Attualità

Macerata, i Pueri Cantores ricordano don Fernando Morresi

Macerata, i Pueri Cantores ricordano don Fernando Morresi

Il 22 marzo 2018 ricorrerà il trentesimo anno dalla scomparsa del fondatore del coro dei Pueri Cantores “Domenichino Zamberletti” di Macerata. Don Fernando Morresi, nato a Macerata il 27 maggio 1934, ha speso la sua vita di sacerdote impegnandosi nel campo dell’educazione dei giovani, insegnando musica in diverse scuole della provincia, pubbliche e private. Figura di rilievo per l’attività corale nel territorio marchigiano, fondò i Pueri Cantores nel 1960 con lo scopo principale di animare la Messa domenicale, ma anche per aiutare i ragazzi a crescere nel canto e nello spirito dando loro il senso della collaborazione e dell’amicizia nel segno della musica. Don Fernando è stato inoltre un membro attivo e ascoltato della Federazione Nazionale dei Pueri Cantores, alla quale il coro è attualmente iscritto, dando un notevole contributo alla sua radicale riforma e rinnovamento. E poi il suo impegno nel coro della Cattedrale di Macerata, oltre alla fondazione, nel 1976, del Coro Sibilla di Macerata. Sono molte le persone che portano nel cuore il ricordo di don Fernando, primo fra tutti il suo collaboratore ed erede nella direzione dei Pueri Cantores, il M° Gian Luca Paolucci, oltre a tutti coloro che fanno o hanno fatto parte dei Pueri. Ed è bello ricordare che i giovanissimi del coro attuale rappresentano la terza generazione di cantori e ciò è la migliore testimonianza del valore del lavoro di don Fernando. In occasione del trentesimo anno dalla sua scomparsa, i Pueri Cantores, insieme alla Corale Cantando e a tutti gli ex cantori che vorranno partecipare, ricorderanno don Fernando con una serie di eventi in occasione della annuale rassegna denominata “Poliphonica”. Si inizierà con una Messa in suo ricordo, celebrata dal Vescovo di Macerata Mons. Nazzareno Marconi, domenica 18 marzo alle 12 presso la Chiesa del Sacro Cuore di Macerata, dove Pueri Cantores, ex Pueri e Corale Cantando si uniranno nel canto e nella preghiera. Si proseguirà sabato 24 marzo con il Concerto spirituale di Pasqua “Beati i puri di cuore”, alle ore 21.15 presso la Chiesa del Sacro Cuore dove, oltre ai Pueri Cantores e alla Corale Cantando, parteciperanno anche gli ex Pueri e le ex Puellae. I Pueri Cantores e la Corale Cantando invitano tutti (ex Pueri e non) ad essere presenti, per ricordare don Fernando per tutto quello che ha fatto. Info e adesioni per gli ex Pueri: puerimacerata@gmail.com o sulla nostra pagina Facebook Pueri Cantores “D.Zamberletti" di Macerata

10/03/2018 16:06
La protesta: centro storico di Macerata chiuso ai disabili, aperto alla movida notturna

La protesta: centro storico di Macerata chiuso ai disabili, aperto alla movida notturna

  Riceviamo e pubblicato la nota scritta da Cristiana Di Stefano, iscritta a Popolo della Famiglia Marche e disabile L’auto rappresenta il prolungamento di una protesi, per una persona disabile, ma evidentemente l’amministrazione comunale non riesce a comprenderlo, come non comprende che le barriere architettoniche vanno eliminate, non aggiunte (Legge 13/1989). Anna Menghi, nella doppia veste di presidente Anmic e di consigliere comunale, si sta battendo, sola, da mesi, per far rispettare il diritto dei disabili a parcheggiare l’auto e a viversi la città, di fronte a un sindaco che non riesce a capire che entrare nel centro storico,o in piazzetta San Giorgio, parcheggiare, non è una concessione, o regalia, ma un diritto. Purtroppo è fin troppo evidente la volontà dell’amministrazione comunale di discriminare, continuando ad impedire al disabile di accedere ovunque autonomamente, perché la cultura dello scarto lo vuole recluso in casa, nascosto come se non esistesse, escluso dalla vita comunitaria e dagli eventi cittadini. Una mentalità che privilegia e rispecchia totalmente la linea del Parlamento, che ha legiferato sul testamento biologico, cioè sul presunto diritto allamorte e che continua a negare l’assistenza necessaria per vivere a chi non è autosufficiente, cioè nega il diritto supremo alla vita, soprattutto al disabile adulto senza più genitori o familiari conviventi. Quindi un Parlamento e un’amministrazione comunale che non garantiscono, e addirittura ostacolano, il diritto a vivere una vita piena e dignitosa, sancito anche dalla Costituzione. L’amministrazione comunale invece di comprare e montare catene per impedire ai disabili di parcheggiare, dovrebbe iniziare a rispettare le leggi vigenti, iniziando finalmente i lavori per abbattere le innumerevoli barriere architettoniche poste ovunque in città, nelle periferie e nei borghi. Qualche esempio di barriera per chi non sa cosa sia: scale e gradini anche nei sottopassi;marciapiedi stretti e pieni di buche; scivoli troppo ripidi che fanno ribaltare la carrozzina; scivoli all’inizio di un marciapiede per salire e non alla fine per scendere; sui marciapiedi, a volte proprio nel mezzo, c’è di tutto: pali della luce, segnali stradali, cassonetti dell’immondizia,ma anche auto, moto e bici parcheggiate da chi dovrebbe essere multato. Una buona amministrazione comunale farebbe sì che le piazze e i giardini, si riempissero di maceratesi perbene di giorno ed impedirebbe che durante la movida notturna, si affollassero di ubriachi che si liberano ovunque e senza pudore, dei liquidi in eccesso, di male intenzionati e di spacciatori.      

