Attualità

Domenica all'Eurosuole Forum giornata dedicata a Save The Children

Domenica all'Eurosuole Forum giornata dedicata a Save The Children

Non solo l’attesa sfida di SuperLega tra Cucine Lube Civitanova e Calzedonia Verona: domenica 18 febbraio all’Eurosuole Forum sarà una giornata veramente intensa per il Club Lube nel Cuore e tutti gli spettatori che parteciperanno. La giornata sarà dedicata al momento conclusivo dell’iniziativa di solidarietà LNC 4 CHILDREN a favore di Save The Children. Lube nel Cuore, in collaborazione con King Sport&Style e A.S. Volley Lube, è scesa in campo per offrire una speranza e un sollievo ai bambini meno fortunati, nel segno dello sport e, in particolare, della pallavolo, è stato realizzato un calendario a tema “Lube” distribuito nelle scorse gare all’Eurosuole Forum di Civitanova. I fondi raccolti verranno destinati a Save the Children e si trasformeranno in sostegno concreto alla Campagna “Illuminiamo il futuro”, per il contrasto alla povertà educativa in Italia. Questo progetto nasce nel 2004 per offrire importanti opportunità formative a ragazzi che vivono in condizioni di estremo disagio socio-economico attraverso i “Punti Luce”: una rete di centri ad alta densità educativa, attualmente costituita da 23 strutture, distribuite nei quartieri difficili di 17 città. Inoltre, il Club di tifosi biancorossi, King Sport e la Lube Volley, orgogliosi sostenitori dell’iniziativa, doneranno all’associazione un kit da pallavolo (rete e palloni ) e abbigliamento sportivo.   La giornata vedrà anche la preziosa presenza presso l’Eurosuole Forum dell’attore marchigiano Cesare Bocci, da alcuni anni testimonial impegnato al fianco di Save the Children, per ricevere la donazione insieme ai Volontari dell’Associazione. Nell’occasione sarà allestito all’ingresso del palasport un punto di raccolta dove, chi non lo avesse ancora fatto, potrà contribuire alla raccolta fondi ritirando un calendario. Con l’hashtag #avversarimainemici sarà rinnovato il gemellaggio con i tifosi "Maraia Gialloblù" di Verona, non solo in nome della passione per lo sport ma anche sostenendo l’iniziativa benefica LNC 4 CHILDREN. Infatti la tifoseria scaligera, nelle partite casalinghe, ha realizzato una raccolta fondi che domenica consegneranno ai rappresentanti della nota associazione di volontariato, nel post partita ci sarà un momento conviviale tra le due tifoserie come da tradizione. I valori dello sport diventano un aiuto concreto quando si condividono obiettivi comuni di solidarietà, vicinanza ed educazione superando campanilismi e diversità.   

15/02/2018 17:42
Ancora una scossa di solidarietà alle comunità colpite dal sisma: è in arrivo “Terremoto celtico”

Ancora una scossa di solidarietà alle comunità colpite dal sisma: è in arrivo “Terremoto celtico”

Ad oltre la metà del cammino nel cratere, la grande carovana di Epicentro/terremoto culturale approda, domenica 18 febbraio, al Castello della Rancia con un festoso assaggio di “Montelago Celtic Festival”.  Escursioni, combattimenti, celtic street food, birra artigianale, idromele e tutta l’energia della migliore musica celtica italiana. È il quinto appuntamento della stagione invernale degli eventi culturali nei luoghi del terremoto, promossa in collaborazione con i Comuni, le Associazioni e i Festival delle Marche per sopperire alle rassegne sospese e contribuire a rivitalizzare l’associazionismo e l’incoming turistico, grazie anche al volontariato di artisti di fama nazionale che si sono resi disponibili.  Dalle “Faglie d’autunno”a Pieve Torina ai “Saperi e Sapori della Mela Rosa” di Monte San Martino, passando per Caldarola con “Riso ai terremotati” e giungendo dal “Molise for Sarnano”, il riuscito progetto pensato e voluto da Arte Nomade per la ricostruzione sociale del territorio, con la partecipazione di Legambiente, proseguirà fino ad aprile.  Da non perdere la tappa di domenica 18 al Castello di Tolentino. Il programma. Ritrovo alle 9 all’Anfiteatro Romano di Urbisaglia per la visita guidata al sito archeologico e l’escursione a piedi fino al Castello (rientro alle auto con navetta).  Alle 12.30 benvenuto ai viandanti a suon di cornamusa scozzese dal mastio del Castello. Pranzo alle 13 negli stand di celtic street food, birra artigianale del birrificio “1100”. Diretta radiofonica con Multiradio.  Alle 13.30 pronti per la battaglia nel chiostro a cura di Fortebraccio Veregrense.  Musica protagonista dalle 14 con il concerto dei fermani “Irish Five”, alle 15.30 con “L’arpa nel castello” - sonorità eteree tra i bastioni della Rancia, e alle 16 con i “Folkamiseria” direttamente da Milano. L’evento è organizzato da Epicentro/terremoto culturale insieme al Comune di Tolentino, Legambiente, Arte Nomade e col contributo di Multiradio e di Tonico Service per gli allestimenti tecnici.  

