Attualità

Inchiesta della Finanza, Bisonni: "Sono tranquillo"

Inchiesta della Finanza, Bisonni: "Sono tranquillo"

Il consigliere regionale del Gruppo Misto Sandro Bisonni reagisce alla notizia dell'indagine della Guardia di Finanza che lo coinvolge: "Sono assolutamente tranquillo" dice Bisonni "Le notizie apparse oggi su una indagine della Procura di Macerata nei miei confronti, mi rattristano perché sono assolutamente sicuro della mia innocenza. Auspico che questa vicenda si chiarisca quanto prima possibile, proseguirò a svolgere il mio impegno di Consigliere regionale con serenità e coerenza."  

18/10/2016 12:31
Decreto “ Ricostruzione”: prime osservazioni giuridiche

Decreto “ Ricostruzione”: prime osservazioni giuridiche

A cura dell'esperto, dottoressa Francesca Testella Iniziamo l’analisi del Decreto sulla Ricostruzione dopo il sisma del 24 agosto 2016 commentando i singoli articoli comma per comma per capirne di più. Aldilà delle interpretazioni è il testo scritto nero su bianco che parla. Le zone beneficiarie dei contributi I commi 1 e 2 dell’articolo 1 (Ambito di applicazione e organi direttivi) del Decreto rappresentano il fulcro della vicenda della ripartizione dei contributi per la ricostruzione. Essi infatti individuano l’ambito oggettivo di applicazione del decreto. Che se ne dica, segnano apertamente una linea di demarcazione tra i comuni espressamente elencati nel testo e quelli invece non indicati. Il primo comma così infatti recita: Le disposizioni del presente decreto sono volte a disciplinare gli interventi per la ricostruzione, l’assistenza alla popolazione e la ripresa economica nei territori delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria, interessati dagli eventi sismici del 24 agosto 2016, ricompresi nei Comuni indicati nell’allegato 1.  Per quanto riguarda la Regione Marche l’allegato elenca i comuni di: 18. Amandola (FM) 19. Acquasanta Terme (AP) 20. Arquata del Tronto (AP) 21. Comunanza (AP) 22. Cossignano (AP) 23. Force (AP) 24. Montalto delle Marche (AP) 25. Montedinove (AP) 26. Montefortino (FM) 27. Montegallo (AP) 28. Montemonaco (AP) 29. Palmiano (AP) 30. Roccafluvione (AP) 31. Rotella (AP) 32. Acquacanina (MC) 33. Bolognola (MC) 34. Castelsantangelo sul Nera (MC) 35. Cessapalombo (MC) 36. Fiastra (MC) 37. Fiordimonte (MC) 38. Gualdo (MC) 39. Penna San Giovanni (MC) 40. Pievebovigliana (MC) 41. Pieve Torina (MC) 42. San Ginesio (MC) 43. Sant’Angelo in Pontano (MC) 44. Sarnano (MC) 45. Ussita (MC) 46. Visso (MC) Il comma 2 precisa poi che 2. Le disposizioni del presente decreto possono applicarsi altresì in altri Comuni delle Regioni interessate, diversi da quelli indicati nell’allegato 1, qualora venga dimostrato il nesso di causalità diretto tra i danni ivi verificatisi e gli eventi sismici del 24 agosto 2016, comprovato da apposita perizia giurata. Dunque, a rigor di logica, sono DESTINATARI DIRETTI dei contributi i comuni di cui all’elenco. Sono invece DESTINATARI EVENTUALI tutti gli altri comuni della Regione; destinatari eventuali e SOGGETTI ALLA CONDIZIONE della dimostrazione della sussistenza di un NESSO DI CAUSALITA’ DIRETTO tra i danni subiti ed il terremoto dello scorso 24 agosto comprovato da una PERIZIA GIURATA Questo dunque il ragionamento a valle. Ma quali sono a monte i criteri alla base dell’inclusione dei comuni indicati nell’elenco non vengono specificati nel provvedimento. Mi spiego meglio: i comuni delle aree limitrofe a quelli elencati (quindi stesse province) sono sulla carta messi sullo stesso piano dei comuni ricadenti in altre province (ad. es. Pesaro) ed assolutamente rimasti illesi dal terremoto. Questo perché alla base del decreto è posto il presupposto della dimostrazione della sussistenza del nesso di causalità tra danni ed evento sismico. Oltre a ciò va evidenziato che il nesso di causalità deve essere DIRETTO: il che significa che il sisma deve essere la causa del danno e sono pertanto esclusi i danni che non siano direttamente connessi al sisma ma ne siano invece conseguenza indiretta. Da una lettura di questi primi commi si possono pertanto trarre le seguenti considerazioni di sintesi: al di fuori dei comuni di cui all’ elenco, tutti gli altri comuni della Regione Marche sono considerati non beneficiari dei contributi SALVO DIMOSTRAZIONE della sussistenza di danni che siano stati direttamente causati dal terremoto. Ed incombe sul danneggiato  l’onere di fornire tale dimostrazione supportata inoltre da una perizia giurata.

17/10/2016 18:00
Tolentino, Prugni "apre" la campagna elettorale: "Pezzanesi? Solo fallimenti sulle grandi opere"

Tolentino, Prugni "apre" la campagna elettorale: "Pezzanesi? Solo fallimenti sulle grandi opere"

