Attualità

La Lega: "Sull'ex Ente Fiera ancora una volta l'amministrazione non ascolta i cittadini"

La Lega: "Sull'ex Ente Fiera ancora una volta l'amministrazione non ascolta i cittadini"

Dalla Lega Nord di Civitanova Marche riceviamoIn merito alla questione della riqualificazione dell'ex Ente Fiera, la Lega Nord, pur dichiarandosi d'accordo per la sua acquisizione dalla Regione, due terzi circa del comparto, infatti, sono di proprietà della Regione, tuttavia, con riguardo alla sua nuova destinazione d'uso, ipotizzati parcheggio e giardini, NON CONDIVIDE la decisione dell'Amministrazione Corvatta, la quale, ancora una volta, preannuncia di voler fare e disfare SENZA ASCOLTARE i Cittadini. L'ex Ente Fiera rappresenta, infatti, un importante punto strategico per Civitanova e, pertanto,un punto cardine del programma della Lega Nord, la quale vuole il rilancio commerciale del "Centro della Città", ingiustamente penalizzato dalla realizzazione del "centro commerciale Cuore Adriatico". Del resto un'Amministrazione uscente, a pochi mesi dalla fine del suo mandato, non dovrebbe prendere decisioni così importanti senza suscitare un ampio dibattito, e quale occasione migliore della imminente campagna elettorale? Si dicono "democratici" i Signori che amministrano la Nostra Città... Ebbene? Ne diano "PROVA"  !!!

03/08/2016 11:16
Chiusura pomeridiana, martedì e giovedì, per gli uffici comunali a Tolentino

Chiusura pomeridiana, martedì e giovedì, per gli uffici comunali a Tolentino

Gli uffici del comune di Tolentino rimarranno chiusi di pomeriggio, il martedì ed il giovedì, dal 9 al 25 agosto. A renderlo noto è lo stesso Ente comunale che, evidenzia, come questo provvedimento sia divenuto una prassi nel periodo estivo.Saranno comunque in servizio gli agenti della Polizia locale, telefono 0733 901263 o 320.4325833 e per problemi relativi a viabilità, patrimonio comunale e protezione civile. Ed è inoltre possibile contattare la reperibilità dell’Ufficio Tecnico al numero 329.2986273.

03/08/2016 10:00
Perticarari sull'ospedale unico: "Montecosaro la scelta più logica"

Perticarari sull'ospedale unico: "Montecosaro la scelta più logica"

La vicenda del cosiddetto “ospedale unico” ha del surreale… con ciò non voglio dire che non sia seria, tutt’altro, ma che sembra affrontata in modo tale da non farla apparire seria agli occhi di molti.Dico subito, per evitare equivoci, che sono assolutamente favorevole all’idea di un ospedale unico provinciale, ma un’opera di questo tipo (e di tale rilevanza socio-economica) non è solo una questione sanitaria ed esaminarne solo gli aspetti sanitari, che sono ovviamente preponderanti, appare comunque riduttivo.Da cosa, in genere, si manifesta la serietà di una proposta, di una volontà politico/amministrativa?Ho sempre pensato che la serietà dipenda esclusivamente da due cose (peraltro strettamente legate tra loro): 1) risorse destinate; 2) tempi di realizzazione ragionevoli. Se sono velleitarie o incerte le prime e sono biblici i secondi, allora è grande il sospetto che la serietà sia poca.Ovviamente, le mie considerazioni si basano su quanto ho letto dalla stampa che riportava i contenuti di un richiamato “studio di pre-fattibilità” (presumo della Regione/Asur) e, quindi, possono essere erronee e se è così me ne scuso sin d’ora; tuttavia, se ciò che si è letto è vero, sembra di capire che: Non è stata individuata la localizzazione e la Regione ha chiesto “candidature” ai Comuni; La realizzazione dell’ospedale unico verrebbe finanziato dai risparmi ipotizzati dalla chiusura di quelli di Macerata e Civitanova Marche (qui le cifre “ballano” un pò a seconda delle fonti….7-8 o 10-12 milioni/anno) e dalla “leva finanziaria” ottenibile dalla valorizzazione degli immobili degli attuali ospedali; La realizzazione avverrebbe “spacchettando” (un termine adesso di moda) l’opera… l’immobile, i parcheggi, i macchinari, i servizi… ecc. (ipotesi da far rizzare i capelli pensando a quale effetto moltiplicatore di ricorsi avrebbero tante gare di appalto!) L’ospedale sarebbe pronto tra circa 20 anni (quando molti di quelli che oggi ne parlano potrebbero essere perfino scomparsi… quanto meno dalla scena politico-amministrativa) Ora, è ragionevole scatenare per una simile proposta l’inevitabile “guerra di campanili” tra chi vuole ospitare il nuovo ospedale? E’ ragionevole farlo quando nemmeno uno, non uno, degli elementi che ho citato è supportato da qualcosa che sia minimamente concreto ?Non mi voglio dilungare sugli aspetti più strettamente tecnici (anche se ricordo che lo “studio di fattibilità” di un’opera pubblica - e perfino quello di pre-fattibilità - non è uno strumento inutile e, tanto meno, uno strumento privo di concretezza… tanto che presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri opera l’UVAL-Unità di valutazione degli investimenti pubblici, che svolge attività di supporto tecnico alle amministrazioni pubbliche, elaborando e diffondendo metodi per la redazione e valutazione dei progetti e dei programmi d’investimento pubblico ex ante, in itinere ed ex post), ma voglio porre l’attenzione su alcuni profili che forse meritano un approccio, anche politico, più adeguato.Infatti, se è vero ciò che tutti dicono di volere – e cioè una assistenza sanitaria migliore per i cittadini – allora i comportamenti politico/amministrativi dovrebbero essere coerenti.Innanzitutto la localizzazione. Ebbene, affrontare questo tema – per un’opera di tale importanza sociale – in termini “campanilistici” è davvero la negazione di ogni regola di buon senso.Anche a me farebbe piacere avere il nuovo ospedale a due passi da casa e comunque a Macerata, ma se si cerca di pensare in modo oggettivo, allora si dovrebbe dire che la localizzazione dovrà rispondere solo a tre essenziali requisiti: la più agevole fruibilità in termini viari e di raggiungibilità per L’INTERO bacino di utenza, la migliore fruibilità in termini di edificabilità e, non ultimo, la meno problematica e PIÙ ECONOMICA disponibilità delle aree…..visto che il risparmio sulle aree potrebbe significare anche maggiori risorse sulle dotazioni tecnologiche per le cure mediche.Tale ultimo requisito, in particolare, merita una riflessione poiché esso può (dovrebbe) rappresentare un elemento dirimente.Infatti, stiamo parlando di un’area inevitabilmente molto estesa, ben collegata o collegabile alla viabilità principale, e dalle connotazioni morfologiche che rendano più agevole (e più economica) possibile la costruzione e gestione.Ora, in ogni “studio di fattibilità” che si rispetti e che abbia le “gambe per camminare”, l’incidenza del costo dell’area è una voce molto importante….specialmente se, come in questo caso, deve essere molto estesa.Mi chiedo: ci sono amministrazioni pubbliche del territorio che hanno già la proprietà di un’area con queste caratteristiche? Macerata ha un’area pubblica (interamente pubblica, sufficiente, e da non dover essere integrata con quella di privati!) adeguata ?Me lo chiedo poiché, se così fosse, sarebbe scellerata la richiesta della Regione ai Comuni di candidarsi per ospitare il nuovo ospedale!!Scellerata sotto tre profili: a) non avrebbe senso aggravare la già imponente previsione di spesa (circa 200 mln) con i rilevanti oneri per acquisire una vasta area dai privati; b) la disponibilità di un’area di proprietà pubblica – se avente anche le necessarie caratteristiche – renderebbe molto più agevoli le inevitabili procedure urbanistiche necessarie; c) verrebbero meno i contenziosi che l’eventuale esproprio di aree private produce costantemente con inevitabili allungamenti dei tempi.Per esempio, se la memoria non mi inganna, la stessa ASUR aveva (allorché si realizzò la zona logistica di Montecosaro nei primi anni 2000….non so se l’ha ancora, ma credo di si) la proprietà di una vasta area (circa 50 ettari) a ridosso dello svincolo della Superstrada a Montecosaro Scalo. E’ così ?....se lo fosse, e l’area fosse adeguata, la Regione dovrebbe avere il “coraggio” (ma sarebbe solo buon senso) politico di fare una scelta, poiché non ci sarebbe motivo di cercare altre aree !E non si dica che a Montecosaro non si può fare perché è troppo vicino al futuro mini-Ospedale previsto a Campiglione di Fermo! ....nulla lo impedisce! Semmai, se si avesse molto buon senso, si dovrebbe pensare che proprio a Montecosaro Scalo, vista la vicinanza (15 km da Campiglione) e la agevole viabilità, si potrebbe realizzare un unico grande Ospedale di area vasta per le due province… allora sì che le sinergie sarebbero molte e si realizzerebbe il secondo polo ospedaliero regionale… ma capisco che questa è fantapolitica.Comunque….Tale scelta per l’area ASUR di Montecosaro, ove praticabile, avrebbe peraltro il vantaggio di far uscire la discussione dal pantano in cui rischia di finire per mesi e dimostrerebbe che la volontà è seria…inoltre, poiché è da ritenere che tale nuovo ospedale dovrà servire per i prossimi 50-60 anni, la dimensione dell’area consentirebbe anche di pensare a futuri ampliamenti. Inoltre, individuata l’area, sarebbe facile predisporre un adeguato “studio di fattibilità” che valuti in modo più concreto i costi e verifichi in modo forse più approfondito quali siano effettivamente i risparmi conseguibili dalla chiusura dei vecchi ospedali, visto che attraverso tali risparmi di ritiene di finanziare l’operazione !E’ da sperare, infatti, che non si pensi (come invece si pure è letto sulla stampa) di finanziare l’opera con la “valorizzazione” delle attuali strutture ospedaliere. Non solo perché tale attesa sarebbe (per usare un eufemismo) del tutto aleatoria, ma soprattutto perché legare il finanziamento a questo significherebbe legarlo ad un evento incerto che ne potrebbe arrestare la realizzazione.A fronte di tutto questo, appare onestamente singolare – per usare un eufemismo – che si ritenga di individuare la localizzazione mediante una “app” che i tecnici regionali avrebbero “in fretta e furia” creato per avere un responso oggettivo !!....è singolare sotto due profili: a) è noto che “l’oggettività” di un responso fornito da un programma di elaborazione dipende dagli input che si danno… basta modificare un input e “l’oggettività” cambia; b) rimettere ad una “app” la scelta (mascherandola come metodo oggettivo) è in sé la negazione della politica e del buon senso.E veniamo al secondo aspetto che ritengo esiziale: il destino delle attuali strutture ospedaliere. E’ un tema rilevante, viste le loro dimensioni e, in particolare per Macerata, la loro collocazione. Ed è un tema che va definito e risolto contestualmente alla realizzazione del nuovo ospedale. Non si può correre il rischio di far diventare le attuali strutture contenitori vuoti ed abbandonati; le conseguenze potrebbero essere disastrose per le città…in particolare per Macerata, vista la centralità della attuale struttura, ma anche per Civitanova Marche. Nessuno, ma proprio nessuno, può permettersi di avere per anni nel contesto urbano una “cattedrale” abbandonata con gli inevitabili problemi di disagio urbanistico e sociale che questo sempre comporta.Io credo che, proprio perché non si dovrebbe far conto sulla valorizzazione di tali strutture, le stesse dovrebbero essere restituite all’uso cittadino….in particolare, ancora una volta, mi riferisco a Macerata….sarebbe molto interessante ipotizzare che una parte possa ospitare gli uffici Asur ed avere il coraggio di dire che la restante gran parte dell’attuale struttura dovrebbe essere demolita consentendo un ampliamento del parco della vicina “Villa Cozza”…utopia ?...forse, ma a ben vedere forse meno utopico che pensare di fare una operazione immobiliare usando l’attuale ospedale.In ogni caso, e concludo, se non emergeranno subito elementi di concretezza rispetto all’obiettivo delineato, sarà sempre più fondato il sospetto di chi già oggi afferma che si stà parlando del nulla…..se c’è la seria volontà di andare avanti, si individui l’area (verificando se c’è un’area pubblica già disponibile e in tal caso avendo la serietà di non giocare più con le legittime pulsioni campanilistiche di ogni Comune) e si commissioni un serio studio di fattibilità appostando in bilancio la relativa spesa. Solo allora l’idea sarà concreta. 

