Varie

Matelica, giro d'affari in calo per molte attività causa Covid: fondo di 50mila euro dal Comune

Matelica, giro d'affari in calo per molte attività causa Covid: fondo di 50mila euro dal Comune

"Da un anno stiamo vivendo l’emergenza causata dalla pandemia Covid-19. Di mese in mese sono aumentate le difficoltà sanitarie, sociali ed economiche; lo Stato ha dato ristori e agevolazioni che probabilmente non sono stati sufficienti a coprire le varie necessità e situazioni particolari di emergenza. Proprio per questo status quo, anche l’Amministrazione Comunale ha inteso mettere in campo delle risorse per aiutare le attività economiche più in difficoltà". È quanto, comunica, attraverso una nota, il sindaco di Matelica Massimo Baldini che ribadisce come "a differenza di altri comuni" nella scorsa primavera abbia già concesso riduzioni sul ruolo Tari.  "Perdurando lo stato di crisi emergenziale, molte attività nel territorio comunale hanno visto rallentare il proprio trend lavorativo e di conseguenza una riduzione del giro di affari e del fatturato, mettendo in alcuni casi in pericolo anche l’occupazione stessa - aggiungono dall'Amministrazione matelicese -. Per questo motivo ci è sembrato opportuno reperire risorse tra i capitoli del bilancio comunale, destinando tali somme per alleviare parzialmente le difficoltà delle attività economiche".  In occasione dell’approvazione del bilancio 2021, avvenuta nella seduta dell'11 febbraio scorso, è stata prevista - in via momentanea - la costituzione di un fondo di ulteriori 50mila euro.  "Sarà nostra cura condividere con la commissione consiliare competente la definizione dei criteri e le modalità di assegnazione delle risorse disponibili" ha ribadito in conclusione il primo cittadino. 

23/02/2021 12:52
Macerata, annullata la Fiera di Sforzacosta prevista per domenica 21 marzo

Macerata, annullata la Fiera di Sforzacosta prevista per domenica 21 marzo

L’Amministrazione comunale di Macerata ha deciso, seppur con rammarico, che la Fiera di Sforzacosta, che coincide con i festeggiamenti patronali per san Giuseppe, prevista per domenica 21 marzo, non si svolgerà. La decisione è stata presa per garantire il rispetto delle vigenti disposizioni nazionali per il contenimento della pandemia ma anche per la necessità di dare risposte chiare alle richieste di informazione degli operatori del commercio su area pubblica e degli operatori dello spettacolo viaggiante. Infatti, nonostante il DPCM 14 Gennaio abbia esteso fino al 5 marzo il divieto di svolgimento per le sagre e le fiere di qualunque genere, lo stato di emergenza è invece dichiarato fino al 30 aprile e persiste dunque la necessità di adottare rigorose misure di prevenzione del contagio da contatto sociale, evitando in particolare occasioni che favoriscano assembramenti difficilmente controllabili.

23/02/2021 12:14
I lavori più richiesti nel 2021

I lavori più richiesti nel 2021

Quali saranno le figure professionali di domani? E i lavori più richiesti? A queste domande rispondono alcune indagini condotte dagli analisti del settore. Assolavoro, Union Camere e Anpal, tre associazioni indissolubilmente legate al mondo del lavoro, hanno recentemente svolto delle analisi volte a identificare quali saranno le figure professionali più ricercate nel prossimo futuro. Complice l’emergenza sanitaria scaturita dalla pandemia di Covid, è emerso che i profili che operano in ambito sanitario (medici, infermieri e operatori socio sanitari) continueranno per un po’ a essere tra quelli più richiesti. La crisi causata dal coronavirus, tuttavia, ha investito anche in altri modi il mercato del lavoro. Contabili, addetti di vendita, magazzinieri, operatori della logistica sono alcune tra le figure professionali più ricercate. Questo, a fronte dell’aumento della domanda di beni e servizi collegati al settore della grande distribuzione organizzata (Gdo) e a quello delle vendite online. I datori di lavoro che operano nell’ambito della Gdo possono contare su un partner affidabile per condurre le operazioni di ricerca e selezione del personale. Si tratta di Jobtech, la prima agenzia di reclutamento in Italia a essere completamente digitalizzata. Grazie a processi di eRecruiting che si basano sull’impiego di tecnologie avanzate, i selezionatori del personale specializzati di Jobtech sono in grado di trovare rapidamente le risorse adatte alle esigenze del cliente.   Il processo di screening e sourcing dei candidati inizia identificando le competenze chiave, prosegue con la pubblicazione degli annunci e l’analisi dei curriculum. Così facendo, l’agenzia di recruiting agisce da ponte tra i datori di lavoro e i professionisti in cerca di un’occupazione, facendo in modo che si instauri un dialogo corretto e proficuo tra le parti. La selezione si conclude con i colloqui online svolti da recruiter riconosciuti e con la presentazione al cliente della rosa finale dei candidati. Lato lavoratori, è interessante sapere quali sono oggi le competenze maggiormente valorizzate dai recruiter. Oltre ad avere conoscenze tecniche (le cosiddette hard skills) è importante dimostrare ai selezionatori di possedere alcune soft skills (competenze non specifiche). Tra queste, quelle di norma più richieste sono la flessibilità, il pensiero critico, la capacità di lavorare e di collaborare con un team, la gestione del tempo e la gestione dello stress. Oggi, possedere queste competenze comportamentali è quasi un obbligo in qualsiasi lavoro. Allo stesso tempo, può essere un ottimo punto di partenza per assicurarsi una professione anche nel futuro. In poche parole, si potrebbe dire che le professioni cambiano, ma le soft skills più ricercate rimarranno sempre le stesse.    

