Attualità

Italia Nostra Onlus: "A Macerata, nuovo centro commerciale, nuove discussioni, ma dinamiche antiche"

Italia Nostra Onlus: "A Macerata, nuovo centro commerciale, nuove discussioni, ma dinamiche antiche"

Riceviamo e pubblichiamo da parte di Italia Nostra Onlus "È probabilmente banale osservare che chiunque esprima un’opinione sulla realizzazione di una nuova struttura commerciale, quasi sempre avrà una posizione contraria, sia esso un singolo cittadino, sia esso un amministratore o un nostro rappresentante nelle istituzioni. Da tale assunto, due sono le cose che si possono desumere: la prima è che chi non si esprime è, presumibilmente, favorevole a questo tipo di iniziative, riuscendo ad essere, nel processo decisionale, sempre più “pesante” di chi è contrario; la seconda è che le questioni di carattere ambientale, i cui effetti si riverberano sulle persone in termini di benessere e salute, saranno sempre destinate a soccombere nei confronti di esigenze di tipo economico – finanziario. Se andiamo a vedere la storia recente (e meno recente) della gestione del nostro territorio è sempre andata più o meno così. A Macerata, la vicenda Giorgini in cui si impedì l’insediamento di una industria potenzialmente molto inquinante con l’imponente mobilitazione di cittadini e ambientalisti, è stata l’eccezione che conferma la regola: gli interessi collettivi sono sempre calpestati e piegati ai voleri dei pochi.Come è possibile che accada tutto questo, arrivando ad esiti a cui, almeno in apparenza, la maggioranza delle persone si dichiara contraria? La risposta è purtroppo complessa, non sintetizzabile in uno slogan altisonante con tanto di hashtag, e risiede nella natura dei due interessi in gioco, entrambi legittimi (appare utile precisarlo), e dal campo in cui essi si confrontano. Cercando di semplificare, potremmo dire che, per quanto riguarda gli interessi, da una parte c’è quello pubblico, l’interesse che riguarda tutti noi cittadini, diluito e suddiviso, diciamo così, tra un elevato numero di persone; di contro c’è l’interesse privato, concentrato nel diretto interessato o in un numero limitato di persone che su di esso investono le proprie energie e le proprie risorse. L’urbanistica, composta dai piani e dalle norme che regolano la gestione del territorio, invece, è l’insieme di regole e di tecniche con cui i due interessi dovrebbero contrapporsi, in maniera democratica e trasparente. Il condizionale è d’obbligo perché nella pratica, purtroppo, questa disciplina, creata per guidare un possibile sviluppo della città nel suo complesso, è ridotta a mero strumento a servizio di una “semplice” contrattazione. In essa l’ente pubblico partecipa quasi sempre senza l’utilizzo di nessun quadro complessivo condiviso (quindi senza obiettivi pubblici discussi e apertamente dichiarati), navigando a vista e contrapponendo alla forza dell’interesse privato solamente quella parte di interesse pubblico legato direttamente all’oggetto della trattativa.Da qui è facile intuire i diversi pesi che potranno essere assegnati, parlando ad esempio del processo decisionale per la pedonalizzazione di un centro storico, al commerciante che deve fatturare per portare avanti la propria attività o al residente, bisognoso “solamente” di poter camminare per i vicoli senza la preoccupazione di essere investito e respirando un’aria non troppo inquinata; come d’altronde si vince facile se si deve scommettere tra un’impresa edile che vuole demolire un villino liberty per ricostruirlo con volumetria supplementare per nuovi appartamenti ed il povero comitato di sparuti cittadini che si oppone per conservare la memoria storica di quella parte di città… Si opera, di fatto, una banalizzazione dell’interesse pubblico, scorporandolo in mille rivoli, rendendolo di fatto ininfluente di fronte alla nettezza dell’interesse del soggetto privato che via via si siede al tavolo delle trattative.Il Piano Regolatore Generale (il famoso PRG) è lo strumento che costituisce il quadro in cui si sanciscono queste contrattazioni semi-private e che a Macerata, occorre ricordarlo, ha in pancia una volumetria edificabile sufficiente a far insediare oltre 10.000 nuovi abitanti (quando la popolazione maceratese è ferma a 43.000, o giù di li, dagli anni 70 del secolo scorso) e che permette, tra le varie cose, proprio la realizzazione del centro commerciale di cui oggi si dibatte.È il PRG vigente, pertanto, che va ridisegnato, riformulandolo in tutte le sue componenti fondamentali, riducendone sensibilmente le potenzialità edificatorie e mettendo al centro la realizzazione di una città per tutti. Poco più di un anno fa, all’insediamento del nuovo rettore, l’università di Macerata avanzò una sua proposta, a cui anche Italia Nostra diede un suo piccolo contributo parlando di riqualificazione e di spazio pubblico: questo è stato il più recente e, forse, unico tentativo di iniziare a tratteggiare una possibile Macerata del futuro, non se ne ricordano altri.Delineare una Macerata del futuro e iniziare a ragionare in termini di realizzazione di un nuovo piano regolatore. Questi gli estremi di un percorso da intraprendere da parte di tutta la città, sia che si parli di amministratori, forze politiche, associazioni o singoli cittadini. Qua non ci sono buoni e cattivi, o sfruttatori e sfruttati. Perlomeno non solo. E a questo ridisegno della città, proprio per evitare che i pochi decidano per i molti, devono poter partecipare tutti: la definizione di un nuovo PRG potrebbe essere la sede di questa partecipazione e appare come il modo migliore per opporsi in maniera forte e credibile alla nuova lottizzazione commerciale e ad altre situazioni analoghe che, non dimentichiamocene, sono sempre presenti nell’attuale PRG, perenni spade di damocle sulle sorti dei nostri territori".

