Attualità

Terre Resistenti, 11mila euro ricavati dai pacchi solidali

Terre Resistenti, 11mila euro ricavati dai pacchi solidali

Sono 500 i pacchi solidali di Possibile, con prodotti (formaggi, confetture, salumi, legumi e biscotti) di aziende colpite dal terremoto nelle Marche, spediti nelle ultime settimane. Il progetto, denominato Terre Resistenti, ha raccolto la somma di 11.276,58 euro, già versata ai produttori, che da Amandola a Visso hanno deciso di non lasciare il territorio. Il risultato dell'iniziativa è andato ben oltre le aspettative - dice una nota -: l'obiettivo massimo iniziale era di 200 pacchi. E nei prossimi giorni ci sarà un nuovo gesto solidale: un pacco, senza simboli politici, verrà donato alle figlie di Eleonora, la donna morta nella strage della Lanterna azzurra a Corinaldo. "Siamo arrivati a quasi 500 pacchi con ordinazioni da ogni parte del Paese e anche dall'estero. Ordinazioni che sarebbero raddoppiate se non avessimo posto un termine, che però è stato necessario per garantire a tutti la spedizione in tempo utile per Natale" spiega la segretaria di Possibile Beatrice Brignone. (Fonte Ansa)

16/12/2018 14:40
Allerta protezione civile: arriva la neve anche a bassa quota

Allerta protezione civile: arriva la neve anche a bassa quota

Arriva la neve anche a quote basse. Questa l'allerta meteo lanciata dalla Protezione civile.L'avviso diramato è valido dalle 18 di oggi, domenica 16 dicembre, fino alla mezzanotte di lunedì. Previste nevicate "moderate" (20-60 cm) ad altitudini superiori ai 300 metri, "deboli" (0-20 cm) tra i 100 ed i 300 metri e cumuli inferiori ai 5 centimetri nelle zone costiere. 

16/12/2018 12:48
Episodio di phishing al correntista online: è dovuto il risarcimento danni da parte dell’istituto di credito

Episodio di phishing al correntista online: è dovuto il risarcimento danni da parte dell’istituto di credito

Torna, come ogni domenica, la rubrica curata dall’avv. Oberdan Pantana, “Chiedilo all’avvocato”.  In questa settimana, le numerose mail arrivate hanno interessato maggiormente tematiche riferibili alle conseguenze del cd. phishing, fenomeno finalizzato all’acquisizione, da parte di hacker, di dati personali e sensibili; di seguito la risposta alla domanda posta da una lettrice di Corridonia, che chiede: è possibile ottenere un risarcimento dal proprio istituto bancario, qualora terzi si impossessino delle credenziali di accesso al servizio di home banking ed azzerino la giacenza sul conto corrente? Il caso di specie ci offre la possibilità di far chiarezza riguardo alla tematica, molto attuale, delle responsabilità derivanti dal cd. phishing, fenomeno molto frequente online, che si verifica quando un soggetto si finge un ente affidabile, quale ad es. un istituto di credito, ed attraverso varie modalità, come l’invio di e-mail o il rimando dell’utente su un sito web creato ad hoc, acquisisce i dati finanziari o, comunque, le credenziali di accesso al conto corrente del titolare, allo scopo di utilizzarli per disporre della liquidità presente. A tal proposito, occorre considerare come il rischio che terzi estranei sottraggano i dati personali dei propri correntisti, il cui particolare trattamento da parte dell’istituto è soggetto alle disposizioni previste in materia dal Codice della Privacy e dal Regolamento Europeo n. 679/2016, sia considerato da giurisprudenza consolidata, un rischio tipico del prestatore dei servizi di pagamento, in quanto tale prevedibile ed evitabile; sussiste dunque, innanzitutto, in capo all’istituto di credito, l’obbligo di operare con la diligenza qualificata di cui all’art. 1176 co.2 c.c., da valutare assumendo come parametro la figura del cd. accorto banchiere, e dunque l’obbligo di garantire elevati standard di sicurezza nell’utilizzo dei propri sistemi di pagamento online, determinato con riferimento alle conoscenze acquisite in base al progresso tecnico, in modo tale da evitare tali illegittime sottrazioni, ad esempio, imponendo ai propri clienti l’uso delle cd. O.T.P., One Time Password, o dei cd. sistemi di autenticazione a due fattori. Pertanto, in capo all’istituto di credito sussisterà  l’obbligo di risarcire il danno, ex art. 2050 c.c., nel caso in cui avvengano episodi di accesso non autorizzato alle informazioni private dei propri clienti, sempre che questo non provi di avere adottato tutte le misure idonee a garantire la sicurezza del servizio e la riconducibilità dell'operazione al cliente.A tal proposito, la Suprema Corte in una recente pronuncia ha statuito quanto segue:“l’istituto che svolga una attività di tipo finanziario o in generale creditizio risponde, quale titolare del trattamento di dati personali, dei danni conseguenti al fatto di non aver impedito a terzi di introdursi illecitamente nel sistema telematico del cliente mediante la captazione dei suoi codici di accesso e le conseguenti illegittime disposizioni di bonifico, se non prova che l’evento dannoso non gli è imputabile perchè discendente da trascuratezza, errore dell’interessato o da forza maggiore ”(Cass. Civ., sez. I, 23.05.2016, n. 10638). Nel consigliare, dunque, di porre particolare attenzione a mail o siti sospetti, rimango in attesa come sempre delle vostre richieste via mail, dandovi appuntamento alla prossima settimana.

