Accolti dall’assessore all’Ambiente Mario Iesari, sabato 14 aprile, gli eco-atleti di Keep Clean and Ride, l'iniziativa che unisce l'attività fisica all'impegno per la salvaguardia dell'ambiente, hanno fatto tappa a Borgo Ficana dove ha sede l’Ecomuseo, patrimonio culturale di case in terra cruda della rete Macerata Musei.
Il divulgatore ambientale e “rifiutologo” Roberto Cavallo, accompagnato dal triatleta e personal trainer Roberto Menicucci, sta risalendo in 8 tappe l’Italia attraversando 7 regioni del versante adriatico, dalla Puglia, passando per Abruzzo, Marche, Umbria, Toscana, Emilia Romagna fino al Veneto. Il percorso prevede un totale di oltre 1000 chilometri da percorrere in bici, per un dislivello positivo totale di oltre 18 mila metri. L’iniziativa che vede protagonisti i due sportivi ha l’obiettivo di sensibilizzare la popolazione e i media sul fenomeno del littering, ponendo l’attenzione sull’origine di tali rifiuti. La scelta di incentrare l’evento sportivo negli eco-sistemi montano e marino, infatti, nasce dalla consapevolezza che oltre il 70% dell’inquinamento dei mari ha origine nell’entroterra.
Dopo il benvenuto e i saluti dell’Amministrazione comunale di Macerata portati dall’assessore Iesari, gli eco-atleti hanno incontrato anche i volontari del Servizio Civile Europeo Europeo che hanno illustrato le caratteristiche di Borgo Ficana ed hanno presentato il loro progetto centrato sulle politiche di diminuzione e valorizzazione dei rifiuti Second Chance realizzato dall'associazione Gruca onlus.
Sta proseguendo con successo, dato l’elevato numero degli iscritti e la costante e partecipata presenza alle lezioni che finora si sono tenute, il corso di formazione per lettori volontari: ”Un libro… una storia... una voce”, che si sta svolgendo a Corridonia, promosso dalla locale associazione di volontariato “Equilibri”, con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale.
L’iniziativa, realizzata grazie alla positiva valutazione ottenuta dalla regione Marche, che ne ha consentito l’intero finanziamento da parte del Centro Servizi per il Volontariato, ha preso il via lo scorso 19 febbraio e ad oggi si sono svolti circa metà degli incontri previsti, che vedono la partecipazione di noti professionisti del settore.
Dopo l’incontro introduttivo tenuto dalla presidente dell’associazione, Floriana Seri, il neurologo Francesco Sagripanti ha parlato di nuovi studi, secondo i quali i collegamenti neuronali continuerebbero ad espandersi anche oltre l’adolescenza ed ha sottolineato l’importanza della parola scritta, e quindi della lettura, nello sviluppo delle funzioni cerebrali. Con l’attrice – narratrice Lucia De Luca, sono stati svolti tre dei quattro incontri programmati. Si tratta di veri e propri laboratori, estremamente coinvolgenti, che hanno lo scopo di far conoscere le molteplici forme della lettura animata e sperimentare delle attività che partono dal testo scritto per arrivare alla rappresentazione scenica e viceversa. Queste metodiche, infatti, non solo possono incuriosire ed avvicinare i più giovani ai libri, ma al contempo possono rappresentare degli efficaci strumenti di comunicazione ed espressione creativa, in grado di aiutare bambini e ragazzi a superare difficoltà di vario tipo. La psicoterapeuta Diletta Seri ha invece incentrato il suo intervento sull’importanza della lettura, che può diventare un potente mezzo, attraverso cui favorire l’ inclusione di soggetti con disabilità, nei vari contesti sociali. La dottoressa Elena Carrano, responsabile per la provincia di Macerata del programma Nati per Leggere, ha invece posto l’attenzione sull’importanza della lettura a “bassa voce” a partire dalla primissima infanzia, sia per il corretto sviluppo delle funzioni cerebrali, sia per l’opportunità di stabilire significative relazioni affettive nel contesto familiare. Ha inoltre presentato un’interessantissima rassegna di libri di vario genere che possono essere utilizzati in tenera età, proprio per favorire e facilitare lo sviluppo armonico del bambino.
Il percorso formativo tuttavia, riserva ancora interessantissimi e molto attesi incontri. Si ripartirà infatti lunedì 16 aprile con l’intervento della presidente dell’Age Corridonia, Ivana Staffolani, che offrirà degli spunti di riflessione sulle modalità di potenziamento della pratica della lettura in famiglia. Sarà poi la volta della Professoressa Anna Ascenzi della Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università di Macerata, che snoderà il suo intervento sul piacere della lettura, che per essere tale, non può essere un’imposizione, bensì deve essere il frutto di scelte personali e consapevoli. Altri attesi appuntamenti sono infine quelli previsti con il narratore Simone Maretti, che ci condurrà alla scoperta dei segreti della lettura con i quali catturare l’attenzione e la partecipazione anche degli ascoltatori più “difficili”.
La grande risposta positiva venuta da questo corso testimonia quanto sia vivo,nella società civile, l’interesse per la Cultura e che tutti gli sforzi che vanno in questa direzione, sono sempre apprezzati perché parlano di crescita e di miglioramento.
Il presidente del Cosmari Marco Graziano Ciurlanti e il direttore generale Giuseppe Giampaoli promuovono un importante incontro per progettare la tariffa puntuale nei Comuni della provincia di Macerata e soci dello stesso Cosmari per la gestione dei rifiuti.
L’appuntamento è per mercoledì 18 aprile, alle 16, alla Sala Conferenze del Cosmari, in località Piane di Chienti, a Tolentino.