03/08/2016 09:41
Arriva Circe: da venerdì temporali sul centro-nord

Arriva Circe: da venerdì temporali sul centro-nord

Arriva Circe e con lei qualche giorno di maltempo. Dopo Break-storm, che ha portato temporali in tutto il centro-nord, l'alta pressione si rinforza su tutto lo Stivale, riportando un tempo più stabile e soleggiato. Ma soltanto per qualche giorno. Infatti, già da venerdì il sole e l'afa, con temperature medie intorno ai 34-35°, lasceranno spazio a una nuova ondata di maltempo.Temporali potrebbero svilupparsi in maniera isolata sui rilievi alpini ed appenninici. Il Nord in particolare, dunque, si prepara ad ad affrontare il ciclone Circe. Tempo in peggioramento a partire dal 5 agosto, con le prime forti burrasche sul Nord-ovest. Entro la sera e la notte di venerdì, maltempo anche al nord-est, Toscana, Umbria e Marche.Sabato la situazione non è destinata a migliorare, con forte maltempo in Emilia Romagna con nubifragi e grandinate. E se nel corso della giornata è previsto un miglioramento delle condizioni meteo al Nord, al Centro e al Sud inizierà a farsi sentire Circe, con tutta la sua furia, con temporali sparsi su gran parte delle regioni.

02/08/2016 14:54
Cittadinanza a Gentiloni: i 1900 euro usati "per le autorità la cui presenza è prevista dal rigido protocollo"

Cittadinanza a Gentiloni: i 1900 euro usati "per le autorità la cui presenza è prevista dal rigido protocollo"

Dal Comune di Tolentino riceviamoIl conferimento della cittadinanza onoraria all'on. ministro Paolo Gentiloni ha costituito un momento di orgoglio per la Città di Tolentino. In quella circostanza si sono riallacciati contatti ai più alti livelli istituzionali, con l'onestà e la serietà che contraddistingue l'Amministrazione Pezzanesi che, come portato a conoscenza dei cittadini in più occasioni, dall'insediamento ad oggi  ha sempre provveduto a pagare a proprie spese carburanti, telefonia, ecc.“Sono gesti dovuti, nel rispetto della cittadinanza, normali per come siamo abituati a comportarci, per chi fa politica per passione e non per denaro”, afferma il Sindaco Pezzanesi.  Nonostante ciò, l'occasione ha costituito motivo di polemiche per chi a tutti i costi deve sparare contro qualcuno. Primo il PD che ha presentato una specifica interrogazione in merito alla spesa per il pranzo offerto i cui consiglieri presenti alla circostanza hanno pagato come tutti gli altri amministratori locali. Forse per questo urtati dalla nuova usanza? L'Amministrazione nella sua espressione del Sindaco, degli assessori, dei consiglieri comunali tutti, dei collaboratori e degli amministratori locali intervenuti, si è premurata di pagare personalmente il pranzo. La spesa sostenuta dal Comune, pari ad € 1890,00 è relativa alle autorità la cui presenza è prevista dal rigido protocollo del cerimoniale qualora l'ospite sia uno dei più elevati ranghi istituzionali. E' evidente che tale cifra comprende anche il pranzo per tutti gli addetti alla scorta dell'On. Ministro e agli altri componenti delle forze dell'ordine addetti alla sicurezza, oltre ad un numero esiguo di diretti invitati del Ministro. Si tiene a puntualizzare che la famiglia del consigliere Alessandro Massi, presente sia a titolo istituzionale che per il legame familiare con il Ministro ha pagato di proprio conto.

