Attualità

San Severino, lavori alla rete idrica: via Don Orione chiusa per tre giorni

San Severino, lavori alla rete idrica: via Don Orione chiusa per tre giorni

Da lunedì 23 a mercoledì 25 ottobre per lavori di allaccio alla rete idrica e del gas da parte della municipalizzata Assem Spa via don Orione sarà chiusa per lavori. Con un’ordinanza emessa dalla polizia locale del Comune di San Severino Marche ne viene quindi vietato il transito nel tratto compreso tra l’intersezione con via Giacomo Leopardi e via Raffaello Sanzio. Nello stesso tratto viene vietata anche la sosta con rimozione coatta.        

19/10/2023 14:46
Cosmari, passa la linea Ciarapica: Massimo Rogante è il nuovo presidente

Cosmari, passa la linea Ciarapica: Massimo Rogante è il nuovo presidente

L'ingegnere Massimo Rogante è il nuovo presidente del CdA del Cosmari. L'Assemblea dei Comuni soci lo ha nominato con la maggioranza assoluta delle quote nel corso della riunione tenutasi nel pomeriggio.  All'Assemblea erano presenti sindaci, o loro delegati, per una quota di poco al di sotto del 90% delle quote societarie. Il primo punto all'ordine del giorno ha riguardato proprio la decisione di non proseguire nel ricorso proposto da Cosmari srl per l'annullamento della delibera Anac riguardante l'inconferibilità dell'incarico del precedente presidente del CdA Giuseppe Pezzanesi. Con voti favorevoli unanimi si è concluso di non presentare appello e non proseguire l'iter giudiziario. La seduta è poi proseguita con la scelta del suo sostituto nel CdA. A fare il nome di Rogante quale nuovo membro è stato il sindaco di Civitanova Marche Fabrizio Ciarapica che ha ripercorso, nel suo intervento, le ultime vicende che hanno interessato i sindaci e ha prospettato di mantenere in carica l'attuale CdA, "che potrà proseguire nel raggiungimento degli obiettivi del mandato affidatogli dall'assemblea", ha sottolineato.  "Un ingegnere preparato che vanta un curriculum con molte collaborazioni - così Ciarapica ha presentato Rogante - e che ha le capacità per guidare una società importante come Cosmari, come anche per poter dialogare con tutti i sindaci e che certamente saprà rapportarsi con l’intera struttura".  Si è, quindi, proceduto alla votazione relativa al suo ingresso nel CdA.  Votazione che ha raggiunto la maggioranza assoluta con l'astensione dei comuni di Apiro, Caldarola, Colmurano, Loreto, Loro Piceno, Monte San Giusto, Monte San Martino, Montecassiano, Montecosaro, Montelupone, Pollenza, Porto Recanati, Recanati, San Ginesio, Treia e Urbisaglia.  A nominare, infine, Massimo Rogante anche come nuovo presidente del Cosmari è stata l'assemblea generale dei comuni, con il raggiungimento - anche qui - della maggioranza assoluta delle quote. Si sono astenuti Apiro, Caldarola, Colmurano, Loreto, Loro Piceno, Monte San Giusto, Monte San Martino, Montecassiano, Montecosaro, Montelupone, Pollenza, Porto Recanati, Recanati, San Ginesio, Treia, Urbisaglia. Il CdA del Cosmari risulta, pertanto, composto da Massimo Rogante come presidente, Giuseppe Giampaoli come vicepresidente, Elena Maria Sacchi, Emanuele Pierantoni e Silvia Sbriccoli come componenti.      

18/10/2023 18:30
Belforte, Delsa e il Premio Women Value Company: "Un modello di imprenditoria femminile"

Belforte, Delsa e il Premio Women Value Company: "Un modello di imprenditoria femminile"

Delsa, l’azienda belfortese che produce artigianalmente abiti da sposa da oltre cinque decenni è stata premiata questo lunedì a Firenze, per la sua politica inclusiva e la forte vocazione femminile che è nel Dna dell marchio, fondato da una delle prime donne imprenditrici della regione, Maria Cristina Craglia. A ritirare il premio Women Value Company, istituito dalla Fondazione Marisa Bellisario in collaborazione con Intesa Sanpaolo, sono stati Gianluca e Anna Cristina Salvucci, padre e figlia alla guida dell’azienda che da Belforte del Chienti, realizza ogni anno i sogni di centinaia di spose in Italia e nel mondo. “Delsa crede nel lavoro e riconosce da sempre ai talenti femminili pari opportunità e condizioni” - ci tiene a ricordare l’ad di Delsa Gianluca Salvucci - “L’azienda fondata da mia madre è stata per anni un modello di imprenditoria femminile che ha offerto occasioni di riscatto e realizzazione personale a tante donne del territorio. Oggi proseguiamo su quella scia e le giovani donne che ci contattano alla ricerca di occasioni professionali, sanno di trovare in Delsa un ambiente di lavoro positivo e accogliente. Proprio nelle scorse settimane abbiamo aperto nuove posizioni lavorative in diverse aree: amministrazione, sartoria, consulenze e marketing”. Nel fine settimana appena trascorso, prima di ritirare il premio, nel suo atelier di Ancona in zona Baraccola, Delsa ha presentato davanti a un folto pubblico, la nuova collezione spose 2024. Le oltre cento ragazze presenti nel punto vendita anconetano, inaugurato questo maggio, hanno ammirato i nuovi modelli in un’atmosfera da sogno. Un’esperienza ancor più emozionante per alcune fortunate ragazze che hanno potuto provare tre vestiti a scelta, con un total look realizzato da hair stylist e make-up artist professionisti. “Ne vedrete delle belle” sottolinea Anna Cristina Salvucci, organizzatrice dell’evento e anima creativa dell’azienda belfortese. Il 21 e 22 ottobre  si replica nella sede dell’azienda a Belforte del Chienti, con le due date già sold out da diversi giorni. Per Anna Cristina: “La nuova collezione Delsa è la risposta concreta alle richieste di una sposa moderna e dinamica che ama sorprendere anche il giorno del proprio matrimonio. Le donne di oggi sono sempre in movimento e vogliono sentirsi libere e appagate anche in una situazione formale”. Cinquanta anni dopo cambiano gli schemi ma resta il desiderio di sentirsi principesse per un giorno: “Grazie agli abiti componibili della nuova Capsule Collection, anche chi sogna la magia fiabesca può optare per un cambio di look durante il giorno del matrimonio senza stravolgere il proprio stile”.  