Nel corso dell’incontro intitolato “Verso la Tarip: progettare la tariffa puntuale nei comuni della provincia di Macerata” verrà illustrato il programma di Cosmari srl in attuazione della Normativa nazionale e della recente Legge regionale in materia di Tariffa Puntuale dei rifiuti.
Dopo i saluti istituzionali interverranno i rappresentati di Teea srl che illustreranno gli aspetti tecnico/informatico relativi agli impianti tecnologici e all’allestimento mezzi; Quadra srl che i presenteranno il software e le attività relative alla Tari; E-Lios srl – Spin Off dell’Università di Camerino che parlerà degli aspetti di interfaccia tra i programmi comunali e il software di gestione Tarip.
Questo è un primo incontro che consente di fare il punto della situazione su un fondamentale argomento inerente la gestione integrata dei rifiuti e la raccolta differenziata. Infatti il Cosmari sta sperimentando l’applicazione della Tariffa Puntuale e la nuova normativa consente di avviare un processo che passi proprio dalla sperimentazione all’applicazione reale della nuova TaripP, con lo scopo di favorire una maggiore differenziazione e una più equa applicazione della tariffa ai cittadini virtuosi. Cosmari srl è pronto ad avviare un crono programma per l’applicazione graduale della Tarip a partire dai Comuni dove è già in uso il microchip.
La Regione Marche è la prima in Italia che legifera in merito alla tariffa puntuale. Con la tariffazione puntuale, il cittadino avrà la sicurezza di pagare in proporzione alla quantità di rifiuto indifferenziato prodotta, vedendo premiati i propri sforzi per aumentare la raccolta differenziata. Con la tariffa il cittadino è responsabilizzato e vengono promossi comportamenti virtuosi: più si differenzia meno si paga, meno rifiuti non riciclabili si producono a tutto vantaggio dell’ambiente.
L’approvazione della legge è un risultato importante che valorizza il ruolo delle Ata e delle associazioni ambientaliste voluta dalla maggioranza e votata all'unanimità. La legge attua le previsioni contenute nel Piano regionale gestione rifiuti, dà seguito al decreto del ministero dell’Ambiente del 20 aprile 2017, favorisce azioni finalizzate a politiche e percorsi amministrativi dei comuni diretti all'implementazione della tariffa puntuale.
Il provvedimento è in linea con le direttive europee e perfettamente coerente con il principio “chi inquina paga”. Previste dotazioni informatiche per i Comuni, un tavolo tecnico e campagne di comunicazione. La legge ha una dotazione finanziaria di 50mila euro per il 2019.
Si chiama Ambra il cane labrador che il Rotary di Tolentino ha adottato per donare a Tonino e Tamara Talamonti, genitori della piccola Viola, di due anni, che partecipa alla pet therapy del Centro Santo Stefano di Tolentino. Il club, nell’ambito del progetto “Un cane per amico”, sostiene il mantenimento dell’addestramento dell’animale, che parte in questi giorni per durare un anno, ad opera dell’educatore cinofilo Andrea Zenobi, specializzato nella preparazione dei cani nell’assistenza di persone con disabilità motoria, di allerta medica per diabetici e come compagni di vita per bambini con autismo. E, l’altra sera, al ristorante “La contrada” di Tolentino, c’è stata la donazione ufficiale del cane alla famiglia Talamonti. L’animale, comunque, verrà consegnato ai beneficiari tra un anno, dopo l’addestramento. Oltre alla famiglia Talamonti, all’evento erano presenti Andrea Zenobi, che opera con l’associazione “Il mio labrador” di Pollenza, Mariella Grassettini responsabile del Centro Santo Stefano di viale XXX Giugno. Ancora un service del Rotary di Tolentino, presieduto da Stefano Gobbi, a favore dei più deboli.
Si sono concluse regolarmente stamattina presto le operazioni di varo del nuovo ponte 167 dell'A14, nel territorio di Loreto, in sostituzione di quello crollato il 9 marzo 2017, provocando la morte di una coppia di coniugi in auto e il ferimento di tre operai, fatto sui quali la Procura di Ancona conduce un'inchiesta con una quarantina di indagati. Per il posizionamento del nuovo viadotto (campata centrale di 40 metri e 2 campate laterali di circa 12 metri) è stato chiuso ieri sera in entrambe le direzioni il tratto autostradale tra le uscite di Ancona Sud e Loreto, riaperto stamane. Le operazioni si sono svolte con modalità molto diverse dal montaggio del ponte precedente, usando in particolare una gru della portata di 400 tonnellate: l'impalcato è stato sollevato e ruotato fino ad essere alloggiato e vincolato sulle pile. La prossima settimana saranno avviati i lavori di completamento e di arredo. Il traffico è regolare.
(Fonte Ansa)
Un conto é il Contributo di Autonoma Sistemazione, un altro conto sono le procedure per abusivismo e un altro ancora aver trovato alloggio in camper, container o in strutture che non rientrano tra quelle previste dalla sanatoria. Ne é convinto il sindaco di Camporotondo, Emanuele Tondi, e, insieme a lui, tutti quei sindaci che non hanno sospeso il CAS per quelle persone che hanno scelto soluzioni di questo tipo dopo che il sisma ha distrutto le loro case.
Ma se il territorio fa già i conti con una burocrazia paralizzante, a volte é il territorio stesso a farsi autogoal. Questa volta la questione riguarda proprio il Contributo di Autonoma Sistemazione e la richiesta di chiarimento avanzata alla Protezione Civile della Regione Marche dal funzionario di uno dei comuni del cratere. Alla richiesta di chiarimento, infatti, la Regione avrebbe risposto che chi alloggia in container, camper o strutture simili, a seguito del "Decreto Salva-Peppina" non ha più diritto al CAS.