02/08/2016 14:13
Protezione Civile: monitorate le acque dei fiumi di Civitanova

Protezione Civile: monitorate le acque dei fiumi di Civitanova

Il coordinatore tecnico della protezione civile Aurelio Del Medico ha effettuato nei giorni scorsi, in accordo con l’assessore all’ambiente Cristiana Cecchetti, il monitoraggio dei corsi d’acqua che interessano il territorio di Civitanova Marche, e inviato le proprie osservazioni al sindaco Tommaso Claudio Corvatta e a tutti gli organi di competenza.“Il prossimo lavoro da fare – suggerisce Del Medico a conclusione dei sopralluoghi - in considerazione della sempre più difficile previsione dei livelli di precipitazione che caratterizzano l’ultimo periodo, sarà la predisposizione da parte di chi di dovere e sotto la guida di tecnici abilitati, di un piano per la messa in sicurezza delle zone a rischio a tutela della pubblica e privata incolumità, con il coinvolgimento dei Comuni, la Provincia e gli enti  limitrofi interessati”.Il primo ad essere visionato è stato il fiume Chienti, con particolare attenzione alla foce dove maggiormente si creano delle paratie che ostruiscono il deflusso delle acque a mare. In prossimità del ponte di comunicazione “ss16”, si è formato un isolotto di ghiaia sorretta da vegetazione nel pieno dell’alveo del fiume che sta cambiando radicalmente il decorso delle acque.Si tratta della zona terminale descritta come area ad alto rischio idrogeologico “R4” secondo il PAI con potenziale criticità di esondazione, per questo è estremamente necessario intervenire con urgenza tramite tradizionali tecniche di pulitura meccanica del letto da cumuli di ghiaia e dalla vegetazione arbustiva e lianosa, togliere tronchi posizionatisi trasversalmente nei piloni dei ponti e rimuovere tutti quei materiali che costituiscono ostacoli o restringimenti al deflusso. Inoltre, in vari tratti del percorso, gli argini appaiono fortemente bassi e insufficienti a contenere eventuali piene.Non va dimenticato che nelle zone di Morrovalle, Montecosaro e Frazione di Santa Maria Apparente ultimamente si sono verificate tracimazioni con l’allagamento di abitazioni e locali vari, causando danni alla popolazione ed al territorio.Il Castellaro, torrente che in passato ha creato spesso momenti di preoccupazione dando luogo a tracimazioni che hanno interessato diverse abitazioni, attende ancora un’accurata pulitura del letto nel tratto a monte.Il Caronte presenta tratti di quasi totale occlusione data dalla folta vegetazione, soprattutto nel tratto a monte, dove la presenza di alcuni laghetti artificiali mettono a maggior rischio le abitazioni circostanti.Il Maranello va costantemente controllato, in quanto l’attraversamento di zone abitative risulta canalizzato fino allo sbocco sul mare con un tratto “a gomito” che in passato ha causato allagamenti e problemi alle abitazioni adiacenti.Rimangono tuttora insoluti i problemi legati all’Asola, insieme ai lavori di sistemazione della viabilità relativa al raggiungimento della spiaggia, con la necessità di effettuare un’accurata ripulitura del letto in vari punti del lungo percorso.Il Vallato, che serve la Centrale Enel, ha creato seri problemi alla superstrada, con la rottura di un pezzo di argine in muratura e conseguente allagamento della zona attigua. La necessità di metterlo in secca ha evidenziato molti cumuli in terriccio e materiale legnoso. E’ stato riaperto il decorso delle acque senza la necessaria ripulitura del letto. Il fossato Trabocco va presidiato soprattutto in relazione allo scorrimento lento che lo caratterizza e la paratia che si forma nello sbocco a mare.

02/08/2016 13:57
Nuovo sistema per la raccolta degli oli vegetali esausti in tre Comuni del maceratese

Nuovo sistema per la raccolta degli oli vegetali esausti in tre Comuni del maceratese

A distanza di dieci anni da quando furono posizionate per la prima volta a Civitanova Marche, Potenza Picena e Porto Recanati, le Olivia - i contenitori deputati alla raccolta differenziata stradale degli oli vegetali esausti prodotti dell’utenza domestica - ecco che in questi stessi Comuni si cambia e si rilancia. Lanciato un progetto sperimentale su dieci contenitori stradali che sono stati potenziati di Oil Plan-Eco, un nuovo sistema di gestione e di monitoraggio per la raccolta di questo rifiuto liquido urbano. "Cerchiamo di migliorare l’educazione e la sensibilità alla raccolta differenziata – ha detto l'assessore civitanovese al ciclo dei rifiuti, Giulio Silenzi - che non si può dare per scontata, anzi c’è molto da fare e pertanto ogni iniziativa sul fronte dell'educazione e dell'informazione va nella direzione giusta. Ogni rifiuto va visto non come un problema ma come risorsa”.A presentare il nuovo progetto, oltre allo stesso Silenzi, Gian Marco Camoli della Nuova c. plastica, Sabrina Ciarrocchi dell'Adriatica Oli e Luca Romagnoli del Cosmari. Oil Plan-Eco è un servizio internet accessibile da Pc, Tablet e Smartphone che attraverso la "scheda elettronica Ncp" rende il contenitore "intelligente".Le stazioni Olivia installate sono alimentate da batterie ricaricabili attraverso un pannello solare. All’interno della stazione sono posti dei sensori elettronici  collocati a diverse altezze in modo da rilevare il progressivo riempimento del contenitore evitando il rischio per il cittadino di recarsi al contenitore per il conferimento e trovarlo pieno. Il sistema Oil Plan-Eco, infatti, attraverso una scheda di rete, trasmette il dato riguardante lo stato di riempimento al sistema web che lo aggiorna e lo rende disponibile al gestore del servizio Adriatica Oli, consentendogli  di mandare tempestivamente un mezzo a svuotare il contenitore. "Una gestione così accurata e puntuale permette di generare statistiche precise sul progetto di raccolta e sul bilanciato posizionamento delle singole postazioni di raccolta sul territorio", evidenziano in una nota stampa congiunta i promotori del nuovo servizio. "Inoltre la capillarità delle informazioni e il relativo monitoraggio giornaliero delle stazioni permettono di studiare il tragitto più economico che seguirà l'automezzo per la fase di svuotamento del contenitore, con minori  km percorsi, minore inquinamento e minori costi di gestione. Il progetto, una volta testato, verrà esteso su più larga scala.  Salta subito all’occhio che ottimizzando in maniera capillare lo spostamento dei raccoglitori che gestiscono questo tipo di raccolta differenziata, si eviterà l’immissione in atmosfera di ingenti quantitativi di CO2".La necessità di un restyling del servizio, a dieci anni di distanza dal suo avvento, è testimoniato dai dati degli ultimi anni diffusi dai tre Comuni del maceratese, in merito ai quantitativi di oli vegetali esausti conferiti: 2013: 127.076 Kg intercettati con un numero di olivie pari a 230; 2014: 159.955 Kg intercettati con un numero di olivie pari a 240; 2015: 166.435 Kg intercettati con un numero di olivie pari a 258; 2016 aggiornati al 30 giugno: 92.325 Kg intercettati con un numero di olivie  pari a 262.I contenitori Olivia Oil Plan-Eco sono collocati in questa fase iniziale a Civitanova: in via della Repubblica 11 (Civitanova Alta), via Buonarroti  incrocio via R.Sanzio, via Vasco De Gama, 1, via Leonardo da Vinci e via Bragadin.A Potenza Picena, in via Margherita e piazza Dohuet (fraz .Porto Potenza).A Porto Recanati: via Montarice (inizio B.Gigli), via Roma e incrocio via U.Foscolo e viale Europa.