16/12/2018 12:20
Progetto wolfnet2.0, due collari satellitari applicati a due lupi nel Parco Nazionale dei Monti Sibillini

Progetto wolfnet2.0, due collari satellitari applicati a due lupi nel Parco Nazionale dei Monti Sibillini

Nel Parco Nazionale dei Monti Sibillini, sono state catturati due lupi ai quali sono stati applicati dei sofisticati collari satellitari che consentiranno di seguirne costantemente gli spostamenti. Le attività fanno parte del progetto wolfnet2.0 per la conservazione del lupo appenninico, finanziato con i fondi del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare destinati alla biodiversità. Le catture dei lupi sono state effettuate dai tecnici del Parco in collaborazione con i Carabinieri Forestali, dopo preparazioni lunghe e complesse, applicando le conoscenze accumulate nel tempo sulle loro abitudini. Dopo un mese di pazienti tentativi e attese, finalmente lo scorso giovedì, sotto una fitta nevicata, ne sono stati catturati due, entrambi nell'alta valle del Nera, tra Visso e Castelsantangelo sul Nera. Si tratta di una femmina di 2-3 anni, nominata "Magica", del peso di 28 kg, e di un maschio di 5-6 anni del peso di 38 kg, nominato "Lui". (Fonte Ansa)

16/12/2018 09:47
A Macerata l'Assemblea di Confindustria. Boccia: "Mettere in rete la società e proseguire sulla strada dell'inclusione" (FOTO)

A Macerata l'Assemblea di Confindustria. Boccia: "Mettere in rete la società e proseguire sulla strada dell'inclusione" (FOTO)

Si è svolta questa mattina alla Sala Multiplex 2000 di Piediripa l'Assemblea organizzata da Confindustria Macerata "Il Valore dell'Impresa, Capitale della Crescita di un Paese". Presentata dalla giornalista Barbara Capponi, l'assemblea ha visto protagonista l'impresa insieme a tutti i suoi interlocutori e interpreti.  Il Prefetto di Macerata Iolanda Rolli ha parlato della necessità di "rinascita in un territorio dove storia, cultura e bellezza rappresentano delle potenzialità fondamentali. In una provincia in cui l'80% dei comuni si trova nel cratere, e c'è quindi una perdita pressoché totale dell'economia, la resilienza diventa un elemento fondamentale. Chiediamo quindi il contributo di tutti a orientare gli investimenti e a rilanciare le infrastutture nella direzione di una condivisione di intenti tra pubblico e privato per lo sviluppo del territorio." "Anche il Vangelo parla dei talenti: non metterli sotto terra ma sfruttarli - il commento del Vescovo della Diocesi Maceratese Nazareno Marconi -: simbolo che già nella tradizione religiosa è presente l'imprenditoria. Il mio invito è quello di sentirsi cittadini di un impero, in una visione aperta del mondo e con un imprinting imprenditoriale al cristianesimo. Facciamo rete nella nostra comunità, creiamo coesione, diamo vita a un ponte culturale che sia in grado di integrare culture e portare giovamento al nostro territorio." Un territorio quello marchigiano, da sempre "fondato sul mix tra mezzadria e metalmeccanica - ha osservato Gianluca Pesarini, Presidente di Confindustria Macerata -. Il nostro è un microcosmo imprenditoriale fatto di individualità, di eccellenze e di saperi artigiani e artistici. È indubbio che stiamo vivendo un momento di transizione pericoloso che può consegnarci alla parte più debole del paese e allontanarci dalla locomotiva rappresentat dal Nord. Dobbiamo quindi puntare sulla sostenibilità, sulla responsabilità sociale, sul benessere dei dipendenti e investire in quei nuovi percorsi che sono rappresentati dal capitale umano." "L'Aeroporto di Ancona, il Porto, la rete ferroviaria, la progettualità del quadrilatero di Ancona, il potenziamento della Fano-Grosseto, la Salaria e la Mezzina: sono queste le priorità della nostra provincia ma più in generale di tutta la Regione - ha sottolineato Pesaresi -. Poi risolvere la gestione dei rifiuti speciali con le autorizzazioni di adeguati sistemi impiantistici che portino all'autosufficienza. Senza dimenticare il sisma: c'è la necessità di trovare delle norme per far fronte a eventi eccezionali come è un terremoto. Infine il Made In Italy: il sistema marchigiano spicca per la sua vocazione manifatturiera e artigianale. Dobbiamo potenziare le infrastutture tecnologiche in nome di un capitalismo dolce che privilegi la coesione e non il conflitto." È seguito un tavolo di confronto al quale hanno preso parte il Presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli e alcuni imprenditori del territorio. "Siamo abituati a collaborare insieme, lavoriamo nella stessa direzione e sullo stesso quadro di necessità - così ha salutato la platea il Presidente Ceriscioli -. Sull'Aeroporto, la Regione ci crede e ha investito, grazie anche ai finanziamenti europei. Il Porto di Ancona è cresciuto e si stanno facendo investimenti significativi, prima di Natale verrà completata anche la rete ferroviaria e ci sono 40 cantieri aperti per la banda ultralarga." In conclusione, sul sisma, Ceriscioli ha ricordato quanto sia importante "semplificare le procedure ordinarie altrimenti non si va da nessuna parte. Il 20 dicembre, noi Presidenti delle quattro regioni colpite, incontreremo il Premier Conte e il nostro obiettivo è che si instauri un patto per la ricostruzione con la semplificazione delle procedure." Gli imprenditori seduti al tavolo di confonto hanno poi osservato quanto sia importante investire sul prodotto senza mai dimenticare il capitale umano e la qualità del Made In Italy, che ha reso grandi moltissime realtà del territorio, con un occhio sempre attento al mercato estero. "È nostro dovere formare i giovani al cambiamento. Dobbiamo imparare loro il senso critico - l'osservazione del Senatore Aberto Bagnai, Presidente della Sesta Commissione Finanza e Tesoro -. Le asimmetrie fattuale tra Nord e Sud dell'Europa ci sono; perché viene considerato un evento eccezionale la rivolta dei gilet gialli e non viene considerato un evento eccezionale un sisma come quello che ha colpito il Centro Italia nel 2016?" "Dobbiamo essere competitivi verso i mercati esteri e dobbiamo riflettere sulle regole europee contribuendo a creare un quadro che rappresenti la crescita del nostro Paese. Ci possiamo permettere di essere competitivi in Italia grazie a voi che continuate a lavorare, prosperare e inventare" ha concluso Bagnai rivolgendosi direttamente alle imprese. È stata affidata a Vincenzo Boccia, Presidente Nazionale di Confindustria, la conclusione dell'Assemblea. "Il progetto europeo deve ripartire dall'economia, dalla protezione, dalla pace e dalla prosperità - sono state le sue parole -. La Germania è riuscita ad avere una produttività migliore di noi con lo scambio salario/produttività, in questo modo è riuscita a recuperare. Siamo al secondo posto in Europa per la manifattura ed è fondamentale aprirci a un confronto con la politica, la quale deve trasformare i nostri sogni in realtà, le speranze in certezze. L'Europa, insieme, rappresenta il più grande esportatore e importatore mondiale: dobbiamo dire sì alle infrastrutture e alla crescita." Boccia ha poi rivolto un invito a tutti. "Mettiamo in rete la società guardando al futuro e ai giovani. Dobbiamo essere e rimanere una società aperta e inclusiva che guarda con orgoglio e consapevolezza ai lavoratori italiani. Diamoci degli obiettivi, possiamo essere uno dei più importanti protagonisti del panorama industriale. Due sono le questioni principali: risolvere l'emergenza, uscendo il prima possibile dalla procedura di inflazione, e poi indirizzarci verso la crescita." "Se rispetto il lavoro, rispetto l'impresa, rispetto quella comunità che ha reso l'Italia il secondo paese in Europa per il manifatturiero, quel paese che ha nostalgia del futuro, un futuro che abbiamo dentro di noi e che vedremo domani" l'augurio conclusivo del Presidente Boccia. Di seguito le imprese premiate: Biemmegraf Srl Calzaturificio Doria Mario Fabi Spa Calzaturificio Novarese Omaz Srl Carlo Crescimbeni Montiplast Gruppo Meccaniche Luciani Fioretti Infissi Srl Eurosuole Spa Germano Ercoli Grandinetti Srl Distilleria Varnelli    