Da qui la decisione, da parte di molti comuni, di sospendere il contributo, sulla base del parere espresso, appunto, dalla Protezione Civile Regionale. Una decisione che, inizialmente, aveva riguardato anche il Comune di Camporotondo, fino alla scelta, da parte del primo cittadino, di assumersi le responsabilità di procedere in direzione opposta. Tondi ha così firmato un documento, con cui dispone "il pagamento del Contributo di Autonoma Sistemazione a tutti i cittadini che ne hanno fatto richiesta, senza alcuna variazione a partire dal 1 febbraio 2018".
Una scelta, quella del primo cittadino di Camporotondo, comunicata, insieme all'immagine del documento, con amareggiata ironia su Facebook: "Visto che c'è poca burocrazia, inventiamocene altra... mi raccomando, per stressare ben bene i cittadini terremotati e per far perdere tempo a comuni e uffici vari, dovessimo andare troppo veloci nella gestione dell'emergenza e ricostruzione, non sia mai. Poi, se va male, farò una colletta".
Anche il Comune di Macerata ha finalmente istituito il registro per il testamento biologico, ricordando che è grazie in primis all’associazione Luca Coscioni che è stata approvata la legge 219 del 2017 sul biotestamento, cogliendo l’occasione anche per ricordare le varie iniziative che l’associazione Luca Coscioni ha svolto a Macerata in questi anni su questo tema dell’autodeterminazione nel fine vita e del testamento biologico.
Possiamo iniziare dal 28 ottobre 2009, giorno in cui presso la sala dell’Antica Biblioteca dell’Università di Macerata si è svolto un incontro pubblico su questo tema del fine vita e testamento biologico, con la presenza tra gli altri anche di Mina Welby (moglie di Piergiorgio Welby) militante e ora co-presidente dell’associazione Luca Coscioni.
Il 19 dicembre 2011 abbiamo inviato una lettera al sindaco di Macerata per chiedere l’istituzione del registro comunale per il testamento biologico e nel corso del 2013 abbiamo raccolto delle firme anche a Macerata sulla proposta di legge d’iniziativa popolare per l’autodeterminazione nel fine vita, raccogliendo in tutta Italia 67000 firme di cittadini, che poi sono state depositate in Parlamento.
Il 16 febbraio 2016 abbiamo inviato una nuova lettera al Sindaco di Macerata per chiedere l’istituzione del registro per il testamento biologico, firmata oltre che dal sottoscritto anche dalla prof.ssa Chiara Campagnoli di Macerata, mentre l’ 8 giugno 2016 abbiamo organizzato all’Ospedale di Macerata una conferenza stampa per illustrare l’ordine del giorno che il consigliere David Milozzi aveva depositato al Consiglio comunale per l’istituzione di un registro per il testamento biologico, nella quale oltre al consigliere Miliozzi sono intervenuti, la presidente di Pensare Macerata Alessandra Orazi, Zelinda Piccioni presidente di Cittadinanzattiva, il sottoscritto e anche il dott. Americo Sbriccoli presidente dell’ordine dei medici della provincia di Macerata.
Nella seduta del 28 giugno dello stesso anno, il Consiglio comunale di Macerata ha approvato un ordine del giorno presentato dal consigliere e capogruppo di Pensare Macerata David Miliozzi per l ’istituzione di un registro dei testamenti biologici (detto anche più propriamente dichiarazioni anticipate dei trattamenti sanitari).
Nonostante questo risultato però, la giunta e l’amministrazione comunale non danno seguito alla volontà espressa dalla maggioranza consiliare e non hanno avuto la volontà politica di istituire questo registro per le dat (acronimo di dichiarazioni anticipate dei trattamenti sanitari).
Per sensibilizzare la cittadinanza e le istituzioni sull’importanza di istituire questo registro abbiamo organizzato a Macerata altri due incontri pubblici: Uno il 15 ottobre 2016 alla sala convegni dell’Hotel Claudiani dal titolo Sia fatta la mia volontà dove oltre al sottoscritto erano presenti i seguenti relatori: Americo Sbriccoli presidente ordine dei medici e odontoiatri di Macerata, Boris Rapa consigliere regionale delle Marche gruppo Uniti per le Marche, Lara Ricciatti deputata di Sinistra italiana, Monica Olioso vedova di Max Fanelli, Massimo Tombesi medico di medicina generale e specialista di medicina interna, David Miliozzi consigliere comunale e capogruppo di Pensare Macerata, Ninfa Contigiani presidente del consiglio delle donne comune di Macerata e Zelinda Piccioni presidente di Cittadinanzattiva di Macerata.
Il secondo incontro dal titolo Fine vita e autodeterminazione si è svolto all’Università degli studi di Macerata il 15 maggio 2017 e ha visto la partecipazione oltre al sottoscritto, della prof.ssa Ines Corti e il prof. Giovanni Di Cosimo dell’ Università degli studi di Macerata, Monica Olioso vedova di Massimo “Max” Fanelli, Irene Manzi, deputata del Partito Democratico e Roberta Battinelli dell’associazione studentesca Officina Universitaria.
Dopo l’entrata in vigore della legge sul biotestamento, il 15 marzo 2018, insieme all’associazione Radicali Marche abbiamo inviato a tutti i comuni delle Marche e quindi anche a quello di Macerata una lettera nella quale si chiedeva di istituire quanto prima il registro delle dat così come prescritto dalla legge 219 del 2017.