02/08/2016 13:16
Debellare il morbillo entro il 2017, raccolta fondi del Lions di Matelica

Debellare il morbillo entro il 2017, raccolta fondi del Lions di Matelica

Si è svolta venerdì 29 luglio, nella suggestiva cornice del Borgo Lanciano di Castelraimondo, la festa d'estate del Lions club Matelica presieduto da Amina Murani Mattozzi, evento che ha inaugurato l'anno lionistico 2016/2017.Dopo aver ricordato le tante vittime innocenti delle stragi e degli attentati degli ultimi mesi, la presidente Mattozzi, nel suo saluto iniziale ha presentato la serata, la cui finalità è stata quella di raccogliere fondi per uno dei tanti  progetti umanitari che porta avanti il Lions Club Internatinal Foundation. Il  ricavato della lotteria organizzata dal club è andato infatti per l'acquisto dei vaccini contro il morbillo per la campagna nella quale il Lions collabora a fianco della Fondazione Bill e Melinda Gates e che si prefigge di debellare il morbillo nel mondo entro il 2017, anno del centenario lionistico. La presidente ha poi ringraziato le tante autorità lionistiche ed i tanti amici che hanno partecipato alla serata, tra i quali i rappresentati delle associazioni di servizio del Rotary e del Kiwanis di Macerata.La serata è stata anche l'occasione per presentare i XXXVI Campionati italiani di sci Lions open che il Lions club Matelica organizzerà a Roccaraso (AQ) dal 2 al 5 febbraio 2017. "Il Lions club Matelica - come ha spiegato il lions Sauro Grimaldi - dopo molti anni di partecipazione, fa parte dei club del comitato organizzatore dei Campionati italiani di sci Lions open insieme ai club di Trento Host, Bormio, Bressanone, Domodossola, Vallecamonica, Abetone, Primiero e San Martino di Castrozza. Gli open di sci del Lions non sono solo per chi scia, ma anche e soprattutto per i soci Lions, per amici e famigliari e rappresentano una bella opportunità per stare insieme e conoscere amici Lions e famiglie provenienti da tutta Italia. Un messaggio importante guida l'organizzazione di questi campionati: unire e condividere la mission dei Lions anche attraverso iniziative sportive, poter realizzare un grande service per la Lega del Filo d'Oro che dal 1964 assiste, educa, riabilita e reinserisce nella famiglia e nella società le persone sordocieche e pluriminorate psicosensoriali".A tal proposito, durante la serata, è stato proiettato un video messaggio di Renzo Arbore e Neri Marcoré realizzato appositamente per annunciare e supportare l'organizzazione degli open di sci del Lions a Roccaraso. Sarà possibile consultare il programma nei prossimi mesi sul sito lionssci.org, che si dividerà tra le attività agonistiche e le attività ricreative/culturali collaterali come escursioni, visite ad aziende di produzioni locali e a località caratteristiche dell'Abruzzo.

02/08/2016 11:44
San Severino, servizi notturni per la Municipale

San Severino, servizi notturni per la Municipale

Pattuglie della polizia municipale in servizio anche di notte, con turni serali dalle ore 20 alle 24 in occasione di particolari eventi e di particolari controlli, poi verifiche serrate contro l'abbandono dei rifiuti in diverse aree critiche della città, o in prossimità dei monumenti, con l’utilizzo anche di telecamere mobili.Il consigliere incaricato alla Polizia Municipale, Jacopo Orlandani, in piena sinergia con il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, l’intera Giunta comunale e il comando della Municipale, diretto dal capitano Sinobaldo Capaldi, annuncia le novità del settore promettendo anche maggiori controlli contro l'abbandono di cartacce, mozziconi di sigarette e gomme da masticare, in particolare sotto gli storici loggiati di piazza Del Popolo. Una cattiva abitudine, quest'ultima, che nelle ultime settimane ha costretto gli operai dell'ufficio manutenzioni del Comune a un super lavoro per rimuovere dal pavimento le tracce dei chewing gum che, in diversi casi, hanno lasciato macchie indelebili sulle piastrelle in cotto della  pubblica pavimentazione.Infine ulteriori controlli interesseranno i cani che troppo spesso vengono lasciati liberi di girare per la città dai propri padroni violando disposizioni e ordinanze.“Stiamo quasi ultimando – sottolinea il consigliere incaricato Jacopo Orlandani – la segnaletica orizzontale in diverse zone della città, in particolare in tutto il centro storico e anche in diversi quartieri densamente popolati per migliorare sia la sicurezza dei pedoni che il comportamento degli automobilisti. Abbiamo installato due impianti semaforici di ultimissima generazione in prossimità degli attraversamenti pedonali posti in prossimità della casa di riposo e in viale Mazzini dove si sono verificati in passato diversi incidenti. Questi impianti aumentano notevolmente la visibilità, soprattutto di notte, e facilitano l’attraversamento dei pedoni segnalando la presenza agli automobilisti in transito. Stiamo infine valutando anche la possibilità di estendere la videosorveglianza, che già interessa numerose aree, nelle vicinanze di alcuni monumenti e di posti frequentati dalle persone come i giardini, le scuole e altri. Vorrei infine ringraziare – conclude Orlandani - gli operai per il lavoro che stanno svolgendo e che è veramente prezioso per la città”.

02/08/2016 10:46
Il gioco dell’estate? Whatsapp Quiz ed è firmato Val di Chienti

Il gioco dell’estate? Whatsapp Quiz ed è firmato Val di Chienti

Grande successo per il Whatsapp Quiz, il divertente gioco che lo scorso weekend, sabato 30 e domenica 31 luglio, ha invaso le spiagge del lungomare nord di Civitanova Marche!Centinaia di persone sono state coinvolte da degli animatori che le hanno fatte giocare con il loro smartphone utilizzando la chat di whatsapp. Oltre 300 gadget estivi personalizzati Val di Chienti sono stati distribuiti durante le due giornate.Tutto è successo nel pomeriggio di sabato e la mattina di domenica. Tutti coloro che lo scorso weekend erano sulle spiagge del litorale nord di Civitanova Marche, hanno potuto assistere ad un vero e proprio fenomeno di massa, degno della migliore caccia al Pokemon!Ma anziché andare alla ricerca di Pikachu, le persone coinvolte dovevano spremersi le meningi per sfidare il vicino di ombrellone rispondendo alle domande il più velocemente possibile in modo da ottenere l’ambito gadget in palio. Come?Prima di tutto bisognava avere l’App di WhatsApp, successivamente bastava iscriversi indicando agli animatori presenti sulla spiaggia il proprio numero di cellulare, in questo modo l’utente veniva inserito nella chat di gioco. Al via dell’animatore bisognava rispondere il più velocemente possibile ad alcune domande di attualità e cultura generale, che venivano fatte dall’animatore stesso, per aggiudicarsi l’ambito gadget. I più bravi sono riusciti ad ottenere gadget come materassini, racchettoni, borse da spiaggia e bastoni da selfie. Per tutti gli altri un premio di consolazione molto gradito: un pallone gonfiabile.Un evento che non solo ha coinvolto bambini, ragazzi e persone di tante generazioni diverse ma che ha divertito decine di bagnanti venuti anche solo per vedere o suggerire la risposta ad un amico.Avete voglia di mettervi alla prova? Quanti film hanno girato insieme Bud Spencer e Terence Hill? Se lo sapete siete pronti per la prossima tappa di WhatsApp Quiz.Sabato 6 e domenica 7 agosto cercate per le spiagge il pallone gigante Val di Chienti!

