltre aggiunto che, nonostante i provvedimenti messi in atto per ridurre le “classi pollaio”, negli istituti presenti nella regione saranno ancora tante quelle con oltre 30 alunni. Su tutti questi aspetti serve un chiarimento dal Miur, subito: la scuola marchigiana non merita i “rattoppi” che è costretta a vivere da ormai un decennio".
Ieri sera il sindaco Romano Carancini e il vicesindaco Stefania Monteverde hanno accolto nella sala consiliare un gruppo di cittadini di Issy Les Moulineaux, la cittadina francese legata alla città di Macerata da un patto di amicizia che risale al 1982.I 24 francesi, a Macerata grazie al soggiorno organizzato dal Comitato gemellaggi di Issy coordinato in questa occasione da Sigrid Niedermayer e Gaetane Allier, è arrivato in città il 2 agosto e si fermerà fino a domenica prossima. Fitto di appuntamenti il programma della permanenza che prevede, tra le altre cose, la visita ad alcune cittadine e aziende del Maceratese, serate all’opera e un’uscita alle Grotte di Frasassi.“Il piacere di accogliervi è particolare – ha detto il sindaco - perché arrivate da una comunità gemellata con Macerata. Questi giorni in città si respira un clima di festa grazie alla stagione lirica e spero possiate coglierlo anche voi. L’auspicio è che possiate tornate a Issy immaginando di essere stati a casa vostra ed esservi sentiti partecipi della vita di questa comunità”.Il vicesindaco Monteverde ha ricordato la scelta fatta insieme alle altre città gemellate di intensificare i rapporti con le varie realtà: “Abbiamo scelto – ha detto - di incontrarci in occasione delle feste popolari di ogni città, occasione per progettare attività da fare insieme grazie ai fondi europei e creare quindi rapporti non solo politici ma anche culturali”.Il gruppo di Issy Moulineaux sabato sera avrà occasione di incontrarsi con alcuni cittadini di Weiden – l’altra città legata a Macerata da uno storico patto di gemellaggio - che hanno deciso di trascorrere un periodo di vacanza nella nostra città.Prima dei saluti finali è avvenuto il tradizionale scambio di doni. Il sindaco Carancini ha consegnato ad ogni ospite una penna e un segnalibro raffigurante la torre civica con l’orologio planetario.
Sottoscritta questa mattina la convenzione per l’avvio del progetto “Fatti gli avanzi tuoi” tra la Camera di Commercio di Macerata, nella persona del presidente Giuliano Bianchi, e il COSMARI, con la vicepresidente Rosalia Calcagnini. Il progetto ha l’obiettivo di creare una rete che veda coinvolte la realtà della ristorazione, delle strutture ricettive agli agriturismi, nell’impegno alla diffusione di una nuova cultura sul valore del cibo, scoraggiando lo spreco alimentare attraverso la distribuzione delle cosiddette doggy e family bag.Il presidente Bianchi si è subito reso entusiasta del progetto al momento della presentazione “arrivano molte idee sul nostro tavolo ma poche sono belle come questa”. Dopo aver visto l’analisi dei dati sullo spreco del cibo e sulla cattiva cultura del “portarsi a casa ciò che avanza”, soprattutto per il senso di vergogna, la Camera di Commercio ha sentito il dovere etico di promuovere l’idea attraverso il finanziamento alla imprese per i nuovi contenitori per gli avanzi.All’indomani della legge sullo spreco alimentare approvata dal Parlamento, la Provincia di Macerata si fa capofila con un’innovazione che coinvolge gli attori principali della ristorazione. L’idea nata nel 2013, subito dopo la firma per la Carta di Bologna contro lo spreco alimentare, ha portato il Cosmari a voler rendere azione le parole sottoscritte. Il consorzio maceratese infatti, non si occupa solo di recupero e smaltimento rifiuti, ma anche di educazione alla sostenibilità “C’è un onere morale che ci induce a sensibilizzare la popolazione a ridurre lo spreco” dichiara la vice presidente Calcagnini a sostegno di questa importante iniziativa.Partner operativo l’azienda Novamont che ha progettato e realizzato i contenitori completamente biodegradabili e