23/02/2021 10:32
Centro Fonti San Lorenzo, centinaia le iscrizioni da tutta Italia per “Essere protagonist*"

Centro Fonti San Lorenzo, centinaia le iscrizioni da tutta Italia per “Essere protagonist*"

“Essere protagonist* nella comunità educante: competenze di vita e istruzioni per l'uso”. Questo è il titolo della formazione nazionale gratuita dedicata a docenti ed educatori, genitori e negozianti, attivisti volontari e studenti. Questo è quanto messo in campo dal Centro Culturale Fonti San Lorenzo di Recanati, a partire dal 26 Febbraio, quando con una diretta Facebook si presenterà il percorso formativo e il progetto di “Quartiere Educante” che la stessa associazione porta avanti da mesi. "Per crescere un bambino ci vuole un intero villaggio" dice un condivisibile proverbio africano. Per questo, gli incontri aspirano a formare villaggi, comunità capaci di prendersi cura dei più piccoli ma anche di evolvere, cambiare e vivere del protagonismo dei suoi attori/attrici. Il corso è gratuito in quanto rientra nel progetto “Intrecci Educativi”, finanziato dalla fondazione “Con I Bambini”, che vede Nuova Ricerca Agenzia Res come promotrice e il Centro Culturale Fonti San Lorenzo come capofila per la città di Recanati, con la collaborazione del Comune e dell'Istituto Comprensivo Beniamino Gigli – Scuola Patrizi. Sono già centinaia le iscrizioni da tutta Italia, ma il Centro Culturale Fonti San Lorenzo consiglia caldamente la partecipazione ai docenti delle scuole del quartiere di Fonti San Lorenzo, ai genitori dei bambini e ragazzi delle stesse, ai frequentatori dei parchi del quartiere. L'ambizione è infatti quella di formare protagonisti del quartiere educante, persone che siano sensibili e capaci di sostenere l'autonomia dei bambini e il protagonismo dei giovani, favorendo occasioni di relazionalità e incontro per tutti e tutte : queste sono le parole d'ordine con cui si può rispondere alla crisi educativa che tutta la società vive, tra le limitazioni del Covid 19, le solitudini vecchie e nuove, la riduzione delle opportunità e le diseguaglianze nell'accesso alle conoscenze. La sfida sta nell'apertura degli ambienti scolastici alla città; nell'investimento su una proposta comunitaria di recupero degli spazi urbani, dei quartieri, dei parchi; sta nel ripensamento dello stesso ruolo del genitore, dell'educatore, del docente, del bambino, che possono tutti insieme giocare una dinamica diversa e incentrata sulla trasformazione dell'esistente e la messa in campo di azioni di reale protagonismo; sta nel ribaltamento della dinamica di consumo, nel momento in cui commercianti e artigiani possono diventare attori capaci di insegnare professioni e di conoscere gli stessi bambini che li frequentano; sta nel coraggio delle amministrazioni di pensare il territorio come uno spazio da vivere, da non ovattare, da non sorvegliare ma in cui credere. Il corso, accreditato dal MIUR, permetterà inoltre di avere un attestato specifico di “Agente del Quartiere Educante” per tutti i residenti di Recanati, i docenti e le persone che vorranno investire nella sperimentazione di Fonti San Lorenzo.    

22/02/2021 16:02
San Severino,  un nuovo sacerdote nella parrocchia di Cesolo: la comunità accoglie padre Noè

San Severino, un nuovo sacerdote nella parrocchia di Cesolo: la comunità accoglie padre Noè

La comunità settempedana ha festeggiato domenica scorsa nella parrocchia di Cesolo l’arrivo di un nuovo sacerdote che andrà ad aiutare nella pastorale il vicario foraneo, don Aldo Romagnoli. Si tratta di padre Noè Benitez, religioso di origini sudamericane, che ha celebrato la prima messa a San Severino Marche nella chiesa container della frazione di Cesolo, dove svolgerà mandato ogni domenica per la funzione delle ore 11. Ad accogliere padre Noè, insieme a tanti fedeli, anche il sindaco, Rosa Piermattei, il presidente del Consiglio comunale, Sandro Granata, il presidente del Comitato di frazione, Sabrina Piantoni, gli altri membri del Comitato e la Confraternita oltre che i parrocchiani di “Santa Margherita”. Dopo la partenza di don Luca Ferro, anche la comunità di Cesolo era rimasta senza un parroco. Padre Benitez affiancherà il vicario don Aldo Romagnoli insieme a un altro sacerdote arrivato a dare supporto nelle attività quotidiane nella vicaria.          

22/02/2021 14:24
Macerata, Servizio civile universale: pubblicato l'elenco degli ammessi al colloquio

Macerata, Servizio civile universale: pubblicato l'elenco degli ammessi al colloquio

È stato pubblicato, nel sito del Comune di Macerata, l’elenco degli ammessi ai colloqui per volontari di Servizio civile universale con l'indicazione del calendario e l’orario specifico per ogni candidato. L'Ente ricorda, inoltre, "che i candidati, almeno due giorni prima della data stabilita per il colloquio on-line, riceveranno tramite e-mail, all’indirizzo di posta elettronica rilasciato in sede di domanda, il link al quale collegarsi.  Si raccomanda ai partecipanti di controllare, nell’eventualità, anche la cartella dello spam e di chiamare il numero 0733 256 355 solo in caso di mancata ricezione della comunicazione". 

