Attualità

Polfer, ottanta le persone scomparse che sono state rintracciate nel 2017

Polfer, ottanta le persone scomparse che sono state rintracciate nel 2017

Sono ottanta, di cui 38 minorenni, le persone scomparse che sono state rintracciate nel 2017 tra Marche, Umbria e Abruzzo dal personale delle varie sezioni del Compartimento di Polizia Ferroviaria con sede ad Ancona. Sono state controllate 47 mila persone, approntati 1.400 controlli a bordo dei treni e 11.399 pattuglie nelle stazioni, 2.800 i convogli scortati con 630 servizi anti-borseggio. Arrestate 32 persone e denunciate 271 a seguito di 39.502 controlli con riduzione del 20% di furti e rapine. Praticamente azzerati i furti di rame, ridotti del 99%, grazie a 212 verifiche nei centri di raccolta e recupero metalli e 1.400 pattugliamenti delle linee ferroviarie. Numerose le iniziative della Polfer, a 110 anni dalla fondazione della specialità, per educare i giovani a legalità e sicurezza, tra cui le campagne 'Train...to be cool', per studenti di scuole medie e superiori, e altre due in collaborazione con le federazione di rugby e pallavolo. (Ansa)   

04/01/2018 13:59
Fiastra, prevista per domani la consegna delle ultime Sae

Fiastra, prevista per domani la consegna delle ultime Sae

Verranno consegnate domani le ultime 28 Soluzioni Abitative di Emergenza (Sae) del Comune di Fiastra, in ritardo di circa una settimana, che è servita per un'ultima verifica con il completamento dei collaudi e la sistemazione delle ultime rifiniture. Il sindaco Claudio Castelletti inaugurerà la nuova area Sae alle 10:30. Si tratta dell'area più grande delle quattro realizzate a Fiastra ed è anche quella con il maggior numero di lavori preparatori. L'area è stata consegnata dal comune il 12 aprile e dopo due mesi è iniziata l'urbanizzazione, solo l'11 agosto è cominciata l'installazione delle casette. L'area Sae di Fiastra capoluogo è composta da un solo modulo abitativo da 80 mq, sei da 60 mq e 21 da 40. (Ansa)

04/01/2018 13:00
Macerata, l'Apm sanziona un'auto fuori dalle strisce blu: la protesta di un cittadino

Macerata, l'Apm sanziona un'auto fuori dalle strisce blu: la protesta di un cittadino

Gli ausiliari del traffico hanno potere sanzionatorio su spazi non delimitati dalle strisce blu? E' quanto chiede un cittadino che mercoledì sera, dopo aver parcheggiato in piazza Vittorio Veneto a Macerata in uno spazio non delimitato da strisce blu per circa dieci minuti, si è trovato sul parabrezza il foglietto targato Apm per mancata esposizione dello scontrino.  Già in una occasione precedente, era capitata la stessa situazione e la sanzione era stata annullata dall'Apm stessa, dopo un lungo girovagare per uffici, in quanto effettivamente negli spazi non delimitati da strisce blu gli unici ad avere potere sanzionatorio sono gli agenti della Polizia Locale e le forze dell'ordine.  Così, anche stavolta il cittadino si è recato negli uffici dell'Apm per chiedere l'annullamento della sanzione. Dopo aver chiesto di parlare con il direttore, è stato dirottato in un altro ufficio in quanto il direttore era assente. Di fronte al funzionario, ha cercato di esporre la problematica ma si è trovato di fronte a un atteggiamento arrogante e poco propenso a dare spiegazioni. Il cittadino ha spiegato quanto accaduto e la risposta secca è stata "lì non si può parcheggiare e deve pagare". Contestualmente, è stato accompagnato all'uscita senza che gli venisse fornita alcuna altra spiegazione.  "Ovviamente farò ricorso alle autorità competenti, in quanto l'Apm non può sanzionare le auto per divieto di sosta ma solo per mancata esposizione o scontrino scaduto. Resto allibito di fronte all'atteggiamento del funzionario di una azienda pubblica che, quantomeno, dovrebbe mettersi a disposizione dei cittadini che gli pagano lo stipendio" conclude sconsolato il cittadino sanzionato.

04/01/2018 12:31
Da Recanati a Loreto: organizzata la diciottesima Marcia per la Giustizia e per la Pace

Da Recanati a Loreto: organizzata la diciottesima Marcia per la Giustizia e per la Pace

Sabato 27 gennaio alle ore 17 partirà la diciottesima edizione della Marcia per la Giustizia e per la Pace. La Marcia partirà dalla parrocchia di C. Redentore a Recanati per arrivare a Loreto e quest'anno coinvolgerà anche la comunità di Sant'Egidio. I promotori invitano tutta la cittadinanza a partecipare. In caso di cattivo tempo si svolgerà tutto all'interno della parrocchia.