10/03/2018 15:29
San Severino, c'è tempo fino a domani per la mostra dell'Associazione del Colle di Colleluce

San Severino, c'è tempo fino a domani per la mostra dell'Associazione del Colle di Colleluce

Resterà aperta fino a domani (domenica 11 marzo), nella chiesa di Santa Maria della Misericordia, in piazza del Popolo, la mostra dell’Associazione del Colle di Colleluce che vede esposte le opere di una ventina di pittrici settempedane. La mostra è visitabile dalle 10 alle 12,30 e dalle 16,30 alle 19,30. Questa edizione dell’evento artistico viene dedicata a Giulia Gregorietti in Eusebi, una delle promotrici dell’iniziativa che è recentemente scomparsa.    

10/03/2018 13:03
L'associazione Custodia del Grifoarciere in visita a Macerata, riconoscimento per il sindaco Carancini

L'associazione Custodia del Grifoarciere in visita a Macerata, riconoscimento per il sindaco Carancini

Incontro di benvenuto al gruppo di 60 aderenti all’Associazione Custodia del Grifoarciere, in visita a Macerata, guidati dal presidente onorario, brigadiere generale Massimo Iacopi. A fare gli onori di casa il sindaco Romano Carancini che ha accolto la delegazione nella sala Castiglioni della biblioteca Mozzi Borgetti, presentando la città e i suoi tesori nel dare il caloroso saluto di benvenuto agli ospiti. L’associazione, nata nel 2002 e riconosciuta dal ministero della Difesa nel 2008, riunisce ufficiali, sottufficiali in servizio e in quiescenza, oltre a personalità civili con lo scopo di creare sempre più vicinanza tra la società civile e le forze militari, come ha spiegato il presidente Iacopi. Nel corso dell'incontro, il sindaco Romano Carancini è stato insignito del titolo di custode del Grifo Arciere con Croce d’Oro di benemerenza, decretato dal Consiglio esecutivo dell’associazione, “con facoltà di fregiarsi delle insegne per tale classe”. Il gruppo, con partecipanti provenienti da tutta Italia, reduce dell’assemblea annuale ad Assisi, ha voluto visitare Macerata e il suo territorio nell’ambito di una prassi consolidata che ogni anno li porta a scoprire le bellezze delle cosiddette “città minori”, che si svelano poi in tutta la loro ricchezza culturale e architettonica come ha sottolineato Iacopi. “E sarà certamente così anche per Macerata e i suoi gioielli”, ha detto il sindaco Carancini, consegnando agli ospiti il crest istituzionale, pubblicazioni sulla città e volumi di padre Matteo Ricci, prima di congedarli per la visita guidata al Teatro Lauro Rossi, all’antico orologio della Torre, ai Musei civici di Palazzo Buonaccorsi, allo Sferisterio e Abbadia di Fiastra.

10/03/2018 13:00
Droga, armi e proiettili: arresti e denunce a Civitanova

Droga, armi e proiettili: arresti e denunce a Civitanova

I carabinieri della compagnia di Civitanova Marche, ieri mattina, nel corso di un’attività finalizzata alla repressione dell’attività di spaccio di stupefacenti e di reati contro la persona e il patrimonio,  hanno proceduto ad una serie di perquisizioni. L'attività ha portato a sorprendere due giovani intenti a nascondere un panetto di 100 grammi di hashish all’interno di uno sgabuzzino nella loro abitazione. La successiva perquisizione domiciliare ha permesso di rinvenire un bilancino di precisione mentre in un garage, rinvenuto nella disponibilità di uno dei due ragazzi, è stata scoperta una pistola cal 22 Marca Astra, con matricola abrasa e 29 cartucce. All’esito degli accertamenti i due, DV 24enne e MP 24enne, entrambi civitanovesi, sono stati arrestati per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e DV anche per la detenzione di arma clandestina. In un'altra perquisizione, rinvenuti circa 13mila euro, 3 grammi di marijuana e 2 di hashish, due coltelli da 29 e 32 cm , un manganello telescopico e un Grinder trita erba . La somma, ritenuta provento di attività illecite, lo stupefacente e le armi sono state sequestrate. Un 26enne Civitanovese è stato denunciato per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti e detenzione illegale di armi. In un ulteriore perquisizione, scoperti 3 proiettili per fucili di tipo militare, 1 proiettili per pistola cal 9x19 e 1 proiettile cal 22, circa 1 grammo di hashish e un bilancino di precisione. Qui venivano denunciate due persone di 52 e 21 anni per detenzione illegale di munizionamento da guerra e civile e detenzione di sostanze stupefacenti. Al termine delle operazione i due arrestati sono stati tradotti presso la casa circondariale di Ancona a disposizione dell’A.G.  