Fra circa sei mesi a Tolentino si tornerà alle urne per rinnovare l'amministrazione comunale e il capogruppo consiliare del Pd Bruno Prugni, di fatto, apre la campagna elettorale. Giudizi severi e durissimi quelli espressi sulla Giunta Pezzanesi, secondo Prugni incapace di portare a termine le grandi opere sulle quali puntava tanto. "E' un brutto epilogo. Il Re è solo e continua ad inanellare insuccessi e figuracce. Le repliche stizzite del sindaco Pezzanesi ad ogni appunto o critica che gli vengono mosse, sono la palese dimostrazione di una persona in enorme difficoltà, sia sul piano politico che su quello dei rapporti con i cittadini" afferma il capogruppo del Pd. Ma a cosa di riferisce in particolare? "La lista delle ciambelle senza buco di Pezzanesi e della sua armata Brancaleone è lunga e sintomatica dell'incapacità di saper amministrare in maniera corretta una città come Tolentino. L'ultimo flop è quello del tanto sbandierato Piano parcheggi, dove ha incontrato la ferma opposizione di buona parte della città. Un bando costruito male e finito peggio, con il rischio ora di doversi accollare anche le spese di un eventuale ricorso al Tar da parte della ditta che aveva partecipato al bando. Solo ora ci si accorge che in un eventuale rivisitazione del piano parcheggi cittadino, doveva essere coinvolta dall'inizio quella Assm che per Pezzanesi è solamente una vacca da mungere quando c'è bisogno di denaro fresco da mettere in cassa.Allo stesso modo, anche la ferma volontà di Pezzanesi e dei suoi di abbattere l'Asilo Green, è andata a sbattere contro il buon senso e contro i tanti cittadini che si sono opposti a quella che unanimemente è stata considerata come una scelta scellerata e insensata. A proposito, proprio l’Asilo che qualcuno diceva non essere a norma, non ha riportato alcun danno significativo dovuto al sisma! L'incapacità amministrativa di questa Giunta, poi, ha toccato livelli quasi da film comico nel tentativo di fusione con Camporotondo. Atti preparati in fretta e furia, senza il minimo confronto con la città, per la sola smania di accaparrarsi qualche soldo da utilizzare per la prossima campagna elettorale, smontati in consiglio comunale, con la conclusione logica che anche questo progetto è finito in fumo. Aspettiamo, ovviamente, ancora di vedere che fine farà il Teatro Vaccaj, dopo le tante promesse e le tante menzogne scaricate sulle precedenti amministrazioni. Probabilmente, il Re userà come foglia di fico il Politeama Piceno che sarà restituito alla città non certo grazie a lui, ma grazie a un Mecenate come Franco Moschini che ha voluto fare questo splendido dono alla città.Aspettiamo anche di sapere quando e come verrà sistemato il Lago delle Grazie, dopo le conferenze stampa convocate in pompa magna dove si annunciava l'imminente inizio dei lavori di sfangamento. Sono passati due anni e non se ne è più parlato. Altro flop clamoroso".Eppure, l'amministrazione vanta decine e decine di opere pubbliche realizzate, raccolte anche in una pubblicazione... "Il Re ostenta le oltre settante opere pubbliche realizzate, ma dimentica spesso di dire che molte di quelle opere sono eredità di quelle precedenti amministrazioni che a lui piace tanto ricordare spesso per i famosi "buchi di bilancio" di cui non ha mai portato prova. L'unica certezza, è che la Giunta Pezzanesi ha portato la tassazione locale al massimo possibile e, rinegoziando i mutui, ha scaricato i debiti sulle spalle dei cittadini per i prossimi trent'anni".Spesso come opposizione avete puntato il dito anche sulla scarsa sobrietà che ha caratterizzato questo mandato amministrativo"Alla fine, quello che ha caratterizzato i quattro anni e mezzo dell'amministrazione Pezzanesi sono state le feste, le cene e tanto altro fumo negli occhi di cittadini ormai esasperati dal nulla che questa Giunta ha portato alla città. Fortunatamente, il tempo delle mele è finito.Sicuramente Pezzanesi ha lasciato un segno. Sarà ricordato come l'unico sindaco capace di portare i cittadini in piazza per protestare contro le sue scelte scellerate. Mai così tanti comitati si erano visti a Tolentino.Nella lunga serie di fallimenti inanellati sui grandi progetti, quello che Pezzanesi ha saputo fare meglio, nel silenzio colpevole dei suoi sodali, è stato spaccare la città come mai era successo in passato, creando divisioni, rancori personali, ripicche che hanno avvelenato il clima di una Tolentino che non merita tutto questo".

17/10/2016 17:48
Lube, i Biancorossi a caccia della quarta vittoria consecutiva

Lube, i Biancorossi a caccia della quarta vittoria consecutiva

Torna subito al lavoro la Cucine Lube Civitanova, a 24 ore di distanza dalla vittoria di Latina che ha segnato il terzo successo consecutivo dei biancorossi in SuperLega. Gli uomini di Blengini, ora in vetta alla graduatoria a punteggio pieno insieme a Perugia ma con un miglior quoziente set, sono già proiettati verso l'impegno infrasettimanale di campionato. Mercoledì prossimo 19 ottobre (ore 20.30), infatti, arriva all'Eurosuole Forum la neo promossa Biosì Indexa Sora, gara in cui i cucinieri andranno a caccia del quarto hurrà di fila di fronte ai propri tifosi.Oggi pomeriggio in programma una seduta di pesi, mentre domani pomeriggio sarà il momento dell'allenamento di tecnica, prima della consueta seduta di rifinitura di mercoledì mattina che precederà la gara con la formazione ciociara. Non sarà l'unico impegno settimanale di campionato: domenica prossima, infatti, i cucinieri saranno di scena a Busto Arsizio per la quinta di andata contro la Revivre Milano.Martedì sera alle 23.10 su TV Centro Marche (canale 10 del digitale terrestre) sarà possibile rivedere le immagini della vittoria della Cucine Lube Civitanova a Latina nella terza giornata di SuperLega.

