Macerata, nel giorno di Santa Barbara i Vigili del Fuoco rinnovano il loro impegno sul territorio (FOTO)
Si è svolta stamane presso la chiesa Santa Croce di Macerata S.E. - in concomitanza con le sedi di Camerino, Civitanova Marche, Tolentino, Apiro e il resto d'Italia - la celebrazione del giorno di Santa Barbara, patrona dei Vigili del Fuoco. Presieduta da Monsignor Nazareno Marconi, vescovo della città, la Santa Messa si è svolta alla presenza delle autorità civili e militari della provincia, fra cui il sindaco Sandro Parcaroli, il presidente Antonio Pettinari, il Prefetto Flavio Ferdani, il corpo d'Armata dei Carabinieri, la Croce Rossa, l'Avis, la Croce Verde e, ovviamente, i Vigili del Fuoco. Nel rispetto della normativa di prevenzione Covid-19.
«Il vostro impegno è importante per tutti noi - ha commentato nella sua predica Monsignor Marconi - perché vuol dire essere presenti a se stessi e agli altri, rispondere alle sfide di ogni giorno e fare da guida. Il compito di vigilare sta nel capire la realtà che ci circona per poter fornire al meglio il proprio servizio, e non posso non pensare al lavoro svolto soprattutto nei momenti più drammatici, come il terremoto dell'Aquila o quello del 2016 che interessò la nostra bella Regione. Siete una risorsa preziosa».
Nelle battute finali della celebrazione, alcuni rappresentanti dei Vigili del Fuoco - dopo aver recitato la consueta preghiera di buon asupicio a Santa Barbara - hanno letto ai presenti la lettera di augurio inviata direttamente dal Capo Nazionale dei VV.F., Guido Parisi, prima di cedere la parola al Comandante Provinciale, Mauro Caprarelli, intervenuto per relazionare sull'attività svolta nell'anno 2021.
«In questa mia prima celebrazione come Comandante di Macerata - ha dichiarato Caprarelli - desidero ringraziare tutto il personale, i volontari, il Prefetto e le autorità politiche e militari locali. Oggi festeggiamo un giorno importante, con un significato che va oltre il rispetto delle tradizioni. Per noi vuol dire rinnovare il nostro impegno, mantenendo vivo il rapporto fra l'organico attuale e quello in congedo, rafforzando il nostro servizio di controllo e prevenzione negli oltre 1331 presidi sparsi sul territorio, incrementando la formazione e l'aggiornamento del personale, migliorando il coordinamento con la Protezione Civile, auspicando nuove convenzioni e collaborazioni con gli atenei e i comuni della Provincia, in analogia a quelli già consolidati. Ciò che è stato realizzato quest'anno pone le base per i nuovi obbiettivi da conseguire anche nel prossimo, come quello di risolvere le varie criticità ancora presenti e continuare a trasmettere ai più giovani i valori che guidano le nostre azioni, nel ricordo soprattutto dei colleghi deceduti. Viva Macerata, viva il Comando Nazionale dei Vigili del Fuoco, viva l'Italia!».
Come ultimo atto della cerimonia, il Comandante e il Prefetto, Flavio Ferdani, hanno consegnato la Croce di anzianità al vigile Michele Lini e alcune benemerenze a dipendenti VV.F. in servizio ed in quiescenza del Comando, fra cui i C.R. Filippo Bruè, Mauro Ambrogi, Mario Flamini e l' I.A.E. Leonardo Sparvoli.
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