15/12/2018 14:58
San Severino, altre famiglie di nuovo a casa per Natale dopo il terremoto

San Severino, altre famiglie di nuovo a casa per Natale dopo il terremoto

Altri tre immobili tornano agibili nel Comune di San Severino Marche dopo i lavori di recupero e miglioramento sismico che hanno fatto seguito alle violente scosse di terremoto dell’ottobre di due anni fa. In vista del prossimo Natale il sindaco, Rosa Piermattei, ha consegnato ai proprietari delle abitazioni in questione la revoca delle Ordinanze con le quali aveva dichiarato l’inagibilità delle strutture. In entrambi i casi sono stati effettuati lavori di ricostruzione leggera. Gli immobili si trovano in vicolo dei Lumi e in località Taccoli.  

15/12/2018 13:59
San Severino, terminati i lavori di messa in sicurezza di Porta San Francesco (FOTO)

San Severino, terminati i lavori di messa in sicurezza di Porta San Francesco (FOTO)

Il Comune di San Severino Marche ha terminato la messa in sicurezza di Porta San Francesco, monumento danneggiato dalle scosse di terremoto del 2016. Per le opere, affidate all’impresa Gran Sasso Costruzioni Srl di Isola del Gran Sasso, e costituite da un sistema di puntellatura di contrasto, con struttura in ritti e traversi in legno e funi d’acciaio, sono stati stanziati circa 40mila euro. Il bene monumentale, sito in via San Francesco, è una delle porte della antica cinta muraria cittadina. Nelle foto: la messa in sicurezza di porta San Francesco  

15/12/2018 13:38
Tolentino: cresce l'attesa per la riapertura della Basilica di San Nicola