27/06/2018 19:56
Buone pratiche amministrative, Il Presidente Mastrovincenzo a Trecastelli: "Esempio di comune virtuoso"

Buone pratiche amministrative, Il Presidente Mastrovincenzo a Trecastelli: "Esempio di comune virtuoso"

Poco meno di ottomila abitanti, un territorio circondato da colline e solo a qualche chilometro dal mare, ovunque segni tangibili di storia, ma uno sguardo decisamente rivolto al futuro. Questi sono gli elementi distintivi del comune di Trecastelli, meta della visita di questa mattina del presidente del Consiglio regionale, Antonio Mastrovincenzo, su invito del sindaco Fausto Conigli. Una visita utile a conoscere più da vicino quella che lo stesso presidente Mastrovincenzo ha definito “una buona pratica amministrativa”, che ha avuto, come punto di svolta, il processo di fusione dei comuni di Castelcolonna, Monterado e Ripe culminato, appunto, con la nascita, quattro anni or sono, del comune di Trecastelli, di recente insignito del titolo di “città”. Il presidente Mastrovincenzo, al suo arrivo, è stato accolto dal sindaco presso la sala consiliare della municipalità di Ripe, dove si è svolto un incontro con gli amministratori locali, dirigenti e dipendenti comunali. E’ stata questa l’occasione per il sindaco Conigli per illustrare il bilancio positivo di questi quattro anni dalla fusione “durante i quali – ha affermato – abbiamo ottenuto risultati importanti sotto il profilo della razionalizzazione dei costi e del miglioramento dell’offerta dei servizi alla comunità”. Da parte sua, il presidente Mastrovincenzo ha plaudito all’esperienza di Trecastelli, rimarcando le “grandi opportunità di crescita e di sviluppo offerte dal percorso di fusione”. “Strada giusta – ha poi aggiunto – per i comuni più piccoli per ridurre i costi di gestione, migliorare i servizi alla cittadinanza, attivare nuovi investimenti”. Ma, la visita ha dato l’opportunità al presidente Mastrovincenzo per illustrare quella normativa regionale che maggiormente impatta sugli enti locali. “Numerose sono le leggi approvate o in via di approvazione – ha detto Mastrovincenzo – che devono essere fatte oggetto di attenzione da parte delle amministrazioni comunali”. Tra queste, sono state richiamate le leggi sull’accreditamento dei servizi sociosanitari, quella sulla legalità, sulla prevenzione del gioco d’azzardo, sugli impianti radioelettrici, sulle città sostenibili e amiche dei bambini, sulle sagre di qualità e sulle rievocazioni storiche, sul servizio civile degli anziani, sul cyberbullismo…La visita è poi proseguita presso il cantiere che ospita la nuova scuola primaria, che sarà pienamente operativa dall’inizio del nuovo anno scolastico, realizzata proprio grazie ai finanziamenti (di cui 1.200.000 euro di fondi regionali) che si sono potuti ottenere in seguito alla fusione. Ospiterà 15 aule e oltre 100 studenti in una struttura antisismica e in totale autosufficienza energetica. Ultime due tappe quelle effettuate nel centro giovanile, che è stato realizzato all’interno dell’ex sede del comune di Castel Colonna, dove quattro operatori curano diversi laboratori didattici, artigianali, professionali destinati ad una quarantina di ragazzi, e alla sede dell’Ambito sociale, a servizio di nove comuni, presso l’ex municipio di Monterado.

27/06/2018 16:58
Il Coordinamento Consigli di Quartiere e Contrada di Tolentino incontra l’Amministrazione Comunale

Il Coordinamento Consigli di Quartiere e Contrada di Tolentino incontra l’Amministrazione Comunale

Il Coordinamento Consigli di Quartiere e Contrada di Tolentino, nei giorni scorsi, all’auditorium della Biblioteca Filelfica, ha incontrato l’Amministrazione comunale. Alla riunione, indetta dal nuovo organo composto da presidenti e vice dei Consigli di Quartiere e Contrada, hanno partecipato il Sindaco Giuseppe Pezzanesi, il vice Silvia Luconi e gli assessori Alessandro Massi, Giovanni Gabrielli, Alessia Pupo, Francesco Colosi, nonché il Presidente del Consiglio comunale Fausto Pezzanesi. Oltre alla presentazione dei nuovi componenti dell’organismo, l’appuntamento è servito per impostare i lavori del Coordinamento con l’Amministrazione comunale. Le linee e gli indirizzi dell’organo per il nuovo mandato sono state illustrate dal Presidente Gianni Principi. L’obiettivo è intraprendere un percorso partecipativo che tenda a valorizzare il ruolo del cittadino, quale soggetto della vita e delle scelte amministrative, attraverso una informazione che consenta di esprimere fattivamente il proprio contributo. Gli Amministratori si sono resi disponibili ad individuare momenti ed occasioni per la discussione ed approfondimento delle proposte in sede di redazione del Bilancio preventivo e di quello consuntivo, delle scelte “strategiche” per lo sviluppo e crescita della città con progetti di ampio respiro, che coinvolgono l’intero territorio, come la ricostruzione post sisma, la revisione del Piano regolatore generale e del Piano parcheggi, la pianificazione delle iniziative culturali, sportive, sociali, la gestione delle risorse e dei servizi primari come quello idrico, ciclo dei rifiuti, strutture scolastiche e sportive. Il primo step sarà dunque dedicato al Bilancio preventivo che l’Amministrazione comunale intende approvare entro il mese di dicembre.

27/06/2018 13:55
L'estate si fa desiderare: prevista il 5 luglio la nuova ondata di maltempo

L'estate si fa desiderare: prevista il 5 luglio la nuova ondata di maltempo

Ancora uno stop all'estate. Chi aveva tirato fuori costume e pareo pensando di poter finalmente archiviare la stagione del freddo e delle pioggie, in base alle ultime previsioni metereologiche che davano l'estate alle porte, dovrà fare marcia indietro perché dopo l'arrivo dell'anticiclone africano Caronte questo weekend, nei giorni tra il 6 e il 7 luglio una depressione antiatlantica spazzerà via il caldo. Da giovedì 5 luglio, quindi, la bassa pressione seminerà temporali, grandinate e possibili piccoli tornado sul Triveneto, sulla Lombardia, sull'Emilia Romagna, le Marche, la toscana, l'Umbria, l'Abruzzo e il Lazio. Le precipitazioni saranno per giunta accompagnate da un brusco calo di temperatura di circa 8° quindi ancora una volta per quest'anno... l'estate può attendere.