10/03/2018 12:42
Contrato di fiume, firmato l'accordo Unione Montana Potenza-sindaci

Contrato di fiume, firmato l'accordo Unione Montana Potenza-sindaci

Con la firma del presidente dell’Unione Montana Potenza, Esino e Musone di San Severino Marche, Matteo Cicconi, e dei sindaci di Castelraimondo, Esanatoglia, Fiuminata, Gagliole, Muccia, Pioraco, San Severino Marche, Sefro e Treia, è stato ufficialmente sottoscritto, nella sala Aleandri del teatro Feronia, il protocollo d’intesa relativo al Contratto di fiume del bacino idrografico dell’Alto Potenza. Insieme alla ratifica del documento, è stata data adesione anche a un Manifesto di intenti, con la sottoscrizione in questo caso oltre che dei firmatari del protocollo d’intesa anche dai rappresentanti delle associazioni ambientaliste, della Riserva naturale regionale del monte San Vicino e del monte Canfaito, del Consorzio di Bonifica, della Regione Marche, delle Province di Macerata e Ancona. Come finalità primaria il Manifesto ha quella di dare avvio ad un Comitato promotore funzionale all’attivazione del processo partecipativo che ha come obiettivo la rigenerazione ambientale dello stesso bacino idrografico. All’incontro dei primi cittadini del territorio hanno preso parte anche l’assessore regionale Angelo Sciapichetti, il funzionario della segreteria tecnica dell’Autorità di Bacino regionale, Anna Gloria Sordoni, e Carlo Brunelli che ha illustrato le linee guida e le finalità dell’accordo che - ha sottolineato il presidente dell’Unione Montana, Matteo Cicconi - offrirà d’ora in avanti una corretta programmazione e gestione dell’ambito fluviale in grado di tenere nel dovuto conto la fragilità e la vulnerabilità di un patrimonio ambientale così prezioso e irrinunciabile”. Al professor Brunelli l’ente comunitario ha affidato la predisposizione di una prima proposta di struttura organizzativa del contratto che porterà presto alla nascita di un’assemblea di bacino, di una cabina di regia ma anche di una segreteria tecnica. Successivamente sarà elaborata un’analisi conoscitiva preliminare integrata e da ultimo si giungerà alla definizione di una proposta di documento strategico partecipato. In quella che si può considerare come una fase preliminare l’Unione Montana Potenza, Esino e Musone avrà ruolo di ente coordinatore. “Siamo alla fase di partenza di un percorso molto virtuoso – ha sottolineato l’assessore regionale Angelo Sciapichetti – Il Contratto di fiume è uno strumento molto importante che si inserisce nel discorso più ampio del rilancio turistico e ambiente del territorio. Sono convinto che nei prossimi dieci anni questo stesso territorio, oggi duramente colpito dal sisma, si ricostruirà ed evolverà in modo positivo”.     Quello sottoscritto è l’ottavo Contratto di fiume della Regione Marche. “Con esso – ha spiegato Carlo Brunelli – si avvia un vero e proprio processo culturale che permetterà di dialogare, avviare tavoli e, soprattutto, una politica integrata per il bene del territorio. Nel discorso saranno coinvolti, infatti, enti pubblici ma anche privati, associazioni, istituzioni e tutti coloro i quali sono interessati alla salvaguardia ambientale”. Il fiume Potenza è tra i più importanti fiumi delle Marche e del versante adriatico centrale. L’ambito territoriale individuato dal Contratto di fiume è l’alto bacino idrografico del fiume Potenza e fa riferimento a un territorio di 432,57 chilometri quadrati. L’ambito interessato è connotato da un contesto culturale, ambientale e socioeconomico sostanzialmente uniforme e da una coerenza territoriale, sebbene al suo interno siano distinguibili due settori a monte e a valle delle gole di Pioraco. L’alta valle del Potenza è qualificata dalla presenza di ben quattro siti Natura 2000 e di due zone speciali di conservazione. L’area in questione è stata anche scelta per lo sviluppo di un progetto di monitoraggio e reintroduzione della trota autoctona appenninica nell’ambito del programma europeo Life Natura.    

10/03/2018 12:20
Colazione di Pasqua con il circolo vegetariano VV.TT.

Colazione di Pasqua con il circolo vegetariano VV.TT.