Tolentino: cresce l'attesa per la riapertura della Basilica di San Nicola

Tutto pronto per la grande riapertura, domenica 16 dicembre, alle ore 9.30, della Basilica di San Nicola. Saranno Sua Ecc.za Rev.ma Mons. Nazzareno Marconi Vescovo di Macerata, Tolentino, Recanati, Cingoli, Treia, il Sindaco di Tolentino Giuseppe Pezzanesi, Padre Luciano De Michieli, Priore Provinciale degli Agostiniani d’Italia e Padre Giustino Casciano Padre Priore della Comunità Agostiniani di Tolentino ad aprire il grande portone, realizzato in occasione del Settimo centenario della morte di San Nicola, che consentirà ai fedeli ma anche a tanti turisti, di entrare nuovamente nella Basilica. A seguire l’illustrazione dei lavori di messa in sicurezza degli ambienti sacri e alle ore 10.30 celebrazione della Santa Messa Solenne celebrata da Sua Ecc.za Rev.ma Mons. Nazzareno Marconi Vescovo di Macerata, Tolentino, Recanati, Cingoli, Treia accompagnata dalla Schola Cantorum “G. Bezzi” della Basilica di San Nicola. Saranno nuovamente aperti al pubblico la navata principale, essendo stata montata una rete di sicurezza che protegge il prezioso soffitto a cassettoni. Chiusi la Cappella del Santissimo costruita dal pittore Francesco Ferranti e il presbiterio. Montati un nuovo altare e recuperata dal Museo del Santuario la pala in legno “Lo sposalizio mistico di Santa Caterina tra i Santi Agostino, Nicola e Apollonia” a cui saranno nuovamente affiancati “L’Eterno” in cornice cuspidata e “La deposizione” i quali facevano parte di un’unica opera dipinta tra il 1518 e il 1525 e attribuita a Marchisiano di Giorgio, un pittore tolentinate di origine slava recentemente riscoperto da Giorgio Semmoloni. La parte centrale della grande “cona” è stata rinvenuta, qualche anno fa, nei depositi della Galleria Nazionale di Arte Antica di Roma. L’opera, per molti anni, è stata la pala posizionata nel presbiterio, proprio dietro l’altare e quindi, dopo molti secoli, seppur incompleta, torna nella navata centrale della Basilica.  Aperta anche la Cappella delle Sante Braccia dove è stato sistemato il corpo del Santo e il Cappellone trecentesco i cui preziosi affreschi sono in parte visibili.  Da sottolineare che il lavoro più complesso di messa in sicurezza ha riguardato lo spazio di collegamento tra la navata centrale, il Cappellone e la cappella delle santa Braccia, che risulta essere particolarmente danneggiato.  

15/12/2018 12:51
San Severino Marche, niente oneri della ex Bucalossi per i terremotati: la soddisfazione del sindaco Piermattei

San Severino Marche, niente oneri della ex Bucalossi per i terremotati: la soddisfazione del sindaco Piermattei

“I terremotati costretti ad abbattere la propria abitazione a causa dei danni provocati dalle scosse dell’ottobre 2016 non dovranno pagare gli oneri della ex Bucalossi. Finalmente una notizia positiva per chi sta affrontando la ricostruzione della propria abitazione distrutta dalle scosse”. Così il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, esprime la propria soddisfazione dopo aver ricevuto risposta dal Commissario alla Ricostruzione a una serie di quesiti posti dall’Ufficio Sisma dell’Amministrazione settempedana in queste settimane. “Il Comune di San Severino Marche - spiega l’ing. Marco Barcaioni, responsabile dell’Ufficio Sisma - al fine di fare chiarezza sul pagamento degli oneri di costruzione relativamente alla ricostruzione di edifici danneggiati dal sisma aveva richiesto un parere legale all’ufficio del Commissario al fine di dirimere una questione che interessa diverse famiglie ma anche tutti gli altri paesi del “cratere”. Con una nota a firma del consigliere giuridico, Raffaele Greco, il Commissario ha confermato che l’esenzione “vada estesa a tutti i casi in cui gli interventi di ricostruzione si sostanzino in interventi edilizi comportanti la necessità del permesso di costruire ai sensi della vigente legislazione. Pertanto, l'esenzione in questione sarà applicabile a tutte le ipotesi in cui le disposizioni di legge o delle Ordinanze del Commissario straordinario impongano ovvero autorizzino la demolizione e ricostruzione dell'edificio in ragione dei danni riportati per effetto degli eventi sismici”. E’ importante che i tecnici adesso mettano subito mano ai progetti sospesi e procedano velocemente a chiudere le pratiche tramite Mude”.  

14/12/2018 10:25
Arriva la neve, si aggravano i disagi per gli abitanti delle Sae:  ancora muffe e funghi sulle casette

Arriva la neve, si aggravano i disagi per gli abitanti delle Sae: ancora muffe e funghi sulle casette

Con l'arrivo della neve nelle zone colpite dal terremoto, si aggravano ulteriormente i disagi per quanti sono costretti a vivere nelle Sae, già colpite in diversi casi da problemi di umidità, muffe e funghi, mettendo a rischio il "fragile equilibrio psico-emotivo faticosamente ricreato". Sono proprio queste le parole usate su Facebook dal Comitato dei terremotati, per descrivere la difficile situazione che stanno vivendo a causa degli ultimi problemi sorti nelle soluzioni abitative d'emergenza, di cui non sono terminati ancora nemmeno i controlli. Questo il post integrale: "Era inevitabile, è arrivata la neve. Le Sae impattate dall'emergenza umidità muffe e funghi sono intorno le 400 in tutto il cratere ed i controlli non sono ancora terminati. Si sta verificando se i problemi siano di progettazione(a questo punto molto probabile) o di materiali. Le famiglie stanno vivendo enormi disagi che turbano il fragile equilibrio psico-emotivo che si erano faticosamente ricreate. Abbiamo chiesto che, qualora i problemi riscontrati fossero di progettazione, tutte le Sae dovranno essere risistemate con materiali adeguati. E c’era chi parlava di pochi casi risolvibili in due giorni"

14/12/2018 09:58
Macerata, consegna delle onorificenze al merito della Repubblica Italiana: tutti gli insigniti (GALLERIA FOTOGRAFICA)