27/06/2018 12:20
Avvocati in "sciopero" anche a Macerata: in Tribunale mancano gli spazi essenziali

Avvocati in "sciopero" anche a Macerata: in Tribunale mancano gli spazi essenziali

Il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Macerata e le Camere Penali di Macerata comunicano come  tutta l’avvocatura ha inteso manifestare la propria solidarietà ai colleghi di Bari per la gravissima situazione determinatasi nel loro Tribunale, aderendo all’astensione dalle udienze penali dal 25 al 27 giugno e da quelle civili il giorno 26, astensione proclamata rispettivamente dall’Unione delle Camere Penali Italiane  (UCPI) e dall’Organismo Congressuale Forense (OCF) . L’inagibilità del Tribunale di Bari, d’altra parte, non rappresenta che la punta di un iceberg, qual’è lo stato dell’edilizia giudiziaria praticamente in tutta Italia, con uffici sovente frammentati sul territorio ed edifici  fatiscenti, o come minimo inadeguati sia in termini di dimensioni che di sicurezza e manutenzione. Lo stesso Tribunale di Macerata, come da tempo e ripetutamente denunciato sia dall’avvocatura che dalla magistratura, risulta ampiamente carente per spazi e strutture: mancano aule per le udienze e stanze per i magistrati, senza parlare degli spazi per le cancellerie ed i servizi in genere, e ciò nonostante siano stati dislocati altrove gli uffici del Giudice di pace, dell’Ufficiale Giudiziario e del Tribunale di Sorveglianza, senza parlare degli archivi, con ogni conseguente grave disservizio per operatori ed utenti. Va dunque riaffermato con forza che queste sono emergenze vere e proprie, con gravi ricadute nel territorio in termini di giustizia, con conseguenti riflessi immediati di carattere economico sociali, e come tali vanno gestite tempestivamente dagli enti responsabili, con l’impiego delle risorse necessarie.

27/06/2018 12:20
Deborah Pantana (FI): "Il progetto dell'Università non mi ha mai convinta, ma mi sono adeguata"

Deborah Pantana (FI): "Il progetto dell'Università non mi ha mai convinta, ma mi sono adeguata"

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato a firma del consigliere comunale di opposizione, Deborah Pantana. Il gruppo di Forza Italia Macerata a più riprese ha manifestato la vicinanza e il sotegno al progetto dell’Università di Macerata riguardo i locali dell’ex Upim. Non è un caso che ancora oggi vengano definiti ex Upim in quanto permane il ricordo di questo grande magazzino che faceva da attrattore per tanti cittadini che avevano ancora il gusto di girare e fare acquisti nel centro storico della città. Per quanto mi riguarda ancora ritengo che quel contenitore debba essere utilizzato come un piccolo centro commerciale di uso per negozi ma questo progetto non è mai stato preso in considerazione da questa amministrazione, che ha preferito tenere spenti i fari su tale questione perchè non ha mai voluto collegare tale struttura all’unico parcheggio del centro storico che doveva essere fatto sotto Rampa Zara. I nodi di questa città purtroppo non sono mai stati sciolti e ci ritroviamo dopo anni a parlare sempre delle stesse cose. Quindi mio malgrado ho seguito la linea del mio partito riguardo il progetto dell’Università anche se non mi ha mai convinto, non solo perchè le aule sono sotto terra e sono prive di  luce e di uscite di sicurezza, ma anche perchè le norme di adeguamento sismico oggi parlano chiaro e quindi la messa in sicurezza sarebbe da fare per tutto lo stabile. Noi crediamo fermamente che oggi il centro storico sia vivace solo grazie alla presenza degli studenti, ma non basta, è necessaria appunto una profonda rivisitazione delle agevolazioni a favore della residenza che deve ritrovare l’appetibilità di ritornare a vivere in centro. Nessuno mette in discussione quanto sia importante l’Università per Macerata, però le vicende tragiche che sono successe in questi ultimi mesi sarebbero dovute essere ben stigmatizzate anche da chi ha l’alto compito di educare una nuova generazione nella verità. Nel consiglio comunale aperto del 25 giugno abbiamo ascoltato giovani studenti che parlavano un linguaggio standardizzato di politiche migratorie lontane da quella che oggi è la terribile realtà che stiamo vivendo nelle nostre città. Questi giovani ci hanno raccontato di un’accoglienza che passa addirittura dai centri sociali, da associazioni che a Macerata hanno organizzato il 25 aprile rievocando Piazzale Loreto. Addirittura un immigrato ha avuto il coraggio di dirci in parole povere che se la polizia prende le botte è perchè non sa fare il proprio lavoro. Caro Rettore, poi vogliamo parlare della manifestazione del 10 febbraio sempre a Macerata organizzata dai centri sociali in cui abbiamo visto sfilare molti dei suoi studenti con il Prof. Sofri, in una città chiusa e blindata di sabato. Tutto questo è la dimostrazione che qualcosa non sta funzionando all’interno delle nostre scuole e della nostra Università. La invito caro Rettore a riflettere su queste cose, solo così si potrà recuperare quella fiducia dispersa per colpa anche dell’amministrazione comunale di Macerata.      

27/06/2018 11:37
Terzoni (M5S): "Il recupero del patrimonio culturale è fondamentale, bene il ministro Bonisoli"

Terzoni (M5S): "Il recupero del patrimonio culturale è fondamentale, bene il ministro Bonisoli"

"La visita ai centri del cratere sismico del Centro Italia del ministro dei Beni Culturali Alberto Bonisoli, che fa seguito a quelle del presidente del consiglio Giuseppe Conte e del ministro dell'Istruzione Marco Bussetti, dimostra ancora una volta come le popolazioni colpite dal sisma siano in cima alle priorità dell'agenda di governo. Bonisoli ha ragione: un pieno rilancio delle zone terremotate non può prescindere dal recupero dell'immane patrimonio culturale che purtroppo due anni fa ha subito ingenti danni. Si tratta di un punto vitale, sul quale lavoreremo in futuro". Così Patrizia Terzoni, deputata del Movimento 5 Stelle. "La visita del ministro - specifica - arriva proprio nelle stesse ore in cui il decreto terremoto è in discussione in aula al Senato: in commissione speciale i colleghi del M5S hanno fatto un lavoro importante, stanziando ulteriori 300 milioni per lo stato d'emergenza e riuscendo ad uniformare tutto un pacchetto di proroghe, sgravi e scadenze al 31 dicembre 2018. Una tempistica che consentirà al governo in autunno di agire anche in sede di formulazione di legge di bilancio sulle aree interessate dal sisma. Soprattutto per ciò che concerne la semplificazione burocratica, il provvedimento va nella giusta direzione. Senza dimenticare che l'esenzione dal canone Rai e dalle altre utenze al momento rappresenta una vera e propria boccata d'ossigeno per tanti cittadini. La strada è ancora lunga, e ora si apre un nuovo capitolo per iniziare finalmente la ricostruzione: i segnali che arrivano dal Senato però sono confortanti".

