Arriva la neve, si aggravano i disagi per gli abitanti delle Sae: ancora muffe e funghi sulle casette
Con l'arrivo della neve nelle zone colpite dal terremoto, si aggravano ulteriormente i disagi per quanti sono costretti a vivere nelle Sae, già colpite in diversi casi da problemi di umidità, muffe e funghi, mettendo a rischio il "fragile equilibrio psico-emotivo faticosamente ricreato".
Sono proprio queste le parole usate su Facebook dal Comitato dei terremotati, per descrivere la difficile situazione che stanno vivendo a causa degli ultimi problemi sorti nelle soluzioni abitative d'emergenza, di cui non sono terminati ancora nemmeno i controlli.
Questo il post integrale: "Era inevitabile, è arrivata la neve. Le Sae impattate dall'emergenza umidità muffe e funghi sono intorno le 400 in tutto il cratere ed i controlli non sono ancora terminati. Si sta verificando se i problemi siano di progettazione(a questo punto molto probabile) o di materiali. Le famiglie stanno vivendo enormi disagi che turbano il fragile equilibrio psico-emotivo che si erano faticosamente ricreate. Abbiamo chiesto che, qualora i problemi riscontrati fossero di progettazione, tutte le Sae dovranno essere risistemate con materiali adeguati. E c’era chi parlava di pochi casi risolvibili in due giorni"
Commenti