Lewis Hamilton vince anche il GP di Turchia e raggiunge Schumacher a quota sette titoli mondiali
All’esito di una delle gare più emozionanti, imprevedibili e aperte delle ultime stagioni di Formula 1, Lewis Hamilton ha vinto anche il GP di Turchia, portandosi così a casa il settimo titolo mondiale in carriera, il quarto consecutivo. Il britannico raggiunge quindi un certo Michael Schumacher in testa alla classifica all time ed è ormai riconosciuto anche dai suoi detrattori come uno dei più grandi di tutti i tempi.
Lewis si conferma il più forte anche in Turchia
Lewis Hamilton continua a riscrivere record su record e, dopo aver raggiunto e superato il record di GP vinti appartenuto a Schumacher, si porta a casa il settimo titolo mondiale, raggiungendo il tedesco anche in quest’altra particolare classifica. Eppure per il britannico il weekend in terra turca non era iniziato nel migliore dei modi a causa delle condizioni proibitive della pista. Solo due settimane fa il proprietario del circuito, contro il volere della FIA e della F1, ha infatti deciso di riasfaltare il tracciato e i lavori sono stati affidati a un’impresa impegnata nel rifacimento del manto stradale della vicina autostrada.
Come di facile percezione non è stata un'idea brillante e sin dal venerdì i piloti si sono ritrovati a correre su una pista senza grip la cui tenuta, come se non bastasse, è stata ulteriormente peggiorata dalla pioggia caduta nella giornata di sabato e nelle prime ore della domenica. In queste condizioni di scarsa aderenza a fare la differenza sono stati i piloti con maggiore esperienza e se Hamilton alla fine è riuscito a portarsi a casa l’ennesima vittoria, il secondo posto è andato a un ottimo Sergio Perez che ha sopravanzato Sebastian Vettel per pochi decimi. Grazie a questo risultato, dando un’occhiata alle migliori scommesse sulla F1, la Ferrari è nuovamente in corsa per il terzo posto nella classifica costruttori e la sensazione è che la casa di Maranello abbia ritrovato la retta via.
La Ferrari sembra in ripresa
Dopo essere stata una delle auto migliori nella giornata di venerdì, sul circuito bagnato affrontato nelle qualifiche del sabato le Ferrari sono andate nuovamente in crisi e i due piloti del Cavallino si sono ritrovati fuori dalle prime dieci posizioni. Incredibilmente e contro ogni pronostico, nella gara della domenica e in condizioni di pista simili a quelle del giorno precedente, le Rosse hanno ritrovato il passo del venerdì e Vettel e Leclerc si sono resi protagonisti di due ottime prestazioni.
Mentre il tedesco, dopo aver guadagnato sette posizioni nelle prime tre curve, alla fine ha chiuso terzo alle spalle di Hamilton e Perez, Leclerc si è dovuto accontentare del quarto posto a causa di un errore in staccata commesso a tre curve dalla conclusione del Gran Premio che gli è costato la seconda posizione. Entrambi i piloti delle Rosse, a ogni modo, hanno commentato positivamente la prestazione della monoposto e la sensazione è che le tante difficoltà di inizio stagione siano finalmente alle spalle.
In questo weekend Binotto è restato a Maranello per curare lo sviluppo delle monoposto in vista del 2021 e del 2022, nel tentativo di accorciare il gap che a oggi separa le Rosse dalla Mercedes e nell’attesa di scoprire quale sarà il futuro di Hamilton, i tifosi sperano che quanto prima Leclerc possa avere a disposizione un mezzo in grado di lottare per il mondiale.
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