17/10/2016 17:41
Nascimbeni: "Orizzonte positivo per la trattativa, ma agiamo con calma"

Nascimbeni: "Orizzonte positivo per la trattativa, ma agiamo con calma"

L’avvocato della Maceratese, Giancarlo Nascimbeni, fa il punto della situazione sulla trattativa che dovrebbe portare al passaggio di proprietà della società.“Non c’è da farsi prendere da tutte queste ansie. Come ha detto la presidente Maria Francesca Tardella, non è che lei deve vendere necessariamente sennò casca il mondo. Lei è intenzionata a cedere e vuole vendere. Le pratiche sono difficilissime perché vanno rispettate non solo le norme civilistiche ma anche quelle federali. C’è da verificare il tutto, lo stiamo facendo, l’orizzonte è positivo. La Tardella e noi come legali siamo favorevolmente portati a concludere questa situazione  salvo verifiche dell’ultima ora. La questione è molto delicata e complessa, non è facile perché ci sono cose importanti. Non c’è nessuna spada di damocle come da altre parti. Sono sempre molto scrupoloso. Debbo salvaguardare gli interessi della proprietà ma anche della società come entità cittadina, non è che posso dare la società al primo venuto. Mi sembra che la squadra non ne stia risentendo, sta facendo anzi buoni risultati da quando si è saputo, si sta impegnando”.Poi l’avvocato Giancarlo Nascimbeni aggiunge: “C’è una fattispecie che stiamo esaminando con molta attenzione dopo averne scartate altre alle quali non davano nessun affidamento. Mi auguro di poter dare un parere favorevole a breve e positivo. La Tardella è vero che non deve vendere, ma ha deciso di vendere, a me questa volontà l’ha espressa fin da luglio, anche su mio consiglio, visto quello che sta capitando nel mondo del calcio. I tifosi possono stare tranquilli, la società va avanti. La Tardella era presente anche a Gubbio. Non vedrei tutto questo allarmismo. Professionalmente non mi faccio condizionare da niente, tanto meno dalla fretta. Il parere definitivo lo devo dare io, sto assumendo le mie informazioni, in questo momento conosco l’identità dell’acquirente finanziatore. Mi muovo su questa linea”.Si era detto che i termini per la trattativa sarebbero scaduti a metà mese.   “E’ vero, però c’è stato qualche ritardo nelle informative”.L’avvocato Nascimbeni spende due parole anche sulla partita della Maceratese a Gubbio. “Sono rimasto molto male leggendo sui social che alcuni tifosi della Maceratese nell’occasione avrebbero tifato per il Gubbio, preconizzando anche una sconfitta per 4 a 0. Ci sono rimato male sia da sportivo che da presidente degli Amici della Rata. Fra l’altro hanno portato fortuna alla Maceratese. Per quanto riguarda il rigore Magi si è stupito, ma quando è stato alla Maceratese ha avuto undici rigori a favore, di cui sette sbagliati, non mi pare che si è lamentato mai, non l’ho sentito mai lamentarsi. Per quanto riguarda il comportamento dell’arbitro, dopo il rigore giusto o non giusto che sia, ma ci sta nel calcio, il portiere del Gubbio doveva essere espulso e invece non è stato neppure ammonito. Quella sceneggiata che ha fatto il portiere era irriverente, ha perso un sacco di tempo. Mi stupisco di queste polemiche che ci sono state non certo innescate dalla Maceratese e tanto meno dalla Tardella. Il signor Magi, che io stimo tantissimo, vada a vedere se gli undici rigori presi quando era alla Maceratese erano tutti sacrosanti, peccato che sei sette ne ha sbagliati”. 

17/10/2016 17:10
Chi lo riconosce? Aiutiamo a ritrovare il proprietario di questo piccolo amico a quattro zampe

Chi lo riconosce? Aiutiamo a ritrovare il proprietario di questo piccolo amico a quattro zampe

  Dall’ ambulatorio veterinario Animal Salus di Monte San Giusto (MC) ci arriva questo appello: "E' stato trovato questo cane in zona Panette a Monte San Giusto . Non ha il microchip. Chiunque lo conoscesse è pregato di contattarci allo 0733539131. Vi prego condividete!!!!!!". Aiutiamo dunque a ritrovare il proprietario di questo piccolo amico a quattro zampe e a farlo tornare a casa.

17/10/2016 17:09
San Severino, grande successo per la mostra mitologica

San Severino, grande successo per la mostra mitologica

Grande successo di pubblico, complice anche una domenica di bel tempo, per la sesta edizione della Mostra Micologica promossa dall'associazione Pro Castello e dal Gruppo Micologico di San Severino Marche. La suggestiva cornice del chiostro del Duomo antico di Castello al Monte ha ospitato, per l'occasione, anche la seconda edizione della Mostra del peperoncino, presentando varietà straordinarie e uniche.Molti i curiosi e gli appassionati di funghi che si sono avvicinati a curatori ed espositori per vedere dal vivo specie conosciute e rare insieme. Fra i tanti funghi ce ne erano di commestibili, tossici e assolutamente velenosi.Gli spazi mostra hanno accolto anche stands con prodotti tipici e aziende del territorio. A tagliare il nastro dell'iniziativa anche il sindaco, Rosa Piermattei, e l'assessore delegato Jacopo Orlandani.

17/10/2016 16:16
Confcommercio imprese: boom di turismo estivo a Civitanova

Confcommercio imprese: boom di turismo estivo a Civitanova

L’Associazione Albergatori di Civitanova Marche aderente a Confcommercio Imprese per l’Italia Marche Centrali tira le somme di come è stato l’andamento della stagione estiva 2016 a Civitanova Marche e nei comuni associati. Le valutazioni sono state fatte nel corso del primo incontro del Consiglio Direttivo che ha riscontrato un avvio di stagione, da aprile a giugno, decisamente sottotono a causa  del maltempo mentre è costantemente cresciuto l’afflusso di turisti a luglio e ad agosto grazie ad eventi di rilevanza come le regate veliche organizzate dal Club Vela.Buona la performance del cartellone stilato dall’amministrazione comunale con nomi di rilevanza: il programma di eventi ha fatto registrare sicuramente un buon movimento di turismo pendolare limitrofo ed è stato anche una bella vetrina per gli anni futuri per i turisti che hanno scelto Civitanova Marche.“Per noi operatori – spiega il presidente della Confcommercio Imprese per l'Italia Simone Iualè –, è stata importante anche l’apertura della Civitanova-Foligno e soprattutto nei fine settimana moltissime richieste di pernottamento nelle nostre strutture sono arrivate da turisti provenienti dall’ormai vicina Umbria (bastano soli 50 minuti di viaggio per arrivare sulla costa adriatica civitanovese). Chiediamo ora più che mai di ultimare le strade d’accesso alla città visto il forte flusso di turisti che hanno utilizzato l’apertura della Foligno-Civitanova”.I dati negativi della stagione sono legati alla notte del 24 Agosto che ha segnato definitivamente la stagione: il terremoto ha fatto andar via i turisti dalle nostre zone seppur non colpite direttamente. Ciò ha portato come gravissima conseguenza molte cancellazioni per alcune strutture dei comuni collinari associati, meno (quasi inavvertitamente) per le strutture di Civitanova Marche.“Il trend turistico 2016 – continua Iualè –, è stato per un buon 70% di italiani per il restante 30% di nord europei. E’ ormai assodato che il turismo non solo nelle Marche è mutato a livello internazionale. La crisi economica e la paura di eventi terroristici hanno portato ad un cambiamento nelle abitudini delle famiglie. A questi fattori c’è da aggiungere la tendenza al ‘last minute’ la ricerca dell’offerta sotto data un elemento che destabilizza il mercato turistico ma al quale dovremo fare l’abitudine”. 