22/02/2021 13:27
Sportello Confindustria: offerte di lavoro del 21 febbraio

Sportello Confindustria: offerte di lavoro del 21 febbraio

Confindustria Macerata ricerca per azienda settore calzature un IMPIEGATO/A AMMINISTRATIVO  (cod. annuncio Conf 214).  La risorsa si occuperà di inserimento dati contabile, registrazione fatture, contabilizzazione prima nota generale. Il candidato ideale  è laureato in Economia e Commercio e ha precedente esperienza nella mansione o ha svolto un periodo di pratica presso studio di commercialista. Si richiede conoscenza del pacchetto Office e conoscenza avanzata della lingua inglese. Sede di lavoro: provincia di Macerata.  Inviare il CV, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità’ alla normativa vigente (Reg. UE 2016/679, specificando il codice dell’ annuncio, al link : https://www.confindustriamacerata.it/index.php/sportello-lavoro  (Assindustria Servizi srl soggetto accreditato con decreto Regione Marche n. 235/SIM del 30/06/2016).  Informativa art. 13 GDPR (bit.ly/36LHSAY) Il presente annuncio è rivolto ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03.   Confindustria Macerata ricerca per azienda inoltre settore calzature un IMPIEGATO/A COMMERCIALE per VENDITE ONLINE E-COMMERCE  (cod. annuncio Conf 215).  La risorsa, riportando alla direzione commerciale, si occuperà di gestire il processo di evasione degli ordini online e svolgerà attività di customer service BtoC. Il candidato ideale ha un percorso di studio in linea con la figura ricercata e ha precedente esperienza nelle vendite on line. Si richiede conoscenza delle principali piattaforme social media, DMODA, Google Analytics e CMS, WordPress, Prestashop, Magento, Piattaforme per invio massivo (mail up, mail chimp, altro), Tools per le gestione dei social network (Iconosquare, Hootsuite, altro). Richiesta ottima conoscenza della lingua inglese. Sede di lavoro: provincia di Macerata.  Inviare il CV, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità’ alla normativa vigente (Reg. UE 2016/679, specificando il codice dell’ annuncio, al link : https://www.confindustriamacerata.it/index.php/sportello-lavoro  (Assindustria Servizi srl soggetto accreditato con decreto Regione Marche n. 235/SIM del 30/06/2016).  Informativa art. 13 GDPR (bit.ly/36LHSAY Il presente annuncio è rivolto ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03.  

21/02/2021 19:03
Il giallo di Bolzano: lo strangolamento di Laura Perselli e la premeditazione

Il giallo di Bolzano: lo strangolamento di Laura Perselli e la premeditazione

Torna l'appuntamento con la rubrica settimanale "La Strada delle Vittime", nella quale si affronta l'analisi della casistica criminale con approccio vittimologico.  Mentre proseguono le ricerche del corpo di Peter Neumair,  l’autopsia sul corpo di sua moglie ,svolta dal Prof. Dario Raniero dell’Università di Verona ci dice che Laura Perselli è stata strangolata, che non ha avuto il tempo di difendersi e ci dà la possibilità di provare a ricostruire gli ultimi minuti di vita della donna. I segni rilevati intorno al collo della vittima sarebbero compatibili con quelli che può lasciare una corda utilizzata per arrampicarsi in montagna. Il fatto che non ci siano segni di colluttazione sul corpo della donna, farebbe  pensare ad un agguato. Probabilmente Laura prima di potersi rendere conto di cosa le stava accadendo, aveva già una corda stretta intorno al collo. Sicuramente la donna ha provato a divincolarsi per almeno due minuti. Il tentativo di reazione è naturale, istantaneo ed istintivo nelle vittime di strangolamento: cercano di liberarsi dalla stretta sul collo,  sbattono i piedi, scalciano, cercano di colpire l’aggressore; l’assassino assiste impassibile al terrore che sale nella vittima, agli spasmi. Tra i 2 ed i 4 minuti è il tempo necessario a provocare la morte per strangolamento della vittima. E’ un tempo lunghissimo se si pensa alla forza di compressione costante che l’assassino deve esercitare, al “sangue freddo” che deve mantenere in quel lasso di tempo, ai “nervi saldi”: tutto ciò si traduce in determinazione ad uccidere. La dinamica dello strangolamento condurrebbe ad ipotizzare che l’omicidio di Laura sia stato premeditato.  Lo strangolamento è una pressione esercitata sulla circonferenza del collo mediante un laccio, una corda od altro mezzo idoneo. Poichè l’autopsia non ha rilevato segni di lotta sul corpo della madre di Benno, ciò farebbe supporre che il mezzo sia stato reperito dall’assassino prima dell’aggressione per tendere un agguato alla vittima e proprio al fine di commettere l’omicidio. Secondo la logica della Procura, per la quale il figlio della coppia resta l’unico indiziato, l’assassino sarebbe proprio Benno: il giovane avrebbe avuto nel pomeriggio una violenta discussione con il padre e ha riversato su di lui la sua furia omicida. L’ultimo segnale emesso dal cellulare di Peter risale alle 17.30, orario in cui lo stesso si trovava in casa, mentre la moglie era ancora fuori.  Laura sarebbe stata invece uccisa in un momento successivo, considerando che è rientrata a casa intorno alle 18.30 ed il suo cellulare si è spento verso le 21.30 circa. Per avere una visione di insieme più precisa sulla criminodinamica dell’omicidio, è necessario attendere le risultanze delle analisi genetiche sulle decine di reperti sequestrati dall’abitazione delle vittime, che la giudice per le indagini preliminari ha affidato al genetista forense Prof. Giardina, dell’Università Tor Vergata di Roma. Gli inquirenti che sono ancora alla ricerca nel fiume Adige del corpo di Peter Neumair, il padre di Benno, sono venuti a conoscenza di un particolare: dopo che i genitori erano “scomparsi nel nulla” (secondo lui) il giovane non ha resistito al desiderio di recarsi dall’estetista. Quello che sconvolge è la tranquillità del ragazzo nei giorni vicini alla scomparsa dei suoi genitori. Ci chiediamo: chi è questo Benno Neumair? C’è una serie di elementi difficili da spiegare e tutti i cittadini di Bolzano che conoscevano e stimavano le due povere vittime, seguiranno le varie tappe di questo mistero.  

21/02/2021 09:00
Corinaldo, parziale crollo delle storiche mura. L'assessore Aguzzi: "Necessario l'abbattimento"

Corinaldo, parziale crollo delle storiche mura. L'assessore Aguzzi: "Necessario l'abbattimento"