Ci rallegriamo con il comune di Macerata per aver istituito, pochi giorni fa, questo registro delle dat, ma sappiamo che su questo tema l’informazione è carente, ed è per questo che l’associazione Luca Coscioni ha indetto una giornata nazionale di mobilitazione e di informazione in tutta Italia per il 21 aprile. Saremo presenti anche a Macerata con un banchetto informativo nel pomeriggio di sabato 21 aprile in via Matteotti 16/20 (all’altezza della galleria del commercio), vi aspettiamo.
Sabato di mercato dal clima mite, una bella giornata primaverile, che ha visto, come tradizione, una massiccia affluenza di persone nel centro di Civitanova. Presenti anche diversi esponenti dell'amministrazione cittadina, tra i quali il sindaco Ciarapica e gli assessori Borroni e Cognigni.
Ottima giornata anche dal punto di vista del contrasto dell'abusivismo e della microcriminalità, sulla scia degli interventi delle due settimane precedenti e con un controllo capillare anche questa mattina, con vigili urbani e poliziotti che hanno fatto la spola tra Corso Umberto e le vie del mercato.
Ottimo risultato anche per quanto riguarda le presenze dei rom, che dopo essersi trasferiti nel parcheggio dell'Auchan di Porto Sant'Elpidio, questa mattina non sono stati segnalati al mercato. Qualche lamentela invece dal centro commerciale elpidiense, dove si segnala un accattonaggio ai limiti della molestia.
In questa giornata quasi idilliaca, vogliamo però segnalare un fatto che andrebbe approfondito. Si tratta di una vecchia Volvo V70 di colore grigio, che sosta impunemente da un paio di settimane (quelle che abbiamo documentato ma potrebbero essere di più), a ridosso del semaforo di Corso Umberto I, in piena zona con divieto di sosta e di fermata.
La furbetta, che fonti non verificate ci hanno riferito lavorare a Palazzo Sforza, sembra avere l'immunità dalle multe, grazie ad una semplice autocertificazione. In pratica, in un punto dove abbiamo visto più volte ausiliari del traffico multare le auto parcheggiate, la sua non verrebbe sanzionata per via di una foglio sopra il cruscotto in cui scrive che l'auto è rotta (era rotta anche la settimana scorsa?).
Questa ovviamente è una nostra deduzione, perché l'auto potrebbe anche non essere stata vista da chi di dovere, oppure, che la protezione le sia stata concessa dal "volto santo di Gesù" il cui adesivo compare sul parabrezza.
Presentato il trailer di un documentario amatoriale sullo stato di abbandono dei Frontignano. Il video documentario dal titolo "Fantasmi tra le funi" è stato realizzato dai ragazzi del gruppo sportivo Powder Mob in collaborazione con l’Associazione Pro.Frontignano.
Cuore pulsante dell'Alto Nera, nel video si racconta come la stazione sciistica di Frontignano non si sia mai più ripresa dal sisma del 2016 che ha lasciato dietro di sé solo devastazione e macerie. Il documentario integrale verrà pubblicato a giugno in streaming gratuito e, infrastrutture permettendo, si organizzeranno delle proiezioni serali nell’area del cratere.
Il trailer è visionabile qui:
Fantasmi tra le Funi - TRAILER Ufficiale from PowderMob on Vimeo.
Presentata questa mattina nel corso di una conferenza stampa la seconda edizione del Game Labs il Festival di gioco e sul gioco. L’iniziativa punta a promuovere il gioco come mezzo di crescita, arricchimento, integrazione e socialità per stimolare le life skills, letteralmente le competenze per la vita, in un percorso di contrasto allo sballo e alle dipendenze. Il Festival si svolgerà in varie location di Macerta dal 20 al 24 aprile.
Il GameLABS è ideato e realizzato dai volontari dell’Associazione di Promozione Sociale “LABS - Laboratorio Sociale” ed il Team di StammiBene del Dipartimento Dipendenze Patologiche - Area Vasta 3 Asur Marche, in collaborazione con il Comune di Macerata e le associazioni Glatad, Made Again, CTR, Ludic, The Rolling Gamers.
“Giocare è qualcosa di naturale che ci fa stare bene, sorridere, stare con gli altri, imparare cose nuove” afferma Stefania Monteverde assessore alla Cultura del Comune, “per questo un festival dedicato al gioco: per far crescere una cultura del saper giocare liberi da ogni dipendenza. Dedicato ai ragazzi e alle ragazze, ma non solo.”
Il Festival è aperto a tutti, a chi conosce i giochi e a chi non si è mai messo alla prova ed è diviso in sezioni che abbracciano tutte le fasce d’età dagli studenti delle superiori (è prevista la partecipazione del Liceo Scientifico Galileo Galilei di Macerata che ospita una sezione del Festival all’interno di un’assembela di istituto) agli universitari ma anche ai più piccoli.
Fulcro del Game Labs 2018 sarà di nuovo la sede del Labs in vicolo Monachesi 9, in centro storico a Macerata, dove sabato 21 e domenica 22, dalle 16 alle 20, ci saranno ben 8 tavoli a disposizione liberamente per affrontare giochi da tavola di tutti i tipi, supportati per eventuali spiegazioni dai “labbers”, gli esperti di giochi del LABS capitanati dal presidente Daniele Benedetti.