26/06/2018 19:18
Visso, il ministro Bonisoli in visita: "Siamo con voi"

Visso, il ministro Bonisoli in visita: "Siamo con voi"

"Bisogna riconoscere quello che è stato fatto finora, un'importante opera di messa in sicurezza e ricostruzione, ma occorre prepararsi al nuovo. Occorre adoperarsi per far vedere agli italiani come sono questi territori e di cosa hanno bisogno". Lo ha detto il ministro di beni culturali e turismo Alberto Bonisoli a Visso, prima tappa nei luoghi terremotati di Marche e Umbria rispondendo alle domande dei giornalisti sulle opportunità di ripresa legate al turismo. "Ci sono più di 100 Comuni interessati dai vari terremoti, alcuni più noti, altri meno noti, Visso vuole essere per me un esempio di tutti i borghi, e ce ne sono tantissimi, che sono molto belli e danneggiati e che meritano ognuno un'attenzione speciale", ha spiegato. "E' la prima volta che vengo da ministro nel cratere sismico, un segnale di attenzione nei confronti di una ferita, di un cantiere del nostro Paese.Noi ci siamo e ci saremo sempre, quello che è successo riaccadrà, bisogna imparare a gestire queste situazioni". (fonte Ansa)

26/06/2018 19:09
Macerata, la Fondazione Girolamo Colonna dona un pulmino ai ragazzi di Anffas

Macerata, la Fondazione Girolamo Colonna dona un pulmino ai ragazzi di Anffas

La Fondazione Girolamo Colonna di Macerata, alla presenza del vice presidente, Nicola Colonna, ha consegnato all’Anffas di Macerata un mezzo attrezzato per il trasporto delle persone con disabilità.A ricevere il dono, un Fiat Ducato attrezzato, il presidente di Anffas, Marco Scarponi, insieme agli operatori e ai ragazzi ospiti del Centro che ogni giorno usufruiscono del servizio trasporto per essere accompagnati in struttura. Il pulmino sarà utilizzato anche per le uscite dei ragazzi che quotidianamente partecipano ad iniziative organizzate nell’ottica della loro piena inclusione sociale. Un momento di festa che ha suggellato il rapporto tra Anffas e Fondazione Colonna impegnata da tempo nella realizzazione di iniziative e progetti di alto valore sociale. “Questo dono è per noi motivo di orgoglio e riconoscimento – dice il presidente di Anffas, Scarponi – segno evidente che il lavoro e l’impegno che da anni rivolgiamo alle persone con disabilità ed alle loro famiglie è apprezzato dalla nostra città e che l’associazione e i servizi che offre rappresentano per il territorio un elemento a garanzia di una maggiore qualità di vita per tutti”.

26/06/2018 18:02
Passaggio di consegne Lions Club Matelica, il nuovo presidente è Mario Gigliucci

Passaggio di consegne Lions Club Matelica, il nuovo presidente è Mario Gigliucci

Passaggio di consegne al Lions Club di Matelica: il nuovo presidente del sodalizio è Mario Gigliucci. Si è svolta al Relais Villa Fornari la conviviale del passaggio delle consegne del Lions Club di Matelica, alla presenza della presidente della 3 circoscrizione, Mara Martinovich, del vicesindaco di Matelica, Anna Grazia Ruggeri, del maresciallo della stazione di Matelica, Fabrizio Cataluffi. Il presidente uscente, Endrio Pataracchia, ha chiuso l'anno lionistico alla guida del club ringraziando quanti nei passati dodici mesi hanno condiviso e supportato le attività, racchiuse in un bel video proiettato nell'arco della serata. “Ho profuso nel mio compito di Presidente tutte le mie capacità e risorse, lavorando con passione ed umiltà, valori che devono accompagnare le attività della nostra vita – ha detto Pataracchia – Oltre al mio spirito di servizio sono stato aiutato e consigliato dal mio Direttivo e da tutti i soci con i quai c'è un profondo legame di amicizia e ai quali va il mio sentito grazie! Perché abbiamo messo al centro della nostra azione i services, portandone a termine molti, incrementandone altri, avviandone di nuovi. I progetti realizzati quest'anno sono stati tutti a vantaggio del territorio nel quale si opera, a favore dell'interesse generale e del bene comune, per andare incontro ai bisogni del nostro tempo. Collaboriamo sempre di più con diverse associazioni, con gli enti pubblici, l'ospedale, il Comune di Matelica, l'Università, le Scuole: siamo sempre più riconoscibili come Lions. Questa esperienza lionistica mi ha reso sicuramente una persona migliore”. Il presidente uscente ha quindi salutato il nuovo presidente, Mario Gigliucci, con il simbolico passaggio della campana e aprendo in questo modo il dodicesimo anno lionistico del Club matelicese. Nell'occasione, la presidente della 3 Circoscrizione, Mara Martinovich, ha consegnato le pin celebrative del Centenario Lions a tre soci che hanno ottenuto il riconoscimento per essere stati padrini di un nuovo socio dell'a.s. 2016/2017: la pin d'argento ai soci Carlo Maria Conti e Giancarlo Temperilli e una pin d'oro per il socio Matilde Amina Murani Mattozzi. “Ringrazio per la fiducia che mi avete accordato – ha detto Gigliucci nel suo primo discorso da presidente – e mi appresto con gioia e spirito lionistico a svolgere questo ruolo per l'anno che sta per iniziare. Con tutti i componenti del Consiglio Direttivo, cercheremo nel modo migliore di seguire gli indirizzi e le linee guida date dal Governatore, impegnandoci ad effettuare i services inseriti nei cinque ambiti: Diabete, Ambiente, Fame, Vista e Cancro infantile, scegliendo quelli più consoni e realizzabili dal nostro Club. Prenderemo in attenta considerazione le richieste e le esigenze delle associazioni locali per fare quanto possibile tutto il nostro sostegno morale e finanziario nella logica che ha tenuto finora il nostro Club”. Questa la composizione del consiglio direttivo per l'a.s. 2018/2019: Presidente, Mario Gigliucci; vicepresidente, Carlo Maria Conti; Past president, Endrio Pataracchia; segretario, Gian Marco Russo; tesoriere, Endrio Pataracchia; cerimoniere, Giovanni Trampini; censore, Susanna Marini, presidente comitato soci, Fabrizio Coicchio; officer telematico, Matilde Amina Murani Mattozzi; consigliere, Sauro Grimaldi; consigliere, Massimo Pacini; referente LCIF, Caterina Latella.