Macerata, consegna delle onorificenze al merito della Repubblica Italiana: tutti gli insigniti (GALLERIA FOTOGRAFICA)

Si è svolta questa mattina, presso l’Auditorium dell’Università di Macerata, la cerimonia di consegna delle onorificenze dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana. Gli insigniti, cui il Presidente della Repubblica ha conferito il titolo con decreto firmato in occasione dell’ultima Festa della Repubblica sono :  1.      Ten.Col. Tullio Gerardo PALUMBO -  COMMENDATORE 2.      Sig. Emilio BELLA  -  CAVALIERE   3.      Geom. Enzo CASADIDIO  -  CAVALIERE           4.      Lgt. Arma Carabinieri Dott. Claudio FABBRIZIO -  CAVALIERE          5.      Vice Questore Dott. Edoardo POLCE -  CAVALIERE 6.      Ispettore Superiore P.S. Dott. Romeo RENIS -  CAVALIERE   7.      Commissario Capo P.S. Dott. Sandro TOMMASI -  CAVALIERE 8.      Sovrintendente Capo Cood. P.S. Michele BOCCHI -  CAVALIERE 9      Sovrintendente Capo P.S. Dott.ssa  Angela MAZZALI -  CAVALIERE 10    Sovrintendente Capo P.S Dott.ssa Daniela MUZI -  CAVALIERE 11     Vice Brigadiere Arma Carabinieri   Pietro CANTELLI -  CAVALIERE La cerimonia si è aperta con l’inno nazionale italiano eseguito dal Coro Giovanile dell’ “Istituto Filelfo”, diretto dal Maestro Fabiano Pippa. Il coro ha inoltre eseguito i brani con cui si è concluso l’evento. Hanno fatto da sfondo alla cerimonia gli abiti e l’albero di natale realizzati dai ragazzi del liceo artistico “G. Cantalamessa” di Macerata. La seconda parte della cerimonia è iniziata con la proiezione di un estratto dal video  “Tregua di Natale” in ricordo del centenario della fine del Primo conflitto Mondiale. Il Prefetto, nel suo discorso, ha voluto ricordare le dinamiche relazionali, che  quotidianamente si svolgono tra le istituzioni di questa provincia, ribadendo come  rispetto, fiducia e maturità sociale sono elementi alla base della coesione e del vivere civile che dovrebbero contraddistinguere tanto le comunità quanto le Istituzioni che le rappresentano. All’insegna della collaborazione e del massimo coinvolgimento dei giovani, in un percorso ideale che ha unito gli studenti di ogni età, da quelli dell’Università ai più piccoli, hanno partecipato all’evento i ragazzi del Liceo classico/linguistico “Giacomo Leopardi” di Macerata che hanno letto il brano “In Nativitate Domini: la città di Dio, la Città dell’Uomo” . A conclusione della cerimonia è stata proiettata la cartolina natalizia realizzata dai bambini della scuola primaria del Convitto “Giacomo  Leopardi” di Macerata. Il Prefetto ha salutato le autorità gli insigniti e tutti i presenti con un aperitivo offerto dall’Istituto Professionale Statale per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera “G. Varnelli” di Cingoli che ha curato anche l’accoglienza. L’Istituto di Istruzione Superiore “Garibaldi” di Macerata  ha contribuito con vino olio e altri prodotti di propria produzione.

13/12/2018 16:47
Tolentino, San Nicola: Vigili del Fuoco al lavoro in vista della riapertura di domenica

Tolentino, San Nicola: Vigili del Fuoco al lavoro in vista della riapertura di domenica

Su richiesta del Sindaco del Comune di Tolentino Giuseppe Pezzanesi, personale del Comando provinciale dei Vigili del Fuoco di Macerata, nella giornata odierna ha effettuato lo spostamento ed il montaggio delle Pale lignee “Lo sposalizio mistico di Santa Caterina tra i Santi Agostino Nicola e Apollonia”, “La Deposizione” e “L’Eterno”– opere attribuite a Marchisiano di Giorgio (1498-1534)  dal museo del Santuario alla Basilica di San Nicola in Tolentino. Tali opere saranno fruibili da tutta la cittadinanza a partire da domenica 16 dicembre, dalle ore 09.30, presso la Basilica di San Nicola che sarà riaperta, a seguito di interventi di messa in sicurezza, al culto ed ai turisti.  

13/12/2018 15:14
San Ginesio, risolto il guasto al metanodotto: le famiglie sfollate ritornano nelle casette

San Ginesio, risolto il guasto al metanodotto: le famiglie sfollate ritornano nelle casette

Il sindaco di San Ginesio Giuliano Ciabocco ha annunciato l'imminente risoluzione del guasto al metanodotto, che aveva costretto gli abitanti delle casette Sae della località Pian di Pieca a trascorrere la notte all'Hotel Terme di Sarnano. Il guasto si è verificato nella giornata di ieri a seguito di una trivellazione per dei lavori in corso nella "Casa del Cuore" (una struttura ad uso dell'Anfass), che ha prodotto dei dannegiamenti alle tubature del gas. Il problema è stato poi risolto celermente dai tecnici, perciò già da oggi le 19 famiglie sfollate, per un totale di una cinquantina di persone potranno tornare nelle Sae.

