"Aggiornamento della sequenza in Italia centrale. Dopo l'ennesima (piccola) ripresa di qualche giorno fa, con M3.5 a Monte Cavallo l'8/7 e M3.2 a Norcia il 10/7, è ripreso il trend a calare. Sia il numero giornaliero di eventi di magnitudo ≥2 (le colonnine colorate) che l'energia (pallini neri) sono diminuiti di nuovo".
Così il sismologo Ingv Alessandro Amato spiega l'attuale situazione sismica del centro Italia. E precisa:
"Quando l'energia media si abbassa di due - tre ordini di grandezza, come in questi giorni, basta un evento di magnitudo 3 per fare un salto. Ecco perché ci sono variazioni così importanti".
E conclude confermando il proseguire dell'attività dello sciame sismico attivatosi a fine 2016:
"Negli ultimi giorni si sono registrati alcuni valori di energia rilsciata giornalmente inferiori a 10E14 Nm (Netwon per metro), vicini a quelli pre-sequenza. Non tutti i giorni però (purtroppo): in media siamo a valori superiori. Per questo diciamo che la sequenza è ancora attiva".
''Io lotto per i 2650 residenti che sono rimasti o che sono tornati: io spero che si capisca che senza economia si distrugge una collettività. E sui soldi degli sms bisogna fare chiarezza: la ricostruzione ha altri canali di finanziamento, ordinanze ecc. E' giusto che con i fondi degli sms si investa sulle esigenze del territorio''.
Combattivo come sempre il sindaco di Acquasanta Terme Sante Stangoni lancia l'allarme ''se salta il finanziamento tramite sms dei 3.000.000 di euro per il recupero della piscina e grotta termale di Acquasanta Terme sono pronto a lasciare''. Stangoni ricorda che le recenti polemiche sull'assegnazione dei fondi sms ''non tengono conto del fatto che senza posti di lavoro, qui si muore definitivamente. Se no che senso ha ricostruire? Le nostre grotte termali sono simili a quelle di Frasassi, c'è una piscina di 700 metri quadri con acqua che sgorga a 36 gradi, e un altro ambiente che è una sauna naturale. Nel passato hanno dato lavoro anche a 25 persone, 25 famiglie''. (Ansa)
Nel nome del mare, oggi a Civitanova si sono uniti due eventi, nella stessa cornice del Club Vela: la consegna della 14esima Bandiera Blu agli operatori da parte dell'Amministrazione comunale e la 17esima regata Civitanova-Sebenico organizzata dal Club Vela in collaborazione con Comune, Assonautica provinciale, e i rispettivi Enti croati con cui la nostra città e' gemellata dal 2002. Affollatissima la presenza delle autorità nel padiglione all'aperto del Club presieduto da Cristiana Mazzaferro che ha fatto gli onori di casa ricevendo la neo amministrazione rappresentata dal sindaco Fabrizio Ciarapica, affiancato dall'assessore al Turismo Maika Gabellieri e dagli assessori tutti. La consegna del vessillo blu è stata l'occasione quest'anno per parlare di accoglienza e ricordare quindi i fratelli dell'entroterra colpiti dal terremoto, che sono stati accolti quest'inverno nella nostra città. Il sindaco, dopo aver ringraziato i presenti e chi delle precedenti amministrazioni si è adoperato alla conquista della certificazione, a partire dal l'assessore Sergio Marzetti, ha lanciato un appello a fare sinergia nel territorio, a migliorare l'accoglienza ribadendo l'impegno dell'amministrazione sul fronte ambientale, della sicurezza e della viabilità.
“Uno dei miei primi impegni nella veste di sindaco è stata proprio la partecipazione, il 1 luglio, alla festa organizzata dalla Regione Marche a Porto sant'Elpidio insieme agli altri comuni marchigiani – ha detto Ciarapica - E' stato un momento molto emozionante festeggiare insieme agli altri sindaci, perché fare squadra è fondamentale sempre e ancor più dopo il dramma del terremoto che ha colpito la nostra Provincia. Vedersi riconosciuta la qualità del mare non si deve dare per scontato, le conferme sono importanti perché ci danno speranza nel futuro del nostro turismo, che in particolare in questi anni dovrà contare sulla costa in attesa di una ricostruzione e del rilancio del nostro entroterra. Sappiamo tutti che il collegamento con la superstrada è una grandissima risorsa e per non perderla dobbiamo tutti impegnarci a rendere la città accogliente e piena di iniziative. Ma non solo, occorrono nuove idee, infrastrutture, ciclabili e pensare a progetti all'avanguardia e ce ne occuperemo al più presto con la mia nuova squadra”.
Sono poi intervenuti dopo l'assessore al Turismo Gabellieri, il delegato Fee Camillo Nardini, il presidente della Provincia di Macerata Antonio Pettinari, il dirigente comunale Giacomo Saracco, il presidente del Consiglio comunale Claudio Morresi. La cerimonia si è conclusa con la tradizionale consegna e foto ad autorità ed operatori del settore. Presenti anche l'ex sindaco Tommaso Corvatta, il consigliere regionale Francesco Micucci ed altri esponenti dell'opposizione.
Prossimo appuntamento al Club vela con la partenza della regata dal 20 al 23 luglio. Tra le imbarcazioni ci sarà anche Mattix dell'assessore al Personale Enrico Giardini, nella doppia veste di capo equipaggio e rappresentante istituzionale che porterà i saluti della Giunta Ciarapica.
In arrivo a Camerino il primo progetto e-bike di sharing mobility delle Marche, il primo in tutta Italia ad essere realizzato in una città universitaria.