che, dopo l’utilizzo, possono essere gettati nella frazione organica, in quanto essi sono in MATER-BI, cioè bioplastica compostabile contenente materie prime rinnovabili, eliminando in questo modo vaschette di plastica usa e getta finora utilizzate come family bag.La Novamont è un’azienda nata dal gruppo Montedison e sopravvissuta alla crisi proprio grazie alla scelta del settore biochimico rinnovabile per la produzione di materie prime. L’industria si pone l’obiettivo di sviluppare bioplastiche e biochemicals attraverso l’integrazione di chimica e agricoltura, attivando bioraffinerie integrate nel territorio e fornendo soluzioni applicative a basso impatto ambientale che garantiscano lungo tutto il loro ciclo di vita un uso efficiente delle risorse con vantaggi sociali, economici ed ambientali di sistema.Anche il direttore generale del Cosmari, Giuseppe Giampaoli, ha sottolineato l’importanza del progetto e auspica che esso sia accolto nel territorio e prenda campo tra i cittadini e i ristoratori “la nostra missione è lanciare il messaggio e dare gli strumenti adatti per un’azione sostenibile e ecocompatibile, ora sono gli attori protagonisti del progetto a dover portare avanti l’iniziativa”. Se è pur vero che la provincia di Macerata è tra le più strutturate in Italia per la raccolta differenziata è anche vero che la produzione di rifiuti pro-capite è tra le più alte ed è fondamentale abbassare anche questo misuratore, poiché l’Unione Europea sta varando un piano che utilizzi come target per la sostenibilità ambientale proprio quanto si recupera e non quanto si raccoglie.Questa iniziativa incontra pienamente la finalità del progetto Wellfood Action, avviato dalla Camera di Commercio di Macerata nell’ambito dei finanziamenti europei e volto a promuovere lo sviluppo del turismo sostenibile e il miglioramento delle performance delle PMI del settore agroalimentare. Lorenza Natali, coordinatrice camerale del Wellfood, ha volto l’attenzione anche sul Marchio di Ospitalità Italiana che non ha come variabile solo la qualità del servizio e dei prodotti, ma anche la sostenibilità ecologica.A partire da settembre inizierà la campagna di promozione con dépliant e la distribuzione dei contenitori, ma soprattutto tante iniziative e conferenze itineranti, così da unire l’eccellenza dell’enogastronomia del nostro territorio e la lotta allo spreco con “Fatti gli avanzi tuoi”.
Arrivano eventi in serie, cambia la viabilità del centro cittadino. Il sindaco Tommaso Claudio Corvatta ha firmato due ordinanze per la disciplina del traffico nelle serate in cui Piazza XX settembre sarà interessata da concerti e spettacoli. Per le giornate del 5, 7, 8, 10, 13, 15, 23 agosto, dalle 19 alle 24, sono disposti i divieti di sosta e transito n Piazza XX settembre e lungo i vialetti nord e sud; in via del Timone, inoltre in via Gorizia, Conchiglia e corso Dalmazia nel tratto tra l'intersezione con via Trento e quella con il vialetto nord di piazza. In via Vela si prevede la deviazione dei veicoli in uscita su via Vittorio Emanuele. Il capolinea degli autobus è individuato in via Santa Rita. Un altro provvedimento prevede ulteriori disposizioni, oltre a quelle sopra indicate, per le serate dell'11, 12 e 22 agosto, con orari che vanno dalle 20 alle 2 del mattino seguente. In via Trieste si dispone per quelle sere il divieto di fermata dall'intersezione con via Buozzi a quella con vicolo Sforza, il divieto di fermata in via Venezia tra l'intersezione con via Trieste e quella con via V.Emanuele; il divieto di transito nella corsia sud di via Cecchetti. In una terza ed ultima ordinanza, ricevuta la richiesta di proroga inviata dall'Abat, associazione balneare aziende turistiche, il sindaco ha disposto l'estensione del periodo di esercizio degli stabilimenti balneari stagionali , per la somministrazione di alimenti e bevande, fino al 1 novembre 2016. La scadenza precedente era stata prevista al 5 ottobre, quindi si tratta di un'estensione dell'attività di quasi un mese.