18/10/2023 10:30
Macerata, lavori in viale Don Bosco e viale Trieste: cambia la viabilità fino al 31 dicembre

Macerata, lavori in viale Don Bosco e viale Trieste: cambia la viabilità fino al 31 dicembre

Il comandante della polizia locale Danilo Doria ha firmato un’ordinanza relativa alla regolamentazione temporanea della circolazione per l’esecuzione dei lavori stradali di rifacimento marciapiedi in viale Don Bosco e viale Trieste previsti fino al 31 dicembre. Il provvedimento prevede in viale Don Bosco, con orario 0-24, con cantieri fissi e/o mobili e secondo l’andamento dei lavori, il divieto di transito pedonale e il divieto di sosta con rimozione coatta mentre in viale Trieste (nel tratto compreso tra viale Don Bosco e piazza Nazario Sauro) sono previsti il divieto di transito pedonale, il divieto di sosta con rimozione coatta e il divieto di transito - escluso mezzi di soccorso in emergenza - dalle 6:00 alle 15:00 di tutti i mercoledì con obbligo di svolta a destra verso viale Don Bosco. Previsto anche il restringimento della carreggiata con istituzione di una corsia di marcia in base all’andamento dei lavori.  L’Apm comunica che, a seguito della nuova regolamentazione, in tutte le giornate di mercoledì, fino al termine dei lavori, dalle 8:00 alle 15:00, saranno soppresse le fermate di viale Trieste. In tali orari, tutte le linee transiteranno in via Piave ed effettueranno la fermata di viale Don Bosco in corrispondenza della Farmacia Petracci.    

17/10/2023 15:20
Porto Recanati, scatta il divieto per i mezzi pesanti sul ponte della Provinciale 100

Porto Recanati, scatta il divieto per i mezzi pesanti sul ponte della Provinciale 100

Divieto di transito per i mezzi che superano le 7,5 tonnellate sul ponte che bypassa la ferrovia lungo la Provinciale 100 Porto Recanati – Numana. A seguito di una serie di verifiche statiche effettuate per la messa in sicurezza della struttura, infatti, il dirigente dell’ufficio Tecnico e Viabilità della Provincia, Matteo Giaccaglia, ha firmato un’ordinanza che istituisce da oggi il divieto di transito per i veicoli con massa a pieno carico superiore a 7,5 tonnellate lungo la strada Provinciale 100, in corrispondenza del cavalcavia ferroviario al km 1+ 100. Per i mezzi che superano le 7,5 tonnellate, quindi, si prevede un percorso alternativo lungo la strada provinciale “Sorbelli” che collega la Statale 16 con la strada provinciale litoranea nelle vicinanze del ponte oggetto di limitazione.

17/10/2023 14:55
Sopravvive dopo essere stata travolta dal treno, ma perde gli arti. Le sorelle: "Aiutateci ad acquistare le protesi"

Sopravvive dopo essere stata travolta dal treno, ma perde gli arti. Le sorelle: "Aiutateci ad acquistare le protesi"

Una raccolta fondi per iniziare una nuova vita. È con questo obiettivo che, sulla piattaforma "GoFundMe", è stata avviata una campagna per aiutare la civitanovese Francesca Troiani, mamma di 45 anni, che a maggio scorso era stata travolta da un treno alla stazione di Porto Potenza Picena.  La donna è sopravvissuta per miracolo, ma ha subito l'amputazione di braccia e gambe. La raccolta fondi è stata creata proprio per consentire l'acquisto di protesi di ultima generazione che possano "sostenere un importante percorso verso una nuova condizione di vita", come scrivono le sorelle della donna, Giulia e Laura. Sono state proprio loro a pubblicare l'annuncio sulla piattaforma online "GoFundMe" per sensibilizzare il mondo del web sulla vicenda e - puntando sulla solidarietà degli utenti - raggiungere la cifra necessaria per la riabilitazione e per coprire l'elevato costo delle protesi speciali, stimata in circa 100mila euro.  "La solidarietà della comunità di Civitanova Marche non si è fatta attendere e, al momento, sono stati donati oltre 16mila euro - spiegano Giulia e Laura -. In molti, infatti, hanno voluto compiere un piccolo ma significativo gesto, oltre a lasciare messaggi di incoraggiamento per Francesca".  Su "GoFundMe" appaiono anche le parole della stessa Troiani, che ripercorre la sua storia a partire da quel giorno di maggio: "Mi portano d’urgenza in ospedale dove mi salvano la vita dopo 7 ore di intervento. Ora mi ritrovo a combattere ancora con il mostro nero della depressione in questa condizione disastrosa, senza 4 arti. Dovrò mettere delle protesi alle gambe e alle braccia e questo pensiero mi spaventa molto. Ad oggi non posso far nulla da sola, neanche mangiare o bere, ho bisogno di assistenza completa. Quindi vi chiedo un aiuto per poter affrontare al meglio questa nuova condizione di vita, questa disabilità completa".  