04/01/2018 11:12
Macerata, "Nuovi Amici" Onlus organizza la cena di fine anno

Macerata, "Nuovi Amici" Onlus organizza la cena di fine anno

Il giorno venerdì 5 gennaio prossimo, i ragazzi dell'associazione "Nuovi Amici" onlus invitano tutta la cittadinanza a partecipare alla cena di fine anno. Il ritrovo è previsto presso la Chiesa di Santa Croce a Macerata in Viale dell'Indipendenza alle ore 18:00 per la Santa Messa e a seguire si terrà la condivisione nel salone di via Sforza 78. E' gradita la prenotazione. Per Info:  Macerata,-via Calabresi 8 - via Sforza 78 ; http://www.inuoviamici.it/ e-mail:-info@inuoviamici.it  - cell. 331 2191452 ; 3395395293 ; 0733408142 Parrocchia Santa Croce Macerata: 0733 235591 http://www.immacolatasantacroce.it.

04/01/2018 11:05
Civitanova, bilancio di fine anno della Protezione Civile: Ciarapica orgoglioso

Civitanova, bilancio di fine anno della Protezione Civile: Ciarapica orgoglioso

Bilancio di fine anno anche per la Protezione civile comunale, che si è distinta per un'attività intensa su vari fronti sia in città che a supporto delle popolazioni colpite dal sisma. L'operato del gruppo ha ricevuto il plauso del sindaco Fabrizio Ciarapica e dall'assessore Giuseppe Cognigni, in occasione del tradizionale incontro per scambiarsi gli auguri in occasione delle Feste natalizie. “Sono orgoglioso del Gruppo di Protezione Civile comunale – ha scritto Ciarapica in un post - ringrazio il coordinatore Aurelio Del Medico e i volontari per le tante ore di volontariato fatte in questo anno e per la qualità e quantità dei servizi prestati. Infine voglio fare un invito a tutti, ma soprattutto ai giovani, ad iscriversi alla Protezione Civile ed offrire un servizio di grande utilità per tutta la comunità”.  A riferire i dati dei principali interventi effettuati dai 35 volontari nel 2017, è il coordinatore Aurelio Del Medico, partendo dall'ultimo intervento dell'anno 2017 a Macchie, località di Castelsantangelo sul Nera. Qui i volontari hanno supportato i residenti di alcune abitazioni colpite dal sisma, effettuando il trasloco di mobili dall'interno di una casa lesionata. In altre occasioni hanno trasportato materiale didattico, cibo e materiale di prima necessità. “Quello passato è stato un anno impegnativo per il gruppo comunale – ha dichiarato Del Medico – che ha seguito sempre il gruppo nei tanti paesi terremotati dell'alto maceratese dove sono stati effettuati oltre cento interventi. Tanto lavoro, ma anche grandi soddisfazioni e riconoscimenti, come la targa che ci ha assegnato il sindaco di Castelsantangelo Mauro Falcucci, gli attestati del Comune di Caldarola e del Rotary di Fermo”. I volontari hanno partecipato ai corsi di formazione organizzati dalla Regione. Costante è il supporto che viene dato nel corso delle manifestazioni cittadine o a fianco dei Vigili del Fuoco, come è successo durante alcuni allagamenti in cui sono servite le motopompe, e nel corso di altre emergenze. 

04/01/2018 10:48
Poltrone, mobili e perfino sanitari in strada ma non c'entra la tradizione: è semplicemente inciviltà

Poltrone, mobili e perfino sanitari in strada ma non c'entra la tradizione: è semplicemente inciviltà

Sono stati diversi i ritrovamenti di rifiuti ingombranti in questi giorni, fotografati e segnalati via social a Montecosaro e Civitanova. Nella mattinata di ieri, in Viale della Vittoria a Montecosaro, in prossimità dei cassonetti, sono stati abbandonati da qualche incivile diversi oggetti, come degli apparecchi elettronici, una cassetta con materiale vario, dove sembra esserci anche un lavandino, diverse pezzi che probabilmente componevano un mobile e persino un water. Sempre a Montecosaro, poco distante da questo primo ritrovamento, è stato avvistato un secondo cumulo di rifiuti, composto sempre da materiali ingombranti, tra cui figurava anche un vecchio televisore e nella frazione Scalo, qualcuno ha notato altri oggetti abbandonati. Questa mattina è stata invece la volta di Civitanova, per l'esattezza sul lungomare nord nelle vicinanze dello stabilimento Federico, dove i soliti ignoti hanno scaricato due oggetti di mobilia, forse pensili ed una poltrona. C'è addirittura che ha colto sul fatto uno di questi maleducati, riconosciuto come un "civitanovese doc", beccato mentre stava scaricando un water e una poltrona e lo ha invitato "con le brutte maniere a ricaricare tutto in macchina e di portare tutto al depuratore", come scrive lo stesso su Facebook. Visto il perido dell'anno in cui ci troviamo, qualcuno, scherzando, ha provato a giustificare questi ritrovamenti con la vecchia tradizione di Capodanno di disfarsi degli oggetti vecchi ma parlando seriamente, esistono ormai in tutti i comuni delle isole ecologiche o centri di raccolta dove è possibile lasciare questi materiali in maniera completamente gratuita e qualcuno effettua perfino la raccolta domiciliare, motivo per cui, non ci sono attenuanti per queste persone che mancano del minimo senso civico. "La guerra contro l'inciviltà è lunga e logorante - come commenta qualcuno - ma non bisogna mollare".