Il sistema Ecomobility è composto da un servizio di Bike Sharing costituito da ciclo-stazione interattiva automatica a 4 o più stalli e city bike elettrica; una stazione di ricarica auto o scooter elettrici.
In Italia sono 132 le città dotate di sistemi di bike sharing.
Il servizio è attivo sia nelle grandi aree metropolitane (Milano, Torino, Napoli), sia nelle grandi città (Bari, Brescia, Bergamo, Verona), sia in città medio-piccole (ad esempio Marcon, Trani e Busto Arsizio).
Quello che ci si propone con la realizzazione di un progetto di sharing eco-mobility a Camerino, da concretizzare mediante l’installazione di ciclostazioni per biciclette a pedalata assistita e colonnine di ricarica per auto e/o scooter elettrici, è un’integrazione intermodale tra i sistemi di mobilità classica e la sharing mobility.
Nel dettaglio si propone l’installazione di circa 5 ciclostazioni localizzate in punti che attualmente si ritengono nevralgici per la conformazione della città di Camerino che si è delineata a seguito degli eventi sismici.
Quindi, ciò che si vuole realizzare con questo progetto è un sistema che sia cucito addosso alla città di Camerino, ai suoi cittadini e ai suoi studenti per agevolarli nella loro quotidianità che è stata fortemente provata e cambiata dopo gli eventi sismici del 26 e 30ottobre.
Come detto, questo progetto, oltre ad essere il primo progetto di sharing mobility nelle Marche che si avvale dell’uso biciclette a pedalata assistita, sarebbe il primo in tutta Italia ad essere realizzato in una città universitaria.
L’obiettivo è quello di poter migliorare i servizi, la vivibilità dell’entroterra così da combattere lo spopolamento di queste terre e sostenere il territorio duramente colpito dal sisma 2016.
Il sistema è provvisto di tutti gli optional necessari ad una completa gestione da remoto delle ciclostazioni e paline di ricarica.
Il network europeo delle polizie stradali “Tispol” ha programmato nei periodi dal 28 luglio all’ 1 agosto e dal 29 al 31 agosto 2017 l’effettuazione della campagna europea congiunta denominata “viaggiare sicuri”.
Tispol è una rete di cooperazione tra le polizie stradali, nata nel 1996 sotto l’egida dell’Unione Europea, alla quale oggi aderiscono 31 paesi tra cui tutti gli stati membri oltre alla Svizzera e alla Norvegia, con la Serbia come osservatore. L’Italia dal 2003 è rappresentata dal Servizio Polizia Stradale del Ministero dell’Interno.
L’organizzazione intende sviluppare una cooperazione operativa tra le polizie stradali, con l’obiettivo di ridurre il numero di vittime della strada e degli incidenti stradali, attraverso operazioni internazionali congiunte di contrasto delle violazioni e campagne “tematiche” in tutta Europa all’interno di specifiche aree strategiche.
L’obiettivo è quello di elevare gli standard di sicurezza stradale, armonizzando l’attività di prevenzione, informazione e controllo, anche attraverso campagne e operazioni congiunte i cui risultati vengono poi monitorati dal gruppo operativo Tispol.
Lo scopo della campagna è inoltre quello di effettuare in tutta Europa, durante l’operazione, controlli delle ordinarie condizioni di sicurezza degli autoveicoli e dei veicoli a due ruote che nel periodo estivo si muoveranno sul territorio nazionale.
Durante le giornate di controlli, gli operatori della polstrada procederanno alla verifica delle condizioni e delle efficienze tecniche dei veicoli, della sistemazione del carico, della regolarità dei documenti del conducente e del veicolo nonchè dell’osservanza dell’uso dei sistemi di ritenuta anche per minori.
A tal fine il Servizio Polizia Stradale ha predisposto sull’intero territorio nazionale, in particolar modo sulle arterie autostradali e di grande comunicazione nazionale, per tutti i periodi in questione, sulle ventiquattr'ore, l’effettuazione di mirati controlli.
L’azienda di servizi logistici e spedizioni internazionali Trans World Shipping Spa lancia una sfida allo Sferisterio con la sua partnership per un’opera il più puntuale possibile. Fondata nel 1992, TWS è una società di logistica e spedizioni internazionali rinomata per la qualità dei suoi servizi a favore di imprese di ogni dimensione. La curiosa idea di sponsorizzazione verte sui due criteri principali della politica dell’azienda: l’organizzazione e la puntualità – la seconda conseguenza della prima.
Il mondo della logistica somiglia in molti aspetti al teatro: tutto deve accadere nel posto giusto al momento giusto e tutti gli ingranaggi del sistema devono funzionare perfettamente.
TWS, compagnia storicamente guidata dalla famiglia Gaetani, invita gli spettatori ad essere in arena alle 21 nelle serate di recita e a prendere comodamente posto; se l’inizio dello spettacolo è posticipato, il Macerata Opera Festival si impegna a versare una somma in beneficenza al charity partner Anffas, per ogni minuto di ritardo. L’esperienza internazionale e l’eccellenza di TWS incontrano l’arte in questa nuova originalissima collaborazione. È una sfida al tempo per lo Sferisterio e un modo originale per TWS di trasmettere e condividere con un’altra realtà i valori in cui credono, per rendere ancor più puntuale e organizzata l’opera lirica. L’azienda offrirà anche il rinfresco del dopo opera nella serata di debutto di Turandot.
Gino Sabatini è stato confermato presidente della Cna Marche dall'assemblea elettiva regionale. Con lui, a guidare l'associazione artigiana, ci sarà Otello Gregorini, confermato anche lui alla segreteria. Della presidenza faranno parte Maurizio Paradisi, Alberto Barilari, Luigi Passaretti, Giorgio Ligliani, Paolo Silenzi.