02/08/2016 09:58
Accordi... "stonati" per la nuova Provincia

Accordi... "stonati" per la nuova Provincia

Come già annunciato prima delle amministrative, il segretario provinciale del PD licenzia Antonio Pettinari. Lo fa con un freddo, sintetico comunicato nel quale cerca di coinvolgere nella decisione, oltre la segreteria anche i parlamentari e non meglio precisati “rappresentanti” regionali. La decisione c’è, il comunicato pure, ma dentro monta tutta la rabbia ed il disappunto degli esponenti di spicco democrat della provincia. È una decisione infatti che passa sopra le teste dei sindaci delle tre principali città: Macerata, Civitanova e Recanati. Presa, se non in solitudine, quantomeno in assoluta minoranza. Pare che il dominus della situazione sia una new entry della segreteria. Si tratta dell’architetto Mario Montalboddi, il quale tanto si è speso e si sta spendendo per portare il sindaco di Monte San Giusto al vertice della nuova provincia. Pare addirittura che abbia detto che se Gentili non verrà eletto presidente, lui strapperà la tessera del PD. Le recenti vicende del comune di Monte San Giusto, si intersecano in qualche maniera anche con l’attività professionale dell’architetto Montalboddi. Capita verso la fine di gennaio, quando il sindaco Gentili revoca dal suo incarico l’assessora Federica Trifogli. Le deleghe (lavori pubblici, ambiente e manutenzione) passano in mano alla neo nominata Claudia Re. La Re è geometra e incidentalmente, dal 2007, è anche socia attiva dello studio di progettazione ENTER s.r.l. di cui l’architetto Montalboddi è amministratore delegato.Dunque l’ex assessore alla cultura di Corridonia, Mario Montalboddi, diventato poi progettista del centro commerciale Corridomnia, oggi siede nella direzione provinciale del PD. Egli, trasferito il suo studio a Monte San Giusto, in veste di uomo politico, sponsorizza la candidatura del suo sindaco. Sindaco che ha tra i suoi primissimi collaboratori in materia di lavori pubblici, ambiente e manutenzione, la socia stessa di Montalboddi, Claudia Re. Questi i fatti che chiunque può verificare tramite ricerca nel web.Le argomentazioni politiche che conducono a Gentili sono trasversali e frutti di accordi “alti e nobili” perché - come dice il senatore Morgoni – per governare la nuova area vasta non c’è bisogno di divisioni politiche, ma di ottimi amministratori. Soprattutto – aggiungiamo noi – se competenze come ambiente ed urbanistica restano ancora in capo alla Provincia. Treia città, badate bene e non più la frazione di Santa Maria in Selva diventa luogo di pellegrinaggio per siglare accordi finalizzati ad escludere Pettinari e lavare con il sangue, una volta per tutte, il tradimento patito cinque anni or sono. Il tutto, non ci stanchiamo mai di ripeterlo, in nome del buongoverno. Oppure del cambiamento. Fate voi…D’altra parte bisogna pure ricordare che il PD è il principale partito e che deve necessariamente ricoprire il ruolo di attore protagonista.Tuttavia se, poniamo il caso, si dovesse realizzare nei pressi della città di Monte San Giusto (ma nel caso si tratterebbe solo di una fortuita coincidenza) una eventuale, futura lottizzazione fotocopia di quella di Corridonia, tutti avrebbero piacere e – aggiungiamo ancora noi – interesse a far parte di questa cordata di uomini di buona volontà. I quali, messe per amor di popolo, alle spalle inutili e spiacevoli divisioni si prodigheranno tanto per creare moltissimi posti di lavoro in quei paraggi. E solo Dio sa di quanto ci sia bisogno di lavoro di questi tempi.In questo disegno non c’è posto per Pettinari perché l’accordo sta altrove. Sta con le forze che - tanto per semplificare - hanno sostenuto Spacca alle regionali.Il Partito Democratico provinciale fa parte di questo accordo con tutto il suo peso politico. Tuttavia lì dentro in troppi sottovalutano, e non poco, la vicenda.  Qualcuno al massimo la ritiene solo un banco di prova per la tenuta politica. Oppure un modo per misurare le proprie capacità e forze in vista di altri più importanti appuntamenti.La cosa che invece all’interno del PD viene spiegata molto bene a tutti è che bisogna fare quadrato attorno al suo segretario provinciale. Bisogna difenderlo ad ogni costo. E bisogna sostenerlo nelle sue decisioni anche se queste non sono mai state condivise dalla direzione provinciale.

01/08/2016 16:42
Anastacia a Monte Urano: "shoes shopping" prima del concerto di martedì

Anastacia a Monte Urano: "shoes shopping" prima del concerto di martedì

Grande evento nella piccola cittadina del fermano, nelle Marche, dove la Pro Loco ha messo a segno l’evento dell’anno, grazie al Manager Nicola Convertino. Il 2 agosto in Piazza della Libertà, si terrà il concerto della cantante americana con il suo “The Ultimate Collection Tour 2016”. Durante le due ore di concerto, l’artista propone, in ordine sparso, ogni singolo brano presente nella sua ultima raccolta, l’Ultimate Collection. In possesso di una voce soul davvero “black”, Anastacia ha esordito nel 2000, a quasi 30 anni e dopo oltre 10 di gavetta, con “Not that kind” che ha venduto oltre 5 milione di dischi in tutto il mondo. I seguenti album non sono da meno; il secondo album “Freak Of Nature“, uscito nel 2001, bissa il successo del debutto e vende più di 4,5 milioni di copie, ottenendo il disco di platino in più di 14 stati. All’inizio del 2003 l’ascesa della star di Chicago viene interrotta da un cancro al seno, vinto con fortuna, coraggio e determinazione che rendono ancora più forte Anastacia e la sua terza fatica discografica, intitolata semplicemente “Anastacia”, la riporta subito in vetta alle classifiche planetarie di vendita e gradimento con 16 milioni di copie vendute e il primo tour Europeo, ovunque sold out con oltre 1 milione di spettatori in ben 25 stati, memorabile il concerto del 28 ottobre 2004 al Forum di Assago. Dal terzo album viene estratto “Left Outside Alone“, colonna sonora martellante di uno spot della telefonia mobile come già “Paid My Dues” in precedenza e Anastacia viene consacrata anche come la Regina degli spot. Non conosce soste il successo della poliedrica cantante americana e anche il quarto album “Heavy Rotation”, pubblicato nel 2008, registra numeri da capogiro e vanta la presenza di straordinarie firme delle scene musicali, quali Ne-Yo, Lester Mendez, JR Rotem, Guy Chambers e Rodney Jerkins, tanto per citarne alcune. Dopo 6 anni dall’ultimo album di inediti, nel 2014 pubblica “Resurrection” che raggiunge la vetta di diversi paesi e sancisce il ritorno di Anastacia. Per il suo impegno e la sua dedizione nel campo della prevenzione, Anastacia è diventata la seconda donna al mondo ad aver vinto l’Humanitarian Award ai GQ Men Of The Year Awards nel 2013, prima di lei solamente Annie Lennox. Quest’anno il Tour Europeo prevede oltre 50 date di cui bel 7 in Italia. La data del 2 agosto a Monte Urano è una delle ultime del tour europeo.Il Manager Nicola Convertino dichiara: “Anastacia, nonostante la stanchezza del tour che non gli concede nemmeno un giorno di sosta ha acconsentito a fare questa diretta telefonica, un bel gesto che dimostra quanto l’artista sia sensibile ai contatti con i Media e con i fans che la seguono sempre.” Per quanto riguarda il concerto di Monte Urano -  sottolinea Nicola Covertino -  che le prevendite stanno andando bene ma ci sono ancora posti disponibili nelle poltronissime e nelle gradinate, ed ancora diversi posti nella parte centrale, per acquistarli bisogna rivolgersi a Ciao Ticket, sia on line che nei punti convenzionati, oppure presso il Ristorante “Ristofantasy” di Monte Urano  (tel.:  0734.840134 - 339.8920200) dove abbiamo allestito una biglietteria dedicata all’evento”.La cantante statunitense in diretta telefonica, frizzante e gioiosa ha risposto alle innumerevoli domande poste dai giornalisti senza minimamente far pesare il suo stato di Star internazionale, dimostrando che la semplicità premia sempre. Le domande sono state incentrate sul concerto che si terrà a Monte Urano il 2 agosto prossimo e l’attesa dei fans che sempre più frenetici stanno acquistando i biglietti, poi però le domande sono  scivolate sul fashion, lo shopping e lei, sogghignando, ha dimostrato di essere donna, e come tutte le donne la sua forte sensibilità allo shopping e soprattutto alle scarpe (“shoes shopping”). La zona del fermano pullula di aziende di grande qualità, pronte ad accogliere la star e deliziarla con le ultime creazioni alla moda e in queste ore sicuramente la vedremo riempire la navetta di buste e scatole di scarpe. Questo di Monte Urano è uno dei concerti a chiusura della tournèe europea, (insieme a quello di Ostuni del 4 Agosto), un Tour che l’ha vista impegnata per oltre 50 concerti divisa tra 2 management italiani quello di D’Alessandro e Galli e la Nicola Convertino Management con Francesco Sanavio. La piccola voce bianca del Soul ha parlato dei problemi che ha avuto con il tumore e di come li ha risolti grazie alla forza di volontà e grazie all’amore per la musica, ma ha parlato anche del grande amore che ha per l’Italia, per la musica italiana e per i cantanti italiani, ha citato naturalmente Eros Ramazzotti, ma anche Nek e Pavarotti, tutti artisti che stima e ama. A Monte Urano ha garantito almeno 2 ore di concerto, dove ripercorrerà le tappe salienti della sua carriera discografica per arrivare poi all’ultimo album che rappresenta la sua rinascita sia come donna che come artista. Le emozioni non mancheranno nelle 2 ore di show, come non mancherà l’entusiasmo dei fans. La prevendita dei biglietti sta interessando tutta l’Italia, anche s si sta notando una grande vivacità del Centro Italia (Marche, Abruzzo, Emilia Romagna, Umbria), e dal Veneto. E’ sicuramente un evento tra i più prestigiosi di tutta la stagione estiva marchigiana realizzato in una location nota per la produzione calzaturiera ma che da oggi sarà ricordata come la città che ha ospitato la “La Voce Bianca del Soul”!“Portare la Star americana a Monte Urano – continua soddisfatto Nicola Convertino -  è stato uno sforzo coordinato tra la Nicola Convertino Management, la Pro Loco di Monte Urano e il Comune di Monte Urano, tutti uniti nel lavoro per poter garantire ai fans di Anastacia un concerto sicuro e ben organizzato; parliamo di 2 mega schermi che saranno posizionati in diversi punti della piazza, 7 telecamere che riprenderanno l’evento e lo manderanno nei mega schermi,con un Dolly per le riprese mobili, un palco da grande concerto 14x12 con copertura e 2 torri Layer dove verranno inseriti i loghi degli sponsor, un impianto audio sospeso e la stupenda scenografia dell’Artista con il Back-Line che viene direttamente dall’America con un Charter Cargo all’Aeroporto di Ancona…insomma una produzione enorme che muove centinaia di persone nel lavoro di produzione; l’entourage di Anastacia prevede circa 30 persone tra musicisti, ballerine, coriste, truccatrice, parrucchiera, la crew, i Body-Guard, il management personale e quello europeo, che si affiancherà a quello monturanese che ha organizzato tutta la logistica, 2 mesi di duro lavoro per un concerto che rimarrà sicuramente impresso nei ricordi di tutti coloro che parteciperanno all’evento, non da meno sarà la tappa di Ostuni dove tutti i fans del Sud Italia stanno comprando i biglietti velocemente per essere presenti all’ultimo concerto europeo dell’Artista”