03/01/2018 21:28
Gli angeli sono tra noi - LA LETTERA

Gli angeli sono tra noi - LA LETTERA

Domenica mattina, Santuario di Loreto, Messa delle 11.30. Sono seduto in fondo alla chiesa, di fianco a me su una carrozzina, un bambino dell'età di 10/12 anni.  Non so che malattia abbia, penso sia tetraplegico, spastico o qualcosa di simile, le gambe chiaramente senza muscoli, le mani ossute con forme innaturali, una gran massa di capelli. Segue buono la messa, ogni tanto qualche smorfia innaturale.  Alle sue spalle il padre, un marcantonio di oltre un metro e ottanta, un orecchino ed una felpa di una università americana.  Al momento della Comunione, con i fedeli che vanno verso l'altare, il babbo gira la carrozzina verso di sé, si siede, appoggia la fronte alla fronte di suo figlio e comincia a parlargli con una dolcezza infinita.   Io li guardo di sottocchio, con i lucciconi.  Mi sarebbe piaciuto alzarmi, mettere una mano sulla spalla di quel genitore e dirgli: "Non è vero che gli angeli non esistono, Lei è uno di quelli", non l'ho fatto, forse per timidezza, ritrosia, pudore, non so.  Lo faccio ora con queste mie righe.   Mi leggerà? Sarò contento. Non mi leggerà? Sarò contento lo stesso, tanto di angeli come lui ce ne sono tanti in giro, più di quanti si possa pensare. Mi leggeranno loro e sono sicuro che capiranno.   Andrea Cesari de Maria  

03/01/2018 21:00
Macerata, #CircolainCittà: modifiche alla viabilità per il terminal bus ai Giardini Diaz

Macerata, #CircolainCittà: modifiche alla viabilità per il terminal bus ai Giardini Diaz

Da domani 4 gennaio entrano in vigore le importanti novità al trasporto pubblico urbano di Macerata annunciate nei giorni scorsi con la campagna #CircolainCittà. Due le novità importanti: il trasferimento del capolinea dei bus da Rampa Zara ai Giardini Diaz e l’istituzione della nuova linea Circolare, che ogni 15 minuti dai Giardini Diaz permetterà di raggiungere velocemente otto punti nevralgici di Macerata fino in piazza della Libertà. Toccate dal servizio pubblico anche due nuove zone, Le Vergini e via Valenti. Obiettivo: una mobilità più facile, economica, ecologica e veloce. La circolare farà 52 corse al giorno, dalle 7,03 alle 20,15, per un totale di 100mila chilometri in più all’anno. Toccherà il Tribunale, la stazione ferroviaria, l’ospedale, il cimitero, lo Sferisterio, piazza della Libertà e il parcheggio Garibaldi. “E’ il passo più qualificante dell’intero progetto di riqualificazione della mobilità urbana che abbiamo avviato con la pedonalizzazione del centro storico e la revisione della sosta. Un passaggio fondamentale per facilitare l’accesso al centro storico”, ha spiegato il sindaco Romano Carancini. Il trasferimento del capolinea degli autobus urbani ai Giardini Diaz, per un impegno economico totale di  200mila euro, offre all’utenza un servizio più confortevole e la possibilità di raggiungere più facilmente il cuore della città attraverso gli ascensori del parcheggio Centro storico. Il nuovo piano di rafforzamento del trasporto pubblico urbano, sperimentale per sei mesi,  prevede servizi in più per la linea 2, in particolare per i residenti del quartiere Le Vergini oggi non servito dal trasporto pubblico e per gli studenti del polo universitario Bertelli. L’autobus transiterà e si fermerà in via Giovanni Falcone. Si intensifica anche la linea 11 per Villa Potenza che transiterà in via Ghino Valenti, zona oggi servita solo dal servizio extraurbano. Anche in questo caso sarà istituita una fermata a servizio di via del Piccinino, sede del nuovo complesso edilizio. Infine il Bis 10 proveniente da Sforzacosta al mattino transiterà in via Cioci offrendo così un collegamento diretto con gli Istituti scolastici della zona. Al ritorno, transiterà in via Roma. Il cambiamento e il rafforzamento del servizio di trasporto pubblico urbano comporta necessariamente alcune modifiche alla circolazione stradale. Ai Giardini Diaz è esteso il divieto di transito dalle 7 alle 21 nell’area destinata al nuovo Terminal degli autobus, anche nella fascia oraria scolastica dalle 7,30 alle 8,30. Sarà inoltre attuato un maggior controllo per il rispetto del divieto. In via Marche, dove transita la linea 2 con un autobus più comodo e capiente a servizio del polo universitario Bertelli e del quartiere Le Vergini, si è reso necessario istituire, nei soli giorni feriali, un divieto di sosta con rimozione forzata dalle 7 alle 21 sul lato destro della via nell’ultimo tratto che confluisce su via Urbino (dal numero civico 92 al numero 112). Inoltre, senso unico di marcia nel tratto di via Urbino che dall’incrocio con via Marche prosegue verso via Cincinelli. Per chi proviene da via Cincinelli ci sarà  una direzione obbligatoria a destra, all’incrocio con via Urbino, verso il tratto che va dai numeri civici 55 al 63, escluso l’accesso alle aree private dei civici 45 e 47. In via Giovanni Falcone, nel quartiere Le Vergini, istituzione del senso unico di marcia con direzione via Bramante, sul tratto compreso tra l’intersezione con via Ninni Cassarà e la rotatoria via Livatino/via Chinnici. Lungo la via saranno creati posti per la sosta delle auto in sostituzione degli attuali divieti di sosta. I biglietti e l’abbonamento settimanale per il servizio di Trasporto Pubblico Urbano possono essere acquistati nelle rivendite autorizzate Gli abbonamenti annuali e per studenti sono in vendita allo sportello Apm . Questi prezzi: biglietto di corsa semplice o a validità 1 ora € 1,25; abbonamento settimanale € 11,30; carnet di 10 biglietti € 10; biglietto a validità 2 ore € 1,40; biglietto di corsa semplice ceduto a bordo € 2,00; abbonamento mensile € 30; abbonamento studenti 9 mesi € 210; abbonamento annuale € 300.