15/02/2018 17:16
Manifestazione, Grasso: "Renzi a Stazzema non recupera assenza di Macerata"

Manifestazione, Grasso: "Renzi a Stazzema non recupera assenza di Macerata"

"Lascio gli altri giudicare. Non si può recuperare ciò che non si è fatto". Così il leader di Leu, Pietro Grasso, risponde a chi gli chiede se la decisione del segretario del Pd Matteo Renzi di andare a Sant'Anna di Stazzema sia un modo per recuperare la mancata partecipazione alla manifestazione antifascista di Macerata. (Fonte Ansa)

15/02/2018 16:13
“Macerata è libera. Non violenta, antirazzista e antifascista”, domenica manifestazione cittadina

“Macerata è libera. Non violenta, antirazzista e antifascista”, domenica manifestazione cittadina

Macerata è libera. La città riparte, dopo le tragiche vicende che ha vissuto nei giorni scorsi con la morte di Pamela Mastropietro prima e la sparatoria in cui sono rimasti feriti sei immigrati dopo, dalle parole che pronunciò il 30 giugno 1944 il partigiano Augusto Pantanetti liberando, con il gruppo delle Bande Nicolò, Macerata dal nazifascismo. “Macerata è libera. Non violenta, antirazzista e antifascista” è infatti il titolo della manifestazione, promossa dall’Amministrazione comunale, condivisa sinergicamente da Enti e associazioni del territorio - per riflettere profondamente su quanto accaduto - che si svolgerà domenica 18 febbraio. A presentarla questa mattina nel corso di una conferenza stampa il sindaco Romano Carancini e i firmatari del documento frutto dell’incontro di tutti gli attori della rete antifascista svoltasi il 9 febbraio scorso in Municipio. L’appuntamento è per tutti domenica mattina alle 9.30 in piazza della Libertà, da dove, dopo il saluto del primo cittadino, alle 10 partirà il corteo che sfilerà senza bandiere, ma con striscioni e cartelli che richiamano la Costituzione Italiana. Il cammino proseguirà in corso Matteotti, via Tommaso Lauri, corso Garibaldi, corso Cavour per arrivare al Monumento ai Caduti in piazza della Vittoria, dove verranno dispiegati il Tricolore e tutti i vessilli, verranno letti i 12 principi fondamentali della Costituzione Italiana e verrà intonato l’Inno nazionale. La manifestazione, come ha ribadito il sindaco Carancini, è per la vita, per la persona e per la libertà, frutto della necessità di una riflessione profonda e il bisogno di ricercare i perché di quanto accaduto a Macerata, sul come coniugare i valori indiscussi della comunità civile maceratese, fondata sulla Costituzione e in risposta alla necessità di rafforzare nella cittadinanza la coesione sociale fondata sui valori democratici. Una manifestazione per affrontare e respingere gli attacchi alla libertà della persona in tutte le sue forme, dalla violenza di genere alla discriminazione, al razzismo, alle forme di fascismo e intolleranza. La manifestazione del 18 febbraio sarà solo la prima tappa di un percorso che passerà anche attraverso le scuole, i musei, le biblioteche, ha detto il sindaco: “Da qui nessuno si potrà sentire escluso da una responsabilità comune.”. Carancini ha ricordato anche la manifestazione del prossimo 24 febbraio a Roma che Macerata vuole condividere nel percorso di risalita che sta affrontando : “Un segno di ripresa – ha detto ancora – che vogliamo dare perché la città deve tornare a essere quello che è senza dimenticare”. Alla manifestazione di domenica 18 febbraio, a cui sono stati invitati i sindaci del territorio, hanno aderito Cgi, Cisl, Uil, Anpi, Unimc, Unicam, Officine Universitaria, Mondo Solidale, PD Macerata, Isrec, Refugees Welcome, Arci Macerata, Leu, Acli Macerata, Auser Macerata, Lega Coop Marche, Anolf, Anteas, Albero dei Cuori. Con il passare delle ore al Comune di Macerata stanno arrivando tante altre adesioni.