26/06/2018 17:57
Macerata verso il Piano Urbano di Mobilità Sostenibile, questionario on line per definire le priorità

Macerata verso il Piano Urbano di Mobilità Sostenibile, questionario on line per definire le priorità

Si apre la fase di partecipazione al processo di Pianificazione della Mobilità Urbana Sostenibile (Pums) avviato dall’amministrazione comunale di Macerata e affidato alla società di ingegneria Sintagma S.r.l. di Perugia, leader nella pianificazione, progettazione e direzione lavori di infrastrutture di trasporto e di mobilità. Il Pums è uno strumento di pianificazione urbana che si prefigge di offrire un sistema di soluzioni alle esigenze di mobilità di tutti coloro che vivono nel territorio comunale con un’ottica che guarda non solo all’oggi, ma anche ai cambiamenti che saranno determinati dai piani urbanistici, dalle evoluzioni nelle tecnologie della mobilità e negli stili di vita. “C'è piena coerenza fra il progetto di città delineato dal programma di mandato e dai processi avviati con la partecipazione al bando ITI, a Macerata capitale italiana della cultura e con le scelte compiute in termini di mobilità sostenibile" ha affermato il sindaco Romano Carancini, durante la presentazione del percorso del Pums, avvenuta oggi nella Sala Castigliani della Biblioteca Mozzi Borgetti. “I passaggi che sottolineo e che sono stati vissuti dalla città sono l'espansione della pedonalizzazione del centro storico, il potenziamento del trasporto pubblico locale e il miglioramento dei servizi offerti dai parcheggi in struttura, con la piena funzionalità del parcheggio Centro Storico che offre una soluzione preventiva alla ricerca del parcheggio nel centro città. Anche l’investimento sul tunnel, o meglio, sulla Galleria pedonale dei giardini Diaz va in questa direzione – prosegue Carancini - La scelta di avviare il processo di pianificazione urbana della mobilità completa questo percorso perché si impegna a dare una prospettiva a queste scelte in relazione anche ai cambiamenti urbani in atto e a quelli imminenti, già previsti e in fase di progettazione".“Il processo di pianificazione che abbiamo avviato, contrariamente a quello che avveniva con i Piani del Traffico del recente passato dove il mezzo automobilistico era l’unico considerato, prevede di impiegare un sistema integrato di soluzioni che considerano anche il Trasporto Urbano Pubblico, la mobilità dolce (pedonale e ciclistica in considerazione delle caratteristiche anche morfologiche del territorio), la condivisione dei mezzi e l’impiego di strumenti di info mobilità - spiega l’assessore all’Ambiente Mario Iesari. - Un approccio innovativo sostenuto e voluto non solo dallo Stato Italiano ma anche dalla Comunità Europea che si prefigge di ridurre in questo modo l’impatto ambientale e sociale della mobilità e di migliorare la qualità urbana ampliando gli spazi a disposizione delle relazioni umane”.“Il piano è un documento strategico che si aggiunge agli strumenti in campo per attuare il progetto di una città all'altezza dell'Europa e dei suoi obiettivi: sostenibilità, pari opportunità di accesso ai servizi da parte di tutte e tutti cittadini, partecipazione civica alle scelte pubbliche”. Così l'assessore alle Politiche Europee e alla Partecipazione Federica Curzi introduce l’importanza della partecipazione dei cittadini e dei vari portatori di interesse alla realizzazione del Pums in un orizzonte europeo. “Questo di oggi è il primo passaggio del percorso di partecipazione, il più banale forse ma il più importante: l'informazione attraverso una comunicazione trasparente. Il Pums è un vero e proprio strumento di pianificazione urbana partecipata, ecco perché è fondamentale spiegare non soltanto cosa è e il suo perché, ma anche con chi, come e quando. I cittadini potranno partecipare alla definizione delle priorità del piano attraverso un questionario on line pubblicato nel sito del Comune. Non più di due minuti il tempo necessario per rispondere alle domande e dare il proprio contributo fornendo informazioni importanti relative alle attuali scelte di mobilità, a valutazioni e aspettative sulle diverse soluzioni possibili.” Il questionario è rigorosamente anonimo e sarà compilabile fino alla fine del mese di settembre. Sarà divulgato tramite newsletter, social network, con la distribuzione di tallocini riportanti il link in QR code. Tramite lo sportello Informagiovani e incontri civici comunali, sarà possibile essere assistiti in caso non si sia in condizione di accedere a una postazione on line.L’amministrazione comunale metterà in atto nei prossimi mesi altre iniziative e momenti di confronto per coinvolgere al massimo i portatori d’interesse, i cittadini e coloro che la città la vivono sotto diversi aspetti. Sono previste iniziative pubbliche, convegni con amministratori pubblici di altri comuni, attività di networking a livello italiano ed europeo, incontri, forum e tavoli permanenti con gli stakeholders del territorio, L’obiettivo è fare acquisire alla città la maggiore conoscenza possibile dell’utilità del Piano di Mobilità, degli obiettivi che si intende raggiungere e degli strumenti che saranno utilizzati per il loro raggiungimento.“Il Comune di Macerata si è già avviato nella direzione indicata dai PUMS ad esempio ampliando le aree pedonali e rafforzando il sistema di trasporto pubblico locale” aggiunge l’assessore all’Ambiente. “Ora ha deciso di fare un ulteriore e importante passo in avanti, consapevole della necessità di contenere ulteriormente l’impiego del mezzo automobilistico privato nel nostro territorio, ancora piuttosto alto, e dei processi di cambiamento urbano che potranno realizzarsi nei prossimi anni i quali richiedono un approccio sistematico e di pianificazione anche per gli aspetti riguardanti la mobilità - spiega ancora - Va ricordato inoltre che Macerata ha recentemente sottoscritto il Nuovo Patto dei Sindaci che si prefigge obiettivi di riduzione dei gas serra entro il 2030 particolarmente sfidanti ed in coerenza con quelli assunti da gran parte dei paesi nella conferenza sul clima di Parigi”.La società Sintagma accompagnerà la città in questo percorso. E’ una società di ingegneria italiana con 70 ingegneri e architetti che tiene insieme la pianificazione, la progettazione e la direzione lavori di infrastrutture di trasporto e di mobilità. Sintagma ha elaborato il primo Piano della Mobilità Sostenibile italiano approvato all’unanimità dal consiglio comunale di Pordenone. Ha recentemente concluso i Pums di Arezzo e Cuneo e dell’isola di Capri. Sta elaborando quelli di Siena, Pavia, Cagliari e Grosseto, oltre a quello di Macerata. “Quattro le fasi cardine del processo del Pums a Macerata - ha detto Il responsabile Sintagma Tito Berti Nulli  - Sono: la conoscenza delle caratteristiche della mobilità in città di cui abbiamo già un quadro avanzato grazie a sondaggi e rilevazioni che ci danno il quadro dell’uso dell’auto proprio rispetto a bus; La partecipazione che si apre in questa fase con il sondaggio on line; la condivisione dei risultati del sondaggio e del confronto con la città; la decisione, con gradualità, delle azioni del piano. Queste saranno su breve periodo (entro la fine della consigliatura principalmente dirette alla sicurezza stradale) e su lungo periodo con sguardo lungimirante e che tenga conto degli scenari urbanistici futuri e dei cambiamenti della città, cui il Puns darà delle risposte".