L’assessore regionale alla Protezione civile e all’edilizia pubblica, Stefano Aguzzi, si è recato questa mattina a Corinaldo per rendersi conto di persona dei danni provocati dal parziale crollo delle storiche mura cittadine, accaduto nel pomeriggio di ieri, per valutare quindi l’entità dei problemi anche dal punto di vista dell’incolumità delle abitazioni e dei cittadini. “Questo crollo infatti -  ha informato Aguzzi - ha interessato anche un’abitazione soprastante le mura, con una notevole inclinazione e ingenti lesioni dei muri. La soluzione è quindi un inevitabile abbattimento programmato. Ora si sta studiando un intervento urgente per scongiurare ulteriori crolli delle mura ma anche delle abitazioni immediatamente contigue". "Le dieci famiglie interessate dai danni e da eventuali rischi sono state evacuate dalle loro abitazioni e attualmente sono ospitate dal Comune - aggiunge Aguzzi -. Ieri sera, mi sono sentito con il dirigente della Protezione civile regionale per coordinare gli aiuti che sono immediatamente partiti dal punto di vista logistico (punti luce per operare anche di sera in sicurezza ed altre attrezzature necessarie) e fornire assistenza all’amministrazione comunale". "Ci siamo mossi con rapidità ed efficienza per raggiungere il prima possibile i luoghi - sottolinea l'assessore -. Questa mattina mi sono incontrato con il sindaco di Corinaldo, Matteo Principi, per condividere e comprendere meglio le necessità contingenti, non solo per quanto riguarda la Protezione civile che insieme ai Vigili del fuoco sta monitorando costantemente la situazione, ma anche sotto il profilo del sostegno economico per affrontare costi imprevisti e un’emergenza che potrebbe anche diventare sociale". "Oggi pomeriggio si insedierà la ditta specializzata nell’abbattimento e quindi entro stanotte o al massimo domattina la zona potrà essere messa in sicurezza. Certamente poi si aprirà la fase della ricostruzione di un eccezionale patrimonio storico-culturale di un borgo più bello d’Italia che sicuramente fa male vedere così ferito. Ma l’importante ora è mettere in sicurezza le persone” ha concluso Aguzzi.     

19/02/2021 18:55
Finasteride e alopecia androgenetica: parola all’esperto Rogora

Finasteride e alopecia androgenetica: parola all’esperto Rogora

La finasteride è un inibitore dell’isoforma II dell’enzima 5AR e viene somministrata per il trattamento dell’alopecia androgenetica e l’ipertrofia prostatica benigna (IPB). Il medicinale è simile alla dutasteride ma, al contrario di questa, è approvata dell’americana Food and Drug Administration e agisce solo su una delle due isoforme del 5AR. Introdotta negli USA a partire dagli anni ’90 e commercializzata dalla Merck sotto nome Proscar (5 mg) per la cura della IPB, è oggi disponibile in farmacia anche per la calvizie come Propecia (1 mg). La scoperta Tutto cominciò nel 1974 quando la Dott.ssa Julianne Imperato fece degli studi su un gruppo di bambini ermafroditi dei Caraibi affetti da una particolare mutazione genetica. La studiosa notò che i bambini nella pubertà avevano una sessualità ambigua data dagli organi maschili di dimensione molto più piccole della media. Quegli stessi bambini nell’adolescenza sviluppavano i genitali e non erano più confondibili con delle donne, ma tali genitali rimanevano comunque sottosviluppati. Questa crescita ambigua portò la Dott.ssa Imperato a studiare approfonditamente i bambini, che furono poi diagnosticati di una mutazione dei geni che portava a dei livelli bassissimi di DHT. L’idea di Imperato fu ricercare un farmaco che permettesse di ridurre i livelli di DHT per essere usato nel trattare i pazienti affetti da IPB e ridurre la dimensione della prostata. Finasteride e biochimica Abbiamo intervistato l’esperto consulente in tricopigmentazione e trapianto di capelli, Stefano Rogora, che ci ha dato la sua testimonianza sul medicinale: “La finasteride è in grado di inibire l’enzima 5α-reduttasi ma solo l’isoforma II. Questo particolare enzima è alla base della conversione del testosterone in diidrotestosterone, o DHT. Il DHT è il principale responsabile dell’ingrossamento della prostata e della caduta dei capelli negli uomini. Il suo ruolo è infatti quello di legarsi ad un recettore specifico penetrando nel nucleo delle cellule e creare le proteine responsabili dell’alopecia, interagendo con il DNA.” In aggiunta: “Questo comportamento identifica il perché il medicinale non sia funzionale nella cura dell’alopecia nelle donne, che solitamente hanno concentrazioni di DHT molto più basse degli uomini.” Curare l’alopecia androgenetica con finasteride Secondo Rogora, al giorno d’oggi la finasteride potrebbe essere l’arma in più contro l’alopecia androgenetica, in aggiunta alle terapie classiche. La finasteride fu infatti introdotta per curare solamente i problemi della prostata, ma nel 1997 fu commercializzata della casa farmaceutica Merck per il trattamento dell’alopecia: diversi studi dimostrerebbero una correlazione tra finasteride e problemi di calvizie. Nonostante le prime evidenze sulla finasteride per la cura della calvizie siano positive, secondo l’esperto è ancora presto per pronunciarsi totalmente. Infatti, il farmaco non è ancora stato approvato da nessuna casa farmaceutica. Inoltre, bisognerebbe attendere fino a 6 mesi per avere i primi risultati. A maggior ragione, è necessario considerare anche gli effetti collaterali, come i sintomi sessuali, neurologici e fisici. A parer di Rogora, il medicinale ha anche limitazioni per chi soffre di ipersensibilità al principio attivo, a cause degli effetti neuroendocrini, per chi soffre di patologie epatiche, che potrebbero aggravarsi con la metabolizzazione del principio attivo. Infine, anche per i pazienti in giovane età, per la possibile limitazione in ambito sessuale e psicologico.

19/02/2021 14:26
"Giù le mani dalle Foibe", manifestazione Ugl a Macerata

"Giù le mani dalle Foibe", manifestazione Ugl a Macerata

"Giù le mani dalle Foibe" recita così lo striscione esposto durante il Sit-In al Liceo Classico Leopardi, organizzato da Gioventù Maceratese e guidato dall'attivista UGL Nilo Di Pietro. Siamo qui per ricordare l'eccidio dei nostri connazionali ad opera dei partigiani di Tito -dichiara Giovanni Domenella responsabile del movimento- evento scomodo e nascoto per moltissimi anni dalla nostra indegna classe dirigente" Non è un caso -continua la nota- che molti personaggi di spicco della politica italiana come Pisapia o Vendola abbiano votato contro l'introduzione del Giorno del Ricordo, chiaro segno che ci sia ancora tanto da far per una adeguata presa di coscienza del dramma delle Foibe da parte del popolo italiano ". Auspichiamo - conclude la nota- che quanto prima vengano promesse manifestazioni ed eventi per ricordare degnamente questo dramma nazionale. La scuola cui aspiriamo dovrebbe scendere in campo in prima linea contro negazionismi e minimizzazioni dell'evento da anni perpetrate da politici e non".