Il Clou andrà in scena domenica 22, alle 21.30, al Teatro Don Bosco con Croix89 ospite speciale della serata Game Show. Croix89, al secolo Marco Merrino, è uno degli youtuber più conosciuti d’Italia, con oltre 400 mila iscritti al suo canale, apprezzato per il taglio sferzante e divertente con cui affronta ogni tema. Al Game Labs in anteprima il suo stand up speech dedicato alle influenze negative e positive del videogioco. Insieme a lui porteranno contenuti speciali nella serata il creatore di giochi Luigi Coccia, con cui si giocherà alla spietata parodia dei talent “Nemici di Maria”, e lo psicologo del Glatad Massimo Tasso, fondamentale per sviluppare il discorso critico sul gioco, per individuare potenzialità di quello sano e costruttivo e tracciare un confine con quello che può creare dipendenza e problematiche, come accade ad esempio nel gioco d’azzardo o nelle dipendenze da videogiochi.
In effetti il “GameLABS - festival di gioco e sul gioco - Seconda Edizione” è un’iniziativa che nasce per promuovere il gioco come mezzo di crescita, arricchimento, integrazione e per mettere in primo piano la funzione sociale e collaborativa che può svolgere, per coinvolgere nuove generazioni in attività che non siano soltanto digitali e per diffondere attraverso il gioco cultura, libertà e salute in contrapposizione al gioco d’azzardo e a qualsiasi forma di dipendenza.
Da questo punto di vista la grande novità della seconda edizione è l’estensione del programma al mondo scolastico, che avrà luogo lunedì 23 e martedì 24 aprile con due assemblee interamente dedicate al linguaggio del gioco che coinvolgeranno tutti gli studenti del Liceo Scientifico di Macerata. Gli incontri sono stati organizzati grazie alla collaborazione dei rappresentanti degli studenti e saranno condotti dal comunicatore Paolo Nanni del Team Stammibene, dall’esperto di giochi Luigi Coccia, e dallo psicologo Maurizio Principi dell’ass. Glatad.
Altro fatto importante che nasce quest’anno è la conquista dello spazio aperto attraverso la collaborazione con la riapertura del Parco Urbano di Fontescodella, prevista per domenica 22. Grazie al coinvolgimento dei tecnici di Ludic capitanati da Alicia Barauskas porteremo l’innovativa metodologia di “ludicità consapevole”, che permette di usare il gioco per conoscersi e acquisire maggiori competenze relazionali a bambini e famiglie.
Ultimo accenno all’anteprima del Festival che avverrà venerdì 20 con l’evento speciale “Sconfiggi mr Labs” che si svolgerà presso i tavoli di Magacacao in piazza libertà a partire dalle 16, con in premio i gadget di stammibene per chi riuscirà nell’impresa.
Il Laboratorio Sociale è uno spazio autogestito nel Centro Storico di Macerata. Il LABS è l’associazione che lo gestisce: formata da volontari dai 20 ai 60 anni che si impegnano in campo sociale, culturale, formativo e ricreativo per migliorare la vita delle persone, per offrire cultura, intrattenimento, socialità, e che si sforzano di mantenere tali iniziative totalmente gratuite o ad un prezzo fortemente popolare.
StammiBene è un Team da sempre impegnato nella lotta contro il gioco d’azzardo e le dipendenze patologiche ed ormai un vero e proprio punto di riferimento per chi si occupa di tali problematiche.
Il Festival nasce dalla collaborazione di questi due enti, e prosegue attirando numerose altre realtà che continuano a sostenere questo, sempre più ambizioso, progetto: Comune di Macerata, Associazione Glatad onlus, Made Again, The Rolling Gamers,CTR Calabresi Te.Ma Riuniti e LudiC.
Sponsor dell’inziativa: Settimi, ValDiChienti, Oltremodo, Lavanderia Cossiri
Porfiri, LM, Cibiemme, MagaCacao, Talmone, Passarelli, Hanami, McFast
Infine numerose Case Editrici e Negozi del settore ludico hanno riconosciuto il valore dell’iniziativa ed hanno deciso di parteciparvi donando dei Giochi da Tavolo:
Asmodee, Raven, Red Glove, Bazar 48, Fumetteria 42, Deep Dragons.
Il programma completo del Festival è disponibile sulle pagine facebook del Labs (facebook.com/laboratoriosocialemc) e di Stammibene.
La lapide ebraica situata lungo il corridoio di accesso al Cortile del palazzo comunale in piazza della Libertà ha finalmente una traduzione completa. L’iniziativa è stata presa dalle Acli provinciali che, avvalendosi delle competenze del noto biblista e traduttore Franco Bontempi, ha curato la trascrizione del testo riportato sulla pietra e la sua completa traduzione in italiano.
La lettura della lapide, che ha circa trecento anni, può essere considerata un vero e proprio evento e aiuta a ricostruire uno spaccato di vita sociale e culturale della Macerata del tempo ed anche della comunità ebraica italiana. Si tratta infatti di un reperto sepolcrale che manifesta l’affetto e la stima verso il defunto da parte anche di ebrei di altre città. Il testo testimonia la vivacità di scambi, relazioni economiche e rapporti con comunità ebraiche stanziali in tutta Italia.
Il contenuto del testo verrà presentato martedì 17 aprile alle ore 17 presso la Sala Castiglioni della Biblioteca comunale Mozzi Borgetti, nel corso di un incontro, promosso dalle Acli insieme all’assessorato alla Cultura del Comune, dal titolo “La Lapide ebraica di Macerata e gli Ebrei nelle Marche” che vedrà, dopo i saluti dell’assessore Stefania Monteverde, della presidente provinciale delle Acli Roberta Scoppa ed una introduzione di Dino Jajani, l’intervento di Franco Bontempi, collaboratore del cardinal Martini nella traduzione della Bibbia, traduttore autorizzato delle opere dal tedesco di Papa Benedetto XVI.