Cresce nel 2015 il reddito dichiarato al fisco a Macerata città di quasi un punto percentuale, dati fiscali 2014, attestandosi di media a 20.052,20 euro. La città si colloca alla posizione n. 1.175 su gli oltre 8mila Comuni italiani, terzo posto a livello regionale dopo Ancona e Numana. In soli sette Comuni della provincia, si registra una variazione negativa. La media nazionale è di circa 15mila euro.Resa nota nella giornata di oggi la graduatoria dei redditi dichiarati al fisco italiano nell'anno 2014. A stilare la classica il Sole 24 Ore. Tutto sommato, Macerata e provincia si difendono.Nel derby fra le città capoluogo delle Marche svetta Ancona che si colloca alla 613° posizione complessiva con i suoi 21.298,89 euro di media dichiarati al fisco italiano (+0,7%), segue per l'appunto Macerata posizione n. 1.175, redditi medi dichiarati pari a 20.052,20 (+0,9%); Pesaro: 1347° in classifica con 19.793,47 euro (+0,4), mentre Urbino 2.276° in classica con 18.652,16 (+1,3%); Ascoli Piceno che occupa la posizione n. 2.219 con 18.720,00 euro dichiarati di media (+0,6%), chiude Fermo 3.521° in graduatoria (superata anche da Porto San Giorgio) 17.244,37 di euro medi dichiarati (2%). Tutti, comunque, si attestano sopra la media nazionale.Passando in disamina la graduatoria, solo per quel che riguarda Macerata e provincia, si nota come siano solo sette i Comuni con variazioni negative rispetto al 2013. Tonfo ad Acquacanina: posizione n. 6.521, 13.001,56 euro di reddito medio dichiarato, ben l'8,7% in meno; seguita da Fiordimonte: posizione n. 5.914, reddito pari a 13.995,27, - 2,7%; Monte Cavallo: posizione n. 6.340, reddito pari a 13.304,97, -1,9%; Porto Recanati: posizione n. 3.402, reddito pari a 17.377,31, -1,8%; Camporotondo del Fiastrone: posizione n. 5.384, reddito medio pari a 14.867,57, -1%; Fiuminata: posizione in classifica n. 4.617, reddito medio pari a 15.929,00 euro, -0,3%; Camerino: posizione n. 1.284, reddito medio pari a 19.895,18, -0,1%),che comunque risulta essere il secondo comune più ricco in Provincia.I comuni in cui, invece, con la crescita di reddito medio dichiarato maggiore per l'anno 2014, sono: Bolognola, posizione n. 5.796, reddito medio pari a 14.179,71, un balzo dell'8,2%; Fiastra, posizione n. 5606, reddito medio pari a 14.506,92, +6,3%; i tre comuni di Appignano, Serrapetrona e Monte San Martino con crescite intorno ai 5 punti percentuali.C'è anche un comune, precisamente quello di Visso, dove non si è registrata alcuna variazione percentuale di reddito dal 2013 al 2014: posizione in graduatoria la n. 5.111, con un reddito medio pari a 15.274,17.Un ultimo dato da rimarcare è la top ten provinciale: Macerata e Camerino, prima e seconda, si attestano entro i 2mila comuni italiani più ricchi; Sefro e Civitanova Marche, 3° e 4° in Provincia, occupano rispettivamente le posizioni n. 2534 e n. 2.981, con redditi pari a 18.331,81 (+4%) e 17.822,94 (+2,4%); Recanati: posizione n. 3.001, reddito medio pari a 17.812, 99, +1,3%; Porto Recanati; Pioraco: posizione n. 3.537, redditi medi pari a 17.223,46, +2,7%; Tolentino: posizione n. 3.853, redditi medi pari a 16.859,59, +1,7%; Castelraimondo: posizione n. 3.884, redditi medi pari a 16.817,92, +1,5%; Muccia: posizione n. 3.943, con redditi medi pari a 16.755,23, + 1%, con quest'ultima che è incalzata da vicinissimo da Matelica, undicesima, ma pronta al sorpasso: posizione n. 3.943, con redditi medi pari a 16.738,93, +1,4%.La graduatoria italiana, regionale e provinciale, può essere consultata sul sito de Il Sole 24 ore.
Nuova allerta meteo della Protezione Civile Regionale delle Marche valida dalle 12 di venerdì 5 agosto alle 18 di sabato 6 agosto.Il transito durante il pomeriggio di venerdì di un fronte freddo associato ad una perturbazione nord-atlantica determinerà sulla nostra regione un aumento dell'instabilità. La chiusura del minimo depressionario già dalle prime ore della giornata di sabato proprio sull'Italia centrale favorirà flussi di rientro di aria umida.Durante il pomeriggio di venerdì rovesci o temporali sparsi, con locali picchi moderati; durante la giornata di sabato - ed in particolare durante la prima parte - precipitazioni diffuse con medie areali moderate ma cumulate localmente elevate
L'appuntamento mondano di questa estate a Porto recanati è il SunnyBay al Piano Beach, un aperitivo-cena domenicale con musica house da club.Lo chalet sito a Scossici sta diventando questa estate il punto di ritrovo per molti giovani nelle serate estive. Grazie agli eventi in programmazione nel lungo weekend (dal giovedì alla domenica), Piano Beach offre ottima birra fresca e generi di musica differenti.Il giovedì sera serata afro con i dj del Mammamia di Senigallia, special gust, il 4 agosto, Fabrizio Fattori. Si passa all'house del venerdì, direttamente da Riccione djset Bellardinelli, mentre sabato musica live, questa volta con il tributo ai Foo Fighters. Ma il gioiello della settimana rimane l'appuntamento della domenica, dalle 17 musica con Nicola Pigini, Danny Losito e Oscar Oliva.Il Piano Beach è nato lo scorso anno, dall'idea dei poprietari della birreria Piano B di Loreto, di trovare una location estiva dove spostare il loro locale. I soci Marco Mancinelli, Andrea Re, Francesco Petromilli e Moreno Renni (quest'ultimo titolare della Bottega della Birra) hanno iniziato lo scorso anno la loro avventura ma solo in questa stagione hanno strutturato gli eventi e hanno riscosso il successo del pubblico. Per la stagione estiva, il Piano B si avvale anche della preziosa collaborazione di Luca Cardinali.