01/08/2016 14:59
Un gruppo di studenti di Taicang ricevuti in Municipio a Macerata

Un gruppo di studenti di Taicang ricevuti in Municipio a Macerata

Ricevuto nei giorni scorsi in Municipio a Macerata un gruppo di diciotto studenti, di età compresa tra gli 11 e i 17 anni, accompagnati da due insegnanti, provenienti da cinque differenti istituti scolastici della città cinese di Taicang. Ad accoglierli nella sala del Consiglio comunale il sindaco, Romano Carancini e l’assessore alla Cultura Stefania Monteverde.È la prima volta che un gruppo di studenti di Taicang esce dalla Cina per ragioni culturali: il loro soggiorno in Italia vedrà come prima tappa la permanenza fino al 4 agosto nella città di Macerata dove i ragazzi saranno impegnati in una fitta serie di attività culturali organizzate grazie alla collaborazione col Liceo Classico G. Leopardi e col Liceo Artistico G. Cantalamessa. Qui saranno in contatto con gli studenti maceratesi impegnati nello studio della lingua cinese e ci sarà pertanto un prezioso scambio di culture, lingue, tradizioni e attività. “È un onore per me ospitare per la prima volta un gruppo di studenti di Taicang che ha deciso di venire proprio nella nostra città, Macerata, per conoscere e scoprire la cultura, l’arte e lo stile di vita italiani. È un segno di bellissima amicizia che dobbiamo e vogliamo coltivare” le parole di saluto ai ragazzi asiatici da parte del primo cittadino nel suo saluto ai ragazzi.Dopo Macerata, i ragazzi visiteranno le città di Roma, Firenze, Venezia e Milano. “Vedrete città, palazzi, quadri, sculture, testimonianze di arte che hanno origini diverse e lontane” ha aggiunto l’assessore Monteverde. “Sarà questo l’inizio di un percorso di conoscenza dell’Italia e dello stile di vita italiano: parlerete italiano, mangerete cibi italiani, vivrete giornate tipicamente italiane, scoprirete le bellezze maceratesi e italiane. L’amicizia con Taicang è un’amicizia che viaggia su un ponte lungo 6.000 km dove si può andare e tornare. Sappiate che a Macerata troverete sempre una casa nel mondo per voi”.Gli studenti cinesi hanno invitato il sindaco maceratese a tornare presto a Taicang e gli hanno regalato un dipinto della loro città fatto a mano su carta di riso, dal loro insegnante di arte. Il vicesindaco ha distribuito un piccolo gadget con una penna touch e immagini della città di Macerata a ognuno dei ragazzi. Agli accompagnatori il sindaco ha invece donato lo stemma del Comune.

01/08/2016 14:35
Escursioni sul Monte Bove per ammirare i camosci dei Sibillini

Escursioni sul Monte Bove per ammirare i camosci dei Sibillini

Scoprire la natura camminando tra i più bei sentieri del Monte Bove, nella magia del Parco nazionale dei Sibillini e osservare i camosci nel loro habitat naturale sui pendii del Monte Bove è un’esperienza unica. Queste ed altre sono le escursioni che ogni giorno vengono proposte dal comune di Ussita deliziosa e rinomata cittadina turistica montana, nel cuore del Parco dei Sibillini, guidate da esperti escursionisti e guide.In particolare mercoledì 3 agosto l’escursione sul Monte Bove sarà proprio dedicata all’osservazione dei Camosci guidata dal biologo escursionista Simone Gatto, l’appuntamento è alle 9 a Frontignano di Ussita di fronte Hotel Felycita, da dove si salirà fino a 1600 in auto e  si proseguirà su 600 metri di dislivello in circa in 13 km di passeggiata,  nell’anello del Monte Bove nella sua natura incontaminata, tra paesaggi mozzafiato per toccare il cielo con un dito. Il monte Bove è composto da quattro cime che racchiudono una splendida valle di origine glaciale, un vero e proprio gioiello dal punto di vista geologico e paesaggistico. I camosci presenti nelle creste del Monte Bove di Ussita sono frutto di una reintroduzione iniziata a partire dal 2008, sono stati rilasciati in tutto 31 camosci, provenienti dal Parco d'Abruzzo, dal Parco della Maiella e dal Parco del Gran Sasso, ora dopo 8 anni grazie alle nascite in natura i camosci hanno raggiunto una popolazione di circa 100 esemplari."Per questo oggi è finalmente facile incontrare questo magnifico animale, vero signore delle rupi, soprattutto se accompagnati da guide esperte, guide al camoscio, che fanno scorgere i camosci, consigliano i comportamenti per fotografarli anche da vicino senza disturbali. Le femmine e gli esemplari giovani vivono in branco, mentre i maschi si allontanano intorno ai 2 anni, per farvi ritorno solo nel periodo della riproduzione. Il camoscio è abituato a vivere in luoghi impervi, soprattutto pareti rocciose molto ripide, dove vi si ripara per sfuggire agli attacchi dei predatori. A differenza del cugino alpino, il camoscio dei Sibillini si contraddistingue soprattutto per la colorazione del mantello nel periodo invernale: si presenta di colore marrone scuro con ampie zone biancastre sulla gola, i lati del collo sino alla spalla e sui quarti posteriori; in estate il mantello è solo un po’ più rossastro rispetto a quello marrone chiaro del camoscio alpino", si legge nella nota di presentazione dell'iniziativa.Tra i tesori faunistici del Monte Bove durante l’escursione si potrà ammirare anche  la splendida aquila reale, che vive ad Ussita con una coppia nidificante e stabile, che spessissimo viene a caccia di lepri e volpi o di giovani camosci sulle praterie del Monte Bove. Il territorio del comune di Ussita è centro di numerose attrattive di tipo naturale e artistiche e sportive, con i suoi rinomati impianti sportivi, rifugi in quota e impianti di risalita aperti tutta l’estate  per fare magnifiche escursioni di trekking,  running, nordic walking canyoning,  alpinismo su roccia e bike con  più di 380 km di percorsi, tutti tracciati da Gps, che si sviluppano a partire dai 750 metri fino ai 1900 metri.Per la gioia degli amanti della montagna e non solo, oltre a mercoledì prossimo le escursioni per vedere i camosci dei Sibillini si ripeteranno il 13, il  24 e il 31 agosto prossimi, per info e prenotazioni tel. 3282864307  www.comune.ussita.mc.it.

01/08/2016 14:15
Torna fruibile a Porto Potenza il Parco dei Laghetti

Torna fruibile a Porto Potenza il Parco dei Laghetti

Taglio del nastro per l'area del Parco dei Laghetti a Porto Potenza. A seguito della definitiva messa in sicurezza, la zona inserita dal 1997 tra le aree floristiche protette della Regione Marche, sarà di nuovo fruibile a partire dalle 19 di sabato prossimo, 6 agosto. Da quando, cioè, con una cerimonia apposita ed alla quale è stata invitata tutta la cittadinanza a partecipare, il sindaco Francesco Acquaroli taglierà il nastro per la definitiva apertura.