15/02/2018 15:27
Civitanova, area camper: approvato lo schema disciplinare di gara

Civitanova, area camper: approvato lo schema disciplinare di gara

É stato approvato con determina dirigenziale lo schema disciplinare di gara nel quale sono indicati i requisiti di partecipazione per l'aggiudicazione dell'appalto per la realizzazione della nuova area camper. Lo riferisce l'assessore ai Lavori Pubblici Ermanno Carassai precisando che la gara verrà espletata con il metodo della valutazione dell'offerta economicamente più vantaggiosa. L'area camper, come già comunicato, andrà ad occupare un appezzamento di terreno in prossimità del tiro a volo della superficie 2900 mq con capienza pari a 24 posti. L'importo delle opere a carico dei soggetti privati ammonta a circa 148 mila euro. La durata della concessione è fissata in 20 anni, decorrenti dalla stipula della convenzione, e il contratto potrà essere prorogato di altri 5 anni. Lavori, opere e impianti effettuati (area, impianti, pavimentazioni, servizi igienici, etc.) rimarranno proprietà del Comune. Possono partecipare persone fisiche, imprese, associazioni sportive e culturali, società costituite a tale scopo. “Era un obiettivo della Giunta, al suo insediamento, dotarsi di un'area per soddisfare le esigenze dei camperisti – ha spiegato Carassai – e oggi siamo finalmente arrivati all'iter definitivo. La struttura sarà realizzata allo scopo di ampliare l'offerta turistica alla collettività e nel contempo implementare le iniziative ricreative, culturali e sportive”. Gli interessati dovranno inoltrare all'Amministrazione comunale offerte segrete con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa. All'offerta verrà attribuito un punteggio complessivo massimo di 100 punti, di cui 70 per l'offerta tecnica e 30 per l'offerta economica (nel testo del bando sono precisarti i criteri di valutazione). Il responsabile unico del procedimento è il geometra Stefano Iacopini. Il concessionario dovrà iniziare i lavori entro 30 giorni dalla consegna dell'area e ultimarli entro 90 giorni dall'inizio dei valori . Per eventuali informazioni ci si può rivolgere all'ufficio tecnico comunale o scaricare il materiale dai siti della Stazione unica appaltante e dal sito Internet dell'Amministrazione comunale: http:\\www.comune.civitanova.mc.it    

15/02/2018 14:10
Civitanova, ordinanza per la disciplina della circolazione stradale in occasione della Marcia della Pace

Civitanova, ordinanza per la disciplina della circolazione stradale in occasione della Marcia della Pace

Sabato 17 febbraio, in occasione della Marcia della pace patrocinata dal Comune di Civitanova e promossa dall’Azione Cattolica, con l’adesione delle Parrocchie di Civitanova Marche, cambia la viabilità. Il corteo percorrerà, con inizio alle ore 15 dal Varco sul mare, largo Caradonna, via Matteotti, vialetto Nord, piazza XX Settembre, c.so Umberto I, via Duca degli Abruzzi fino alla chiesa di Cristo Re.  Il Comando della Polizia locale ha emesso oggi un'ordinanza che prevede alcuni divieti di sosta e transito delle auto: dalle ore 14,30 alle ore 17,00, divieto di sosta con rimozione e divieto di transito per tutti i veicoli in piazza XX Settembre: divieto di transito inoltre per tutti i veicoli sul vialetto nord, c.so Umberto I, nel tratto da via Zara a Duca degli Abruzzi, via Duca degli Abruzzi, viale Matteotti.Il traffico in direzione c.so Umberto I viene deviato in via Zara e quello direzione via Duca degli Abruzzi in viale Matteotti. 

15/02/2018 13:58
Nasce l'Unione Idrica Marche con Astea Spa, Centro Marche Acque srl e Tennacola Spa

Nasce l'Unione Idrica Marche con Astea Spa, Centro Marche Acque srl e Tennacola Spa