13/12/2018 13:17
Muccia, prima nevicata nella notte

Muccia, prima nevicata nella notte

Primi fiocchi di neve (sui 3 cm circa) caduti durante la notte a Muccia e territori limitrofi. Non si sono riscontrati per ora episodi di particolare disagio, se non un rallentamento del traffico di percorrenza sulla statale 77 e naturalmente qualche problematica alla popolazione già colpita duramente dal sisma, soprattutto per quanto concerne gli abitanti delle Sae. Mezzi spargisale dell'Anas al lavoro già dalle prime ore della mattinata per garantire una buona percorrenza a chi si trova a transitare da quelle parti. Neve non prevista dalle previsioni, ma comunque perfettamente in linea con il periodo per quei territori abituati a convivere con il freddo e con la coltre bianca che avvolge il paesaggio. "La neve non spaventa ci siamo abituati, anzi ci sarebbe da stupirsi quando non c'è in questi periodi" , queste le parole del sindaco di Muccia, Mario Baroni, che ha tranquilizzato sulla situazione odierna.

13/12/2018 11:30
Il Banco Alimentare per un Natale solidale nelle Marche

Il Banco Alimentare per un Natale solidale nelle Marche

Basta 1 euro per donare 14 pasti a persone bisognose della nostra regione e dare al Natale di ognuno di noi un senso davvero solidale: si è svolta a Civitanova Marche, presso la Sala Giunta del Comune, la conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa “A Natale, c’è posto per tutti”, alla presenza dell’Assessore ai Servizi Sociali del Comune di Civitanova Marche, Barbara Capponi, del Presidente del Banco Alimentare Marche, Marco Montagna, di Roberto Del Baldo,Responsabile dei rapporti con la GDO della Fondazione “Banco Alimentare Marche Onlus”, di Angelo Gaglioppa, Responsabile Colletta Alimentare di Civitanova Marche, del Direttore dell’Iper di Civitanova Marche, Silvia Secciae di Massimo Capriotti, Responsabile del Banco Alimentare Marche, Magazzino di San Benedetto del Tronto. L’iniziativa “A Natale, c’è posto per tutti”, dal 1° dicembre al 6 gennaio 2019, vedrà “Iper, La grande i” e Banco Alimentare Marche insieme per una causa davvero importante: l’obiettivo, per tutti coloro i quali faranno acquisti presso i punti vendita della “grande i” di Civitanova Marche (al Centro Commerciale “Il Cuore Adriatico”) e Pesaro (Centro Commerciale “Rossini Center”) è donare un euro in aggiunta alla spesa per recuperare e distribuire  7 kg di cibo, equivalenti a 14 pasti(secondo la stima della Fédération Européenne des Banques Alimentaires, 1 pasto corrisponde a 500 grammi di alimenti). “La “Grande i” ed il Banco Alimentare – ricorda Roberto Del Baldo,responsabile del Banco Alimentare Marche per i rapporti con la GDO – hanno in comune la volontà di combattere la fame e lo spreco alimentare e dunque è stato semplice organizzare l’iniziativa che, grazie alla disponibilità della “Grande i” si svolge anche in un periodo favorevole alla riflessione sulle problematiche legate alla povertà ed alle carenze alimentari. Siamo certi che le Marche sapranno dimostrarsi come sempre solidali e speriamo che questa iniziativa faccia conoscere meglio il lavoro quotidiano del Banco Alimentare e dei suoi volontari nella nostra regione”. Ogni giorno, nei due magazzini di Pesaro e San Benedetto del Tronto, il Banco Alimentare Marche distribuisce8.700 kg di cibo conun bilancio annuale di circa 100.000 euro. Per recuperare, stoccare e redistribuire un chilo di cibo, dunque, la sede marchigiana del Banco Alimentare spende meno di 5 centesimi di euro. Nelle Marche,  complessivamente, il cibo recuperato viene distribuito a 310 strutture convenzionate e, attraverso queste ultime, a 41.000 persone assistite. "Sosterremo in modo convinto, a livello promozionale - dichiara Silvia Seccia, direttrice Iper, La grande i di Civitanova Marche – questa iniziativa che riscuoterà il successo che merita perché con un gesto davvero semplice e di per sé quasi intangibile a livello economico si può contribuire in maniera decisiva a migliorare il Natale di molte persone. Il  nostro ipermercato prosegue così la collaborazione con il Banco Alimentare Marche, al quale dona periodicamente le eccedenze alimentari, proprio per limitare gli sprechi”.  La generosità degli acquirenti della “Grande i” a Pesaro e Civitanova Marche sarà premiata con una cartolina gadget per ogni euro donato, simbolo tangibile dell’impegno profuso e, nel contempo, regalo originale in tema natalizio. Un premio è previsto anche per le tre cassiere dei due punti vendita che meglio sapranno promuovere l’iniziativa.  

12/12/2018 15:55
UBI Banca, Gabrielli: “Erogati nelle Marche 530 milioni di euro di finanziamenti”

UBI Banca, Gabrielli: “Erogati nelle Marche 530 milioni di euro di finanziamenti”