17/10/2023 10:20
Civitanova protagonista alla Fiera del Turismo di Rimini

Civitanova protagonista alla Fiera del Turismo di Rimini

 Si è conclusa venerdì scorso la 60° edizione del TTG Travel Experience di Rimini, la manifestazione italiana di riferimento per la promozione del turismo mondiale, che si è svolta da mercoledì 11 a venerdì 13 ottobre. Grazie alla DMO (Destination Marketing Organization, nuova realtà che raggruppa un insieme di associazioni di categoria attive nel settore del turismo), nelle tre giornate Civitanova è stata protagonista, con un bilancio estremamente positivo: è stato distribuito molto materiale, stampato per l'occasione con nuovi contenuti, insieme a quello del MAGMA, Museo Archivio della Grafica e del Manifesto; numerosi sono stati i visitatori interessati alla  città e ai pacchetti promozionali preparati appositamente per la fiera; tanti sono stati quelli che hanno lasciato il proprio contatto per ricevere informazioni e aggiornamenti. “La nostra città, il nostro territorio, meritano tutta questa attenzione e la DMO sta lavorando proprio per incentivarla, con la passione e la volontà dei suoi soci che, autofinanziandosi, dimostrano che, unendo le forze, si può fare molto”, si legge in una nota della nuova realtà attiva nel settore turistico. “È doveroso sottolineare come sia ripresa la collaborazione con l'Amministrazione Comunale, con l'augurio che possa, in futuro, diventare sempre più proficua e solida, per raggiungere l'obiettivo principale che è quello di portare a termine il progetto Civitanova Turismo, con un lavoro sinergico e produttivo”.

16/10/2023 16:50
Sibillini, api e insetti impollinatori a rischio estinzione: il Parco li salva (per ora). Lo dicono tre Università

Sibillini, api e insetti impollinatori a rischio estinzione: il Parco li salva (per ora). Lo dicono tre Università

Gli insetti impollinatori sono indispensabili per la conservazione di molte specie vegetali. Di questo si è parlato sabato 14 ottobre durante la conferenza "Regine di Fiori", che si è tenuta presso il Giardino delle Farfalle in contrada Fonte Girata, 3 di Montalto di Cessapalombo, nel corso della quale si sono presentati alcuni risultati del progetto Bee Safe. Dal 2019, sulla base delle direttive "Biodiversità" del Ministero dell' Ambiente e della Sicurezza Energetica, è nato un accordo di programma, siglato nel 2020, che unisce il Parco Nazionale dei Monti Sibillini, il Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga (capofila), il Parco Nazionale della Majella, il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi e il Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano. Negli ultimi anni l’attenzione del pubblico è stata richiamata sulla drammatica situazione in cui versano gli insetti impollinatori, le cui popolazioni hanno subito perdite nell’UE e in tutto il mondo. “Dietro a questo fenomeno largamente pubblicizzato si nasconde un problema di ben più ampia portata – dice Alessandro Rossetti, biologo che per l’Ente Parco dei Monti Sibillini sta seguendo le attività - un evidente declino nella presenza e nella diversità di tutti gli impollinatori selvatici europei, fra cui api, sirfidi, farfalle e falene." "Numerose specie di impollinatori sono già estinte o minacciate di estinzione. Questa situazione è fonte di grave preoccupazione, perché gli impollinatori sono parte integrante di ogni ecosistema sano” ha sottolineato il presidente del Parco Nazionale dei Monti Sibillini Andrea Spaterna. Si tratta di un rischio che ha importanti conseguenze ecologiche, sociali ed economiche. Senza gli impollinatori selvatici si assisterebbe al declino e all’eventuale estinzione di molte specie vegetali e degli organismi che dipendono dalla loro presenza e anche le colture agricole, basandosi, in misura diversa, sull' impollinazione animale, subirebbero conseguenze. L'allarme riguarda anche l’ape mellifera autoctona italiana (Apis mellifera ligustica - Spinola, 1806) che è in pericolo, non solo per il diffuso fenomeno della moria delle api dovuto a fattori ambientali, ma anche per una non sempre corretta pratica dell’apicoltura che ne minaccia la conservazione, anche a causa dell’inquinamento genetico dovuto alla ibridizzazione con api commerciali. I rischi sono stati sottolineati dai vari ricercatori e docenti che hanno presentato i risultati degli studi. “Nell’area del Parco dei Monti Sibillini abbiamo censito 145 specie di farfalle – hanno detto Leonardo Dapporto e Sofia Colletta dell’Università di Firenze – e con il nuovo indice che vede anche l’apporto dei cittadini come parte attiva siamo riuscita a fare una mappa esatta della situazione”. Lo staff dell’Università ha elaborato un’attività di monitoraggio, che ha ottenuto riconoscimenti importanti, che si basa su una app Inaturalist utilizzata dagli appassionati di fotografia che hanno cosí contribuito alla ricerca in maniera importante. Giorgio Davini, funzionario del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, che coordina le attività ha sostenuto che “i risultati scientifici sono validi grazie alla qualità dei ricercatori coinvolti e che ora sono a disposizione di tutti i produttori che possono trarre tutte le best practice per allevare api nel migliore dei modi”.  Tiziano Gardi, esperto nazionale apistico su nomina MASAF (Ministero dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste) ha illustrato la conservazione delle popolazioni autoctone di Apis mellifera ligustica nel Parco Nazionale dei Monti Sibillini.  