"La Pasqua cristiana quest’anno ricorre il 1 aprile e ci auguriamo non corrisponda ad uno scherzo crudele contro le altre creature" Sositene Paolo D'Arpini del circolo vegetariano VV.TT. In prossimità delle festività pasquali, infatti "vitellini, agnellini, coniglietti, maialini… sono condannati a subire una morte crudele al solo scopo di imbandire le tavole degli umani. Ciò avviene  anche se le nostre dispense traboccano di alimenti che non richiedono spargimento di sangue. Milioni di animali troveranno una morte atroce; fiumi di sangue saranno versati senza che mai sgorghi dal cuore dell’uomo un senso di sgomento e di ripulsa nel considerare quelle parti anatomiche, staccate da corpi martoriati ad esseri simili a noi". "Chiediamo agli italiani sensibili di non prestarsi a questo gioco disumano con la scusa della culinaria e delle ricette tradizionali - prosegue - La gente tende ad imitare e se verrà dato un cattivo esempio anche altri si sentiranno autorizzati a proseguire nello scannamento indifferenziato a scopo alimentare. Quindi, se non prendiamo una posizione chiara sulla strage incombente indirettamente ci renderemo responsabili dell’agonia e della morte di migliaia di creature innocenti". Inoltre, "l’uccisione degli animali abitua a convivere con l’idea della supremazia del più forte sul più debole. Occorre considerare che nessun settore industriale inquina e distrugge il pianeta quanto l’industria della carne; che nessun settore assorbe e dissipa più acqua potabile a livello mondiale; che nessun settore causa fame nel Terzo Mondo come la cultura degli allevamenti intensivi che richiedono spazi sconfinati di monocolture inquinanti (e spesso pure transgeniche); che nessun settore assorbe più energia elettrica. Dissociamoci quindi senza rimpianti, almeno a Pasqua, da questa cultura di sangue e di morte; dando il nostro contributo per un mondo migliore in cui si propongono pietanze incruente; impegnandoci a divulgare prodotti benefici e salutari. Vi sono tante cose buone da preparare senza sacrificare animali innocenti, senza rendersi complici di quest’inferno che va solo a beneficio delle grandi lobby di settore, ma a danno di tutti, uomini, animali, natura. Facciamo in modo che anche gli animali festeggino la Pasqua, da vivi, e sicuramente ne beneficerà la civiltà, la giustizia e anche la nostra coscienza". In occasione delle feste pasquali il circolo vegetariano VV.TT. organizza la consueta Colazione di Pasqua, quest’anno il picnic si svolge a  Treia, il 1 aprile, verso le 10, nel giardino del Circolo.  "Ognuno è invitato a contribuire con uova sode colorate e dolcetti pasquali vegetariani".  

10/03/2018 11:53
Macerata, associazione commercianti centro storico: "Confronto con il sindaco positivo"

Macerata, associazione commercianti centro storico: "Confronto con il sindaco positivo"

Riceviamo e e pubblichiamo dall'associazione commercianti centro storico. "Oggi 9/3/2018 il nuovo direttivo dell'associazione culturale commercianti centro storico ha incontrato il sindaco Romano Carancini, gli assessori Monteverde, Casoni e Iesari per affrontare i problemi del commercio in centro storico. Questo appuntamento, fissato all'indomani dell'elezione del nuovo direttivo, è stato positivo, dato l'ottimo dialogo tra i presenti, che si sono mostrati disponibili a ragionare sulle richieste avanzate, dopo un confronto interno con la giunta comunale. L'esito del confronto è atteso per la prossima settimana, nell'ambito di un nuovo incontro tra il direttivo dell'associazione e i rappresentanti dell'associazione".

09/03/2018 20:22
Tenta di aggredire i carabinieri dopo aver danneggiato un'auto: denunciato 21enne

Tenta di aggredire i carabinieri dopo aver danneggiato un'auto: denunciato 21enne

Denunciato un 21enne romeno residente in Abruzzo. Il giovane, ieri sera, avrebbe danneggiato un'auto davanti la discoteca "Il faro" di San Severino dopo aver assunto cocaina. Secondo la ricostruzione il giovane, fuori dal locale, avrebbe dato in escandescenza iniziando a danneggiare un'auto parcheggiata nella zona e per questo è stato richiesto l'intervento dei carabinieri che, arrivati sul posto, hanno condotto il giovane all'ospedale. Qui il 21enne avrebbe minacciato di morte i militari cercando di colpirli con calci e pugni Il giovane è stato denunciato per resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento.  

09/03/2018 17:27
Terremoto, Tondi: "La zona è sempre la stessa quindi sono considerati aftershocks"

Terremoto, Tondi: "La zona è sempre la stessa quindi sono considerati aftershocks"

Dopo le scosse a ripetizione nella notte a Muccia torna la paura. Sono state 12 per l'esattezza quelle che tra le 22 e questa mattina hanno superato la magnitudo 2: tra queste quella più forte di magnitudo 3.5 intorno alla mezzanotte. Uno sciame sismico che rende l'incubo vissuto nel 2016 più vivo che mai. La popolazione, in cerca di rassicurazioni, si sfoga sui social dove anche il geologo Emanuele Tondi scrive in risposta a delle domande dei cittadini. Questo il post riferito allo sciame della notte passata. "La zona è sempre la stessa quindi sono considerati aftershocks... la sequenza sismica si è ridotta di molto ma non è finita e ogni tanto può riprendere vigore. Sulla base delle conoscenze geologiche e storiche, in quella zona si possono verificare anche terremoti più forti (a novembre 2016 ci fu un 4,7) ma non come quelli di fine ottobre 2016. Teniamo sempre presente che nel cratere, quello vero, o si abita in una SAE o in una casa di fatto non vulnerabile".