Astea Spa, Centro Marche Acque srl (CMA) e Tennacola Spa hanno sottoscritto oggi un Contratto di Rete, che consente alle parti le sinergie industriali necessarie per lo sviluppo di economie di scala, qualità del servizio e livello degli investimenti. La firma del Contratto di rete si è tenuta alla presenza dell'Amministratore delegato di Astea e Centro Marche Acque Fabio Marchetti, del Presidente di Tennacola Daniele Piatti, del Presidente di Centro Marche Acque Giacomo Galassi, del Direttore generale di Astea Massimiliano Belli e del Direttore generale di Tennacola Giovanni Mattiozzi. Presenti anche i sindaci soci di Astea, i cda di Astea e CMA, oltre a tutte le cariche di Astea, CMA e Tennacola. Tra gli intervenuti anche Giacinto Alati, Presidente di CIIP spa, gestore unico del Servizio Idrico Integrato dell’A.T.O. n. 5 Marche Sud che associa 59 comuni in provincia di Ascoli Piceno e Fermo, che guarda con favore ad un possibile ingresso futuro nel Contratto di rete. Le Parti fondatrici forniscono il servizio idrico a circa 200.000 abitanti, ed operano in due distinti ambiti territoriali ottimali, l’ATO 3 e l’ATO 4, nelle province di Fermo, Macerata e Ancona. Risulta quindi strategico creare sinergie istituzionali ed industriali per valorizzare la gestione del Servizio Idrico Integrato e per avviare processi di incremento di efficienza e di implementazione del servizio. Questo Contratto di rete è il terzo in questo settore in Italia e il primo firmato nell'Italia Centrale. “il Contratto di rete - afferma Fabio Marchetti, AD di Astea e Centro Marche Acque – è lo strumento migliore per creare un coordinamento tra i gestori del servizio e strutturare un'azione di presidio e posizionamento rispetto agli stakeholder istituzionali di riferimento. Un'occasione concreta per fare sinergie sul territorio” La collaborazione tra le aziende potrà riguardare l’unificazione sia dei servizi di supporto - come acquisti, appalti, espropri - sia delle procedure di gestione - come progettazione, fatturazione, riscossione, contabilità - per le quali condividere software, hardware con i relativi protocolli di sicurezza. “Come Tennacola – ha detto Daniele Piatti, Presidente Tennacola - esprimiamo apprezzamento per l’accordo sottoscritto tra le parti che migliorerà le performance aziendali delle società a beneficio della qualità del servizio per i cittadini”. La Rete è stata denominata Unione Idrica Marche. Alla Rete potranno aderire soltanto società operanti nella gestione del Servizio Idrico Integrato ovvero di suoi segmenti od attività complementari ed accessorie nella Regione Marche. La Rete ha sede in Osimo, via Guazzatore, n. 163. L'Unione Idrica Marche è finalizzata all’accrescimento della capacità competitiva delle stesse imprese attraverso l’esercizio in comune dell’attività di rappresentanza di interessi nei confronti degli stakeholder istituzionali e associativi di livello regionale e sovraregionale (Governo, Parlamento, Autorità indipendenti, Regione, Enti di controllo e di rappresentanza istituzionale, Associazioni di categoria, Associazioni dei consumatori) e nell'ambito dei processi decisionali. La gestione di Unione Idrica Marche sarà effettuata da un Comitato di Gestione Comune costituito da membri indicati dalle parti. Il contratto di rete entra in vigore da oggi fino al 31 dicembre 2020. Alla scadenza, qualora non pervenuto diverso intendimento di alcuna delle Parti, l’accordo sarà considerato tacitamente rinnovato per un triennio.  

15/02/2018 13:55
Macerata, incontro in Comune tra il sindaco Carancini e il nuovo questore Antonio Pignataro

Macerata, incontro in Comune tra il sindaco Carancini e il nuovo questore Antonio Pignataro

Il sindaco Romano Carancini ha incontrato ieri pomeriggio 14 febbraio nel suo studio di Palazzo Conventati  il nuovo questore di Macerata Antonio Pignataro dandogli il benvenuto in città e augurandogli buon lavoro.  L'incontro è stato momento di condivisione della delicatezza della fase che il territorio sta attraversando, ma sono giunte parole puntuali e rassicuranti sulla chiara volontà di accentuare ulteriormente il valore della legalità e la lotta alla criminalità, in particolare quella attinente lo spaccio di stupefacenti.   Al termine dell’incontro il sindaco Carancini ha donato al nuovo questore Pignataro il crest del Comune di Macerata.        

15/02/2018 11:30
Montecosaro, pericolo amianto all'Ipak, il sindaco Malaisi: "La situazione è costantemente monitorata"

Montecosaro, pericolo amianto all'Ipak, il sindaco Malaisi: "La situazione è costantemente monitorata"

Cittadini di Montecosaro preoccupati per evenutali danni ambientali provocati dall'ex Ipak, ci hanno contattato ed inviato alcune foto scattate all'interno dei capannoni, dove è presente una vera e propria discarica. Sono presenti enormi sacchi di tela contenenti materiale plastico, dei fusti di metallo in cattivo stato di conservazione di cui si ignora il contenuto, sacchi di plastica contenenti immondizia, molti scatoloni di cartone dal contenuto imprecisato e perfino vaschette di alluminio usate di solito per gli alimenti e fino a barattoli di fagioli. I cittadini si dicono preoccupati di tutto quel materiale accatastato all'interno dei capannoni fatiscenti, dove in alcuni punti manca la copertura e la pioggia che entra rischia di disperdere nell'ambiente eventuali materiali nocivi o inquinanti. Per non parlare della copertura in eternit parzialmente crollata. Sulla questione il sindaco Malaisi ci fa sapere che dell'ex Ipak è responsabile un curatore fallimentare, più volte contattato, che si limita a sostituire i lucchetti quando ha notizia di ingressi non autorizzati. Buona parte del materiale contenuto dovrebbe essere li da molto tempo, senza escludere che qualcuno possa averne conferito dell'altro, invece che smaltirlo in discarica. "Quella proprietà è andata all'asta più volte - continua il sindaco - ma è un'area che nessun privato comprerà mai, perché ci sono dei vincoli, non ci si può fare niente e peraltro acquisirla costa, a base d'asta, 450 mila euro a cui vanno aggiunti i costi per la sitemazione dell'area. Infatti sono 15/20 anni che va all'asta e non l'ha comprata mai nessuno". Malaisi sostiente che la questione Ipak "può avere una soluzione solo se, e quando, l'ente pubblico se ne farà carico" e riferisce di avere un progetto, che per la mancanza di fondi sarà arduo da realizzare, il cui iter è indicativamente al 40% e manca la parte più complicata. Si tratta però dell'unica possibilità per restituire una dignità a quell'area e una grande occasione per fare intorno alla chiesa dell'Annunziata una grande area pubblica. Relativamente al pericolo amianto, il primo cittadino ci fa sapere che "il curatore ha nominato un tecnico che periodicamente controlla la situazione della copertura per accertarsi che non abbia dispersione e comunica i dati all'Asur con una certa regolarità. Per quello che riguarda il materiale interno, la proprietà è stata più volte avvisata di probabili scarichi abusivi. Dopo aver ricevuto l'ultima segnalazione da parte di alcuni cittadini, sono stati avvertiti immediatamente i carabinieri che hanno risposto di avere le mani legate e di non poter intervenire, perché trattandosi di una proprietà privata, deve essere il privato a sporgere denuncia". Il sindaco ha quindi contattato la curatela fallimentare che lo ha messo in contatto con il proprio addetto alla sicurezza responsabile dell'area, il quale ha confessato candidamente che le uniche cose che egli possa fare, sono quelle di controllare ogni tanto all'interno e di sostituire i lucchetti all'ingresso quando questi vengono rotti. Alla contestazione in merito alla presenza di materiale di ogni genere, la persona contattata ha minimizzato, ma non sappiamo se per una difessa d'ufficio oppure se realmente sia tutto sotto controllo. Per concludere, il sindaco ribadisce che la soluzione è solo quella che diventi pian piano un patrimonio pubblico e, nei limiti del possibile, si sta lavorando in questa direzione.