26/06/2018 16:46
Nell'area del cratere saldi anticipati. E per le imprese la richiesta dei contributi è prorogata al 3 agosto

Nell'area del cratere saldi anticipati. E per le imprese la richiesta dei contributi è prorogata al 3 agosto

Anticipo delle vendite promozionali al 29 giugno nei comuni del cratere sismico e proroga al 3 agosto delle domande per i contributi destinati alle imprese terremotate del commercio e artigianato, del turismo e agriturismo. Il vice commissario delegato per gli interventi di ricostruzione, Luca Ceriscioli, ha firmato due decreti che consentono agli operatori commerciali in sede fissa di effettuare le vendite promozionali estive con un anticipo di una settimana (in deroga rispetto alla prevista data del 7 luglio), senza obbligo di comunicazione al Comune e con la sola pubblicizzazione a beneficio dei consumatori.Sono state accolte le richieste avanzate dalle associazioni di categoria per consentire agli operatori del commercio di beneficiare della stessa agevolazione già concessa per le vendite promozionali invernali. Il secondo decreto proroga al 3 agosto la prevista scadenza del 30 giugno per richiedere i 28 milioni di contributi (decreto legge 189/2016) destinati alla ripresa produttiva nelle zone terremotate marchigiane e assegnati alle imprese del terziario che hanno subito una riduzione del fatturato non inferiore al 30 per cento rispetto alla media del triennio precedente. Anche in questo caso, le associazioni di categoria e gli ordini professionali hanno chiesto una proroga per una migliore gestione delle numerose domande in corso di presentazione.

26/06/2018 16:24
Il ministro Bonisoli e il sottosegretario Candiani in visita a Visso

Il ministro Bonisoli e il sottosegretario Candiani in visita a Visso

Il ministro dei Beni culturali, Alberto Bonisoli e il  sottosegretario all’Interno con delega ai Vigili del Fuoco, Stefano Candiani, oggi in visita a Visso. Hanno incontrato le autorità civili e militari del territorio maceratese.  Ad accoglierli il prefetto Roberta Preziotti, il sindaco di Visso, senatore Giuliano Pazzaglini, il presidente della Regione Marche, LucaCeriscioli, i vertici del Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile, prefetto Bruno Frattasi, e il Capo del Corpo Nazionale VV.F., Gioacchino Giomi, il direttore regionale VV.F. Marche, Antonio La Malfa, il Comandante VV.F. di Macerata, Pierpaolo Patrizietti. La visita è avvenuta all’interno della zona rossa del Comune, piazza principale Martiri Vissani, in cui il sindaco di Visso ha esposto la situazione attuale delle zone locali colpite dal sisma 2016.Il sottosegretario ha avuto modo di ringraziare tutti i Vigili del Fuoco per il lavoro svolto nelle operazioni di soccorso che ancora sono in atto. La visita si è conclusa nel Comune per proseguire a Campi di Norcia e Spoleto in Umbria  

26/06/2018 15:29
Federcontribuenti: "L'Enel ripristini il letto del fiume Chienti sul castello Beldiletto e Pontelatrave"

Federcontribuenti: "L'Enel ripristini il letto del fiume Chienti sul castello Beldiletto e Pontelatrave"

"Il Castello Beldiletto, sottoposto a vincolo della Soprintendenza dei beni architettonici, è un edificio di primario interesse storico e culturale, costruito tra il 1371 e il 1381. L’edificio è situato di poco sopra la livello del fiume Chienti, che a poche centinaia di metri di distanza attraversa la frazione di Pontelatrave. Ormai da diversi anni, ed in modo progressivo, ad ogni pioggia che sia minimamente significativa il fiume straripa ed invade l’abitato di Pontelatrave, il castello ed i terreni circostanti. In diverse circostanze si sono verificati dei veri e propri allagamenti e gli abitanti sono esasperati". E' quanto denuncia un comunicato di Federcontribuenti Marche nel quale si stigmatizza il comportamento di totale assenza dell'Enel. Nella nota si sottolinea come ''I soggetti ripetutamente danneggiati dalle esondazioni, vale a dire la società Beni Culturali, proprietaria del Castello e gli abitanti di Pontelatrave hanno esposto la situazione al Genio Civile fin dal 2012, che a sua volta, a breve distanza di tempo, ha interessato l’Enel. In particolare un primo invito ad effettuare un’opera di risanamento dell’alveo del fiume era datata 25 settembre 2012''. "Le persone che hanno conoscenza del luogo - fa notare Federcontribuenti Marche - hanno avuto modo di notare che a partire dalla realizzazione da parte dell’Enel della diga che origina il lago di Polverina, posto a valle di circa mezzo chilometro, il letto del fiume si è progressivamente innalzato, tanto che ora si trova oltre un metro più in alto del livello originario''. Dopo ricorsi della società Beni Culturali prima al Tar e poi al Consiglio di Stato per avere la documentazione per una valutazione al riguardo contro le resistenze dell'Enel, ultimamente sono ripresi i colloqui con il Genio Civile nei quali si è nuovamente focalizzato il problema dell'innalzamento del letto del fiume e si è chiesto al Genio Civile un provvedimento che imponga all'Enel la pulizia dello stesso.

