Riapre a Muccia l’impresa funebre “Marof Carpineti”, dopo che la sede originaria è stata gravemente danneggiata dal sisma del 2016.
“Dal 2012 la Ditta Marof opera nel settore funerario con professionalità e senso etico cercando di soddisfare le esigenze relative al rito funebre nel rispetto delle tradizioni, degli usi e delle diverse fedi religiose” – spiega l’Amministratore Roberto Carpineti .
“Con lo sguardo costantemente rivolto al futuro, l’azienda molto giovane ha intrapreso un percorso di crescita che l’ha portata a divenire una moderna società di servizi in linea con le realtà funerarie presenti nel resto d’Europa.
La sede di Muccia nell’ottobre 2016 è stata gravemente lesionata dal sisma che ha colpito il centro Italia costringendo a sospendere l’attività in attesa di una delocalizzazione temporanea”.
Questo triste evento – ricorda Carpineti - ci ha obbligati a non poter operare, ma finalmente ora da gennaio 2020 siamo ritornati attivi grazie a una nuova sede temporanea molto organizzata e dotata di tutti i confort.
La sequenza degli eventi legati al sisma 2016 ha inciso profondamente sulla vita e sulla stabilità fisica e psicologica delle nostre comunità.
L’obiettivo è restare nei posti dove l’impresa è nata ed evitare lo spopolamento della attività produttive”.
Come riferisce l’amministratore Roberto Carpineti: “ Vorrei che la vita non finisse mai perché è un dono immenso e vale la pena viverla con profonda intensità ogni giorno di più, ma nel momento in cui bisogna affrontare un lutto è importante avere vicino operatori che abbiano cuore e competenza. Ed è proprio questo il fiore all’occhiello di Marof Onoranze Funebri Carpineti: professionalità, serietà, competenza, innovazione con una particolare attenzione al cuore e quindi giovani operatori pronti e formàti per sostenere i dolenti anche in tutta la sfera emotiva di quei tristi momenti”.
Le nostre sedi sono a Muccia e Montecosaro, possiamo offrire i nostri sevizi completi in tutta Italia con particolare cura verso tutta la Valle del Chienti, dai monti al mare”.
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