09/03/2018 15:55
"La solidarietà non trema" finanzia 10 progetti proposti dai comuni del cratere

"La solidarietà non trema" finanzia 10 progetti proposti dai comuni del cratere

Obiettivo raggiunto per dieci Comuni marchigiani che hanno partecipato alla gara di solidarietà AnciCrowd “La solidarietà non trema”. L’iniziativa, lanciata dall’Anci lo scorso dicembre puntava a sostenere, attraverso una piattaforma di microfinanziamento in collaborazione con Eppela, la realizzazione di progetti avanzati dai Comuni colpiti dal sisma del Centro Italia di agosto-ottobre del 2016. Dieci Comuni sui ventuno che hanno partecipato hanno raggiunto il 50 per cento del finanziamento con le donazioni dei cittadini, per un totale di 355.042 euro. Pertanto si aggiudicano l’altra metà delle risorse necessarie dall’Anci, che ha messo a disposizione la somma raccolta da Comuni e associazioni pari a 700 mila euro. Per gli altri undici progetti, il crowdfunding va avanti ancora per alcuni giorni.I progetti dei Comuni della provincia di Macerata che hanno centrato il bersaglio di coprire interamente l’investimento per il progetto presentato sono: Cessapalombo, Apiro, Fiastra, Camerino, Muccia, Treia, Cingoli, Colmurano, Esanatoglia e Gualdo.  Soddisfatto il presidente di Anci Marche Maurizio Mangialardi: "Sicuramente è stata un'iniziativa molto interessante organizzata dall'Anci che ha raccolto la solidarietà di aziende, enti e tanti semplici cittadini. Dieci progetti hanno già raggiunto l'obiettivo. Mi auguro che anche gli altri 11 progetti possano farlo perchè evidenziano delle necessità per i comuni del cratere che meritano l'attenzione di tutti".

09/03/2018 15:28
Macerata, infermieri "a scuola": un programma informativo e formativo sugli accessi vascolari

Macerata, infermieri "a scuola": un programma informativo e formativo sugli accessi vascolari

Oggi presso la sede del neo nato Ordine delle professioni infermieristiche di Macerata in Corso Cavour gli infermieri della provincia si sono dati appuntamento per affrontare un programma informativo e formativo sugli accessi vascolari. Il gruppo formativo composto dagli anestesisti Elisei e Iacobone e dagli infermieri esperti Ascenzi, Feliziani, Di Tullio, Capannari e Perugini dipendenti dell’Area Vasta n. 3, hanno addestrato più di cinquanta infermieri nella gestione degli accessi vascolari dal posizionamento mediante ecografia, alla medicazione quotidiana, alla gestione delle complicanze. "In un momento - il commento del consiglio direttivo - in cui la medicina offre grandi possibilità tecnologiche gli infermieri della provincia di Macerata si sono fatti trovare pronti alla crescita professionale ed alle competenze avanzate al fine di fare sempre il massino per l’assistenza dei loro pazienti. Visto l’enorme successo di pubblico e l'apprezzamento per l’elevato standard tecnico e formativo il Consiglio Direttivo dell’ordine sicuramente ripeterà l’evento".

09/03/2018 15:24
Civitanova, il questore di Macerata Antonio Pignataro ha fatto visita al sindaco Ciarapica

Civitanova, il questore di Macerata Antonio Pignataro ha fatto visita al sindaco Ciarapica

Il questore di Macerata, Antonio Pignataro, ha fatto visita questa mattina al sindaco Fabrizio Ciarapica, accompagnato dal comandante della Squadra mobile di Macerata Alessandro Albini e dal dirigente del Commissariato Ciro De Luca. In un clima di grande cordialità, il Sindaco e il nuovo dirigente di Polizia hanno scambiato alcune informazioni utili ad impostare una proficua collaborazione per garantire il massimo controllo del territorio. Il questore ha subito dato la propria disponibilità a tornare a Civitanova nei prossimi giorni per un tavolo tecnico durante il quale approfondire le problematiche legate alla sicurezza, in particolare quella legata allo stanziamento dei Rom in alcune zone della città. Pignataro, che vanta una carriera quarantennale, è stato insignito di numerosi riconoscimenti e attestati di merito dalle Istituzioni per la direzione di importanti e delicati servizi di ordine pubblico espletati nella Capitale e per innumerevoli attività di Polizia Giudiziaria. Il sindaco Fabrizio Ciarapica ha elogiato la stretta collaborazione che si è instaurata sin dall'inizio del suo mandato fra Commissariato e Comune ed ha evidenziato le misure poste in atto, con pattugliamenti e presidi, sia per contrastare che tentare di prevenire i vari fenomeni criminosi. “Ho ringraziato il questore Pignataro per l'attenzione e l'interesse sin da subito dimostrati verso la nostra città – ha detto Ciarapica. Sono felice di aver avuto l'opportunità di complimentarmi di persona per i risultati già ottenuti sul territorio e di illustrare le criticità che quotidianamente affrontiamo a Civitanova, tra cui lo spaccio di stupefacenti, l'abusivismo commerciale, i rom e la movida notturna. Siamo convinti che si potrà fare molto e che si potranno mettere in campo azioni di contrasto mirate alle effettive necessità. Siamo molto soddisfatti che venga organizzato a Civitanova questo tavolo tecnico su problematiche specifiche, in cui saranno coinvolti le Forze dell'Ordine, la Polizia Municipale e i Servizi sociali comunali e ascoltare i suggerimenti che il questore ci saprà dare. Ho già dato disposizioni all'assessore alla Sicurezza Giuseppe Cognigni di attivarsi per la piena riuscita dell'incontro”. Antonio Pignataro è stato nominato questore di Macerata dal 12 febbraio 2018. Precedentemente promosso Dirigente Superiore veniva assegnato all'Ufficio Centrale Ispettivo e nel 2016 al 2° Servizio della Direzione Centrale per i Servizi Antidroga. Nato ad Acri (CS), è coniugato e padre di due figli. Laureato in Giurisprudenza presso l'Università degli Studi di Palermo ed in possesso dell'abilitazione all'esercizio della professione Forense.            