01/08/2016 13:49
Fattura da 1900 euro per il pranzo col ministro. Il Pd: "In quanti non hanno pagato?"

Fattura da 1900 euro per il pranzo col ministro. Il Pd: "In quanti non hanno pagato?"

Ognuno si è pagato il pranzo da solo, a carico del Comune esclusivamente l'ospitalità per il ministro e i suoi familiari. Poi però il Comune paga una fattura da 1900 euro al ristorante e esce fuori un'interrogazione con richiesta di chiarimenti da parte del Pd. La vicenda risale al 18 giugno scorso, quando la Città di Tolentino ha conferito la cittadinanza onoraria al ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Paolo Gentiloni, con successivo pranzo in un ristorante del posto. Proprio per evitare di gravare sulle casse comunali, era stato deciso che ogni invitato al pranzo avesse pagato autonomamente la quota di 35 euro. Ma, nei giorni scorsi, spunta una determina con la quale il Comune deve pagare 1900 euro. E i consiglieri comunali del Partito Democratico stamattina hanno protocollato una apposita interrogazione a risposta scritta."Vista la deliberazione della Giunta Comunale n.293 del 13 giugno 2016 con la quale l'amministrazione comunale ha disposto l'organizzazione della cerimonia di conferimento della cittadinanza onoraria all'on. Paolo Gentiloni e vista la volontà dell'amministrazione comunale di avere quali suoi ospiti non paganti esclusivamente l'on. Gentiloni e la sua famiglia, tenuto conto della quota di partecipazione richiesta per il pranzo del 18 giugno (importo richiesto ai consiglieri Prugni, Riccio e Romagnoli di 35 euro a testa), vista la fattura emessa dal ristorante che ha ottimamente ospitato i festeggiamenti (fattura del 14 luglio 2016 di 1890,11 euro)" i consiglieri Prugni, Romagnoli, Comi, Riccio e Cesaretti "chiedono spiegazioni dettagliate circa l'importo della fattura, quante persone hanno pagato la propria quota di partecipazione al pranzo, quanti sono stati gli ospiti non paganti dell'amministrazione comunale" e ogni altro elemento utile a spiegare l'importo della fattura.

01/08/2016 13:26
Prende il via martedì la rassegna di film all'aperto a Macerata

Prende il via martedì la rassegna di film all'aperto a Macerata

Da domani (2 agosto), alle ore 21.30, al via Conventati cinema in cortile, la rassegna di film inserita nel calendario di "Macerata d’estate. Sboccia la città" organizzata dal comune di Macerata in collaborazione con il gruppo Multimovie, che si svolgerà nella nuova location del cortile di Palazzo Conventati.Ad aprire la rassegna sarà il film di Paolo Genovese Perfetti sconosciuti.  Ognuno di noi ha tre vite: una pubblica, una privata ed una segreta. Un tempo quella segreta era ben protetta nell’archivio della nostra memoria, oggi nelle nostre sim. Cosa succederebbe se quella minuscola schedina si mettesse a parlare? Genovese dirige una brillante commedia sull’amicizia, sull’amore e sul tradimento, che porterà quattro coppie di amici a confrontarsi e a scoprire di essere Perfetti sconosciuti.Il giorno seguente, 3 agosto, sarà la volta di Fiore di Claudio Giovannesi con Daphne Scoccia e Valerio Mastandrea.  Siamo in un carcere minorile. Daphne è lì per rapina, così come Josh. Incontrarsi, per i detenuti e le detenute, è vietato, così come stabilire qualsiasi tipo di relazione. I due ragazzi si innamorano e il loro rapporto vive di sguardi, di conversazioni fugaci, di biglietti inviati di nascosto… Nonostante il carcere Daphne e Josh riusciranno, anche se a fatica, a riappropriarsi del loro senso più profondo di libertà: quella di amare.Quindi, giovedì 4 agosto, in occasione della Notte dell’Opera, Conventati cinema in cortile proporrà Quartet.  il film di Dustin Hoffman che narra le vicende  che accadono in una casa di riposo per musicisti e cantanti. Ogni anno, in occasione dell'anniversario della nascita di Giuseppe Verdi, gli ospiti organizzano un gala e si esibiscono di fronte ad un pubblico pagante per sostenere Beecham e scongiurarne lo smantellamento. Ma ecco che la routine di Reggie, Wilf e Cissy viene sconvolta dall'arrivo a pensione di Jean Horton, elemento mancante e artista di punta del loro leggendario quartetto, nonché ex moglie di un Reggie ancora ferito.Venerdì 5 agosto sarà la volta di The legend of Tarzan di David Yates con Alexander Skarsgard e Margot Robbie, Sono passati molti anni da quando l'uomo, una volta conosciuto come Tarzan ha lasciato la giungla africana per tornare ad una vita imborghesita come John Clayton III, Lord Greystoke, con al suo fianco l'amata moglie Jane. Invitato a tornare in Congo per servire da emissario commerciale del Parlamento, ignora di essere una pedina in una convergenza mortale di avidità e vendetta ordita dal capitano belga Leon Rom. Ma coloro che sono dietro il complotto omicida non hanno idea di cosa stanno per scatenare.La programmazione del weekend prevede per sabato 6 agosto serata evento con Come saltano i pesci il film del maceratese Alessandro Valori che vede tra i protagonisti un altro maceratese, l’attore Simone Riccioni che sarà presente alla proiezione. Matteo è un abile meccanico che sogna di essere assunto a Maranello, nel frattempo lavora nell'officina del padre Italo e vive a casa con mamma Mariella e una sorellina down, Giulia. La loro vita serena viene interrotta dalla notizia dell'incidente stradale in cui ha perso la vita una persona che appartiene al passato di Italo. Da questo momento partirà una sorta di road movie verso una città di mare dove si nasconde la chiave del passato, e forse del futuro, di tutti i personaggi della storia.Domenica 7 agosto, il film in programmazione è l’ultimo di Paolo Virzì La pazza gioia con Valeria Bruni Tedeschi e Micaela Ramazzotti. Beatrice Morandini Valdirana ha tutti i tratti della mitomane dalla loquela inarrestabile. Donatella Morelli è una giovane madre tatuata e psicologicamente fragile a cui è stato tolto il figlio per darlo in adozione. Sono entrambe pazienti della Villa Biondi, un istituto terapeutico per donne che sono state oggetto di sentenza da parte di un tribunale e che debbono sottostare a una terapia di recupero. È qui che si incontrano e fanno amicizia nonostante l'estrema diversità dei loro caratteri. Fino a quando un giorno, approfittando di una falla nell'organizzazione, decidono di prendersi una vacanza e di darsi alla pazza gioia.Il prezzo del biglietto di ingresso è di 6 euro,  ridotto 5 euro, per le prime e anteprime sarà invece di 7 euro. Per quanto riguarda le promozioni il biglietto sarà di 4 euro per le famiglie numerose con quattro o più componenti, 5 euro per i ragazzi fino a 18 anni e 4 euro il mercoledì. Info: www.comune.macerata.it.