03/01/2018 15:30
L'assessore Cognigni si esprime in merito alla pulizia di via Pisani a Fontespina

L'assessore Cognigni si esprime in merito alla pulizia di via Pisani a Fontespina

Nella giornata del 2 gennaio si è provveduto alla pulizia del lembo di terra adiacente il campo di calcio, in via Pisani a Fontespina. Le bottiglie di plastica ritirate erano relative ad un sacchetto blu della differenziata. Il termine degrado è eccessivo in quanto i rifiuti vengono regolarmente ritirati e la dispersione del materiale era dovuta all’incuria. Con l’occasione, l'assessore Cognigni ha espresso l'esortazione ai cittadini a conferire i rifiuti in maniera adeguata e nel rispetto di tutti, di seguito le regole per la raccolta porta a porta: "Verificare attentamente le giornate di raccolta e gli orari; verificare sempre che i sacchetti siano ben chiusi in modo tale che i materiali non si disperdano nell’ambiente o nel contenitore; non abbandonare i sacchetti vicino ai contenitori stradali ma davanti alla propria abitazione; usare il cassonetto stradale di colore giallo solo per pannoloni, pannolini e presidi medici con ago (siringhe, insulina; ago per flebo), utilizzando qualsiasi sacchetto “a perdere”; usare solo ed esclusivamente sacchetti in materiale biodegradabile e compostabile per la raccolta dei rifiuti organici domestici; le potature, gli sfalci del giardino e le foglie in piccole quantità, max 15 Kg vanno conferiti in un sacchetto riconoscibile a fianco del cassonetto marrone dell’umido solo ed esclusivamente; non introdurre nei sacchetti del multimateriale, oggetti come giocattoli, bacinelle, articoli di cancelleria e da uffcio in plastica; non utilizzare i cassonetti stradali per conferimenti non conformi".   

03/01/2018 13:48
Saldi, nelle Marche partiranno venerdì 5 gennaio

Saldi, nelle Marche partiranno venerdì 5 gennaio

Partiranno venerdì 5 gennaio prossimo i saldi nelle Marche e si protrarranno fino al primo marzo. Le previsioni sono per una spesa in leggero calo rispetto al 2017: secondo un'indagine dell'Ufficio Studi Confcommercio, saranno interessati circa 370 mila marchigiani con un budget di spesa a persona di 131 euro, la spesa per ogni famiglia sarà di 302 euro per capi d'abbigliamento, calzature ed accessori. Alimentari, abbigliamento, libri, prodotti di bellezza gli acquisti preferiti dalle donne, vino, cellulari e dvd per gli uomini. "I saldi invernali 2018 - spiega il direttore Confcommercio Marche Polacco -, arrivano dopo un Natale che si inquadra tra una crisi che sembra volgere al termine ed una ripresa ancora abbastanza debole quantomeno nel fashion retail" C'è il vantaggio di "non vedere i prezzi con l'Iva al 25%". "Purtroppo nelle Marche sentiamo ancora l'effetto del terremoto - aggiunge - che terrà al di sotto delle medie nazionali la spesa anche per i saldi. Dati che non debbono passare sotto silenzio". (Fonte Ansa)

03/01/2018 13:22
Il "Popolo della Famiglia", conferenza all'Hotel Claudiani per presentare il neonato Circolo Provinciale

Il "Popolo della Famiglia", conferenza all'Hotel Claudiani per presentare il neonato Circolo Provinciale