09/03/2018 14:55
Interventi di sostegno alla famiglia, domande aperte fino al 16 marzo a San Severino

Interventi di sostegno alla famiglia, domande aperte fino al 16 marzo a San Severino

C’è tempo fino al 16 marzo prossimo per presentare all’ufficio dell’Ambito Territoriale Sociale 17 presso l’Unione Montana Potenza, Esino e Musone di San Severino Marche le domande per accedere ai contributi previsti dalla legge regionale n. 30 del 10 agosto 1998 per interventi di sostegno alla famiglia. I contributi saranno riconosciuti a chi ha la propria residenza anagrafica nei Comuni dell’Ats 17 (Castelraimondo, Esanatoglia, Fiuminata, Gagliole, Matelica, Pioraco, San Severino Marche, Sefro). In particolare sarà seguito il seguente ordine di priorità: 1) donne sole (che risultino non coniugate e non conviventi dallo stato di famiglia) in stato di gravidanza o con figli in presenza di situazioni di disagio economico e sociale, che comunque non superino il tetto di reddito Isee di 10mila euro (da documentare con attestazione in corso di validità) con ordine di priorità al reddito più basso; 2) famiglie con numero di figli pari o superiore a tre, fiscalmente a carico, in situazione di disagio economico e sociale, che comunque non superino il tetto di reddito Isee di 13mila euro (da documentare con attestazione in corso di validità) con ordine di priorità al reddito più basso; 3) famiglie con numero di figli, fiscalmente a carico, inferiore a tre, in tale ordine di priorità: prima famiglie con due figli, poi famiglie con un figlio, poi famiglie senza figli, in situazione di disagio economico e sociale con tetto di reddito Isee di 8mila euro con ordine di priorità al reddito più basso. A parità di Isee avrà priorità la minore età dei figli. Il contributo non sarà compatibile con le altre contribuzioni: • assegno al nucleo familiare con 3 figli minori di cui all'art. 65 della L. n. 448/98; • assegno di maternità di cui all'art. 66 della L. n. 448/98 e all'art. 74 del D.Lgs. n. 151/2001; • sussidio economico per il Sostegno all’Inclusione Attiva. Le domande di accesso al bando devono essere compilate su appositi moduli disponibili presso gli Uffici di Promozione Sociale del Comune di residenza o presso la sede dell’Ambito Territoriale Sociale 17 dell’Unione Montana Potenza Esino Musone di San Severino Marche. Alle domande deve essere obbligatoriamente allegata la Dsu (dichiarazione sostitutiva unica) dell’Isee in corso di validità. In caso di Isee pari a zero il richiedente dovrà presentare apposita dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà attestante le fonti di sostentamento del nucleo familiare. Per ulteriori informazioni relative al bando gli interessati possono rivolgersi all’Ufficio dell’Ambito Territoriale Sociale 17, dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13 oppure ai numeri di telefono 0733 637245 o 637246.  

09/03/2018 13:52
Terremoto, il sindaco di Muccia: "Non abbiamo avuto danni"

Terremoto, il sindaco di Muccia: "Non abbiamo avuto danni"

Non ci dovrebbero essere nuovi danni, "al massimo un aggravamento di quelli esistenti e comunque già gravi", ma ogni volta che il terremoto si fa sentire, "si riaprono le ferite" dell'anima. Lo dice all'ANSA il sindaco di Muccia Antonio Baroni, dopo le due scosse di magnitudo 3.5 e 3.4 e lo sciame sismico della scorsa notte. A Muccia si convive con il terremoto da un anno e mezzo: "ci si riesce finché le scosse sono di due gradi - spiega il sindaco -, se l'intensità è più alta, come la scorsa notte, quando abbiamo avuto due 'belle' scosse, la paura si riaccende". "Anzi - aggiunge - io credo che la paura non finirà mai, o forse tra qualche anno. Insomma, siamo sempre sotto pressione psicologica". La scorsa notte comunque nessuno si è precipitato in strada: "Chi abita in casa propria al massimo andrà a dormire in auto, chi sta nei container o nelle soluzioni abitative di emergenza (Sae) si sente più tranquillo". (Ansa)

09/03/2018 12:40
Civitanova, successo per l'open day: comune e area vasta insieme per la tutela della salute dei cittadini

Civitanova, successo per l'open day: comune e area vasta insieme per la tutela della salute dei cittadini