01/08/2016 12:55
Pettinari e il bilancio in pareggio: "Abbiamo fatto il miracolo"

Pettinari e il bilancio in pareggio: "Abbiamo fatto il miracolo"

Il presidente della Provincia Pettinari chiude il suo mandato con un bilancio che definisce un successo, non solo per aver rispettato la norma che prevede la chiusura dei bilanci entro il 31 luglio, ma per la gestione delle risorse a disposizione.Questa mattina, in conferenza stampa, Pettinari ha illustrato, dati alla mano, la manovra che venerdì è stata approvata dall’amministrazione e che ora passerà ai pareri della Giunta e poi del presidente del Consiglio provinciale. “Abbiamo dovuto affrontare in maniera straordinaria l’aspetto finanziario” sostiene il presidente della Provincia “partendo dal fatto che lo Stato avrebbe effettuato un prelievo di 20 milioni, una voce da aggiungere alle spese, quindi abbiamo dovuto recuperare tutto ciò che era possibile, facendo un lavoro certosino, senza toccare i soldi del patto di stabilità. Abbiamo messo in campo circa 43 milioni, di cui 20 solo quelli diretti alle casse dello Stato.”Dei 23 milioni rimanenti, 15 sono quelli che copriranno la parte corrente e 8 sono per gli investimenti. Gli investimenti sono da considerare principalmente le opere di messa in sicurezza delle scuole e il rifacimento di alcune strade, non le più trafficate, ma le più bisognose.Le entrate di pertinenza della Provincia sono storicamente quelle del RCA e delle imposte indirette per un totale di circa 21 milioni. Ovviamente questa non era una quota sufficiente per fare il bilancio, avrebbe soltanto coperto il prelievo dello Stato ed è per questo che è stato necessario trovare altre risorse, facendo ricorso all’avanzo, grazie alla nuova norma che lo concede.Tra gli interventi in bilancio: la tanto discussa palestra di Tolentino, l’ampliamento del liceo scientifico di Recanati, lavori di risanamento movimento franoso, messa in sicurezza della S.P.78 Montecosaro-Montegranaro e tanti altri.Presente anche l’assessore al bilancio Giorgio Palombini, che ha ribadito la soddisfazione per il bilancio stesso e per tutto il mandato ormai giunto al termine. Aggiunge anche che la manovra prevede la quota di 100 mila euro per la compartecipazione con la Regione e altri enti al fine di realizzare una dorsale telematica in fibra ottica, passante per il tratto ferroviario Civitanova-Albacina. Altro appunto riguarda l’utilizzo dell’avanzo, Palombini ha sottolineato come il bilancio annuale, non triennale, sia stato possibile grazie a questo piccolo tesoro, ma per il prossimo anno questo non ci sarà più e la pressione del prelievo statale sarà ancora più alta, circa 28 milioni.La vicepresidente Paola Mariani, partecipe della soddisfazione per il bilancio, ha aggiunto che “questa amministrazione ha sempre lavorato nella legalità e nel rispetto delle norme, nonostante il periodo storico difficile, visto che siamo stati eletti a luglio del 2011 e a novembre ci hanno informato che le Province sarebbero scomparse, nonostante ciò, camminando nel solco della legalità, abbiamo raggiunto ottimi risultati.”Dopo le parole della vicepresidente, Pettinari ha voluto ringraziare tutti quelli che hanno collaborato e insieme risolto i problemi intercorsi durante il mandato. Ha concluso dicendo che questo difficile bilancio è stato possibile anche grazie alle amministrazioni precedenti, le scelte fatte in passato, “la buona politica della Provincia ha permesso di arrivare a questo”.

01/08/2016 12:21
Tolentino, operativi sette gruppi di "Controllo del Vicinato"

Tolentino, operativi sette gruppi di "Controllo del Vicinato"

L’Assessore alla Polizia locale e alla Sicurezza Giovanni Gabrielli, insieme al coordinatore cittadino Marco Mancini, ha illustrato lo stato dell’arte, pratico-funzionale, a Tolentino, del progetto “Controllo del Vicinato”.Infatti, dopo le varie riunioni di presentazione e illustrazione delle modalità di funzionamento del Controllo del Vicinato, sono stati costituiti, anche a Tolentino, i primi sette gruppi di cittadini volontari che hanno aderito al progetto stesso.Quattro gruppi sono costituiti da residenti nel Quartiere Buozzi e altri tre sono formati, rispettivamente, da cittadini di Paterno – Regnano, Bura e S. Bartolomeo e contrada San Giuseppe. Sono in avanzata fase di definizione anche i gruppi di Viale Matteotti, dei Pianibianchi, di Contrada Le Grazie, La Rancia e Ributino.A breve – hanno annunciato l’Assessore Gabrielli e il Coordinatore Mancini - verranno affissi i cartelli che informano chiunque passi nella zona, che la loro presenza viene annotata e registrata. Le segnalazioni preventive sono utilissime per evitare furti. Diventa quindi importante annotarsi le targhe degli autoveicoli sospetti, scambiarsi i contatti con i vicini, costituire i gruppi social, utilizzandone anche le più moderne tecnologie di comunicazione, sorvegliare la casa del vicino quando è assente, chiedere agli sconosciuti che cosa fanno nella zona e chi cercano, guardare l'ambiente in cui si vive con maggiore attenzione, segnalare quindi la presenza di persone sospette. Va sottolineato che la collaborazione con la Prefettura e le forze dell'ordine sono alla base del funzionamento del progetto.Infatti, il controllo del vicinato, è stato spiegato ampiamente, prevede l'adesione spontanea dei cittadini che non fanno ronde ma in realtà effettuano una vigilanza attenta del proprio territorio di riferimento senza sostituirsi alle forze dell'ordine ma semplicemente segnalando tutte quelle situazioni anomale che posso prevenire furti o peggio ancora altre fattispecie di reato più gravi.Il controllo del vicinato è un efficace strumento di prevenzione che propone la partecipazione attiva dei cittadini e la cooperazione con le forze dell'ordine al fine di ridurre il verificarsi di reati contro le persone le proprietà. È importante capire che i cittadini devono abituarsi a segnalare  con maggiore attenzione le situazioni anomale, attuando la cosiddetta prevenzione “situazionale”, riducendo la vulnerabilità ambientale e comportamentale e soprattutto riducendo al minimo le opportunità ai ladri. Infatti il controllo del vicinato favorisce la consapevolezza nei residenti di appartenere a una comunità.Per maggiori informazioni o per aderire si può consultare la pagina face book “Controllo del Vicinato Tolentino” o inviare una mail al coordinatore cittadino Marco Mancini all’indirizzo marco.mancini@acdv.itCon il Controllo del Vicinato – ha ricordato l’Assessore Giovanni Gabrielli – continuiamo ad applicare tutte quelle azioni e progetti che riteniamo utili a garantire la sicurezza della nostra comunità. Infatti, oltre al rafforzamento del sistema di vigilanza con le nostre telecamere continueremo a fare pattuglie, anche in borghese con gli agenti della Polizia locale, continueremo ad usare il tele laser e anche nel nostro Comune, molto presto, entreranno in funzione le telecamere del sistema “OCR” che verificano in maniera automatica le targhe delle auto in transito sul territorio comunale.

01/08/2016 12:07
Falcucci denuncia: "Mancanza di opportune indicazioni geografiche lungo la SS 77"

Falcucci denuncia: "Mancanza di opportune indicazioni geografiche lungo la SS 77"

"Non ci sono indicazioni geografiche a sufficienza lungo la SS. 77", protesta il sindaco di Castelsantangelo sul Nera, Mauro Falcucci.Il primo cittadino ha già contattato il presidente della Quadrilatero per mostrare il proprio disappunto. "Ieri sera, 31 luglio, percorrevo la SS. 77 appena inaugura e, finalmente, con soddisfazione proseguivo verso Muccia. Arrivato all’uscita di Muccia leggevo il cartello delle indicazioni e non vedevo: Parco nazionale dei Monti Sibillini, Pieve Torina, Monte Cavallo, Castelsantangelo sul Nera, Valnerina e forse altro. Mi dicono, però, che le indicazioni per la Valnerina sono riportate all’uscita per Colfiorito", ironizza Falcucci. La Valnerina è la valle del Fiume Nera, che nasce a Castelsantangelo sul Nera, attraversa la zona montuosa dell’Umbria per poi raggiungere Terni e sfociare nel Tevere presso Orte. "Sicuramente chi ha predisposto la cartellonistica della toponomastica e chi ha approvato la stessa, era sicuro che noi, seppur piccolo Comune montano, fossimo molto lontani o in Umbria o in Abruzzo. Valuteremo seriamente se sarà il caso di chiedere di ritornare in Umbria come prima dell’unità d’Italia", la provocazione del primo cittadino."Ho già telefonato al Presidente della Quadrilatero, Guido Perosino, rappresentando disappunto e sconcerto per il disservizio e chiedendo un’immediata integrazione anche perché tale disguido procura un danno economico alle nostre attività produttive, al turismo, agli amanti della natura e a tutti coloro che vogliono visitare il cuore del Parco nazionale dei Monti Sibillini". Mauro Falcucci muove critiche anche alla Provincia di Macerata. "Dispiace molto altresì constatare che la Provincia e suoi organi tecnici, che hanno avuto il privilegio di percorrere in anteprima più volte la citata arteria, come dichiarato pubblicamente in varie occasioni, non si siano accorti che tale disservizio contribuisce a penalizzare l’intero territorio montano".

01/08/2016 11:04
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