15/02/2018 09:57
Le Marche selvagge fotografate da Simone Gatto: ecco i "Big Six" - FOTO

Le Marche selvagge fotografate da Simone Gatto: ecco i "Big Six" - FOTO

In solo 6 mesi, il Fotografo Naturalista, Biologo e Guida AIGAE (Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche) Simone Gatto, ha fotografato tutti i 6 "Big Six" ungulati selvatici che vivono in maniera libera e selvatica nella Regione Marche! A settembre e ottobre ha fotografato i cervi in bramito e i cinghiali nella sua Ussita, a Ottobre e Novembre i camosci sul Monte Bove; a Gennaio i Caprioli a Visso, a Febbrario i Mufloni e i Daini a Frontone nel Monte Catria.  In pochi sanno di questa grande risorsa della nostra Regione, risorsa utilizzabile anche a fini turistici.  

15/02/2018 08:57
Sisma, il comune di Ussita delibera l'ampliamento della zona commerciale

Sisma, il comune di Ussita delibera l'ampliamento della zona commerciale

Il Commissario Prefettizio del Comune di Ussita, Mauro Passerotti ha avviato la delibera per l'ampliamento della zona commerciale e per l'uso di pubblica attività collettiva. Lo rende noto il Comune di Ussita spiegando che tale delibera, approvata e firmata ieri, ''va incontro alle necessita'  del post-sisma per rilanciare le attivita' commerciali, sociali e di pubblica necessita'''. ''Bisogna dare segnali di speranza, di positivita', guardare al futuro - ha sottolineato il commissario Mauro Passerotti - far rivivere Ussita e il suo territorio. Questo e' un altro tassello importante dopo l'inaugurazione del centro commerciale nei mesi scorsi''. L'ampliamento prevede: - Ambulatorio Veterinario: n.2,5 moduli – superficie pari mq 37,5; - un negozio di Sport: n.6 moduli, per una superficie utile complessiva pari a mq 90; - Rifugio Casali: n. 5 moduli, per una superficie utile complessiva pari a mq 75; una Agenzia Immobiliare: n.1 modulo, per una superficie utile complessiva pari a mq15;l' Ambulatorio Medico: n.3 moduli, per una superficie utile complessiva pari a mq 45 e una struttura ad uso pubblico per l’organizzazione di attività collettive: n.1modulo, per una superficie utile complessiva pari a mq 15. 

15/02/2018 08:40
L’influenza peggiore degli ultimi 15 anni non si ferma: come  difendersi?

L’influenza peggiore degli ultimi 15 anni non si ferma: come difendersi?