Il Dirigente Nazionale Mirko de Carli, il Presidente eletto del Circolo della Provincia di Macerata Paolo Ruotolo e il Vice Presidente Maurizio Nardozza, presenteranno il programma e le iniziative del movimento culturale e politico “Il Popolo della Famiglia” per le prossime elezioni politiche e amministrative. L’appuntamento è alle ore 11.00 presso l’Hotel Claudiani di Macerata. I responsabili del nuovo partito illustreranno il perché del radicamento, in ogni parte del territorio nazionale, del nuovo soggetto politico nazionale. All'indomani della grande manifestazione Family Day, organizzata dal movimento pro-vita e pro-famiglia naturale, con un milione di cattolici intervenuti per impedire l'approvazione delle unioni civili e del divorzio breve, alcuni leader di detto movimento hanno deciso di “scendere in campo” direttamente. Mario Adinolfi, Gianfranco Amato, Nicola Di Matteo l'11 marzo del 2016 hanno dato vita a un'Assemblea Costituente presso il Palazzetto delle Carte Geografiche, a Roma. Per acclamazione è stato eletto il direttivo composto dai primi tre promotori sopra indicati. Nell’ultima Assemblea Nazionale, tenutasi a Roma sabato scorso (30 dicembre), di fronte a una sala strapiena, il Popolo della Famiglia ha ribadito con fermezza che correrà da solo alle elezioni politiche di marzo, senza alcuna alleanza. Nessun partito ad oggi ha infatti garantito il rispetto dei “principi non negoziabili” così anche il Popolo della Famiglia della provincia di Macerata si prepara ad una campagna elettorale “senza alleati”. Tra i vari temi che fanno parte dell’ agenda politica per il Paese ci sono: il sostegno alla vita e alla natalità, perché 1.3 figli per donna equivale alle legge cinese sul figlio unico ed è un dato che uccide il futuro dell'Italia; sostegno all'istituto matrimoniale, gravemente compromesso dai divorzi lampo oltre che dalla legge sulle unioni civili; diritto del bambino ad avere un papà e una mamma, contro ogni deriva ideologica e contro l’atto di compravendita umana dell'utero in affitto; sostegno diretto alla famiglia numerosa. Nessuno di questi punti è oggi elemento di azione politica reale e concreta. Il nostro compito è ribaltare l'agenda delle priorità: “Prima la Famiglia.” Il PdF ha ottenuto un lusinghiero esordio: la media nazionale relativa ai voti validamente espressi nelle città in cui erano presenti alle elezioni amministrative del 2016 è stata dell’1,07%, nel 2017 è salita al 2,9% conteggiando anche le otto municipalità veronesi con voto medio del 5% e punta nell’ottava circoscrizione con il 5.80%.    

03/01/2018 12:56
San Severino, M5S: "Il Cementificio non è morto e la nostra giunta-selfie tace"

San Severino, M5S: "Il Cementificio non è morto e la nostra giunta-selfie tace"

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa a firma del Movimento 5 stelle di San Severino Marche. Assistiamo da qualche mese ormai ad uno stucchevole, ma soprattutto inquietante, rimpallo di competenze tra Regione e Comune di Castelraimondo sulla convocazione di una Conferenza dei Servizi che dovrebbe sancire la definitiva chiusura del ex-Cementificio Sacci di Castelraimondo visto che, la Cementir dei Caltagirone, non ha mai presentato un piano di adeguamento alle nuove normative in tema di sicurezza ne un qualsiasi piano industriale. Ha iniziato la Regione Marche scrivendo al S.U.A.P. (Sportello Unico per le Attività Produttive) di Castelraimondo indicando questo ente come preposto alla chiusura del procedimento, dopo mesi, invece di convocare la conferenza il Comune di Castelraimondo ha speso soldi pubblici per proporre un ricorso al TAR per evitare questo “onere”.Sembra proprio che nessuno voglia chiudere questo eco-mostro in 40 anni di attività indisturbata ha inquinato gravemente il territorio e la salute dei nostri cittadini. San Severino ha il più alto tasso di tumori legati all’incenerimento, dato fornito dall’Ist. Superiore di Sanità ottenuto grazie alla caparbietà della parlamentare M5S Patrizia Terzoni.Il sospetto assai fondato è che si giochi strumentalmente a fare “melina” cosicché la proprietà del cementifico, che nel frattempo è della tedesca HEIDELBERGCEMENT, si faccia due conti e si accorga dell'appetibilità economico-industriale di far ripartire le attività del Cementificio, producendo un cemento dove verranno inserite le ceneri dei rifiuti. Rifiuti che andranno nelle case da ricostruire.Il sospetto diventa sempre più fondato quando si inizia a guardare quali sono gli attori sulla scena, vecchi politicanti di quell'area centrista buona per tutte le stagioni e per tutti gli schieramenti purché si salvaguardi la poltrona! Ogni riferimento a Pettinari Presidente della Provincia (Quella provincia che a suo tempo commissionò un'analisi ambientale, a Cementificio spento, dilapidando 60.000 euro di soldi pubblici) al Sindaco di Castelraimondo Marinelli e all'assessore in Regione Sciapichetti è tutt'altro che casuale.Occorre dunque stare all'erta poiché quello che sembrava un pericolo scampato è invece assolutamente presente ed in tutto questo risulta assordante il silenzio del Comune di San Severino Marche. Giova ricordare che i primi di Novembre l'apposita commissione sul Cementificio presieduta dall’architetto Pierandrei ha chiesto ufficialmente ed unanimemente al Sindaco Rosa Piermattei di compiere dei passi ufficiali per sollecitare la Conferenza dei Servizi e chiudere questa annosa questione, da allora tutto tace. Ci sembra ormai che la nostra simpatica “GIUNTA-SELFIE” sia troppo impegnata ad immortalarsi a braccetto con Ceriscioli e compagnia celebrando (bontà loro!) tra brindisi e tagli di nastro i clamorosi e vergognosi ritardi sulla ricostruzione post-sisma e il progressivo smantellamento del nostro Ospedale. Attenzione dunque a questa vecchia politica che da sempre non si cura della salute e del futuro del nostro territorio privilegiando le poltrone ed i conti in banca dei potenti, mentre da sempre il M5S a livello nazionale, regionale e locale si adopera in tutte le sedi per sventare e portare all'attenzione dei cittadini queste gravi minacce.