19/02/2021 13:18
Civitanova, lezioni online di yoga gratis per gli operatori sanitari: appuntamento dal 5 marzo

Civitanova, lezioni online di yoga gratis per gli operatori sanitari: appuntamento dal 5 marzo

A partire da venerdì 5 marzo, il Coordinamento Yoga Marche lancia una nuova iniziativa rivolta a tutti i medici, infermieri, Oss ed operatori che ogni giorno si prendono cura delle persone sofferenti da quando è dilagata la pandemia causata dal Covid-19. Saranno organizzate una serie di lezioni di yoga gratuite, dedicate a tutti gli operatori sanitari, per aiutarli ad abbassare il grado di stress fisico e mentale a cui sono sottoposti quotidianamente, grazie alla promozione del processo di salutogenesi (essenza della disciplina yoga), attraverso lo scioglimento del corpo, il ripristino della corretta respirazione e il rilassamento psicofisico.  “In questo momento di grave emergenza sanitaria e sociale – spiega il coordinatore dell’a.s.d. Yoga M.to Felice Vernillo, che dirige anche il centro yoga di via Mecozzi a Civitanova – le sette associazioni che aderiscono al Coordinamento Yoga Marche hanno pensato dare un aiuto concreto a quanti lavorano negli ospedali, mettendo a disposizione le proprie conoscenze e competenze per prendersi cura di quelle persone che quotidianamente, a loro volta, si prendono cura della salute degli altri sottoponendosi a un elevato grado di stress psicofisico. I benefici dello yoga sono conosciuti da secoli e mai come in questo momento si sente il bisogno di avvicinarsi a questa disciplina. Questa iniziativa vuole essere un segno di vicinanza e di doveroso ringraziamento verso chi lavora nel comparto sanitario”. Le lezioni della durata di un’ora (dalle 18,30 alle 19,30) si svolgeranno ogni venerdì (dal 5 marzo), in modalità online attraverso la piattaforma zoom. Le associazioni marchigiane coinvolte nella realizzazione del progetto sono: Yoga Shakti (Civitanova Marche); Hata Yoga Studio (Porto San Giorgio); Il Giardino dello Yoga (Macerata); Satya (Corridonia); Scuola Yoga Tolentino (Tolentino); Tantan (Fermo); Un Punto Yoga (Appignano). Per iscriversi basta compilare il modulo presente nella pagina Facebook del Coordinamento a.s.d. Yoga Marche. Per maggiori informazioni e iscrizioni: 3381487228 (Beatrice).    

19/02/2021 11:27
Un nuovo treno Swing sui binari delle Marche, Acquaroli: "Bel segnale per il futuro"

Un nuovo treno Swing sui binari delle Marche, Acquaroli: "Bel segnale per il futuro"

“Un investimento significativo e all’avanguardia, in un presente così particolare e difficile, è sicuramente un bel segnale per il futuro. Abbiamo infatti la piena consapevolezza che la sfida che stiamo affrontando si vince facendo sinergia nei settori più importanti, come la mobilità appunto e dimostrando la capacità di organizzare un territorio in vista di un ritorno alla normalità che speriamo avvenga il prima possibile". Così il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli ha salutato l’arrivo di un nuovo treno Swing da oggi in circolazione tra Ancona, Macerata e Fabriano. Diventano così 24 i nuovi treni regionali - 11 Jazz, 4 Pop e 9 Swing - in circolazione sui binari delle Marche. Un programma di rinnovo della flotta che sta dando i suoi frutti anche sulle performance: le Marche, con 95 treni su 100 che arrivano in orario, sono una delle regioni più “puntuali” d’Italia. "La politica che stiamo cercando di innescare è quella della valorizzazione delle aree interne e dei borghi, della destagionalizzazione del turismo, della riscoperta della nostra enogastronomia e del nostro artigianato, dell’opportunità di vendere e far vivere un territorio come esperienza profonda. In questo contesto la mobilità interna e nei confronti delle regioni limitrofe, delle grandi città e degli stati esteri è una questione prioritaria - afferma Acquaroli -. Abbiamo un isolamento atavico che penalizza le nostre imprese, condizionato da una dorsale meno forte rispetto a quella tirrenica". "Dobbiamo colmare questo gap quanto prima, con l’auspicio di affrontare tanta strada insieme a Trenitalia, a partire da questa stagione turistica che speriamo ci veda protagonisti. Oggi dunque festeggiamo un traguardo importante, consapevoli che è solo il primo dei tanti che ci siamo prefissi” conclude il governatore.  Il nuovo convoglio è stato presentato stamani da Luigi Corradi, Amministratore Delegato di Trenitalia (Gruppo FS Italiane). Presenti alla breve cerimonia, svolta alle Officine Trenitalia di Ancona, anche Guido Castelli e Francesco Baldelli, rispettivamente assessori ai Trasporti e alle Infrastrutture della Regione Marche e, per Trenitalia, Sabrina De Filippis, Direttore Divisione Passeggeri Regionale e Fausto Del Rosso, Direttore Regionale Marche. Un piano di ammodernamento che si completerà entro il 2025 con l’arrivo di altri 20 nuovi treni - 11 Rock, 8 a Media Capacità, 1 Locomotore diesel – così come previsto dal Contratto di Servizio sottoscritto da Regione Marche e Trenitalia, che prevede investimenti per 300 milioni di euro, di cui 206 milioni destinati al rinnovo dei treni regionali. Caratteristiche principali del treno diesel Swing: Composto da 3 carrozze - due con cabina di guida alle estremità ed una rimorchiata al centro - il nuovo treno è dotato di due motori diesel e può raggiungere una velocità massima di 130 km/h. Lo Swing è un convoglio con architettura open space, per offrire un’esperienza di viaggio più gradevole al passeggero e, nel contempo, permettere una visibilità complessiva del treno al personale di bordo. Progettato secondo nuovi standard di comfort, sicurezza e accessibilità, conta 161 posti a sedere, di cui due dedicati a persone con ridotta mobilità e 4 spazi porta bici. L’ingresso alle carrozze “a raso” del marciapiede facilita la salita dei passeggeri, mentre le pedane retrattili permettono un accesso agevole anche alle persone a ridotta capacità motoria. Molti i servizi a bordo: impianto di videosorveglianza, schermi luminosi interni visibili da ogni punto del treno per le informazioni, impianto di sonorizzazione, scritte in braille, prese di corrente a 220 V per l’alimentazione di cellulari e PC portatili. Due le toilette di bordo, delle quali una dedicata alle persone con mobilità ridotta. Telecamere interne ed esterne garantiscono inoltre il controllo delle fasi di ingresso e uscita dei viaggiatori e la videosorveglianza a bordo, a vantaggio di una maggiore security.