17/10/2016 14:31
Macerata, il mondo dell'arte si mobilita per l'Hospice "Il Glicine"

Macerata, il mondo dell'arte si mobilita per l'Hospice "Il Glicine"

Una mostra/vendita di opere di artisti marchigiani che hanno messo a disposizione la propria creatività per scopi benefici. Si intitola Artisti per l’Hospice, aprirà il 21 ottobre per chiudersi il 27, con la vendita delle opere alla Galleria Mirionima. Gli artisti che hanno aderito alla manifestazione, patrocinata dal Comune di Macerata, sono Andrea Agostini, Isabel Aledo, Anna Calcaterra, Stefano Calisti, Dolores Cantelmi, Luigi Cristallini, Romina Germani, Gianni Mercuri, Cinzia Paciaroni, Patrizia Poloni, Giuseppe Ponzelli, Nazareno Rocchetti, Teresita Sgolacchia, Laura Tomassetti, Marvy Tomassetti.L’iniziativa è stata presentata oggi in conferenza stampa dall’assessore alla Cultura, Stefania Monteverde presenti il dottor Luigi Nardi, responsabile dell’Unità operativa Terapia e Cure Palliative dell'ospedale di Macerata, Isabella Properzi, presidente dell’associazione Gigi Ghirotti ed Emanuela Corvatta, coordinatrice dei volontari che operano nell’Hospice di Macerata.“È un progetto nato dall’impegno dei volontari della associazione Gigi Ghirotti Macerata Onlus, con lo scopo di promuovere la conoscenza e la diffusione della Cura della Persona al termine della vita – ha detto il dottor Luigi Nardi –. Numerosi artisti di chiara fama locale e nazionale hanno generosamente contribuito alla realizzazione dell’evento donando una loro opera che sarà possibile acquistare nel corso della manifestazione e il cui ricavato sarà poi devoluto all’associazione. Il senso dell’evento, coniugare l’espressione artistica alla cura del fine vita, si riallaccia alla capacità delle équipe di operare non solo secondo i principi della “scienza e coscienza”, ma proponendo un approccio alla persona così complesso e variabile tanto da poterlo definire l’Arte della Cura”.“L'arte è sempre espressione di vita – ha affermato l’assessore alla Cultura, Stefania Monteverde - e lo può essere in tanti modi, anche sostenendo un progetto importante come questo. Ringrazio i volontari del'Hospice di Macerata perché svolgono un compito di grande valore, nella tragedia aiutano a cercare bellezza".Da più di un anno, è aperta a Macerata la nuova realtà dell'Hospice "Il Glicine". Sempre più spesso si sente parlare di umanizzazione delle cure, della centralità del malato, dei suoi bisogni e dei suoi diritti. Questo significa cercare di mettere al primo posto il diritto della persona a non essere lasciata sola nel fronteggiare la sua malattia, a essere informata in modo corretto sulla ragione per cui soffre e per cui è sottoposta a certe cure, anche nei momenti in cui la malattia diventa terminale.In quest’ottica è nata nel 2003 l’Associazione Cure Palliative Gigi Ghirotti Macerata –Onlus, un’associazione di volontariato con la finalità di promuovere la diffusione sia dal punto di vista teorico che applicativo delle cure palliative come risposta globale e individualizzata ai bisogni del malato terminale e della sua famiglia. Fin dalla sua apertura, l’Associazione collabora e sostiene l’Hospice “ Il Glicine “ di Macerata, centro residenziale di cure palliative, situato all'interno dell'ospedale, nella palazzina in cui trova la sua collocazione anche il servizio di terapia del dolore. L’Hospice è, quindi, una struttura sanitaria finalizzata ai malati terminali, quando nel momento più vicino alla fine, la persona malata e la famiglia si trovano, spesso, a sostenere da soli tutto un peso che è sia fisico, con l'aggravarsi del quadro clinico, sia psicologico, con l'avvicinarsi del momento in cui la vita finirà. Personale medico, infermieristico e di supporto, stanze singole dotate di ogni comodità anche per i parenti, un luogo accogliente e il più possibile familiare, la presenza di volontari che sostengono e si fanno strumento, sia per i pazienti che per i parenti.L’Hospice il Glicine è nato a grazie alla collaborazione tra l’ospedale ed enti privati, tra cui l’associazione Ghirotti, che sostiene la struttura con l’acquisto di beni materiali finalizzati al miglioramento dell’assistenza sanitaria in Hospice, finanzia il progetto per l’inserimento nell’equipe di una psicologa per garantire assistenza ai pazienti, ai familiari e al personale sanitario, sorregge la formazione continua del personale e dei volontari, attualmente sono 12, che animano l’Hospice.La mostra, le cui opere avranno un prezzo di base accessibile a tutti, verrà inaugurata il prossimo 21 ottobre, alle ore 18.15, nei locali di piazza della Libertà alla presenza del critico d’arte Alvaro Valentini che farà una breve presentazione degli artisti che partecipano all’iniziativa, e rimarrà aperta fino al 27 tutti i giorni con orario 18 – 20.30.