“Le Acli – spiega la presidente Roberta Scoppa - sono promotrici dell’iniziativa in quanto la dimensione della cultura dell’accoglienza, della tolleranza e dell’inclusione sociale sono fondamentali per lo sviluppo della comunità e per la democrazia. Questo testo, inoltre, fa testimonianza di una storia preziosa del nostro territorio e delle sue popolazioni che ci preme riscoprire e offrire soprattutto alle nuove generazioni”.
Il Comune di Macerata e la Municipalità di Zhaoqing, città in cui Padre Matteo Ricci soggiornò per diversi anni, unite dalla reciproca volontà di sviluppare relazioni amichevoli a lungo termine, scambi e cooperazioni nel settore della cultura, dell’istruzione, del turismo e del commercio. E’ questa la sostanza del Memorandum d’intesa firmato ieri mattina in Comune dal sindaco Romano Carancini e dal rappresentante della città di Zhaoqing situata nella Repubblica popolare Cinese.
La delegazione ospite, composta dal vice segretario generale del governo Cai Dajing, dal direttore dell’ufficio Affari generali esteri Chen Yuwen ed altre autorità, è stata invitata dall’Amministrazione comunale per sottoscrivere ufficialmente il documento volto a rinsaldare, nel nome del grande gesuita Padre Matteo Ricci, il legame di amicizia e di reciproca collaborazione che unisce da tempo le due realtà. I graditi ospiti, lasciato il Municipio, hanno visitato i principali luoghi culturali di Macerata.
I vigili del fuoco, stamattina intorno alle 8.30, sono intervenuti per rimuovere le campane della Chiesa del Sacro Cuore di Gesù a Tolentino in Contrada Bura, presso il Campanile della Chiesa del Sacro Cuore di Gesù. Le quattro campane erano poste sul campanile lesionatosi ulteriormente con le recenti scosse sismiche.
L’intervento della squadra dei Vigili del Fuoco è valso alla rimozione delle campane e la messa in sicurezza del campanile.ì
Denunce a Porto Recanati e a Civitanova per detenzione di stupefacenti: è quanto è accaduto ieri nei pressi dell'Hotel House durante un servizio condotto dai Carabinieri di controllo del territorio. Denunciato un ragazzo polacco del '95 trovato con addosso un grammo di stupefacente. Fermata anche una ragazza italiana dell'84 residente a Loreto e denunciata per violazione del foglio di via.
A Civitanova, invece, nell'ambito del medesimo servizio è stata denunciata una donna del '99, durante un controllo al confine con Porto Potenza, fermata a bordo della sua auto e trovata con un grammo di marijuana addosso.
Venerdì 20 aprile un’amichevole tra Inter Forever e la rappresentativa di “Un Gol Per Ripartire” darà il via all’inaugurazione del Centro Sportivo Polifunzionale, promosso da Suning, Csi e FC Internazionale Milano con il supporto di ManpowerGroup nell’ambito del progetto per favorire la ripresa nelle zone colpite dal terremoto. L’inaugurazione della tensostruttura, realizzata insieme al Comune di Tolentino, si concluderà sabato 21 aprile con il taglio del nastro nella struttura sportiva.
Tolentino, 16 aprile 2018 – Dopo la recente scossa nella provincia marchigiana, la squadra formata dal Suning, da FC Internazionale Milano con il supporto di ManpowerGroup e dal Centro Sportivo Italiano è pronta a scendere in campo con ancora più grinta nelle zone terremotate, raddoppiando le forze per la ricostruzione.
Obiettivo di “Un Gol per Ripartire”, campagna di solidarietà nata un anno fa, è contribuire alla rinascita sociale e sportiva del territorio marchigiano attraverso tante attività dedicate ai giovani.
Venerdì 20 aprile, presso lo Stadio della Vittoria di Tolentino andrà in scena il primo atto dell’inaugurazione del Centro Sportivo Polifunzionale, donato alle comunità marchigiane grazie dall’impegno di Suning, FC Internazionale Milano e CSI: alle 17.30 Inter Forever, squadra formata dalle leggende nerazzurre, sfiderà la rappresentativa di “Un gol per ripartire”. I convocati nerazzurri per l’occasione sono Javier Zanetti, Sebastien Frey, Alessandro Bianchi, Giuseppe Baresi, Marco Materazzi, Fabio Galante, Dario Morello, Fausto Pizzi, Aparecido Cesar, Mattia Altobelli, Nicola Napolitano e, per la prima volta, Francesco Moriero e Paolo Stringara. Allenatore, oltre che giocatore, della formazione nerazzurra sarà Francesco Toldo, responsabile del progetto Inter Forever.
Sabato 21 aprile alle 9:30, sempre nel capoluogo di Tolentino, avrà invece luogo l’inaugurazione ufficiale dell’Impianto Sportivo Polivalente, realizzato grazie al contributo di Suning, FC Internazionale Milano, CSI e Comune di Tolentino. La tensostruttura costruita in Via Vittorio Veneto sarà adibita ad ospitare attività di pallacanestro, calcio a 5 e pallavolo e andrà a rivitalizzare un comparto urbano del comune fortemente indebolito dal sisma. Ad usufruire della struttura polivalente e delle diverse iniziative ideate in questi mesi, oltre ai 20.000 abitanti dell'area di Tolentino, 5.000 dei quali si sono ritrovati senza abitazione a causa delle conseguenze del sisma, anche gli abitanti dei comuni limitrofi.
A sostegno di questo appuntamento, il più significativo del progetto partito il 1° aprile 2017 da Appiano Gentile, sarà Manpower Group, Official HR Partner di FC Internazionale Milano. La multinazionale aiuterà il progetto con diverse e significative iniziative per il territorio la più importante delle quali sarà la donazione al comune di Tolentino di un defibrillatore e dei corsi di formazione necessari.