17/02/2021 18:53
Lo continuavano a cercare su “Chi l'ha Visto”: oggi la conferma della morte del giovane Marco

Lo continuavano a cercare su “Chi l'ha Visto”: oggi la conferma della morte del giovane Marco

Torna l'appuntamento con la rubrica "La Strada delle Vittime".  Del caso si era occupata anche la trasmissione “Chi l’ha Visto”, alla quale si erano rivolti i familiari di Marco Ferrazzano, scomparso da casa sua a Foggia alle 15.00 del 22 gennaio scorso, dicendo che avrebbe fatto un giro per rincasare poco dopo: da quel momento si erano perse le sue tracce. Poche ore dopo la sua scomaparsa era stata data la notizia del ritrovamento di un corpo sulla linea ferroviaria Foggia-Bari: dai pochi resti non era stato possibile risalire all’identità di quel corpo e la famiglia di Marco aveva quindi inoltrato una richiesta alla Procura di Foggia  dell’esame del DNA: i risultati delle analisi del DNA sono giunte solo oggi: quel corpo è proprio del giovane Marco.  I familiari avevano raccontato che il ragazzo, 29 anni, era vittima di bullismo. Veniva deriso, umiliato. Aveva subito più volte il furto del cellulare, ogni volta ricomprato dal padre. Veniva beffeggiato, filmato dal “branco”con il fine di ridicolizzarlo senza pietà. Marco veniva anche picchiato, ma non aveva mai voluto sporgere denuncia. Federica  Sciarelli, in occasione dell’ultima puntata di “Chi l’ha visto?” era tornata ad occuparsi di questo caso, ed  aveva mandato un suo inviato a Foggia per approfondire l’inchiesta ed intervistare i giovani del posto. Quando avvicinandosi ad un gruppo di ragazzi, l’inviato chiede “Voi conoscete Marco Ferrazzano?”uno di loro risponde “Io mi devo fumare una canna, te lo dico sinceramente, non ho proprio tempo” Immediata e condivisibile la reazione indignata della conduttrice “Mi ha colpito questo fatto dei giovani che invece di essere solidali.. quello lì che dice che non ha tempo perché deve farsi una canna, io spero che gli sia andata di traverso perché insomma.. non si può proprio sentire”. Tra le ipotesi, quella che Marco uscendo da casa abbia deciso di suicidarsi: quel giorno era molto agiato e provato dall’ennesimo furto del cellulare.  Le indagini proseguiranno. L’aggressività vigliacca del branco contro le vittime più deboli incapaci di difendersi anche. Almeno sino a che esisterà l’indifferenza “complice”  di chi continua a girarsi dall’altra parte, di fronte a questi avvenimenti.   

17/02/2021 17:18
Le grandi speranze di Mancini per l'Europeo

Le grandi speranze di Mancini per l'Europeo

Un marchigiano alla guida dell'Italia. In questo modo si potrebbe riassumere il ruolo ottenuto dall'allenatore Roberto Mancini, nato a Jesi nel 1964, il quale è arrivato due anni fa per assumere il controllo di una squadra abbattuta da una serie di delusioni importanti. Il Mancio, il quale ha alle spalle un'enorme carriera da calciatore e da tecnico di rilievo, e il suo curriculum, oltre che il suo temperamento, sono stati necessari per ottenere un incarico così delicato in questo momento. L'Italia, del resto, veniva dalle cocente eliminazione dai mondiali di Russia 2018  dopo essere stata sconfitta dalla Svezia nello spareggio, e la gestione di Giampiero Ventura era stata delle più dannose di sempre. Questo e altri motivi hanno spinto la federazione calcistica tricolore a scegliere Mancini, un allenatore scafato e capace di arrivare fino al cuore dei calciatori. L'allenatore azzurro è stato artefice di un piccolo miracolo, dato che ha deciso di assemblare una nuova squadra mettendo insieme giocatori esperti come il capitano Giorgio Chiellini ed elementi giovani e pronti a fare il gran salto di qualità come Nicolò Barella, solo per citarne uno. Il suo progetto finora è stato vincente, come ben dimostra il record di dieci vittorie consecutive ottenuto durante le qualificazioni al prossimo Europeo, un record che offre una panoramica importante di come le cose siano cambiate con Mancini al comando. L'ex allenatore dell'Inter, la squadra che in questo momento sembra essere la favorita alla vittoria del campionato italiano secondo le più aggiornate quote per scommettere online, è riuscito a trovare la quadra giusta e sta spingendo affinché i suoi giocatori possano arrivare con la miglior preparazione all'Europeo che si giocherà quest'estate. Il tecnico jesino farà sicuramente leva su una serie di giovani speranze pronte a dare il loro massimo soprattutto per una questione anagrafica ma anche per un fatto di motivazione, qualcosa di primario nei giocatori più verdi. Tra questi spicca senza dubbio Barella, centrocampista in forza proprio all'Inter e grande simbolo dell'Italia alla riscossa di Mancini. Giocatore completo e ormai diventato uno dei più forti centrocampisti in circolazione, il sardo classe 1997 è un box to box capace di giocare sia in linea sia da trequartista. Duttile tatticamente e dotato di un ottimo piede e di una corsa importante, Barella formerà parte del centrocampo a tre titolare insieme a Jorginho, ex regista del Napoli oggi al Chelsea, e Marco Verratti, centrocampista metodista del Paris Saint Germain autore di una grande partita nella vittoria dei parigini al Camp Nou nell'ultimo match di Champions League, un match nel quale hanno brillato tre italiani, ossia lui, Alessandro Florenzi e l'attaccante Moise Kean. Quest'ultimo potrebbe essere una new entry importante per Mancini, il quale sarà rimasto impressionato dalla sua ottima prestazione al Camp Nou, dove l'ex juventino ha giocato molto bene schierato da ala destra, dando dimostrazione di una buona tecnica individuale, di una falcata imponente e soprattutto di avere molto carattere. Dopo queste ultime partite, Mancini sarà sempre più convinto della nuova guardia che si sta formando in Italia, e punterà su di essa ai prossimi Europei.        