14/10/2023 16:21
Civitanova, riapre lo sportello Informagiovani: "Servizio dedicato ai ragazzi in cerca di occupazione"

Civitanova, riapre lo sportello Informagiovani: "Servizio dedicato ai ragazzi in cerca di occupazione"

La giunta comunale di Civitanova Marche ha deliberato la riapertura dello sportello "Informagiovani", ex Siop, finalizzato a supportare i ragazzi in cerca di occupazione o iniziative di formazione professionale.  L'ufficio, che sarà ricavato in spazi comunali ancora da individuare, sarà aperto tre giorni a settimana, il martedì e il giovedì, dalle 18 alle 20 e il sabato dalle 16 alle 20.  L'assessore alle politiche giovanili Francesco Caldaroni ha sottolineato che il servizio è rivolto ai ragazzi interessati ad un impiego in aziende private, ma anche a partecipare a bandi, concorsi pubblici, master e corsi post laurea. L'obiettivo è quello di intercettare le offerte sul mercato sulla base di interessi o qualifiche individuali, avvalendosi di personale esterno con specifica esperienza nel settore. 

13/10/2023 13:45
Pollenza approva il nuovo piano di emergenza di Protezione Civile: "Il territorio cambia e cambiano i rischi"

Pollenza approva il nuovo piano di emergenza di Protezione Civile: "Il territorio cambia e cambiano i rischi"

Lo scorso 28 settembre, il Consiglio Comunale ha approvato all’unanimità il nuovo Piano di Emergenza Comunale di Protezione Civile, uno strumento necessario alla predisposizione di tutte le misure di prevenzione volte ad affrontare in maniera efficace le situazioni emergenziali, agevolandone e migliorandone la relativa gestione e ottimizzando i risultati finali. Il piano, frutto di un’attenta analisi territoriale, tra l’altro realizzata interamente dalle risorse interne agli uffici del Comune, è stato adeguato alle attuali disposizioni in materia di Protezione Civile e sostituisce i precedenti atti di pianificazione di emergenza, rappresentando un documento organico ed estremamente funzionale che descrive ed analizza gli scenari dei rischi interferenti con il territorio comunale.  “Il territorio cambia e cambiano i rischi connessi” - afferma il Sindaco Mauro Romoli - “Per la redazione dello stesso è stato infatti necessario uno studio approfondito dell’assetto del territorio, delle sue tendenze evolutive, nonché delle condizioni di criticità che hanno permesso, attraverso l’analisi multirischio, di individuare o confermare le aree di emergenza di Protezione Civile”. Nel nuovo piano infatti vengono analizzati ulteriori nuovi scenari di rischio anche sulla base dei dati ottenuti dagli Studi di Microzonazione Sismica di III livello e da quelli della Condizione Limite per l’Emergenza (CLE), condotti all’indomani della sequenza sismica del Centro Italia del 2016-2017. Lo strumento pianificatorio tiene conto dei rischi legati all’apertura di possibili voragini (sinkhole) sulle principali reti viarie del centro storico connesse alla presenza di cavità naturali o antropiche, grazie anche alla recente campagna geofisica condotta con metodologia georadar in via Roma e nelle principali piazze del centro. L’aggiornamento del piano di Emergenza di Protezione Civile tiene inoltre in considerazione anche tutti gli altri tipi di rischi, con i limiti di prevedibilità, al quale il territorio è sottoposto, i quali nel caso di Pollenza sono: rischio sismico, rischio meteo-idrogeologico, idraulico e rischio dighe, rischio neve, rischio incendi boschivi e di interfaccia, rischio industriale, rischio igienico-sanitario e una serie di altri rischi (trasporti, blackout, deficit idrico). A seguito dall'approvazione, e nell'ottica di informare la cittadinanza, il piano comunale di Protezione Civile sarà reso poi disponibile sul sito internet del Comune di Pollenza. A questa fase, seguiranno una serie di tavoli tecnici e incontri divulgativi con la popolazione, coadiuvati dal supporto dell’Associazione Volontaria Macerata Soccorso già attiva sul territorio, con lo scopo di sensibilizzare la cittadinanza in tema di prevenzione e mitigazione dei rischi ed al contempo mettere quindi in atto il nuovo Piano di Protezione Civile Comunale".     

13/10/2023 13:20
Tolentino, parcheggio ex licei aperto ai residenti (con disco orario): pronti 40 stalli per la sosta

Tolentino, parcheggio ex licei aperto ai residenti (con disco orario): pronti 40 stalli per la sosta

Nuovi stalli di sosta temporanea nel parcheggio che si trova nella corte interna del fabbricato ex licei in via Tambroni. Lo ha deciso l’amministrazione comunale di Tolentino, vista la presenza di numerosi cantieri che hanno ridotto notevolmente gli spazi fruibili alla sosta in tutto il centro storico e nella zona compresa tra via Tambroni e piazza Dell’Unità. L’ordinanza prevede “19 stalli di sosta regolamentati a limitazione temporale (60 minuti) dalle ore 08:00 alle ore 20:00. Dalle ore 20:00 alle ore 08:00 gli stalli di sosta saranno fruibili senza alcuna limitazione. Nessuna limitazione altresì nei giorni festivi”. “Inoltre sono previsti 13 stalli di sosta riservati all’Ufficio postale dalle ore 08:00 alle ore 18:00 (dalle ore 18:00, tutti i mezzi in dotazione a Poste Italiane verranno spostati presso il parcheggio multipiano di viale Matteotti)”. “Nei giorni festivi e dalle ore 18:00 alle ore 08:00 della mattina nei giorni feriali, gli stalli potranno essere utilizzati dai residenti muniti di apposito contrassegno. Quattro stalli di sosta saranno riservati ai mezzi della polizia locale mentre altri qiattro stalli di sosta saranno riservati ai mezzi in dotazione al Comune del Tolentino”.      