“Al 30 settembre 2018 UBI Banca ha erogato nelle Marchefinanziamenti per 530 milioni di euro, di cui oltre 320 milioni alle imprese e 210 aiprivati, un dato in sostanziale parità rispetto a quello del 2017”. E’ la fotografiascattata da Roberto Gabrielli, nuovo Responsabile della Macro Area Territoriale Marche e Abruzzo di UBI Banca, nel corso di una conferenza stampa a poco più di unanno dall’integrazione di Banca Adriatica, ex Nuova Banca Marche.    “Siamo l’istituto di credito leader nella regione: 520mila clienti, di cui 450mila privati, oltre 210 filiali sparse in maniera capillare su tutto il territorio regionale e circa 2500 dipendenti, un dato che ci rende il primo datore di lavoro privato nelle Marche”, ha aggiunto Gabrielli.Con la crescita di UBI Banca nell’area, imprese e famiglie della regione possonocontare su un Gruppo Bancario di dimensione nazionale che fa parte del gruppo delle grandi banche sottoposte alla vigilanza diretta della Banca Centrale Europea. Una scala dimensionale e qualitativa che permette a UBI di accedere a risorse eaccordi internazionali, per esempio sul fronte della raccolta, dell’Asset Management, delle strutture a supporto dell’internazionalizzazione, al fine di assicurare con continuità servizi allineati a più elevati standard.   “UBI Banca è solida, forte di uno standing internazionale ha comunque il proprio punto di forza nel radicamento territoriale. L’area marchigiana per noi è strategica: abbiamo una quota di mercato di oltre il 28 per cento, in alcune province supera il 30 per cento e i clienti ci confermano la loro fiducia, lo testimoniano i 13,6 miliardi di depositi nei primi nove mesi del 2018. Le piccole e medie imprese marchigiane, che costituiscono il tessuto economico del territorio, possono contare sulla consulenza specializzata di un grande gruppo bancario per crescere e competere sui mercati globali, accedendo a soluzioni di finanziamento innovative finora dedicate alle grandi imprese”.Il nuovo Responsabile della Macro Area Territoriale Marche e Abruzzo ha ricordato anche il supporto nei confronti delle popolazioni colpite dal terremoto del 2016“con circa 72 milioni di euro deliberati per interventi di ricostruzione, 82,5 milioni erogati per finanziare la moratoria dei tributi, oltre alle sospensioni del pagamento delle rate dei mutui dei nostri clienti per 264 milioni di euro. Abbiamo investito sulleprofessionalità dei dipendenti in quest’area con oltre 30mila giornate di formazione erogate, pari a una quota di circa 100 ore di lezione per dipendente”

12/12/2018 14:14
Gioca a battaglia navale, porta a casa 500.000 euro

Gioca a battaglia navale, porta a casa 500.000 euro

BUON NATALE ! E' questo sicuramente il messaggio che avrà riecheggiato nella mente del fortunato giocatore che ha trovato la combinazione vincente. Ignoto il vincitore che si è portato a casa 500 mila euro grattando un biglietto fortunato della lotteria istantanea "Nuova Battaglia Navale". La vincita, infatti è stata segnalata dai Monopoli alla tabaccheria di Patrizia Petroselli, in via Martiri di Belfiore a Civitanova, dove il biglietto era stato acquistato. Nessuno ad ora ha reclamato la vincita ne ha comunicato l'importante regalo. Speriamo che il vincitore, o la vincitrice condivida un po della sua felicità con la gestrice, magari inviando, in forma anonima, una bottiglia di spumante per festeggiare

11/12/2018 17:45
Il Consorzio Terroir Marche si schiera a difesa dell'agricoltura biologica