03/01/2018 12:48
Acquistare cellulari, smartphone e tablet: la prima fonte d’informazione è il web

Acquistare cellulari, smartphone e tablet: la prima fonte d’informazione è il web

Quale canale usiamo, oggi, per acquistare i beni tangibili? Secondo una indagine del Politecnico di Milano, è il web la fonte primaria per lo shopping: uno shopping che dunque si fa sempre più spesso digitale, per andare incontro alle nuove tendenze degli italiani. Quando poi si parla di dispositivi e gadget elettronici, ecco che Internet non trova concorrenti: quasi sempre, difatti, è questo il canale che usiamo per comprare device tecnologici come cellulari, smartphone e tablet. Questo avviene non solo da un punto di vista pratico, ma anche se si analizzano le esigenze informative dei consumatori: la rete diventa una immensa enciclopedia contenente recensioni, opinioni e pareri che possono modificare in modo netto la nostra percezione. Non a caso, gli influencer del settore tech sono spesso quelli che vantano il numero maggiore di follower.  Polimi: il web influenza il processo d’acquisto Secondo il report dello School of Management del Politecnico di Milano, le informazioni reperite sul web sono oggi in grado di plasmare del tutto i comportamenti d’acquisto degli utenti. La rete è infatti il principale canale informativo usato dai consumatori, per studiare le caratteristiche e le recensioni di smartphone e tablet. Sono soprattutto le review contenute dai blog del settore, insieme ai pareri sui forum, a determinare se l’acquisto andrà a buon fine o meno: nessuno, oggi, compra a scatola chiusa, visto il mare di info reperibili su Internet. In pratica, il web assume un ruolo di media predominante nel settore degli acquisti: un po’ come avvenuto in passato con radio e televisione.  Perché i consumatori si informano sul web? Per quale motivo gli italiani scelgono Internet come canale non solo d’acquisto, ma anche informativo? I motivi primari sono abbastanza ovvi: la rete dispone di una valanga di contenuti approfonditi, che aiutano a studiare le caratteristiche tecniche di dispositivi come smartphone e tablet. Lo fanno anche in modo che queste informazioni siano accessibili a tutti, anche ai neofiti. Inoltre, gli e-commerce permettono non solo di confrontare i prezzi per risparmiare ma anche di “studiare” i prodotti: ad esempio Monclick.it, il famoso shop online di elettronica, è dotato di schede prodotto molto informative e di un blog utilissimo per ottenere diversi consigli sull’acquisto di prodotti elettronici ed elettrodomestici.  Un approfondimento sulla ricerca del Polimi Un tempo esistevano variabili che condizionavano inevitabilmente la scelta di un canale informativo piuttosto che un altro. Oggi, al contrario del passato, fattori come quelli socio-demografici, l’istruzione ed i livelli di reddito non rappresentano più una componente discriminante: non per quanto riguarda l’informazione e l’acquisto via web, almeno. Secondo la ricerca del Politecnico di Milano, infatti, tutti quanti fruiscono di fonti come i social media per definire e modellare i propri comportamenti di acquisto. Esistono comunque dei fattori discriminanti, come ad esempio l’età: il ricorso a nuovi media come Internet per comprare e per informarsi, infatti, vede una maggioranza giovanile. Questo elemento è dovuto al fatto che la fascia più anziana della popolazione, essendo nata in un’epoca non digitale, non ha una particolare familiarità con la rete.    

03/01/2018 11:52
Civitanova, proteste per i troppi cani senza guinzaglio

Civitanova, proteste per i troppi cani senza guinzaglio

L'argomento cani è balzato tristemente e prepotemente agli onori della cronaca negli ultimi giorni per un paio di episodi accaduti nell'arco di 24 ore, tra cui l'investimento sulla statale 16 da parte di un pullman nelle prime ore di ieri ed il caso che ha scosso la città, suscitando un'ondata di indignazione, del pastore tedesco sopra al quale aveva parcheggiato l'ormai tristemente nota Fiat Panda, a Fontespina (https://picchionews.it/cronaca/choc-a-civitanova-auto-parcheggiata-sopra-il-corpo-di-un-cane), segnalato la mattina di lunedì. Che l'argomento sia particolarmente sensibile, lo dimostra la sua presenza costante sui social, con innumerevoli segnalazioni di chi ha perso o di chi ha avvistato un cane e nel periodo che ha preceduto il capodanno, sulla questione botti che ha diviso il popolo del web, tra quanti chiedevano a gran voce di vietarli per non spaventare gli animali e quanti provocatoriamente rispondevano che oltre a passeggini, cappottini e scarpine, potevano comprare anche i tappi per le orecchie dei propri cani, perché per un'ora all'anno potevano anche sopportare. Sempre un "trend topic" la questione delle deiezioni sulle strade e sui marciapiedi cittadini ma l'ultima segnalazione in ordine di tempo riguarda i cani, anche di grossa taglia, lasciati liberi di circolare dai proprietari, tanto che una signora ha scritto su Facebook: "E' ritornata la moda dei cani senza guinzaglio". Il commento era relativo alla denuncia di una donna che lamentava il fatto di non poter passeggiare liberamente, senza la paura di essere avvicinata "da un cagnone senza guinzaglio e con il padrone a metri e metri di distanza che non se ne accorge neanche". Questo purtroppo sembra sia un malcostume abbastanza diffuso tra i proprietari di cani, come testimoniano anche i commenti successivi, con altre persone che hanno vissuto la stessa esperienza. Il tema "cani" purtroppo è sempre molto divisivo, non solo tra i possessori e quanti li detestano, ma addirittura tra gli stessi proprietari, tra quanti rispettano e vorrebbero che siano rispettate le regole e quelli che sono un po' troppo permissivi con le loro bestiole. Siamo sicuri che torneremo presto a parlare della questione, speriamo non per altri incidenti, e nel frattempo raccomandiamo di usare senso civico ed educazione per i proprietari di cani che ne siano sprovvisti.