12/10/2023 16:23
A lezioni di sicurezza, a Civitanova arriva il Pullman azzurro della polzia stradale

A lezioni di sicurezza, a Civitanova arriva il Pullman azzurro della polzia stradale

Per la prima volta il Pullman Azzurro della polizia stradale arriva a Civitanova. L’appuntamento con l’innovativa aula multimediale itinerante, che sta visitando le più importanti città italiane per sensibilizzare un comportamento consapevole durante la guida dei veicoli, è per venerdì 13 ottobre al Varco sul Mare.  L’iniziativa, organizzata dall’assessorato ai Servizi Educativi e Formativi, nell’ambito del progetto “Civitanova città con l’Infanzia”, è stata presentata questa mattina dal sindaco Fabrizio Ciarapica, dall’assessore Barbara Capponi insieme al Comandante della polizia stradale di Macerata, commissario Luigi Alberto Valentini e dall’Ispettore Stefano Ronconi.    “Siamo grati alla Polizia stradale per aver dato a Civitanova questa opportunità – ha detto il sindaco Fabrizio Ciarapica – . La giornata di venerdì rappresenta un ulteriore tassello del percorso che amministrazione e forze dell’ordine insieme, stanno portando avanti per sensibilizzare sempre di più le nuove generazioni alla sicurezza stradale”.    La mattina, dalle 8,30 alle 12,30, sarà riservata agli studenti delle classi IV degli istituti scolastici civitanovesi. Nel pomeriggio, dalle 14,30 alle 18,30, chiunque può visitare il pullman e chiedere informazioni.   “L’idea di portare questo pullman a Civitanova – ha detto l’assessore Capponi -  nasce lo scorso anno quando insieme agli studenti abbiamo partecipato alla Fiera del Libro a Roma. Qui ho provato alcuni percorsi interattivi allestiti nello stand della Polizia. Tanta la curiosità e l’interesse che ci siamo subito messi in moto per portare questo presidio innovativo, anche nella nostra città, con una ricaduta concreta per la prevenzione e la sicurezza stradale dei nostri ragazzi. Ringrazio gli uffici comunali e di polizia, da Roma fino alle sedi locali, che si sono subito messi a disposizione”.    Due i pullman azzurri in tutta Italia. Uno staziona a Roma e l’altro a Brescia. “Girano tutta la penisola - ha spiegato il Comandante della Polizia Stradale di Macerata, commissario Luigi Alberto Valentini  - allo scopo di fornire ai ragazzi, soprattutto neopatentati e minorenni, quelle nozioni finalizzate a garantire la guida sicura. È un mezzo funzionale a far conoscere i rischi derivanti dalla circolazione stradale attraverso strumenti di ultima generazione". "Gli alunni, infatti, saranno messi alla prova con dei percorsi che dovranno affrontare indossando degli occhiali che gli daranno la percezione di quello che può accadere se si è alla guida in stato di ebbrezza, sostanze stupefacenti o stanchezza. I miei complimenti a Civitanova – ha concluso - per il profondo senso civico che hanno dimostrato, nell’avere questa sensibilità particolare nei confronti di questo mondo”.   L’Ispettore Stefano Ronconi, dopo aver ricordato le tante iniziative messe in campo dalla polizia stradale di Macerata, ha sottolineato come il Pullman Azzurro sia in grado di far vivere “una realtà virtuale molto reale. Ci saranno tappeti interattivi dove verrà simulato il sonno e lo stato di ebbrezza, ma anche video su incidenti e comportamenti pericolosi alla guida”.  

11/10/2023 15:55
La Guardia di finanza recluta 1673 allievi: come partecipare al concorso

La Guardia di finanza recluta 1673 allievi: come partecipare al concorso

È indetto, per l’anno 2023, un pubblico concorso, per titoli ed esami, per il reclutamento di 1673 allievi finanzieri, 1461 del contingente ordinario di cui: 171 da avviare al conseguimento della specializzazione “Anti Terrorismo e Pronto Impiego (Atpi)”; 33 da avviare al conseguimento della specializzazione “Tecnico di Soccorso Alpino (Sagf)”; 1257 destinati ai cittadini italiani non specializzati di cui: 880 ai volontari in ferma prefissata delle Forze armate; 377 agli altri cittadini italiani; 212 del contingente di mare di cui: 148 riservati ai volontari in ferma prefissata delle Forze armate ripartiti come segue: 74 da avviare al conseguimento della specializzazione “Nocchiere”; 42 da avviare al conseguimento della specializzazione “Motorista navale”; 32 da avviare al conseguimento della specializzazione “Operatore di sistema”; 64 destinati agli altri cittadini italiani ripartiti come segue: 32 da avviare al conseguimento della specializzazione “Nocchiere”; 18 da avviare al conseguimento della specializzazione “Motorista navale”; 14 da avviare al conseguimento della specializzazione “Operatore di sistema”. Al concorso possono partecipare coloro che abbiano, alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda, compiuto il 18esimo anno e non abbiano superato il giorno di compimento del 26esimo anno di età se concorrenti per i posti riservati ai volontari delle Forze Armate; del 24esimo anno di età se concorrenti per i posti destinati agli altri cittadini italiani. Il limite anagrafico massimo così fissato è elevato di un periodo pari all’effettivo servizio militare prestato e, comunque, non superiore a tre anni per coloro che, alla data del 6 luglio 2017, svolgevano o avevano svolto servizio militare volontario, di leva o di leva prolungato. Per partecipare è necessario essere in possesso, alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda di partecipazione, del diploma di istruzione secondaria di secondo grado che consenta l’iscrizione ai corsi per il conseguimento della laurea. Ai volontari delle Forze Armate in servizio al 31 dicembre 2020 ovvero congedati entro tale data è richiesto, se concorrono per i posti a loro riservati, il diploma di istruzione secondaria di primo grado. La domanda di partecipazione al concorso, da presentare entro le 12 del 21 ottobre 2023, dovrà essere compilata esclusivamente mediante la procedura telematica disponibile sul portale attivo all’indirizzo https://concorsi.gdf.gov.it, seguendo le istruzioni del sistema automatizzato. Al predetto indirizzo e tramite l’App Mobile “GdF Concorsi”, disponibile sui servizi di distribuzione digitale Google Play e App Store, potranno essere reperite le informazioni sul concorso e seguiti i relativi esiti.  