Il Consorzio Terroir Marche si schiera a difesa dell'agricoltura biologica

Il Consorzio Terroir Marche interviene sugli attacchi rivolti in questi giorni all’agricoltura biologica. “I benefici del bio sono dimostrati a livello scientifico in termini di biodiversità, difesa dei suoli e contrasto al riscaldamento globale” Nelle ultime settimane sulla stampa e sui social media sono apparsi attacchi verso il mondo dell’agricoltura biologica tesi a metterne in dubbio i suoi numerosi benefici in termini di tutela ambientale rispetto all’agricoltura convenzionale. A controbattere a questi interventi sulla base della ricerca scientifica è il Consorzio Terroir Marche, che riunisce i vignaioli biologici delle Marche impegnati da anni a promuovere un approccio alla campagna rispettosa dell’ambiente. “Non conosciamo le ragioni profonde di questa improvvisa levata di scudi” affermano i soci di Terroir Marche. “Forse a qualcuno dà fastidio il crescente successo dei prodotti agroalimentari bio (in Italia le vendite hanno segnato un +15% nel 2017e un +153% rispetto al 2008, mentre l’export del bio made in Italy vale quasi 2 miliardi grazie a un +408% rispetto al 2008 – Dati Nomisma). Possiamo anche ipotizzare una reazione del mondo del “biotech” alla bocciatura da parte della Corte di Giustizia Europea di tecniche come il genoma editing e la cisgenesi. Quel che è certo è che questi contributi sono pericolosi, a maggior ragione se provengono da personalità del mondo politico e accademico nei giorni della conferenza mondiale sul clima Cop24 in corso in Polonia, dove si discute di riscaldamento globale e futuro del pianeta”. Già da diversi anni la ricerca scientifica, sottolinea il Consorzio Terroir Marche, ha identificato il metodo biologico come il più indicato ad affrontare i problemi del cambiamento climatico, del risparmio idrico, della fertilità del suolo. Già nel 2002 il paper della FAO “Organic agriculture, environment and food security” ha chiarito che: le emissioni di CO2 per ettaro nei sistemi di agricoltura biologica sono inferiori dal 48% al 66% rispetto ai sistemi convenzionali; l'agricoltura bio consente agli ecosistemi di adattarsi meglio agli effetti del cambiamento climatico e offre un notevole potenziale per ridurre le emissioni dei gas serra agricoli; i suoli a gestione biologica hanno un alto potenziale per contrastare il degrado del suolo poiché sono più resistenti sia allo stress idrico che alla perdita di nutrienti. A ciò va aggiunto che sono in costante crescita le ricerche che mostrano il maggiore valore nutritivo dei prodotti da agricoltura biologica e la maggiore conservazione di biodiversità. Molti degli attacchi rivolti in questi giorni al mondo della viticoltura bio si concentrano sull’uso del rame. “A questo proposito – precisano gli agricoltori di Terroir Marche – è bene fare chiarezza su alcuni punti. Prima di tutto il rame è utilizzato anche in agricoltura convenzionale, ma è solo in agricoltura biologica che viene assoggettato a limiti stringenti. La recente normativa europea ha ulteriormente ridotto i limiti di utilizzo del rame fino a 4 kg per ettaro all’anno. I vignaioli biodinamici già oggi hanno un limite di 3 Kg ed è innegabile che è nel settore della viticoltura naturale che si è sviluppata negli anni la maggior sensibilità verso una progressiva riduzione del rame”. Microbiologi di fama internazionale come Claude e Lydia Bourguignon hanno recentemente dichiarato che anche alle dosi precedenti l’uso del rame in viticoltura non ha effetti tossici riscontrabili. In terreni ricchi di humus, come generalmente quelli dove si coltiva in modo biologico o biodinamico, la dotazione di sostanza organica permette infatti di immobilizzare il rame riducendone la tossicità. Il rame è così assorbito dalla pianta solo in piccole dosi e quindi anche il contenuto nella pianta è basso. “Inoltre, come il ferro, anche il rame è un componente importante dei sistemi enzimatici del metabolismo respiratorio e della fotosintesi. Agisce sulla sintesi della lignina e sulla germinazione del polline, favorisce l’accrescimento apicale, aumenta la traspirazione ed è indispensabile nella formazione della clorofilla e dei complessi proteici che agiscono durante la fotosintesi. Eppure viene assimilato ai pesticidi di sintesi!”. “Rigettiamo pertanto con forza il tentativo di equiparare convenzionale e biologico dal punto di vista dell’uso dei pesticidi – affermano con forza i soci del Consorzio Terroir Marche – e di ridurre il movimento biologico a nicchia di mercato che basa il suo successo solo su narrazioni rassicuranti o, peggio, a tendenza giovanilistica e radical chic. La viticoltura e l’agricoltura biologica sono un settore rilevante e trainante dell’agricoltura italiana e uno dei capisaldi della lotta al cambiamento climatico”.  

11/12/2018 11:44
Sisma, Natale a casa per diverse famiglie settempedane: altre sei abitazioni e un negozio tornano agibili

Sisma, Natale a casa per diverse famiglie settempedane: altre sei abitazioni e un negozio tornano agibili

Natale di nuovo a casa per sei famiglie e il titolare di un’attività commerciale di San Severino Marche dopo le scosse di terremoto dell’ottobre 2016. Per i residenti in una palazzina di due abitazioni e un negozio di via Settempeda e per quelli di un immobile con quattro appartamenti sito in via Metauro sono arrivate in queste ore le revoche delle Ordinanze di inagibilità firmate in piena emergenza sisma.  Il sindaco, Rosa Piermattei, ha autorizzato dunque il rientro a casa a seguito dei lavori di ricostruzione leggera per un importo di 168mila euro per lo stabile di via Metauro e di 105mila euro per quello di via Settempeda.

11/12/2018 10:50
Doriano Marcucci nominato a Roma  “Ambasciatore Virtuoso Del Territorio”

Doriano Marcucci nominato a Roma “Ambasciatore Virtuoso Del Territorio”

Nei giorni scorsi sono stati consegnati a Roma due prestigiosi riconoscimenti a Doriano Marcucci da Urbisaglia, da trent’ anni creatore di calzature di altissima qualità, che ha mosso i primi passi nella bottega di Montegranaro, allievo del compianto Maestro Basilio Testella. Si tratta del Premio “100 Eccellenze Italiane - Partner d’Eccellenza” e “100 Mete d’Italia – Ambasciatore Virtuoso del Territorio”, svoltisi rispettivamente a Montecitorio, nella sala della Lupa e Palazzo Madama, nella sala Kock. Nel corso del primo evento, Marcucci ha ricevuto il premio di eccellenza “Pigna d’Onore” in pietra leccese, insieme ad altre personalità e imprese che si sono distinte nell’adempimento dei propri compiti o nella promozione di prodotti e servizi dei generi più diversi. Si sono succeduti sul  palco insigni relatori : in particolare, il Presidente della Corte dei Conti Angelo Buscema ha sottolineato come in Italia vi siano moltissime eccellenze e che siano realmente tali solo quelle in grado di qualificarsi come modelli di riferimento, veri e propri esempi da seguire per le nuove generazioni cui è affidato il futuro dell’Italia. A moderare gli interventi la giornalista Alda D’Eusanio che, con spigliata ironia, ha sapientemente condotto lo svolgimento dei lavori.  Ad entrambi le serate, erano presenti nomi illustri del mondo della cultura, dello spettacolo e dello sport : Lino Banfi, Bruno Conte, Gaetano Curreri, Beppe Vessicchio, Tullio de Piscopo, solo per citarne alcuni. “Nel corso degli anni ho ricevuto vari premi, ma questi ultimi sono certamente i più importanti”  ha dichiarato Doriano Marcucci.” Essere diventato Ambasciatore Virtuoso delle Marche nel mondo mi riempie di orgoglio e responsabilità”.

10/12/2018 18:20
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