La difficile situazione del trasporto pubblico locale marchigiano è oggetto di un’interrogazione presentata in questi giorni dagli Onorevoli Manzi, Carrescia, Lodolini, Morani, Petrini ed Agostini, indirizzata al Ministero dello Sviluppo economico e al Ministro dell'economia e delle finanze.I parlamentari marchigiani del Partito democratico hanno in tal modo voluto evidenziare le loro perplessità circa la riduzione dei finanziamenti statali destinati alla Regione Marche, per il 2016, a seguito della ripartizione dell’apposito Fondo unico nazionale.Nonostante vada nella giusta direzione lo stanziamento da parte di Governo di ulteriori risorse per l'anno 2016 destinate ad incrementare il fondo per il trasporto pubblico locale da ripartire tra le regioni a statuto ordinario, secondo gli interroganti occorrerebbe fare uno sforzo ulteriore, soprattutto a favore di aree che pur comportandosi in maniera virtuosa, come le Marche, oltre ad un deficit di funzionamento del TPL presentano anche un forte deficit infrastrutturale rispetto ad altre regioni, anche del centro Italia.La riduzione dei finanziamenti statali, evidenziano i parlamentari dem, comporta inevitabilmente una contrazione del servizio oltre che l'impossibilità di investire sull'implementazione degli utenti e delle corse che rischiano pertanto di ridursi sensibilmente il prossimo anno, con conseguenze particolarmente gravi soprattutto per le zone dell'entroterra.Si rischia di compromettere seriamente il futuro del trasporto pubblico locale marchigiano e con esso quello degli operatori del settore, ormai in affanno, e degli operatori economici che basano la propria attività anche sulla rete di mobilità regionale, per questo appare fondamentale, sostengono i parlamentari, che il Governo ponga in essere misure capaci di ristabilire un trattamento economico più omogeneo nella ripartizione del Fondo nazionale per il TPL, attraverso un incremento delle risorse destinate alla Regione Marche oppure mediante il superamento del criterio della spesa storica, dato che, con questo tipo di ripartizione, regioni virtuose come le Marche, che hanno da sempre cercato di ridurre gli oneri dello Stato sulle spese relative al settore trasporti, si ritrovano ingiustamente penalizzate e con esse gli operatori del settore ed economici a vario titolo coinvolti.
È previsto, per oggi, l’arrivo di 24 immigrati, richiedenti asilo, a Camerino. Essi verranno accolti nel palazzo Palombi (ex scuola) in quattro appartamenti, sito a San Luca ( località San Michele) vicino all’ex ufficio postale.In questa piccola frazione vivono circa 10 famiglie e alla notizia dell’arrivo degli stranieri si sono allarmati, hanno cercato di indagare su chi avesse dato il permesso per protestare. Il sindaco di Camerino, Gainluca Pasqui, in conferenza stampa ha confermato la notizia e ha mostrato la circolare della Prefettura di Macerata in cui questa si assume la responsabilità dell’agibilità e l’idoneità della struttura, senza che ci sia stato il sopraluogo della Asur e dell'ufficio tecnico. Il primo cittadino camerte ha dichiarato la vicinanza alla cittadinanza.Di fronte all’impossibilità di opporsi i cittadini si sono sentiti abbandonati e hanno paura di affrontare la situazione che si verrà a creare, poiché gli stranieri ,“stipati” in questo palazzo circondato da una recinzione e con un guardiano a vigilare, sembrano più dei prigionieri che gente che fugge dalla guerra.L’unica possibilità di far sentire la loro voce è quello di utilizzare i mezzi di comunicazione, ma soprattutto hanno intenzione di vigilare con le proprie forze e chiamare costantemente i carabinieri ad ogni piccolo movimento sospetto.