INFLUENZA: LE MARCHE TRA LE REGIONI PIU’ COLPITE Il mese di gennaio è stato segnato da una terribile influenza con più di 4 milioni di italiani sono stati costretti a rimanere a letto. Non un ottimo modo di cominciare l’anno, soprattutto nella nostra regione che in questo periodo è risultata essere una delle più colpite dal virus. Sono 14 i casi ogni 1000 assistiti, a confronto dei 6-10 previsti dalla media normale, a conferma della maggiore propagazione della malattia nella regione marchigiana. I più colpiti sono ancora una volta bambini e anziani, ma l’ondata di influenza non ha risparmiato nemmeno i soggetti in età adulta. Tutta colpa della variante Yamagata del ceppo B, un virus non previsto nel vaccino trivalente, che è quello più utilizzato in Italia. Chi ha optato per il vaccino tetravalente ha infatti potuto godere di una copertura maggiore, arrivando a gennaio con una protezione più efficace. Se con il vaccino trivalente si giunge a una copertura completa per quanto riguarda il ceppo A, infatti, questo non accade per il ceppo di tipo B. Elemento cruciale di una diffusione così estesa è stata la scarsa copertura vaccinale, soprattutto tra gli anziani, i bambini e gli operatori sanitari; la circolazione del virus è stata quindi molto intensa, favorita dai malati in tenera età i quali, vaccinati in minimissima parte, sono stati i veri motori del contagio. PREVENIRE È MEGLIO CHE CURAREAvere una routine alimentare sana può rivelarsi determinante nella battaglia contro il virus ma anche nella prevenzione in periodi lontani dalla minaccia dell’influenza. Fornire al nostro corpo il giusto contributo vitaminico aiuta infatti non solo ad accelerare i tempi di guarigione, ma anche a tenere a distanza la possibilità di contrarre le più svariate malattie. Vitamina C, B6, B12, zinco, potassio e magnesio sono dei validi alleati per il nostro organismo e si possono reperire facilmente nella frutta e in determinate carni, ma non solo: nei periodi di intensa diffusione virale possiamo trovare le stesse proprietà in una formula ad alto contributo vitaminico anche negli integratori alimentari acquistabili su siti come Glucosamine.com, selezionando quelli più adatti alle proprie esigenze. Prodotti di questo tipo sono particolarmente indicati per chi ha una scarsa risposta immunitaria, come gli anziani o le persone con particolari scompensi. Un’altra accortezza utile è quella di sforzarsi sempre di assumere una gran quantità di liquidi, così da permettere l’idratazione costante del corpo, essenziale sia per l’eliminazione dei virus che per la protezione da eventuali contagi. La regolarità riguardo al sonno e ai pasti, poi, è fondamentale: il nostro corpo infatti trae beneficio dalla scansione regolare di tali ritmi e dedicare le giuste ore al riposo permette al fisico di rigenerarsi e recuperare le energie. Così facendo si avrà un sistema immunitario più forte e reattivo e una maggiore rapidità di  guarigione, in caso di malattia. Anche la regolarità intestinale è essenziale per affrontare il virus con una certa integrità fisica: a questo proposito è bene sapere che yogurt e frutta aiutano ad avere un buon equilibrio della flora batterica e della salute intestinale, con un effetto assolutamente positivo sulla salute.

14/02/2018 22:11
San Severino, iniziata la demolizione dell'edificio di via Bramante

San Severino, iniziata la demolizione dell'edificio di via Bramante

Sono iniziati questa mattina, dopo il sopralluogo del sindaco Rosa Piermattei, i lavori di demolizione dell’edificio posto all’angolo tra viale Giuseppe Mazzini e via Donato Bramante, proprio di fronte al vecchio Istituto tecnico tecnologico “Eustachio Divini”. L’edificio, una palazzina di quattro piani, ospitava otto famiglie ed era stato danneggiato dalle scosse di terremoto dell’ottobre 2016. Le opere di abbattimento sono state affidate dal Comune di San Severino Marche all’impresa Lupi Vincenzo Srl di San Benedetto del Tronto. La stesa ditta nei prossimi giorni provvederà alla messa in sicurezza, sempre mediante demolizione, di un altro edificio posto all’incrocio fra viale Giuseppe Mazzini e via Galileo Galilei, edificio che ospitava il bar dello Sport. In via Pieve domani sarà invece abbattuto un edificio pericolante che si trova a ridosso della strada provinciale 361 “Septempedana”.

14/02/2018 14:29
Bufera sulle onlus, Perigeo si difende dalle accuse: "Iva non versata? La norma non è chiara e ora rischiamo di chiudere"

Bufera sulle onlus, Perigeo si difende dalle accuse: "Iva non versata? La norma non è chiara e ora rischiamo di chiudere"