“Siamo onorati di essere stati coinvolti in questa importante iniziativa” ha affermato Francesco Toldo, responsabile del progetto Inter Forever. “E’ sempre emozionante giocare per cause così importanti, speriamo di riuscire a regalare un pomeriggio di spensieratezza agli abitanti e che l’inaugurazione del centro sportivo rappresenti un nuovo inizio per questa terra”.
Riccardo Barberis, Amministratore Delegato di ManpowerGroup, ha commentato: “Sicurezza e Talento sono i valori che ci guidano nel dare sostegno a questa importante iniziativa per Tolentino in cui gli amici di FC Internazionale Milano ci hanno coinvolto. Oltre alla consapevolezza che non ci sia manifestazione sportiva o momento di festa senza una adeguata sicurezza, crediamo che riconoscere e valorizzare il talento sia la base per una crescita delle persone e della società, e per questo tra le diverse iniziative c’è anche il nostro premio a due giovani appassionati di sport e di calcio con un camp estivo organizzato dall’Inter”.
Si ricorda che i biglietti per la tribuna coperta sono in vendita a 10 euro mentre quelli per le curve scoperte sono venduti a 5 euro.
La Prevenzione e la riduzione dei rifiuti è diventata l’asse centrale nonchè obbiettivo prioritario delle politiche europee nazionali sulla Gestione Integrata dei Rifiuti. “La sfida delle sfide” che si sta prospettando riguarda sempre più la riduzione dello spreco alimentare, che, nel contesto dell’attuale crisi, assume il carattere di una questione sociale ancorchè ambientale e culturale.
Partendo da queste premesse il Comune di Treia, l’Assessorato alla Ambiente guidato da Luana Moretti e Cosmari hanno ritenuto necessario avviare sul territorio iniziative e progetti che affrontino direttamente il problema dello spreco alimentare riducendolo il più possibile nei numeri e facendo crescere la consapevolezza culturale sul valore del cibo, consapevolezza che riteniamo essere il primo step per imboccare una rotta diversa da quella che ci ha portato ad una profonda crisi ambientale e sociale e che riguarda in primis il cambiamento degli stili di vita.
Per questi motivi gli esperti del Cosmari hanno tenuto lezioni frontali sull’importanza delle “buone pratiche” della raccolta differenziata e sullo spreco alimentare in tutte le scuole del Comune di Treia.
Inoltre sono stati promossi due specifici incontri riservati agli organizzatori di sagre e feste per sensibilizzarli all’uso di stoviglie usa e getta compostabili e ai titolari di osterie, pizzerie, ristoranti, ecc. per presentare in maniera approfondita il progetto “Fatti gli avanzi tuoi! Tieni il resto” che prevede la diffusione di una nuova cultura più rispettosa nel consumo del cibo e che scoraggi lo spreco alimentare attraverso la distribuzione delle cosiddette Family Bag, pratiche e comode vaschette, messe a disposizione gratuitamente con il relativo materiale informativo, che consentono di portare a casa, in tutta sicurezza, il cibo non consumato al ristorante.
Tutti i presenti hanno aderito entusiasticamente alla proposta Cosmari evidenziandone i lati positivi e percependone i motivi ispiratori.
Alla presentazione hanno partecipato l’Assessore al Comune di Treia Luana Moretti e il Direttore di Cosmari Giuseppe Giampaoli.
Il progetto “Fatti gli avanzi tuoi! Tieni il resto” è promosso da Camera di Commercio di Macerata e il Cosmari in stretta sinergia con CIAL e Novamont, con il patrocinio e la collaborazione di Symbola e Legambiente Marche.
Danneggia la segnaletica stradale ripetutamente nell’arco di varie settimane e non avverte la polizia locale offendendola successivamente su facebook perché non controlla i veicoli in divieto di sosta. E' quanto accaduto nelle settimane scorse a Recanati. La vicenda ha visto protagonista un recanatese che ha danneggiato la segnaletica stradale per ben due volte a distanza di varie settimane non rendendosi conto di averlo fatto a 20 metri dalle telecamere di videosorveglianza.
Per questo motivo è stato denunciato a piede libero all’autorità giudiziaria e sanzionato per non aver fornito i dati agli agenti in divisa dopo l'accaduto. Allo stesso è stato notificato l’atto per il rimborso del danneggiamento dei paletti per la dissuasione della sosta con i relativi costi per il ripristino. Ma la sua posizione si è ulteriormente aggravata in quanto mentre da un lato si rendeva protagonista di questo comportamento, dall’altro, offendeva la Polizia locale su Facebook perchè un giorno mentre tornava a casa notava dei veicoli in sosta irregolare e non vedeva la multa da parte degli uomini in divisa. Lo sfogo sul noto social network è stato anche piuttosto pesante arrivando anche al termine "vergognatevi".
Un comportamento piuttosto fuoriluogo sul quale ora l'uomo avrà tempo di meditare. L'episodio sottolinea ancora una volta la distorsione e il cattivo utilizzo dei social network e l'importanza della vasta rete di telecamere di videosorveglianza che si è venuta a creare negli ultimi anni sull'intero territorio e non solo nel centro storico che ha permesso di individuare anche il responsabile di questi ultimi episodi. Si evidenzia anche l'utilità dei servizi appiedati sempre più sistematici da parte della Polizia Locale e l'importanza di collaborare con le forze dell'ordine anche nel tutelare il patrimonio pubblico e i nuovi arredi urbani di cui si è dotata ultimamente la città di Recanati
Nozze d'oro a Sambucheto: domani, domenica 15 aprile, nella chiesa di Sambucheto si festeggeranno i 50 anni di matrimonio di Vittorio Marinelli e Gabriela Fina, con una cerimonia celebrata da Don Quinto Farabollini.