17/10/2016 14:13
Sisma, proroga al 18 ottobre per la richiesta di sopralluoghi

Sisma, proroga al 18 ottobre per la richiesta di sopralluoghi

Prorogata al 18 ottobre la scadenza del termine per la richiesta di sopralluoghi su edifici privati danneggiati dal terremoto del 24 agosto scorso.Lo ha comunicato ai Centri operativi comunali la Protezione civile, Direzione di Controllo e Comando (DiComaC), che sta gestendo le operazioni di verifica dei danni. La decisione a seguito del fatto che alcuni comuni non avevano ricevuto la comunicazione.Nel sito del Comune di Macerata (http://www.comune.macerata.it) è possibile scaricare il modulo di richiesta di sopralluogo e trovare le informazioni sulle modalità di consegna ai servizi tecnici comunali.

17/10/2016 13:52
Unicam, 100mila euro a "Talking Hands", progetto che trasforma il linguaggio dei segni in parole

Unicam, 100mila euro a "Talking Hands", progetto che trasforma il linguaggio dei segni in parole

Ancora una grandissima soddisfazione per lo spin-off dell’Università di Camerino “LiMiX”.L’innovativo progetto “Talking Hands” si è aggiudicato il primo premio del valore di 100.000 euro del R.O.M.E. Prize, uno degli eventi più attesi della quarta edizione della Maker Faire di Roma.Ad annunciarlo sabato 15 ottobre la giuria composta da Neil Gershenfeld (professore del MIT-Massachusetts Institute of Technology e fondatore del CENTRE FOR BIT & ATOMS), Bruce Sterling (professore statunitense e autore di fantascienza), Simona Maschi (cofondatrice e direttore dell’Istituto di Interaction Design di Copenaghen).Impatto sociale dell’idea proposta (intesa come diffusione ed efficacia sul maggior numero di persone) e la sostenibilità economica della stessa (possibilità concreta di affermarsi e svilupparsi sul mercato): questi i criteri di scelta per l’assegnazione del R.O.M.E. Prize, acronimo di Rome Outstanding Maker of Europe.Talking Hands, nato dall’iniziativa di due giovani laureati Unicam, Francesco Pezzuoli e Dario Corona, è un dispositivo indossabile che consente la traduzione della LIS (Lingua dei Segni Italiana). Con l’utilizzo di Talking Hands, una persona sorda segnante, ovvero che utilizza quotidianamente la LIS, può “parlare” e comunicare anche con le persone che non comprendono la lingua dei segni.Il dispositivo è costituito da due guanti che includono la sensoristica necessaria per acquisire i dati relativi al movimento delle mani, delle braccia e delle dita.Questi segnali vengono poi elaborati e analizzati, così da tradurre in testo le singole parole. Trasferendo il testo tradotto con una comunicazione senza fili ad un dispositivo dotato di altoparlanti, ad esempio uno smartphone, i segni prenderanno voce!LiMiX Srl è uno spin-off Unicam nato nel marzo 2015 all’interno della sezione di Matematica e Applicazioni e opera nella ricerca tecnologica, con particolare attenzione all’ambito del Riconoscimento Gestuale.“Sono estremamente orgoglioso, e parlo anche a nome dell’intera comunità universitaria – ha dichiarato il Rettore Unicam Flavio Corradini – di questo risultato ottenuto da questo nostro giovane spin off. Hanno avuto un’idea innovativa e hanno scelto di trasformarla in impresa, anche grazie alle iniziative di sostegno all’autoimprenditorialità promosse dal nostro Ateneo e sulle quali l’Ateneo punta molto. Questo ulteriore successo conferma la validità delle strategie Unicam, che vuole fornire strumenti importanti per il futuro dei giovani”.

17/10/2016 13:35
Due persone senza vita, una fuga di monossido di carbonio la causa

Due persone senza vita, una fuga di monossido di carbonio la causa

Due persone, un uomo di 47 anni e una donna di 50 anni (e non due studenti come trapelato all'inizio) sono stati trovati senza vita stamane poco dopo le 11 in un appartamento di via delle Stallacce a Urbino, in pieno centro storico.La causa: fuoruscita di monossido di carbonio. Una terza persona, una pensionata di 76 anni, è stata portata in ospedale perché trovata svenuta in casa. La donna abita nel piano superiore a quello della coppia rimasta uccisa. I vigili del fuoco erano stati chiamati proprio perché l'anziana non rispondeva al citofono. Una volta entrati l'hanno soccorsa.Ma poi pompieri hanno cercato di capire da dove provenisse la perdita di gas e constatato che arrivava dal piano sottostante hanno avuto l'autorizzazione ad abbattere la porta per entrare visto che non rispondeva nessuno. All'interno, la scoperta della tragedia. Sul posto, carabinieri, vigili urbani e vigili del fuoco.La morte dei due risalirebbe alla mezzanotte scorsa, la coppia è stata trovata in camera da letto. Le esalazioni di monossido di carbonio si sarebbero sprigionate da una caldaia.

17/10/2016 13:20
Sisma verso la fine. Lo dice il sismologo padre Martino

Sisma verso la fine. Lo dice il sismologo padre Martino

Potrebbero essere tra le ultime manifestazioni della crisi sismica cominciata il 24 agosto e "molto probabilmente destinata a concludersi nel giro di qualche settimana" le scosse registrate nella zona di Norcia. A dirlo è padre Martino Siciliani, direttore dell'osservatorio sismologico Bina di Perugia."Si tratta dei residui di energia della faglia" ha spiegato all'ANSA il religioso e sismologo. "I picchi - ha aggiunto - si stanno sempre più distanziando l'uno dall'altro. L'ipocentro è inoltre più profondo e questo permette all'energia di essere assorbita dalle rocce circostanti e quindi praticamente di non fare danni. C' è poi da considerare che la parte centrale della faglia, quella che interessa l'area di Amatrice, ha ridotto di moltissimo le sue manifestazioni"."Bisogna avere ancora un pò di pazienza - ha concluso padre Martino - ma è realistico ipotizzare che ci si è avviati verso la fine della crisi sismica, in questo caso molto più breve di quella che interessò l'Umbria nel 1997" (ANSA).