11/10/2023 15:21
Macerata sede di un set cinematografico: cambia la viabilità nel centro storico

Macerata sede di un set cinematografico: cambia la viabilità nel centro storico

Ordinanza della polizia locale per modificare temporaneamente la viabilità, in vista delle fasi di preparazione del set cinematografico del film su Giacomo Leopardi, che Sergio Rubini sta girando nel capoluogo.  Il provvedimento prevede: dalle 20 del 12 ottobre alle 04:00 del 14 ottobre divieto di sosta con rimozione coatta in viale Diomede Pantaleoni, area parcheggio antistante Arena Sferisterio (così detta “falegnameria”), viale Giacomo Leopardi, area parcheggio a pagamento lato mura urbiche fino al civico 8, via Zara (rampa) lato sinistro parcheggi a pagamento, eccetto veicoli troupe cinematografica e via Armaroli (primi 10 stalli di sosta); divieto di transito dalle 8 alle 20 del 13 ottobre e comunque fino al termine dei lavori, in via Don Minzoni (direzione piazza della Libertà) in prossimità dell’intersezione con via Zara, eccetto FF.OO., mezzi di soccorso e residenti carico/scarico della medesima via, vicolo Buonaccorsi e istituzione doppio senso di circolazione in corso della Repubblica, alternato a vista nel tempo strettamente necessario. Il percorso consigliato per il centro storico è: parcheggio pubblico via Armaroli, via Zara, via Basili, via Santa Maria della Porta (se aperta al traffico veicolare), via Padre Matteo Ricci, piazza Vittorio Veneto.

10/10/2023 16:34
San Severino, lavori in via Battisti: come cambia la viabilità

San Severino, lavori in via Battisti: come cambia la viabilità

Da domani (11 ottobre) per i lavori edili al piano viabile e ai sottoservizi in via Cesare Battisti e via Porta Orientale scattano nuove modifiche alla circolazione stradale nel centro storico cittadino. Le opere, entrate nella terza fase dopo la realizzazione del nuovo selciato in pietra in via Battisti, proseguiranno con gli ultimi due stralci. Per limitare al massimo i disagi agli automobilisti e ai pedoni la polizia locale ha emesso una nuova Ordinanza con la quale viene istituito il senso unico alternato in via Porta Orientale, all’altezza del restringimento dell’arco, con precedenza ai veicoli che provengono da via XX Settembre. Nel medesimo tratto viene quindi istituito il divieto di sosta e fermata. Questo tratto di via Porta Orientale resterò quindi aperto alla circolazione stradale e sarà utilizzabile unicamente per accedere al parcheggio di via delle Carceri. I pedoni potranno transitare sul marciapiede lato Comune. La nuova ordinanza dispone anche il divieto di transito e sosta in via Porta Orientale dall’intersezione con via delle Carceri, con conseguente obbligo di svolta a sinistra verso il parcheggio per i veicoli che provengono da via XX settembre, il divieto di transito ai non residenti nel tratto di via delle Carceri tra via Eustachio e via Porta Orientale e il divieto di transito e sosta in via Massarelli dall’intersezione con via Cesare Battisti all’intersezione con via San Biagio. Come già stabilito per la precedente fase due dei lavori resta il divieto di transito e sosta in via Cesare Battisti dall’intersezione con piazza Del Popolo all’intersezione con via Porta Orientale, il divieto di transito ai veicoli e ai pedoni in via Cesare Battisti, nel tratto compreso tra via Massarelli e via Lazzarelli, il divieto di transito eccetto le sole autovetture dei residenti nel centro storico e le ambulanze in via della Pitturetta da via XX Settembre, il divieto di transito ai veicoli aventi larghezza massima superiore a m. 2,60 in via della Pitturetta, il divieto di sosta e fermata nei pressi del civico 37 di via Battisti ambo i lati, il dDivieto di sosta e fermata con rimozione in via Cesare Battisti nei pressi del civico 13 (a lato del portone d’ingresso del “Museo della guerra”), il divieto di sosta e fermata nella rampa tra via della Pitturetta e via Cesare Battisti. La medesima ordinanza istituisce poi il senso unico in via San Biagio da via della Pitturetta a piazza Madonna dei Lumi, a scendere, e conseguentemente il divieto di accesso in via San Biagio da piazza Madonna dei Lumi, nel modo inverso rispetto al consueto, e il senso unico in via Lazzarelli con direzione di marcia da via Cesare Battisti a via San Biagio, nel modo inverso rispetto al consueto. Viene istituito poi l’obbligo di svolta a sinistra in piazza Del Popolo all’intersezione con via del Teatro per chi proviene da via Garibaldi, con uscita obbligata in via Ercole Rosa e il divieto di sosta in piazza Del Popolo dal civico 15, nei pressi del teatro Feronia, all’intersezione con via Cesare Battisti. Solo nelle giornate di sabato piazza Del Popolo sarà chiusa per il mercato settimanale e negli stessi orari, dalle 7 alle 15, viene istituito il divieto di transito e sosta in via Eustachio.