Vittorio e Gabriela proseguiranno i festeggiamenti presso il ristorante Anton di Recanati. I figli Roberto, Paolo e Mauro, i nipoti, le nuore e tutti gli amici augurano alla coppia tanta felicità.
Nella mattina di venerdi 13 aprile il Commissario Straordinario alla ricostruzione Paola De Micheli si è recata a Valfornace accolta dal Sindaco Massimo Citracca e dal vice sindaco Simone Marchetti.
All'interno del municipio la De Micheli ha avuto modo di colloquiare con le rappresentanti dell'associazione "Dream Day" Selena Abatelli nel ruolo di presidente e la volontaria Paola Gerini che è insegnante nel Comune di Valfornace. 'Dream Day' è un associazione che prima si occupava di disabilità e che poi creando 'Dream Day teniamoci per mano' si occupa anche dei terremotati. L'associazione "Dream Day" nel 2018 ha intenzione di regalare un parco giochi per bambini e un'oasi per le persone anziane nell'area SAE. Al colloquio con la De Micheli era presente anche il rappresentante dell'associazione "Amici di Dečani" che si occupa di sostegno e promozione relative ad attività culturali e umanitarie del Monastero di Dečani ma da statuto si sono occupati anche di problematiche nazionali in questo caso delle zone terremotate. L'associazione 'Amici di Dečani" , rappresentata a Valfornace dal sig. Andrea Lampo, ha fatto delle raccolte di prima necessità in Piemonte per i terremotati e ora sta collaborando con 'Dream Day' per realizzare l'area per anziani e per i bambini.
Dopo aver parlato con le associazioni presenti il Commissario Straordinario alla ricostruzione si è riunita a porte chiuse con il Sindaco di Valfornace Citracca e la sua giunta per discutere delle problematiche delle SAE, dei ritardi dei pagamenti, della caserma dei Carabinieri e dei responsabili unici del procedimento (RUP) che non riescono a portare avanti le opere pubbliche. Durante la riunione a porte chiuse si è parlato anche delle difficoltà a ricostruire, dei ritardi e degli abusi che non possono essere sanati.
"Parlando con il Sindaco di Valfornace ed i suoi amministratori abbiamo discusso sulle questioni prioritarie di questo territorio" - ha detto l'On. De Micheli - "come alcuni insediamenti legati ad immobili già esistenti sul territorio, il tema della caserma e le questioni delle opere pubbliche. Ho parlato con un gruppo di donatori,che stanno facendo molto per questo territorio, mi sono confrontata per sapere quali sono le opinioni da chi vede il terremoto da fuori visto che, essendo tutti emotivamente coinvolti dal sisma, ci potrebbero essere delle cose che ci sfuggono."
"A Valfornace ci sono le condizioni per fare un buon lavoro" - ha sostenuto il Commissario Straordinario - "anche qui mi è stato ribadito che la ricostruzione privata ha una lentezza fisiologica legata agli abusi". La visita effettuata in questo paese mi conferma che, al di là della bontà delle operazioni di finanziamento e di procedura che abbiamo effettuato sulle opere pubbliche e al di là dell'ordinanza 46 che ha accellerato le procedure sulla ricostruzione privata, dobbiamo intervenire con una norma sulla questione dei piccoli abusi perchè altrimenti la ricostruzione privata non può partire nelle dimensioni che noi vogliamo".
"La ricostruzione privata è partita - ha concluso l'On. De Micheli - " i cantieri aperti ci sono ma non tanti quanti vorremmo e quindi ci vuole quella norma che proporrò al futuro Governo che si insedierà".
L'On. De Micheli ha visitato insieme al Sindaco Citracca ed il vice - Sindaco Marchetti le SAE di Valfornace e subito dopo si è recata a Muccia per incontrare i sindaci del cratere insieme al Premier Gentiloni.
Durante la notte Franca Bavaj è volata verso quel Cielo a cui ha tanto pensato per tutta la sua lunga vita. Definire l'artista e la Donna, originaria di Macerata, con una parola è impresa difficile: lei era prima di tutto una persona di pensiero. Prima di creare un'opera attraverso la scultura lei scolpiva nella sua mente, plasmava, modificava, plasmava di nuovo fino a che era sicura che il messaggio che sarebbe uscito dalle sue mani avrebbe espresso alla perfezione il suo pensiero. Osservava la vita attorno a sé e ne traeva mirabili opere, Ma quella che resta l'opera più intensa è l' "Incarnazione", espressione di una fede profonda ed autentica, purificata da ogni forma di acquiescenza all'abitudinario. L'essenziale era il suo marchio e l'essenziale ha trasfuso in quest'Opera che è in un certo senso rivoluzionaria: Via vesti sontuose, Via gigli e colombe, Via l'impianto orizzontale con l'Angelo nunziante genuflesso di fronte alla Vergine. La verticalità è l'essenza dell'opera: Alto e Basso sono i due archetipi che Lei usa. Dall'alto scende la Fiamma creatrice sulla Vergine che dal basso guarda stupita il miracolo che si sta compiendo. Si ha l'impressione che la Vergine sia sospinta verso l'Alto per compiere il miracolo della fusione tra Umano e Divino. Nei nostri colloqui Franca Bavaj ripeteva spesso che la Religione Cristiana è l'unica in cui il Divino e l'Umano siano così in contatto da fondersi insieme. L'opera è ora posta nella Chiesa di S.Pio X a Porto S.Elpidio.