17/10/2016 13:10
Auguri ad Alex Carducci per i suoi diciotto anni

Auguri ad Alex Carducci per i suoi diciotto anni

Compie diciotto anni Alex Carducci di Morrovalle. A lui gli auguri dei genitori, di Daniel, dei nonni, degli zii e, ovviamente, della redazione di Picchio News:"E' passato così in fretta il tempo...e da ragazzino piccolo e impacciato tra i pali sei diventato un grande portiere...e un ragazzo bellissimo e veramente in gamba!! Per i tuoi 18 anni Alex Carducci ti auguriamo tanta tanta felicità..."

16/10/2016 19:03
Leguminaria, decretati i vincitori del concorso CeramicAppignano

Leguminaria, decretati i vincitori del concorso CeramicAppignano

Fiorenza Pancino di Faenza (RA), con l'opera Flash Back, è la vincitrice della seconda edizione del concorso nazionale CeramicAppignano sul tema I primari: rosso, giallo e blu nei ricordi, indetto dal Comune di Appignano in collaborazione con AppCreativa e realizzato col contributo della Fondazione Cassa di Risparmio della provincia di Macerata e della Regione Marche, con la seguente motivazione: “per coerenza al tema, originalità plastica e tensione espressiva”. Seconda classificata Elena Cotti di Milano, con l'opera Dove sono i miei uccellini...?, “per coerenza con il tema, per l’equilibrio compositivo accompagnato da una buona tecnica e da una poetica personale”. La proclamazione stamattina nella Sala Eventi del Comune di Appignano, dove è stato svelato anche il nome del vincitore decretato dalla giuria popolare che ha visitato il Convivium d'arte ceramica, la mostra delle opere in concorso inaugurata ieri pomeriggio alle 18, e che resterà aperta fino alle ore 21 di stasera: Domenico Salvatore Tripodi di Palmi (RC) con l’opera Mata e Grifone. “Quest'anno la partecipazione è stata meno numerosa del 2015 – ha dichiarato Silvia Imperiale, curatrice del concorso e della mostra –, i partecipanti sono diciannove, ma con pezzi molto interessanti, e scegliere i vincitori è stato faticoso e impegnativo.” La vincitrice si aggiudica un premio di 1.000 euro, la seconda classificata un premio di 500 euro, mentre il premio popolare consiste in un buono acquisto del valore di 250 euro.Sempre ieri pomeriggio, alle ore 17, si è tenuto il convegno intitolato “Espressioni della ceramica contemporanea fra arte e artigianato”. A fare gli onori di casa c'erano il sindaco Osvaldo Messi e l'assessore alla cultura Vittoria Trotta. “Leguminaria – ha affermato Messi – è un grande contenitore di eccellenze del nostro territorio, e fra queste c'è la ceramica. Ci sono stati momenti di difficoltà e questa attività ha rischiato l'estinzione, ma vogliamo che questa antica tradizione rimanga, e ci vuole l'impegno di tutti.” A conferma di ciò, ha annunciato il progetto per la realizzazione di un Museo della Ceramica in concorso con la Regione Marche. Ha parlato di impegno per il futuro anche Fabio Tavoloni, presidente di AppCreativa, associazione culturale nata con lo scopo di promuovere la conoscenza della ceramica di Appignano in Italia.Relatore d'eccezione il professor Emanuele Gaudenzi, presidente della giuria ed esperto di ceramica moderna: “il Novecento – ha rivelato – è stato il secolo d'oro per la ceramica italiana sia artistica che manifatturiera, ovvero la maiolica. Una stagione che si chiude alla fine degli anni Settanta con la chiusura delle grandi fabbriche. Negli ultimi trent'anni è mancato un punto di riferimento, un orizzonte espressivo condiviso, c'è un forzato individualismo, ogni artista è un universo a sé e quindi oggi sono presenti tutti gli stili e i materiali, con contaminazioni e sovrapposizioni. La conoscenza tecnica, la poesia e la creatività però sono rimaste e chi ha creato un suo linguaggio si è distinto. Oggi la regola nella ceramica è che non ci sono più regole.”La milanese Gabriella Sacchi, altra esperta di prestigio e membro della giuria tecnica, ha voluto sottolineare l'importanza dei concorsi perché permettono a tutti di capire come si evolve il mondo della ceramica. “Anche nel concorso di Appignano sono presenti tutti i canali evolutivi della ceramica odierna: gli oggetti d'uso, gli oggetti d'uso che tendono a diventare oggetti estetici e le opere che si rifanno alla scultura e all'installazione.” La conclusione è ottimista: la ceramica è un'arte e non scomparirà. Il convegno è terminato con l'intervento di Roberto Bronzi, altro membro della giuria, che ha ripercorso la storia della più antica famiglia di ceramisti di Appignano, la famiglia Fermani.Infine, l'evento più emozionante di Borgoceramica: la mostra Il popolo di Leguminaria, con gli autoritratti dipinti sui piatti di terracotta dai bimbi delle scuole primarie appesi lungo le mura del paese.