26/06/2018 10:48
Tolentino, contrada San Giovanni: affidata all'Università Politecnica delle Marche la valutazione delle condizioni di stabilità

Tolentino, contrada San Giovanni: affidata all'Università Politecnica delle Marche la valutazione delle condizioni di stabilità

La Giunta municipale di Tolentino ha deciso di procedere con l'affidamento al Dipartimento di Scienze e Ingegneria della Materia, dell'Ambiente e Urbanistica dell'Università Politecnica delle Marche, dell'incarico per l'espletamento di una consulenza specialistica e per l'assistenza alle indagini funzionali alla valutazione delle condizioni di stabilità del versante sito in C.da San Giovanni di Tolentino che sovrasta la zona urbanizzata attraversata da Viale Trento e Trieste e di affidare le indagini funzionali alla valutazione della stabilità del terreno nel rispetto delle modalità di legge. Infatti a seguito dello studio per la microzonazione sismica di 3° livello approvato è stata individuata una "zona di attenzioneʺ che si sviluppa a ridosso dell'area urbana di Viale Trento e Trieste. Questo fenomeno non risulta individuato nella carta geomorfologica a corredo degli studi per l’adeguamento del PRG (2009), né negli studi di livello 1 del 2013, né nel PAI recentemente aggiornato. Solo attraverso ulteriori studi di approfondimento del fenomeno di dissesto gravitativo si può capire se ed in quale misura ci siano movimenti franosi e quant'altro possa pregiudicare la sicurezza dell'abitato della zona. Quindi è stato ritenuto necessario disporre nel brevissimo periodo di una valutazione altamente qualificata delle condizioni di stabilità di parte del versante sito in C.da San Giovanni di Tolentino che sovrasta la zona urbanizzata attraversata da Viale Trento e Trieste. Questo obiettivo, costituente il presupposto di qualsiasi intervento di ricostruzione nella zona interessata, deve essere perseguito attraverso il supporto di una consulenza specialistica da ricercare nell'ambito delle università, quali enti pubblici in grado di fornire risultati altamente attendibili in termini professionali e scientifici. A tal fine è stato contattato il Dipartimento di Scienze e Ingegneria della Materia, dell'Ambiente e Urbanistica dell'Università Politecnica delle Marche, il quale ha dato la propria disponibilità per l'espletamento di una consulenza specialistica e per l'assistenza alle indagini funzionali alla valutazione delle condizioni di stabilità della zona. Lo svolgimento delle necessarie indagini funzionali alla valutazione della stabilità del terreno ha un costo presunto di poco superiore ai 100 mila euro.  

26/06/2018 10:46
"Love Pride" nelle Marche, il primo luglio in piazza contro l'omofobia

"Love Pride" nelle Marche, il primo luglio in piazza contro l'omofobia

Domenica l'arcobaleno invaderà Ancona e le Marche. Ma questa volta i capricci del meteo e una stagione che stenta a decollare non c'entrano. Il caldo, infatti, sarà quello dell'amore e i colori, appunto, quelli dell'arcobaleno della bandiera delle comunità gay/lgbt che parteciperanno alla "Love Pride". La manifestazione, come anticipato, si terrà ad Ancona il prossimo 1 luglio. Il corteo che si snoderà per le vie del centro del capoluogo marchigiano è promosso da #LoveisLoveAncona, #CsaAsiloPolitico, #LiberaAncona, #ArciAncona che sventoleranno la bandiera arcobaleno "tenuta nel cassetto per troppo tempo". "Mentre al Governo - scrivono in una nota - una 'Fontana' versa litri di odio per cercare di inabissare amore, libertà, autodeterminazione, rispetto e valorizzazione delle differenze in nome del peggior spirito reazionario e conservatore; noi saremo li, nelle strade a rispondergli con il nostro amore"."Qualcuno - aggiungono - si è permesso di dire che tipo di amore dovrebbe esistere o no, vuole cercare di standardizzare le nostre vite, i nostri orientamenti sessuali in nome di un concetto di normalità che non tiene conto della realtà". ". Non deve più esistere nel 2018 il 'fantasma' che qualcuno si trascina dietro e che ha un nome: omofobia".

25/06/2018 21:29
Macerata, consiglio aperto sull'immigrazione: la mamma di Pamela rifiuta l'abbraccio del Gus

Macerata, consiglio aperto sull'immigrazione: la mamma di Pamela rifiuta l'abbraccio del Gus