Comparsa in varie testate nazionali, in relazione ad una presunta iva milionaria non versata, l'organizzazione Perigeo ci ha contattato chiedendo di poter precisare la propria posizione. Il direttore generale Giorgio Conconi, spiega che in vari articoli di stampa si è parlato di accertamenti da parte delle Fiamme Gialle e la cosa risponde al vero, solo che l'indagine, partita nel 2011, ha riguardato un periodo temporale di due anni e si è conclusa senza aver riscontrato nessuna irregolarità.Sulla organizzazione non lucrativa di utilità sociale, ha però puntato il faro anche l'Agenzia delle Entrate ed è quì che sono sorti dei problemi. "Ci viene contestato il fatto - prosegue Conconi - che da statuto non possiamo fare accoglienza e secondo un'interpretazione della norma che non è chiara, ci dicono che l'attività svolta da Perigeo, non sia di tipo istituzionale ma commerciale e quindi prevedeva il pagamento dell'iva. C'è stato già un primo incontro con l'Agenzia delle Entrate di Macerata, il primo febbraio scorso, per spiegare la nostra posizione e nel caso di condanna, percorreremo tutti i gradi della giustizia per far valere la nostra posizione". La onlus in questione, con sede legale a Milano e operativa a Corridonia, in Italia svolge i suoi servizi tra le provincie di Macerata e Fermo. A Macerata gestisce 40 rifugiati in prima accoglienza e 25 a Tolentino con il progetto Sprar, mentre nel fermano gli accolti sono 114. Perigeo è però attiva anche in campo internazionale, con missioni in Somalia, Etiopia, Kenia, Libano e diverse altre aree di crisi. "Purtroppo siamo stati travolti da questa situazione di Macerata - dice il presidente Laura Bacalini - perché il ragazzo che è stato ferito in maniera più grave è un nostro accolto, però, la cosa che ci ha sconvolto è che anche uno dei ragazzi indagati lo era. Questa cosa ci ha devastato perché non avremmo mai potuto immaginare una cosa del genere". "La somma di presunta iva evasa che viene contestata - conclude la Baccagliani - ammonta a 500mila euro e se dovesse essere confermata, la nostra organizzazione sarà costretta a chiudere e sarebbe un grosso dispiacere perché abbiamo cercato di lavorare sempre in modo professionale, in maniera apolitica e apartitica, facendo accoglienza, quando possibile, fuori dai centri abitati, in numeri che vengono concordati con le autorità, ponendo grandissima attenzione alla capacità ricettiva e di accoglienza da parte delle comunità".  

14/02/2018 09:45
Tolentino, gli scalpellini di Montescaglioso restaurano la storica fontana di piazza Silverj

Tolentino, gli scalpellini di Montescaglioso restaurano la storica fontana di piazza Silverj

In mattina gli scalpellini di Montescaglioso sono giunti a Tolentino, coordinati dal Sindaco Vincenzo Zito, per prelevare alcuni pezzi della storica fontana posizionata in piazza Silverj, dietro il complesso monumentale della Basilica di San Nicola, per iniziare un intervento di restauro. Infatti, inesorabilmente, il tempo ha lasciato molti segni, specialmente sulle conchiglie, della fontana che deve essere completamente riportata al suo antico splendore e che un tempo era posizionata in piazza Medoro Savini oggi piazza Martiri di Montalto. Il Sindaco Giuseppe Pezzanesi, a tal proposito, ha coinvolto la comunità del Comune di Montescaglioso, in provincia di Matera i quali si sono subito attivati per la sistemazione delle parti più danneggiate, utilizzando lo stesso materiale del basamento, originario di Trani, consentendo un recupero completo dell’opera. La città di Montescaglioso, come già si ricorderà, aveva promosso un importante evento per raccogliere 10 mila euro che sono stati donati a Tolentino per la sistemazione di un’opera danneggiata dal terremoto e ora provvederà al restauro della fontana di San Nicola che verrà riportata alle condizioni originarie.

13/02/2018 17:25
Fiuminata. il Sindaco Costantini parla di progetti avviati, presentati o finanziati, relativi alla ricostruzione post sisma

Fiuminata. il Sindaco Costantini parla di progetti avviati, presentati o finanziati, relativi alla ricostruzione post sisma

Dal sindaco di Fiuminata, Ulisse Costantini, riceviamo Anche se il terremoto ha toccato Fiuminata in maniera meno violenta rispetto a molti altri comuni a noi vicini, non significa che anche sul nostro territorio non ci siamo trovati ad affrontare una emergenza che ha richiesto enorme impegno e che ha fatto spendere energie e risorse in questi ultimi quindici mesi. Abbiamo cercato di fare da soli, anche per non sottrarre risorse a quei comuni che avevano più bisogno di noi e nel giro di poche settimane siamo riusciti a portare a conclusione circa 600 sopralluoghi, con 205 ordinanze, di cui 150 di inagibilità, con 16 interventi urgenti di messa in sicurezza. Il dato più importante, tuttavia, è che nessuno dei residenti che ha avuto la casa danneggiata dal sisma ha lasciato Fiuminata, con 24 famiglie in autonoma sistemazione, e la nostra comunità che si è anche rivelata particolarmente accogliente, visto che da tempo sul nostro territorio si sono stabilite molte famiglie di sfollati dei comuni limitrofi. E’ aumentata, quindi, la nostra popolazione, con la conseguente necessità di erogare più servizi,tanto che questo comune è in attesa di una risposta alla richiesta di poter aumentare il personale conl’assunzione di un nuovo operaio.Contestualmente abbiamo portato avanti molte opere, oltre alle messe in sicurezza che hannoriguardato sia il capoluogo sia diverse frazioni, con particolare riferimento a Castello, che in parte è ancora zona rossa. Relativamente alla viabilità, è stato già finanziato da Anas il progetto per la sistemazione definitiva del ponte di Laverino (380000 Euro) ed è in corso il procedimento per l’assegnazione dei lavori; è in esecuzione, invece, il progetto per contenere i dissesti idrogeologici di Colle di Fiume e Colle di Brescia, per un importo complessivo di 470000 Euro; sono stati predisposti, ma non ancora finanziati, invece, i progetti che riguardano i ponti di San Pietro Colle (133000 Euro) e Pontile (207000 Euro). Sul piano delle opere pubbliche, sempre relativamente al sisma, è in esecuzione il progetto, per circa 610000 Euro, per l’adeguamento del Palazzo Municipale, mentre sono già stati finanziati i progetti per la sistemazione della sala polivalente “Il capannone” (500000 Euro) e per la sistemazione di tre abitazioni Erap (ex scuole) a Spindoli, Brescia e Casenove per un importo complessivo di oltre 300000 Euro. Presentato anche il progetto per il rifacimento della copertura del tetto della Villa comunale e per le rocche di Santa Lucia e Spindoli. A breve procederemo anche ad una ulteriore riduzione della zona rossa della frazione di Castello.