16/10/2016 17:25
La "musica ribelle" di Eugenio Finardi scalda il pubblico di Leguminaria - FOTO E VIDEO

La "musica ribelle" di Eugenio Finardi scalda il pubblico di Leguminaria - FOTO E VIDEO

La musica ribelle di Eugenio Finardi incanta Appignano e il pubblico di Leguminaria. Il tempo incerto non ha fermato la grandissima affluenza alla manifestazione che si prepara oggi a chiudere i battenti di un'altra edizione da grandi numeri.La giornata di ieri, chiusa dal concerto del cantautore milanese, è stata ricchissima di eventi molto apprezzati dai partecipanti: dal concerto dei 3 G Hammond (Giovanni Baleani alla chitarra, Fabrizio Ginoble all’organo Hammond e Glauco Di Sabatino alla batteria), realizzato in collaborazione con C.L.C. Camilletti F. & C., alle raffinate atmosfere jazz del Garofoli Quintet (Garofoli alla tromba e flicorno, Zechini alla chitarra, Marinelli al pianoforte, Pesaresi al contrabbasso e Manzi alla batteria), al Siman Tov Quintet (Fabrizio Flisi alla fisarmonica e pianoforte, Martino Colicchio al clarinetto, Tiziano Paganelli alla fisarmonica, flauti e percussioni, Nicolò Fiori al contrabbasso e Gioele Sindona al violino), fino all’eleganza della Diamond life Sade tribute Band (voce Naomi Sindona, chitarra Maurizio Toni e Riccardo Nisi, basso Mirco Agostini, tastiere Diego Gentili, sax Roberto Riminucci, batteria Gianni Zitti, percussioni Amedeo Griffoni), per chiudere con il blues e il rock dei Jack and The Jackals e il loro “Sixties blues rock” (Giacomo “Jack” Sbriccoli voce, Alessio “Ciccio” Serrani chitarra, Renato “Re” Baroni batteria, Riccardo “Camillo” Camilletti basso e Davide “Dave” Lucarelli chitarra).Divertimento e tante risate con lo show direttamente da Zelig di "Attenti a quei due… perché si fanno in quattro” con Andrea Di Marco e Rocco Ciarmoli.Gran finale con il grande concerto di Eugenio Finardi in una tappa del “Musica Ribelle 1976-2016 Tour” che celebra i 40 anni di carriera del cantautore milanese. Parte del ricavato del concerto sarà devoluto alla popolazione di Arquata del Tronto colpita dal sisma del 24 agosto per la costruzione di una chiesetta entro Natale. La serata è stata realizzata grazie al contributo dell’azienda Giessegi.Anche oggi una fitta serie di eventi musicali si sussegue in piazza Umberto I: alle ore 12.30 il Corpo Bandistico di Appignano, alle ore 13.00 il trio Something about music, alle ore 16.00 il trio The Franco Funky, alle ore 17.30 il MusicArea Lab e alle ore 20.00 la MusicArea Band. Inoltre, alle ore 18.00 la suggestiva performance classica del Duo Mauro Navarri-Paola Del Bianco a Palazzo Comunale, alle ore 19.30 l’Acoustic Duo Zacconi Gismondi alla Scalinata San Giovanni Battista dove poi, alle ore 21.30, si balla con The Rhumska Lions al ritmo di reggaeton, reggae, ska e latin pop dance.https://www.youtube.com/watch?v=eouO0j7ZP08

16/10/2016 10:09
I liceali di trent'anni fa si ritrovano a Macerata

I liceali di trent'anni fa si ritrovano a Macerata

Nei giorni scorsi, presso il Liceo Classico di Macerata, si sono incontrati gli ex studenti della classe 3° B, in occasione del trentennale della loro Maturità, risalente al 1986.Abbracci e reciproco scambio di ricordi tra i partecipanti che si sono ritrovati a distanza di anni nell’accogliente contesto dell’Istituto Giacomo Leopardi. Grande emozione ha suscitato la visita del Liceo e il rivedere alcuni indimenticabili Professori: al suono della campanella tutti sono saliti al terzo piano e con immenso piacere l’appello in classe è stato fatto con cordialità dall’infaticabile attualmente Vescovo Emerito Monsignor Giancarlo Vecerrica, professore di religione, graditissimo ospite insieme alle Professoresse Carla Romagnoli e Anita Moretti.Altrettanto imperdibile è stato il ritrovamento del registro della Professoressa di Latino e Greco, all’epoca Assunta (Susa) Morresi, e il sedersi di nuovo nell’aula di un tempo con i compagni.Tutti i presenti hanno vissuto l’incontro con partecipazione ed entusiasmo.Grazie al Liceo che ha impresso un’indelebile formazione nei “Ragazzi” di trent’anni fa e che continua a svolgere tale funzione con gli alunni che frequentano attualmente l’Istituto; grazie all’attuale Dirigente Scolastico Dott.ssa Annamaria Marcantonelli e al Professor Menchi Adriano che hanno reso possibile l’incontro degli ex studenti nella propria Scuola.Per la precisione, si trattava per lo più di ex studentesse, essendo la classe 3° B prevalentemente femminile, così composta: Agabiti Barbara, Bellesi Daniela, Bragaglia Paolo Filippo, Capodaglio Giuseppina, Cera Maria Cristina, Ciccotti Laura, Claudi Raffaella Maria, Duraccio Luigi, Eugeni Roberta, Marinozzi Lorenza, Nogara Maria Luisa, Olivieri Nicoletta, Palmieri Roberta, Pangrazi Paola, Radicetti Maria Daniela, Verrecchia Daniela, Zega Valentina.E’ stata un’esperienza davvero piena di emozioni.

16/10/2016 08:54
Montelupone, il sindaco dei ragazzi inaugura la "nuova" palestra

Montelupone, il sindaco dei ragazzi inaugura la "nuova" palestra

La scuola media “Benedettucci” di Montelupone ha la sua “nuova” palestra, bella e soprattutto sicura: è stata inaugurata nella mattinata di sabato 15 ottobre alla presenza di studenti, docenti, operatori della scuola, del sindaco Rolando Pecora, del sindaco del consiglio comunale dei ragazzi Nicola Elisei, della dirigente Maria Antonietta Rizzo, della presidente del Consigli d’istituto Alessandra Gattari e, inoltre, del comandante della stazione CC Mario Giannella, del parroco don Ercoletti, dell’ingegnere G. Percossi, del dirigente dell’Utc Antonio Spaccesi.Il vecchio impianto sportivo, usurato nel tempo e divenuto malsicuro, è stato ristrutturato grazie ad un finanziamento di 480.000 euro del piano annuale 2015 (pari a oltre 18 milioni di euro per 39 scuole nella regione) finalizzato ad interventi straordinari di ristrutturazione, miglioramento, adeguamento sismico ed efficientamento energetico. L’amministrazione comunale di Montelupone ha avuto accesso al finanziamento grazie, in particolare, alla pronta cantierabilità dell’intervento e, infatti, i lavori sono già terminati e i ragazzi hanno a disposizione un impianto molto funzionale e soprattutto sicuro, a prova di sisma.La cerimonia di inaugurazione, con tanto di inno nazionale in apertura e chiusura, è stata avviata dal 14enne sindaco dei ragazzi, Nicola Elisei, che ha tagliato il nastro tricolore offrendone poi dei ritagli al “sindaco dei grandi” e alla dirigente scolastica Rizzo. Tutti i ragazzi della scuola hanno poi preso posto nel nuovo impianto per ascoltare i vari oratori. Il sindaco Rolando Pecora si è rivolto agli studenti parlando del loro futuro, che li vedrà adulti consapevoli e responsabili. Ha poi illustrato le caratteristiche della palestra, che persegue la sicurezza interna ed esterna degli utenti, grazie tra l’altro all’utilizzo della videosorveglianza. Presto, infine, verrà installata una piattaforma per superare le barriere architettoniche di accesso alla palestra.