Con 17 mila piccoli imprenditori e 18 mila pensionati artigiani associati, 400 dipendenti e 60 sedi diffuse su tutto il territorio regionale, la Cna è una delle più importanti organizzazioni di categoria delle Marche. "Siamo orgogliosi - ha affermato Sabatini - di rappresentare da 70 anni gli artigiani e i piccoli imprenditori delle Marche, forze vitali e propulsive che costituiscono gran parte della struttura produttiva della nostra regione e ne garantiscono coesione e tenuta sociale. I prossimi anni devono essere quelli della ripresa e gli artigiani e le piccole imprese delle Marche si candidano ad essere il motore dell'economia regionale e i principali attori dell'innovazione".
(fonte Ansa)
Elettromedia ha festeggiato i suoi trent’anni di attività con un Open Day, tenutosi venerdì 14 luglio. All’evento hanno partecipato oltre 400 ospiti tra cui il senatore Mario Morgoni, Il presidente dell’ISTAO Pietro Marcolini, il Presidente di Confindustria Macerata Gianluca Pesarini, il Sindaco di Potenza Picena Francesco Acquaroli, il Presidente del Consiglio Comunale Mirco Braconi, gli Assessori Luisa Isidori, Luca Strovegli e Tommaso Ruffini. L’azienda, leader a livello mondiale di sistemi audio in auto per il mercato after market, è nata nel 1987 nel centro storico di Potenza Picena da un gruppo di amici accomunati dalla passione per l’alta fedeltà in auto. In questi trent’anni, Elettromedia ha realizzato un percorso d’eccellenza: oltre 65 i paesi dove vengono distribuiti i suoi prodotti, numerosi premi ricevuti dalle principali istituzioni e riviste dell’industria dell’audio e riconoscimenti dagli opinion leaders più autorevoli nel settore car audio, oltre 3000 pagine di redazionali pubblicate in 27 lingue diverse. In questi ultimi anni, inoltre, l’azienda ha investito ulteriormente sull’internazionalizzazione per meglio competere nei mercati e far fronte alle crescenti sfide della globalizzazione. Dal 2008, dopo una esperienza più che decennale nel mercato del sud est asiatico (Taiwan, Malesia e Cina), Elettromedia ha realizzato, in joint venture una azienda, LaVoce Italiana, nell’obiettivo primario non della
produzione, ma di cogliere le crescenti opportunità del mercato cinese. Dal 2016 LaVoce è stata acquisita totalmente da Elettromedia e, oltre a produrre trasduttori per i brand Hertz e Audison di Elettromedia, ha sviluppato una propria area di mercato fornendo, con il proprio marchio “LaVoce”, trasduttori tecnologicamente all’avanguardia e competitivi per il settore dell’audio professionale. Una crescita vertiginosa che i soci fondatori hanno voluto festeggiare con chi ha reso possibile tutto questo. L’Open Day è stata l’occasione per aprire le porte dell’azienda ai dipendenti ed ai loro familiari, ai collaboratori di ieri e di oggi, alle istituzioni nazionali e locali ed agli amici. Gli ospiti hanno visitato l’azienda, ascoltato il suono delle democar in esposizione. Nel corso della serata la proprietà dell’Elettromedia, con l’annuncio a sorpresa del socio fondatore Emidio Vagnoni, per manifestare concretamente la gratitudine e il riconoscimento per il lavoro svolto in questi anni, ha concesso ad ognuno dei dipendenti in forza un “premio” di 800 € netti.
Pietro Pantaleone, socio fondatore di Elettromedia, ha espresso così il significato di questo evento:“Oggi Elettromedia è una grande azienda che compete a livello mondiale, che ha potuto raggiungere importanti traguardi rimanendo legata alle sue origini, alla tradizione della nostra regione. Continueremo nelle strategie di investimento già intraprese di diversificazione su mercati sinergici, di internazionalizzazione e di sviluppo del brand value, Audison ed Hertz, che consideriamo da sempre il punto di forza di Elettromedia”.
Insediato il 13 luglio il rinnovato Consiglio dell’Ordine degli Architetti, Paesaggisti Pianificatori e Conservatori della Provincia di Macerata che vede la elezione a Presidente dell’Arch. Vittorio Lanciani, a Vice Presidente dell’Arch. Silvia Strafella, a Segretario dell’Arch. Valentina Di Mascio ed a Tesoriere dell’ Arch. Fabio Morresi.
L’Arch. Serenella Ottone sarà il Coordinatore dei Lavori del Consiglio.
Ognuno dei consiglieri guiderà con delega una Commissione tematica alla quale saranno chiamati a collaborare gli iscritti:
Arch. Vittorio Lanciani Normativa
Arch. Silvia Strafella Formazione e Crediti Professionali
Arch. Anna Verducci Rapporti con le Istituzioni
Arch. Franco Domizi Sisma
Arch. Serenella Ottone Comunicazione
Arch. Enrico Castelli Accesso alla professione
Arch. Michele Schiavoni Cultura
Pianif. Pier-Giuseppe Vissani Territorio
Arch. Bruno Illuminati Architetti nella società
Il nuovo consiglio, al di là delle attribuzioni delle tradizionali cariche istituzionali, punta ad un rinnovamento della gestione dell’Ordine, dove gli obiettivi raggiunti saranno il risultato di un lavoro di squadra, sviluppato su più fronti. La volontà di questo Consiglio è di divenire luogo di incontro e confronto, un grande laboratorio degli architetti della Provincia di Macerata, con il coinvolgimento di tutti gli iscritti che vorranno mettersi a disposizione.