17/02/2021 17:09
Camerino Festival, proventi della vendita dei calendari 2021 donati alla Casa di riposo

Camerino Festival, proventi della vendita dei calendari 2021 donati alla Casa di riposo

Il Festival si trasforma in aiuti per gli anziani. Sono stati raccolti milIe euro e donati alla Casa di riposo di Camerino, Casa Amica, i proventi della vendita dei calendari realizzati dal Camerino Festival, dopo il grande successo ottenuto. L’iniziativa di beneficienza è partita lo scorso mese di dicembre raccogliendo i momenti più belli dell’evento che è tornato a colorare i luoghi simbolo (Piazza Cavour, Rocca Borgesca, la Basilica di San Venanzio, Rocca d’Ajello) della città ducale con la sua musica, rendendo magiche le serate estive, in un calendario che ripercorre quei momenti con uno sguardo ai più anziani. I soldi della vendita dei calendari sono stati, infatti, donati, alla Casa di riposo i cui ospiti rappresentano la fascia più debole di fronte all’emergenza sanitaria che ha colpito tutti nell’ultimo anno. Un segno di sostegno e solidarietà in questo periodo di grande difficoltà in cui è necessaria maggiore attenzione. L’idea, nata in collaborazione tra Casa Amica, Comune di Camerino e la direzione artistica del Camerino Festival composta da Francesco Rosati della GMI di Camerino, Vincenzo Correnti di Adesso Musica e Daniele Massimi di Musicamdo Jazz rappresenta solo la prima di tante altre iniziative legate alla città ducale: “Si conferma un rapporto sempre più stretto tra il Festival, il Comune e le diverse realtà a esso legato – commenta l’assessore alla cultura Giovanna Sartori – Sono contentissima di questa iniziativa di beneficienza che dimostra anche una grande sensibilità da parte della direzione artistica del Festival, necessaria in questo momento così complicato, soprattutto nei confronti dei più anziani. Ci stiamo già proiettando verso la stagione estiva e stiamo lavorando per tornare a gustare un evento che lo scorso anno ci ha regalato tante emozioni, sperando che l’emergenza sanitaria ci dia un po’ di respiro”.  Il ringraziamento va a quanti hanno contribuito e ai fotografi Carlo Orsolini e Giulia di Vitantonio, a Marco Armoni che ha curato la grafica e a New Inprinting per la stampa.     

17/02/2021 15:33
Camerino, Paolo Cristiano è il nuovo segretario comunale. Il sindaco: "Curriculum importante"

Camerino, Paolo Cristiano è il nuovo segretario comunale. Il sindaco: "Curriculum importante"

Paolo Cristiano è il nuovo segretario generale di Camerino: oggi ha svolto il primo giorno di lavoro nella città ducale. Ha preso il posto di Alessandra Secondari, andata in pensione lo scorso novembre. Cristiano è stato nominato nella sede convenzionata tra i comuni di Castelsantangelo sul Nera e Camerino. Presterà servizio, dunque, nei due Comuni dell’area interna dopo essere stato segretario generale nel comune di Macerata, ma anche di Tolentino. Questa mattina a dargli il benvenuto è stato il sindaco Sandro Sborgia, il quale lo ha accolto con un breve saluto: “Un benvenuto al nuovo segretario – ha detto il primo cittadino - La sua professionalità, la sua preparazione e non ultime le esperienze maturate e la sua capacità di relazionarsi con la struttura ci hanno indotto a sceglierlo e non possiamo che augurargli un buono e proficuo lavoro, consapevoli che ce ne sarà tanto da fare, ma saremo in buone mani". "Si tratta di un segretario con un curriculum molto importante – ha proseguito il sindaco Sborgia - di grande spessore, competente e preparato, dunque benvenuto a Camerino”.

15/02/2021 18:14
'Tour' di San Severino per il prefetto Ferdani: nuova panchina contro la violenza sulle donne

'Tour' di San Severino per il prefetto Ferdani: nuova panchina contro la violenza sulle donne