03/01/2018 08:44
Anas, bandi per interventi sulla viabilità nelle regioni colpite dal sisma per un valore di 41 milioni di euro

Anas, bandi per interventi sulla viabilità nelle regioni colpite dal sisma per un valore di 41 milioni di euro

Anas, con la recente approvazione del Contratto di Programma, nel mese di dicembre ha pubblicato 51 bandi per oltre 150 lotti e un importo superiore a un miliardo di euro, chiudendo così il 2017 con un valore complessivo di gare lanciate pari a circa 2,5 miliardi di euro. Inoltre nel corso del 2017 Anas ha aggiudicato gare per un importo pari a circa 2,3 miliardi di euro triplicando l’importo del 2016. “È una significativa iniezione di risorse per il mercato delle infrastrutture – ha commentato il Presidente di Anas, Gianni Vittorio Armani – destinata a rilanciare il settore e aumentare la forza lavoro impiegata. L’obiettivo di Anas, anche alla luce dell’ingresso nel Gruppo Fs Italiane, è di incrementare ulteriormente nel 2018 l’importo appaltato per lavori e forniture e servizi”.  In particolare nel corso del 2017 i bandi pubblicati hanno riguardato: -      Manutenzione per un valore prossimo a 1,5 miliardi; -      Nuove opere per un valore di oltre 0,4 miliardi; -      Beni e i Servizi per un valore di oltre 0,5 miliardi. La tornata di bandi di fine anno, che coinvolge l’intera rete viaria gestita da Anas, riguarda appalti per l’affidamento di accordi quadro a livello nazionale per interventi di manutenzione per: -    corpo stradale del valore di 220 milioni di euro; -    sistemazione dei versanti rocciosi e protezione del corpo stradale del valore complessivo di 80 milioni di euro; -   adeguamento delle barriere di sicurezza e posa in opera di barriere stradali di “tipo Anas” e lavori complementari sulla rete viaria nazionale, del valore complessivo di 75 milioni di euro; -   realizzazione di sistemi per l’infrastrutturazione tecnologica delle strade. Si tratta di un importo di 10 milioni di euro che si aggiunge ai bandi pubblicati finora nell’operazione #stradatecnologica per un valore complessivo di 345 milioni di euro. L’appalto prevede la realizzazione di reti tecnologicamente avanzate anche in fibra ottica per la gestione e il monitoraggio da remoto degli impianti – presenti e di futura installazione – lungo le strade in gestione diretta; la rete è finalizzata al miglioramento dell’interconnessione anche con i sistemi tecnologici di ultima generazione; -    impianti tecnologici, del valore di 70 milioni di euro; -    risanamento strutturale gallerie, del valore di 80 milioni di euro; -    protezione catodico galvanica delle opere d’arte del valore di 20 milioni di euro. Quattordici bandi interessano gli interventi di ripristino della viabilità colpita dal sisma nelle regioni Umbria, Marche e Lazio per un valore prossimo a 41 milioni di euro. Inoltre, 6 bandi interessano la costruzione di nuove opere per 276 milioni di euro e nello specifico:  3 bandi sono i progetti approvati dal Consiglio di Amministrazione di Anas la scorsa settimana, per un valore complessivo di oltre 231 milioni di euro relativi alla Lombardia, alla Toscana e alla Campania. Nel dettaglio: in Lombardia, la Variante di Casalpusterlengo in provincia di Lodi, sulla strada statale 9 “Via Emilia” nonché la conseguente eliminazione del passaggio a livello sulla strada statale 234 “Codognese”, per oltre 106 milioni di euro.  In Toscana, i lavori del lotto 4 dell’itinerario Internazionale E78 “Grosseto-Fano” per un valore di 80 milioni di euro.  In Campania, i lavori di completamento del primo lotto sulla strada statale 212 “della Val Fortore” per un investimento complessivo di oltre 45 milioni di euro.  A questi si aggiungono nuovi lavori: in Veneto le opere di connessione alla variante di Bassano del Grappa sulla statale 47 “Valsugana” per un valore di 21 milioni di euro e altri due bandi in Puglia del valore complessivo di oltre 24 milioni di euro, uno di 9 milioni relativo ai lavori di riqualificazione urbana presso il comune di Palo del Colle, l’altro di circa 15 milioni di euro relativo all’ammodernamento ed adeguamento della statale 96 “Barese”, nel tratto compreso tra la fine della variante di Altamura e l’inizio della variante di Toritto (1° stralcio dal km 93,598 al km 99,043). Questi lavori completano il più ampio itinerario Bari-Altamura-Matera lungo circa 60 km. Infine 6 bandi di gara per l’affidamento di accordi quadro per servizi di ingegneria per 136 milioni di euro, nello specifico: -   per la predisposizione di elaborati specialistici e di dettaglio e redazione grafica di  elaborati progettuali a supporto delle attività di progettazione interna, del valore di 16 milioni di euro;  -   per il monitoraggio ambientale in fase ante operam, in corso d’opera e post opera del valore di 40 milioni di euro,; -   per l’esecuzione di servizi di bonifica da ordigni bellici propedeutici all’avvio di lavori per un valore di 32 milioni di euro; -   per la progettazione esecutiva relativi a interventi di manutenzione straordinaria della sede stradale per un valore di 16 milioni di euro. -   per l’attività di ispezione principale di ispezione di ponti, viadotti e gallerie per un valore di 8 milioni di euro -   per l’esecuzione di prestazioni di progettazione ovvero di attività di supporto alla progettazione, relative ai livelli di approfondimento di fattibilità tecnica ed economica, di progettazione definitiva e di progettazione esecutiva del valore di 24,7 milioni di euro, tramite accordi quadro di durata quadriennale relativa all’A2 “Autostrada del Mediterraneo”, nell’ambito del progetto Smart Road. I 136 milioni di euro si aggiungono ai 234 milioni già pubblicati nel 2017 totalizzando 370 milioni di euro pubblicati per l’affidamento di accordi quadro per servizi di ingegneria nel corso dell’anno. Per informazioni dettagliate sui singoli bandi di gara è possibile consultare il sito internet www.stradeanas.it alla sezione appalti.  