10/10/2023 15:43
Dalla tragedia alla solidarietà: il viaggio dei ricercatori del Cratere nelle zone terremotate del Marocco

Dalla tragedia alla solidarietà: il viaggio dei ricercatori del Cratere nelle zone terremotate del Marocco

Una missione di studio e solidarietà ha portato una delegazione di ricercatori e ricercatrici dal cratere dell’Appennino al Marocco, dove l'8 settembre un violento terremoto ha devastato le montagne dell’Atlas meridionale, causando oltre tremila morti. Il gruppo di ricerca “Emidio di Treviri” e il centro studi Ecologie Del post-Terremoto, che da otto anni operano nell’area terremotata dell’Appennino centrale, hanno partecipato a un convegno internazionale a Rabat, organizzato dall’Academia di Rouyame du Maroc, sul tema della ricostruzione nelle zone rurali e montane colpite dal sisma. La delegazione ha portato la propria testimonianza e le proprie conoscenze, confrontandosi con altre esperienze provenienti dal Nepal, dal Kurdistan e da altri contesti. Il messaggio principale è stato che la ricostruzione non può prescindere dalla riparazione dei danni materiali e immateriali subiti dalle comunità locali, né ignorare le relazioni socio-ecologiche che caratterizzano i territori fragili. Dopo il convegno, la delegazione si è recata nelle aree terremotate, dove ha consegnato una donazione a sostegno di una piccola realtà contadina locale. Un gesto simbolico, ma significativo, di solidarietà tra popoli che condividono la sofferenza del disastro e la speranza di una rinascita.

09/10/2023 14:03
Tolentino, encomio in Regione per la Ales Pelletterie: "Ha contribuito alla crescita economica di un territorio"

Tolentino, encomio in Regione per la Ales Pelletterie: "Ha contribuito alla crescita economica di un territorio"

"Attraverso una costante e significativa attività aziendale ha contribuito alla crescita economica e sociale del territorio, nonché alla conoscenza dell’arte della pelletteria, della cultura del lavoro e delle grandi capacità marchigiane nel mondo". Questa la motivazione dell’encomio che il Consiglio regionale delle Marche ha voluto consegnare all’azienda Ales di Tolentino in occasione del trentennale di attività. La cerimonia di consegna del riconoscimento si è tenuta a Palazzo delle Marche alla presenza del presidente del Consiglio regionale Dino Latini, del consigliere segretario dell’Ufficio di presidenza Pierpaolo Borroni che ha segnalato la ditta all’attenzione dell’Ufficio di presidenza e dei titolari della Ales, Fernando Teodori, Sauro Tiberi, Lanfranco Vitali ed Edoardo Mattioli. “Aziende come la vostra – ha evidenziato Latini – rappresentano l’architrave della nostra crescita ed esempio della capacità marchigiana di resistere alle difficoltà. Siete modello ed esempio – ha aggiunto Latini – che intendiamo riferire, raccontare e valorizzare dentro e fuori i confini regionali”. Dello stesso tenore le parole del consigliere Pierpaolo Borroni: “Azienda importante e significativa per la tenuta economica e sociale di un intero territorio”.

09/10/2023 13:11
Work in progress, dal lavoro agile ai mestieri destinati a scomparire: come sarà il mondo nel 2030?

Work in progress, dal lavoro agile ai mestieri destinati a scomparire: come sarà il mondo nel 2030?