Un altro obiettivo è quello di essere proficuamente al fianco degli enti pubblici e di tutti gli organi istituzionali in genere, collaborazione questa doverosa e necessaria in questa delicata fase in cui la ricostruzione post-sisma necessita dell’unione di intenti di tutti i soggetti deputati, dove gli architetti vogliono contribuire fin da subito con la loro visione all’opportunità di sviluppo per i nostri territori offerta dal momento storico.
Poichè Macerata è la provincia più colpita dal terremoto, il nuovo Consiglio si farà anche promotore del coordinamento delle professioni tecniche del cratere, in modo da proporre in maniera unitaria le modifiche essenziali alle Ordinanze al fine di far partire veramente la ricostruzione.
Subito dopo l’insediamento del nuovo Consiglio, una delegazione è partita alla volta di Accumoli per partecipare ad un incontro tra Errani e la RTP, gli USR, gli Ordini professionali, provinciali e nazionali, appartenenti alle regioni coinvolte dal sisma. L’incontro è stato una prima occasione di contatto, di discussione delle criticità e dei nodi per superare i vincoli burocratici che l’impalcato normativo attuale presenta.
Percorrendo la statale, tra la Castellara ed il Broccolo, ci sono diversi sottopassi a Civitanova, tra pedonali, per auto e per mezzi pesanti. Caratteristica abbastanza comune è la situazione di degrado in cui versano, alcuni ricoperti dalle scritte più svariate, molte delle quali sono abbastanza recenti e sicuramente vergate dalla stessa mano, data la loro ricorrenza.
Procedendo in direzione nord, il primo che incontriamo e il sottopasso dalla Castellara dove non ci sono problemi particolari, se non qualche furgone che ogni tanto si incastra. Il successivo è quello pedonale che sbuca in via Regina Elena, tra la pasticceria Montanari e la pizzeria Olio e Pomodoro. Non è grandissimo, anzi, forse è il più piccolo di tutti, ma è sicuramente quello che abbiamo trovato nelle condizioni peggiori, ricoperto da scritte vecchie e nuove, tra cui la fanno da padrone quelle di natura politica e religiosa. Si va da un "Viva Fidel" visibile dalla statale a qualcosa di non molto comprensibile che sembrerebbe un invito ad andarsene rivolto agli islamici, scritto a caratteri cubitali e ripetuto più volte, di cui è completamente ricoperto il varco. Per non farsi mancare niente, sopra un muretto abbiamo trovato anche una borsa abbandonata e due sacchetti della spazzatura.
A seguire, dall'altra parte della statale, c'è il sottopasso del Viale dei Pini, che porta all'omonima casa di cura. In questo abbiamo un "Antifa Citanò" bello grande e bicolore, sopra ad una cancellatura di qualche altra scritta, fatta in maniera brutale, di cui non c'è più traccia ma rimane solo una lunga striscia nera. Dal lato opposto solo una timida scritta in inglese, minuscola se rapportata alle altre ma che comunque si sarebbe potuta risparmiare.
Proseguendo il nostro percorso verso nord, il sottopasso successivo che incontriamo è quello della Esso, il più grande di Civitanova, dove gli imbrattatori o writers che dir si voglia, si sono sfogati a piacimento negli anni e quello che hanno lasciato è uno spettacolo indegno. Ci sono scritte e murales praticamente ovunque, quasi tutte nella parte pedonale ma si sono risparmiate nemmeno le rampe, con offese alle squadre calcistiche avversarie (qualcuno se l'è presa con Fermo) o messaggi d'amore per l'ormai celebre "Scrizzolina". Oltre alle scritte, lo spazio verde sotto la scalinata d'ingresso dal lato mare, è diventato una vera pattumiera, con rifiuti d'ogni genere ma in particolare pacchetti di sigaretti vuoti, presenti in grande quantità. C'è da dire però che nel sottopasso in questione è in corso un'opera di riqualificazione, essendo stata eseguita un'opera di "raschiatura" delle pareti che in buona parte del passaggio pedonale ha lasciato solo qualche traccia dello scempio che era presente. Anche la ricopertura del pavimento e delle scale è stata sostituita completamente da qualche settimana.
E' poi la volta del nuovissimo sottopasso ciclo-pedonale "Cocoloco", con una scritta a caratteri cubitali di stampo calcistico da un lato e un piccolo scarabocchio nella parere di fronte. Anche questo non è stato risparmiato dai creativi della bomboletta. In questo, come abbiamo scritto in precedenza, c'è anche il problema allagamento, dato che quando piove copiosamente, essendo le canaline che raccolgono l'acqua completamente intasate, non c'è il regolare deflusso della pioggia.
Stranamente non c'è nulla di anomalo da segnalare per il sottopasso che sbuca allo stabilimento Aloha ed arriviamo all'ultimo verso nord che è il mitico "Broccolo", quello al centro dell'attenzione per i numerosi mezzi pesanti che in barba ai segnali si immettono nel tratto finale del lungomare e che poi non riescono a passare e creano il caos, come il camion di qualche giorno fa che ha percorso tutta la ciclabile per tornare sui suoi passi. In quest'ultimo sottopasso erano presenti delle scritte che qualcuno, forse chiamato in questione dalle stesse, ha pensato bene di ricoprire con grande impiego di vernice che da un lato copre il muro quasi per metà e dall'altro, poco meglio. Uno spettacolo che definire indecoroso è un eufemismo e che speriamo venga quanto prima riportato in una condizione accettabile.
Nuovo Direttore Generale per la BCC di Civitanova Marche e Montecosaro.