"Situazione della presenza di immigrati a Macerata": questo il tema del Consiglio comunale aperto tenutosi questo pomeriggio presso la Domus San Giuliano a Macerata che ha voluto affrontare il tema dell'immigrazione.  Tra i tanti, ha partecipato all'incontro Paolo Bernabucci, presidente del GUS, il quale, dopo aver affrontato nel suo intervento, il discorso dell'accoglienza che da sempre svolge il GUS nei confronti degli immigrati ha espresso solidarietà verso tutta la famiglia di Pamela, presente al consiglio e, in particolar modo verso la mamma. Terminato l'intervento, le si è avvicinato per abbracciarla ricevendo però un rifiuto da parte della donna. Il gesto ha dato vita ad un breve applauso nella sala. Oltre ai consiglieri di maggioranza e di opposizione, è stata data possibilità di intervento a chiunque volesse pronunciarsi in merito a ciò che sta vivendo Macerata rispetto al fenomeno dell'immigrazione. "Il titolo di questo consiglio comunale parte dai consiglieri che hanno deciso di proporre questa assise aperta a tutti. Ritengo che ciò possa servire a renderci conto dei vari punti di vista e a capire quali sono le cause che hanno portato la nostra città a confrontarsi con questo fenomeno. Oggi viviamo in una società "velocissima" che a volte può portarci ad affrontare con superficialità discorsi quantomai seri e degni della giusta rilevanza. Abbiamo una sinistra che ha una concezione benevolente rispetto al fenomeno immigrazione e una destra, con una concezione più restrittiva: in entrambi i casi però la questione viene sempre affrontata sotto l'aspetto dell'emergenza e non c'è mai un pensiero organizzato in modo tale da poter affrontare il fenomeno e intervenire direttamente sulle cause": così ha introdotto il Presidente del Consiglio Comunale Luciano Pantanetti, dando successivamente il via ai vari interventi. Si è partiti dall'intervento del presidente di Anolf Cisl Macerata Samuel Kunoun al quale è seguito quello di Rossella Marinucci della Cgil Macerata, quello di Silvia Spinaci della Cisl, Broglia della Uil e ancora Stefano di Pietro, segretario del circolo del PD di Macerata, del noto giornalista Carlo Cambi, di Carlo Gasparetti, del presidente del GUS Paolo Bernabucci e molti altri.    

25/06/2018 21:08
Trasporti, Roma Marche Linee entra a far parte del network FlixBus: dieci partenze al giorno da Macerata per la Capitale

Trasporti, Roma Marche Linee entra a far parte del network FlixBus: dieci partenze al giorno da Macerata per la Capitale

Roma Marche Linee (RML) dal 2 luglio si unisce a FlixBus integrando le tratte attualmente operate dal Lazio e dalla Campania verso le Marche al network europeo dell’operatore verde della mobilità.    Un’importante partnership che vuole rispondere ad un’esigenza di mobilità sempre più crescente espressa dal territorio: da luglio tutti i passeggeri dello storico operatore maceratese potranno raggiungere facilmente oltre 1.700 destinazioni, a livello nazionale ed europeo, del network FlixBus. Inoltre, grazie all’integrazione, fin da subito i passeggeri di Roma Marche Linee potranno accedere a tutti i servizi innovativi FlixBus come ad esempio il sistema di prenotazione facile e intuitivo sia su App sia tramite sito, la possibilità di acquisto presso le oltre 6.000 agenzie di vendita, la flessibilità di cancellazione e cambio della prenotazione fino a 15 minuti prima della partenza, Wi-Fi gratuito e prese elettriche a bordo e prezzi dinamici e convenienti.  “Siamo molto lieti di annunciare questa collaborazione con Roma Marche Linee, operatore storico, che da anni, fornisce un servizio sicuro, affidabile e ad alti standard qualitativi. Caratteristiche imprescindibili per poter far parte del nostro network” afferma Andrea Incondi, managing director di FlixBus Italia.“Il territorio marchigiano ha sempre risposto in modo positivo alle nostre proposte di mobilità e ai nostri servizi. Per questo abbiamo voluto rafforzare la nostra offerta per il territorio integrando la nostra rete con un’azienda storica locale che ci permette di collegare altre città delle Marche come ad esempio Recanati, Porto San Giorgio e Grottammare, alle principali città italiane ed europee” conclude Andrea Incondi. Da 2 luglio si potrà raggiungere la Capitale da Macerata dieci volte al giorno, con partenza dall’autostazione.  Ancona, invece, sarà collegata con la città di Roma fino a cinque volte al giorno e con Napoli quattro volte al giorno durante la settimana e sei volte al giorno nel fine settimana. “Dopo anni di attività nello svolgimento di linee nazionali, stiamo per operare un decisivo salto di qualità, grazie all’integrazione con un operatore di mobilità europeo e innovativo quale FlixBus. Grazie a questa collaborazione siamo in grado di continuare a crescere nel settore e di offrire più destinazioni con maggiore frequenza, migliori servizi a bordo e offerte di viaggio sempre più vantaggiose e competitive” afferma Nicola Biscotti, Socio e Presidente di Roma Marche Linee.

25/06/2018 18:44
Recanati, al mare in autobus: attive le corse per Porto Recanati nei festivi

Recanati, al mare in autobus: attive le corse per Porto Recanati nei festivi

“Al fine di promuovere lo sviluppo sostenibile del territorio e la salvaguardia ambientale - dice l’assessore Roberta Pennacchioni - abbiamo ritenuto importante garantire il trasporto da e verso la costa nei giorni festivi per il periodo estivo. Siamo convinti che l’integrazione della corsa possa valorizzare l’attuale sistema dei trasporti pubblici favorendo l’utilizzo degli stessi e garantendo un servizio per le categorie deboli come gli anziani e i giovani. Un servizio richiesto da diversi cittadini recanatesi che hanno manifestato la necessità di attivare alcune corse festive per collegare la città al mare. Sarà pertanto garantito il servizio bus nei giorni festivi dei mesi di luglio e agosto (dall'1 luglio al 26 agosto compreso il 15 agosto)”.Questi gli orari: Recanati/Porto Recanati ore 9.05  e 14.45, il ritorno alle 13,05 e alle 19.02                       

25/06/2018 16:25
Civitanova: avvicendamento alla Capitaneria di Porto. Gli auguri del sindaco Ciarapica

Civitanova: avvicendamento alla Capitaneria di Porto. Gli auguri del sindaco Ciarapica

Angelo De Tommasi e Patrizio Piacentini, che si avvicenderanno al Comando della Capitaneria di Porto, sono stati ricevuti quest'oggi a Palazzo Sforza dal sindaco di Civitanova Marche, Fabrizio Ciarapica."Sono lieto - afferma il primo cittadino - di dare il Benvenuto a Patrizio Piacentini, che sarà dal 29 giugno il nuovo Comandante di Capitaneria di Porto. Come successo col suo predecessore sono certo che porteremo avanti un ottimo lavoro, con collaborazione e costanza. Ringrazio e saluto con affetto anche Angelo De Tommasi, che in tutto questo mio primo anno di Amministrazione ha svolto un lavoro impeccabile".

25/06/2018 14:24
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