Nell’ultimo approfondimento abbiamo puntato i riflettori sulla trasformazione a più livelli che la società sta attraversando e come questo si ripercuota sul mondo del lavoro e su come viene percepito. Se è vero che la pandemia ha accelerato il processo di sdoganamento dei mezzi digitali, rendendo concetti come il lavoro agile quotidiani e spesso centrali nella decisione dei candidati fra le varie offerte, è altrettanto vero che la tecnologia sta facendo passi da gigante da quasi un secolo, in special modo negli ultimi 30 anni. Quella che stiamo vivendo è una vera e propria rivoluzione - la quarta secondo il filosofo Luciano Floridi, professore ordinario di Filosofia ed Etica dell’informazione ad Oxford - che sta modificando contemporaneamente la percezione che abbiamo del mondo esterno e la comprensione di noi stessi. Per dare un'idea della portata epocale dell’avvento del digitale, ricordiamo le prime tre Rivoluzioni individuate da Floridi. La prima è quella Copernicana: “Eravamo abituati a pensare di essere al centro dell’Universo, felicemente collocati da un Dio creatore”, poi “nel 1543 Niccolò Copernico pubblicò il suo trattato sulla rotazione dei pianeti intorno al Sole”. “La sua cosmologia eliocentrica ha spostato per sempre la terra dal centro dell’Universo e ci ha spinto, letteralmente, a riconsiderare la nostra posizione e il nostro ruolo in essa”. La seconda rivoluzione è avvenuta nel 1859, quando Charles Darwin pubblica “L’origine delle specie”: “Le nuove scoperte scientifiche ci spostarono dal centro del regno biologico. Fu un risultato che molti trovarono spiacevole”. Non senza amarezza, ci eravamo convinti che, sebbene non fossimo più al centro dell’Universo o del regno animale, eravamo almeno padroni dei nostri contenuti mentali, poi arrivò Freud (1856-1939). L’avvento della psicanalisi e la comprensione progressiva dell’inconscio insondabile hanno spazzato via l’ennesimo arroccamento umano, spodestandoci dal “centro del reame della coscienza pura e trasparente”. Rimaneva solo il pensiero, ciò che sta alla base di ogni attività, processo o interazione umana a fare da baluardo, ma con l’era digitale anche questo è stato messo in discussione. Con l’automatizzazione e le intelligenze artificiali che fanno capolino all’orizzonte, neanche lavoro, informazione o creatività possono essere più considerate attività ad appannaggio esclusivo dell’essere umano, costretto nuovamente a rimettere tutto in discussione, oltre che ad incassare l'ennesimo duro colpo nell’orgoglio. In questo contesto qual è il futuro che attende lavoratori, imprese e amministrazioni pubbliche? È ormai certo che aumenteranno i posti di lavoro ad alta qualifica, a discapito di quelli a media e bassa, come è assai probabile che configurazioni di lavoro ibride o interamente da remoto prendano sempre più piede. Alcune categorie professionali sono in via di estinzione mentre altre stanno mutando radicalmente in relazione al mondo che cambia (come le Risorse Umane grazie ai big data o l’editoria e la traduzione con la tecnologia GPT). Si prevede che, entro il 2030, un lavoratore su sedici sarà costretto a cambiare lavoro per via di questi avvenimenti, con una maggiore richiesta per sanitari, scienziati, ingegneri e matematici e un calo per cassieri, operai e impiegati. Ci sono poi delle eccezioni, come l’alta richiesta di manutentori meccatronici (a causa della diffusione di macchinari complessi), magazzinieri e corrieri (con l’ascesa del commercio online) o assistenti e sanitari a domicilio (per l’invecchiamento della popolazione). Come già sottolineato la scorsa volta, un ruolo sempre più centrale dovrà essere rivestito da insegnanti e istruttori di formazione che avranno il compito, loro in primis, di aggiornarsi alle esigenze del mondo contemporaneo al fine di guidare al meglio le generazioni future. Comprendere, per quanto possibile, questi oscillamenti permetterebbe di indirizzare adeguatamente i giovani durante la formazione, preparandoli fin da subito ad un mondo con cui, prima o poi, dovranno necessariamente fare i conti.    

07/10/2023 18:00
Matelica, all'Antonio Merloni inaugurato uno dei più grandi impianti fotovoltaici delle Marche

Matelica, all'Antonio Merloni inaugurato uno dei più grandi impianti fotovoltaici delle Marche

È stato inaugurato questa mattina, presso la sede della Antonio Merloni Pressure Vessels, uno dei più grandi impianti fotovoltaici su copertura delle Marche. L’azienda, leader in Europa nella produzione di bombole per lo stoccaggio di Gpl, ha deciso di realizzare questo importante progetto in collaborazione con Rovale, società controllata da Italgen e partecipata da Verdenergia, che è proprietaria dell’impianto fotovoltaico sul quale assicura il monitoraggio 24 ore su 24 per 365 giorni l’anno nonché la costante manutenzione.  Oltre a non sostenere alcun costo di realizzazione, Antonio Merloni Pressure Vessels guadagnerà dalla cessione dei diritti di superficie e servitù dei tetti e risparmierà sui costi dell’energia. L’impianto, composto da 3.872 pannelli di ultima generazione, disposti sugli oltre 16.684 mq di estensione del tetto, ha una produzione stimata di energia di 2,4 GWh (gigawatt/ora) l’anno, pari al consumo annuale di circa 950 famiglie, con un risparmio di circa 770 tonnellate di emissioni di CO2. La potenza massima è di 1,82 MW (megawatt). All’inaugurazione, oltre all’amministratore unico della Antonio Merloni Pressure Vessels Paolo Sparvoli, al presidente di Verdenergia Umberto Risso, al direttore generale di Italgen Luca Musicco, al vescovo monsignor Massara, al commissario straordinario alla ricostruzione Guido Castelli, al consigliere regionale Renzo Marinelli e alle varie autorità civili e militari, era presente anche l’amministrazione comunale di Matelica guidata dal sindaco Massimo Baldini. «Un grande progetto – afferma il primo cittadino – di cui siamo orgogliosi e che punta sul rinnovabile in maniera importante, tanto da essere uno degli impianti di questo tipo più grandi dell’intera regione. Faccio i miei complimenti all’azienda che lo ha realizzato e soprattutto ringrazio la Antonio Merloni Pressure Vessels, che con i nuovi spazi e gli ultimi investimenti sta dimostrando di voler puntare molto sulla nostra città».

07/10/2023 15:03
Superstrada, finito un cantiere ne parte un altro: chiuso lo svincolo Civitanova Zona Industriale A

Superstrada, finito un cantiere ne parte un altro: chiuso lo svincolo Civitanova Zona Industriale A

Sulla strada statale 77 “della Val di Chienti” sarà rimosso oggi, in anticipo sui tempi previsti, il cantiere per il risanamento della pavimentazione in corrispondenza dello svincolo “Civitanova Ovest/autostrada A14”. Lo comunica l’Anas società del Polo Infrastrutture del Gruppo FS Italiane. "A partire da lunedì 9 ottobre - fa sapere l'azienda -  gli interventi proseguiranno sempre sulla carreggiata in direzione Foligno nel tratto successivo. Per consentire lo svolgimento dei lavori il transito sarà regolato a doppio senso di marcia in carreggiata opposta, mentre sarà temporaneamente chiuso lo svincolo “Civitanova Zona Industriale A” in ingresso e in uscita per chi viaggia in direzione Foligno. Il completamento di questa fase è previsto entro il 31 ottobre.  

06/10/2023 17:02
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