Si tratta del dott. Marco Moreschi, bresciano di 46 anni, una laurea in economia e un master in finanza internazionale, viene da 6 anni (dal 2010 al 2016) di direzione generale di Banca Centropadana-Credito Cooperativo, prima ristrutturata e poi sviluppata, e da una complessiva esperienza ventennale nel settore bancario, con un lungo trascorso in Banca Lombarda/Ubi Banca, dove nell’ultimo periodo è stato responsabile del segmento small business, e con alcuni anni alla Divisione Italia Nord - Ovest (Lombardia, Piemonte, Valle d'Aosta, Liguria) di Iccrea Banca. La scelta è stata deliberata ieri pomeriggio (venerdì 14) dal Cda di viale Matteotti e subito dopo comunicata in assemblea alla compagine del personale.
“Accolgo con entusiasmo la proposta di un progetto formulato da professionisti con idee chiare, lungimiranza e attenzione alle tradizioni – sono le prime parole del nuovo Dg – nella convinzione che mettendo a disposizione la mia esperienza si possano perseguire insieme obiettivi altamente valoriali.”. “Il Cda della Banca – dice il Presidente di viale Matteotti, Sandro Palombini - durante tutta la fase di ricerca del nuovo Dg, ha scrupolosamente vagliato varie soluzioni e attentamente ponderato tutti gli aspetti ai fini della scelta finale. La decisione è ricaduta sulla soluzione che in assoluto, più di ogni altra, ha soddisfatto l’intero Consiglio di Amministrazione. Al dott. Moreschi facciamo gli auguri di buon lavoro, con la certezza che saprà mettere la nostra Banca nelle condizioni migliori per affrontare l’ingresso nel nuovo Gruppo Bancario Cooperativo-Cassa Centrale Banca e saprà mettere in campo i necessari interventi di riorganizzazione per affrontare correttamente le sfide del nuovo contesto di mercato, assicurare redditività e risultati positivi anche negli anni a venire, ridurre il cost income e potenziare lo sviluppo”.
“Siamo contenti – conclude Palombini per conto di tutto il Cda – che l’ultra secolare storia del nostro Istituto di Credito prosegua con una guida capace come il dott. Moreschi”. “Si tratta di un Dg dall’altissimo profilo che conosce bene limiti e potenzialità del sistema cooperativo – dice il Vice Presidente Marco Bindelli – con riconosciute competenze, professionalità e capacità. E il suo curriculum parla chiaro da questo punto di vista. Inoltre siamo perfettamente allineati anche sulla determinazione e risolutezza necessarie in questa fase contraddistinta dalla riforma del Credito Cooperativo e che porterà la banca a crescere nella nostra regione a favore di PMI e famiglie”. Il nuovo Dg prenderà servizio da mercoledì 19 luglio.
Per consentire l’esecuzione di lavori che verranno effettuati su Palazzo Cioci in via Tommaso Lauri, il Comando di Polizia municipale ha emesso un’ordinanza per disciplinare la viabilità nella zona interessata dall’intervento.
Il provvedimento prevede da lunedì 17 luglio a venerdì 28 luglio tutti i giorni dalle 7 alle 18, mercoledì dalle 15 alle 18, sabati e domeniche esclusi, divieto di transito su Rampa XXX aprile con deviazione del traffico in uscita dal centro storico verso via Garibaldi, in via Tommaso Lauri direzione obbligatoria a sinistra per i veicoli in uscita dal centro storico verso via Garibaldi e in via Garibaldi sospensione vigenza Ztl e Apu durante l’esecuzione dei lavori in Rampa XXX Aprile.
Castelsantangelo sul Nera riparte dalla nuova sede del municipio inaugurata questa mattina alla presenza del commissario straordinario per la ricostruzione Vasco Errani, del presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli. "Siamo consapevoli - ha detto Ceriscioli - che la ricostruzione non significa solo ripristinare le strutture andate distrutte, ma creare ulteriori opportunità, come il lavoro, vero motore di una comunità. Uno degli obiettivi della Regione Marche è quello delle scuole. Infatti, molti Comuni ci hanno chiesto di poter realizzare scuole nuove invece di mettere a posto scuole costruite tanti anni fa e la differenza dei costi sarà coperta dalla Regione attraverso i fondi strutturali".
"Le valide aspettative non possono essere disattese per il futuro della nostra collettività e per la nostra montagna. Dobbiamo essere sinergici con gli altri Comuni per agire con efficacia" ha detto il sindaco di Castelsantangelo sul Nera Mauro Falcucci nel portare i saluti ai presenti. Falcucci ha anche chiesto a Errani e Ceriscioli di modificare il "perimetro" dei Comuni colpiti dal sisma: "E' necessario che a quasi un anno dal terremoto, ci siano differenze fra Comuni disastrati e quelli lievemente colpiti dal terremoto". (Ansa)
Si è svolto stamattina presso la sala conferenza di Confindustria Macerata l'incontro di presentazione del Protocollo d'Intesa siglato tra Confindustria, Confartigianato, Cna, Ance e le sigle sindacali dei lavoratori avente ad oggetto la regolarità e la trasparenza dell'utilizzazione della manodopera negli appalti di ricostruzione post sisma.
Secondo Carlo Resparambia, Presidente Ance Macerata, questo documento rappresenta un punto fondamentale da cui partire per controllare e regolarizzare la situazione dei cantieri nella lunga fase della ricostruzione dopo il terremoto. "E' il risultato di un percorso condiviso da più parti e con esso si mira a sollecitare l'emanazione di una ordinanza commissariale sugli appalti e la manodopera edile o una legge regionale come avvenuto nella Regione Umbria. Si è in attesa da tempo della convocazione di un incontro regionale per pervenire alla costruzione di un quadro normativo in materia".