In data odierna il Prefetto di Macerata Flavio Ferdani si è recato in visita istituzionale presso il comune di San Severino Marche. È stato accolto dal Sindaco Rosa Piermattei e l’incontro ha permesso un confronto in un clima di leale collaborazione sui temi più importanti riguardanti il territorio settempedano.  Il Sindaco ha rappresentato le iniziative in atto per migliorare la vivibilità e per garantire condizioni di sicurezza in questo delicato periodo a causa dell'emergenza epidemiologica da Covid-19, nonché l’attività istituzionale per la ricostruzione dopo il sisma del 2016. Il Prefetto unitamente al Sindaco si è recato presso la farmacia Kaczmarek, la farmacia Natali e la farmacia comunale Lorenzetti dove dalla mattinata odierna è iniziato il “Progetto Mimosa” finalizzato a prevenire la violenza nei confronti delle donne e che vedrà in concomitanza la distribuzione in tutte le farmacie, sia comunali che private, della provincia dalla giornata odierna di apposite brochure informative contenenti consigli e indicazioni su come affrontare situazioni di violenza e sulle strutture cui rivolgersi. Le tre farmacie di San Severino insieme ad altre venticinque farmacie, delle quali quattro comunali, hanno anche attivato al loro interno un “momento di ascolto” contro la violenza di genere al quale le donne vittime di maltrattamenti potranno rivolgersi per conoscere i percorsi specialistici che prevedono l'informazione sui diritti e il sostegno psicologico.  Il Prefetto ha poi visitato i locali che ospitano la sede provvisoria della Stazione dei Carabinieri confermando che sono in essere contatti con il Demanio al fine di dare corso agli interventi di ristrutturazione. E’ stata, infine, inaugurata nel piazzale Torre degli Smeducci di Castello al Monte una “Panchina Rossa”, per richiamare l’attenzione da parte di tutti sulla inaccettabile piaga del femminicidio e della violenza sulle donne e nel contempo per ricordare tutte le donne vittime di una insensata violenza. La visita istituzionale odierna è stata una importante occasione ha rappresentato il Prefetto per una conoscenza diretta della realtà del territorio e ha costituito un momento molto utile per rafforzare la sinergia e la coesione istituzionale tra i diversi livelli di governo nell’intento condiviso di garantire i valori della legalità e standard di sicurezza nell'interesse generale dei cittadini.  

15/02/2021 17:16
Recanati, pacchi alimentari alle famiglie in difficoltà: l'iniziativa di Coldiretti e Comune

Recanati, pacchi alimentari alle famiglie in difficoltà: l'iniziativa di Coldiretti e Comune

La Coldiretti della provincia di Macerata, in collaborazione con il Comune di Recanati, consegna alle famiglie in difficoltà pacchi di generi alimentari 100% made in Italy nell’ambito dell’iniziativa nazionale "Coldiretti la forza amica del Paese". Il Consigliere comunale con delega al sistema agricolo Stefano Miccini nonché dipendente della Coldiretti Macerata, in collaborazione con l’Assessorato alle Politiche Sociali, ha effettuato in questi giorni la consegna ad alcune famiglie del Comune di Recanati delle prime scatole alimentari contenenti notevoli quantitativi di generi alimentari di prima necessità quali pasta, latte, olio, passata di pomodoro, ecc. “In questo periodo pandemico, così difficile e prolungato, vogliamo continuare a  dare un piccolo segnale di vicinanza alle famiglie in difficoltà  – spiega il Consigliere Stefano Miccini – Coldiretti Marche, d’intesa con il Comune di Recanati, ha messo in campo un'operazione di distribuzione di generi alimentari per raggiungere direttamente le persone in stato di disagio e difficoltà. Nella mia duplice veste sia di Consigliere Comunale che di dipendente della Coldiretti è stato per me un grande piacere contribuire all’organizzazione della campagna di solidarietà e alla consegna dei pacchi alimentari." Grazie al continuo e capillare rapporto dell'ufficio servizi sociali con il territorio e un'ottima collaborazione con le Associazioni di volontariato, è stato rapido il contatto diretto tra Coldiretti e le famiglie interessate.  "Questa rete, attenta e davvero solidale, permette di rilevare molte delle problematiche sul nascere, e di agire di conseguenza - ha dichiarato l'Assessora Paola Nicolini - è un patrimonio di cui essere orgogliosi e grati, che va curato e fatto crescere ancora di più”.  La Campagna solidale realizzata dagli agricoltori della Coldiretti con la Fondazione Campagna Amica, iniziata a Natale e ad oggi in corso d'opera, è attiva in tutta Italia ed è rivolta alle famiglie che, a causa della pandemia, hanno visto un repentino peggioramento della propria condizione economica. La Coldiretti, Confederazione Nazionale Coltivatori Diretti, nata nel 1944  come sindacato di piccoli imprenditori agricoli, nel corso della sua storia, grazie alle iniziative in favore dell'agricoltura e alla sua organizzazione capillare, oggi è la maggiore Associazione di rappresentanza e assistenza dell'agricoltura italiana. Nelle Marche la Coldiretti conta circa 49mila associati, è l’associazione agricola più rappresentativa e radicata sul territorio tramite proprie sezioni. Una rete fatta di 3 Federazioni provinciali, 1 Federazione interprovinciale, 36 Uffici di zona, 246 sezioni periferiche e circa 400 punti vendita della rete Campagna Amica.

15/02/2021 15:42
Il cuore del Rotary Tolentino: donato un carrello multifunzionale alla casa di riposo di Treia

Il cuore del Rotary Tolentino: donato un carrello multifunzionale alla casa di riposo di Treia

Il Rotary di Tolentino continua a sostenere, in questo periodo di emergenza, la comunità. Il club presieduto da Paolo Francesco Perri ha donato un carrello multifunzionale in acciaio per medicinali alla casa di riposo di Treia. Diverse altre donazioni sono state effettuate a favore della stessa struttura, ma anche delle case di riposo di Tolentino e San Severino Marche. Il club ha sviluppato il progetto “Il Rotary sostiene le case di riposo” consegnando ciò di cui hanno bisogno per affrontare in modo adegato i mesi della pandemia del covid-19. Il club è così intervenuto fornendo presidi di protezione personale. Alla casa di riposo di Treia sono stati consegnati camici monouso, tute, cuffie, copriscarpe, visiere paraschizzi, gel disinfettante. A quelle di Tolentino e di San Severino Marche sono state fornite tute monouso e gel igenizzante per mani. Recentemente il Rotary di Tolentino ha donato al 118 di Macerata dell’Area Vasta 3 un ecografo palmare con doppia sonda settoriale e lineare che consente una scansione sia in profondità che in superficie. Riguardo quest'ultimo service sono giunti al Rotary di Tolentino i ringraziamenti da parte del presidente del Consiglio regionale, Dino Latini. «In questo periodo di grave crisi sanitaria – ha scritto – qualsiasi tipo di azione a beneficio della comunità e dei cittadini è lodevole e deve essere apprezzata. Voglio porgere i miei migliori complimenti al presidente e a tutti i soci del Rotary Club Tolentino".

13/02/2021 18:28
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