Il sindaco di Bergamo Giorgio Gori, in visita a Macerata su invito del direttore artistico del Macerata Opera Festival, Francesco Micheli, è stato ricevuto questa mattina in Comune dal sindaco Romano Carancini e dal vice sindaco Stefania Monteverde.Gori, accompagnato dal suo capo di gabinetto, Christophe Sanchez, nel pomeriggio di ieri ha avuto modo di conoscere e salutare i componenti del Consiglio di Amministrazione dell’Associazione Sferisterio e in serata ha partecipato, a La Villa di Cesolo, all’evento Il Trovatore visto da Montale organizzato per celebrare i 50 anni dalla pubblicazione degli Xenia del poeta italiano a San Severino Marche.Questa mattina, dopo aver incontrato allo Sferisterio il sovrintendente Luciano Messi, il primo cittadino di Bergamo ha visitato i Musei Civici di Palazzo Buonaccorsi per essere poi accolto in Comune dal sindaco Romano Carancini e dal vice sindaco Stefania Monteverde e alle 12 ha assistito, dal balcone del palazzo municipale, al carosello dei Magi.Nel corso dell’incontro, il sindaco Carancini ha illustrato al gradito ospite le tappe che hanno portato al ricollocamento dell’orologio planetario sulla torre civica e insieme hanno parlato dello Sferisterio, della crescita del Macerata Opera Festival e del suo artefice, Francesco Micheli, da due anni direttore artistico anche del Bergamo Musica Festival.A Giorgio Gori il sindaco ha donato una copia del volume La cartografia di Matteo Ricci.Nel pomeriggio Giorgio Gori proseguirà il suo viaggio nel Maceratese e visiterà l’azienda Rainbow di Iginio Straffi, mentre a Recanati, a casa Leopardi, incontrerà il sindaco Francesco Fiordomo. Alle 19.30 è atteso a Urbino alla Festa dell’Unità dove sarà in compagnia del sindaco Matteo Ricci.
Forse in pochi se ne saranno accorti presi dal momento storico che stavano vivendo, ma l’apertura della SS77 è stata diversa dalle altre inaugurazioni, non solo di strade, ma anche di attività commerciali o industriali. La cerimonia, per quella che sembra sia stata una scelta della presidenza del consiglio, è stata totalmente laica, senza benedizione religiosa.Il vescovo di Foligno, monsignor Gualtiero Sigismondi, ha rilasciato un’intervista a “Radio Gente Umbra” (emittente della diocesi) raccontando che la sera antecedente al grande evento ha ricevuto la comunicazione dall’Anas che la mattina successiva non ci sarebbe stato il rito cristiano previsto invece precedentemente. “Seppure con serena amarezza – ha spiegato il vescovo– ho comunque voluto partecipare a quel momento, visto che negli anni ho celebrato più volte l’Eucaristia all’interno dei cantieri delle gallerie, insieme agli operai, in occasione della memoria di santa Barbara”.Monsignore Sigismondi è comunque andato alla cerimonia e nel silenzio ha voluto benedire la struttura recitando una preghiera che prende spunto dal cammino lauretano che in passato i pellegrini hanno solcato proprio sulla stessa via, dall’Umbria alle Marche. Gli sarebbe infatti piaciuto chiamare la strada Freccia Lauretana: “Seppure nel silenzio ho comunque benedetto quella strada,- continua nell’intervista- già benedetta dai pellegrini che ne hanno tracciato il percorso e dal sudore della fronte di chi l’ha realizzata. Le radici cristiane della nostra terra non possono essere ignorate, calpestate o sradicate: soltanto un’identità spirituale, e dunque culturale, più chiara e serena, senza complessi, è la via maestra, l’autostrada, per continuare ad attraversare i giorni della storia”.La preghiera ideata dal vescovo recita: “Dio di infinita Misericordia, che sei sempre vicino ai tuoi figli pellegrini nel tempo e nello spazio, benedici quanti hanno progettato e realizzato questa arteria stradale che, correndo lungo il tracciato dell’antica Via Lauretana, merita il nome di Freccia Lauretana. Accogli in Paradiso coloro che sono morti nei cantieri di questa grande opera e concedi ai loro familiari di fermarsi nell’area di servizio della speranza Pasquale. Accompagna quanti transiteranno per questa via che collega l’Appennino all’Adriatico, unendo l’altezza e la bellezza dei monti alla profondità e alla limpidezza del mare. Il tuo Angelo santo li preceda e li accompagni. Amen”