Daniel Taddei, Segretario Generale Cgil Macerata, si auspica, in questo percorso di coesione che parte dal basso, di allargare il più possibile lo scenario dei tavoli di discussione e fare "massa comune" sul tema in modo da colmare il deficit normativo che c'è.
Luciano Ramadori, Direttore Cna Macerata, evidenzia le criticità dei controlli attualmente previsti e la necessità dunque che si introduca un sistema di verifica stringente, come garanzia per i cittadini e le imprese. "C'è necessità di fare velocemente e che la Regione dia una risposta rapida e immediata al riguardo".
Pacifico Berrè, Responsabile Anaepa Confartigianato Macerata, afferma che "la ricostruzione può certo essere un'opportunità per le imprese edili, ma anche che sono evidenti i motivi per cui la stessa stenta a partire: la normativa necessita dei decreti attuativi per rendere operativi strumenti importanti come quello del danno indiretto, del finanziamento alle imprese e della zona franca urbana. C'è bisogno di normative che rendano operative le associazioni di categoria, le imprese e i cittadini".
Jacopo Lasca, Responsabile territoriale Filca Cisl Marche, ritiene fondamentale il Protocollo per due motivi: " Il primo è che stiamo aspettando la convocazione dalla Prefettura come previsto dalla normativa per discutere dei flussi dei lavoratori nei cantieri e avere poi modo di pesare la qualità dei lavoratori. il secondo riguarda la circostanza che siamo in attesa della convocazione imminente del tavolo regionale in seguito alla richiesta inoltrata unitariamente il 6 marzo".
Gianni Niccolò, Direttore Confindustria Macerata, evidenzia infine il fatto che "Tutte le parti sociali stanno investendo molto su questa tematica perchè si ritiene che non si può non ripartire dalle ragioni economiche per rilanciare i territori colpiti dal sisma ed è necessario che il legislatore ci ponga in condizioni di promuovere il rilancio di quelle zone con atti concreti".
"Inoltre" aggiunge "tengo a precisare che il ruolo delle parti sociali non è quello di appesantire i meccanismi di controllo ma di indivudare un punto di adeguatezza degli stessi. Le regole sono un valore della società ma deve esserci un punto di sintesi in cui esse fungano da garanzia per il corretto espletamento per le attività, in primis quelle economiche".
La circolazione dei treni è stata sospesa tra Albacina e Matelica lungo la linea Civitanova Marche - Albacina dalle 13:35 alle 15 per la presenza di arbusti, schiantati dal vento, sulla sede ferroviaria.
Il treno regionale 7104 in viaggio da Fabriano ad Ancona con con 4 viaggiatori a bordo è rimasto fermo sulla linea sino all'arrivo dei tecnici, che hanno rimosso i rami.
La circolazione è ripresa intorno alle 15, con ritardi fino a 80 minuti per quattro treni regionali.
(FONTE ANSA)
Prenderà il via lunedì prossimo (17 luglio) il servizio autobus che il Comune di San Severino Marche, in collaborazione con la società Contram SpA, ha istituito per raggiungere la spiaggia di Porto Recanati. Il servizio si svolgerà tutti i giorni feriali, dal lunedì al sabato, escluse le domeniche e i festivi e terminerà il 5 agosto.
Le partenze sono previste nei seguenti orari: San Severino ore 7 e arrivo a Porto Recanati alle ore 8. La corsa di ritorno partirà da Porto Recanati alle ore 13. Per ulteriori informazioni si può contattare il numero verde 800.037737.
Tre giorni di prevenzione e controlli gratuiti per le donne con più di 45 anni.
Uno dei tre, il 20 luglio, anche a Porto Recanati.
E’ questa la grande novità dell’iniziativa “Ambulatorio mobile” di quest’anno, organizzata dall’Ant di Civitanova Marche.
Sarà la centralissima Piazza Brancondi ad ospitare il mezzo attrezzato al cui interno verranno effettuate 20 mammografie gratuite ad altrettante donne con più di 45 anni.
Gli altri due giorni di mammografie gratuite saranno a Civitanova Marche, in piazza XX settembre, il 18 e il 19 luglio dove verranno effettuati 40 controlli.
Tra Porto Recanati e Civitanova, in territori a pochi chilometri di distanza l’uno dall’altro, verranno dunque effettuate complessivamente ben 60 mammografie gratuite.
L’iniziativa è sostenuta dalla Farmacia Comunale di Porto Recanati, dalla Bcc di Civitanova Marche-Montecosaro e dal Trust “Carla Pepi per la vita”.
Sponsor anche le gelaterie “Giorgio” e “Guido” e il “Si con te Superstore” di via 29 marzo 1935.
L’esame mammografico è importantissimo ai fini della prevenzione, dura solo pochi minuti ma può risolvere una vita perché può efficacemente intercettare la presenza di tumore al seno che, altrimenti, generalmente non si evidenzia in modi particolari.
Per questo è molto importante incentivare il controllo mammografico, esame diagnostico fondamentale per il tumore del seno che colpisce circa il 10% delle donne.
Presso la postazione mobile, nel corso dell’iniziativa, saranno presenti, oltre ovviamente al tecnico radiologo addetto all’espletamento dell’esame diagnostico, i volontari della sede di Civitanova dell’Ant, tra cui la presidente Fiorenza Perugini.
Importante prenotarsi per tempo, entro la mattinata di lunedì 17, per poter effettuare l’esame, in totale anonimato, chiamando al numero verde 800929203. E’ sufficiente la richiesta del medico di fiducia.