Alla base di un buono stato di salute c'è sempre una corretta informazione. Il paziente, se messo in grado di conoscere i primi sintomi di una patologia, può prontamente intervenire e recarsi dal medico che lo indirizzerà nel migliore dei modi nelle strutture specializzate. Da questo presupposto prendono vita da anni le iniziative di prevenzione, come l'Open Day organizzato ieri presso l'ospedale di Civitanova e nella sala del Consiglio comunale grazie alla sinergia dell'Area Vasta e dell'assessorato al Welfare del Comune. Piena soddisfazione per l'evento è stata espressa dall'assessore al Welfare Barbara Capponi, che ha introdotto ieri il convegno dedicato ai fibromi uterini e malattie del rene, condotto dai dottori Franco Sopranzi (direttore nefrodialisi a Macerata e Civitanova), Giuseppe Micucci (direttore ostetricia e ginecologia di Civitanova), Filiberto Di Prospero e Angelo Santoferrara. “Siamo orgogliosi di poter collaborare col nostro presidio sanitario – ha detto l'assessore Capponi – per far conoscere le eccellenze di cui disponiamo e le nuove frontiere in campo medico, sia per le donne che per gli uomini. Siamo già a lavoro per realizzare altre iniziative interessanti che vedranno  la collaborazione delle associazioni di volontariato e anche delle scuole, sicuri dell'importanza di fornire una prevenzione sempre più concreta a servizio di tutti. E’ una grandissima soddisfazione sapere che i nostri cittadini in massa hanno partecipato agli screening: vuol dire che  è stato centrato l’obiettivo di pensare a una iniziativa davvero utile”. Il convegno sui fibromi e malattie del rene ha suscitato grande interesse. I relatori hanno messo in risalto che l'ospedale di Civitanova è uno dei pochi centri in Italia in grado di affrontare tecniche mini-invasive in questi campi e ad aver ricevuto un accreditamento europeo.  

09/03/2018 12:20
Rifiuti e apparecchi elettrici, Civitanova ospita il tour Anci per sostenere la raccolta corretta

Rifiuti e apparecchi elettrici, Civitanova ospita il tour Anci per sostenere la raccolta corretta

Civitanova Marche è tra i 140 Comuni d'Italia indicati dall'Anci per ospitare un incontro formativo sulla nuova normativa gestione Raee, nell'ambito del progetto “Servizi ai Comuni 2017”. Questa mattina, nella Sala del Consiglio comunale, l'assessore alla Rigenerazione Urbana Fausto Troiani, insieme al dirigente Servizio Ambiente Roberto Ripari, e ai consiglieri comunali Monia Rossi, Roberta Belletti e Piero Croia, hanno ricevuto alcuni responsabili dei centri commerciali che trattano i Raee e gli ing. Alessandra Picini e Michela Bussolotto responsabili dell'inziativa per conto dell'Ancitel Energia e Ambiente. Il progetto è promosso dall’Associazione Nazionale Comuni Italiani, dai Produttori di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche, dalle Aziende della Raccolta e dal Centro di Coordinamento RAEE ed è finalizzato ad incontrare, attraverso colloqui diretti, i Comuni, le Aziende di gestione della raccolta e le realtà commerciali della Distribuzione di AEE di maggior rilievo del territorio (Grande distribuzione Es. Unieuro, Trony, Mediaworld, Euronics etc. e/o piccola distribuzione Es. installatori di AEE, riparatori etc. e/o le Associazioni di Categoria Es. Confcommercio, Confesercenti etc.), con lo scopo di conoscere le diverse realtà territoriali e individuare in maniera condivisa le strategie attraverso le quali migliorare la raccolta dei RAEE. “L’iniziativa, a costo zero per il Comune – ha spiegato Troiani – punta a far conoscere le diverse realtà territoriali e studiare, per ognuna di esse, una soluzione in grado di massimizzare la raccolta di Raee migliorando l’efficacia dei sistemi comunali di gestione di questa tipologia di rifiuti, e fornendo i necessari supporti informativi per poter pianificare ed ottimizzare la gestione dei Raee sul territorio. Per una corretta raccolta, recupero e smaltimento dei Raee occorre una stretta collaborazione tra il Centro di coordinamento e i Comuni stessi. Civitanova ha prontamente aderito alla proposta di Anci ed Centro di coordinamento Raee insieme a 48 città nel Nord Italia, 34 nel Centro e 48 nel Sud e Isole”. I Comuni coinvolti nell’iniziativa gestiscono la maggior parte dei 4.107 centri di raccolta dei rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche (Raee) presenti in Italia, servendo il 38,6% della popolazione, e si calcola che raccolgano circa il 67% di questa speciale tipologia di rifiuto. Durante gli incontri, che si stanno svolgendo nelle sedi delle amministrazioni comunali o delle aziende di gestione, vengono approfondite le regole del sistema e le semplificazioni gestionali derivanti dallʼaccordo di programma, individuate le aree di miglioramento della raccolta con il coinvolgimento dei soggetti che si occupano della distribuzione e specificate le responsabilità degli stessi sottoscrittori nella gestione dei Raee, per evitare comportamenti non idonei.      

09/03/2018 12:11
San Severino, auto elettriche: il comune pensa all'installazione di una colonnina

San Severino, auto elettriche: il comune pensa all'installazione di una colonnina