12/02/2018 19:14
San Severino, continuano i lavori di demolizione degli edifici danneggiati dal sisma

San Severino, continuano i lavori di demolizione degli edifici danneggiati dal sisma

Mercoledì prossimo (14 febbraio) prenderanno il via i lavori di messa in sicurezza, mediante demolizione, di altri edifici danneggiati dalle scosse di terremoto dell’ottobre 2016. Si tratta di due fabbricati posti a poca distanza l’uno dall’altro, in viale Mazzini e in via Galilei. L’abbattimento delle due palazzine sarà eseguito dall’impresa Lupi Vincenzo Srl di San Benedetto del Tronto. Sono quaranta gli edifici abbattuti nel territorio comunale. In via Pieve nei prossimi giorni sarà invece abbattuto un edificio pericolante che si trova a ridosso della strada provinciale 361 “Septempedana”.      

12/02/2018 14:31
Cambio ai vertici della Questura di Macerata: dopo i recenti fatti rimosso il dottor Vuono

Cambio ai vertici della Questura di Macerata: dopo i recenti fatti rimosso il dottor Vuono

Dopo neanche tre mesi dal suo insediamento a Macerata, il questore Vincenzo Vuono (foto) sarebbe stato rimosso a seguito dei recenti accadimenti che hanno sconvolto la provincia di Macerata. Manca ancora l'ufficialità, ma la notizia viene confermata da più fonti. Il questore Vuono si era insediato il 20 novembre scorso, prendendo il posto di Giancarlo Pallini. Dal gennaio 2015 al gennaio 2016 è stato questore di Isernia per assumere poi l'incarico di Consigliere Ministeriale presso il Dipartimento della Pubblica Sicurezza - Direzione Centrale degli Affari Generali della Polizia di Stato. Lo scorso novembre l'arrivo a Macerata e oggi la notizia della rimozione. Al posto di Vuono da Roma dovrebbe arrivare il dottor Antonio Pignataro. 

12/02/2018 10:28
Escursione sulle orme dei Lupi dei Sibillini: le spettacolari foto

Escursione sulle orme dei Lupi dei Sibillini: le spettacolari foto

Domenica 11 febbrario le Guide Simone Gatto di Camoscio Sibillini, Associata ad AIGAE (Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche), e Fabrizio Sabbatini (Guide Naturalistiche e Ambientale Escursionistica della Regione Marche) di Forestalp Cooperativa e Tour Operator, hanno portato oltre 50 turisti a camminare sulle nevi degli altopiani di Fiastra, seguendo le orme di lupi, caprioli, cervi, volpi e lepri. Le faggete rivestite di galaverna hanno reso tutto ancor più fantastico e a tutti è sembrato quasi di vivere nel mondo di Frozen. Ecco alcune delle spettacolari foto. 

11/02/2018 17:06
Macerata, traffico in tilt per... un asino in fuga: la polizia lo cattura vicino al palasport

Macerata, traffico in tilt per... un asino in fuga: la polizia lo cattura vicino al palasport

Un asino in fuga viene inseguito da tre pattuglie della polizia e una della finanza prima di essere finalmente fermato. E' successo questo pomeriggio a Macerata, quando alcuni automobilisti hanno dato l'allarme per un animale che stava scorrazzando pericolosamente per le strade della città. Sono subito intervenute le pattuglie della polizia che a seguito delle segnalazioni sono riusciti a rintracciare l'asino.  Secondo la ricostruzione fatta, l'animale proveniva dalla zona di Santa Croce, ha percorso via Spalato ed è arrivato fino alla rotonda vicino al palazzetto dello sport. Alla fine, è stato catturato in contrada Fontescodella, lungo la stradina che dal palazzetto porta verso le scuole superiori.  Ora si sta cercando di rintracciare il proprietario dell'animale.  (Foto di Giammario Scodanibbio)

11/02/2018 16:07
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