16/10/2016 08:47
Errani incontra gli amministratori del Maceratese

Errani incontra gli amministratori del Maceratese

Il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli e il commissario straordinario per il terremoto del centro Italia Vasco Errani hanno incontrato alcuni amministratori del Maceratese e del Fermano, in particolare dei Comuni non inseriti nel cratere sismico. Primo incontro a Falerone, con i sindaci di Falerone, Montelparo, Montefalcone, Santa Vittoria, Smerillo, mentre a Colmurano erano presenti una decina di amministratori di Colmurano, Belforte del Chienti, Tolentino, Camerino, San Severino, Loro Piceno, Treia, Ripe San Ginesio, Urbisaglia, Monte San Martino. La Regione ha dato la disponibilità a creare uno spazio di confronto per la governance nella fase della ricostruzione, che consenta a tutti i Comuni di avere un ruolo sia nella strategia sia nella parte operativa. Piena disponibilità da parte di Ceriscioli a ragionare per sostenere la fascia dei Comuni extra cratere, creando fondi che vadano a integrare le iniziative già previste nel decreto, per esempio attraverso la rimodulazione dei fondi europei.Erano presenti anche l'assessore regionale Angelo Sciapichetti e l'onorevole Irene Manzi: "Di ritorno da una mattinata passata con i Sindaci di Castelsantangelo sul Nera, Ussita e Visso per parlare del sisma, per vedere di persona i danni subiti, per riflettere sulle conseguenze economiche che quei territori stanno soffrendo. Il decreto del Governo ormai prossimo alla pubblicazione affronta in modo articolato le esigenze legate alla ricostruzione. Sarà lungo il lavoro per il recupero di immobili e attività produttive a cui si dovrà accompagnare l'impegno di tutti (a ogni livello istituzionale) per ragionare ed investire sulle opportunità di sviluppo di queste aree, legate anche alla valorizzazione del patrimonio culturale e naturalistico. Perché, spenti i riflettori del clamore mediatico, non venga meno l'attenzione e l'impegno per tutti i nostri territori colpiti".Nelle zone terremotate delle Marche intanto ci sono ancora 53 tende allestite, di cui 23 ad Arquata del Tronto, frazione Borgo Campo sportivo, e tre in punti sparsi della provincia; 4 a Castelsantangelo sul Nera (Macerata) e 25 in punti sparsi del Maceratese. I posti letto allestiti sono 351, di cui solo 30 occupati. Le persone che si trovano in strutture ricettive sono 888, di cui 237 in provincia di Macerata e 649 in quella di Ascoli, per la maggior parte (477), in zona di Arquata. Oltre 500 i pasti giornalieri ancora erogati, e 130 i volontari tuttora presenti. I dati, aggiornati ad oggi, sono resi noti dalla Sala operativa regionale della Protezione civile. (Ansa)

15/10/2016 17:49
Ciarapica sull'ospedale: "Perchè non utilizzare la nuova ala per i reparti in affanno?"

Ciarapica sull'ospedale: "Perchè non utilizzare la nuova ala per i reparti in affanno?"

Da Fabrizio Ciarapica (Vince Civitanova) riceviamo Era il 15 dicembre 2015 quando Dirigenti di Area Vasta 3 e Sindaco Corvatta inauguravano il nuovo pronto soccorso dell'ospedale di Civitanova. E Corvatta dichiarava: “…con questo nuovo pronto soccorso l’ospedale si rafforza e diventa sempre più importante nell’architettura dell’Area Vasta…” L'impegno era quello di renderlo operativo velocemente considerato che mancavano solo gli arredi ma, purtroppo, a distanza di quasi un anno tutto è come allora! Dopo il taglio del nastro e le foto di rito, ci si aspettava  che questo nuovo spazio  divenisse funzionante, ma ad oggi solo la sala triage è operativa con il resto del reparto completamente vuoto e inutilizzato Così gli impegni presi per creare un polo qualificato per l'emergenza che unisse Pronto soccorso e Rianimazione, sono rimasti per ora solo promesse! Da ricordare che sono stati spesi 8 milioni di euro per la costruzione di questa nuova ala ospedaliera, di tre piani da 800 metri quadri ciascuno, dove però  solo per il piano terra esiste un progetto, quello del PS, mentre per gli altri nemmeno l'idea! Allora perché non utilizzarlo per riqualificare e migliorare i reparti più sofferenti, ad esempio il laboratorio analisi, che ha bisogno di più spazi sia per il personale medico che per gli utenti che sono costretti tutti i giorni ad attendere il loro turno, spesse volte in piedi e accalcati l'uno all'altro? Questo spostamento non comporterebbe grosse spese e risolverebbe una situazione di disagio molta sentita da medici e cittadini! Mi auguro che il Sindaco e il consigliere regionale Micucci, intervengano e sollecitino gli organi competenti per sbloccare la questione, perchè non sono più tollerabili questi sprechi! Prima di pensare agli ospedali unici, la politica pensi a far funzionare quelli esistenti sui territori!

15/10/2016 17:19
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