In seguito al sisma che il 24 agosto 2016 ha colpito le regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria, continuando con ulteriori scosse, di cui la più forte in assoluto è stata registrata il 30 ottobre 2016, la Fondation d’Entreprise Michelin ha deciso di sostenere le popolazioni terremotate con una donazione all’Istituto Professionale di Stato per l'Industria e l'Artigianato “Renzo Frau”, destinata all’acquisto di nuovi macchinari per il laboratorio di meccanica.
La sede di San Ginesio (MC) dell’IPSIA "Renzo Frau" di Sarnano-San Ginesio-Tolentino offre agli studenti una formazione meccanica, al fine di ottenere la qualifica di operatore elettronico orientato all’automazione e alla robotica, e una formazione legata all’arredo, per ottenere la qualifica di operatore del legno.
È un istituto che ha come vocazione la formazione di personale qualificato per le PMI del territorio a forte vocazione meccanica e specializzate nella lavorazione del legno, che operano sui mercati nazionale e internazionale.
La tecnologia in questi settori è in forte evoluzione e deve far fronte a una concorrenza aggressiva. Da tempo, le macchine manuali, ormai obsolete, sono state sostituite da sistemi regolati da automatismi che richiedono competenze specifiche.
In seguito al sisma del 30 ottobre 2016, la sede di San Ginesio dell’Istituto, già seriamente danneggiata dalla scossa del 24 agosto 2016, ha subìto danni tali da richiederne l’evacuazione. È stata trovata una nuova sede, ma i macchinari del laboratorio sono andati persi.
La donazione della Fondation d’Entreprise Michelin servirà a sostituire i macchinari irrecuperabili con macchinari moderni, che rispondano al meglio alle esigenze industriali delle imprese del territorio.
La donazione è avvenuta per il tramite della Confederazione Nazionale Misericordie d’Italia, che ha per missione l’orientamento, l’aiuto e il coordinamento dell’opera della rete delle associazioni di volontariato in ambito di politiche di welfare, socio-sanitarie e di inclusione sociale, in prospettiva del rafforzamento delle capacità locali.
La Fondation d’Entreprise Michelin ha per missione la promozione e il sostegno di progetti e opere a favore della mobilità sostenibile, dello sport, della salute, della solidarietà, del patrimonio culturale e della protezione dell’ambiente.
“La Confederazione Nazionale delle Misericordie d’Italia da subito - dice Roberto Trucchi, Presidente Confederazione Nazionale delle Misericordie d’Italia - si è attivata per sostenere le popolazioni colpite dal terremoto in Centro Italia. Nei mesi scorsi abbiamo già ricostruito, grazie all’aiuto di finanziatori privati, tre scuole a Cittareale, Gualdo ed Acquasanta. Adesso, grazie a la Fondation d’Enterprise Michelin, daremo gli strumenti per ‘ripartire’ all’Istituto ‘Renzo Frau’ con la consapevolezza che, ripartendo dalla scuola, si può contribuire a rafforzare le comunità”.
“In seguito - il commento di Philippe Legrez, Consigliere Delegato Fondation d’Entreprise Michelin - ai danni provocati dalle forti scosse di terremoto del 24 agosto e del 30 ottobre 2016, la Fondation d’Entreprise Michelin riafferma la volontà di agire nelle situazioni di urgenza umanitaria sostenendo l’Istituto Professionale di San Ginesio. La solidarietà e l’aiuto reciproco sono valori umanitari inscritti nel DNA della nostra Fondazione.”
È stato molto proficuo l’incontro che si è svolto giovedì 6 luglio presso la Provincia di Macerata per definire il punto della situazione della viabilità dei comuni dell’Alto Nera, maggiormente interessati dal terremoto, e tracciare le prime linee di intervento per il ripristino della rete viaria.
La riunione è stata voluta dal Presidente Pettinari ed hanno partecipato l'Assessore Regionale Angelo Sciapichetti, l'Ing. Soccodato in qualità di Soggetto Attuatore Anas ed il suo collaboratore l'Ing. De Franciscis, il Sindaco del Comune di Castel Sant’Angelo sul Nera, Mauro Falcucci, il Consigliere del Comune di Visso, Filippo Sensi, il Commissario di Ussita, Mauro Passerotti e per la Provincia, oltre al Presidente, il Dirigente dell'U.T. Mecozzi, l'ing. Casucci ed il funzionario Costantini.
Come ben noto, purtroppo, gli eventi sismici hanno reso inagibili molte strade e tra queste la Valnerina, che è stata interessata da una frana e da ingenti cadute di massi. La Valnerina è una via di comunicazione molto importante per il territorio di Ussita, poiché è la principale arteria di collegamento con la vicina Umbria ed il Lazio. L’ing. Soccodato ha riferito che, salvo imprevisti, a fine settembre o al massimo entro la metà di ottobre, si potrà transitare sulla Valnerina a fasce orarie.
Nella riunione è stata poi esaminata approfonditamente anche la situazione di alcune strade di particolare importanza per Ussita e sempre l’ing. Soccodato ha esposto il programma degli interventi da effettuarsi nel Comune e che vengono alla fine riportati, al termine del presente comunicato informativo.
Entro la fine di ottobre, e comunque entro la fine dell’anno, si prevede, salvo imprevisti, la cantierizzazione di tutti i lavori programmati.
Per quanto attiene invece la strada di accesso al cimitero di Castelmurato, sono in corso i relativi approfondimenti sulle possibili soluzioni e a tal fine è stato chiesto un apposito sopralluogo congiunto con l’ANAS, allo scopo di un possibile successivo intervento per effettuare i lavori necessari per la sua sistemazione.