02/01/2018 16:43
Il messaggio del vescovo di Camerino: "Sulla ricostruzione è necessario collaborare"

Il messaggio del vescovo di Camerino: "Sulla ricostruzione è necessario collaborare"

Nell'affrontare le difficoltà della ricostruzione post terremoto, bisogna cercare di "sviluppare tutti un sentimento comune di collaborazione". E' uno dei passaggi del messaggio per il nuovo anno di mons. Francesco Giovanni Brugnaro, arcivescovo di Camerino e San Severino Marche, una delle diocesi più colpite dal sisma. "Anche quest'anno avremo da condividere tra noi la prova del terremoto con le fatiche e le privazioni che ha generato - scrive il presule -. Ci sono segni di rilancio, varie opere pubbliche permettono a famiglie sempre più numerose di ritornare nei nostri paesi, si riprende a lavorare, le attività scolastiche dei nostri ragazzi sono un segno di ripresa e un invito ad aver fiducia. Cerchiamo tutti di sviluppare un sentimento comune di collaborazione - esorta mons. Brugnaro -, ciascuno metta del suo nel positivo che si va costruendo, una solidarietà nel futuro buono che per tutti rende più facile affrontare le difficoltà, adottare i correttivi necessari, stimolare accelerazioni. (Ansa)

02/01/2018 16:39
Squillo in strada a Recanati, ma era solo una fake news

Squillo in strada a Recanati, ma era solo una fake news

Squillo in strada a Recanati. Questa la notizia che lo scorso ottobre era stata pubblicata nei giornali locali che avevano ripreso uno scatto pubblicato su Facebook. La verità però, soprattutto sui social, non è spesso quella che appare e anche in questo caso, dopo alcuni mesi, si scopre che quella foto era in realtà solo una fake news. Dietro la vicenda un gruppo di giovani che, proprio con l'intento di mostrare quanto sia facile e alla portata di tutti "costruire" una fake news, hanno messo in piedi un piano d'effetto. Il piano era semplicissimo: far vestire un ragazzo da squillo e fotografarlo mentre, in una posa inequivocabile, si avvicinava ad un'auto guidata da un complice. La foto, pubblicata su Facebook, è stata ricondivisa e commentata da molti, indignati del fatto che la prostituzione stesse dilagando tra le vie della città di Leopardi. Anche i giornalisti sono incappati nel riuscito piano dei giovani e hanno ripreso la non notizia senza, evidentemente, verificare le fonti. Ora, sulla pagina Ciao sono Seba è stato pubblicato un video nel quale i ragazzi raccontano gli antefatti dell'accaduto.

02/01/2018 15:52
Le pensioni di gennaio 2018 in pagamento da mercoledì 3 gennaio

Le pensioni di gennaio 2018 in pagamento da mercoledì 3 gennaio

Poste Italiane comunica che a gennaio 2018 le pensioni INPS saranno messe in pagamento a partire dal giorno 3, secondo giorno lavorativo bancabile. Per i titolari di conto corrente Bancoposta l’accredito sarà disponibile dal giorno 3 gennaio con pari data di valuta. Anche per i titolari di libretto/INPS card le pensioni saranno accreditate il 3 gennaio con pari data di valuta.

02/01/2018 13:20
Maltempo, allerta vento per la giornata di domani 3 gennaio

Maltempo, allerta vento per la giornata di domani 3 gennaio

La Protezione Civile delle Marche ha diramato una allerta meteo per vento. L'allerta è valida dalle ore 9 di domani, 3 gennaio, fino alle 18 del giorno stesso.  Già nel giorni scorsi la Protezione Civile aveva raccomandato attenzione per i forti venti che hanno interessato tutta la regione Marche.

02/01/2018 13:10
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