L’Avis di Montelupone ha inaugurato il 2016 accogliendo una trentina di giovani. Durante l’incontro, organizzato dal direttivo guidato da Eliseo Giordani, il dottor Francesco Panico, direttore sanitario della locale sezione Avis, ha potuto spiegare ai ragazzi la grande valenza umanitaria di quanti donano il proprio sangue: un atto di vera solidarietà, un dono autentico, che fa bene non soltanto al ricevente, ma anche allo stesso donatore.
Il dottor Panico, infatti, ha chiarito che il donatore, in quanto tale, preserva la propria buona salute, non usa stupefacenti né altre sostanze deleterie, conduce uno stile di vita consono, fruisce di periodici controlli che sono senz’altro utili al mantenimento di una forma fisica ottimale.
L’Avis di Montelupone, con ben cinquanta anni di attività alle spalle, cerca di coinvolgere più donatori possibili, anche per confermare a Montelupone un numero di volontari che, secondo tradizione, contraddistingue la diffusa vocazione alla solidarietà.
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