Nei giorni scorsi si è tenuto a palazzo dei Governatori un incontro voluto dal sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, e dal consigliere delegato Piero Pierandrei, tra l’Amministrazione comunale e la società Estra di Prato per affrontare l’iter burocratico relativo alla futura installazione di una colonnina elettrica in città.  Alla riunione erano presenti anche i responsabili delle aree Lavori Pubblici e Urbanistica del Comune e il presidente di Assem SpA, Manila Amici. Secondo il primo rapporto nazionale sulla mobilità sostenibile, realizzato da Lorien Consulting in collaborazione con La Nuova Ecologia, un italiano su cinque si affida alla sharing mobility e uno su tre è propenso all’uso dell’auto elettrica. Dal sondaggio risulta che cresce la propensione nei confronti dell’auto elettrica, considerata la forma di alimentazione più sostenibile (33%). Gli italiani si dichiarano decisamente favorevoli (72%) a estendere all’Europa e all’Italia la proposta olandese di vietare la vendita delle auto a benzina o diesel entro il 2025. Il 23% lo è addirittura “molto”. Il 78% afferma di essere disponibile a spendere l’11% in più per un’auto elettrica rispetto a un’auto inquinante. C’è poi un 32% disposto a spendere ancora di più. Il 73% pensa che un costo inferiore della ricarica o incentivi fiscali potrebbero aiutare nell’acquisto dell’auto elettrica. Per il 65% aiuterebbe anche facilitare il rifornimento, con punti di ricarica diffusi e la possibilità di ricaricare la propria auto da casa. Estra già da qualche tempo ha iniziato la creazione di una rete di colonnine elettriche in Toscana e, grazie anche all’entrata nella compagine sociale di Multiservizi di Ancona, intende ora estendere la propria rete anche nelle Marche con questo primo progetto pilota a San Severino Marche. Complessivamente le colonnine Estra attive attualmente sono 7, a Prato e Bibbiena, nei prossimi giorni sarà attivato anche il punto di ricarica nella sede aziendale di Siena. Al via anche ulteriori progetti nelle province di Prato e Firenze. Uno smartphone e una carta di credito. Tanto basta per ricaricare l’auto elettrica. Estra, infatti, ha realizzato la App gratuita “e-ricaricati” (disponibile per iOS e Android) che consente, tra l’altro, la ricerca delle stazioni di ricarica su una mappa interattiva, l’attivazione e la gestione della ricarica e il pagamento. La stazione di ricarica è attiva 24 ore su 24 ed è dotata di 2 prese di tipo 2 a 22 kW (ricarica accelerata). E’ disponibile anche un hot spot wi-fi in modo che il cliente si possa collegare alla rete della stazione, scaricare la APP “e-ricaricati”, registrarsi ed effettuare la ricarica. Non è necessario essere cliente Estra. La  nostra nuova colonnina elettrica sarà ubicata nel parcheggio in via Gorgonero, con facile accesso a piazza Del Popolo. Iniziative come queste sono importanti per il percorso virtuoso che l’Amministrazione settempedana ha intrapreso nella riduzione di emissioni di gas serra (principalmente Co2).  Tale progetto rientra nelle azioni incluse nel PAESC/SECAP (Piano d’Azione)  in corso di redazione per il Patto dei Sindaci che prevede la riduzione delle emissioni del 40% entro il 2030.    

09/03/2018 12:03
Il Rotary di Tolentino incontra Mario Pianesi

Il Rotary di Tolentino incontra Mario Pianesi

L’ideatore, fondatore e presidente dell’associazione Upm, Un punto macrobiotico” Mario Pianesi ha incontrato, l’altra sera, i soci del Rotary di Tolentino al ristorante “Un mandorlo“, in viale dell’Industria n.81, nella zona industriale di Corridonia. Nel corso della serata, attraverso le domande dei presenti, l’ideatore di Upm ha ripercorso le esperienze vissute per migliorare la sua salute e quella delle persone attraverso il cibo. Si è raccontato agli amici rotariani. E’ stato un incontro familiare quello tenuto da Mario Pianesi che era insieme alla moglie Loredana. Il tutto si è svolto davanti ad una tavola imbandita con piatti a base di pesce di cucina macrobiotica. Al termine il presidente del sodalizio tolentinate, Stefano Gobbi, ha consegnato a Mario Pianesi l’ambito riconoscimento rotariano “Paul Harris Fellow” per i suoi meriti umanitari e scientifici, per aver condotto le sue teorie originali per la tutela dell’ambiente e della salute che hanno ottenuto riconoscimenti sostanziali dalla comunità scientifica mondiale.

09/03/2018 09:50
Tipicità, i ragazzi dell'Ipseoa “Varnelli” di Cingoli  di nuovo sul podio

Tipicità, i ragazzi dell'Ipseoa “Varnelli” di Cingoli di nuovo sul podio

Dopo la “Rovejia della pace”, ricetta vincitrice del primo premio della scorsa edizione, ancora sul podio l’Ipseoa “Varnelli” di Cingoli al concorso “La biodiversità in cucina” promosso dalla Regione Marche in occasione dell’evento Tipicità. Gli alunni della classe 4cc con le insegnanti Paola Cutrini e Rosanna Foltrani si sono aggiudicati il secondo premio con un’ interessante proposta “ le tagliatelle ai due ceci con ragù di coniglio e il suo ristretto , su carciofo di Montelupone confit”: un percorso attraverso la tradizione e la peculiarità delle farine e dei prodotti del territorio. L’obiettivo del concorso è quello di diffondere nei ragazzi delle scuole alberghiere la conoscenza dei prodotti della biodiversità attraverso  approfondimenti e ricerche sul prodotto e i suoi derivati, fino alla creazione di una pasta che valorizzi la peculiarità delle farine biodiverse utilizzate . Ancora una volta l’ Ipseoa Varnelli di Cingoli oltre alle competenze professionali messe in atto, ha dimostrato la sua particolare attenzione e il suo interesse nel tutelare la tradizione e il legame con il territorio regionale, nell’ ottica della valorizzazione e  della tutela della biodiversità.

09/03/2018 09:46
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