La riapertura delle strade è un passo fondamentale per il territorio montano per cercare di arginare il fenomeno dello spopolamento e dell’isolamento in atto, e per la ripresa delle attività economiche del nostro comune, principalmente legate al turismo.
Per quanto concerne invece il termine del 31 luglio 2017, termine entro il quale i proprietari degli edifici debbono presentare i progetti per la riparazione dei fabbricati con danni lievi, con nota del Commissario straordinario, prot. n. 7065 del 7.07.2017, è stata chiesta agli Organi di Governo la proroga al fine di consentire per tempo il diritto all’accesso ai contributi per la riparazione dei danni lievi conseguenti agli eventi sismici.
- Interventi sulla S.P. 130 Ussita‐Castelsantangelo e S.P. 130/1 Braccio Frontignano:
Per quanto approvato nel primo stralcio del Programma degli interventi di ripristino e messa in sicurezza della viabilità nelle aree interessate dagli eventi sismici a partire da agosto 2016, di cui all’art. 4 comma 2 lett. c) dell’OCDPC n. 408/2016, approvato dal Capo del Dipartimento della Protezione Civile in data 13/02/2017 (DIP/TERAG16/0011085) e rimodulato in data 20/3/2017 DIP/TERAG16/0020545), per gli interventi programmati sulla S.P. 130 Ussita‐Castelsantangelo, di importo complessivo stimato pari 5,3 milioni di euro di lavori, ad oggi risulta in itinere la progettazione esecutiva in relazione alla quale si prevede di indire la Conferenza dei Servizi decisoria entro il 10 agosto p.v., mentre la pubblicazione del bando per l’appalto dei lavori è previsto entro la prima metà di settembre. Analoghi tempi sono previsti per l’attuazione dell’intervento sulla S.P. 130/1 ‐ Braccio Frontignano di importo lavori stimato pari a 0,3 milioni di euro.
- Interventi sulla S.P. 135 “Visso‐Ussita”:
Riguardo ai 5 dei 6 interventi programmati sulla S.P. 135 Visso‐Ussita, di importo complessivo pari 6,9 milioni di euro di lavori, ad oggi risulta in itinere la predisposizione della documentazione da porre a base di gara e la pubblicazione del bando per l’appalto dei lavori è programmata entro il 20 del mese di luglio. Per il 6° intervento programmato di stabilizzazione dei versanti ed installazione di barriere paramassi tra il Km 2+500 e il Km 5+600 circa, di importo stimato pari 3,4 milioni di euro di lavori, ad oggi risulta in itinere la progettazione esecutiva, in relazione alla quale si prevede di indire la Conferenza dei Servizi decisoria entro la fine del mese di agosto, mentre la pubblicazione del bando per l’appalto dei lavori è previsto entro la fine del mese di settembre.
- Interventi sulle S.P. 66 “Macereto”, S.P. 66/1 “Braccio S. Ilario” e S.P. 66/2 “Braccio Casali di Ussita”:
Riguardo agli interventi previsti sulla S.P. 66 “Macereto”, di importo pari a 0,7 milioni di euro di lavori, risulta in fase predisposizione la documentazione da porre a base di gara e la pubblicazione del bando per l’appalto dei lavori è previsto entro il 20 del mese di luglio. Per gli interventi programmati sulla S.P. 66/2 “Braccio Casali di Ussita”, di importo stimato pari a 9,8 milioni di euro di lavori, ad oggi risulta in itinere la progettazione esecutiva in relazione alla quale si prevede di indire la Conferenza dei Servizi decisoria entro la prima metà del mese di agosto p.v., mentre la pubblicazione del bando per l’appalto dei lavori è previsto entro la prima metà di settembre. In relazione agli interventi di definitivo ripristino del corpo stradale previsti sulla S.P. 66 e S.P. 66/1, programmati in seconda fase e di importo stimato pari a 1,9 milioni di euro di lavori, ad oggi risulta in fase di affidamento la progettazione esecutiva, sulla base della quale si prevede di indire la Conferenza dei Servizi decisoria entro la prima metà del mese di settembre p.v., mentre la pubblicazione del bando per l’appalto dei lavori è programmata entro la prima metà di ottobre.
Si esprime gratitudine a tutti i partecipanti alla riunione per la collaborazione e si ringrazia particolarmente il Presidente Pettinari, l’Assessore regionale Sciapichetti, l’Ing. Soccodato e l’ANAS.
Presentata questa mattina presso la piscina comunale di Civitanova la prima edizione della “Nuotatona”, interessante iniziativa che avrà luogo domenica nel mare di fronte le spiagge di Porto Potenza e Civitanova.
Nata anni fa per gioco da un’idea di Alberto Ugolini ed altri amici, è stata istituzionalizzata con tanto di riconoscimento formale da parte della Federazione Italiana Nuoto. A curarne l’organizzazione sarà la cooperativa Il Grillo, responsabile Stefano Carletti.
La gara entra così nel circuito Fin per quanto riguarda le competizioni in acque libere e, essendo di lunghezza pari a 5 chilometri, diventa l’unica in tutte le Marche nella categoria fondo.
Come detto la “Nuotatona” si terrà domenica con partenza alle ore 9 all’altezza dello chalet L’approdo a Porto Potenza e i partecipanti (verranno dotati di un chip con sistema gps) dovranno nuotare più velocemente possibile al largo del mare Adriatico fino al traguardo di Civitanova posto all’altezza dello stabilimento La Contessa. Sarà riservata ai tesserati Fin, Propaganda e Master, ci saranno premi per tutte le categorie.
In caso di maltempo o condizioni marine avverse, la manifestazione verrà rinviata a data da destinarsi.